Bundesgericht
Tribunal fédéral
Tribunale federale
Tribunal federal

5A 1014/2018

Sentenza del 9 febbraio 2022

II Corte di diritto civile

Composizione
Giudici federali Herrmann, Presidente,
Marazzi, von Werdt, Schöby, Bovey,
Cancelliera Antonini.

Partecipanti al procedimento
A.________,
patrocinata dall'avv. Massimo Nicora,
ricorrente,

contro

1. B.________,
2. C.________,
2. D.________,
3. E.________,
4. F.________,
patrocinati dall'avv. Marzio Gianora,
opponenti,

G.________,
patrocinata dall'avv. Olivier Corda,

H.________,
patrocinato dall'avv. Athos Mecca,

Oggetto
azione confessoria,

ricorso contro la sentenza emanata il 7 novembre 2018 dalla I Camera civile del Tribunale d'appello del Cantone Ticino (11.2017.96).

Fatti:

A.
Le particelle n. 2986, 3440, 3441 e 3442 RFD di X.________ sono vicendevolmente gravate da una servitù prediale di limitazione di altezza. Il 17 marzo 2008 A.________ (proprietaria della particella n. 3442) ha ottenuto la licenza edilizia per sostituire il tetto piano della sua abitazione con un tetto a falde e ha poi dato avvio ai lavori.
Il 18 maggio 2009 B.________, C.________, D.________ (allora proprietari della particella n. 3441), E.________ (proprietario della particella n. 2986) e F.________ (allora proprietaria della particella n. 3440) hanno convenuto in giudizio A.________ con un'azione confessoria, affinché le fosse vietata ogni costruzione eccedente l'altezza di 7 metri dal livello naturale del terreno misurabile dal punto più basso dell'opera e ordinato di demolire ogni costruzione sovrastante tale altezza, conformemente alla predetta servitù.

Con azione riconvenzionale A.________ ha chiesto di ottenere il diritto di mantenere il tetto a falde anche nella misura in cui eccedesse l'altezza massima prevista dalla servitù (in subordine dietro versamento di un'indennità) e di ordinare agli attori (a eccezione di F.________) di eliminare ogni costruzione o pianta posta sui loro fondi che violi a sua volta la servitù.

Nel corso del processo B.________ ha donato la sua quota di comproprietà sulla particella n. 3441 ai figli C.________ e D.________, mentre F.________ ha donato la particella n. 3440 ai figli I.________, J.________ e K.________. A.________ ha denunciato la lite agli architetti G.________ (che ha poi dichiarato di intervenire accessoriamente nella lite a suo sostegno) e H.________ e, il 26 aprile 2016, ha donato metà della sua particella n. 3442 al suo convivente L.________. I donatari non sono subentrati in causa ai donanti.

Con decisione 20 settembre 2017, in parziale accoglimento della petizione il Pretore aggiunto della giurisdizione di Locarno Città ha ordinato ad A.________, "come pure ad ogni suo successore in diritto", di demolire ogni manufatto sulla particella n. 3442 che supera l'altezza di 7 metri dal livello naturale del terreno, conformemente alla predetta servitù di limitazione di altezza. Il Giudice di prime cure ha invece respinto le azioni riconvenzionali.

B.
Con appello 24 ottobre 2017 A.________ ha postulato di respingere l'azione principale e di accogliere le sue azioni riconvenzionali. Invitati a esprimersi sulla sua legittimazione ad appellare, B.________, C.________, D.________, E.________ e F.________ hanno proposto di respingere l'appello per difetto di litisconsorzio necessario. A.________ ha replicato spontaneamente, chiedendo di accertare la propria legittimazione ad appellare.
Mediante sentenza 7 novembre 2018 la I Camera civile del Tribunale d'appello del Cantone Ticino ha dichiarato irricevibile l'appello per il motivo che non era stato interposto da tutti i litisconsorti necessari.

C.
Con ricorso in materia civile 10 dicembre 2018 A.________ ha impugnato la sentenza cantonale dinanzi al Tribunale federale, chiedendo in via principale di dichiarare l'appello ricevibile e di rinviare la causa all'autorità inferiore affinché entri nel merito dello stesso, in via subordinata di dichiarare l'appello ricevibile e di ordinare all'autorità inferiore di chiamare in causa L.________, I.________, J.________ e K.________ e di giudicare poi nel merito l'appello, e in via ancor più subordinata di ordinare all'autorità inferiore di assegnare un termine di 30 giorni alla ricorrente per chiamare in causa L.________, I.________, J.________ e K.________ e di dichiarare poi l'appello ricevibile e di giudicarlo nel merito.

Con decreto 29 gennaio 2019 al ricorso è stato conferito il postulato effetto sospensivo, con la precisazione secondo cui rimanevano riservate e ventuali rettifiche concernenti la designazione delle parti.
Non sono state chieste determinazioni nel merito.

Diritto:

1.

1.1. La sentenza impugnata è una decisione finale (art. 90
SR 173.110 Legge del 17 giugno 2005 sul Tribunale federale (LTF) - Organizzazione giudiziaria
LTF Art. 90 Decisioni finali - Il ricorso è ammissibile contro le decisioni che pongono fine al procedimento.
LTF) che è stata pronunciata su ricorso dall'ultima istanza cantonale (art. 75 cpv. 1 e
SR 173.110 Legge del 17 giugno 2005 sul Tribunale federale (LTF) - Organizzazione giudiziaria
LTF Art. 75 Autorità inferiori - 1 Il ricorso è ammissibile contro le decisioni pronunciate dalle autorità cantonali di ultima istanza, dal Tribunale amministrativo federale e dal Tribunale federale dei brevetti.36
1    Il ricorso è ammissibile contro le decisioni pronunciate dalle autorità cantonali di ultima istanza, dal Tribunale amministrativo federale e dal Tribunale federale dei brevetti.36
2    I Cantoni istituiscono tribunali superiori quali autorità cantonali di ultima istanza. Tali tribunali giudicano su ricorso, salvo nei casi in cui:
a  una legge federale prevede un'istanza cantonale unica;
b  un tribunale specializzato nelle controversie di diritto commerciale giudica in istanza cantonale unica;
c  è proposta loro direttamente, con il consenso di tutte le parti, un'azione con un valore litigioso di almeno 100 000 franchi.
2 LTF) in una causa civile (art. 72 cpv. 1
SR 173.110 Legge del 17 giugno 2005 sul Tribunale federale (LTF) - Organizzazione giudiziaria
LTF Art. 72 Principio - 1 Il Tribunale federale giudica i ricorsi contro le decisioni pronunciate in materia civile.
1    Il Tribunale federale giudica i ricorsi contro le decisioni pronunciate in materia civile.
2    Al ricorso in materia civile soggiacciono anche:
a  le decisioni in materia di esecuzione e fallimento;
b  le decisioni in rapporto diretto con il diritto civile pronunciate in applicazione di norme di diritto pubblico, segnatamente le decisioni:
b1  sul riconoscimento e l'esecuzione di decisioni e sull'assistenza giudiziaria in materia civile,
b2  sulla tenuta del registro fondiario, dei registri dello stato civile, del registro di commercio e dei registri in materia di marchi, disegni e modelli, brevetti d'invenzione, varietà vegetali e topografie,
b3  sull'autorizzazione al cambiamento del nome,
b4  in materia di vigilanza sulle fondazioni, eccettuati gli istituti di previdenza e di libero passaggio,
b5  in materia di vigilanza sugli esecutori testamentari e altri rappresentanti previsti dal diritto successorio,
b6  in materia di protezione dei minori e degli adulti,
b7  ...
LTF) di natura pecuniaria il cui valore litigioso (fr. 200'000.-- secondo la stima del Giudice di prime cure) supera il limite di fr. 30'000.-- posto dall'art. 74 cpv. 1 lett. b
SR 173.110 Legge del 17 giugno 2005 sul Tribunale federale (LTF) - Organizzazione giudiziaria
LTF Art. 74 Valore litigioso minimo - 1 Nelle cause di carattere pecuniario il ricorso è ammissibile soltanto se il valore litigioso ammonta almeno a:
1    Nelle cause di carattere pecuniario il ricorso è ammissibile soltanto se il valore litigioso ammonta almeno a:
a  15 000 franchi nelle controversie in materia di diritto del lavoro e di locazione;
b  30 000 franchi in tutti gli altri casi.
2    Quando il valore litigioso non raggiunge l'importo determinante secondo il capoverso 1, il ricorso è ammissibile:
a  se la controversia concerne una questione di diritto di importanza fondamentale;
b  se una legge federale prevede un'istanza cantonale unica;
c  contro le decisioni delle autorità cantonali di vigilanza in materia di esecuzione e fallimento;
d  contro le decisioni del giudice del fallimento e del concordato;
e  contro le decisioni del Tribunale federale dei brevetti.
LTF. Il ricorso in materia civile, tempestivo (art. 100 cpv. 1
SR 173.110 Legge del 17 giugno 2005 sul Tribunale federale (LTF) - Organizzazione giudiziaria
LTF Art. 100 Ricorso contro decisioni - 1 Il ricorso contro una decisione deve essere depositato presso il Tribunale federale entro 30 giorni dalla notificazione del testo integrale della decisione.
1    Il ricorso contro una decisione deve essere depositato presso il Tribunale federale entro 30 giorni dalla notificazione del testo integrale della decisione.
2    Il termine è di dieci giorni per i ricorsi contro le decisioni:
a  delle autorità cantonali di vigilanza in materia di esecuzione e fallimento;
b  nel campo dell'assistenza giudiziaria internazionale in materia penale e dell'assistenza amministrativa internazionale in materia fiscale;
c  in materia di ritorno di un minore secondo la Convenzione europea del 20 maggio 198090 sul riconoscimento e l'esecuzione delle decisioni in materia di affidamento di minori e sul ristabilimento dell'affidamento oppure secondo la Convenzione del 25 ottobre 198091 sugli aspetti civili del rapimento internazionale di minori;
d  del Tribunale federale dei brevetti in materia di rilascio di una licenza secondo l'articolo 40d della legge del 25 giugno 195493 sui brevetti.
3    Il termine è di cinque giorni per i ricorsi contro le decisioni:
a  delle autorità cantonali di vigilanza in materia di esecuzione e fallimento pronunciate nell'ambito dell'esecuzione cambiaria;
b  dei Governi cantonali su ricorsi concernenti votazioni federali.
4    Il termine è di tre giorni per i ricorsi contro le decisioni dei Governi cantonali su ricorsi concernenti le elezioni al Consiglio nazionale.
5    Per i ricorsi concernenti conflitti di competenza tra due Cantoni, il termine decorre al più tardi dal giorno in cui in ciascun Cantone sono state pronunciate decisioni impugnabili mediante ricorso al Tribunale federale.
6    ...94
7    Il ricorso per denegata o ritardata giustizia può essere interposto in ogni tempo.
LTF) e inoltrato dalla parte soccombente nella sede cantonale che ha un interesse degno di protezione all'annullamento della decisione impugnata (art. 76 cpv. 1 lett. a
SR 173.110 Legge del 17 giugno 2005 sul Tribunale federale (LTF) - Organizzazione giudiziaria
LTF Art. 76 Diritto di ricorso - 1 Ha diritto di interporre ricorso in materia civile chi:
1    Ha diritto di interporre ricorso in materia civile chi:
a  ha partecipato al procedimento dinanzi all'autorità inferiore o è stato privato della possibilità di farlo; e
b  è particolarmente toccato dalla decisione impugnata e ha un interesse degno di protezione all'annullamento o alla modifica della stessa.
2    Il diritto di ricorrere contro le decisioni di cui all'articolo 72 capoverso 2 spetta inoltre alla Cancelleria federale, ai dipartimenti federali o, in quanto lo preveda il diritto federale, ai servizi loro subordinati, se la decisione impugnata viola la legislazione federale nella sfera dei loro compiti.40
e b LTF; v. sentenza 5A 702/2012 del 19 novembre 2012 consid. 1, non pubblicato in DTF 138 III 737), risulta pertanto in linea di principio ammissibile.

1.2. Il Tribunale federale applica il diritto d'ufficio (art. 106 cpv. 1
SR 173.110 Legge del 17 giugno 2005 sul Tribunale federale (LTF) - Organizzazione giudiziaria
LTF Art. 106 Applicazione del diritto - 1 Il Tribunale federale applica d'ufficio il diritto.
1    Il Tribunale federale applica d'ufficio il diritto.
2    Esamina la violazione di diritti fondamentali e di disposizioni di diritto cantonale e intercantonale soltanto se il ricorrente ha sollevato e motivato tale censura.
LTF). Nondimeno, tenuto conto dell'onere di allegazione e motivazione posto dall'art. 42 cpv. 1 e
SR 173.110 Legge del 17 giugno 2005 sul Tribunale federale (LTF) - Organizzazione giudiziaria
LTF Art. 42 Atti scritti - 1 Gli atti scritti devono essere redatti in una lingua ufficiale, contenere le conclusioni, i motivi e l'indicazione dei mezzi di prova ed essere firmati.
1    Gli atti scritti devono essere redatti in una lingua ufficiale, contenere le conclusioni, i motivi e l'indicazione dei mezzi di prova ed essere firmati.
2    Nei motivi occorre spiegare in modo conciso perché l'atto impugnato viola il diritto. Qualora il ricorso sia ammissibile soltanto se concerne una questione di diritto di importanza fondamentale o un caso particolarmente importante per altri motivi, occorre spiegare perché la causa adempie siffatta condizione.14 15
3    Se sono in possesso della parte, i documenti indicati come mezzi di prova devono essere allegati; se l'atto scritto è diretto contro una decisione, anche questa deve essere allegata.
4    In caso di trasmissione per via elettronica, la parte o il suo patrocinatore deve munire l'atto scritto di una firma elettronica qualificata secondo la legge del 18 marzo 201616 sulla firma elettronica. Il Tribunale federale determina mediante regolamento:
a  il formato dell'atto scritto e dei relativi allegati;
b  le modalità di trasmissione;
c  le condizioni alle quali può essere richiesta la trasmissione successiva di documenti cartacei in caso di problemi tecnici.17
5    Se mancano la firma della parte o del suo patrocinatore, la procura dello stesso o gli allegati prescritti, o se il patrocinatore non è autorizzato in quanto tale, è fissato un congruo termine per sanare il vizio, con la comminatoria che altrimenti l'atto scritto non sarà preso in considerazione.
6    Gli atti illeggibili, sconvenienti, incomprensibili, prolissi o non redatti in una lingua ufficiale possono essere del pari rinviati al loro autore affinché li modifichi.
7    Gli atti scritti dovuti a condotta processuale da querulomane o altrimenti abusiva sono inammissibili.
2 LTF, la cui mancata ottemperanza conduce all'inammissibilità del gravame, il Tribunale federale esamina di regola solo le censure sollevate (DTF 142 III 364 consid. 2.4 con rinvii). La parte ricorrente deve pertanto spiegare nei motivi del ricorso, in modo conciso e confrontandosi con i considerandi della sentenza impugnata, perché quest'ultima viola il diritto (DTF 143 II 283 consid. 1.2.2; 142 III 364 consid. 2.4). Per le violazioni di diritti fondamentali e di disposizioni di diritto cantonale e intercantonale le esigenze di motivazione sono più severe; la parte ricorrente deve indicare in modo chiaro e dettagliato i diritti che sono stati violati e spiegare in cosa consista la violazione (art. 106 cpv. 2
SR 173.110 Legge del 17 giugno 2005 sul Tribunale federale (LTF) - Organizzazione giudiziaria
LTF Art. 106 Applicazione del diritto - 1 Il Tribunale federale applica d'ufficio il diritto.
1    Il Tribunale federale applica d'ufficio il diritto.
2    Esamina la violazione di diritti fondamentali e di disposizioni di diritto cantonale e intercantonale soltanto se il ricorrente ha sollevato e motivato tale censura.
LTF; DTF 143 II 283 consid. 1.2.2; 142 III 364 consid. 2.4).
Il Tribunale federale fonda il suo ragionamento giuridico sull'accertamento dei fatti svolto dall'autorità inferiore (art. 105 cpv. 1
SR 173.110 Legge del 17 giugno 2005 sul Tribunale federale (LTF) - Organizzazione giudiziaria
LTF Art. 105 Fatti determinanti - 1 Il Tribunale federale fonda la sua sentenza sui fatti accertati dall'autorità inferiore.
1    Il Tribunale federale fonda la sua sentenza sui fatti accertati dall'autorità inferiore.
2    Può rettificare o completare d'ufficio l'accertamento dei fatti dell'autorità inferiore se è stato svolto in modo manifestamente inesatto o in violazione del diritto ai sensi dell'articolo 95.
3    Se il ricorso è diretto contro una decisione d'assegnazione o rifiuto di prestazioni pecuniarie dell'assicurazione militare o dell'assicurazione contro gli infortuni, il Tribunale federale non è vincolato dall'accertamento dei fatti operato dall'autorità inferiore.96
LTF); può scostarsene o completarlo solo se è stato svolto in violazione del diritto ai sensi dell'art. 95
SR 173.110 Legge del 17 giugno 2005 sul Tribunale federale (LTF) - Organizzazione giudiziaria
LTF Art. 95 Diritto svizzero - Il ricorrente può far valere la violazione:
a  del diritto federale;
b  del diritto internazionale;
c  dei diritti costituzionali cantonali;
d  delle disposizioni cantonali in materia di diritto di voto dei cittadini e di elezioni e votazioni popolari;
e  del diritto intercantonale.
LTF o in modo manifestamente inesatto (art. 105 cpv. 2
SR 173.110 Legge del 17 giugno 2005 sul Tribunale federale (LTF) - Organizzazione giudiziaria
LTF Art. 105 Fatti determinanti - 1 Il Tribunale federale fonda la sua sentenza sui fatti accertati dall'autorità inferiore.
1    Il Tribunale federale fonda la sua sentenza sui fatti accertati dall'autorità inferiore.
2    Può rettificare o completare d'ufficio l'accertamento dei fatti dell'autorità inferiore se è stato svolto in modo manifestamente inesatto o in violazione del diritto ai sensi dell'articolo 95.
3    Se il ricorso è diretto contro una decisione d'assegnazione o rifiuto di prestazioni pecuniarie dell'assicurazione militare o dell'assicurazione contro gli infortuni, il Tribunale federale non è vincolato dall'accertamento dei fatti operato dall'autorità inferiore.96
LTF). L'accertamento dei fatti contenuto nella sentenza impugnata può essere censurato alle stesse condizioni; occorre inoltre che l'eliminazione dell'asserito vizio possa influire in maniera determinante sull'esito della causa (art. 97 cpv. 1
SR 173.110 Legge del 17 giugno 2005 sul Tribunale federale (LTF) - Organizzazione giudiziaria
LTF Art. 97 Accertamento inesatto dei fatti - 1 Il ricorrente può censurare l'accertamento dei fatti soltanto se è stato svolto in modo manifestamente inesatto o in violazione del diritto ai sensi dell'articolo 95 e l'eliminazione del vizio può essere determinante per l'esito del procedimento.
1    Il ricorrente può censurare l'accertamento dei fatti soltanto se è stato svolto in modo manifestamente inesatto o in violazione del diritto ai sensi dell'articolo 95 e l'eliminazione del vizio può essere determinante per l'esito del procedimento.
2    Se il ricorso è diretto contro una decisione d'assegnazione o rifiuto di prestazioni pecuniarie dell'assicurazione militare o dell'assicurazione contro gli infortuni, può essere censurato qualsiasi accertamento inesatto o incompleto dei fatti giuridicamente rilevanti.87
LTF). Se rimprovera all'autorità inferiore un accertamento dei fatti manifestamente inesatto - ossia arbitrario (DTF 140 III 115 consid. 2) - la parte ricorrente deve sollevare la censura e motivarla in modo preciso, come esige l'art. 106 cpv. 2
SR 173.110 Legge del 17 giugno 2005 sul Tribunale federale (LTF) - Organizzazione giudiziaria
LTF Art. 106 Applicazione del diritto - 1 Il Tribunale federale applica d'ufficio il diritto.
1    Il Tribunale federale applica d'ufficio il diritto.
2    Esamina la violazione di diritti fondamentali e di disposizioni di diritto cantonale e intercantonale soltanto se il ricorrente ha sollevato e motivato tale censura.
LTF.

