Tribunal fédéral
Tribunale federale
Tribunal federal
6B 726/2020
Urteil vom 28. Juni 2021
Strafrechtliche Abteilung
Besetzung
Bundesrichterin Jacquemoud-Rossari, Präsidentin,
Bundesrichter Muschietti,
Bundesrichterin van de Graaf,
Gerichtsschreiber Boller.
Verfahrensbeteiligte
A.________,
vertreten durch Rechtsanwalt Thomas Weder,
Beschwerdeführer,
gegen
Generalstaatsanwaltschaft des Kantons Bern, Nordring 8, Postfach, 3001 Bern,
Beschwerdegegnerin.
Gegenstand
Widerhandlung gegen das Betäubungsmittelgesetz; Anklagegrundsatz; willkürliche Beweiswürdigung; Grundsatz in dubio pro reo,
Beschwerde gegen das Urteil des Obergerichts des Kantons Bern, 2. Strafkammer, vom 11. Oktober 2019 (SK 18 458).
Sachverhalt:
A.
Das Regionalgericht Berner Jura-Seeland sprach A.________ am 18. April 2018 der Widerhandlungen gegen das Betäubungsmittelgesetz schuldig, mengenmässig, bandenmässig und gewerbsmässig qualifiziert begangen durch Besitz und Veräusserung von ca. 13'770 g Kokaingemisch (ca. 5'840 g reine Kokainbase) im Zeitraum Oktober 2015 bis 28. Februar 2016 sowie durch Besitz und Anstaltentreffen zur Veräusserung von ca. 1'750 g Kokaingemisch (ca. 740 g reine Kokainbase) und von ca. 60 g Kokaingemisch (35.8 g reine Kokainbase) am 28. Februar 2016. Ausserdem verurteilte es ihn wegen Geldwäscherei, Fälschung von Ausweisen und Widerhandlungen gegen das Ausländergesetz. Es setzte eine Freiheitsstrafe von acht Jahren und zehn Monaten fest, unter Anrechnung der ausgestandenen Haft, und widerrief den bedingten Vollzug einer Geldstrafe.
Gegen den Entscheid des Regionalgerichts erhob A.________ Berufung, welche sich gegen den Schuldspruch der qualifizierten Widerhandlungen gegen das Betäubungsmittelgesetz, begangen durch Besitz und Veräusserung von ca. 13'770 g Kokaingemisch im Zeitraum Oktober 2015 bis 28. Februar 2016, und gegen den Schuldspruch der Geldwäscherei richtete.
B.
Das Obergericht des Kantons Bern stellte am 11. Oktober 2019 die Rechtskraft der unangefochtenen Schuldsprüche fest und bestätigte den Schuldspruch wegen qualifizierter Widerhandlungen gegen das Betäubungsmittelgesetz auch in Bezug auf den Besitz und die Veräusserung von ca. 13'770 g Kokaingemisch. Es schränkte den diesbezüglichen Deliktszeitraum indes auf Dezember 2015 bis 28. Februar 2016 ein und sprach A.________ hinsichtlich des Zeitraums Oktober bis November 2015 frei. Es bestätigte im Weiteren den Schuldspruch der Geldwäscherei und sprach eine Gesamtstrafe von acht Jahren und acht Monaten aus, ebenfalls unter Anrechnung der ausgestandenen Haft.
C.
A.________ führt Beschwerde in Strafsachen mit dem Antrag, er sei vom Vorwurf der qualifizierten Widerhandlungen gegen das Betäubungsmittelgesetz, begangen durch Besitz und Veräusserung von ca. 13'770 g Kokaingemisch, freizusprechen und für die unangefochtenen Schuldsprüche mit einer Freiheitsstrafe von 52 Monaten zu bestrafen. Eventualiter sei die Sache zur Neubeurteilung an die Vorinstanz zurückzuweisen. Er ersucht um unentgeltliche Rechtspflege.
Erwägungen:
1.
1.1. Der Beschwerdeführer rügt eine Verletzung des Anklagegrundsatzes. Aus dem Anklagesachverhalt gehe nicht hervor, welche konkreten Widerhandlungen er verwirklicht haben soll, da nicht ersichtlich sei, wann er welche Menge Kokain an wen und wie veräussert habe. Insbesondere weil die inkriminierte Drogenmenge nicht habe sichergestellt werden können, seien höhere Anforderungen zu stellen und dürfe die Unmöglichkeit, jedes einzelne Kaufs- bzw. Verkaufsgeschäft zu spezifizieren, nicht zu seinen Lasten gehen. Er sei anlässlich der Einvernahmen einzig über die Berechnung der Drogenmenge in Kenntnis gesetzt worden, nicht aber über einzelne ihm vorgeworfene Taten. Es könne daher keine Rede davon sein, dass er genau gewusst habe, gegen welche Vorwürfe er sich zur Wehr setzen müsse. Dass er im Untersuchungsverfahren nie geltend gemacht habe, er könne sich mangels genügender Kenntnis unzureichend verteidigen, vermöge die Verletzung des Anklagegrundsatzes nicht zu heilen, sei es doch nicht seine Aufgabe, auf Verfahrensmängel aufmerksam zu machen. Ohnehin sei nach vorzuziehender Lehrmeinung aber nicht die genügende Information der beschuldigten Person ausschlaggebend für die Beurteilung der Anklageschrift, sondern vielmehr, ob die
Anklageschrift präzise genug sei, um den vorgeworfenen Sachverhalt von anderen ähnlichen Sachverhalten zu unterscheiden und eine Doppelbestrafung zu verhindern.
1.2. Nach dem aus Art. 29 Abs. 2

SR 101 Costituzione federale della Confederazione Svizzera del 18 aprile 1999 Cost. Art. 29 Garanzie procedurali generali - 1 In procedimenti dinanzi ad autorità giudiziarie o amministrative, ognuno ha diritto alla parità ed equità di trattamento, nonché ad essere giudicato entro un termine ragionevole. |

SR 101 Costituzione federale della Confederazione Svizzera del 18 aprile 1999 Cost. Art. 32 Procedura penale - 1 Ognuno è presunto innocente fintanto che non sia condannato con sentenza passata in giudicato. |

