Tribunal administratif fédéral
Tribunale amministrativo federale
Tribunal administrativ federal
Corte III
C-6956/2009
{T 0/2}
Sentenza del 4 novembre 2010
Composizione
Giudici: Francesco Parrino (presidente del collegio), Beat Weber, Johannes Frölicher;
Cancelliere: Dario Croci Torti
Parti
A._______,
ricorrente,
contro
Ufficio dell'assicurazione per l'invalidità per gli assicurati residenti all'estero UAIE,
avenue Edmond-Vaucher 18, casella postale 3100, 1211 Ginevra 2,
autorità inferiore.
Oggetto
Assicurazione per l'invalidità (decisione del 7 ottobre 2009)
Fatti:
A.
A._______, cittadino serbo, nato il , ha lavorato in Svizzera dal 1990 nel settore edile dapprima e nella pavimentazione/rivestimenti di interni poi, fino al 23 novembre 1999, quando ha rassegnato le dimissioni per ragioni personali (doc. 3, 36, 103, 212), con effetto 31 dicembre successivo. In data 27 settembre 2000, ha formulato una richiesta volta al riconoscimento di prestazioni dell'assicurazione svizzera per l'invalidità (doc. 31). Soffrendo di problemi alla schiena, l'Ufficio AI del Cantone Ticino ha ordinato una perizia medica al Dott. Goldinger, specialista in malattie reumatiche, Mendrisio. Questi, nella sua relazione del 21 novembre 2001 (doc. 67), ha rilevato la diagnosi sostanziale di sindrome lombovertebrale cronica di lieve entità con turbe statiche del rachide ed alterazioni degenerative (discopatia L4/5 con ernia discale centrale, spondiloartrosi tra L4/S1), sindrome da dolore cronico, osteopenia, possibile arteriopatia periferica a destra. Il perito ha indicato che l'interessato non avrebbe potuto svolgere il precedente lavoro di muratore e/o piastrellista che in misura del 50%, mentre in attività di ripiego leggere e rispettose di determinate condizioni (postura, carichi, ecc.), la capacità al lavoro sarebbe completa. Il Dott. Goldinger ha rinunciato ad esprimersi in merito alla componente psichica relativamente alla sindrome da dolore somatoforme. Sempre il Dott. Goldinger consigliava un approfondimento (diagnostico) della problematica circolatoria agli arti inferiori, comunque priva di influsso sulla capacità lavorativa. L'indagine psichiatrica svolta dal Dott. Daguet il 22 aprile 2002 ha evidenziato la diagnosi di sindrome somatoforme da dolore persistente con evidenti segni di aggravamento e ha posto in luce che sarebbe esigibile al 100% un'attività lucrativa, rispettosa dei limiti reumatologici. L'esperto esprimeva tuttavia dei dubbi circa la possibilità reale che il paziente riprendesse un'attività (doc. 84).
L'amministrazione ha fatto quindi eseguire un'indagine economica dal consulente in integrazione professionale (CIP, doc. 103).
Con decisione del 7 gennaio 2003 (doc. 106), l'Ufficio AI del Cantone Ticino ha respinto la domanda di prestazioni atteso che, in attività di sostituzione rispettose dei limiti enunciati dal Dott. Goldinger, l'assicurato avrebbe accusato una perdita di guadagno del 32% a fronte di un salario senza invalidità di Fr. 68'754.- (che avrebbe conseguito teoricamente nel 2002 nella stessa ditta) ed un introito teorico dopo l'insorgenza dell'invalidità di Fr. 46'539.- (comprensivo della riduzione del 10% per motivi personali). L'opposizione contro questo provvedimento è stata respinta con decisione del 12 marzo 2003 (doc. 117). L'interessato ha impugnato tale provvedimento innanzi al Tribunale cantonale delle assicurazioni (TCA) che, con giudizio del 28 novembre 2003, ha respinto il ricorso (doc. 139). A._______ ha impugnato la sentenza menzionata davanti al Tribunale federale della assicurazioni (TFA), il quale in data 31 gennaio 2005 ha parzialmente accolto l'impugnativa ed ha ordinato l'allestimento di una perizia pluridisciplinare (doc. 165). Il TFA ha rilevato che il Dott. Goldinger aveva consigliato una visita angiologica non di sua competenza (disturbi agli arti inferiori), ma che poi l'amministrazione non effettuò in quanto lo stesso Dott. Goldinger aveva constatato una remissione della patologia in atto. Col passare del tempo (la perizia del Dott. Goldinger è del novembre 2001 mentre la sentenza del TFA è del 31 gennaio 2005), alla luce anche di una refertazione del Dott. Pedrotti (angiologo) del 27 luglio e del 26 agosto 2004, tale affezione si è aggravata (doc. 145 e 153).
Nella sua presa di posizione del 29 agosto 2005 (doc. 177) il Dott. Lurati, dell'Ufficio AI ticinese, ha preso atto che la patologia angioflebitica era documentata da luglio 2004 (primo referto del Dott. Pedrotti). Per il periodo precedente, osserva che "anche in presenza di un ragionevole dubbio sull'influenza dell'arteriopatia nel 2001 è indicato ritenere che essa fosse già presente ed influisse sulla capacità di lavoro, anche se i limiti non avrebbero oltrepassato quelli dati dal reumatologo (...); attualmente l'incapacità al lavoro è da ritenere totale da luglio 2004; in precedenza la IL era senza dubbio minore, i limiti funzionali corrispondevano a quelli espressi dal reumatologo, ma in assenza di esami angiologici non ci è possibile dimostrarlo".
B.
Nel novembre 2005 il nominato ha trasferito il proprio domicilio all'estero e la pratica è stata trasmessa all'Ufficio AI per gli assicurati residenti all'estero (UAI; ora, Ufficio dell'assicurazione per l'invalidità per gli assicurati residenti all'estero, UAIE).
L'UAI ha disposto, nel febbraio/marzo 2006, l'allestimento di una perizia pluridisciplinare (doc. 202-204) presso il SAM di Bellinzona. In ragione di problemi di salute, la perizia non ha tuttavia potuto essere svolta in Svizzera. Il 15 maggio 2006 l'interessato ha proposto, tramite il suo rappresentante, di far eseguire la perizia in Serbia (doc. 224, 225 ) sulla scorta di un certificato medico del Dott. Stojadinovic del 19 aprile 2006 che rilevava importanti problemi angioflebologici agli arti inferiori con claudicatio intermittens (doc. 207). L'amministrazione ha quindi disposto, il 4 ottobre 2006, una visita in materia angiologica, psichiatrica e reumatologica presso il servizio delle pensioni d'invalidità di Belgrado (doc. 249, 256). Senza risposta da parte dell'istituto serbo, l'UAIE, il 3 luglio 2007, lo ha richiamato in merito agli esami da effettuarsi (doc. 262) e così ancora il 19 settembre successivo (doc. 269). L'organismo interpellato non ha dato seguito a quanto richiesto. Tramite l'assicurato ed il Dott. Bonassin, suo medico curante in Svizzera, l'UAIE ha disposto una visita presso l'Accademia medico-militare di Belgrado. Finalmente, l'assicurato è stato convocato da detto organismo sanitario il 21 aprile 2009 (doc. 298).
I risultati dei singoli esami sono così pervenuti e sono stati tradotti in lingua francese (cfr. in particolare il riassunto finale, doc. 340). Nel complesso, l'assicurato soffre di insufficienza arteriosa degli arti inferiori, disturbo somatoforme doloroso, disturbo della personalità di tipo istrionico, sindrome da rivendicazione, lombalgie croniche su disturbi della statica e degenerativi, ernie discali L4-L5 ed L5-S1, cifoscoliosi, in assenza di deficit neurologici. Per quanto riguarda la valutazione, il medico dell'UAIE, Dott.ssa Sereni-Keller afferma che, almeno fino alle precedenti perizie effettuate in Svizzera (Goldinger e Daguet), non sussiste un'invalidità di rilievo; la situazione cambia invece da quando vengono accertati i disturbi circolatori agli arti inferiori, ossia, al più presto, da luglio 2004 (doc. 345). La Dott.ssa Sereni-Keller condivide pertanto il parere che già il Dott. Lurati aveva espresso il 29 agosto 2005 (doc. 177).
Mediante progetto di decisione del 1° luglio 2009, l'amministrazione ha prospettato il riconoscimento del diritto alla rendita intera AI dal 1° luglio 2005, ossia un anno dopo il fattore invalidante (doc. 350).
L'interpellato ha risposto il 13 luglio 2009 riproducendo il rapporto del 27 luglio 2004 già ad atti, ove il Dott. Pedrotti affermava che il paziente da almeno 5 anni lamentava dolori alle gambe (doc. 354 = doc. 145). Produce inoltre documentazione già ad atti, segnatamente, i referti concernenti delle iniezioni di farmaci eseguite nel gennaio e febbraio 2000 alfine di alleviare i dolori alla schiena, i quali, secondo l'assicurato, avrebbero provocato i problemi alla circolazione agli arti inferiori (doc. 355 e seg., cfr. peraltro la traduzione dell'opposizione comprensiva delle diverse note che l'interessato appone in calce ai documenti, doc. 363).
Ricevute le osservazioni, l'UAIE ha risottoposto gli atti alla Dott.ssa Sereni-Keller, la quale, nella relazione del 14 settembre 2009 (doc. 365), ha confermato che la situazione valetudinaria non assumeva alcun carattere invalidante fino alle perizie effettuate in Ticino come già era stato esposto dal Dott. Lurati (doc. 177). Peraltro, osserva il sanitario dell'UAIE, lo stesso medico dell'assicurato, Dott. Bonassin (certificato del 2 novembre 2004, doc. 164) indicava che la situazione valetudinaria del nominato era peggiorata 2 anni e mezzo dopo la perizia del Dott. Goldinger del novembre 2001, il che conferma la data ritenuta dal Dott. Pedrotti (luglio 2004).
Mediante decisione del 7 ottobre 2009, l'UAIE ha erogato in favore di A._______ una rendita intera dell'assicurazione svizzera per l'invalidità a decorrere dal 1° luglio 2005 (doc. 370).
C.
Con il ricorso depositato il 3 novembre 2009, A._______ ha contestato il provvedimento di cui sopra chiedendo il riconoscimento della prestazione AI da novembre 2001, protestando le spese sostenute per il ricorso. A suffragio delle sue conclusioni produce documentazione già ad atti. Egli ribadisce che la patologia invalidante già era presente negli anni 2000 e 2001, soprattutto per quel che concerne l'affezione flebitica e la mancata (o erronea) cura di questa. I nuovi accertamenti sarebbero contrari a quanto deciso dal Tribunale federale delle assicurazioni con giudizio del 31 gennaio 2005. In un secondo tempo, il nominato ha inviato una corrispondenza integrativa facendo presente che la decisione dell'UAIE pregiudica anche i suoi diritti nei confronti della pensione di II pilastro (cfr. lettera della Basilese assicurazioni a A._______ del 17 novembre 2009). Contesta inoltre l'importo della rendita che, a suo parere, sarebbe ingiustamente inferiore a quello di un suo collega e postula che gli venga riconosciuta almeno la rendita minima (pari a Fr. 1'050.-).
D.
L'incarto è stato sottoposto in esame all'UAIE. Nella sua risposta al ricorso del 24 febbraio 2010, l'amministrazione propone la reiezione dell'impugnativa annotando, fra l'altro, che l'affezione invalidante non può oggettivamente essere fatta risalire prima del luglio 2004 (attestato del Dott. Pedrotti), per cui il diritto alla rendita nascerebbe un anno dopo tale data.
E.
Con ordinanza del 3 marzo 2010, lo scrivente Tribunale amministrativo federale (TAF) ha invitato il ricorrente a volersi pronunciare in merito alle osservazioni dell'amministrazione, il quale ha replicato l'8 marzo successivo (trad. doc TAF 17.1) ribadendo che diverse patologie erano già ampiamente documentate negli anni 2000-2001 e assumevano già allora carattere altamente invalidante. Produce documentazione già nota. Chiede inoltre di prendere visione della documentazione medica ad atti e di acquisire agli atti la documentazione dell'Ospedale di Lugano relativa al 1999.
F.
Con decisione incidentale del 16 marzo 2010, il TAF ha invitato l'insorgente a voler versare Fr. 300.- a titolo d'anticipo delle presunte spese processuali. Detta somma è stata regolarmente versata il 24 marzo 2010.
