Bundesverwaltungsgericht
Tribunal administratif fédéral
Tribunale amministrativo federale
Tribunal administrativ federal


Corte I
A-7170/2007
{T 0/2}

Sentenza del 17 dicembre 2008

Composizione
Giudici Markus Metz (presidente del collegio), Pascal Mollard, Michael Beusch,
cancelliere Marco Savoldelli.

Parti
X._______,
ricorrente,

contro

Direzione generale delle dogane,
Divisione principale diritto e tributi, Monbijoustrasse 40, 3003 Berna,
autorità inferiore.

Oggetto
Riscossione supplementare di tributi doganali, condono.

Fatti:

A.
Per quanto qui di rilievo, nel periodo tra il 9 marzo e il 14 aprile 2005 X._______ ha dichiarato all'importazione con procedura di trasmissione elettronica dei dati, 86 invii di insalate di vario genere alla voce di tariffa 0705.1941. Dopo il controllo di plausibilità, l'ordinatore della dogana ha trasmesso al terminale di X._______ il risultato di selezione "bloccata". X._______ ha quindi presentato le relative liste d'importazione corredate dai necessari documenti di scorta (distinte merci, fatture, ecc.). Dall'esame formale effettuato dagli uffici doganali, nell'ambito della revisione dei documenti non sono emerse discordanze. I citati uffici hanno pertanto emesso le quietanze doganali, rinunciando a visionare la merce.

B.
Con istanza di rettifica del 19 aprile rispettivamente del 31 maggio seguente, per tali sdoganamenti X._______ ha domandato la rettifica delle voci di tariffa da 0705.1941 a 0705.1951. La richiesta è stata ricondotta ad un asserito errore nella programmazione dei codici attribuiti alle singole merci.

C.
Il 23 agosto 2005, la Direzione di circondario delle dogane di Lugano (DCD) ha respinto le domande di rettifica presentate (invii da no. 1 a no. 85), ritenendo insufficienti i mezzi di prova notificati. Per quanto riguarda l'invio rubricato con il no. 86, essa non è per contro entrata nel merito della richiesta di rettifica, considerandola tardiva.

D.
Il 23 settembre 2005, X._______ ha impugnato la decisione della DCD davanti alla Direzione generale delle dogane (DGD), la quale il 13 febbraio 2006, l'ha però confermata. In difetto di prova del contrario, la DGD ha ritenuto che gli sdoganamenti (invii da no. 1 a no. 85) risultavano formalmente corretti. Per quanto riguarda la domanda di rettifica concernente l'invio no. 86, ne è invece stata ribadita la tardività.

E.
Con atto del 16 marzo 2006 indirizzato alla Commissione federale di ricorso in materia doganale (CRD), X._______ ha impugnato la decisione della DGD. Il 16 aprile 2007, il Tribunale amministrativo federale, cui era stato trasmesso il gravame al momento dello scioglimento della CRD, ha però respinto anche questo ricorso (incarto A-1736/2006). La decisione del Tribunale amministrativo federale - concernente la richiesta di rettifica della voce di tariffa per la merce a suo tempo sdoganata - non è stata ulteriormente impugnata ed è quindi cresciuta in giudicato.

F.
Con lettera del 7 settembre 2007 X._______ ha comunicato alla DGD di autorizzarla ad addebitarle tutte le pratiche inerenti gli sdoganamenti citati.

G.
Facendo seguito alla sentenza del Tribunale amministrativo federale, il 18 settembre 2007 la DGD ha intimato ad X._______ cinque decisioni di riscossione posticipata di tributi per un importo complessivo di fr. 44'641.30 (IVA inclusa), così composto:
- incarto no. ... fr. 23'552.70
fr. 7'062.05
- incarto no. ... fr. 866.50
fr. 504.30
- incarto no. ... fr. 5'052.30
fr. 2'717.55
- incarto no. ... fr. 1'925.40
fr. 952.60
- incarto no. ... fr. 1'400.85
fr. 607.05

H.
Contro tali decisioni, X._______ (ricorrente) si è nuovamente aggravata davanti al Tribunale amministrativo federale il 22 ottobre 2007. Con la propria impugnazione, essa chiede questa volta che l'importo richiesto le sia condonato e che, in sostituzione, le venga intimata una multa pari al 10% dello stesso.

I.
La risposta della DGD data del 4 dicembre successivo. Senza prendere posizione sulla domanda di condono formulata, con tale scritto la DGD chiede che il ricorso interposto venga respinto.

J.
Ad essa ha fatto seguito una lettera della ricorrente sui cui contenuti verrà detto, per quanto necessario, più oltre.
Ulteriori fatti e argomentazioni verranno anch'essi ripresi, sempre nella misura in cui siano effettivamente rilevanti, in diritto.