IR 0.101 Convenzione del 4 novembre 1950 per la salvaguardia dei diritti dell'uomo e delle libertà fondamentali (CEDU) CEDU Art. 6 Diritto ad un processo equo - 1. Ogni persona ha diritto ad un'equa e pubblica udienza entro un termine ragionevole, davanti a un tribunale indipendente e imparziale costituito per legge, al fine della determinazione sia dei suoi diritti e dei suoi doveri di carattere civile, sia della fondatezza di ogni accusa penale che gli venga rivolta. La sentenza deve essere resa pubblicamente, ma l'accesso alla sala d'udienza può essere vietato alla stampa e al pubblico durante tutto o una parte del processo nell'interesse della morale, dell'ordine pubblico o della sicurezza nazionale in una società democratica, quando lo esigono gli interessi dei minori o la tutela della vita privata delle parti nel processo, nella misura giudicata strettamente necessaria dal tribunale quando, in speciali circostanze, la pubblicità potrebbe pregiudicare gli interessi della giustizia. |
|
1 | Ogni persona ha diritto ad un'equa e pubblica udienza entro un termine ragionevole, davanti a un tribunale indipendente e imparziale costituito per legge, al fine della determinazione sia dei suoi diritti e dei suoi doveri di carattere civile, sia della fondatezza di ogni accusa penale che gli venga rivolta. La sentenza deve essere resa pubblicamente, ma l'accesso alla sala d'udienza può essere vietato alla stampa e al pubblico durante tutto o una parte del processo nell'interesse della morale, dell'ordine pubblico o della sicurezza nazionale in una società democratica, quando lo esigono gli interessi dei minori o la tutela della vita privata delle parti nel processo, nella misura giudicata strettamente necessaria dal tribunale quando, in speciali circostanze, la pubblicità potrebbe pregiudicare gli interessi della giustizia. |
2 | Ogni persona accusata di un reato è presunta innocente sino a quando la sua colpevolezza non sia stata legalmente accertata. |
3 | Ogni accusato ha segnatamente diritto a: |
a | essere informato, nel più breve tempo possibile, in una lingua a lui comprensibile e in un modo dettagliato, della natura e dei motivi dell'accusa elevata a suo carico; |
b | disporre del tempo e delle facilitazioni necessarie per preparare la sua difesa; |
c | difendersi da sé o avere l'assistenza di un difensore di propria scelta e, se non ha i mezzi per ricompensare un difensore, poter essere assistito gratuitamente da un avvocato d'ufficio quando lo esigano gli interessi della giustizia; |
d | interrogare o far interrogare i testimoni a carico ed ottenere la convocazione e l'interrogazione dei testimoni a discarico nelle stesse condizioni dei testimoni a carico; |
e | farsi assistere gratuitamente da un interprete se non comprende o non parla la lingua impiegata nell'udienza. |

IR 0.101 Convenzione del 4 novembre 1950 per la salvaguardia dei diritti dell'uomo e delle libertà fondamentali (CEDU) CEDU Art. 6 Diritto ad un processo equo - 1. Ogni persona ha diritto ad un'equa e pubblica udienza entro un termine ragionevole, davanti a un tribunale indipendente e imparziale costituito per legge, al fine della determinazione sia dei suoi diritti e dei suoi doveri di carattere civile, sia della fondatezza di ogni accusa penale che gli venga rivolta. La sentenza deve essere resa pubblicamente, ma l'accesso alla sala d'udienza può essere vietato alla stampa e al pubblico durante tutto o una parte del processo nell'interesse della morale, dell'ordine pubblico o della sicurezza nazionale in una società democratica, quando lo esigono gli interessi dei minori o la tutela della vita privata delle parti nel processo, nella misura giudicata strettamente necessaria dal tribunale quando, in speciali circostanze, la pubblicità potrebbe pregiudicare gli interessi della giustizia. |
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1 | Ogni persona ha diritto ad un'equa e pubblica udienza entro un termine ragionevole, davanti a un tribunale indipendente e imparziale costituito per legge, al fine della determinazione sia dei suoi diritti e dei suoi doveri di carattere civile, sia della fondatezza di ogni accusa penale che gli venga rivolta. La sentenza deve essere resa pubblicamente, ma l'accesso alla sala d'udienza può essere vietato alla stampa e al pubblico durante tutto o una parte del processo nell'interesse della morale, dell'ordine pubblico o della sicurezza nazionale in una società democratica, quando lo esigono gli interessi dei minori o la tutela della vita privata delle parti nel processo, nella misura giudicata strettamente necessaria dal tribunale quando, in speciali circostanze, la pubblicità potrebbe pregiudicare gli interessi della giustizia. |
2 | Ogni persona accusata di un reato è presunta innocente sino a quando la sua colpevolezza non sia stata legalmente accertata. |
3 | Ogni accusato ha segnatamente diritto a: |
a | essere informato, nel più breve tempo possibile, in una lingua a lui comprensibile e in un modo dettagliato, della natura e dei motivi dell'accusa elevata a suo carico; |
b | disporre del tempo e delle facilitazioni necessarie per preparare la sua difesa; |
c | difendersi da sé o avere l'assistenza di un difensore di propria scelta e, se non ha i mezzi per ricompensare un difensore, poter essere assistito gratuitamente da un avvocato d'ufficio quando lo esigano gli interessi della giustizia; |
d | interrogare o far interrogare i testimoni a carico ed ottenere la convocazione e l'interrogazione dei testimoni a discarico nelle stesse condizioni dei testimoni a carico; |
e | farsi assistere gratuitamente da un interprete se non comprende o non parla la lingua impiegata nell'udienza. |

SR 312.0 Codice di diritto processuale penale svizzero del 5 ottobre 2007 (Codice di procedura penale, CPP) - Codice di procedura penale CPP Art. 9 Principio accusatorio - 1 Un reato può essere sottoposto a giudizio soltanto se, per una fattispecie oggettiva ben definita, il pubblico ministero ha promosso l'accusa contro una determinata persona dinanzi al giudice competente. |
|
1 | Un reato può essere sottoposto a giudizio soltanto se, per una fattispecie oggettiva ben definita, il pubblico ministero ha promosso l'accusa contro una determinata persona dinanzi al giudice competente. |
2 | Sono fatte salve la procedura del decreto d'accusa e la procedura penale in materia di contravvenzioni. |

