Tribunal fédéral
Tribunale federale
Tribunal federal
1B 532/2021
Sentenza del 3 dicembre 2021
I Corte di diritto pubblico
Composizione
Giudici federali Chaix, Giudice presidente,
Jametti, Haag,
Cancelliere Crameri.
Partecipanti al procedimento
A.________,
patrocinato dall'avv. Tuto Rossi,
ricorrente,
contro
Flavio Biaggi, Pretura penale della Repubblica
e Cantone Ticino, via dei Gaggini 1, 6501 Bellinzona,
Oggetto
Procedimento penale; istanza di ricusazione,
ricorso contro la sentenza emanata il 23 agosto 2021 dalla Corte dei reclami penali del Tribunale d'appello
del Cantone Ticino (60.2021.125).
Fatti:
A.
Il 22 luglio 2019 A.________, circolando sull'autostrada a tre corsie Giubiasco-Castione, avrebbe raggiunto sulla corsia di sorpasso un veicolo, guidato da un caporale della polizia cantonale, reparto stradale. Dopo aver eseguito alcune segnalazioni con gli anabbaglianti allo scopo di indurlo a spostarsi a destra, non ottenendo quanto sperato, A.________ si sarebbe spostato sulla corsia di destra, sorpassandolo e continuando verso l'uscita autostradale della Mesolcina. Sarebbe poi stato fermato dal caporale di polizia. Il 3 settembre 2020, A.________ è stato interrogato dal caporale. Il 30 settembre 2019 è stato stilato il rapporto di polizia, contenente tra l'altro il verbale d'interrogatorio e una ricostruzione fotografica, asseritamente non prospettata all'inquisito. Con decreto del 29 gennaio 2020, il Procuratore pubblico (PP) lo ha posto in stato d'accusa. L'interessato vi si è opposto. Il PP ha quindi trasmesso gli atti alla Pretura penale, comunicando di rinunciare a intervenire al dibattimento.
B.
Il 4 febbraio 2021 la Pretura penale ha fissato alle parti un termine per presentare eventuali istanze probatorie, le quali non hanno chiesto l'assunzione di nuove prove. Il 14 aprile 2021 il giudice Flavio Biaggi ha aperto il dibattimento e proceduto all'interrogatorio dell'imputato. Il suo difensore ha censurato l'omessa audizione del caporale di polizia, contestando i suoi accertamenti, dai quali non si potrebbe dedurre quando è avvenuta la ricostruzione agli atti. Il giudice ha chiuso il contraddittorio e sospeso il dibattimento per ritirarsi in camera di consiglio. Dopo aver riaperto il dibattimento, richiamando l'art. 349

SR 312.0 Codice di diritto processuale penale svizzero del 5 ottobre 2007 (Codice di procedura penale, CPP) - Codice di procedura penale CPP Art. 349 Complementi di prova - Se il caso non è ancora maturo per la pronuncia di merito, il giudice decide di completare le prove e di riaprire il dibattimento. |
C.
Avverso questa decisione A.________ presenta un ricorso in materia penale al Tribunale federale. Chiede, concesso al gravame l'effetto sospensivo poiché il giudice ha aggiornato il dibattimento al 28 ottobre 2021 per predisporre l'audizione litigiosa, di annullare la decisione impugnata e di pronunciare la ricusa del giudice Flavio Biaggi, nonché di ordinare alla CRP di trasmettere gli atti a un altro giudice affinché pronunci una sentenza di assoluzione; in via subordinata postula di rinviarli alla CRP per nuovo giudizio.
Non è stato ordinato uno scambio di scritti. Al ricorso è stato conferito effetto sospensivo in via superprovvisionale.
Diritto:
1.
1.1. Il Tribunale federale vaglia d'ufficio se e in che misura un ricorso può essere esaminato nel merito (DTF 147 I 333 consid. 1).
1.2. Diretto contro una decisione incidentale notificata separatamente e concernente una domanda di ricusazione emanata dall'autorità cantonale di ultima istanza (art. 80 cpv. 1

SR 173.110 Legge del 17 giugno 2005 sul Tribunale federale (LTF) - Organizzazione giudiziaria LTF Art. 80 Autorità inferiori - 1 Il ricorso è ammissibile contro le decisioni delle autorità cantonali di ultima istanza e contro le decisioni della Corte dei reclami penali e della Corte d'appello del Tribunale penale federale.49 |
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1 | Il ricorso è ammissibile contro le decisioni delle autorità cantonali di ultima istanza e contro le decisioni della Corte dei reclami penali e della Corte d'appello del Tribunale penale federale.49 |
2 | I Cantoni istituiscono tribunali superiori quali autorità cantonali di ultima istanza. Tali tribunali giudicano su ricorso. Sono fatti salvi i casi in cui secondo il Codice di procedura penale (CPP)50 si pronuncia, quale istanza cantonale unica, un tribunale superiore o un giudice dei provvedimenti coercitivi.51 |

