Bundesgericht
Tribunal fédéral
Tribunale federale
Tribunal federal

1C 294/2019

Sentenza del 26 giugno 2019

I Corte di diritto pubblico

Composizione
Giudici federali Chaix, Presidente,
Fonjallaz, Muschietti,
Cancelliere Crameri.

Partecipanti al procedimento
Società Franchi Tiratori Bidogno,
patrocinata dall'avv. Valerio Reichlin e dalla
MLaw Fabiana Ferrari,
ricorrente,

contro

1. A.________, B.________, C.________,
2. D.________,
3. E.________ e F.________,
4. G.________,
5. H.________,
6. I.________,
7. J.________,
8. K.________,
9. L.________,
10. M.________,
11. N.________,
12. O.________,
13. P.________,
14. Q.________,
rappresentati da A.________,

Municipio di Capriasca,
patrocinato dall'avv. Lorenza Ponti Broggini,
Dipartimento del territorio del Cantone Ticino,
Ufficio delle domande di costruzione,
Dipartimento delle istituzioni, Sezione del militare e della protezione della popolazione,
Consiglio di Stato della Repubblica e Cantone Ticino.

Oggetto
ordine di divieto d'uso del poligono di tiro,

ricorso contro la sentenza emanata il 23 aprile 2019
dal Tribunale amministrativo del Cantone Ticino
(inc. n. 52.2018.332).

Fatti:

A.
La Società Franchi Tiratori Bidogno (SFTB) gestisce il poligono di tiro a 300 m sito sui fondi n. 813 e 814 di Bidogno e n. 576 di Corticiasca, ubicate nell'area boschiva. Lo stand, con quattro linee di tiro, è costituito da una tettoia fissata su un basamento di cemento chiusa su due lati. I bersagli, ubicati sul fondo n. 576, si trovano sull'altra sponda della valle. Il 14 dicembre 2016 la SFTB ha inoltrato al Municipio di Capriasca una domanda di costruzione per trasformare e ampliare l'impianto di tiro, realizzando un nuovo stand parzialmente interrato e coperto sui lati per diminuire l'impatto fonico. La domanda non prevede un incremento dell'attività di tiro. Numerosi cittadini si sono opposti al progetto, chiedendo al Municipio di vietare in via provvisionale ogni attività di tiro. Con decisione del 30 maggio 2017 il Municipio, accertato un aumento importante dell'attività del poligono, ha ordinato alla SFTB, in via cautelare, di astenersi con effetto immediato da ogni attività di tiro e d'uso della struttura esistente, nonché di presentare una domanda di costruzione a posteriori per i lavori realizzati senza licenza edilizia, rispettivamente in merito all'eventuale uso eccedente tre giornate di tiro per anno civile.

B.
Contro questa decisione SFTB è insorta al Consiglio di Stato prima e al Tribunale cantonale amministrativo poi. Con decisione del 7 settembre 2017 (n. 52.2017.409), la Corte cantonale ha concesso l'effetto sospensivo al ricorso proposto contro l'ordine cautelare, ch'era stato dichiarato immediatamente esecutivo, permettendo due tiri obbligatori e un tiro in campagna (tre mezze giornate all'anno), come praticato in passato. Mediante decisione del 20 giugno 2018 il Governo ha annullato la risoluzione municipale limitatamente al divieto d'uso, autorizzandolo durante tre mezze giornate. Adito dalla SFTB, con giudizio del 23 aprile 2019 il Tribunale cantonale amministrativo ne ha respinto il gravame.

C.
Avverso questa sentenza SFTB presenta un ricorso in materia di diritto pubblico al Tribunale federale. Chiede, in via principale, di annullarla unitamente all'ordine municipale cautelare, eventualmente di riformare quest'ultimo imponendo un divieto di utilizzo solo per il tiro sportivo; in via subordinata postula di ammettere l'attività di tiro per cinque mezze giornate all'anno.
Non è stato ordinato uno scambio di scritti.

Diritto:

1.

1.1. Il Tribunale federale vaglia d'ufficio se e in che misura un ricorso può essere esaminato nel merito (DTF 143 IV 357 consid. 1).

1.2. Presentato tempestivamente contro una decisione dell'ultima istanza cantonale in materia edilizia, il ricorso in materia di diritto pubblico è, nella misura di cui si dirà, ammissibile sotto il profilo degli art. 82 lett. a
SR 173.110 Loi du 17 juin 2005 sur le Tribunal fédéral (LTF) - Organisation judiciaire
LTF Art. 82 Principe - Le Tribunal fédéral connaît des recours:
a  contre les décisions rendues dans des causes de droit public;
b  contre les actes normatifs cantonaux;
c  qui concernent le droit de vote des citoyens ainsi que les élections et votations populaires.
, 86 cpv. 1
SR 173.110 Loi du 17 juin 2005 sur le Tribunal fédéral (LTF) - Organisation judiciaire
LTF Art. 86 Autorités précédentes en général - 1 Le recours est recevable contre les décisions:
1    Le recours est recevable contre les décisions:
a  du Tribunal administratif fédéral;
b  du Tribunal pénal fédéral;
c  de l'Autorité indépendante d'examen des plaintes en matière de radio-télévision;
d  des autorités cantonales de dernière instance, pour autant que le recours devant le Tribunal administratif fédéral ne soit pas ouvert.
2    Les cantons instituent des tribunaux supérieurs qui statuent comme autorités précédant immédiatement le Tribunal fédéral, sauf dans les cas où une autre loi fédérale prévoit qu'une décision d'une autre autorité judiciaire peut faire l'objet d'un recours devant le Tribunal fédéral.
3    Pour les décisions revêtant un caractère politique prépondérant, les cantons peuvent instituer une autorité autre qu'un tribunal.
lett. d e 100 cpv. 1
SR 173.110 Loi du 17 juin 2005 sur le Tribunal fédéral (LTF) - Organisation judiciaire
LTF Art. 100 Recours contre une décision - 1 Le recours contre une décision doit être déposé devant le Tribunal fédéral dans les 30 jours qui suivent la notification de l'expédition complète.
1    Le recours contre une décision doit être déposé devant le Tribunal fédéral dans les 30 jours qui suivent la notification de l'expédition complète.
2    Le délai de recours est de dix jours contre:
a  les décisions d'une autorité cantonale de surveillance en matière de poursuite pour dettes et de faillite;
b  les décisions en matière d'entraide pénale internationale et d'assistance administrative internationale en matière fiscale;
c  les décisions portant sur le retour d'un enfant fondées sur la Convention européenne du 20 mai 1980 sur la reconnaissance et l'exécution des décisions en matière de garde des enfants et le rétablissement de la garde des enfants93 ou sur la Convention du 25 octobre 1980 sur les aspects civils de l'enlèvement international d'enfants94.
d  les décisions du Tribunal fédéral des brevets concernant l'octroi d'une licence visée à l'art. 40d de la loi du 25 juin 1954 sur les brevets96.
3    Le délai de recours est de cinq jours contre:
a  les décisions d'une autorité cantonale de surveillance en matière de poursuite pour effets de change;
b  les décisions d'un gouvernement cantonal sur recours concernant des votations fédérales.
4    Le délai de recours est de trois jours contre les décisions d'un gouvernement cantonal sur recours touchant aux élections au Conseil national.
5    En matière de recours pour conflit de compétence entre deux cantons, le délai de recours commence à courir au plus tard le jour où chaque canton a pris une décision pouvant faire l'objet d'un recours devant le Tribunal fédéral.
6    ...97
7    Le recours pour déni de justice ou retard injustifié peut être formé en tout temps.
LTF (DTF 133 II 409 consid. 1.1 pag. 411). La legittimazione della ricorrente è pacifica.

