Tribunal fédéral
Tribunale federale
Tribunal federal
2C 992/2020
Urteil vom 23. September 2021
II. öffentlich-rechtliche Abteilung
Besetzung
Bundesrichter Seiler, Präsident,
Bundesrichterin Aubry Girardin,
Bundesrichter Donzallaz,
Bundesrichterin Hänni,
Bundesrichter Beusch,
Gerichtsschreiberin Ivanov.
Verfahrensbeteiligte
A.________,
Beschwerdeführer,
vertreten durch Rechtsanwältin Ursina Vogt,
gegen
Spitaldirektion Kantonsspital Obwalden, Brünigstrasse 181, 6060 Sarnen,
Spitalrat Kantonsspital Obwalden,
Brünigstrasse 181, 6060 Sarnen,
Beschwerdegegner,
Regierungsrat des Kantons Obwalden, Rathaus, Postfach 1562, 6061 Sarnen 1.
Gegenstand
Kosten Rettungsdienst,
Beschwerde gegen den Entscheid des Verwaltungsgerichts des Kantons Obwalden
vom 26. Oktober 2020 (B 19/014/SSC).
Sachverhalt:
A.
Am 22. Februar 2018 um 02.05 Uhr alarmierte die Ehefrau von A.________, wohnhaft in U.________, den Rettungsdienst 144. Nach einer ersten Untersuchung und Medikation zur Beruhigung transportierte das Einsatzteam des Rettungsdienstes des Kantonsspitals Obwalden (nachfolgend: Kantonsspital) A.________ von seinem Wohnort ins Kantonsspital. Die zurückgelegte Fahrdistanz betrug 18 km. Der Einsatz endete für das Einsatzteam um 03.10 Uhr.
Am 15. März 2018 stellte das Kantonsspital A.________ eine Rechnung in der Höhe von Fr. 1'325.--. Gemäss beigelegtem Leistungsbeleg setzte sich der Betrag aus einer Grundtaxe für den Primäreinsatz von Fr. 900.--, einem Nachtzuschlag von 25 % der Grundtaxe und damit Fr. 225.--, sowie aus medizinischen Leistungen gemäss Verrechnungsstufe 2 von Fr. 200.-- zusammen.
Mit Schreiben vom 27. März 2018 gelangte A.________ an die Direktion des Kantonsspitals (nachfolgend: Spitaldirektion) und verlangte die Aufhebung der Rechnung sowie das Aussetzen allfälliger Inkassomassnahmen. Die Spitaldirektion lehnte diese Anträge mit Entscheid vom 15. Mai 2018 ab. Die dagegen erhobenen Rechtsmittel wiesen der Spitalrat des Kantonsspitals am 5. September 2018 sowie der Regierungsrat des Kantons Obwalden am 30. April 2019 ab.
B.
Mit Entscheid vom 26. Oktober 2020 wies das Verwaltungsgericht des Kantons Obwalden die gegen den Beschluss des Regierungsrates vom 30. April 2019 erhobene Beschwerde ab.
C.
Mit Eingabe vom 30. November 2020 reicht A.________ Beschwerde in öffentlich-rechtlichen Angelegenheiten beim Bundesgericht ein. Er beantragt, die Beschwerde sei gutzuheissen und der Entscheid des Verwaltungsgerichts vom 26. Oktober 2020 sei aufzuheben. Die mit Leistungsbeleg Nr. 20084 des Kantonsspitals Obwalden in Rechnung gestellte Gebühr im Betrag von Fr. 1'325.-- für den Einsatz Nr. xyz des Rettungsdienstes Obwalden am 22. Februar 2018 sei aufzuheben. In verfahrensrechtlicher Hinsicht ersucht er um Erteilung der aufschiebenden Wirkung.
Das Verwaltungsgericht, der Regierungsrat des Kantons Obwalden und das Kantonsspital schliessen auf Abweisung der Beschwerde.
Der Beschwerdeführer hat repliziert. Das Kantonsspital hat dupliziert.
Mit Verfügung vom 28. Dezember 2020 wies der Präsident der II. öffentlich-rechtlichen Abteilung des Bundesgerichts das Gesuch um aufschiebende Wirkung ab.
Erwägungen:
1.
Angefochten ist ein Endentscheid (Art. 90
SR 173.110 Legge del 17 giugno 2005 sul Tribunale federale (LTF) - Organizzazione giudiziaria LTF Art. 90 Decisioni finali - Il ricorso è ammissibile contro le decisioni che pongono fine al procedimento. |
SR 173.110 Legge del 17 giugno 2005 sul Tribunale federale (LTF) - Organizzazione giudiziaria LTF Art. 86 Autorità inferiori in generale - 1 Il ricorso è ammissibile contro le decisioni: |
|
1 | Il ricorso è ammissibile contro le decisioni: |
a | del Tribunale amministrativo federale; |
b | del Tribunale penale federale; |
c | dell'autorità indipendente di ricorso in materia radiotelevisiva; |
d | delle autorità cantonali di ultima istanza, sempreché non sia ammissibile il ricorso al Tribunale amministrativo federale. |
2 | I Cantoni istituiscono tribunali superiori che giudicano quali autorità di grado immediatamente inferiore al Tribunale federale, in quanto un'altra legge federale non preveda che le decisioni di altre autorità giudiziarie sono impugnabili mediante ricorso al Tribunale federale. |
3 | Per le decisioni di carattere prevalentemente politico i Cantoni possono istituire quale autorità di grado immediatamente inferiore al Tribunale federale un'autorità diversa da un tribunale. |
SR 173.110 Legge del 17 giugno 2005 sul Tribunale federale (LTF) - Organizzazione giudiziaria LTF Art. 83 Eccezioni - Il ricorso è inammissibile contro: |
|
a | le decisioni in materia di sicurezza interna o esterna del Paese, neutralità, protezione diplomatica e altri affari esteri, in quanto il diritto internazionale non conferisca un diritto al giudizio da parte di un tribunale; |
b | le decisioni in materia di naturalizzazione ordinaria; |
c | le decisioni in materia di diritto degli stranieri concernenti: |
c1 | l'entrata in Svizzera, |
c2 | i permessi o autorizzazioni al cui ottenimento né il diritto federale né il diritto internazionale conferiscono un diritto, |
c3 | l'ammissione provvisoria, |
c4 | l'espulsione fondata sull'articolo 121 capoverso 2 della Costituzione federale e l'allontanamento, |
c5 | le deroghe alle condizioni d'ammissione, |
c6 | la proroga del permesso per frontalieri, il cambiamento di Cantone, il cambiamento d'impiego del titolare di un permesso per frontalieri, nonché il rilascio di documenti di viaggio a stranieri privi di documenti; |
d | le decisioni in materia d'asilo pronunciate: |
d1 | dal Tribunale amministrativo federale, salvo quelle che concernono persone contro le quali è pendente una domanda d'estradizione presentata dallo Stato che hanno abbandonato in cerca di protezione, |
d2 | da un'autorità cantonale inferiore e concernenti un permesso o un'autorizzazione al cui ottenimento né il diritto federale né il diritto internazionale conferiscono un diritto; |
e | le decisioni concernenti il rifiuto dell'autorizzazione a procedere penalmente contro membri di autorità o contro agenti della Confederazione; |
f | le decisioni in materia di appalti pubblici se: |
fbis | le decisioni del Tribunale amministrativo federale concernenti decisioni secondo l'articolo 32i della legge del 20 marzo 200963 sul trasporto di viaggiatori; |
f1 | non si pone alcuna questione di diritto d'importanza fondamentale; sono fatti salvi i ricorsi contro gli appalti del Tribunale amministrativo federale, del Tribunale penale federale, del Tribunale federale dei brevetti, del Ministero pubblico della Confederazione e delle autorità giudiziarie cantonali superiori, o |
f2 | il valore stimato della commessa non raggiunge il valore soglia determinante secondo l'articolo 52 capoverso 1 in combinato disposto con l'allegato 4 numero 2 della legge federale del 21 giugno 201961 sugli appalti pubblici; |
g | le decisioni in materia di rapporti di lavoro di diritto pubblico, in quanto concernano una controversia non patrimoniale, ma non la parità dei sessi; |
h | le decisioni concernenti l'assistenza amministrativa internazionale, eccettuata l'assistenza amministrativa in materia fiscale; |
i | le decisioni in materia di servizio militare, civile o di protezione civile; |
