Entscheidungen dar Schuldhetreibungsund Konkurskammer. Arrèts da la
Chambre des 'paursuites et. des failliles.

W

68. Entscheid vom 14. September 1915 i. s. Burkhardt.

Als Anfangspunkt der Frist des Art. 40
SR 281.1 Legge federale dell'11 aprile 1889 sulla esecuzione e sul fallimento (LEF)
LEF Art. 40 - 1 Le persone inscritte nel registro di commercio rimangono soggette alla procedura di fallimento, anche dopo la cancellazione da quel registro, per sei mesi dalla pubblicazione di questa nel Foglio ufficiale svizzero di commercio.
1    Le persone inscritte nel registro di commercio rimangono soggette alla procedura di fallimento, anche dopo la cancellazione da quel registro, per sei mesi dalla pubblicazione di questa nel Foglio ufficiale svizzero di commercio.
2    Se prima dello scadere di questo termine il creditore ha chiesto la continuazione dell'esecuzione o il precetto per l'esecuzione cambiaria, l'esecuzione si prosegue in via di fallimento.81
SchKG gegenüber dem
Kollektivgesellschafter bezw. unbeschränkt haftenden Mitglied einer
Kommanditgesellschaft ist wie gegenüber der Gesellschaft selbst die
Bekanntmachung der beendigten Liquidation und nicht schon diejenige der
Auflösung der Gesellschaft zu betrachten.

A. Der Reknrrent Heinrich Burkhardt-Schuppisser in Zürich war
seit dem 6. März 1888 als unbeschränkt haftender Gesellschafter
der KommanditgesellschaftBurkhardt & Cie im Handelsregister
eingetragen. Infolge des im Jahre 1909 erfolgten Todes des Kommanditärs
Alfred Schuppisser löste sich die Gesellschaft auf und trat in
Liquidation. Auflösung und Eintritt in die Liquidation wurden im
Schweiz. Handelsamtsblatt vom 12. Februar 1910 mit dem Beifiigen
bekannt gemacht, dass zu Liquidatoren der bisherige unbeschränkt
haftende Teilhaber Heinrich Burkhardt sowie drei weitere, namentlich
aufgeführte Personen ernannt worden seien. Am 14. Mai 1915 stellte
die Eidgen. Bank A. G. in Zürich in der von ihr für eine Forderung von
172,012 Fr. gegen den Rekurrenten angehobenen Betreihung gestützt auf die
am 16. März 1915 zugestellte Konkursandrohung das Konkursbegehren. Da
der Rekurrent in der Verhandlung über dieses den Einwand erhob, dass
die Kommanditgesellschaft Burkhardt & Cie durch die Eintragung ihrer
Auflösung in das Handelsregister untergegangen sei und er daher gemäss
Art. 40
SR 281.1 Legge federale dell'11 aprile 1889 sulla esecuzione e sul fallimento (LEF)
LEF Art. 40 - 1 Le persone inscritte nel registro di commercio rimangono soggette alla procedura di fallimento, anche dopo la cancellazione da quel registro, per sei mesi dalla pubblicazione di questa nel Foglio ufficiale svizzero di commercio.
1    Le persone inscritte nel registro di commercio rimangono soggette alla procedura di fallimento, anche dopo la cancellazione da quel registro, per sei mesi dalla pubblicazione di questa nel Foglio ufficiale svizzero di commercio.
2    Se prima dello scadere di questo termine il creditore ha chiesto la continuazione dell'esecuzione o il precetto per l'esecuzione cambiaria, l'esecuzione si prosegue in via di fallimento.81
SchKG mir noch binnen sechs

AS 41 m _ 1915 R

330 Entscheidungen der Schuldbetreibungs-

Monaten seit der bezüglichen Bekanntmachung auf Konkurs hätte betrieben
werden können, setzte der Konkursrichter in Anwendung von Art. 173 Abs. 2
SR 281.1 Legge federale dell'11 aprile 1889 sulla esecuzione e sul fallimento (LEF)
LEF Art. 173 - 1 Se l'autorità di vigilanza in seguito a ricorso o il giudice in applicazione degli articoli 85 o 85a capoverso 2 hanno ordinato la sospensione dell'esecuzione, il giudice differisce la decisione sulla domanda di fallimento.342
1    Se l'autorità di vigilanza in seguito a ricorso o il giudice in applicazione degli articoli 85 o 85a capoverso 2 hanno ordinato la sospensione dell'esecuzione, il giudice differisce la decisione sulla domanda di fallimento.342
2    Se ritiene che nel procedimento sia stata anteriormente emanata una decisione nulla (art. 22 cpv. 1), il giudice differisce anche la sua decisione e sottopone il caso all'autorità di vigilanza.343
3    Il decreto dell'autorità di vigilanza è comunicato al giudice del fallimento, il quale decide.

SchKG das Verfahren aus und überwies den Fall der Aufsichts-behörde. '

Durch Entscheid vom 22. Juni 1915 hat darauf die erstinstanzliche
Aufsichtsbehörde, das Bezirksgericht Zürich, die Frage der
Konkursfähigkeit des Rekurrenten mit der Begründung bejaht, dass nach
der neueren Rechtsprechung des Bundesgerichts, wie sie ,in den Urteilen

in Sachen Dussus und Bank in Zug (S. 15 N° 26 und .

