628 B. Strasmehtspflege.

l'art 160 et à l'art. 169. Dans le nouvel arrét qu'elle rendra, elle ne
devra tenir compte par conséquent que de la contraventi on à. ce dernier
article. Par ces motifs, la Cour de Cassation penale prouonce :

Le recours est admis et l'arrét rendu le i" juin 1912 par la Première
Chambre pénale de la Cour supréme du canton de Berne est annulé dans le
sens des considérants.

___,__.__ __._

(). ENTSCHEIDUNGEN DER siSUHULDBETRElBUNGSUND KONKURSKAMMER

ARRÈTS DE LA GHAMBRE DES _POURSUlTES ET DES FAILLlTES

92... Entscheid vom 4. cJuli 1912 in Sachen Bandi.

Art. 106ff . SchKG : He-immer Zweck des Widerspruchsverfahrens ist
cheFvststpllung hm Bestand/m (IPS Psdwsiutuss-ngspsumlrccht-es des
Glu'whim'rs und xvi/mVl'i'llsil/îlm'sn ;" wc/tim Dritte-r un dm ge-

' ram/m,; Sur/un Kompetenz del' Gerichte zur Entscheidung der Frael-"u,
ub (lm-rh si-imsi mittig ml,/:mmm PPM/lung] Pin gegenüber den Iif'rhv'rn
Dritte)" "-"-lc.5(-s Pfändungspfandrecht ngrùndel worden sei um! ()h nin
,s-uh'lws Rec/ct gestützt auf Arl. 188 ZGB an Gegensüiuzlfn, lin in rim"
Betreff/Img gem- Wen Elle-mlm"yepfd-ndet wurden .imi, .:lwr wm. rlcr
[ihr/mu :u Ii'iyvulnm bs-sslnsprrurht awd/fn, beSIV/"U'" könne url/'r nl)
(lie Haftung sieEhefrau, nach Art. 188 AI)-5.1 Z!}H nur in einer gegen
sie gerichlelm Hetreibung geltend gemacht mer-lei[.'änm'. _ Art. 106
ff. u. HO SchKG: Zulässigkeit der (}Nllf'ndmac/mng wines IiriH/msm-uclws
bloss (einzelnen Glàîuhigern vinw' Uruppv' yeyl'nülwr.

A. In der Betreibung Nr. 5214 des si'z. Kläusli-Wilhelm in Zürich gegen
den Rekurrenteu Albert Band-i, Regierungsstatthalten in Bill cn wurden
am 25. Februar 1912 vom Betreibungsamt Biiren eine Reihe von beweglichen
Sachen und Forderungen, sowie eine Liegenschaft gepfändet. Im Laufe
des Monats März stellten dann noch verschiedene andere Gläulifker
des ':)fckurremen, die esiiszssalls Beckeibung eingeleitet hatten,
dasjl? :"ändungsbegehren, nämlich,')-tet) & (Sie. in Schaffhausen am
. März, A. Schmid-{i in Ists-Heu am 21. März, die Schweizerxiche Volksbank
in St. Gallen am 23. März und die Leihkafse Ts.'-i-.-ilen-Herrliberg m
Meilen am L'I). März. Bei der Pfändung für diese Gläubiger erklärte das
Betreibungsamt in der Pfändungsurkunde, dass kein

As 38 | 1912 41

630 C. Entscheidungen der Schuldbetreihungs-

anderes psändbares Vermögen als die bereits gepfändeten Gegenstände
vorhanden sei und somit einfach der Anschluss an die Pfändung vom
25. Februar 1912 stattfindeSchon vor dieser Pfändung, am 26. Februar
1912, hatte der Rekurrent mit seiner Ehefrau die Gütertrennung vereinbart
und ihr sämtliche gepfänbeten Gegenstände zu Eigentum abgetreten. Der
Ehevertrag wurde von der Vormundschaftsbehörde von Büren am 23. Februar
genehmigt und am 19. März im Amtsblatt veröffentlicht