j | le decisioni in materia di approvvigionamento economico del Paese adottate in situazioni di grave penuria; |
k | le decisioni concernenti i sussidi al cui ottenimento la legislazione non conferisce un diritto; |
l | le decisioni concernenti l'imposizione di dazi operata in base alla classificazione tariffaria o al peso delle merci; |
m | le decisioni concernenti il condono o la dilazione del pagamento di tributi; in deroga alla presente disposizione, il ricorso è ammissibile contro le decisioni concernenti il condono dell'imposta federale diretta o dell'imposta cantonale o comunale sul reddito e sull'utile se concerne una questione di diritto di importanza fondamentale o se si tratta per altri motivi di un caso particolarmente importante; |
n | le decisioni in materia di energia nucleare concernenti: |
n1 | l'esigenza di un nulla osta o la modifica di un'autorizzazione o di una decisione, |
n2 | l'approvazione di un piano d'accantonamenti per le spese di smaltimento antecedenti lo spegnimento di un impianto nucleare, |
n3 | i nulla osta; |
o | le decisioni in materia di circolazione stradale concernenti l'omologazione del tipo di veicoli; |
p | le decisioni del Tribunale amministrativo federale in materia di traffico delle telecomunicazioni, radiotelevisione e poste concernenti:68 |
p1 | concessioni oggetto di una pubblica gara, |
p2 | controversie secondo l'articolo 11a della legge del 30 aprile 199769 sulle telecomunicazioni; |
p3 | controversie secondo l'articolo 8 della legge del 17 dicembre 201071 sulle poste; |
q | le decisioni in materia di medicina dei trapianti concernenti: |
q1 | l'iscrizione nella lista d'attesa, |
q2 | l'attribuzione di organi; |
r | le decisioni in materia di assicurazione malattie pronunciate dal Tribunale amministrativo federale in virtù dell'articolo 3472 della legge del 17 giugno 200573 sul Tribunale amministrativo federale (LTAF); |
s | le decisioni in materia di agricoltura concernenti: |
s1 | ... |
s2 | la delimitazione delle zone nell'ambito del catasto della produzione; |
t | le decisioni concernenti l'esito di esami e di altre valutazioni della capacità, segnatamente nei settori della scuola, della formazione continua e dell'esercizio della professione; |
u | le decisioni in materia di offerte pubbliche di acquisto (art. 125-141 della L del 19 giu. 201577 sull'infrastruttura finanziaria); |
v | le decisioni del Tribunale amministrativo federale concernenti divergenze d'opinione tra autorità in materia di assistenza amministrativa o giudiziaria a livello nazionale; |
w | le decisioni in materia di diritto dell'elettricità concernenti l'approvazione dei piani di impianti elettrici a corrente forte e di impianti elettrici a corrente debole e l'espropriazione dei diritti necessari per la costruzione o l'esercizio di siffatti impianti, se non si pone alcuna questione di diritto d'importanza fondamentale; |
x | le decisioni concernenti la concessione di contributi di solidarietà ai sensi della legge federale del 30 settembre 201681 sulle misure coercitive a scopo assistenziale e i collocamenti extrafamiliari prima del 1981, tranne se si pone una questione di diritto di importanza fondamentale o si tratta di un caso particolarmente importante per altri motivi; |
y | le decisioni pronunciate dal Tribunale amministrativo federale nelle procedure amichevoli per evitare un'imposizione non conforme alla convenzione internazionale applicabile in ambito fiscale; |
z | le decisioni concernenti le autorizzazioni edilizie di impianti eolici d'interesse nazionale secondo l'articolo 71c capoverso 1 lettera b della legge federale del 30 settembre 201684 sull'energia e le autorizzazioni di competenza cantonale a esse necessariamente connesse, se non si pone alcuna questione di diritto d'importanza fondamentale. |
SR 173.110 Legge del 17 giugno 2005 sul Tribunale federale (LTF) - Organizzazione giudiziaria LTF Art. 82 Principio - Il Tribunale federale giudica i ricorsi: |
|
a | contro le decisioni pronunciate in cause di diritto pubblico; |
b | contro gli atti normativi cantonali; |
c | concernenti il diritto di voto dei cittadini nonché le elezioni e votazioni popolari. |
SR 173.110 Legge del 17 giugno 2005 sul Tribunale federale (LTF) - Organizzazione giudiziaria LTF Art. 89 Diritto di ricorso - 1 Ha diritto di interporre ricorso in materia di diritto pubblico chi: |
|
1 | Ha diritto di interporre ricorso in materia di diritto pubblico chi: |
a | ha partecipato al procedimento dinanzi all'autorità inferiore o è stato privato della possibilità di farlo; |
b | è particolarmente toccato dalla decisione o dall'atto normativo impugnati; e |
c | ha un interesse degno di protezione all'annullamento o alla modifica degli stessi. |
2 | Hanno inoltre diritto di ricorrere: |
a | la Cancelleria federale, i dipartimenti federali o, in quanto lo preveda il diritto federale, i servizi loro subordinati, se l'atto impugnato può violare la legislazione federale nella sfera dei loro compiti; |
b | in materia di rapporti di lavoro del personale federale, l'organo competente dell'Assemblea federale; |
c | i Comuni e gli altri enti di diritto pubblico, se fanno valere la violazione di garanzie loro conferite dalla costituzione cantonale o dalla Costituzione federale; |
d | le persone, le organizzazioni e le autorità legittimate al ricorso in virtù di un'altra legge federale. |
3 | In materia di diritti politici (art. 82 lett. c), il diritto di ricorrere spetta inoltre a chiunque abbia diritto di voto nell'affare in causa. |
Auf die im übrigen frist- und formgerecht eingereichte Beschwerde ist einzutreten (Art. 100 Abs. 1
SR 173.110 Legge del 17 giugno 2005 sul Tribunale federale (LTF) - Organizzazione giudiziaria LTF Art. 100 Ricorso contro decisioni - 1 Il ricorso contro una decisione deve essere depositato presso il Tribunale federale entro 30 giorni dalla notificazione del testo integrale della decisione. |
|
1 | Il ricorso contro una decisione deve essere depositato presso il Tribunale federale entro 30 giorni dalla notificazione del testo integrale della decisione. |
2 | Il termine è di dieci giorni per i ricorsi contro le decisioni: |
a | delle autorità cantonali di vigilanza in materia di esecuzione e fallimento; |
b | nel campo dell'assistenza giudiziaria internazionale in materia penale e dell'assistenza amministrativa internazionale in materia fiscale; |
c | in materia di ritorno di un minore secondo la Convenzione europea del 20 maggio 198090 sul riconoscimento e l'esecuzione delle decisioni in materia di affidamento di minori e sul ristabilimento dell'affidamento oppure secondo la Convenzione del 25 ottobre 198091 sugli aspetti civili del rapimento internazionale di minori; |
d | del Tribunale federale dei brevetti in materia di rilascio di una licenza secondo l'articolo 40d della legge del 25 giugno 195493 sui brevetti. |
3 | Il termine è di cinque giorni per i ricorsi contro le decisioni: |
a | delle autorità cantonali di vigilanza in materia di esecuzione e fallimento pronunciate nell'ambito dell'esecuzione cambiaria; |
b | dei Governi cantonali su ricorsi concernenti votazioni federali. |
4 | Il termine è di tre giorni per i ricorsi contro le decisioni dei Governi cantonali su ricorsi concernenti le elezioni al Consiglio nazionale. |
