Tribunal administratif fédéral
Tribunale amministrativo federale
Tribunal administrativ federal
Abteilung IV
D-100/2014
Urteil vom20. April 2016
Richter Thomas Wespi (Vorsitz),
Besetzung Richter François Badoud, Richter Bendicht Tellenbach,
Gerichtsschreiber Stefan Weber.
A._______, geboren am (...),
Syrien,
Parteien
vertreten durch Dr. iur. Michael Burkard, Fürsprecher, LL.M.,
Beschwerdeführer,
gegen
Staatssekretariat für Migration (SEM;
zuvor Bundesamt für Migration, BFM),
Quellenweg 6, 3003 Bern,
Vorinstanz.
Asyl und Wegweisung;
Gegenstand
Verfügung des BFM vom 3. Dezember 2013 / N_______.
Sachverhalt:
A.
Eigenen Angaben zufolge verliess der Beschwerdeführer, ein Kurde aus B._______/Provinz C._______, seinen Heimatstaat am 31. Mai 2012 auf dem Landweg. Über D._______, E._______ und F._______ sei er am 10. Juni 2012 illegal in die Schweiz gelangt. Am 11. Juni 2012 reichte er im Empfangs- und Verfahrenszentrum (EVZ) in G._______ sein Asylgesuch ein. Nach der dort am 19. Juni 2012 durchgeführten Befragung zur Person (BzP) wurde er mit Verfügung vom 20. Juni 2012 für den Aufenthalt während des Asylverfahrens dem Kanton H._______ zugewiesen. Mit Schreiben vom 25. Juli 2012 teilte das BFM dem Beschwerdeführer mit, dass in seinem Fall das Dublin-Verfahren beendet worden sei und das nationale Asyl- und Wegweisungsverfahren durchgeführt, sein Asylgesuch somit in der Schweiz geprüft werde. Am 8. November 2013 wurde der Beschwerdeführer vom BFM zu seinen Asylgründen angehört.
Zur Begründung seines Gesuchs führte er im Wesentlichen an, er habe sich in den Jahren (...) bis (...) in I._______ aufgehalten, weil er dort einen fünfjährigen Arbeitsvertrag als J._______ bekommen habe. Während seines Aufenthaltes habe er im Jahre (...) - nach dem Vorfall in K._______ - an Protestdemonstrationen vor der syrischen Botschaft teilgenommen, wo jeweils rund 200 Personen - darunter auch er - gegen die syrische Regierung gerichtete Slogans gerufen hätten. In der Folge habe er in I._______ ein Asylgesuch eingereicht, das jedoch im Jahre (...) abgelehnt worden sei. Zusammen mit (...) weiteren Kurden sei er am (...) von den Behörden von I._______ nach Syrien ausgeschafft worden. Nach ihrer Ankunft im Flughafen von L._______ seien von den Rückkehrern nur er und eine weitere Person freigelassen worden; zudem hätten sie auch einen Geldbetrag leisten müssen. Nachdem er in sein Dorf zurückgekehrt sei, hätten ihn die syrischen Behörden wegen seiner Demonstrationsteilnahme in I._______ gesucht, weshalb er sich nur selten zu Hause und meist bei anderen Verwandten aufgehalten habe. Ab und zu habe er seinem Vater in der Landwirtschaft geholfen, so insbesondere im Sommer, als viel Arbeit zu bewältigen gewesen sei. Die Behörden hätten ihn im (...), (...) und vielleicht im (...) zu Hause gesucht. Zu dieser Zeit habe er auch hin und wieder an Kundgebungen teilgenommen und sei danach jeweils - wie auch die anderen Demonstrationsteilnehmer - wieder nach Hause zurückgekehrt. Während der Demonstrationen habe es mit den syrischen Behörden nie Probleme gegeben, aber zuletzt habe es sich so zugetragen, dass die Sicherheitskräfte angefangen hätten, die Leute zu Hause zu suchen und festzunehmen. Er habe sich im (...) zur Ausreise entschlossen, weil er sich ständig vor den Behörden habe verstecken müssen und seine Familie kaum mehr gesehen habe. Auf die weiteren Ausführungen wird, soweit wesentlich, in den nachfolgenden Erwägungen eingegangen.
B.
Mit Verfügung vom 3. Dezember 2013 - eröffnet am 6. Dezember 2013 - stellte das BFM fest, der Beschwerdeführer erfülle die Flüchtlingseigenschaft nicht, und lehnte sein Asylgesuch vom 11. Juni 2012 ab. Gleichzeitig verfügte es die Wegweisung des Beschwerdeführers aus der Schweiz, ordnete indessen wegen Unzumutbarkeit des Vollzuges der Wegweisung die vorläufige Aufnahme an.
C.
Mit Eingabe vom 6. Januar 2014 erhob der Beschwerdeführer beim Bundesverwaltungsgericht Beschwerde und beantragte, es sei die Verfügung vom 3. Dezember 2013 aufzuheben, es sei seine Flüchtlingseigenschaft festzustellen und ihm Asyl zu gewähren, eventualiter sei das BFM anzuweisen, den Fall insbesondere gestützt auf das nachgereichte Beweismittel neu zu beurteilen. Auf die Begründung wird, soweit entscheidwesentlich, in den Erwägungen eingegangen.
Seiner Eingabe legte der Beschwerdeführer (Nennung Beweismittel) bei.
D.
Mit Zwischenverfügung vom 13. Januar 2014 teilte der Instruktionsrichter dem Beschwerdeführer mit, dass er den Entscheid in der Schweiz abwarten dürfe, und forderte ihn gleichzeitig auf, bis zum 28. Januar 2014 einen Kostenvorschuss von Fr. 600.- zu Gunsten der Gerichtskasse zu überweisen.
Der Kostenvorschuss wurde am 17. Januar 2014 geleistet.
Das Bundesverwaltungsgericht zieht in Erwägung:
1.
1.1 Gemäss Art. 31

SR 173.32 Legge del 17 giugno 2005 sul Tribunale amministrativo federale (LTAF) LTAF Art. 31 Principio - Il Tribunale amministrativo federale giudica i ricorsi contro le decisioni ai sensi dell'articolo 5 della legge federale del 20 dicembre 196819 sulla procedura amministrativa (PA). |

SR 172.021 Legge federale del 20 dicembre 1968 sulla procedura amministrativa (PA) PA Art. 5 - 1 Sono decisioni i provvedimenti delle autorità nel singolo caso, fondati sul diritto pubblico federale e concernenti: |
|
1 | Sono decisioni i provvedimenti delle autorità nel singolo caso, fondati sul diritto pubblico federale e concernenti: |
a | la costituzione, la modificazione o l'annullamento di diritti o di obblighi; |
b | l'accertamento dell'esistenza, dell'inesistenza o dell'estensione di diritti o di obblighi; |
c | il rigetto o la dichiarazione d'inammissibilità d'istanze dirette alla costituzione, alla modificazione, all'annullamento o all'accertamento di diritti o di obblighi. |
2 | Sono decisioni anche quelle in materia d'esecuzione (art. 41 cpv. 1 lett. a e b), le decisioni incidentali (art. 45 e 46), le decisioni su opposizione (art. 30 cpv. 2 lett. b e 74), le decisioni su ricorso (art. 61), le decisioni in sede di revisione (art. 68) e l'interpretazione (art. 69).24 |
3 | Le dichiarazioni di un'autorità che rifiuta o solleva pretese da far valere mediante azione non sono considerate decisioni. |

SR 173.32 Legge del 17 giugno 2005 sul Tribunale amministrativo federale (LTAF) LTAF Art. 33 Autorità inferiori - Il ricorso è ammissibile contro le decisioni: |
|
a | del Consiglio federale e degli organi dell'Assemblea federale in materia di rapporti di lavoro del personale federale, compreso il rifiuto dell'autorizzazione a procedere penalmente; |
b | del Consiglio federale concernenti: |
b1 | la destituzione di un membro del Consiglio della banca o della direzione generale o di un loro supplente secondo la legge del 3 ottobre 200325 sulla Banca nazionale, |
b10 | la revoca di un membro del consiglio d'amministrazione del Servizio svizzero di assegnazione delle tracce o l'approvazione della risoluzione del rapporto di lavoro del direttore da parte del consiglio d'amministrazione secondo la legge federale del 20 dicembre 195743 sulle ferrovie; |
b2 | la revoca di un membro del consiglio di amministrazione dell'Autorità federale di vigilanza sui mercati finanziari o l'approvazione dello scioglimento del rapporto di lavoro del direttore da parte del consiglio di amministrazione secondo la legge del 22 giugno 200726 sulla vigilanza dei mercati finanziari, |
b3 | il blocco di valori patrimoniali secondo la legge del 18 dicembre 201528 sui valori patrimoniali di provenienza illecita, |
b4 | il divieto di determinate attività secondo la LAIn30, |
b4bis | il divieto di organizzazioni secondo la LAIn, |
b5 | la revoca di un membro del Consiglio d'istituto dell'Istituto federale di metrologia secondo la legge federale del 17 giugno 201133 sull'Istituto federale di metrologia, |
b6 | la revoca di un membro del consiglio di amministrazione dell'Autorità federale di sorveglianza dei revisori o l'approvazione dello scioglimento del rapporto di lavoro del direttore da parte del consiglio di amministrazione secondo la legge del 16 dicembre 200535 sui revisori, |
b7 | la revoca di un membro del Consiglio dell'Istituto svizzero per gli agenti terapeutici secondo la legge del 15 dicembre 200037 sugli agenti terapeutici, |
b8 | la revoca di un membro del consiglio di amministrazione dell'istituto secondo la legge del 16 giugno 201739 sui fondi di compensazione, |
b9 | la revoca di un membro del consiglio d'Istituto dell'Istituto svizzero di diritto comparato secondo la legge federale del 28 settembre 201841 sull'Istituto svizzero di diritto comparato, |
c | del Tribunale penale federale in materia di rapporti di lavoro dei suoi giudici e del suo personale; |
cbis | del Tribunale federale dei brevetti in materia di rapporti di lavoro dei suoi giudici e del suo personale; |
cquater | del procuratore generale della Confederazione in materia di rapporti di lavoro dei procuratori pubblici federali da lui nominati e del personale del Ministero pubblico della Confederazione; |
cquinquies | dell'autorità di vigilanza sul Ministero pubblico della Confederazione in materia di rapporti di lavoro del personale della sua segreteria; |
cter | dell'autorità di vigilanza sul Ministero pubblico della Confederazione in materia di rapporti di lavoro dei membri del Ministero pubblico della Confederazione eletti dall'Assemblea federale plenaria; |
d | della Cancelleria federale, dei dipartimenti e dei servizi dell'Amministrazione federale loro subordinati o aggregati amministrativamente; |
e | degli stabilimenti e delle aziende della Confederazione; |
f | delle commissioni federali; |
g | dei tribunali arbitrali costituiti in virtù di contratti di diritto pubblico sottoscritti dalla Confederazione, dai suoi stabilimenti o dalle sue aziende; |
h | delle autorità o organizzazioni indipendenti dall'Amministrazione federale che decidono nell'adempimento di compiti di diritto pubblico loro affidati dalla Confederazione; |
i | delle autorità cantonali, in quanto una legge federale preveda che le loro decisioni sono impugnabili mediante ricorso dinanzi al Tribunale amministrativo federale. |