SR 312.0 Codice di diritto processuale penale svizzero del 5 ottobre 2007 (Codice di procedura penale, CPP) - Codice di procedura penale CPP Art. 325 Contenuto dell'atto d'accusa - 1 L'atto d'accusa indica: |
|
1 | L'atto d'accusa indica: |
a | il luogo e la data; |
b | il pubblico ministero che sostiene l'accusa; |
c | il giudice cui è indirizzato; |
d | l'imputato e il suo difensore; |
e | il danneggiato; |
f | in modo quanto possibile succinto, ma preciso, i fatti contestati all'imputato, specificando dove, quando, come e con quali effetti sono stati commessi; |
g | le fattispecie penali che il pubblico ministero ritiene adempiute, con indicazione delle disposizioni di legge applicabili. |
2 | Il pubblico ministero può presentare un atto d'accusa alternativo o, per il caso in cui l'atto d'accusa principale venga respinto, un atto d'accusa subordinato. |
Hinweisen).
1.3. Dem Beschwerdeführer wird mit Bezug auf den angefochtenen Schuldspruch in der Anklageschrift zur Last gelegt, im Zeitraum Oktober 2015 bis 28. Februar 2016 in U.________ und anderswo, Kokainfingerlinge entgegengenommen und veräussert bzw. an die jeweiligen Abnehmer übergeben zu haben. Es wird konkret aufgeführt, dass er als Mitglied einer organisierten Personengruppe, wovon mehrere Personen namentlich genannt sind, Drogenkuriere empfangen, beherbergt und bezahlt bzw. diesen Geld übergeben habe, sowie den Verkauf und die Übergabe der gelieferten Kokainfingerlinge (insgesamt ca. 13'770 g Kokaingemisch bzw. ca. 5'840 g reine Kokainbase) an die Käufer bzw. Abnehmer organisiert, die Fingerlinge übergeben, die Geldbeträge entgegengenommen und teilweise in Euro umgetauscht habe. Das Geld habe er den jeweiligen Mitgliedern der Organisation im Ausland zukommen lassen und er habe mit den Einkünften zudem seinen Lebensunterhalt finanziert (Ziff. I.1 und I.1.1 der Anklageschrift, kantonale Akten pag. 1150 f.). Damit sind das dem Beschwerdeführer vorgeworfene Verhalten und der diesbezügliche Lebenssachverhalt in sachlicher, örtlicher und zeitlicher Hinsicht hinreichend konkretisiert. Aufgrund der Nennung der Kokainmenge samt
Reinheitsgrad, der überschaubaren Deliktzeitspanne und des ausführlich beschriebenen Tatverhaltens unterscheidet sich die vorliegende Anklageschrift wesentlich von derjenigen, die in dem vom Beschwerdeführer erwähnten bundesgerichtlichen Entscheid als unzureichend, d.h. zu pauschal, beurteilt wurde (Urteil 6B 1067/2009 vom 31. Mai 2010E. 2.4.1). Dass vorliegend keine einzelnen Empfangs- und Weitergabegeschäfte betreffend die Kokainfingerlinge bezeichnet sind, lässt die Anklageschrift noch nicht als ungenügend erscheinen. Bei gehäuften und regelmässigen Delikten und/oder wenn sich die zeitlichen Verhältnisse nicht exakt rekonstruieren lassen, genügt nach der Rechtsprechung die Angabe eines bestimmten Zeitraums, solange für die beschuldigte Person kein Zweifel darüber besteht, welches Verhalten ihr vorgeworfen wird (vgl. Urteile 6B 1003/2020 vom 21. April 2021 E. 1.2.1; 6B 720/2018 vom 3. Oktober 2018 E. 1.3; je mit Hinweisen). Angesichts des unverwechselbar und konkret umschriebenen Anklagevorwurfs war für den Beschwerdeführer das ihm zur Last gelegte Verhalten zweifellos genügend erkennbar. Er konnte sich in den gerichtlichen Verfahren denn auch hinreichend verteidigen. Das vorgeworfene Verhalten lässt sich aufgrund der mengen-
und zeitmässig klaren Umschreibung sodann gegenüber anderen Handlungen zureichend abgrenzen. Eine entsprechende Unterscheidung ist insbesondere hinsichtlich der den unangefochtenen Vorwürfen bzw. Schuldsprüchen zugrunde liegenden Handlungen möglich, welche in der Anklageschrift ihrerseits sachlich, örtlich und zeitlich bestimmt sind und mit dem namentlich erwähnten B.________ als Drogenkurier bzw. Hinweis auf den Backofen als Drogenfundort zusätzliche Eigenständigkeitsmerkmale aufweisen (vgl. Ziff. I.1.2 f. der Anklageschrift, kantonale Akten pag. 1151, bzw. Dispositiv-Ziff. II.1.2 f. des erstinstanzlichen Entscheids). In Übereinstimmung mit der Vorinstanz (vgl. angefochtener Entscheid E. I.7 S. 9 ff.) ist weder mit Blick auf die Informationsfunktion noch auf die Umgrenzungsfunktion eine Verletzung des Anklageprinzips auszumachen.
2.
2.1. In der Sache bestreitet der Beschwerdeführer, neben den unangefochtenen Widerhandlungen gegen das Betäubungsmittelgesetz eine Menge von 13'770 g Kokaingemisch im Sinne des diesbezüglichen vorinstanzlichen Schuldspruchs umgesetzt zu haben. Zusammengefasst beanstandet er, seine entsprechende Verurteilung basiere mangels sichergestellter Drogen einzig auf dem Anzeigerapport der Polizei bzw. der von ihr darin vorgenommenen Hochrechnung, welche naturgemäss einen Unsicherheitsbereich aufweise und gespickt sei mit zu seinen Ungunsten ausfallenden Würdigungen und Annahmen. Durch die Erstellung der Hochrechnung sei er vorverurteilt worden und die Gerichtsbehörden hätten sich nicht unbelastet ein Bild des Sachverhalts machen können. Die Vorinstanz übernehme die Berechnungen der Polizei, ohne diese bzw. die Grundlagen im Einzelnen zu prüfen. Weder könne ihm der aufgefundene Barbetrag von Fr. 34'296.-- zweifelsfrei zugeordnet werden, noch könnten aus den Facebook-Chatnachrichten die weiteren Beträge von Fr. 27'167.-- und Fr. 17'284.-- mit der nötigen Sicherheit abgeleitet werden. Auch die zugrunde gelegten Fr. 60.-- Logistikkosten pro Fingerling basierten lediglich auf Annahmen und Mutmassungen; die Berücksichtigung von Fr. 20.-
- Lebenskosten pro Tag sei zudem widersprüchlich. Dass es sich bei sämtlichen Personen, die laut den Chats zu der von ihm bewohnten Wohnung angereist seien, um "Bodypacker" bzw. Drogenkuriere gehandelt habe, sei ferner ebenfalls nicht erwiesen. Die Vorinstanz habe keine eigene Analyse der Chatnachrichten vorgenommen und es könne nicht ausgeschlossen werden, dass darin über Drogen kommuniziert worden sei, die in der Folge sichergestellt worden seien und für die er mit den nicht angefochtenen Schuldsprüchen bereits rechtskräftig verurteilt worden sei. An den Berechnungen bestünden insgesamt erhebliche Zweifel, die nach dem Grundsatz "in dubio pro reo" zu einem Freispruch führen müssten.
2.2. Das Bundesgericht legt seinem Urteil den Sachverhalt zugrunde, den die Vorinstanz festgestellt hat (Art. 105 Abs. 1

SR 173.110 Legge del 17 giugno 2005 sul Tribunale federale (LTF) - Organizzazione giudiziaria LTF Art. 105 Fatti determinanti - 1 Il Tribunale federale fonda la sua sentenza sui fatti accertati dall'autorità inferiore. |
|
1 | Il Tribunale federale fonda la sua sentenza sui fatti accertati dall'autorità inferiore. |
2 | Può rettificare o completare d'ufficio l'accertamento dei fatti dell'autorità inferiore se è stato svolto in modo manifestamente inesatto o in violazione del diritto ai sensi dell'articolo 95. |
3 | Se il ricorso è diretto contro una decisione d'assegnazione o rifiuto di prestazioni pecuniarie dell'assicurazione militare o dell'assicurazione contro gli infortuni, il Tribunale federale non è vincolato dall'accertamento dei fatti operato dall'autorità inferiore.97 |

SR 173.110 Legge del 17 giugno 2005 sul Tribunale federale (LTF) - Organizzazione giudiziaria LTF Art. 95 Diritto svizzero - Il ricorrente può far valere la violazione: |
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a | del diritto federale; |
b | del diritto internazionale; |
c | dei diritti costituzionali cantonali; |
d | delle disposizioni cantonali in materia di diritto di voto dei cittadini e di elezioni e votazioni popolari; |
e | del diritto intercantonale. |

