Bundesgericht
Tribunal fédéral
Tribunale federale
Tribunal federal

2C 1107/2018

Urteil vom 19. September 2019

II. öffentlich-rechtliche Abteilung

Besetzung
Bundesrichter Seiler, Präsident,
Bundesrichter Zünd,
nebenamtlicher Bundesrichter Berger,
Gerichtsschreiber Klopfenstein.

Verfahrensbeteiligte
A.________ AG,
Beschwerdeführerin,
vertreten durch bcs steuerexperten ag,

gegen

Kantonales Steueramt St. Gallen,
Beschwerdegegner.

Gegenstand
Staats- und Gemeindesteuern des Kantons St. Gallen und direkte Bundessteuer, Steuerperiode 2015,

Beschwerde gegen den Entscheid des Verwaltungsgerichts des Kantons St. Gallen, Abteilung III, vom 6. November 2018 (B 2018/168 und 169).

Sachverhalt:

A.
Die A.________ AG mit Sitz in U.________ (nachfolgend die Steuerpflichtige) bezweckt unter anderem die Kapitalanlage in Immobilien. Sie besitzt mehrere Mehrfamilienhäuser in den Kantonen St. Gallen und Thurgau. Am 28. März 2011 schloss die Steuerpflichtige mit der Bank B.________ ein Zinsaustauschgeschäft (sogenannter Zinsswap) mit einer Laufzeit bis zum 18. April 2041 ab. Darin verpflichtete sich die Steuerpflichtige, der Bank B.________ auf einem Nominalbetrag von Fr. 1 Mio. einen festen Zins von 2.38 Prozent zu bezahlen; im Gegenzug erhielt sie gemäss der Vereinbarung den variablen Zins auf der Basis des 3-Monats-LIBOR-ICE-Zinssatzes von der Bank B.________ gutgeschrieben. Ebenfalls am 28. März 2011 schloss die C.________ AG mit der Bank B.________ ein ebensolches Zinsaustauschgeschäft über denselben Betrag, jedoch mit einer Laufzeit bis zum 31. März 2041 und zu einem festen Zinssatz von 2.45 Prozent ab. Dieser Vertrag ging durch Übernahmefusion per 1. Dezember 2012 auf die Steuerpflichtige über. Gemäss einer nachträglichen Vertragsanpassung vom 11. Mai 2015 kann die Steuerpflichtige die Zinsaustauschgeschäfte jederzeit zu Marktkonditionen kündigen; die Bank B.________ hat dagegen das Recht, den Vertrag frühestens ab 23. Januar
2025 jährlich zum Liquidationswert zu terminieren, sofern keine genügende Deckung vorhanden ist, oder per sofort, wenn wichtige Gründe vorliegen.
In den Veranlagungen für die direkte Bundessteuer und die Kantonssteuern 2015 vom 6. Januar 2017 rechnete das kantonale Steueramt St. Gallen bei der Ermittlung des steuerbaren Reingewinns und des steuerbaren Eigenkapitals (Kantonssteuer) eine von der Steuerpflichtigen gebildete Rückstellung von Fr. 888'160.--, welche die beiden Zinsaustauschgeschäfte betraf, auf (unter gleichzeitiger Gewährung einer Erhöhung der Steuerrückstellung von Amtes wegen um Fr. 100'000.--).

B.
Einsprachen der Steuerpflichtigen gegen diese Veranlagungen wies das kantonale Steueramt am 16. August 2017 ab. Einen dagegen von der Steuerpflichtigen erhobenen Rekurs bzw. eine Beschwerde wies die Verwaltungsrekurskommission des Kantons St. Gallen am 29. Mai 2018 ab. Eine sowohl hinsichtlich der direkten Bundessteuer als auch mit Bezug auf die Kantonssteuer von der Steuerpflichtigen dagegen erhobene Beschwerde wies das Verwaltungsgericht des Kantons St. Gallen, Abteilung III, am 6. November 2018 ebenfalls ab.

C.
Mit Beschwerde in öffentlich-rechtlichen Angelegenheiten vom 10. Dezember 2018 beantragt die Steuerpflichtige, der angefochtene Entscheid sei aufzuheben und sie sei deklarationsgemäss zu veranlagen, eventualiter sei die Angelegenheit zur Neubeurteilung an die Vorinstanz zurückzuweisen. Die Vorinstanz, das kantonale Steueramt St. Gallen und die Eidgenössische Steuerverwaltung schliessen auf Abweisung der Beschwerde.

Erwägungen:

1.

1.1. Die Vorinstanz hat ein einziges Urteil für die Kantonssteuern sowie für die direkte Bundessteuer erlassen, was zulässig ist, soweit die zu entscheidenden Rechtsfragen im Bundesrecht und im harmonisierten kantonalen Recht gleich geregelt sind (BGE 135 II 260 E. 1.3.1 S. 262 f.). Unter diesen Umständen kann der Beschwerdeführerin nicht vorgeworfen werden, nicht zwei getrennte Beschwerden eingereicht zu haben; aus ihrer Eingabe geht deutlich hervor, dass sie beide Steuerarten betrifft (BGE 135 II 260 E. 1.3.2 S. 264; Urteil 2C 495/2018 vom 7. Mai 2019 E. 1.1).

1.2. Die Beschwerde richtet sich gegen den verfahrensabschliessenden Entscheid einer letzten kantonalen Instanz in einer Angelegenheit des öffentlichen Rechts. Die Voraussetzungen der Beschwerde in öffentlich-rechtlichen Angelegenheiten sind erfüllt (Art. 82 lit. a
SR 173.110 Legge del 17 giugno 2005 sul Tribunale federale (LTF) - Organizzazione giudiziaria
LTF Art. 82 Principio - Il Tribunale federale giudica i ricorsi:
a  contro le decisioni pronunciate in cause di diritto pubblico;
b  contro gli atti normativi cantonali;
c  concernenti il diritto di voto dei cittadini nonché le elezioni e votazioni popolari.
, Art. 83 e
SR 173.110 Legge del 17 giugno 2005 sul Tribunale federale (LTF) - Organizzazione giudiziaria
LTF Art. 82 Principio - Il Tribunale federale giudica i ricorsi:
a  contro le decisioni pronunciate in cause di diritto pubblico;
b  contro gli atti normativi cantonali;
c  concernenti il diritto di voto dei cittadini nonché le elezioni e votazioni popolari.
contrario, Art. 86 Abs. 1 lit. d
SR 173.110 Legge del 17 giugno 2005 sul Tribunale federale (LTF) - Organizzazione giudiziaria
LTF Art. 86 Autorità inferiori in generale - 1 Il ricorso è ammissibile contro le decisioni:
1    Il ricorso è ammissibile contro le decisioni:
a  del Tribunale amministrativo federale;
b  del Tribunale penale federale;
c  dell'autorità indipendente di ricorso in materia radiotelevisiva;
d  delle autorità cantonali di ultima istanza, sempreché non sia ammissibile il ricorso al Tribunale amministrativo federale.
2    I Cantoni istituiscono tribunali superiori che giudicano quali autorità di grado immediatamente inferiore al Tribunale federale, in quanto un'altra legge federale non preveda che le decisioni di altre autorità giudiziarie sono impugnabili mediante ricorso al Tribunale federale.
3    Per le decisioni di carattere prevalentemente politico i Cantoni possono istituire quale autorità di grado immediatamente inferiore al Tribunale federale un'autorità diversa da un tribunale.
und Abs. 2, Art. 89 Abs. 1
SR 173.110 Legge del 17 giugno 2005 sul Tribunale federale (LTF) - Organizzazione giudiziaria
LTF Art. 89 Diritto di ricorso - 1 Ha diritto di interporre ricorso in materia di diritto pubblico chi:
1    Ha diritto di interporre ricorso in materia di diritto pubblico chi:
a  ha partecipato al procedimento dinanzi all'autorità inferiore o è stato privato della possibilità di farlo;
b  è particolarmente toccato dalla decisione o dall'atto normativo impugnati; e
c  ha un interesse degno di protezione all'annullamento o alla modifica degli stessi.
2    Hanno inoltre diritto di ricorrere:
a  la Cancelleria federale, i dipartimenti federali o, in quanto lo preveda il diritto federale, i servizi loro subordinati, se l'atto impugnato può violare la legislazione federale nella sfera dei loro compiti;
b  in materia di rapporti di lavoro del personale federale, l'organo competente dell'Assemblea federale;
c  i Comuni e gli altri enti di diritto pubblico, se fanno valere la violazione di garanzie loro conferite dalla costituzione cantonale o dalla Costituzione federale;
d  le persone, le organizzazioni e le autorità legittimate al ricorso in virtù di un'altra legge federale.
3    In materia di diritti politici (art. 82 lett. c), il diritto di ricorrere spetta inoltre a chiunque abbia diritto di voto nell'affare in causa.
und Art. 90
SR 173.110 Legge del 17 giugno 2005 sul Tribunale federale (LTF) - Organizzazione giudiziaria
LTF Art. 90 Decisioni finali - Il ricorso è ammissibile contro le decisioni che pongono fine al procedimento.
BGG i.V.m. Art. 146
SR 642.11 Legge federale del 14 dicembre 1990 sull'imposta federale diretta (LIFD)
LIFD Art. 146 - Le decisioni pronunciate dalle autorità cantonali di ultima istanza possono essere impugnate con ricorso al Tribunale federale conformemente alla legge del 17 giugno 2005241 sul Tribunale federale. Anche l'amministrazione cantonale dell'imposta federale diretta ha diritto di interporre ricorso in materia di diritto pubblico.
des Bundesgesetzes vom 14. Dezember 1990 über die direkte Bundessteuer [DBG; SR 642.11] und Art. 73
SR 642.14 Legge federale del 14 dicembre 1990 sull'armonizzazione delle imposte dirette dei Cantoni e dei Comuni (LAID)
LAID Art. 73 Ricorsi - 1 Le decisioni cantonali di ultima istanza concernenti una materia disciplinata nei titoli da secondo a quinto e sesto, capitolo 1, o concernenti il condono dell'imposta cantonale o comunale sul reddito e sull'utile, possono essere impugnate con ricorso in materia di diritto pubblico al Tribunale federale secondo la legge del 17 giugno 2005257 sul Tribunale federale.258
1    Le decisioni cantonali di ultima istanza concernenti una materia disciplinata nei titoli da secondo a quinto e sesto, capitolo 1, o concernenti il condono dell'imposta cantonale o comunale sul reddito e sull'utile, possono essere impugnate con ricorso in materia di diritto pubblico al Tribunale federale secondo la legge del 17 giugno 2005257 sul Tribunale federale.258
2    Legittimati a ricorrere sono il contribuente, l'autorità competente secondo il diritto cantonale e l'Amministrazione federale delle contribuzioni.
3    ...259
des Bundesgesetzes vom 14. Dezember 1990 über die Harmonisierung der direkten Steuern der Kantone und Gemeinden [StHG; SR 642.14]).

