Bundesgericht
Tribunal fédéral
Tribunale federale
Tribunal federal

{T 0/2}
4A 35/2010

Sentenza del 19 maggio 2010
I Corte di diritto civile

Composizione
Giudici federali Klett, Presidente,
Corboz, Rottenberg Liatowitsch,
Cancelliera Gianinazzi.

Partecipanti al procedimento
1. A.A.________,
2. B.A.________,
patrocinati dall'avv. Paola Masoni D'Andrea,
ricorrenti,

contro

1. C.C.________,
2. D.C.________,
3. E.________,
patrocinati dall'avv. Damiano Brusa,
opponenti.

Oggetto
decreto esecutivo; rendiconto,

ricorso in materia civile con ricorso sussidiario in
materia costituzionale contro il decreto emanato il
15 dicembre 2009 dal Pretore del Distretto di Lugano.
Fatti:

A.
Tra il 1989 e il 1995 gli avv. B.A.________ e A.A.________ hanno assistito F.C.________ nella tutela dei suoi interessi ereditari nella successione della madre. Una volta terminato il mandato, fra le parti sono sorti gravi disaccordi in merito alla remunerazione dei legali, sfociati in varie procedure che durano ancora oggi.
A.a Il 20 aprile 2005 F.C.________ è deceduto e gli sono subentrati gli eredi C.C.________, D.C.________ e E.________ (di seguito: gli eredi C.________).
A.b Con precetto esecutivo civile del 6 settembre 2006 gli eredi C.________, richiamandosi all'art. 488a CPC/TI (azione di rendiconto), hanno chiesto la consegna di diversi documenti e informazioni. Gli avv. B.A.________ e A.A.________ hanno interposto opposizione e la controversia è proseguita sino al Tribunale federale, che con sentenza del 9 giugno 2008 (4A 20/2008) ha confermato l'obbligo dei mandatari di trasmettere i seguenti documenti:
copia dell'atto di cessione avv. A.A.________ e B.A.________ a Fondazione G.________ del 29 dicembre 1994;
resoconto degli onorari fatturati in relazione alla petizione del 14 settembre 1990 nella causa ereditaria promossa contro il dottor H.________;
resoconto scritto indicante i motivi per cui le cartelle ipotecarie gravanti su villa xxx, appartenenti a I.________ conformemente ai bilanci della stessa fondazione nonché al certificato del creditore del 5.11.1990, sono state trattenute e quindi (asseritamente) cedute alla fondazione di famiglia dei precettati."

B.
Sostenendo che gli avv. B.A.________ e A.A.________ non avevano dato integralmente seguito alla sentenza del Tribunale federale, il 15 dicembre 2008 gli eredi C.________ hanno nuovamente adito la Pretura del Distretto di Lugano, sezione 1, con un'istanza di emanazione del decreto esecutivo giusta l'art. 497 segg. CPC/TI, tendente alla consegna degli atti menzionati.

In particolare, gli istanti hanno rilevato che l'atto di cessione era stato prodotto solo con vari omissis mentre il rendiconto sugli onorari era stato presentato nella semplice forma di una narrativa di parte, senza alcun documento a suffragio di quanto esposto.
B.a "Ritenuto che per giurisprudenza è ammissibile il contraddittorio in sede di emissione del decreto esecutivo quando si tratta di chiarire determinate circostanze in relazione alle obbligazioni di cui è chiesta l'esecuzione" e che tale eventualità si era verificata "in concreto, poiché risulta dai documenti allegati all'istanza che i convenuti hanno dato un certo seguito alla decisione del TF e che il tema è quello di sapere se detto seguito sia stato integrale o meno, tema (e non altri) che dev'essere appunto oggetto di discussione e successivamente di motivazione pretorile in sede di decreto", il 17 dicembre 2008 il Pretore ha citato le parti a comparire lunedì 9 febbraio 2009 per procedere alla discussione sull'istanza.
B.b L'udienza non ha però avuto luogo, in quanto l'8 gennaio 2009 l'avv. B.A.________ ha presentato una domanda di ricusa nei confronti di questo giudice.

La causa è giunta sino al Tribunale federale, che il 3 febbraio 2010 (4A 486/2009) ha respinto, nella misura in cui ammissibile, il ricorso presentato dall'avv. B.A.________ contro la sentenza emanata il 24 agosto 2009 dalla II Camera civile del Tribunale d'appello del Cantone Ticino, che aveva disatteso l'istanza di ricusa.
B.c Nelle more della ricusa, preso atto della mancata concessione dell'effetto sospensivo al ricorso al Tribunale federale, la procedura avviata il 15 dicembre 2008 dagli eredi C.________ è proseguita.

Il 12 novembre 2009 il Pretore ha segnatamente annullato la citazione delle parti all'udienza di discussione e assegnato loro un termine di dieci giorni per presentare osservazioni scritte.

Vista la presa di posizione presentata dai precettanti, nella quale è stato ribadito che i legali non hanno dato integrale seguito a quanto deciso il 9 giugno 2008 dal Tribunale federale, con decreto del 15 dicembre 2009 il Pretore ha ordinato agli avv. B.A.________ e A.A.________ - sotto comminatoria dell'azione penale di cui all'art. 292 CPS - di consegnare agli eredi C.________, entro 15 giorni, la documentazione menzionata nel dispositivo della citata pronunzia federale.

Nel medesimo atto il giudice ha inoltre retrocesso la documentazione prodotta dagli avv. B.A.________ e A.A.________ "in quanto inammissibile".
B.d Contro questa decisione gli avv. B.A.________ e A.A.________ hanno presentato ricorso alla Camera di cassazione civile del Tribunale d'appello del Cantone Ticino, che il 5 gennaio 2010 ha dichiarato l'impugnativa irricevibile.

C.
Il 14 gennaio 2010 gli avv. B.A.________ e A.A.________ hanno dunque inoltrato al Tribunale federale un ricorso in materia civile con ricorso sussidiario in materia costituzionale volto in sostanza a ottenere, previa concessione dell'effetto sospensivo al gravame, l'annullamento del decreto pretorile, l'assunzione agli atti della documentazione definita inammissibile dal Pretore e, di conseguenza, la reiezione dell'istanza volta all'emanazione del decreto esecutivo.
C.a Nella risposta presentata il 18 febbraio 2010 gli eredi C.________ hanno proposto, in via principale, di dichiarare il ricorso inammissibile e, in via subordinata, di respingerlo nel merito. Il Pretore non ha invece formulato osservazioni.
C.b L'istanza di conferimento dell'effetto sospensivo presentata contestualmente al gravame è stata accolta il 16 marzo 2010.