1.3. Il giudizio impugnato è una decisione in materia di misure cautelari ai sensi dell'art. 98
SR 173.110 Loi du 17 juin 2005 sur le Tribunal fédéral (LTF) - Organisation judiciaire
LTF Art. 98 Motifs de recours limités - Dans le cas des recours formés contre des décisions portant sur des mesures provisionnelles, seule peut être invoquée la violation des droits constitutionnels.
LTF, contro la quale la ricorrente può fare valere unicamente la violazione di diritti costituzionali (DTF 137 III 475 consid. 2 pag. 477). Essa deve quindi motivare le censure conformemente alle accresciute esigenze dell'art. 106 cpv. 2
SR 173.110 Loi du 17 juin 2005 sur le Tribunal fédéral (LTF) - Organisation judiciaire
LTF Art. 106 Application du droit - 1 Le Tribunal fédéral applique le droit d'office.
1    Le Tribunal fédéral applique le droit d'office.
2    Il n'examine la violation de droits fondamentaux ainsi que celle de dispositions de droit cantonal et intercantonal que si ce grief a été invoqué et motivé par le recourant.
LTF (DTF 143 I 377 consid. 1.2 e 1.3 pag. 380; 143 II 283 consid. 1.2.2 pag. 286). Deve pertanto confrontarsi con i considerandi della sentenza impugnata, spiegando in modo chiaro e preciso per quali ragioni sono violate le garanzie costituzionali invocate, in concreto il diritto di essere sentito (DTF 142 II 369 consid. 2.1). Nel caso di un ricorso contro una decisione in materia di misure cautelari è possibile procedere a una rettifica o a una completazione degli accertamenti di fatto solo qualora l'istanza cantonale abbia violato dei diritti costituzionali (DTF 133 III 393 consid. 7.1 pag. 398) e la ricorrente dimostri l'arbitrio (DTF 143 I 377 consid. 1.2 e 1.3 pag. 380; 143 II 283 consid. 1.2.2 pag. 286). Come si vedrà, queste esigenze di motivazione sono adempiute solo parzialmente.

2.

2.1. La ricorrente osserva che, successivamente alla decisione impugnata, in data 15 maggio 2019 il Consiglio di Stato ha emanato due decisioni su procedure che la riguardano inerenti al poligono di tiro: una concernente l'attribuzione dell'impianto nella lista dei comprensori di tiro (n. 2284), l'altra attinente alla questione della nullità dell'art. 14 dell'ordinanza municipale concernente la repressione dei rumori molesti e inutili, sulla cui base il Municipio intenderebbe stabilire il programma annuale di tiro.

2.2. Queste decisioni, che secondo l'indicazione dei rimedi di diritto possono essere impugnate dinanzi al Tribunale cantonale amministrativo, indipendentemente dal quesito di sapere se si tratti di inammissibili nuovi mezzi di prova (art. 99 cpv. 1
SR 173.110 Loi du 17 juin 2005 sur le Tribunal fédéral (LTF) - Organisation judiciaire
LTF Art. 99 - 1 Aucun fait nouveau ni preuve nouvelle ne peut être présenté à moins de résulter de la décision de l'autorité précédente.
1    Aucun fait nouveau ni preuve nouvelle ne peut être présenté à moins de résulter de la décision de l'autorité précédente.
2    Toute conclusion nouvelle est irrecevable.
LTF), non costituiscono decisioni finali dell'autorità cantonale di ultima istanza (art. 86 cpv. 1 lett. d
SR 173.110 Loi du 17 juin 2005 sur le Tribunal fédéral (LTF) - Organisation judiciaire
LTF Art. 86 Autorités précédentes en général - 1 Le recours est recevable contre les décisions:
1    Le recours est recevable contre les décisions:
a  du Tribunal administratif fédéral;
b  du Tribunal pénal fédéral;
c  de l'Autorité indépendante d'examen des plaintes en matière de radio-télévision;
d  des autorités cantonales de dernière instance, pour autant que le recours devant le Tribunal administratif fédéral ne soit pas ouvert.
2    Les cantons instituent des tribunaux supérieurs qui statuent comme autorités précédant immédiatement le Tribunal fédéral, sauf dans les cas où une autre loi fédérale prévoit qu'une décision d'une autre autorité judiciaire peut faire l'objet d'un recours devant le Tribunal fédéral.
3    Pour les décisions revêtant un caractère politique prépondérant, les cantons peuvent instituer une autorité autre qu'un tribunal.
LTF). Contrariamente all'assunto ricorsuale, non possono pertanto essere poste a fondamento del presente giudizio, limitato peraltro all'esame delle contestate misure cautelari, disamina quest'ultima che non deve pregiudicare il merito della vertenza, attualmente al vaglio delle autorità cantonali.

3.

3.1. La Corte cantonale ha confermato l'ordine municipale del 30 maggio 2017 di presentare una domanda di costruzione a posteriori per gli interventi eseguiti in particolare fra il 1998-1999 sullo stand di tiro. Ciò allo scopo di esaminare la compatibilità degli stessi con il diritto pianificatorio e della protezione dell'ambiente e vagliare la modifica dell'utilizzazione del poligono con riferimento a un maggior uso temporale dell'impianto e a nuove attività di tiro.

Ha stabilito che, dopo determinate modifiche, a partire dal 2014 l'attività annuale del poligono è mutata sia per l'intensità sia per la tipologia dell'utilizzazione. Ha accertato, sulla base di diverse dichiarazioni, che sino al 2011 l'impianto era infatti apparentemente utilizzato soltanto per svolgere due tiri obbligatori e uno in campagna, per tre mezze giornate. Fondandosi sui calendari di tiro e su dichiarazioni rese da un colonnello e dall'attuale presidente della ricorrente, ha poi ritenuto innegabile che a partire dal 2015 la pratica di tiro annuale è aumentata considerevolmente, almeno di quattro/cinque volte, per il 2017 essendo pianificate addirittura 17 giornate. L'impianto è stato inoltre utilizzato anche per l'impiego di fucili ad avancarica e da collezione, attività che esulano dall'ordinanza sul tiro, ciò che la ricorrente non contestava. Ne ha concluso che si è in presenza di una modifica dell'utilizzazione dell'impianto, motivo per cui ha confermato l'ordine di presentare una domanda di costruzione.