B. Nach der Zustellung der Pfändungsurkunde erhob nun der Relurrent
für sich und seine Ehefrau Beschwerde mit dein Begehren, es sei der
Anschluss des Schmidli, der Schweizerischen Volksbank und der Leihkasse
Meilen-Herrliberg an die Pfändung aufzuheben, bezw. das Betreibungsanu
anzuweisen, das Verfahren nach Art. 106 ff
SR 281.1 Legge federale dell'11 aprile 1889 sulla esecuzione e sul fallimento (LEF)
LEF Art. 106 - 1 Se vien fatto valere che sul bene pignorato un terzo è titolare di un diritto di proprietà, di pegno o di un altro diritto incompatibile con il pignoramento o che deve essere preso in considerazione in proseguimento di esecuzione, l'ufficio d'esecuzione ne fa menzione nel verbale di pignoramento o, se questo è già stato notificato, ne dà speciale avviso alle parti.
1    Se vien fatto valere che sul bene pignorato un terzo è titolare di un diritto di proprietà, di pegno o di un altro diritto incompatibile con il pignoramento o che deve essere preso in considerazione in proseguimento di esecuzione, l'ufficio d'esecuzione ne fa menzione nel verbale di pignoramento o, se questo è già stato notificato, ne dà speciale avviso alle parti.
2    I terzi possono notificare le loro pretese fintanto che la somma ricavata dalla realizzazione del bene pignorato non sia stata ripartita.
3    Dopo la realizzazione, i terzi possono far valere al di fuori della procedura esecutiva le pretese fondate sul diritto civile in caso di furto, smarrimento o privazione contro la sua volontà di cosa mobile (art. 934 e 935 CC229) oppure in caso di acquisizione in mala fede (art. 936 e 974 cpv. 3 CC). La vendita a trattative private giusta l'articolo 130 della presente legge è equiparata alla vendita all'asta pubblica ai sensi dell'articolo 934 capoverso 2 CC.
. SchKG einzuschlagen
Zur Begründung führte er folgendes aus: Infolge der Abtretung der
gepfändeten Gegenstände an seine Ehefrau hätten die erwähnten Gläubiger
nicht mehr an der Pfändung teilnehmen können. Er habe auch deswegen
mit dem Pfändungsbeamten, als dieser die Anschlusspfändungen vollzogen
habe, unterhandelt. Da die gepfändeten Gegenstände als Eigentum der
Frau bezeichnet worden seien, hätte zudem das Verfahren nach Art. 106
ff
SR 281.1 Legge federale dell'11 aprile 1889 sulla esecuzione e sul fallimento (LEF)
LEF Art. 106 - 1 Se vien fatto valere che sul bene pignorato un terzo è titolare di un diritto di proprietà, di pegno o di un altro diritto incompatibile con il pignoramento o che deve essere preso in considerazione in proseguimento di esecuzione, l'ufficio d'esecuzione ne fa menzione nel verbale di pignoramento o, se questo è già stato notificato, ne dà speciale avviso alle parti.
1    Se vien fatto valere che sul bene pignorato un terzo è titolare di un diritto di proprietà, di pegno o di un altro diritto incompatibile con il pignoramento o che deve essere preso in considerazione in proseguimento di esecuzione, l'ufficio d'esecuzione ne fa menzione nel verbale di pignoramento o, se questo è già stato notificato, ne dà speciale avviso alle parti.
2    I terzi possono notificare le loro pretese fintanto che la somma ricavata dalla realizzazione del bene pignorato non sia stata ripartita.
3    Dopo la realizzazione, i terzi possono far valere al di fuori della procedura esecutiva le pretese fondate sul diritto civile in caso di furto, smarrimento o privazione contro la sua volontà di cosa mobile (art. 934 e 935 CC229) oppure in caso di acquisizione in mala fede (art. 936 e 974 cpv. 3 CC). La vendita a trattative private giusta l'articolo 130 della presente legge è equiparata alla vendita all'asta pubblica ai sensi dell'articolo 934 capoverso 2 CC.
. SchKG eingeleitet werden sollen.