Con scritto del 22 marzo 2010 (trad. doc. TAF 17.2), il ricorrente ha confermato le sue richieste, postulando il rimborso dell'anticipo spese versato e di altre spese sostenute.
Con ordinanza del 17 agosto 2010, lo scrivente Tribunale ha inviato copia degli atti medici che non erano ancora stati trasmessi all'insorgente (doc. 331-340), invitandolo a presentare delle osservazioni complementari. Con lettera del 24 agosto 2010, il ricorrente ha confermato le sue conclusioni (trad. doc., TAF 22).
Diritto:
1.
Riservate le eccezioni di cui all'art. 32
SR 173.32 Bundesgesetz vom 17. Juni 2005 über das Bundesverwaltungsgericht (Verwaltungsgerichtsgesetz, VGG) - Verwaltungsgerichtsgesetz VGG Art. 32 Ausnahmen - 1 Die Beschwerde ist unzulässig gegen: |
|
1 | Die Beschwerde ist unzulässig gegen: |
a | Verfügungen auf dem Gebiet der inneren und äusseren Sicherheit des Landes, der Neutralität, des diplomatischen Schutzes und der übrigen auswärtigen Angelegenheiten, soweit das Völkerrecht nicht einen Anspruch auf gerichtliche Beurteilung einräumt; |
b | Verfügungen betreffend die politische Stimmberechtigung der Bürger und Bürgerinnen sowie Volkswahlen und -abstimmungen; |
c | Verfügungen über leistungsabhängige Lohnanteile des Bundespersonals, soweit sie nicht die Gleichstellung der Geschlechter betreffen; |
d | ... |
e | Verfügungen auf dem Gebiet der Kernenergie betreffend: |
e1 | Rahmenbewilligungen von Kernanlagen, |
e2 | die Genehmigung des Entsorgungsprogramms, |
e3 | den Verschluss von geologischen Tiefenlagern, |
e4 | den Entsorgungsnachweis; |
f | Verfügungen über die Erteilung oder Ausdehnung von Infrastrukturkonzessionen für Eisenbahnen; |
g | Verfügungen der unabhängigen Beschwerdeinstanz für Radio und Fernsehen; |
h | Verfügungen über die Erteilung von Konzessionen für Spielbanken; |
i | Verfügungen über die Erteilung, Änderung oder Erneuerung der Konzession für die Schweizerische Radio- und Fernsehgesellschaft (SRG); |
j | Verfügungen über die Beitragsberechtigung einer Hochschule oder einer anderen Institution des Hochschulbereichs. |
2 | Die Beschwerde ist auch unzulässig gegen: |
a | Verfügungen, die nach einem anderen Bundesgesetz durch Einsprache oder durch Beschwerde an eine Behörde im Sinne von Artikel 33 Buchstaben c-f anfechtbar sind; |
b | Verfügungen, die nach einem anderen Bundesgesetz durch Beschwerde an eine kantonale Behörde anfechtbar sind. |
SR 173.32 Bundesgesetz vom 17. Juni 2005 über das Bundesverwaltungsgericht (Verwaltungsgerichtsgesetz, VGG) - Verwaltungsgerichtsgesetz VGG Art. 31 Grundsatz - Das Bundesverwaltungsgericht beurteilt Beschwerden gegen Verfügungen nach Artikel 5 des Bundesgesetzes vom 20. Dezember 196819 über das Verwaltungsverfahren (VwVG). |
SR 172.021 Bundesgesetz vom 20. Dezember 1968 über das Verwaltungsverfahren (Verwaltungsverfahrensgesetz, VwVG) - Verwaltungsverfahrensgesetz VwVG Art. 5 - 1 Als Verfügungen gelten Anordnungen der Behörden im Einzelfall, die sich auf öffentliches Recht des Bundes stützen und zum Gegenstand haben: |
|
1 | Als Verfügungen gelten Anordnungen der Behörden im Einzelfall, die sich auf öffentliches Recht des Bundes stützen und zum Gegenstand haben: |
a | Begründung, Änderung oder Aufhebung von Rechten oder Pflichten; |
b | Feststellung des Bestehens, Nichtbestehens oder Umfanges von Rechten oder Pflichten; |
c | Abweisung von Begehren auf Begründung, Änderung, Aufhebung oder Feststellung von Rechten oder Pflichten oder Nichteintreten auf solche Begehren. |
2 | Als Verfügungen gelten auch Vollstreckungsverfügungen (Art. 41 Abs. 1 Bst. a und b), Zwischenverfügungen (Art. 45 und 46), Einspracheentscheide (Art. 30 Abs. 2 Bst. b und 74), Beschwerdeentscheide (Art. 61), Entscheide im Rahmen einer Revision (Art. 68) und die Erläuterung (Art. 69).25 |
3 | Erklärungen von Behörden über Ablehnung oder Erhebung von Ansprüchen, die auf dem Klageweg zu verfolgen sind, gelten nicht als Verfügungen. |
SR 173.32 Bundesgesetz vom 17. Juni 2005 über das Bundesverwaltungsgericht (Verwaltungsgerichtsgesetz, VGG) - Verwaltungsgerichtsgesetz VGG Art. 33 Vorinstanzen - Die Beschwerde ist zulässig gegen Verfügungen: |
|
a | des Bundesrates und der Organe der Bundesversammlung auf dem Gebiet des Arbeitsverhältnisses des Bundespersonals einschliesslich der Verweigerung der Ermächtigung zur Strafverfolgung; |
b | des Bundesrates betreffend: |
b1 | die Amtsenthebung eines Mitgliedes des Bankrats, des Direktoriums oder eines Stellvertreters oder einer Stellvertreterin nach dem Nationalbankgesetz vom 3. Oktober 200325, |
b10 | die Abberufung eines Verwaltungsratsmitglieds der Schweizerischen Trassenvergabestelle oder die Genehmigung der Auflösung des Arbeitsverhältnisses der Geschäftsführerin oder des Geschäftsführers durch den Verwaltungsrat nach dem Eisenbahngesetz vom 20. Dezember 195743; |
b2 | die Abberufung eines Verwaltungsratsmitgliedes der Eidgenössischen Finanzmarktaufsicht oder die Genehmigung der Auflösung des Arbeitsverhältnisses der Direktorin oder des Direktors durch den Verwaltungsrat nach dem Finanzmarktaufsichtsgesetz vom 22. Juni 200726, |
b3 | die Sperrung von Vermögenswerten gestützt auf das Bundesgesetz vom 18. Dezember 201528 über die Sperrung und die Rückerstattung unrechtmässig erworbener Vermögenswerte ausländischer politisch exponierter Personen, |
b4 | das Verbot von Tätigkeiten nach dem NDG30, |
b5bis | die Abberufung eines Mitglieds des Institutsrats des Eidgenössischen Instituts für Metrologie nach dem Bundesgesetz vom 17. Juni 201133 über das Eidgenössische Institut für Metrologie, |
b6 | die Abberufung eines Verwaltungsratsmitglieds der Eidgenössischen Revisionsaufsichtsbehörde oder die Genehmigung der Auflösung des Arbeitsverhältnisses der Direktorin oder des Direktors durch den Verwaltungsrat nach dem Revisionsaufsichtsgesetz vom 16. Dezember 200535, |
b7 | die Abberufung eines Mitglieds des Institutsrats des Schweizerischen Heilmittelinstituts nach dem Heilmittelgesetz vom 15. Dezember 200037, |
b8 | die Abberufung eines Verwaltungsratsmitglieds der Anstalt nach dem Ausgleichsfondsgesetz vom 16. Juni 201739, |
b9 | die Abberufung eines Mitglieds des Institutsrats des Schweizerischen Instituts für Rechtsvergleichung nach dem Bundesgesetz vom 28. September 201841 über das Schweizerische Institut für Rechtsvergleichung, |
c | des Bundesstrafgerichts auf dem Gebiet des Arbeitsverhältnisses seiner Richter und Richterinnen und seines Personals; |
cbis | des Bundespatentgerichts auf dem Gebiet des Arbeitsverhältnisses seiner Richter und Richterinnen und seines Personals; |
cquater | des Bundesanwaltes oder der Bundesanwältin auf dem Gebiet des Arbeitsverhältnisses der von ihm oder ihr gewählten Staatsanwälte und Staatsanwältinnen sowie des Personals der Bundesanwaltschaft; |
cquinquies | der Aufsichtsbehörde über die Bundesanwaltschaft auf dem Gebiet des Arbeitsverhältnisses ihres Sekretariats; |
cter | der Aufsichtsbehörde über die Bundesanwaltschaft auf dem Gebiet des Arbeitsverhältnisses der von der Vereinigten Bundesversammlung gewählten Mitglieder der Bundesanwaltschaft; |
d | der Bundeskanzlei, der Departemente und der ihnen unterstellten oder administrativ zugeordneten Dienststellen der Bundesverwaltung; |
e | der Anstalten und Betriebe des Bundes; |
f | der eidgenössischen Kommissionen; |
g | der Schiedsgerichte auf Grund öffentlich-rechtlicher Verträge des Bundes, seiner Anstalten und Betriebe; |
h | der Instanzen oder Organisationen ausserhalb der Bundesverwaltung, die in Erfüllung ihnen übertragener öffentlich-rechtlicher Aufgaben des Bundes verfügen; |
i | kantonaler Instanzen, soweit ein Bundesgesetz gegen ihre Verfügungen die Beschwerde an das Bundesverwaltungsgericht vorsieht. |
SR 831.20 Bundesgesetz vom 19. Juni 1959 über die Invalidenversicherung (IVG) IVG Art. 69 Besonderheiten der Rechtspflege - 1 In Abweichung von den Artikeln 52 und 58 ATSG415 sind die nachstehenden Verfügungen wie folgt anfechtbar: |
|
1 | In Abweichung von den Artikeln 52 und 58 ATSG415 sind die nachstehenden Verfügungen wie folgt anfechtbar: |
a | Verfügungen der kantonalen IV-Stellen: direkt vor dem Versicherungsgericht am Ort der IV-Stelle; |
b | Verfügungen der IV-Stelle für Versicherte im Ausland: direkt beim Bundesverwaltungsgericht.417 |
1bis | Das Beschwerdeverfahren bei Streitigkeiten über IV-Leistungen vor dem kantonalen Versicherungsgericht ist kostenpflichtig.418 Die Kosten werden nach dem Verfahrensaufwand und unabhängig vom Streitwert im Rahmen von 200-1000 Franken festgelegt.419 |
2 | Absatz 1bis sowie Artikel 85bis Absatz 3 AHVG420 gelten sinngemäss für das Verfahren vor dem Bundesverwaltungsgericht.421 |
3 | Gegen Entscheide der kantonalen Schiedsgerichte nach Artikel 27quinquies kann nach Massgabe des Bundesgerichtsgesetzes vom 17. Juni 2005422 beim Bundesgericht Beschwerde geführt werden.423 |
2.
