Tribunal fédéral
Tribunale federale
Tribunal federal
7B 846/2023
Arrêt du 9 janvier 2024
IIe Cour de droit pénal
Composition
MM. les Juges fédéraux Abrecht, Président.
Hurni et Kölz.
Greffier : M. Valentino.
Participants à la procédure
A.A.________,
représenté par Me Philippe Baudraz, avocat,
recourant,
contre
Ministère public de l'Etat de Fribourg, case postale 1638, 1701 Fribourg.
Objet
Refus d'assistance judiciaire,
recours contre l'ordonnance du Président de la Cour d'appel pénal du Tribunal cantonal du canton de Fribourg du 25 septembre 2023 (501 2023 20).
Faits :
A.
A.a. En 2019, 2020 et 2021, B.A.________ et A.A.________ ont déposé des plaintes pénales réciproques, dans le cadre d'une procédure matrimoniale conflictuelle.
A.b. Par ordonnance du 17 novembre 2020, le Ministère public a désigné Me Philippe Baudraz en qualité de conseil juridique gratuit, respectivement de défenseur d'office, de A.A.________.
A.c. Par jugement du 10 novembre 2022, la Juge de police de l'arrondissement de la Glâne (ci-après: la Juge de police) a reconnu B.A.________ coupable de diffamation, calomnie, tentative d'écoute et enregistrement de conversations entre d'autres personnes, insoumission à une décision de l'autorité ainsi que dénonciation calomnieuse et l'a condamnée à une peine pécuniaire de 150 jours-amende à 30 fr., avec sursis pendant 5 ans, ainsi qu'à une amende de 1'500 francs. Elle a également reconnu A.A.________ coupable d'injure, menaces (conjoint), tentative de menaces (conjoint) ainsi que contrainte et l'a condamné à une peine pécuniaire de 30 jours-amende à 30 fr., avec sursis pendant 5 ans, ainsi qu'à une amende de 200 francs. Enfin, elle a partiellement admis les conclusions civiles prises par A.A.________ contre B.A.________ et a rejeté celles prises par celle-ci contre celui-là.
A.d. Le 7 décembre 2022, B.A.________, agissant à la fois comme prévenue et comme partie plaignante, a déposé, par l'entremise de son mandataire, une déclaration d'appel contre le jugement du 10 décembre 2022, en concluant, d'une part, à son acquittement de l'ensemble des chefs de prévention et au rejet des conclusions civiles prises par A.A.________ et, d'autre part, à l'admission de ses propres conclusions civiles contre ce dernier.
Le 13 février 2023, A.A.________ a déposé, par l'intermédiaire de Me Baudraz, un appel joint. Il a conclu, en qualité de partie plaignante, à ce que B.A.________ soit reconnue coupable du chef de prévention d'enlèvement de mineur et à l'admission complète de ses conclusions civiles; agissant comme prévenu, il a conclu à son acquittement complet.
B.
B.a. Le 13 février 2023, A.A.________ a demandé l'assistance judiciaire ainsi que la désignation de Me Philippe Baudraz comme conseil juridique gratuit, en se référant à son indigence, aux chances de succès de l'appel joint et à la nécessité d'avoir recours à un avocat.
Le 25 juillet 2023, la direction de la procédure l'a invité à déposer des pièces complémentaires en vue d'établir sa situation financière, ce qu'il a fait en date du 16 août 2023.
B.b. Par arrêt du 26 juillet 2023, la Cour d'appel pénal du Tribunal cantonal fribourgeois a refusé d'entrer en matière sur l'appel joint de A.A.________ en lien avec les conclusions prises par ce dernier en qualité de prévenu.
B.c. Par ordonnance du 25 septembre 2023, le Président de la Cour d'appel pénal a rejeté la requête d'assistance judiciaire déposée par A.A.________ le 13 février 2023.
C.
Par acte du 30 octobre 2023, A.A.________ forme un recours en matière pénale contre l'ordonnance du 25 septembre 2023. Il conclut principalement à sa réforme en ce sens que la requête d'assistance judiciaire soit admise et que Me Philippe Baudraz lui soit désigné en qualité de conseil juridique gratuit. À titre subsidiaire, il conclut à l'annulation de l'ordonnance et au renvoi de la cause à l'autorité précédente pour nouvelle décision dans le sens des considérants.
Invités à se déterminer sur le recours, le Ministère public y a renoncé, tandis que l'instance cantonale a conclu au rejet. Le recourant a persisté dans ses conclusions par écriture du 5 décembre 2023, laquelle a été transmise au Ministère public et à la cour cantonale à titre d'information.
Considérant en droit :
1.
Le recours en matière pénale est immédiatement ouvert contre une décision incidente par laquelle l'assistance judiciaire est refusée à une partie à la procédure pénale, dès lors qu'elle est susceptible de lui causer un préjudice irréparable au sens de l'art. 93 al. 1 let. a