Diritto:

1.
1.1 Il Tribunale amministrativo federale è competente per decidere il presente gravame, in virtù degli art. 1 e 31 segg. della legge federale del 17 giugno 2005 sul Tribunale amministrativo federale (LTAF; RS 173.32) in relazione con l'art. 116 cpv. 4
SR 631.0 Legge del 18 marzo 2005 sulle dogane (LD)
LD Art. 116
1    Contro le decisioni degli uffici doganali è ammissibile il ricorso presso le direzioni di circondario.
1bis    Contro le decisioni di prima istanza delle direzioni di circondario è ammissibile il ricorso presso la Direzione generale delle dogane.
2    Nelle procedure davanti al Tribunale amministrativo federale e dinanzi al Tribunale federale, l'UDSC è rappresentato dalla Direzione generale delle dogane.
3    Il termine di ricorso di prima istanza contro l'imposizione è di 60 giorni a contare dall'allestimento della decisione d'imposizione.113
4    Per il rimanente, la procedura di ricorso è retta dalle disposizioni generali della procedura federale.
della legge federale del 18 marzo 2005 sulle dogane (LD; RS 631). Nella misura in cui non concerne specificatamente la procedura di sdoganamento (cfr. art. 3 lett. e
SR 172.021 Legge federale del 20 dicembre 1968 sulla procedura amministrativa (PA)
PA Art. 3 - Non sono regolate dalla presente legge:
a  la procedura di autorità nel senso dell'articolo 1 capoverso 2 lettera e in quanto contro le loro decisioni non sia ammissibile un ricorso direttamente ad un'autorità federale;
b  la procedura di prima istanza in materia di personale federale concernente l'istituzione iniziale del rapporto di servizio, la promozione, gli ordini di servizio e l'autorizzazione al procedimento penale contro l'agente;
c  la procedura di prima istanza nelle cause amministrative penali e la procedura d'accertamento della polizia giudiziaria;
d  la procedura della giustizia militare, compresa la giustizia militare disciplinare, la procedura in affari in materia di comando giusta l'articolo 37 come pure la procedura speciale giusta gli articoli 38 e 39 della legge militare del 3 febbraio 199517,18 ...19;
dbis  la procedura in materia di assicurazioni sociali, sempre che la legge federale del 6 ottobre 200021 sulla parte generale del diritto delle assicurazioni sociali sia applicabile;
e  la procedura d'imposizione doganale;
fbis  la procedura di prima istanza in altre cause amministrative, quando la loro natura esige di dirimerle sul posto con decisione immediatamente esecutiva.
della legge federale del 20 dicembre 1968 sulla procedura amministrativa [PA; RS 172.021]) e fatta eccezione per quanto direttamente prescritto dalla LTAF così come da eventuali normative speciali, la presente procedura soggiace di principio alla PA (cfr. art. 37
SR 173.32 Legge del 17 giugno 2005 sul Tribunale amministrativo federale (LTAF)
LTAF Art. 37 Principio - La procedura dinanzi al Tribunale amministrativo federale è retta dalla PA56, in quanto la presente legge non disponga altrimenti.
LTAF, art. 2 e
SR 173.32 Legge del 17 giugno 2005 sul Tribunale amministrativo federale (LTAF)
LTAF Art. 37 Principio - La procedura dinanzi al Tribunale amministrativo federale è retta dalla PA56, in quanto la presente legge non disponga altrimenti.
4 PA).

1.2 Il ricorso è stato interposto tempestivamente (art. 20
SR 172.021 Legge federale del 20 dicembre 1968 sulla procedura amministrativa (PA)
PA Art. 20
1    Un termine computato in giorni, se deve essere notificato alle parti, comincia a decorrere il giorno dopo la notificazione.
2    Se non deve essere notificato alle parti, esso comincia a decorrere il giorno dopo l'evento che lo fa scattare.
2bis    Una notificazione recapitabile soltanto dietro firma del destinatario o di un terzo autorizzato a riceverla è reputata avvenuta al più tardi il settimo giorno dopo il primo tentativo di consegna infruttuoso.49
3    Se l'ultimo giorno del termine è un sabato, una domenica o un giorno riconosciuto festivo dal diritto federale o cantonale, il termine scade il primo giorno feriale seguente. È determinante il diritto del Cantone ove ha domicilio o sede la parte o il suo rappresentante.50
segg., art. 50
SR 172.021 Legge federale del 20 dicembre 1968 sulla procedura amministrativa (PA)
PA Art. 50
1    Il ricorso dev'essere depositato entro 30 giorni dalla notificazione della decisione.
2    Il ricorso per denegata o ritardata giustizia può essere interposto in ogni tempo.
PA).

1.3 L'atto impugnato è una decisione della DGD, che impone alla ricorrente il pagamento posticipato di dazi doganali. Dato è quindi anche l'interesse a ricorrere (art. 48 cpv. 1
SR 172.021 Legge federale del 20 dicembre 1968 sulla procedura amministrativa (PA)
PA Art. 48
1    Ha diritto di ricorrere chi:
a  ha partecipato al procedimento dinanzi all'autorità inferiore o è stato privato della possibilità di farlo;
b  è particolarmente toccato dalla decisione impugnata; e
c  ha un interesse degno di protezione all'annullamento o alla modificazione della stessa.
2    Ha inoltre diritto di ricorrere ogni persona, organizzazione o autorità cui un'altra legge federale riconosce tale diritto.
PA).