2.1 In virtù dell'art. 3
SR 172.021 Bundesgesetz vom 20. Dezember 1968 über das Verwaltungsverfahren (Verwaltungsverfahrensgesetz, VwVG) - Verwaltungsverfahrensgesetz VwVG Art. 3 - Dieses Gesetz findet keine Anwendung auf: |
|
a | das Verfahren von Behörden im Sinne von Artikel 1 Absatz 2 Buchstabe e, soweit gegen ihre Verfügungen die Beschwerde unmittelbar an eine Bundesbehörde unzulässig ist; |
b | das erstinstanzliche Verfahren der erstmaligen Begründung des Dienstverhältnisses von Bundespersonal, der Beförderung von Bundespersonal, der dienstlichen Anordnungen an das Bundespersonal16 und das Verfahren der Ermächtigung zur Strafverfolgung gegen Bundespersonal; |
c | das erstinstanzliche Verwaltungsstrafverfahren und das gerichtspolizeiliche Ermittlungsverfahren; |
d | das Verfahren der Militärstrafrechtspflege einschliesslich der Militärdisziplinarrechtspflege, das Verfahren in militärischen Kommandosachen nach Artikel 37 sowie Verfahren nach den Artikeln 38 und 39 des Militärgesetzes vom 3. Februar 199518,19 ...20; |
dbis | das Verfahren in Sozialversicherungssachen, soweit das Bundesgesetz vom 6. Oktober 200022 über den Allgemeinen Teil des Sozialversicherungsrechts anwendbar ist; |
e | das Verfahren der Zollveranlagung; |
ebis | ... |
f | das erstinstanzliche Verfahren in anderen Verwaltungssachen, wenn deren Natur die Erledigung auf der Stelle durch sofort vollstreckbare Verfügung erfordert. |
SR 831.20 Bundesgesetz vom 19. Juni 1959 über die Invalidenversicherung (IVG) IVG Art. 1 - 1 Die Bestimmungen des Bundesgesetzes vom 6. Oktober 20008 über den Allgemeinen Teil des Sozialversicherungsrechts (ATSG) sind auf die Invalidenversicherung (Art. 1a-26bis und 28-70) anwendbar, soweit das vorliegende Gesetz nicht ausdrücklich eine Abweichung vom ATSG vorsieht.9 |
|
1 | Die Bestimmungen des Bundesgesetzes vom 6. Oktober 20008 über den Allgemeinen Teil des Sozialversicherungsrechts (ATSG) sind auf die Invalidenversicherung (Art. 1a-26bis und 28-70) anwendbar, soweit das vorliegende Gesetz nicht ausdrücklich eine Abweichung vom ATSG vorsieht.9 |
2 | Die Artikel 32 und 33 ATSG sind auch anwendbar auf die Förderung der Invalidenhilfe (Art. 71-76). |
SR 831.20 Bundesgesetz vom 19. Juni 1959 über die Invalidenversicherung (IVG) IVG Art. 1 - 1 Die Bestimmungen des Bundesgesetzes vom 6. Oktober 20008 über den Allgemeinen Teil des Sozialversicherungsrechts (ATSG) sind auf die Invalidenversicherung (Art. 1a-26bis und 28-70) anwendbar, soweit das vorliegende Gesetz nicht ausdrücklich eine Abweichung vom ATSG vorsieht.9 |
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1 | Die Bestimmungen des Bundesgesetzes vom 6. Oktober 20008 über den Allgemeinen Teil des Sozialversicherungsrechts (ATSG) sind auf die Invalidenversicherung (Art. 1a-26bis und 28-70) anwendbar, soweit das vorliegende Gesetz nicht ausdrücklich eine Abweichung vom ATSG vorsieht.9 |
2 | Die Artikel 32 und 33 ATSG sind auch anwendbar auf die Förderung der Invalidenhilfe (Art. 71-76). |
SR 831.20 Bundesgesetz vom 19. Juni 1959 über die Invalidenversicherung (IVG) IVG Art. 1 - 1 Die Bestimmungen des Bundesgesetzes vom 6. Oktober 20008 über den Allgemeinen Teil des Sozialversicherungsrechts (ATSG) sind auf die Invalidenversicherung (Art. 1a-26bis und 28-70) anwendbar, soweit das vorliegende Gesetz nicht ausdrücklich eine Abweichung vom ATSG vorsieht.9 |
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1 | Die Bestimmungen des Bundesgesetzes vom 6. Oktober 20008 über den Allgemeinen Teil des Sozialversicherungsrechts (ATSG) sind auf die Invalidenversicherung (Art. 1a-26bis und 28-70) anwendbar, soweit das vorliegende Gesetz nicht ausdrücklich eine Abweichung vom ATSG vorsieht.9 |
2 | Die Artikel 32 und 33 ATSG sind auch anwendbar auf die Förderung der Invalidenhilfe (Art. 71-76). |
SR 830.1 Bundesgesetz vom 6. Oktober 2000 über den Allgemeinen Teil des Sozialversicherungsrechts (ATSG) ATSG Art. 28 Mitwirkung beim Vollzug - 1 Die Versicherten und ihre Arbeitgeber haben beim Vollzug der Sozialversicherungsgesetze unentgeltlich mitzuwirken. |
|
1 | Die Versicherten und ihre Arbeitgeber haben beim Vollzug der Sozialversicherungsgesetze unentgeltlich mitzuwirken. |
2 | Wer Versicherungsleistungen beansprucht, muss unentgeltlich alle Auskünfte erteilen, die zur Abklärung des Anspruchs, zur Festsetzung der Versicherungsleistungen und zur Durchsetzung des Regressanspruchs erforderlich sind.22 |
3 | Personen, die Versicherungsleistungen beanspruchen, haben alle betroffenen Personen und Stellen, namentlich Arbeitgeber, Ärztinnen und Ärzte, Versicherungen sowie Amtsstellen im Einzelfall zu ermächtigen, die Auskünfte zu erteilen, die für die Abklärung des Leistungsanspruchs und für die Durchsetzung des Regressanspruchs erforderlich sind.23 Diese Personen und Stellen sind zur Auskunft verpflichtet. |
SR 830.1 Bundesgesetz vom 6. Oktober 2000 über den Allgemeinen Teil des Sozialversicherungsrechts (ATSG) ATSG Art. 70 Vorleistung - 1 Begründet ein Versicherungsfall einen Anspruch auf Sozialversicherungsleistungen, bestehen aber Zweifel darüber, welche Sozialversicherung die Leistungen zu erbringen hat, so kann die berechtigte Person Vorleistung verlangen. |
|
1 | Begründet ein Versicherungsfall einen Anspruch auf Sozialversicherungsleistungen, bestehen aber Zweifel darüber, welche Sozialversicherung die Leistungen zu erbringen hat, so kann die berechtigte Person Vorleistung verlangen. |
2 | Vorleistungspflichtig sind: |
a | die Krankenversicherung für Sachleistungen und Taggelder, deren Übernahme durch die Krankenversicherung, die Unfallversicherung, die Militärversicherung oder die Invalidenversicherung umstritten ist; |
b | die Arbeitslosenversicherung für Leistungen, deren Übernahme durch die Arbeitslosenversicherung, die Krankenversicherung, die Unfallversicherung, die Militärversicherung oder die Invalidenversicherung umstritten ist; |
c | die Unfallversicherung für Leistungen, deren Übernahme durch die Unfallversicherung oder die Militärversicherung umstritten ist; |
d | die berufliche Alters-, Hinterlassenen- und Invalidenvorsorge nach BVG54 für Renten, deren Übernahme durch die Unfall- beziehungsweise Militärversicherung oder die berufliche Alters-, Hinterlassenen- und Invalidenvorsorge nach BVG umstritten ist. |
3 | Die berechtigte Person hat sich bei den in Frage kommenden Sozialversicherungen anzumelden. |
2.2 Secondo l'art. 59
SR 830.1 Bundesgesetz vom 6. Oktober 2000 über den Allgemeinen Teil des Sozialversicherungsrechts (ATSG) ATSG Art. 59 Legitimation - Zur Beschwerde ist berechtigt, wer durch die angefochtene Verfügung oder den Einspracheentscheid berührt ist und ein schutzwürdiges Interesse an deren Aufhebung oder Änderung hat. |
2.3 Il ricorso è tempestivo e rispetta i requisiti minimi prescritti dalla legge (art. 60
SR 830.1 Bundesgesetz vom 6. Oktober 2000 über den Allgemeinen Teil des Sozialversicherungsrechts (ATSG) ATSG Art. 60 Beschwerdefrist - 1 Die Beschwerde ist innerhalb von 30 Tagen nach der Eröffnung des Einspracheentscheides oder der Verfügung, gegen welche eine Einsprache ausgeschlossen ist, einzureichen. |
|
1 | Die Beschwerde ist innerhalb von 30 Tagen nach der Eröffnung des Einspracheentscheides oder der Verfügung, gegen welche eine Einsprache ausgeschlossen ist, einzureichen. |
2 | Die Artikel 38-41 sind sinngemäss anwendbar. |
3.
Dopo la dissoluzione della Repubblica popolare federativa di Jugoslavia (RPFJ), in un primo tempo, sono rimaste applicabili ai cittadini dell'ex-Jugoslavia le disposizioni della Convenzione dell'8 giugno 1962 tra la Confederazione svizzera e la Repubblica popolare federativa di Jugoslavia concernenti le assicurazioni sociali (RS 0.831.109.818.1; DTF 126 V 203 consid. 2b, 122 V 382 consid. 1, 119 V 101 consid. 3). Nel frattempo la Svizzera ha concluso dei nuovi accordi riguardanti le assicurazioni sociali con una parte degli Stati che sono succeduti alla RPFJ, per esempio con la Croazia, la Slovenia e la Macedonia, ma non con la Serbia. Per i cittadini serbi trova perciò ancora applicazione la Convenzione dell'8 giugno 1962. Secondo l'art. 2 della Convenzione, i cittadini svizzeri e jugoslavi godono della parità di trattamento quanto ai diritti e agli obblighi derivanti dalle legislazioni indicate nell'articolo 1, tra cui è contata anche la legislazione federale sull'assicurazione contro l'invalidità, salvo eccezioni previste dalla Convenzione o dal suo Protocollo finale. Rispetto alle condizioni del diritto ad una rendita d'invalidità svizzera e alle disposizioni procedurali applicabili, non esistono eccezioni al principio della parità di trattamento né nella Convenzione, né nel suo Protocollo finale.
4.
Relativamente al diritto applicabile, deve essere ancora precisato che, a partire dal 1° gennaio 2008, la presente procedura è retta dalla LAI nel suo tenore modificato il 6 ottobre 2006 (V revisione), ritenuto tuttavia il principio secondo il quale le norme applicabili sono quelle in vigore al momento in cui dei fatti giuridicamente rilevanti si sono verificati (ATF 130 V 445 consid. 1.2). Ne consegue che, il diritto alla rendita si esamina fino al 31 dicembre 2007 alla luce delle precedenti norme e, a partire da quella data, secondo le nuove disposizioni.
5.
Il ricorrente ha presentato la domanda di rendita il 27 settembre 2000. In deroga all'art. 24
SR 830.1 Bundesgesetz vom 6. Oktober 2000 über den Allgemeinen Teil des Sozialversicherungsrechts (ATSG) ATSG Art. 24 Erlöschen des Anspruchs - 1 Der Anspruch auf ausstehende Leistungen oder Beiträge erlischt fünf Jahre nach dem Ende des Monats, für welchen die Leistung, und fünf Jahre nach dem Ende des Kalenderjahres, für welches der Beitrag geschuldet war. |
|
1 | Der Anspruch auf ausstehende Leistungen oder Beiträge erlischt fünf Jahre nach dem Ende des Monats, für welchen die Leistung, und fünf Jahre nach dem Ende des Kalenderjahres, für welches der Beitrag geschuldet war. |
2 | Hat sich eine beitragspflichtige Person ihren Verpflichtungen durch eine strafbare Handlung entzogen, für die das Strafrecht eine längere Verjährungsfrist festsetzt, so ist für das Erlöschen der Beitragsforderung diese Frist massgebend. |
SR 831.20 Bundesgesetz vom 19. Juni 1959 über die Invalidenversicherung (IVG) IVG Art. 48 Nachzahlung von Leistungen - 1 Macht eine versicherte Person ihren Anspruch auf eine Hilflosenentschädigung, auf medizinische Massnahmen oder auf Hilfsmittel mehr als zwölf Monate nach dessen Entstehung geltend, so wird die Leistung in Abweichung von Artikel 24 Absatz 1 ATSG298 nur für die zwölf Monate nachgezahlt, die der Geltendmachung vorangehen. |
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1 | Macht eine versicherte Person ihren Anspruch auf eine Hilflosenentschädigung, auf medizinische Massnahmen oder auf Hilfsmittel mehr als zwölf Monate nach dessen Entstehung geltend, so wird die Leistung in Abweichung von Artikel 24 Absatz 1 ATSG298 nur für die zwölf Monate nachgezahlt, die der Geltendmachung vorangehen. |
2 | Die Leistung wird für einen längeren Zeitraum nachgezahlt, wenn die versicherte Person: |
a | den anspruchsbegründenden Sachverhalt nicht kennen konnte; und |
b | den Anspruch spätestens zwölf Monate, nachdem sie davon Kenntnis erhalten hat, geltend macht. |
6.
