Bundesverwaltungsgericht
Tribunal administratif fédéral
Tribunale amministrativo federale
Tribunal administrativ federal


Corte IV

D-1973/2020

Sentenza del 4 maggio 2020

Giudici Claudia Cotting-Schalch (presidente del collegio),

Composizione Walter Lang, Daniela Brüschweiler,

cancelliera Alissa Vallenari.

A._______, nato il (...),

Iran,
Parti
patrocinato dall'avv. Paolo Bernasconi,

istante,

contro

Segreteria di Stato della migrazione (SEM),

Quellenweg 6, 3003 Berna,

autorità inferiore.

Oggetto Revisione (asilo ed allontanamento);
sentenza del Tribunale amministrativo federale D-5545/2018 del 24 gennaio 2020.

Fatti:

A.
L'interessato, cittadino iraniano di etnia curda, con ultimo domicilio nel Paese d'origine nella città di B._______, nell'C._______ (...), ha
presentato una domanda d'asilo in Svizzera il (...) dicembre 2015 (cfr. atto A1/2; atto A7/12, p.to 1.08 segg., pag. 3 e p.to 2.02, pag. 4; atto A18/22, D19 segg., pag. 4 e atto A22/27, R20, pag. 21).

B.
Interrogato in merito ai suoi motivi d'asilo, l'interessato ha asserito di
essere espatriato illegalmente dal suo Paese d'origine nel (...) del 2015, a seguito di alcune problematiche che egli avrebbe avuto durante l'espletamento del servizio militare nell'(...) del 2015, per le quali avrebbe disertato. Invero egli ha in particolare dichiarato che avrebbe
subito una perquisizione da parte di una squadra investigativa militare, nel corso della quale avrebbero rinvenuto delle fotografie che lo ritraevano in contesti militari, un portamonete con l'effige di una bandiera del D._______ ed un deodorante di marca (...). A seguito di tali eventi, egli sarebbe stato maltrattato e perquisito, nonché invitato a sottoscrivere un verbale di confisca degli oggetti succitati ed in seguito arrestato e trasferito in una prigione militare provvisoria, che si sarebbe trovata in loco. Ivi avrebbe
conosciuto un altro detenuto di etnia persiana, con il quale si sarebbe
confidato immantinente anche circa la sua idea di evadere dal carcere. Quest'ultimo avrebbe accettato senz'altro ad aiutarlo nel suo progetto
di fuga e dopo quattro notti da lui trascorse nella cella, ovvero il
(...), il compagno di reclusione sarebbe ritornato con un'altra persona per farlo evadere dalla prigionia, cosa quest'ultima effettivamente andata in porto. L'interessato, si sarebbe invero dato alla fuga, recandosi ad E._______ da una parente ed ivi avrebbe organizzato il suo espatrio dall'Iran (cfr. atti A7/12, p.to 2.01, pag. 4; p.to 5.01 seg., pag. 6 e p.to 7.01 segg., pag. 7 seg.; A18/22, D74 segg., pag. 8 segg.; A22/27, correzioni a pag. 21 segg. e A24/14, D3 segg., pag. 2 segg.).

C.
Con decisione del 27 agosto 2018, la Segreteria di Stato della migrazione (di seguito: SEM), non ha riconosciuto la qualità di rifugiato al richiedente ed ha respinto la sua domanda d'asilo, pronunciando altresì il suo
allontanamento dalla Svizzera e l'esecuzione dello stesso provvedimento (cfr. atto A25/8).

Nella stessa decisione, l'autorità inferiore ha soprattutto ritenuto che
l'arresto e l'evasione dell'interessato nell'(...) del 2015 nell'ambito del suo servizio militare fossero inverosimili, a causa di dichiarazioni
incoerenti, generiche ed a tratti illogiche rilasciate durante i verbali
d'audizione. Egli avrebbe pertanto lasciato l'Iran in altre circostanze e per altri motivi rispetto a quelli addotti. Inoltre, a fronte della situazione presente nel suo Paese d'origine e non essendoci nel suo caso specifico degli
ostacoli personali all'esigibilità del suo allontanamento, l'autorità inferiore ha ritenuto l'esecuzione della medesima misura come ammissibile,
esigibile e possibile.

D.

D.a In data 28 settembre 2018, l'interessato è insorto con ricorso avverso la suddetta decisione al Tribunale amministrativo federale (di seguito: il
Tribunale). Nello stesso, dopo aver contestato punto per punto
le conclusioni espresse nella decisione avversata in merito
all'inverosimiglianza delle sue allegazioni da parte della SEM, ritenendole invece nel loro complesso credibili, ha ritenuto che lui, anche a causa della sua etnia curda, se rientrasse nel suo Paese d'origine, rischierebbe di
essere arrestato, detenuto ed oggetto di un procedimento penale in
relazione ad una sua supposta appartenenza ad un movimento politico
vietato in Iran. Egli verrebbe pertanto visto quale oppositore politico,
e stante la sua diserzione, rischierebbe di subire una sanzione
disproporzionata per le sue supposte attività politiche. Inoltre egli avrebbe partecipato in Svizzera a tre manifestazioni di protesta contro il regime
iraniano rispettivamente contro la F._______.

D.b Con sentenza D-5545/2018 del 24 gennaio 2020 (cfr. risultanze
processuali contenute nella procedura di cui ai ruoli D-5545/2018), il
Tribunale ha respinto il precitato gravame, ritenendo specialmente le
dichiarazioni decisive rese dall'insorgente in corso di procedura in
relazione agli eventi intercorsi nell'ambito del suo servizio militare, quali esaurienti in delle imprecise affermazioni di parte, non corroborate da alcun elemento di seria consistenza. L'interessato non avrebbe di fatto reso
verosimile il presunto fermo e la consequenziale diserzione (cfr. sentenza citata consid. 5). Inoltre, la sola evenienza che l'insorgente sia stato
incorporato nell'esercito onde svolgervi il servizio militare, non
costituirebbe un pregiudizio rilevante in materia d'asilo, in quanto tutti i
cittadini in età di leva sono indistintamente sottoposti a tale obbligazione a prescindere dalla loro estrazione etnica e sociale. Allo stesso modo, in
condizioni normali, anche l'eventualità di una sanzione per renitenza e
diserzione, non configurerebbe una persecuzione rilevante (cfr. ibidem consid. 6). Infine, il Tribunale ha ritenuto l'esecuzione dell'allontanamento del ricorrente - sia in considerazione della situazione vigente in Iran che tenendo conto della situazione personale dell'interessato - come
ammissibile, ragionevolmente esigibile e possibile (cfr. ibidem consid. 9-11).

E.
A seguito della predetta sentenza del Tribunale, per il tramite dello scritto 4 febbraio 2020, la Segreteria di Stato ha fissato al richiedente un nuovo termine di partenza per lasciare la Svizzera al (...) (cfr. atto A37/3).

F.
Con scritto datato 1° aprile 2020, indirizzato alla SEM ed intitolato "Istanza di riesame e sospensione di allontanamento", l'interessato, rappresentato da un nuovo mandatario rispetto alla procedura ordinaria pregressa (cfr. procura dell'11 febbraio 2020 allegata quale doc. A allo scritto del 1° aprile 2020), ha postulato in via cautelare che sia sospesa la sua
decisione di allontanamento dalla Svizzera ed in via principale che la sua "domanda di riesame" sia accolta, con conseguente annullamento della decisione della SEM del 27 agosto 2018 e la ripresa della procedura d'asilo in Svizzera, nonché nuovamente ha richiesto la sospensione della
decisione di allontanamento dalla Svizzera.

Nel predetto, l'interessato ha in particolare sostenuto che nella decisione dell'autorità resistente non si sarebbe tenuto conto di come dal momento del deposito della domanda d'asilo del 2 dicembre 2015 ad oggi, in Iran ci sia stato un palese deterioramento del rispetto dei diritti umani.
Segnatamente, dall'ultimo rapporto di (...) relativo all'anno 2019, nonché dall'ultima (...) ([...]) del 2014, si evincerebbe che le autorità iraniane siano diventate sempre più repressive nei confronti delle minoranze come pure dei dissidenti e dei difensori dei diritti umani. Sempre secondo quest'ultima fonte, come pure sulla base della presa di posizione di (...) del (...) 2019 in merito all'(...), le autorità iraniane avrebbero ulteriormente eroso il diritto ad un processo equo, proseguirebbero le confessioni estorte mediante la tortura ed altri maltrattamenti, avrebbero eseguito la condanna a morte di più di 2'500 persone, in palese violazione delle convenzioni di tutela dei diritti umani individuali, nonché violato ripetutamente il diritto alla salute dei detenuti. Inoltre vi sarebbero diverse restrizioni ai diritti
fondamentali come la libertà di espressione, di associazione e di riunione pacifica, discriminazioni nei confronti delle donne e delle minoranze - in particolare vi sarebbe una forte repressione nei confronti della minoranza curda -, che (...) chiederebbe all'Iran di revocare. In tale contesto di progressivo deterioramento dei diritti fondamentali delle
minoranze e della dissidenza, il ricorrente, se rientrasse nel suo Paese d'origine, rischierebbe una serie di ritorsioni da parte delle autorità iraniane, in quanto disertore, fuggito dal carcere ed espatriato all'estero, nonché di origine curda.

Proseguendo, l'interessato afferma che da quando egli avrebbe lasciato l'Iran la sua famiglia vivrebbe nel timore di rappresaglie da parte del regime iraniano, e per questo i contatti con la stessa sarebbero molto
sporadici, comunicando piuttosto con terze persone per avere delle
informazioni circa i suoi parenti. Inoltre, al fratello del richiedente,
G._______, durante due colloqui per accedere ad una formazione di
specializzazione post-laurea in (...) tenutisi nel (...) rispettivamente nel (...), avrebbero posto dei quesiti inerenti l'interessato e le sue attività all'estero. A seguito di tali interviste, il fratello avrebbe ricevuto una risposta negativa di accesso alla formazione, che sarebbe stato interpretato da quest'ultimo anche come rappresaglia per la diserzione e l'espatrio del richiedente.