Das Betreibungsamt bemerkte in seiner Vernehmlasfung n. a.,
die gepfändeten Gegenstände seien weder dem Betreibungs-, noch dem
Pfändungsbeamten gegenüber als Eigentum der Ehefrau bezeichnet worden, so
dass es keine Veranlassung gehabt habe, das Verfahren nach Art. 106
SR 281.1 Legge federale dell'11 aprile 1889 sulla esecuzione e sul fallimento (LEF)
LEF Art. 106 - 1 Se vien fatto valere che sul bene pignorato un terzo è titolare di un diritto di proprietà, di pegno o di un altro diritto incompatibile con il pignoramento o che deve essere preso in considerazione in proseguimento di esecuzione, l'ufficio d'esecuzione ne fa menzione nel verbale di pignoramento o, se questo è già stato notificato, ne dà speciale avviso alle parti.
1    Se vien fatto valere che sul bene pignorato un terzo è titolare di un diritto di proprietà, di pegno o di un altro diritto incompatibile con il pignoramento o che deve essere preso in considerazione in proseguimento di esecuzione, l'ufficio d'esecuzione ne fa menzione nel verbale di pignoramento o, se questo è già stato notificato, ne dà speciale avviso alle parti.
2    I terzi possono notificare le loro pretese fintanto che la somma ricavata dalla realizzazione del bene pignorato non sia stata ripartita.
3    Dopo la realizzazione, i terzi possono far valere al di fuori della procedura esecutiva le pretese fondate sul diritto civile in caso di furto, smarrimento o privazione contro la sua volontà di cosa mobile (art. 934 e 935 CC229) oppure in caso di acquisizione in mala fede (art. 936 e 974 cpv. 3 CC). La vendita a trattative private giusta l'articolo 130 della presente legge è equiparata alla vendita all'asta pubblica ai sensi dell'articolo 934 capoverso 2 CC.
SchKG
einzuleiten. Im übrigen anerkannte es die Tatsache der Eigentumsabtretung,
bestritt aber deren Rechtswirksamkeit.

Durch Entscheid vom 24. Mai 1912 hat die Aufsichtsbehörde des
Kantons Berti die Beschwerde mit folgender Begründung abgewiesen: Das
Betreibuugsamt sei nach Art. 110
SR 281.1 Legge federale dell'11 aprile 1889 sulla esecuzione e sul fallimento (LEF)
LEF Art. 110 - 1 I creditori che presentano domanda di continuazione dell'esecuzione entro trenta giorni dall'esecuzione di un pignoramento partecipano a questo. L'ufficio d'esecuzione completa il pignoramento man mano, in quanto sia necessario per coprire tutti i crediti di questo gruppo.234
1    I creditori che presentano domanda di continuazione dell'esecuzione entro trenta giorni dall'esecuzione di un pignoramento partecipano a questo. L'ufficio d'esecuzione completa il pignoramento man mano, in quanto sia necessario per coprire tutti i crediti di questo gruppo.234
2    I creditori che presentano la domanda di continuazione dell'esecuzione solo dopo lo scadere del termine di trenta giorni formano nello stesso modo ulteriori gruppi con pignoramento separato.235
3    I beni già pignorati possono essere nuovamente oggetto di un successivo pignoramento, ma soltanto nella misura in cui la somma ricavatane non spetti ai creditori che procedettero al pignoramento anteriore.
SchKG von Amtes wegen verpflichtet
gewesen, alle Gläubiger, die während der dreissigtägigen Frist das
Fortsetzungsbegehren gestellt hätten, an der Psändung vom 25. Februar
teilnehmen zu lassen. Die gepfändeten Gegenstände hafteten allen
Gläubigern einer Gruppe in gleicher Weise. Rechtliche Verfügungen,
die der Schuldner nach

