258 C. Entscheidungen der Schuldbetreibungs-

3° Subordinasitamente: Sono sospesi i termini di cui all'art. 284
nel senso che, a giudizio emesso, il Signor Fer raris sarà obbligato a
riportare entro i dieci giorni i mo bili asportati ecc.

Sulle domande 2 e 3 succitate, il vice-presidente dell'Antorità
cantonale di vigilanza con decreto 29 marzo 1913 decideva: Non si
fa luogo alla domanda prima provvisionale per titolo di incompetenza
di emanare provvedimento proibitivo, nè alla domanda subordinata, non
essendo in potere dell'Autorità di vigilanza di modificare i termini
tassativi della LEF. Il ricorso 1° aprile 1913 al Tribunale federale
tende all'annullamento ed alla riforma nel senso del ricorrente di questa
provvisionale del eice-presidente dell'Autorità cantonale di vigilanza

Cnnsiderando in diritto :

Il Tribunale federale non può conoscere del merito del ricorso per i
due seguenti motivi:

1° Se l'art. 36 LEF, come dichiara il Tribunale nella sentenza 7
novembre 1912 Schröder c. Autorità di vigilanza del Cantone di Zurigo
(RU ed. sep. 15 n° 95), dà alle Autorità di vigilanza il diritto
di sospendere per via provvisionale l'esecuzione di una misura cui
l'Ufficio si è prestato, nessun disposto, per l'inverso, permette
alle stesse Autorità di ord-inare provvisoriamente, pendente giudizio,
l'esecuzione di un provvedimento a cui l'Ufficio si ebbe a rifiutare e
che forma oggetto di gravame. ·

Questo silenzio della legge non riposa su una svista od inavvertenza
del legislatore e non è da considerarsi come una lacuna della. legge
nel senso tecnico della parola, lacuna che eventualmente si dovrebbe
colmare per la via dell'interpretazione: risulta invece dai motivi
addotti nella sentenza di cui sopra ed ai quali si fa riferimento, che
esso è conforme alla volontà del legislatore, il quale scientemente e
per motivi evidentemente di ordine pratico volle trattare diversamente
il caso in cui l'Ufficio agisce e disturba lo statu quo,

suuv

und Konkurskammer. N° Es 2.59 . '

da quello nel quale l'Ufficio, rifiutandosi di. provvedere e restando
inerte, lascia le cose come sono.

Trattandosi di un 'istanza tendente ad obbligare provvisionalmente
l'Ufficio alt'esecuzz'one di un provvedimento da lui negato, pendente
del resto il ricorso sulla fondatezza di questo rifiuto, le Autorità di
vigilanza non hanno facoltà di entrare in materia.

2° Ma il Tribunale federale non può giudicare sul merito anche per il
semplice motivo che il ricorso è diretto contro un'ordinanza del vice
presidente di una Autorità. di vigilanza, mentre la legge (art. 19 LEF)
non prevede che il ricorso contro una decisione dell'Autorità slessa.

La Camera Esecuzioni e Fallmenti pronuncia: Non si entra in materia
sul ricorso.

42. gutscheid mm 5. avril 1913 in Sachen steigen

Art. 92
SR 281.1 Legge federale dell'11 aprile 1889 sulla esecuzione e sul fallimento (LEF)
LEF Art. 92 - 1 Sono impignorabili:
1    Sono impignorabili:
10a  i diritti non ancora esigibili a prestazioni previdenziali e al libero passaggio nei confronti di fondi di previdenza professionale;
9a  le rendite, indennità in capitale e altre prestazioni elargite alla vittima o ai suoi parenti per lesioni corporali, danno alla salute o morte d'uomo, in quanto costituiscano indennità a titolo di riparazione morale, o risarcimento per le spese di cura o per l'acquisto di mezzi ausiliari;
2    Sono inoltre impignorabili gli oggetti per i quali vi è senz'altro da presumere che il ricavo eccederebbe di così poco la somma delle spese da non giustificare la loro realizzazione. Tali oggetti devono tuttavia essere indicati nel verbale di pignoramento con il loro valore di stima.208
3    Gli oggetti di cui al capoverso 1 numeri 1 a 3 sono pignorabili se di valore elevato; tuttavia essi possono essere tolti al debitore soltanto dopo che il creditore ha messo a disposizione del debitore, in loro sostituzione, oggetti del medesimo valore d'uso oppure la somma necessaria per il loro acquisto.209
4    Sono salve le disposizioni speciali sull'impignorabilità previste dalla legge federale del 2 aprile 1908210 sul contratto d'assicurazione (art. 79 cpv. 2 e 80 LCA), dalla legge federale del 9 ottobre 1992211 sul diritto d'autore (art. 18 LDA) e dal Codice penale (CP)212 (art. 378 cpv. 2 CP).213
SchKG: Die Forderung des Ehemmmes cm die Ehefrau auf Zahlung
des Beitrages zur Tragung der ehelichen Lasten bei GüterMenna-ng ist
;,mübertragbar und daher unpfändbar. Legitimation der Ehefrau zur
Beschwerde gegen eine Pfändung dieser Forderung.