SR 173.32 Legge del 17 giugno 2005 sul Tribunale amministrativo federale (LTAF) LTAF Art. 32 Eccezioni - 1 Il ricorso è inammissibile contro: |
|
1 | Il ricorso è inammissibile contro: |
a | le decisioni in materia di sicurezza interna o esterna del Paese, neutralità, protezione diplomatica e altri affari esteri, in quanto il diritto internazionale pubblico non conferisca un diritto al giudizio da parte di un tribunale; |
b | le decisioni in materia di diritto di voto dei cittadini nonché di elezioni e votazioni popolari; |
c | le decisioni in materia di salario al merito del personale federale, in quanto non concernano la parità dei sessi; |
d | ... |
e | le decisioni nel settore dell'energia nucleare concernenti: |
e1 | le autorizzazioni di massima per impianti nucleari, |
e2 | l'approvazione del programma di smaltimento, |
e3 | la chiusura di depositi geologici in profondità, |
e4 | la prova dello smaltimento; |
f | le decisioni in materia di rilascio o estensione di concessioni di infrastrutture ferroviarie; |
g | le decisioni dell'autorità indipendente di ricorso in materia radiotelevisiva; |
h | le decisioni in materia di rilascio di concessioni per case da gioco; |
i | le decisioni in materia di rilascio, modifica o rinnovo della concessione della Società svizzera di radiotelevisione (SSR); |
j | le decisioni in materia di diritto ai sussidi di una scuola universitaria o di un altro istituto accademico. |
2 | Il ricorso è inoltre inammissibile contro: |
a | le decisioni che, in virtù di un'altra legge federale, possono essere impugnate mediante opposizione o ricorso dinanzi a un'autorità ai sensi dell'articolo 33 lettere c-f; |
b | le decisioni che, in virtù di un'altra legge federale, possono essere impugnate mediante ricorso dinanzi a un'autorità cantonale. |

SR 142.31 Legge del 26 giugno 1998 sull'asilo (LAsi) LAsi Art. 105 Ricorsi contro le decisioni della SEM - Contro le decisioni della SEM può essere interposto ricorso secondo la legge federale del 17 giugno 2005365 sul Tribunale amministrativo federale. |

SR 173.110 Legge del 17 giugno 2005 sul Tribunale federale (LTF) - Organizzazione giudiziaria LTF Art. 83 Eccezioni - Il ricorso è inammissibile contro: |
|
a | le decisioni in materia di sicurezza interna o esterna del Paese, neutralità, protezione diplomatica e altri affari esteri, in quanto il diritto internazionale non conferisca un diritto al giudizio da parte di un tribunale; |
b | le decisioni in materia di naturalizzazione ordinaria; |
c | le decisioni in materia di diritto degli stranieri concernenti: |
c1 | l'entrata in Svizzera, |
c2 | i permessi o autorizzazioni al cui ottenimento né il diritto federale né il diritto internazionale conferiscono un diritto, |
c3 | l'ammissione provvisoria, |
c4 | l'espulsione fondata sull'articolo 121 capoverso 2 della Costituzione federale e l'allontanamento, |
c5 | le deroghe alle condizioni d'ammissione, |
c6 | la proroga del permesso per frontalieri, il cambiamento di Cantone, il cambiamento d'impiego del titolare di un permesso per frontalieri, nonché il rilascio di documenti di viaggio a stranieri privi di documenti; |
d | le decisioni in materia d'asilo pronunciate: |
d1 | dal Tribunale amministrativo federale, salvo quelle che concernono persone contro le quali è pendente una domanda d'estradizione presentata dallo Stato che hanno abbandonato in cerca di protezione, |
d2 | da un'autorità cantonale inferiore e concernenti un permesso o un'autorizzazione al cui ottenimento né il diritto federale né il diritto internazionale conferiscono un diritto; |
e | le decisioni concernenti il rifiuto dell'autorizzazione a procedere penalmente contro membri di autorità o contro agenti della Confederazione; |
f | le decisioni in materia di appalti pubblici se: |
fbis | le decisioni del Tribunale amministrativo federale concernenti decisioni secondo l'articolo 32i della legge del 20 marzo 200964 sul trasporto di viaggiatori; |
f1 | non si pone alcuna questione di diritto d'importanza fondamentale; sono fatti salvi i ricorsi contro gli appalti del Tribunale amministrativo federale, del Tribunale penale federale, del Tribunale federale dei brevetti, del Ministero pubblico della Confederazione e delle autorità giudiziarie cantonali superiori, o |
f2 | il valore stimato della commessa non raggiunge il valore soglia determinante secondo l'articolo 52 capoverso 1 in combinato disposto con l'allegato 4 numero 2 della legge federale del 21 giugno 201962 sugli appalti pubblici; |
g | le decisioni in materia di rapporti di lavoro di diritto pubblico, in quanto concernano una controversia non patrimoniale, ma non la parità dei sessi; |
h | le decisioni concernenti l'assistenza amministrativa internazionale, eccettuata l'assistenza amministrativa in materia fiscale; |
i | le decisioni in materia di servizio militare, civile o di protezione civile; |
j | le decisioni in materia di approvvigionamento economico del Paese adottate in situazioni di grave penuria; |
k | le decisioni concernenti i sussidi al cui ottenimento la legislazione non conferisce un diritto; |
l | le decisioni concernenti l'imposizione di dazi operata in base alla classificazione tariffaria o al peso delle merci; |
m | le decisioni concernenti il condono o la dilazione del pagamento di tributi; in deroga alla presente disposizione, il ricorso è ammissibile contro le decisioni concernenti il condono dell'imposta federale diretta o dell'imposta cantonale o comunale sul reddito e sull'utile se concerne una questione di diritto di importanza fondamentale o se si tratta per altri motivi di un caso particolarmente importante; |
n | le decisioni in materia di energia nucleare concernenti: |
n1 | l'esigenza di un nulla osta o la modifica di un'autorizzazione o di una decisione, |
n2 | l'approvazione di un piano d'accantonamenti per le spese di smaltimento antecedenti lo spegnimento di un impianto nucleare, |
n3 | i nulla osta; |
o | le decisioni in materia di circolazione stradale concernenti l'omologazione del tipo di veicoli; |
p | le decisioni del Tribunale amministrativo federale in materia di traffico delle telecomunicazioni, radiotelevisione e poste concernenti:69 |
p1 | concessioni oggetto di una pubblica gara, |
p2 | controversie secondo l'articolo 11a della legge del 30 aprile 199770 sulle telecomunicazioni; |
p3 | controversie secondo l'articolo 8 della legge del 17 dicembre 201072 sulle poste; |
q | le decisioni in materia di medicina dei trapianti concernenti: |
q1 | l'iscrizione nella lista d'attesa, |
q2 | l'attribuzione di organi; |
r | le decisioni in materia di assicurazione malattie pronunciate dal Tribunale amministrativo federale in virtù dell'articolo 3473 della legge del 17 giugno 200574 sul Tribunale amministrativo federale (LTAF); |
s | le decisioni in materia di agricoltura concernenti: |
s1 | ... |
s2 | la delimitazione delle zone nell'ambito del catasto della produzione; |
t | le decisioni concernenti l'esito di esami e di altre valutazioni della capacità, segnatamente nei settori della scuola, della formazione continua e dell'esercizio della professione; |
u | le decisioni in materia di offerte pubbliche di acquisto (art. 125-141 della L del 19 giu. 201578 sull'infrastruttura finanziaria); |
v | le decisioni del Tribunale amministrativo federale concernenti divergenze d'opinione tra autorità in materia di assistenza amministrativa o giudiziaria a livello nazionale; |
w | le decisioni in materia di diritto dell'elettricità concernenti l'approvazione dei piani di impianti elettrici a corrente forte e di impianti elettrici a corrente debole e l'espropriazione dei diritti necessari per la costruzione o l'esercizio di siffatti impianti, se non si pone alcuna questione di diritto d'importanza fondamentale; |
x | le decisioni concernenti la concessione di contributi di solidarietà ai sensi della legge federale del 30 settembre 201682 sulle misure coercitive a scopo assistenziale e i collocamenti extrafamiliari prima del 1981, tranne se si pone una questione di diritto di importanza fondamentale o si tratta di un caso particolarmente importante per altri motivi; |
y | le decisioni pronunciate dal Tribunale amministrativo federale nelle procedure amichevoli per evitare un'imposizione non conforme alla convenzione internazionale applicabile in ambito fiscale; |
z | le decisioni concernenti le autorizzazioni edilizie di impianti eolici d'interesse nazionale secondo l'articolo 71c capoverso 1 lettera b della legge federale del 30 settembre 201685 sull'energia e le autorizzazioni di competenza cantonale a esse necessariamente connesse, se non si pone alcuna questione di diritto d'importanza fondamentale. |