1.3. Mit der Beschwerde in öffentlich-rechtlichen Angelegenheiten kann insbesondere die Verletzung von Bundes- und Völkerrecht gerügt werden (Art. 95 lit. a
SR 173.110 Legge del 17 giugno 2005 sul Tribunale federale (LTF) - Organizzazione giudiziaria
LTF Art. 95 Diritto svizzero - Il ricorrente può far valere la violazione:
a  del diritto federale;
b  del diritto internazionale;
c  dei diritti costituzionali cantonali;
d  delle disposizioni cantonali in materia di diritto di voto dei cittadini e di elezioni e votazioni popolari;
e  del diritto intercantonale.
und b BGG). Bei der Prüfung wendet das Bundesgericht das Recht von Amtes wegen an (Art. 106 Abs. 1
SR 173.110 Legge del 17 giugno 2005 sul Tribunale federale (LTF) - Organizzazione giudiziaria
LTF Art. 106 Applicazione del diritto - 1 Il Tribunale federale applica d'ufficio il diritto.
1    Il Tribunale federale applica d'ufficio il diritto.
2    Esamina la violazione di diritti fondamentali e di disposizioni di diritto cantonale e intercantonale soltanto se il ricorrente ha sollevato e motivato tale censura.
BGG; BGE 142 1 155 E. 4.4.5 S. 157) und verfügt über volle Kognition (Art. 95
SR 173.110 Legge del 17 giugno 2005 sul Tribunale federale (LTF) - Organizzazione giudiziaria
LTF Art. 95 Diritto svizzero - Il ricorrente può far valere la violazione:
a  del diritto federale;
b  del diritto internazionale;
c  dei diritti costituzionali cantonali;
d  delle disposizioni cantonali in materia di diritto di voto dei cittadini e di elezioni e votazioni popolari;
e  del diritto intercantonale.
BGG; BGE 141 V 234 E. 2 S. 236).
Die Verletzung von verfassungsmässigen Rechten (einschliesslich der Grundrechte) und von rein kantonalem Recht prüft das Bundesgericht in jedem Fall nur, soweit eine solche Rüge in der Beschwerde überhaupt vorgebracht und ausreichend begründet worden ist (qualifizierte Rüge- und Begründungsobliegenheit gemäss Art. 106 Abs. 2
SR 173.110 Legge del 17 giugno 2005 sul Tribunale federale (LTF) - Organizzazione giudiziaria
LTF Art. 106 Applicazione del diritto - 1 Il Tribunale federale applica d'ufficio il diritto.
1    Il Tribunale federale applica d'ufficio il diritto.
2    Esamina la violazione di diritti fondamentali e di disposizioni di diritto cantonale e intercantonale soltanto se il ricorrente ha sollevato e motivato tale censura.
BGG).

1.4. Das Bundesgericht legt seinem Urteil den Sachverhalt zugrunde, den die Vorinstanz festgestellt hat (Art. 105 Abs. 1
SR 173.110 Legge del 17 giugno 2005 sul Tribunale federale (LTF) - Organizzazione giudiziaria
LTF Art. 105 Fatti determinanti - 1 Il Tribunale federale fonda la sua sentenza sui fatti accertati dall'autorità inferiore.
1    Il Tribunale federale fonda la sua sentenza sui fatti accertati dall'autorità inferiore.
2    Può rettificare o completare d'ufficio l'accertamento dei fatti dell'autorità inferiore se è stato svolto in modo manifestamente inesatto o in violazione del diritto ai sensi dell'articolo 95.
3    Se il ricorso è diretto contro una decisione d'assegnazione o rifiuto di prestazioni pecuniarie dell'assicurazione militare o dell'assicurazione contro gli infortuni, il Tribunale federale non è vincolato dall'accertamento dei fatti operato dall'autorità inferiore.96
BGG), es sei denn, dieser sei offensichtlich unrichtig oder beruhe auf einer Rechtsverletzung im Sinn von Art. 95
SR 173.110 Legge del 17 giugno 2005 sul Tribunale federale (LTF) - Organizzazione giudiziaria
LTF Art. 95 Diritto svizzero - Il ricorrente può far valere la violazione:
a  del diritto federale;
b  del diritto internazionale;
c  dei diritti costituzionali cantonali;
d  delle disposizioni cantonali in materia di diritto di voto dei cittadini e di elezioni e votazioni popolari;
e  del diritto intercantonale.
BGG (Art. 105 Abs. 2
SR 173.110 Legge del 17 giugno 2005 sul Tribunale federale (LTF) - Organizzazione giudiziaria
LTF Art. 105 Fatti determinanti - 1 Il Tribunale federale fonda la sua sentenza sui fatti accertati dall'autorità inferiore.
1    Il Tribunale federale fonda la sua sentenza sui fatti accertati dall'autorità inferiore.
2    Può rettificare o completare d'ufficio l'accertamento dei fatti dell'autorità inferiore se è stato svolto in modo manifestamente inesatto o in violazione del diritto ai sensi dell'articolo 95.
3    Se il ricorso è diretto contro una decisione d'assegnazione o rifiuto di prestazioni pecuniarie dell'assicurazione militare o dell'assicurazione contro gli infortuni, il Tribunale federale non è vincolato dall'accertamento dei fatti operato dall'autorità inferiore.96
BGG). Die betroffene Person muss rechtsgenügend dartun, dass und inwiefern der festgestellte Sachverhalt in diesem Sinn mangelhaft erscheint und die Behebung des Mangels für den Ausgang des Verfahrens entscheidend sein kann (Art. 97 Abs. 1
SR 173.110 Legge del 17 giugno 2005 sul Tribunale federale (LTF) - Organizzazione giudiziaria
LTF Art. 97 Accertamento inesatto dei fatti - 1 Il ricorrente può censurare l'accertamento dei fatti soltanto se è stato svolto in modo manifestamente inesatto o in violazione del diritto ai sensi dell'articolo 95 e l'eliminazione del vizio può essere determinante per l'esito del procedimento.
1    Il ricorrente può censurare l'accertamento dei fatti soltanto se è stato svolto in modo manifestamente inesatto o in violazione del diritto ai sensi dell'articolo 95 e l'eliminazione del vizio può essere determinante per l'esito del procedimento.
2    Se il ricorso è diretto contro una decisione d'assegnazione o rifiuto di prestazioni pecuniarie dell'assicurazione militare o dell'assicurazione contro gli infortuni, può essere censurato qualsiasi accertamento inesatto o incompleto dei fatti giuridicamente rilevanti.87
BGG i.V.m. Art. 42 Abs. 2
SR 173.110 Legge del 17 giugno 2005 sul Tribunale federale (LTF) - Organizzazione giudiziaria
LTF Art. 42 Atti scritti - 1 Gli atti scritti devono essere redatti in una lingua ufficiale, contenere le conclusioni, i motivi e l'indicazione dei mezzi di prova ed essere firmati.
1    Gli atti scritti devono essere redatti in una lingua ufficiale, contenere le conclusioni, i motivi e l'indicazione dei mezzi di prova ed essere firmati.
2    Nei motivi occorre spiegare in modo conciso perché l'atto impugnato viola il diritto. Qualora il ricorso sia ammissibile soltanto se concerne una questione di diritto di importanza fondamentale o un caso particolarmente importante per altri motivi, occorre spiegare perché la causa adempie siffatta condizione.14 15
3    Se sono in possesso della parte, i documenti indicati come mezzi di prova devono essere allegati; se l'atto scritto è diretto contro una decisione, anche questa deve essere allegata.
4    In caso di trasmissione per via elettronica, la parte o il suo patrocinatore deve munire l'atto scritto di una firma elettronica qualificata secondo la legge del 18 marzo 201616 sulla firma elettronica. Il Tribunale federale determina mediante regolamento:
a  il formato dell'atto scritto e dei relativi allegati;
b  le modalità di trasmissione;
c  le condizioni alle quali può essere richiesta la trasmissione successiva di documenti cartacei in caso di problemi tecnici.17
5    Se mancano la firma della parte o del suo patrocinatore, la procura dello stesso o gli allegati prescritti, o se il patrocinatore non è autorizzato in quanto tale, è fissato un congruo termine per sanare il vizio, con la comminatoria che altrimenti l'atto scritto non sarà preso in considerazione.
6    Gli atti illeggibili, sconvenienti, incomprensibili, prolissi o non redatti in una lingua ufficiale possono essere del pari rinviati al loro autore affinché li modifichi.
7    Gli atti scritti dovuti a condotta processuale da querulomane o altrimenti abusiva sono inammissibili.
und 106 Abs. 2
SR 173.110 Legge del 17 giugno 2005 sul Tribunale federale (LTF) - Organizzazione giudiziaria
LTF Art. 106 Applicazione del diritto - 1 Il Tribunale federale applica d'ufficio il diritto.
1    Il Tribunale federale applica d'ufficio il diritto.
2    Esamina la violazione di diritti fondamentali e di disposizioni di diritto cantonale e intercantonale soltanto se il ricorrente ha sollevato e motivato tale censura.
BGG). Rein appellatorische Kritik an der Sachverhaltsermittlung und an der Beweiswürdigung genügt den Begründungs- und Rügeanforderungen nicht (vgl. BGE 139 II 404 E. 10.1 S. 445 mit Hinweisen).