A. In den von der Berner Kantonalbank, Fritz Müllhaupt in Bern und
der Schweiz. Volksbank Bern gegen W. Steiger angehobenen Betreibungen
Nr. 8752, 10,047' und 11,372 pfändete das Betreibungsamt Zürich V am
14. Dezember 1912 den laut Gütertrennungsvertrag von der Ehefrau des
Schuldners zu leistenden Beitrag an die ehelichen Lasten, soweit 5000
Fr. pro Jahr übersteigend, für die Dauer eines Jahres vom 1. Dezember
1912 bis Ende November 1913.

Dieser Beitrag ist in dem erwähnten Ehevertrag vom 7. März 1912 auf
75 0/0 des reinen Ertrages des eigenen Vermögens der Ehefrau, maximus
30,000 Fr. angesetzt. Für das Jahr 1912 betrug er 5030 Fr. 75 Cts.,
die indessen zur Zeit der Psändnng bereits verbraucht waren. § 1 lit. c
des Vertrages bestimmt, dass,

260 C. Entscheidungen der Schuldbetreibungs-

sofern der (Ehemann für die Bedürfnisse der (Ehefrau oder udes gemeinsamen
Haushaltes nicht in genügender und standesgemasser Weise sorge, die
hiefür erforderlichen Summen von dem Beiträge der (Ehefrau an die
ehelichen Lasten abgezogen werden könnten.

Die Ehefrau verlangte auf dem Beschwerdewege die Aufhebung der Pfändung,
indem sie geltend machte, dass der Anspruch des Ehemannes aus Art. 246
SR 210 Codice civile svizzero del 10 dicembre 1907
CC Art. 246 - Per altro, s'applicano per analogia le disposizioni sulla ripartizione della comproprietà e sull'esecuzione della divisione dell'eredità.

ZGB ein höchftpersönlicher, daher unübertragbar und unpfändbar sei und
sie durch die Pfändung in ihrem gesetzlichen und vertraglichen Rechte auf
ausschliessliche Verwendung der fraglichen Summen für ihre Bedürfnisse
bezw. diejenigen des Haushaltes beeinträchtigt werde.

Beide kantonalen Jnstanzen wiesen die Beschwerde ab, die obere im
wesentlichen mit folgender Begründung: Der Einwand, dass der eingepsändete
Anspruch höchstpersönlicher Natur sei, halte nicht Stick). Erwachse
dem Ehemanne auf Grund des Art. 246
SR 210 Codice civile svizzero del 10 dicembre 1907
CC Art. 246 - Per altro, s'applicano per analogia le disposizioni sulla ripartizione della comproprietà e sull'esecuzione della divisione dell'eredità.
ZGB eine bestimmte Forderung-auf
die Ehefrau, so sei dies eine rein vermögensrechtliche Forderung, die
unzweifelhaft abgetreten und mangels einer entgegenstehenden gesetzlichen
Bestimmung somit auch gepfändet werden könne. Richtig sei allerdings,
dass die Ehefrau nach Art. 246 nur einen Beitrag an die ehelichen Lasten
schulde und dass daher, sofern der Ehemann gerade aus diesem Beitrage die
ehelichen Lasten tragen wolle, die Gläubiger denselben unmöglich für sich
in Anspruch nehmen könnten, weil sonst eben der Ehemann die Lasten nicht
trage und daher auch den Beitrag nicht zu fordern habe. Hieran ändere
der Umstand nichts, dass die Höhe des Beitrages durch Übereinkunft
fixiert sei, da er trotz-. dem immer ein Beitrag an die ehelichen
Lasten bleibe. Daher sei es sehr wohl möglich, ja wahrscheinlich,
dass dem Ehemanne ein Anspruch, wie er eingepfändet worden sei, nie
zustehen werde. Soweit er aber einen solchen erworben habe, weil er in
der Vergangenheit eheliche Lasten getragen habe, oder erwerben werde,
weil er in Zukunft solche Lasten aus andern als den Mitteln der Ehefrau
tragen werde, müssten auch seine Gläubiger, die ihm vielleicht gerade
die Mittel zur Tragung jeneuLasten verschafft hätten, auf den fraglichen
Anspruch, der nun einfach auf Zahlung eines bestimmten Betrages gehe,
greifen können. Da demnach nicht von vornherein unmöglich sei, dass der
eingepfändete Anspruch in