5 | Per i ricorsi concernenti conflitti di competenza tra due Cantoni, il termine decorre al più tardi dal giorno in cui in ciascun Cantone sono state pronunciate decisioni impugnabili mediante ricorso al Tribunale federale. |
6 | ...94 |
7 | Il ricorso per denegata o ritardata giustizia può essere interposto in ogni tempo. |
SR 173.110 Legge del 17 giugno 2005 sul Tribunale federale (LTF) - Organizzazione giudiziaria LTF Art. 42 Atti scritti - 1 Gli atti scritti devono essere redatti in una lingua ufficiale, contenere le conclusioni, i motivi e l'indicazione dei mezzi di prova ed essere firmati. |
|
1 | Gli atti scritti devono essere redatti in una lingua ufficiale, contenere le conclusioni, i motivi e l'indicazione dei mezzi di prova ed essere firmati. |
2 | Nei motivi occorre spiegare in modo conciso perché l'atto impugnato viola il diritto. Qualora il ricorso sia ammissibile soltanto se concerne una questione di diritto di importanza fondamentale o un caso particolarmente importante per altri motivi, occorre spiegare perché la causa adempie siffatta condizione.14 15 |
3 | Se sono in possesso della parte, i documenti indicati come mezzi di prova devono essere allegati; se l'atto scritto è diretto contro una decisione, anche questa deve essere allegata. |
4 | In caso di trasmissione per via elettronica, la parte o il suo patrocinatore deve munire l'atto scritto di una firma elettronica qualificata secondo la legge del 18 marzo 201616 sulla firma elettronica. Il Tribunale federale determina mediante regolamento: |
a | il formato dell'atto scritto e dei relativi allegati; |
b | le modalità di trasmissione; |
c | le condizioni alle quali può essere richiesta la trasmissione successiva di documenti cartacei in caso di problemi tecnici.17 |
5 | Se mancano la firma della parte o del suo patrocinatore, la procura dello stesso o gli allegati prescritti, o se il patrocinatore non è autorizzato in quanto tale, è fissato un congruo termine per sanare il vizio, con la comminatoria che altrimenti l'atto scritto non sarà preso in considerazione. |
6 | Gli atti illeggibili, sconvenienti, incomprensibili, prolissi o non redatti in una lingua ufficiale possono essere del pari rinviati al loro autore affinché li modifichi. |
7 | Gli atti scritti dovuti a condotta processuale da querulomane o altrimenti abusiva sono inammissibili. |
2.
2.1. Mit der Beschwerde in öffentlich-rechtlichen Angelegenheiten kann die Verletzung von Bundesrecht und Völkerrecht gerügt werden (Art. 95 lit. a
SR 173.110 Legge del 17 giugno 2005 sul Tribunale federale (LTF) - Organizzazione giudiziaria LTF Art. 95 Diritto svizzero - Il ricorrente può far valere la violazione: |
|
a | del diritto federale; |
b | del diritto internazionale; |
c | dei diritti costituzionali cantonali; |
d | delle disposizioni cantonali in materia di diritto di voto dei cittadini e di elezioni e votazioni popolari; |
e | del diritto intercantonale. |
SR 173.110 Legge del 17 giugno 2005 sul Tribunale federale (LTF) - Organizzazione giudiziaria LTF Art. 95 Diritto svizzero - Il ricorrente può far valere la violazione: |
|
a | del diritto federale; |
b | del diritto internazionale; |
c | dei diritti costituzionali cantonali; |
d | delle disposizioni cantonali in materia di diritto di voto dei cittadini e di elezioni e votazioni popolari; |
e | del diritto intercantonale. |
SR 173.110 Legge del 17 giugno 2005 sul Tribunale federale (LTF) - Organizzazione giudiziaria LTF Art. 106 Applicazione del diritto - 1 Il Tribunale federale applica d'ufficio il diritto. |
|
1 | Il Tribunale federale applica d'ufficio il diritto. |
2 | Esamina la violazione di diritti fondamentali e di disposizioni di diritto cantonale e intercantonale soltanto se il ricorrente ha sollevato e motivato tale censura. |
SR 173.110 Legge del 17 giugno 2005 sul Tribunale federale (LTF) - Organizzazione giudiziaria LTF Art. 42 Atti scritti - 1 Gli atti scritti devono essere redatti in una lingua ufficiale, contenere le conclusioni, i motivi e l'indicazione dei mezzi di prova ed essere firmati. |
|
1 | Gli atti scritti devono essere redatti in una lingua ufficiale, contenere le conclusioni, i motivi e l'indicazione dei mezzi di prova ed essere firmati. |
2 | Nei motivi occorre spiegare in modo conciso perché l'atto impugnato viola il diritto. Qualora il ricorso sia ammissibile soltanto se concerne una questione di diritto di importanza fondamentale o un caso particolarmente importante per altri motivi, occorre spiegare perché la causa adempie siffatta condizione.14 15 |
3 | Se sono in possesso della parte, i documenti indicati come mezzi di prova devono essere allegati; se l'atto scritto è diretto contro una decisione, anche questa deve essere allegata. |
4 | In caso di trasmissione per via elettronica, la parte o il suo patrocinatore deve munire l'atto scritto di una firma elettronica qualificata secondo la legge del 18 marzo 201616 sulla firma elettronica. Il Tribunale federale determina mediante regolamento: |
a | il formato dell'atto scritto e dei relativi allegati; |
b | le modalità di trasmissione; |
c | le condizioni alle quali può essere richiesta la trasmissione successiva di documenti cartacei in caso di problemi tecnici.17 |
5 | Se mancano la firma della parte o del suo patrocinatore, la procura dello stesso o gli allegati prescritti, o se il patrocinatore non è autorizzato in quanto tale, è fissato un congruo termine per sanare il vizio, con la comminatoria che altrimenti l'atto scritto non sarà preso in considerazione. |
6 | Gli atti illeggibili, sconvenienti, incomprensibili, prolissi o non redatti in una lingua ufficiale possono essere del pari rinviati al loro autore affinché li modifichi. |
7 | Gli atti scritti dovuti a condotta processuale da querulomane o altrimenti abusiva sono inammissibili. |
SR 173.110 Legge del 17 giugno 2005 sul Tribunale federale (LTF) - Organizzazione giudiziaria LTF Art. 42 Atti scritti - 1 Gli atti scritti devono essere redatti in una lingua ufficiale, contenere le conclusioni, i motivi e l'indicazione dei mezzi di prova ed essere firmati. |
|
1 | Gli atti scritti devono essere redatti in una lingua ufficiale, contenere le conclusioni, i motivi e l'indicazione dei mezzi di prova ed essere firmati. |
2 | Nei motivi occorre spiegare in modo conciso perché l'atto impugnato viola il diritto. Qualora il ricorso sia ammissibile soltanto se concerne una questione di diritto di importanza fondamentale o un caso particolarmente importante per altri motivi, occorre spiegare perché la causa adempie siffatta condizione.14 15 |
3 | Se sono in possesso della parte, i documenti indicati come mezzi di prova devono essere allegati; se l'atto scritto è diretto contro una decisione, anche questa deve essere allegata. |
4 | In caso di trasmissione per via elettronica, la parte o il suo patrocinatore deve munire l'atto scritto di una firma elettronica qualificata secondo la legge del 18 marzo 201616 sulla firma elettronica. Il Tribunale federale determina mediante regolamento: |
a | il formato dell'atto scritto e dei relativi allegati; |
b | le modalità di trasmissione; |