Diritto:

1.
Il ricorso è rivolto contro un decreto esecutivo emesso dal Pretore nel quadro della procedura prevista dall'art. 497 segg. CPC/TI, tendente all'esecuzione effettiva della sentenza emanata il 9 giugno 2008 dal Tribunale federale su di un'azione di rendiconto ex art. 400
SR 220 Première partie: Dispositions générales Titre premier: De la formation des obligations Chapitre I: Des obligations résultant d'un contrat
CO Art. 400 - 1 Le mandataire est tenu, à la demande du mandant, de lui rendre en tout temps compte de sa gestion et de lui restituer tout ce qu'il a reçu de ce chef, à quelque titre que ce soit.
1    Le mandataire est tenu, à la demande du mandant, de lui rendre en tout temps compte de sa gestion et de lui restituer tout ce qu'il a reçu de ce chef, à quelque titre que ce soit.
2    Il doit l'intérêt des sommes pour le versement desquelles il est en retard.
CO, decisa nella procedura speciale disciplinata dall'art. 488a CPC/TI.

1.1 A norma dell'art. 72
SR 173.110 Loi du 17 juin 2005 sur le Tribunal fédéral (LTF) - Organisation judiciaire
LTF Art. 72 Principe - 1 Le Tribunal fédéral connaît des recours contre les décisions rendues en matière civile.
1    Le Tribunal fédéral connaît des recours contre les décisions rendues en matière civile.
2    Sont également sujettes au recours en matière civile:
a  les décisions en matière de poursuite pour dettes et de faillite;
b  les décisions prises en application de normes de droit public dans des matières connexes au droit civil, notamment les décisions:
b1  sur la reconnaissance et l'exécution de décisions ainsi que sur l'entraide en matière civile,
b2  sur la tenue des registres foncier, d'état civil et du commerce, ainsi que des registres en matière de protection des marques, des dessins et modèles, des brevets d'invention, des obtentions végétales et des topographies,
b3  sur le changement de nom,
b4  en matière de surveillance des fondations, à l'exclusion des institutions de prévoyance et de libre passage,
b5  en matière de surveillance des exécuteurs testamentaires et autres représentants successoraux,
b6  les décisions prises dans le domaine de la protection de l'enfant et de l'adulte,
b7  ...
cpv 2 lett. b n. 1 LTF, le decisioni sull'esecuzione di decisioni pronunciate in materia civile soggiacciono al ricorso in materia civile (BERNARD CORBOZ in Commentaire de la LTF, 2008, n. 30 e 33 ad art. 72
SR 173.110 Loi du 17 juin 2005 sur le Tribunal fédéral (LTF) - Organisation judiciaire
LTF Art. 72 Principe - 1 Le Tribunal fédéral connaît des recours contre les décisions rendues en matière civile.
1    Le Tribunal fédéral connaît des recours contre les décisions rendues en matière civile.
2    Sont également sujettes au recours en matière civile:
a  les décisions en matière de poursuite pour dettes et de faillite;
b  les décisions prises en application de normes de droit public dans des matières connexes au droit civil, notamment les décisions:
b1  sur la reconnaissance et l'exécution de décisions ainsi que sur l'entraide en matière civile,
b2  sur la tenue des registres foncier, d'état civil et du commerce, ainsi que des registres en matière de protection des marques, des dessins et modèles, des brevets d'invention, des obtentions végétales et des topographies,
b3  sur le changement de nom,
b4  en matière de surveillance des fondations, à l'exclusion des institutions de prévoyance et de libre passage,
b5  en matière de surveillance des exécuteurs testamentaires et autres représentants successoraux,
b6  les décisions prises dans le domaine de la protection de l'enfant et de l'adulte,
b7  ...
LTF).

1.2 L'atto criticato configura una decisione finale ai sensi dell'art. 90
SR 173.110 Loi du 17 juin 2005 sur le Tribunal fédéral (LTF) - Organisation judiciaire
LTF Art. 90 Décisions finales - Le recours est recevable contre les décisions qui mettent fin à la procédure.
LTF e può essere impugnato direttamente al Tribunale Federale, non essendo aperta nessuna via ricorsuale a livello cantonale (art. 497 cpv. 2 CPC/TI).

Contrariamente a quanto ritenuto dagli opponenti, non nuoce che il Pretore non sia un'istanza cantonale suprema (art. 75 cpv. 2 e
SR 173.110 Loi du 17 juin 2005 sur le Tribunal fédéral (LTF) - Organisation judiciaire
LTF Art. 75 Autorités précédentes - 1 Le recours est recevable contre les décisions prises par les autorités cantonales de dernière instance, par le Tribunal administratif fédéral ou par le Tribunal fédéral des brevets.37
1    Le recours est recevable contre les décisions prises par les autorités cantonales de dernière instance, par le Tribunal administratif fédéral ou par le Tribunal fédéral des brevets.37
2    Les cantons instituent des tribunaux supérieurs comme autorités cantonales de dernière instance. Ces tribunaux statuent sur recours, sauf si:
a  une loi fédérale prévoit une instance cantonale unique;
b  un tribunal spécialisé dans les litiges de droit commercial statue en instance cantonale unique;
c  une action ayant une valeur litigieuse d'au moins 100 000 francs est déposée directement devant le tribunal supérieur avec l'accord de toutes les parties.
130 cpv. 2 LTF).