AS 41 III. Teil N° 26) niedergelegt sei, die Frist des

Art. 40
SR 281.1 Legge federale dell'11 aprile 1889 sulla esecuzione e sul fallimento (LEF)
LEF Art. 40 - 1 Le persone inscritte nel registro di commercio rimangono soggette alla procedura di fallimento, anche dopo la cancellazione da quel registro, per sei mesi dalla pubblicazione di questa nel Foglio ufficiale svizzero di commercio.
1    Le persone inscritte nel registro di commercio rimangono soggette alla procedura di fallimento, anche dopo la cancellazione da quel registro, per sei mesi dalla pubblicazione di questa nel Foglio ufficiale svizzero di commercio.
2    Se prima dello scadere di questo termine il creditore ha chiesto la continuazione dell'esecuzione o il precetto per l'esecuzione cambiaria, l'esecuzione si prosegue in via di fallimento.81
SchKG bei Kollektibund Kommanditgesell _

schaften nicht schen mit der Eintragung der Auflösung, sondern erst
mit derjenigen der beendigten Liquidation zu laufen beginne, und das
nämliche daher auch gegenüber den unbeschränkt haftenden Mitgliedern einer
solchen Gesellschaft gelten müsse. Burkhardt, zog diesen Entscheid auf dem
Rekurswege an die kantonale Aufsichtsbehörde weiter, indem er ausführte:
die von der Vorinstanz angeführten Urteile des Bundesgerichts besehlügen
lediglich die Frage, _wie lange die Kollektibund Kommanditgesellschaft
als solche auf Konkurs be-trieben werden könne. Die weitere Frage, wie
es sich in dieser Beziehung mit den einzelnen Gesellschaftern verhalte,
werde dadurch nicht präjudiziert. Sie könne im Hinblick auf Art. 545
SR 220 Parte prima: Disposizioni generali Titolo primo: Delle cause delle obbligazioni Capo primo: Delle obbligazioni derivanti da contratto
CO Art. 545 - 1 La società si scioglie:
1    La società si scioglie:
1  pel conseguimento dello scopo per cui fu costituita o per la impossibilità di conseguirlo;
2  per la morte di uno dei soci, a meno che non sia stato anteriormente convenuto che la società continui con gli eredi;
3  per realizzazione a seguito di pignoramento di una quota sociale, o quando un socio fa fallimento o è sottoposto a curatela generale;
4  per il consenso reciproco;
5  per lo spirare del termine stabilito;
6  per la disdetta da parte di un socio, se così fu convenuto nel contratto di società, o se la società fu conchiusa per un tempo indeterminato o per la vita di un socio;
7  per sentenza del giudice, in caso di scioglimento per motivi gravi.
2    Per motivi gravi, lo scioglimento d'una società può domandarsi anche prima dello spirare del termine convenuto, e senza preavviso quando la società sia stipulata per un tempo indeterminato.
,
572
SR 220 Parte prima: Disposizioni generali Titolo primo: Delle cause delle obbligazioni Capo primo: Delle obbligazioni derivanti da contratto
CO Art. 572 - 1 I creditori personali di un socio non hanno azione sul patrimonio sociale per ottenere pagamento o garanzia.
1    I creditori personali di un socio non hanno azione sul patrimonio sociale per ottenere pagamento o garanzia.
2    Essi non possono procedere ad atti esecutivi se non sulle somme alle quali il socio ha diritto per interessi, per onorario e per utili, e sulla quota che gli spetta nella liquidazione.
und 611
SR 220 Parte prima: Disposizioni generali Titolo primo: Delle cause delle obbligazioni Capo primo: Delle obbligazioni derivanti da contratto
CO Art. 611 - 1 L'accomandante ha diritto al pagamento d'interessi e di utili solo in quanto non ne risulti una diminuzione del capitale accomandato.
1    L'accomandante ha diritto al pagamento d'interessi e di utili solo in quanto non ne risulti una diminuzione del capitale accomandato.
2    L'accomandante è tenuto a restituire gli interessi e gli utili indebitamente riscossi. Si applica inoltre l'articolo 64.293
OR nur in· dem vom Rekurrenten vertretenen Sinne beantwortet
werden. Danach ende die Kollektivbezw. Kommanditgesellschaft mit der
Auflösung. Von diesem Zeitpunkte an gebe es daher keine Gesellschafter
mehr, sondern nur noch gewesene Gesellschafter und Liquidatoren. Den
gewesenen Gesellschaftern komme aber keine Kaufmannseigenschaft mehr zu
und die Eintragung als Liquidator unterwerfe nach Art. 39
SR 281.1 Legge federale dell'11 aprile 1889 sulla esecuzione e sul fallimento (LEF)
LEF Art. 39 - 1 L'esecuzione si prosegue in via di fallimento e cioè come «esecuzione ordinaria in via di fallimento» (art. 159 a 176) o come «esecuzione cambiaria» (art. 177 a 189) quando il debitore sia iscritto nel registro di commercio in una delle seguenti qualità:
1    L'esecuzione si prosegue in via di fallimento e cioè come «esecuzione ordinaria in via di fallimento» (art. 159 a 176) o come «esecuzione cambiaria» (art. 177 a 189) quando il debitore sia iscritto nel registro di commercio in una delle seguenti qualità:
1  titolare di una ditta commerciale (art. 934 e 935 CO71);
10  società cooperativa (art. 828 CO);
11  associazione (art. 60 CC73);
12  fondazione (art. 80 CC75);
13  società di investimento a capitale variabile (art. 36 della L del 23 giu. 200677 sugli investimenti collettivi, LICol);
14  società in accomandita per investimenti collettivi di capitale (art. 98 LICol).
2  socio di una società in nome collettivo (art. 554 CO);
3  socio illimitatamente responsabile di una società in accomandita (art. 596 CO);
4  membro dell'amministrazione di una società in accomandita per azioni (art. 765 CO);
5  ...
6  società in nome collettivo (art. 552 CO);
7  società in accomandita (art. 594 CO);
8  società anonima o in accomandita per azioni (art. 620 e 764 CO);
9  società a garanzia limitata (art. 772 CO);
2    ...79
3    L'inscrizione produce effetto soltanto dal giorno susseguente a quello della pubblicazione nel Foglio ufficiale svizzero di commercio80.
SchKG noch
nicht der Konkursbetreibung. Für diese Auffassung spreche überdies
auch der Art. 585
SR 220 Parte prima: Disposizioni generali Titolo primo: Delle cause delle obbligazioni Capo primo: Delle obbligazioni derivanti da contratto
CO Art. 585 - 1 I liquidatori devono ultimare gli affari in corso, adempire gli obblighi della società disciolta, riscuotere i crediti e, in quanto ciò sia necessario per la ripartizione, convertire in denaro il patrimonio sociale.
1    I liquidatori devono ultimare gli affari in corso, adempire gli obblighi della società disciolta, riscuotere i crediti e, in quanto ciò sia necessario per la ripartizione, convertire in denaro il patrimonio sociale.
2    Essi rappresentano la società nei negozi giuridici richiesti dalla liquidazione, possono stare per essa in giudizio, transigere, compromettere e intraprendere anche nuove operazioni che siano necessarie alla liquidazione degli affari sociali.
3    Ad istanza di un socio che si opponga alla risoluzione dei liquidatori di vendere in blocco o di rifiutare una siffatta vendita o d'alienare immobili in un determinato modo, il giudice decide.
4    La società risponde del danno cagionato da un liquidatore con atti illeciti commessi nell'esercizio d'incombenze sociali.
OR. Da nach'diesem die Klagen gegen einen Gesell-und
Konkurskmnmer. N° 68. .';Zi