SR 173.110 Legge del 17 giugno 2005 sul Tribunale federale (LTF) - Organizzazione giudiziaria LTF Art. 97 Accertamento inesatto dei fatti - 1 Il ricorrente può censurare l'accertamento dei fatti soltanto se è stato svolto in modo manifestamente inesatto o in violazione del diritto ai sensi dell'articolo 95 e l'eliminazione del vizio può essere determinante per l'esito del procedimento. |
|
1 | Il ricorrente può censurare l'accertamento dei fatti soltanto se è stato svolto in modo manifestamente inesatto o in violazione del diritto ai sensi dell'articolo 95 e l'eliminazione del vizio può essere determinante per l'esito del procedimento. |
2 | Se il ricorso è diretto contro una decisione d'assegnazione o rifiuto di prestazioni pecuniarie dell'assicurazione militare o dell'assicurazione contro gli infortuni, può essere censurato qualsiasi accertamento inesatto o incompleto dei fatti giuridicamente rilevanti.88 |

SR 173.110 Legge del 17 giugno 2005 sul Tribunale federale (LTF) - Organizzazione giudiziaria LTF Art. 106 Applicazione del diritto - 1 Il Tribunale federale applica d'ufficio il diritto. |
|
1 | Il Tribunale federale applica d'ufficio il diritto. |
2 | Esamina la violazione di diritti fondamentali e di disposizioni di diritto cantonale e intercantonale soltanto se il ricorrente ha sollevato e motivato tale censura. |
begründete Rügen oder bloss allgemein gehaltene appellatorische Kritik am angefochtenen Entscheid tritt das Bundesgericht nicht ein (vgl. Art. 42 Abs. 2

SR 173.110 Legge del 17 giugno 2005 sul Tribunale federale (LTF) - Organizzazione giudiziaria LTF Art. 42 Atti scritti - 1 Gli atti scritti devono essere redatti in una lingua ufficiale, contenere le conclusioni, i motivi e l'indicazione dei mezzi di prova ed essere firmati. |
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1 | Gli atti scritti devono essere redatti in una lingua ufficiale, contenere le conclusioni, i motivi e l'indicazione dei mezzi di prova ed essere firmati. |
1bis | Se un procedimento in materia civile si è svolto in inglese dinanzi all'autorità inferiore, gli atti scritti possono essere redatti in tale lingua.14 |
2 | Nei motivi occorre spiegare in modo conciso perché l'atto impugnato viola il diritto. Qualora il ricorso sia ammissibile soltanto se concerne una questione di diritto di importanza fondamentale o un caso particolarmente importante per altri motivi, occorre spiegare perché la causa adempie siffatta condizione.15 16 |
3 | Se sono in possesso della parte, i documenti indicati come mezzi di prova devono essere allegati; se l'atto scritto è diretto contro una decisione, anche questa deve essere allegata. |
4 | In caso di trasmissione per via elettronica, la parte o il suo patrocinatore deve munire l'atto scritto di una firma elettronica qualificata secondo la legge del 18 marzo 201617 sulla firma elettronica. Il Tribunale federale determina mediante regolamento: |
a | il formato dell'atto scritto e dei relativi allegati; |
b | le modalità di trasmissione; |
c | le condizioni alle quali può essere richiesta la trasmissione successiva di documenti cartacei in caso di problemi tecnici.18 |
5 | Se mancano la firma della parte o del suo patrocinatore, la procura dello stesso o gli allegati prescritti, o se il patrocinatore non è autorizzato in quanto tale, è fissato un congruo termine per sanare il vizio, con la comminatoria che altrimenti l'atto scritto non sarà preso in considerazione. |
6 | Gli atti illeggibili, sconvenienti, incomprensibili, prolissi o non redatti in una lingua ufficiale possono essere del pari rinviati al loro autore affinché li modifichi. |
7 | Gli atti scritti dovuti a condotta processuale da querulomane o altrimenti abusiva sono inammissibili. |

SR 173.110 Legge del 17 giugno 2005 sul Tribunale federale (LTF) - Organizzazione giudiziaria LTF Art. 106 Applicazione del diritto - 1 Il Tribunale federale applica d'ufficio il diritto. |
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1 | Il Tribunale federale applica d'ufficio il diritto. |
2 | Esamina la violazione di diritti fondamentali e di disposizioni di diritto cantonale e intercantonale soltanto se il ricorrente ha sollevato e motivato tale censura. |
Dem Sachgericht steht bei der Würdigung der Beweise ein weiter Beurteilungsspielraum zu. Es hat die Beweise frei nach seiner aus dem gesamten Verfahren gewonnenen Überzeugung zu würdigen (Art. 10 Abs. 2

SR 312.0 Codice di diritto processuale penale svizzero del 5 ottobre 2007 (Codice di procedura penale, CPP) - Codice di procedura penale CPP Art. 10 Presunzione d'innocenza e valutazione delle prove - 1 Ognuno è presunto innocente fintanto che non sia condannato con decisione passata in giudicato. |
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1 | Ognuno è presunto innocente fintanto che non sia condannato con decisione passata in giudicato. |
2 | Il giudice valuta liberamente le prove secondo il convincimento che trae dall'intero procedimento. |
3 | Se vi sono dubbi insormontabili quanto all'adempimento degli elementi di fatto, il giudice si fonda sulla situazione oggettiva più favorevole all'imputato. |
Zweifel an dessen Schuld bestehen, liegt auch immer Willkür vor. Dem Grundsatz "in dubio pro reo" kommt als Beweiswürdigungsregel im Verfahren vor Bundesgericht keine über das Willkürverbot von Art. 9