c | le condizioni alle quali può essere richiesta la trasmissione successiva di documenti cartacei in caso di problemi tecnici.17 |
5 | Se mancano la firma della parte o del suo patrocinatore, la procura dello stesso o gli allegati prescritti, o se il patrocinatore non è autorizzato in quanto tale, è fissato un congruo termine per sanare il vizio, con la comminatoria che altrimenti l'atto scritto non sarà preso in considerazione. |
6 | Gli atti illeggibili, sconvenienti, incomprensibili, prolissi o non redatti in una lingua ufficiale possono essere del pari rinviati al loro autore affinché li modifichi. |
7 | Gli atti scritti dovuti a condotta processuale da querulomane o altrimenti abusiva sono inammissibili. |
SR 173.110 Legge del 17 giugno 2005 sul Tribunale federale (LTF) - Organizzazione giudiziaria LTF Art. 106 Applicazione del diritto - 1 Il Tribunale federale applica d'ufficio il diritto. |
|
1 | Il Tribunale federale applica d'ufficio il diritto. |
2 | Esamina la violazione di diritti fondamentali e di disposizioni di diritto cantonale e intercantonale soltanto se il ricorrente ha sollevato e motivato tale censura. |
2.2. Die Feststellung des Sachverhalts ist für das Bundesgericht verbindlich. Sie kann nur gerügt werden, wenn sie offensichtlich unrichtig ist oder auf einer Rechtsverletzung im Sinne von Art. 95
SR 173.110 Legge del 17 giugno 2005 sul Tribunale federale (LTF) - Organizzazione giudiziaria LTF Art. 95 Diritto svizzero - Il ricorrente può far valere la violazione: |
|
a | del diritto federale; |
b | del diritto internazionale; |
c | dei diritti costituzionali cantonali; |
d | delle disposizioni cantonali in materia di diritto di voto dei cittadini e di elezioni e votazioni popolari; |
e | del diritto intercantonale. |
SR 173.110 Legge del 17 giugno 2005 sul Tribunale federale (LTF) - Organizzazione giudiziaria LTF Art. 105 Fatti determinanti - 1 Il Tribunale federale fonda la sua sentenza sui fatti accertati dall'autorità inferiore. |
|
1 | Il Tribunale federale fonda la sua sentenza sui fatti accertati dall'autorità inferiore. |
2 | Può rettificare o completare d'ufficio l'accertamento dei fatti dell'autorità inferiore se è stato svolto in modo manifestamente inesatto o in violazione del diritto ai sensi dell'articolo 95. |
3 | Se il ricorso è diretto contro una decisione d'assegnazione o rifiuto di prestazioni pecuniarie dell'assicurazione militare o dell'assicurazione contro gli infortuni, il Tribunale federale non è vincolato dall'accertamento dei fatti operato dall'autorità inferiore.96 |
SR 173.110 Legge del 17 giugno 2005 sul Tribunale federale (LTF) - Organizzazione giudiziaria LTF Art. 105 Fatti determinanti - 1 Il Tribunale federale fonda la sua sentenza sui fatti accertati dall'autorità inferiore. |
|
1 | Il Tribunale federale fonda la sua sentenza sui fatti accertati dall'autorità inferiore. |
2 | Può rettificare o completare d'ufficio l'accertamento dei fatti dell'autorità inferiore se è stato svolto in modo manifestamente inesatto o in violazione del diritto ai sensi dell'articolo 95. |
3 | Se il ricorso è diretto contro una decisione d'assegnazione o rifiuto di prestazioni pecuniarie dell'assicurazione militare o dell'assicurazione contro gli infortuni, il Tribunale federale non è vincolato dall'accertamento dei fatti operato dall'autorità inferiore.96 |
3.
Der Beschwerdeführer rügt eine Verletzung des Legalitätsprinzips im Abgaberecht (Art. 127 Abs. 1
SR 101 Costituzione federale della Confederazione Svizzera del 18 aprile 1999 Cost. Art. 127 Principi dell'imposizione fiscale - 1 Il regime fiscale, in particolare la cerchia dei contribuenti, l'imponibile e il suo calcolo, è, nelle linee essenziali, disciplinato dalla legge medesima. |
|
1 | Il regime fiscale, in particolare la cerchia dei contribuenti, l'imponibile e il suo calcolo, è, nelle linee essenziali, disciplinato dalla legge medesima. |
2 | Per quanto compatibile con il tipo di imposta, in tale ambito vanno osservati in particolare i principi della generalità e dell'uniformità dell'imposizione, come pure il principio dell'imposizione secondo la capacità economica. |
3 | La doppia imposizione intercantonale è vietata. La Confederazione prende i provvedimenti necessari. |
3.1. Öffentliche Abgaben bedürfen grundsätzlich einer Grundlage in einem Gesetz im formellen Sinne. Das Erfordernis der gesetzlichen Grundlage (Legalitätsprinzip) im Abgaberecht ist ein selbständiges verfassungsmässiges Recht, dessen Verletzung unmittelbar gestützt auf Art. 127 Abs. 1
SR 101 Costituzione federale della Confederazione Svizzera del 18 aprile 1999 Cost. Art. 127 Principi dell'imposizione fiscale - 1 Il regime fiscale, in particolare la cerchia dei contribuenti, l'imponibile e il suo calcolo, è, nelle linee essenziali, disciplinato dalla legge medesima. |
|
1 | Il regime fiscale, in particolare la cerchia dei contribuenti, l'imponibile e il suo calcolo, è, nelle linee essenziali, disciplinato dalla legge medesima. |
2 | Per quanto compatibile con il tipo di imposta, in tale ambito vanno osservati in particolare i principi della generalità e dell'uniformità dell'imposizione, come pure il principio dell'imposizione secondo la capacità economica. |
3 | La doppia imposizione intercantonale è vietata. La Confederazione prende i provvedimenti necessari. |
SR 101 Costituzione federale della Confederazione Svizzera del 18 aprile 1999 Cost. Art. 127 Principi dell'imposizione fiscale - 1 Il regime fiscale, in particolare la cerchia dei contribuenti, l'imponibile e il suo calcolo, è, nelle linee essenziali, disciplinato dalla legge medesima. |
|
1 | Il regime fiscale, in particolare la cerchia dei contribuenti, l'imponibile e il suo calcolo, è, nelle linee essenziali, disciplinato dalla legge medesima. |
2 | Per quanto compatibile con il tipo di imposta, in tale ambito vanno osservati in particolare i principi della generalità e dell'uniformità dell'imposizione, come pure il principio dell'imposizione secondo la capacità economica. |
3 | La doppia imposizione intercantonale è vietata. La Confederazione prende i provvedimenti necessari. |
SR 101 Costituzione federale della Confederazione Svizzera del 18 aprile 1999 Cost. Art. 164 Legislazione - 1 Tutte le disposizioni importanti che contengono norme di diritto sono emanate sotto forma di legge federale. Vi rientrano in particolare le disposizioni fondamentali in materia di: |
|
1 | Tutte le disposizioni importanti che contengono norme di diritto sono emanate sotto forma di legge federale. Vi rientrano in particolare le disposizioni fondamentali in materia di: |
a | esercizio dei diritti politici; |
b | restrizioni dei diritti costituzionali; |
c | diritti e doveri delle persone; |
d | cerchia dei contribuenti, oggetto e calcolo dei tributi; |
e | compiti e prestazioni della Confederazione; |
f | obblighi dei Cantoni nell'attuazione e esecuzione del diritto federale; |
g | organizzazione e procedura delle autorità federali. |
2 | Competenze normative possono essere delegate mediante legge federale, sempreché la presente Costituzione non lo escluda. |
Gesetzgeber die Kompetenz zur Festlegung einer Abgabe an eine nachgeordnete Behörde delegiert (BGE 143 I 220 E. 5.1.1; 132 II 371 E. 2.1, mit Hinweisen).