schafter aus Ansprüchen an die Gesellschaft binnen fünf Jahren seit der
Auflösung der Gesellschaft verjährteu, hätte die Auslegung der ersten
Instanz zur Konsequenz, dass der Gesellschafter zwar nach Ablauf. dieser
Frist trotz noch nicht becndigter Liquidation für Gesellschaftsschulden
nicht mehr helangt, dagegen für persönliche Schulden nach wie vor auf
Konkurs betrieben werden könnte, während sich doch die Unterwerfung
unter die Konkursbetreibung nach dem Gesetz ausschliess-lich auf
die Gesellschaftereigenschaft stützeEine solche Situation sei ein
Unding. Sie lasse sich vermeiden, wenn man als Ausgangspunkt der Frist
des Art. 40
SR 281.1 Legge federale dell'11 aprile 1889 sulla esecuzione e sul fallimento (LEF)
LEF Art. 40 - 1 Le persone inscritte nel registro di commercio rimangono soggette alla procedura di fallimento, anche dopo la cancellazione da quel registro, per sei mesi dalla pubblicazione di questa nel Foglio ufficiale svizzero di commercio.
1    Le persone inscritte nel registro di commercio rimangono soggette alla procedura di fallimento, anche dopo la cancellazione da quel registro, per sei mesi dalla pubblicazione di questa nel Foglio ufficiale svizzero di commercio.
2    Se prima dello scadere di questo termine il creditore ha chiesto la continuazione dell'esecuzione o il precetto per l'esecuzione cambiaria, l'esecuzione si prosegue in via di fallimento.81
SchKG gegenüber dem gewesenen Gesellschafter mit der frühem
hundesgerichtliehen Praxis den Zeitpunkt der Bekannt-machung der Auflösung
der Gesellschaft betrachte. Auch die kantonale Aufsichtsbehörde lehnte
indessen

den Standpunkt des Rekurrcnten gestützt auf die nachstehenden Erwägungen
ah; die Auslegung, welche das Bundesgericht im Falle Dussus dem Art. 40
SR 281.1 Legge federale dell'11 aprile 1889 sulla esecuzione e sul fallimento (LEF)
LEF Art. 40 - 1 Le persone inscritte nel registro di commercio rimangono soggette alla procedura di fallimento, anche dopo la cancellazione da quel registro, per sei mesi dalla pubblicazione di questa nel Foglio ufficiale svizzero di commercio.
1    Le persone inscritte nel registro di commercio rimangono soggette alla procedura di fallimento, anche dopo la cancellazione da quel registro, per sei mesi dalla pubblicazione di questa nel Foglio ufficiale svizzero di commercio.
2    Se prima dello scadere di questo termine il creditore ha chiesto la continuazione dell'esecuzione o il precetto per l'esecuzione cambiaria, l'esecuzione si prosegue in via di fallimento.81

SchKG gegeben habe, führe notwendig zum Schluss, dass auch der einzelne
Gesellschafter die Eigenschaft, um deren willen er der Konkursbetreibung
unterliege, bis zu beendigter Liquidation beibehalte. Dass daraus
eine widerspruchsvolle Situation resultiere, könne nicht anerkannt
werden. Freilich bestehe zufolge der Bestimmung des Art. 585
SR 220 Parte prima: Disposizioni generali Titolo primo: Delle cause delle obbligazioni Capo primo: Delle obbligazioni derivanti da contratto
CO Art. 585 - 1 I liquidatori devono ultimare gli affari in corso, adempire gli obblighi della società disciolta, riscuotere i crediti e, in quanto ciò sia necessario per la ripartizione, convertire in denaro il patrimonio sociale.
1    I liquidatori devono ultimare gli affari in corso, adempire gli obblighi della società disciolta, riscuotere i crediti e, in quanto ciò sia necessario per la ripartizione, convertire in denaro il patrimonio sociale.
2    Essi rappresentano la società nei negozi giuridici richiesti dalla liquidazione, possono stare per essa in giudizio, transigere, compromettere e intraprendere anche nuove operazioni che siano necessarie alla liquidazione degli affari sociali.
3    Ad istanza di un socio che si opponga alla risoluzione dei liquidatori di vendere in blocco o di rifiutare una siffatta vendita o d'alienare immobili in un determinato modo, il giudice decide.
4    La società risponde del danno cagionato da un liquidatore con atti illeciti commessi nell'esercizio d'incombenze sociali.
OR
die Möglichkeit, dass die Forderungen der Gesellschaftsgläubiger
gegen die Gesellschafter verjähren, bevor die Liquidation beendigt
und die Beendigung eingetragen worden sei. Allein dadurch werde die
Kaufmannseigenschaft der Gesellschafter nicht berührt : sie könnten daher
für alle nicht verjährten Forderungen und als solche kamen nicht nur
persönliche Schulden, sondern auch die Gesellschaftschulden in Betracht,
hinsichtlich deren die Verjährung unterbrochen werden sei nach wie vor
auf Konkurs betrieben werden. Die Zulässigkeit der Konkursbetr'eibung
sei von der Verjährungsfrist des Art. 585 unabhängig. Wenn der Rekurrent
wegen seiner