Interposto tempestivamente (art. 100 cpv. 1
SR 173.110 Loi du 17 juin 2005 sur le Tribunal fédéral (LTF) - Organisation judiciaire
LTF Art. 100 Recours contre une décision - 1 Le recours contre une décision doit être déposé devant le Tribunal fédéral dans les 30 jours qui suivent la notification de l'expédition complète.
1    Le recours contre une décision doit être déposé devant le Tribunal fédéral dans les 30 jours qui suivent la notification de l'expédition complète.
2    Le délai de recours est de dix jours contre:
a  les décisions d'une autorité cantonale de surveillance en matière de poursuite pour dettes et de faillite;
b  les décisions en matière d'entraide pénale internationale et d'assistance administrative internationale en matière fiscale;
c  les décisions portant sur le retour d'un enfant fondées sur la Convention européenne du 20 mai 1980 sur la reconnaissance et l'exécution des décisions en matière de garde des enfants et le rétablissement de la garde des enfants92 ou sur la Convention du 25 octobre 1980 sur les aspects civils de l'enlèvement international d'enfants93.
d  les décisions du Tribunal fédéral des brevets concernant l'octroi d'une licence visée à l'art. 40d de la loi du 25 juin 1954 sur les brevets95.
3    Le délai de recours est de cinq jours contre:
a  les décisions d'une autorité cantonale de surveillance en matière de poursuite pour effets de change;
b  les décisions d'un gouvernement cantonal sur recours concernant des votations fédérales.
4    Le délai de recours est de trois jours contre les décisions d'un gouvernement cantonal sur recours touchant aux élections au Conseil national.
5    En matière de recours pour conflit de compétence entre deux cantons, le délai de recours commence à courir au plus tard le jour où chaque canton a pris une décision pouvant faire l'objet d'un recours devant le Tribunal fédéral.
6    ...96
7    Le recours pour déni de justice ou retard injustifié peut être formé en tout temps.
LTF) dalle parti soccombenti (art. 76 cpv. 1 lett. a
SR 173.110 Loi du 17 juin 2005 sur le Tribunal fédéral (LTF) - Organisation judiciaire
LTF Art. 76 Qualité pour recourir - 1 A qualité pour former un recours en matière civile quiconque:
1    A qualité pour former un recours en matière civile quiconque:
a  a pris part à la procédure devant l'autorité précédente ou a été privé de la possibilité de le faire, et
b  est particulièrement touché par la décision attaquée et a un intérêt digne de protection à son annulation ou sa modification.
2    Ont également qualité pour recourir contre les décisions visées à l'art. 72, al. 2, la Chancellerie fédérale, les départements fédéraux et, pour autant que le droit fédéral le prévoie, les unités qui leur sont subordonnées, si l'acte attaqué est susceptible de violer la législation fédérale dans leur domaine d'attributions.41
LTF) in sede cantonale, in un procedimento connesso a una causa civile di carattere pecuniario il cui valore litigioso supera ampiamente il limite di fr. 30'000.-- posto dall'art. 74 cpv. 1 lett. b
SR 173.110 Loi du 17 juin 2005 sur le Tribunal fédéral (LTF) - Organisation judiciaire
LTF Art. 74 Valeur litigieuse minimale - 1 Dans les affaires pécuniaires, le recours n'est recevable que si la valeur litigieuse s'élève au moins à:
1    Dans les affaires pécuniaires, le recours n'est recevable que si la valeur litigieuse s'élève au moins à:
a  15 000 francs en matière de droit du travail et de droit du bail à loyer;
b  30 000 francs dans les autres cas.
2    Même lorsque la valeur litigieuse minimale n'est pas atteinte, le recours est recevable:
a  si la contestation soulève une question juridique de principe;
b  si une loi fédérale prévoit une instance cantonale unique;
c  s'il porte sur une décision prise par une autorité cantonale de surveillance en matière de poursuite pour dettes et de faillite;
d  s'il porte sur une décision prise par le juge de la faillite ou du concordat;
e  s'il porte sur une décision du Tribunal fédéral des brevets.
LTF (cfr. sentenza 4A 20/2008 del 9 giugno 2008 consid. 1.2), il ricorso in materia civile risulta pertanto ricevibile.

2.
Visto il tenore dell'art. 113
SR 173.110 Loi du 17 juin 2005 sur le Tribunal fédéral (LTF) - Organisation judiciaire
LTF Art. 113 Principe - Le Tribunal fédéral connaît des recours constitutionnels contre les décisions des autorités cantonales de dernière instance qui ne peuvent faire l'objet d'aucun recours selon les art. 72 à 89.
LTF, la proponibilità del ricorso in materia civile comporta l'inammissibilità, d'acchito, del ricorso sussidiario in materia costituzionale (DTF 133 III 545 consid. 5 pag. 552).

3.
A prescindere dalla questione della ricevibilità formale del gravame, gli opponenti propongono di dichiararlo inammissibile nella procedura semplificata prevista dall'art. 108
SR 173.110 Loi du 17 juin 2005 sur le Tribunal fédéral (LTF) - Organisation judiciaire
LTF Art. 108 Juge unique - 1 Le président de la cour décide en procédure simplifiée de ne pas entrer en matière:
1    Le président de la cour décide en procédure simplifiée de ne pas entrer en matière:
a  sur les recours manifestement irrecevables;
b  sur les recours dont la motivation est manifestement insuffisante (art. 42, al. 2);
c  sur les recours procéduriers ou abusifs.
2    Le président de la cour peut confier cette tâche à un autre juge.
3    L'arrêt est motivé par une brève indication de la cause de l'irrecevabilité.
LTF, siccome manifestamente non motivato in modo sufficiente (art. 108 cpv. 1 lett. b
SR 173.110 Loi du 17 juin 2005 sur le Tribunal fédéral (LTF) - Organisation judiciaire
LTF Art. 108 Juge unique - 1 Le président de la cour décide en procédure simplifiée de ne pas entrer en matière:
1    Le président de la cour décide en procédure simplifiée de ne pas entrer en matière:
a  sur les recours manifestement irrecevables;
b  sur les recours dont la motivation est manifestement insuffisante (art. 42, al. 2);
c  sur les recours procéduriers ou abusifs.
2    Le président de la cour peut confier cette tâche à un autre juge.
3    L'arrêt est motivé par une brève indication de la cause de l'irrecevabilité.
LTF) nonché querulomane e abusivo (art. 108 cpv. 1 lett. b
SR 173.110 Loi du 17 juin 2005 sur le Tribunal fédéral (LTF) - Organisation judiciaire
LTF Art. 108 Juge unique - 1 Le président de la cour décide en procédure simplifiée de ne pas entrer en matière:
1    Le président de la cour décide en procédure simplifiée de ne pas entrer en matière:
a  sur les recours manifestement irrecevables;
b  sur les recours dont la motivation est manifestement insuffisante (art. 42, al. 2);
c  sur les recours procéduriers ou abusifs.
2    Le président de la cour peut confier cette tâche à un autre juge.
3    L'arrêt est motivé par une brève indication de la cause de l'irrecevabilité.
LTF).