SR 101 Costituzione federale della Confederazione Svizzera del 18 aprile 1999 Cost. Art. 9 Protezione dall'arbitrio e tutela della buona fede - Ognuno ha diritto d'essere trattato senza arbitrio e secondo il principio della buona fede da parte degli organi dello Stato. |
Liegen keine direkten Beweise vor, ist nach der Rechtsprechung ein indirekter Beweis zulässig. Beim Indizienbeweis wird aus bestimmten Tatsachen, die nicht unmittelbar rechtserheblich, aber bewiesen sind (Indizien), auf die zu beweisende, unmittelbar rechtserhebliche Tatsache geschlossen. Eine Mehrzahl von Indizien, welche für sich allein betrachtet nur mit einer gewissen Wahrscheinlichkeit auf eine bestimmte Tatsache oder Täterschaft hindeuten und insofern Zweifel offen lassen, können in ihrer Gesamtheit ein Bild erzeugen, das den Schluss auf den vollen rechtsgenügenden Beweis von Tat oder Täter erlaubt (Urteile 6B 1302/2020 vom 3. Februar 2021 E. 1.2.3; 6B 902/2019 vom 8. Januar 2020 E. 2.2.1; 6B 811/2019 vom 15. November 2019 E. 1.3; je mit Hinweisen).
2.3. Da im Zusammenhang mit den Widerhandlungen gegen das Betäubungsmittelgesetz, die Gegenstand des angefochtenen Schuldspruchs bilden, keine Drogen sichergestellt werden konnten, stützt sich die Vorinstanz zur Bestimmung der diesbezüglichen Drogenmenge auf die von der Polizei erstellte und im Anzeigerapport vom 26. September 2017 aufgeführte Hochrechnung ab. In dieser wird von den festgestellten Geldflüssen auf die Anzahl der vom Beschwerdeführer empfangenen bzw. weitergeleiteten Kokainfingerlinge und damit auf die von ihm umgesetzte Gesamtdrogenmenge geschlossen, indem der total geflossene Geldbetrag durch die Logistikkosten pro Fingerling (ausmachend diverse Auslagen wie Verpackung, Flug- und Reisekosten des Kuriers, Kurierlohn, Miete der Kurierempfangsstellen sowie Lohn und Transportspesen des Kurierempfängers) dividiert wird. Ausgehend von einem Geldbetrag von insgesamt Fr. 82'647.-- (Fr. 34'296.-- sichergestelltes Bargeld + Fr. 27'167.-- und Fr. 17'284.-- ins Ausland weitergeleitete Geldbeträge gemäss Chatnachrichten + Fr. 2'100.-- Mietkosten + Fr. 1'800.-- Lebenskosten) und von Logistikkosten pro Fingerling von Fr. 60.-- errechnet die Vorinstanz in Übereinstimmung mit der Polizei eine Anzahl von 1'377 Fingerlinge, welche
vom Beschwerdeführer umgesetzt worden sei. Weil die sichergestellten Fingerlinge Grössen von 10 und einmal von 20 g aufweisen, geht die Vorinstanz wie auch die Polizei in der Hochrechnung von Fingerlingen à 10 g und damit von einer vom Beschwerdeführer im Zeitraum Dezember 2015 bis 28. Februar 2016 insgesamt umgesetzten Menge von 13'770 g Kokaingemisch aus (angefochtener Entscheid E. II.12.3 S. 27 f.; kantonale Akten pag. 165 und 175 ff.).
2.4.
2.4.1. Die Vorinstanz unterzog diese Hochrechnung entgegen der beschwerdeführerischen Ansicht einer kritischen Würdigung unter Berücksichtigung der ihr zugrundeliegenden Faktoren. Nachdem direkte Beweise, welche die genaue Drogenmenge belegten, nicht vorhanden sind, und sich daher auch die Hochrechnung nicht auf solche, sondern einzig auf Indizien stützen kann, darf das mathematische Vorgehen indes nicht darüber hinwegtäuschen, dass es sich bei der gestützt auf die Hochrechnung bestimmten Drogenmenge um nicht mehr als eine Schätzung handeln kann, wie dies ebenso der Beschwerdeführer sinngemäss betont. Wie zu zeigen sein wird, kann der Beschwerdeführer daraus bei der vorliegenden Beweislage jedoch nichts zu seinen Gunsten ableiten.
2.4.2. Gemäss der nicht kritisierten und das Bundesgericht daher bindenden vorinstanzlichen Sachverhaltsfeststellung (Art. 105 Abs. 1

SR 173.110 Legge del 17 giugno 2005 sul Tribunale federale (LTF) - Organizzazione giudiziaria LTF Art. 105 Fatti determinanti - 1 Il Tribunale federale fonda la sua sentenza sui fatti accertati dall'autorità inferiore. |
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1 | Il Tribunale federale fonda la sua sentenza sui fatti accertati dall'autorità inferiore. |
2 | Può rettificare o completare d'ufficio l'accertamento dei fatti dell'autorità inferiore se è stato svolto in modo manifestamente inesatto o in violazione del diritto ai sensi dell'articolo 95. |
3 | Se il ricorso è diretto contro una decisione d'assegnazione o rifiuto di prestazioni pecuniarie dell'assicurazione militare o dell'assicurazione contro gli infortuni, il Tribunale federale non è vincolato dall'accertamento dei fatti operato dall'autorità inferiore.97 |
2.4.3. Die Vorinstanz führt bezüglich des im Zimmer des Beschwerdeführers aufgefundenen Bargelds von Fr. 34'296.-- (sich zusammensetzend aus Fr. 10'720.-- und EUR 20'735.--) aus, es gebe für dessen Herkunft keine andere nachvollziehbare Erklärung als der von ihm (eingestandenermassen) betriebene Drogenhandel. Die verhältnismässig hohen Geldbeträge seien mit seiner desolaten finanziellen Lage nicht in Einklang zu bringen und seine Erklärungsversuche, er habe mit dem Export von Autos und Haushaltgeräten nach Afrika Geld verdient, erwiesen sich als Schutzbehauptungen. Denn nicht nur lägen für Letzteres keine Beweise vor, sondern mache ein Einkauf entsprechender Güter in der Hochpreisinsel Schweiz mit anschliessendem Export und Weiterverkauf in Nigeria zu angeblich höheren Preisen auch wirtschaftlich keinen Sinn. Zur weiteren Erklärung des Beschwerdeführers, er habe für andere Leute Geld gewechselt und aufbewahrt und damit ein geringes Einkommen erzielt, betont die Vorinstanz, dass dieser Umstand im Widerspruch zum erstgenannten Erklärungsversuch stehe und, selbst wenn er zuträfe, kaum erlaubt hätte, derart hohe Ersparnisse wie die aufgefundenen Geldbeträge zu bilden (angefochtener Entscheid E. II.12.3 S. 28). Diese überzeugenden
Ausführungen vermag der Beschwerdeführer nicht als willkürlich auszuweisen, indem er einzig anführt, es seien mindestens drei Personen in der Wohnung ein- und ausgegangen, in der sich sein Zimmer befunden habe. Weshalb sich der Schluss einer anderen Herkunft des aufgefunden Bargelds trotz der von der Vorinstanz erwähnten Gegebenheiten geradezu aufdrängte, ist weder dargetan noch ersichtlich. Gleiches gilt hinsichtlich der aus den Chatnachrichten zwischen dem Beschwerdeführer und C.________ sowie D.________ abgeleiteten, ins Ausland weitergeleiteten Geldbeträge. Die Vorinstanz hält sich diesbezüglich unter Verweis auf die polizeilichen Feststellungen im Anzeigerapport zwar kurz; gestützt auf die betreffenden Ausführungen und Auflistungen im Anzeigerapport lässt sich die Zusammensetzung und Herleitung der betreffenden Gelder jedoch ohne Weiteres nachvollziehen (angefochtener Entscheid E. II.12.3 S. 28; kantonale Akten pag. 175 f. und 210 f.). Hinsichtlich der Herkunft dieser weitergeleiteten Geldbeträge bringt der Beschwerdeführer denn auch keine konkreten Rügen vor. Dass die Vorinstanz diese Beträge dem vom Beschwerdeführer betriebenen Drogenhandel zuordnet, ist unter Willkürgesichtspunkten ebenfalls nicht zu beanstanden.
2.4.4. Im Rahmen einer (eigenen) Parallelrechnung zur Hochrechnung stellt die Vorinstanz sodann fest, dass im Zeitraum anfangs Dezember 2015 bis 28. Februar 2016 mindestens acht Kuriertransporte und damit acht Kokainlieferungen an den Beschwerdeführer erfolgt seien, wovon die letzte jene von B.________ vom 27./28. Februar 2016 darstelle, welche Gegenstand des unangefochtenen Schuldspruchs gemäss Dispositiv-Ziff. II.1.2 des erstinstanzlichen Entscheids bildet. Sie gelangt zu diesem Schluss gestützt auf die Chatprotokolle über von E.________ ausgehende, an den Beschwerdeführer gerichtete Ankündigungen und Nachfragen betreffend anreisende Personen, sowie gestützt auf die Randdaten des Mobiltelefons von B.________ und bei easyJet edierte Flugdaten. Die Vorinstanz geht weiter davon aus, dass die durchschnittliche Liefermenge bei sämtlichen dieser Lieferungen wie bei der letzten Lieferung vom 27./28. Februar 2016 175 Fingerlinge à je 10 g Kokaingemisch betragen habe, und betont, dies führe zu einer die Hochrechnung plausibilisierenden Gesamtliefermenge von ca. 14'000 g Kokaingemisch (angefochtener Entscheid E. II.12.3 S. 31 bis 34). Der Beschwerdeführer stellt die von der Vorinstanz als erstellt erachteten acht An- und Abreisen von
Personen an die von ihm bewohnte Adresse im Zeitraum Dezember 2015 bis 28. Februar 2016 nicht in Abrede, genauso wenig wie die Tatsache, dass es sich bei der letzten dieser Anreisen um die Kokainlieferung von B.________ vom 27./28. Februar 2016 handle. Hiervon ist entsprechend auszugehen (Art. 105 Abs. 1