332 Entscheidungen der Schuldbetreibnngs-

Eigenschaft als unbeschränkt haftender Gesellschafter v o r Auflösung
der Gesellschaft für persönliche Schulden auf Konkurs habe betrieben
werden können, so müsse diese Betreibungsart auch nach der Auflösung
zulässig sein, solange er eben als unbeschränkt haftender Gesellschafter
der zwar aufgelösten, aber noch in Liquidation befindlichen Gesellschaft
im Handelsregister eingetragen sei.

C. Gegen den ihm am 10. August 1915 zugestellten Entscheid der kantonalen
Aufsichtsbehörde rekurriert Burkhardt an das Bundesgericht, indem er das
Begehren auf Unzulässigerkläi'ung der Konkursbetreibung und Aufhebung
der ihm am 16. März 1915 zugestellten Konkursandrohung erneuert. ,

Die Schuldbetreibungs und Konkurskammer zieht i n E r w a g u n g :

Da Art. 39
SR 281.1 Legge federale dell'11 aprile 1889 sulla esecuzione e sul fallimento (LEF)
LEF Art. 39 - 1 L'esecuzione si prosegue in via di fallimento e cioè come «esecuzione ordinaria in via di fallimento» (art. 159 a 176) o come «esecuzione cambiaria» (art. 177 a 189) quando il debitore sia iscritto nel registro di commercio in una delle seguenti qualità:
1    L'esecuzione si prosegue in via di fallimento e cioè come «esecuzione ordinaria in via di fallimento» (art. 159 a 176) o come «esecuzione cambiaria» (art. 177 a 189) quando il debitore sia iscritto nel registro di commercio in una delle seguenti qualità:
1  titolare di una ditta commerciale (art. 934 e 935 CO71);
10  società cooperativa (art. 828 CO);
11  associazione (art. 60 CC73);
12  fondazione (art. 80 CC75);
13  società di investimento a capitale variabile (art. 36 della L del 23 giu. 200677 sugli investimenti collettivi, LICol);
14  società in accomandita per investimenti collettivi di capitale (art. 98 LICol).
2  socio di una società in nome collettivo (art. 554 CO);
3  socio illimitatamente responsabile di una società in accomandita (art. 596 CO);
4  membro dell'amministrazione di una società in accomandita per azioni (art. 765 CO);
5  ...
6  società in nome collettivo (art. 552 CO);
7  società in accomandita (art. 594 CO);
8  società anonima o in accomandita per azioni (art. 620 e 764 CO);
9  società a garanzia limitata (art. 772 CO);
2    ...79
3    L'inscrizione produce effetto soltanto dal giorno susseguente a quello della pubblicazione nel Foglio ufficiale svizzero di commercio80.
SchKG der Konkursbetreibung nur die eingetragenen
Handels(Kollektibund Kommandit-) Gesellschaften, nicht auch die einfachen
Gesellschaften und sonstigen Gemeinderschaften unterstellt, fällt die
Frage, von wann die Frist des Art. 40 ebenda gegenüber der Kollektibund
Kommanditgesellschaft zu berechnen sei, mit der anderen nach dem Zeitpunkt
des Erlöschens des Kollektivbezw. Kommenditgesellsehaktsverhältnisses
zusammen. Auf diesen Boden hat sich denn auch das Bundesgericht gestellt,
indem es in dem Entscheide in Sachen Dussus (AS Sep.-Ausg. 15 N° 26 *)
unter bewusster Ablehnung der Annahme der früheren Praxis, dass nach
der Auflösung der Kollektivbezw. Kommanditgesellschaft nur noch eine
gewöhnliche communio zwischen den bisherigen Gesellschaftern bestehe,
ansführte: das durch den Gesellschaftsvertrag begründete Rechtsverhältnis
gehe nicht schon mit dem Auflösungsbeschlusse, sondern erst mit der
Beendigung der Liquidation unter : bis dahin müsse die Gesellschaft
als fort-