Infine, il ritorno dell'interessato in Iran, comporterebbe un rischio per la sua incolumità, vista l'attuale emergenza sanitaria globale derivante
dall'espandersi della pandemia di Coronavirus (detto anche "Covid-19"). Altresì, il predetto Stato risulterebbe uno dei paesi maggiormente colpiti al Mondo dalla diffusione del virus, ed il paese starebbe avendo grandi
difficoltà nella gestione della pandemia. Le stime delle persone infettate dal virus sarebbero, a detta di diversi esperti, molto superiori di quanto il
governo iraniano divulgherebbe, impedendo di fatto al personale sanitario di diffondere dati riguardanti l'emergenza sanitaria secondo una fonte
giornalistica (il [...]) citata.

A supporto della domanda predetta, l'interessato ha in particolar modo allegato copia dei seguenti documenti, in lingua inglese:

- un estratto inerente l'Iran del rapporto del 2019 di (...) intitolato "(...)" (pag. 23-26; di seguito: doc. 1; che il Tribunale
ha anche consultato per la presente disamina all'indirizzo internet
(...) , consultato da ultimo il 21 aprile 2020, ove il rapporto risulta pubblicato il 18 febbraio 2020);

- il rapporto dell'(...), (...), "(...)", (...), (...), pubblicato il (...) (consultabile anche all'indirizzo internet [...] , consultato da ultimo il 22 aprile 2020; di seguito: doc. 2),

- il rapporto di (...), intitolato "(...)", inerente le proposte al rapporto (...),
pubblicato il (...) (consultabile anche all'indirizzo internet
[...] , consultato il 22 aprile 2020; di seguito doc. 3).

G.
Con scritto del 9 aprile 2020 indirizzato al Tribunale, l'autorità inferiore ha ritenuto, sulla scorta delle argomentazioni e dei mezzi di prova dell'interessato, che unicamente il motivo relativo all'emergenza sanitaria dovuta al Covid-19, in quanto verificatosi successivamente alla sentenza del
Tribunale del 24 gennaio 2020, dovesse essere valutato in prima istanza in quanto costitutivo di una domanda di riesame o di una nuova domanda d'asilo. Invece, gli altri argomenti invocati a sostegno della sua richiesta, riguarderebbero invece una domanda di una nuova valutazione di fatti che già sussistevano al momento della sentenza del Tribunale precitata, che sarebbero già passati in giudicato. Essendo costitutivi di motivi di
revisione, la SEM non avrebbe competenza in materia di tali allegazioni
dell'interessato. Pertanto l'autorità inferiore ha concluso alla trasmissione della domanda del 1° aprile 2020 al Tribunale per il trattamento dei motivi di revisione in applicazione dell'art. 8 cpv. 1
SR 172.021 Legge federale del 20 dicembre 1968 sulla procedura amministrativa (PA)
PA Art. 8 - 1 L'autorità che si reputa incompetente trasmette senz'indugio la causa a quella competente.
1    L'autorità che si reputa incompetente trasmette senz'indugio la causa a quella competente.
2    L'autorità che dubita di essere competente provoca senza indugio uno scambio d'opinioni con quella che potrebbe esserlo.
della legge federale sulla
procedura amministrativa del 20 dicembre 1968 (PA, RS 172.021).

H.
In data 14 aprile 2020, il Tribunale ha ordinato la sospensione
dell'esecuzione dell'allontanamento dell'istante in via supercautelare (cfr. risultanze processuali).

I.
Ulteriori fatti ed argomenti addotti dalle parti negli scritti verranno ripresi nei considerandi qualora risultino decisivi per l'esito della vertenza.

Diritto:

1.

1.1 Per le procedure dinanzi al Tribunale è determinante la PA, in quanto la legge sul Tribunale amministrativo federale del 17 giugno 2005 (LTAF, RS 173.32) non disponga altrimenti (art. 37
SR 173.32 Legge del 17 giugno 2005 sul Tribunale amministrativo federale (LTAF)
LTAF Art. 37 Principio - La procedura dinanzi al Tribunale amministrativo federale è retta dalla PA58, in quanto la presente legge non disponga altrimenti.
LTAF).

1.2 Le sentenze del Tribunale in materia d'asilo per le quali non è prevista la possibilità di ricorrere al Tribunale federale (cfr. art. 83 lett. d
SR 173.110 Legge del 17 giugno 2005 sul Tribunale federale (LTF) - Organizzazione giudiziaria
LTF Art. 83 Eccezioni - Il ricorso è inammissibile contro:
a  le decisioni in materia di sicurezza interna o esterna del Paese, neutralità, protezione diplomatica e altri affari esteri, in quanto il diritto internazionale non conferisca un diritto al giudizio da parte di un tribunale;
b  le decisioni in materia di naturalizzazione ordinaria;
c  le decisioni in materia di diritto degli stranieri concernenti:
c1  l'entrata in Svizzera,
c2  i permessi o autorizzazioni al cui ottenimento né il diritto federale né il diritto internazionale conferiscono un diritto,
c3  l'ammissione provvisoria,
c4  l'espulsione fondata sull'articolo 121 capoverso 2 della Costituzione federale e l'allontanamento,
c5  le deroghe alle condizioni d'ammissione,
c6  la proroga del permesso per frontalieri, il cambiamento di Cantone, il cambiamento d'impiego del titolare di un permesso per frontalieri, nonché il rilascio di documenti di viaggio a stranieri privi di documenti;
d  le decisioni in materia d'asilo pronunciate:
d1  dal Tribunale amministrativo federale, salvo quelle che concernono persone contro le quali è pendente una domanda d'estradizione presentata dallo Stato che hanno abbandonato in cerca di protezione,
d2  da un'autorità cantonale inferiore e concernenti un permesso o un'autorizzazione al cui ottenimento né il diritto federale né il diritto internazionale conferiscono un diritto;
e  le decisioni concernenti il rifiuto dell'autorizzazione a procedere penalmente contro membri di autorità o contro agenti della Confederazione;
f  le decisioni in materia di appalti pubblici se:
fbis  le decisioni del Tribunale amministrativo federale concernenti decisioni secondo l'articolo 32i della legge del 20 marzo 200964 sul trasporto di viaggiatori;
f1  non si pone alcuna questione di diritto d'importanza fondamentale; sono fatti salvi i ricorsi contro gli appalti del Tribunale amministrativo federale, del Tribunale penale federale, del Tribunale federale dei brevetti, del Ministero pubblico della Confederazione e delle autorità giudiziarie cantonali superiori, o
f2  il valore stimato della commessa non raggiunge il valore soglia determinante secondo l'articolo 52 capoverso 1 in combinato disposto con l'allegato 4 numero 2 della legge federale del 21 giugno 201962 sugli appalti pubblici;
g  le decisioni in materia di rapporti di lavoro di diritto pubblico, in quanto concernano una controversia non patrimoniale, ma non la parità dei sessi;
h  le decisioni concernenti l'assistenza amministrativa internazionale, eccettuata l'assistenza amministrativa in materia fiscale;
i  le decisioni in materia di servizio militare, civile o di protezione civile;
j  le decisioni in materia di approvvigionamento economico del Paese adottate in situazioni di grave penuria;
k  le decisioni concernenti i sussidi al cui ottenimento la legislazione non conferisce un diritto;
l  le decisioni concernenti l'imposizione di dazi operata in base alla classificazione tariffaria o al peso delle merci;
m  le decisioni concernenti il condono o la dilazione del pagamento di tributi; in deroga alla presente disposizione, il ricorso è ammissibile contro le decisioni concernenti il condono dell'imposta federale diretta o dell'imposta cantonale o comunale sul reddito e sull'utile se concerne una questione di diritto di importanza fondamentale o se si tratta per altri motivi di un caso particolarmente importante;
n  le decisioni in materia di energia nucleare concernenti:
n1  l'esigenza di un nulla osta o la modifica di un'autorizzazione o di una decisione,
n2  l'approvazione di un piano d'accantonamenti per le spese di smaltimento antecedenti lo spegnimento di un impianto nucleare,
n3  i nulla osta;
o  le decisioni in materia di circolazione stradale concernenti l'omologazione del tipo di veicoli;
p  le decisioni del Tribunale amministrativo federale in materia di traffico delle telecomunicazioni, radiotelevisione e poste concernenti:69
p1  concessioni oggetto di una pubblica gara,
p2  controversie secondo l'articolo 11a della legge del 30 aprile 199770 sulle telecomunicazioni;
p3  controversie secondo l'articolo 8 della legge del 17 dicembre 201072 sulle poste;
q  le decisioni in materia di medicina dei trapianti concernenti:
q1  l'iscrizione nella lista d'attesa,
q2  l'attribuzione di organi;
r  le decisioni in materia di assicurazione malattie pronunciate dal Tribunale amministrativo federale in virtù dell'articolo 3473 della legge del 17 giugno 200574 sul Tribunale amministrativo federale (LTAF);
s  le decisioni in materia di agricoltura concernenti:
s1  ...
s2  la delimitazione delle zone nell'ambito del catasto della produzione;
t  le decisioni concernenti l'esito di esami e di altre valutazioni della capacità, segnatamente nei settori della scuola, della formazione continua e dell'esercizio della professione;
u  le decisioni in materia di offerte pubbliche di acquisto (art. 125-141 della L del 19 giu. 201578 sull'infrastruttura finanziaria);
v  le decisioni del Tribunale amministrativo federale concernenti divergenze d'opinione tra autorità in materia di assistenza amministrativa o giudiziaria a livello nazionale;
w  le decisioni in materia di diritto dell'elettricità concernenti l'approvazione dei piani di impianti elettrici a corrente forte e di impianti elettrici a corrente debole e l'espropriazione dei diritti necessari per la costruzione o l'esercizio di siffatti impianti, se non si pone alcuna questione di diritto d'importanza fondamentale;
x  le decisioni concernenti la concessione di contributi di solidarietà ai sensi della legge federale del 30 settembre 201682 sulle misure coercitive a scopo assistenziale e i collocamenti extrafamiliari prima del 1981, tranne se si pone una questione di diritto di importanza fondamentale o si tratta di un caso particolarmente importante per altri motivi;
y  le decisioni pronunciate dal Tribunale amministrativo federale nelle procedure amichevoli per evitare un'imposizione non conforme alla convenzione internazionale applicabile in ambito fiscale;
z  le decisioni concernenti le autorizzazioni edilizie di impianti eolici d'interesse nazionale secondo l'articolo 71c capoverso 1 lettera b della legge federale del 30 settembre 201685 sull'energia e le autorizzazioni di competenza cantonale a esse necessariamente connesse, se non si pone alcuna questione di diritto d'importanza fondamentale.
par. 1 della legge sul Tribunale federale [LTF, RS 173.110]), passano in giudicato il giorno in cui sono pronunciate (art. 61
SR 173.110 Legge del 17 giugno 2005 sul Tribunale federale (LTF) - Organizzazione giudiziaria
LTF Art. 61 Giudicato - Le sentenze del Tribunale federale passano in giudicato il giorno in cui sono pronunciate.
LTF su rimando degli art. 6
SR 142.31 Legge del 26 giugno 1998 sull'asilo (LAsi)
LAsi Art. 6 Norme procedurali - Le procedure sono rette dalla legge federale del 20 dicembre 196811 sulla procedura amministrativa (PA), dalla legge del 17 giugno 200512 sul Tribunale amministrativo federale e dalla legge del 17 giugno 200513 sul Tribunale federale, in quanto la presente legge non preveda altrimenti.
LAsi, 37 LTAF e 4 PA). Il Tribunale è competente per pronunciarsi in merito alle
domande di revisione interposte contro le proprie sentenze (cfr. DTAF 2007/21 consid. 2.1 e 5.1).