1.3. Nel suo gravame la ricorrente riprende in larga misura (addirittura testualmente) la sua replica presentata in sede cantonale. Ora, il fatto che un'argomentazione non sarebbe stata esaminata dall'autorità inferiore (v. anche infra consid. 3) non permette di semplicemente riproporla innanzi al Tribunale federale. Anche nel caso di una siffatta eventualità, la parte ricorrente deve soddisfare le esigenze di motivazione degli art. 42 cpv. 2 e
SR 173.110 Legge del 17 giugno 2005 sul Tribunale federale (LTF) - Organizzazione giudiziaria
LTF Art. 42 Atti scritti - 1 Gli atti scritti devono essere redatti in una lingua ufficiale, contenere le conclusioni, i motivi e l'indicazione dei mezzi di prova ed essere firmati.
1    Gli atti scritti devono essere redatti in una lingua ufficiale, contenere le conclusioni, i motivi e l'indicazione dei mezzi di prova ed essere firmati.
2    Nei motivi occorre spiegare in modo conciso perché l'atto impugnato viola il diritto. Qualora il ricorso sia ammissibile soltanto se concerne una questione di diritto di importanza fondamentale o un caso particolarmente importante per altri motivi, occorre spiegare perché la causa adempie siffatta condizione.14 15
3    Se sono in possesso della parte, i documenti indicati come mezzi di prova devono essere allegati; se l'atto scritto è diretto contro una decisione, anche questa deve essere allegata.
4    In caso di trasmissione per via elettronica, la parte o il suo patrocinatore deve munire l'atto scritto di una firma elettronica qualificata secondo la legge del 18 marzo 201616 sulla firma elettronica. Il Tribunale federale determina mediante regolamento:
a  il formato dell'atto scritto e dei relativi allegati;
b  le modalità di trasmissione;
c  le condizioni alle quali può essere richiesta la trasmissione successiva di documenti cartacei in caso di problemi tecnici.17
5    Se mancano la firma della parte o del suo patrocinatore, la procura dello stesso o gli allegati prescritti, o se il patrocinatore non è autorizzato in quanto tale, è fissato un congruo termine per sanare il vizio, con la comminatoria che altrimenti l'atto scritto non sarà preso in considerazione.
6    Gli atti illeggibili, sconvenienti, incomprensibili, prolissi o non redatti in una lingua ufficiale possono essere del pari rinviati al loro autore affinché li modifichi.
7    Gli atti scritti dovuti a condotta processuale da querulomane o altrimenti abusiva sono inammissibili.
106 cpv. 2 LTF: deve cioè spiegare perché, alla luce dell'impugnata sentenza, l'asserita omissione dell'autorità inferiore violerebbe il diritto (v. sentenza 4A 383/2018 del 6 giugno 2019 consid. 2.2).
Tale spiegazione è manifestamente assente laddove la ricorrente ripresenta l'argomento di "inapplicabilità dell'art. 70
SR 272 Codice di diritto processuale civile svizzero del 19 dicembre 2008 (Codice di procedura civile, CPC) - Codice di procedura civile
CPC Art. 70 Litisconsorzio necessario - 1 Più persone devono agire o essere convenute congiuntamente se sono parte di un rapporto giuridico sul quale può essere deciso solo con unico effetto per tutte.
1    Più persone devono agire o essere convenute congiuntamente se sono parte di un rapporto giuridico sul quale può essere deciso solo con unico effetto per tutte.
2    Gli atti processuali tempestivi di un litisconsorte vincolano anche i litisconsorti rimasti silenti; sono eccettuate le impugnazioni.
CPC" per il motivo che regolerebbe soltanto "le situazioni in cui già con l'avvio della causa in prima istanza vi è un litisconsorzio necessario" e l'argomento (peraltro misterioso) di "eventuale applicazione errata dell'art. 110
SR 272 Codice di diritto processuale civile svizzero del 19 dicembre 2008 (Codice di procedura civile, CPC) - Codice di procedura civile
CPC Art. 110 Impugnazione - La decisione in materia di spese è impugnabile a titolo indipendente soltanto mediante reclamo.
CPC-TI da parte del Pretore". Tali argomenti non possono pertanto fare l'oggetto di una disamina.

2.

2.1. Con riferimento all'azione principale, la Corte cantonale ha osservato che la legittimazione attiva per promuovere un'azione confessoria a tutela di una servitù prediale in favore di un fondo in comproprietà è conferita a ogni comproprietario di tale fondo, mentre per quanto riguarda la legittimazione passiva, se è il fondo serviente a essere in comproprietà, l'azione confessoria (che è una pretesa indivisibile) va rivolta contro tutti i comproprietari riuniti in litisconsorzio necessario, anche se la turbativa è dovuta a uno soltanto. Per i Giudici cantonali, anche se nel caso concreto con la donazione di metà del fondo serviente è sorto un litisconsorzio necessario tra i comproprietari A.________ e L.________, ciò non ha influito sulla procedura di primo grado, dato che l'art. 110 cpv. 1 dell'ormai abrogato codice di procedura civile ticinese del 17 febbraio 1971 (CPC/TI) prevedeva che, qualora l'oggetto litigioso era alienato e l'acquirente non subentrava in causa all'alienante, il processo continuava tra le parti in causa e la sentenza passava in giudicato anche nei confronti dell'acquirente (riservata la protezione della buona fede), sicché il Pretore aggiunto ha emanato la sua decisione nei confronti della sola
A.________. Per quanto riguarda invece la procedura di secondo grado, la Corte cantonale ha osservato che il CPC (RS 272), applicabile all'impugnazione contro la decisione pretorile in virtù dell'art. 405 cpv. 1
SR 272 Codice di diritto processuale civile svizzero del 19 dicembre 2008 (Codice di procedura civile, CPC) - Codice di procedura civile
CPC Art. 405 Impugnazioni - 1 Alle impugnazioni si applica il diritto in vigore al momento della comunicazione della decisione.
1    Alle impugnazioni si applica il diritto in vigore al momento della comunicazione della decisione.
2    Alla revisione di decisioni comunicate secondo il diritto previgente si applica il nuovo diritto.
CPC, non prevede più l'istituto della Prozessstandschaft (conformemente alla dottrina dominante relativa all'art. 83 cpv. 1
SR 272 Codice di diritto processuale civile svizzero del 19 dicembre 2008 (Codice di procedura civile, CPC) - Codice di procedura civile
CPC Art. 83 - 1 Se l'oggetto litigioso è alienato durante il processo, l'acquirente può subentrare nel processo al posto dell'alienante.
1    Se l'oggetto litigioso è alienato durante il processo, l'acquirente può subentrare nel processo al posto dell'alienante.
2    La parte subentrante risponde per tutte le spese giudiziarie. La parte che si ritira risponde tuttavia solidalmente per le spese giudiziarie già maturate.
3    In casi motivati, su richiesta della controparte la parte subentrante deve prestare una garanzia per l'esecuzione della decisione.
4    Se non vi è alienazione dell'oggetto litigioso, la sostituzione di parte può avvenire solo con il consenso della controparte; sono fatte salve le disposizioni speciali di legge in materia di successione legale.
CPC), per cui A.________ non poteva appellare autonomamente agendo anche come sostituta processuale di L.________: i due comproprietari del fondo serviente avrebbero dovuto appellare personalmente e insieme, nulla impedendo poi che l'uno potesse farsi rappresentare dall'altra.

2.2. Secondo i Giudici cantonali, A.________ non poteva appellare da sola nemmeno per quanto riguarda la sua azione riconvenzionale volta a ottenere, in applicazione analogica dell'art. 674 cpv. 3
SR 210 Codice civile svizzero del 10 dicembre 1907
CC Art. 674 - 1 Le costruzioni ed altre opere sporgenti da un fondo sopra un altro, rimangono parte costitutiva del fondo da cui sporgono, se il loro proprietario ha un diritto reale alla loro esistenza.
1    Le costruzioni ed altre opere sporgenti da un fondo sopra un altro, rimangono parte costitutiva del fondo da cui sporgono, se il loro proprietario ha un diritto reale alla loro esistenza.
2    Tale diritto può essere iscritto nel registro fondiario come servitù.
3    Qualora l'opera sporgente sia fatta senza diritto, ma il vicino danneggiato non abbia fatto opposizione alla stessa a tempo debito, malgrado che fosse riconoscibile, il giudice può, se le circostanze lo esigono, accordare mediante equa indennità, al costruttore in buona fede il diritto reale sull'opera o la proprietà del terreno.
CC, il diritto di mantenere il tetto a falde anche nella misura in cui eccedesse l'altezza massima prevista dalla servitù. Essi hanno osservato che il concorso di tutti i comproprietari è infatti necessario non solo per gravare un fondo di diritti reali, ma anche per far beneficiare il fondo di simili diritti, a meno che i comproprietari abbiano fissato all'unanimità altre regole (v. art. 648 cpv. 2
SR 210 Codice civile svizzero del 10 dicembre 1907
CC Art. 648 - 1 Ogni comproprietario è autorizzato a rappresentare la cosa, ad usarne e goderne nella misura compatibile con i diritti degli altri.
1    Ogni comproprietario è autorizzato a rappresentare la cosa, ad usarne e goderne nella misura compatibile con i diritti degli altri.
2    Per alienare la cosa, per imporle degli aggravi o per cambiarne la destinazione, occorre il consenso di tutti i comproprietari, a meno che questi abbiano unanimemente stabilito un'altra norma.
3    I comproprietari non possono gravare la cosa di diritti di pegno o di oneri fondiari, qualora ne siano già gravate singole quote.
CC; DTF 108 II 35 consid. 2b), ciò che non è il caso in concreto. Dato che, giusta l'art. 674 cpv. 3
SR 210 Codice civile svizzero del 10 dicembre 1907
CC Art. 674 - 1 Le costruzioni ed altre opere sporgenti da un fondo sopra un altro, rimangono parte costitutiva del fondo da cui sporgono, se il loro proprietario ha un diritto reale alla loro esistenza.
1    Le costruzioni ed altre opere sporgenti da un fondo sopra un altro, rimangono parte costitutiva del fondo da cui sporgono, se il loro proprietario ha un diritto reale alla loro esistenza.
2    Tale diritto può essere iscritto nel registro fondiario come servitù.
3    Qualora l'opera sporgente sia fatta senza diritto, ma il vicino danneggiato non abbia fatto opposizione alla stessa a tempo debito, malgrado che fosse riconoscibile, il giudice può, se le circostanze lo esigono, accordare mediante equa indennità, al costruttore in buona fede il diritto reale sull'opera o la proprietà del terreno.
CC, l'ottenimento di un diritto di sporgenza presuppone il versamento di un'indennità, A.________ non può nemmeno beneficiare dell'eccezione secondo cui un comproprietario può chiedere da solo la costituzione di un diritto reale a favore del fondo di cui è comproprietario se tale diritto è costituito a titolo gratuito e non comporta obblighi per gli altri comproprietari (v. DTF 108 II 35 consid. 2b). Per la Corte cantonale, quindi, se grazie alla sostituzione processuale prevista dall'art. 110 cpv. 1 CPC/TI A.________ ha potuto continuare ad
agire autonomamente dinanzi al Pretore aggiunto come unica attrice riconvenzionale per vedersi riconoscere un diritto di sporgenza in favore del proprio fondo (anche dopo averne donato metà a L.________), tale facoltà è venuta meno sotto l'egida del CPC.

2.3. Ritenendo che un'impugnativa che non sia stata introdotta da tutti i litisconsorti necessari vada dichiarata inammissibile (e non respinta, come nel caso di un'azione che non sia stata promossa da o contro tutti i litisconsorti necessari), i Giudici cantonali non sono quindi entrati nel merito dell'appello di A.________ (e hanno anche scartato le sue censure di formalismo eccessivo, di diniego di giustizia e di arbitrio fatte valere per tale evenienza).

3.
La ricorrente lamenta in primo luogo una violazione del suo diritto di essere sentita. Ella rimprovera ai Giudici cantonali di non essersi pronunciati su numerose sue censure sollevate con la replica, e meglio sulla censura secondo cui in concreto continuerebbe a essere applicabile anche in sede di appello l'art. 110 cpv. 1 CPC/TI, sulla censura secondo cui l'art. 70 cpv. 2
SR 272 Codice di diritto processuale civile svizzero del 19 dicembre 2008 (Codice di procedura civile, CPC) - Codice di procedura civile
CPC Art. 70 Litisconsorzio necessario - 1 Più persone devono agire o essere convenute congiuntamente se sono parte di un rapporto giuridico sul quale può essere deciso solo con unico effetto per tutte.
1    Più persone devono agire o essere convenute congiuntamente se sono parte di un rapporto giuridico sul quale può essere deciso solo con unico effetto per tutte.
2    Gli atti processuali tempestivi di un litisconsorte vincolano anche i litisconsorti rimasti silenti; sono eccettuate le impugnazioni.
CPC non si applicherebbe alla presente fattispecie e sulla censura secondo cui il Pretore aggiunto avrebbe eventualmente applicato l'art. 110 CPC/TI in modo errato. A dire della ricorrente, inoltre, i Giudici cantonali non si sarebbero confrontati a sufficienza con le censure di formalismo eccessivo (trattata unicamente in relazione all'azione riconvenzionale sul diritto di sporgenza, ma non con riferimento alle azioni confessorie), di diniego di giustizia e di arbitrio.
Per costante giurisprudenza, la motivazione è sufficiente e l'art. 29 cpv. 2
SR 101 Costituzione federale della Confederazione Svizzera del 18 aprile 1999
Cost. Art. 29 Garanzie procedurali generali - 1 In procedimenti dinanzi ad autorità giudiziarie o amministrative, ognuno ha diritto alla parità ed equità di trattamento, nonché ad essere giudicato entro un termine ragionevole.
1    In procedimenti dinanzi ad autorità giudiziarie o amministrative, ognuno ha diritto alla parità ed equità di trattamento, nonché ad essere giudicato entro un termine ragionevole.
2    Le parti hanno diritto d'essere sentite.
3    Chi non dispone dei mezzi necessari ha diritto alla gratuità della procedura se la sua causa non sembra priva di probabilità di successo. Ha inoltre diritto al patrocinio gratuito qualora la presenza di un legale sia necessaria per tutelare i suoi diritti.
Cost. è rispettato quando la parte interessata è messa in condizione di comprendere il provvedimento che la concerne e di poterlo impugnare con cognizione di causa. In quest'ottica basta che l'autorità esponga, almeno brevemente, i motivi che l'hanno indotta a decidere in un senso piuttosto che in un altro. Essa non è quindi tenuta a esporre e discutere tutti i fatti, mezzi di prova e censure invocate dalle parti, ma può limitarsi a quelli che possono essere ritenuti, senza arbitrio, pertinenti. L'essenziale è che la decisione indichi chiaramente i fatti che sono stati accertati e le deduzioni giuridiche tratte dalla fattispecie determinante (DTF 142 II 154 consid. 4.2 con rinvii).
Nel caso concreto, la Corte cantonale ha motivato la sua decisione esponendo i fatti (in particolare le mutazioni intervenute in corso di procedura nella proprietà dei fondi in discussione) e le ragioni che l'hanno indotta a ritenere l'appello inammissibile. Oltre al fatto che, come appena accennato, l'art. 29 cpv. 2
SR 101 Costituzione federale della Confederazione Svizzera del 18 aprile 1999
Cost. Art. 29 Garanzie procedurali generali - 1 In procedimenti dinanzi ad autorità giudiziarie o amministrative, ognuno ha diritto alla parità ed equità di trattamento, nonché ad essere giudicato entro un termine ragionevole.
1    In procedimenti dinanzi ad autorità giudiziarie o amministrative, ognuno ha diritto alla parità ed equità di trattamento, nonché ad essere giudicato entro un termine ragionevole.
2    Le parti hanno diritto d'essere sentite.
3    Chi non dispone dei mezzi necessari ha diritto alla gratuità della procedura se la sua causa non sembra priva di probabilità di successo. Ha inoltre diritto al patrocinio gratuito qualora la presenza di un legale sia necessaria per tutelare i suoi diritti.
Cost. non garantisce una risposta esplicita a ogni critica formulata, la sua motivazione risulta ampiamente sufficiente per permettere alla qui ricorrente di comprendere tali ragioni e di prendere posizione con cognizione di causa. Diversa è la questione di sapere se le conclusioni alle quali la Corte cantonale è giunta vadano tutelate, aspetto che sarà esaminato più avanti. La critica di violazione del diritto di essere sentita risulta pertanto infondata.
Sia peraltro precisato che, almeno in parte, essa nemmeno adempie le severe esigenze dell'art. 106 cpv. 2
SR 173.110 Legge del 17 giugno 2005 sul Tribunale federale (LTF) - Organizzazione giudiziaria
LTF Art. 106 Applicazione del diritto - 1 Il Tribunale federale applica d'ufficio il diritto.
1    Il Tribunale federale applica d'ufficio il diritto.
2    Esamina la violazione di diritti fondamentali e di disposizioni di diritto cantonale e intercantonale soltanto se il ricorrente ha sollevato e motivato tale censura.
LTF: la ricorrente non indica dove, nella replica, si sarebbe prevalsa della censura di formalismo eccessivo con riferimento alle azioni confessorie (principale e riconvenzionale), mentre in relazione alle censure di diniego di giustizia e di arbitrio, il suo argomento di carenza di motivazione della sentenza impugnata è del tutto superficiale.