La loro richiesta non può essere accolta. Anche se - per le ragioni esposte qui di seguito - le critiche mosse dagli opponenti contro la motivazione del gravame non sono prive di pertinenza, non sono ravvisabili, in questa circostanza, gli estremi per ritenere il gravame "manifestamente non motivato in modo sufficiente" né imputare ai ricorrenti, in concreto, un atteggiamento "querulomane e/o abusivo".

4.
Come già detto, il ricorso verte su di un decreto esecutivo emesso dal Pretore nel quadro della procedura prevista dall'art. 497 segg. CPC/TI, tendente all'esecuzione effettiva della sentenza emanata il 9 giugno 2008 dal Tribunale federale (4A 20/2008).

4.1 Nella procedura tendente all'emanazione del decreto esecutivo il giudice non può più esaminare il contenuto del giudizio di cui si pretende l'esecuzione (RtiD II-2005 pag. 691). In questo ambito possono essere sollevate solo eccezioni concernenti il giudizio stesso - ad esempio la sua mancata notifica - rispettivamente fondate su circostanze intervenute dopo la sua pronuncia, quali l'adempimento, la concessione di una dilazione o l'impossibilità oggettiva di fornire la prestazione. Argomenti riferiti a circostanze antecedenti l'emanazione del giudizio di cui si pretende l'esecuzione sono invece esclusi (cfr. sentenza 5A 810/2008 del 5 maggio 2009 consid. 3.3 pubblicato in RSPC 2009 pag. 418; sentenza 5P.381/2004 del 23 marzo 2005 consid. 3.2).

4.2 Ciò comporta l'inammissibilità, d'acchito, delle censure riferite all'azione di rendiconto e alla decisione di far capo alla procedura speciale di cui all'art. 488a CPC/TI, già evase - nella misura in cui motivate conformemente ai dettami di legge - nella sentenza emanata dal Tribunale federale il 9 giugno 2008.

Pure immediatamente inammissibili sono quegli argomenti che avrebbero potuto e dovuto anch'essi, se del caso, venir invocati nel quadro dell'azione di rendiconto, concernenti le modalità di consegna dell'atto di cessione del 29 dicembre 1994, che i ricorrenti rifiutano ora di produrre nella versione integrale, e dei rendiconti, che i ricorrenti sembrano voler ora subordinare al versamento di una remunerazione.

4.3 Esulano dall'attuale procedimento - e sono quindi inammissibili - anche le critiche inerenti al comportamento del Pretore, che al momento dell'introduzione dell'impugnativa faceva già l'oggetto di una procedura di ricusa pendente dinanzi al Tribunale federale, sfociata nella sentenza 4A 486/2009 del 3 febbraio 2010.

4.4 Come già osservato in quest'ultimo giudizio, nonostante l'evidente relazione esistente fra le varie cause che vedono opposti gli avv. B.A.________, A.A.________ e gli eredi C.________, non è ammissibile esporre ogni volta, in ciascuna di esse, argomenti concernenti le altre, peraltro già sollevati - ed esaminati, nella misura in cui formulati in maniera ammissibile - nelle dovute sedi. Questa - ormai abituale - strategia argomentativa nuoce ai ricorrenti, giacché rende i loro scritti inutilmente prolissi e di difficile comprensione e li espone al rischio di vedersi un giorno rimproverare un comportamento processuale abusivo, suscettibile di giustificare l'evasione del gravame mediante la procedura semplificata dell'art. 108 cpv. 1 lett. b
SR 173.110 Loi du 17 juin 2005 sur le Tribunal fédéral (LTF) - Organisation judiciaire
LTF Art. 108 Juge unique - 1 Le président de la cour décide en procédure simplifiée de ne pas entrer en matière:
1    Le président de la cour décide en procédure simplifiée de ne pas entrer en matière:
a  sur les recours manifestement irrecevables;
b  sur les recours dont la motivation est manifestement insuffisante (art. 42, al. 2);
c  sur les recours procéduriers ou abusifs.
2    Le président de la cour peut confier cette tâche à un autre juge.
3    L'arrêt est motivé par une brève indication de la cause de l'irrecevabilité.
LTF.

5.
Tornando all'oggetto dell'attuale procedura ricorsuale, ovverosia al decreto esecutivo emanato dal Pretore il 15 dicembre 2009, i ricorrenti sostengono in definitiva di aver già dato seguito a quanto disposto nella sentenza del 9 giugno 2008.

Ciononostante - si legge nel gravame - il 15 dicembre 2008 gli opponenti hanno adito il giudice con una domanda dal tenore identico al dispositivo del Tribunale Federale, che il Pretore ha integralmente accolto il 15 dicembre 2009, senza nessun commento, malgrado lui stesso nella citazione spiccata il 17 dicembre 2008 avesse riconosciuto ch'essi avevano "dato un certo seguito alla decisione del Tribunale Federale", manifestando anche l'intenzione di convocare le parti a un'udienza di discussione.

In contraddizione con quanto preannunciato, il giudice ha però successivamente annullato l'udienza e accolto integralmente la richiesta di controparte, senza nemmeno esaminare se con la documentazione prodotta in causa dai ricorrenti - che ha rifiutato di assumere agli atti senza alcuna spiegazione - essi avessero adempiuto gli obblighi loro imposti dal Tribunale federale. In questo modo - concludono i ricorrenti - il giudice li ha lasciati nell'incertezza in merito a quali ulteriori completamenti, oltre a quelli dati, sarebbero a suo giudizio ancora necessari; e così facendo ha violato il loro diritto di essere sentiti, garantito dall'art. 29 cpv. 2
SR 101 Constitution fédérale de la Confédération suisse du 18 avril 1999
Cst. Art. 29 Garanties générales de procédure - 1 Toute personne a droit, dans une procédure judiciaire ou administrative, à ce que sa cause soit traitée équitablement et jugée dans un délai raisonnable.
1    Toute personne a droit, dans une procédure judiciaire ou administrative, à ce que sa cause soit traitée équitablement et jugée dans un délai raisonnable.
2    Les parties ont le droit d'être entendues.
3    Toute personne qui ne dispose pas de ressources suffisantes a droit, à moins que sa cause paraisse dépourvue de toute chance de succès, à l'assistance judiciaire gratuite. Elle a en outre droit à l'assistance gratuite d'un défenseur, dans la mesure où la sauvegarde de ses droits le requiert.
Cost.