' und Konkurskammer. N° 42. 261

einer Weise zur Existenz gelange, dass die Pfändungsgläubiger ihn für sich
beanspruchen könnten, sei die Pfändbarkeit nicht aus' geschlossen. Die
Frage, ob und in welchem Umfange der Anspruch

bestehe, werde dann eventuell vor dem Richter zum Austrag zu

bringen fein.

B... Gegen diesen Entscheid rekujrriert Frau Steiger an dasBundesgericht
unter Erneuerung ihrer früheren Anträge und Vorbringen.

Die Schuldbetretbungsund Konkurskammer zieht in Erwägung:

1. Nach feststehender Rechtsprechung des Bundesgerichts und
übereinstimmender Meinung der Doktrin (vergl. Jaeg er , Kommentar zu
Art. 92
SR 281.1 Legge federale dell'11 aprile 1889 sulla esecuzione e sul fallimento (LEF)
LEF Art. 92 - 1 Sono impignorabili:
1    Sono impignorabili:
10a  i diritti non ancora esigibili a prestazioni previdenziali e al libero passaggio nei confronti di fondi di previdenza professionale;
9a  le rendite, indennità in capitale e altre prestazioni elargite alla vittima o ai suoi parenti per lesioni corporali, danno alla salute o morte d'uomo, in quanto costituiscano indennità a titolo di riparazione morale, o risarcimento per le spese di cura o per l'acquisto di mezzi ausiliari;
2    Sono inoltre impignorabili gli oggetti per i quali vi è senz'altro da presumere che il ricavo eccederebbe di così poco la somma delle spese da non giustificare la loro realizzazione. Tali oggetti devono tuttavia essere indicati nel verbale di pignoramento con il loro valore di stima.208
3    Gli oggetti di cui al capoverso 1 numeri 1 a 3 sono pignorabili se di valore elevato; tuttavia essi possono essere tolti al debitore soltanto dopo che il creditore ha messo a disposizione del debitore, in loro sostituzione, oggetti del medesimo valore d'uso oppure la somma necessaria per il loro acquisto.209
4    Sono salve le disposizioni speciali sull'impignorabilità previste dalla legge federale del 2 aprile 1908210 sul contratto d'assicurazione (art. 79 cpv. 2 e 80 LCA), dalla legge federale del 9 ottobre 1992211 sul diritto d'autore (art. 18 LDA) e dal Codice penale (CP)212 (art. 378 cpv. 2 CP).213
SchKG N. 1; Reichel, in Zschr. f. schw R. N. F.13, S. 55 ff.;
Blumenstein, S. 353 ff.) ist die Aufzählung der unpfändbaren Rechte
in Art. 92
SR 281.1 Legge federale dell'11 aprile 1889 sulla esecuzione e sul fallimento (LEF)
LEF Art. 92 - 1 Sono impignorabili:
1    Sono impignorabili:
10a  i diritti non ancora esigibili a prestazioni previdenziali e al libero passaggio nei confronti di fondi di previdenza professionale;
9a  le rendite, indennità in capitale e altre prestazioni elargite alla vittima o ai suoi parenti per lesioni corporali, danno alla salute o morte d'uomo, in quanto costituiscano indennità a titolo di riparazione morale, o risarcimento per le spese di cura o per l'acquisto di mezzi ausiliari;
2    Sono inoltre impignorabili gli oggetti per i quali vi è senz'altro da presumere che il ricavo eccederebbe di così poco la somma delle spese da non giustificare la loro realizzazione. Tali oggetti devono tuttavia essere indicati nel verbale di pignoramento con il loro valore di stima.208
3    Gli oggetti di cui al capoverso 1 numeri 1 a 3 sono pignorabili se di valore elevato; tuttavia essi possono essere tolti al debitore soltanto dopo che il creditore ha messo a disposizione del debitore, in loro sostituzione, oggetti del medesimo valore d'uso oppure la somma necessaria per il loro acquisto.209
4    Sono salve le disposizioni speciali sull'impignorabilità previste dalla legge federale del 2 aprile 1908210 sul contratto d'assicurazione (art. 79 cpv. 2 e 80 LCA), dalla legge federale del 9 ottobre 1992211 sul diritto d'autore (art. 18 LDA) e dal Codice penale (CP)212 (art. 378 cpv. 2 CP).213
SchKG nicht erschöpfend, sondern kann die Unpfändbarkeit
sich auch aus Vorschriften des Zivilrechts ergehen. Jnsbesondere ist
die Pfändung solcher Rechte ausgeschlossen, die nach Zivilrecht nicht
veräusserlich, also nicht auf Dritte übertragbar sind. Denn soweit dies
zutrifft, ist eben die Verwertung nicht möglich und würde die Pfändung
daher der Wirksamkeit entbehren. Die Frage, ob die Beiträge der Frau
nach Art. 246
SR 210 Codice civile svizzero del 10 dicembre 1907
CC Art. 246 - Per altro, s'applicano per analogia le disposizioni sulla ripartizione della comproprietà e sull'esecuzione della divisione dell'eredità.
ZGB pfändbar seien, fällt also mit der anderen zusammen,
ob der Anspruch des Ehemanns auf diese Beiträge übertragbar fei.