1.4 Concernendo il caso in esame una procedura d'imposizione già pendente al momento dell'entrata in vigore della LD il 1. maggio 2007, giusta l'art 132 cpv. 1
SR 631.0 Legge del 18 marzo 2005 sulle dogane (LD)
LD Art. 132 Disposizioni transitorie
1    Le procedure d'imposizione doganale pendenti all'atto dell'entrata in vigore della presente legge vengono concluse secondo il diritto previgente ed entro il termine assegnato dallo stesso.
2    Le autorizzazioni e gli accordi esistenti al momento dell'entrata in vigore della presente legge rimangono validi per un periodo massimo di due anni.
3    A contare dall'entrata in vigore della presente legge i depositi doganali a tenore degli articoli 42 e 46a della legge federale del 1° ottobre 1925123 sulle dogane possono essere ancora gestiti secondo il diritto previgente per un periodo massimo di due anni.
4    Le fideiussioni doganali esistenti al momento dell'entrata in vigore della presente legge rimangono valide; si applica il nuovo diritto.
5    I ricorsi contro sdoganamenti effettuati da uffici doganali, pendenti presso le direzioni di circondario al momento dell'entrata in vigore della presente legge, sono decisi dalla competente direzione di circondario; tali decisioni possono essere impugnate presso la Commissione di ricorso in materia doganale conformemente all'articolo 116.
6    I ricorsi contro decisioni su ricorso pronunciate dalle direzioni di circondario, pendenti presso la Direzione generale delle dogane al momento dell'entrata in vigore della presente legge, sono decisi dalla Direzione medesima.
7    ...124
LD l'eventuale esame del merito della presente fattispecie è ancora sottoposto alla vecchia legge federale del 1. ottobre 1925 sulle dogane (vLD; CS 6 475; decisione del Tribunale federale 2C_366-367-368/2007 del 3 aprile 2008, consid. 2). Ciò vale anche per misure di carattere esecutivo, cui appartiene l'istituto del condono (cfr. al riguardo decisione del Tribunale federale 2A.566/2003, consid. 3.3; decisioni del Tribunale amministrativo federale A-1766/2006 e A-55/2007 del 25 settembre 2008, consid. 1.2; A-1701/2006 del 1. ottobre 2007, consid. 1.2).

1.5 Di norma, ogni decisione di un'autorità inferiore costituisce un oggetto indipendente, che come tale va impugnato e trattato autonomamente. A questa regola è però giustificato derogare quando tra diverse fattispecie sussista un nesso stretto e nell'ambito del loro esame si pongano le medesime questioni giuridiche (DTF 123 V 215, consid. 1; decisione del Tribunale amministrativo federale A-1435/2006 dell'8 febbraio 2007, consid. 1.2).
Nel caso in esame, le singole decisioni di riscossione basano sul medesimo complesso di fatti e pongono le medesime questioni giuridiche. Alla luce del principio dell'economia processuale, la loro impugnazione mediante un unico ricorso rispettivamente il loro esame nell'ambito di un'unica procedura risultano pertanto giustificati (ANDRÉ MOSER/MICHAEL BEUSCH/LORENZ KNEUBÜHLER, Prozessieren vor dem Bundesverwaltungsgericht, Basilea 2008, no. 3.17).

2.
Con ricorso al Tribunale amministrativo federale possono essere invocati la violazione del diritto federale, l'accertamento inesatto o incompleto di fatti giuridicamente rilevanti e l'inadeguatezza (art. 49
SR 172.021 Legge federale del 20 dicembre 1968 sulla procedura amministrativa (PA)
PA Art. 49 - Il ricorrente può far valere:
a  la violazione del diritto federale, compreso l'eccesso o l'abuso del potere di apprezzamento;
b  l'accertamento inesatto o incompleto di fatti giuridicamente rilevanti;
c  l'inadeguatezza; questa censura non è ammissibile quando un'autorità cantonale ha giudicato come autorità di ricorso.
PA). Da parte sua, il Tribunale amministrativo federale non è vincolato né dai motivi addotti (art. 62 cpv. 4
SR 172.021 Legge federale del 20 dicembre 1968 sulla procedura amministrativa (PA)
PA Art. 62
1    L'autorità di ricorso può modificare la decisione impugnata a vantaggio di una parte.
2    Essa può modificare a pregiudizio di una parte la decisione impugnata quando questa violi il diritto federale o poggi su un accertamento inesatto o incompleto dei fatti; per inadeguatezza, la decisione impugnata non può essere modificata a pregiudizio di una parte, a meno che la modificazione giovi ad una controparte.
3    L'autorità di ricorso che intenda modificare la decisione impugnata a pregiudizio di una parte deve informarla della sua intenzione e darle la possibilità di esprimersi.
4    L'autorità di ricorso non è vincolata in nessun caso dai motivi del ricorso.
PA), né dalle considerazioni giuridiche della decisione impugnata, né dalle argomentazioni delle parti (Pierre Moor, Droit administratif, vol. II, 2. ed., Berna 2002, no. 2.2.6.5.). I principi della massima inquisitoria e dell'applicazione d'ufficio del diritto sono tuttavia limitati. L'autorità competente procede infatti spontaneamente a constatazioni complementari o esamina altri punti di diritto solo se dalle censure sollevate oppure dagli atti risultino indizi in tal senso (DTF 122 V 157, consid. 1a; DTF 121 V 204, consid. 6c; DTAF 2007/27, consid. 3.3; Alfred Kölz/Isabelle Häner, Verwaltungsverfahren und Verwaltungsrechtspflege des Bundes, 2. edizione, Zurigo 1998, no. 674 segg.).