4.
La ricorrente chiede di dichiarare il suo appello ricevibile c on riferimento all'azione principale e di rinviare la causa all'autorità inferiore affinché entri nel merito dello stesso. Ella sostiene che non sarebbe sorto alcun litisconsorzio necessario passivo fra i comproprietari del fondo serviente (v. infra consid. 4.1) e che comunque anche in sede di appello continuerebbero a essere applicabili l'art. 110 cpv. 1 CPC/TI (v. infra consid. 4.2) e l'art. 46 cpv. 2 CPC/TI (v. infra consid. 4.3).

4.1. L'insorgente si duole innanzitutto di un'errata applicazione delle "norme di diritto materiale sul litisconsorzio necessario", sostenendo che in un'azione confessoria i comproprietari del fondo serviente non debbano essere convenuti in litisconsorzio necessario. Con riferimento al caso concreto, ella osserva inoltre di essere l'unica (presunta) perturbatrice dell'esercizio della servitù di limitazione di altezza per aver (asseritamente) edificato in violazione di tale servitù quando era ancora unica proprietaria del fondo serviente e fa valere che la pretesa della controparte, tendente alla parziale demolizione dell'edificio posto sul fondo serviente, non sarebbe indivisibile, dato che essa "non influisce sui rapporti di proprietà" e che "nulla vieta che la demolizione sia chiesta alla sola appellante".

4.1.1. L'avente diritto a una servitù può fare tutto ciò che è necessario per la sua conservazione e il suo esercizio (art. 737 cpv. 1
SR 210 Codice civile svizzero del 10 dicembre 1907
CC Art. 737 - 1 L'avente diritto ad una servitù può fare tutto ciò che è necessario per la sua conservazione e per il suo esercizio.
1    L'avente diritto ad una servitù può fare tutto ciò che è necessario per la sua conservazione e per il suo esercizio.
2    È però tenuto ad usare del suo diritto con ogni possibile riguardo.
3    Il proprietario del fondo serviente non può intraprendere nulla che possa impedire o rendere più difficile l'esercizio della servitù.
CC). Se è turbato nell'esercizio del suo diritto, il titolare della servitù può promuovere un'azione confessoria per far cessare la circostanza incompatibile con la servitù, esigendo segnatamente la demolizione di un'opera che sarebbe contraria a tale diritto reale limitato. La sua azione può essere diretta contro ogni persona all'origine dell'ingerenza nell'esercizio del diritto (anche se non è titolare di alcun diritto reale sul fondo serviente né di alcun diritto personale), compreso il proprietario del fondo serviente (v. sentenza 5A 664/2019 del 3 dicembre 2020 consid. 4 con rinvii; PAUL-HENRI STEINAUER, Les droits réels, vol. II, 5a ed. 2020, n. 3481; FRANÇOIS BOHNET, Actions civiles, Volume I: CC et LP, 2a ed. 2019 [in seguito: Actions civiles], n. 15 e 20 ad § 53; MARIA CONSUELO ARGUL, in Commentaire romand, Code civil, vol. II, 2016, n. 7 ad art. 737
SR 210 Codice civile svizzero del 10 dicembre 1907
CC Art. 737 - 1 L'avente diritto ad una servitù può fare tutto ciò che è necessario per la sua conservazione e per il suo esercizio.
1    L'avente diritto ad una servitù può fare tutto ciò che è necessario per la sua conservazione e per il suo esercizio.
2    È però tenuto ad usare del suo diritto con ogni possibile riguardo.
3    Il proprietario del fondo serviente non può intraprendere nulla che possa impedire o rendere più difficile l'esercizio della servitù.
CC; PETER LIVER, Zürcher Kommentar, 2a ed. 1980, n. 183 e 193 ad art. 737
SR 210 Codice civile svizzero del 10 dicembre 1907
CC Art. 737 - 1 L'avente diritto ad una servitù può fare tutto ciò che è necessario per la sua conservazione e per il suo esercizio.
1    L'avente diritto ad una servitù può fare tutto ciò che è necessario per la sua conservazione e per il suo esercizio.
2    È però tenuto ad usare del suo diritto con ogni possibile riguardo.
3    Il proprietario del fondo serviente non può intraprendere nulla che possa impedire o rendere più difficile l'esercizio della servitù.
CC).
L'azione confessoria va quindi diretta contro il perturbatore. A tal proposito occorre distinguere il perturbatore per comportamento - ossia colui che, attraverso il proprio comportamento o quello di un terzo per il quale è tenuto a rispondere, turba o mette in pericolo direttamente la proprietà altrui - dal perturbatore per situazione - ossia colui che ha il potere di fatto o di diritto su cose che turbano o mettono in pericolo direttamente il possesso o la proprietà altrui; si tratta in primo luogo del proprietario del fondo all'origine della turbativa (v. sentenza 5A 664/2019 del 3 dicembre 2020 consid. 4, che rinvia alla DTF 145 III 121 consid. 4.1 [giurisprudenza resa nel quadro di un'azione negatoria, la quale viene esercitata in condizioni analoghe all'azione confessoria; v. STEINAUER, op. cit., n. 3479; v. anche DTF 142 III 551 consid. 2.4]).

4.1.2. Vi è litisconsorzio necessario passivo, segnatamente, quando più persone sono insieme il soggetto passivo di un solo diritto, di modo che non possono essere convenute in giudizio da sole (DTF 136 III 123 consid. 4.4.1). L'art. 70 cpv. 1
SR 272 Codice di diritto processuale civile svizzero del 19 dicembre 2008 (Codice di procedura civile, CPC) - Codice di procedura civile
CPC Art. 70 Litisconsorzio necessario - 1 Più persone devono agire o essere convenute congiuntamente se sono parte di un rapporto giuridico sul quale può essere deciso solo con unico effetto per tutte.
1    Più persone devono agire o essere convenute congiuntamente se sono parte di un rapporto giuridico sul quale può essere deciso solo con unico effetto per tutte.
2    Gli atti processuali tempestivi di un litisconsorte vincolano anche i litisconsorti rimasti silenti; sono eccettuate le impugnazioni.
CPC prevede che più persone devono essere convenute congiuntamente se sono parte di un rapporto giuridico sul quale può essere deciso solo con un unico effetto per tutte.
È il diritto materiale a stabilire in quali casi è necessaria una conduzione congiunta della causa in qualità di convenuti (DTF 140 III 598 consid. 3.2 con rinvio). In regime di comproprietà, la dottrina dominante considera che i comproprietari formino un litisconsorzio necessario passivo in caso di pretese di terzi concernenti l'intera cosa (e non soltanto una sua quota; v. BRUNNER/WICHTERMANN, in Basler Kommentar, Zivilgesetzbuch, vol. II, 6a ed. 2019, n. 8 ad art. 648
SR 210 Codice civile svizzero del 10 dicembre 1907
CC Art. 648 - 1 Ogni comproprietario è autorizzato a rappresentare la cosa, ad usarne e goderne nella misura compatibile con i diritti degli altri.
1    Ogni comproprietario è autorizzato a rappresentare la cosa, ad usarne e goderne nella misura compatibile con i diritti degli altri.
2    Per alienare la cosa, per imporle degli aggravi o per cambiarne la destinazione, occorre il consenso di tutti i comproprietari, a meno che questi abbiano unanimemente stabilito un'altra norma.
3    I comproprietari non possono gravare la cosa di diritti di pegno o di oneri fondiari, qualora ne siano già gravate singole quote.
CC; EDMOND PERRUCHOUD, in Commentaire romand, Code civil, vol. II, 2016, n. 8 ad art. 648
SR 210 Codice civile svizzero del 10 dicembre 1907
CC Art. 648 - 1 Ogni comproprietario è autorizzato a rappresentare la cosa, ad usarne e goderne nella misura compatibile con i diritti degli altri.
1    Ogni comproprietario è autorizzato a rappresentare la cosa, ad usarne e goderne nella misura compatibile con i diritti degli altri.
2    Per alienare la cosa, per imporle degli aggravi o per cambiarne la destinazione, occorre il consenso di tutti i comproprietari, a meno che questi abbiano unanimemente stabilito un'altra norma.
3    I comproprietari non possono gravare la cosa di diritti di pegno o di oneri fondiari, qualora ne siano già gravate singole quote.
CC; ROBERT HAAB, Zürcher Kommentar, 1977, n. 2 ad art. 648
SR 210 Codice civile svizzero del 10 dicembre 1907
CC Art. 648 - 1 Ogni comproprietario è autorizzato a rappresentare la cosa, ad usarne e goderne nella misura compatibile con i diritti degli altri.
1    Ogni comproprietario è autorizzato a rappresentare la cosa, ad usarne e goderne nella misura compatibile con i diritti degli altri.
2    Per alienare la cosa, per imporle degli aggravi o per cambiarne la destinazione, occorre il consenso di tutti i comproprietari, a meno che questi abbiano unanimemente stabilito un'altra norma.
3    I comproprietari non possono gravare la cosa di diritti di pegno o di oneri fondiari, qualora ne siano già gravate singole quote.
CC) e indivisibili (v. ARTHUR MEIER-HAYOZ, Berner Kommentar, 5a ed. 1981, n. 93-99 ad art. 646
SR 210 Codice civile svizzero del 10 dicembre 1907
CC Art. 646 - 1 Più persone che abbiano per frazioni la proprietà di una cosa, senza segni apparenti di divisione, sono comproprietarie.
1    Più persone che abbiano per frazioni la proprietà di una cosa, senza segni apparenti di divisione, sono comproprietarie.
2    Ove non sia diversamente stabilito, esse sono comproprietarie in parti eguali.
3    Ogni comproprietario ha per la sua parte i diritti e gli obblighi di un proprietario; essa parte può essere da lui alienata o costituita in pegno o pignorata dai suoi creditori.
CC).
L'azione confessoria, come già detto analoga all'azione negatoria (v. supra consid. 4.1.1 in fine), rientra proprio fra le pretese indivisibili (v., per l'azione negatoria, MEIER-HAYOZ, op. cit., n. 7 ad art. 648
SR 210 Codice civile svizzero del 10 dicembre 1907
CC Art. 648 - 1 Ogni comproprietario è autorizzato a rappresentare la cosa, ad usarne e goderne nella misura compatibile con i diritti degli altri.
1    Ogni comproprietario è autorizzato a rappresentare la cosa, ad usarne e goderne nella misura compatibile con i diritti degli altri.
2    Per alienare la cosa, per imporle degli aggravi o per cambiarne la destinazione, occorre il consenso di tutti i comproprietari, a meno che questi abbiano unanimemente stabilito un'altra norma.
3    I comproprietari non possono gravare la cosa di diritti di pegno o di oneri fondiari, qualora ne siano già gravate singole quote.
CC). Occorre quindi concludere che, se riguarda l'intera cosa in comproprietà, una tale azione comporta un litisconsorzio necessario passivo dei comproprietari (v. BOHNET, Actions civiles, op. cit., n. 21 ad § 53, con rinvio alla DTF 138 III 512 consid. 2.2 che ha lasciato la questione indecisa; LIVER, op. cit., n. 162 [su rinvio del n. 192] ad art. 737
SR 210 Codice civile svizzero del 10 dicembre 1907
CC Art. 737 - 1 L'avente diritto ad una servitù può fare tutto ciò che è necessario per la sua conservazione e per il suo esercizio.
1    L'avente diritto ad una servitù può fare tutto ciò che è necessario per la sua conservazione e per il suo esercizio.
2    È però tenuto ad usare del suo diritto con ogni possibile riguardo.
3    Il proprietario del fondo serviente non può intraprendere nulla che possa impedire o rendere più difficile l'esercizio della servitù.
CC).

4.1.3. Nel caso in rassegna, anche ammettendo, come fatto valere nel rimedio, che la ricorrente possa essere la sola (presunta) perturbatrice per comportamento, resta comunque il fatto che ella è pure una (presunta) perturbatrice per situazione in qualità di (com) proprietaria del fondo all'origine della turbativa (v. supra consid. 4.1.1; v. anche sentenza 5A 664/2019 del 3 dicembre 2020 consid. 4.1.2 in materia di proprietà per piani). La ricorrente pare sostenere che la pretesa della controparte di parzialmente demolire la costruzione sul fondo serviente sarebbe eseguibile senza il coinvolgimento di tutti i comproprietari di tale fondo: ella però nemmeno pretende che la qui discussa azione confessoria non riguarderebbe l'intera cosa in comproprietà e inoltre non tiene conto della natura indivisibile di una tale azione (v. supra consid. 4.1.2). In tali condizioni, la Corte cantonale non ha pertanto violato il diritto federale ravvisando l'esistenza di un litisconsorzio necessario passivo tra i comproprietari del fondo serviente. La censura risulta infondata.

4.2. La ricorrente ricorda che, nella presente fattispecie, la comproprietà - e con essa il litisconsorzio necessario - è però nata successivamente alla promozione dell'azione. Ella osserva che le parti in causa, in linea di principio immutabili a partire dalla litispendenza, possono essere modificate unicamente alle condizioni previste dal diritto processuale civile e ritiene che in concreto le conseguenze dell'alienazione parziale durante la litispendenza dell'oggetto litigioso non sarebbero rette dal CPC ("poiché la relativa norma (art. 83
SR 272 Codice di diritto processuale civile svizzero del 19 dicembre 2008 (Codice di procedura civile, CPC) - Codice di procedura civile
CPC Art. 83 - 1 Se l'oggetto litigioso è alienato durante il processo, l'acquirente può subentrare nel processo al posto dell'alienante.
1    Se l'oggetto litigioso è alienato durante il processo, l'acquirente può subentrare nel processo al posto dell'alienante.
2    La parte subentrante risponde per tutte le spese giudiziarie. La parte che si ritira risponde tuttavia solidalmente per le spese giudiziarie già maturate.
3    In casi motivati, su richiesta della controparte la parte subentrante deve prestare una garanzia per l'esecuzione della decisione.
4    Se non vi è alienazione dell'oggetto litigioso, la sostituzione di parte può avvenire solo con il consenso della controparte; sono fatte salve le disposizioni speciali di legge in materia di successione legale.
) non è evidentemente una specifica norma ricorsuale" ai sensi dell'art. 405 cpv. 1
SR 272 Codice di diritto processuale civile svizzero del 19 dicembre 2008 (Codice di procedura civile, CPC) - Codice di procedura civile
CPC Art. 405 Impugnazioni - 1 Alle impugnazioni si applica il diritto in vigore al momento della comunicazione della decisione.
1    Alle impugnazioni si applica il diritto in vigore al momento della comunicazione della decisione.
2    Alla revisione di decisioni comunicate secondo il diritto previgente si applica il nuovo diritto.
CPC), bensì, anche in sede di appello, dall'art. 110 cpv. 1 CPC/TI, il quale permetteva all'alienante di continuare la causa quale sostituto processuale dell'acquirente.