1.3 Ai sensi dell'art. 45
SR 173.32 Legge del 17 giugno 2005 sul Tribunale amministrativo federale (LTAF)
LTAF Art. 45 Principio - Gli articoli 121-128 della legge del 17 giugno 200565 sul Tribunale federale si applicano per analogia alla revisione delle sentenze del Tribunale amministrativo federale.
LTAF, gli art. 121
SR 173.110 Legge del 17 giugno 2005 sul Tribunale federale (LTF) - Organizzazione giudiziaria
LTF Art. 121 Violazione di norme procedurali - La revisione di una sentenza del Tribunale federale può essere domandata se:
a  sono state violate le norme concernenti la composizione del Tribunale o la ricusazione;
b  il Tribunale ha accordato a una parte sia più di quanto essa abbia domandato, o altra cosa senza che la legge lo consenta, sia meno di quanto riconosciuto dalla controparte;
c  il Tribunale non ha giudicato su singole conclusioni;
d  il Tribunale, per svista, non ha tenuto conto di fatti rilevanti che risultano dagli atti.
-128
SR 173.110 Legge del 17 giugno 2005 sul Tribunale federale (LTF) - Organizzazione giudiziaria
LTF Art. 128 Sentenza - 1 Se ammette il motivo di revisione invocato dall'instante, il Tribunale federale annulla la sentenza precedente e ne pronuncia una nuova.
1    Se ammette il motivo di revisione invocato dall'instante, il Tribunale federale annulla la sentenza precedente e ne pronuncia una nuova.
2    Se annulla una sentenza di rinvio della causa all'autorità inferiore, il Tribunale federale determina gli effetti di tale annullamento nei riguardi della nuova decisione eventualmente già pronunciata dall'autorità inferiore.
3    Se pronuncia una nuova sentenza in una causa penale, si applica per analogia l'articolo 415 CPP117.118
LTF, si applicano per analogia alla revisione delle sentenze del Tribunale amministrativo federale. Inoltre, giusta l'art. 47
SR 173.32 Legge del 17 giugno 2005 sul Tribunale amministrativo federale (LTAF)
LTAF Art. 47 Domanda di revisione - Per il contenuto, la forma, il miglioramento e il completamento della domanda di revisione è applicabile l'articolo 67 capoverso 3 PA66.
LTAF, per il contenuto, la forma, il miglioramento e il completamento della domanda di revisione è applicabile l'art. 67 cpv. 3
SR 172.021 Legge federale del 20 dicembre 1968 sulla procedura amministrativa (PA)
PA Art. 67 - 1 La domanda di revisione dev'essere indirizzata per scritto all'autorità di ricorso entro 90 giorni dalla scoperta del motivo di revisione, ma, al più tardi, entro dieci anni dalla notificazione della decisione del ricorso.119
1    La domanda di revisione dev'essere indirizzata per scritto all'autorità di ricorso entro 90 giorni dalla scoperta del motivo di revisione, ma, al più tardi, entro dieci anni dalla notificazione della decisione del ricorso.119
1bis    Nel caso dell'articolo 66 capoverso 2 lettera d, la domanda di revisione dev'essere presentata entro 90 giorni da quello in cui la sentenza della Corte europea dei diritti dell'uomo secondo l'articolo 44 CEDU120 è divenuta definitiva.121
2    Dopo dieci anni dalla notificazione della decisione del ricorso, la revisione può essere domandata soltanto in virtù dell'articolo 66 capoverso 1.
3    Per il contenuto, la forma, il miglioramento e il complemento della domanda di revisione sono applicabili gli articoli 52 e 53: la domanda deve segnatamente indicare il motivo di revisione, la sua tempestività e le conclusioni nel caso d'una nuova decisione del ricorso.
PA, che rimanda dal canto suo agli art. 52 e
SR 172.021 Legge federale del 20 dicembre 1968 sulla procedura amministrativa (PA)
PA Art. 67 - 1 La domanda di revisione dev'essere indirizzata per scritto all'autorità di ricorso entro 90 giorni dalla scoperta del motivo di revisione, ma, al più tardi, entro dieci anni dalla notificazione della decisione del ricorso.119
1    La domanda di revisione dev'essere indirizzata per scritto all'autorità di ricorso entro 90 giorni dalla scoperta del motivo di revisione, ma, al più tardi, entro dieci anni dalla notificazione della decisione del ricorso.119
1bis    Nel caso dell'articolo 66 capoverso 2 lettera d, la domanda di revisione dev'essere presentata entro 90 giorni da quello in cui la sentenza della Corte europea dei diritti dell'uomo secondo l'articolo 44 CEDU120 è divenuta definitiva.121
2    Dopo dieci anni dalla notificazione della decisione del ricorso, la revisione può essere domandata soltanto in virtù dell'articolo 66 capoverso 1.
3    Per il contenuto, la forma, il miglioramento e il complemento della domanda di revisione sono applicabili gli articoli 52 e 53: la domanda deve segnatamente indicare il motivo di revisione, la sua tempestività e le conclusioni nel caso d'una nuova decisione del ricorso.
53 PA, e che dispone che la
domanda deve segnatamente indicare il motivo di revisione, la sua
tempestività e le conclusioni nel caso d'una nuova decisione del ricorso.

1.4 Per i motivi che seguono, il Tribunale rinuncia allo scambio di scritti, ai sensi dell'art. 127
SR 173.110 Legge del 17 giugno 2005 sul Tribunale federale (LTF) - Organizzazione giudiziaria
LTF Art. 127 Scambio di scritti - Se non ritiene inammissibile o infondata la domanda di revisione, il Tribunale federale la notifica all'autorità inferiore e a eventuali altre parti, altri partecipanti al procedimento o autorità legittimate a ricorrere; nel contempo impartisce loro un termine per esprimersi in merito.
LTF.