* Ge aIèg. es I N° 52.und Konkurskammer. N° 68. 333

bestehend betrachtet werden, da sie nach Art. 582
SR 220 Parte prima: Disposizioni generali Titolo primo: Delle cause delle obbligazioni Capo primo: Delle obbligazioni derivanti da contratto
CO Art. 582 - La società, che sia sciolta per causa diversa dal suo fallimento, è liquidata in conformità delle seguenti disposizioni, salvo che i soci non abbiano convenuto di regolare altrimenti i loro rapporti.
OR auch während des
Liquidationsstadiums noch unter ihrer Firma Verbindlichkeiten eingehen
könne. An dieser Auffassung, die seither in einem weiteren Entscheide
(AS 41 III. Teil N° 26) bestätigt worden ist und gegen deren Richtigkeit
vom Rekurrenten keine neuen, nicht schon früher widerlegten Argumente
geltend gemacht werden sind, ist festzuhalten. Geht man von ihr aus,
so ist aber damit bereits auch gesagt, dass von einer verschiedenen
Berechnung der Frist des Art. 40
SR 281.1 Legge federale dell'11 aprile 1889 sulla esecuzione e sul fallimento (LEF)
LEF Art. 40 - 1 Le persone inscritte nel registro di commercio rimangono soggette alla procedura di fallimento, anche dopo la cancellazione da quel registro, per sei mesi dalla pubblicazione di questa nel Foglio ufficiale svizzero di commercio.
1    Le persone inscritte nel registro di commercio rimangono soggette alla procedura di fallimento, anche dopo la cancellazione da quel registro, per sei mesi dalla pubblicazione di questa nel Foglio ufficiale svizzero di commercio.
2    Se prima dello scadere di questo termine il creditore ha chiesto la continuazione dell'esecuzione o il precetto per l'esecuzione cambiaria, l'esecuzione si prosegue in via di fallimento.81
SchKG gegenüber der Gesellschaft und
dem einzelnen Gesellschafter, wie sie der Rekurrent postuliert, nicht
die Rede sein kann, sondern deren Anfangspnnkt für beide der gleiche,
nämlich der Zeitpunkt der Bekanntmachung der beendigten Liquidation im
Handelsamtsblatt, sein muss. Denn die Kollektiv-und Kommanditgesellschaft
ist kein besonderes, von der Person der Gesellschafter unabhängiges
Rechtssubjekt: Träger der unter der Gesellschaftsfirma begründeten Rechte
und Verpflichtungen sind vielmehr die einzelnen Gesellschafter. Die
Annahme, dass die Gesellschaft erst mit beendigter Liquidation untergehe,
hat demnach zur notwendigen Konsequenz, dass auch die einzelnen
Teilhaber die Eigenschaft als Gesellschafter, um derentwillen sie der
Konkursbetreibung unterstehen, erst mit diesem Zeitpunkt verlieren, wie
dies denn auch § 156 des deutschen HGB für die offene Handelsgesellschaft
des deutschen Rechts ausdrücklich ausspricht. Der Versuch, für das
schweizerische Recht aus Art. 585
SR 220 Parte prima: Disposizioni generali Titolo primo: Delle cause delle obbligazioni Capo primo: Delle obbligazioni derivanti da contratto
CO Art. 585 - 1 I liquidatori devono ultimare gli affari in corso, adempire gli obblighi della società disciolta, riscuotere i crediti e, in quanto ciò sia necessario per la ripartizione, convertire in denaro il patrimonio sociale.
1    I liquidatori devono ultimare gli affari in corso, adempire gli obblighi della società disciolta, riscuotere i crediti e, in quanto ciò sia necessario per la ripartizione, convertire in denaro il patrimonio sociale.
2    Essi rappresentano la società nei negozi giuridici richiesti dalla liquidazione, possono stare per essa in giudizio, transigere, compromettere e intraprendere anche nuove operazioni che siano necessarie alla liquidazione degli affari sociali.
3    Ad istanza di un socio che si opponga alla risoluzione dei liquidatori di vendere in blocco o di rifiutare una siffatta vendita o d'alienare immobili in un determinato modo, il giudice decide.
4    La società risponde del danno cagionato da un liquidatore con atti illeciti commessi nell'esercizio d'incombenze sociali.
OR das Gegenteil herzuleiten, ist schon
von der Vorinstanz zutreffend zurückgewiesen worden. Wie jede andere
Verjährung so tritt auch die des Art. 585
SR 220 Parte prima: Disposizioni generali Titolo primo: Delle cause delle obbligazioni Capo primo: Delle obbligazioni derivanti da contratto
CO Art. 585 - 1 I liquidatori devono ultimare gli affari in corso, adempire gli obblighi della società disciolta, riscuotere i crediti e, in quanto ciò sia necessario per la ripartizione, convertire in denaro il patrimonio sociale.
1    I liquidatori devono ultimare gli affari in corso, adempire gli obblighi della società disciolta, riscuotere i crediti e, in quanto ciò sia necessario per la ripartizione, convertire in denaro il patrimonio sociale.
2    Essi rappresentano la società nei negozi giuridici richiesti dalla liquidazione, possono stare per essa in giudizio, transigere, compromettere e intraprendere anche nuove operazioni che siano necessarie alla liquidazione degli affari sociali.
3    Ad istanza di un socio che si opponga alla risoluzione dei liquidatori di vendere in blocco o di rifiutare una siffatta vendita o d'alienare immobili in un determinato modo, il giudice decide.
4    La società risponde del danno cagionato da un liquidatore con atti illeciti commessi nell'esercizio d'incombenze sociali.
nur unter der Voraussetzung
ein, dass vor Ablauf der Verjährungsfrist keine Unterbrechungshandlung
im Sinne von Art. 135
SR 220 Parte prima: Disposizioni generali Titolo primo: Delle cause delle obbligazioni Capo primo: Delle obbligazioni derivanti da contratto
CO Art. 135 - La prescrizione è interrotta:
1  mediante riconoscimento del debito per parte del debitore, in ispecie mediante il pagamento di interessi o di acconti e la dazione di pegni o fideiussioni;
2  mediante atti di esecuzione, istanza di conciliazione, azione o eccezione davanti a un tribunale statale o arbitrale, nonché mediante insinuazione nel fallimento.
OR stattgefunden hat. Es ist also nicht richtig,
dass die Haftung des Gesellschafters für Gesellschaftsschulden nach fünf
Jahren seit Auflösung der Gesellschaft dahinialle, vielmehr kann er auch
nach Ablauf dieser Frist

