108 II 88
17. Estratto della sentenza del 27 maggio 1982 della II Corte civile nella causa A. contro Dipartimento di giustizia del Cantone Ticino (ricorso di diritto amministrativo)
Regeste (de):
- Art. 260 Abs. 3 ZGB, Art. 105 Abs. 2, 50 Abs. 2 und 3 ZStV; Streit über die Gültigkeit einer Anerkennung; für den Entscheid zuständige Behörde.
- Es obliegt im Streitfall dem Richter und nicht der Aufsichtsbehörde, darüber zu entscheiden, ob in einer vorläufigen Anerkennungserklärung, die auf einem Formular im Hinblick auf die Eintragung im Anerkennungsregister im Sinne von Art. 105 Abs. 2 ZStV abgegeben worden ist, unter den gegebenen Umständen eine zivilstandsrechtlich gültige Anerkennung zu erblicken ist, wenn der Anerkennende aus unbekannten Gründen das Verfahren nicht weiterverfolgt hat und gestorben ist, bevor dieses in der in Art. 105 Abs. 2 ZStV vorgesehenen Weise zu Ende geführt worden ist.
Regeste (fr):
- Art. 260 al. 3
SR 210 Codice civile svizzero del 10 dicembre 1907
CC Art. 260 - 1 Se il rapporto di filiazione esiste soltanto nei confronti della madre, il padre può riconoscere il figlio.
1 Se il rapporto di filiazione esiste soltanto nei confronti della madre, il padre può riconoscere il figlio. 2 Se l'autore del riconoscimento è minorenne o sotto curatela generale o se l'autorità di protezione degli adulti l'ha ordinato, occorre il consenso del rappresentante legale.262 3 Il riconoscimento avviene mediante dichiarazione davanti all'ufficiale di stato civile o per testamento o, se è pendente un'azione d'accertamento della paternità, davanti al giudice. - Il appartient au juge et non à l'autorité de surveillance de décider en cas de litige, si, compte tenu des circonstances concrètes, une déclaration préliminaire de reconnaissance faite sur une formule prévue pour l'inscription dans le registre des reconnaissances conformément à l'art. 105 al. 2 OEC, peut être considérée comme une reconnaissance valable déployant des effets d'état civil, alors que, pour des raisons ignorées, l'auteur de la déclaration n'a pas continué la procédure et est décédé avant que cette dernière n'ait pu être accomplie selon le mode prévu à l'art. 105 al. 2 OEC.
Regesto (it):
- Art. 260 cpv. 3
SR 210 Codice civile svizzero del 10 dicembre 1907
CC Art. 260 - 1 Se il rapporto di filiazione esiste soltanto nei confronti della madre, il padre può riconoscere il figlio.
1 Se il rapporto di filiazione esiste soltanto nei confronti della madre, il padre può riconoscere il figlio. 2 Se l'autore del riconoscimento è minorenne o sotto curatela generale o se l'autorità di protezione degli adulti l'ha ordinato, occorre il consenso del rappresentante legale.262 3 Il riconoscimento avviene mediante dichiarazione davanti all'ufficiale di stato civile o per testamento o, se è pendente un'azione d'accertamento della paternità, davanti al giudice. SR 210 Codice civile svizzero del 10 dicembre 1907
CC Art. 260 - 1 Se il rapporto di filiazione esiste soltanto nei confronti della madre, il padre può riconoscere il figlio.