4.2.1. Nei vecchi codici di procedura civile cantonale, le conseguenze processuali dell'alienazione dell'oggetto litigioso durante la litispendenza erano regolamentate in modi differenti. Tali regole miravano da un lato a garantire che - per ragioni di economia di procedura e di divieto dell'abuso di diritto - la finalità perseguita con il processo non andasse persa per il solo fatto che l'oggetto del litigio era stato alienato e dall'altro a garantire che il giudizio corrispondesse alla situazione di diritto materiale, ossia che esplicasse i suoi effetti nei confronti del titolare dell'oggetto litigioso (cioè l'acquirente). A prescindere dalle loro varianti e particolarità, esistevano essenzialmente tre soluzioni: (1) l'alienante rimaneva parte al processo e continuava a condurre la causa in suo nome, ma con effetti - talvolta espressamente previsti - per l'acquirente (cosiddetta sostituzione processuale [ Prozessstandschaft]), (2) l'acquirente poteva subentrare nel processo al posto dell'alienante a condizione che la controparte vi acconsentisse, oppure (3) l'acquirente era autorizzato a subentrare nel processo mediante una dichiarazione esplicita e senza il consenso delle parti originarie (v. sentenze 4A 635/2017 dell'8 agosto
2018 consid. 4.1.1; 5A 91/2009 del 5 maggio 2009 consid. 2.2).
Il codice di procedura civile ticinese aveva adottato la prima (e la seconda) soluzione. L'art. 110 cpv. 1 CPC/TI prevedeva infatti che, se l'oggetto litigioso era alienato, il processo continuava fra le parti in causa e la sentenza cresceva in giudicato anche nei confronti dell'acquirente, riservate le disposizioni del diritto civile circa l'acquisto del terzo di buona fede. Secondo l'art. 110 cpv. 2 CPC/TI, con il consenso delle parti, l'acquirente poteva però subentrare in causa all'alienante.
La disposizione transitoria di cui all'art. 404 cpv. 1
SR 272 Codice di diritto processuale civile svizzero del 19 dicembre 2008 (Codice di procedura civile, CPC) - Codice di procedura civile
CPC Art. 404 Applicabilità del diritto previgente - 1 Fino alla loro conclusione davanti alla giurisdizione adita, ai procedimenti già pendenti al momento dell'entrata in vigore del presente Codice si applica il diritto procedurale previgente.
1    Fino alla loro conclusione davanti alla giurisdizione adita, ai procedimenti già pendenti al momento dell'entrata in vigore del presente Codice si applica il diritto procedurale previgente.
2    La competenza per territorio si determina secondo il nuovo diritto. Nondimeno, una competenza esistente in base al diritto previgente permane.
CPC prevede che, fino alla loro conclusione davanti alla giurisdizione adita, ai procedimenti già pendenti al momento dell'entrata in vigore del CPC si applica il diritto procedurale previgente. Nel caso in rassegna, quindi, dinanzi al Pretore aggiunto era ancora applicabile l'art. 110 CPC/TI. Questa norma ha permesso che, in prima istanza, la ricorrente originariamente convenuta potesse continuare a condurre la causa da sola dopo la donazione parziale del suo fondo in pendenza di lite, agendo anche come sostituta processuale dell'altro comproprietario, che non le è subentrato (parzialmente) in causa (cfr., con riferimento alla previgente procedura civile del Cantone Ginevra, sentenza 5A 413/2009 del 2 febbraio 2010 consid. 3.1.1 e 3.1.2, non pubblicati in DTF 136 III 269). Se il diritto di procedura ticinese non avesse previsto la sostituzione processuale ( Prozessstandschaft), il mancato subentro in lite dell'altro comproprietario avrebbe invece verosimilmente causato la reiezione dell'azione confessoria per intervenuta carenza di legittimazione passiva, atteso che la qui ricorrente, a seguito della donazione parziale del suo fondo, non era più il solo soggetto passivo della
servitù (v. supra consid. 4.1.2 e 4.1.3 sul litisconsorzio necessario passivo).

4.2.2. Il CPC (entrato in vigore il 1° gennaio 2011) ha invece adottato la suddetta terza soluzione, permettendo all'acquirente di subentrare nel processo al posto dell'alienante senza la necessità del consenso della controparte (art. 83 cpv. 1
SR 272 Codice di diritto processuale civile svizzero del 19 dicembre 2008 (Codice di procedura civile, CPC) - Codice di procedura civile
CPC Art. 83 - 1 Se l'oggetto litigioso è alienato durante il processo, l'acquirente può subentrare nel processo al posto dell'alienante.
1    Se l'oggetto litigioso è alienato durante il processo, l'acquirente può subentrare nel processo al posto dell'alienante.
2    La parte subentrante risponde per tutte le spese giudiziarie. La parte che si ritira risponde tuttavia solidalmente per le spese giudiziarie già maturate.
3    In casi motivati, su richiesta della controparte la parte subentrante deve prestare una garanzia per l'esecuzione della decisione.
4    Se non vi è alienazione dell'oggetto litigioso, la sostituzione di parte può avvenire solo con il consenso della controparte; sono fatte salve le disposizioni speciali di legge in materia di successione legale.
CPC; v. sentenza 5A 353/2019 del 13 dicembre 2019 consid. 3.2), ma riservata la possibilità per quest'ultima di esigere dalla parte subentrante la prestazione di una garanzia per l'esecuzione della decisione (art. 83 cpv. 3
SR 272 Codice di diritto processuale civile svizzero del 19 dicembre 2008 (Codice di procedura civile, CPC) - Codice di procedura civile
CPC Art. 83 - 1 Se l'oggetto litigioso è alienato durante il processo, l'acquirente può subentrare nel processo al posto dell'alienante.
1    Se l'oggetto litigioso è alienato durante il processo, l'acquirente può subentrare nel processo al posto dell'alienante.
2    La parte subentrante risponde per tutte le spese giudiziarie. La parte che si ritira risponde tuttavia solidalmente per le spese giudiziarie già maturate.
3    In casi motivati, su richiesta della controparte la parte subentrante deve prestare una garanzia per l'esecuzione della decisione.
4    Se non vi è alienazione dell'oggetto litigioso, la sostituzione di parte può avvenire solo con il consenso della controparte; sono fatte salve le disposizioni speciali di legge in materia di successione legale.
CPC; v. sentenze 4A 635/2017 dell'8 agosto 2018 consid. 4.1.1; 5A 717/2020 del 2 giugno 2021 consid. 4.1.1.2.2).
Secondo la disposizione transitoria di cui all'art. 405 cpv. 1
SR 272 Codice di diritto processuale civile svizzero del 19 dicembre 2008 (Codice di procedura civile, CPC) - Codice di procedura civile
CPC Art. 405 Impugnazioni - 1 Alle impugnazioni si applica il diritto in vigore al momento della comunicazione della decisione.
1    Alle impugnazioni si applica il diritto in vigore al momento della comunicazione della decisione.
2    Alla revisione di decisioni comunicate secondo il diritto previgente si applica il nuovo diritto.
CPC, alle impugnazioni si applica il diritto in vigore al momento della comunicazione della decisione. Il diritto procedurale vigente al momento della comunicazione della decisione impugnata risponde a tutti i quesiti in relazione all'impugnazione cantonale (v. DANIEL WILLISEGGER, in Basler Kommentar, Schweizerische Zivilprozessordnung, 3a ed. 2017, n. 11 ad art. 405
SR 272 Codice di diritto processuale civile svizzero del 19 dicembre 2008 (Codice di procedura civile, CPC) - Codice di procedura civile
CPC Art. 405 Impugnazioni - 1 Alle impugnazioni si applica il diritto in vigore al momento della comunicazione della decisione.
1    Alle impugnazioni si applica il diritto in vigore al momento della comunicazione della decisione.
2    Alla revisione di decisioni comunicate secondo il diritto previgente si applica il nuovo diritto.
CPC). Pertanto, la questione a sapere se la ricorrente potesse appellare la decisione pretorile, comunicata dopo il 1° gennaio 2011, agendo anche come sostituta processuale di L.________ andava risolta secondo il CPC. La tesi proposta dall'insorgente, secondo la quale l'art. 110 CPC/TI continuava ad applicarsi anche in sede di appello retto dal nuovo diritto procedurale, risulta invece contraria all'art. 405 cpv. 1
SR 272 Codice di diritto processuale civile svizzero del 19 dicembre 2008 (Codice di procedura civile, CPC) - Codice di procedura civile
CPC Art. 405 Impugnazioni - 1 Alle impugnazioni si applica il diritto in vigore al momento della comunicazione della decisione.
1    Alle impugnazioni si applica il diritto in vigore al momento della comunicazione della decisione.
2    Alla revisione di decisioni comunicate secondo il diritto previgente si applica il nuovo diritto.
CPC. La giurisprudenza da lei citata a sostegno della sua tesi non le è di soccorso: nella DTF 138 III 512 (consid. 2.1 e 4.3) il Tribunale federale si è infatti limitato a stabilire che, nella fattispecie giudicata in quell'evenienza, dinanzi al giudice di primo grado si applicavano ancora, conformemente all'art. 404 cpv. 1
SR 272 Codice di diritto processuale civile svizzero del 19 dicembre 2008 (Codice di procedura civile, CPC) - Codice di procedura civile
CPC Art. 404 Applicabilità del diritto previgente - 1 Fino alla loro conclusione davanti alla giurisdizione adita, ai procedimenti già pendenti al momento dell'entrata in vigore del presente Codice si applica il diritto procedurale previgente.
1    Fino alla loro conclusione davanti alla giurisdizione adita, ai procedimenti già pendenti al momento dell'entrata in vigore del presente Codice si applica il diritto procedurale previgente.
2    La competenza per territorio si determina secondo il nuovo diritto. Nondimeno, una competenza esistente in base al diritto previgente permane.
CPC, le regole del diritto procedurale cantonale.
La sostituzione di parte giusta l'art. 83 cpv. 1
SR 272 Codice di diritto processuale civile svizzero del 19 dicembre 2008 (Codice di procedura civile, CPC) - Codice di procedura civile
CPC Art. 83 - 1 Se l'oggetto litigioso è alienato durante il processo, l'acquirente può subentrare nel processo al posto dell'alienante.
1    Se l'oggetto litigioso è alienato durante il processo, l'acquirente può subentrare nel processo al posto dell'alienante.
2    La parte subentrante risponde per tutte le spese giudiziarie. La parte che si ritira risponde tuttavia solidalmente per le spese giudiziarie già maturate.
3    In casi motivati, su richiesta della controparte la parte subentrante deve prestare una garanzia per l'esecuzione della decisione.
4    Se non vi è alienazione dell'oggetto litigioso, la sostituzione di parte può avvenire solo con il consenso della controparte; sono fatte salve le disposizioni speciali di legge in materia di successione legale.
CPC non è obbligatoria (v. sentenze 4A 635/2017 dell'8 agosto 2018 consid. 4.1.1; 5A 717/2020 del 2 giugno 2021 consid. 4.1.1.2.2; v. anche Messaggio del 28 giugno 2006 concernente il Codice di diritto processuale civile svizzero [CPC], FF 2006 6657 ad art. 81
SR 272 Codice di diritto processuale civile svizzero del 19 dicembre 2008 (Codice di procedura civile, CPC) - Codice di procedura civile
CPC Art. 83 - 1 Se l'oggetto litigioso è alienato durante il processo, l'acquirente può subentrare nel processo al posto dell'alienante.
1    Se l'oggetto litigioso è alienato durante il processo, l'acquirente può subentrare nel processo al posto dell'alienante.
2    La parte subentrante risponde per tutte le spese giudiziarie. La parte che si ritira risponde tuttavia solidalmente per le spese giudiziarie già maturate.
3    In casi motivati, su richiesta della controparte la parte subentrante deve prestare una garanzia per l'esecuzione della decisione.
4    Se non vi è alienazione dell'oggetto litigioso, la sostituzione di parte può avvenire solo con il consenso della controparte; sono fatte salve le disposizioni speciali di legge in materia di successione legale.
D-CPC). Le conseguenze del mancato subentro dell'acquirente nel processo al posto dell'alienante non sono però regolate nel CPC e risultano controverse in dottrina. Secondo la dottrina dominante, in tal caso l'alienante non può condurre la causa in sostituzione processuale ( Prozessstandschaft) dell'acquirente (v. FRANÇOIS BOHNET, Procédure civile, 3a ed. 2021, pag. 142 n. 498; NICOLAS JEANDIN, in Commentaire romand, Code de procédure civile, 2019, n. 2 ad art. 83
SR 272 Codice di diritto processuale civile svizzero del 19 dicembre 2008 (Codice di procedura civile, CPC) - Codice di procedura civile
CPC Art. 83 - 1 Se l'oggetto litigioso è alienato durante il processo, l'acquirente può subentrare nel processo al posto dell'alienante.
1    Se l'oggetto litigioso è alienato durante il processo, l'acquirente può subentrare nel processo al posto dell'alienante.
2    La parte subentrante risponde per tutte le spese giudiziarie. La parte che si ritira risponde tuttavia solidalmente per le spese giudiziarie già maturate.
3    In casi motivati, su richiesta della controparte la parte subentrante deve prestare una garanzia per l'esecuzione della decisione.
4    Se non vi è alienazione dell'oggetto litigioso, la sostituzione di parte può avvenire solo con il consenso della controparte; sono fatte salve le disposizioni speciali di legge in materia di successione legale.
CPC; CORDULA LÖTSCHER, Die Veräusserung des Streitobjekts während der Rechtshängigkeit, RSPC 2019 pag. 89 segg.; STAEHELIN/STAEHELIN/GROLIMUND, Zivilprozessrecht, 3a ed. 2019, § 13 n. 79; BAUMGARTNER/DOLGE/MARKUS/SPÜHLER, Schweizerisches Zivilprozessrecht, 10a ed. 2018, § 22 n. 101 seg.; MICHAEL GRABER, in Basler Kommentar, Schweizerische Zivilprozessordnung, 3a ed. 2017, n. 11 ad art. 83
SR 272 Codice di diritto processuale civile svizzero del 19 dicembre 2008 (Codice di procedura civile, CPC) - Codice di procedura civile
CPC Art. 83 - 1 Se l'oggetto litigioso è alienato durante il processo, l'acquirente può subentrare nel processo al posto dell'alienante.
1    Se l'oggetto litigioso è alienato durante il processo, l'acquirente può subentrare nel processo al posto dell'alienante.
2    La parte subentrante risponde per tutte le spese giudiziarie. La parte che si ritira risponde tuttavia solidalmente per le spese giudiziarie già maturate.
3    In casi motivati, su richiesta della controparte la parte subentrante deve prestare una garanzia per l'esecuzione della decisione.
4    Se non vi è alienazione dell'oggetto litigioso, la sostituzione di parte può avvenire solo con il consenso della controparte; sono fatte salve le disposizioni speciali di legge in materia di successione legale.
CPC; FRANCESCO TREZZINI, in Commentario pratico al Codice di diritto
processuale civile svizzero, 2a ed. 2017, n. 18 ad art. 83
SR 272 Codice di diritto processuale civile svizzero del 19 dicembre 2008 (Codice di procedura civile, CPC) - Codice di procedura civile
CPC Art. 83 - 1 Se l'oggetto litigioso è alienato durante il processo, l'acquirente può subentrare nel processo al posto dell'alienante.
1    Se l'oggetto litigioso è alienato durante il processo, l'acquirente può subentrare nel processo al posto dell'alienante.
2    La parte subentrante risponde per tutte le spese giudiziarie. La parte che si ritira risponde tuttavia solidalmente per le spese giudiziarie già maturate.
3    In casi motivati, su richiesta della controparte la parte subentrante deve prestare una garanzia per l'esecuzione della decisione.
4    Se non vi è alienazione dell'oggetto litigioso, la sostituzione di parte può avvenire solo con il consenso della controparte; sono fatte salve le disposizioni speciali di legge in materia di successione legale.
CPC; DANIEL SCHWANDER, in Kommentar zur schweizerischen Zivilprozessordnung, 3a ed. 2016, n. 23 segg. ad art. 83
SR 272 Codice di diritto processuale civile svizzero del 19 dicembre 2008 (Codice di procedura civile, CPC) - Codice di procedura civile
CPC Art. 83 - 1 Se l'oggetto litigioso è alienato durante il processo, l'acquirente può subentrare nel processo al posto dell'alienante.
1    Se l'oggetto litigioso è alienato durante il processo, l'acquirente può subentrare nel processo al posto dell'alienante.
2    La parte subentrante risponde per tutte le spese giudiziarie. La parte che si ritira risponde tuttavia solidalmente per le spese giudiziarie già maturate.
3    In casi motivati, su richiesta della controparte la parte subentrante deve prestare una garanzia per l'esecuzione della decisione.
4    Se non vi è alienazione dell'oggetto litigioso, la sostituzione di parte può avvenire solo con il consenso della controparte; sono fatte salve le disposizioni speciali di legge in materia di successione legale.
CPC; TARKAN GÖKSU, in ZPO Schweizerische Zivilprozessordnung, Kommentar, 2a ed. 2016, n. 16 ad art. 83
SR 272 Codice di diritto processuale civile svizzero del 19 dicembre 2008 (Codice di procedura civile, CPC) - Codice di procedura civile
CPC Art. 83 - 1 Se l'oggetto litigioso è alienato durante il processo, l'acquirente può subentrare nel processo al posto dell'alienante.
1    Se l'oggetto litigioso è alienato durante il processo, l'acquirente può subentrare nel processo al posto dell'alienante.
2    La parte subentrante risponde per tutte le spese giudiziarie. La parte che si ritira risponde tuttavia solidalmente per le spese giudiziarie già maturate.
3    In casi motivati, su richiesta della controparte la parte subentrante deve prestare una garanzia per l'esecuzione della decisione.
4    Se non vi è alienazione dell'oggetto litigioso, la sostituzione di parte può avvenire solo con il consenso della controparte; sono fatte salve le disposizioni speciali di legge in materia di successione legale.
CPC; BENEDIKT SEILER, Die Berufung nach ZPO, 2013, pag. 67 seg. n. 133; GROSS/ZUBER, in Berner Kommentar, 2012, n. 16 ad art. 83
SR 272 Codice di diritto processuale civile svizzero del 19 dicembre 2008 (Codice di procedura civile, CPC) - Codice di procedura civile
CPC Art. 83 - 1 Se l'oggetto litigioso è alienato durante il processo, l'acquirente può subentrare nel processo al posto dell'alienante.
1    Se l'oggetto litigioso è alienato durante il processo, l'acquirente può subentrare nel processo al posto dell'alienante.
2    La parte subentrante risponde per tutte le spese giudiziarie. La parte che si ritira risponde tuttavia solidalmente per le spese giudiziarie già maturate.
3    In casi motivati, su richiesta della controparte la parte subentrante deve prestare una garanzia per l'esecuzione della decisione.
4    Se non vi è alienazione dell'oggetto litigioso, la sostituzione di parte può avvenire solo con il consenso della controparte; sono fatte salve le disposizioni speciali di legge in materia di successione legale.
CPC; ANGELO OLGIATI, Il Codice di diritto processuale civile svizzero, 2010, pag. 90 seg. e nota a piè di pagina n. 25; ISAAK MEIER, Schweizerisches Zivilprozessrecht, 2010, pag. 193 seg.). Secondo la corrente minoritaria, invece, l'alienante continua a condurre il processo a suo nome, ma con effetti per l'acquirente (v. TANJA DOMEJ, in Schweizerische Zivilprozessordnung, Kurzkommentar, 2a ed. 2014, n. 10 seg. ad art. 83
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CPC Art. 83 - 1 Se l'oggetto litigioso è alienato durante il processo, l'acquirente può subentrare nel processo al posto dell'alienante.
1    Se l'oggetto litigioso è alienato durante il processo, l'acquirente può subentrare nel processo al posto dell'alienante.
2    La parte subentrante risponde per tutte le spese giudiziarie. La parte che si ritira risponde tuttavia solidalmente per le spese giudiziarie già maturate.
3    In casi motivati, su richiesta della controparte la parte subentrante deve prestare una garanzia per l'esecuzione della decisione.
4    Se non vi è alienazione dell'oggetto litigioso, la sostituzione di parte può avvenire solo con il consenso della controparte; sono fatte salve le disposizioni speciali di legge in materia di successione legale.
CPC; BERGER/GÜNGERICH, Zivilprozessrecht, 2008, pag. 120 segg. n. 374-376; GASSER/RICKLI, Schweizerische Zivilprozessordnung, Kurzkommentar, 2a ed. 2014, n. 3 ad art. 83
SR 272 Codice di diritto processuale civile svizzero del 19 dicembre 2008 (Codice di procedura civile, CPC) - Codice di procedura civile
CPC Art. 83 - 1 Se l'oggetto litigioso è alienato durante il processo, l'acquirente può subentrare nel processo al posto dell'alienante.
1    Se l'oggetto litigioso è alienato durante il processo, l'acquirente può subentrare nel processo al posto dell'alienante.
2    La parte subentrante risponde per tutte le spese giudiziarie. La parte che si ritira risponde tuttavia solidalmente per le spese giudiziarie già maturate.
3    In casi motivati, su richiesta della controparte la parte subentrante deve prestare una garanzia per l'esecuzione della decisione.
4    Se non vi è alienazione dell'oggetto litigioso, la sostituzione di parte può avvenire solo con il consenso della controparte; sono fatte salve le disposizioni speciali di legge in materia di successione legale.
CPC; MARK LIVSCHITZ, in Schweizerische Zivilprozessordnung [ZPO], 2010, n. 9 ad art. 83
SR 272 Codice di diritto processuale civile svizzero del 19 dicembre 2008 (Codice di procedura civile, CPC) - Codice di procedura civile
CPC Art. 83 - 1 Se l'oggetto litigioso è alienato durante il processo, l'acquirente può subentrare nel processo al posto dell'alienante.
1    Se l'oggetto litigioso è alienato durante il processo, l'acquirente può subentrare nel processo al posto dell'alienante.
2    La parte subentrante risponde per tutte le spese giudiziarie. La parte che si ritira risponde tuttavia solidalmente per le spese giudiziarie già maturate.
3    In casi motivati, su richiesta della controparte la parte subentrante deve prestare una garanzia per l'esecuzione della decisione.
4    Se non vi è alienazione dell'oggetto litigioso, la sostituzione di parte può avvenire solo con il consenso della controparte; sono fatte salve le disposizioni speciali di legge in materia di successione legale.
CPC; v. anche FF 2006 6657 ad art. 81
SR 272 Codice di diritto processuale civile svizzero del 19 dicembre 2008 (Codice di procedura civile, CPC) - Codice di procedura civile
CPC Art. 83 - 1 Se l'oggetto litigioso è alienato durante il processo, l'acquirente può subentrare nel processo al posto dell'alienante.
1    Se l'oggetto litigioso è alienato durante il processo, l'acquirente può subentrare nel processo al posto dell'alienante.
2    La parte subentrante risponde per tutte le spese giudiziarie. La parte che si ritira risponde tuttavia solidalmente per le spese giudiziarie già maturate.
3    In casi motivati, su richiesta della controparte la parte subentrante deve prestare una garanzia per l'esecuzione della decisione.
4    Se non vi è alienazione dell'oggetto litigioso, la sostituzione di parte può avvenire solo con il consenso della controparte; sono fatte salve le disposizioni speciali di legge in materia di successione legale.
D-CPC).
Nella presente fattispecie, la questione a sapere se il CPC permetteva o meno alla ricorrente di appellare autonomamente agendo anche come sostituta processuale di L.________, che non le è subentrato (parzialmente) in lite, può tuttavia rimanere indecisa. Nel ricorso all'esame, infatti, ella insiste sul fatto che in sede di appello continuasse a valere l'art. 110 CPC/TI, ma per l'ipotesi, qui appunto realizzata, in cui si debba applicare il CPC ella non si oppone alla conclusione della Corte cantonale secondo cui tale codice non prevede la sostituzione processuale ( Prozessstandschaft) in caso di mancato subentro in causa dell'acquirente dell'oggetto litigioso. La ricorrente si limita infatti a genericamente affermare che "non può [...] assolutamente essere dato per scontato che in applicazione dell'art. 83
SR 272 Codice di diritto processuale civile svizzero del 19 dicembre 2008 (Codice di procedura civile, CPC) - Codice di procedura civile
CPC Art. 83 - 1 Se l'oggetto litigioso è alienato durante il processo, l'acquirente può subentrare nel processo al posto dell'alienante.
1    Se l'oggetto litigioso è alienato durante il processo, l'acquirente può subentrare nel processo al posto dell'alienante.
2    La parte subentrante risponde per tutte le spese giudiziarie. La parte che si ritira risponde tuttavia solidalmente per le spese giudiziarie già maturate.
3    In casi motivati, su richiesta della controparte la parte subentrante deve prestare una garanzia per l'esecuzione della decisione.
4    Se non vi è alienazione dell'oggetto litigioso, la sostituzione di parte può avvenire solo con il consenso della controparte; sono fatte salve le disposizioni speciali di legge in materia di successione legale.
CPC non si applichi più la sostituzione processuale prevista dall'art. 110
SR 272 Codice di diritto processuale civile svizzero del 19 dicembre 2008 (Codice di procedura civile, CPC) - Codice di procedura civile
CPC Art. 110 Impugnazione - La decisione in materia di spese è impugnabile a titolo indipendente soltanto mediante reclamo.
CPC-TI" e a esporre, ricopiando una sentenza del 21 ottobre 2014 della I Camera civile del Tribunale d'appello del Cantone Ticino, le due predette opinioni dottrinali.