2. Dies ist im Gegensatz zu den Borinftanzen zu verneinen. Gemäss
Art. 164
SR 220 Parte prima: Disposizioni generali Titolo primo: Delle cause delle obbligazioni Capo primo: Delle obbligazioni derivanti da contratto
CO Art. 164 - 1 Il creditore può cedere ad altri il suo credito anche senza il consenso del debitore, se non vi osta la legge, la convenzione o la natura del rapporto giuridico.
1    Il creditore può cedere ad altri il suo credito anche senza il consenso del debitore, se non vi osta la legge, la convenzione o la natura del rapporto giuridico.
2    Al terzo che avesse acquistato il credito sulla fede di un riconoscimento scritto, che non menziona la proibizione della cessione, il debitore non può opporre l'eccezione che la cessione sia stata contrattualmente esclusa.
OR, der zufolge Art. 7
SR 210 Codice civile svizzero del 10 dicembre 1907
CC Art. 7 - Le disposizioni generali del Codice delle obbligazioni3 relative alla conclusione, all'adempimento ed alla risoluzione dei contratti sono applicabili anche ad altri rapporti di diritto civile.
ZGB auch auf nicht obligationenrechtliche
Ansprüche Anwendung findet, ist die Abtretung auch ohne besonderes
gesetzliches Verbot ausgeschlosser wenn ihr die besondere Natur des
Rechtsverhältnisses entgegensteht, d. h. wenn der Gläubigerwechsel
eine Veränderung des Leistungsinhalts zur Folge hätte (vergl. Of er,
Kommentar zu Art. 164, N. 4; Hafner, zu Art. 184
SR 210 Codice civile svizzero del 10 dicembre 1907
CC Art. 184 - La convenzione matrimoniale si fa per atto pubblico firmato dalle persone contraenti e, se del caso, dal rappresentante legale.
(alt) N. 5). Mit einem
solchen Falle hat man es aber hier unzweifelhaft zu tun. Die

Beitragspflicht der Ehefrau nach Art. 246
SR 210 Codice civile svizzero del 10 dicembre 1907
CC Art. 246 - Per altro, s'applicano per analogia le disposizioni sulla ripartizione della comproprietà e sull'esecuzione della divisione dell'eredità.
ZGB ist das Kortzelat der
dem Ehemanne durch Art. 160 auferlegten Pflicht, für den Unterhalt von
Frau und Kind zu sorgen, und die dem System der Gütertrennung adäquate
vermögensrechtliche Folgerung aus

262 ' c. Entscheidungen der Schuldbelreibungs--

dem Grundsatze des Art. 161, wonach die Frau den Mann in der Sorge für die
eheliche Gemeinschaft nach Kräften zu unterstützen hat. Sie beruht aus
dem familienrechtlichen Bande, das durch die Ehe geschaffen worden ist,
und besteht nur mit Rücksicht auf dieses und nur gegenüber der Person
des Ehemannes. Von diesem Gesichtspunkte aus hat denn auch das deutsche
Recht in § 1247 BGB den fraglichen Anspruch des Ehemannes ausdrücklich
als unübertragbar erklärt. Für das schweizerische Recht ergibt sich die
nämliche Folge auch ohne besondere Vorschrift da-