SR 173.110 Legge del 17 giugno 2005 sul Tribunale federale (LTF) - Organizzazione giudiziaria LTF Art. 93 Altre decisioni pregiudiziali e incidentali - 1 Il ricorso è ammissibile contro altre decisioni pregiudiziali e incidentali notificate separatamente se: |
|
1 | Il ricorso è ammissibile contro altre decisioni pregiudiziali e incidentali notificate separatamente se: |
a | esse possono causare un pregiudizio irreparabile; o |
b | l'accoglimento del ricorso comporterebbe immediatamente una decisione finale consentendo di evitare una procedura probatoria defatigante o dispendiosa. |
2 | Le decisioni pregiudiziali e incidentali nel campo dell'assistenza giudiziaria internazionale in materia penale e nel campo dell'asilo non sono impugnabili.87 Rimangono salvi i ricorsi contro le decisioni sulla carcerazione in vista d'estradizione come anche sul sequestro di beni e valori, sempreché siano adempiute le condizioni di cui al capoverso 1. |
3 | Se il ricorso in virtù dei capoversi 1 e 2 non è ammissibile o non è stato interposto, le decisioni pregiudiziali e incidentali possono essere impugnate mediante ricorso contro la decisione finale in quanto influiscano sul contenuto della stessa. |

SR 173.110 Legge del 17 giugno 2005 sul Tribunale federale (LTF) - Organizzazione giudiziaria LTF Art. 81 Diritto di ricorso - 1 Ha diritto di interporre ricorso in materia penale chi: |
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1 | Ha diritto di interporre ricorso in materia penale chi: |
a | ha partecipato al procedimento dinanzi all'autorità inferiore o è stato privato della possibilità di farlo; e |
b | ha un interesse giuridicamente protetto all'annullamento o alla modifica della decisione impugnata, segnatamente: |
b1 | l'imputato, |
b2 | il rappresentante legale dell'accusato, |
b3 | il pubblico ministero, salvo se si tratta di decisioni che ordinano, prorogano o mettono fine alla carcerazione preventiva o di sicurezza, |
b4 | ... |
b5 | l'accusatore privato, se la decisione impugnata può influire sul giudizio delle sue pretese civili, |
b6 | il querelante, per quanto trattasi del diritto di querela come tale, |
b7 | nelle cause penali amministrative secondo la legge federale del 22 marzo 197456 sul diritto penale amministrativo, il pubblico ministero della Confederazione e l'amministrazione interessata. |
2 | Un'autorità federale è legittimata a ricorrere se il diritto federale prevede che la decisione deve esserle comunicata.57 |
3 | Il diritto di ricorrere contro le decisioni di cui all'articolo 78 capoverso 2 lettera b spetta inoltre alla Cancelleria federale, ai dipartimenti federali o, in quanto lo preveda il diritto federale, ai servizi loro subordinati, se la decisione impugnata viola la legislazione federale nella sfera dei loro compiti. |