6.1 Per avere diritto ad una rendita dell'assicurazione invalidità svizzera, ogni richiedente deve adempiere cumulativamente le seguenti condizioni:
- essere invalido ai sensi della legge svizzera;
- aver versato contributi all'AVS/AI svizzera per un anno (art. 36
SR 831.20 Bundesgesetz vom 19. Juni 1959 über die Invalidenversicherung (IVG) IVG Art. 36 Bezügerkreis und Berechnung - 1 Anspruch auf eine ordentliche Rente haben Versicherte, die bei Eintritt der Invalidität während mindestens drei Jahren Beiträge geleistet haben.229 |
|
1 | Anspruch auf eine ordentliche Rente haben Versicherte, die bei Eintritt der Invalidität während mindestens drei Jahren Beiträge geleistet haben.229 |
2 | Für die Berechnung der ordentlichen Renten sind die Bestimmungen des AHVG230 sinngemäss anwendbar. Der Bundesrat kann ergänzende Vorschriften erlassen.231 |
3 | ...232 |
4 | Beiträge, die vor dem Inkrafttreten dieses Gesetzes an die Alters- und Hinterlassenenversicherung geleistet wurden, werden angerechnet. |
SR 831.20 Bundesgesetz vom 19. Juni 1959 über die Invalidenversicherung (IVG) IVG Art. 36 Bezügerkreis und Berechnung - 1 Anspruch auf eine ordentliche Rente haben Versicherte, die bei Eintritt der Invalidität während mindestens drei Jahren Beiträge geleistet haben.229 |
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1 | Anspruch auf eine ordentliche Rente haben Versicherte, die bei Eintritt der Invalidität während mindestens drei Jahren Beiträge geleistet haben.229 |
2 | Für die Berechnung der ordentlichen Renten sind die Bestimmungen des AHVG230 sinngemäss anwendbar. Der Bundesrat kann ergänzende Vorschriften erlassen.231 |
3 | ...232 |
4 | Beiträge, die vor dem Inkrafttreten dieses Gesetzes an die Alters- und Hinterlassenenversicherung geleistet wurden, werden angerechnet. |
Nella specie, il ricorrente ha versato contributi all'AVS/AI svizzera per un periodo ad ogni modo superiore ad un anno. Pertanto, adempie la condizione della durata minima di contribuzione, alla quale la legge subordina l'erogazione di una rendita. Rimane ora da esaminare se sia invalido ai sensi di legge.
6.2 Per completezza deve essere aggiunto che fino al 31 dicembre 2000, un richiedente doveva adempire anche la cosiddetta clausola assicurativa e essere assicurato, al momento dell'insorgere dell'invalidità, o presso l'AVS/AI svizzera o presso le assicurazioni sociali iugoslave, ai sensi dell'art. 8 lett. b e f della Convenzione svizzero-iugoslava sopra menzionata. In base alle Disposizioni transitorie del 23 giugno 2000 relative alle modifiche della LAI (cpv. 4), le persone che non avevano diritto ad una rendita poiché non erano assicurate al momento dell'insorgenza dell'invalidità possono comunque beneficiare di una rendita AI. Il diritto sorge tuttavia al più presto con l'entrata in vigore della modifica legislativa, ovvero il 1° gennaio 2001.
7.
7.1 In base all'art. 8
SR 830.1 Bundesgesetz vom 6. Oktober 2000 über den Allgemeinen Teil des Sozialversicherungsrechts (ATSG) ATSG Art. 8 Invalidität - 1 Invalidität ist die voraussichtlich bleibende oder längere Zeit dauernde ganze oder teilweise Erwerbsunfähigkeit. |
|
1 | Invalidität ist die voraussichtlich bleibende oder längere Zeit dauernde ganze oder teilweise Erwerbsunfähigkeit. |
2 | Nicht erwerbstätige Minderjährige gelten als invalid, wenn die Beeinträchtigung ihrer körperlichen, geistigen oder psychischen Gesundheit voraussichtlich eine ganze oder teilweise Erwerbsunfähigkeit zur Folge haben wird.12 |
3 | Volljährige, die vor der Beeinträchtigung ihrer körperlichen, geistigen oder psychischen Gesundheit nicht erwerbstätig waren und denen eine Erwerbstätigkeit nicht zugemutet werden kann, gelten als invalid, wenn eine Unmöglichkeit vorliegt, sich im bisherigen Aufgabenbereich zu betätigen. Artikel 7 Absatz 2 ist sinngemäss anwendbar.13 14 |
SR 831.20 Bundesgesetz vom 19. Juni 1959 über die Invalidenversicherung (IVG) IVG Art. 4 Invalidität - 1 Die Invalidität (Art. 8 ATSG46) kann Folge von Geburtsgebrechen, Krankheit oder Unfall sein.47 |
|
1 | Die Invalidität (Art. 8 ATSG46) kann Folge von Geburtsgebrechen, Krankheit oder Unfall sein.47 |
2 | Die Invalidität gilt als eingetreten, sobald sie die für die Begründung des Anspruchs auf die jeweilige Leistung erforderliche Art und Schwere erreicht hat.48 |
7.2 L'assicurato ha diritto ad una rendita intera se è invalido per almeno il 70%, a tre quarti di rendita se è invalido per almeno il 60%, ad una mezza rendita se è invalido per almeno la metà e ad un quarto di rendita se è invalido per almeno il 40% (art. 28 cpv. 1
SR 831.20 Bundesgesetz vom 19. Juni 1959 über die Invalidenversicherung (IVG) IVG Art. 28 Grundsatz - 1 Anspruch auf eine Rente haben Versicherte, die: |
|
1 | Anspruch auf eine Rente haben Versicherte, die: |
a | ihre Erwerbsfähigkeit oder die Fähigkeit, sich im Aufgabenbereich zu betätigen, nicht durch zumutbare Eingliederungsmassnahmen wieder herstellen, erhalten oder verbessern können; |
b | während eines Jahres ohne wesentlichen Unterbruch durchschnittlich mindestens 40 Prozent arbeitsunfähig (Art. 6 ATSG206) gewesen sind; und |
c | nach Ablauf dieses Jahres zu mindestens 40 Prozent invalid (Art. 8 ATSG) sind. |
1bis | Eine Rente nach Absatz 1 wird nicht zugesprochen, solange die Möglichkeiten zur Eingliederung im Sinne von Artikel 8 Absätze 1bis und 1ter nicht ausgeschöpft sind.207 |
2 | ...208 |
SR 831.20 Bundesgesetz vom 19. Juni 1959 über die Invalidenversicherung (IVG) IVG Art. 28 Grundsatz - 1 Anspruch auf eine Rente haben Versicherte, die: |
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1 | Anspruch auf eine Rente haben Versicherte, die: |
a | ihre Erwerbsfähigkeit oder die Fähigkeit, sich im Aufgabenbereich zu betätigen, nicht durch zumutbare Eingliederungsmassnahmen wieder herstellen, erhalten oder verbessern können; |
b | während eines Jahres ohne wesentlichen Unterbruch durchschnittlich mindestens 40 Prozent arbeitsunfähig (Art. 6 ATSG206) gewesen sind; und |
c | nach Ablauf dieses Jahres zu mindestens 40 Prozent invalid (Art. 8 ATSG) sind. |
1bis | Eine Rente nach Absatz 1 wird nicht zugesprochen, solange die Möglichkeiten zur Eingliederung im Sinne von Artikel 8 Absätze 1bis und 1ter nicht ausgeschöpft sind.207 |
2 | ...208 |
SR 831.20 Bundesgesetz vom 19. Juni 1959 über die Invalidenversicherung (IVG) IVG Art. 28 Grundsatz - 1 Anspruch auf eine Rente haben Versicherte, die: |
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1 | Anspruch auf eine Rente haben Versicherte, die: |
a | ihre Erwerbsfähigkeit oder die Fähigkeit, sich im Aufgabenbereich zu betätigen, nicht durch zumutbare Eingliederungsmassnahmen wieder herstellen, erhalten oder verbessern können; |
b | während eines Jahres ohne wesentlichen Unterbruch durchschnittlich mindestens 40 Prozent arbeitsunfähig (Art. 6 ATSG206) gewesen sind; und |
c | nach Ablauf dieses Jahres zu mindestens 40 Prozent invalid (Art. 8 ATSG) sind. |
1bis | Eine Rente nach Absatz 1 wird nicht zugesprochen, solange die Möglichkeiten zur Eingliederung im Sinne von Artikel 8 Absätze 1bis und 1ter nicht ausgeschöpft sind.207 |
2 | ...208 |
SR 830.1 Bundesgesetz vom 6. Oktober 2000 über den Allgemeinen Teil des Sozialversicherungsrechts (ATSG) ATSG Art. 13 Wohnsitz und gewöhnlicher Aufenthalt - 1 Der Wohnsitz einer Person bestimmt sich nach den Artikeln 23-26 des Zivilgesetzbuches15. |
|
1 | Der Wohnsitz einer Person bestimmt sich nach den Artikeln 23-26 des Zivilgesetzbuches15. |
2 | Ihren gewöhnlichen Aufenthalt hat eine Person an dem Ort, an dem sie während längerer Zeit lebt, selbst wenn diese Zeit zum Vornherein befristet ist. |
Va ricordato che fino al 31 dicembre 2003, l'assicurato aveva diritto ad una rendita intera se era invalido per almeno i due terzi (66,67%), ad una mezza rendita se era invalido per almeno la metà e ad un quarto di rendita se era invalido in misura del 40% almeno (art. 28 cpv. 1
SR 831.20 Bundesgesetz vom 19. Juni 1959 über die Invalidenversicherung (IVG) IVG Art. 28 Grundsatz - 1 Anspruch auf eine Rente haben Versicherte, die: |
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1 | Anspruch auf eine Rente haben Versicherte, die: |
a | ihre Erwerbsfähigkeit oder die Fähigkeit, sich im Aufgabenbereich zu betätigen, nicht durch zumutbare Eingliederungsmassnahmen wieder herstellen, erhalten oder verbessern können; |
b | während eines Jahres ohne wesentlichen Unterbruch durchschnittlich mindestens 40 Prozent arbeitsunfähig (Art. 6 ATSG206) gewesen sind; und |
c | nach Ablauf dieses Jahres zu mindestens 40 Prozent invalid (Art. 8 ATSG) sind. |
1bis | Eine Rente nach Absatz 1 wird nicht zugesprochen, solange die Möglichkeiten zur Eingliederung im Sinne von Artikel 8 Absätze 1bis und 1ter nicht ausgeschöpft sind.207 |
2 | ...208 |
7.3 Il diritto alla rendita, secondo l'art. 29 cpv. 1
SR 831.20 Bundesgesetz vom 19. Juni 1959 über die Invalidenversicherung (IVG) IVG Art. 29 Beginn des Anspruchs und Auszahlung der Rente - 1 Der Rentenanspruch entsteht frühestens nach Ablauf von sechs Monaten nach Geltendmachung des Leistungsanspruchs nach Artikel 29 Absatz 1 ATSG217, jedoch frühestens im Monat, der auf die Vollendung des 18. Altersjahres folgt. |
|
1 | Der Rentenanspruch entsteht frühestens nach Ablauf von sechs Monaten nach Geltendmachung des Leistungsanspruchs nach Artikel 29 Absatz 1 ATSG217, jedoch frühestens im Monat, der auf die Vollendung des 18. Altersjahres folgt. |
2 | Der Anspruch entsteht nicht, solange die versicherte Person ein Taggeld nach Artikel 22 beanspruchen kann. |
3 | Die Rente wird vom Beginn des Monats an ausbezahlt, in dem der Rentenanspruch entsteht. |
4 | Beträgt der Invaliditätsgrad weniger als 50 Prozent, so werden die entsprechenden Renten nur an Versicherte ausbezahlt, die ihren Wohnsitz und ihren gewöhnlichen Aufenthalt (Art. 13 ATSG) in der Schweiz haben. Diese Voraussetzung ist auch von Angehörigen zu erfüllen, für die eine Leistung beansprucht wird. |
SR 831.20 Bundesgesetz vom 19. Juni 1959 über die Invalidenversicherung (IVG) IVG Art. 28 Grundsatz - 1 Anspruch auf eine Rente haben Versicherte, die: |
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1 | Anspruch auf eine Rente haben Versicherte, die: |
a | ihre Erwerbsfähigkeit oder die Fähigkeit, sich im Aufgabenbereich zu betätigen, nicht durch zumutbare Eingliederungsmassnahmen wieder herstellen, erhalten oder verbessern können; |
b | während eines Jahres ohne wesentlichen Unterbruch durchschnittlich mindestens 40 Prozent arbeitsunfähig (Art. 6 ATSG206) gewesen sind; und |
c | nach Ablauf dieses Jahres zu mindestens 40 Prozent invalid (Art. 8 ATSG) sind. |