1 Se il rapporto di filiazione esiste soltanto nei confronti della madre, il padre può riconoscere il figlio. 2 Se l'autore del riconoscimento è minorenne o sotto curatela generale o se l'autorità di protezione degli adulti l'ha ordinato, occorre il consenso del rappresentante legale.262 3 Il riconoscimento avviene mediante dichiarazione davanti all'ufficiale di stato civile o per testamento o, se è pendente un'azione d'accertamento della paternità, davanti al giudice. SR 211.112.2 Ordinanza del 28 aprile 2004 sullo stato civile (OSC)
OSC Art. 50 - 1 L'ufficio dello stato civile competente per la documentazione comunica all'autorità di protezione dei minori del luogo di domicilio del figlio:208
1 L'ufficio dello stato civile competente per la documentazione comunica all'autorità di protezione dei minori del luogo di domicilio del figlio:208 a la nascita di un figlio, se al momento della nascita sussiste un rapporto di filiazione con un solo genitore; b la nascita di un figlio entro 300 giorni dalla morte o dalla dichiarazione di scomparsa del marito della madre; c il riconoscimento di un figlio minorenne; cbis la dichiarazione concernente l'autorità parentale congiunta fatta insieme all'atto del riconoscimento e la convenzione sull'assegnazione degli accrediti per compiti educativi; cter l'iscrizione successiva di una seconda madre secondo l'articolo 35 capoverso 6bis; d la morte di un genitore esercitante l'autorità parentale; dbis la morte nel corso del primo anno di vita di un figlio, se non sussiste alcun rapporto di filiazione con un secondo genitore; e il ritrovamento di un trovatello; f l'adozione di un figlio avvenuta all'estero. 2 ...214 3 L'autorità di vigilanza che riceve una domanda di riconoscimento di un matrimonio celebrato all'estero con un minorenne lo comunica all'autorità di protezione dei minori del luogo di domicilio di quest'ultimo.215 - Compete al giudice e non all'autorità di vigilanza decidere, in caso di contestazione, se in una dichiarazione preliminare di riconoscimento firmata su di un modulo in vista dell'iscrizione nel registro dei riconoscimenti ai sensi dell'art. 105 cpv. 2
SR 210 Codice civile svizzero del 10 dicembre 1907
CC Art. 260 - 1 Se il rapporto di filiazione esiste soltanto nei confronti della madre, il padre può riconoscere il figlio.
1 Se il rapporto di filiazione esiste soltanto nei confronti della madre, il padre può riconoscere il figlio. 2 Se l'autore del riconoscimento è minorenne o sotto curatela generale o se l'autorità di protezione degli adulti l'ha ordinato, occorre il consenso del rappresentante legale.262 3 Il riconoscimento avviene mediante dichiarazione davanti all'ufficiale di stato civile o per testamento o, se è pendente un'azione d'accertamento della paternità, davanti al giudice. SR 210 Codice civile svizzero del 10 dicembre 1907
CC Art. 260 - 1 Se il rapporto di filiazione esiste soltanto nei confronti della madre, il padre può riconoscere il figlio.
1 Se il rapporto di filiazione esiste soltanto nei confronti della madre, il padre può riconoscere il figlio. 2 Se l'autore del riconoscimento è minorenne o sotto curatela generale o se l'autorità di protezione degli adulti l'ha ordinato, occorre il consenso del rappresentante legale.262 3 Il riconoscimento avviene mediante dichiarazione davanti all'ufficiale di stato civile o per testamento o, se è pendente un'azione d'accertamento della paternità, davanti al giudice.
Sachverhalt ab Seite 88
BGE 108 II 88 S. 88
A.- Il 1o settembre 1980 A., cittadino germanico, nato nel 1942, domiciliato a B. (cantone Ticino) sottoscriveva davanti all'ufficiale di stato civile di C. un formulario destinato a documentare il riconoscimento di D., di nazionalità olandese, nato a C. il 3 agosto 1980. Tale formulario contiene essenzialmente le generalità dell'autore del riconoscimento e del bambino. Secondo l'ufficiale di stato civile esso doveva avere carattere provvisorio, in attesa della presentazione di un documento rilasciato da meno di un mese a conferma dei dati personali figuranti negli
BGE 108 II 88 S. 89
atti esibiti e dell'autorizzazione dell'autorità cantonale di vigilanza, indispensabili nel caso di un riconoscimento di paternità da parte di un cittadino straniero. A. era invitato a ripresentarsi per la firma del registro dei riconoscimenti. Il 25 febbraio 1981 egli decedeva, senza essere nuovamente comparso davanti all'ufficiale di stato civile. Il 23 luglio 1981 la Direzione cantonale dello stato civile invitava l'ufficiale dello stato civile di C. ad annotare a margine del registro delle nascite il riconoscimento di D. da parte di A. L'annotazione era eseguita il giorno successivo. Contro la stessa insorgevano con ricorso al Dipartimento cantonale di giustizia E. ed F., nati rispettivamente nel 1970 e nel 1974 dal matrimonio di A. con G. Il 2 ottobre 1981 l'autorità cantonale di vigilanza respingeva il ricorso.