und .Knnknukammer. N° 92. 681

der Pfändung in Beziehung auf jene Gegenstände vorgenommen habe,
hätten die Rechte der Gläubiger nicht beeinträchtigen können. Die
durch Ehevertrag begründete Gütertrennung mit der Eigentumsübertragung
sei daher vom betreibungsrechtlichen Standpunkt _ aus wirkungslos
gewesen. Infolgedessen verlange der Rekurrent auch mit Unrecht die
Einleitung des Verfahrens nach Art. 106 ff
SR 281.1 Legge federale dell'11 aprile 1889 sulla esecuzione e sul fallimento (LEF)
LEF Art. 106 - 1 Se vien fatto valere che sul bene pignorato un terzo è titolare di un diritto di proprietà, di pegno o di un altro diritto incompatibile con il pignoramento o che deve essere preso in considerazione in proseguimento di esecuzione, l'ufficio d'esecuzione ne fa menzione nel verbale di pignoramento o, se questo è già stato notificato, ne dà speciale avviso alle parti.
1    Se vien fatto valere che sul bene pignorato un terzo è titolare di un diritto di proprietà, di pegno o di un altro diritto incompatibile con il pignoramento o che deve essere preso in considerazione in proseguimento di esecuzione, l'ufficio d'esecuzione ne fa menzione nel verbale di pignoramento o, se questo è già stato notificato, ne dà speciale avviso alle parti.
2    I terzi possono notificare le loro pretese fintanto che la somma ricavata dalla realizzazione del bene pignorato non sia stata ripartita.
3    Dopo la realizzazione, i terzi possono far valere al di fuori della procedura esecutiva le pretese fondate sul diritto civile in caso di furto, smarrimento o privazione contro la sua volontà di cosa mobile (art. 934 e 935 CC229) oppure in caso di acquisizione in mala fede (art. 936 e 974 cpv. 3 CC). La vendita a trattative private giusta l'articolo 130 della presente legge è equiparata alla vendita all'asta pubblica ai sensi dell'articolo 934 capoverso 2 CC.
. SchKG Er behaupte selbst
nicht, dass bei der Pfändung vom 25. Februar die Gegenstände als Eigentum
seiner Frau bezeichnet worden seien. Hieraus ergebe sich, dass diese
für alle Gläubiger-, die sich der Pfändung noch angeschlossen hätten,
dem betreibungss rechtlichen Pfandnerus unterlägen.

C. Diesen Entscheid hat der Rekurrent unter Erneuerung seines Begehren-Z
an das Bundesgericht weiter-gezogen.

Die Schuldbetreibungs und Konkurstainmer zieht in Erwägung:

1. Soweit der Rekurrent die Aufhebung der Teilnahme einzelner
Gläubiger an der Pfändung verlangt, ist der Rekurs ohne weiteres
unbegründet. Allerdings kann die Abweisung dieses Begehrens nicht, wie
es die Vorinstanz tut, damit motiviert werden, dass die Übertragung der
gepsändeten Gegenstände an die Ehesrau des Rekurrenten zu Eigentum für
das Betreibungsverfahren wirkungslos sei. Die Aussichtsbehörden haben
zwar darüber zu entscheiden, ob eine Pfändung betreibungsrechtlich
gültig vollzogen sei oder nicht. Dagegen steht die Entscheidung
darüber, ob durch eine gültig vollzogene Pfändung ein gegenüber den
Rechten Dritter wirksames Pfändungspfandrecht begründet worden sei,
dem Richter zu (Jaeger, Komm. Art. 96 N. 7). Das Begehren um Aufhebung
der angefochtenen Teilnahme ist vielmehr deshalb abzuweisen, weil in
der Regel alle im Gewahrsam des Schuldners befindlichen Gegenstände zu
pfänden sind, auch wenn es zweifelhaft ist, ob das Pfändungspsandrecht
gegenüber Rechtsansprüchen Dritter wirksam standhalten könne (Jaeger,
Komm. Art. 91 N. 7 S. 247), und weil zudem ein Gläubiger, der innerhalb
der Teilnahmefrist nach Art. 110
SR 281.1 Legge federale dell'11 aprile 1889 sulla esecuzione e sul fallimento (LEF)
LEF Art. 110 - 1 I creditori che presentano domanda di continuazione dell'esecuzione entro trenta giorni dall'esecuzione di un pignoramento partecipano a questo. L'ufficio d'esecuzione completa il pignoramento man mano, in quanto sia necessario per coprire tutti i crediti di questo gruppo.234
1    I creditori che presentano domanda di continuazione dell'esecuzione entro trenta giorni dall'esecuzione di un pignoramento partecipano a questo. L'ufficio d'esecuzione completa il pignoramento man mano, in quanto sia necessario per coprire tutti i crediti di questo gruppo.234
2    I creditori che presentano la domanda di continuazione dell'esecuzione solo dopo lo scadere del termine di trenta giorni formano nello stesso modo ulteriori gruppi con pignoramento separato.235
3    I beni già pignorati possono essere nuovamente oggetto di un successivo pignoramento, ma soltanto nella misura in cui la somma ricavatane non spetti ai creditori che procedettero al pignoramento anteriore.
SchKG das Fortsetzungsbegehren stellt,
ohne weiteres an der bereits vollzogenen Pfändung teilnimmt (I aeg er,
Kamm. Art. 110 N. 4).

2. Was die Frage der Einleitung des Widerspruchsversahs

632 6. Entscheidungen der Schuldbetreibungs-

rens betrifft, so ist nach Eber Aktenlage davon auszugehen, dass der
Rekurrent dem Pfändungsbeamten erklärt hat, seine Frau beanspruche den
Gläubigern Schmidli, der schweizerischen Volksbant Und der Leihlasse
Meilen-Herrliberg gegenüber die gepsändeten Gegenstände zu Eigentum. Das
Betreibungsamt hat die Behauptung des Rekurrenten, er habe mit dem
Pfändungsbeamten wegen der Eigentumsabtretung unterhandelt, nicht
bestritten. Seine Vernehmlassung ist offenbar in dem Sinne aufzufassen,
dass der Nekurrent zwar die Eigentumsabtretung geltend gemacht habe,
diese aber nicht berücksichtigt werden könne und dass abgesehen hievon
und allen Gläubigern gegenüber ein Eigentumsanspruch der Ehefrau nicht
angemeldet worden sei. Damit steht in Übereinstimmung, dass die Vorinstanz
den Nachdruct darauf legt, dass bei der Pfändnng vom 25. Februar die
gepfändeten Gegenstände nicht als Eigentum der Ehesrau bezeichnet worden
seien. Das Begehren um Einleitung des Widerspruchsverfahrens kann nun
nicht, wie die Vorinstanz getan hat, deswegen abgewiesen werden, weil
der Eigentumsanspruch nicht gegenüber allen Gläubigern geltend gemacht
worden ist. Denn in der Gruppenpfändung muss jeder Gruppengläubiger
den Streit über einen erhobenen Drittaw spruch besonders ausfechten
und das hierüber ergeheude Urteil ist nur für ihn, nicht auch für die
andern Gläubiger derselben Gruppe rechtswirksam Auch kann ein Dritter dem
einen Gläubiger gegenüber auf seinen Anspruch verzichten, ihn aber einem
andern Gläubiger derselben Gruppe gegenüber aufrecht halten. Demgemäss
ist klar, dass die Ehefrau des Tiietnrrenten gültig ihren Drittanspruch
bloss einzelnen Glänbigern einer Gruppe gegenüber geltend machen konnte-