SR 173.110 Legge del 17 giugno 2005 sul Tribunale federale (LTF) - Organizzazione giudiziaria LTF Art. 100 Ricorso contro decisioni - 1 Il ricorso contro una decisione deve essere depositato presso il Tribunale federale entro 30 giorni dalla notificazione del testo integrale della decisione. |
|
1 | Il ricorso contro una decisione deve essere depositato presso il Tribunale federale entro 30 giorni dalla notificazione del testo integrale della decisione. |
2 | Il termine è di dieci giorni per i ricorsi contro le decisioni: |
a | delle autorità cantonali di vigilanza in materia di esecuzione e fallimento; |
b | nel campo dell'assistenza giudiziaria internazionale in materia penale e dell'assistenza amministrativa internazionale in materia fiscale; |
c | in materia di ritorno di un minore secondo la Convenzione europea del 20 maggio 198091 sul riconoscimento e l'esecuzione delle decisioni in materia di affidamento di minori e sul ristabilimento dell'affidamento oppure secondo la Convenzione del 25 ottobre 198092 sugli aspetti civili del rapimento internazionale di minori; |
d | del Tribunale federale dei brevetti in materia di rilascio di una licenza secondo l'articolo 40d della legge del 25 giugno 195494 sui brevetti. |
3 | Il termine è di cinque giorni per i ricorsi contro le decisioni: |
a | delle autorità cantonali di vigilanza in materia di esecuzione e fallimento pronunciate nell'ambito dell'esecuzione cambiaria; |
b | dei Governi cantonali su ricorsi concernenti votazioni federali. |
4 | Il termine è di tre giorni per i ricorsi contro le decisioni dei Governi cantonali su ricorsi concernenti le elezioni al Consiglio nazionale. |
5 | Per i ricorsi concernenti conflitti di competenza tra due Cantoni, il termine decorre al più tardi dal giorno in cui in ciascun Cantone sono state pronunciate decisioni impugnabili mediante ricorso al Tribunale federale. |
6 | ...95 |
7 | Il ricorso per denegata o ritardata giustizia può essere interposto in ogni tempo. |

SR 173.110 Legge del 17 giugno 2005 sul Tribunale federale (LTF) - Organizzazione giudiziaria LTF Art. 42 Atti scritti - 1 Gli atti scritti devono essere redatti in una lingua ufficiale, contenere le conclusioni, i motivi e l'indicazione dei mezzi di prova ed essere firmati. |
|
1 | Gli atti scritti devono essere redatti in una lingua ufficiale, contenere le conclusioni, i motivi e l'indicazione dei mezzi di prova ed essere firmati. |
1bis | Se un procedimento in materia civile si è svolto in inglese dinanzi all'autorità inferiore, gli atti scritti possono essere redatti in tale lingua.14 |
2 | Nei motivi occorre spiegare in modo conciso perché l'atto impugnato viola il diritto. Qualora il ricorso sia ammissibile soltanto se concerne una questione di diritto di importanza fondamentale o un caso particolarmente importante per altri motivi, occorre spiegare perché la causa adempie siffatta condizione.15 16 |
3 | Se sono in possesso della parte, i documenti indicati come mezzi di prova devono essere allegati; se l'atto scritto è diretto contro una decisione, anche questa deve essere allegata. |
4 | In caso di trasmissione per via elettronica, la parte o il suo patrocinatore deve munire l'atto scritto di una firma elettronica qualificata secondo la legge del 18 marzo 201617 sulla firma elettronica. Il Tribunale federale determina mediante regolamento: |
a | il formato dell'atto scritto e dei relativi allegati; |
b | le modalità di trasmissione; |
c | le condizioni alle quali può essere richiesta la trasmissione successiva di documenti cartacei in caso di problemi tecnici.18 |
5 | Se mancano la firma della parte o del suo patrocinatore, la procura dello stesso o gli allegati prescritti, o se il patrocinatore non è autorizzato in quanto tale, è fissato un congruo termine per sanare il vizio, con la comminatoria che altrimenti l'atto scritto non sarà preso in considerazione. |
6 | Gli atti illeggibili, sconvenienti, incomprensibili, prolissi o non redatti in una lingua ufficiale possono essere del pari rinviati al loro autore affinché li modifichi. |
7 | Gli atti scritti dovuti a condotta processuale da querulomane o altrimenti abusiva sono inammissibili. |

SR 173.110 Legge del 17 giugno 2005 sul Tribunale federale (LTF) - Organizzazione giudiziaria LTF Art. 80 Autorità inferiori - 1 Il ricorso è ammissibile contro le decisioni delle autorità cantonali di ultima istanza e contro le decisioni della Corte dei reclami penali e della Corte d'appello del Tribunale penale federale.49 |
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1 | Il ricorso è ammissibile contro le decisioni delle autorità cantonali di ultima istanza e contro le decisioni della Corte dei reclami penali e della Corte d'appello del Tribunale penale federale.49 |
2 | I Cantoni istituiscono tribunali superiori quali autorità cantonali di ultima istanza. Tali tribunali giudicano su ricorso. Sono fatti salvi i casi in cui secondo il Codice di procedura penale (CPP)50 si pronuncia, quale istanza cantonale unica, un tribunale superiore o un giudice dei provvedimenti coercitivi.51 |
2.
2.1. Le recourant reproche à l'autorité précédente d'avoir violé les art. 29 al. 3