3.2. Contrariamente all'accenno ricorsuale, è manifesto che al riguardo non si è in presenza di una decisione finale ai sensi dell'art. 90
SR 173.110 Loi du 17 juin 2005 sur le Tribunal fédéral (LTF) - Organisation judiciaire
LTF Art. 90 Décisions finales - Le recours est recevable contre les décisions qui mettent fin à la procédure.
LTF che concluderebbe la procedura edilizia. La richiesta d'inoltrare una domanda di costruzione non risolve infatti il quesito di sapere se gli interventi possano e in che misura essere autorizzati a posteriori. Essa implica unicamente l'esigenza di dare avvio a una procedura formale che, con la collaborazione della ricorrente, permetta di verificare compiutamente gli aspetti di legittimità materiale degli interventi litigiosi avversati da vicini, che si risolverà nel rilascio o nel diniego della licenza edilizia: si tratta di una decisione incidentale ai sensi dell'art. 93 cpv. 1
SR 173.110 Loi du 17 juin 2005 sur le Tribunal fédéral (LTF) - Organisation judiciaire
LTF Art. 93 Autres décisions préjudicielles et incidentes - 1 Les autres décisions préjudicielles et incidentes notifiées séparément peuvent faire l'objet d'un recours:
1    Les autres décisions préjudicielles et incidentes notifiées séparément peuvent faire l'objet d'un recours:
a  si elles peuvent causer un préjudice irréparable, ou
b  si l'admission du recours peut conduire immédiatement à une décision finale qui permet d'éviter une procédure probatoire longue et coûteuse.
2    En matière d'entraide pénale internationale et en matière d'asile, les décisions préjudicielles et incidentes ne peuvent pas faire l'objet d'un recours.89 Le recours contre les décisions relatives à la détention extraditionnelle ou à la saisie d'objets et de valeurs est réservé si les conditions de l'al. 1 sont remplies.
3    Si le recours n'est pas recevable en vertu des al. 1 et 2 ou qu'il n'a pas été utilisé, les décisions préjudicielles et incidentes peuvent être attaquées par un recours contre la décision finale dans la mesure où elles influent sur le contenu de celle-ci.
LTF che non è suscettibile di cagionare un pregiudizio irreparabile, motivo per cui essa non è direttamente impugnabile dinanzi al Tribunale federale (sentenze 1C 354/2011 del 25 ottobre 2011 consid. 1.4.3 e 1.4.4 e 1P.717/2004 del 12 agosto 2005 consid. 1.2.2 e 1.2.3, in: RtiD I-2006 n. 34 pag. 144). Si tratta in sostanza di una implicita decisione di rinvio (sentenza 1C 399/2015 del 24 agosto 2015 consid. 1.3).
Nel caso di specie, in assenza dei necessari accertamenti fattuali, è palese che né la Corte cantonale e ancor meno il Tribunale federale potrebbero pronunciarsi definitivamente al riguardo. Su questo punto la sentenza impugnata costituisce una decisione incidentale, che può essere oggetto di un ricorso diretto al Tribunale federale solo alle condizioni poste dall'art. 93
SR 173.110 Loi du 17 juin 2005 sur le Tribunal fédéral (LTF) - Organisation judiciaire
LTF Art. 93 Autres décisions préjudicielles et incidentes - 1 Les autres décisions préjudicielles et incidentes notifiées séparément peuvent faire l'objet d'un recours:
1    Les autres décisions préjudicielles et incidentes notifiées séparément peuvent faire l'objet d'un recours:
a  si elles peuvent causer un préjudice irréparable, ou
b  si l'admission du recours peut conduire immédiatement à une décision finale qui permet d'éviter une procédure probatoire longue et coûteuse.
2    En matière d'entraide pénale internationale et en matière d'asile, les décisions préjudicielles et incidentes ne peuvent pas faire l'objet d'un recours.89 Le recours contre les décisions relatives à la détention extraditionnelle ou à la saisie d'objets et de valeurs est réservé si les conditions de l'al. 1 sont remplies.
3    Si le recours n'est pas recevable en vertu des al. 1 et 2 ou qu'il n'a pas été utilisé, les décisions préjudicielles et incidentes peuvent être attaquées par un recours contre la décision finale dans la mesure où elles influent sur le contenu de celle-ci.
LTF, ossia se può causare un pregiudizio irreparabile (lett. a) o se l'accoglimento del ricorso comporterebbe immediatamente una decisione finale consentendo di evitare una procedura probatoria defatigante o dispendiosa (lett. b). Queste condizioni di ammissibilità, il cui adempimento dev'essere dimostrato di principio dalla ricorrente a meno che non sia manifesto (DTF 137 III 522 consid. 1.3; 134 III 426 consid. 1.2 in fine), mirano a sgravare il Tribunale federale, che di massima deve potersi esprimere sull'oggetto del litigio con un'unica decisione, evitando di pronunciarsi parzialmente, senza un esaustivo accertamento della fattispecie, nell'ambito di una prima fase della procedura. Il semplice prolungamento della procedura o l'aumento dei costi collegati alla causa non bastano di regola a fondare un simile pregiudizio (DTF 140 V 321 consid. 3.3 pag. 326).
Deve inoltre trattarsi, in linea di principio, di un pregiudizio di natura giuridica: se eventuali pregiudizi possono essere eliminati in modo adeguato anche nel contesto di un esame successivo all'emanazione del giudizio finale, questo Tribunale non entra nel merito di impugnative contro decisioni pregiudiziali e incidentali (DTF 135 II 30 consid. 1.3.2 e 1.3.4).

3.3. La ricorrente, che non si esprime su questa questione decisiva, non adduce di subire un pregiudizio irreparabile: un tale nocumento non è ravvisabile in concreto e neppure è realizzata la condizione dell'art. 93 cpv. 1 lett. b
SR 173.110 Loi du 17 juin 2005 sur le Tribunal fédéral (LTF) - Organisation judiciaire
LTF Art. 93 Autres décisions préjudicielles et incidentes - 1 Les autres décisions préjudicielles et incidentes notifiées séparément peuvent faire l'objet d'un recours:
1    Les autres décisions préjudicielles et incidentes notifiées séparément peuvent faire l'objet d'un recours:
a  si elles peuvent causer un préjudice irréparable, ou
b  si l'admission du recours peut conduire immédiatement à une décision finale qui permet d'éviter une procédure probatoire longue et coûteuse.
2    En matière d'entraide pénale internationale et en matière d'asile, les décisions préjudicielles et incidentes ne peuvent pas faire l'objet d'un recours.89 Le recours contre les décisions relatives à la détention extraditionnelle ou à la saisie d'objets et de valeurs est réservé si les conditions de l'al. 1 sont remplies.
3    Si le recours n'est pas recevable en vertu des al. 1 et 2 ou qu'il n'a pas été utilisé, les décisions préjudicielles et incidentes peuvent être attaquées par un recours contre la décision finale dans la mesure où elles influent sur le contenu de celle-ci.
LTF. La decisione impugnata non limita inoltre il margine di apprezzamento che spetta al Comune, per cui non si è in presenza di una decisione finale (DTF 145 III 42 consid. 2.1 pag. 45; 141 II 353 consid. 1.1 pag. 360, 14 consid. 1.1 pag. 20).
Ne segue che le argomentazioni di merito, come il contestato cambiamento rilevante delle condizioni di utilizzazione del poligono, sulla quale è incentrato il ricorso, sono inammissibili. Contro un'eventuale decisione dell'ultima istanza cantonale, che dovesse negare l'autorizzazione a costruire o risultare sfavorevole alla ricorrente, essa potrà se del caso proporre un nuovo ricorso in materia di diritto pubblico (art. 93 cpv. 3
SR 173.110 Loi du 17 juin 2005 sur le Tribunal fédéral (LTF) - Organisation judiciaire
LTF Art. 93 Autres décisions préjudicielles et incidentes - 1 Les autres décisions préjudicielles et incidentes notifiées séparément peuvent faire l'objet d'un recours:
1    Les autres décisions préjudicielles et incidentes notifiées séparément peuvent faire l'objet d'un recours:
a  si elles peuvent causer un préjudice irréparable, ou
b  si l'admission du recours peut conduire immédiatement à une décision finale qui permet d'éviter une procédure probatoire longue et coûteuse.
2    En matière d'entraide pénale internationale et en matière d'asile, les décisions préjudicielles et incidentes ne peuvent pas faire l'objet d'un recours.89 Le recours contre les décisions relatives à la détention extraditionnelle ou à la saisie d'objets et de valeurs est réservé si les conditions de l'al. 1 sont remplies.
3    Si le recours n'est pas recevable en vertu des al. 1 et 2 ou qu'il n'a pas été utilisé, les décisions préjudicielles et incidentes peuvent être attaquées par un recours contre la décision finale dans la mesure où elles influent sur le contenu de celle-ci.
LTF).