334 Entscheidungen der Schuldbetreibungs-

noch für solche belangt werden, Sofern nur die Verjährung vorher
unterbrochen werden ist. Die Folgerungen, welche der Rekurrent aus
der Bestimmung des Art. 585 für die Zulässigkeit der Konkursbetreibung
gegenüber dem einzelnen Gesellschafter ziehen will, gehen daher schon
aus diesem Grunde fehl. Ebenso unbegründet ist der weitere Einwand,
dass den Gesellschaftern nach Auflösung der Gesellschaft nicht mehr
Kaufmannseigenschaft zukomme. Nach der in Art. 585
SR 220 Parte prima: Disposizioni generali Titolo primo: Delle cause delle obbligazioni Capo primo: Delle obbligazioni derivanti da contratto
CO Art. 585 - 1 I liquidatori devono ultimare gli affari in corso, adempire gli obblighi della società disciolta, riscuotere i crediti e, in quanto ciò sia necessario per la ripartizione, convertire in denaro il patrimonio sociale.
1    I liquidatori devono ultimare gli affari in corso, adempire gli obblighi della società disciolta, riscuotere i crediti e, in quanto ciò sia necessario per la ripartizione, convertire in denaro il patrimonio sociale.
2    Essi rappresentano la società nei negozi giuridici richiesti dalla liquidazione, possono stare per essa in giudizio, transigere, compromettere e intraprendere anche nuove operazioni che siano necessarie alla liquidazione degli affari sociali.
3    Ad istanza di un socio che si opponga alla risoluzione dei liquidatori di vendere in blocco o di rifiutare una siffatta vendita o d'alienare immobili in un determinato modo, il giudice decide.
4    La società risponde del danno cagionato da un liquidatore con atti illeciti commessi nell'esercizio d'incombenze sociali.
OR enthaltenen
Umschreibung der Aufgaben und Befugnisse der Liquidatoren steht ausser
Zweifel, dass auch die in Liquidation befindliche Kollektivoder
Kommanditgesellschaft noch ein nach kaufmännischer Art geführtes
Geschäft betreibt. Die Gesellschafter, welche die Liquidation besorgen,
bleiben daher so gut Kaufleute, wie sie es vor der Auflösung der
Gesellschaft waren. ()h die Konkursbetreibung gegen sie mangels der
genannten Eigenschaft dann zu verweigern wäre, wenn an ihrer Stelle
andere Personen als Liquidatoren ernannt werden sind, braucht im
vorliegenden Fall nicht untersucht zu werden, da feststeht, dass
ein solcher Ausschluss des Rekurrenten hier nicht stattgefunden hat,
sondern derselbe in Gemeinschaft mit anderen Personen als 'Liquidator
der aufgelösten Gesellschaft fungiert.

Demnach hat die Schuldbetreibungs und Konkurskammer erkssannt :

Der Rekurs wird abgewiesen. und Konkurskammer. N° 69. _ 335

69. Entscheid vom 23. September 1915 i. S. Bauar.

Art. 260
SR 281.1 Legge federale dell'11 aprile 1889 sulla esecuzione e sul fallimento (LEF)
LEF Art. 260 - 1 Ogni creditore ha diritto di chiedere la cessione di quelle pretese alle quali rinuncia la massa dei creditori.
1    Ogni creditore ha diritto di chiedere la cessione di quelle pretese alle quali rinuncia la massa dei creditori.
2    La somma ricavata, dedotte le spese, serve a coprire i crediti dei cessionari secondo il loro grado rispettivo. L'eccedenza sarà versata alla massa.
3    Una pretesa può essere realizzata conformemente all'articolo 256, se la massa dei creditori rinuncia a farla valere e nessuno di essi ne domanda la cessione.463
SchKG. Rechtsstellung des einzelnen Zessionars bei
Abtretung derselben Massenreehte an mehrere Gläubiger. Verteilung
des Prozessergebnisses, wenn nur einer der Zessionare den Prozess zur
Durchführung des Anspruchs tatsächlich geführt hat.

A. Im Konkurse über Adolf Meyer-Spörri in Basel trat das Konkursamt
Basel-Stadt am 9. Februar 1911 den a Anspruch der Konkursmasse gegen Henri
F. WegInann in London auf Zahlung von 34,65? Fr. 80 Cts. im Sinne von
Art. 260
SR 281.1 Legge federale dell'11 aprile 1889 sulla esecuzione e sul fallimento (LEF)
LEF Art. 260 - 1 Ogni creditore ha diritto di chiedere la cessione di quelle pretese alle quali rinuncia la massa dei creditori.
1    Ogni creditore ha diritto di chiedere la cessione di quelle pretese alle quali rinuncia la massa dei creditori.
2    La somma ricavata, dedotte le spese, serve a coprire i crediti dei cessionari secondo il loro grado rispettivo. L'eccedenza sarà versata alla massa.
3    Una pretesa può essere realizzata conformemente all'articolo 256, se la massa dei creditori rinuncia a farla valere e nessuno di essi ne domanda la cessione.463
SchKG an verschiedene Konkursgläubiger, worunter die Ehefrau
des Gemeinschuldners, Mina Meyer-Spörri und deren Tochter Mina Martha
Jucker, ab. Gestützt hierauf legte Mina Martha Jucker am 4. August 1913
für einen Teil des abgetretenen Anspruchs von 5000 Fr. auf ein Guthaben
des Wegmann an das Gasund Wasserwerk Basel-Stadt im Betrage von 3717
Fr, 90 Cts. Arrest und leitete, da der Arrestschuldner gegenüber der
Arrestbetreibung Rechtsvorschlag erhob, gemäss Art. 278
SR 281.1 Legge federale dell'11 aprile 1889 sulla esecuzione e sul fallimento (LEF)
LEF Art. 278 - 1 Chi è toccato nei suoi diritti da un sequestro può fare opposizione al giudice entro dieci giorni dalla conoscenza del sequestro.
1    Chi è toccato nei suoi diritti da un sequestro può fare opposizione al giudice entro dieci giorni dalla conoscenza del sequestro.
2    Il giudice dà agli interessati la possibilità di esprimersi e pronuncia senza indugio.
3    La decisione sull'opposizione può essere impugnata mediante reclamo secondo il CPC488. Davanti all'autorità giudiziaria superiore possono essere fatti valere nuovi fatti.
4    L'opposizione e il reclamo non ostacolano l'efficacia del sequestro.
SchKG Klage
ein. Dieselbe wurde geschützt und Wegmann rechtskräftig zur Zahlung
der eingeklagten 5000 Fr. nebst Zinsen an die Konkursmasse Meyer Spörri
verurteilt, worauf Mina Martha Jucker am 5. Oktober 1914 die Pfändung
des Guthabens an das Gasund Wasserwerk, dessen Betrag inzwischen bei
der Gerichtskasse zu Handen des Berechtigten deponiert worden war,
erwirkte. Da der Arrestschuldner anlässlich des Pfändungsvollzuges
behauptete, dass er die gepfändete Forderung schon vor der Arrestlegung
an seine Tante Frau Lichtensteiger Dürler in Triest abgetrelen habe,
kam es in der Folge noch zu einem Wider-spruchsverfahrcn, das indessen
ebenfalls zu Gunsten der Masse ausging, indem die Vindikation der Frau
Lichtensteiger sowohl von den kantonalen Instanzen als vom Bundesgericht,
'von letzterem durch Urteil vom 19. Juni 1915 abgewiesen wurde.
Informazioni decisione   •   DEFRITEN
Documento : 41 III 329
Data : 14. settembre 1915
Pubblicato : 31. dicembre 1915
Sorgente : Tribunale federale
Stato : 41 III 329
Ramo giuridico : DTF - Diritto delle esecuzioni e del fallimento
Oggetto : Entscheidungen dar Schuldhetreibungsund Konkurskammer. Arrèts da la Chambre des