C.- E. ed F., rappresentati dalla madre, hanno interposto ricorso di diritto amministrativo al Tribunale federale. Essi chiedono la cancellazione dell'iscrizione nel registro dei riconoscimenti dello stato civile di C. D. e l'autorità cantonale propongono la reiezione del ricorso. Il Dipartimento federale di giustizia e polizia ritiene che non competeva all'ufficiale di stato civile di procedere all'annotazione marginale del riconoscimento. Il Tribunale federale ha accolto il ricorso ed ha ordinato la cancellazione dell'annotazione del riconoscimento effettuata a margine del registro delle nascite.
Erwägungen
Considerato in diritto:
1. I ricorrenti chiedono la cancellazione dell'iscrizione nel registro dei riconoscimenti. In realtà, è stata eseguita unicamente, secondo l'art. 52 n
SR 211.112.2 Ordinanza del 28 aprile 2004 sullo stato civile (OSC) OSC Art. 50 - 1 L'ufficio dello stato civile competente per la documentazione comunica all'autorità di protezione dei minori del luogo di domicilio del figlio:208 |
|
1 | L'ufficio dello stato civile competente per la documentazione comunica all'autorità di protezione dei minori del luogo di domicilio del figlio:208 |
a | la nascita di un figlio, se al momento della nascita sussiste un rapporto di filiazione con un solo genitore; |
b | la nascita di un figlio entro 300 giorni dalla morte o dalla dichiarazione di scomparsa del marito della madre; |
c | il riconoscimento di un figlio minorenne; |
cbis | la dichiarazione concernente l'autorità parentale congiunta fatta insieme all'atto del riconoscimento e la convenzione sull'assegnazione degli accrediti per compiti educativi; |
cter | l'iscrizione successiva di una seconda madre secondo l'articolo 35 capoverso 6bis; |
d | la morte di un genitore esercitante l'autorità parentale; |
dbis | la morte nel corso del primo anno di vita di un figlio, se non sussiste alcun rapporto di filiazione con un secondo genitore; |
e | il ritrovamento di un trovatello; |
f | l'adozione di un figlio avvenuta all'estero. |
2 | ...214 |
3 | L'autorità di vigilanza che riceve una domanda di riconoscimento di un matrimonio celebrato all'estero con un minorenne lo comunica all'autorità di protezione dei minori del luogo di domicilio di quest'ultimo.215 |
...