3. Es fragt sich nun aber, ob das Begehren des ."iiekurrenten um
Einleitung des Widerspruchsverfahrens einfach in dem Sinne gutgeheissen
werden könne, wie es gestellt ist. Der dicturrent geht offenbar davon
aus, dass es sich bei diesem Verfahren blon um die Feststellung des
Eigentums-rechtes seiner Ehesrau handle und dass, wenn dieses Recht
anerkannt werde, die Teilnahme der drei erwähnten Gläubiger an der
Pfändung auf alle Fälle dahinfalle· Allerdings sprechen nun die Art. 106
ss
SR 281.1 Legge federale dell'11 aprile 1889 sulla esecuzione e sul fallimento (LEF)
LEF Art. 106 - 1 Se vien fatto valere che sul bene pignorato un terzo è titolare di un diritto di proprietà, di pegno o di un altro diritto incompatibile con il pignoramento o che deve essere preso in considerazione in proseguimento di esecuzione, l'ufficio d'esecuzione ne fa menzione nel verbale di pignoramento o, se questo è già stato notificato, ne dà speciale avviso alle parti.
1    Se vien fatto valere che sul bene pignorato un terzo è titolare di un diritto di proprietà, di pegno o di un altro diritto incompatibile con il pignoramento o che deve essere preso in considerazione in proseguimento di esecuzione, l'ufficio d'esecuzione ne fa menzione nel verbale di pignoramento o, se questo è già stato notificato, ne dà speciale avviso alle parti.
2    I terzi possono notificare le loro pretese fintanto che la somma ricavata dalla realizzazione del bene pignorato non sia stata ripartita.
3    Dopo la realizzazione, i terzi possono far valere al di fuori della procedura esecutiva le pretese fondate sul diritto civile in caso di furto, smarrimento o privazione contro la sua volontà di cosa mobile (art. 934 e 935 CC229) oppure in caso di acquisizione in mala fede (art. 936 e 974 cpv. 3 CC). La vendita a trattative private giusta l'articolo 130 della presente legge è equiparata alla vendita all'asta pubblica ai sensi dell'articolo 934 capoverso 2 CC.
. SchKG nur von einem Verfahren zur Feststellung des Eigentumsoder

und Konkurskammer. N'J 93. 633 Pfandrechtes eines Dritten. Doch
hat die Doktrin und Praxis bereits festgestellt, dass der Wortlaut
dieser Bestimmungen zu eng ist und dass der eigentliche und letzte
Zweck des Widerspruch-Brafahrens darin besteht, den Bestand des
Pfändungspfandrechtes des Gläubigers und dessen Verhältnis zu den Rechten
Dritter an der gepfändeten Sache festzustellen (Jaeger, Komm. Art. 106
N. ö S. 333 und Art. 107). Jst dem. aber so, so muss angenommen werden,
dass auch die Frage, die sich in casu stellen wird, ob nämlich trotz
des Eigentumsüberganges an die Ehefrau die Pfandungsrechte auf Art. 188
%(823 gestützt aufrecht erhalten werden können und ob in einem Falle des
Wechsels des Güterstandes die Gläubiger des Ehemannes auf das ihnen nach
Art. 188 Abs. 1
SR 210 Codice civile svizzero del 10 dicembre 1907
CC Art. 188 - Se i coniugi vivono in comunione di beni, il fallimento dichiarato contro uno di loro li assoggetta per legge alla separazione dei beni.
ZGB haftende Frauenvermögen direkt durch Pfändung in der
Betreibung gegen den Ehemann greifen, oder ob sie diese Haftung nur in
einer gegen die Ehefrau gerichteten Betreibnng geltend machen können,
im Widerspruchsverfahren dem Richter unterbreitet werden muss, zumal
es sich dabei um der Kognition der Aufsichtsbehörden offenbar entzogene
Fragen des materiellen Rechtes handelt.