SR 173.110 Legge del 17 giugno 2005 sul Tribunale federale (LTF) - Organizzazione giudiziaria LTF Art. 105 Fatti determinanti - 1 Il Tribunale federale fonda la sua sentenza sui fatti accertati dall'autorità inferiore. |
|
1 | Il Tribunale federale fonda la sua sentenza sui fatti accertati dall'autorità inferiore. |
2 | Può rettificare o completare d'ufficio l'accertamento dei fatti dell'autorità inferiore se è stato svolto in modo manifestamente inesatto o in violazione del diritto ai sensi dell'articolo 95. |
3 | Se il ricorso è diretto contro una decisione d'assegnazione o rifiuto di prestazioni pecuniarie dell'assicurazione militare o dell'assicurazione contro gli infortuni, il Tribunale federale non è vincolato dall'accertamento dei fatti operato dall'autorità inferiore.97 |
Auch an dieser Stelle vermag der Beschwerdeführer mit seinen Einwänden keine willkürliche Beweiswürdigung darzutun. Entgegen seiner Darstellung bezieht die Vorinstanz seine Aussagen, wonach die angereisten Personen nur bei ihm übernachtet und nichts mit Drogen zu tun gehabt hätten, in ihre Würdigung mit ein. Sie erachtet diese angesichts der vor Ort sichergestellten Drogen (1'750 g und 60 g Kokaingemisch gemäss den unangefochtenen Schuldsprüchen), der hohen Bargeldbeträge und des hinsichtlich der aufgefundenen Drogen eingestandenen Sachverhalts allerdings als unglaubhafte Schutzbehauptung. Zudem weist sie auf die kryptischen Formulierungen in den Chatnachrichten hin, welche im Fall eines legalen Inhalts unnötig seien und daher (weitere) klare Indizien für einen Betäubungsmittelhandel darstellten (angefochtener Entscheid E. II.12.3 S. 32 f.). Der Schluss, neben B.________ hätten auch die übrigen angereisten Personen Kokainfingerlinge angeliefert, erweist sich in Anbetracht der genannte Umstände als nachvollziehbar und überzeugend. Dass Gegenteiliges offensichtlich naheliegender und die vorinstanzliche Folgerung daher haltlos wäre, legt der Beschwerdeführer nicht dar und ist nicht erkennbar. Ob die "durchschnittliche" Transportmenge
der der letzten Lieferung vom 27./28. Februar 2016 vorangegangenen Lieferungen nachgerade jeweils 175 Fingerlinge à je 10 g Kokaingemisch wie bei der letzten Lieferung betragen hat, erscheint hingegen zumindest fraglich, nachdem sich die Vorinstanz für diese Annahme einzig auf die sichergestellte Drogenmenge der letzten Lieferung stützen kann und diese alleinige Mengenangabe noch keine Berechnung eines eigentlichen Durchschnittswerts ermöglicht. Die Frage kann jedoch offen bleiben. Denn die im Zusammenhang mit der letzten Lieferung sichergestellte beträchtliche Menge von 1'750 g Kokaingemisch in Verbindung mit den aus dem Drogenhandel herrührenden, beim Beschwerdeführer aufgefundenen sowie von ihm ins Ausland weitergeleiteten hohen (Bar-) Geldbeträgen lässt willkürfrei den Schluss zu, dass es sich ebenso bei den sieben vorangegangenen Kokainlieferungen jeweils um Transportmengen erheblichen Umfangs, mithin jedenfalls um solche im Kilogrammbereich, gehandelt haben muss.
2.4.5. Aufgrund der dargelegten Umstände, d.h. der Involvierung des Beschwerdeführers in den organisierten Drogenhandel, der bei ihm aufgefundenen bzw. von ihm weitergeleiteten hohen (Bar-) Geldbeträge von total über Fr 80'000.--, der bei ihm eingegangenen Lieferung von 1'750 g Kokaingemisch und der an seine Wohnadresse erfolgten sieben weiteren Kokaintransporte, konnte die Vorinstanz ohne in Willkür zu verfallen und unabhängig von der konkreten Drogenmenge als erstellt erachten, dass der Beschwerdeführer im Zeitraum Dezember 2015 bis 28. Februar 2016 neben den von ihm anerkannten Schuldsprüchen sieben (weitere) Lieferungen Kokaingemisch in der Grössenordnung von mindestens einem Kilogramm pro Lieferung empfangen und gegen Entgelt weiterverteilt, d.h. umgesetzt, hat. Die von der Vorinstanz im Rahmen ihrer rechtlichen Würdigung bejahten Tatbestände der Widerhandlungen gegen das Betäubungsmittelgesetz im Sinne von Art. 19 Abs. 1 lit. c