2.
Appare d'uopo necessario distinguere la domanda di revisione da una
domanda di riesame.

2.1 La domanda di revisione, è un rimedio giuridico straordinario, che
costituisce il solo rimedio di diritto suscettibile di essere esercitato nei
confronti di una sentenza cresciuta in giudicato. Se l'istanza interposta viene accolta, la crescita in giudicato della sentenza impugnata
sarà annullata e la fattispecie decisa dovrà nuovamente essere
giudicata (cfr. art. 128 cpv. 1
SR 173.110 Legge del 17 giugno 2005 sul Tribunale federale (LTF) - Organizzazione giudiziaria
LTF Art. 128 Sentenza - 1 Se ammette il motivo di revisione invocato dall'instante, il Tribunale federale annulla la sentenza precedente e ne pronuncia una nuova.
1    Se ammette il motivo di revisione invocato dall'instante, il Tribunale federale annulla la sentenza precedente e ne pronuncia una nuova.
2    Se annulla una sentenza di rinvio della causa all'autorità inferiore, il Tribunale federale determina gli effetti di tale annullamento nei riguardi della nuova decisione eventualmente già pronunciata dall'autorità inferiore.
3    Se pronuncia una nuova sentenza in una causa penale, si applica per analogia l'articolo 415 CPP117.118
LTF per rinvio dell'art. 45
SR 173.32 Legge del 17 giugno 2005 sul Tribunale amministrativo federale (LTAF)
LTAF Art. 45 Principio - Gli articoli 121-128 della legge del 17 giugno 200565 sul Tribunale federale si applicano per analogia alla revisione delle sentenze del Tribunale amministrativo federale.
LTAF; Moser/
Beusch/Kneubühler, Prozessieren vor dem Bundesverwaltungsgericht, 2a ed. 2013, no. 5.36, pag. 303). Il Tribunale si investe di una domanda di revisione, se uno dei motivi di revisione esaustivi enunciati agli art. 121
SR 173.110 Legge del 17 giugno 2005 sul Tribunale federale (LTF) - Organizzazione giudiziaria
LTF Art. 121 Violazione di norme procedurali - La revisione di una sentenza del Tribunale federale può essere domandata se:
a  sono state violate le norme concernenti la composizione del Tribunale o la ricusazione;
b  il Tribunale ha accordato a una parte sia più di quanto essa abbia domandato, o altra cosa senza che la legge lo consenta, sia meno di quanto riconosciuto dalla controparte;
c  il Tribunale non ha giudicato su singole conclusioni;
d  il Tribunale, per svista, non ha tenuto conto di fatti rilevanti che risultano dagli atti.
-123
SR 173.110 Legge del 17 giugno 2005 sul Tribunale federale (LTF) - Organizzazione giudiziaria
LTF Art. 123 Altri motivi - 1 La revisione può essere domandata se nell'ambito di un procedimento penale è dimostrato che un crimine o un delitto ha influito sulla sentenza a pregiudizio dell'instante, anche se non è stata pronunciata una condanna. Se il procedimento penale non è possibile, la prova può essere addotta in altro modo.
1    La revisione può essere domandata se nell'ambito di un procedimento penale è dimostrato che un crimine o un delitto ha influito sulla sentenza a pregiudizio dell'instante, anche se non è stata pronunciata una condanna. Se il procedimento penale non è possibile, la prova può essere addotta in altro modo.
2    La revisione può inoltre essere domandata:
a  in materia civile e di diritto pubblico, se l'instante, dopo la pronuncia della sentenza, viene a conoscenza di fatti rilevanti o ritrova mezzi di prova decisivi che non ha potuto addurre nel procedimento precedente nonostante abbia usato la dovuta attenzione, esclusi i fatti e i mezzi di prova posteriori alla sentenza;
b  in materia penale, se sono adempiute le condizioni di cui all'articolo 410 capoversi 1 lettere a e b e 2 CPP111;
c  in materia di pretese di risarcimento di un danno nucleare, per i motivi di cui all'articolo 5 capoverso 5 della legge federale del 13 giugno 2008113 sulla responsabilità civile in materia nucleare.
LTF è invocato. In altri termini, l'istante deve prevalersi di uno dei motivi legali di revisione o quantomeno invocare dei fatti costitutivi del medesimo. Non risulta invece necessario che il motivo invocato sia realizzato,
trattandosi in tal caso di una condizione per l'accoglimento della domanda e non di una condizione di ricevibilità (cfr. tra le altre la sentenza del
Tribunale D-3455/2019 del 9 luglio 2019 con riferimenti citati). Al contrario, la revisione non permette la correzione di un errore di diritto, di beneficiare di una nuova interpretazione o prassi né tantomeno di ottenere un nuovo
apprezzamento di fatti già noti al momento dell'emissione della
sentenza di cui viene richiesta la revisione (cfr. Elisabeth Escher, in:
Niggli/Uebersax/Wiprächtiger/Kneubühler [ed.], Basler Kommentar,
Bundesgerichtsgesetz, 3a ed. 2018, n. 7, pag. 1887 seg. ad art. 123) o di far valere mezzi di prova che avrebbero potuto essere prodotti in
precedenza (cfr. DTAF 2013/37 consid. 2.1, cfr. anche la sentenza del
Tribunale D-4981/2019 dell'11 dicembre 2019 consid. 2.1 con ulteriore
riferimento citato). Invece, dei mezzi di prova posteriori alla sentenza del Tribunale, anche se riconducibili a dei fatti anteriori, non possono essere costitutivi di una domanda di revisione (cfr. art. 123 cpv. 2 lett. a
SR 173.110 Legge del 17 giugno 2005 sul Tribunale federale (LTF) - Organizzazione giudiziaria
LTF Art. 123 Altri motivi - 1 La revisione può essere domandata se nell'ambito di un procedimento penale è dimostrato che un crimine o un delitto ha influito sulla sentenza a pregiudizio dell'instante, anche se non è stata pronunciata una condanna. Se il procedimento penale non è possibile, la prova può essere addotta in altro modo.
1    La revisione può essere domandata se nell'ambito di un procedimento penale è dimostrato che un crimine o un delitto ha influito sulla sentenza a pregiudizio dell'instante, anche se non è stata pronunciata una condanna. Se il procedimento penale non è possibile, la prova può essere addotta in altro modo.
2    La revisione può inoltre essere domandata:
a  in materia civile e di diritto pubblico, se l'instante, dopo la pronuncia della sentenza, viene a conoscenza di fatti rilevanti o ritrova mezzi di prova decisivi che non ha potuto addurre nel procedimento precedente nonostante abbia usato la dovuta attenzione, esclusi i fatti e i mezzi di prova posteriori alla sentenza;
b  in materia penale, se sono adempiute le condizioni di cui all'articolo 410 capoversi 1 lettere a e b e 2 CPP111;
c  in materia di pretese di risarcimento di un danno nucleare, per i motivi di cui all'articolo 5 capoverso 5 della legge federale del 13 giugno 2008113 sulla responsabilità civile in materia nucleare.
LTF e DTAF 2013/22 consid. 13.1). Infine, la domanda di revisione deve rispettare i termini di presentazione di cui all'art. 124
SR 173.110 Legge del 17 giugno 2005 sul Tribunale federale (LTF) - Organizzazione giudiziaria
LTF Art. 124 Termine - 1 La domanda di revisione deve essere depositata presso il Tribunale federale:
1    La domanda di revisione deve essere depositata presso il Tribunale federale:
a  per violazione delle norme sulla ricusazione, entro 30 giorni dalla scoperta del motivo di ricusazione;
b  per violazione di altre norme procedurali, entro 30 giorni dalla notificazione del testo integrale della sentenza;
c  per violazione della CEDU114, entro 90 giorni da quello in cui la sentenza della Corte europea dei diritti dell'uomo diviene definitiva ai sensi dell'articolo 44 CEDU;
d  per altri motivi, entro 90 giorni dalla loro scoperta, non prima però della notificazione del testo integrale della sentenza o della chiusura del procedimento penale.
2    Dopo dieci anni dalla pronuncia della sentenza la revisione non può più essere domandata, salvo:
a  in materia penale, per i motivi di cui all'articolo 123 capoversi 1 e 2 lettera b;
b  negli altri casi, per il motivo di cui all'articolo 123 capoverso 1.
3    Sono fatti salvi i termini particolari di cui all'articolo 5 capoverso 5 della legge federale del 13 giugno 2008115 sulla responsabilità civile in materia nucleare.116
LTF.

2.2 A differenza invece di un'istanza di revisione, una domanda di riesame, è una richiesta indirizzata ad un'autorità amministrativa in vista della
riconsiderazione di una decisione entrata in forza di cosa giudicata. La
domanda di riesame è espressamente prevista dalla legislazione in
materia d'asilo a partire dalla modifica della LAsi del 14 dicembre 2012, in vigore dal 1° febbraio 2014 (cfr. art. 111b
SR 142.31 Legge del 26 giugno 1998 sull'asilo (LAsi)
LAsi Art. 111b Riesame - 1 La domanda di riesame debitamente motivata deve essere indirizzata per scritto alla SEM entro 30 giorni dalla scoperta del motivo di riesame. Non si svolge alcuna fase preparatoria.396
LAsi). Secondo la giurisprudenza, un'autorità non è tenuta ad entrare nel merito di una tale richiesta se non nelle due situazioni seguenti: quando la stessa costituisce una "domanda di riconsiderazione qualificata", ossia una domanda per il cui tramite
l'interessato si avvale di motivi di revisione previsti all'art. 66
SR 172.021 Legge federale del 20 dicembre 1968 sulla procedura amministrativa (PA)
PA Art. 66 - 1 L'autorità di ricorso, a domanda di una parte o d'ufficio, procede alla revisione della sua decisione quando sulla stessa ha influito un crimine o un delitto.
1    L'autorità di ricorso, a domanda di una parte o d'ufficio, procede alla revisione della sua decisione quando sulla stessa ha influito un crimine o un delitto.
2    Essa procede, inoltre, alla revisione della sua decisione, a domanda di una parte, se:
a  la parte allega fatti o produce mezzi di prova nuovi e rilevanti;
b  la parte prova che l'autorità di ricorso non ha tenuto conto di fatti rilevanti che risultano dagli atti o di determinate conclusioni;
c  la parte prova che l'autorità di ricorso ha violato gli articoli 10, 59 o 76 sulla ricusazione o l'astensione, gli articoli 26-28 sull'esame degli atti o gli articoli 29-33 sul diritto di essere sentiti; oppure
d  la Corte europea dei diritti dell'uomo ha accertato in una sentenza definitiva che la Convenzione del 4 novembre 1950118 per la salvaguardia dei diritti dell'uomo e delle libertà fondamentali (CEDU) o i suoi protocolli sono stati violati oppure ha chiuso la causa con una composizione amichevole (art. 39 CEDU), per quanto un indennizzo non sia atto a compensare le conseguenze della violazione e la revisione sia necessaria per ovviarvi.
3    I motivi indicati nel capoverso 2 lettere a-c non danno adito a revisione se la parte poteva invocarli nella procedura precedente la decisione del ricorso o mediante un ricorso contro quest'ultima.
PA senza che sia precedentemente stata emanata una decisione di merito di seconda istanza oppure quando costituisce una "domanda di adattamento", vale a dire nel caso in cui l'interessato si prevale di un cambiamento notevole delle circostanze (di fatto o di diritto) dal momento della pronuncia della decisione materiale finale (inizialmente corretta) di prima o seconda istanza (cfr. DTAF 2014/39 consid. 4.5 con ulteriori riferimenti; DTAF 2010/27
consid. 2.1 e 2.1.1). Occorre a tal proposito rammentare che differentemente dalla "domanda di riconsiderazione qualificata" in materia d'asilo la "domanda di adattamento" può vertere unicamente su aspetti relativi all'esecuzione dell'allontanamento dal momento che eventuali fatti
nuovi e determinanti per il riconoscimento dello statuto di rifugiato
giustificherebbero invece il deposito di una domanda multipla (cfr. DTAF 2013/22 consid. 11.3.2; Giurisprudenza ed informazioni della
Commissione svizzera di ricorso in materia d'asilo [GICRA] 1998 n. 1).