1bis | Eine Rente nach Absatz 1 wird nicht zugesprochen, solange die Möglichkeiten zur Eingliederung im Sinne von Artikel 8 Absätze 1bis und 1ter nicht ausgeschöpft sind.207 |
2 | ...208 |
SR 830.1 Bundesgesetz vom 6. Oktober 2000 über den Allgemeinen Teil des Sozialversicherungsrechts (ATSG) ATSG Art. 6 Arbeitsunfähigkeit - Arbeitsunfähigkeit ist die durch eine Beeinträchtigung der körperlichen, geistigen oder psychischen Gesundheit bedingte, volle oder teilweise Unfähigkeit, im bisherigen Beruf oder Aufgabenbereich zumutbare Arbeit zu leisten.9 Bei langer Dauer wird auch die zumutbare Tätigkeit in einem anderen Beruf oder Aufgabenbereich berücksichtigt. |
7.4 Il periodo di attesa può decorrere dal momento in cui l'assicurato subisce una diminuzione significativa del suo rendimento nella professione esercitata e questo periodo d'attesa può iniziare anche indipendentemente dal fatto che l'interessato lavori (DTF 105 V 159 consid. 2a, confermato in DTF 121 V 264 consid. 6b/bb). Il periodo di attesa può quindi iniziare anche quando l'assicurato non subisce ancora una perdita di guadagno. La prassi considera che una diminuzione della capacità di lavoro del 20% è da considerarsi una diminuzione significativa (Pratique VSI 1998 pag. 126). Anche se l'anno di carenza può decorrere dall'insorgere dell'incapacità lavorativa, il diritto alla rendita comunque non potrà insorgere che dopo che l'assicurato presenti un'incapacità di guadagno del 40% almeno per un anno (art. 28
SR 831.20 Bundesgesetz vom 19. Juni 1959 über die Invalidenversicherung (IVG) IVG Art. 28 Grundsatz - 1 Anspruch auf eine Rente haben Versicherte, die: |
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1 | Anspruch auf eine Rente haben Versicherte, die: |
a | ihre Erwerbsfähigkeit oder die Fähigkeit, sich im Aufgabenbereich zu betätigen, nicht durch zumutbare Eingliederungsmassnahmen wieder herstellen, erhalten oder verbessern können; |
b | während eines Jahres ohne wesentlichen Unterbruch durchschnittlich mindestens 40 Prozent arbeitsunfähig (Art. 6 ATSG206) gewesen sind; und |
c | nach Ablauf dieses Jahres zu mindestens 40 Prozent invalid (Art. 8 ATSG) sind. |
1bis | Eine Rente nach Absatz 1 wird nicht zugesprochen, solange die Möglichkeiten zur Eingliederung im Sinne von Artikel 8 Absätze 1bis und 1ter nicht ausgeschöpft sind.207 |
2 | ...208 |
7.5 Per incapacità al lavoro s'intende qualsiasi incapacità, totale o parziale, derivante da un danno alla salute fisica, mentale o psichica di compiere un lavoro ragionevolmente esigibile nella professione o nel campo di attività abituale. In caso d'incapacità al lavoro di lunga durata possono essere prese in considerazione anche le mansioni esigibili in un'altra professione o campo d'attività (art. 6
SR 830.1 Bundesgesetz vom 6. Oktober 2000 über den Allgemeinen Teil des Sozialversicherungsrechts (ATSG) ATSG Art. 6 Arbeitsunfähigkeit - Arbeitsunfähigkeit ist die durch eine Beeinträchtigung der körperlichen, geistigen oder psychischen Gesundheit bedingte, volle oder teilweise Unfähigkeit, im bisherigen Beruf oder Aufgabenbereich zumutbare Arbeit zu leisten.9 Bei langer Dauer wird auch die zumutbare Tätigkeit in einem anderen Beruf oder Aufgabenbereich berücksichtigt. |
SR 830.1 Bundesgesetz vom 6. Oktober 2000 über den Allgemeinen Teil des Sozialversicherungsrechts (ATSG) ATSG Art. 7 Erwerbsunfähigkeit - 1 Erwerbsunfähigkeit ist der durch Beeinträchtigung der körperlichen, geistigen oder psychischen Gesundheit verursachte und nach zumutbarer Behandlung und Eingliederung verbleibende ganze oder teilweise Verlust der Erwerbsmöglichkeiten auf dem in Betracht kommenden ausgeglichenen Arbeitsmarkt. |
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1 | Erwerbsunfähigkeit ist der durch Beeinträchtigung der körperlichen, geistigen oder psychischen Gesundheit verursachte und nach zumutbarer Behandlung und Eingliederung verbleibende ganze oder teilweise Verlust der Erwerbsmöglichkeiten auf dem in Betracht kommenden ausgeglichenen Arbeitsmarkt. |
2 | Für die Beurteilung des Vorliegens einer Erwerbsunfähigkeit sind ausschliesslich die Folgen der gesundheitlichen Beeinträchtigung zu berücksichtigen. Eine Erwerbsunfähigkeit liegt zudem nur vor, wenn sie aus objektiver Sicht nicht überwindbar ist.11 |
SR 830.1 Bundesgesetz vom 6. Oktober 2000 über den Allgemeinen Teil des Sozialversicherungsrechts (ATSG) ATSG Art. 7 Erwerbsunfähigkeit - 1 Erwerbsunfähigkeit ist der durch Beeinträchtigung der körperlichen, geistigen oder psychischen Gesundheit verursachte und nach zumutbarer Behandlung und Eingliederung verbleibende ganze oder teilweise Verlust der Erwerbsmöglichkeiten auf dem in Betracht kommenden ausgeglichenen Arbeitsmarkt. |
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1 | Erwerbsunfähigkeit ist der durch Beeinträchtigung der körperlichen, geistigen oder psychischen Gesundheit verursachte und nach zumutbarer Behandlung und Eingliederung verbleibende ganze oder teilweise Verlust der Erwerbsmöglichkeiten auf dem in Betracht kommenden ausgeglichenen Arbeitsmarkt. |
2 | Für die Beurteilung des Vorliegens einer Erwerbsunfähigkeit sind ausschliesslich die Folgen der gesundheitlichen Beeinträchtigung zu berücksichtigen. Eine Erwerbsunfähigkeit liegt zudem nur vor, wenn sie aus objektiver Sicht nicht überwindbar ist.11 |
7.6 Una rendita limitata e/o crescente nel tempo corrisponde, materialmente, ad una revisione ai sensi dell'art. 17
SR 830.1 Bundesgesetz vom 6. Oktober 2000 über den Allgemeinen Teil des Sozialversicherungsrechts (ATSG) ATSG Art. 17 Revision der Invalidenrente und anderer Dauerleistungen - 1 Die Invalidenrente wird von Amtes wegen oder auf Gesuch hin für die Zukunft erhöht, herabgesetzt oder aufgehoben, wenn der Invaliditätsgrad einer Rentenbezügerin oder eines Rentenbezügers sich: |
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1 | Die Invalidenrente wird von Amtes wegen oder auf Gesuch hin für die Zukunft erhöht, herabgesetzt oder aufgehoben, wenn der Invaliditätsgrad einer Rentenbezügerin oder eines Rentenbezügers sich: |
a | um mindestens fünf Prozentpunkte ändert; oder |
b | auf 100 Prozent erhöht.17 |
2 | Auch jede andere formell rechtskräftig zugesprochene Dauerleistung wird von Amtes wegen oder auf Gesuch hin erhöht, herabgesetzt oder aufgehoben, wenn sich der ihr zu Grunde liegende Sachverhalt nachträglich erheblich verändert hat. |
SR 831.201 Verordnung vom 17. Januar 1961 über die Invalidenversicherung (IVV) IVV Art. 88a Änderung des Anspruchs - 1 Eine Verbesserung der Erwerbsfähigkeit oder der Fähigkeit, sich im Aufgabenbereich zu betätigen, oder eine Verminderung der Hilflosigkeit, des invaliditätsbedingten Betreuungsaufwandes oder Hilfebedarfs ist für die Herabsetzung oder Aufhebung der Leistung von dem Zeitpunkt an zu berücksichtigen, in dem angenommen werden kann, dass sie voraussichtlich längere Zeit dauern wird. Sie ist in jedem Fall zu berücksichtigen, nachdem sie ohne wesentliche Unterbrechung drei Monate gedauert hat und voraussichtlich weiterhin andauern wird. |
|
1 | Eine Verbesserung der Erwerbsfähigkeit oder der Fähigkeit, sich im Aufgabenbereich zu betätigen, oder eine Verminderung der Hilflosigkeit, des invaliditätsbedingten Betreuungsaufwandes oder Hilfebedarfs ist für die Herabsetzung oder Aufhebung der Leistung von dem Zeitpunkt an zu berücksichtigen, in dem angenommen werden kann, dass sie voraussichtlich längere Zeit dauern wird. Sie ist in jedem Fall zu berücksichtigen, nachdem sie ohne wesentliche Unterbrechung drei Monate gedauert hat und voraussichtlich weiterhin andauern wird. |
2 | Eine Verschlechterung der Erwerbsfähigkeit oder der Fähigkeit, sich im Aufgabenbereich zu betätigen, oder eine Zunahme der Hilflosigkeit oder Erhöhung des invaliditätsbedingten Betreuungsaufwandes oder Hilfebedarfs ist zu berücksichtigen, sobald sie ohne wesentliche Unterbrechung drei Monate gedauert hat. Artikel 29bis ist sinngemäss anwendbar. |
8.
8.1 L'interessato non ha più lavorato dopo il 23 novembre 1999 per motivi personali (doc. 36 e 212, sulle circostanze delle sue dimissioni vedi doc. 3, 103 e 212). Vero è che in quel periodo, l'interessato ha avuto problemi di salute (segnatamente dei dolori alla schiena), ma non di carattere invalidante permanente (cfr. doc. 2, 6-10).
8.2 La nozione d'invalidità di cui all'art. 4
SR 831.20 Bundesgesetz vom 19. Juni 1959 über die Invalidenversicherung (IVG) IVG Art. 4 Invalidität - 1 Die Invalidität (Art. 8 ATSG46) kann Folge von Geburtsgebrechen, Krankheit oder Unfall sein.47 |
|
1 | Die Invalidität (Art. 8 ATSG46) kann Folge von Geburtsgebrechen, Krankheit oder Unfall sein.47 |
2 | Die Invalidität gilt als eingetreten, sobald sie die für die Begründung des Anspruchs auf die jeweilige Leistung erforderliche Art und Schwere erreicht hat.48 |
SR 830.1 Bundesgesetz vom 6. Oktober 2000 über den Allgemeinen Teil des Sozialversicherungsrechts (ATSG) ATSG Art. 16 Grad der Invalidität - Für die Bestimmung des Invaliditätsgrades wird das Erwerbseinkommen, das die versicherte Person nach Eintritt der Invalidität und nach Durchführung der medizinischen Behandlung und allfälliger Eingliederungsmassnahmen durch eine ihr zumutbare Tätigkeit bei ausgeglichener Arbeitsmarktlage erzielen könnte, in Beziehung gesetzt zum Erwerbseinkommen, das sie erzielen könnte, wenn sie nicht invalid geworden wäre. |
SR 831.20 Bundesgesetz vom 19. Juni 1959 über die Invalidenversicherung (IVG) IVG Art. 28 Grundsatz - 1 Anspruch auf eine Rente haben Versicherte, die: |
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1 | Anspruch auf eine Rente haben Versicherte, die: |
a | ihre Erwerbsfähigkeit oder die Fähigkeit, sich im Aufgabenbereich zu betätigen, nicht durch zumutbare Eingliederungsmassnahmen wieder herstellen, erhalten oder verbessern können; |
b | während eines Jahres ohne wesentlichen Unterbruch durchschnittlich mindestens 40 Prozent arbeitsunfähig (Art. 6 ATSG206) gewesen sind; und |
c | nach Ablauf dieses Jahres zu mindestens 40 Prozent invalid (Art. 8 ATSG) sind. |
1bis | Eine Rente nach Absatz 1 wird nicht zugesprochen, solange die Möglichkeiten zur Eingliederung im Sinne von Artikel 8 Absätze 1bis und 1ter nicht ausgeschöpft sind.207 |
2 | ...208 |
8.3 In carenza di documentazione economica, la documentazione medica costituisce un importante elemento di giudizio per determinare quali lavori siano ancora esigibili dall'assicurato, ma non spetta al medico graduare il tasso d'invalidità dell'assicurato (DTF 114 V 314). Infatti, per costante giurisprudenza le certificazioni mediche possono costituire importanti elementi d'apprezzamento del danno invalidante, allorché permettono di valutare l'incapacità lavorativa e di guadagno dell'interessato in un'attività da lui ragionevolmente esigibile (DTF 115 V 134 consid. 2).