raus, dass das Gesetz den Beitrag ausdrücklich als solchen zur -

Tragung der ehelichen Laen, d. h. der den Ehemann zufolge der Bestimmung
des Art. 160 treffenden Lasten bezeichnet. Damit ist gesagt, dass die
Beitragspflicht nur zu diesem Zwecke und soweit er es erfordert, besteht
und folglich auch nur vom Ehemann selbst geltend gemacht werden kann. Denn
sobald Dritte an Stelle des Mannes die Beiträgefür sich beanspruchen
könnten, würden diese eben ihrer gesetzlichen Zweckbestimmung entfremdet
und damit der Inhalt der Leistungspflicht der Ehefrau verändert. Etwas
anderes kann entgegen der Ansicht der Vorinstanz auch für den Fall nicht
gelten, wo der Ehemann die ehelichen Lasten aus eigenen Mitteln bestritten
hat bezw. bestreitet. Unterlässt es der Mann, die Beiträge von der Frau
einzufordern, so liegt darin ein Verzicht auf den dahingehenden Anspruch
(vergl. BGB § 1247, Egger, zu Art. 246 N. 1 e). Jedenfalls wäre die Frau,
wenn ein Nachforderungsrecht des Mannes bestände, berechtigt zu verlangen,
dass die nachzuleistenden Beträge ausschliesslich für die Zwecke der
Gemeinschaft verwendet werden, und brauchte sich nicht gefallen zu lassen,
dass aus dem, was sie zu diesem Zwecke schuldet, persönliche Schulden
des Mannes gedeckt werden. Denn darin besteht gerade das Wesen der
Gütertrennung, dass das Frauenvermögen für die persönlichen Schulden des
Mannes nicht haftet. Die von der Vorinstanz gemachte Unterscheidung würde
aber not wendig zu einer solchen Haftung führen. Für die Deckung solcher
Gläubiger, deren Forderungen aus Leistungen für die Zwecke der ehelichen
Gemeinschaft herrühren, hat das Gesetz selbst in anderer Weise dadurch
gesorgt, dass es die Frau bei Zahlungsunfähigkeit des Mannes subsidiär
haftbar erklärt. Im übrigen mag bemerkt' und Kankurskammer. N° 42. 263

werden, dass es sich. vorliegend unbestrittenermassen nicht um
Verbindlichkeiten der letzteren Art, sondern um persönliche Verbindlich-
keiten des Ehemannes handelt.

3. Ohne Bedeutung für die Frage der Übertragbarkeit des Anspruchs
ist selbstverständlich, ob der Beitrag vertraglich fixiert ist oder
nicht. Gemäss Art. 246
SR 210 Codice civile svizzero del 10 dicembre 1907
CC Art. 246 - Per altro, s'applicano per analogia le disposizioni sulla ripartizione della comproprietà e sull'esecuzione della divisione dell'eredità.
ZGB ist die Höhe des Beitrags in erster Linie
durch Verständigung zwischen den Ehegatten zu bestimmen; nur soweit eine
solche nicht zustande fommt, hat der Richter einzutreten. Die vertragliche
Bezifferung des Beitrages hat also nur die Bedeutung der Festsetzung
dessen, was die Ehegatten als angemessen im Sinn von Art. 246 Abs. 1
erachten; an der rechtlichen Natur des Anspruchs des Ehemanns ändert sie
nichts. Übersteigt der Beitrag das für den notwendigen Lebensunterhalt
Erforderliche, so liegt darin eine freiwillige Zuwendung der Ehefrau
aus dem ihr allein zustehenden Vermögen, die indirekt auch ihr selbst
wieder zugute kommt, indem sie einen vermehrten Aufwand für die eheliche
Gemeinschaft gestattet. Daher geht auch die Auffassung der unteren
Aufsichtsbehörde und der Pfändungsgläubiger fehl, dass jedenfalls der das
Existenzminimum übersteigende Teil des Beitrages pfändbar sein müsse,
weil der zahlungsunfähige Schuldner nur Anspruch auf das Notwendige
habe und auch dessen Frau eine entsprechende Einschränkung zugemutet
werden könne. Wenn der Ehemann mit Hilfe der Beiträge seiner Frau einen
über das Notwendige hinausgehenden Aufwand entfalten kann, so geschieht
dies nicht auf Kosten seiner Gläubiger, die bei der Gütertrennung nur
Anspruch auf Deckung aus seinem Vermögen haben, sondern infolge der
familienrechtlichen Beziehungen zu seiner Frau, welche kraft ihres dem
Zugriffe der persönlichen Gläubiger des Mannes entzogenen Vermögens
in der Lage und berechtigt ist, sich für sich und ihren Mann diese
höhere Lebenshaltung zu leisten. Damit haben diejenigen, welche einem
in Gütertrennung lebenden Ehemanne kreditieren, von vornherein zu rechnen.