Demnach hat die Schuldbetreibuugsund Konkurskammer erkannt: Der Reknrs
wird im Sinn der Motive abgewiesen-

93. @utssfieib vom 10. Juli 1912 in Sachen Judi-evince.

Aue/'; wenn in einem Konkurse nur ein eventueller Eigentumsanspruch von
einem Dritten. geltend gemacht wird, ist das Verfahren nach Art. 242
SR 281.1 Legge federale dell'11 aprile 1889 sulla esecuzione e sul fallimento (LEF)
LEF Art. 242 - 1 L'amministrazione del fallimento decide se le cose rivendicate da un terzo devono essere restituite.
1    L'amministrazione del fallimento decide se le cose rivendicate da un terzo devono essere restituite.
2    Se ritiene infondata la pretesa del terzo, l'amministrazione del fallimento gli impartisce un termine di venti giorni per promuovere l'azione avanti al giudice del luogo del fallimento. Se il terzo non osserva questo termine, il diritto è perento.
3    La massa che rivendica come proprietà del fallito beni mobili in possesso o copossesso di terzi oppure fondi iscritti nel registro fondiario a nome di terzi deve promuovere azione contro di essi.
SchKG
eins./(schlagen und, wenn die Konkzu'srcru'allung auf die Beelreiümg
venir/cle", will, dm einzelnen Gld'ubigern Gelegenheit zu geben, ein
Abh'etungsbegehren im Sinne des Art. 260
SR 281.1 Legge federale dell'11 aprile 1889 sulla esecuzione e sul fallimento (LEF)
LEF Art. 260 - 1 Ogni creditore ha diritto di chiedere la cessione di quelle pretese alle quali rinuncia la massa dei creditori.
1    Ogni creditore ha diritto di chiedere la cessione di quelle pretese alle quali rinuncia la massa dei creditori.
2    La somma ricavata, dedotte le spese, serve a coprire i crediti dei cessionari secondo il loro grado rispettivo. L'eccedenza sarà versata alla massa.
3    Una pretesa può essere realizzata conformemente all'articolo 256, se la massa dei creditori rinuncia a farla valere e nessuno di essi ne domanda la cessione.462
SchKG zu stellen.

,is. Im Konkurse über Oskar Tritsch, Kaufmann in Luzern, gab das
Konkursamt Luzern durch Zirkular vom 25. April 1912 den Gläubigern
u. a. Kenntnis von folgenden Vindikationsbegehren:

1. Lehmann E. @, Frankfurt asM., vindiziert verschiedenes Mobiliar im
Schatzungswerte von 12,611 Fr. 25 Cis.
Informazioni decisione   •   DEFRITEN
Documento : 38 I 629
Data : 01. giugno 1912
Pubblicato : 31. dicembre 1913
Sorgente : Tribunale federale
Stato : 38 I 629
Ramo giuridico : DTF - Diritto costituzionale
Oggetto : 628 B. Strasmehtspflege. l'art 160 et à l'art. 169. Dans le nouvel arrét qu'elle