3.
Nell'ambito di una procedura di ricorso come quella che concretamente ci occupa possono essere esaminate solo questioni su cui si è già espressa in modo vincolante l'istanza precedente, in forma di decisione giusta l'art. 5
SR 172.021 Legge federale del 20 dicembre 1968 sulla procedura amministrativa (PA)
PA Art. 5
1    Sono decisioni i provvedimenti delle autorità nel singolo caso, fondati sul diritto pubblico federale e concernenti:
a  la costituzione, la modificazione o l'annullamento di diritti o di obblighi;
b  l'accertamento dell'esistenza, dell'inesistenza o dell'estensione di diritti o di obblighi;
c  il rigetto o la dichiarazione d'inammissibilità d'istanze dirette alla costituzione, alla modificazione, all'annullamento o all'accertamento di diritti o di obblighi.
2    Sono decisioni anche quelle in materia d'esecuzione (art. 41 cpv. 1 lett. a e b), le decisioni incidentali (art. 45 e 46), le decisioni su opposizione (art. 30 cpv. 2 lett. b e 74), le decisioni su ricorso (art. 61), le decisioni in sede di revisione (art. 68) e l'interpretazione (art. 69).24
3    Le dichiarazioni di un'autorità che rifiuta o solleva pretese da far valere mediante azione non sono considerate decisioni.
PA. Secondo giurisprudenza e dottrina, il contenuto della decisione emanata - segnatamente, il suo dispositivo - delimita il possibile oggetto del litigio (decisione del Tribunale amministrativo federale A-1536/2006 e A-1537/2006 del 16 giugno 2008, consid. 1.4.1; Giurisprudenza delle autorità amministrative della Confederazione [GAAC] 70.40, consid. 1.c.bb; 64.48, consid. 2.a; 63.78, consid. 2.c; André Moser/Michael Beusch/Lorenz Kneubühler, op. cit., no. 2.7 segg.; Markus Müller, in: Christoph Auer/Markus Müller/Benjamin Schindler (ed.), Kommentar zum Bundesgesetz über das Verwaltungsverfahren (VwVG), Zurigo 2008, ad art. 44 no. 5, con ulteriori rinvii).
Per quanto riguarda un ricorso, sono invece le sue conclusioni a determinarne la portata. Nella misura in cui esse vertono sull'annullamento della decisione impugnata, l'oggetto del litigio e quindi del ricorso coincide con quello della decisione impugnata. Possibile è però anche che la decisione venga impugnata solo in parte. In questo caso, l'oggetto del litigio è ridotto a tale parte (DTF 131 II 200, consid. 3.2; 130 II 530, consid. 2.2; André Moser/Michael Beusch/Lorenz Kneubühler, op. cit., no. 2.211 segg.). Illecito è per contro che un ricorso tenti di mettere in discussione più di quanto trattato nella decisione impugnata, quindi di estendere l'oggetto del litigio. Un tale agire comporterebbe infatti una chiara lesione delle competenze funzionali delle singole istanze (GAAC 63.78, consid. 2.c; Alfred Kölz/Isabelle Häner, op. cit., no. 403 segg.).

4.
Nella fattispecie, con l'emanazione delle cinque decisioni impugnate dalla ricorrente la DGD procede alla riscossione di tributi ancora dovuti. Tali tributi vengono stabiliti in fr. 44'641.30, sulla base della citata sentenza del 16 aprile 2007 di questo Tribunale. Con quel giudizio, cresciuto in giudicato, è stata in effetti confermata la correttezza degli originari sdoganamenti della merce in questione, di cui la qui ricorrente chiedeva invece una rettifica.
Preso atto dei contenuti delle decisioni impugnate, oggetto del contendere davanti a questo Tribunale può essere quindi unicamente l'importo richiesto dalla DGD, rispettivamente la maniera in cui esso è stato calcolato.
Sennonché, il gravame interposto dalla ricorrente il 22 ottobre 2007 non concerne affatto tali aspetti: esso non mette in discussione il pagamento del dazio e la sua entità, bensì ne chiede il condono domandando, in sostituzione, che la ricorrente venga multata in ragione del 10%.

5.
Una simile conclusione non è ammissibile (DTF 131 II 200, consid. 3.2; decisione del Tribunale amministrativo federale A-1536/2006 e A-1537/2006 del 16 giugno 2008, consid. 1.4.1, con ulteriori rinvii; Fritz Gygi, Bundesverwaltungsrechtspflege, 2. edizione, Berna 1983, pag. 44 segg.). Essa comporta infatti un'illecita estensione dell'oggetto del litigio.
Come visto, nel caso in esame quest'ultimo può essere infatti costituito unicamente dalla riscossione posticipata di tributi, quindi dalla tassazione, non invece dalla sua esecuzione, di cui il condono è tipica espressione (cfr. decisioni del Tribunale amministrativo federale A-1699/2006 del 13 settembre 2007, consid. 1.3.2; A-1732/2006 dell'8 maggio 2007, consid. 3.2.; A-1694/2006 del 7 febbraio 2007, consid. 3.1). A questo stadio della procedura, la questione del condono non si pone infatti ancora.