4.Aus dem Gesagten folgt schliesslich ohne weiteres, dass neben
dem Ehemann auch die Ehefrau berechtigt sein muss, die Pfändung des
Anspruchs aus Art. 246
SR 210 Codice civile svizzero del 10 dicembre 1907
CC Art. 246 - Per altro, s'applicano per analogia le disposizioni sulla ripartizione della comproprietà e sull'esecuzione della divisione dell'eredità.
ZGB anzufechten, da dadurch eben ihr Recht auf
ausschliessliche Verwendung der von

264 G. Entscheidungen der Schuldbelreibuugs--

ihr zu leistenden Summen für die eheliche Gemeinschaft verletzt wird. Der
von der Vorinstanz stillschweigend verworfene Einwand

der Pfändungsgläubiger, dass nur der Ehemann zur Beschwerde

legitimiert gewesen wäre, hält somit nicht Stich.

Demnach hat die Schuldbetreibungs und Konkurskammer

erkannt:

Der Rekurs wird begründet erklärt und demgemäss die vom Betreibungsamt
Zürich V am 14. Dezember 1912 vollzogene Mündung des Beitrages der
Rekurrentin an die ehelichen Lasten aufgehoben.

43. Cutscheid vom 18. April 1913 in Sachen gt.-@. eFlummter & glatter-.

Art. 16 GebT: Bei der Berechnung der Gebühr für die Abschrift der
Pfdnd'nngsurlcunde ist die erste Seite als ganze Folioseite in Rechnung
zu stellen. Dagegen ist für die Aufzählung der dem Schuldner als
Kompetenzstücke überlassenen Gegenstände keine Gebühr zu be-rechnen,
wenn eine solche Aufzählung nicht verlangt werden ist. - Art. 13 GebT:
Für eine F ristansetzung nach Art. 106 Abs. 2SchKG ist die Gebühr
von 50 Rp. auch dann zu berechnen, wenn sie in der Abschrift (ter
Pfändungsurkunde enthalten ist.

A. In der Betreibung der Rekurrentin, der A.-G. Kummler & Matter in
Liestal, gegen Julian Borner in Olten vollzog das Betreibungsamt Olten
am 7. Januar 1913 die Pfändung. Am 15_. Februar 1913 stellte es der
Rekurrentin die Abschrift der Pfändungsurkunde auf dem Formular 8 zu,
indem es durch Nachnahme einen Gebührenbetrag von 3 Fr. 40 Cts. samt
dem Porio von 20 Np. einzog. Die zweite Folioseite des Formulars
ist mit dem Verzeichnis der gepfändeten Gegenstände und der geltend
gemachten Drittansprüche ausgefüllt; die dritte Seite enthält eine
Aufzählung der Kompetenzstücke. Ausserdem ist auf die zweite Seite ein
Zettel aufgeklebt, auf dem sich die Fristansetzung zur Bestreitung der
Drittansprüche befindet. Das Betreibungsamt hatte nun für die Abschriften
für Gläubiger und Schuldner je 90 Np. und für die Fristansetzung 50
Rp. nebst 5 Np. Porto berechnet.und Honkurskammer. N° 43. · 265-