3.2. Indes hat die Rechtsprechung diese Anforderungen bei gewissen Arten von Kausalabgaben gelockert: Namentlich dürfen sie dort herabgesetzt werden, wo das Mass der Abgabe bereits durch überprüfbare verfassungsrechtliche Prinzipien (Kostendeckungs- und Äquivalenzprinzip) begrenzt wird und nicht allein der Gesetzesvorbehalt diese Schutzfunktion erfüllt (vgl. BGE 143 II 283 E. 3.5; 143 I 220 E. 5.1.2; 140 I 176 E. 5.2; 135 I 130 E. 7.2). In diesen Fällen darf die Bemessung der Abgabe auf Verordnungsstufe geregelt werden. Kostendeckungs- und Äquivalenzprinzip übernehmen dann als Surrogat die Schutz- und Begrenzungsfunktion, welche dem formellen Gesetz zukommen würde (BGE 143 I 147, nicht publ. E. 6.2.1). Die mögliche Lockerung betrifft nur die formellgesetzlichen Vorgaben zur Bemessung, nicht aber die Umschreibung des Kreises der Abgabepflichtigen und des Gegenstands der Abgabe (vgl. BGE 125 I 173 E. 9a; Urteil 2C 699/2017 vom 12. Oktober 2018 E. 8.1, in: ZBl 120/2019 S. 318; HUNGERBÜHLER, a.a.O., S. 516). Dabei darf das Legalitätsprinzip weder seines Gehalts entleert noch in einer Weise überspannt werden, dass es mit der Rechtswirklichkeit und dem Erfordernis der Praktikabilität in einen unlösbaren Widerspruch gerät (BGE 143 II 283
E. 3.5; 143 I 220 E. 5.1.2; 135 I 130 E. 7.2).
4.
Zunächst ist auf die rechtliche Qualifikation der vorliegend zur Diskussion stehenden Abgabe einzugehen.
4.1. Gemäss Art. 19 Abs. 1 des kantonalen Gesundheitsgesetzes vom 3. Dezember 2015 (GDB 810.1; nachfolgend: Gesundheitsgesetz/OW) gewährleistet der Kanton die Rettung von verunfallten, kranken oder sich in Gefahr befindenden Personen, koordiniert die Leistungsangebote und beaufsichtigt die Leistungserbringung. Art. 19 Abs. 2 Gesundheitsgesetz/OW sieht vor, dass der Regierungsrat dem Kantonsspital oder anderen geeigneten, öffentlichen oder privaten Institutionen und Organisationen des Gesundheitswesens oder weiteren Personen den Leistungsauftrag erteilt. Zudem existiert ein "Tarif des Kantonsspitals für den Rettungsdienst" vom 2. Dezember 2014 (GDB 830.114), welcher vom Regierungsrat des Kantons Obwalden gestützt auf Art. 8 lit. g des inzwischen aufgehobenen Gesundheitsgesetzes vom 20. Oktober 1991 (in Kraft bis 31. Januar 2016) genehmigt wurde.
4.2. Gemäss dem angefochtenen Entscheid übernimmt das Kantonsspital die Gewährleistung des Rettungsdienstes (vgl. auch Art. 7 Abs. 1 lit. a Gesundheitsgesetz/OW). Die Vorinstanz erwog, dass das Kantonsspital als öffentlich-rechtliche Anstalt ohne Rechtspersönlichkeit (vgl. Art. 23 Abs. 1 Gesundheitsgesetz/OW) Teil der Staatsverwaltung bilde. Sie stützte sich dabei auf Art. 1 Abs. 2 lit. b des kantonalen Staatsverwaltungsgesetzes vom 8. Juni 1997 (GDB 130.1), wonach selbständige und unselbständige öffentlich-rechtliche Anstalten - sofern keine besonderen gesetzlichen Vorschriften bestehen - zur Staatsverwaltung gehören (vgl. E. 3.4.1 des angefochtenen Entscheids). Der Beschwerdeführer macht nicht geltend, die Vorinstanz habe das kantonale Recht in diesem Punkt willkürlich angewendet, sodass auf die vorinstanzlichen Erwägungen abzustellen ist (vgl. E. 2.1 hiervor).
In der Folge führte das Verwaltungsgericht aus, dass der Beschwerdeführer, indem er den Rettungsdienst beansprucht habe, eine Amtshandlung in Anspruch genommen habe, und qualifizierte die strittige Abgabe als Gebühr (konkret: Verwaltungsgebühr; vgl. E. 3.4.1 des angefochtenen Entscheids).
4.3. Eine Gebühr ist eine Gegenleistung für eine bestimmte, vom Pflichtigen veranlasste Tätigkeit des Gemeinwesens oder für die Benützung einer öffentlichen Einrichtung (vgl. BGE 101 Ia 193 E. 3; Urteil 2P.286/2006 vom 27. Februar 2007 E. 3.2). Eine Verwaltungsgebühr ist das Entgelt für eine vom Pflichtigen veranlasste oder verursachte Amtshandlung der öffentlichen Verwaltung (HUNGERBÜHLER, a.a.O., S. 509).
Mit der hier zur Diskussion stehenden Abgabe soll der Aufwand für die Handlungen des Rettungsdienstes abgegolten werden. Vor diesem Hintergrund ist nicht zu beanstanden, wenn die Vorinstanz diese als Gebühr qualifiziert hat (vgl. auch BGE 143 I 147 ff. betreffend die bei Polizeieinsätzen entstandenen Kosten). Die strittige Abgabe bedarf somit einer gesetzlichen Grundlage gemäss den allgemeinen abgaberechtlichen Prinzipien (vgl. E. 3.1 und 3.2 hiervor).
5.
Im Folgenden ist zu prüfen, ob die strittige Gebühr auf einer genügenden gesetzlichen Grundlage beruht.
5.1. Die Vorinstanz erwog zunächst, dass der Tarif des Kantonsspitals für den Rettungsdienst (vgl. E. 4.1 hiervor) keine genügende gesetzliche Grundlage für die Erhebung dieser Abgabe darstelle, weil es sich nicht um einen dem obligatorischen oder fakultativen Referendum unterstellten Erlass handle. Sodann führte sie aus, dass das Gesundheitsgesetz keine ausdrücklichen Bestimmungen über die Kostenverlegung beim Einsatz des Rettungsdienstes enthalte, auch wenn es implizit von der Kostenverlegung an Versicherer oder Patienten ausgehe (vgl. E. 3.4.1 des angefochtenen Urteils).
In der Folge prüfte das Verwaltungsgericht, ob sich die hier strittige Gebühr auf das Allgemeine Gebührengesetz vom 21. April 2005 des Kantons Obwalden (GDB 643.1; nachfolgend: Gebührengesetz/OW) stützen könnte. Es führte im Wesentlichen aus, mit Art. 14 Abs. 1 Gebührengesetz/OW, wonach wer eine Amtshandlung veranlasst oder eine öffentliche Einrichtung benützt, zur Zahlung der Gebühren und Auslagen verpflichtet ist, bestehe eine genügende formellgesetzliche Grundlage für die Erhebung der vorliegenden Gebühr (vgl. E. 3.4.1 - 3.4.3 des angefochtenen Urteils). Die Höhe der Abgabe sei durch die verfassungsmässigen Prinzipien der Kostendeckung und der Äquivalenz ausreichend begrenzt (vgl. E. 4.3 und 4.4 des angefochtenen Urteils).
Zu prüfen ist, ob die Auffassung der Vorinstanz zutrifft.
5.2. Das Gebührengesetz/OW regelt die Erhebung von Gebühren und den Ersatz von Auslagen für Amtshandlungen vor den Verwaltungsbehörden des Kantons sowie für die Inanspruchnahme öffentlicher Einrichtungen des Kantons, soweit es sich nicht um Verwaltungssachen handelt, die durch Verfügung gemäss Staatsverwaltungsgesetz zu erledigen sind (Art. 1 Abs. 1 Gebührengesetz/OW). Das Gesetz wird nur so weit angewendet, als nicht besondere eidgenössische, interkantonale oder kantonale Vorschriften bestehen (Art. 1 Abs. 2 Gebührengesetz/OW).