3. La forma del riconoscimento di paternità davanti all'ufficiale di stato civile è disciplinata dagli art. 102
SR 211.112.2 Ordinanza del 28 aprile 2004 sullo stato civile (OSC) OSC Art. 50 - 1 L'ufficio dello stato civile competente per la documentazione comunica all'autorità di protezione dei minori del luogo di domicilio del figlio:208 |
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1 | L'ufficio dello stato civile competente per la documentazione comunica all'autorità di protezione dei minori del luogo di domicilio del figlio:208 |
a | la nascita di un figlio, se al momento della nascita sussiste un rapporto di filiazione con un solo genitore; |
b | la nascita di un figlio entro 300 giorni dalla morte o dalla dichiarazione di scomparsa del marito della madre; |
c | il riconoscimento di un figlio minorenne; |
cbis | la dichiarazione concernente l'autorità parentale congiunta fatta insieme all'atto del riconoscimento e la convenzione sull'assegnazione degli accrediti per compiti educativi; |
cter | l'iscrizione successiva di una seconda madre secondo l'articolo 35 capoverso 6bis; |
d | la morte di un genitore esercitante l'autorità parentale; |
dbis | la morte nel corso del primo anno di vita di un figlio, se non sussiste alcun rapporto di filiazione con un secondo genitore; |
e | il ritrovamento di un trovatello; |
f | l'adozione di un figlio avvenuta all'estero. |
2 | ...214 |
3 | L'autorità di vigilanza che riceve una domanda di riconoscimento di un matrimonio celebrato all'estero con un minorenne lo comunica all'autorità di protezione dei minori del luogo di domicilio di quest'ultimo.215 |
BGE 108 II 88 S. 90
filiazione soltanto con la madre, egli poteva essere riconosciuto da A. (art. 102 cpv. 1
SR 211.112.2 Ordinanza del 28 aprile 2004 sullo stato civile (OSC) OSC Art. 50 - 1 L'ufficio dello stato civile competente per la documentazione comunica all'autorità di protezione dei minori del luogo di domicilio del figlio:208 |
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1 | L'ufficio dello stato civile competente per la documentazione comunica all'autorità di protezione dei minori del luogo di domicilio del figlio:208 |
a | la nascita di un figlio, se al momento della nascita sussiste un rapporto di filiazione con un solo genitore; |
b | la nascita di un figlio entro 300 giorni dalla morte o dalla dichiarazione di scomparsa del marito della madre; |
c | il riconoscimento di un figlio minorenne; |
cbis | la dichiarazione concernente l'autorità parentale congiunta fatta insieme all'atto del riconoscimento e la convenzione sull'assegnazione degli accrediti per compiti educativi; |
cter | l'iscrizione successiva di una seconda madre secondo l'articolo 35 capoverso 6bis; |
d | la morte di un genitore esercitante l'autorità parentale; |
dbis | la morte nel corso del primo anno di vita di un figlio, se non sussiste alcun rapporto di filiazione con un secondo genitore; |
e | il ritrovamento di un trovatello; |
f | l'adozione di un figlio avvenuta all'estero. |
2 | ...214 |
3 | L'autorità di vigilanza che riceve una domanda di riconoscimento di un matrimonio celebrato all'estero con un minorenne lo comunica all'autorità di protezione dei minori del luogo di domicilio di quest'ultimo.215 |
SR 211.112.2 Ordinanza del 28 aprile 2004 sullo stato civile (OSC) OSC Art. 50 - 1 L'ufficio dello stato civile competente per la documentazione comunica all'autorità di protezione dei minori del luogo di domicilio del figlio:208 |
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1 | L'ufficio dello stato civile competente per la documentazione comunica all'autorità di protezione dei minori del luogo di domicilio del figlio:208 |
a | la nascita di un figlio, se al momento della nascita sussiste un rapporto di filiazione con un solo genitore; |
b | la nascita di un figlio entro 300 giorni dalla morte o dalla dichiarazione di scomparsa del marito della madre; |