B. Hiegegen erhob die Rekurrentin Beschwerde mit dem. Begehren, das
Betreibungsamt sei anzuweisen, ihrs1 Fr. 75 Cts. zurückzuerstatten Sie
machte geltend, dass für die Abschriften der Pfändungsurkunde nur je 30
Rp. berechnet werden dürften und dass es nicht zulässig sei, für die in
dieser Urkunde enthaltene Anzeige nach Art. 106
SR 281.1 Legge federale dell'11 aprile 1889 sulla esecuzione e sul fallimento (LEF)
LEF Art. 106 - 1 Se vien fatto valere che sul bene pignorato un terzo è titolare di un diritto di proprietà, di pegno o di un altro diritto incompatibile con il pignoramento o che deve essere preso in considerazione in proseguimento di esecuzione, l'ufficio d'esecuzione ne fa menzione nel verbale di pignoramento o, se questo è già stato notificato, ne dà speciale avviso alle parti.
1    Se vien fatto valere che sul bene pignorato un terzo è titolare di un diritto di proprietà, di pegno o di un altro diritto incompatibile con il pignoramento o che deve essere preso in considerazione in proseguimento di esecuzione, l'ufficio d'esecuzione ne fa menzione nel verbale di pignoramento o, se questo è già stato notificato, ne dà speciale avviso alle parti.
2    I terzi possono notificare le loro pretese fintanto che la somma ricavata dalla realizzazione del bene pignorato non sia stata ripartita.
3    Dopo la realizzazione, i terzi possono far valere al di fuori della procedura esecutiva le pretese fondate sul diritto civile in caso di furto, smarrimento o privazione contro la sua volontà di cosa mobile (art. 934 e 935 CC229) oppure in caso di acquisizione in mala fede (art. 936 e 974 cpv. 3 CC). La vendita a trattative private giusta l'articolo 130 della presente legge è equiparata alla vendita all'asta pubblica ai sensi dell'articolo 934 capoverso 2 CC.
SchKG eine Gebühr und
Porto zu verlangen.

Die Aufsichtsbehörde des Kantons Solothurn wies die Beschwerde durch
Entscheid vom 1. März 1913 mit folgenderBegründung ab: Obwohl die erste
Seite der Abschrift der Pfändungsurkunde zum grössten Teile vorgedruckt
fei, sei sie trotzdem für die Gebührenrechnung zu berücksichtigen
Sie enthalte wenigstens 24 Zeilen mit durchschnittlich wenigstens 30
Buchstaben. Ebenso dürfe das Betreibungsamt für die dritte Seite eine
Gebühr verrechnen, weil in der Praxis die unpfändbaren Sachen stets in
der Abschrift der Pfändungsurkunde angeführt würden. Die Beibehaltung
dieser Praxis liege im Interesse der Parteien. Endlich sei auf Grund des
Art. 13 des Gebührentarifs auch die Berechnung einer Gebühr und des Portos
für die Fristanfetzung gerechtfertigt. Nach dem durch Bundesratsbeschluss
vom 14· Dezember 1911 abgeänderten Wortlaut des Art. 2 des Gebührentarifs
dürfe die Frankatur für eine durch die Post gesandte Anzeige zur Gebühr
hinzugerechnet werden.

C. Diesen Entscheid hat die Rekurrentin unter Erneuerung ihres Begehrens
an das Bundesgericht weitergezogen. Aus der Rekursbegründung ist folgendes
hervorzuheben: Da der grösste Teil des Jnhaltes der ersten Seite der
Abschrift der Pfändungsurkunde vorgedruckt fei, dürfe hiefür keine
Gebühr berechnet werden (Jaeger, Kommentar zu Art. 113 S. 383). Ebenso
sei es nicht zulässig, für das Verzeichnis der unpfändbaren Gegenstände
eine Gebühr zu fordern, weil ohne Begehren des Gläubigers diese Objekte
nicht in die Pfändungsurkunde aufzunehmen seien (Jaeger, Kommentar zu
Art. 92 S. 256 und Art. 112 N. 4' S. 882). Endlich dürfe auch für eine
Fristansetzung keine Gebühr berechnet werden, wenn diese in der Abschrift
der Pfändungsurkunde enthalten sei (Jaeger, Kommentar zu Art. 106
N. 15)... Ausserdem habe das Betreibungsamt für die Fristanfetzung kein
Porto bezahlen müssen.
Informazioni decisione   •   DEFRITEN
Documento : 39 I 259
Data : 29. marzo 1913
Pubblicato : 31. dicembre 1914
Sorgente : Tribunale federale
Stato : 39 I 259
Ramo giuridico : DTF - Diritto costituzionale
Oggetto : 258 C. Entscheidungen der Schuldbetreibungs- 3° Subordinasitamente: Sono sospesi