Nella misura in cui sia sufficientemente motivata (v. supra consid. 1.2), la censura risulta quindi infondata.

4.3. L'insorgente ritiene poi che l'art. 70 cpv. 2
SR 272 Codice di diritto processuale civile svizzero del 19 dicembre 2008 (Codice di procedura civile, CPC) - Codice di procedura civile
CPC Art. 70 Litisconsorzio necessario - 1 Più persone devono agire o essere convenute congiuntamente se sono parte di un rapporto giuridico sul quale può essere deciso solo con unico effetto per tutte.
1    Più persone devono agire o essere convenute congiuntamente se sono parte di un rapporto giuridico sul quale può essere deciso solo con unico effetto per tutte.
2    Gli atti processuali tempestivi di un litisconsorte vincolano anche i litisconsorti rimasti silenti; sono eccettuate le impugnazioni.
in fine CPC, giusta il quale l'impugnazione di un litisconsorte necessario non giova agli altri litisconsorti rimasti silenti, non sarebbe in concreto applicabile, poiché "non è una specifica normativa ricorsuale" ai sensi dell'art. 405 cpv. 1
SR 272 Codice di diritto processuale civile svizzero del 19 dicembre 2008 (Codice di procedura civile, CPC) - Codice di procedura civile
CPC Art. 405 Impugnazioni - 1 Alle impugnazioni si applica il diritto in vigore al momento della comunicazione della decisione.
1    Alle impugnazioni si applica il diritto in vigore al momento della comunicazione della decisione.
2    Alla revisione di decisioni comunicate secondo il diritto previgente si applica il nuovo diritto.
CPC. A dire della ricorrente, continuerebbe invece a essere applicabile anche in sede di appello l'art. 46 cpv. 2 CPC/TI, che faceva profittare i litisconsorti necessari rimasti passivi dell'appello introdotto dal litisconsorte diligente.
La ricorrente ripropone in larga misura, parola per parola, la motivazione già presentata con il suo reclamo (v. supra consid. 1.3). A suo dire, "si tratta di una questione (...) risolta la quale viene a cadere la base legale per dichiarare irricevibile l'appello". Ella, tuttavia, non tiene conto del fatto che i Giudici cantonali hanno dichiarato inammissibile il suo appello non tanto per il fatto che, in applicazione dell'art. 70 cpv. 2
SR 272 Codice di diritto processuale civile svizzero del 19 dicembre 2008 (Codice di procedura civile, CPC) - Codice di procedura civile
CPC Art. 70 Litisconsorzio necessario - 1 Più persone devono agire o essere convenute congiuntamente se sono parte di un rapporto giuridico sul quale può essere deciso solo con unico effetto per tutte.
1    Più persone devono agire o essere convenute congiuntamente se sono parte di un rapporto giuridico sul quale può essere deciso solo con unico effetto per tutte.
2    Gli atti processuali tempestivi di un litisconsorte vincolano anche i litisconsorti rimasti silenti; sono eccettuate le impugnazioni.
in fine CPC, l'impugnazione di un litisconsorte necessario non giova agli altri litisconsorti rimasti silenti, ma per il motivo che, secondo loro, il CPC non permette all'alienante parziale dell'oggetto litigioso di continuare il processo anche come sostituto processuale dell'acquirente che non gli è subentrato in causa (contrariamente a quanto valeva in prima istanza sotto il regime del CPC/TI).
In ogni modo, a nche ammett endo che la censura possa essere ritenuta rilevante, essa è infondata. L 'art. 46 cpv. 2 CPC/TI non poteva essere applicato all'appello: la soluzione secondo cui, per determinare se un litisconsorte necessario "rappresenti" gli altri in un'impugnazione retta dal nuovo diritto procedurale, ci si dovrebbe basare su una disposizione del vecchio codice di procedura cantonale è infatti contraria all'art. 405 cpv. 1
SR 272 Codice di diritto processuale civile svizzero del 19 dicembre 2008 (Codice di procedura civile, CPC) - Codice di procedura civile
CPC Art. 405 Impugnazioni - 1 Alle impugnazioni si applica il diritto in vigore al momento della comunicazione della decisione.
1    Alle impugnazioni si applica il diritto in vigore al momento della comunicazione della decisione.
2    Alla revisione di decisioni comunicate secondo il diritto previgente si applica il nuovo diritto.
CPC (v. anche supra consid. 4.2.2).

4.4. Salvo eccezioni che qui non entrano in considerazione (come in determinate cause di stato [v. per esempio DTF 138 III 737 consid. 4]), sotto l'egida del CPC le impugnazioni devono essere promosse da tutti i litisconsorti necessari (v. FF 2006 6652 ad art. 68
SR 272 Codice di diritto processuale civile svizzero del 19 dicembre 2008 (Codice di procedura civile, CPC) - Codice di procedura civile
CPC Art. 405 Impugnazioni - 1 Alle impugnazioni si applica il diritto in vigore al momento della comunicazione della decisione.
1    Alle impugnazioni si applica il diritto in vigore al momento della comunicazione della decisione.
2    Alla revisione di decisioni comunicate secondo il diritto previgente si applica il nuovo diritto.
D-CPC; DTF 142 III 782 consid. 3.1.2; 138 III 737 consid. 2).
Nel caso concreto, come visto, la ricorrente non ha saputo invalidare la conclusione dell'autorità precedente secondo cui in appello ella non poteva più agire anche come sostituta processuale di L.________ (v. supra consid. 4.2), con il quale formava però ormai un litisconsorzio necessario (v. supra consid. 4.1). In tali condizioni non risulta quindi che i Giudici cantonali abbiano violato il diritto nel ritenere che il rimedio cantonale contro la decisione pretorile di reiezione dell'azione confessoria (principale) doveva essere introdotto anche dall'altro litisconsorte necessario (la questione a sapere se i Giudici cantonali dovevano perciò dichiarare irricevibile l'appello della qui ricorrente [cfr. sentenza 4A 361/2010 del 2 dicembre 2010; PETER RUGGLE, in Basler Kommentar, Schweizerische Zivilprozessordnung, 3a ed. 2017, n. 44 ad art. 70
SR 272 Codice di diritto processuale civile svizzero del 19 dicembre 2008 (Codice di procedura civile, CPC) - Codice di procedura civile
CPC Art. 70 Litisconsorzio necessario - 1 Più persone devono agire o essere convenute congiuntamente se sono parte di un rapporto giuridico sul quale può essere deciso solo con unico effetto per tutte.
1    Più persone devono agire o essere convenute congiuntamente se sono parte di un rapporto giuridico sul quale può essere deciso solo con unico effetto per tutte.
2    Gli atti processuali tempestivi di un litisconsorte vincolano anche i litisconsorti rimasti silenti; sono eccettuate le impugnazioni.
CPC) oppure respingerlo [cfr. DTF 130 III 550 consid. 1.2; SEILER, op. cit., pag. 57 segg. n. 107-108] può in concreto essere lasciata aperta).
Sia peraltro precisato che, contrariamente a quanto affermato dalla ricorrente, L.________ non difettava della legittimazione a impugnare la decisione pretorile per non aver partecipato al procedimento di prima istanza : considerato che la sostituzione di parte ai sensi dell'art. 83 cpv. 1
SR 272 Codice di diritto processuale civile svizzero del 19 dicembre 2008 (Codice di procedura civile, CPC) - Codice di procedura civile
CPC Art. 83 - 1 Se l'oggetto litigioso è alienato durante il processo, l'acquirente può subentrare nel processo al posto dell'alienante.
1    Se l'oggetto litigioso è alienato durante il processo, l'acquirente può subentrare nel processo al posto dell'alienante.
2    La parte subentrante risponde per tutte le spese giudiziarie. La parte che si ritira risponde tuttavia solidalmente per le spese giudiziarie già maturate.
3    In casi motivati, su richiesta della controparte la parte subentrante deve prestare una garanzia per l'esecuzione della decisione.
4    Se non vi è alienazione dell'oggetto litigioso, la sostituzione di parte può avvenire solo con il consenso della controparte; sono fatte salve le disposizioni speciali di legge in materia di successione legale.
CPC è permessa anche in procedura di appello (in ogni caso nei limiti temporali dell'art. 317
SR 272 Codice di diritto processuale civile svizzero del 19 dicembre 2008 (Codice di procedura civile, CPC) - Codice di procedura civile
CPC Art. 317 Nuovi fatti, nuovi mezzi di prova e mutazione dell'azione - 1 Nuovi fatti e nuovi mezzi di prova sono considerati soltanto se:
1    Nuovi fatti e nuovi mezzi di prova sono considerati soltanto se:
a  vengono immediatamente addotti; e
b  dinanzi alla giurisdizione inferiore non era possibile addurli nemmeno con la diligenza ragionevolmente esigibile tenuto conto delle circostanze.
2    Una mutazione dell'azione è ammissibile soltanto se:
a  sono date le premesse di cui all'articolo 227 capoverso 1; e
b  la mutazione è fondata su nuovi fatti o su nuovi mezzi di prova.
CPC; v. sentenza 5A 717/2020 del 2 giugno 2021 consid. 4.1.1.2.1 con rinvii) e che non necessita del consenso della controparte (v. supra consid. 4.2.2), egli avrebbe potuto appellare la decisione pretorile congiuntamente alla qui ricorrente subentrandole (parzialmente) nel processo (v. FRANCESCA VERDA CHIOCCHETTI, in Commentario pratico al Codice di diritto processuale civile svizzero, 2a ed. 2017, n. 36 ad osservazioni preliminari agli art. 308
SR 272 Codice di diritto processuale civile svizzero del 19 dicembre 2008 (Codice di procedura civile, CPC) - Codice di procedura civile
CPC Art. 308 Appellabilità - 1 Sono impugnabili mediante appello:
1    Sono impugnabili mediante appello:
a  le decisioni finali e incidentali di prima istanza;
b  le decisioni di prima istanza in materia di provvedimenti cautelari.
2    Le decisioni pronunciate in controversie patrimoniali sono appellabili unicamente se il valore litigioso secondo l'ultima conclusione riconosciuta nella decisione è di almeno 10 000 franchi.
-334
SR 272 Codice di diritto processuale civile svizzero del 19 dicembre 2008 (Codice di procedura civile, CPC) - Codice di procedura civile
CPC Art. 334 - 1 Se il dispositivo è poco chiaro, ambiguo o incompleto oppure in contraddizione con i considerandi, il giudice, su domanda di una parte o d'ufficio, interpreta o rettifica la decisione. Nella domanda devono essere indicati i punti contestati e le modifiche auspicate.
1    Se il dispositivo è poco chiaro, ambiguo o incompleto oppure in contraddizione con i considerandi, il giudice, su domanda di una parte o d'ufficio, interpreta o rettifica la decisione. Nella domanda devono essere indicati i punti contestati e le modifiche auspicate.
2    Gli articoli 330 e 331 si applicano per analogia. Se la rettifica concerne errori di scrittura o di calcolo il giudice può rinunciare a interpellare le parti.
3    La decisione sulla domanda di interpretazione o di rettifica è impugnabile mediante reclamo.
4    La decisione interpretata o rettificata è notificata alle parti.
CPC; BOHNET, Actions civiles, op. cit., n. 21 ad § 53, con rinvio alla sentenza del Tribunale cantonale vodese del 18 giugno 2013 consid. 2e, in JdT 2014 III pag. 13).