c | il riconoscimento di un figlio minorenne; |
cbis | la dichiarazione concernente l'autorità parentale congiunta fatta insieme all'atto del riconoscimento e la convenzione sull'assegnazione degli accrediti per compiti educativi; |
cter | l'iscrizione successiva di una seconda madre secondo l'articolo 35 capoverso 6bis; |
d | la morte di un genitore esercitante l'autorità parentale; |
dbis | la morte nel corso del primo anno di vita di un figlio, se non sussiste alcun rapporto di filiazione con un secondo genitore; |
e | il ritrovamento di un trovatello; |
f | l'adozione di un figlio avvenuta all'estero. |
2 | ...214 |
3 | L'autorità di vigilanza che riceve una domanda di riconoscimento di un matrimonio celebrato all'estero con un minorenne lo comunica all'autorità di protezione dei minori del luogo di domicilio di quest'ultimo.215 |
SR 211.112.2 Ordinanza del 28 aprile 2004 sullo stato civile (OSC) OSC Art. 50 - 1 L'ufficio dello stato civile competente per la documentazione comunica all'autorità di protezione dei minori del luogo di domicilio del figlio:208 |
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1 | L'ufficio dello stato civile competente per la documentazione comunica all'autorità di protezione dei minori del luogo di domicilio del figlio:208 |
a | la nascita di un figlio, se al momento della nascita sussiste un rapporto di filiazione con un solo genitore; |
b | la nascita di un figlio entro 300 giorni dalla morte o dalla dichiarazione di scomparsa del marito della madre; |
c | il riconoscimento di un figlio minorenne; |
cbis | la dichiarazione concernente l'autorità parentale congiunta fatta insieme all'atto del riconoscimento e la convenzione sull'assegnazione degli accrediti per compiti educativi; |
cter | l'iscrizione successiva di una seconda madre secondo l'articolo 35 capoverso 6bis; |
d | la morte di un genitore esercitante l'autorità parentale; |
dbis | la morte nel corso del primo anno di vita di un figlio, se non sussiste alcun rapporto di filiazione con un secondo genitore; |
e | il ritrovamento di un trovatello; |
f | l'adozione di un figlio avvenuta all'estero. |
2 | ...214 |
3 | L'autorità di vigilanza che riceve una domanda di riconoscimento di un matrimonio celebrato all'estero con un minorenne lo comunica all'autorità di protezione dei minori del luogo di domicilio di quest'ultimo.215 |
SR 210 Codice civile svizzero del 10 dicembre 1907 CC Art. 260 - 1 Se il rapporto di filiazione esiste soltanto nei confronti della madre, il padre può riconoscere il figlio. |
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1 | Se il rapporto di filiazione esiste soltanto nei confronti della madre, il padre può riconoscere il figlio. |
2 | Se l'autore del riconoscimento è minorenne o sotto curatela generale o se l'autorità di protezione degli adulti l'ha ordinato, occorre il consenso del rappresentante legale.262 |
3 | Il riconoscimento avviene mediante dichiarazione davanti all'ufficiale di stato civile o per testamento o, se è pendente un'azione d'accertamento della paternità, davanti al giudice. |
SR 211.112.2 Ordinanza del 28 aprile 2004 sullo stato civile (OSC) OSC Art. 50 - 1 L'ufficio dello stato civile competente per la documentazione comunica all'autorità di protezione dei minori del luogo di domicilio del figlio:208 |
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1 | L'ufficio dello stato civile competente per la documentazione comunica all'autorità di protezione dei minori del luogo di domicilio del figlio:208 |
a | la nascita di un figlio, se al momento della nascita sussiste un rapporto di filiazione con un solo genitore; |
b | la nascita di un figlio entro 300 giorni dalla morte o dalla dichiarazione di scomparsa del marito della madre; |
c | il riconoscimento di un figlio minorenne; |
cbis | la dichiarazione concernente l'autorità parentale congiunta fatta insieme all'atto del riconoscimento e la convenzione sull'assegnazione degli accrediti per compiti educativi; |