I. Direkte Bundessteuer

2.
Der Streit dreht sich allein um die von der Beschwerdeführerin in ihrer Jahresrechnung 2015 vorgenommene Rückstellung von Fr. 888'160.-- im Zusammenhang mit den beiden von ihr selbst und der von ihr übernommenen C.________ AG abgeschlossenen Zinsaustauschgeschäften. Während die Beschwerdeführerin den Standpunkt vertritt, diese Rückstellung sei schon handelsrechtlich geboten und müsse daher gemäss dem Massgeblichkeitsprinzip auch steuerrechtlich anerkannt werden, hat die Vorinstanz diese Rückstellung nicht als geschäftsmässig begründet anerkannt.

3.

3.1. Rückstellungen zu Lasten der Erfolgsrechnung sind gemäss Art. 63 Abs. 1
SR 642.11 Legge federale del 14 dicembre 1990 sull'imposta federale diretta (LIFD)
LIFD Art. 63 Accantonamenti - 1 Sono ammessi, a carico del conto profitti e perdite, accantonamenti per:
1    Sono ammessi, a carico del conto profitti e perdite, accantonamenti per:
a  gli impegni sussistenti nel corso dell'esercizio e il cui ammontare è ancora indeterminato;
b  i rischi di perdite su attivi del patrimonio circolante, segnatamente sulle merci e sui debitori;
c  gli altri rischi di perdite imminenti nel corso dell'esercizio;
d  futuri mandati di ricerca e di sviluppo conferiti a terzi, fino al 10 per cento dell'utile imponibile, ma complessivamente non oltre 1 milione di franchi.
2    Gli accantonamenti ammessi negli anni precedenti sono aggiunti all'utile imponibile nella misura in cui non sono più giustificati.
DBG (vgl. ebenso Art. 29 Abs. 1
SR 642.11 Legge federale del 14 dicembre 1990 sull'imposta federale diretta (LIFD)
LIFD Art. 29 Accantonamenti - 1 Sono ammessi, a carico del conto profitti e perdite, accantonamenti per:
1    Sono ammessi, a carico del conto profitti e perdite, accantonamenti per:
a  gli impegni sussistenti nel corso dell'esercizio e il cui ammontare è ancora indeterminato;
b  i rischi di perdite su attivi del patrimonio circolante, segnatamente sulle merci e sui debitori;
c  gli altri rischi di perdite imminenti nel corso dell'esercizio;
d  futuri mandati di ricerca e di sviluppo conferiti a terzi, fino al 10 per cento del reddito aziendale imponibile, ma non oltre 1 milione di franchi.
2    Gli accantonamenti ammessi negli anni precedenti sono aggiunti al reddito aziendale imponibile nella misura in cui non sono più giustificati.
DBG) u.a. zulässig für im Geschäftsjahr bestehende Verpflichtungen, deren Höhe noch unbestimmt ist (lit. a), sowie für andere unmittelbar drohende Verlustrisiken, die im Geschäftsjahr bestehen (lit. c). In diesem Zusammenhang wird auch von Rückstellungen im engeren Sinn gesprochen (Urteil 2C 533/2012, 2C 534/2012 vom 19. Februar 2013 E. 4.2; siehe auch PETER LOCHER, Kommentar zum DBG, 1. Teil, 2001, N 3 zu Art. 29 und vor N 12 zu Art. 29
SR 220 Parte prima: Disposizioni generali Titolo primo: Delle cause delle obbligazioni Capo primo: Delle obbligazioni derivanti da contratto
CO Art. 29 - 1 Il contratto non obbliga colui che lo ha conchiuso per timore ragionevole causato dal fatto illecito dell'altra parte o di una terza persona.
1    Il contratto non obbliga colui che lo ha conchiuso per timore ragionevole causato dal fatto illecito dell'altra parte o di una terza persona.
2    Se la minaccia è il fatto di un terzo, la parte minacciata che vuol liberarsi dal contratto deve, ove l'equità lo richieda, risarcire il danno all'altra parte, a meno che questi abbia conosciuto o dovuto conoscere la minaccia.
). Nur insoweit entspricht der steuerrechtliche Rückstellungsbegriff jenem der handelsrechtlichen Rückstellung gemäss Art. 960e Abs. 1
SR 220 Parte prima: Disposizioni generali Titolo primo: Delle cause delle obbligazioni Capo primo: Delle obbligazioni derivanti da contratto
CO Art. 960e - 1 I debiti devono essere contabilizzati al loro valore nominale.
1    I debiti devono essere contabilizzati al loro valore nominale.
2    Se in considerazione di eventi passati v'è da attendersi che in esercizi futuri si verifichi un deflusso di mezzi, occorre costituire a carico del conto economico gli accantonamenti prevedibilmente necessari.
3    Possono inoltre essere costituiti accantonamenti segnatamente per:
1  spese ricorrenti derivanti da impegni di garanzia;
2  il risanamento di immobilizzazioni materiali;
3  ristrutturazioni;
4  misure volte a garantire durevolmente la prosperità dell'impresa.
4    Gli accantonamenti che non sono più giustificati non devono obbligatoriamente essere sciolti.
OR, wonach Rückstellungen zu bilden sind, sofern vergangene Ereignisse einen Mittelabfluss in künftigen Jahren erwarten lassen (JÜRG ALTDORFER/FABIAN DUSS, MICHAEL FELBER, in: Dieter Pfaff/Stephan Glanz/Thomas Stenz/Florian Zihler [Hrsg.], Rechnungslegung nach Obligationenrecht, veb.ch Praxiskommentar [veb.Kommentar], 2. Aufl., 2019, S. 1053 Rz 61). Hier geht es darum, ob die Beschwerdeführerin, wie sie geltend macht, handels- und damit auch steuerrechtlich zur Bildung einer Rückstellung im engeren Sinn gemäss Art. 63 Abs. 1 lit. a
SR 642.11 Legge federale del 14 dicembre 1990 sull'imposta federale diretta (LIFD)
LIFD Art. 63 Accantonamenti - 1 Sono ammessi, a carico del conto profitti e perdite, accantonamenti per:
1    Sono ammessi, a carico del conto profitti e perdite, accantonamenti per:
a  gli impegni sussistenti nel corso dell'esercizio e il cui ammontare è ancora indeterminato;
b  i rischi di perdite su attivi del patrimonio circolante, segnatamente sulle merci e sui debitori;
c  gli altri rischi di perdite imminenti nel corso dell'esercizio;
d  futuri mandati di ricerca e di sviluppo conferiti a terzi, fino al 10 per cento dell'utile imponibile, ma complessivamente non oltre 1 milione di franchi.
2    Gli accantonamenti ammessi negli anni precedenti sono aggiunti all'utile imponibile nella misura in cui non sono più giustificati.
oder c DBG berechtigt und
verpflichtet war.