4.

4.1. La Corte cantonale ha ritenuto infondato l'assunto ricorsuale, secondo cui al Municipio difetterebbe la competenza sia per imporre l'inoltro di una domanda di costruzione sia per emanare il contestato divieto provvisorio d'utilizzazione del poligono poiché non si tratterrebbe di aspetti "costruttivi", ma "dell'esercizio" dell'impianto. Ciò poiché neppure gli impianti necessari per l'esercizio del tiro militare fuori dal servizio esulerebbero a una valutazione preventiva della loro conformità con il diritto pianificatorio e ambientale, da accertare in detta procedura. Ha rilevato infatti che l'art. 14 cpv. 1
SR 510.512 Ordonnance du 15 novembre 2004 sur les installations servant au tir hors du service (Ordonnance sur les installations de tir) - Ordonnance sur les installations de tir
Ordonnance-sur-les-installatio Art. 14 Autorisation - 1 Toute nouvelle construction, transformation ou agrandissement d'installations de tir à 300, 25 et 50 m nécessite un permis de construire délivré par les autorités cantonales compétentes.
1    Toute nouvelle construction, transformation ou agrandissement d'installations de tir à 300, 25 et 50 m nécessite un permis de construire délivré par les autorités cantonales compétentes.
2    Le permis de construire ne peut être accordé qu'après approbation des plans par l'expert fédéral des installations de tir ou par l'officier fédéral de tir responsable.
dell'ordinanza del 15 novembre 2004 sugli impianti per il tiro fuori del servizio (ordinanza sugli impianti di tiro; RS 510.512), emanata in applicazione dell'art. 133 cpv. 3
SR 510.10 Loi fédérale du 3 février 1995 sur l'armée et l'administration militaire (Loi sur l'armée, LAAM) - Loi sur l'armée
LAAM Art. 133 Installations de tir - 1 Pour les exercices de tir dans le cadre du tir hors du service ainsi que pour les activités correspondantes des sociétés de tir, les communes veillent à l'utilisation gratuite des installations. Pour les exercices de tir de la troupe, les installations sont mises à disposition contre le versement d'une indemnité.
1    Pour les exercices de tir dans le cadre du tir hors du service ainsi que pour les activités correspondantes des sociétés de tir, les communes veillent à l'utilisation gratuite des installations. Pour les exercices de tir de la troupe, les installations sont mises à disposition contre le versement d'une indemnité.
2    Pour la construction d'installations de tir, le DDPS peut accorder aux communes le droit d'expropriation selon la LEx271, dans la mesure où cette possibilité n'est pas prévue dans la législation cantonale.
3    Le DDPS édicte des prescriptions sur l'emplacement, la construction et l'exploitation d'installations destinées au tir hors du service, ainsi que sur les aménagements qui incombent aux sociétés de tir. À cet égard, il tient compte des impératifs de la sécurité, de la protection de l'environnement et de la nature et du paysage.
della legge federale del 3 febbraio 1995 sull'esercito e sull'amministrazione militare (legge militare, LM; RS 510.10) dispone espressamente che per i lavori di costruzione, di trasformazione e di ampliamento di impianti di tiro a 300 m, 25 m e 50 m è necessario un permesso di costruzione dell'autorità competente secondo il diritto cantonale. Ha osservato che l'art. 5
SR 510.512 Ordonnance du 15 novembre 2004 sur les installations servant au tir hors du service (Ordonnance sur les installations de tir) - Ordonnance sur les installations de tir
Ordonnance-sur-les-installatio Art. 5 Coordination - Les installations de tir doivent s'insérer dans les plans existants d'aménagement du territoire et répondre aux prescriptions sur la protection de l'environnement. Avant la mise en chantier de nouvelles constructions ou l'ouverture de travaux de transformation, d'agrandissement ou d'assainissement, il faut prendre contact suffisamment tôt avec l'officier fédéral de tir et les services spécialisés compétents, c'est-à-dire dès la phase d'avant-projet ou de projet.
dell'ordinanza sugli impianti di tiro prescrive ch'essi devono inserirsi nella
pianificazione territoriale esistente e tener conto delle prescrizioni sulla protezione dell'ambiente. Ne ha dedotto che, contrariamente all'assunto della ricorrente, il permesso di costruzione non riguarda solo gli aspetti "costruttivi" dell'impianto, ma all'evidenza anche il suo "esercizio". Ha precisato, richiamando la prassi del Tribunale federale, che le competenze riservate dall'ordinanza sugli impianti di tiro agli ufficiali e ai periti federali non mutano tale esito, ritenuto ch'esse riguardano solo l'adeguatezza, la sicurezza e le esigenze tecniche dei poligoni utilizzati per il tiro fuori del servizio.