6.
Il diritto di essere sentito, sancito dall'art. 29 cpv. 2
SR 101 Constitution fédérale de la Confédération suisse du 18 avril 1999
Cst. Art. 29 Garanties générales de procédure - 1 Toute personne a droit, dans une procédure judiciaire ou administrative, à ce que sa cause soit traitée équitablement et jugée dans un délai raisonnable.
1    Toute personne a droit, dans une procédure judiciaire ou administrative, à ce que sa cause soit traitée équitablement et jugée dans un délai raisonnable.
2    Les parties ont le droit d'être entendues.
3    Toute personne qui ne dispose pas de ressources suffisantes a droit, à moins que sa cause paraisse dépourvue de toute chance de succès, à l'assistance judiciaire gratuite. Elle a en outre droit à l'assistance gratuite d'un défenseur, dans la mesure où la sauvegarde de ses droits le requiert.
Cost. garantisce alle parti la possibilità di consultare l'incarto, di offrire mezzi di prova su punti rilevanti e di esigerne l'assunzione, di partecipare alla loro assunzione e di potersi esprimere sulle relative risultanze, nella misura in cui essi possano influire sulla decisione (DTF 135 II 286 consid. 5.1 pag. 293 con rinvii). Il giudice rimane comunque autorizzato a procedere a un apprezzamento anticipato delle prove e se - senza incorrere nell'arbitrio - ritiene un mezzo di prova irrilevante ai fini del giudizio, può rifiutarne l'assunzione (DTF 131 I 153 consid. 3 pag. 157; 130 II 425 consid. 2.1 pag. 428).

Dal diritto di essere sentito la giurisprudenza ha inoltre dedotto il diritto dell'interessato di ottenere una decisione motivata. Questa norma non pone tuttavia esigenze troppo severe all'obbligo di motivazione e l'autorità giudicante è tenuta ad esprimersi unicamente sulle circostanze significative, atte a influire in qualche maniera sul giudizio di merito, e non su ogni singola asserzione delle parti: essa ha essenzialmente lo scopo di permettere, da un lato, agli interessati di afferrare le ragioni che stanno alla base della decisione e di impugnarla con cognizione di causa e, dall'altro, all'autorità di ricorso di esaminare la fondatezza della decisione medesima (DTF 135 III 513 consid. 3.6.5 pag. 520 con rinvio).

6.1 Il diritto di essere sentito va garantito anche nella procedura tendente all'esecuzione di sentenze che non concernono pagamenti in denaro o la prestazione di garanzie (cfr. sentenza 5A 810/2008 del 5 maggio 2009 consid. 3 pubblicato in RSPC 2009 pag. 418; sentenza 5P.381/2004 del 23 marzo 2005; v. anche Kofmel Ehrenzeller, Die Realvollstreckung in Zivilsachen: aktuelle Fragen und Ausblick, in ZZZ 2004 pag. 220 seg.).
6.2
6.2.1 Ora, in concreto, come esposto al consid. B.a, visti i documenti allegati all'istanza tendente all'emanazione del decreto esecutivo, il giudice aveva inizialmente previsto di indire un'udienza volta a chiarire se i ricorrenti avessero dato integralmente seguito alla decisione emanata il 9 giugno 2008 dal Tribunale federale (il cui dispositivo è già stato riprodotto al consid. A.b.) oppure no. Successivamente ha annullato tale udienza, concedendo tuttavia alle parti la possibilità di determinarsi in forma scritta.
6.2.2 I ricorrenti hanno reagito inoltrando un allegato di tredici pagine, corredato da più di cento documenti, nel quale, invece di concentrarsi sull'asserito adempimento della sentenza, sono tornati ancora una volta a criticare la procedura di rendiconto ex art. 488a CPC/TI, a contestare l'obbligo di consegnare l'atto di cessione e i rendiconti, a disquisire sulla validità della cessione nonché sulla validità del diritto di pegno sulle cartelle ipotecarie. Per le ragioni già evocate al consid. 4, si tratta di argomenti inammissibili - e irrilevanti - nel quadro dell'attuale procedura, tendente all'esecuzione della sentenza del 9 giugno 2008. Altrettanto irrilevante appare, a prima vista, buona parte dei documenti prodotti unitamente alle osservazioni, fra cui si trovano, a titolo di esempio, atti della procedura arbitrale che ha visto opposti i ricorrenti a F.C.________ e gli atti dell'azione di rendiconto.

Sia come sia, nello scritto sottoposto al Tribunale federale i ricorrenti sostengono di aver comunque chiaramente indicato al Pretore - ai punti 8-10 delle loro osservazioni - quali fossero i documenti da loro consegnati alla controparte in esecuzione del dispositivo della sentenza del Tribunale federale. La loro affermazione trova riscontro nell'allegato esibito in sede cantonale; anche se con l'abituale stile argomentativo aggrovigliato, si deve concedere ai ricorrenti di aver menzionato l'avvenuta consegna dei documenti prodotti sub (plico) doc. NN e PP.
6.2.3 Ciononostante, nel decreto impugnato il Pretore ha rifiutato di assumere agli atti tutti i documenti prodotti dai ricorrenti, in blocco, senza fornire alcuna spiegazione, e ha integralmente accolto la richiesta della controparte, senza formulare alcuna considerazione in merito alle osservazioni dei ricorrenti.

L'assenza di una motivazione rende impossibile il riesame della fondatezza della sua decisione.

6.3 In siffatte circostanze, la censura relativa alla violazione dell'art. 29 cpv. 2
SR 101 Constitution fédérale de la Confédération suisse du 18 avril 1999
Cst. Art. 29 Garanties générales de procédure - 1 Toute personne a droit, dans une procédure judiciaire ou administrative, à ce que sa cause soit traitée équitablement et jugée dans un délai raisonnable.
1    Toute personne a droit, dans une procédure judiciaire ou administrative, à ce que sa cause soit traitée équitablement et jugée dans un délai raisonnable.
2    Les parties ont le droit d'être entendues.
3    Toute personne qui ne dispose pas de ressources suffisantes a droit, à moins que sa cause paraisse dépourvue de toute chance de succès, à l'assistance judiciaire gratuite. Elle a en outre droit à l'assistance gratuite d'un défenseur, dans la mesure où la sauvegarde de ses droits le requiert.
Cost. si avvera fondata.