3.2. Abgesehen von der Buchmässigkeit einer Rückstellung i.e.S. (Urteil 2C 455/2017 vom 17. September 2018 E. 6.3 m.w.H.) ist für die geschäftsmässige Begründetheit vorausgesetzt, dass deren Ursache im Geschäftsjahr bereits eingetreten ist (MARKUS REICH/MARINA ZÜGER/PHILIPP BETSCHART, in: Kommentar zum Bundesgesetz über die direkte Bundessteuer. 3. Aufl., 2017, N 10 zu Art. 29; PETER BÖCKLI, Neue OR-Rechnungslegung, 2014, S. 228 Rz 108; THOMAS STENZ, in: veb.Kommentar, N 17 zu Art. 960e). Das Ereignis muss vor dem Bilanzstichtag liegen, kann aber erst später bekannt werden (vgl. wiederum STENZ, a.a.O., N 11 zu Art. 960e [mit unzutreffendem Hinweis auf das Urteil 2C 945/2011, 2C 946/2011 vom 12. Oktober 2012]; vgl. auch schon ROLF BENZ, Handelsrechtliche und steuerrechtliche Grundsätze ordnungsmässiger Bilanzierung, 2000, S. 124). Eine Rückstellung für Verpflichtungen ist danach zu bilden, soweit eine Verbindlichkeit am Ende des Geschäftsjahres besteht, diese aber in ihrem Bestand und/oder ihrer Höhe nicht genau feststeht (LOCHER, a.a.O., vgl. auch REICH/ZÜGER/BETSCHART, a.a.O., N 15 zu Art. 29). Dabei ist handels- wie auch steuerrechtlich anerkannt, dass auch unter dem neuen Rechnungslegungsrecht - obwohl dieser Tatbestand im
Gesetz nicht mehr ausdrücklich figuriert (vgl. Art. 669 Abs. 1
SR 220 Parte prima: Disposizioni generali Titolo primo: Delle cause delle obbligazioni Capo primo: Delle obbligazioni derivanti da contratto
CO Art. 669
OR in der Fassung vom 4. Oktober 1991, in Kraft vom 1. Juli 1992 bis 31. Dezember 2012) - Rückstellungen für drohende Verluste aus schwebenden Geschäften zu bilden sind (vgl. STENZ, a.a.O., S. 585 FN 28; BÖCKLI, a.a.O., S. 232 f. RZ 1034 f.), d.h. wenn sich ein Verpflichtungsüberhang aus einem schwebenden Geschäft ergibt (vgl. LOCHER, a.a.O., Rz 13 zu Art. 29; Mehrabgang an Mitteln), aber auch, wenn ein Minderzugang an Gegenwert droht (vgl. BÖCKLI, a.a.O., S. 232 Rz 1034; ULRIKE STEFANI, in: veb.Kommentar, N 56 zu Art. 959; vgl. auch den Wortlaut von Art. 63 Abs. 1 lit. c
SR 642.11 Legge federale del 14 dicembre 1990 sull'imposta federale diretta (LIFD)
LIFD Art. 63 Accantonamenti - 1 Sono ammessi, a carico del conto profitti e perdite, accantonamenti per:
1    Sono ammessi, a carico del conto profitti e perdite, accantonamenti per:
a  gli impegni sussistenti nel corso dell'esercizio e il cui ammontare è ancora indeterminato;
b  i rischi di perdite su attivi del patrimonio circolante, segnatamente sulle merci e sui debitori;
c  gli altri rischi di perdite imminenti nel corso dell'esercizio;
d  futuri mandati di ricerca e di sviluppo conferiti a terzi, fino al 10 per cento dell'utile imponibile, ma complessivamente non oltre 1 milione di franchi.
2    Gli accantonamenti ammessi negli anni precedenti sono aggiunti all'utile imponibile nella misura in cui non sono più giustificati.
bzw. Art. 29 Abs. 1 lit. c
SR 642.11 Legge federale del 14 dicembre 1990 sull'imposta federale diretta (LIFD)
LIFD Art. 29 Accantonamenti - 1 Sono ammessi, a carico del conto profitti e perdite, accantonamenti per:
1    Sono ammessi, a carico del conto profitti e perdite, accantonamenti per:
a  gli impegni sussistenti nel corso dell'esercizio e il cui ammontare è ancora indeterminato;
b  i rischi di perdite su attivi del patrimonio circolante, segnatamente sulle merci e sui debitori;
c  gli altri rischi di perdite imminenti nel corso dell'esercizio;
d  futuri mandati di ricerca e di sviluppo conferiti a terzi, fino al 10 per cento del reddito aziendale imponibile, ma non oltre 1 milione di franchi.
2    Gli accantonamenti ammessi negli anni precedenti sono aggiunti al reddito aziendale imponibile nella misura in cui non sono più giustificati.
DBG sowie Urteile 2C 945/2011, 2C 946/2011 vom 12. Oktober 2012 E. 2.2 und 2C 787/2012, 2C 788/2012 vom 15. Januar 2013 E. 2.5).

4.
Die von der Beschwerdeführerin vorgenommene Rückstellung bezieht sich auf die von ihr (bzw. der C.________ AG) abgeschlossenen Zinsaustauschgeschäfte.

4.1. Zinsaustauschgeschäfte oder sog. Zinssatz-Swaps oder kurz Zinsswaps sind Geschäfte, bei denen die Vertragsparteien Zinszahlungen in einer Währung tauschen. Dabei vereinbaren sie die Tauschzeitpunkte der Zinszahlungen, die Höhe der jeweiligen Zinssätze, die Laufzeit der Vereinbarung und den Nominalbetrag, auf den sich die Zinszahlung bezieht. Die Nominalbeträge werden nicht ausgetauscht, sondern dienen lediglich als Berechnungsgrundlage für die Zinsen (Treuhandkammer [Hrsg.] Schweizer Handbuch der Wirtschaftsprüfung, Band "Buchführung und Rechnungslegung", [Handbuch] 2014, S. 135; MARTIN BÖSCH, Derivate: Verstehen, anwenden, bewerten, 3. Aufl., 2014, S. 223). Die Standardform des Zinsswaps ist dabei ein sog. Fix-in-Variabel-Swap (auch Plain Vanilla oder Fixed-for-Floating), bei dem sich - wie im vorliegenden Fall - eine Seite (sog. Payer) zur Zahlung eines Festzinssatzes verpflichtet und im Gegenzug von der anderen Seite (dem Receiver) Zinszahlungen zu einem variablen Zinssatz erhält.
Dabei schloss die Beschwerdeführerin (bzw. die C.________ AG) die Zinsswaps bei bereits bestehenden Hypothekardarlehen zur Absicherung gegen steigende variable Zinsen ab, indem sie (bzw. die C.________ AG) sich zur Zahlung eines festen Zinssatzes verpflichtete, während die Bank eine Zahlungsverpflichtung zum jeweilig gültigen LIBOR-Satz übernahm (vgl. dazu auch die eigene Darstellung der Beschwerdeführerin in der Beschwerdeschrift, S. 9 ff). In einem Umfeld steigender Zinsen wäre die Beschwerdeführerin auf diese Weise - da sie von der Bank Zinsen in der Höhe des jeweils gültigen LIBOR-Satzes erhalten hätte - gegen das Steigen des Zinsniveaus abgesichert gewesen (vgl. zu einem solchen sog. LiabilitySwap wiederum BÖSCH, a.a.O., S. 225 f.). Da der LIBOR-Satz seit dem Vertragsabschluss aber nicht etwa gestiegen, sondern im Gegenteil sogar negativ geworden ist, hat dieser Absicherungszweck versagt und im Ergebnis dazu geführt, dass die Beschwerdeführerin zusätzlich zu den aus dem Zinsswap geschuldeten festen Zinsen von 2.38 (bzw. 2.45) Prozent jeweils auch noch die negativen LIBOR-Zinsen an ihre Vertragspartnerin bezahlen muss.

4.2. Die Beschwerdeführerin macht geltend, es handle sich bei den von ihr (bzw. der C.________ AG) abgeschlossenen Zinsswaps um klassische Termingeschäfte, deren Anschaffungskosten Null betrügen. Eine Wertveränderung sei jedoch gemäss dem Schweizer Handbuch der Wirtschaftsprüfung entweder zu bilanzieren oder im Anhang auszuweisen. Die von ihr gewählte Verbuchungsweise sei einem Ausweis im Anhang vorgezogen worden, weil die Zinsswap-Verträge mit den Hypothekarschulden und den Liegenschaften verknüpft seien. So könne sichergestellt werden, dass die Buchwerte der Liegenschaften inklusive der damit zusammenhängenden Finanzierung handelsrechtlich nicht überbewertet seien. Bei einem Verkauf der Liegenschaften müssten die entsprechenden Kontrakte aufgelöst oder an einen Käufer übertragen werden. Im Fall einer Übertragung der Verträge an einen Käufer würde dieser im Umfang des bestehenden Negativ-Werts der Zinsswap-Verträge eine Kaufpreisreduktion verlangen. Umgekehrt müssten, sollte der Käufer die Verträge nicht weiterführen wollen, diese vorgängig gekündigt werden, wodurch eine Einmalzahlung ausgelöst würde. Entgegen der Sachdarstellung der Vorinstanz habe sie denn auch nicht den Barwert der gesamten Zinsverpflichtung aus den Zinsswaps
zurückgestellt, sondern nur den Barwert der Differenz, um welche die erwarteten Nettozinszahlungen gemäss den bestehenden Swap-Verträgen höher seien, als wenn im Zeitpunkt der Bilanzerstellung neue Verträge abgeschlossen worden wären.