4.2. La ricorrente insiste sulla pretesa incompetenza dell'autorità comunale a ordinare una limitazione dell'attività del tiro fuori del servizio sulla base di provvedimenti derivanti dalla legislazione edilizia, la tematica essendo disciplinata al suo dire dal diritto federale, disatteso nella fattispecie. Al riguardo invoca in particolare gli art. 125 cpv. 2
SR 510.10 Loi fédérale du 3 février 1995 sur l'armée et l'administration militaire (Loi sur l'armée, LAAM) - Loi sur l'armée
LAAM Art. 125 Tir hors du service - 1 Les cantons nomment les commissions cantonales de tir et reconnaissent les sociétés de tir.
1    Les cantons nomment les commissions cantonales de tir et reconnaissent les sociétés de tir.
2    Les cantons statuent sur l'exploitation des installations pour le tir hors du service et les attribuent aux sociétés de tir. Ils veillent à la compatibilité des installations de tir avec la protection de l'environnement et encouragent les installations collectives ou régionales.
3    Le Conseil fédéral règle les compétences et les obligations des cantons.
4    Les décisions cantonales de dernière instance prises dans le domaine du tir hors du service peuvent faire l'objet d'un recours devant le Tribunal administratif fédéral. Le DDPS est également habilité à recourir. Les autorités cantonales de dernière instance lui adressent sans retard et gratuitement leurs décisions.247
LM, secondo cui i Cantoni decidono circa l'esercizio degli impianti di tiro per il tiro fuori del servizio e assegnano gli impianti alle società di tiro, nonché l'art. 63 cpv. 2
SR 510.10 Loi fédérale du 3 février 1995 sur l'armée et l'administration militaire (Loi sur l'armée, LAAM) - Loi sur l'armée
LAAM Art. 63 Tir obligatoire hors du service - 1 Doivent effectuer chaque année des exercices de tir hors du service aussi longtemps qu'ils sont astreints au service militaire:
1    Doivent effectuer chaque année des exercices de tir hors du service aussi longtemps qu'ils sont astreints au service militaire:
a  les sous-officiers supérieurs, sous-officiers, appointés et soldats équipés du fusil d'assaut;
b  les officiers subalternes appartenant à une arme ou à un service auxiliaire équipés du fusil d'assaut.
2    Les exercices de tir sont organisés par les sociétés de tir et sont gratuits pour les tireurs.
3    Le Conseil fédéral peut prévoir que les officiers subalternes accomplissent le tir obligatoire avec le pistolet au lieu du fusil d'assaut.
4    Il peut régler différemment la durée de l'obligation d'effectuer les tirs et prévoir des exceptions à cette obligation.
5    Toute personne qui n'accomplit pas le tir obligatoire ou n'obtient pas le résultat minimum requis doit accomplir un cours de tir non soldé.140
6    La Confédération indemnise les associations et sociétés reconnues pour l'organisation et l'exécution des exercices fédéraux.
LM, secondo cui gli esercizi di tiro obbligatorio vengono organizzati da società di tiro. Accenna poi all'art. 126 cpv. 3
SR 510.10 Loi fédérale du 3 février 1995 sur l'armée et l'administration militaire (Loi sur l'armée, LAAM) - Loi sur l'armée
LAAM Art. 126 Principe - 1 Les constructions ou installations relevant de la défense nationale ne peuvent être mises en place, modifiées ou affectées à un autre but militaire que si les plans du projet ont été approuvés par le DDPS (autorité chargée de l'approbation des plans).
1    Les constructions ou installations relevant de la défense nationale ne peuvent être mises en place, modifiées ou affectées à un autre but militaire que si les plans du projet ont été approuvés par le DDPS (autorité chargée de l'approbation des plans).
2    L'approbation des plans couvre toutes les autorisations requises par le droit fédéral.
3    Aucune autorisation ni aucun plan relevant du droit cantonal ne sont requis. Le droit cantonal est pris en compte dans la mesure où il n'entrave pas de manière disproportionnée l'accomplissement des tâches de la défense nationale.
4    En règle générale, l'approbation des plans des projets ayant des effets considérables sur l'aménagement du territoire et sur l'environnement présuppose qu'un plan sectoriel conforme à la loi du 22 juin 1979 sur l'aménagement du territoire249 ait été établi.
LM, secondo cui per le costruzioni e gli impianti che servono alla difesa nazionale non è necessaria alcuna autorizzazione del diritto cantonale. Aggiunge che l'art. 133 cpv. 3
SR 510.10 Loi fédérale du 3 février 1995 sur l'armée et l'administration militaire (Loi sur l'armée, LAAM) - Loi sur l'armée
LAAM Art. 133 Installations de tir - 1 Pour les exercices de tir dans le cadre du tir hors du service ainsi que pour les activités correspondantes des sociétés de tir, les communes veillent à l'utilisation gratuite des installations. Pour les exercices de tir de la troupe, les installations sont mises à disposition contre le versement d'une indemnité.
1    Pour les exercices de tir dans le cadre du tir hors du service ainsi que pour les activités correspondantes des sociétés de tir, les communes veillent à l'utilisation gratuite des installations. Pour les exercices de tir de la troupe, les installations sont mises à disposition contre le versement d'une indemnité.
2    Pour la construction d'installations de tir, le DDPS peut accorder aux communes le droit d'expropriation selon la LEx271, dans la mesure où cette possibilité n'est pas prévue dans la législation cantonale.
3    Le DDPS édicte des prescriptions sur l'emplacement, la construction et l'exploitation d'installations destinées au tir hors du service, ainsi que sur les aménagements qui incombent aux sociétés de tir. À cet égard, il tient compte des impératifs de la sécurité, de la protection de l'environnement et de la nature et du paysage.
LM prevede che il Dipartimento federale della difesa, della protezione della popolazione e dello sport emana prescrizioni sull'ubicazione, la costruzione e l'esercizio degli impianti di tiro fuori del servizio. Osserva, rettamente che per i lavori di costruzione, di trasformazione e di ampliamento di impianti di tiro è necessario un permesso di costruzione dell'autorità competente secondo il diritto
cantonale (art. 14 cpv. 1
SR 510.512 Ordonnance du 15 novembre 2004 sur les installations servant au tir hors du service (Ordonnance sur les installations de tir) - Ordonnance sur les installations de tir
Ordonnance-sur-les-installatio Art. 14 Autorisation - 1 Toute nouvelle construction, transformation ou agrandissement d'installations de tir à 300, 25 et 50 m nécessite un permis de construire délivré par les autorités cantonales compétentes.
1    Toute nouvelle construction, transformation ou agrandissement d'installations de tir à 300, 25 et 50 m nécessite un permis de construire délivré par les autorités cantonales compétentes.
2    Le permis de construire ne peut être accordé qu'après approbation des plans par l'expert fédéral des installations de tir ou par l'officier fédéral de tir responsable.
dell'ordinanza sugli impianti di tiro). Ne deduce, in maniera generica, che "l'esercizio" del tiro sarebbe disciplinato dal diritto federale e non dal diritto edilizio ed esulerebbe quindi dalla competenza dei Comuni.

4.3. Nel caso in esame, limitato al quesito delle misure cautelari, la questione non dev'essere vagliata oltre. La ricorrente disattende infatti ch'essa può fare valere soltanto la violazione di diritti costituzionali (art. 98
SR 173.110 Loi du 17 juin 2005 sur le Tribunal fédéral (LTF) - Organisation judiciaire
LTF Art. 98 Motifs de recours limités - Dans le cas des recours formés contre des décisions portant sur des mesures provisionnelles, seule peut être invoquée la violation des droits constitutionnels.
LTF), e non del diritto federale, censura sulla quale è imperniato in maniera inammissibile il gravame. Del resto, disattendendo il suo obbligo di motivazione riguardo alla violazione di diritti costituzionali, essa non si confronta con la giurisprudenza posta a fondamento dell'impugnata decisione, secondo cui il tiro obbligatorio fuori del servizio è imposto dalla Confederazione, mentre "l'esecuzione e l'esercizio" degli impianti compete tuttavia ai Cantoni, rispettivamente ai Comuni (DTF 131 II 743 consid. 4.2 e 4.4 pag. 749 segg: cfr. DTF 117 Ib 101 consid. 3 e sentenza 1A 183/2001 del 18 settembre 2002 consid. 4.5.5).

Ne segue che nella misura in cui essa sostiene, sempre con riferimento al diritto federale, che un aumento delle giornate di tiro non costituirebbe un cambiamento di destinazione, poiché al suo dire tre mezze giornate non sarebbero sufficienti per svolgere correttamente gli esercizi federali, l'assunto è inammissibile.

5.

5.1. Riguardo all'ordine municipale di astenersi da ogni attività di tiro, l'istanza precedente ha rilevato che il Governo l'ha limitata a quella eccedente tre mezze giornate all'anno (due per i tiri obbligatori e una per quello in campagna), conformemente all'utilizzazione svolta in passato. Rilevato che il poligono, come visto, è utilizzato anche per altre pratiche di tiro oltre a quelle militari e che tale trasformazione costituisce un cambiamento di destinazione soggetto a licenza, ha ritenuto giustificato l'ordine di sospendere la nuova utilizzazione, mai autorizzata. Trattandosi di un provvedimento cautelare, ha reputato sufficiente la realizzazione di una violazione formale della legge e ritenuto l'interesse pubblico alla cessazione di un'attività abusiva, comportante maggiori immissioni per i fondi situati nelle vicinanze, prevalente sugli interessi della ricorrente. Ciò poiché l'impianto può essere utilizzato come finora riguardo alla difesa nazionale, mentre non può esserlo soltanto per gli altri esercizi facoltativi e/o tiri sportivi, pratiche che del resto non si svolgevano nemmeno in passato. Ha quindi negato un prevalente interesse a effettuare il tiro sportivo nel poligono, che presenta inoltre una struttura modesta
e attempata, gestita da una società di tiro che conta soltanto 25 membri, ritenuto inoltre che nulla impedisce ai militi fuori dal servizio di esercitarsi se del caso presso altri poligoni.