8.4 Inoltre, perché un rapporto medico abbia valore probatorio è determinante che esso valuti ed esamini in maniera completa i punti litigiosi, si fondi su degli esami approfonditi, prenda conto di tutte le affezioni di cui si lamenta l'assicurato, sia stabilito in piena conoscenza dei suoi antecedenti (anamnesi) e sia chiaro nell'esposizione delle correlazioni mediche o nell'apprezzamento della situazione medica; le conclusioni dell'esperto devono inoltre essere motivate (DTF 125 V 352, 122 V 160).
9.
9.1 Nel caso in esame, è stata sostanzialmente evidenziata la diagnosi di lombalgie croniche in un contesto di disturbi degenerativi del rachide in toto con presenza di ernie discali L4-L5 e L5-S1, cifoscoliosi, assenza di compromissione neurologica, sindrome del dolore somatoforme con evidenti segni di aggravamento, ma senza una sindrome ansio-depressiva od altro quadro psicopatologico maggiore, insufficienza arteriosa agli arti inferiori complicata da claudicatio intermittens (cfr. perizie dei Dott.ri Goldinger del 21 novembre 2001, Daguet del 21 aprile 2002; rapporti del 21 aprile 2009 della Accademia medica militare di Belgrado; rapporti dei Dott.ri Luisoli, Lurati e Sereni-Keller degli uffici AI cantonale e per gli assicurati residenti all'estero).
9.2 Giova ricordare che le affezioni in oggetto debbono, dal profilo giuridico, essere esaminate alla luce dell'art. 29 cpv. 1 lett. b
SR 831.20 Bundesgesetz vom 19. Juni 1959 über die Invalidenversicherung (IVG) IVG Art. 29 Beginn des Anspruchs und Auszahlung der Rente - 1 Der Rentenanspruch entsteht frühestens nach Ablauf von sechs Monaten nach Geltendmachung des Leistungsanspruchs nach Artikel 29 Absatz 1 ATSG217, jedoch frühestens im Monat, der auf die Vollendung des 18. Altersjahres folgt. |
|
1 | Der Rentenanspruch entsteht frühestens nach Ablauf von sechs Monaten nach Geltendmachung des Leistungsanspruchs nach Artikel 29 Absatz 1 ATSG217, jedoch frühestens im Monat, der auf die Vollendung des 18. Altersjahres folgt. |
2 | Der Anspruch entsteht nicht, solange die versicherte Person ein Taggeld nach Artikel 22 beanspruchen kann. |
3 | Die Rente wird vom Beginn des Monats an ausbezahlt, in dem der Rentenanspruch entsteht. |
4 | Beträgt der Invaliditätsgrad weniger als 50 Prozent, so werden die entsprechenden Renten nur an Versicherte ausbezahlt, die ihren Wohnsitz und ihren gewöhnlichen Aufenthalt (Art. 13 ATSG) in der Schweiz haben. Diese Voraussetzung ist auch von Angehörigen zu erfüllen, für die eine Leistung beansprucht wird. |
Ne discende che, in mancanza di uno stato di salute sufficientemente stabilizzato, è inapplicabile la prima lettera dell'art. 29 cpv. 1
SR 831.20 Bundesgesetz vom 19. Juni 1959 über die Invalidenversicherung (IVG) IVG Art. 29 Beginn des Anspruchs und Auszahlung der Rente - 1 Der Rentenanspruch entsteht frühestens nach Ablauf von sechs Monaten nach Geltendmachung des Leistungsanspruchs nach Artikel 29 Absatz 1 ATSG217, jedoch frühestens im Monat, der auf die Vollendung des 18. Altersjahres folgt. |
|
1 | Der Rentenanspruch entsteht frühestens nach Ablauf von sechs Monaten nach Geltendmachung des Leistungsanspruchs nach Artikel 29 Absatz 1 ATSG217, jedoch frühestens im Monat, der auf die Vollendung des 18. Altersjahres folgt. |
2 | Der Anspruch entsteht nicht, solange die versicherte Person ein Taggeld nach Artikel 22 beanspruchen kann. |
3 | Die Rente wird vom Beginn des Monats an ausbezahlt, in dem der Rentenanspruch entsteht. |
4 | Beträgt der Invaliditätsgrad weniger als 50 Prozent, so werden die entsprechenden Renten nur an Versicherte ausbezahlt, die ihren Wohnsitz und ihren gewöhnlichen Aufenthalt (Art. 13 ATSG) in der Schweiz haben. Diese Voraussetzung ist auch von Angehörigen zu erfüllen, für die eine Leistung beansprucht wird. |
10.
10.1 Per quanto concerne le conseguenze invalidanti delle menzionate affezioni, va rilevato come il ricorrente sostenga di essere invalido perlomeno dagli anni 2000-2001. Pochi documenti medici corroborano tuttavia il suo parere. In pratica solo il Dott. Bonassin, medico curante dal 2000, sostiene che il paziente è da considerarsi invalido in misura praticamente totale, ma spesso si riferiva all'attività di muratore/piastrellista, come ha avuto modo di ribadire in una lettera del 7 aprile 2003 al TCA, facendo allusione ai precedenti rapporti (doc. 120). Momenti di incapacità di lavoro completa si sono verificati nel corso della sua attività, ma si tratta di periodi brevi e non significativi.
10.2 Per valutare la capacità di lavoro residua dal punto di vista medico, già a partire dalla cessazione (volontaria) dell'attività lucrativa, l'UAI ticinese ha ritenuto utile fare eseguire due perizie reumatologica e psichiatrica, rispettivamente dai Dott.ri Goldinger e Daguet. Dalle stesse è risultato che l'interessato non avrebbe più potuto svolgere il suo precedente lavoro di muratore/piastrellista se non in misura ridotta. Va quindi ammesso che al momento in cui le suddette perizie vennero effettuate (novembre 2001 e aprile 2002), non si sarebbe più potuto pretendere che l'assicurato tornasse ad esercitare il suo mestiere. Per quanto riguarda un'attività di sostituzione, sia l'uno che l'altro esperto, pur esprimendo qualche dubbio dovuto, più che altro, all'assenza di motivazione da parte del peritando, concludono che A._______ sarebbe stato in grado di svolgere attività di tipo leggero, prevalentemente sedentarie o semisedentarie in misura completa. Le limitazioni dovute alla patologia somatica sono indicate dal Dott. Goldinger. Senza entrare nel merito dell'approfondito esame clinico (e radiologico), si annota che l'esperto reumatologo ha precisato che sussiste un certo limite alla forza fisica del paziente con ripercussioni sulla capacità di lavoro. Il paziente, osserva il Dott. Goldinger, non può alzare pesi dal suolo superiori ai 10-12 kg, può effettuare movimenti di flessione del tronco solo ad un ritmo ridotto, è impedito a svolgere lavori in flessione od estensione lombare prolungate; però può effettuare lavori in posizione inginocchiata, come pure lavori in piedi o seduto anche per un'ora senza interruzione, può salire e scendere scale normali o a pioli senza impedimento e può far uso della braccia e delle mani in misura normale. Il paziente assume tuttavia un atteggiamento difensivo e dimostrativo, lasciando trasparire tratti di teatralità, come pure un'evidente simulazione. Non si entrerà nel dettaglio di questi ultimi risvolti delle doglianze dell'interessato, già ampiamente riportate nella relazione del Dott. Goldinger. Rispettando dunque i limiti indicati dal reumatologo, il paziente era da considerarsi abile al 100% in attività di sostituzione. Tuttavia il Dott. Goldinger esprimeva qualche dubbio circa l'incipiente arteriopatia obliterante agli arti inferiori, patologia comunque (allora) senza influsso determinante sulla valutazione operata. In questo ultimo senso, sarà comunque il TFA che esigerà, con sentenza del 31 gennaio 2005 (a più di 4 anni dalla perizia del reumatologo), un approfondimento, in esito anche a pareri pervenuti nel 2004.
Sotto il profilo psichiatrico, il Dott. Daguet riteneva pure una capacità di lavoro del 100% teorica. Egli esprimeva tuttavia dei dubbi circa le reali possibilità del peritando di riprendere un lavoro, ma ciò era dovuto alle tendenze rivendicative del paziente ed il suo non nascosto desiderio di tornare al suo Paese d'origine con una rendita d'invalidità. L'indagine psichiatrica non ha posto in luce patologie maggiori di tipo invalidante. L'eloquio è spontaneo, rivendicativo nei confronti di più medici che si sono occupati del suo caso, non manifesta comunque segni di ansia; tono dell'umore, carica vitale, potenzialità mnemoniche, facoltà di concentrazione e molte altre investigazioni tipiche dell'esame psichiatrico sono perfettamente nella norma. Il paziente è simulante e manifestamente teatrale.
A prescindere dunque dalla problematica flebologica, che al momento delle due perizie non era da ritenersi invalidante (come lo si vedrà nel considerando successivo), l'interessato era dunque in grado di assumere un'attività rispettosa dei limiti indicati dal Dott. Goldinger.
10.3 In seguito alla sentenza del TFA è stata ordinata un'indagine pluridisciplinare che esaminasse, in particolare, la patologia flebologica. Deve essere osservato che la perizia domandata dal TFA non ha potuto essere svolta in modo adeguato. Dapprima l'interessato, rimpatriato nel novembre 2005, si è opposto ad una perizia presso il SAM di Bellinzona in ragione di non meglio investigate cattive condizioni di salute (cfr. certificato del Dott. Stojadinovic del 19 aprile 2006, doc. 207). L'amministrazione, nell'ottobre 2006, ha poi disposto una visita presso l'assicurazione sociale serba di Belgrado, organismo di collegamento convenzionale (Rep. Fond Penziusko Invalidsko Osiguranja Zaposlenih). Malgrado numerosi solleciti e diffide da parte dell'UAIE, detto organismo sanitario non ha eseguito gli accertamenti richiesti (doc. 249, 258, 262, 269, 271). In esito ad accordi poi intervenuti fra l'UAIE, l'assicurato stesso ed i suoi familiari, nonché il medico curante in Svizzera (Dott. Bonassin), l'accertamento è stato affidato, nell'ottobre 2008, all'Accademia medico-militare di Belgrado (doc. 278 e seg.). La visita è avvenuta il 21 aprile 2009. Gli esami specialistici nelle tre discipline chieste dal TFA e dall'amministrazione sono stati effettuati, ma risultano poco soddisfacenti. L'11 giugno 2009, la Dott.ssa Sereni-Keller, dell'UAIE, ha ripreso in esame l'incarto con i risultati giunti dalla Serbia. La stessa, ricollegandosi a un parere dettagliato del Dott. Lurati (29 agosto 2005, doc. 177), ha proposto di ammettere un'incapacità totale da luglio 2004.
10.4 La materia del contendere verte sulla decorrenza di tale incapacità al lavoro. L'interessato sostiene di essere invalido dal 2000-2001 e chiede il riconoscimento della rendita intera AI da novembre 2001. L'UAIE ha invece riconosciuto il diritto alla rendita intera solo a partire dal 1° luglio 2005, ossia un anno dopo il fattore invalidante.
Secondo l'amministrazione, prima del luglio 2004, l'assicurato era in grado di svolgere attività di tipo leggero in misura completa. La Dott.ssa Sereni-Keller ed il Dott. Lurati osservano che un aggravamento delle condizioni di salute è dimostrato dal primo (breve) rapporto del Dott. Pedrotti, angioflebologo, del 27 luglio 2004, in esito alla patologia flebitica. Prima di questa data, non vi sono elementi che possano far ritenere un'incapacità lavorativa in un'attività di sostituzione. Il ricorrente sostiene che lo stesso Dott. Pedrotti rileva che "il paziente da almeno 5 anni lamenta dolori alle gambe ...". Ora, ciò non significa che l'insorgente fosse invalido al cento per cento 5 anni prima del luglio 2004. Verosimilmente, la patologia flebitica si è aggravata ben dopo le perizie dei Dott.ri Goldinger e Daguet. Lo stesso medico curante (Dott. Bonassin), per esempio, in un dettagliato rapporto del 7 aprile 2003 al TCA (doc. 120), relegava la patologia in questione a semplice diagnosi clinica non suffragata da esami più approfonditi; nel contempo, esprimendo il suo parere, su richiesta del proprio paziente, proponeva di ammettere "un caso di rigore" e di accordare un tasso d'invalidità del 41%. Peraltro, il medico in questione si riferiva all'incapacità come piastrellista. Lo stesso medico di fiducia del nominato, in un successivo rapporto all'Ufficio AI ticinese del 2 novembre 2004 (doc. 164), ammetteva che due anni e mezzo dopo la sintomatologia notata dal Dott. Goldinger, questa è andata aumentando fino a diventare una vera e propria urgenza medica.