2.3 Nel caso di una domanda di riesame/domanda multipla, la competenza funzionale per l'esame dei nuovi fatti o mezzi di prova, è dell'autorità di prima istanza, che dovrà emanare una nuova decisione al riguardo. Al
contrario, in presenza di una sentenza del Tribunale, i fatti rilevanti attinenti i motivi già invocati e venuti a conoscenza dell'interessato susseguentemente alla pronuncia della sentenza ed i mezzi di prova decisivi ritrovati posteriormente alla stessa ma già esistenti (pseudo nova), rientrano nell'ambito dei motivi di revisione ai sensi dell'art. 123 cpv. 2 lett. a
SR 173.110 Legge del 17 giugno 2005 sul Tribunale federale (LTF) - Organizzazione giudiziaria
LTF Art. 123 Altri motivi - 1 La revisione può essere domandata se nell'ambito di un procedimento penale è dimostrato che un crimine o un delitto ha influito sulla sentenza a pregiudizio dell'instante, anche se non è stata pronunciata una condanna. Se il procedimento penale non è possibile, la prova può essere addotta in altro modo.
1    La revisione può essere domandata se nell'ambito di un procedimento penale è dimostrato che un crimine o un delitto ha influito sulla sentenza a pregiudizio dell'instante, anche se non è stata pronunciata una condanna. Se il procedimento penale non è possibile, la prova può essere addotta in altro modo.
2    La revisione può inoltre essere domandata:
a  in materia civile e di diritto pubblico, se l'instante, dopo la pronuncia della sentenza, viene a conoscenza di fatti rilevanti o ritrova mezzi di prova decisivi che non ha potuto addurre nel procedimento precedente nonostante abbia usato la dovuta attenzione, esclusi i fatti e i mezzi di prova posteriori alla sentenza;
b  in materia penale, se sono adempiute le condizioni di cui all'articolo 410 capoversi 1 lettere a e b e 2 CPP111;
c  in materia di pretese di risarcimento di un danno nucleare, per i motivi di cui all'articolo 5 capoverso 5 della legge federale del 13 giugno 2008113 sulla responsabilità civile in materia nucleare.
LTF, applicabile su rinvio dell'art. 45
SR 173.32 Legge del 17 giugno 2005 sul Tribunale amministrativo federale (LTAF)
LTAF Art. 45 Principio - Gli articoli 121-128 della legge del 17 giugno 200565 sul Tribunale federale si applicano per analogia alla revisione delle sentenze del Tribunale amministrativo federale.
LTAF, ed esulano dunque dalla competenza della SEM (cfr. sentenza del Tribunale D-6097/2019 del 28 gennaio 2020 consid. 6.1).

3.
Ora, nella presente disamina, poiché il ricorrente solleva dei fatti e dei mezzi di prova anteriori alla sentenza del Tribunale D-5545/2018 del 24 gennaio 2020 - per i motivi che verranno esposti di seguito - la
domanda del 1° aprile 2020 dell'interessato costituisce effettivamente una domanda di revisione della sentenza del Tribunale precitata ed è stata
pertanto trasmessa a giusto titolo al Tribunale da parte della SEM in
applicazione dell'art. 8 cpv. 1
SR 172.021 Legge federale del 20 dicembre 1968 sulla procedura amministrativa (PA)
PA Art. 8 - 1 L'autorità che si reputa incompetente trasmette senz'indugio la causa a quella competente.
1    L'autorità che si reputa incompetente trasmette senz'indugio la causa a quella competente.
2    L'autorità che dubita di essere competente provoca senza indugio uno scambio d'opinioni con quella che potrebbe esserlo.
PA. Tuttavia, per le considerazioni
dappresso, tale domanda risulta all'evidenza infondata.

4.

4.1 Per quanto riguarda le allegazioni circa il timore generico nutrito dai famigliari dell'interessato di subire delle repressioni da parte delle autorità per il che lo stesso li sentirebbe soltanto sporadicamente, non è dato a sapere con certezza quando tali evenienze sarebbero venute a
conoscenza dello stesso, e pertanto se i medesimi argomenti rispettino il termine di 90 giorni dalla loro scoperta ex art. 124 lett. d
SR 173.110 Legge del 17 giugno 2005 sul Tribunale federale (LTF) - Organizzazione giudiziaria
LTF Art. 124 Termine - 1 La domanda di revisione deve essere depositata presso il Tribunale federale:
1    La domanda di revisione deve essere depositata presso il Tribunale federale:
a  per violazione delle norme sulla ricusazione, entro 30 giorni dalla scoperta del motivo di ricusazione;
b  per violazione di altre norme procedurali, entro 30 giorni dalla notificazione del testo integrale della sentenza;
c  per violazione della CEDU114, entro 90 giorni da quello in cui la sentenza della Corte europea dei diritti dell'uomo diviene definitiva ai sensi dell'articolo 44 CEDU;
d  per altri motivi, entro 90 giorni dalla loro scoperta, non prima però della notificazione del testo integrale della sentenza o della chiusura del procedimento penale.
2    Dopo dieci anni dalla pronuncia della sentenza la revisione non può più essere domandata, salvo:
a  in materia penale, per i motivi di cui all'articolo 123 capoversi 1 e 2 lettera b;
b  negli altri casi, per il motivo di cui all'articolo 123 capoverso 1.
3    Sono fatti salvi i termini particolari di cui all'articolo 5 capoverso 5 della legge federale del 13 giugno 2008115 sulla responsabilità civile in materia nucleare.116
LTF. Ad uguale conclusione si giunge pure per gli eventi che avrebbero riguardato il fratello dell'istante nei colloqui tenutisi nel (...) e nel (...), in quanto non vi è alcuna menzione da parte dell'interessato nella sua domanda del 1° aprile 2020 circa il momento in cui egli avrebbe appreso delle suddette circostanze. Tuttavia, quandanche si volesse prescindere dalla motivazione circa la tempestività di tali argomentazioni dal profilo formale, risulta che gli stessi siano tardivi per altri motivi. Invero, appare dalle dichiarazioni rese nel corso della procedura ordinaria dal ricorrente, che egli, in antitesi con quanto affermato nella domanda in parola, fosse invece in contatto personale e con una certa frequenza con i suoi famigliari. Durante la procedura ordinaria egli ha però unicamente allegato che i suoi parenti gli avrebbero riportato che nel (...) avrebbe ricevuto una convocazione da parte delle autorità, come pure che uno dei fratelli avrebbe riscontrato delle problematiche alla posta per l'invio di documentazione concernente l'interessato (cfr. atti A18/22, D55 segg., pag. 6 segg. e A24/14, D78 segg., pag. 10). Inoltre inerente strettamente i famigliari, egli ha soltanto raccontato di un evento che sarebbe successo quando egli era bambino (cfr. atto A24/14, D87 segg., pag. 11), ma che non ha alcuna relazione con quanto allegato nella
richiesta del 1° aprile 2020. I motivi addotti in quest'ultima, sarebbero
pertanto potuti e dovuti essere presentati dall'interessato già durante la procedura ordinaria, facendo prova di un po' di diligenza ex art. 8 cpv. 1 lett. d
SR 142.31 Legge del 26 giugno 1998 sull'asilo (LAsi)
LAsi Art. 8 Obbligo di collaborare - 1 Il richiedente l'asilo è tenuto a collaborare all'accertamento dei fatti. Deve in particolare:
LAsi. Non si entra pertanto nel merito di tali allegazioni, non essendo peraltro desumibile dalle stesse, per la loro genericità ed inconsistenza, che il richiedente asilo sia minacciato da persecuzioni o da trattamenti
contrari ai diritti umani (cfr. per maggiori sviluppi la DTAF 2013/22
consid. 5.4 e consid. 9.3.1 con riferimenti ivi citati e GICRA 1995 n. 9
consid. 7; cfr. anche la sentenza del Tribunale E-4667/2018 del
22 gennaio 2020 consid. 4.1.4-4.1.6 con ulteriori riferimenti ivi citati).

4.2 Ciò vale anche mutatis mutandis per le allegazioni e mezzi di prova sub doc. 2 e doc. 3, che per quanto siano anteriori alla sentenza del Tribunale del 24 gennaio 2020, avrebbero potuto e dovuto, se l'istante li stimava utili, essere invocati e presentati nel quadro della procedura ordinaria,
essendo tra l'altro dei motivi in parte già addotti nelle argomentazioni
ricorsuali del 28 settembre 2018 e contenuti nei mezzi di prova presentati in tale procedura. Inoltre, la situazione presente in Iran anche dal profilo dei diritti dell'uomo e delle minoranze, era già nota al Tribunale al momento della presa di decisione della sentenza del 24 gennaio 2020, ed i mezzi di prova presentati dall'istante con la domanda, non avrebbero d'acchito
comunque mutato l'apprezzamento del Tribunale circa la concessione dell'asilo come neppure in merito all'ammissibilità ed all'esigibilità
dell'esecuzione dell'allontanamento del ricorrente, non essendo in alcun modo gli stessi determinanti per condurre alla revisione della sentenza del Tribunale del 24 gennaio 2020. In tale contesto, si rileva inoltre che dalla spiegazione fornita dal ricorrente a supporto delle sue allegazioni e dei mezzi di prova di cui sub doc. 2 e doc. 3, ovvero di poter subire delle
eventuali future rappresaglie da parte delle autorità iraniane in relazione al contesto politico e sociale ivi presente, egli si prevale di elementi quali la fuga dal carcere e la diserzione, i quali sono già stati ritenuti inverosimili nella sentenza del Tribunale succitata. A tal proposito si rammenta come il rimedio straordinario della revisione non permetta di ottenere un nuovo
apprezzamento di fatti già esaminati in procedura ordinaria (cfr. anche
supra consid. 2.1). Dipoi, in relazione all'origine curda dell'istante ed al fatto di essere espatriato, l'interessato non spiega in alcun modo come i
documenti prodotti con la domanda del 1° aprile 2020 lo concernerebbero direttamente ed implicherebbero un cambiamento rilevante nella sua
situazione personale rispetto a quanto già constatato nella sentenza del Tribunale D-5545/2018. Anche su tale punto in questione, per quanto
ricevibile, la domanda di revisione è quindi respinta.