SR 173.110 Legge del 17 giugno 2005 sul Tribunale federale (LTF) - Organizzazione giudiziaria LTF Art. 83 Eccezioni - Il ricorso è inammissibile contro: |
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a | le decisioni in materia di sicurezza interna o esterna del Paese, neutralità, protezione diplomatica e altri affari esteri, in quanto il diritto internazionale non conferisca un diritto al giudizio da parte di un tribunale; |
b | le decisioni in materia di naturalizzazione ordinaria; |
c | le decisioni in materia di diritto degli stranieri concernenti: |
c1 | l'entrata in Svizzera, |
c2 | i permessi o autorizzazioni al cui ottenimento né il diritto federale né il diritto internazionale conferiscono un diritto, |
c3 | l'ammissione provvisoria, |
c4 | l'espulsione fondata sull'articolo 121 capoverso 2 della Costituzione federale e l'allontanamento, |
c5 | le deroghe alle condizioni d'ammissione, |
c6 | la proroga del permesso per frontalieri, il cambiamento di Cantone, il cambiamento d'impiego del titolare di un permesso per frontalieri, nonché il rilascio di documenti di viaggio a stranieri privi di documenti; |
d | le decisioni in materia d'asilo pronunciate: |
d1 | dal Tribunale amministrativo federale, salvo quelle che concernono persone contro le quali è pendente una domanda d'estradizione presentata dallo Stato che hanno abbandonato in cerca di protezione, |
d2 | da un'autorità cantonale inferiore e concernenti un permesso o un'autorizzazione al cui ottenimento né il diritto federale né il diritto internazionale conferiscono un diritto; |
e | le decisioni concernenti il rifiuto dell'autorizzazione a procedere penalmente contro membri di autorità o contro agenti della Confederazione; |
f | le decisioni in materia di appalti pubblici se: |
fbis | le decisioni del Tribunale amministrativo federale concernenti decisioni secondo l'articolo 32i della legge del 20 marzo 200964 sul trasporto di viaggiatori; |
f1 | non si pone alcuna questione di diritto d'importanza fondamentale; sono fatti salvi i ricorsi contro gli appalti del Tribunale amministrativo federale, del Tribunale penale federale, del Tribunale federale dei brevetti, del Ministero pubblico della Confederazione e delle autorità giudiziarie cantonali superiori, o |
f2 | il valore stimato della commessa non raggiunge il valore soglia determinante secondo l'articolo 52 capoverso 1 in combinato disposto con l'allegato 4 numero 2 della legge federale del 21 giugno 201962 sugli appalti pubblici; |
g | le decisioni in materia di rapporti di lavoro di diritto pubblico, in quanto concernano una controversia non patrimoniale, ma non la parità dei sessi; |
h | le decisioni concernenti l'assistenza amministrativa internazionale, eccettuata l'assistenza amministrativa in materia fiscale; |
i | le decisioni in materia di servizio militare, civile o di protezione civile; |
j | le decisioni in materia di approvvigionamento economico del Paese adottate in situazioni di grave penuria; |
k | le decisioni concernenti i sussidi al cui ottenimento la legislazione non conferisce un diritto; |
l | le decisioni concernenti l'imposizione di dazi operata in base alla classificazione tariffaria o al peso delle merci; |
m | le decisioni concernenti il condono o la dilazione del pagamento di tributi; in deroga alla presente disposizione, il ricorso è ammissibile contro le decisioni concernenti il condono dell'imposta federale diretta o dell'imposta cantonale o comunale sul reddito e sull'utile se concerne una questione di diritto di importanza fondamentale o se si tratta per altri motivi di un caso particolarmente importante; |
n | le decisioni in materia di energia nucleare concernenti: |
n1 | l'esigenza di un nulla osta o la modifica di un'autorizzazione o di una decisione, |
n2 | l'approvazione di un piano d'accantonamenti per le spese di smaltimento antecedenti lo spegnimento di un impianto nucleare, |
n3 | i nulla osta; |
o | le decisioni in materia di circolazione stradale concernenti l'omologazione del tipo di veicoli; |
p | le decisioni del Tribunale amministrativo federale in materia di traffico delle telecomunicazioni, radiotelevisione e poste concernenti:69 |
p1 | concessioni oggetto di una pubblica gara, |
p2 | controversie secondo l'articolo 11a della legge del 30 aprile 199770 sulle telecomunicazioni; |
p3 | controversie secondo l'articolo 8 della legge del 17 dicembre 201072 sulle poste; |
q | le decisioni in materia di medicina dei trapianti concernenti: |
q1 | l'iscrizione nella lista d'attesa, |
q2 | l'attribuzione di organi; |
r | le decisioni in materia di assicurazione malattie pronunciate dal Tribunale amministrativo federale in virtù dell'articolo 3473 della legge del 17 giugno 200574 sul Tribunale amministrativo federale (LTAF); |
s | le decisioni in materia di agricoltura concernenti: |
s1 | ... |
s2 | la delimitazione delle zone nell'ambito del catasto della produzione; |
t | le decisioni concernenti l'esito di esami e di altre valutazioni della capacità, segnatamente nei settori della scuola, della formazione continua e dell'esercizio della professione; |
u | le decisioni in materia di offerte pubbliche di acquisto (art. 125-141 della L del 19 giu. 201578 sull'infrastruttura finanziaria); |
v | le decisioni del Tribunale amministrativo federale concernenti divergenze d'opinione tra autorità in materia di assistenza amministrativa o giudiziaria a livello nazionale; |
w | le decisioni in materia di diritto dell'elettricità concernenti l'approvazione dei piani di impianti elettrici a corrente forte e di impianti elettrici a corrente debole e l'espropriazione dei diritti necessari per la costruzione o l'esercizio di siffatti impianti, se non si pone alcuna questione di diritto d'importanza fondamentale; |
x | le decisioni concernenti la concessione di contributi di solidarietà ai sensi della legge federale del 30 settembre 201682 sulle misure coercitive a scopo assistenziale e i collocamenti extrafamiliari prima del 1981, tranne se si pone una questione di diritto di importanza fondamentale o si tratta di un caso particolarmente importante per altri motivi; |
y | le decisioni pronunciate dal Tribunale amministrativo federale nelle procedure amichevoli per evitare un'imposizione non conforme alla convenzione internazionale applicabile in ambito fiscale; |
z | le decisioni concernenti le autorizzazioni edilizie di impianti eolici d'interesse nazionale secondo l'articolo 71c capoverso 1 lettera b della legge federale del 30 settembre 201685 sull'energia e le autorizzazioni di competenza cantonale a esse necessariamente connesse, se non si pone alcuna questione di diritto d'importanza fondamentale. |
1.2 Die Beschwerde ist frist- und formgerecht eingereicht. Der Beschwerdeführer hat am Verfahren vor der Vorinstanz teilgenommen, ist durch die angefochtene Verfügung besonders berührt und hat ein schutzwürdiges Interesse an deren Aufhebung beziehungsweise Änderung. Er ist daher zur Einreichung der Beschwerde legitimiert (Art. 105

SR 142.31 Legge del 26 giugno 1998 sull'asilo (LAsi) LAsi Art. 105 Ricorsi contro le decisioni della SEM - Contro le decisioni della SEM può essere interposto ricorso secondo la legge federale del 17 giugno 2005365 sul Tribunale amministrativo federale. |

SR 142.31 Legge del 26 giugno 1998 sull'asilo (LAsi) LAsi Art. 108 Termini di ricorso - 1 Nella procedura celere, il ricorso contro una decisione secondo l'articolo 31a capoverso 4 deve essere interposto entro sette giorni lavorativi o, se si tratta di decisioni incidentali, entro cinque giorni dalla notificazione della decisione. |
|
1 | Nella procedura celere, il ricorso contro una decisione secondo l'articolo 31a capoverso 4 deve essere interposto entro sette giorni lavorativi o, se si tratta di decisioni incidentali, entro cinque giorni dalla notificazione della decisione. |
2 | Nella procedura ampliata, il ricorso contro una decisione secondo l'articolo 31a capoverso 4 deve essere interposto entro 30 giorni o, se si tratta di una decisione incidentale, entro dieci giorni dalla notificazione della decisione. |
3 | Il ricorso contro le decisioni di non entrata nel merito e contro le decisioni di cui agli articoli 23 capoverso 1 e 40 in combinato disposto con l'articolo 6a capoverso 2 lettera a deve essere interposto entro cinque giorni lavorativi dalla notificazione della decisione. |
4 | Il ricorso contro il rifiuto dell'entrata in Svizzera secondo l'articolo 22 capoverso 2 può essere interposto fino al momento della notificazione di una decisione secondo l'articolo 23 capoverso 1. |
5 | La verifica della legalità e dell'adeguatezza dell'assegnazione di un luogo di soggiorno all'aeroporto o in un altro luogo appropriato conformemente all'articolo 22 capoversi 3 e 4 può essere chiesta in qualsiasi momento mediante ricorso. |
6 | Negli altri casi il termine di ricorso è di 30 giorni dalla notificazione della decisione. |
7 | Gli atti scritti trasmessi per telefax sono considerati consegnati validamente se pervengono tempestivamente al Tribunale amministrativo federale e sono regolarizzati mediante l'invio ulteriore dell'originale firmato, conformemente alle norme dell'articolo 52 capoversi 2 e 3 PA373. |

SR 172.021 Legge federale del 20 dicembre 1968 sulla procedura amministrativa (PA) PA Art. 48 - 1 Ha diritto di ricorrere chi: |
|
1 | Ha diritto di ricorrere chi: |
a | ha partecipato al procedimento dinanzi all'autorità inferiore o è stato privato della possibilità di farlo; |
b | è particolarmente toccato dalla decisione impugnata; e |
c | ha un interesse degno di protezione all'annullamento o alla modificazione della stessa. |
2 | Ha inoltre diritto di ricorrere ogni persona, organizzazione o autorità cui un'altra legge federale riconosce tale diritto. |

SR 172.021 Legge federale del 20 dicembre 1968 sulla procedura amministrativa (PA) PA Art. 52 - 1 L'atto di ricorso deve contenere le conclusioni, i motivi, l'indicazione dei mezzi di prova e la firma del ricorrente o del suo rappresentante; devono essere allegati la decisione impugnata e i documenti indicati come mezzi di prova, se sono in possesso del ricorrente. |
|
1 | L'atto di ricorso deve contenere le conclusioni, i motivi, l'indicazione dei mezzi di prova e la firma del ricorrente o del suo rappresentante; devono essere allegati la decisione impugnata e i documenti indicati come mezzi di prova, se sono in possesso del ricorrente. |
2 | Se il ricorso non soddisfa a questi requisiti o se le conclusioni o i motivi del ricorrente non sono sufficientemente chiari, e il ricorso non sembra manifestamente inammissibile, l'autorità di ricorso assegna al ricorrente un breve termine suppletorio per rimediarvi. |
3 | Essa gli assegna questo termine con la comminatoria che, decorrendo infruttuoso, deciderà secondo l'inserto o, qualora manchino le conclusioni, i motivi oppure la firma, non entrerà nel merito del ricorso. |
1.3 Die Kognition des Bundesverwaltungsgerichts und die zulässigen Rügen richten sich im Asylbereich nach Art. 106 Abs. 1