7.
L'assunzione dei documenti in questa sede, auspicata dai ricorrenti, affinché il Tribunale federale si pronunci sulla domanda di emanazione del decreto esecutivo alla stessa stregua di una prima istanza non entra in linea di conto.

In accoglimento del ricorso in materia civile, il decreto emanato il 15 dicembre 2009 deve piuttosto essere annullato e l'incarto venir rinviato al Pretore affinché proceda all'emanazione di un decreto motivato.

8.
Le spese giudiziarie e le ripetibili della sede federale seguono la soccombenza (art. 66 cpv. 1 e
SR 173.110 Loi du 17 juin 2005 sur le Tribunal fédéral (LTF) - Organisation judiciaire
LTF Art. 66 Recouvrement des frais judiciaires - 1 En règle générale, les frais judiciaires sont mis à la charge de la partie qui succombe. Si les circonstances le justifient, le Tribunal fédéral peut les répartir autrement ou renoncer à les mettre à la charge des parties.
1    En règle générale, les frais judiciaires sont mis à la charge de la partie qui succombe. Si les circonstances le justifient, le Tribunal fédéral peut les répartir autrement ou renoncer à les mettre à la charge des parties.
2    Si une affaire est liquidée par un désistement ou une transaction, les frais judiciaires peuvent être réduits ou remis.
3    Les frais causés inutilement sont supportés par celui qui les a engendrés.
4    En règle générale, la Confédération, les cantons, les communes et les organisations chargées de tâches de droit public ne peuvent se voir imposer de frais judiciaires s'ils s'adressent au Tribunal fédéral dans l'exercice de leurs attributions officielles sans que leur intérêt patrimonial soit en cause ou si leurs décisions font l'objet d'un recours.
5    Sauf disposition contraire, les frais judiciaires mis conjointement à la charge de plusieurs personnes sont supportés par elles à parts égales et solidairement.
5 nonché art. 68 cpv. 1
SR 173.110 Loi du 17 juin 2005 sur le Tribunal fédéral (LTF) - Organisation judiciaire
LTF Art. 68 Dépens - 1 Le Tribunal fédéral décide, dans son arrêt, si et dans quelle mesure les frais de la partie qui obtient gain de cause sont supportés par celle qui succombe.
1    Le Tribunal fédéral décide, dans son arrêt, si et dans quelle mesure les frais de la partie qui obtient gain de cause sont supportés par celle qui succombe.
2    En règle générale, la partie qui succombe est tenue de rembourser à la partie qui a obtenu gain de cause, selon le tarif du Tribunal fédéral, tous les frais nécessaires causés par le litige.
3    En règle générale, aucuns dépens ne sont alloués à la Confédération, aux cantons, aux communes ou aux organisations chargées de tâches de droit public lorsqu'ils obtiennent gain de cause dans l'exercice de leurs attributions officielles.
4    L'art. 66, al. 3 et 5, est applicable par analogie.
5    Le Tribunal fédéral confirme, annule ou modifie, selon le sort de la cause, la décision de l'autorité précédente sur les dépens. Il peut fixer lui-même les dépens d'après le tarif fédéral ou cantonal applicable ou laisser à l'autorité précédente le soin de les fixer.
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SR 173.110 Loi du 17 juin 2005 sur le Tribunal fédéral (LTF) - Organisation judiciaire
LTF Art. 68 Dépens - 1 Le Tribunal fédéral décide, dans son arrêt, si et dans quelle mesure les frais de la partie qui obtient gain de cause sont supportés par celle qui succombe.
1    Le Tribunal fédéral décide, dans son arrêt, si et dans quelle mesure les frais de la partie qui obtient gain de cause sont supportés par celle qui succombe.
2    En règle générale, la partie qui succombe est tenue de rembourser à la partie qui a obtenu gain de cause, selon le tarif du Tribunal fédéral, tous les frais nécessaires causés par le litige.
3    En règle générale, aucuns dépens ne sont alloués à la Confédération, aux cantons, aux communes ou aux organisations chargées de tâches de droit public lorsqu'ils obtiennent gain de cause dans l'exercice de leurs attributions officielles.
4    L'art. 66, al. 3 et 5, est applicable par analogie.
5    Le Tribunal fédéral confirme, annule ou modifie, selon le sort de la cause, la décision de l'autorité précédente sur les dépens. Il peut fixer lui-même les dépens d'après le tarif fédéral ou cantonal applicable ou laisser à l'autorité précédente le soin de les fixer.
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SR 173.110 Loi du 17 juin 2005 sur le Tribunal fédéral (LTF) - Organisation judiciaire
LTF Art. 68 Dépens - 1 Le Tribunal fédéral décide, dans son arrêt, si et dans quelle mesure les frais de la partie qui obtient gain de cause sont supportés par celle qui succombe.
1    Le Tribunal fédéral décide, dans son arrêt, si et dans quelle mesure les frais de la partie qui obtient gain de cause sont supportés par celle qui succombe.
2    En règle générale, la partie qui succombe est tenue de rembourser à la partie qui a obtenu gain de cause, selon le tarif du Tribunal fédéral, tous les frais nécessaires causés par le litige.
3    En règle générale, aucuns dépens ne sont alloués à la Confédération, aux cantons, aux communes ou aux organisations chargées de tâches de droit public lorsqu'ils obtiennent gain de cause dans l'exercice de leurs attributions officielles.
4    L'art. 66, al. 3 et 5, est applicable par analogie.
5    Le Tribunal fédéral confirme, annule ou modifie, selon le sort de la cause, la décision de l'autorité précédente sur les dépens. Il peut fixer lui-même les dépens d'après le tarif fédéral ou cantonal applicable ou laisser à l'autorité précédente le soin de les fixer.
LTF).

Per questi motivi, il Tribunale federale pronuncia:

1.
Il ricorso in materia costituzionale è inammissibile.

2.
Nella misura in cui è ammissibile, il ricorso in materia civile è accolto. Di conseguenza il decreto emanato il 15 dicembre 2009 è annullato e la causa viene rinviata al Pretore del Distretto di Lugano per nuovo giudizio.