SR 101 Costituzione federale della Confederazione Svizzera del 18 aprile 1999 Cost. Art. 29 Garanzie procedurali generali - 1 In procedimenti dinanzi ad autorità giudiziarie o amministrative, ognuno ha diritto alla parità ed equità di trattamento, nonché ad essere giudicato entro un termine ragionevole. |
2.2. A teneur de l'art. 29 al. 3

SR 101 Costituzione federale della Confederazione Svizzera del 18 aprile 1999 Cost. Art. 29 Garanzie procedurali generali - 1 In procedimenti dinanzi ad autorità giudiziarie o amministrative, ognuno ha diritto alla parità ed equità di trattamento, nonché ad essere giudicato entro un termine ragionevole. |
L'art. 29 al. 3

SR 101 Costituzione federale della Confederazione Svizzera del 18 aprile 1999 Cost. Art. 29 Garanzie procedurali generali - 1 In procedimenti dinanzi ad autorità giudiziarie o amministrative, ognuno ha diritto alla parità ed equità di trattamento, nonché ad essere giudicato entro un termine ragionevole. |

IR 0.101 Convenzione del 4 novembre 1950 per la salvaguardia dei diritti dell'uomo e delle libertà fondamentali (CEDU) CEDU Art. 6 Diritto ad un processo equo - 1. Ogni persona ha diritto ad un'equa e pubblica udienza entro un termine ragionevole, davanti a un tribunale indipendente e imparziale costituito per legge, al fine della determinazione sia dei suoi diritti e dei suoi doveri di carattere civile, sia della fondatezza di ogni accusa penale che gli venga rivolta. La sentenza deve essere resa pubblicamente, ma l'accesso alla sala d'udienza può essere vietato alla stampa e al pubblico durante tutto o una parte del processo nell'interesse della morale, dell'ordine pubblico o della sicurezza nazionale in una società democratica, quando lo esigono gli interessi dei minori o la tutela della vita privata delle parti nel processo, nella misura giudicata strettamente necessaria dal tribunale quando, in speciali circostanze, la pubblicità potrebbe pregiudicare gli interessi della giustizia. |
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1 | Ogni persona ha diritto ad un'equa e pubblica udienza entro un termine ragionevole, davanti a un tribunale indipendente e imparziale costituito per legge, al fine della determinazione sia dei suoi diritti e dei suoi doveri di carattere civile, sia della fondatezza di ogni accusa penale che gli venga rivolta. La sentenza deve essere resa pubblicamente, ma l'accesso alla sala d'udienza può essere vietato alla stampa e al pubblico durante tutto o una parte del processo nell'interesse della morale, dell'ordine pubblico o della sicurezza nazionale in una società democratica, quando lo esigono gli interessi dei minori o la tutela della vita privata delle parti nel processo, nella misura giudicata strettamente necessaria dal tribunale quando, in speciali circostanze, la pubblicità potrebbe pregiudicare gli interessi della giustizia. |
2 | Ogni persona accusata di un reato è presunta innocente sino a quando la sua colpevolezza non sia stata legalmente accertata. |
3 | Ogni accusato ha segnatamente diritto a: |
a | essere informato, nel più breve tempo possibile, in una lingua a lui comprensibile e in un modo dettagliato, della natura e dei motivi dell'accusa elevata a suo carico; |
b | disporre del tempo e delle facilitazioni necessarie per preparare la sua difesa; |
c | difendersi da sé o avere l'assistenza di un difensore di propria scelta e, se non ha i mezzi per ricompensare un difensore, poter essere assistito gratuitamente da un avvocato d'ufficio quando lo esigano gli interessi della giustizia; |
d | interrogare o far interrogare i testimoni a carico ed ottenere la convocazione e l'interrogazione dei testimoni a discarico nelle stesse condizioni dei testimoni a carico; |
e | farsi assistere gratuitamente da un interprete se non comprende o non parla la lingua impiegata nell'udienza. |
L'art. 136