cter | l'iscrizione successiva di una seconda madre secondo l'articolo 35 capoverso 6bis; |
d | la morte di un genitore esercitante l'autorità parentale; |
dbis | la morte nel corso del primo anno di vita di un figlio, se non sussiste alcun rapporto di filiazione con un secondo genitore; |
e | il ritrovamento di un trovatello; |
f | l'adozione di un figlio avvenuta all'estero. |
2 | ...214 |
3 | L'autorità di vigilanza che riceve una domanda di riconoscimento di un matrimonio celebrato all'estero con un minorenne lo comunica all'autorità di protezione dei minori del luogo di domicilio di quest'ultimo.215 |
SR 211.112.2 Ordinanza del 28 aprile 2004 sullo stato civile (OSC) OSC Art. 50 - 1 L'ufficio dello stato civile competente per la documentazione comunica all'autorità di protezione dei minori del luogo di domicilio del figlio:208 |
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1 | L'ufficio dello stato civile competente per la documentazione comunica all'autorità di protezione dei minori del luogo di domicilio del figlio:208 |
a | la nascita di un figlio, se al momento della nascita sussiste un rapporto di filiazione con un solo genitore; |
b | la nascita di un figlio entro 300 giorni dalla morte o dalla dichiarazione di scomparsa del marito della madre; |
c | il riconoscimento di un figlio minorenne; |
cbis | la dichiarazione concernente l'autorità parentale congiunta fatta insieme all'atto del riconoscimento e la convenzione sull'assegnazione degli accrediti per compiti educativi; |
cter | l'iscrizione successiva di una seconda madre secondo l'articolo 35 capoverso 6bis; |
d | la morte di un genitore esercitante l'autorità parentale; |
dbis | la morte nel corso del primo anno di vita di un figlio, se non sussiste alcun rapporto di filiazione con un secondo genitore; |
e | il ritrovamento di un trovatello; |
f | l'adozione di un figlio avvenuta all'estero. |
2 | ...214 |
3 | L'autorità di vigilanza che riceve una domanda di riconoscimento di un matrimonio celebrato all'estero con un minorenne lo comunica all'autorità di protezione dei minori del luogo di domicilio di quest'ultimo.215 |
SR 211.112.2 Ordinanza del 28 aprile 2004 sullo stato civile (OSC) OSC Art. 50 - 1 L'ufficio dello stato civile competente per la documentazione comunica all'autorità di protezione dei minori del luogo di domicilio del figlio:208 |
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1 | L'ufficio dello stato civile competente per la documentazione comunica all'autorità di protezione dei minori del luogo di domicilio del figlio:208 |
a | la nascita di un figlio, se al momento della nascita sussiste un rapporto di filiazione con un solo genitore; |
b | la nascita di un figlio entro 300 giorni dalla morte o dalla dichiarazione di scomparsa del marito della madre; |
c | il riconoscimento di un figlio minorenne; |
cbis | la dichiarazione concernente l'autorità parentale congiunta fatta insieme all'atto del riconoscimento e la convenzione sull'assegnazione degli accrediti per compiti educativi; |
cter | l'iscrizione successiva di una seconda madre secondo l'articolo 35 capoverso 6bis; |
d | la morte di un genitore esercitante l'autorità parentale; |
dbis | la morte nel corso del primo anno di vita di un figlio, se non sussiste alcun rapporto di filiazione con un secondo genitore; |
e | il ritrovamento di un trovatello; |
f | l'adozione di un figlio avvenuta all'estero. |
2 | ...214 |
3 | L'autorità di vigilanza che riceve una domanda di riconoscimento di un matrimonio celebrato all'estero con un minorenne lo comunica all'autorità di protezione dei minori del luogo di domicilio di quest'ultimo.215 |
4. Resta tuttavia pur sempre il fatto che la dichiarazione di riconoscimento non è stata iscritta nel registro dei riconoscimenti né può ormai più esservi iscritta, tale documentazione esigendo, accanto alla firma dell'ufficiale di stato civile, quella dell'autore del riconoscimento (art. 105 cpv. 2