6.
Per altro, in base a quanto espressamente previsto dall'art. 127 vLD, che regola in dettaglio le condizioni alle quali deve essere ammessa, una richiesta di condono va presentata alla DGD entro un anno dalla determinazione dei tributi (Remo Arpagaus, Zollrecht, in: Heinrich Koller/Georg Müller/Thierry Tanquerel/Ulrich Zimmerli [ed.], Das schweizerische Bundesverwaltungsrecht, 2. edizione, Basilea 2007, no. 520 segg.; Hans Beat Noser, Der Zollnachlass nach Art. 127 ZG - wozu, wie, wann?, Rivista delle dogane 3/1990, pag. 78 segg. [con seguito in 4/90, pag. 46 segg.]).
La legge stessa presuppone pertanto che - al momento della presentazione di una tale domanda - il dazio oggetto del condono sia stato stabilito definitivamente, cioè che la decisione di riscossione in cui viene stabilito l'importo dovuto sia cresciuta in giudicato. Così però non è nella fattispecie. Di qui l'irricevibilità del ricorso presentato.
Ciò nondimeno, ad avvenuta crescita in giudicato del presente giudizio, l'incarto verrà trasmesso alla DGD, affinché verifichi la necessità di aprire, già sulla base dei contenuti del ricorso del 22 ottobre 2007, una procedura di condono.

7.
Stessa conclusione d'irricevibilità dev'essere infine tratta nella misura in cui con il suo gravame la ricorrente tenti di nuovamente mettere in discussione lo sdogamento, rifacendosi all'errore di programmazione a suo tempo commesso.
Al pari dell'aspetto dell'esecuzione del pagamento dei tributi doganali, anche quello dello sdoganamento - come detto, giá giudicato con sentenza del 16 aprile 2007 di questo Tribunale, non ulteriormente impugnata - esula dall'oggetto del litigio. Ancorché fondandosi su elementi definitivamente accertati proprio in tale giudizio, le decisioni qui concretamente contestate non riguardano infatti lo sdoganamento, bensì unicamente i tributi dovuti a seguito dello stesso.
Come già detto, a tal riguardo la ricorrente resta però silente. Essa non contesta infatti concretamente né l'importo richiestole, né la maniera in cui esso è stato calcolato.

8.
Con riferimento all'art. 6 lett. b del regolamento del 21 febbraio 2008 sulle tasse e sulle spese ripetibili nelle cause dinanzi al Tribunale amministrativo federale (TS-TAF; RS 173.320.2), lo scrivente Tribunale rinuncia a prelevare spese processuali. Previa indicazione delle sue coordinate bancarie o postali, ad avvenuta crescita in giudicato del presente giudizio, l'anticipo spese di fr. 3'000.-- a suo tempo versato dalla ricorrente le verrà restituito.

9.
Giusta l'art. 7 cpv. 3
SR 173.320.2 Regolamento del 21 febbraio 2008 sulle tasse e sulle spese ripetibili nelle cause dinanzi al Tribunale amministrativo federale (TS-TAF)
TS-TAF Art. 7 Principio
1    La parte vincente ha diritto alle ripetibili per le spese necessarie derivanti dalla causa.
2    Se la parte vince solo parzialmente, le spese ripetibili sono ridotte in proporzione.
3    Le autorità federali e, di regola, le altre autorità con qualità di parte non hanno diritto a un'indennità a titolo di ripetibili.
4    Se le spese sono relativamente modeste, si può rinunciare a concedere alla parte un'indennità a titolo di ripetibili.
5    L'articolo 6a è applicabile per analogia.7
TS-TAF, all'autorità inferiore non viene riconosciuta nessuna indennità per ripetibili.

Per questi motivi, il Tribunale amministrativo federale pronuncia:

1.
Il ricorso è irricevibile.

2.
Ad avvenuta crescita in giudicato del presente giudizio, l'incarto verrà trasmesso alla Direzione generale delle dogane, affinché verifichi la necessità di aprire, sulla base dei contenuti del ricorso del 22 ottobre 2007, una procedura di condono.

3.
Non si prelevano spese processuali. Previa indicazione delle sue coordinate bancarie o postali, ad avvenuta crescita in giudicato del presente giudizio, l'anticipo spese di fr. 3'000.-- a suo tempo versato dalla ricorrente le verrà restituito.

4.
Non vengono assegnate ripetibili.

5.
Comunicazione a:
ricorrente (atto giudiziario)
autorità inferiore (atto giudiziario)

I rimedi di diritto sono menzionati alla pagina seguente.