5.
La ricorrente chiede di dichiarare l'appello ricevibile anche c on riferimento alle sue azioni riconvenzionali e di rinviare la causa all'autorità inferiore affinché entri nel merito dello stesso.

5.1. Con riferimento all'azione riconvenzionale volta a ottenere, in applicazione analogica dell'art. 674 cpv. 3
SR 210 Codice civile svizzero del 10 dicembre 1907
CC Art. 674 - 1 Le costruzioni ed altre opere sporgenti da un fondo sopra un altro, rimangono parte costitutiva del fondo da cui sporgono, se il loro proprietario ha un diritto reale alla loro esistenza.
1    Le costruzioni ed altre opere sporgenti da un fondo sopra un altro, rimangono parte costitutiva del fondo da cui sporgono, se il loro proprietario ha un diritto reale alla loro esistenza.
2    Tale diritto può essere iscritto nel registro fondiario come servitù.
3    Qualora l'opera sporgente sia fatta senza diritto, ma il vicino danneggiato non abbia fatto opposizione alla stessa a tempo debito, malgrado che fosse riconoscibile, il giudice può, se le circostanze lo esigono, accordare mediante equa indennità, al costruttore in buona fede il diritto reale sull'opera o la proprietà del terreno.
CC, il diritto di mantenere il tetto a falde pure nella misura in cui eccedesse l'altezza massima prevista dalla servitù, la ricorrente rimprovera alla Corte cantonale di avere applicato " le norme di diritto materiale sul litisconsorzio necessario " in modo errato. Afferma di aver chiesto l'applicazione dell'art. 674 cpv. 3
SR 210 Codice civile svizzero del 10 dicembre 1907
CC Art. 674 - 1 Le costruzioni ed altre opere sporgenti da un fondo sopra un altro, rimangono parte costitutiva del fondo da cui sporgono, se il loro proprietario ha un diritto reale alla loro esistenza.
1    Le costruzioni ed altre opere sporgenti da un fondo sopra un altro, rimangono parte costitutiva del fondo da cui sporgono, se il loro proprietario ha un diritto reale alla loro esistenza.
2    Tale diritto può essere iscritto nel registro fondiario come servitù.
3    Qualora l'opera sporgente sia fatta senza diritto, ma il vicino danneggiato non abbia fatto opposizione alla stessa a tempo debito, malgrado che fosse riconoscibile, il giudice può, se le circostanze lo esigono, accordare mediante equa indennità, al costruttore in buona fede il diritto reale sull'opera o la proprietà del terreno.
CC soltanto per analogia e di non aver infatti voluto iscrivere a registro fondiario un diritto reale limitato, " bensì [...] imporre alla parte attrice di tollerare la violazione della servitù ", per cui non occorrerebbe il concorso di tutti i comproprietari in virtù dell'art. 648 cpv. 2
SR 210 Codice civile svizzero del 10 dicembre 1907
CC Art. 648 - 1 Ogni comproprietario è autorizzato a rappresentare la cosa, ad usarne e goderne nella misura compatibile con i diritti degli altri.
1    Ogni comproprietario è autorizzato a rappresentare la cosa, ad usarne e goderne nella misura compatibile con i diritti degli altri.
2    Per alienare la cosa, per imporle degli aggravi o per cambiarne la destinazione, occorre il consenso di tutti i comproprietari, a meno che questi abbiano unanimemente stabilito un'altra norma.
3    I comproprietari non possono gravare la cosa di diritti di pegno o di oneri fondiari, qualora ne siano già gravate singole quote.
CC. A suo dire, l'obbligo di litisconsorzio necessario sarebbe in ogni modo " insostenibile ", " ritenuto come l'appello è manifestamente in favore dell'insieme dei comproprietari, anche in caso di indennità in favore della controparte ", dato che " crea [...] l'opportunità di evitare l'ordine di demolizione".
La censura è al limite della temerarietà. È infatti la ricorrente stessa ad aver chiesto un'applicazione analogica al caso concreto dell'art. 674 cpv. 3
SR 210 Codice civile svizzero del 10 dicembre 1907
CC Art. 674 - 1 Le costruzioni ed altre opere sporgenti da un fondo sopra un altro, rimangono parte costitutiva del fondo da cui sporgono, se il loro proprietario ha un diritto reale alla loro esistenza.
1    Le costruzioni ed altre opere sporgenti da un fondo sopra un altro, rimangono parte costitutiva del fondo da cui sporgono, se il loro proprietario ha un diritto reale alla loro esistenza.
2    Tale diritto può essere iscritto nel registro fondiario come servitù.
3    Qualora l'opera sporgente sia fatta senza diritto, ma il vicino danneggiato non abbia fatto opposizione alla stessa a tempo debito, malgrado che fosse riconoscibile, il giudice può, se le circostanze lo esigono, accordare mediante equa indennità, al costruttore in buona fede il diritto reale sull'opera o la proprietà del terreno.
CC, relativo alla costituzione di un diritto reale di sporgenza: ella non può pertanto rimproverare alla Corte cantonale di avere trattato la sua azione riconvenzionale come volta all'ottenimento di un diritto reale limitato e, con ciò, applicato l'art. 648 cpv. 2
SR 210 Codice civile svizzero del 10 dicembre 1907
CC Art. 648 - 1 Ogni comproprietario è autorizzato a rappresentare la cosa, ad usarne e goderne nella misura compatibile con i diritti degli altri.
1    Ogni comproprietario è autorizzato a rappresentare la cosa, ad usarne e goderne nella misura compatibile con i diritti degli altri.
2    Per alienare la cosa, per imporle degli aggravi o per cambiarne la destinazione, occorre il consenso di tutti i comproprietari, a meno che questi abbiano unanimemente stabilito un'altra norma.
3    I comproprietari non possono gravare la cosa di diritti di pegno o di oneri fondiari, qualora ne siano già gravate singole quote.
CC e la prassi contenuta in DTF 108 II 35.

5.2. La ricorrente censura poi il fatto che i Giudici cantonali abbiano dichiarato il suo appello irricevibile anche in relazione all'azione riconvenzionale volta a ordinare alla controparte di eliminare ogni costruzione o pianta posta sui loro fondi che violi la servitù, pur avendo ammesso che ogni comproprietario possieda la legittimazione attiva a promuovere una tale azione confessoria.
Alla ricorrente sfugge tuttavia che, da quanto emerge dal giudizio cantonale, ella ha contestato la sua carenza di legittimazione ad appellare autonomamente soltanto con riferimento al " dispositivo con cui il Pretore aggiunto ha respinto la riconvenzione da lei introdotta per ottenere il diritto di mantenere il tetto a falde ", e non con riferimento all'azione riconvenzionale confessoria. Si tratta dell'accertamento del contenuto degli allegati di causa e quindi di un fatto procedurale (DTF 140 III 16 consid. 1.3.1; 125 III 305 consid. 2e), che può essere messo in discussione soltanto con una censura di arbitrio che soggiace alle severe esigenze di motivazione dell'art. 106 cpv. 2
SR 173.110 Legge del 17 giugno 2005 sul Tribunale federale (LTF) - Organizzazione giudiziaria
LTF Art. 106 Applicazione del diritto - 1 Il Tribunale federale applica d'ufficio il diritto.
1    Il Tribunale federale applica d'ufficio il diritto.
2    Esamina la violazione di diritti fondamentali e di disposizioni di diritto cantonale e intercantonale soltanto se il ricorrente ha sollevato e motivato tale censura.
LTF, manifestamente non soddisfatte dall'apodittica argomentazione dell'insorgente, che si limita a sostenere di aver "appell ato anche contro tali dispositivi della sentenza pretorile ". La censura, fondata su una fattispecie in contrasto con quella accertata nel giudizio qui impugnato, si rivela così inammissibile.

6.
Per il caso in cui le si negasse la legittimazione ad appellare in modo autonomo la decisione pretorile, la ricorrente chiede in via subordinata di ordinare all'autorità inferiore di chiamare in causa L.________, I.________, J.________ e K.________ e di giudicare poi nel merito l'appello. In via ancor più subordinata, ella postula di ordinare all'autorità inferiore di assegnarle un termine di 30 giorni per chiamare in causa L.________, I.________, J.________ e K.________ e di giudicare poi nel merito l'appello.
Il Tribunale federale ha già avuto modo di osservare che il CPC non contiene una disposizione equivalente all'art. 24 cpv. 2 lett. a
SR 273 Legge del 4 dicembre 1947 di procedura civile federale
PC Art. 24 - 1 L'attore che intende esercitare più azioni contro lo stesso convenuto può farle valere in un'unica petizione, se il Tribunale federale è competente per giudicare ogni singola pretesa. Questa condizione non è richiesta per pretese accessorie.
1    L'attore che intende esercitare più azioni contro lo stesso convenuto può farle valere in un'unica petizione, se il Tribunale federale è competente per giudicare ogni singola pretesa. Questa condizione non è richiesta per pretese accessorie.
2    Più persone possono agire o essere convenute con la stessa petizione:
a  se esiste tra loro una comunione giuridica in relazione con l'oggetto litigioso o se i loro diritti o le loro obbligazioni derivano da una stessa causa materiale e giuridica. Il giudice può chiamare in causa un terzo che faccia parte della comunione giuridica. Il chiamato in causa diventa parte in lite;
b  se pretese di eguale natura, che si fondano su di una causa materiale e giuridica essenzialmente dello stesso genere, formano l'oggetto di una lite, semprechè la competenza del Tribunale federale esista per ognuna di esse.
3    Quando lo reputa necessario, il giudice può ordinare d'ufficio, in ogni stadio della procedura, la disgiunzione delle cause.
seconda e terza frase PC (RS 273) che permette al giudice di chiamare in causa un terzo facente parte di una comunione giuridica per farlo diventare parte in lite e non contiene nemmeno, contrariamente a quanto proposto da una parte della dottrina, una norma che consenta al tribunale di impartire un termine per attirare in causa il litisconsorte necessario mancante (DTF 142 III 782 consid. 3.1.2). A tale giurisprudenza non può sfuggire il caso concreto, poco importando - come obiettato nel gravame - che la procedura di prima istanza era retta dal codice di procedura cantonale, che il litisconsorzio necessario si è formato soltanto in corso di procedura o che il Tribunale cantonale avrebbe deciso diversamente in un altro caso. Anche le richieste ricorsuali subordinate vanno pertanto respinte. Non occorre così determinare se esse potevano o meno essere presentate per la prima volta in questa sede (v. art. 99 cpv. 2
SR 173.110 Legge del 17 giugno 2005 sul Tribunale federale (LTF) - Organizzazione giudiziaria
LTF Art. 99 - 1 Possono essere addotti nuovi fatti e nuovi mezzi di prova soltanto se ne dà motivo la decisione dell'autorità inferiore.
1    Possono essere addotti nuovi fatti e nuovi mezzi di prova soltanto se ne dà motivo la decisione dell'autorità inferiore.
2    Non sono ammissibili nuove conclusioni.
LTF).

7.
Quali ulteriori motivi per "rinviare la causa al Tribunale d'appello affinché giudichi nel merito l'appello [...] o almeno permetta la chiamata in causa dei terzi fino ad ora mai coinvolti nella vertenza", la ricorrente lamenta una violazione del divieto del formalismo eccessivo, un diniego di giustizia e una violazione del divieto dell'arbitrio.

7.1. Per la ricorrente, la sanzione di irricevibilità dell'appello "interposto dall'unica parte convenuta al procedimento di prima istanza contro una sentenza che le causa un enorme pregiudizio" e "giunta al termine di un procedimento di cui [L.________] non ha avuto notizia alcuna" costituirebbe un formalismo eccessivo. A suo dire, l'argomento dei Giudici cantonali, secondo cui "non si può seriamente affermare che indicare un litisconsorzio necessario con il nome di tutti i partecipanti complichi in maniera insostenibile la possibilità di chiedere un diritto di sporgenza in forza dell'art. 674 cpv. 3
SR 210 Codice civile svizzero del 10 dicembre 1907
CC Art. 674 - 1 Le costruzioni ed altre opere sporgenti da un fondo sopra un altro, rimangono parte costitutiva del fondo da cui sporgono, se il loro proprietario ha un diritto reale alla loro esistenza.
1    Le costruzioni ed altre opere sporgenti da un fondo sopra un altro, rimangono parte costitutiva del fondo da cui sporgono, se il loro proprietario ha un diritto reale alla loro esistenza.
2    Tale diritto può essere iscritto nel registro fondiario come servitù.
3    Qualora l'opera sporgente sia fatta senza diritto, ma il vicino danneggiato non abbia fatto opposizione alla stessa a tempo debito, malgrado che fosse riconoscibile, il giudice può, se le circostanze lo esigono, accordare mediante equa indennità, al costruttore in buona fede il diritto reale sull'opera o la proprietà del terreno.
CC", non sarebbe decisivo.

Commette un eccesso di formalismo, costitutivo di un diniego formale di giustizia proibito dall'art. 29 cpv. 1
SR 101 Costituzione federale della Confederazione Svizzera del 18 aprile 1999
Cost. Art. 29 Garanzie procedurali generali - 1 In procedimenti dinanzi ad autorità giudiziarie o amministrative, ognuno ha diritto alla parità ed equità di trattamento, nonché ad essere giudicato entro un termine ragionevole.
1    In procedimenti dinanzi ad autorità giudiziarie o amministrative, ognuno ha diritto alla parità ed equità di trattamento, nonché ad essere giudicato entro un termine ragionevole.
2    Le parti hanno diritto d'essere sentite.
3    Chi non dispone dei mezzi necessari ha diritto alla gratuità della procedura se la sua causa non sembra priva di probabilità di successo. Ha inoltre diritto al patrocinio gratuito qualora la presenza di un legale sia necessaria per tutelare i suoi diritti.
Cost., l'autorità che applica una regola di procedura con rigidità esagerata, ponendo esigenze eccessive, non giustificate da alcun interesse degno di protezione, così da diventare fine a sé stessa, complicando in maniera inammissibile la realizzazione del diritto materiale o ostacolando in modo inammissibile l'accesso ai tribunali (DTF 145 I 201 consid. 4.2.1 con rinvii).
Giova ricordare che, in relazione alle azioni confessorie (principale e riconvenzionale), non risulta che la ricorrente abbia già proposto la censura di formalismo eccessivo in sede cantonale (v. supra consid. 3.2 in fine), per cui, nella misura in cui l'insorgente tenta di presentarla per la prima volta in questa sede, essa è inammissibile (v. DTF 143 III 290 consid. 1.1). Con riferimento invece all'azione riconvenzionale volta a ottenere il diritto di mantenere la costruzione, la suesposta critica, generica e in parte anche fondata su un elemento non accertato nel giudizio impugnato (ossia che L.________ sarebbe stato all'oscuro della presente lite), non soddisfa le esigenze di motivazione accresciute dell'art. 106 cpv. 2
SR 173.110 Legge del 17 giugno 2005 sul Tribunale federale (LTF) - Organizzazione giudiziaria
LTF Art. 106 Applicazione del diritto - 1 Il Tribunale federale applica d'ufficio il diritto.
1    Il Tribunale federale applica d'ufficio il diritto.
2    Esamina la violazione di diritti fondamentali e di disposizioni di diritto cantonale e intercantonale soltanto se il ricorrente ha sollevato e motivato tale censura.
LTF e non può quindi essere esaminata nel merito.