SR 312.0 Codice di diritto processuale penale svizzero del 5 ottobre 2007 (Codice di procedura penale, CPP) - Codice di procedura penale CPP Art. 136 Presupposti - 1 Chi dirige il procedimento accorda parzialmente o totalmente, su domanda, il gratuito patrocinio: |

SR 312.0 Codice di diritto processuale penale svizzero del 5 ottobre 2007 (Codice di procedura penale, CPP) - Codice di procedura penale CPP Art. 136 Presupposti - 1 Chi dirige il procedimento accorda parzialmente o totalmente, su domanda, il gratuito patrocinio: |

SR 312.0 Codice di diritto processuale penale svizzero del 5 ottobre 2007 (Codice di procedura penale, CPP) - Codice di procedura penale CPP Art. 136 Presupposti - 1 Chi dirige il procedimento accorda parzialmente o totalmente, su domanda, il gratuito patrocinio: |

SR 312.0 Codice di diritto processuale penale svizzero del 5 ottobre 2007 (Codice di procedura penale, CPP) - Codice di procedura penale CPP Art. 136 Presupposti - 1 Chi dirige il procedimento accorda parzialmente o totalmente, su domanda, il gratuito patrocinio: |

SR 312.0 Codice di diritto processuale penale svizzero del 5 ottobre 2007 (Codice di procedura penale, CPP) - Codice di procedura penale CPP Art. 136 Presupposti - 1 Chi dirige il procedimento accorda parzialmente o totalmente, su domanda, il gratuito patrocinio: |

SR 101 Costituzione federale della Confederazione Svizzera del 18 aprile 1999 Cost. Art. 29 Garanzie procedurali generali - 1 In procedimenti dinanzi ad autorità giudiziarie o amministrative, ognuno ha diritto alla parità ed equità di trattamento, nonché ad essere giudicato entro un termine ragionevole. |

SR 312.0 Codice di diritto processuale penale svizzero del 5 ottobre 2007 (Codice di procedura penale, CPP) - Codice di procedura penale CPP Art. 136 Presupposti - 1 Chi dirige il procedimento accorda parzialmente o totalmente, su domanda, il gratuito patrocinio: |
La condition de l'indigence est réalisée si la personne concernée ne peut pas assumer les frais du procès sans entamer les moyens nécessaires à son entretien et à celui de sa famille (ATF 144 III 531 consid. 4.1; 141 III 369 consid. 4.1). Il faut pour cela examiner la situation financière de la partie requérante dans son ensemble (charges, revenus et fortune) au moment de la requête (ATF 144 III 531 consid. 4.1; 135 I 221 consid. 5.1). La part des ressources excédant ce qui est nécessaire à la couverture des besoins personnels doit être comparée, dans chaque cas, aux frais prévisibles de la procédure pour laquelle l'assistance judiciaire est demandée. Le soutien de la collectivité publique n'est en principe pas dû, au regard de l'art. 29 al. 3