5.2. Quando un'autorità decide sull'effetto sospensivo o, come nella fattispecie, su altre misure cautelari, essa si fonda sugli atti fino a quel momento a disposizione ed esegue una valutazione e una ponderazione sommaria degli interessi in discussione, senza confrontarsi in modo approfondito con tutti gli aspetti di fatto e di diritto che si pongono (DTF 131 III 473 consid. 2.3). I provvedimenti cautelari devono essere concessi quando sono necessari e urgenti per tutelare interessi pubblici o privati prevalenti, affinché sia evitato un pregiudizio difficilmente riparabile. L'autorità dispone di un ampio margine di apprezzamento nella ponderazione di questi interessi (DTF 129 II 286 consid. 3). I motivi a sostegno di una sospensione devono essere più importanti di quelli che giustificano di eseguire subito la decisione. La prognosi della causa principale può essere presa in considerazione unicamente quando è evidente (DTF 130 II 149 consid. 2.2). L'autorità di ricorso non è comunque tenuta a svolgere chiarimenti supplementari dispendiosi, ma può statuire sulla misura provvisionale sulla base degli atti disponibili (DTF 145 I 73 consid. 7.2.3.2 pag. 106; 117 V 185 consid. 2b; sentenza 1C 534/2018 del 2 novembre 2018 consid. 3, in:
RtiD I-2019 n. 24 pag. 130).
Poiché l'autorità beneficia di un ampio margine di apprezzamento, il Tribunale federale si impone un particolare riserbo nella valutazione dello stesso. Annulla il relativo giudizio soltanto se l'istanza precedente ha ecceduto o abusato del proprio potere di apprezzamento, se ha completamente ignorato elementi rilevanti oppure se ha trascurato interessi coinvolti o li ha valutati in modo manifestamente errato (sentenza 1C 534/2018, citata, consid. 3).

5.3. La ricorrente non si confronta, se non sommariamente, con i citati motivi posti a fondamento del giudizio impugnato, né dimostra che si sarebbe in presenza di un abuso del potere di apprezzamento. Mal si comprende d'altra parte l'accenno a una pretesa violazione del principio di proporzionalità (al riguardo vedi DTF 144 I 126 consid. 8.3 pag. 144; 140 I 20 consid. 6.2.1 pag. 32, 1 consid. 5.3.1 pag. 7), riferito del resto in sostanza al merito della causa. La ricorrente adduce infatti, in maniera del tutto generica, che il criticato ordine cautelare svuoterebbe la garanzia della proprietà (art. 26 cpv. 1
SR 101 Constitution fédérale de la Confédération suisse du 18 avril 1999
Cst. Art. 26 Garantie de la propriété - 1 La propriété est garantie.
1    La propriété est garantie.
2    Une pleine indemnité est due en cas d'expropriation ou de restriction de la propriété qui équivaut à une expropriation.
Cost.). Ora, come visto, essa può infatti continuare a utilizzare in via provvisoria l'impianto come nel passato per due tiri obbligatori e un tiro in campagna, per tre mezze giornate.

D'altra parte, la ricorrente non si confronta con gli accertamenti fattuali e la valutazione delle prove posti a fondamento dell'impugnato giudizio, del quale non dimostra l'insostenibilità e quindi l'arbitrarietà né della motivazione né del risultato (DTF 144 II 281 consid. 3.6.2 pag. 287; 144 I 113 consid. 7.1 pag. 124).

5.4. Subordinatamente, la ricorrente fa valere una violazione del diritto di essere sentito (art. 29 cpv. 2
SR 101 Constitution fédérale de la Confédération suisse du 18 avril 1999
Cst. Art. 29 Garanties générales de procédure - 1 Toute personne a droit, dans une procédure judiciaire ou administrative, à ce que sa cause soit traitée équitablement et jugée dans un délai raisonnable.
1    Toute personne a droit, dans une procédure judiciaire ou administrative, à ce que sa cause soit traitée équitablement et jugée dans un délai raisonnable.
2    Les parties ont le droit d'être entendues.
3    Toute personne qui ne dispose pas de ressources suffisantes a droit, à moins que sa cause paraisse dépourvue de toute chance de succès, à l'assistance judiciaire gratuite. Elle a en outre droit à l'assistance gratuite d'un défenseur, dans la mesure où la sauvegarde de ses droits le requiert.
Cost.) riguardo a un'asserita carenza dell'obbligo di motivare le decisioni. Al riguardo si limita tuttavia a sostenere, peraltro a torto poiché questi accertamenti sono fondati sulle citate testimonianze, che la Corte cantonale non avrebbe indicato in che maniera sarebbe aumentata l'attività di tiro. La decisione impugnata si esprime del resto compiutamente su tutte le questioni rilevanti per il giudizio (DTF 145 I 167 consid. 4.1 pag. 170 seg.; 142 II 154 consid. 4.2 pag. 157). La ricorrente non fa valere che, in violazione del diritto di essere sentito, non avrebbe potuto esprimersi sulle prove poste a fondamento del criticato giudizio (DTF 145 I 167 consid. 4.1 pag. 170, 73 consid. 7.2.2.1 pag. 103).

6.
In quanto ammissibile, il ricorso dev'essere pertanto respinto. Le spese seguono la soccombenza (art. 66 cpv. 1
SR 173.110 Loi du 17 juin 2005 sur le Tribunal fédéral (LTF) - Organisation judiciaire
LTF Art. 66 Recouvrement des frais judiciaires - 1 En règle générale, les frais judiciaires sont mis à la charge de la partie qui succombe. Si les circonstances le justifient, le Tribunal fédéral peut les répartir autrement ou renoncer à les mettre à la charge des parties.
1    En règle générale, les frais judiciaires sont mis à la charge de la partie qui succombe. Si les circonstances le justifient, le Tribunal fédéral peut les répartir autrement ou renoncer à les mettre à la charge des parties.
2    Si une affaire est liquidée par un désistement ou une transaction, les frais judiciaires peuvent être réduits ou remis.
3    Les frais causés inutilement sont supportés par celui qui les a engendrés.
4    En règle générale, la Confédération, les cantons, les communes et les organisations chargées de tâches de droit public ne peuvent se voir imposer de frais judiciaires s'ils s'adressent au Tribunal fédéral dans l'exercice de leurs attributions officielles sans que leur intérêt patrimonial soit en cause ou si leurs décisions font l'objet d'un recours.
5    Sauf disposition contraire, les frais judiciaires mis conjointement à la charge de plusieurs personnes sont supportés par elles à parts égales et solidairement.
LTF).

Per questi motivi, il Tribunale federale pronuncia:

1.
Nella misura in cui è ammissibile, il ricorso è respinto.

2.
Le spese giudiziarie di fr. 2'000.-- sono poste a carico della ricorrente.

3.
Comunicazione ai patrocinatori, rispettivamente al rappresentante delle parti, al Dipartimento del territorio, Ufficio delle domande di costruzione, al Dipartimento delle istituzioni, Sezione del militare e della protezione della popolazione, al Consiglio di Stato, al Tribunale amministrativo del Cantone Ticino e all'Ufficio federale dello sviluppo territoriale.