4.3.

4.3.1. Mit der Vorinstanz und entgegen Auffassung der Beschwerdeführerin - die zwar einerseits ausführt, es handle sich bei der von ihr vorgenommenen Rückstellung nicht um eine Rückstellung für drohende Verluste aus einem schwebenden Geschäft, andererseits aber geltend macht, aufgrund der negativen Zinsentwicklung bestehe ein realistisches Szenario, dass die durch die Bank berechnete Verpflichtung u.U. vorzeitig zur Zahlung gelange - bestand hier kein Anlass für eine Rückstellung für drohende Verluste aus einem schwebenden Geschäft. Es erscheint zwar nicht als gänzlich ausgeschlossen, dass es zu einer Liquidation der Zinsswaps mit negativen Folgen für die Beschwerdeführerin hätte kommen können oder in Zukunft noch kommt. So sieht etwa die Vereinbarung vom 11. Mai 2015 vor, dass die Bank B.________ das Recht hat, den Vertrag ab 23. Januar 2025 jährlich zum Liquidationswert zu terminieren, sofern keine genügende Deckung vorhanden Ist, oder per sofort, wenn wichtige Gründe vorliegen. Nach den für das Bundesgericht verbindlichen Sachverhaltsfeststellungen der Vorinstanz hat die Beschwerdeführerin indessen weder geltend gemacht noch nachgewiesen, dass die Bank B.________ sich ihr gegenüber 2015 auf das Vorliegen eines wichtigen Grundes
im Sinn der Vereinbarung berufen hätte bzw. dass ein solches Verhalten per Stichtag 31. Dezember 2015 konkret gedroht hätte bzw. wahrscheinlich gewesen sei (wobei offenbleiben kann, wie hoch die Wahrscheinlichkeit hätte sein müssen; vgl. zur für eine Rückstellungsbildung erforderlichen Höhe der Wahrscheinlichkeit u.a. STENZ, a.a.O., Rz 24 ff. zu Art. 960e sowie BÖCKLI, a.a.O., S. 229 ff. Rz 1022 ff.). Gemäss den verbindlichen Feststellungen der Vorinstanz fehlen vielmehr jegliche Hinweise darauf, dass per Bilanzstichtag eine Kündigung des Zinsswaps durch die Bank B.________ gedroht hätte.
Ebenso ist zwar vorstellbar, dass bei einem Verkauf der Liegenschaften, für welche die Beschwerdeführerin (bzw. die C.________ AG) Hypotheken aufgenommen hatte, deren Zinsverlauf mittels des Zinsswaps abgesichert wurde, ein potentieller Käufer nicht bereit sein könnte, Hypothek und Verpflichtung aus dem Zinsswap zu übernehmen (sofern die Gläubigerbank der Hypothek und die Bank B.________ einer Übernahme der Verträge überhaupt zustimmen würden). Die Beschwerdeführerin hat indessen den ihr obliegenden Nachweis (REICH/ZÜGER/BETSCHART, a.a.O., Rz 14 zu Art. 29) für einen solchen Sachverhalt, welcher gegebenenfalls Anlass für die Bildung einer Rückstellung wegen eines drohenden Verlusts aus einem schwebenden Geschäft hätte bilden können, weder im Veranlagungs- noch in den kantonalen Rechtsmittelverfahren erbracht, so dass auch insoweit die steuerliche Anerkennung einer Drohverlustrückstellung ausscheidet.

4.3.2. Die Argumentation der Beschwerdeführerin zielt denn auch höchstens in zweiter Linie auf die Bildung einer Drohverlustrückstellung ab. In erster Linie beruft sie sich auf die handelsrechtlichen Bewertungsvorschriften für Derivate. Dabei macht sie geltend, der von ihr erworbene Zinsswap habe anfänglich einen Wert von Null aufgewiesen, sei dann aber infolge des Absackens des LIBOR, vor allem mit dessen Abgleiten in einen Negativzins, ebenfalls negativ geworden. Diesem Umstand werde mit der Rückstellungsbildung Rechnung getragen.
Auch insoweit erweist sich indessen die Beschwerde als unbegründet. Die von der Beschwerdeführerin (bzw. der C.________ AG) eingegangenen Zinsswaps sollten, wie die Beschwerdeführerin selbst ausführt, dazu dienen, eine Absicherung gegen steigende Zinssätze auf Hypothekardarlehen, welche die Beschwerdeführerin (bzw. die C.________ AG) aufgenommen hatte, zu erreichen. Damit zählten die Zinsswaps weder zum Umlauf- und/oder Anlagevermögen der Beschwerdeführerin noch dienten sie der Absicherung einer passiven Bilanzposition (vgl. zur Bilanzierung von Absicherungsgeschäften Handbuch, a.a.O., S. 138 f.), sondern ihr Zweck bestand darin, den zukünftigen Zinsaufwand der Beschwerdeführerin zu begrenzen. Es würde das Ziel der Bilanzierungsregeln von Derivaten, nämlich die einem Unternehmen drohenden Gefahren aufgrund der Eingehung entsprechender Verträge transparent zu machen (vgl. LUKAS HANDSCHIN, Rechnungslegung im Gesellschaftsrecht, 2. Aufl., 2016, S. 315 Rz 639a), überschiessen, wenn zur Absicherung der Höhe von Hypothekarzinsen eingegangene Zinsswaps bilanziert werden müssten und deren Wert gegebenenfalls - bei einem anderen als dem erwarteten Zinsverlauf - durch Bildung einer Rückstellung (oder Bilanzierung einer negativen Werts des
Zinsswaps) zu korrigieren wäre.
Wirtschaftlich wirkt sich ein unerwarteter Rückgang des vom Payer eines Zinsswaps erhaltenen variablen Zinses (bzw. wie hier gar das Eintreten einer Negativzinssituation) nicht anders aus, als wenn von vornherein ein variabler Hypothekarzins vereinbart worden wäre und nun die Situation eingetreten wäre, dass der Zins ansteigt. Abgesehen vom Risiko einer einseitigen Vertragsbeendigung durch den Vertragspartner, hier die Bank B.________, und einer daraus allenfalls resultierenden Verpflichtung zur Bezahlung des Barwerts des gesamten Zinsbetreffnisses für die restliche Laufzeit und/oder der wirtschaftlichen Nichttragbarkeit der erhöhten Zinslast, verändert sich die Situation der Beschwerdeführerin durch das Absinken des LIBOR in den negativen Bereich nur, indem sie nunmehr im Ergebnis höhere Zinsen (wenn auch aufgrund des Zinsswaps) für das von ihr eingegangene Hypothekardarlehen schuldet.
Wie die Vorinstanz zutreffend ausgeführt hat, ist es somit gerade der periodische Charakter der Zinsschuld, welcher die Bildung der von der Beschwerdeführerin für erforderlich gehaltenen Rückstellung jedenfalls aus steuerlicher Sicht gerade nicht als geboten erscheinen lässt, würde doch damit das Periodizitätsprinzip (vgl. Urteil 2C 172/2018 vom 26. Februar 2018 E. 2.2.1) verletzt, indem in späteren Geschäftsjahren erhöhte Zinsaufwendungen (bzw. deren Barwert) bis zum Ende der Laufzeit eines Darlehens vollumfänglich dem Geschäftsjahr belastet würden, in dem erstmals eine (unerwartete) Erhöhung des Zinssatzes eingetreten ist. Ebenso wie bei einer variablen Hypothek fällt daher bei der im vorliegenden Fall gewählten Vertragsgestaltung eine Passivierung zukünftig höherer Zinsen ausser Betracht. Das führt zur Abweisung der Beschwerde.