Gemäss Art. 13 Gebührengesetz/OW erhebt die Staatsverwaltung für ihre Amtshandlungen sowie für die Inanspruchnahme öffentlicher Einrichtungen Gebühren und stellt ihre Auslagen in Rechnung. Gegenstand der Abgabe bilden somit "Amtshandlungen" sowie "die Inanspruchnahme öffentlicher Einrichtungen". Der Kreis der Abgabepflichtigen wird in Art. 14 Abs. 1 Gebührengesetz/OW umschrieben ("wer eine Amtshandlung veranlasst oder eine öffentliche Einrichtung benutzt").
Hinsichtlich der Bemessung verweist das Gesetz auf die Grundsätze der Rechtsgleichheit und der Äquivalenz (Art. 6 Gebührengesetz/OW) sowie - in Bezug auf Verwaltungs- und Kanzleigebühren - auf das Kostendeckungsprinzip (Art. 7 Abs. 1 und 2 Gebührengesetz/OW). Ferner sieht das Gesetz vor, dass der Kantonsrat den Gebührenrahmen für die Amtshandlungen der Staatsverwaltung durch Verordnung (Art. 11 Gebührengesetz/OW), und dass der Regierungsrat die Gebühren für die Amtshandlungen der Staatsverwaltung im Einzelnen und für die Benützung öffentlicher Einrichtungen des Kantons in Ausführungsbestimmungen festlegt (Art. 12 Abs. 1 Gebührengesetz/OW).
5.3. Es stellt sich die Frage, ob der Gegenstand der Abgabe genügend bestimmt ist.
5.3.1. Zunächst ist festzuhalten, dass der Begriff "Amtshandlung", wie der Beschwerdeführer zu Recht ausführt, ausserordentlich weit gefasst ist und grundsätzlich alle amtlichen Verrichtungen des Staates umfassen kann, sodass er für sich allein nicht die erforderliche Bestimmtheit aufweist (BGE 123 I 248 E. 3b; Urteil 2C 699/2017 vom 12. Oktober 2018 E. 8.6, in: ZBl 120/2019 S. 318). Zwar wird der Begriff der Amtshandlung vorliegend durch den Geltungsbereich des Gesetzes insoweit eingeschränkt, als dieses nur auf Verwaltungssachen anwendbar ist, die nicht durch Verfügung gemäss Staatsverwaltungsgesetz zu erledigen sind (Art. 1 Abs. 1 Gebührengesetz/OW). Selbst unter Berücksichtigung dieser Einschränkung bleibt der Begriff "Amtshandlung" ein sehr offener Begriff, der faktisch jedes verfügungsfreie Verwaltungshandeln umfassen kann (vgl. die Beispiele in BGE 123 I 248 E. 3b).
5.3.2. Das Bundesgericht hat indes auch erwogen, dass der Umfang des Legalitätsprinzips je nach Art der Abgabe zu differenzieren ist und nicht in einer Weise überspannt werden darf, dass es mit der Rechtswirklichkeit und dem Erfordernis der Praktikabilität in einen unlösbaren Widerspruch gerät (vgl. E. 3.2 hiervor; BGE 143 I 227 E. 4.2.1; 143 II 283 E. 3.5; Urteil 2C 586/2016 vom 8. Mai 2017 E. 3.2). Auch müssen Abgabesubjekt und -objekt nicht immer im Detail normiert sein, sondern können auch durch Auslegung ermittelt werden (vgl. MICHAEL BEUSCH, Abgaberecht, in: Fachhandbuch Verwaltungsrecht, 2015, N. 22.42).
5.3.3. Nach dem Gesagten trifft es vorliegend zu, dass der Begriff der "Amtshandlung" gemäss Art. 13 und Art. 14 Abs. 1 Gebührengesetz/OW sehr offen und unbestimmt ist (vgl. auch E. 5.3.1 hiervor). Es ist daher äusserst fraglich, ob er die erforderliche Bestimmtheit aufweist, um unmittelbar Grundlage für Gebührenverfügungen im Bereich des Rettungsdienstes bilden zu können. Indessen sind die Art. 13 und 14 Abs. 1 Gebührengesetz/OW in Verbindung mit dem kantonalen Gesundheitsgesetz auszulegen. Zwar schloss die Vorinstanz die Anwendung des Gesundheitsgesetzes aus; zugleich erwog sie aber, dass dieses implizit von einer Kostenverlegung an Versicherer oder Patienten ausgehe. Diese Auslegung ist nicht offensichtlich unhaltbar bzw. willkürlich: So obliegt die Festlegung und Veröffentlichung der Taxen des Kantonsspitals sowie der Abschluss von Verträgen mit Sozial- und Privatversicherern gemäss dem von der Vorinstanz angerufenen Art. 12 Abs. 1 lit. l Gesundheitsgesetz/OW dem Spitalrat. Zudem sieht Art. 48 Abs. 1 lit. e Gesundheitsgesetz/OW, auf welchen die Vorinstanz ebenfalls hinweist, vor, dass die behandelnden Personen verpflichtet sind, die Patienten über die Kostenfolgen aufzuklären. Daraus ist ersichtlich, dass Leistungen des
Kantonsspitals, zu welchen nach dem Gesagten auch die Gewährleistung des Rettungsdienstes gehört, grundsätzlich kostenpflichtig sind. Damit ist für den potenziell Abgabepflichtigen - entgegen den Behauptungen des Beschwerdeführers - voraussehbar, dass für die Inanspruchnahme des Rettungsdienstes Gebühren anfallen können.
Sodann übernimmt das Kantonsspital Obwalden als Teil der Staatsverwaltung, wie bereits ausgeführt, den Leistungsauftrag zur Gewährleistung des Rettungsdienstes (vgl. E. 4.2 hiervor). Folglich ist mit der Vorinstanz davon auszugehen, dass Personen, die den Rettungsdienst beanspruchen, eine Amtshandlung in Anspruch nehmen.
Somit ergibt sich aus Art. 13 und 14 Abs. 1 Gebührengesetz/OW in Verbindung mit Art. 19, 12 Abs. 1 lit. l und 48 Abs. 1 lit. e Gesundheitsgesetz/OW mit gerade noch genügender Bestimmtheit, dass die Inanspruchnahme des Rettungsdienstes eine gebührenpflichtige Amtshandlung darstellt.
5.4. In Bezug auf das Abgabesubjekt sieht Art. 14 Abs. 1 Gebührengesetz/OW vor, dass derjenige, der eine Amtshandlung veranlasst oder eine öffentliche Einrichtung benützt, zur Zahlung der Gebühren oder Auslagen verpflichtet ist. Entgegen den Ausführungen des Beschwerdeführers wird damit der Kreis der Abgabepflichtigen formellgesetzlich genügend bestimmt.
So ist vorliegend unbestritten, dass der Beschwerdeführer aufgrund eines medizinischen Problems den Rettungsdienst in Anspruch genommen hat. Daraus folgt ohne Weiteres, dass er durch seinen Gesundheitszustand die betreffende Amtshandlung veranlasst hat. Daran ändert auch der Umstand nichts, dass nicht er selbst, sondern seine Frau den Rettungsdienst alarmiert hat, zumal diese unbestrittenermassen in seinem Interesse gehandelt hat.
Folglich ist die allgemein gehaltene Formulierung in Art. 14 Abs. 1 Gebührengesetz/OW, wie sie im vorliegenden Fall angewendet wird, genügend bestimmt (vgl. auch Urteil 2C 1014/2016 vom 7. Juni 2017 E. 5.4).