Losanna, 26 giugno 2019

In nome della I Corte di diritto pubblico
del Tribunale federale svizzero

Il Presidente: Chaix

Il Cancelliere: Crameri
Information de décision   •   DEFRITEN
Document : 1C_294/2019
Date : 26 juin 2019
Publié : 14 juillet 2019
Source : Tribunal fédéral
Statut : Non publié
Domaine : Équilibre écologique
Objet : ordine di divieto d'uso del poligono di tiro


Répertoire des lois
Cst: 26 
SR 101 Constitution fédérale de la Confédération suisse du 18 avril 1999
Cst. Art. 26 Garantie de la propriété - 1 La propriété est garantie.
1    La propriété est garantie.
2    Une pleine indemnité est due en cas d'expropriation ou de restriction de la propriété qui équivaut à une expropriation.
29
SR 101 Constitution fédérale de la Confédération suisse du 18 avril 1999
Cst. Art. 29 Garanties générales de procédure - 1 Toute personne a droit, dans une procédure judiciaire ou administrative, à ce que sa cause soit traitée équitablement et jugée dans un délai raisonnable.
1    Toute personne a droit, dans une procédure judiciaire ou administrative, à ce que sa cause soit traitée équitablement et jugée dans un délai raisonnable.
2    Les parties ont le droit d'être entendues.
3    Toute personne qui ne dispose pas de ressources suffisantes a droit, à moins que sa cause paraisse dépourvue de toute chance de succès, à l'assistance judiciaire gratuite. Elle a en outre droit à l'assistance gratuite d'un défenseur, dans la mesure où la sauvegarde de ses droits le requiert.
LAAM: 63 
SR 510.10 Loi fédérale du 3 février 1995 sur l'armée et l'administration militaire (Loi sur l'armée, LAAM) - Loi sur l'armée
LAAM Art. 63 Tir obligatoire hors du service - 1 Doivent effectuer chaque année des exercices de tir hors du service aussi longtemps qu'ils sont astreints au service militaire:
1    Doivent effectuer chaque année des exercices de tir hors du service aussi longtemps qu'ils sont astreints au service militaire:
a  les sous-officiers supérieurs, sous-officiers, appointés et soldats équipés du fusil d'assaut;
b  les officiers subalternes appartenant à une arme ou à un service auxiliaire équipés du fusil d'assaut.
2    Les exercices de tir sont organisés par les sociétés de tir et sont gratuits pour les tireurs.
3    Le Conseil fédéral peut prévoir que les officiers subalternes accomplissent le tir obligatoire avec le pistolet au lieu du fusil d'assaut.
4    Il peut régler différemment la durée de l'obligation d'effectuer les tirs et prévoir des exceptions à cette obligation.
5    Toute personne qui n'accomplit pas le tir obligatoire ou n'obtient pas le résultat minimum requis doit accomplir un cours de tir non soldé.140
6    La Confédération indemnise les associations et sociétés reconnues pour l'organisation et l'exécution des exercices fédéraux.
125 
SR 510.10 Loi fédérale du 3 février 1995 sur l'armée et l'administration militaire (Loi sur l'armée, LAAM) - Loi sur l'armée
LAAM Art. 125 Tir hors du service - 1 Les cantons nomment les commissions cantonales de tir et reconnaissent les sociétés de tir.
1    Les cantons nomment les commissions cantonales de tir et reconnaissent les sociétés de tir.
2    Les cantons statuent sur l'exploitation des installations pour le tir hors du service et les attribuent aux sociétés de tir. Ils veillent à la compatibilité des installations de tir avec la protection de l'environnement et encouragent les installations collectives ou régionales.
3    Le Conseil fédéral règle les compétences et les obligations des cantons.
4    Les décisions cantonales de dernière instance prises dans le domaine du tir hors du service peuvent faire l'objet d'un recours devant le Tribunal administratif fédéral. Le DDPS est également habilité à recourir. Les autorités cantonales de dernière instance lui adressent sans retard et gratuitement leurs décisions.247
126 
SR 510.10 Loi fédérale du 3 février 1995 sur l'armée et l'administration militaire (Loi sur l'armée, LAAM) - Loi sur l'armée
LAAM Art. 126 Principe - 1 Les constructions ou installations relevant de la défense nationale ne peuvent être mises en place, modifiées ou affectées à un autre but militaire que si les plans du projet ont été approuvés par le DDPS (autorité chargée de l'approbation des plans).
1    Les constructions ou installations relevant de la défense nationale ne peuvent être mises en place, modifiées ou affectées à un autre but militaire que si les plans du projet ont été approuvés par le DDPS (autorité chargée de l'approbation des plans).
2    L'approbation des plans couvre toutes les autorisations requises par le droit fédéral.
3    Aucune autorisation ni aucun plan relevant du droit cantonal ne sont requis. Le droit cantonal est pris en compte dans la mesure où il n'entrave pas de manière disproportionnée l'accomplissement des tâches de la défense nationale.
4    En règle générale, l'approbation des plans des projets ayant des effets considérables sur l'aménagement du territoire et sur l'environnement présuppose qu'un plan sectoriel conforme à la loi du 22 juin 1979 sur l'aménagement du territoire249 ait été établi.
133
SR 510.10 Loi fédérale du 3 février 1995 sur l'armée et l'administration militaire (Loi sur l'armée, LAAM) - Loi sur l'armée
LAAM Art. 133 Installations de tir - 1 Pour les exercices de tir dans le cadre du tir hors du service ainsi que pour les activités correspondantes des sociétés de tir, les communes veillent à l'utilisation gratuite des installations. Pour les exercices de tir de la troupe, les installations sont mises à disposition contre le versement d'une indemnité.
1    Pour les exercices de tir dans le cadre du tir hors du service ainsi que pour les activités correspondantes des sociétés de tir, les communes veillent à l'utilisation gratuite des installations. Pour les exercices de tir de la troupe, les installations sont mises à disposition contre le versement d'une indemnité.
2    Pour la construction d'installations de tir, le DDPS peut accorder aux communes le droit d'expropriation selon la LEx271, dans la mesure où cette possibilité n'est pas prévue dans la législation cantonale.
3    Le DDPS édicte des prescriptions sur l'emplacement, la construction et l'exploitation d'installations destinées au tir hors du service, ainsi que sur les aménagements qui incombent aux sociétés de tir. À cet égard, il tient compte des impératifs de la sécurité, de la protection de l'environnement et de la nature et du paysage.
LTF: 66 
SR 173.110 Loi du 17 juin 2005 sur le Tribunal fédéral (LTF) - Organisation judiciaire
LTF Art. 66 Recouvrement des frais judiciaires - 1 En règle générale, les frais judiciaires sont mis à la charge de la partie qui succombe. Si les circonstances le justifient, le Tribunal fédéral peut les répartir autrement ou renoncer à les mettre à la charge des parties.
1    En règle générale, les frais judiciaires sont mis à la charge de la partie qui succombe. Si les circonstances le justifient, le Tribunal fédéral peut les répartir autrement ou renoncer à les mettre à la charge des parties.
2    Si une affaire est liquidée par un désistement ou une transaction, les frais judiciaires peuvent être réduits ou remis.
3    Les frais causés inutilement sont supportés par celui qui les a engendrés.
4    En règle générale, la Confédération, les cantons, les communes et les organisations chargées de tâches de droit public ne peuvent se voir imposer de frais judiciaires s'ils s'adressent au Tribunal fédéral dans l'exercice de leurs attributions officielles sans que leur intérêt patrimonial soit en cause ou si leurs décisions font l'objet d'un recours.
5    Sauf disposition contraire, les frais judiciaires mis conjointement à la charge de plusieurs personnes sont supportés par elles à parts égales et solidairement.
82 
SR 173.110 Loi du 17 juin 2005 sur le Tribunal fédéral (LTF) - Organisation judiciaire
LTF Art. 82 Principe - Le Tribunal fédéral connaît des recours:
a  contre les décisions rendues dans des causes de droit public;