II. Kantonale Steuern

5.
Art. 10 Abs. 1
SR 642.14 Legge federale del 14 dicembre 1990 sull'armonizzazione delle imposte dirette dei Cantoni e dei Comuni (LAID)
LAID Art. 10 Attività lucrativa indipendente - 1 Sono segnatamente dedotti a titolo di spese giustificate dall'uso commerciale o professionale:70
1    Sono segnatamente dedotti a titolo di spese giustificate dall'uso commerciale o professionale:70
a  gli ammortamenti comprovati della sostanza commerciale;
b  gli accantonamenti per coprire impegni il cui ammontare è ancora indeterminato o per rischi di perdite imminenti;
c  le perdite che si sono verificate sulla sostanza commerciale e che sono state allibrate;
d  i versamenti alle istituzioni di previdenza a favore del proprio personale, sempreché sia escluso ogni uso contrario al loro scopo;
e  gli interessi su debiti commerciali come pure gli interessi versati sulle partecipazioni ai sensi dell'articolo 8 capoverso 2;
f  le spese di formazione e formazione continua professionali del personale, comprese le spese di riqualificazione;
g  le sanzioni finalizzate al prelievo dell'utile illecito, nella misura in cui non abbiano carattere penale.
1bis    Non sono deducibili segnatamente:
a  i versamenti di retribuzioni corruttive ai sensi del diritto penale svizzero;
b  le spese finalizzate a rendere possibili reati o che costituiscono la controprestazione per la commissione di reati;
c  le multe e le pene pecuniarie;
d  le sanzioni pecuniarie amministrative, nella misura in cui abbiano carattere penale.74
1ter    Se pronunciate da autorità penali o amministrative estere, le sanzioni di cui al capoverso 1bis lettere c e d sono deducibili se:
a  sono contrarie all'ordine pubblico svizzero; o
b  il contribuente dimostra in modo plausibile di aver intrapreso tutto quanto si poteva ragionevolmente pretendere per conformarsi alla legge.75
2    Le perdite dei sette esercizi commerciali che precedono il periodo fiscale (art. 15) possono essere dedotte, sempreché non se ne sia potuto tenere conto per il calcolo del reddito imponibile di tali anni.76
3    Le perdite degli esercizi commerciali anteriori che non abbiano ancora potuto essere dedotte dal reddito possono essere compensate con le prestazioni di terzi destinate a equilibrare un bilancio deficitario nell'ambito di un risanamento.
4    I capoversi 2 e 3 si applicano anche in caso di trasferimento del domicilio fiscale o del luogo di esercizio all'interno della Svizzera.77
StHG (und dementsprechend auch Art. 85 Abs. 2 lit. c des Steuergesetzes [des Kantons St. Gallen] vom 9. April 1998 [StG/SG; sGS 811.1]; vgl. auch Art. 41 Abs. 1 lit. c StG/SG) entspricht inhaltlich Art. 29 Abs. 1 lit. a
SR 642.11 Legge federale del 14 dicembre 1990 sull'imposta federale diretta (LIFD)
LIFD Art. 29 Accantonamenti - 1 Sono ammessi, a carico del conto profitti e perdite, accantonamenti per:
1    Sono ammessi, a carico del conto profitti e perdite, accantonamenti per:
a  gli impegni sussistenti nel corso dell'esercizio e il cui ammontare è ancora indeterminato;
b  i rischi di perdite su attivi del patrimonio circolante, segnatamente sulle merci e sui debitori;
c  gli altri rischi di perdite imminenti nel corso dell'esercizio;
d  futuri mandati di ricerca e di sviluppo conferiti a terzi, fino al 10 per cento del reddito aziendale imponibile, ma non oltre 1 milione di franchi.
2    Gli accantonamenti ammessi negli anni precedenti sono aggiunti al reddito aziendale imponibile nella misura in cui non sono più giustificati.
und c DBG. Das für die direkte Bundessteuer Ausgeführte (vgl. E. 2 - 4 hievor) gilt somit auch für die Kantonssteuern und es kann auf die vorstehenden Erwägungen verwiesen werden. Die Beschwerde ist daher auch hinsichtlich der Kantonssteuern abzuweisen.

III. Kosten und Entschädigung

6.
Dem Verfahrensausgang entsprechend sind die Kosten des bundesgerichtlichen Verfahrens der Beschwerdeführerin aufzuerlegen (Art. 65 f
SR 173.110 Legge del 17 giugno 2005 sul Tribunale federale (LTF) - Organizzazione giudiziaria
LTF Art. 65 Spese giudiziarie - 1 Le spese giudiziarie comprendono la tassa di giustizia, l'emolumento per la copia di atti scritti, le spese per le traduzioni in o da una lingua non ufficiale e le indennità versate a periti e testimoni.
1    Le spese giudiziarie comprendono la tassa di giustizia, l'emolumento per la copia di atti scritti, le spese per le traduzioni in o da una lingua non ufficiale e le indennità versate a periti e testimoni.
2    La tassa di giustizia è stabilita in funzione del valore litigioso, dell'ampiezza e della difficoltà della causa, del modo di condotta processuale e della situazione finanziaria delle parti.
3    Di regola, il suo importo è di:
a  200 a 5000 franchi nelle controversie senza interesse pecuniario;
b  200 a 100 000 franchi nelle altre controversie.
4    È di 200 a 1000 franchi, a prescindere dal valore litigioso, nelle controversie:
a  concernenti prestazioni di assicurazioni sociali;
b  concernenti discriminazioni fondate sul sesso;
c  risultanti da un rapporto di lavoro, sempreché il valore litigioso non superi 30 000 franchi;
d  secondo gli articoli 7 e 8 della legge del 13 dicembre 200223 sui disabili.
5    Se motivi particolari lo giustificano, il Tribunale federale può aumentare tali importi, ma al massimo fino al doppio nei casi di cui al capoverso 3 e fino a 10 000 franchi nei casi di cui al capoverso 4.
. BGG). Es ist keine Parteientschädigung geschuldet (Art. 68
SR 173.110 Legge del 17 giugno 2005 sul Tribunale federale (LTF) - Organizzazione giudiziaria
LTF Art. 68 Spese ripetibili - 1 Nella sentenza il Tribunale federale determina se e in che misura le spese della parte vincente debbano essere sostenute da quella soccombente.
1    Nella sentenza il Tribunale federale determina se e in che misura le spese della parte vincente debbano essere sostenute da quella soccombente.
2    La parte soccombente è di regola tenuta a risarcire alla parte vincente, secondo la tariffa del Tribunale federale, tutte le spese necessarie causate dalla controversia.
3    Alla Confederazione, ai Cantoni, ai Comuni e alle organizzazioni incaricate di compiti di diritto pubblico non sono di regola accordate spese ripetibili se vincono una causa nell'esercizio delle loro attribuzioni ufficiali.
4    Si applica per analogia l'articolo 66 capoversi 3 e 5.
5    Il Tribunale federale conferma, annulla o modifica, a seconda dell'esito del procedimento, la decisione sulle spese ripetibili pronunciata dall'autorità inferiore. Può stabilire esso stesso l'importo di tali spese secondo la tariffa federale o cantonale applicabile o incaricarne l'autorità inferiore.
BGG).

Demnach erkennt das Bundesgericht:

1.
Die Beschwerde betreffend die direkte Bundessteuer wird abgewiesen.

2.
Die Beschwerde betreffend die Kantonssteuern wird abgewiesen.

3.
Die Gerichtskosten von Fr. 3'000.- werden der Beschwerdeführerin auferlegt.

4.
Dieses Urteil wird den Verfahrensbeteiligten, dem Verwaltungsgericht des Kantons St. Gallen, Abteilung III, und der Eidgenössischen Steuerverwaltung schriftlich mitgeteilt.

Lausanne, 19. September 2019

Im Namen der II. öffentlich-rechtlichen Abteilung
des Schweizerischen Bundesgerichts

Der Präsident: Seiler

Der Gerichtsschreiber: Klopfenstein
Informazioni decisione   •   DEFRITEN
Documento : 2C_1107/2018
Data : 19. settembre 2019
Pubblicato : 10. ottobre 2019
Sorgente : Tribunale federale
Stato : Inedito
Ramo giuridico : Finanze pubbliche e diritto tributario
Oggetto : Staats- und Gemeindesteuern des Kantons St. Gallen und direkte Bundessteuer, Steuerperiode 2015