4.3 Infine egli ha prodotto, a supporto delle sue allegazioni inerenti il fatto che le autorità iraniane sarebbero sempre più repressive nei confronti delle
minoranze e della dissidenza, un rapporto di (...) (cfr. sub doc. 1). Tale documento, per quanto si riferisca ad eventi successi nel 2019, risulta essere stato pubblicato però soltanto il (...) (cfr. anche supra lett. F). Anche in riferimento agli stessi, nel suo scritto del 9 aprile 2020, la SEM ha rilevato che il ricorrente invocava a sostegno della sua domanda, dei fatti preesistenti alla sentenza del 24 gennaio 2020, e che pertanto solo il Tribunale sarebbe competente per l'esame dei medesimi. Tale affermazione, non risulta però essere condivisibile, nella misura in cui i mezzi di prova posteriori alla sentenza, anche se riconducibili a dei fatti anteriori, non possono motivare una domanda di revisione (cfr. art. 123 cpv. 2 lett. a
SR 173.110 Legge del 17 giugno 2005 sul Tribunale federale (LTF) - Organizzazione giudiziaria
LTF Art. 123 Altri motivi - 1 La revisione può essere domandata se nell'ambito di un procedimento penale è dimostrato che un crimine o un delitto ha influito sulla sentenza a pregiudizio dell'instante, anche se non è stata pronunciata una condanna. Se il procedimento penale non è possibile, la prova può essere addotta in altro modo.
1    La revisione può essere domandata se nell'ambito di un procedimento penale è dimostrato che un crimine o un delitto ha influito sulla sentenza a pregiudizio dell'instante, anche se non è stata pronunciata una condanna. Se il procedimento penale non è possibile, la prova può essere addotta in altro modo.
2    La revisione può inoltre essere domandata:
a  in materia civile e di diritto pubblico, se l'instante, dopo la pronuncia della sentenza, viene a conoscenza di fatti rilevanti o ritrova mezzi di prova decisivi che non ha potuto addurre nel procedimento precedente nonostante abbia usato la dovuta attenzione, esclusi i fatti e i mezzi di prova posteriori alla sentenza;
b  in materia penale, se sono adempiute le condizioni di cui all'articolo 410 capoversi 1 lettere a e b e 2 CPP111;
c  in materia di pretese di risarcimento di un danno nucleare, per i motivi di cui all'articolo 5 capoverso 5 della legge federale del 13 giugno 2008113 sulla responsabilità civile in materia nucleare.
LTF e DTAF 2013/22
consid. 13.1). In quanto riferibile a tale documento, la domanda del 1° aprile 2020 dell'istante risulta irricevibile quale istanza di revisione e risulta invece di esclusiva competenza della SEM nell'ambito di un riesame rispettivamente di una domanda multipla (cfr. DTAF 2013/22 consid. 3.1-13; cfr. anche supra consid. 2).

5.
A fronte di tali considerazioni, e poiché la domanda era stata indirizzata all'origine alla SEM, la stessa è ritrasmessa all'autorità inferiore per una questione di competenza funzionale per quanto concerne il mezzo di prova posteriore alla sentenza del Tribunale D-5545/2018 (cfr. sub doc. 1 e
consid. 4.3), impregiudicate le questioni di ricevibilità o di merito in quanto domanda di riesame rispettivamente domanda multipla. Stessa
argomentazione vale per quanto riguarda le dichiarazioni dell'istante
inerenti la situazione pandemica dovuta al Covid-19 presente nel suo Paese d'origine, per le quali la SEM - come si evince dal suo scritto del 9 aprile 2020 - risulta essersi già investita.

6.
Visto quanto precede, la domanda del 1° aprile 2020, in quanto istanza di revisione, nella misura della sua ricevibilità, deve essere respinta.

7.
Con la presente sentenza le misure supercautelari pronuciate il 14 aprile 2020 sono revocate.

8.
Infine, visto l'esito della procedura, le spese processuali sarebbero da
mettere a carico dell'istante (cfr. art. 37
SR 173.32 Legge del 17 giugno 2005 sul Tribunale amministrativo federale (LTAF)
LTAF Art. 37 Principio - La procedura dinanzi al Tribunale amministrativo federale è retta dalla PA58, in quanto la presente legge non disponga altrimenti.
LTAF in combinato disposto con l'art. 63 cpv. 1 e
SR 172.021 Legge federale del 20 dicembre 1968 sulla procedura amministrativa (PA)
PA Art. 63 - 1 L'autorità di ricorso mette nel dispositivo le spese processuali, consistenti in una tassa di decisione nelle tasse di cancelleria e negli sborsi, di regola a carico della parte soccombente. Se questa soccombe solo parzialmente, le spese processuali sono ridotte. Per eccezione, si possono condonare le spese processuali.
1    L'autorità di ricorso mette nel dispositivo le spese processuali, consistenti in una tassa di decisione nelle tasse di cancelleria e negli sborsi, di regola a carico della parte soccombente. Se questa soccombe solo parzialmente, le spese processuali sono ridotte. Per eccezione, si possono condonare le spese processuali.
2    Nessuna spesa processuale è messa a carico dell'autorità inferiore ne delle autorità federali, che promuovano il ricorso e soccombano; se l'autorità ricorrente, che soccombe, non è un'autorità federale, le spese processuali le sono addossate in quanto la causa concerna interessi pecuniari di enti o d'istituti autonomi.
3    Alla parte vincente possono essere addossate solo le spese processuali che abbia cagionato violando le regole di procedura.
4    L'autorità di ricorso, il suo presidente o il giudice dell'istruzione esige dal ricorrente un anticipo equivalente alle presunte spese processuali. Stabilisce un congruo termine per il pagamento con la comminatoria che altrimenti non entrerà nel merito. Se sussistono motivi particolari, può rinunciare interamente o in parte a esigere l'anticipo.100
4bis    La tassa di decisione è stabilita in funzione dell'ampiezza e della difficoltà della causa, del modo di condotta processuale e della situazione finanziaria delle parti. Il suo importo oscilla:
a  da 100 a 5000 franchi nelle controversie senza interesse pecuniario;
b  da 100 a 50 000 franchi nelle altre controversie.101
5    Il Consiglio federale disciplina i dettagli relativi alla determinazione delle tasse.102 Sono fatti salvi l'articolo 16 capoverso 1 lettera a della legge del 17 giugno 2005103 sul Tribunale amministrativo federale e l'articolo 73 della legge del 19 marzo 2010104 sull'organizzazione delle autorità penali.105
5 PA e 68 cpv. 2 PA, nonché art. 3 lett. b del regolamento sulle tasse e sulle spese ripetibili nelle cause dinanzi al Tribunale amministrativo federale del 21 febbraio 2008 [TS-TAF, RS 173.320.2]). Tuttavia, tenuto conto delle circostanze particolari della fattispecie, si rinuncia alla riscossione di spese processuali (cfr. art. 6 lett. b
SR 173.320.2 Regolamento del 21 febbraio 2008 sulle tasse e sulle spese ripetibili nelle cause dinanzi al Tribunale amministrativo federale (TS-TAF)
TS-TAF Art. 6 Rinuncia alle spese processuali - Le spese processuali possono essere condonate totalmente o parzialmente alla parte che non beneficia del gratuito patrocinio previsto all'articolo 65 della legge federale del 20 dicembre 19684 sulla procedura amministrativa, qualora:
a  un ricorso sia liquidato in seguito a rinuncia o a transazione senza aver causato un lavoro considerevole al Tribunale;
b  per altri motivi inerenti al litigio o alla parte in causa, non risulti equo addossare le spese processuali alla parte.
TS-TAF).

(dispositivo alla pagina seguente)

Per questi motivi, il Tribunale amministrativo federale pronuncia:

1.
Nella misura della sua ricevibilità, la domanda del 1° aprile 2020 in quanto istanza di revisione, è respinta.

2.
La domanda del 1° aprile 2020 è, per il resto, ritrasmessa alla SEM perché proceda ai sensi dei consid. 4.3 e 5.

3.
Non si prelevano spese processuali.

4.
Questa sentenza è comunicata all'istante, alla SEM e all'autorità cantonale competente.

La presidente del collegio: La cancelliera:

Claudia Cotting-Schalch Alissa Vallenari

Data di spedizione:
Informazioni decisione   •   DEFRITEN
Documento : D-1973/2020
Data : 04. maggio 2020
Pubblicato : 13. maggio 2020
Sorgente : Tribunale amministrativo federale
Stato : Inedito
Ramo giuridico : Asilo
Oggetto : Revisione (asilo ed allontanamento); sentenza del Tribunale amministrativo federale D-5545/2018 del 24 gennaio 2020