SR 101 Costituzione federale della Confederazione Svizzera del 18 aprile 1999 Cost. Art. 29 Garanzie procedurali generali - 1 In procedimenti dinanzi ad autorità giudiziarie o amministrative, ognuno ha diritto alla parità ed equità di trattamento, nonché ad essere giudicato entro un termine ragionevole. |
Pour déterminer les charges d'entretien, il convient de se fonder sur le minimum vital du droit des poursuites augmenté d'un certain pourcentage, auquel il sied d'ajouter le loyer, les dettes d'impôts échues, y compris les arriérés d'impôts, pour autant qu'elles soient effectivement payées, la prime d'assurance maladie obligatoire et les frais de transport nécessaires à l'acquisition du revenu, qui sont établis par pièces. L'autorité compétente doit éviter de procéder de façon trop schématique afin de pouvoir prendre en considération tous les éléments importants du cas particulier. Elle peut certes partir du minimum vital du droit des poursuites, mais elle doit tenir compte de manière suffisante des données individuelles en présence et prendre en considération l'ensemble de la situation financière du requérant pour vérifier si l'indigence alléguée existe ou non (ATF 135 I 221 consid. 5.1). Il incombe au requérant de prouver les faits qui permettent de constater qu'il remplit les conditions de la mesure qu'il sollicite. S'il ne fournit pas des renseignements suffisants (avec pièces à l'appui) pour permettre d'avoir une vision complète de sa situation financière, la requête sera rejetée (ATF 125 IV 161 consid. 4). En revanche,
lorsque le requérant remplit ses obligations, sans que cela permette d'emblée de cause l'établissement de l'indigence par l'autorité, il appartient à celle-ci de l'interpeller (arrêt 1B 139/2022 du 2 mai 2022 consid. 3.1).
2.3. En l'espèce, l'autorité précédente a retenu qu'il ressortait du certificat de salaire de 2022 que le revenu annuel net du recourant s'élevait à 121'861 fr. après déduction du montant de 2'213 fr. à titre de mise à disposition d'un véhicule d'entreprise, ce qui correspondait à un salaire mensuel net de 10'155 francs. Pour l'année 2023, le salaire mensuel brut - sans les allocations familiales - avait évolué de 8'600 fr. à 8'833 fr., ce qui représentait une augmentation de 233 fr., respectivement environ 180 fr. nets. Le revenu mensuel net s'élevait ainsi à 10'333 fr. (10'155 fr. + 180 fr.). Quant aux charges, elles étaient de 9'829 fr., montant arrondi comprenant 1'440 fr. (1'200 fr. majoré de 20%) de minimum vital élargi, 2'280 fr. de loyer, 378 fr. 70 de primes d'assurance maladie, 700 fr. d'acomptes d'impôt, 3'750 fr. de pensions alimentaires et 1'280 fr. d'allocations familiales. Il n'a en revanche pas été tenu compte, dans les charges, d'un montant de 150 fr. lié à l'exercice du droit de visite, au motif que ce montant était "contrebalancé par la mise à disposition d'une voiture privée par l'employeur de A.A.________ (montant déduit des revenus) ". Ainsi, le disponible mensuel de ce dernier s'élevait à 504 fr. (10'333 fr.
- 9'829 fr.), correspondant à environ 6'000 fr. sur une année, ce qui était suffisant pour faire face aux frais judiciaires et d'avocat prévisibles liés à la procédure d'appel, laquelle ne présentait pas de grande complexité. L'indigence du recourant au sens de la loi devait par conséquent être niée, ce qui entraînait le rejet de la requête d'assistance judiciaire.
2.4.
2.4.1. Contrairement à ce que soutient le recourant, ce n'est pas le salaire brut, mais bien le salaire net - après déduction des cotisations sociales - qui a été pris en compte pour l'année 2022, sur la base de son certificat de salaire figurant au dossier et faisant état, pour cette période, du montant retenu à ce titre de 124'074 fr., respectivement 121'861 fr. après déduction de 2'213 fr à titre de mise à disposition du véhicule de service, ce qui donne effectivement un salaire mensuel net de 10'155 fr. (cf. pièce 10 du bordereau de pièces du 16 août 2023).
Dans ses déterminations du 5 décembre 2023 faisant suite aux observations de l'autorité précédente du 14 novembre 2023, le recourant reproche à cette dernière d'avoir pris en considération le revenu mensuel de l'année 2022 et d'y avoir ajouté une augmentation "abstraite" du salaire net de 180 fr. en fonction de la majoration du salaire brut à hauteur de 233 fr. résultant des fiches de salaire des mois de janvier à juillet 2023. Selon lui, son revenu mensuel net s'élèverait plutôt à un montant de 8'997 fr. 75, sur la base des fiches de salaire d'avril à juillet 2023. Ce faisant, le recourant se contente d'opposer sa propre version des faits à celle de l'autorité précédente, sans démontrer en quoi celle-ci aurait fait preuve d'arbitraire.
Au demeurant, il n'est pas insoutenable de retenir, sur la base des fiches de salaire de l'année 2023 produites au dossier, que l'augmentation - non contestée - du revenu brut de 233 fr. correspond à environ 180 fr. nets. Ne l'est pas non plus le fait de tenir compte, au moment déterminant du dépôt de la demande, des prestations non périodiques (prime spéciale, quote-part salariale variable et "recognition award") résultant du certificat de salaire de 2022, dans la mesure où, contrairement à ce que prétend le recourant, un montant de 6'708 fr. à titre de "quote-part salarial var." et un autre de 751 fr. 35 à titre de "recognition award" figurent respectivement sur les fiches de salaire de janvier et février 2023. Le recourant est donc malvenu de soutenir qu'aucune prestation non périodique - et par définition incertaine - ne serait garantie pour l'année 2023.
Par conséquent, l'autorité précédente pouvait, sans tomber dans l'arbitraire, retenir, lors de l'examen de la situation financière de l'intéressé au moment de la requête, un revenu mensuel net de 10'155 fr. pour l'année 2022 et y ajouter une augmentation du salaire net estimée à 180 fr. pour l'année 2023.
2.4.2. Le recourant reproche à l'instance cantonale d'avoir considéré que le montant de 150 fr. lié à l'exercice du droit de visite était "contrebalancé par la mise à disposition d'une voiture privée par [son] employeur" (ordonnance attaquée, p. 4) et de ne pas avoir, pour ce motif, inclus ce poste dans ses charges.
Contrairement à la lecture qu'en fait l'intéressé, la phrase litigieuse susmentionnée retenue dans l'ordonnance entreprise ne signifie pas que les frais du droit de visite, dont le recourant réclame la prise en compte à hauteur de 150 fr. (cf. la requête d'assistance judiciaire du 13 février 2023), comprendraient uniquement les coûts de déplacement pour l'exercice de ce droit, à l'exclusion de tous autres frais, notamment alimentaires. L'autorité précédente a simplement indiqué, par là, que le montant de 2'213 fr. déduit des revenus - figurant sur le certificat de salaire de 2022 à titre de prestation salariale accessoire et correspondant à la mise à disposition du véhicule de service "pour usage privé" - compensait ("contrebalançait") les frais du droit de visite, et non pas que ceux-ci se limitaient aux frais de transport liés à l'exercice de ce droit.
On relèvera d'ailleurs que le montant précité de 2'213 fr. est supérieur aux frais - calculés sur l'année - du droit de visite invoqués par le recourant, à hauteur de 1'800 fr. (150 fr. x 12 mois); ainsi, une éventuelle prise en compte de ces montants respectifs dans le budget de l'intéressé serait même défavorable à ce dernier, sous l'angle de la condition de l'indigence, car il en résulterait une augmentation du disponible mensuel de 34 fr. ([2'213 fr. - 1'800 fr.] : 12). A cet égard, l'argumentation soulevée par le recourant seulement au stade de la réplique du 5 décembre 2023 - consistant à dire que les 2'213 fr. représenteraient uniquement un revenu "virtuel" et que, dès lors, il serait quand même tenu de payer ses trajets privés en fonction des kilomètres parcourus - est irrecevable.
En conséquence, les critiques soulevées par le recourant ne suffisent pas à faire apparaître comme arbitraire le calcul auquel a procédé l'autorité précédente en vue de déterminer le disponible mensuel, arrêté à 504 francs.
2.4.3. Le recourant fait valoir, à titre subsidiaire, que ce disponible, annualisé, ne lui permettrait pas, quoi qu'il en soit, de s'acquitter des frais judiciaires et d'avocat pour la procédure d'appel. Il se borne à soutenir, là aussi de manière appellatoire - et donc irrecevable -, que la procédure serait complexe, compte tenu notamment de l'implication des enfants dans les infractions commises par B.A.________ et les conséquences du jugement d'appel sur les questions de leur prise en charge, et qu'elle impliquerait de longs débats, avec, en particulier, l'audition d'un témoin. Pour le surplus, comme relevé à juste titre par l'autorité précédente dans ses observations du 14 novembre 2023, à suivre le raisonnement du recourant selon lequel l'affaire serait complexe, cela signifierait, au vu de la jurisprudence précitée (cf. consid. 2.2 supra), que les frais judiciaires et d'avocat de la procédure d'appel, pour laquelle il a demandé d'être mis au bénéfice de l'assistance judiciaire, ne devraient pas être amortis sur une année, comme cela est le cas pour les causes simples, mais sur deux ans; la part disponible s'élèverait ainsi à 12'000 fr. environ (504 fr. x 24 mois) et serait suffisante à couvrir les frais prévisibles, estimés
par l'intéressé à 10'000 francs. Le raisonnement du recourant apparaît d'autant moins fondé qu'une part des honoraires prévus, évalués à hauteur de plus de 6'000 fr. selon son propre calcul, concerne l'appel joint qu'il a interjeté en sa qualité de prévenu et qui a été déclaré irrecevable par arrêt de la Cour d'appel pénal du 26 juillet 2023 (cf. les observations de l'autorité précédente du 14 novembre 2023), de sorte que les frais d'avocat en lien avec cette partie de la procédure d'appel devraient être réduits d'autant.
2.4.4. En définitive, le recourant n'établit pas que l'autorité précédente aurait violé le droit fédéral en retenant que la condition de l'indigence n'était pas remplie et en lui refusant, par conséquent, l'assistance judiciaire.
3.
Compte tenu de ce qui précède, le recours doit être rejeté dans la mesure où il est recevable.
Le recourant a demandé l'octroi de l'assistance judiciaire (cf. art. 64 al. 1