SR 142.31 Legge del 26 giugno 1998 sull'asilo (LAsi) LAsi Art. 106 Motivi di ricorso - 1 Il ricorrente può far valere: |
|
1 | Il ricorrente può far valere: |
a | la violazione del diritto federale, compreso l'eccesso o l'abuso del potere di apprezzamento; |
b | l'accertamento inesatto o incompleto dei fatti giuridicamente rilevanti. |
c | ... |
2 | Rimangono salvi gli articoli 27 capoverso 3 e 68 capoverso 2.367 |

SR 172.021 Legge federale del 20 dicembre 1968 sulla procedura amministrativa (PA) PA Art. 49 - Il ricorrente può far valere: |
|
a | la violazione del diritto federale, compreso l'eccesso o l'abuso del potere di apprezzamento; |
b | l'accertamento inesatto o incompleto di fatti giuridicamente rilevanti; |
c | l'inadeguatezza; questa censura non è ammissibile quando un'autorità cantonale ha giudicato come autorità di ricorso. |
1.4 Die Abteilungen des Bundesverwaltungsgerichts entscheiden in der Regel in der Besetzung mit drei Richtern oder Richterinnen (vgl. Art. 21 Abs. 1

SR 173.32 Legge del 17 giugno 2005 sul Tribunale amministrativo federale (LTAF) LTAF Art. 21 Composizione - 1 Di regola, le corti giudicano nella composizione di tre giudici (collegio giudicante). |
|
1 | Di regola, le corti giudicano nella composizione di tre giudici (collegio giudicante). |
2 | Giudicano nella composizione di cinque giudici se il presidente lo ordina ai fini dell'elaborazione del diritto giudiziale o dell'uniformità della giurisprudenza. |

SR 142.31 Legge del 26 giugno 1998 sull'asilo (LAsi) LAsi Art. 111a Procedura e decisione - 1 Il Tribunale amministrativo federale può rinunciare allo scambio di scritti.390 |
|
1 | Il Tribunale amministrativo federale può rinunciare allo scambio di scritti.390 |
2 | Le decisioni su ricorso secondo l'articolo 111 sono motivate solo sommariamente. |
2.
2.1 Gemäss Art. 2 Abs. 1

SR 142.31 Legge del 26 giugno 1998 sull'asilo (LAsi) LAsi Art. 2 Asilo - 1 La Svizzera, su domanda, accorda asilo ai rifugiati secondo le disposizioni della presente legge. |
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1 | La Svizzera, su domanda, accorda asilo ai rifugiati secondo le disposizioni della presente legge. |
2 | L'asilo comprende la protezione e lo statuto accordati a persone in Svizzera in ragione della loro qualità di rifugiati. Esso comprende il diritto di risiedere in Svizzera. |

SR 142.31 Legge del 26 giugno 1998 sull'asilo (LAsi) LAsi Art. 3 Definizione del termine «rifugiato» - 1 Sono rifugiati le persone che, nel Paese di origine o di ultima residenza, sono esposte a seri pregiudizi a causa della loro razza, religione, nazionalità, appartenenza a un determinato gruppo sociale o per le loro opinioni politiche, ovvero hanno fondato timore di essere esposte a tali pregiudizi. |
|
1 | Sono rifugiati le persone che, nel Paese di origine o di ultima residenza, sono esposte a seri pregiudizi a causa della loro razza, religione, nazionalità, appartenenza a un determinato gruppo sociale o per le loro opinioni politiche, ovvero hanno fondato timore di essere esposte a tali pregiudizi. |
2 | Sono pregiudizi seri segnatamente l'esposizione a pericolo della vita, dell'integrità fisica o della libertà, nonché le misure che comportano una pressione psichica insopportabile. Occorre tenere conto dei motivi di fuga specifici della condizione femminile. |
3 | Non sono rifugiati le persone che sono esposte a seri pregiudizi o hanno fondato timore di esservi esposte per aver rifiutato di prestare servizio militare o per aver disertato. È fatto salvo il rispetto della Convenzione del 28 luglio 19514 sullo statuto dei rifugiati.5 |
4 | Non sono rifugiati le persone che fanno valere motivi sorti a causa del loro comportamento dopo la partenza dal loro Paese d'origine o di provenienza e che non sono l'espressione o la continuazione di una convinzione o di un orientamento già ivi esistente. Rimangono salve le disposizioni della Convenzione del 28 luglio 19516 sullo statuto dei rifugiati.7 |
2.2 Wer um Asyl nachsucht, muss die Flüchtlingseigenschaft nachweisen oder zumindest glaubhaft machen. Diese ist glaubhaft gemacht, wenn die Behörde ihr Vorhandensein mit überwiegender Wahrscheinlichkeit für gegeben hält. Unglaubhaft sind insbesondere Vorbringen, die in wesentlichen Punkten zu wenig begründet oder in sich widersprüchlich sind, den Tatsachen nicht entsprechen oder massgeblich auf gefälschte oder verfälschte Beweismittel abgestützt werden (Art. 7

SR 142.31 Legge del 26 giugno 1998 sull'asilo (LAsi) LAsi Art. 7 Prova della qualità di rifugiato - 1 Chiunque domanda asilo deve provare o per lo meno rendere verosimile la sua qualità di rifugiato. |
|
1 | Chiunque domanda asilo deve provare o per lo meno rendere verosimile la sua qualità di rifugiato. |
2 | La qualità di rifugiato è resa verosimile se l'autorità la ritiene data con una probabilità preponderante. |
3 | Sono inverosimili in particolare le allegazioni che su punti importanti sono troppo poco fondate o contraddittorie, non corrispondono ai fatti o si basano in modo determinante su mezzi di prova falsi o falsificati. |
3.
3.1 Die Vorinstanz führte zur Begründung des ablehnenden Asylentscheides im Wesentlichen an, vor dem Hintergrund, dass der Beschwerdeführer behördlich gesucht worden sei, erstaune es, dass er sich ungeachtet dessen wiederholt zu Hause aufgehalten habe, wo er von den Behörden erfahrungsgemäss am ehesten gesucht worden wäre. Im Weiteren wolle er seit (...) - gemäss anderer Aussage seit (...) - behördlich gesucht worden sein. Diesbezüglich habe er aber keine hinreichende Erklärung geben können, weshalb er ungeachtet dessen noch ein gutes Jahr mit seiner Ausreise zugewartet habe. Zudem sei es als nicht nachvollziehbar zu erachten, dass ihm die syrischen Behörden gemäss seiner Darstellung im Jahre (...) problemlos einen neuen Reisepass ausgestellt hätten, obwohl er unmittelbar nach seiner Rückkehr aus I._______ gesucht worden sei. Weiter seien Vorbringen dann nicht hinreichend begründet, wenn sie in wesentlichen Punkten zu wenig konkret, detailliert und differenziert dargelegt würden und somit den Eindruck vermittelten, dass eine Person das Geschilderte nicht selbst erlebt habe. Der Beschwerdeführer habe in diesem Zusammenhang vorgebracht, er sei behördlich gesucht worden, unter anderem auch im (...). Er habe aber zu diesem Sachverhaltselement keine weiteren Angaben zu geben vermocht, obwohl zu erwarten gewesen wäre, dass er zu diesem zentralen Aspekt seines Asylgesuches konkrete Informationen hätte abgeben können. Sodann habe er an der Anhörung angeführt, als er im Jahre (...) von einem (...) Jahre dauernden Aufenthalt in I._______ zurückgekehrt sei, habe die politische Sicherheit nach ihm gefragt und er sei gesucht worden, weil er im Jahre (...) (in I._______) an Demonstrationen teilgenommen habe. An der BzP habe er hingegen dieses Vorbringen mit keinem Wort erwähnt, sondern vielmehr ausdrücklich erklärt, er habe keine weiteren Asylgründe. Diese vorgebrachte Suche durch die syrischen Behörden sei offensichtlich als nachgeschoben und somit als nicht glaubhaft zu betrachten. Die Vorbringen des Beschwerdeführers würden demnach den Anforderungen an die Glaubhaftigkeit gemäss Art. 7