Il presidente del collegio: Il cancelliere:

Markus Metz Marco Savoldelli

Rimedi giuridici:
Contro la presente decisione può essere interposto ricorso in materia di diritto pubblico al Tribunale federale, 1000 Losanna 14, entro un termine di 30 giorni dalla sua notificazione, nella misura in cui sono adempiute le condizioni di cui agli art. 82 e
SR 173.320.2 Regolamento del 21 febbraio 2008 sulle tasse e sulle spese ripetibili nelle cause dinanzi al Tribunale amministrativo federale (TS-TAF)
TS-TAF Art. 7 Principio
1    La parte vincente ha diritto alle ripetibili per le spese necessarie derivanti dalla causa.
2    Se la parte vince solo parzialmente, le spese ripetibili sono ridotte in proporzione.
3    Le autorità federali e, di regola, le altre autorità con qualità di parte non hanno diritto a un'indennità a titolo di ripetibili.
4    Se le spese sono relativamente modeste, si può rinunciare a concedere alla parte un'indennità a titolo di ripetibili.
5    L'articolo 6a è applicabile per analogia.7
segg., 90 e segg. e 100 della legge sul Tribunale federale del 17 giugno 2005 (LTF, RS 173.110). Gli atti scritti devono essere redatti in una lingua ufficiale, contenere le conclusioni, i motivi e l'indicazione dei mezzi di prova ed essere firmati. La decisione impugnata e - se in possesso della parte ricorrente - i documenti indicati come mezzi di prova devono essere allegati (art. 42
SR 173.110 Legge del 17 giugno 2005 sul Tribunale federale (LTF) - Organizzazione giudiziaria
LTF Art. 42 Atti scritti - 1 Gli atti scritti devono essere redatti in una lingua ufficiale, contenere le conclusioni, i motivi e l'indicazione dei mezzi di prova ed essere firmati.
1    Gli atti scritti devono essere redatti in una lingua ufficiale, contenere le conclusioni, i motivi e l'indicazione dei mezzi di prova ed essere firmati.
2    Nei motivi occorre spiegare in modo conciso perché l'atto impugnato viola il diritto. Qualora il ricorso sia ammissibile soltanto se concerne una questione di diritto di importanza fondamentale o un caso particolarmente importante per altri motivi, occorre spiegare perché la causa adempie siffatta condizione.14 15
3    Se sono in possesso della parte, i documenti indicati come mezzi di prova devono essere allegati; se l'atto scritto è diretto contro una decisione, anche questa deve essere allegata.
4    In caso di trasmissione per via elettronica, la parte o il suo patrocinatore deve munire l'atto scritto di una firma elettronica qualificata secondo la legge del 18 marzo 201616 sulla firma elettronica. Il Tribunale federale determina mediante regolamento:
a  il formato dell'atto scritto e dei relativi allegati;
b  le modalità di trasmissione;
c  le condizioni alle quali può essere richiesta la trasmissione successiva di documenti cartacei in caso di problemi tecnici.17
5    Se mancano la firma della parte o del suo patrocinatore, la procura dello stesso o gli allegati prescritti, o se il patrocinatore non è autorizzato in quanto tale, è fissato un congruo termine per sanare il vizio, con la comminatoria che altrimenti l'atto scritto non sarà preso in considerazione.
6    Gli atti illeggibili, sconvenienti, incomprensibili, prolissi o non redatti in una lingua ufficiale possono essere del pari rinviati al loro autore affinché li modifichi.
7    Gli atti scritti dovuti a condotta processuale da querulomane o altrimenti abusiva sono inammissibili.
LTF).
Data di spedizione:
Informazioni decisione   •   DEFRITEN
Documento : A-7170/2007
Data : 17. dicembre 2008
Pubblicato : 09. gennaio 2009
Sorgente : Tribunale amministrativo federale
Stato : Inedito
Ramo giuridico : Dogane
Oggetto : Riscossione supplementare di tributi doganali, condono