Registro di legislazione
CO: 29 
SR 220 Parte prima: Disposizioni generali Titolo primo: Delle cause delle obbligazioni Capo primo: Delle obbligazioni derivanti da contratto
CO Art. 29 - 1 Il contratto non obbliga colui che lo ha conchiuso per timore ragionevole causato dal fatto illecito dell'altra parte o di una terza persona.
1    Il contratto non obbliga colui che lo ha conchiuso per timore ragionevole causato dal fatto illecito dell'altra parte o di una terza persona.
2    Se la minaccia è il fatto di un terzo, la parte minacciata che vuol liberarsi dal contratto deve, ove l'equità lo richieda, risarcire il danno all'altra parte, a meno che questi abbia conosciuto o dovuto conoscere la minaccia.
669 
SR 220 Parte prima: Disposizioni generali Titolo primo: Delle cause delle obbligazioni Capo primo: Delle obbligazioni derivanti da contratto
CO Art. 669
960e
SR 220 Parte prima: Disposizioni generali Titolo primo: Delle cause delle obbligazioni Capo primo: Delle obbligazioni derivanti da contratto
CO Art. 960e - 1 I debiti devono essere contabilizzati al loro valore nominale.
1    I debiti devono essere contabilizzati al loro valore nominale.
2    Se in considerazione di eventi passati v'è da attendersi che in esercizi futuri si verifichi un deflusso di mezzi, occorre costituire a carico del conto economico gli accantonamenti prevedibilmente necessari.
3    Possono inoltre essere costituiti accantonamenti segnatamente per:
1  spese ricorrenti derivanti da impegni di garanzia;
2  il risanamento di immobilizzazioni materiali;
3  ristrutturazioni;
4  misure volte a garantire durevolmente la prosperità dell'impresa.
4    Gli accantonamenti che non sono più giustificati non devono obbligatoriamente essere sciolti.
LAID: 10 
SR 642.14 Legge federale del 14 dicembre 1990 sull'armonizzazione delle imposte dirette dei Cantoni e dei Comuni (LAID)
LAID Art. 10 Attività lucrativa indipendente - 1 Sono segnatamente dedotti a titolo di spese giustificate dall'uso commerciale o professionale:70
1    Sono segnatamente dedotti a titolo di spese giustificate dall'uso commerciale o professionale:70
a  gli ammortamenti comprovati della sostanza commerciale;
b  gli accantonamenti per coprire impegni il cui ammontare è ancora indeterminato o per rischi di perdite imminenti;
c  le perdite che si sono verificate sulla sostanza commerciale e che sono state allibrate;
d  i versamenti alle istituzioni di previdenza a favore del proprio personale, sempreché sia escluso ogni uso contrario al loro scopo;
e  gli interessi su debiti commerciali come pure gli interessi versati sulle partecipazioni ai sensi dell'articolo 8 capoverso 2;
f  le spese di formazione e formazione continua professionali del personale, comprese le spese di riqualificazione;
g  le sanzioni finalizzate al prelievo dell'utile illecito, nella misura in cui non abbiano carattere penale.
1bis    Non sono deducibili segnatamente:
a  i versamenti di retribuzioni corruttive ai sensi del diritto penale svizzero;
b  le spese finalizzate a rendere possibili reati o che costituiscono la controprestazione per la commissione di reati;
c  le multe e le pene pecuniarie;
d  le sanzioni pecuniarie amministrative, nella misura in cui abbiano carattere penale.74
1ter    Se pronunciate da autorità penali o amministrative estere, le sanzioni di cui al capoverso 1bis lettere c e d sono deducibili se:
a  sono contrarie all'ordine pubblico svizzero; o
b  il contribuente dimostra in modo plausibile di aver intrapreso tutto quanto si poteva ragionevolmente pretendere per conformarsi alla legge.75
2    Le perdite dei sette esercizi commerciali che precedono il periodo fiscale (art. 15) possono essere dedotte, sempreché non se ne sia potuto tenere conto per il calcolo del reddito imponibile di tali anni.76
3    Le perdite degli esercizi commerciali anteriori che non abbiano ancora potuto essere dedotte dal reddito possono essere compensate con le prestazioni di terzi destinate a equilibrare un bilancio deficitario nell'ambito di un risanamento.
4    I capoversi 2 e 3 si applicano anche in caso di trasferimento del domicilio fiscale o del luogo di esercizio all'interno della Svizzera.77
73
SR 642.14 Legge federale del 14 dicembre 1990 sull'armonizzazione delle imposte dirette dei Cantoni e dei Comuni (LAID)
LAID Art. 73 Ricorsi - 1 Le decisioni cantonali di ultima istanza concernenti una materia disciplinata nei titoli da secondo a quinto e sesto, capitolo 1, o concernenti il condono dell'imposta cantonale o comunale sul reddito e sull'utile, possono essere impugnate con ricorso in materia di diritto pubblico al Tribunale federale secondo la legge del 17 giugno 2005257 sul Tribunale federale.258
1    Le decisioni cantonali di ultima istanza concernenti una materia disciplinata nei titoli da secondo a quinto e sesto, capitolo 1, o concernenti il condono dell'imposta cantonale o comunale sul reddito e sull'utile, possono essere impugnate con ricorso in materia di diritto pubblico al Tribunale federale secondo la legge del 17 giugno 2005257 sul Tribunale federale.258
2    Legittimati a ricorrere sono il contribuente, l'autorità competente secondo il diritto cantonale e l'Amministrazione federale delle contribuzioni.
3    ...259
LIFD: 29 
SR 642.11 Legge federale del 14 dicembre 1990 sull'imposta federale diretta (LIFD)
LIFD Art. 29 Accantonamenti - 1 Sono ammessi, a carico del conto profitti e perdite, accantonamenti per:
1    Sono ammessi, a carico del conto profitti e perdite, accantonamenti per:
a  gli impegni sussistenti nel corso dell'esercizio e il cui ammontare è ancora indeterminato;
b  i rischi di perdite su attivi del patrimonio circolante, segnatamente sulle merci e sui debitori;
c  gli altri rischi di perdite imminenti nel corso dell'esercizio;
d  futuri mandati di ricerca e di sviluppo conferiti a terzi, fino al 10 per cento del reddito aziendale imponibile, ma non oltre 1 milione di franchi.
2    Gli accantonamenti ammessi negli anni precedenti sono aggiunti al reddito aziendale imponibile nella misura in cui non sono più giustificati.
63 
SR 642.11 Legge federale del 14 dicembre 1990 sull'imposta federale diretta (LIFD)
LIFD Art. 63 Accantonamenti - 1 Sono ammessi, a carico del conto profitti e perdite, accantonamenti per:
1    Sono ammessi, a carico del conto profitti e perdite, accantonamenti per:
a  gli impegni sussistenti nel corso dell'esercizio e il cui ammontare è ancora indeterminato;
b  i rischi di perdite su attivi del patrimonio circolante, segnatamente sulle merci e sui debitori;
c  gli altri rischi di perdite imminenti nel corso dell'esercizio;
d  futuri mandati di ricerca e di sviluppo conferiti a terzi, fino al 10 per cento dell'utile imponibile, ma complessivamente non oltre 1 milione di franchi.
2    Gli accantonamenti ammessi negli anni precedenti sono aggiunti all'utile imponibile nella misura in cui non sono più giustificati.
146
SR 642.11 Legge federale del 14 dicembre 1990 sull'imposta federale diretta (LIFD)
LIFD Art. 146 - Le decisioni pronunciate dalle autorità cantonali di ultima istanza possono essere impugnate con ricorso al Tribunale federale conformemente alla legge del 17 giugno 2005241 sul Tribunale federale. Anche l'amministrazione cantonale dell'imposta federale diretta ha diritto di interporre ricorso in materia di diritto pubblico.
LTF: 42 
SR 173.110 Legge del 17 giugno 2005 sul Tribunale federale (LTF) - Organizzazione giudiziaria
LTF Art. 42 Atti scritti - 1 Gli atti scritti devono essere redatti in una lingua ufficiale, contenere le conclusioni, i motivi e l'indicazione dei mezzi di prova ed essere firmati.
1    Gli atti scritti devono essere redatti in una lingua ufficiale, contenere le conclusioni, i motivi e l'indicazione dei mezzi di prova ed essere firmati.
2    Nei motivi occorre spiegare in modo conciso perché l'atto impugnato viola il diritto. Qualora il ricorso sia ammissibile soltanto se concerne una questione di diritto di importanza fondamentale o un caso particolarmente importante per altri motivi, occorre spiegare perché la causa adempie siffatta condizione.14 15
3    Se sono in possesso della parte, i documenti indicati come mezzi di prova devono essere allegati; se l'atto scritto è diretto contro una decisione, anche questa deve essere allegata.
4    In caso di trasmissione per via elettronica, la parte o il suo patrocinatore deve munire l'atto scritto di una firma elettronica qualificata secondo la legge del 18 marzo 201616 sulla firma elettronica. Il Tribunale federale determina mediante regolamento:
a  il formato dell'atto scritto e dei relativi allegati;
b  le modalità di trasmissione;
c  le condizioni alle quali può essere richiesta la trasmissione successiva di documenti cartacei in caso di problemi tecnici.17
5    Se mancano la firma della parte o del suo patrocinatore, la procura dello stesso o gli allegati prescritti, o se il patrocinatore non è autorizzato in quanto tale, è fissato un congruo termine per sanare il vizio, con la comminatoria che altrimenti l'atto scritto non sarà preso in considerazione.