SR 812.121 Legge federale del 3 ottobre 1951 sugli stupefacenti e sulle sostanze psicotrope (Legge sugli stupefacenti, LStup) - Legge sugli stupefacenti LStup Art. 19 - 1 È punito con una pena detentiva sino a tre anni o con una pena pecuniaria chiunque: |
|
1 | È punito con una pena detentiva sino a tre anni o con una pena pecuniaria chiunque: |
a | senza essere autorizzato, coltiva, fabbrica o produce in altro modo stupefacenti; |
b | senza essere autorizzato, deposita, spedisce, trasporta, importa, esporta o fa transitare stupefacenti; |
c | senza essere autorizzato, aliena, prescrive, procura in altro modo ad altri o mette in commercio stupefacenti; |
d | senza essere autorizzato, possiede, detiene, acquista o si procura in altro modo stupefacenti; |
e | finanzia il traffico illecito di stupefacenti o serve da intermediario per il suo finanziamento; |
f | incita pubblicamente al consumo di stupefacenti o rende pubblicamente nota una possibilità di acquistare o consumare stupefacenti; |
g | fa preparativi per commettere una delle infrazioni di cui alle lettere a-f. |
2 | L'autore è punito con una pena detentiva non inferiore a un anno se:91 |
a | sa o deve presumere che l'infrazione può mettere direttamente o indirettamente in pericolo la salute di molte persone; |
b | agisce come membro di una banda costituitasi per esercitare sistematicamente il traffico illecito di stupefacenti; |
c | realizza, trafficando per mestiere, una grossa cifra d'affari o un guadagno considerevole; |
d | per mestiere, offre, fornisce o rende accessibili in altro modo stupefacenti in centri di formazione destinati principalmente ai minori o nelle immediate vicinanze. |
3 | Il giudice può attenuare la pena secondo il suo libero apprezzamento: |
a | in caso di infrazione ai sensi del capoverso 1 lettera g; |
b | in caso di infrazione ai sensi del capoverso 2, se l'autore è tossicomane e l'infrazione era destinata a finanziare il proprio consumo di stupefacenti. |
4 | È altresì punibile in virtù delle disposizioni di cui ai capoversi 1 e 2 chiunque ha commesso l'atto all'estero, si trova in Svizzera e non è estradato, sempreché l'atto sia punibile anche nel luogo in cui è stato commesso. Si applica però la legge di tale luogo se è più favorevole all'autore. L'articolo 6 del Codice penale92 è applicabile. |

SR 812.121 Legge federale del 3 ottobre 1951 sugli stupefacenti e sulle sostanze psicotrope (Legge sugli stupefacenti, LStup) - Legge sugli stupefacenti LStup Art. 19 - 1 È punito con una pena detentiva sino a tre anni o con una pena pecuniaria chiunque: |
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1 | È punito con una pena detentiva sino a tre anni o con una pena pecuniaria chiunque: |
a | senza essere autorizzato, coltiva, fabbrica o produce in altro modo stupefacenti; |
b | senza essere autorizzato, deposita, spedisce, trasporta, importa, esporta o fa transitare stupefacenti; |
c | senza essere autorizzato, aliena, prescrive, procura in altro modo ad altri o mette in commercio stupefacenti; |
d | senza essere autorizzato, possiede, detiene, acquista o si procura in altro modo stupefacenti; |
e | finanzia il traffico illecito di stupefacenti o serve da intermediario per il suo finanziamento; |
f | incita pubblicamente al consumo di stupefacenti o rende pubblicamente nota una possibilità di acquistare o consumare stupefacenti; |
g | fa preparativi per commettere una delle infrazioni di cui alle lettere a-f. |
2 | L'autore è punito con una pena detentiva non inferiore a un anno se:91 |
a | sa o deve presumere che l'infrazione può mettere direttamente o indirettamente in pericolo la salute di molte persone; |
b | agisce come membro di una banda costituitasi per esercitare sistematicamente il traffico illecito di stupefacenti; |
c | realizza, trafficando per mestiere, una grossa cifra d'affari o un guadagno considerevole; |
d | per mestiere, offre, fornisce o rende accessibili in altro modo stupefacenti in centri di formazione destinati principalmente ai minori o nelle immediate vicinanze. |
3 | Il giudice può attenuare la pena secondo il suo libero apprezzamento: |
a | in caso di infrazione ai sensi del capoverso 1 lettera g; |
b | in caso di infrazione ai sensi del capoverso 2, se l'autore è tossicomane e l'infrazione era destinata a finanziare il proprio consumo di stupefacenti. |
4 | È altresì punibile in virtù delle disposizioni di cui ai capoversi 1 e 2 chiunque ha commesso l'atto all'estero, si trova in Svizzera e non è estradato, sempreché l'atto sia punibile anche nel luogo in cui è stato commesso. Si applica però la legge di tale luogo se è più favorevole all'autore. L'articolo 6 del Codice penale92 è applicabile. |
BGE 145 IV 312 E. 2.1.1 mit Hinweisen), ist bei diesem Sachverhalt und dem von der Vorinstanz angenommenen, vom Beschwerdeführer nicht kritisierten Reinheitsgrad des Kokaingemischs ohne Weiteres erreicht bzw. um ein Vielfaches überschritten (gar schon unter alleiniger Beachtung der den unangefochtenen Schuldsprüchen gemäss Dispositiv-Ziff. II.1.2 f. des erstinstanzlichen Entscheids zugrundeliegenden Drogenmengen von 740 und 35.8 g reine Kokainbase; vgl. angefochtener Entscheid E. II.12.3 S. 35). Die bejahten zusätzlichen Qualifikationsgründe der Banden- und Gewerbsmässigkeit im Sinne von Art. 19 Abs. 2 lit. b

SR 812.121 Legge federale del 3 ottobre 1951 sugli stupefacenti e sulle sostanze psicotrope (Legge sugli stupefacenti, LStup) - Legge sugli stupefacenti LStup Art. 19 - 1 È punito con una pena detentiva sino a tre anni o con una pena pecuniaria chiunque: |
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1 | È punito con una pena detentiva sino a tre anni o con una pena pecuniaria chiunque: |
a | senza essere autorizzato, coltiva, fabbrica o produce in altro modo stupefacenti; |
b | senza essere autorizzato, deposita, spedisce, trasporta, importa, esporta o fa transitare stupefacenti; |
c | senza essere autorizzato, aliena, prescrive, procura in altro modo ad altri o mette in commercio stupefacenti; |
d | senza essere autorizzato, possiede, detiene, acquista o si procura in altro modo stupefacenti; |
e | finanzia il traffico illecito di stupefacenti o serve da intermediario per il suo finanziamento; |
f | incita pubblicamente al consumo di stupefacenti o rende pubblicamente nota una possibilità di acquistare o consumare stupefacenti; |
g | fa preparativi per commettere una delle infrazioni di cui alle lettere a-f. |
2 | L'autore è punito con una pena detentiva non inferiore a un anno se:91 |
a | sa o deve presumere che l'infrazione può mettere direttamente o indirettamente in pericolo la salute di molte persone; |
b | agisce come membro di una banda costituitasi per esercitare sistematicamente il traffico illecito di stupefacenti; |
c | realizza, trafficando per mestiere, una grossa cifra d'affari o un guadagno considerevole; |
d | per mestiere, offre, fornisce o rende accessibili in altro modo stupefacenti in centri di formazione destinati principalmente ai minori o nelle immediate vicinanze. |
3 | Il giudice può attenuare la pena secondo il suo libero apprezzamento: |
a | in caso di infrazione ai sensi del capoverso 1 lettera g; |
b | in caso di infrazione ai sensi del capoverso 2, se l'autore è tossicomane e l'infrazione era destinata a finanziare il proprio consumo di stupefacenti. |
4 | È altresì punibile in virtù delle disposizioni di cui ai capoversi 1 e 2 chiunque ha commesso l'atto all'estero, si trova in Svizzera e non è estradato, sempreché l'atto sia punibile anche nel luogo in cui è stato commesso. Si applica però la legge di tale luogo se è più favorevole all'autore. L'articolo 6 del Codice penale92 è applicabile. |
näher eingegangen zu werden.
2.4.6. Inwieweit die von der Vorinstanz getroffenen Sachverhaltsabklärungen und -feststellungen die von ihr ausgesprochene Strafe tragen, kann sodann mangels angefochtener Strafzumessung offenbleiben. Der Beschwerdeführer begründet die beantragte tiefere Freiheitsstrafe von 52 Monaten bzw. vier Jahren und vier Monaten lediglich mit dem beantragten Freispruch.
3.
Die Beschwerde ist abzuweisen. Das Gesuch um unentgeltliche Rechtspflege ist infolge Aussichtslosigkeit der Beschwerde abzuweisen (Art. 64 Abs. 1