SR 173.110 Legge del 17 giugno 2005 sul Tribunale federale (LTF) - Organizzazione giudiziaria LTF Art. 64 Gratuito patrocinio - 1 Se una parte non dispone dei mezzi necessari e le sue conclusioni non sembrano prive di probabilità di successo, il Tribunale federale la dispensa, su domanda, dal pagamento delle spese giudiziarie e dalla prestazione di garanzie per le spese ripetibili. |
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1 | Se una parte non dispone dei mezzi necessari e le sue conclusioni non sembrano prive di probabilità di successo, il Tribunale federale la dispensa, su domanda, dal pagamento delle spese giudiziarie e dalla prestazione di garanzie per le spese ripetibili. |
2 | Se è necessario per tutelare i diritti di tale parte, il Tribunale federale le designa un avvocato. Questi ha diritto a un'indennità adeguata, versata dalla cassa del Tribunale, in quanto le spese di patrocinio non possano essere coperte dalle spese ripetibili. |
3 | La corte decide sulla domanda di gratuito patrocinio nella composizione di tre giudici. Rimangono salvi i casi trattati in procedura semplificata secondo l'articolo 108. Il gratuito patrocinio può essere concesso dal giudice dell'istruzione se è indubbio che le relative condizioni sono adempiute. |
4 | Se in seguito è in grado di farlo, la parte è tenuta a risarcire la cassa del Tribunale. |