SR 142.31 Legge del 26 giugno 1998 sull'asilo (LAsi) LAsi Art. 7 Prova della qualità di rifugiato - 1 Chiunque domanda asilo deve provare o per lo meno rendere verosimile la sua qualità di rifugiato. |
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1 | Chiunque domanda asilo deve provare o per lo meno rendere verosimile la sua qualità di rifugiato. |
2 | La qualità di rifugiato è resa verosimile se l'autorità la ritiene data con una probabilità preponderante. |
3 | Sono inverosimili in particolare le allegazioni che su punti importanti sono troppo poco fondate o contraddittorie, non corrispondono ai fatti o si basano in modo determinante su mezzi di prova falsi o falsificati. |
3.2 Demgegenüber rügte der Beschwerdeführer in seiner Rechtsmitteleingabe im Wesentlichen, das BFM habe über sein Asylgesuch entschieden, ohne den Sachverhalt umfassend abgeklärt und sämtliche Beweise gewürdigt zu haben. Insbesondere sei ihm nicht die Möglichkeit eingeräumt worden, einen schriftlichen Beleg für die von ihm geltend gemachte Verfolgung durch die syrischen Sicherheitsorgane zu den Akten zu geben, obwohl er aufgrund des Gesprächsverlaufs anlässlich der Anhörung habe davon ausgehen können, entsprechende Beweismittel nachreichen zu dürfen. Durch das übereilte Vorgehen des BFM sei ihm das rechtliche Gehör abgeschnitten worden, was eine Verletzung diverser bundesrechtlicher Bestimmungen und des Völkerrechts darstelle. Aus dem zusammen mit der Beschwerdeschrift eingereichten Dokument, welches er in der Zwischenzeit habe beschaffen können, werde ersichtlich, dass er tatsächlich von den syrischen Sicherheitsbehörden gesucht werde. Angesichts dieser Sachlage erweise sich die Begründung des ablehnenden Asylentscheides als unzutreffend. Namentlich belege das nachgereichte Beweismittel seine zwei zentralen Vorbringen, nämlich dass er im Jahre (...) vor der syrischen Botschaft auf I._______ demonstriert und im Jahre (...) in Syrien an Demonstrationen gegen das Regime teilgenommen habe. Am (...) hätten Ausschreitungen zwischen prokurdischen und prosyrischen Fussballfans in K._______ landesweite Unruhen zwischen kurdischen Demonstranten und syrischen Sicherheitskräften ausgelöst. In der Folge hätten sich viele Kurden und Kurdinnen in anderen syrischen Städten und im Ausland mit den Demonstrierenden in K._______ solidarisiert. Er habe auf diese Vorfälle anlässlich der Anhörung angespielt, die zu seiner Beteiligung an der Kundgebung vor der syrischen Botschaft auf I._______ geführt hätten. Ebenso bekannt seien die Kurdenproteste im Nordosten Syriens im Jahre (...), welche mit den Ereignissen von (...) den Rahmen seiner Asylvorbringen gebildet hätten. Den Vorhalten unglaubhafter Vorbringen sei entgegenzuhalten, dass aus den protokollierten Aussagen nicht geschlossen werden könne, er habe sich in der Zeit, als er behördlich gesucht worden sei, erstaunlich oft zu Hause aufgehalten. Im Gegenteil werde aus seinen Schilderungen ersichtlich, dass er seine Besuche beim Vater und auch bei seiner Frau auf ein Minimum reduziert und er sich stattdessen im Wechsel bei der weiteren Verwandtschaft versteckt gehalten habe. Die Schlussfolgerung des BFM deute jedoch Besuche im elterlichen Hause in einem Ausmass an, das gegen eine behördliche Verfolgung spreche, und lasse sich nicht mit einer vollständigen Lesart sämtlicher protokollierten Aussagen zum Thema vereinbaren, weshalb sie als aktenwidrig zu qualifizieren sei.
Weiter sei der Vorhalt, er habe den Beginn der behördlichen Suche an zwei verschiedenen Daten festgemacht, unzutreffend. Dies zeige, dass die Vorinstanz den Sachverhalt nicht sorgfältig genug abgeklärt habe. So handle es sich beim Datum vom (...), das er anlässlich der BzP erwähnt habe, um das Datum seiner Ausweisung aus I._______ und des Rückfluges nach Syrien. Zwar habe er beim BFM präzisiert, dass er nach der Landung in L._______ zunächst festgehalten worden sei. Das BFM habe allerdings die Gründe dieser Anhaltung nicht detailliert abgeklärt, jedoch sei allein aufgrund der zeitlichen Abfolge davon auszugehen, dass diese erste Anhaltung aus anderen Gründen als die späteren behördlichen Nachstellungen im (...) geschehen sei. Weiter stünden die Daten von (...) und (...) im Zusammenhang mit den behördlichen Nachforschungen wegen seiner Demonstrationsteilnahmen in B._______, was durch das eingereichte Dokument (Nennung Beweismittel) bestätigt werde, zumal dessen Inhalt in den Kontext seiner Schilderungen passe. Insgesamt handle es sich bei der kurzfristigen Anhaltung im (...) und den behördlichen Nachstellungen im (...) und (...) um verschiedene Ereignisse mit unterschiedlichen Ursachen und es liessen sich gestützt auf eine sorgfältige Analyse der entsprechenden Protokollstellen zwischen diesen keine Widersprüche erkennen. Sodann begründe das BFM seinen Vorhalt im angefochtenen Entscheid, wonach er sich vor seiner Ausreise noch ein gutes Jahr in seinem Heimatland aufgehalten habe, was der allgemeinen Erfahrung widerspreche, nicht. Er selber habe jedoch anlässlich der Anhörung ausgeführt, er habe gehofft, dass die bisherige Regierung nach Ausbruch der Revolution "weggehen" werde, was ihn dazu motiviert habe, trotz beträchtlicher Risiken vorerst im Land auszuharren. Zudem hätten die starken Familienbande es für ihn nicht vereinfacht, alleine auszureisen. Hinsichtlich der angezweifelten Möglichkeit, sich trotz behördlicher Suche problemlos einen Reisepass ausstellen zu lassen, sei das BFM mit keinem Wort auf seine Aussagen eingegangen, wonach man sich durch Bestechung relativ problemlos einen neuen Pass ausstellen lassen könne. Zum Vorwurf der wenig konkreten Schilderungen hinsichtlich der behördlichen Suche im (...) habe er zu Protokoll gegeben, er sei beide Male nicht zu Hause gewesen. Daher habe er die genauen Umstände der behördlichen Nachforschungen nur aus zweiter Hand vernehmen können. Deshalb könnten an diesen Teil seiner Aussagen nicht die gleichen Anforderungen in Bezug auf aussageanalytische Realkennzeichen gestellt werden wie an die Schilderung selbst erlebter Begebenheiten. In erster Linie sei jedoch auf das bereits erwähnte eingereichte Dokument hinzuweisen, welches seine Aussagen bezüglich
der Nachstellungen durch syrische Sicherheitskräfte belege und damit der entsprechenden Wertung des BFM die Grundlage entziehe. Das gleiche Dokument widerlege im Übrigen die Schlussfolgerung der Vorinstanz, es handle sich bei der Verfolgung aufgrund der Teilnahme an einer Demonstration vor der syrischen Botschaft auf I._______ im Jahre (...) um ein nachgeschobenes Argument mit zweifelhaftem Wahrheitsgehalt, weil er dieses Sachverhaltselement anlässlich der BzP nicht erwähnt habe. Bereits im Rahmen der Anhörung habe er auf Vorhalt erwähnt, dass er seine Demonstrationsteilnahme nicht erwähnt habe, weil er nicht danach gefragt worden sei. Dass nach der Schilderung seiner Ausschaffung anlässlich der BzP die Vorinstanz keine Nachfrage für den Grund der Deportation gestellt habe, könne nicht ihm angelastet werden. In Kenntnis der Befragungssituation im EVZ scheine es im Übrigen als nachvollziehbar, dass er auf die Frage nach weiteren Asylgründen bei der vom Sachbearbeiter des BFM vermeintlich erwünschten Eingrenzung des Themas auf die aktuelle Verfolgungssituation im Jahre 2011 geblieben sei und nicht von sich aus weiter in die Vergangenheit ausgeholt habe.
4.
4.1 Der Beschwerdeführer bringt in seiner Rechtsmitteleingabe zunächst eine Verletzung formellen Rechts vor. Konkret habe die Vorinstanz das rechtliche Gehör, die Grundsätze von Treu und Glauben sowie des Vertrauensschutzes und damit einhergehend die Pflicht zur vollständigen und richtigen Abklärung des rechtserheblichen Sachverhalts verletzt. Diese Rügen, insbesondere diejenige der unvollständigen und unrichtigen Sachverhaltsfeststellung, sind vorweg zu prüfen, da ein allenfalls ungenügend abgeklärter Sachverhalt eine materielle Beurteilung verunmöglichen würde.
4.1.1 Der Untersuchungsgrundsatz gehört zu den allgemeinen Grundsätzen des Asylverfahrens (vgl. Art. 12

SR 172.021 Legge federale del 20 dicembre 1968 sulla procedura amministrativa (PA) PA Art. 12 - L'autorità accerta d'ufficio i fatti e si serve, se necessario, dei seguenti mezzi di prova: |
|
a | documenti; |
b | informazioni delle parti; |
c | informazioni o testimonianze di terzi; |
d | sopralluoghi; |
e | perizie. |

SR 142.31 Legge del 26 giugno 1998 sull'asilo (LAsi) LAsi Art. 6 Norme procedurali - Le procedure sono rette dalla legge federale del 20 dicembre 196811 sulla procedura amministrativa (PA), dalla legge del 17 giugno 200512 sul Tribunale amministrativo federale e dalla legge del 17 giugno 200513 sul Tribunale federale, in quanto la presente legge non preveda altrimenti. |

SR 172.021 Legge federale del 20 dicembre 1968 sulla procedura amministrativa (PA) PA Art. 13 - 1 Le parti sono tenute a cooperare all'accertamento dei fatti: |
|
1 | Le parti sono tenute a cooperare all'accertamento dei fatti: |
a | in un procedimento da esse proposto; |
b | in un altro procedimento, se propongono domande indipendenti; |
c | in quanto un'altra legge federale imponga loro obblighi più estesi d'informazione o di rivelazione. |
1bis | L'obbligo di cooperazione non comprende la consegna di oggetti e documenti inerenti ai contatti tra una parte e il suo avvocato autorizzato a esercitare la rappresentanza in giudizio in Svizzera secondo la legge del 23 giugno 200033 sugli avvocati.34 |
2 | L'autorità può dichiarare inammissibili le domande formulate nei procedimenti menzionati alle lettere a e b, qualora le parti neghino la cooperazione necessaria e ragionevolmente esigibile. |