SR 173.110 Legge del 17 giugno 2005 sul Tribunale federale (LTF) - Organizzazione giudiziaria LTF Art. 64 Gratuito patrocinio - 1 Se una parte non dispone dei mezzi necessari e le sue conclusioni non sembrano prive di probabilità di successo, il Tribunale federale la dispensa, su domanda, dal pagamento delle spese giudiziarie e dalla prestazione di garanzie per le spese ripetibili. |
|
1 | Se una parte non dispone dei mezzi necessari e le sue conclusioni non sembrano prive di probabilità di successo, il Tribunale federale la dispensa, su domanda, dal pagamento delle spese giudiziarie e dalla prestazione di garanzie per le spese ripetibili. |
2 | Se è necessario per tutelare i diritti di tale parte, il Tribunale federale le designa un avvocato. Questi ha diritto a un'indennità adeguata, versata dalla cassa del Tribunale, in quanto le spese di patrocinio non possano essere coperte dalle spese ripetibili. |
3 | La corte decide sulla domanda di gratuito patrocinio nella composizione di tre giudici. Rimangono salvi i casi trattati in procedura semplificata secondo l'articolo 108. Il gratuito patrocinio può essere concesso dal giudice dell'istruzione se è indubbio che le relative condizioni sono adempiute. |
4 | Se in seguito è in grado di farlo, la parte è tenuta a risarcire la cassa del Tribunale. |

SR 173.110 Legge del 17 giugno 2005 sul Tribunale federale (LTF) - Organizzazione giudiziaria LTF Art. 64 Gratuito patrocinio - 1 Se una parte non dispone dei mezzi necessari e le sue conclusioni non sembrano prive di probabilità di successo, il Tribunale federale la dispensa, su domanda, dal pagamento delle spese giudiziarie e dalla prestazione di garanzie per le spese ripetibili. |
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1 | Se una parte non dispone dei mezzi necessari e le sue conclusioni non sembrano prive di probabilità di successo, il Tribunale federale la dispensa, su domanda, dal pagamento delle spese giudiziarie e dalla prestazione di garanzie per le spese ripetibili. |
2 | Se è necessario per tutelare i diritti di tale parte, il Tribunale federale le designa un avvocato. Questi ha diritto a un'indennità adeguata, versata dalla cassa del Tribunale, in quanto le spese di patrocinio non possano essere coperte dalle spese ripetibili. |
3 | La corte decide sulla domanda di gratuito patrocinio nella composizione di tre giudici. Rimangono salvi i casi trattati in procedura semplificata secondo l'articolo 108. Il gratuito patrocinio può essere concesso dal giudice dell'istruzione se è indubbio che le relative condizioni sono adempiute. |
4 | Se in seguito è in grado di farlo, la parte è tenuta a risarcire la cassa del Tribunale. |

SR 173.110 Legge del 17 giugno 2005 sul Tribunale federale (LTF) - Organizzazione giudiziaria LTF Art. 66 Onere e ripartizione delle spese giudiziarie - 1 Di regola, le spese giudiziarie sono addossate alla parte soccombente. Se le circostanze lo giustificano, il Tribunale federale può ripartirle in modo diverso o rinunciare ad addossarle alle parti. |
|
1 | Di regola, le spese giudiziarie sono addossate alla parte soccombente. Se le circostanze lo giustificano, il Tribunale federale può ripartirle in modo diverso o rinunciare ad addossarle alle parti. |
2 | In caso di desistenza o di transazione, il Tribunale federale può rinunciare in tutto o in parte a riscuotere le spese giudiziarie. |
3 | Le spese inutili sono pagate da chi le causa. |
4 | Alla Confederazione, ai Cantoni, ai Comuni e alle organizzazioni incaricate di compiti di diritto pubblico non possono di regola essere addossate spese giudiziarie se, senza avere alcun interesse pecuniario, si rivolgono al Tribunale federale nell'esercizio delle loro attribuzioni ufficiali o se le loro decisioni in siffatte controversie sono impugnate mediante ricorso. |
5 | Salvo diversa disposizione, le spese giudiziarie addossate congiuntamente a più persone sono da queste sostenute in parti eguali e con responsabilità solidale. |

SR 173.110 Legge del 17 giugno 2005 sul Tribunale federale (LTF) - Organizzazione giudiziaria LTF Art. 65 Spese giudiziarie - 1 Le spese giudiziarie comprendono la tassa di giustizia, l'emolumento per la copia di atti scritti, le spese per le traduzioni in o da una lingua non ufficiale e le indennità versate a periti e testimoni. |
|
1 | Le spese giudiziarie comprendono la tassa di giustizia, l'emolumento per la copia di atti scritti, le spese per le traduzioni in o da una lingua non ufficiale e le indennità versate a periti e testimoni. |
2 | La tassa di giustizia è stabilita in funzione del valore litigioso, dell'ampiezza e della difficoltà della causa, del modo di condotta processuale e della situazione finanziaria delle parti. |
3 | Di regola, il suo importo è di: |
a | 200 a 5000 franchi nelle controversie senza interesse pecuniario; |
b | 200 a 100 000 franchi nelle altre controversie. |
4 | È di 200 a 1000 franchi, a prescindere dal valore litigioso, nelle controversie: |
a | concernenti prestazioni di assicurazioni sociali; |
b | concernenti discriminazioni fondate sul sesso; |
c | risultanti da un rapporto di lavoro, sempreché il valore litigioso non superi 30 000 franchi; |
d | secondo gli articoli 7 e 8 della legge del 13 dicembre 200224 sui disabili. |
5 | Se motivi particolari lo giustificano, il Tribunale federale può aumentare tali importi, ma al massimo fino al doppio nei casi di cui al capoverso 3 e fino a 10 000 franchi nei casi di cui al capoverso 4. |
Demnach erkennt das Bundesgericht:
1.
Die Beschwerde wird abgewiesen.
2.
Das Gesuch um unentgeltliche Rechtspflege wird abgewiesen.
3.
Die Gerichtskosten von Fr. 1'200.-- werden dem Beschwerdeführer auferlegt.
4.
Dieses Urteil wird den Parteien und dem Obergericht des Kantons Bern, 2. Strafkammer, schriftlich mitgeteilt.
Lausanne, 28. Juni 2021
Im Namen der Strafrechtlichen Abteilung
des Schweizerischen Bundesgerichts
Die Präsidentin: Jacquemoud-Rossari
Der Gerichtsschreiber: Boller