SR 210 Codice civile svizzero del 10 dicembre 1907 CC Art. 260 - 1 Se il rapporto di filiazione esiste soltanto nei confronti della madre, il padre può riconoscere il figlio. |
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1 | Se il rapporto di filiazione esiste soltanto nei confronti della madre, il padre può riconoscere il figlio. |
2 | Se l'autore del riconoscimento è minorenne o sotto curatela generale o se l'autorità di protezione degli adulti l'ha ordinato, occorre il consenso del rappresentante legale.262 |
3 | Il riconoscimento avviene mediante dichiarazione davanti all'ufficiale di stato civile o per testamento o, se è pendente un'azione d'accertamento della paternità, davanti al giudice. |
SR 210 Codice civile svizzero del 10 dicembre 1907 CC Art. 303 - 1 I genitori dispongono dell'educazione religiosa. |
|
1 | I genitori dispongono dell'educazione religiosa. |
2 | Ogni convenzione che limiti questo diritto è nulla. |
3 | Il figlio che ha compiuto il sedicesimo anno di età decide liberamente circa la propria confessione religiosa. |
SR 210 Codice civile svizzero del 10 dicembre 1907 CC Art. 260 - 1 Se il rapporto di filiazione esiste soltanto nei confronti della madre, il padre può riconoscere il figlio. |
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1 | Se il rapporto di filiazione esiste soltanto nei confronti della madre, il padre può riconoscere il figlio. |
2 | Se l'autore del riconoscimento è minorenne o sotto curatela generale o se l'autorità di protezione degli adulti l'ha ordinato, occorre il consenso del rappresentante legale.262 |
3 | Il riconoscimento avviene mediante dichiarazione davanti all'ufficiale di stato civile o per testamento o, se è pendente un'azione d'accertamento della paternità, davanti al giudice. |
BGE 108 II 88 S. 91
rispetto sarebbe suscettibile di determinare la nullità del riconoscimento stesso. Dalle disposizioni dell'OSC che regolano il riconoscimento davanti all'ufficiale di stato civile, non si può dedurre senz'altro che la mancata iscrizione nel registro dei riconoscimenti abbia come conseguenza la nullità del riconoscimento. Vigente l'art. 303 ora abrogato, l'iscrizione nel registro dello stato civile non aveva effetto costitutivo (HEGNAUER N 89 all'art. 303
SR 210 Codice civile svizzero del 10 dicembre 1907 CC Art. 303 - 1 I genitori dispongono dell'educazione religiosa. |
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1 | I genitori dispongono dell'educazione religiosa. |
2 | Ogni convenzione che limiti questo diritto è nulla. |
3 | Il figlio che ha compiuto il sedicesimo anno di età decide liberamente circa la propria confessione religiosa. |
5. È vero, d'altra parte, che la dichiarazione firmata da A. il 10 settembre 1980 non è stata considerata dall'ufficiale di stato civile come un valido e definitivo riconoscimento, ma solo come un atto preparatorio, in vista della completazione degli atti e dell'iscrizione nel registro dei riconoscimenti, e che si ignorano inoltre le ragioni per le quali A. - debitamente avvertito - ha omesso i passi necessari, dal settembre 1980 al febbraio 1981, per riunire la documentazione richiesta e per procedere alle operazioni ancora in sospeso. Delle ipotesi che si possono formulare (quella, ad esempio, che egli ritenesse non essere necessari ulteriori passi da parte sua o, al contrario, che egli avesse intenzionalmente deciso di non perfezionare l'atto di riconoscimento), nessuna trova conferma negli atti di causa. Giusta l'art. 45
SR 210 Codice civile svizzero del 10 dicembre 1907 CC Art. 45 - 1 Ogni Cantone designa l'autorità di vigilanza. |
|
1 | Ogni Cantone designa l'autorità di vigilanza. |
2 | Questa autorità ha in particolare le seguenti incombenze: |
1 | vigila sugli uffici dello stato civile; |