La circostanza quindi che l'amministrazione si sia fondata sul primo rapporto del Dott. Pedrotti al Dott. Bonassin (27 luglio 2004) appare tutelabile. Del resto, si tratta del primo esame specialistico richiesto dal medico curante. I riferimenti menzionati dal ricorrente sono invece privi di riscontro obbiettivo. Per dimostrare la gravità del suo stato di salute, egli menziona diverse visite ortopediche/reumatologiche, radiologiche, nonché interventi curativi (iniezioni) volti ad alleviare i dolori dorsali. L'interessato denuncia inoltre gli errori di alcuni medici che si sono occupati del suo caso che gli avrebbero procurato il blocco e l'otturazione delle arterie inferiori (cfr. in particolare doc. 355 a 357A). Lo scrivente Tribunale non è l'autorità indicata per fare valere le rivalse menzionate. Non corrisponde poi al vero l'asserzione secondo la quale il Dott. Goldinger avrebbe cercato di misconoscere la severità della patologia flebitica (doc. 359). Egli l'aveva notata ma la stessa, sebbene non ne avesse la competenza specialistica, non era ancora di gravità tale da giustificare un'incapacità di lavoro. A questo proposito, questo collegio giudicante osserva che anche un medico non specialista è in grado di valutare se una determinata patologia causi un'evidente debilitazione, per esempio motoria, algica od altro. Per il resto, i frequenti scritti dell'interessato (cfr. segnatamente "l'opposizione" ed il ricorso) si dilungano in denunce di più persone che sarebbero causa sia di errori medici che di procedura.
Il 14 settembre 2009, riprendendo in esame l'incarto e le critiche mosse dall'assicurato, la Dott.ssa Sereni-Keller ha confermato che, a parte le modeste limitazioni funzionali menzionate dal Dott. Goldinger, a quell'epoca il peritando sarebbe stato in grado di svolgere una molteplice gamma di attività di sostituzione in misura del 100%. La scarsa motivazione per il lavoro, la simulazione, la teatralità, la tendenza rivendicativa nei confronti di organi assicurativi non sono elementi questi (ricordati dai Dott.ri Daguet, Goldinger e da altri sanitari) che confortano l'eventuale riconoscimento di un tasso d'invalidità elevato prima di luglio 2004.
Il collegio giudicante, sulla scorta dei pareri medici surriferiti ritiene che dal punto di vista medico teorico, l'interessato, almeno fino a luglio 2004, avrebbe potuto svolgere, in misura completa, attività di tipo leggero, semisedentario, nei limiti ammessi dal Dott. Goldinger. Si tratta di attività ripetitive, non qualificate, quali quella di operaio addetto al controllo di macchine di produzione automatica, operaio addetto all'imballaggio di piccoli oggetti, portiere d'albergo, addetto alla ricezione in portinerie di ditte, fattorino in ditta privata; custode di museo o di parcheggio, aiuto magazziniere (cfr. anche il rapporto del CIP del 4 novembre 2002, doc. 103).
10.5 Il ricorrente chiede inoltre di acquisire agli atti la documentazione medica relativa al 1999 presso l'ospedale di Lugano. A questa data avrebbe cominciato ad accusare i primi problemi alla colonna vertebrale.
Alla luce di quanto esposto al considerando precedente, l'assunzione pendente causa di ricorso di ulteriori mezzi di prova, in particolare di documenti risalenti a più di 10 anni fa, non risulta necessaria, contrariamente a quanto sostenuto dall'insorgente (sulla valutazione anticipata delle prove: DTF 124 V 94 consid. 4b; 122 V 162 consid. 1d con i rif.; SVR 2001 IV n. 10, p. 27). Del resto, neppure il Tribunale federale nella sua sentenza del 31 gennaio 2005 lo aveva richiesto.
11.
11.1 L'invalidità è determinata stabilendo il rapporto fra il reddito del lavoro che l'assicurato conseguirebbe, dopo la manifestazione dell'invalidità e dopo l'esecuzione d'eventuali provvedimenti d'integrazione, nell'esercizio di un'attività lucrativa, ragionevolmente esigibile da lui in condizioni normali del mercato del lavoro, e il reddito che potrebbe conseguire se non fosse diventato invalido (art. 16
SR 830.1 Bundesgesetz vom 6. Oktober 2000 über den Allgemeinen Teil des Sozialversicherungsrechts (ATSG) ATSG Art. 16 Grad der Invalidität - Für die Bestimmung des Invaliditätsgrades wird das Erwerbseinkommen, das die versicherte Person nach Eintritt der Invalidität und nach Durchführung der medizinischen Behandlung und allfälliger Eingliederungsmassnahmen durch eine ihr zumutbare Tätigkeit bei ausgeglichener Arbeitsmarktlage erzielen könnte, in Beziehung gesetzt zum Erwerbseinkommen, das sie erzielen könnte, wenn sie nicht invalid geworden wäre. |
11.2 Occorre pertanto esaminare se, nell'ambito di attività di sostituzione, l'insorgente presenti un'incapacità di guadagno di rilievo prima del 1° luglio 2005 (data di riconoscimento del diritto alla rendita intera AI) e ciò in considerazione, eventualmente, delle norme giurisprudenziali menzionate al considerando 7.4.
11.3
11.3.1 Di regola, è ritenuto reddito senza invalidità il salario realmente percepito prima dell'insorgere del danno alla salute, aggiornato al momento determinante per il calcolo dell'invalidità e adeguato all'evoluzione dei salari nominali del settore interessato (tra gli altri VSI 2000 p. 310). Nella fattispecie, l'amministrazione ha considerato (vedi calcolo effettuato il 4 novembre 2002, doc. 103) un importo di Fr. 68'754.- quale salario privo d'invalidità. Questo dato non è mai stato contestato dall'insorgente e, peraltro, è quello che venne ammesso nelle sentenza del TCA nella sentenza del 28 novembre 2003 (consid. 2 10, doc. 139). Va tuttavia rilevato che non è corretto ritenere i dati del 2002, ossia l'importo che l'interessato avrebbe percepito nella stessa ditta se non fosse intervenuta l'incapacità di lavoro. Come lo stesso TCA l'ha osservato (doc. 139, pag. 18 e consid. 2.4 in fine), in ossequio della giurisprudenza del TFA (DTF 129 V 222), bisogna prendere in considerazione il momento dell'eventuale inizio del diritto alla rendita. Pertanto, si riterrà in questa sede il salario che l'interessato avrebbe potuto ottenere, se avesse regolarmente lavorato nel 2000. Questo è stabilito in base all'introito del 1999 (Fr. 67'085,38, senza malattia, doc. 36) adeguato all'indicizzazione (1,3%), ossia Fr. 67'957,48.
11.3.2 Quale reddito da invalido l'UAI cantonale ha ritenuto quello ottenibile in attività di tipo leggero non qualificate e ripetitive.
Anche in questo caso, il calcolo effettuato dall'amministrazione (doc. 103) deve essere corretto. Non solo vanno ritenuti i dati del 2000, per ovviamente rispettare una parità annuale di paragone con il salario precedente l'invalidità, ma non possono essere ritenuti i dati regionali, come indicato dall'Ufficio AI e confermato dal TCA. Infatti, secondo la giurisprudenza del Tribunale federale (RSAS 2007 pag. 64), occorre fare applicazione dei dati nazionali (tabelle TA1 edite dall'Ufficio federale di statistica).
Queste attività comportano un salario medio mensile (anno 2000) di Fr. 4'437.-. Per 12 mesi si ottiene un introito di Fr. 53'244.-. A sua volta questa somma deve essere adeguata a 41,8 ore settimanali, in quanto le statistiche si basano su di un salario standardizzato di 40 ore (La Vie économique tabella B9.2, concernenti la durata media di lavoro in Svizzera). Ne consegue un salario di Fr. 55'639,98.
Questo introito teorico può essere ridotto per tenere conto dei fattori personali dell'assicurato (DTF 126 V 75), quali età, handicap. L'amministrazione già aveva operato una riduzione del 10%, ciò che può essere condiviso, viste le circostanze presenti nel 2000, anno di riferimento. Peraltro, gli organi amministrativi AI (per esempio il CIP) godono di un'ampia autonomia nel determinare il grado di riduzione per fattori personali, che l'autorità di ricorso non può rivedere se non per motivi fondati. Ne consegue dunque un reddito teorico annuale dopo l'insorgenza dell'invalidità di Fr. 50'075,98.
Il confronto fra un reddito privo d'invalidità di Fr. 67'957,48 ed un introito teorico dopo l'insorgenza dell'invalidità di Fr. 50'075,98, comporta una perdita di guadagno del 26,31%. Prima del 27 luglio 2004, l'interessato presentava dunque una perdita di guadagno del 26,31% insufficiente per avere diritto a una rendita d'invalidità.
11.4 Per quel che concerne il diritto a prestazioni, come indicato ai consid. 7.4 e 7.6, ritenute le disposizioni dell'art. 88a cpv. 1 e
SR 831.201 Verordnung vom 17. Januar 1961 über die Invalidenversicherung (IVV) IVV Art. 88a Änderung des Anspruchs - 1 Eine Verbesserung der Erwerbsfähigkeit oder der Fähigkeit, sich im Aufgabenbereich zu betätigen, oder eine Verminderung der Hilflosigkeit, des invaliditätsbedingten Betreuungsaufwandes oder Hilfebedarfs ist für die Herabsetzung oder Aufhebung der Leistung von dem Zeitpunkt an zu berücksichtigen, in dem angenommen werden kann, dass sie voraussichtlich längere Zeit dauern wird. Sie ist in jedem Fall zu berücksichtigen, nachdem sie ohne wesentliche Unterbrechung drei Monate gedauert hat und voraussichtlich weiterhin andauern wird. |
|
1 | Eine Verbesserung der Erwerbsfähigkeit oder der Fähigkeit, sich im Aufgabenbereich zu betätigen, oder eine Verminderung der Hilflosigkeit, des invaliditätsbedingten Betreuungsaufwandes oder Hilfebedarfs ist für die Herabsetzung oder Aufhebung der Leistung von dem Zeitpunkt an zu berücksichtigen, in dem angenommen werden kann, dass sie voraussichtlich längere Zeit dauern wird. Sie ist in jedem Fall zu berücksichtigen, nachdem sie ohne wesentliche Unterbrechung drei Monate gedauert hat und voraussichtlich weiterhin andauern wird. |
2 | Eine Verschlechterung der Erwerbsfähigkeit oder der Fähigkeit, sich im Aufgabenbereich zu betätigen, oder eine Zunahme der Hilflosigkeit oder Erhöhung des invaliditätsbedingten Betreuungsaufwandes oder Hilfebedarfs ist zu berücksichtigen, sobald sie ohne wesentliche Unterbrechung drei Monate gedauert hat. Artikel 29bis ist sinngemäss anwendbar. |
SR 831.20 Bundesgesetz vom 19. Juni 1959 über die Invalidenversicherung (IVG) IVG Art. 28 Grundsatz - 1 Anspruch auf eine Rente haben Versicherte, die: |
|
1 | Anspruch auf eine Rente haben Versicherte, die: |
a | ihre Erwerbsfähigkeit oder die Fähigkeit, sich im Aufgabenbereich zu betätigen, nicht durch zumutbare Eingliederungsmassnahmen wieder herstellen, erhalten oder verbessern können; |
b | während eines Jahres ohne wesentlichen Unterbruch durchschnittlich mindestens 40 Prozent arbeitsunfähig (Art. 6 ATSG206) gewesen sind; und |
c | nach Ablauf dieses Jahres zu mindestens 40 Prozent invalid (Art. 8 ATSG) sind. |
1bis | Eine Rente nach Absatz 1 wird nicht zugesprochen, solange die Möglichkeiten zur Eingliederung im Sinne von Artikel 8 Absätze 1bis und 1ter nicht ausgeschöpft sind.207 |
2 | ...208 |
L'amministrazione ha preso atto che l'interessato non poteva esercitare il suo mestiere di muratore/piastrellista da quando ha smesso di lavorare ed ha quindi ammesso l'esistenza di una diminuzione significativa della capacità di lavoro (del 20%) a partire da tale data. L'assicurato raggiunge la percentuale media del 40% d'invalidità durante un anno, considerando una perdita di guadagno totale dal 27 luglio 2004 compreso (data del certificato del Dott. Pedrotti), dopo 66 giorni, quindi il 30 settembre 2004. Deve pertanto essergli riconosciuto il diritto al quarto di rendita a partire dal 1° settembre di quell'anno. Dopo il periodo di tre mesi di peggioramento dell'incapacità di guadagno il diritto alla rendita intera sorge il 1° dicembre 2004 (art. 88a cpv. 2
SR 831.201 Verordnung vom 17. Januar 1961 über die Invalidenversicherung (IVV) IVV Art. 88a Änderung des Anspruchs - 1 Eine Verbesserung der Erwerbsfähigkeit oder der Fähigkeit, sich im Aufgabenbereich zu betätigen, oder eine Verminderung der Hilflosigkeit, des invaliditätsbedingten Betreuungsaufwandes oder Hilfebedarfs ist für die Herabsetzung oder Aufhebung der Leistung von dem Zeitpunkt an zu berücksichtigen, in dem angenommen werden kann, dass sie voraussichtlich längere Zeit dauern wird. Sie ist in jedem Fall zu berücksichtigen, nachdem sie ohne wesentliche Unterbrechung drei Monate gedauert hat und voraussichtlich weiterhin andauern wird. |
|
1 | Eine Verbesserung der Erwerbsfähigkeit oder der Fähigkeit, sich im Aufgabenbereich zu betätigen, oder eine Verminderung der Hilflosigkeit, des invaliditätsbedingten Betreuungsaufwandes oder Hilfebedarfs ist für die Herabsetzung oder Aufhebung der Leistung von dem Zeitpunkt an zu berücksichtigen, in dem angenommen werden kann, dass sie voraussichtlich längere Zeit dauern wird. Sie ist in jedem Fall zu berücksichtigen, nachdem sie ohne wesentliche Unterbrechung drei Monate gedauert hat und voraussichtlich weiterhin andauern wird. |
2 | Eine Verschlechterung der Erwerbsfähigkeit oder der Fähigkeit, sich im Aufgabenbereich zu betätigen, oder eine Zunahme der Hilflosigkeit oder Erhöhung des invaliditätsbedingten Betreuungsaufwandes oder Hilfebedarfs ist zu berücksichtigen, sobald sie ohne wesentliche Unterbrechung drei Monate gedauert hat. Artikel 29bis ist sinngemäss anwendbar. |
11.5 In queste circostanze il ricorso deve essere parzialmente accolto e l'impugnata decisione riformata, nel senso che A._______ ha diritto al quarto di rendita AI dal 1° settembre 2004 ed alla rendita intera AI dal 1° dicembre 2004.