Registro di legislazione
CC: 7 
SR 210 Codice civile svizzero del 10 dicembre 1907
CC Art. 7 - Le disposizioni generali del Codice delle obbligazioni3 relative alla conclusione, all'adempimento ed alla risoluzione dei contratti sono applicabili anche ad altri rapporti di diritto civile.
184 
SR 210 Codice civile svizzero del 10 dicembre 1907
CC Art. 184 - La convenzione matrimoniale si fa per atto pubblico firmato dalle persone contraenti e, se del caso, dal rappresentante legale.
246
SR 210 Codice civile svizzero del 10 dicembre 1907
CC Art. 246 - Per altro, s'applicano per analogia le disposizioni sulla ripartizione della comproprietà e sull'esecuzione della divisione dell'eredità.
CO: 164
SR 220 Parte prima: Disposizioni generali Titolo primo: Delle cause delle obbligazioni Capo primo: Delle obbligazioni derivanti da contratto
CO Art. 164 - 1 Il creditore può cedere ad altri il suo credito anche senza il consenso del debitore, se non vi osta la legge, la convenzione o la natura del rapporto giuridico.
1    Il creditore può cedere ad altri il suo credito anche senza il consenso del debitore, se non vi osta la legge, la convenzione o la natura del rapporto giuridico.
2    Al terzo che avesse acquistato il credito sulla fede di un riconoscimento scritto, che non menziona la proibizione della cessione, il debitore non può opporre l'eccezione che la cessione sia stata contrattualmente esclusa.
LEF: 92 
SR 281.1 Legge federale dell'11 aprile 1889 sulla esecuzione e sul fallimento (LEF)
LEF Art. 92 - 1 Sono impignorabili:
1    Sono impignorabili:
10a  i diritti non ancora esigibili a prestazioni previdenziali e al libero passaggio nei confronti di fondi di previdenza professionale;
9a  le rendite, indennità in capitale e altre prestazioni elargite alla vittima o ai suoi parenti per lesioni corporali, danno alla salute o morte d'uomo, in quanto costituiscano indennità a titolo di riparazione morale, o risarcimento per le spese di cura o per l'acquisto di mezzi ausiliari;
2    Sono inoltre impignorabili gli oggetti per i quali vi è senz'altro da presumere che il ricavo eccederebbe di così poco la somma delle spese da non giustificare la loro realizzazione. Tali oggetti devono tuttavia essere indicati nel verbale di pignoramento con il loro valore di stima.208
3    Gli oggetti di cui al capoverso 1 numeri 1 a 3 sono pignorabili se di valore elevato; tuttavia essi possono essere tolti al debitore soltanto dopo che il creditore ha messo a disposizione del debitore, in loro sostituzione, oggetti del medesimo valore d'uso oppure la somma necessaria per il loro acquisto.209
4    Sono salve le disposizioni speciali sull'impignorabilità previste dalla legge federale del 2 aprile 1908210 sul contratto d'assicurazione (art. 79 cpv. 2 e 80 LCA), dalla legge federale del 9 ottobre 1992211 sul diritto d'autore (art. 18 LDA) e dal Codice penale (CP)212 (art. 378 cpv. 2 CP).213
106
SR 281.1 Legge federale dell'11 aprile 1889 sulla esecuzione e sul fallimento (LEF)
LEF Art. 106 - 1 Se vien fatto valere che sul bene pignorato un terzo è titolare di un diritto di proprietà, di pegno o di un altro diritto incompatibile con il pignoramento o che deve essere preso in considerazione in proseguimento di esecuzione, l'ufficio d'esecuzione ne fa menzione nel verbale di pignoramento o, se questo è già stato notificato, ne dà speciale avviso alle parti.
1    Se vien fatto valere che sul bene pignorato un terzo è titolare di un diritto di proprietà, di pegno o di un altro diritto incompatibile con il pignoramento o che deve essere preso in considerazione in proseguimento di esecuzione, l'ufficio d'esecuzione ne fa menzione nel verbale di pignoramento o, se questo è già stato notificato, ne dà speciale avviso alle parti.
2    I terzi possono notificare le loro pretese fintanto che la somma ricavata dalla realizzazione del bene pignorato non sia stata ripartita.
3    Dopo la realizzazione, i terzi possono far valere al di fuori della procedura esecutiva le pretese fondate sul diritto civile in caso di furto, smarrimento o privazione contro la sua volontà di cosa mobile (art. 934 e 935 CC229) oppure in caso di acquisizione in mala fede (art. 936 e 974 cpv. 3 CC). La vendita a trattative private giusta l'articolo 130 della presente legge è equiparata alla vendita all'asta pubblica ai sensi dell'articolo 934 capoverso 2 CC.
Parole chiave
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uomo • ufficio d'esecuzione • casale • unione coniugale • debitore • coniuge • quesito • autorità inferiore • posto • prato • olten • copertura • tribunale federale • calcolo • durata • spese • soletta • berna • motivazione della decisione • prassi giudiziaria e amministrativa
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