Registro di legislazione
LD: 116 
SR 631.0 Legge del 18 marzo 2005 sulle dogane (LD)
LD Art. 116
1    Contro le decisioni degli uffici doganali è ammissibile il ricorso presso le direzioni di circondario.
1bis    Contro le decisioni di prima istanza delle direzioni di circondario è ammissibile il ricorso presso la Direzione generale delle dogane.
2    Nelle procedure davanti al Tribunale amministrativo federale e dinanzi al Tribunale federale, l'UDSC è rappresentato dalla Direzione generale delle dogane.
3    Il termine di ricorso di prima istanza contro l'imposizione è di 60 giorni a contare dall'allestimento della decisione d'imposizione.113
4    Per il rimanente, la procedura di ricorso è retta dalle disposizioni generali della procedura federale.
132
SR 631.0 Legge del 18 marzo 2005 sulle dogane (LD)
LD Art. 132 Disposizioni transitorie
1    Le procedure d'imposizione doganale pendenti all'atto dell'entrata in vigore della presente legge vengono concluse secondo il diritto previgente ed entro il termine assegnato dallo stesso.
2    Le autorizzazioni e gli accordi esistenti al momento dell'entrata in vigore della presente legge rimangono validi per un periodo massimo di due anni.
3    A contare dall'entrata in vigore della presente legge i depositi doganali a tenore degli articoli 42 e 46a della legge federale del 1° ottobre 1925123 sulle dogane possono essere ancora gestiti secondo il diritto previgente per un periodo massimo di due anni.
4    Le fideiussioni doganali esistenti al momento dell'entrata in vigore della presente legge rimangono valide; si applica il nuovo diritto.
5    I ricorsi contro sdoganamenti effettuati da uffici doganali, pendenti presso le direzioni di circondario al momento dell'entrata in vigore della presente legge, sono decisi dalla competente direzione di circondario; tali decisioni possono essere impugnate presso la Commissione di ricorso in materia doganale conformemente all'articolo 116.
6    I ricorsi contro decisioni su ricorso pronunciate dalle direzioni di circondario, pendenti presso la Direzione generale delle dogane al momento dell'entrata in vigore della presente legge, sono decisi dalla Direzione medesima.
7    ...124
LTAF: 1e  37
SR 173.32 Legge del 17 giugno 2005 sul Tribunale amministrativo federale (LTAF)
LTAF Art. 37 Principio - La procedura dinanzi al Tribunale amministrativo federale è retta dalla PA56, in quanto la presente legge non disponga altrimenti.
LTF: 42 
SR 173.110 Legge del 17 giugno 2005 sul Tribunale federale (LTF) - Organizzazione giudiziaria
LTF Art. 42 Atti scritti - 1 Gli atti scritti devono essere redatti in una lingua ufficiale, contenere le conclusioni, i motivi e l'indicazione dei mezzi di prova ed essere firmati.
1    Gli atti scritti devono essere redatti in una lingua ufficiale, contenere le conclusioni, i motivi e l'indicazione dei mezzi di prova ed essere firmati.
2    Nei motivi occorre spiegare in modo conciso perché l'atto impugnato viola il diritto. Qualora il ricorso sia ammissibile soltanto se concerne una questione di diritto di importanza fondamentale o un caso particolarmente importante per altri motivi, occorre spiegare perché la causa adempie siffatta condizione.14 15
3    Se sono in possesso della parte, i documenti indicati come mezzi di prova devono essere allegati; se l'atto scritto è diretto contro una decisione, anche questa deve essere allegata.
4    In caso di trasmissione per via elettronica, la parte o il suo patrocinatore deve munire l'atto scritto di una firma elettronica qualificata secondo la legge del 18 marzo 201616 sulla firma elettronica. Il Tribunale federale determina mediante regolamento:
a  il formato dell'atto scritto e dei relativi allegati;
b  le modalità di trasmissione;
c  le condizioni alle quali può essere richiesta la trasmissione successiva di documenti cartacei in caso di problemi tecnici.17
5    Se mancano la firma della parte o del suo patrocinatore, la procura dello stesso o gli allegati prescritti, o se il patrocinatore non è autorizzato in quanto tale, è fissato un congruo termine per sanare il vizio, con la comminatoria che altrimenti l'atto scritto non sarà preso in considerazione.
6    Gli atti illeggibili, sconvenienti, incomprensibili, prolissi o non redatti in una lingua ufficiale possono essere del pari rinviati al loro autore affinché li modifichi.
7    Gli atti scritti dovuti a condotta processuale da querulomane o altrimenti abusiva sono inammissibili.
82e
PA: 2e  3 
SR 172.021 Legge federale del 20 dicembre 1968 sulla procedura amministrativa (PA)
PA Art. 3 - Non sono regolate dalla presente legge:
a  la procedura di autorità nel senso dell'articolo 1 capoverso 2 lettera e in quanto contro le loro decisioni non sia ammissibile un ricorso direttamente ad un'autorità federale;
b  la procedura di prima istanza in materia di personale federale concernente l'istituzione iniziale del rapporto di servizio, la promozione, gli ordini di servizio e l'autorizzazione al procedimento penale contro l'agente;
c  la procedura di prima istanza nelle cause amministrative penali e la procedura d'accertamento della polizia giudiziaria;
d  la procedura della giustizia militare, compresa la giustizia militare disciplinare, la procedura in affari in materia di comando giusta l'articolo 37 come pure la procedura speciale giusta gli articoli 38 e 39 della legge militare del 3 febbraio 199517,18 ...19;