7.2. La ricorrente ritiene che, a seguire la tesi sviluppata dai Giudici cantonali, ella non avrebbe potuto appellare da sola in ragione del litisconsorzio necessario formatosi dopo l'avvio del procedimento, ma nemmeno congiuntamente a L.________, il quale difetterebbe della legittimazione ad appellare per non aver partecipato alla procedura di prima istanza. Ciò costituirebbe un diniego formale di giustizia e una violazione della garanzia della via giudiziaria.
Un'autorità commette un diniego formale di giustizia proibito dall'art. 29 cpv. 1
SR 101 Costituzione federale della Confederazione Svizzera del 18 aprile 1999
Cost. Art. 29 Garanzie procedurali generali - 1 In procedimenti dinanzi ad autorità giudiziarie o amministrative, ognuno ha diritto alla parità ed equità di trattamento, nonché ad essere giudicato entro un termine ragionevole.
1    In procedimenti dinanzi ad autorità giudiziarie o amministrative, ognuno ha diritto alla parità ed equità di trattamento, nonché ad essere giudicato entro un termine ragionevole.
2    Le parti hanno diritto d'essere sentite.
3    Chi non dispone dei mezzi necessari ha diritto alla gratuità della procedura se la sua causa non sembra priva di probabilità di successo. Ha inoltre diritto al patrocinio gratuito qualora la presenza di un legale sia necessaria per tutelare i suoi diritti.
Cost. se, contrariamente a quanto avrebbe dovuto fare, non entra nel merito di una vertenza che le è stata sottoposta nei termini e nelle forme previsti dalle legge (DTF 142 II 154 consid. 4.2; 135 I 6 consid. 2.1; 134 I 229 consid. 2.3). Conformemente all'art. 29a
SR 101 Costituzione federale della Confederazione Svizzera del 18 aprile 1999
Cost. Art. 29a Garanzia della via giudiziaria - Nelle controversie giuridiche ognuno ha diritto al giudizio da parte di un'autorità giudiziaria. In casi eccezionali, la Confederazione e i Cantoni possono escludere per legge la via giudiziaria.
Cost., ognuno ha diritto, nelle controversie giuridiche, al giudizio da parte di un'autorità giudiziaria, la quale deve potere vagliare la causa con pieno potere cognitivo (DTF 144 I 181 consid. 5.3.2.1); la garanzia dell'art. 29a
SR 101 Costituzione federale della Confederazione Svizzera del 18 aprile 1999
Cost. Art. 29a Garanzia della via giudiziaria - Nelle controversie giuridiche ognuno ha diritto al giudizio da parte di un'autorità giudiziaria. In casi eccezionali, la Confederazione e i Cantoni possono escludere per legge la via giudiziaria.
Cost. non si oppone però alle esigenze di ammissibilità abituali dell'azione o del ricorso (DTF 143 I 227 consid. 5.1; 143 I 344 consid. 8.2).
Contrariamente a quanto sostenuto nel ricorso, e come già spiegato in precedenza (v. supra consid. 4.4), L.________ avrebbe potuto appellare congiuntamente alla ricorrente subentrandole (parzialmente) nel processo. Introdotto da tutti i litisconsorti necessari, un tale appello avrebbe rispettato le forme prescritte dalla legge e avrebbe potuto essere esaminato nel merito. La censura di diniego di giustizia e di violazione della garanzia della via giudiziaria risulta pertanto infondata.

7.3. Secondo la ricorrente, "dichiarare irricevibile l'appello in applicazione dell'art. 70 cpv. 2
SR 272 Codice di diritto processuale civile svizzero del 19 dicembre 2008 (Codice di procedura civile, CPC) - Codice di procedura civile
CPC Art. 70 Litisconsorzio necessario - 1 Più persone devono agire o essere convenute congiuntamente se sono parte di un rapporto giuridico sul quale può essere deciso solo con unico effetto per tutte.
1    Più persone devono agire o essere convenute congiuntamente se sono parte di un rapporto giuridico sul quale può essere deciso solo con unico effetto per tutte.
2    Gli atti processuali tempestivi di un litisconsorte vincolano anche i litisconsorti rimasti silenti; sono eccettuate le impugnazioni.
CPC poiché il signor L.________, che nulla ha mai avuto a che fare con la vertenza, non ha appellato la sentenza di prima istanza a lui mai notificata, conduce ad un risultato inaccettabile ed arbitrario, poiché contrasta in modo intollerabile con il sentimento di giustizia e di equità", "tanto più che vige in procedura civile il principio dell'immutabilità delle parti".
A parte il fatto che l'insorgente si riferisce ad argomenti per i quali la violazione del diritto federale, esaminata con cognizione libera, è già stata esclusa, la sua critica risulta inammissibile per carente motivazione: ella si limita a dichiarare l'arbitrio, senza premurarsi di sostanziare in modo specifico la lesione dell'art. 9
SR 101 Costituzione federale della Confederazione Svizzera del 18 aprile 1999
Cost. Art. 9 Protezione dall'arbitrio e tutela della buona fede - Ognuno ha diritto d'essere trattato senza arbitrio e secondo il principio della buona fede da parte degli organi dello Stato.
Cost.

8.
Da quanto precede discende che il ricorso va respinto nella misura in cui è ammissibile.

Le spese giudiziarie seguono la soccombenza e sono pertanto poste a carico della ricorrente (art. 66 cpv. 1
SR 173.110 Legge del 17 giugno 2005 sul Tribunale federale (LTF) - Organizzazione giudiziaria
LTF Art. 66 Onere e ripartizione delle spese giudiziarie - 1 Di regola, le spese giudiziarie sono addossate alla parte soccombente. Se le circostanze lo giustificano, il Tribunale federale può ripartirle in modo diverso o rinunciare ad addossarle alle parti.
1    Di regola, le spese giudiziarie sono addossate alla parte soccombente. Se le circostanze lo giustificano, il Tribunale federale può ripartirle in modo diverso o rinunciare ad addossarle alle parti.
2    In caso di desistenza o di transazione, il Tribunale federale può rinunciare in tutto o in parte a riscuotere le spese giudiziarie.
3    Le spese inutili sono pagate da chi le causa.
4    Alla Confederazione, ai Cantoni, ai Comuni e alle organizzazioni incaricate di compiti di diritto pubblico non possono di regola essere addossate spese giudiziarie se, senza avere alcun interesse pecuniario, si rivolgono al Tribunale federale nell'esercizio delle loro attribuzioni ufficiali o se le loro decisioni in siffatte controversie sono impugnate mediante ricorso.
5    Salvo diversa disposizione, le spese giudiziarie addossate congiuntamente a più persone sono da queste sostenute in parti eguali e con responsabilità solidale.
LTF). Non si giustifica assegnare spese ripetibili né agli opponenti nel quadro dell'istanza di conferimento dell'effetto sospensivo al ricorso (risultati soccombenti; v. art. 68 cpv. 1 e
SR 173.110 Legge del 17 giugno 2005 sul Tribunale federale (LTF) - Organizzazione giudiziaria
LTF Art. 68 Spese ripetibili - 1 Nella sentenza il Tribunale federale determina se e in che misura le spese della parte vincente debbano essere sostenute da quella soccombente.
1    Nella sentenza il Tribunale federale determina se e in che misura le spese della parte vincente debbano essere sostenute da quella soccombente.
2    La parte soccombente è di regola tenuta a risarcire alla parte vincente, secondo la tariffa del Tribunale federale, tutte le spese necessarie causate dalla controversia.
3    Alla Confederazione, ai Cantoni, ai Comuni e alle organizzazioni incaricate di compiti di diritto pubblico non sono di regola accordate spese ripetibili se vincono una causa nell'esercizio delle loro attribuzioni ufficiali.
4    Si applica per analogia l'articolo 66 capoversi 3 e 5.
5    Il Tribunale federale conferma, annulla o modifica, a seconda dell'esito del procedimento, la decisione sulle spese ripetibili pronunciata dall'autorità inferiore. Può stabilire esso stesso l'importo di tali spese secondo la tariffa federale o cantonale applicabile o incaricarne l'autorità inferiore.
2 LTF) né ai denunciati in lite e intervenienti adesivi (v. sentenza 4A 480/2014 del 5 novembre 2015 consid. 4.3).

Per questi motivi, il Tribunale federale pronuncia:

1.
Nella misura in cui è ammissibile, il ricorso è respinto.

2.
Le spese giudiziarie di fr. 6'000.-- sono poste a carico della ricorrente. Non si assegnano ripetibili.

3.
Comunicazione ai partecipanti al procedimento e alla I Camera civile del Tribunale d'appello del Cantone Ticino.

Losanna, 9 febbraio 2022

In nome della II Corte di diritto civile
del Tribunale federale svizzero

Il Presidente: Herrmann

La Cancelliera: Antonini
Informazioni decisione   •   DEFRITEN
Documento : 5A_1014/2018
Data : 09. febbraio 2022
Pubblicato : 01. marzo 2022
Sorgente : Tribunale federale
Stato : Inedito
Ramo giuridico : Diritti reali
Oggetto : azione confessoria