6    Gli atti illeggibili, sconvenienti, incomprensibili, prolissi o non redatti in una lingua ufficiale possono essere del pari rinviati al loro autore affinché li modifichi.
7    Gli atti scritti dovuti a condotta processuale da querulomane o altrimenti abusiva sono inammissibili.
65 
SR 173.110 Legge del 17 giugno 2005 sul Tribunale federale (LTF) - Organizzazione giudiziaria
LTF Art. 65 Spese giudiziarie - 1 Le spese giudiziarie comprendono la tassa di giustizia, l'emolumento per la copia di atti scritti, le spese per le traduzioni in o da una lingua non ufficiale e le indennità versate a periti e testimoni.
1    Le spese giudiziarie comprendono la tassa di giustizia, l'emolumento per la copia di atti scritti, le spese per le traduzioni in o da una lingua non ufficiale e le indennità versate a periti e testimoni.
2    La tassa di giustizia è stabilita in funzione del valore litigioso, dell'ampiezza e della difficoltà della causa, del modo di condotta processuale e della situazione finanziaria delle parti.
3    Di regola, il suo importo è di:
a  200 a 5000 franchi nelle controversie senza interesse pecuniario;
b  200 a 100 000 franchi nelle altre controversie.
4    È di 200 a 1000 franchi, a prescindere dal valore litigioso, nelle controversie:
a  concernenti prestazioni di assicurazioni sociali;
b  concernenti discriminazioni fondate sul sesso;
c  risultanti da un rapporto di lavoro, sempreché il valore litigioso non superi 30 000 franchi;
d  secondo gli articoli 7 e 8 della legge del 13 dicembre 200223 sui disabili.
5    Se motivi particolari lo giustificano, il Tribunale federale può aumentare tali importi, ma al massimo fino al doppio nei casi di cui al capoverso 3 e fino a 10 000 franchi nei casi di cui al capoverso 4.
68 
SR 173.110 Legge del 17 giugno 2005 sul Tribunale federale (LTF) - Organizzazione giudiziaria
LTF Art. 68 Spese ripetibili - 1 Nella sentenza il Tribunale federale determina se e in che misura le spese della parte vincente debbano essere sostenute da quella soccombente.
1    Nella sentenza il Tribunale federale determina se e in che misura le spese della parte vincente debbano essere sostenute da quella soccombente.
2    La parte soccombente è di regola tenuta a risarcire alla parte vincente, secondo la tariffa del Tribunale federale, tutte le spese necessarie causate dalla controversia.
3    Alla Confederazione, ai Cantoni, ai Comuni e alle organizzazioni incaricate di compiti di diritto pubblico non sono di regola accordate spese ripetibili se vincono una causa nell'esercizio delle loro attribuzioni ufficiali.
4    Si applica per analogia l'articolo 66 capoversi 3 e 5.
5    Il Tribunale federale conferma, annulla o modifica, a seconda dell'esito del procedimento, la decisione sulle spese ripetibili pronunciata dall'autorità inferiore. Può stabilire esso stesso l'importo di tali spese secondo la tariffa federale o cantonale applicabile o incaricarne l'autorità inferiore.
82 
SR 173.110 Legge del 17 giugno 2005 sul Tribunale federale (LTF) - Organizzazione giudiziaria
LTF Art. 82 Principio - Il Tribunale federale giudica i ricorsi:
a  contro le decisioni pronunciate in cause di diritto pubblico;
b  contro gli atti normativi cantonali;
c  concernenti il diritto di voto dei cittadini nonché le elezioni e votazioni popolari.
83e  86 
SR 173.110 Legge del 17 giugno 2005 sul Tribunale federale (LTF) - Organizzazione giudiziaria
LTF Art. 86 Autorità inferiori in generale - 1 Il ricorso è ammissibile contro le decisioni:
1    Il ricorso è ammissibile contro le decisioni:
a  del Tribunale amministrativo federale;
b  del Tribunale penale federale;
c  dell'autorità indipendente di ricorso in materia radiotelevisiva;
d  delle autorità cantonali di ultima istanza, sempreché non sia ammissibile il ricorso al Tribunale amministrativo federale.
2    I Cantoni istituiscono tribunali superiori che giudicano quali autorità di grado immediatamente inferiore al Tribunale federale, in quanto un'altra legge federale non preveda che le decisioni di altre autorità giudiziarie sono impugnabili mediante ricorso al Tribunale federale.
3    Per le decisioni di carattere prevalentemente politico i Cantoni possono istituire quale autorità di grado immediatamente inferiore al Tribunale federale un'autorità diversa da un tribunale.
89 
SR 173.110 Legge del 17 giugno 2005 sul Tribunale federale (LTF) - Organizzazione giudiziaria
LTF Art. 89 Diritto di ricorso - 1 Ha diritto di interporre ricorso in materia di diritto pubblico chi:
1    Ha diritto di interporre ricorso in materia di diritto pubblico chi:
a  ha partecipato al procedimento dinanzi all'autorità inferiore o è stato privato della possibilità di farlo;
b  è particolarmente toccato dalla decisione o dall'atto normativo impugnati; e
c  ha un interesse degno di protezione all'annullamento o alla modifica degli stessi.
2    Hanno inoltre diritto di ricorrere:
a  la Cancelleria federale, i dipartimenti federali o, in quanto lo preveda il diritto federale, i servizi loro subordinati, se l'atto impugnato può violare la legislazione federale nella sfera dei loro compiti;
b  in materia di rapporti di lavoro del personale federale, l'organo competente dell'Assemblea federale;
c  i Comuni e gli altri enti di diritto pubblico, se fanno valere la violazione di garanzie loro conferite dalla costituzione cantonale o dalla Costituzione federale;
d  le persone, le organizzazioni e le autorità legittimate al ricorso in virtù di un'altra legge federale.
3    In materia di diritti politici (art. 82 lett. c), il diritto di ricorrere spetta inoltre a chiunque abbia diritto di voto nell'affare in causa.
90 
SR 173.110 Legge del 17 giugno 2005 sul Tribunale federale (LTF) - Organizzazione giudiziaria
LTF Art. 90 Decisioni finali - Il ricorso è ammissibile contro le decisioni che pongono fine al procedimento.
95 
SR 173.110 Legge del 17 giugno 2005 sul Tribunale federale (LTF) - Organizzazione giudiziaria
LTF Art. 95 Diritto svizzero - Il ricorrente può far valere la violazione:
a  del diritto federale;
b  del diritto internazionale;
c  dei diritti costituzionali cantonali;
d  delle disposizioni cantonali in materia di diritto di voto dei cittadini e di elezioni e votazioni popolari;
e  del diritto intercantonale.
97 
SR 173.110 Legge del 17 giugno 2005 sul Tribunale federale (LTF) - Organizzazione giudiziaria
LTF Art. 97 Accertamento inesatto dei fatti - 1 Il ricorrente può censurare l'accertamento dei fatti soltanto se è stato svolto in modo manifestamente inesatto o in violazione del diritto ai sensi dell'articolo 95 e l'eliminazione del vizio può essere determinante per l'esito del procedimento.
1    Il ricorrente può censurare l'accertamento dei fatti soltanto se è stato svolto in modo manifestamente inesatto o in violazione del diritto ai sensi dell'articolo 95 e l'eliminazione del vizio può essere determinante per l'esito del procedimento.
2    Se il ricorso è diretto contro una decisione d'assegnazione o rifiuto di prestazioni pecuniarie dell'assicurazione militare o dell'assicurazione contro gli infortuni, può essere censurato qualsiasi accertamento inesatto o incompleto dei fatti giuridicamente rilevanti.87
105 
SR 173.110 Legge del 17 giugno 2005 sul Tribunale federale (LTF) - Organizzazione giudiziaria
LTF Art. 105 Fatti determinanti - 1 Il Tribunale federale fonda la sua sentenza sui fatti accertati dall'autorità inferiore.
1    Il Tribunale federale fonda la sua sentenza sui fatti accertati dall'autorità inferiore.
2    Può rettificare o completare d'ufficio l'accertamento dei fatti dell'autorità inferiore se è stato svolto in modo manifestamente inesatto o in violazione del diritto ai sensi dell'articolo 95.
3    Se il ricorso è diretto contro una decisione d'assegnazione o rifiuto di prestazioni pecuniarie dell'assicurazione militare o dell'assicurazione contro gli infortuni, il Tribunale federale non è vincolato dall'accertamento dei fatti operato dall'autorità inferiore.96
106
SR 173.110 Legge del 17 giugno 2005 sul Tribunale federale (LTF) - Organizzazione giudiziaria
LTF Art. 106 Applicazione del diritto - 1 Il Tribunale federale applica d'ufficio il diritto.
1    Il Tribunale federale applica d'ufficio il diritto.
2    Esamina la violazione di diritti fondamentali e di disposizioni di diritto cantonale e intercantonale soltanto se il ricorrente ha sollevato e motivato tale censura.
Registro DTF
135-II-260 • 139-II-404 • 141-V-234
Weitere Urteile ab 2000
2C_1107/2018 • 2C_172/2018 • 2C_455/2017 • 2C_495/2018 • 2C_533/2012 • 2C_534/2012 • 2C_787/2012 • 2C_788/2012 • 2C_945/2011 • 2C_946/2011
Parole chiave
Elenca secondo la frequenza o in ordine alfabetico
autorità inferiore • imposta federale diretta • tribunale federale • fattispecie • valore • ricorso in materia di diritto pubblico • prato • interesse • legge federale sull'imposta federale diretta • imposta cantonale e comunale • d'ufficio • copertura • cancelliere • diritto cantonale • valore di liquidazione • parte interessata • calcolo • giorno determinante • parte contraente • violazione del diritto
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