5.5. Schliesslich ist der vorliegende Sachverhalt auch nicht mit jenem vergleichbar, der dem BGE 123 I 248 zugrunde lag und auf welchen sich der Beschwerdeführer beruft. Zwar hatte das Bundesgericht in jenem Fall erwogen, dass der Begriff der Amtshandlung die erforderliche Bestimmtheit nicht aufweise. Indessen waren dort - neben dem Gegenstand der Aufgabe - auch der Kreis der Abgabepflichtigen und der Gebührenrahmen sehr weit gefasst. Zudem lag es - anders als im vorliegenden Fall - im Ermessen der Behörden, ob und für welche Amtshandlungen sie Gebühren erheben wollten, sodass das Bundesgericht zum Schluss gelangte, die dort herangezogenen gesetzlichen Grundlagen würden den rechtsanwendenden Behörden gesamthaft einen übermässig weiten Spielraum belassen (vgl. dort E. 3b-3f).
5.6. Es kann somit festgehalten werden, dass vorliegend der Kreis der Abgabepflichtigen im formellen Gesetz genügend bestimmt ist. Der Begriff der "Amtshandlung" erscheint zwar für sich allein als zu wenig präzis, doch kann durch Auslegung in Verbindung mit dem Gesundheitsgesetz/OW ermittelt werden, dass er sich auch auf Gebühren für die Inanspruchnahme des Rettungsdienstes bezieht. Somit ist auch der Gegenstand der Abgabe unter den konkreten Umständen formellgesetzlich hinreichend bestimmt.
Als unbegründet erweist sich vor diesem Hintergrund die Rüge des Beschwerdeführers, wonach das Rechtsgleichheitsgebot (Art. 8 Abs. 1
SR 101 Costituzione federale della Confederazione Svizzera del 18 aprile 1999 Cost. Art. 8 Uguaglianza giuridica - 1 Tutti sono uguali davanti alla legge. |
|
1 | Tutti sono uguali davanti alla legge. |
2 | Nessuno può essere discriminato, in particolare a causa dell'origine, della razza, del sesso, dell'età, della lingua, della posizione sociale, del modo di vita, delle convinzioni religiose, filosofiche o politiche, e di menomazioni fisiche, mentali o psichiche. |
3 | Uomo e donna hanno uguali diritti. La legge ne assicura l'uguaglianza, di diritto e di fatto, in particolare per quanto concerne la famiglia, l'istruzione e il lavoro. Uomo e donna hanno diritto a un salario uguale per un lavoro di uguale valore. |
4 | La legge prevede provvedimenti per eliminare svantaggi esistenti nei confronti dei disabili. |
6.
Als Kausalabgaben unterliegen Gebühren grundsätzlich dem Kostendeckungs- und Äquivalenzprinzip (vgl. BGE 135 I 130 E. 2; Urteile 2C 507/2019 vom 14. November 2019 E. 7.2; 2C 235/2020 vom 25. Mai 2020 E. 3.2). Dies gilt auch für die hier strittige Abgabe für die Inanspruchnahme des Rettungsdienstes. Demzufolge können die Anforderungen an die gesetzlichen Grundlagen gelockert und kann die Bemessung der Abgabe auf Verordnungsstufe geregelt werden (vgl. E. 3.2 hiervor).
6.1. Der Beschwerdeführer erachtet das Kostendeckungs- und Äquivalenzprinzip als verletzt. Er bringt vor, der Betrieb des Rettungsdienstes liege im öffentlichen Interesse und diene der Allgemeinheit. Die damit einhergehenden Fixkosten könnten seiner Auffassung nach nicht dem Einzelnen zugerechnet werden, da diese auch ohne die Inanspruchnahme der öffentlichen Einrichtung durch den Einzelnen bestehen würden. Zwischen der Höhe der Gebühr und der individuell dem Beschwerdeführer zuzurechnenden Leistung bestehe ein offensichtliches Missverhältnis. Erschwerend komme hinzu, dass sich die erhobene Gebühr aus drei Pauschalbeiträgen zusammensetze, sodass es ihm nicht möglich sei, die ihm zu Unrecht auferlegten Fixkosten und die ihm tatsächlich zuzuordnenden Kosten aufzuschlüsseln und zu überprüfen.
6.2. Das Kostendeckungsprinzip besagt, dass der Gebührenertrag die gesamten Kosten des betreffenden Verwaltungszweigs nicht oder nur geringfügig übersteigen soll (BGE 145 I 52 E. 5.2.2; 141 I 105 E. 3.3.2). Es kann daher nur bei kostenabhängigen Kausalabgaben zum Tragen kommen und das Fehlen einer hinreichend bestimmten gesetzlichen Grundlage kompensieren (BGE 143 II 283 E. 3.7.1, mit zahlreichen Hinweisen).
Das Äquivalenzprinzip konkretisiert das Verhältnismässigkeitsprinzip (Art. 5 Abs. 2
SR 101 Costituzione federale della Confederazione Svizzera del 18 aprile 1999 Cost. Art. 5 Stato di diritto - 1 Il diritto è fondamento e limite dell'attività dello Stato. |
|
1 | Il diritto è fondamento e limite dell'attività dello Stato. |
2 | L'attività dello Stato deve rispondere al pubblico interesse ed essere proporzionata allo scopo. |
3 | Organi dello Stato, autorità e privati agiscono secondo il principio della buona fede. |
4 | La Confederazione e i Cantoni rispettano il diritto internazionale. |
SR 101 Costituzione federale della Confederazione Svizzera del 18 aprile 1999 Cost. Art. 9 Protezione dall'arbitrio e tutela della buona fede - Ognuno ha diritto d'essere trattato senza arbitrio e secondo il principio della buona fede da parte degli organi dello Stato. |
120/2019 S. 318; vgl. auch RENÉ WIEDERKEHR, Bemessungsgrundsätze des Kausalabgaberechts, recht 2019 S. 61 ff., S. 62).
6.3. Vorliegend wird die Höhe der für die Leistungen des Rettungsdienstes zu erhebenden Abgaben im "Tarif des Kantonsspitals für den Rettungsdienst" festlegt, welcher durch den Regierungsrat genehmigt wurde. Danach setzt sich die Gebühr grösstenteils aus Pauschalbeiträgen der verschiedenen Leistungen zusammen. Der Nachtzuschlag wird als Prozentzuschlag in Rechnung gestellt (vgl. auch E. 4.3.3 des angefochtenen Urteils).
Die dem Beschwerdeführer in Rechnung gestellte Gebühr von insgesamt Fr. 1'325.-- setzt sich zusammen aus der Pauschale für Primäreinsätze in der Höhe von Fr. 900.--, dem Nachtzuschlag in der Höhe von Fr. 225.-- sowie einem Pauschalbetrag von Fr. 200.-- für medizinische Leistungen (vgl. vorne, Sachverhalt A).
6.4. Entgegen den Behauptungen des Beschwerdeführers verletzt der Umstand, dass sich der Tarif für den Rettungsdienst vorwiegend aus Pauschalbeiträgen zusammensetzt, das Kostendeckungsprinzip nicht, schliesst dieses doch rechtsprechungsgemäss gewisse Schematisierungen oder Pauschalisierungen nicht aus (BGE 141 V 509 E. 7.1.2; 132 II 371 E. 2.1). Im Übrigen ist der vom Kanton Obwalden betriebene Rettungsdienst gemäss den vorinstanzlichen Ausführungen bei Weitem nicht kostendeckend (vgl. E. 4.4.2 des angefochtenen Urteils), sodass von einer Verletzung des Kostendeckungsprinzips keine Rede sein kann (vgl. auch BGE 135 I 130 E. 7.3; 132 II 371 E. 2.5; Urteil 4P.325/2006 vom 22. Mai 2007 E. 2.2.2).
6.5. Mit Blick auf das Äquivalenzprinzip erscheint die dem Beschwerdeführer auferlegte Gebühr verhältnismässig. Wie die Vorinstanz zu Recht ausführt, ergibt sich aus einem Vergleich mit den Nachbarkantonen, dass die im Kanton Obwalden anwendbaren Tarife praktisch identisch mit jenen anderer Zentralschweizer Kantone sind. Ein solcher Vergleich ist zulässig, um die Frage zu beurteilen, ob die dem Beschwerdeführer auferlegte Gebühr in einem offensichtlichen Missverhältnis zur beanspruchten Leistung steht. Daraus kann vorliegend geschlossen werden, dass sich die ihm auferlegte Gebühr in einem vernünftigen Rahmen bewegt.