Registro di legislazione
CC: 646 
SR 210 Codice civile svizzero del 10 dicembre 1907
CC Art. 646 - 1 Più persone che abbiano per frazioni la proprietà di una cosa, senza segni apparenti di divisione, sono comproprietarie.
1    Più persone che abbiano per frazioni la proprietà di una cosa, senza segni apparenti di divisione, sono comproprietarie.
2    Ove non sia diversamente stabilito, esse sono comproprietarie in parti eguali.
3    Ogni comproprietario ha per la sua parte i diritti e gli obblighi di un proprietario; essa parte può essere da lui alienata o costituita in pegno o pignorata dai suoi creditori.
648 
SR 210 Codice civile svizzero del 10 dicembre 1907
CC Art. 648 - 1 Ogni comproprietario è autorizzato a rappresentare la cosa, ad usarne e goderne nella misura compatibile con i diritti degli altri.
1    Ogni comproprietario è autorizzato a rappresentare la cosa, ad usarne e goderne nella misura compatibile con i diritti degli altri.
2    Per alienare la cosa, per imporle degli aggravi o per cambiarne la destinazione, occorre il consenso di tutti i comproprietari, a meno che questi abbiano unanimemente stabilito un'altra norma.
3    I comproprietari non possono gravare la cosa di diritti di pegno o di oneri fondiari, qualora ne siano già gravate singole quote.
674 
SR 210 Codice civile svizzero del 10 dicembre 1907
CC Art. 674 - 1 Le costruzioni ed altre opere sporgenti da un fondo sopra un altro, rimangono parte costitutiva del fondo da cui sporgono, se il loro proprietario ha un diritto reale alla loro esistenza.
1    Le costruzioni ed altre opere sporgenti da un fondo sopra un altro, rimangono parte costitutiva del fondo da cui sporgono, se il loro proprietario ha un diritto reale alla loro esistenza.
2    Tale diritto può essere iscritto nel registro fondiario come servitù.
3    Qualora l'opera sporgente sia fatta senza diritto, ma il vicino danneggiato non abbia fatto opposizione alla stessa a tempo debito, malgrado che fosse riconoscibile, il giudice può, se le circostanze lo esigono, accordare mediante equa indennità, al costruttore in buona fede il diritto reale sull'opera o la proprietà del terreno.
737
SR 210 Codice civile svizzero del 10 dicembre 1907
CC Art. 737 - 1 L'avente diritto ad una servitù può fare tutto ciò che è necessario per la sua conservazione e per il suo esercizio.
1    L'avente diritto ad una servitù può fare tutto ciò che è necessario per la sua conservazione e per il suo esercizio.
2    È però tenuto ad usare del suo diritto con ogni possibile riguardo.
3    Il proprietario del fondo serviente non può intraprendere nulla che possa impedire o rendere più difficile l'esercizio della servitù.
CPC: 70 
SR 272 Codice di diritto processuale civile svizzero del 19 dicembre 2008 (Codice di procedura civile, CPC) - Codice di procedura civile
CPC Art. 70 Litisconsorzio necessario - 1 Più persone devono agire o essere convenute congiuntamente se sono parte di un rapporto giuridico sul quale può essere deciso solo con unico effetto per tutte.
1    Più persone devono agire o essere convenute congiuntamente se sono parte di un rapporto giuridico sul quale può essere deciso solo con unico effetto per tutte.
2    Gli atti processuali tempestivi di un litisconsorte vincolano anche i litisconsorti rimasti silenti; sono eccettuate le impugnazioni.
83 
SR 272 Codice di diritto processuale civile svizzero del 19 dicembre 2008 (Codice di procedura civile, CPC) - Codice di procedura civile
CPC Art. 83 - 1 Se l'oggetto litigioso è alienato durante il processo, l'acquirente può subentrare nel processo al posto dell'alienante.
1    Se l'oggetto litigioso è alienato durante il processo, l'acquirente può subentrare nel processo al posto dell'alienante.
2    La parte subentrante risponde per tutte le spese giudiziarie. La parte che si ritira risponde tuttavia solidalmente per le spese giudiziarie già maturate.
3    In casi motivati, su richiesta della controparte la parte subentrante deve prestare una garanzia per l'esecuzione della decisione.
4    Se non vi è alienazione dell'oggetto litigioso, la sostituzione di parte può avvenire solo con il consenso della controparte; sono fatte salve le disposizioni speciali di legge in materia di successione legale.
110 
SR 272 Codice di diritto processuale civile svizzero del 19 dicembre 2008 (Codice di procedura civile, CPC) - Codice di procedura civile
CPC Art. 110 Impugnazione - La decisione in materia di spese è impugnabile a titolo indipendente soltanto mediante reclamo.
308 
SR 272 Codice di diritto processuale civile svizzero del 19 dicembre 2008 (Codice di procedura civile, CPC) - Codice di procedura civile
CPC Art. 308 Appellabilità - 1 Sono impugnabili mediante appello:
1    Sono impugnabili mediante appello:
a  le decisioni finali e incidentali di prima istanza;
b  le decisioni di prima istanza in materia di provvedimenti cautelari.
2    Le decisioni pronunciate in controversie patrimoniali sono appellabili unicamente se il valore litigioso secondo l'ultima conclusione riconosciuta nella decisione è di almeno 10 000 franchi.
317 
SR 272 Codice di diritto processuale civile svizzero del 19 dicembre 2008 (Codice di procedura civile, CPC) - Codice di procedura civile
CPC Art. 317 Nuovi fatti, nuovi mezzi di prova e mutazione dell'azione - 1 Nuovi fatti e nuovi mezzi di prova sono considerati soltanto se:
1    Nuovi fatti e nuovi mezzi di prova sono considerati soltanto se:
a  vengono immediatamente addotti; e
b  dinanzi alla giurisdizione inferiore non era possibile addurli nemmeno con la diligenza ragionevolmente esigibile tenuto conto delle circostanze.
2    Una mutazione dell'azione è ammissibile soltanto se:
a  sono date le premesse di cui all'articolo 227 capoverso 1; e
b  la mutazione è fondata su nuovi fatti o su nuovi mezzi di prova.
334 
SR 272 Codice di diritto processuale civile svizzero del 19 dicembre 2008 (Codice di procedura civile, CPC) - Codice di procedura civile
CPC Art. 334 - 1 Se il dispositivo è poco chiaro, ambiguo o incompleto oppure in contraddizione con i considerandi, il giudice, su domanda di una parte o d'ufficio, interpreta o rettifica la decisione. Nella domanda devono essere indicati i punti contestati e le modifiche auspicate.
1    Se il dispositivo è poco chiaro, ambiguo o incompleto oppure in contraddizione con i considerandi, il giudice, su domanda di una parte o d'ufficio, interpreta o rettifica la decisione. Nella domanda devono essere indicati i punti contestati e le modifiche auspicate.
2    Gli articoli 330 e 331 si applicano per analogia. Se la rettifica concerne errori di scrittura o di calcolo il giudice può rinunciare a interpellare le parti.
3    La decisione sulla domanda di interpretazione o di rettifica è impugnabile mediante reclamo.
4    La decisione interpretata o rettificata è notificata alle parti.
404 
SR 272 Codice di diritto processuale civile svizzero del 19 dicembre 2008 (Codice di procedura civile, CPC) - Codice di procedura civile
CPC Art. 404 Applicabilità del diritto previgente - 1 Fino alla loro conclusione davanti alla giurisdizione adita, ai procedimenti già pendenti al momento dell'entrata in vigore del presente Codice si applica il diritto procedurale previgente.
1    Fino alla loro conclusione davanti alla giurisdizione adita, ai procedimenti già pendenti al momento dell'entrata in vigore del presente Codice si applica il diritto procedurale previgente.
2    La competenza per territorio si determina secondo il nuovo diritto. Nondimeno, una competenza esistente in base al diritto previgente permane.
405
SR 272 Codice di diritto processuale civile svizzero del 19 dicembre 2008 (Codice di procedura civile, CPC) - Codice di procedura civile
CPC Art. 405 Impugnazioni - 1 Alle impugnazioni si applica il diritto in vigore al momento della comunicazione della decisione.
1    Alle impugnazioni si applica il diritto in vigore al momento della comunicazione della decisione.
2    Alla revisione di decisioni comunicate secondo il diritto previgente si applica il nuovo diritto.
Cost: 9 
SR 101 Costituzione federale della Confederazione Svizzera del 18 aprile 1999
Cost. Art. 9 Protezione dall'arbitrio e tutela della buona fede - Ognuno ha diritto d'essere trattato senza arbitrio e secondo il principio della buona fede da parte degli organi dello Stato.
29 
SR 101 Costituzione federale della Confederazione Svizzera del 18 aprile 1999
Cost. Art. 29 Garanzie procedurali generali - 1 In procedimenti dinanzi ad autorità giudiziarie o amministrative, ognuno ha diritto alla parità ed equità di trattamento, nonché ad essere giudicato entro un termine ragionevole.
1    In procedimenti dinanzi ad autorità giudiziarie o amministrative, ognuno ha diritto alla parità ed equità di trattamento, nonché ad essere giudicato entro un termine ragionevole.
2    Le parti hanno diritto d'essere sentite.
3    Chi non dispone dei mezzi necessari ha diritto alla gratuità della procedura se la sua causa non sembra priva di probabilità di successo. Ha inoltre diritto al patrocinio gratuito qualora la presenza di un legale sia necessaria per tutelare i suoi diritti.
29a
SR 101 Costituzione federale della Confederazione Svizzera del 18 aprile 1999
Cost. Art. 29a Garanzia della via giudiziaria - Nelle controversie giuridiche ognuno ha diritto al giudizio da parte di un'autorità giudiziaria. In casi eccezionali, la Confederazione e i Cantoni possono escludere per legge la via giudiziaria.
D: 68  81
LTF: 42 
SR 173.110 Legge del 17 giugno 2005 sul Tribunale federale (LTF) - Organizzazione giudiziaria
LTF Art. 42 Atti scritti - 1 Gli atti scritti devono essere redatti in una lingua ufficiale, contenere le conclusioni, i motivi e l'indicazione dei mezzi di prova ed essere firmati.
1    Gli atti scritti devono essere redatti in una lingua ufficiale, contenere le conclusioni, i motivi e l'indicazione dei mezzi di prova ed essere firmati.
2    Nei motivi occorre spiegare in modo conciso perché l'atto impugnato viola il diritto. Qualora il ricorso sia ammissibile soltanto se concerne una questione di diritto di importanza fondamentale o un caso particolarmente importante per altri motivi, occorre spiegare perché la causa adempie siffatta condizione.14 15
3    Se sono in possesso della parte, i documenti indicati come mezzi di prova devono essere allegati; se l'atto scritto è diretto contro una decisione, anche questa deve essere allegata.
4    In caso di trasmissione per via elettronica, la parte o il suo patrocinatore deve munire l'atto scritto di una firma elettronica qualificata secondo la legge del 18 marzo 201616 sulla firma elettronica. Il Tribunale federale determina mediante regolamento:
a  il formato dell'atto scritto e dei relativi allegati;
b  le modalità di trasmissione;
c  le condizioni alle quali può essere richiesta la trasmissione successiva di documenti cartacei in caso di problemi tecnici.17
5    Se mancano la firma della parte o del suo patrocinatore, la procura dello stesso o gli allegati prescritti, o se il patrocinatore non è autorizzato in quanto tale, è fissato un congruo termine per sanare il vizio, con la comminatoria che altrimenti l'atto scritto non sarà preso in considerazione.
6    Gli atti illeggibili, sconvenienti, incomprensibili, prolissi o non redatti in una lingua ufficiale possono essere del pari rinviati al loro autore affinché li modifichi.
7    Gli atti scritti dovuti a condotta processuale da querulomane o altrimenti abusiva sono inammissibili.
66 
SR 173.110 Legge del 17 giugno 2005 sul Tribunale federale (LTF) - Organizzazione giudiziaria
LTF Art. 66 Onere e ripartizione delle spese giudiziarie - 1 Di regola, le spese giudiziarie sono addossate alla parte soccombente. Se le circostanze lo giustificano, il Tribunale federale può ripartirle in modo diverso o rinunciare ad addossarle alle parti.
1    Di regola, le spese giudiziarie sono addossate alla parte soccombente. Se le circostanze lo giustificano, il Tribunale federale può ripartirle in modo diverso o rinunciare ad addossarle alle parti.
2    In caso di desistenza o di transazione, il Tribunale federale può rinunciare in tutto o in parte a riscuotere le spese giudiziarie.
3    Le spese inutili sono pagate da chi le causa.
4    Alla Confederazione, ai Cantoni, ai Comuni e alle organizzazioni incaricate di compiti di diritto pubblico non possono di regola essere addossate spese giudiziarie se, senza avere alcun interesse pecuniario, si rivolgono al Tribunale federale nell'esercizio delle loro attribuzioni ufficiali o se le loro decisioni in siffatte controversie sono impugnate mediante ricorso.
5    Salvo diversa disposizione, le spese giudiziarie addossate congiuntamente a più persone sono da queste sostenute in parti eguali e con responsabilità solidale.
68 
SR 173.110 Legge del 17 giugno 2005 sul Tribunale federale (LTF) - Organizzazione giudiziaria
LTF Art. 68 Spese ripetibili - 1 Nella sentenza il Tribunale federale determina se e in che misura le spese della parte vincente debbano essere sostenute da quella soccombente.
1    Nella sentenza il Tribunale federale determina se e in che misura le spese della parte vincente debbano essere sostenute da quella soccombente.
2    La parte soccombente è di regola tenuta a risarcire alla parte vincente, secondo la tariffa del Tribunale federale, tutte le spese necessarie causate dalla controversia.
3    Alla Confederazione, ai Cantoni, ai Comuni e alle organizzazioni incaricate di compiti di diritto pubblico non sono di regola accordate spese ripetibili se vincono una causa nell'esercizio delle loro attribuzioni ufficiali.
4    Si applica per analogia l'articolo 66 capoversi 3 e 5.
5    Il Tribunale federale conferma, annulla o modifica, a seconda dell'esito del procedimento, la decisione sulle spese ripetibili pronunciata dall'autorità inferiore. Può stabilire esso stesso l'importo di tali spese secondo la tariffa federale o cantonale applicabile o incaricarne l'autorità inferiore.
72 
SR 173.110 Legge del 17 giugno 2005 sul Tribunale federale (LTF) - Organizzazione giudiziaria
LTF Art. 72 Principio - 1 Il Tribunale federale giudica i ricorsi contro le decisioni pronunciate in materia civile.
1    Il Tribunale federale giudica i ricorsi contro le decisioni pronunciate in materia civile.
2    Al ricorso in materia civile soggiacciono anche:
a  le decisioni in materia di esecuzione e fallimento;
b  le decisioni in rapporto diretto con il diritto civile pronunciate in applicazione di norme di diritto pubblico, segnatamente le decisioni:
b1  sul riconoscimento e l'esecuzione di decisioni e sull'assistenza giudiziaria in materia civile,
b2  sulla tenuta del registro fondiario, dei registri dello stato civile, del registro di commercio e dei registri in materia di marchi, disegni e modelli, brevetti d'invenzione, varietà vegetali e topografie,
b3  sull'autorizzazione al cambiamento del nome,
b4  in materia di vigilanza sulle fondazioni, eccettuati gli istituti di previdenza e di libero passaggio,
b5  in materia di vigilanza sugli esecutori testamentari e altri rappresentanti previsti dal diritto successorio,
b6  in materia di protezione dei minori e degli adulti,
b7  ...
74 
SR 173.110 Legge del 17 giugno 2005 sul Tribunale federale (LTF) - Organizzazione giudiziaria
LTF Art. 74 Valore litigioso minimo - 1 Nelle cause di carattere pecuniario il ricorso è ammissibile soltanto se il valore litigioso ammonta almeno a:
1    Nelle cause di carattere pecuniario il ricorso è ammissibile soltanto se il valore litigioso ammonta almeno a:
a  15 000 franchi nelle controversie in materia di diritto del lavoro e di locazione;
b  30 000 franchi in tutti gli altri casi.
2    Quando il valore litigioso non raggiunge l'importo determinante secondo il capoverso 1, il ricorso è ammissibile:
a  se la controversia concerne una questione di diritto di importanza fondamentale;
b  se una legge federale prevede un'istanza cantonale unica;
c  contro le decisioni delle autorità cantonali di vigilanza in materia di esecuzione e fallimento;
d  contro le decisioni del giudice del fallimento e del concordato;
e  contro le decisioni del Tribunale federale dei brevetti.
75 
SR 173.110 Legge del 17 giugno 2005 sul Tribunale federale (LTF) - Organizzazione giudiziaria
LTF Art. 75 Autorità inferiori - 1 Il ricorso è ammissibile contro le decisioni pronunciate dalle autorità cantonali di ultima istanza, dal Tribunale amministrativo federale e dal Tribunale federale dei brevetti.36
1    Il ricorso è ammissibile contro le decisioni pronunciate dalle autorità cantonali di ultima istanza, dal Tribunale amministrativo federale e dal Tribunale federale dei brevetti.36
2    I Cantoni istituiscono tribunali superiori quali autorità cantonali di ultima istanza. Tali tribunali giudicano su ricorso, salvo nei casi in cui:
a  una legge federale prevede un'istanza cantonale unica;
b  un tribunale specializzato nelle controversie di diritto commerciale giudica in istanza cantonale unica;
c  è proposta loro direttamente, con il consenso di tutte le parti, un'azione con un valore litigioso di almeno 100 000 franchi.
76 
SR 173.110 Legge del 17 giugno 2005 sul Tribunale federale (LTF) - Organizzazione giudiziaria
LTF Art. 76 Diritto di ricorso - 1 Ha diritto di interporre ricorso in materia civile chi:
1    Ha diritto di interporre ricorso in materia civile chi:
a  ha partecipato al procedimento dinanzi all'autorità inferiore o è stato privato della possibilità di farlo; e
b  è particolarmente toccato dalla decisione impugnata e ha un interesse degno di protezione all'annullamento o alla modifica della stessa.
2    Il diritto di ricorrere contro le decisioni di cui all'articolo 72 capoverso 2 spetta inoltre alla Cancelleria federale, ai dipartimenti federali o, in quanto lo preveda il diritto federale, ai servizi loro subordinati, se la decisione impugnata viola la legislazione federale nella sfera dei loro compiti.40
90 
SR 173.110 Legge del 17 giugno 2005 sul Tribunale federale (LTF) - Organizzazione giudiziaria
LTF Art. 90 Decisioni finali - Il ricorso è ammissibile contro le decisioni che pongono fine al procedimento.
95 
SR 173.110 Legge del 17 giugno 2005 sul Tribunale federale (LTF) - Organizzazione giudiziaria
LTF Art. 95 Diritto svizzero - Il ricorrente può far valere la violazione:
a  del diritto federale;
b  del diritto internazionale;
c  dei diritti costituzionali cantonali;
d  delle disposizioni cantonali in materia di diritto di voto dei cittadini e di elezioni e votazioni popolari;
e  del diritto intercantonale.
97 
SR 173.110 Legge del 17 giugno 2005 sul Tribunale federale (LTF) - Organizzazione giudiziaria
LTF Art. 97 Accertamento inesatto dei fatti - 1 Il ricorrente può censurare l'accertamento dei fatti soltanto se è stato svolto in modo manifestamente inesatto o in violazione del diritto ai sensi dell'articolo 95 e l'eliminazione del vizio può essere determinante per l'esito del procedimento.
1    Il ricorrente può censurare l'accertamento dei fatti soltanto se è stato svolto in modo manifestamente inesatto o in violazione del diritto ai sensi dell'articolo 95 e l'eliminazione del vizio può essere determinante per l'esito del procedimento.
2    Se il ricorso è diretto contro una decisione d'assegnazione o rifiuto di prestazioni pecuniarie dell'assicurazione militare o dell'assicurazione contro gli infortuni, può essere censurato qualsiasi accertamento inesatto o incompleto dei fatti giuridicamente rilevanti.87
99 
SR 173.110 Legge del 17 giugno 2005 sul Tribunale federale (LTF) - Organizzazione giudiziaria
LTF Art. 99 - 1 Possono essere addotti nuovi fatti e nuovi mezzi di prova soltanto se ne dà motivo la decisione dell'autorità inferiore.
1    Possono essere addotti nuovi fatti e nuovi mezzi di prova soltanto se ne dà motivo la decisione dell'autorità inferiore.
2    Non sono ammissibili nuove conclusioni.
100 
SR 173.110 Legge del 17 giugno 2005 sul Tribunale federale (LTF) - Organizzazione giudiziaria
LTF Art. 100 Ricorso contro decisioni - 1 Il ricorso contro una decisione deve essere depositato presso il Tribunale federale entro 30 giorni dalla notificazione del testo integrale della decisione.
1    Il ricorso contro una decisione deve essere depositato presso il Tribunale federale entro 30 giorni dalla notificazione del testo integrale della decisione.
2    Il termine è di dieci giorni per i ricorsi contro le decisioni:
a  delle autorità cantonali di vigilanza in materia di esecuzione e fallimento;
b  nel campo dell'assistenza giudiziaria internazionale in materia penale e dell'assistenza amministrativa internazionale in materia fiscale;
c  in materia di ritorno di un minore secondo la Convenzione europea del 20 maggio 198090 sul riconoscimento e l'esecuzione delle decisioni in materia di affidamento di minori e sul ristabilimento dell'affidamento oppure secondo la Convenzione del 25 ottobre 198091 sugli aspetti civili del rapimento internazionale di minori;
d  del Tribunale federale dei brevetti in materia di rilascio di una licenza secondo l'articolo 40d della legge del 25 giugno 195493 sui brevetti.
3    Il termine è di cinque giorni per i ricorsi contro le decisioni:
a  delle autorità cantonali di vigilanza in materia di esecuzione e fallimento pronunciate nell'ambito dell'esecuzione cambiaria;
b  dei Governi cantonali su ricorsi concernenti votazioni federali.
4    Il termine è di tre giorni per i ricorsi contro le decisioni dei Governi cantonali su ricorsi concernenti le elezioni al Consiglio nazionale.
5    Per i ricorsi concernenti conflitti di competenza tra due Cantoni, il termine decorre al più tardi dal giorno in cui in ciascun Cantone sono state pronunciate decisioni impugnabili mediante ricorso al Tribunale federale.
6    ...94
7    Il ricorso per denegata o ritardata giustizia può essere interposto in ogni tempo.
105 
SR 173.110 Legge del 17 giugno 2005 sul Tribunale federale (LTF) - Organizzazione giudiziaria
LTF Art. 105 Fatti determinanti - 1 Il Tribunale federale fonda la sua sentenza sui fatti accertati dall'autorità inferiore.
1    Il Tribunale federale fonda la sua sentenza sui fatti accertati dall'autorità inferiore.
2    Può rettificare o completare d'ufficio l'accertamento dei fatti dell'autorità inferiore se è stato svolto in modo manifestamente inesatto o in violazione del diritto ai sensi dell'articolo 95.
3    Se il ricorso è diretto contro una decisione d'assegnazione o rifiuto di prestazioni pecuniarie dell'assicurazione militare o dell'assicurazione contro gli infortuni, il Tribunale federale non è vincolato dall'accertamento dei fatti operato dall'autorità inferiore.96
106
SR 173.110 Legge del 17 giugno 2005 sul Tribunale federale (LTF) - Organizzazione giudiziaria
LTF Art. 106 Applicazione del diritto - 1 Il Tribunale federale applica d'ufficio il diritto.
1    Il Tribunale federale applica d'ufficio il diritto.
2    Esamina la violazione di diritti fondamentali e di disposizioni di diritto cantonale e intercantonale soltanto se il ricorrente ha sollevato e motivato tale censura.
PC: 24
SR 273 Legge del 4 dicembre 1947 di procedura civile federale
PC Art. 24 - 1 L'attore che intende esercitare più azioni contro lo stesso convenuto può farle valere in un'unica petizione, se il Tribunale federale è competente per giudicare ogni singola pretesa. Questa condizione non è richiesta per pretese accessorie.
1    L'attore che intende esercitare più azioni contro lo stesso convenuto può farle valere in un'unica petizione, se il Tribunale federale è competente per giudicare ogni singola pretesa. Questa condizione non è richiesta per pretese accessorie.
2    Più persone possono agire o essere convenute con la stessa petizione:
a  se esiste tra loro una comunione giuridica in relazione con l'oggetto litigioso o se i loro diritti o le loro obbligazioni derivano da una stessa causa materiale e giuridica. Il giudice può chiamare in causa un terzo che faccia parte della comunione giuridica. Il chiamato in causa diventa parte in lite;
b  se pretese di eguale natura, che si fondano su di una causa materiale e giuridica essenzialmente dello stesso genere, formano l'oggetto di una lite, semprechè la competenza del Tribunale federale esista per ognuna di esse.
3    Quando lo reputa necessario, il giudice può ordinare d'ufficio, in ogni stadio della procedura, la disgiunzione delle cause.
Registro DTF
108-II-35 • 125-III-305 • 130-III-550 • 134-I-229 • 135-I-6 • 136-III-123 • 136-III-269 • 138-III-512 • 138-III-737 • 140-III-115 • 140-III-16 • 140-III-598 • 142-II-154 • 142-III-364 • 142-III-551 • 142-III-782 • 143-I-227 • 143-I-344 • 143-II-283 • 143-III-290 • 144-I-181 • 145-I-201 • 145-III-121
Weitere Urteile ab 2000
4A_361/2010 • 4A_383/2018 • 4A_480/2014 • 4A_635/2017 • 5A_1014/2018 • 5A_353/2019 • 5A_413/2009 • 5A_664/2019 • 5A_702/2012 • 5A_717/2020 • 5A_91/2009
Parole chiave
Elenca secondo la frequenza o in ordine alfabetico
ricorrente • tribunale federale • autorità inferiore • fondo serviente • prima istanza • cio • questio • convenuto • formalismo eccessivo • esaminatore • analogia • procedura civile • diritto materiale • replica • violazione del diritto • decisione • diritto reale limitato • diritto civile • accertamento dei fatti • azione negatoria
... Tutti
FF
2006/6652 • 2006/6657