b  contre les actes normatifs cantonaux;
c  qui concernent le droit de vote des citoyens ainsi que les élections et votations populaires.
86 
SR 173.110 Loi du 17 juin 2005 sur le Tribunal fédéral (LTF) - Organisation judiciaire
LTF Art. 86 Autorités précédentes en général - 1 Le recours est recevable contre les décisions:
1    Le recours est recevable contre les décisions:
a  du Tribunal administratif fédéral;
b  du Tribunal pénal fédéral;
c  de l'Autorité indépendante d'examen des plaintes en matière de radio-télévision;
d  des autorités cantonales de dernière instance, pour autant que le recours devant le Tribunal administratif fédéral ne soit pas ouvert.
2    Les cantons instituent des tribunaux supérieurs qui statuent comme autorités précédant immédiatement le Tribunal fédéral, sauf dans les cas où une autre loi fédérale prévoit qu'une décision d'une autre autorité judiciaire peut faire l'objet d'un recours devant le Tribunal fédéral.
3    Pour les décisions revêtant un caractère politique prépondérant, les cantons peuvent instituer une autorité autre qu'un tribunal.
90 
SR 173.110 Loi du 17 juin 2005 sur le Tribunal fédéral (LTF) - Organisation judiciaire
LTF Art. 90 Décisions finales - Le recours est recevable contre les décisions qui mettent fin à la procédure.
93 
SR 173.110 Loi du 17 juin 2005 sur le Tribunal fédéral (LTF) - Organisation judiciaire
LTF Art. 93 Autres décisions préjudicielles et incidentes - 1 Les autres décisions préjudicielles et incidentes notifiées séparément peuvent faire l'objet d'un recours:
1    Les autres décisions préjudicielles et incidentes notifiées séparément peuvent faire l'objet d'un recours:
a  si elles peuvent causer un préjudice irréparable, ou
b  si l'admission du recours peut conduire immédiatement à une décision finale qui permet d'éviter une procédure probatoire longue et coûteuse.
2    En matière d'entraide pénale internationale et en matière d'asile, les décisions préjudicielles et incidentes ne peuvent pas faire l'objet d'un recours.89 Le recours contre les décisions relatives à la détention extraditionnelle ou à la saisie d'objets et de valeurs est réservé si les conditions de l'al. 1 sont remplies.
3    Si le recours n'est pas recevable en vertu des al. 1 et 2 ou qu'il n'a pas été utilisé, les décisions préjudicielles et incidentes peuvent être attaquées par un recours contre la décision finale dans la mesure où elles influent sur le contenu de celle-ci.
98 
SR 173.110 Loi du 17 juin 2005 sur le Tribunal fédéral (LTF) - Organisation judiciaire
LTF Art. 98 Motifs de recours limités - Dans le cas des recours formés contre des décisions portant sur des mesures provisionnelles, seule peut être invoquée la violation des droits constitutionnels.
99 
SR 173.110 Loi du 17 juin 2005 sur le Tribunal fédéral (LTF) - Organisation judiciaire
LTF Art. 99 - 1 Aucun fait nouveau ni preuve nouvelle ne peut être présenté à moins de résulter de la décision de l'autorité précédente.
1    Aucun fait nouveau ni preuve nouvelle ne peut être présenté à moins de résulter de la décision de l'autorité précédente.
2    Toute conclusion nouvelle est irrecevable.
100 
SR 173.110 Loi du 17 juin 2005 sur le Tribunal fédéral (LTF) - Organisation judiciaire
LTF Art. 100 Recours contre une décision - 1 Le recours contre une décision doit être déposé devant le Tribunal fédéral dans les 30 jours qui suivent la notification de l'expédition complète.
1    Le recours contre une décision doit être déposé devant le Tribunal fédéral dans les 30 jours qui suivent la notification de l'expédition complète.
2    Le délai de recours est de dix jours contre:
a  les décisions d'une autorité cantonale de surveillance en matière de poursuite pour dettes et de faillite;
b  les décisions en matière d'entraide pénale internationale et d'assistance administrative internationale en matière fiscale;
c  les décisions portant sur le retour d'un enfant fondées sur la Convention européenne du 20 mai 1980 sur la reconnaissance et l'exécution des décisions en matière de garde des enfants et le rétablissement de la garde des enfants93 ou sur la Convention du 25 octobre 1980 sur les aspects civils de l'enlèvement international d'enfants94.
d  les décisions du Tribunal fédéral des brevets concernant l'octroi d'une licence visée à l'art. 40d de la loi du 25 juin 1954 sur les brevets96.
3    Le délai de recours est de cinq jours contre:
a  les décisions d'une autorité cantonale de surveillance en matière de poursuite pour effets de change;
b  les décisions d'un gouvernement cantonal sur recours concernant des votations fédérales.
4    Le délai de recours est de trois jours contre les décisions d'un gouvernement cantonal sur recours touchant aux élections au Conseil national.
5    En matière de recours pour conflit de compétence entre deux cantons, le délai de recours commence à courir au plus tard le jour où chaque canton a pris une décision pouvant faire l'objet d'un recours devant le Tribunal fédéral.
6    ...97
7    Le recours pour déni de justice ou retard injustifié peut être formé en tout temps.
106
SR 173.110 Loi du 17 juin 2005 sur le Tribunal fédéral (LTF) - Organisation judiciaire
LTF Art. 106 Application du droit - 1 Le Tribunal fédéral applique le droit d'office.
1    Le Tribunal fédéral applique le droit d'office.
2    Il n'examine la violation de droits fondamentaux ainsi que celle de dispositions de droit cantonal et intercantonal que si ce grief a été invoqué et motivé par le recourant.
ordonnance sur les installations de tir: 5 
SR 510.512 Ordonnance du 15 novembre 2004 sur les installations servant au tir hors du service (Ordonnance sur les installations de tir) - Ordonnance sur les installations de tir
Ordonnance-sur-les-installatio Art. 5 Coordination - Les installations de tir doivent s'insérer dans les plans existants d'aménagement du territoire et répondre aux prescriptions sur la protection de l'environnement. Avant la mise en chantier de nouvelles constructions ou l'ouverture de travaux de transformation, d'agrandissement ou d'assainissement, il faut prendre contact suffisamment tôt avec l'officier fédéral de tir et les services spécialisés compétents, c'est-à-dire dès la phase d'avant-projet ou de projet.
14
SR 510.512 Ordonnance du 15 novembre 2004 sur les installations servant au tir hors du service (Ordonnance sur les installations de tir) - Ordonnance sur les installations de tir
Ordonnance-sur-les-installatio Art. 14 Autorisation - 1 Toute nouvelle construction, transformation ou agrandissement d'installations de tir à 300, 25 et 50 m nécessite un permis de construire délivré par les autorités cantonales compétentes.
1    Toute nouvelle construction, transformation ou agrandissement d'installations de tir à 300, 25 et 50 m nécessite un permis de construire délivré par les autorités cantonales compétentes.
2    Le permis de construire ne peut être accordé qu'après approbation des plans par l'expert fédéral des installations de tir ou par l'officier fédéral de tir responsable.
Répertoire ATF
117-IB-101 • 117-V-185 • 129-II-286 • 130-II-149 • 131-II-743 • 131-III-473 • 133-II-409 • 133-III-393 • 134-III-426 • 135-II-30 • 137-III-475 • 137-III-522 • 140-I-2 • 140-V-321 • 141-II-353 • 142-II-154 • 142-II-369 • 143-I-377 • 143-II-283 • 143-IV-357 • 144-I-113 • 144-I-126 • 144-II-281 • 145-I-167 • 145-I-73 • 145-III-42
Weitere Urteile ab 2000
1A_183/2001 • 1C_294/2019 • 1C_354/2011 • 1C_399/2015 • 1C_534/2018 • 1P.717/2004
Répertoire de mots-clés
Trié par fréquence ou alphabet
recourant • tribunal fédéral • questio • conseil exécutif • courrier a • décision finale • fédéralisme • conseil d'état • cio • droit fédéral • droit constitutionnel • question • dommage irréparable • permis de construire • stand de tir • décision • tir obligatoire • recours en matière de droit public • augmentation • protection de la population
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