SR 142.31 Legge del 26 giugno 1998 sull'asilo (LAsi) LAsi Art. 8 Obbligo di collaborare - 1 Il richiedente l'asilo è tenuto a collaborare all'accertamento dei fatti. Deve in particolare: |
|
1 | Il richiedente l'asilo è tenuto a collaborare all'accertamento dei fatti. Deve in particolare: |
a | dichiarare le sue generalità; |
b | consegnare i documenti di viaggio e d'identità; |
c | indicare, in occasione dell'audizione, le ragioni della sua domanda d'asilo; |
d | designare in modo completo eventuali mezzi di prova e fornirli immediatamente oppure adoperarsi per procurarseli entro un termine adeguato, sempre che sia ragionevole esigerlo; |
e | collaborare al rilevamento dei dati biometrici; |
f | sottoporsi a un esame medico ordinato dalla SEM (art. 26a); |
g | consegnare temporaneamente alla SEM i supporti elettronici di dati in suo possesso, qualora non sia possibile accertare la sua identità, cittadinanza o il suo itinerario di viaggio in virtù di un documento di identità oppure in altro modo; il trattamento dei dati personali ottenuti grazie a tali supporti elettronici di dati è retto dall'articolo 8a. |
2 | Si può esigere dal richiedente che faccia tradurre in una lingua ufficiale svizzera i documenti redatti in una lingua straniera. |
3 | Nel corso del procedimento, il richiedente che soggiorna in Svizzera deve tenersi a disposizione delle autorità federali e cantonali. Deve comunicare immediatamente alle autorità del Cantone o del Comune (autorità cantonale) competenti secondo il diritto cantonale il suo indirizzo e ogni mutamento dello stesso. |
3bis | Il richiedente che senza un valido motivo viola il suo obbligo di collaborare o non si tiene a disposizione delle autorità preposte all'asilo per più di 20 giorni rinuncia di fatto alla continuazione del procedimento. Lo stesso vale per il richiedente che senza un valido motivo non si tiene a disposizione delle autorità preposte all'asilo in un centro della Confederazione per più di cinque giorni. La domanda è stralciata in entrambi i casi senza formalità. Una nuova domanda può essere presentata al più presto dopo tre anni. È fatto salvo il rispetto della Convenzione del 28 luglio 195122 sullo statuto dei rifugiati.23 |
4 | ...24 |
4.1.2 Vorliegend ging die Vorinstanz aufgrund der Parteiauskünfte (vgl. Art. 12 Bst. b

SR 172.021 Legge federale del 20 dicembre 1968 sulla procedura amministrativa (PA) PA Art. 12 - L'autorità accerta d'ufficio i fatti e si serve, se necessario, dei seguenti mezzi di prova: |
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a | documenti; |
b | informazioni delle parti; |
c | informazioni o testimonianze di terzi; |
d | sopralluoghi; |
e | perizie. |

SR 142.31 Legge del 26 giugno 1998 sull'asilo (LAsi) LAsi Art. 8 Obbligo di collaborare - 1 Il richiedente l'asilo è tenuto a collaborare all'accertamento dei fatti. Deve in particolare: |
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1 | Il richiedente l'asilo è tenuto a collaborare all'accertamento dei fatti. Deve in particolare: |
a | dichiarare le sue generalità; |
b | consegnare i documenti di viaggio e d'identità; |
c | indicare, in occasione dell'audizione, le ragioni della sua domanda d'asilo; |
d | designare in modo completo eventuali mezzi di prova e fornirli immediatamente oppure adoperarsi per procurarseli entro un termine adeguato, sempre che sia ragionevole esigerlo; |
e | collaborare al rilevamento dei dati biometrici; |
f | sottoporsi a un esame medico ordinato dalla SEM (art. 26a); |
g | consegnare temporaneamente alla SEM i supporti elettronici di dati in suo possesso, qualora non sia possibile accertare la sua identità, cittadinanza o il suo itinerario di viaggio in virtù di un documento di identità oppure in altro modo; il trattamento dei dati personali ottenuti grazie a tali supporti elettronici di dati è retto dall'articolo 8a. |
2 | Si può esigere dal richiedente che faccia tradurre in una lingua ufficiale svizzera i documenti redatti in una lingua straniera. |
3 | Nel corso del procedimento, il richiedente che soggiorna in Svizzera deve tenersi a disposizione delle autorità federali e cantonali. Deve comunicare immediatamente alle autorità del Cantone o del Comune (autorità cantonale) competenti secondo il diritto cantonale il suo indirizzo e ogni mutamento dello stesso. |
3bis | Il richiedente che senza un valido motivo viola il suo obbligo di collaborare o non si tiene a disposizione delle autorità preposte all'asilo per più di 20 giorni rinuncia di fatto alla continuazione del procedimento. Lo stesso vale per il richiedente che senza un valido motivo non si tiene a disposizione delle autorità preposte all'asilo in un centro della Confederazione per più di cinque giorni. La domanda è stralciata in entrambi i casi senza formalità. Una nuova domanda può essere presentata al più presto dopo tre anni. È fatto salvo il rispetto della Convenzione del 28 luglio 195122 sullo statuto dei rifugiati.23 |
4 | ...24 |

SR 172.021 Legge federale del 20 dicembre 1968 sulla procedura amministrativa (PA) PA Art. 33 - 1 L'autorità ammette le prove offerte dalla parte se paiano idonee a chiarire i fatti. |
|
1 | L'autorità ammette le prove offerte dalla parte se paiano idonee a chiarire i fatti. |
2 | Se la loro assunzione implichi una spesa relativamente elevata, che andrebbe a carico della parte ove fosse soccombente, l'autorità può subordinarla alla condizione che la parte anticipi, entro un termine, le spese che possono essere ragionevolmente pretese da essa; la parte indigente ne è dispensata. |
Nachfrage bestätigte, dass das Protokoll vollständig sei und seinen freien Äusserungen entspreche (vgl. act. A11/14 S. 13). Das BFM erachtete in der Folge den Sachverhalt als genügend erstellt, um ohne weitere Abklärungen einen Entscheid zu fällen (vgl. act. A11/14 S. 11). Auch wurde an gleicher Stelle im Protokoll auf seine Äusserung, den vorinstanzlichen Erwartungen ("...wenn sie unbedingt ein Nachweis wollen aus meiner Heimat, kann ich das beschaffen.") gerecht zu werden und ein Beweismittel nachzureichen, eingegangen und entsprechende Nachfragen nach der Art der Beweismittel, die er einzureichen beabsichtige, gestellt und die Modalitäten der Einreichung - wenn er denn solche beschaffen könne - kurz besprochen (vgl. act. A11/14 S. 11 f.). Dabei gab der Beschwerdeführer an, er wolle Beweismittel beschaffen, welche die Suche nach seiner Person bestätigten, wobei er nicht wisse, ob der politische Sicherheitsdienst über ein Urteil gegen ihn verfüge (vgl. act. A11/14 S. 11). Diesbezüglich ist aus den Aussagen des Beschwerdeführers zu ersehen, dass er wohl den Willen zeigte, entsprechende Unterlagen zu beschaffen, jedoch nicht zu sagen vermochte, ob und wann solche tatsächlich erhältlich gemacht werden könnten. Das BFM hielt diesbezüglich in Ermangelung konkreter Ausführungen des Beschwerdeführers denn auch fest, wenn er die Möglichkeit habe, Beweismittel zu beschaffen, so sei das auf jeden Fall gut für ihn, ohne ihm diesbezüglich eine Frist anzusetzen (vgl. act. A11/14 S. 11 f.). Der Verzicht der Vorinstanz auf die Einräumung einer Frist zur Nachreichung von relevanten Unterlagen vor Erlass des Asylentscheides kann ihr vorliegend nicht als Unterlassung und damit einhergehend als eine ungenügende Sachverhaltsabklärung angelastet werden. So ist sie auch im Rahmen des eingeschränkten Untersuchungsgrundsatzes nicht verpflichtet, Sachverhaltselemente noch weiter zu vertiefen, wenn die bis dahin getätigten Erhebungen offensichtlich der Feststellung des rechtserheblichen Sachverhaltes nicht weiter dienlich sind respektive sein können (vgl. Art. 8 Abs. 1 Bst. c