Registro di legislazione
CC: 188
SR 210 Codice civile svizzero del 10 dicembre 1907
CC Art. 188 - Se i coniugi vivono in comunione di beni, il fallimento dichiarato contro uno di loro li assoggetta per legge alla separazione dei beni.
LEF: 106 
SR 281.1 Legge federale dell'11 aprile 1889 sulla esecuzione e sul fallimento (LEF)
LEF Art. 106 - 1 Se vien fatto valere che sul bene pignorato un terzo è titolare di un diritto di proprietà, di pegno o di un altro diritto incompatibile con il pignoramento o che deve essere preso in considerazione in proseguimento di esecuzione, l'ufficio d'esecuzione ne fa menzione nel verbale di pignoramento o, se questo è già stato notificato, ne dà speciale avviso alle parti.
1    Se vien fatto valere che sul bene pignorato un terzo è titolare di un diritto di proprietà, di pegno o di un altro diritto incompatibile con il pignoramento o che deve essere preso in considerazione in proseguimento di esecuzione, l'ufficio d'esecuzione ne fa menzione nel verbale di pignoramento o, se questo è già stato notificato, ne dà speciale avviso alle parti.
2    I terzi possono notificare le loro pretese fintanto che la somma ricavata dalla realizzazione del bene pignorato non sia stata ripartita.
3    Dopo la realizzazione, i terzi possono far valere al di fuori della procedura esecutiva le pretese fondate sul diritto civile in caso di furto, smarrimento o privazione contro la sua volontà di cosa mobile (art. 934 e 935 CC229) oppure in caso di acquisizione in mala fede (art. 936 e 974 cpv. 3 CC). La vendita a trattative private giusta l'articolo 130 della presente legge è equiparata alla vendita all'asta pubblica ai sensi dell'articolo 934 capoverso 2 CC.
106__  110 
SR 281.1 Legge federale dell'11 aprile 1889 sulla esecuzione e sul fallimento (LEF)
LEF Art. 110 - 1 I creditori che presentano domanda di continuazione dell'esecuzione entro trenta giorni dall'esecuzione di un pignoramento partecipano a questo. L'ufficio d'esecuzione completa il pignoramento man mano, in quanto sia necessario per coprire tutti i crediti di questo gruppo.234
1    I creditori che presentano domanda di continuazione dell'esecuzione entro trenta giorni dall'esecuzione di un pignoramento partecipano a questo. L'ufficio d'esecuzione completa il pignoramento man mano, in quanto sia necessario per coprire tutti i crediti di questo gruppo.234
2    I creditori che presentano la domanda di continuazione dell'esecuzione solo dopo lo scadere del termine di trenta giorni formano nello stesso modo ulteriori gruppi con pignoramento separato.235
3    I beni già pignorati possono essere nuovamente oggetto di un successivo pignoramento, ma soltanto nella misura in cui la somma ricavatane non spetti ai creditori che procedettero al pignoramento anteriore.
242 
SR 281.1 Legge federale dell'11 aprile 1889 sulla esecuzione e sul fallimento (LEF)
LEF Art. 242 - 1 L'amministrazione del fallimento decide se le cose rivendicate da un terzo devono essere restituite.
1    L'amministrazione del fallimento decide se le cose rivendicate da un terzo devono essere restituite.
2    Se ritiene infondata la pretesa del terzo, l'amministrazione del fallimento gli impartisce un termine di venti giorni per promuovere l'azione avanti al giudice del luogo del fallimento. Se il terzo non osserva questo termine, il diritto è perento.
3    La massa che rivendica come proprietà del fallito beni mobili in possesso o copossesso di terzi oppure fondi iscritti nel registro fondiario a nome di terzi deve promuovere azione contro di essi.
260
SR 281.1 Legge federale dell'11 aprile 1889 sulla esecuzione e sul fallimento (LEF)
LEF Art. 260 - 1 Ogni creditore ha diritto di chiedere la cessione di quelle pretese alle quali rinuncia la massa dei creditori.
1    Ogni creditore ha diritto di chiedere la cessione di quelle pretese alle quali rinuncia la massa dei creditori.
2    La somma ricavata, dedotte le spese, serve a coprire i crediti dei cessionari secondo il loro grado rispettivo. L'eccedenza sarà versata alla massa.
3    Una pretesa può essere realizzata conformemente all'articolo 256, se la massa dei creditori rinuncia a farla valere e nessuno di essi ne domanda la cessione.462
Parole chiave
Elenca secondo la frequenza o in ordine alfabetico
proprietà • ufficio d'esecuzione • autorità inferiore • casale • quesito • domanda di continuare l'esecuzione • posto • debitore • decisione • rapporto tra • coniuge • esecuzione per debiti • acquisto della proprietà • opposizione • apertura della procedura • motivazione della decisione • autorità giudiziaria • ufficio dei fallimenti • foglio ufficiale • termine
... Tutti