2 | assiste e consiglia gli ufficiali dello stato civile; |
3 | collabora alla tenuta dei registri e alla procedura preparatoria del matrimonio; |
4 | decide circa il riconoscimento e la trascrizione dei fatti concernenti lo stato civile avvenuti all'estero, nonché delle decisioni relative allo stato civile prese da autorità estere; |
5 | assicura la formazione e la formazione continua delle persone operanti nell'ambito dello stato civile. |
3 | La Confederazione esercita l'alta vigilanza. Può impugnare le decisioni degli ufficiali dello stato civile e delle autorità di vigilanza mediante i rimedi giuridici cantonali.67 |
SR 211.112.2 Ordinanza del 28 aprile 2004 sullo stato civile (OSC) OSC Art. 51 - 1 L'ufficio dello stato civile competente per la documentazione comunica alla Segreteria di Stato della migrazione i seguenti fatti di stato civile e cambiamenti di dati personali concernenti una persona bisognosa di protezione, una persona richiedente l'asilo la cui domanda è stata respinta o che è stata ammessa provvisoriamente, oppure un rifugiato ammesso provvisoriamente o in possesso di un permesso di dimora o di domicilio:218 |
|
1 | L'ufficio dello stato civile competente per la documentazione comunica alla Segreteria di Stato della migrazione i seguenti fatti di stato civile e cambiamenti di dati personali concernenti una persona bisognosa di protezione, una persona richiedente l'asilo la cui domanda è stata respinta o che è stata ammessa provvisoriamente, oppure un rifugiato ammesso provvisoriamente o in possesso di un permesso di dimora o di domicilio:218 |
a | le nascite; |
b | il sorgere e l'annullamento del legame di filiazione; |
c | i matrimoni, le unioni domestiche registrate e la loro conversione in matrimonio nonché lo scioglimento di matrimoni e unioni domestiche registrate; |
d | le morti. |
2 | L'ufficio dello stato civile competente per la preparazione del matrimonio procede inoltre alle comunicazioni previste agli articoli 67 capoverso 5 e 74a capoverso 6 lettere b e c nonché capoverso 7.221 |
BGE 108 II 88 S. 92
Ciò non significa che la dichiarazione di riconoscimento del 1o settembre 1980 sia priva di valore. D. ha infatti la possibilità di: a) chiedere al giudice che accerti la validità di tale dichiarazione quale riconoscimento suscettibile di comportare per l'ufficiale di stato civile l'obbligo di procedere all'iscrizione corrispondente (il successo di una siffatta azione non appare tuttavia a prima vista certo, non potendosi escludere che nel diritto vigente l'adempimento di quanto stabilito dall'art. 105 cpv. 2
SR 210 Codice civile svizzero del 10 dicembre 1907 CC Art. 260 - 1 Se il rapporto di filiazione esiste soltanto nei confronti della madre, il padre può riconoscere il figlio. |
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1 | Se il rapporto di filiazione esiste soltanto nei confronti della madre, il padre può riconoscere il figlio. |
2 | Se l'autore del riconoscimento è minorenne o sotto curatela generale o se l'autorità di protezione degli adulti l'ha ordinato, occorre il consenso del rappresentante legale.262 |
3 | Il riconoscimento avviene mediante dichiarazione davanti all'ufficiale di stato civile o per testamento o, se è pendente un'azione d'accertamento della paternità, davanti al giudice. |
SR 210 Codice civile svizzero del 10 dicembre 1907 CC Art. 261 - 1 Tanto la madre quanto il figlio possono proporre l'azione d'accertamento della filiazione paterna. |
|
1 | Tanto la madre quanto il figlio possono proporre l'azione d'accertamento della filiazione paterna. |
2 | L'azione è diretta contro il padre o, dopo la sua morte e nell'ordine qui dato, contro i suoi discendenti, genitori o fratelli e sorelle ovvero, se questi mancano, contro l'autorità competente del suo ultimo domicilio. |
3 | Se il padre è morto, sua moglie, a salvaguardia dei propri interessi, è informata dal giudice che l'azione è stata proposta. |