Registro di legislazione
CO: 135 
SR 220 Parte prima: Disposizioni generali Titolo primo: Delle cause delle obbligazioni Capo primo: Delle obbligazioni derivanti da contratto
CO Art. 135 - La prescrizione è interrotta:
1  mediante riconoscimento del debito per parte del debitore, in ispecie mediante il pagamento di interessi o di acconti e la dazione di pegni o fideiussioni;
2  mediante atti di esecuzione, istanza di conciliazione, azione o eccezione davanti a un tribunale statale o arbitrale, nonché mediante insinuazione nel fallimento.
545 
SR 220 Parte prima: Disposizioni generali Titolo primo: Delle cause delle obbligazioni Capo primo: Delle obbligazioni derivanti da contratto
CO Art. 545 - 1 La società si scioglie:
1    La società si scioglie:
1  pel conseguimento dello scopo per cui fu costituita o per la impossibilità di conseguirlo;
2  per la morte di uno dei soci, a meno che non sia stato anteriormente convenuto che la società continui con gli eredi;
3  per realizzazione a seguito di pignoramento di una quota sociale, o quando un socio fa fallimento o è sottoposto a curatela generale;
4  per il consenso reciproco;
5  per lo spirare del termine stabilito;
6  per la disdetta da parte di un socio, se così fu convenuto nel contratto di società, o se la società fu conchiusa per un tempo indeterminato o per la vita di un socio;
7  per sentenza del giudice, in caso di scioglimento per motivi gravi.
2    Per motivi gravi, lo scioglimento d'una società può domandarsi anche prima dello spirare del termine convenuto, e senza preavviso quando la società sia stipulata per un tempo indeterminato.
572 
SR 220 Parte prima: Disposizioni generali Titolo primo: Delle cause delle obbligazioni Capo primo: Delle obbligazioni derivanti da contratto
CO Art. 572 - 1 I creditori personali di un socio non hanno azione sul patrimonio sociale per ottenere pagamento o garanzia.
1    I creditori personali di un socio non hanno azione sul patrimonio sociale per ottenere pagamento o garanzia.
2    Essi non possono procedere ad atti esecutivi se non sulle somme alle quali il socio ha diritto per interessi, per onorario e per utili, e sulla quota che gli spetta nella liquidazione.
582 
SR 220 Parte prima: Disposizioni generali Titolo primo: Delle cause delle obbligazioni Capo primo: Delle obbligazioni derivanti da contratto
CO Art. 582 - La società, che sia sciolta per causa diversa dal suo fallimento, è liquidata in conformità delle seguenti disposizioni, salvo che i soci non abbiano convenuto di regolare altrimenti i loro rapporti.
585 
SR 220 Parte prima: Disposizioni generali Titolo primo: Delle cause delle obbligazioni Capo primo: Delle obbligazioni derivanti da contratto
CO Art. 585 - 1 I liquidatori devono ultimare gli affari in corso, adempire gli obblighi della società disciolta, riscuotere i crediti e, in quanto ciò sia necessario per la ripartizione, convertire in denaro il patrimonio sociale.
1    I liquidatori devono ultimare gli affari in corso, adempire gli obblighi della società disciolta, riscuotere i crediti e, in quanto ciò sia necessario per la ripartizione, convertire in denaro il patrimonio sociale.
2    Essi rappresentano la società nei negozi giuridici richiesti dalla liquidazione, possono stare per essa in giudizio, transigere, compromettere e intraprendere anche nuove operazioni che siano necessarie alla liquidazione degli affari sociali.
3    Ad istanza di un socio che si opponga alla risoluzione dei liquidatori di vendere in blocco o di rifiutare una siffatta vendita o d'alienare immobili in un determinato modo, il giudice decide.
4    La società risponde del danno cagionato da un liquidatore con atti illeciti commessi nell'esercizio d'incombenze sociali.
611
SR 220 Parte prima: Disposizioni generali Titolo primo: Delle cause delle obbligazioni Capo primo: Delle obbligazioni derivanti da contratto
CO Art. 611 - 1 L'accomandante ha diritto al pagamento d'interessi e di utili solo in quanto non ne risulti una diminuzione del capitale accomandato.
1    L'accomandante ha diritto al pagamento d'interessi e di utili solo in quanto non ne risulti una diminuzione del capitale accomandato.
2    L'accomandante è tenuto a restituire gli interessi e gli utili indebitamente riscossi. Si applica inoltre l'articolo 64.293
LEF: 39 
SR 281.1 Legge federale dell'11 aprile 1889 sulla esecuzione e sul fallimento (LEF)
LEF Art. 39 - 1 L'esecuzione si prosegue in via di fallimento e cioè come «esecuzione ordinaria in via di fallimento» (art. 159 a 176) o come «esecuzione cambiaria» (art. 177 a 189) quando il debitore sia iscritto nel registro di commercio in una delle seguenti qualità:
1    L'esecuzione si prosegue in via di fallimento e cioè come «esecuzione ordinaria in via di fallimento» (art. 159 a 176) o come «esecuzione cambiaria» (art. 177 a 189) quando il debitore sia iscritto nel registro di commercio in una delle seguenti qualità:
1  titolare di una ditta commerciale (art. 934 e 935 CO71);
10  società cooperativa (art. 828 CO);
11  associazione (art. 60 CC73);
12  fondazione (art. 80 CC75);
13  società di investimento a capitale variabile (art. 36 della L del 23 giu. 200677 sugli investimenti collettivi, LICol);
14  società in accomandita per investimenti collettivi di capitale (art. 98 LICol).
2  socio di una società in nome collettivo (art. 554 CO);
3  socio illimitatamente responsabile di una società in accomandita (art. 596 CO);
4  membro dell'amministrazione di una società in accomandita per azioni (art. 765 CO);
5  ...
6  società in nome collettivo (art. 552 CO);
7  società in accomandita (art. 594 CO);
8  società anonima o in accomandita per azioni (art. 620 e 764 CO);
9  società a garanzia limitata (art. 772 CO);
2    ...79
3    L'inscrizione produce effetto soltanto dal giorno susseguente a quello della pubblicazione nel Foglio ufficiale svizzero di commercio80.
40 
SR 281.1 Legge federale dell'11 aprile 1889 sulla esecuzione e sul fallimento (LEF)
LEF Art. 40 - 1 Le persone inscritte nel registro di commercio rimangono soggette alla procedura di fallimento, anche dopo la cancellazione da quel registro, per sei mesi dalla pubblicazione di questa nel Foglio ufficiale svizzero di commercio.
1    Le persone inscritte nel registro di commercio rimangono soggette alla procedura di fallimento, anche dopo la cancellazione da quel registro, per sei mesi dalla pubblicazione di questa nel Foglio ufficiale svizzero di commercio.
2    Se prima dello scadere di questo termine il creditore ha chiesto la continuazione dell'esecuzione o il precetto per l'esecuzione cambiaria, l'esecuzione si prosegue in via di fallimento.81
173 
SR 281.1 Legge federale dell'11 aprile 1889 sulla esecuzione e sul fallimento (LEF)
LEF Art. 173 - 1 Se l'autorità di vigilanza in seguito a ricorso o il giudice in applicazione degli articoli 85 o 85a capoverso 2 hanno ordinato la sospensione dell'esecuzione, il giudice differisce la decisione sulla domanda di fallimento.342
1    Se l'autorità di vigilanza in seguito a ricorso o il giudice in applicazione degli articoli 85 o 85a capoverso 2 hanno ordinato la sospensione dell'esecuzione, il giudice differisce la decisione sulla domanda di fallimento.342
2    Se ritiene che nel procedimento sia stata anteriormente emanata una decisione nulla (art. 22 cpv. 1), il giudice differisce anche la sua decisione e sottopone il caso all'autorità di vigilanza.343
3    Il decreto dell'autorità di vigilanza è comunicato al giudice del fallimento, il quale decide.
260 
SR 281.1 Legge federale dell'11 aprile 1889 sulla esecuzione e sul fallimento (LEF)
LEF Art. 260 - 1 Ogni creditore ha diritto di chiedere la cessione di quelle pretese alle quali rinuncia la massa dei creditori.
1    Ogni creditore ha diritto di chiedere la cessione di quelle pretese alle quali rinuncia la massa dei creditori.
2    La somma ricavata, dedotte le spese, serve a coprire i crediti dei cessionari secondo il loro grado rispettivo. L'eccedenza sarà versata alla massa.
3    Una pretesa può essere realizzata conformemente all'articolo 256, se la massa dei creditori rinuncia a farla valere e nessuno di essi ne domanda la cessione.463
278
SR 281.1 Legge federale dell'11 aprile 1889 sulla esecuzione e sul fallimento (LEF)
LEF Art. 278 - 1 Chi è toccato nei suoi diritti da un sequestro può fare opposizione al giudice entro dieci giorni dalla conoscenza del sequestro.
1    Chi è toccato nei suoi diritti da un sequestro può fare opposizione al giudice entro dieci giorni dalla conoscenza del sequestro.
2    Il giudice dà agli interessati la possibilità di esprimersi e pronuncia senza indugio.
3    La decisione sull'opposizione può essere impugnata mediante reclamo secondo il CPC488. Davanti all'autorità giudiziaria superiore possono essere fatti valere nuovi fatti.
4    L'opposizione e il reclamo non ostacolano l'efficacia del sequestro.
Parole chiave
Elenca secondo la frequenza o in ordine alfabetico
società in accomandita • scioglimento della società • termine • liquidatore • tribunale federale • singole società • quesito • caratteristica • basilea città • massa fallimentare • esattezza • volontà • cessionario • comminatoria di fallimento • centrale idrica • debito della società • autorità inferiore • azienda • esecuzione in via di fallimento • fine
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