Entgegen den Ausführungen des Beschwerdeführers kann aus dem Umstand, dass das Kantonsspital Obwalden durch die Bereitstellung des Rettungsdienstes allenfalls eine öffentliche Aufgabe wahrnimmt, nicht der Schluss gezogen werden, dass die beanspruchte Leistung im öffentlichen oder ideellen Interesse liege, sodass ihm die Fixkosten nicht zugerechnet werden könnten. Vielmehr hatte der Beschwerdeführer aufgrund seines Gesundheitszustandes den Rettungsdienst alarmiert, sodass der jeweilige Einsatz durch ihn ausgelöst wurde und in seinem eigenen Interesse erfolgte.
Nichts anderes lässt sich aus dem von ihm zitierten Urteil 1P.317/2005 vom 13. September 2005 ableiten. Dort hielt das Bundesgericht betreffend eine vollumfängliche Überbindung der Kosten eines kommunalen Entscheids auf den betreffenden Beschwerdeführer fest, dass eine derart weitgehende finanzielle Belastung im Lichte des Äquivalenzprinzips problematisch sein könne, wenn der Wert der staatlichen Leistung bzw. Handlung nicht allein dem Abgabepflichtigen zugerechnet werden könne bzw. soweit es um die Wahrnehmung von öffentlichen oder ideellen Interessen gehe. Dennoch kam das Bundesgericht zum Schluss, dass es nicht zu beanstanden sei, wenn der dortige Beschwerdeführer die ganzen entstandenen amtlichen Kosten zu tragen habe, da er das Verfahren durch seine Eingabe ausgelöst und er hauptsächlich private Eigentümerinteressen verfolgt habe (vgl. dort E. 4.3).
6.6. Im Ergebnis verletzt die dem Beschwerdeführer auferlegte Gebühr weder das Kostendeckungs- noch das Äquivalenzprinzip. Folglich schlägt auch die Rüge fehl, wonach die strittige Abgabe willkürlich sei.
7.
7.1. Zusammenfassend kann festgehalten werden, dass das durch die Vorinstanz angewendete Gebührengesetz/OW in Verbindung mit dem Gesundheitsgesetz/OW und dem "Tarif des Kantonsspitals für den Rettungsdienst" die Anforderungen an das Legalitätsprinzip im Abgaberecht (Art. 127 Abs. 1
SR 101 Costituzione federale della Confederazione Svizzera del 18 aprile 1999 Cost. Art. 127 Principi dell'imposizione fiscale - 1 Il regime fiscale, in particolare la cerchia dei contribuenti, l'imponibile e il suo calcolo, è, nelle linee essenziali, disciplinato dalla legge medesima. |
|
1 | Il regime fiscale, in particolare la cerchia dei contribuenti, l'imponibile e il suo calcolo, è, nelle linee essenziali, disciplinato dalla legge medesima. |
2 | Per quanto compatibile con il tipo di imposta, in tale ambito vanno osservati in particolare i principi della generalità e dell'uniformità dell'imposizione, come pure il principio dell'imposizione secondo la capacità economica. |
3 | La doppia imposizione intercantonale è vietata. La Confederazione prende i provvedimenti necessari. |
SR 101 Costituzione federale della Confederazione Svizzera del 18 aprile 1999 Cost. Art. 164 Legislazione - 1 Tutte le disposizioni importanti che contengono norme di diritto sono emanate sotto forma di legge federale. Vi rientrano in particolare le disposizioni fondamentali in materia di: |
|
1 | Tutte le disposizioni importanti che contengono norme di diritto sono emanate sotto forma di legge federale. Vi rientrano in particolare le disposizioni fondamentali in materia di: |
a | esercizio dei diritti politici; |
b | restrizioni dei diritti costituzionali; |
c | diritti e doveri delle persone; |
d | cerchia dei contribuenti, oggetto e calcolo dei tributi; |
e | compiti e prestazioni della Confederazione; |
f | obblighi dei Cantoni nell'attuazione e esecuzione del diritto federale; |
g | organizzazione e procedura delle autorità federali. |
2 | Competenze normative possono essere delegate mediante legge federale, sempreché la presente Costituzione non lo escluda. |
7.2. Die Beschwerde erweist sich daher als unbegründet und ist abzuweisen. Bei diesem Ausgang des Verfahrens trägt der unterliegende Beschwerdeführer die Kosten des bundesgerichtlichen Verfahrens (Art. 66 Abs. 1
SR 173.110 Legge del 17 giugno 2005 sul Tribunale federale (LTF) - Organizzazione giudiziaria LTF Art. 66 Onere e ripartizione delle spese giudiziarie - 1 Di regola, le spese giudiziarie sono addossate alla parte soccombente. Se le circostanze lo giustificano, il Tribunale federale può ripartirle in modo diverso o rinunciare ad addossarle alle parti. |
|
1 | Di regola, le spese giudiziarie sono addossate alla parte soccombente. Se le circostanze lo giustificano, il Tribunale federale può ripartirle in modo diverso o rinunciare ad addossarle alle parti. |
2 | In caso di desistenza o di transazione, il Tribunale federale può rinunciare in tutto o in parte a riscuotere le spese giudiziarie. |
3 | Le spese inutili sono pagate da chi le causa. |
4 | Alla Confederazione, ai Cantoni, ai Comuni e alle organizzazioni incaricate di compiti di diritto pubblico non possono di regola essere addossate spese giudiziarie se, senza avere alcun interesse pecuniario, si rivolgono al Tribunale federale nell'esercizio delle loro attribuzioni ufficiali o se le loro decisioni in siffatte controversie sono impugnate mediante ricorso. |
5 | Salvo diversa disposizione, le spese giudiziarie addossate congiuntamente a più persone sono da queste sostenute in parti eguali e con responsabilità solidale. |
SR 173.110 Legge del 17 giugno 2005 sul Tribunale federale (LTF) - Organizzazione giudiziaria LTF Art. 68 Spese ripetibili - 1 Nella sentenza il Tribunale federale determina se e in che misura le spese della parte vincente debbano essere sostenute da quella soccombente. |
|
1 | Nella sentenza il Tribunale federale determina se e in che misura le spese della parte vincente debbano essere sostenute da quella soccombente. |
2 | La parte soccombente è di regola tenuta a risarcire alla parte vincente, secondo la tariffa del Tribunale federale, tutte le spese necessarie causate dalla controversia. |
3 | Alla Confederazione, ai Cantoni, ai Comuni e alle organizzazioni incaricate di compiti di diritto pubblico non sono di regola accordate spese ripetibili se vincono una causa nell'esercizio delle loro attribuzioni ufficiali. |
4 | Si applica per analogia l'articolo 66 capoversi 3 e 5. |
5 | Il Tribunale federale conferma, annulla o modifica, a seconda dell'esito del procedimento, la decisione sulle spese ripetibili pronunciata dall'autorità inferiore. Può stabilire esso stesso l'importo di tali spese secondo la tariffa federale o cantonale applicabile o incaricarne l'autorità inferiore. |
Demnach erkennt das Bundesgericht:
1.
Die Beschwerde in öffentlich-rechtlichen Angelegenheiten wird abgewiesen.
2.
Die Kosten des bundesgerichtlichen Verfahrens von Fr. 1'200.-- werden dem Beschwerdeführer auferlegt.
3.
Dieses Urteil wird den Verfahrensbeteiligten und dem Verwaltungsgericht des Kantons Obwalden schriftlich mitgeteilt.
Lausanne, 23. September 2021
Im Namen der II. öffentlich-rechtlichen Abteilung
des Schweizerischen Bundesgerichts
Der Präsident: Seiler
Die Gerichtsschreiberin: Ivanov