SR 173.110 Legge del 17 giugno 2005 sul Tribunale federale (LTF) - Organizzazione giudiziaria LTF Art. 66 Onere e ripartizione delle spese giudiziarie - 1 Di regola, le spese giudiziarie sono addossate alla parte soccombente. Se le circostanze lo giustificano, il Tribunale federale può ripartirle in modo diverso o rinunciare ad addossarle alle parti. |
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1 | Di regola, le spese giudiziarie sono addossate alla parte soccombente. Se le circostanze lo giustificano, il Tribunale federale può ripartirle in modo diverso o rinunciare ad addossarle alle parti. |
2 | In caso di desistenza o di transazione, il Tribunale federale può rinunciare in tutto o in parte a riscuotere le spese giudiziarie. |
3 | Le spese inutili sono pagate da chi le causa. |
4 | Alla Confederazione, ai Cantoni, ai Comuni e alle organizzazioni incaricate di compiti di diritto pubblico non possono di regola essere addossate spese giudiziarie se, senza avere alcun interesse pecuniario, si rivolgono al Tribunale federale nell'esercizio delle loro attribuzioni ufficiali o se le loro decisioni in siffatte controversie sono impugnate mediante ricorso. |
5 | Salvo diversa disposizione, le spese giudiziarie addossate congiuntamente a più persone sono da queste sostenute in parti eguali e con responsabilità solidale. |
Par ces motifs, le Tribunal fédéral prononce :
1.
Le recours est rejeté dans la mesure où il est recevable.
2.
La requête d'assistance judiciaire est rejetée.
3.
Les frais judiciaires, arrêtés à 1'200 fr., sont mis à la charge du recourant.
4.
Le présent arrêt est communiqué au recourant, au Ministère public de l'Etat de Fribourg, au Tribunal cantonal du canton de Fribourg, Président de la Cour d'appel pénal, et à B.A.________.
Lausanne, le 9 janvier 2024
Au nom de la IIe Cour de droit pénal
du Tribunal fédéral suisse
Le Président : Abrecht
Le Greffier : Valentino