12.
12.1 Il ricorrente osserva che l'esito di questa vertenza avrebbe un influsso sulle sue prestazioni di previdenza professionale. Questo non può essere escluso a priori visto che la nozione d'invalidità è la stessa nell'ambito delle assicurazioni sociali e, a certe condizioni, l'istituto di previdenza professionale può essere vincolato dalla valutazione dell'assicurazione invalidità (DTF 134 V 153). Tuttavia, è patente che questa censura esula dal potere di esame dello scrivente Tribunale e dovrà essere esaminata, all'occorrenza, dall'istituto di previdenza professionale.
12.2 Il ricorrente censura inoltre l'importo della rendita d'invalidità facendo valere che un suo collega beneficerebbe di una rendita superiore. Postula inoltre di essere messo al beneficio della rendita minima di Fr. 1'050.-.
Le censure del ricorrente non sono circostanziate e non è possibile per lo scrivente Tribunale di entrare sul merito delle stesse. Per quanto riguarda l'importo della rendita si deve rilevare che questa è calcolata sulla base di un periodo di contribuzione di 8 anni e 11 mesi, un reddito annuo medio determinante di Fr. 69'768.- e una scala rendite 11. L'insorgente non contesta queste basi di calcolo. Il raffronto con altri assicurati non è di alcun pregio anche perché non si conoscono le modalità di calcolo dell'assicurato a cui si riferisce l'insorgente. Circa la richiesta di beneficiare di una rendita minima, va precisato che l'importo di Fr. 1'050.- (recte 1'075.-) è da mettere in relazione alla rendita minima della scala massima 44, ora l'insorgente beneficia della scala 11, il cui importo minimo era di Fr. 269.- nel 2005 per un reddito inferiore a Fr. 12'900.- (Tavole sulle rendite del 2005 edite dall'Ufficio federale delle assicurazioni sociali).
13.
13.1 Visto l'esito del ricorso, non vengono prelevate spese processuali. L'anticipo di Fr. 300.-, versato dal ricorrente il 24 marzo 2010 gli viene restituito.
13.2 In base all'art. 64
SR 172.021 Bundesgesetz vom 20. Dezember 1968 über das Verwaltungsverfahren (Verwaltungsverfahrensgesetz, VwVG) - Verwaltungsverfahrensgesetz VwVG Art. 64 - 1 Die Beschwerdeinstanz kann der ganz oder teilweise obsiegenden Partei von Amtes wegen oder auf Begehren eine Entschädigung für ihr erwachsene notwendige und verhältnismässig hohe Kosten zusprechen. |
|
1 | Die Beschwerdeinstanz kann der ganz oder teilweise obsiegenden Partei von Amtes wegen oder auf Begehren eine Entschädigung für ihr erwachsene notwendige und verhältnismässig hohe Kosten zusprechen. |
2 | Die Entschädigung wird in der Entscheidungsformel beziffert und der Körperschaft oder autonomen Anstalt auferlegt, in deren Namen die Vorinstanz verfügt hat, soweit sie nicht einer unterliegenden Gegenpartei auferlegt werden kann. |
3 | Einer unterliegenden Gegenpartei kann sie je nach deren Leistungsfähigkeit auferlegt werden, wenn sich die Partei mit selbständigen Begehren am Verfahren beteiligt hat. |
4 | Die Körperschaft oder autonome Anstalt, in deren Namen die Vorinstanz verfügt hat, haftet für die einer unterliegenden Gegenpartei auferlegte Entschädigung, soweit sich diese als uneinbringlich herausstellt. |
5 | Der Bundesrat regelt die Bemessung der Entschädigung.108 Vorbehalten bleiben Artikel 16 Absatz 1 Buchstabe a des Verwaltungsgerichtsgesetzes vom 17. Juni 2005109 und Artikel 73 des Strafbehördenorganisationsgesetzes vom 19. März 2010110.111 |
L'interessato ha chiesto il rimborso delle spese sostenute con il ricorso, ma non le ha dimostrate. Peraltro egli non è rappresentato da un legale professionista. Non si giustifica pertanto riconoscergli indennità per spese ripetibili.
Per questi motivi, il Tribunale amministrativo federale pronuncia:
1.
Il ricorso è parzialmente accolto e l'impugnata decisione riformata nel senso che a A._______ è riconosciuto il diritto al quarto di rendita dell'assicurazione svizzera per l'invalidità dal 1° settembre 2004 ed il diritto alla rendita intera dal 1° dicembre 2004. Per il resto il ricorso è respinto nella misura in cui è ricevibile.
2.
Non si prelevano spese processuali. L'anticipo di Fr 300.- versato dall'insorgente il 24 marzo 2010 gli viene restituito.
3.
Non si assegnano indennità per le spese ripetibili.
4.
Comunicazione a:
ricorrente (Raccomandata A/R)
autorità inferiore (n. di rif. AI /MQG, con allegati scritti 12 marzo e 24 agosto 2010 del ricorrente )
Ufficio federale delle assicurazioni sociali, Berna
Basilese Assicurazioni, Casella postale, 4002 Basilea (rif. ass. n° contratto )
I rimedi giuridici sono menzionati alla pagina seguente
Il presidente del collegio: Il cancelliere:
Francesco Parrino Dario Croci Torti
Rimedi giuridici:
Contro la presente decisione può essere interposto ricorso in materia di diritto pubblico al Tribunale federale, Schweizerhofquai 6, 6004 Lucerna, entro un termine di 30 giorni dalla sua notificazione (art. 82 e
SR 172.021 Bundesgesetz vom 20. Dezember 1968 über das Verwaltungsverfahren (Verwaltungsverfahrensgesetz, VwVG) - Verwaltungsverfahrensgesetz VwVG Art. 64 - 1 Die Beschwerdeinstanz kann der ganz oder teilweise obsiegenden Partei von Amtes wegen oder auf Begehren eine Entschädigung für ihr erwachsene notwendige und verhältnismässig hohe Kosten zusprechen. |
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1 | Die Beschwerdeinstanz kann der ganz oder teilweise obsiegenden Partei von Amtes wegen oder auf Begehren eine Entschädigung für ihr erwachsene notwendige und verhältnismässig hohe Kosten zusprechen. |
2 | Die Entschädigung wird in der Entscheidungsformel beziffert und der Körperschaft oder autonomen Anstalt auferlegt, in deren Namen die Vorinstanz verfügt hat, soweit sie nicht einer unterliegenden Gegenpartei auferlegt werden kann. |
3 | Einer unterliegenden Gegenpartei kann sie je nach deren Leistungsfähigkeit auferlegt werden, wenn sich die Partei mit selbständigen Begehren am Verfahren beteiligt hat. |
4 | Die Körperschaft oder autonome Anstalt, in deren Namen die Vorinstanz verfügt hat, haftet für die einer unterliegenden Gegenpartei auferlegte Entschädigung, soweit sich diese als uneinbringlich herausstellt. |
5 | Der Bundesrat regelt die Bemessung der Entschädigung.108 Vorbehalten bleiben Artikel 16 Absatz 1 Buchstabe a des Verwaltungsgerichtsgesetzes vom 17. Juni 2005109 und Artikel 73 des Strafbehördenorganisationsgesetzes vom 19. März 2010110.111 |
SR 173.110 Bundesgesetz vom 17. Juni 2005 über das Bundesgericht (Bundesgerichtsgesetz, BGG) - Bundesgerichtsgesetz BGG Art. 42 Rechtsschriften - 1 Rechtsschriften sind in einer Amtssprache abzufassen und haben die Begehren, deren Begründung mit Angabe der Beweismittel und die Unterschrift zu enthalten. |
|
1 | Rechtsschriften sind in einer Amtssprache abzufassen und haben die Begehren, deren Begründung mit Angabe der Beweismittel und die Unterschrift zu enthalten. |
2 | In der Begründung ist in gedrängter Form darzulegen, inwiefern der angefochtene Akt Recht verletzt. Ist eine Beschwerde nur unter der Voraussetzung zulässig, dass sich eine Rechtsfrage von grundsätzlicher Bedeutung stellt oder aus anderen Gründen ein besonders bedeutender Fall vorliegt, so ist auszuführen, warum die jeweilige Voraussetzung erfüllt ist. 14 15 |
3 | Die Urkunden, auf die sich die Partei als Beweismittel beruft, sind beizulegen, soweit die Partei sie in Händen hat; richtet sich die Rechtsschrift gegen einen Entscheid, so ist auch dieser beizulegen. |
4 | Bei elektronischer Einreichung muss die Rechtsschrift von der Partei oder ihrem Vertreter beziehungsweise ihrer Vertreterin mit einer qualifizierten elektronischen Signatur gemäss Bundesgesetz vom 18. März 201616 über die elektronische Signatur versehen werden. Das Bundesgericht bestimmt in einem Reglement: |
a | das Format der Rechtsschrift und ihrer Beilagen; |
b | die Art und Weise der Übermittlung; |
c | die Voraussetzungen, unter denen bei technischen Problemen die Nachreichung von Dokumenten auf Papier verlangt werden kann.17 |
5 | Fehlen die Unterschrift der Partei oder ihrer Vertretung, deren Vollmacht oder die vorgeschriebenen Beilagen oder ist die Vertretung nicht zugelassen, so wird eine angemessene Frist zur Behebung des Mangels angesetzt mit der Androhung, dass die Rechtsschrift sonst unbeachtet bleibt. |
6 | Unleserliche, ungebührliche, unverständliche, übermässig weitschweifige oder nicht in einer Amtssprache verfasste Rechtsschriften können in gleicher Weise zur Änderung zurückgewiesen werden. |
7 | Rechtsschriften, die auf querulatorischer oder rechtsmissbräuchlicher Prozessführung beruhen, sind unzulässig. |
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