dbis  la procedura in materia di assicurazioni sociali, sempre che la legge federale del 6 ottobre 200021 sulla parte generale del diritto delle assicurazioni sociali sia applicabile;
e  la procedura d'imposizione doganale;
fbis  la procedura di prima istanza in altre cause amministrative, quando la loro natura esige di dirimerle sul posto con decisione immediatamente esecutiva.
5 
SR 172.021 Legge federale del 20 dicembre 1968 sulla procedura amministrativa (PA)
PA Art. 5
1    Sono decisioni i provvedimenti delle autorità nel singolo caso, fondati sul diritto pubblico federale e concernenti:
a  la costituzione, la modificazione o l'annullamento di diritti o di obblighi;
b  l'accertamento dell'esistenza, dell'inesistenza o dell'estensione di diritti o di obblighi;
c  il rigetto o la dichiarazione d'inammissibilità d'istanze dirette alla costituzione, alla modificazione, all'annullamento o all'accertamento di diritti o di obblighi.
2    Sono decisioni anche quelle in materia d'esecuzione (art. 41 cpv. 1 lett. a e b), le decisioni incidentali (art. 45 e 46), le decisioni su opposizione (art. 30 cpv. 2 lett. b e 74), le decisioni su ricorso (art. 61), le decisioni in sede di revisione (art. 68) e l'interpretazione (art. 69).24
3    Le dichiarazioni di un'autorità che rifiuta o solleva pretese da far valere mediante azione non sono considerate decisioni.
20 
SR 172.021 Legge federale del 20 dicembre 1968 sulla procedura amministrativa (PA)
PA Art. 20
1    Un termine computato in giorni, se deve essere notificato alle parti, comincia a decorrere il giorno dopo la notificazione.
2    Se non deve essere notificato alle parti, esso comincia a decorrere il giorno dopo l'evento che lo fa scattare.
2bis    Una notificazione recapitabile soltanto dietro firma del destinatario o di un terzo autorizzato a riceverla è reputata avvenuta al più tardi il settimo giorno dopo il primo tentativo di consegna infruttuoso.49
3    Se l'ultimo giorno del termine è un sabato, una domenica o un giorno riconosciuto festivo dal diritto federale o cantonale, il termine scade il primo giorno feriale seguente. È determinante il diritto del Cantone ove ha domicilio o sede la parte o il suo rappresentante.50
48 
SR 172.021 Legge federale del 20 dicembre 1968 sulla procedura amministrativa (PA)
PA Art. 48
1    Ha diritto di ricorrere chi:
a  ha partecipato al procedimento dinanzi all'autorità inferiore o è stato privato della possibilità di farlo;
b  è particolarmente toccato dalla decisione impugnata; e
c  ha un interesse degno di protezione all'annullamento o alla modificazione della stessa.
2    Ha inoltre diritto di ricorrere ogni persona, organizzazione o autorità cui un'altra legge federale riconosce tale diritto.
49 
SR 172.021 Legge federale del 20 dicembre 1968 sulla procedura amministrativa (PA)
PA Art. 49 - Il ricorrente può far valere:
a  la violazione del diritto federale, compreso l'eccesso o l'abuso del potere di apprezzamento;
b  l'accertamento inesatto o incompleto di fatti giuridicamente rilevanti;
c  l'inadeguatezza; questa censura non è ammissibile quando un'autorità cantonale ha giudicato come autorità di ricorso.
50 
SR 172.021 Legge federale del 20 dicembre 1968 sulla procedura amministrativa (PA)
PA Art. 50
1    Il ricorso dev'essere depositato entro 30 giorni dalla notificazione della decisione.
2    Il ricorso per denegata o ritardata giustizia può essere interposto in ogni tempo.
62
SR 172.021 Legge federale del 20 dicembre 1968 sulla procedura amministrativa (PA)
PA Art. 62
1    L'autorità di ricorso può modificare la decisione impugnata a vantaggio di una parte.
2    Essa può modificare a pregiudizio di una parte la decisione impugnata quando questa violi il diritto federale o poggi su un accertamento inesatto o incompleto dei fatti; per inadeguatezza, la decisione impugnata non può essere modificata a pregiudizio di una parte, a meno che la modificazione giovi ad una controparte.
3    L'autorità di ricorso che intenda modificare la decisione impugnata a pregiudizio di una parte deve informarla della sua intenzione e darle la possibilità di esprimersi.
4    L'autorità di ricorso non è vincolata in nessun caso dai motivi del ricorso.
TS-TAF: 7
SR 173.320.2 Regolamento del 21 febbraio 2008 sulle tasse e sulle spese ripetibili nelle cause dinanzi al Tribunale amministrativo federale (TS-TAF)
TS-TAF Art. 7 Principio
1    La parte vincente ha diritto alle ripetibili per le spese necessarie derivanti dalla causa.
2    Se la parte vince solo parzialmente, le spese ripetibili sono ridotte in proporzione.
3    Le autorità federali e, di regola, le altre autorità con qualità di parte non hanno diritto a un'indennità a titolo di ripetibili.
4    Se le spese sono relativamente modeste, si può rinunciare a concedere alla parte un'indennità a titolo di ripetibili.
5    L'articolo 6a è applicabile per analogia.7
Registro DTF
121-V-204 • 122-V-157 • 123-V-214 • 130-II-530 • 131-II-200
Weitere Urteile ab 2000
2A.566/2003
Parole chiave
Elenca secondo la frequenza o in ordine alfabetico
tribunale amministrativo federale • ricorrente • questio • federalismo • autorità inferiore • mezzo di prova • tribunale federale • cio • ripetibili • decisione • legge sul tribunale federale • comunicazione • autorità doganale • esaminatore • atto giudiziario • ripartizione dei compiti • rimedio giuridico • incarto • economia processuale • avviso
... Tutti
BVGE
2007/27
BVGer
A-1435/2006 • A-1536/2006 • A-1537/2006 • A-1694/2006 • A-1699/2006 • A-1701/2006 • A-1732/2006 • A-1736/2006 • A-1766/2006 • A-55/2007 • A-7170/2007
VPB
63.78