SR 142.31 Legge del 26 giugno 1998 sull'asilo (LAsi) LAsi Art. 8 Obbligo di collaborare - 1 Il richiedente l'asilo è tenuto a collaborare all'accertamento dei fatti. Deve in particolare: |
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1 | Il richiedente l'asilo è tenuto a collaborare all'accertamento dei fatti. Deve in particolare: |
a | dichiarare le sue generalità; |
b | consegnare i documenti di viaggio e d'identità; |
c | indicare, in occasione dell'audizione, le ragioni della sua domanda d'asilo; |
d | designare in modo completo eventuali mezzi di prova e fornirli immediatamente oppure adoperarsi per procurarseli entro un termine adeguato, sempre che sia ragionevole esigerlo; |
e | collaborare al rilevamento dei dati biometrici; |
f | sottoporsi a un esame medico ordinato dalla SEM (art. 26a); |
g | consegnare temporaneamente alla SEM i supporti elettronici di dati in suo possesso, qualora non sia possibile accertare la sua identità, cittadinanza o il suo itinerario di viaggio in virtù di un documento di identità oppure in altro modo; il trattamento dei dati personali ottenuti grazie a tali supporti elettronici di dati è retto dall'articolo 8a. |
2 | Si può esigere dal richiedente che faccia tradurre in una lingua ufficiale svizzera i documenti redatti in una lingua straniera. |
3 | Nel corso del procedimento, il richiedente che soggiorna in Svizzera deve tenersi a disposizione delle autorità federali e cantonali. Deve comunicare immediatamente alle autorità del Cantone o del Comune (autorità cantonale) competenti secondo il diritto cantonale il suo indirizzo e ogni mutamento dello stesso. |
3bis | Il richiedente che senza un valido motivo viola il suo obbligo di collaborare o non si tiene a disposizione delle autorità preposte all'asilo per più di 20 giorni rinuncia di fatto alla continuazione del procedimento. Lo stesso vale per il richiedente che senza un valido motivo non si tiene a disposizione delle autorità preposte all'asilo in un centro della Confederazione per più di cinque giorni. La domanda è stralciata in entrambi i casi senza formalità. Una nuova domanda può essere presentata al più presto dopo tre anni. È fatto salvo il rispetto della Convenzione del 28 luglio 195122 sullo statuto dei rifugiati.23 |
4 | ...24 |
einer gesamtheitlichen Würdigung der aktenkundigen Parteivorbringen und der Beweismittel zu einem anderen Schluss als der Beschwerdeführer, was jedenfalls weder eine Verletzung des Untersuchungsgrundsatzes noch eine unvollständige Feststellung des rechtserheblichen Sachverhaltes darstellt. Zudem beruht der vorinstanzliche Entscheid auf einer laufenden Überprüfung und Einschätzung der aktuellen Situation in Syrien.
4.1.3 Zusammenfassend erweisen sich die verschiedenen Rügen der Verletzung formellen Rechts, so insbesondere des rechtlichen Gehörs, des Grundsatzes von Treu und Glauben sowie des Vertrauensschutzes, als unbegründet. Der Antrag, es sei die angefochtene Verfügung aufzuheben und das BFM sei anzuweisen, insbesondere gestützt auf das nachgereichte Beweismittel den Fall zu beurteilen, ist demzufolge - wie sich auch aus den nachfolgenden Erwägungen ergibt (siehe speziell E. 4.2.1) - abzuweisen.
4.2 In materieller Hinsicht ist festzustellen, dass die Aussagen des Beschwerdeführers über die geltend gemachte Suche nach seiner Person insgesamt als unglaubhaft zu qualifizieren sind, wie das BFM zutreffend festhielt.
4.2.1 Zunächst ist auf das vom Beschwerdeführer mit seiner Rechtsmitteleingabe eingereichte (Nennung Beweismittel), einzugehen, zumal dieses gemäss seinen Ausführungen namentlich seine zwei zentralen Vorbringen belege, nämlich dass er im Jahre (...) vor der syrischen Botschaft auf I._______ demonstriert und im Jahre (...) in Syrien an Demonstrationen gegen das Regime teilgenommen habe. Bei diesem Schreiben handelt es sich um eine an die Direktion für (...) in L._______ gerichtete Aufforderung, den Beschwerdeführer und zwei weitere Personen anzuhalten, festzunehmen und an die Sektion politische Sicherheit von (...) auszuliefern, da diese gesucht würden. Dazu stellt das Bundesverwaltungsgericht fest, dass es sich bei dieser Aufforderung um ein behördeninternes Schreiben handelt, das weder zur Aushändigung an die darin aufgeführten Personen bestimmt ist noch vorliegend legal in den Besitz des Beschwerdeführers gelangen könnte. Auf dem Beweismittel sind denn auch oben rechts die Vermerke "Absolut Geheim" und "Zum Aufbewahren und für das Archiv" angebracht. Bezeichnenderweise wird in der Rechtsmitteleingabe nicht konkret begründet, wie, durch wen und auf welchem Weg sich der Beschwerdeführer dieses Dokument beschaffte, zumal auf dem eingereichten Briefumschlag weder Absender noch Empfänger angeführt sind. Zudem wies der Beschwerdeführer im Rahmen der Anhörung von sich aus auf die in seiner Heimat herrschende Korruption, welche es ermögliche, dass gegen Bestechung relativ problemlos ein neuer Pass ausgestellt oder bei Grenzübertritten der auf einer Suchliste befindliche eigene Name kurzzeitig gelöscht werden könne (vgl. act. A11/14 S. 10). Im Weiteren vermag der Inhalt des fraglichen Dokumentes die vom Beschwerdeführer geltend gemachten zentralen Vorbringen (Teilnahme an regierungsfeindlichen Demonstrationen vor der syrischen Botschaft auf I._______ im Jahre [...] und in Syrien im Jahre [...]) gerade nicht zu belegen. Der im Dokument enthaltene Text spricht zwar in der Tat von Demonstrationsteilnahmen der aufgeführten Personen vor der syrischen Botschaft in I._______ und in B._______, nicht jedoch, wann diese Kundgebungen stattgefunden haben sollen. Weiter ist darin vermerkt, dass die Gesuchten anlässlich der Demonstrationen im Auftrag von Drittpersonen, die inhaftiert worden seien, Publikationen verteilt und verbreitet hätten. Eine solche Tätigkeit brachte der Beschwerdeführer jedoch im Rahmen der Anhörung mit keinem Wort vor (vgl. act. A11/14 S. 6 und 10). Es kann deshalb diesem Beweismittel keinerlei rechtserhebliche Beweiskraft beigemessen werden. Vielmehr dürfte es lediglich zum Zweck der Stützung der Asylvorbringen des Beschwerdeführers angefertigt worden sein, was jedoch seine persönliche
Glaubwürdigkeit nachhaltig erschüttert.
4.2.2 Abgesehen davon, dass sich die Suche nach seiner Person nur auf Aussagen von Drittpersonen stützt, vermochte der Beschwerdeführer die behördliche Suche nicht widerspruchsfrei und konkret anzuführen. Gemäss seinen Ausführungen in der BzP seien die Behörden im (...) und im (...) zu ihm nach Hause gekommen und einmal seien diese zu seinen Schwiegereltern gegangen, wann wisse er nicht (vgl. act. A4/10 S. 7). Demgegenüber führte er bei der Anhörung an, die syrischen Behörden seien jeweils zu seinem Vater gekommen, als sie ihn gesucht hätten, so vielleicht auch noch im (...). Dass er jemals bei seinen Schwiegereltern gesucht worden sei, machte er in diesem Zusammenhang nicht mehr geltend (vgl. act. A11/14 S. 3 ff.).
Soweit der Beschwerdeführer anführt, die Schlussfolgerung des BFM, er habe sich ungeachtet der behördlichen Suche nach seiner Person wiederholt zu Hause aufgehalten, was der allgemeinen Erfahrung widerspreche und unlogisch sei, lasse sich nicht mit einer vollständigen Lesart sämtlicher protokollierten Aussagen zum Thema vereinbaren, weshalb dieses Fazit als aktenwidrig zu qualifizieren sei, kann dieser Einschätzung nicht gefolgt werden. Zwar gab der Beschwerdeführer in der Tat zu Protokoll, er habe seine Frau und sein Kind - welche sich bei den Schwiegereltern aufgehalten hätten - nur selten besucht und sich auch bei anderen Verwandten aufgehalten sowie überall geschlafen (vgl. act. A11/14 S. 5 f.). Trotzdem deuten einige Aussagen darauf hin, dass er sich - wenn auch unregelmässig, aber doch immer wieder - in der Zeit nach seiner Rückkehr aus I._______ bis zur erneuten Ausreise bei seinen Eltern oder mit seinem Vater auf dem Feld aufhielt. So gab er auf die Frage, was er denn gemacht habe, wenn er nicht bei seinen Eltern gewesen sei und nicht gearbeitet habe, an, er sei manchmal zu seiner Schwester oder zum Onkel seiner Frau gegangen (vgl. act. A11/14 S. 6 F37), was den Schluss zulässt, er habe sich nicht oft bei diesen Verwandten, sondern eben immer wieder auch bei seinen Eltern aufgehalten. Zudem habe er trotz behördlicher Suche im (...) bis zur Ausreise ab und zu an Demonstrationen teilgenommen, so letztmals am (...) (vgl. act. A4/10 S. 7; A11/14 S. 7 F48), und sei später wie alle anderen wieder nach Hause gegangen (vgl. act. A11/14 S. 6 F38). Dies lässt den Schluss zu, dass sich der Beschwerdeführer entgegen seiner Beteuerung nicht ernsthaft vor einer Verhaftung durch die syrischen Behörden gefürchtet haben kann, ansonsten er das erhebliche Risiko, im Verlauf einer solchen Veranstaltung von den Sicherheitskräften festgenommen zu werden, nicht ohne Weiteres eingegangen wäre. Zudem hätten sie im Sommer in der Landwirtschaft viel Arbeit gehabt, er habe aber seinem Vater nur selten helfen können (vgl. act. A11/14 S. 6).
Der weitere Einwand, das BFM begründe seinen Vorhalt im angefochtenen Entscheid, wonach er sich vor seiner Ausreise noch ein gutes Jahr in seinem Heimatland aufgehalten habe, was der allgemeinen Erfahrung widerspreche, nicht, ist als unbehelflich zu erachten. So führte die Vorinstanz diesbezüglich aus, er habe keine hinreichende Erklärung dafür abgeben können, weshalb er ungeachtet der behördlichen Suche nach seiner Person noch ein gutes Jahr mit seiner Ausreise zugewartet habe (vgl. act. A12/3 S. 2). Das in der Beschwerdeschrift enthaltene Vorbringen, wonach er gemäss Aussagen in der Anhörung gehofft habe, dass die bisherige Regierung nach Ausbruch der Revolution "weggehen" werde, was ihn dazu motiviert habe, trotz beträchtlicher Risiken vorerst im Land auszuharren, vermag bei einer Durchsicht des Anhörungsprotokolls in dieser Form nicht zu überzeugen. So führte er in der zitierten Stelle zunächst an, er habe auf einen Regierungswechsel gehofft, der aber nicht eingetreten sei. Sodann sei er auch gesucht worden. Deshalb sei er in die Schweiz geflüchtet (vgl. act. A11/14 S. 5 F32). In diesem Zusammenhang dürfte dem Beschwerdeführer bereits einige Monate nach dem Ausbruch der Revolution, mithin noch im Jahre 2011 klar geworden sein, dass sich ein Machtwechsel in seiner Heimat (noch) nicht abzeichnen dürfte, weshalb der Vorinstanz im Resultat beigepflichtet werden kann, dass der längerdauernde weitere Verbleib im Heimatstaat unter den gegebenen Umständen als realitätsfremd und daher als unglaubhaft zu erachten ist. Auf den effektiven Ausreiseentschluss angesprochen, gab der Beschwerdeführer bei der Anhörung an, er habe nicht mehr so weiterleben können (vgl. act. A11/14 S. 7 F47), ohne dass er einen konkreten Grund zu nennen vermochte, der ihn gerade im (...) zur Ausreise gezwungen habe.
Dem vorinstanzlichen Vorhalt, es handle sich bei der Verfolgung aufgrund der Teilnahme an einer Demonstration vor der syrischen Botschaft auf I._______ im Jahre (...) um ein nachgeschobenes Argument mit zweifelhaftem Wahrheitsgehalt, weil er dieses Sachverhaltselement anlässlich der BzP nicht erwähnt habe, entgegnet der Beschwerdeführer, dass er nicht danach gefragt worden sei. Es treffe ihn keine Schuld, dass die Vor-instanz nach der Schilderung seiner Ausschaffung anlässlich der BzP keine Nachfrage für den Grund der Deportation gestellt habe. In Kenntnis der Befragungssituation im EVZ scheine es im Übrigen als nachvollziehbar, dass er auf die Frage nach weiteren Asylgründen bei der vom Sachbearbeiter des BFM vermeintlich erwünschten Eingrenzung des Themas auf die aktuelle Verfolgungssituation im Jahre (...) geblieben sei und nicht von sich aus weiter in die Vergangenheit ausgeholt habe. Diese Entgegnungen sind aber als nicht stichhaltig zu erachten. Zwar kommt dem Protokoll des EVZ angesichts des summarischen Charakters grundsätzlich zwar nur ein beschränkter Beweiswert zu. Widersprüche dürfen aber für die Beurteilung der Glaubhaftigkeit dann herangezogen werden, wenn klare Aussagen im EVZ in wesentlichen Punkten der Asylbegründung von den späteren Aussagen in der Anhörung diametral abweichen, oder wenn bestimmte Ereignisse oder Befürchtungen, welche später als zentrale Asylgründe genannt werden, nicht bereits im EVZ zumindest ansatzweise erwähnt werden (vgl. EMARK 1993 Nr. 3). Da der Beschwerdeführer in der BzP den in der späteren Anhörung genannten zentralen Asylgrund (behördliche Suche wegen Demonstrationsteilnahmen in I._______ im Jahre [...]) zu keinem Zeitpunkt und auch auf Nachfrage nach weiteren, bislang noch nicht genannten Gründen, die gegen eine Rückkehr in seinen Heimatstaat sprechen könnten (vgl. act. A4/10 S. 7), nicht erwähnte, durfte die Vorinstanz den diesbezüglichen Widerspruch zu Recht zur Beurteilung der Glaubhaftigkeit heranziehen. Hinsichtlich des in diesem Zusammenhang vorgebrachten Hinweises auf das eingereichte Dokument, das seine Teilnahme an einer Demonstration vor der syrischen Botschaft auf I._______ im Jahre (...) belege, kann für die Beweiskraft desselben auf die Ausführungen in Ziffer 4.2.1 verwiesen werden.
4.3 Zusammenfassend ist somit festzuhalten, dass es dem Beschwerdeführer nicht gelungen ist, eine zum Zeitpunkt seiner Ausreise bestehende oder unmittelbar drohende asylrelevante Verfolgung im Sinne von Art. 3