3.
Le spese giudiziarie di fr. 2'000.-- sono poste a carico degli opponenti, in solido, i quali rifonderanno ai ricorrenti, sempre con vincolo di solidarietà, fr. 2'500.-- per ripetibili della sede federale.

4.
Comunicazione ai patrocinatori delle parti e al Pretore del Distretto di Lugano, avv. Francesco Trezzini.

Losanna, 19 maggio 2010

In nome della I Corte di diritto civile
del Tribunale federale svizzero
La Presidente: La Cancelliera:

Klett Gianinazzi
Information de décision   •   DEFRITEN
Document : 4A_35/2010
Date : 19 mai 2010
Publié : 06 juin 2010
Source : Tribunal fédéral
Statut : Non publié
Domaine : Droit des contrats
Objet : decreto esecutivo; rendiconto


Répertoire des lois
CO: 400
SR 220 Première partie: Dispositions générales Titre premier: De la formation des obligations Chapitre I: Des obligations résultant d'un contrat
CO Art. 400 - 1 Le mandataire est tenu, à la demande du mandant, de lui rendre en tout temps compte de sa gestion et de lui restituer tout ce qu'il a reçu de ce chef, à quelque titre que ce soit.
1    Le mandataire est tenu, à la demande du mandant, de lui rendre en tout temps compte de sa gestion et de lui restituer tout ce qu'il a reçu de ce chef, à quelque titre que ce soit.
2    Il doit l'intérêt des sommes pour le versement desquelles il est en retard.
Cst: 29
SR 101 Constitution fédérale de la Confédération suisse du 18 avril 1999
Cst. Art. 29 Garanties générales de procédure - 1 Toute personne a droit, dans une procédure judiciaire ou administrative, à ce que sa cause soit traitée équitablement et jugée dans un délai raisonnable.
1    Toute personne a droit, dans une procédure judiciaire ou administrative, à ce que sa cause soit traitée équitablement et jugée dans un délai raisonnable.
2    Les parties ont le droit d'être entendues.
3    Toute personne qui ne dispose pas de ressources suffisantes a droit, à moins que sa cause paraisse dépourvue de toute chance de succès, à l'assistance judiciaire gratuite. Elle a en outre droit à l'assistance gratuite d'un défenseur, dans la mesure où la sauvegarde de ses droits le requiert.
LTF: 66 
SR 173.110 Loi du 17 juin 2005 sur le Tribunal fédéral (LTF) - Organisation judiciaire
LTF Art. 66 Recouvrement des frais judiciaires - 1 En règle générale, les frais judiciaires sont mis à la charge de la partie qui succombe. Si les circonstances le justifient, le Tribunal fédéral peut les répartir autrement ou renoncer à les mettre à la charge des parties.
1    En règle générale, les frais judiciaires sont mis à la charge de la partie qui succombe. Si les circonstances le justifient, le Tribunal fédéral peut les répartir autrement ou renoncer à les mettre à la charge des parties.
2    Si une affaire est liquidée par un désistement ou une transaction, les frais judiciaires peuvent être réduits ou remis.
3    Les frais causés inutilement sont supportés par celui qui les a engendrés.
4    En règle générale, la Confédération, les cantons, les communes et les organisations chargées de tâches de droit public ne peuvent se voir imposer de frais judiciaires s'ils s'adressent au Tribunal fédéral dans l'exercice de leurs attributions officielles sans que leur intérêt patrimonial soit en cause ou si leurs décisions font l'objet d'un recours.
5    Sauf disposition contraire, les frais judiciaires mis conjointement à la charge de plusieurs personnes sont supportés par elles à parts égales et solidairement.
68 
SR 173.110 Loi du 17 juin 2005 sur le Tribunal fédéral (LTF) - Organisation judiciaire
LTF Art. 68 Dépens - 1 Le Tribunal fédéral décide, dans son arrêt, si et dans quelle mesure les frais de la partie qui obtient gain de cause sont supportés par celle qui succombe.
1    Le Tribunal fédéral décide, dans son arrêt, si et dans quelle mesure les frais de la partie qui obtient gain de cause sont supportés par celle qui succombe.
2    En règle générale, la partie qui succombe est tenue de rembourser à la partie qui a obtenu gain de cause, selon le tarif du Tribunal fédéral, tous les frais nécessaires causés par le litige.
3    En règle générale, aucuns dépens ne sont alloués à la Confédération, aux cantons, aux communes ou aux organisations chargées de tâches de droit public lorsqu'ils obtiennent gain de cause dans l'exercice de leurs attributions officielles.
4    L'art. 66, al. 3 et 5, est applicable par analogie.
5    Le Tribunal fédéral confirme, annule ou modifie, selon le sort de la cause, la décision de l'autorité précédente sur les dépens. Il peut fixer lui-même les dépens d'après le tarif fédéral ou cantonal applicable ou laisser à l'autorité précédente le soin de les fixer.
72 
SR 173.110 Loi du 17 juin 2005 sur le Tribunal fédéral (LTF) - Organisation judiciaire
LTF Art. 72 Principe - 1 Le Tribunal fédéral connaît des recours contre les décisions rendues en matière civile.
1    Le Tribunal fédéral connaît des recours contre les décisions rendues en matière civile.
2    Sont également sujettes au recours en matière civile:
a  les décisions en matière de poursuite pour dettes et de faillite;
b  les décisions prises en application de normes de droit public dans des matières connexes au droit civil, notamment les décisions:
b1  sur la reconnaissance et l'exécution de décisions ainsi que sur l'entraide en matière civile,
b2  sur la tenue des registres foncier, d'état civil et du commerce, ainsi que des registres en matière de protection des marques, des dessins et modèles, des brevets d'invention, des obtentions végétales et des topographies,
b3  sur le changement de nom,
b4  en matière de surveillance des fondations, à l'exclusion des institutions de prévoyance et de libre passage,
b5  en matière de surveillance des exécuteurs testamentaires et autres représentants successoraux,
b6  les décisions prises dans le domaine de la protection de l'enfant et de l'adulte,
b7  ...
74 
SR 173.110 Loi du 17 juin 2005 sur le Tribunal fédéral (LTF) - Organisation judiciaire
LTF Art. 74 Valeur litigieuse minimale - 1 Dans les affaires pécuniaires, le recours n'est recevable que si la valeur litigieuse s'élève au moins à:
1    Dans les affaires pécuniaires, le recours n'est recevable que si la valeur litigieuse s'élève au moins à:
a  15 000 francs en matière de droit du travail et de droit du bail à loyer;
b  30 000 francs dans les autres cas.
2    Même lorsque la valeur litigieuse minimale n'est pas atteinte, le recours est recevable:
a  si la contestation soulève une question juridique de principe;
b  si une loi fédérale prévoit une instance cantonale unique;
c  s'il porte sur une décision prise par une autorité cantonale de surveillance en matière de poursuite pour dettes et de faillite;
d  s'il porte sur une décision prise par le juge de la faillite ou du concordat;
e  s'il porte sur une décision du Tribunal fédéral des brevets.
75 
SR 173.110 Loi du 17 juin 2005 sur le Tribunal fédéral (LTF) - Organisation judiciaire
LTF Art. 75 Autorités précédentes - 1 Le recours est recevable contre les décisions prises par les autorités cantonales de dernière instance, par le Tribunal administratif fédéral ou par le Tribunal fédéral des brevets.37
1    Le recours est recevable contre les décisions prises par les autorités cantonales de dernière instance, par le Tribunal administratif fédéral ou par le Tribunal fédéral des brevets.37
2    Les cantons instituent des tribunaux supérieurs comme autorités cantonales de dernière instance. Ces tribunaux statuent sur recours, sauf si:
a  une loi fédérale prévoit une instance cantonale unique;
b  un tribunal spécialisé dans les litiges de droit commercial statue en instance cantonale unique;
c  une action ayant une valeur litigieuse d'au moins 100 000 francs est déposée directement devant le tribunal supérieur avec l'accord de toutes les parties.
76 
SR 173.110 Loi du 17 juin 2005 sur le Tribunal fédéral (LTF) - Organisation judiciaire
LTF Art. 76 Qualité pour recourir - 1 A qualité pour former un recours en matière civile quiconque:
1    A qualité pour former un recours en matière civile quiconque:
a  a pris part à la procédure devant l'autorité précédente ou a été privé de la possibilité de le faire, et
b  est particulièrement touché par la décision attaquée et a un intérêt digne de protection à son annulation ou sa modification.
2    Ont également qualité pour recourir contre les décisions visées à l'art. 72, al. 2, la Chancellerie fédérale, les départements fédéraux et, pour autant que le droit fédéral le prévoie, les unités qui leur sont subordonnées, si l'acte attaqué est susceptible de violer la législation fédérale dans leur domaine d'attributions.41
90 
SR 173.110 Loi du 17 juin 2005 sur le Tribunal fédéral (LTF) - Organisation judiciaire
LTF Art. 90 Décisions finales - Le recours est recevable contre les décisions qui mettent fin à la procédure.
100 
SR 173.110 Loi du 17 juin 2005 sur le Tribunal fédéral (LTF) - Organisation judiciaire
LTF Art. 100 Recours contre une décision - 1 Le recours contre une décision doit être déposé devant le Tribunal fédéral dans les 30 jours qui suivent la notification de l'expédition complète.
1    Le recours contre une décision doit être déposé devant le Tribunal fédéral dans les 30 jours qui suivent la notification de l'expédition complète.
2    Le délai de recours est de dix jours contre:
a  les décisions d'une autorité cantonale de surveillance en matière de poursuite pour dettes et de faillite;
b  les décisions en matière d'entraide pénale internationale et d'assistance administrative internationale en matière fiscale;
c  les décisions portant sur le retour d'un enfant fondées sur la Convention européenne du 20 mai 1980 sur la reconnaissance et l'exécution des décisions en matière de garde des enfants et le rétablissement de la garde des enfants92 ou sur la Convention du 25 octobre 1980 sur les aspects civils de l'enlèvement international d'enfants93.
d  les décisions du Tribunal fédéral des brevets concernant l'octroi d'une licence visée à l'art. 40d de la loi du 25 juin 1954 sur les brevets95.
3    Le délai de recours est de cinq jours contre:
a  les décisions d'une autorité cantonale de surveillance en matière de poursuite pour effets de change;
b  les décisions d'un gouvernement cantonal sur recours concernant des votations fédérales.
4    Le délai de recours est de trois jours contre les décisions d'un gouvernement cantonal sur recours touchant aux élections au Conseil national.
5    En matière de recours pour conflit de compétence entre deux cantons, le délai de recours commence à courir au plus tard le jour où chaque canton a pris une décision pouvant faire l'objet d'un recours devant le Tribunal fédéral.
6    ...96
7    Le recours pour déni de justice ou retard injustifié peut être formé en tout temps.
108 
SR 173.110 Loi du 17 juin 2005 sur le Tribunal fédéral (LTF) - Organisation judiciaire
LTF Art. 108 Juge unique - 1 Le président de la cour décide en procédure simplifiée de ne pas entrer en matière:
1    Le président de la cour décide en procédure simplifiée de ne pas entrer en matière:
a  sur les recours manifestement irrecevables;
b  sur les recours dont la motivation est manifestement insuffisante (art. 42, al. 2);
c  sur les recours procéduriers ou abusifs.
2    Le président de la cour peut confier cette tâche à un autre juge.
3    L'arrêt est motivé par une brève indication de la cause de l'irrecevabilité.
113
SR 173.110 Loi du 17 juin 2005 sur le Tribunal fédéral (LTF) - Organisation judiciaire
LTF Art. 113 Principe - Le Tribunal fédéral connaît des recours constitutionnels contre les décisions des autorités cantonales de dernière instance qui ne peuvent faire l'objet d'aucun recours selon les art. 72 à 89.
Répertoire ATF
130-II-425 • 131-I-153 • 133-III-545 • 135-II-286 • 135-III-513
Weitere Urteile ab 2000
4A_20/2008 • 4A_35/2010 • 4A_486/2009 • 5A_810/2008 • 5P.381/2004
Répertoire de mots-clés
Trié par fréquence ou alphabet
tribunal fédéral • recourant • questio • recours en matière civile • droit d'être entendu • examinateur • fédéralisme • décision • importance minime • mention • action en justice • frais judiciaires • moyen de preuve • dépens • droit civil • effet suspensif • recours constitutionnel • importance notable • dossier • déclaration
... Les montrer tous