Registro di legislazione
LAsi: 6 
SR 142.31 Legge del 26 giugno 1998 sull'asilo (LAsi)
LAsi Art. 6 Norme procedurali - Le procedure sono rette dalla legge federale del 20 dicembre 196811 sulla procedura amministrativa (PA), dalla legge del 17 giugno 200512 sul Tribunale amministrativo federale e dalla legge del 17 giugno 200513 sul Tribunale federale, in quanto la presente legge non preveda altrimenti.
8 
SR 142.31 Legge del 26 giugno 1998 sull'asilo (LAsi)
LAsi Art. 8 Obbligo di collaborare - 1 Il richiedente l'asilo è tenuto a collaborare all'accertamento dei fatti. Deve in particolare:
111b
SR 142.31 Legge del 26 giugno 1998 sull'asilo (LAsi)
LAsi Art. 111b Riesame - 1 La domanda di riesame debitamente motivata deve essere indirizzata per scritto alla SEM entro 30 giorni dalla scoperta del motivo di riesame. Non si svolge alcuna fase preparatoria.396
LTAF: 37 
SR 173.32 Legge del 17 giugno 2005 sul Tribunale amministrativo federale (LTAF)
LTAF Art. 37 Principio - La procedura dinanzi al Tribunale amministrativo federale è retta dalla PA58, in quanto la presente legge non disponga altrimenti.
45 
SR 173.32 Legge del 17 giugno 2005 sul Tribunale amministrativo federale (LTAF)
LTAF Art. 45 Principio - Gli articoli 121-128 della legge del 17 giugno 200565 sul Tribunale federale si applicano per analogia alla revisione delle sentenze del Tribunale amministrativo federale.
47
SR 173.32 Legge del 17 giugno 2005 sul Tribunale amministrativo federale (LTAF)
LTAF Art. 47 Domanda di revisione - Per il contenuto, la forma, il miglioramento e il completamento della domanda di revisione è applicabile l'articolo 67 capoverso 3 PA66.
LTF: 61 
SR 173.110 Legge del 17 giugno 2005 sul Tribunale federale (LTF) - Organizzazione giudiziaria
LTF Art. 61 Giudicato - Le sentenze del Tribunale federale passano in giudicato il giorno in cui sono pronunciate.
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SR 173.110 Legge del 17 giugno 2005 sul Tribunale federale (LTF) - Organizzazione giudiziaria
LTF Art. 83 Eccezioni - Il ricorso è inammissibile contro:
a  le decisioni in materia di sicurezza interna o esterna del Paese, neutralità, protezione diplomatica e altri affari esteri, in quanto il diritto internazionale non conferisca un diritto al giudizio da parte di un tribunale;
b  le decisioni in materia di naturalizzazione ordinaria;
c  le decisioni in materia di diritto degli stranieri concernenti:
c1  l'entrata in Svizzera,
c2  i permessi o autorizzazioni al cui ottenimento né il diritto federale né il diritto internazionale conferiscono un diritto,
c3  l'ammissione provvisoria,
c4  l'espulsione fondata sull'articolo 121 capoverso 2 della Costituzione federale e l'allontanamento,
c5  le deroghe alle condizioni d'ammissione,
c6  la proroga del permesso per frontalieri, il cambiamento di Cantone, il cambiamento d'impiego del titolare di un permesso per frontalieri, nonché il rilascio di documenti di viaggio a stranieri privi di documenti;
d  le decisioni in materia d'asilo pronunciate:
d1  dal Tribunale amministrativo federale, salvo quelle che concernono persone contro le quali è pendente una domanda d'estradizione presentata dallo Stato che hanno abbandonato in cerca di protezione,
d2  da un'autorità cantonale inferiore e concernenti un permesso o un'autorizzazione al cui ottenimento né il diritto federale né il diritto internazionale conferiscono un diritto;
e  le decisioni concernenti il rifiuto dell'autorizzazione a procedere penalmente contro membri di autorità o contro agenti della Confederazione;
f  le decisioni in materia di appalti pubblici se:
fbis  le decisioni del Tribunale amministrativo federale concernenti decisioni secondo l'articolo 32i della legge del 20 marzo 200964 sul trasporto di viaggiatori;
f1  non si pone alcuna questione di diritto d'importanza fondamentale; sono fatti salvi i ricorsi contro gli appalti del Tribunale amministrativo federale, del Tribunale penale federale, del Tribunale federale dei brevetti, del Ministero pubblico della Confederazione e delle autorità giudiziarie cantonali superiori, o
f2  il valore stimato della commessa non raggiunge il valore soglia determinante secondo l'articolo 52 capoverso 1 in combinato disposto con l'allegato 4 numero 2 della legge federale del 21 giugno 201962 sugli appalti pubblici;
g  le decisioni in materia di rapporti di lavoro di diritto pubblico, in quanto concernano una controversia non patrimoniale, ma non la parità dei sessi;
h  le decisioni concernenti l'assistenza amministrativa internazionale, eccettuata l'assistenza amministrativa in materia fiscale;
i  le decisioni in materia di servizio militare, civile o di protezione civile;
j  le decisioni in materia di approvvigionamento economico del Paese adottate in situazioni di grave penuria;
k  le decisioni concernenti i sussidi al cui ottenimento la legislazione non conferisce un diritto;
l  le decisioni concernenti l'imposizione di dazi operata in base alla classificazione tariffaria o al peso delle merci;
m  le decisioni concernenti il condono o la dilazione del pagamento di tributi; in deroga alla presente disposizione, il ricorso è ammissibile contro le decisioni concernenti il condono dell'imposta federale diretta o dell'imposta cantonale o comunale sul reddito e sull'utile se concerne una questione di diritto di importanza fondamentale o se si tratta per altri motivi di un caso particolarmente importante;
n  le decisioni in materia di energia nucleare concernenti:
n1  l'esigenza di un nulla osta o la modifica di un'autorizzazione o di una decisione,
n2  l'approvazione di un piano d'accantonamenti per le spese di smaltimento antecedenti lo spegnimento di un impianto nucleare,
n3  i nulla osta;
o  le decisioni in materia di circolazione stradale concernenti l'omologazione del tipo di veicoli;
p  le decisioni del Tribunale amministrativo federale in materia di traffico delle telecomunicazioni, radiotelevisione e poste concernenti:69
p1  concessioni oggetto di una pubblica gara,
p2  controversie secondo l'articolo 11a della legge del 30 aprile 199770 sulle telecomunicazioni;
p3  controversie secondo l'articolo 8 della legge del 17 dicembre 201072 sulle poste;
q  le decisioni in materia di medicina dei trapianti concernenti:
q1  l'iscrizione nella lista d'attesa,
q2  l'attribuzione di organi;
r  le decisioni in materia di assicurazione malattie pronunciate dal Tribunale amministrativo federale in virtù dell'articolo 3473 della legge del 17 giugno 200574 sul Tribunale amministrativo federale (LTAF);
s  le decisioni in materia di agricoltura concernenti:
s1  ...
s2  la delimitazione delle zone nell'ambito del catasto della produzione;
t  le decisioni concernenti l'esito di esami e di altre valutazioni della capacità, segnatamente nei settori della scuola, della formazione continua e dell'esercizio della professione;
u  le decisioni in materia di offerte pubbliche di acquisto (art. 125-141 della L del 19 giu. 201578 sull'infrastruttura finanziaria);
v  le decisioni del Tribunale amministrativo federale concernenti divergenze d'opinione tra autorità in materia di assistenza amministrativa o giudiziaria a livello nazionale;
w  le decisioni in materia di diritto dell'elettricità concernenti l'approvazione dei piani di impianti elettrici a corrente forte e di impianti elettrici a corrente debole e l'espropriazione dei diritti necessari per la costruzione o l'esercizio di siffatti impianti, se non si pone alcuna questione di diritto d'importanza fondamentale;
x  le decisioni concernenti la concessione di contributi di solidarietà ai sensi della legge federale del 30 settembre 201682 sulle misure coercitive a scopo assistenziale e i collocamenti extrafamiliari prima del 1981, tranne se si pone una questione di diritto di importanza fondamentale o si tratta di un caso particolarmente importante per altri motivi;
y  le decisioni pronunciate dal Tribunale amministrativo federale nelle procedure amichevoli per evitare un'imposizione non conforme alla convenzione internazionale applicabile in ambito fiscale;
z  le decisioni concernenti le autorizzazioni edilizie di impianti eolici d'interesse nazionale secondo l'articolo 71c capoverso 1 lettera b della legge federale del 30 settembre 201685 sull'energia e le autorizzazioni di competenza cantonale a esse necessariamente connesse, se non si pone alcuna questione di diritto d'importanza fondamentale.
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SR 173.110 Legge del 17 giugno 2005 sul Tribunale federale (LTF) - Organizzazione giudiziaria
LTF Art. 121 Violazione di norme procedurali - La revisione di una sentenza del Tribunale federale può essere domandata se:
a  sono state violate le norme concernenti la composizione del Tribunale o la ricusazione;
b  il Tribunale ha accordato a una parte sia più di quanto essa abbia domandato, o altra cosa senza che la legge lo consenta, sia meno di quanto riconosciuto dalla controparte;
c  il Tribunale non ha giudicato su singole conclusioni;
d  il Tribunale, per svista, non ha tenuto conto di fatti rilevanti che risultano dagli atti.
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SR 173.110 Legge del 17 giugno 2005 sul Tribunale federale (LTF) - Organizzazione giudiziaria
LTF Art. 123 Altri motivi - 1 La revisione può essere domandata se nell'ambito di un procedimento penale è dimostrato che un crimine o un delitto ha influito sulla sentenza a pregiudizio dell'instante, anche se non è stata pronunciata una condanna. Se il procedimento penale non è possibile, la prova può essere addotta in altro modo.
1    La revisione può essere domandata se nell'ambito di un procedimento penale è dimostrato che un crimine o un delitto ha influito sulla sentenza a pregiudizio dell'instante, anche se non è stata pronunciata una condanna. Se il procedimento penale non è possibile, la prova può essere addotta in altro modo.
2    La revisione può inoltre essere domandata:
a  in materia civile e di diritto pubblico, se l'instante, dopo la pronuncia della sentenza, viene a conoscenza di fatti rilevanti o ritrova mezzi di prova decisivi che non ha potuto addurre nel procedimento precedente nonostante abbia usato la dovuta attenzione, esclusi i fatti e i mezzi di prova posteriori alla sentenza;
b  in materia penale, se sono adempiute le condizioni di cui all'articolo 410 capoversi 1 lettere a e b e 2 CPP111;
c  in materia di pretese di risarcimento di un danno nucleare, per i motivi di cui all'articolo 5 capoverso 5 della legge federale del 13 giugno 2008113 sulla responsabilità civile in materia nucleare.
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SR 173.110 Legge del 17 giugno 2005 sul Tribunale federale (LTF) - Organizzazione giudiziaria
LTF Art. 124 Termine - 1 La domanda di revisione deve essere depositata presso il Tribunale federale:
1    La domanda di revisione deve essere depositata presso il Tribunale federale:
a  per violazione delle norme sulla ricusazione, entro 30 giorni dalla scoperta del motivo di ricusazione;
b  per violazione di altre norme procedurali, entro 30 giorni dalla notificazione del testo integrale della sentenza;
c  per violazione della CEDU114, entro 90 giorni da quello in cui la sentenza della Corte europea dei diritti dell'uomo diviene definitiva ai sensi dell'articolo 44 CEDU;
d  per altri motivi, entro 90 giorni dalla loro scoperta, non prima però della notificazione del testo integrale della sentenza o della chiusura del procedimento penale.
2    Dopo dieci anni dalla pronuncia della sentenza la revisione non può più essere domandata, salvo:
a  in materia penale, per i motivi di cui all'articolo 123 capoversi 1 e 2 lettera b;
b  negli altri casi, per il motivo di cui all'articolo 123 capoverso 1.
3    Sono fatti salvi i termini particolari di cui all'articolo 5 capoverso 5 della legge federale del 13 giugno 2008115 sulla responsabilità civile in materia nucleare.116
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SR 173.110 Legge del 17 giugno 2005 sul Tribunale federale (LTF) - Organizzazione giudiziaria
LTF Art. 127 Scambio di scritti - Se non ritiene inammissibile o infondata la domanda di revisione, il Tribunale federale la notifica all'autorità inferiore e a eventuali altre parti, altri partecipanti al procedimento o autorità legittimate a ricorrere; nel contempo impartisce loro un termine per esprimersi in merito.
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SR 173.110 Legge del 17 giugno 2005 sul Tribunale federale (LTF) - Organizzazione giudiziaria
LTF Art. 128 Sentenza - 1 Se ammette il motivo di revisione invocato dall'instante, il Tribunale federale annulla la sentenza precedente e ne pronuncia una nuova.
1    Se ammette il motivo di revisione invocato dall'instante, il Tribunale federale annulla la sentenza precedente e ne pronuncia una nuova.
2    Se annulla una sentenza di rinvio della causa all'autorità inferiore, il Tribunale federale determina gli effetti di tale annullamento nei riguardi della nuova decisione eventualmente già pronunciata dall'autorità inferiore.
3    Se pronuncia una nuova sentenza in una causa penale, si applica per analogia l'articolo 415 CPP117.118
PA: 8 
SR 172.021 Legge federale del 20 dicembre 1968 sulla procedura amministrativa (PA)
PA Art. 8 - 1 L'autorità che si reputa incompetente trasmette senz'indugio la causa a quella competente.
1    L'autorità che si reputa incompetente trasmette senz'indugio la causa a quella competente.
2    L'autorità che dubita di essere competente provoca senza indugio uno scambio d'opinioni con quella che potrebbe esserlo.
52e  63 
SR 172.021 Legge federale del 20 dicembre 1968 sulla procedura amministrativa (PA)
PA Art. 63 - 1 L'autorità di ricorso mette nel dispositivo le spese processuali, consistenti in una tassa di decisione nelle tasse di cancelleria e negli sborsi, di regola a carico della parte soccombente. Se questa soccombe solo parzialmente, le spese processuali sono ridotte. Per eccezione, si possono condonare le spese processuali.
1    L'autorità di ricorso mette nel dispositivo le spese processuali, consistenti in una tassa di decisione nelle tasse di cancelleria e negli sborsi, di regola a carico della parte soccombente. Se questa soccombe solo parzialmente, le spese processuali sono ridotte. Per eccezione, si possono condonare le spese processuali.
2    Nessuna spesa processuale è messa a carico dell'autorità inferiore ne delle autorità federali, che promuovano il ricorso e soccombano; se l'autorità ricorrente, che soccombe, non è un'autorità federale, le spese processuali le sono addossate in quanto la causa concerna interessi pecuniari di enti o d'istituti autonomi.
3    Alla parte vincente possono essere addossate solo le spese processuali che abbia cagionato violando le regole di procedura.
4    L'autorità di ricorso, il suo presidente o il giudice dell'istruzione esige dal ricorrente un anticipo equivalente alle presunte spese processuali. Stabilisce un congruo termine per il pagamento con la comminatoria che altrimenti non entrerà nel merito. Se sussistono motivi particolari, può rinunciare interamente o in parte a esigere l'anticipo.100
4bis    La tassa di decisione è stabilita in funzione dell'ampiezza e della difficoltà della causa, del modo di condotta processuale e della situazione finanziaria delle parti. Il suo importo oscilla:
a  da 100 a 5000 franchi nelle controversie senza interesse pecuniario;
b  da 100 a 50 000 franchi nelle altre controversie.101
5    Il Consiglio federale disciplina i dettagli relativi alla determinazione delle tasse.102 Sono fatti salvi l'articolo 16 capoverso 1 lettera a della legge del 17 giugno 2005103 sul Tribunale amministrativo federale e l'articolo 73 della legge del 19 marzo 2010104 sull'organizzazione delle autorità penali.105
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SR 172.021 Legge federale del 20 dicembre 1968 sulla procedura amministrativa (PA)
PA Art. 66 - 1 L'autorità di ricorso, a domanda di una parte o d'ufficio, procede alla revisione della sua decisione quando sulla stessa ha influito un crimine o un delitto.
1    L'autorità di ricorso, a domanda di una parte o d'ufficio, procede alla revisione della sua decisione quando sulla stessa ha influito un crimine o un delitto.
2    Essa procede, inoltre, alla revisione della sua decisione, a domanda di una parte, se:
a  la parte allega fatti o produce mezzi di prova nuovi e rilevanti;
b  la parte prova che l'autorità di ricorso non ha tenuto conto di fatti rilevanti che risultano dagli atti o di determinate conclusioni;
c  la parte prova che l'autorità di ricorso ha violato gli articoli 10, 59 o 76 sulla ricusazione o l'astensione, gli articoli 26-28 sull'esame degli atti o gli articoli 29-33 sul diritto di essere sentiti; oppure
d  la Corte europea dei diritti dell'uomo ha accertato in una sentenza definitiva che la Convenzione del 4 novembre 1950118 per la salvaguardia dei diritti dell'uomo e delle libertà fondamentali (CEDU) o i suoi protocolli sono stati violati oppure ha chiuso la causa con una composizione amichevole (art. 39 CEDU), per quanto un indennizzo non sia atto a compensare le conseguenze della violazione e la revisione sia necessaria per ovviarvi.
3    I motivi indicati nel capoverso 2 lettere a-c non danno adito a revisione se la parte poteva invocarli nella procedura precedente la decisione del ricorso o mediante un ricorso contro quest'ultima.
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SR 172.021 Legge federale del 20 dicembre 1968 sulla procedura amministrativa (PA)
PA Art. 67 - 1 La domanda di revisione dev'essere indirizzata per scritto all'autorità di ricorso entro 90 giorni dalla scoperta del motivo di revisione, ma, al più tardi, entro dieci anni dalla notificazione della decisione del ricorso.119
1    La domanda di revisione dev'essere indirizzata per scritto all'autorità di ricorso entro 90 giorni dalla scoperta del motivo di revisione, ma, al più tardi, entro dieci anni dalla notificazione della decisione del ricorso.119
1bis    Nel caso dell'articolo 66 capoverso 2 lettera d, la domanda di revisione dev'essere presentata entro 90 giorni da quello in cui la sentenza della Corte europea dei diritti dell'uomo secondo l'articolo 44 CEDU120 è divenuta definitiva.121
2    Dopo dieci anni dalla notificazione della decisione del ricorso, la revisione può essere domandata soltanto in virtù dell'articolo 66 capoverso 1.
3    Per il contenuto, la forma, il miglioramento e il complemento della domanda di revisione sono applicabili gli articoli 52 e 53: la domanda deve segnatamente indicare il motivo di revisione, la sua tempestività e le conclusioni nel caso d'una nuova decisione del ricorso.
TS-TAF: 6
SR 173.320.2 Regolamento del 21 febbraio 2008 sulle tasse e sulle spese ripetibili nelle cause dinanzi al Tribunale amministrativo federale (TS-TAF)
TS-TAF Art. 6 Rinuncia alle spese processuali - Le spese processuali possono essere condonate totalmente o parzialmente alla parte che non beneficia del gratuito patrocinio previsto all'articolo 65 della legge federale del 20 dicembre 19684 sulla procedura amministrativa, qualora:
a  un ricorso sia liquidato in seguito a rinuncia o a transazione senza aver causato un lavoro considerevole al Tribunale;
b  per altri motivi inerenti al litigio o alla parte in causa, non risulti equo addossare le spese processuali alla parte.
Parole chiave
Elenca secondo la frequenza o in ordine alfabetico
iran • mezzo di prova • allontanamento • questio • ricorrente • tribunale amministrativo federale • motivo di revisione • autorità inferiore • procedura ordinaria • circo • diserzione • riconsiderazione • servizio militare • comunicazione • etnia • segreteria di stato • detenuto • forza di cosa giudicata • quesito • prima istanza
... Tutti
BVGE
2014/39 • 2013/22 • 2013/37 • 2010/27 • 2007/21
BVGer
D-1973/2020 • D-3455/2019 • D-4981/2019 • D-5545/2018 • D-6097/2019 • E-4667/2018
GICRA
1995/9 S.7 • 1998/1