SR 142.31 Legge del 26 giugno 1998 sull'asilo (LAsi) LAsi Art. 3 Definizione del termine «rifugiato» - 1 Sono rifugiati le persone che, nel Paese di origine o di ultima residenza, sono esposte a seri pregiudizi a causa della loro razza, religione, nazionalità, appartenenza a un determinato gruppo sociale o per le loro opinioni politiche, ovvero hanno fondato timore di essere esposte a tali pregiudizi. |
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1 | Sono rifugiati le persone che, nel Paese di origine o di ultima residenza, sono esposte a seri pregiudizi a causa della loro razza, religione, nazionalità, appartenenza a un determinato gruppo sociale o per le loro opinioni politiche, ovvero hanno fondato timore di essere esposte a tali pregiudizi. |
2 | Sono pregiudizi seri segnatamente l'esposizione a pericolo della vita, dell'integrità fisica o della libertà, nonché le misure che comportano una pressione psichica insopportabile. Occorre tenere conto dei motivi di fuga specifici della condizione femminile. |
3 | Non sono rifugiati le persone che sono esposte a seri pregiudizi o hanno fondato timore di esservi esposte per aver rifiutato di prestare servizio militare o per aver disertato. È fatto salvo il rispetto della Convenzione del 28 luglio 19514 sullo statuto dei rifugiati.5 |
4 | Non sono rifugiati le persone che fanno valere motivi sorti a causa del loro comportamento dopo la partenza dal loro Paese d'origine o di provenienza e che non sono l'espressione o la continuazione di una convinzione o di un orientamento già ivi esistente. Rimangono salve le disposizioni della Convenzione del 28 luglio 19516 sullo statuto dei rifugiati.7 |
5.1 Lehnt das Bundesamt das Asylgesuch ab oder tritt es darauf nicht ein, so verfügt es in der Regel die Wegweisung aus der Schweiz und ordnet den Vollzug an; es berücksichtigt dabei den Grundsatz der Einheit der Familie (Art. 44

SR 142.31 Legge del 26 giugno 1998 sull'asilo (LAsi) LAsi Art. 44 Allontanamento e ammissione provvisoria - Se respinge la domanda d'asilo o non entra nel merito, la SEM pronuncia, di norma, l'allontanamento dalla Svizzera e ne ordina l'esecuzione; tiene però conto del principio dell'unità della famiglia. All'esecuzione dell'allontanamento si applicano inoltre gli articoli 83 e 84 LStrI133. |
5.2 Der Beschwerdeführer verfügt weder über eine ausländerrechtliche Aufenthaltsbewilligung noch über einen Anspruch auf Erteilung einer solchen. Die Wegweisung wurde demnach zu Recht angeordnet (Art. 44 Abs. 1

SR 142.31 Legge del 26 giugno 1998 sull'asilo (LAsi) LAsi Art. 44 Allontanamento e ammissione provvisoria - Se respinge la domanda d'asilo o non entra nel merito, la SEM pronuncia, di norma, l'allontanamento dalla Svizzera e ne ordina l'esecuzione; tiene però conto del principio dell'unità della famiglia. All'esecuzione dell'allontanamento si applicano inoltre gli articoli 83 e 84 LStrI133. |
6.
Mit dem vorliegenden Urteil erwächst die vom BFM mit Verfügung vom 3. Dezember 2013 angeordnete vorläufige Aufnahme des Beschwerdeführers in Rechtskraft. Daher erübrigt sich eine (erneute) Prüfung der Frage der Zulässigkeit, der Zumutbarkeit und der Möglichkeit des Wegweisungsvollzugs.
7.
Aus diesen Erwägungen ergibt sich, dass die angefochtene Verfügung Bundesrecht nicht verletzt und den rechtserheblichen Sachverhalt richtig sowie vollständig feststellt (Art. 106 Abs. 1

SR 142.31 Legge del 26 giugno 1998 sull'asilo (LAsi) LAsi Art. 106 Motivi di ricorso - 1 Il ricorrente può far valere: |
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1 | Il ricorrente può far valere: |
a | la violazione del diritto federale, compreso l'eccesso o l'abuso del potere di apprezzamento; |
b | l'accertamento inesatto o incompleto dei fatti giuridicamente rilevanti. |
c | ... |
2 | Rimangono salvi gli articoli 27 capoverso 3 e 68 capoverso 2.367 |
8.
Bei diesem Ausgang des Verfahrens sind die Kosten von insgesamt Fr. 600.- dem Beschwerdeführer aufzuerlegen (Art. 63 Abs. 1

SR 172.021 Legge federale del 20 dicembre 1968 sulla procedura amministrativa (PA) PA Art. 63 - 1 L'autorità di ricorso mette nel dispositivo le spese processuali, consistenti in una tassa di decisione nelle tasse di cancelleria e negli sborsi, di regola a carico della parte soccombente. Se questa soccombe solo parzialmente, le spese processuali sono ridotte. Per eccezione, si possono condonare le spese processuali. |
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1 | L'autorità di ricorso mette nel dispositivo le spese processuali, consistenti in una tassa di decisione nelle tasse di cancelleria e negli sborsi, di regola a carico della parte soccombente. Se questa soccombe solo parzialmente, le spese processuali sono ridotte. Per eccezione, si possono condonare le spese processuali. |
2 | Nessuna spesa processuale è messa a carico dell'autorità inferiore ne delle autorità federali, che promuovano il ricorso e soccombano; se l'autorità ricorrente, che soccombe, non è un'autorità federale, le spese processuali le sono addossate in quanto la causa concerna interessi pecuniari di enti o d'istituti autonomi. |
3 | Alla parte vincente possono essere addossate solo le spese processuali che abbia cagionato violando le regole di procedura. |
4 | L'autorità di ricorso, il suo presidente o il giudice dell'istruzione esige dal ricorrente un anticipo equivalente alle presunte spese processuali. Stabilisce un congruo termine per il pagamento con la comminatoria che altrimenti non entrerà nel merito. Se sussistono motivi particolari, può rinunciare interamente o in parte a esigere l'anticipo.100 |
4bis | La tassa di decisione è stabilita in funzione dell'ampiezza e della difficoltà della causa, del modo di condotta processuale e della situazione finanziaria delle parti. Il suo importo oscilla: |
a | da 100 a 5000 franchi nelle controversie senza interesse pecuniario; |
b | da 100 a 50 000 franchi nelle altre controversie.101 |
5 | Il Consiglio federale disciplina i dettagli relativi alla determinazione delle tasse.102 Sono fatti salvi l'articolo 16 capoverso 1 lettera a della legge del 17 giugno 2005103 sul Tribunale amministrativo federale e l'articolo 73 della legge del 19 marzo 2010104 sull'organizzazione delle autorità penali.105 |

SR 173.320.2 Regolamento del 21 febbraio 2008 sulle tasse e sulle spese ripetibili nelle cause dinanzi al Tribunale amministrativo federale (TS-TAF) TS-TAF Art. 1 Spese processuali - 1 Le spese del procedimento dinanzi al Tribunale amministrativo federale (Tribunale) comprendono la tassa di giustizia e i disborsi. |
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1 | Le spese del procedimento dinanzi al Tribunale amministrativo federale (Tribunale) comprendono la tassa di giustizia e i disborsi. |
2 | La tassa di giustizia copre le spese per la fotocopiatura delle memorie delle parti e gli oneri amministrativi normalmente dovuti per i servizi corrispondenti, quali le spese di personale, di locazione e di materiale, le spese postali, telefoniche e di telefax. |
3 | Sono disborsi, in particolare, le spese di traduzione e di assunzione delle prove. Le spese di traduzione non vengono conteggiate se si tratta di traduzioni tra lingue ufficiali. |

SR 173.320.2 Regolamento del 21 febbraio 2008 sulle tasse e sulle spese ripetibili nelle cause dinanzi al Tribunale amministrativo federale (TS-TAF) TS-TAF Art. 3 Tassa di giustizia nelle cause senza interesse pecuniario - Nelle cause senza interesse pecuniario, la tassa di giustizia varia: |
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a | tra 200 e 3000 franchi se la causa è giudicata da un giudice unico; |
b | tra 200 e 5000 franchi negli altri casi. |
(Dispositiv nächste Seite)
Demnach erkennt das Bundesverwaltungsgericht:
1.
Die Beschwerde wird abgewiesen.
2.
Die Verfahrenskosten von Fr. 600.- werden dem Beschwerdeführer auferlegt. Der in gleicher Höhe geleistete Kostenvorschuss wird zur Bezahlung der Verfahrenskosten verwendet.
3.
Dieses Urteil geht an den Beschwerdeführer, das SEM und die kantonale Migrationsbehörde.
Der vorsitzende Richter: Der Gerichtsschreiber:
Thomas Wespi Stefan Weber
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