SR 173.110 Legge del 17 giugno 2005 sul Tribunale federale (LTF) - Organizzazione giudiziaria LTF Art. 78 Principio - 1 Il Tribunale federale giudica i ricorsi contro le decisioni pronunciate in materia penale. |
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1 | Il Tribunale federale giudica i ricorsi contro le decisioni pronunciate in materia penale. |
2 | Al ricorso in materia penale soggiacciono anche le decisioni concernenti: |
a | le pretese civili trattate unitamente alla causa penale; |
b | l'esecuzione di pene e misure. |

SR 173.110 Legge del 17 giugno 2005 sul Tribunale federale (LTF) - Organizzazione giudiziaria LTF Art. 92 Decisioni pregiudiziali e incidentali sulla competenza e la ricusazione - 1 Il ricorso è ammissibile contro le decisioni pregiudiziali e incidentali notificate separatamente e concernenti la competenza o domande di ricusazione. |
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1 | Il ricorso è ammissibile contro le decisioni pregiudiziali e incidentali notificate separatamente e concernenti la competenza o domande di ricusazione. |
2 | Tali decisioni non possono più essere impugnate ulteriormente. |
2.
2.1. Gli art. 30 cpv. 1

SR 101 Costituzione federale della Confederazione Svizzera del 18 aprile 1999 Cost. Art. 30 Procedura giudiziaria - 1 Nelle cause giudiziarie ognuno ha diritto d'essere giudicato da un tribunale fondato sulla legge, competente nel merito, indipendente e imparziale. I tribunali d'eccezione sono vietati. |
|
1 | Nelle cause giudiziarie ognuno ha diritto d'essere giudicato da un tribunale fondato sulla legge, competente nel merito, indipendente e imparziale. I tribunali d'eccezione sono vietati. |
2 | Nelle azioni civili il convenuto ha diritto che la causa sia giudicata dal tribunale del suo domicilio. La legge può prevedere un altro foro. |
3 | L'udienza e la pronuncia della sentenza sono pubbliche. La legge può prevedere eccezioni. |

SR 312.0 Codice di diritto processuale penale svizzero del 5 ottobre 2007 (Codice di procedura penale, CPP) - Codice di procedura penale CPP Art. 56 Motivi di ricusazione - Chi opera in seno a un'autorità penale si ricusa se: |
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a | ha un interesse personale nella causa; |
b | ha partecipato alla medesima causa in altra veste, segnatamente come membro di un'autorità, patrocinatore di una parte, perito o testimone; |
c | è unito in matrimonio, vive in unione domestica registrata o convive di fatto con una parte, con il suo patrocinatore o con una persona che ha partecipato alla medesima causa come membro della giurisdizione inferiore; |
d | è parente o affine di una parte in linea retta o in linea collaterale fino al terzo grado incluso; |
e | è parente o affine in linea retta, o in linea collaterale fino al secondo grado incluso, di un patrocinatore di una parte oppure di una persona che ha partecipato alla medesima causa come membro della giurisdizione inferiore; |
f | per altri motivi, segnatamente a causa di rapporti di amicizia o di inimicizia con una parte o con il suo patrocinatore, potrebbe avere una prevenzione nella causa. |
2.2. La garanzia di un giudice imparziale consente alle parti di esigere la ricusazione di un giudice la cui situazione o il cui comportamento siano di natura tali da far sorgere dubbi sulla sua imparzialità. Essa vieta l'influsso sulla decisione di circostanze estranee al processo, che potrebbero privarlo della necessaria oggettività a favore o a pregiudizio di una parte. Sebbene la semplice affermazione della parzialità, basata su sentimenti soggettivi di una parte, non sia sufficiente per fondare un dubbio legittimo, non occorre che il giudice sia effettivamente prevenuto: per giustificare la sua ricusazione bastano circostanze concrete idonee a suscitare l'apparenza di una prevenzione e a far sorgere un rischio di parzialità. La ricusa riveste un carattere eccezionale. Sotto il profilo oggettivo, occorre ricercare se la persona ricusata offra le necessarie garanzie per escludere ogni legittimo dubbio di parzialità; in tale ambito sono considerati anche aspetti di carattere funzionale e organizzativo e viene posto l'accento sull'importanza che possono rivestire le apparenze stesse. Tali circostanze possono risiedere in un determinato comportamento del magistrato interessato o nel ruolo assunto per aspetti di natura funzionale
od organizzativa. Decisivo è sapere se le apprensioni soggettive dell'interessato possano considerarsi oggettivamente giustificate (DTF 147 III 379 consid. 2.3.1; 141 IV 178 consid. 3.2.1). Dev'essere garantito che il processo rimanga aperto nell'ottica di tutte le parti (DTF 143 IV 69 consid. 3.2; sentenza 1B 468/2018 del 15 novembre 2018 consid. 2.3).
2.3. Gli atti procedurali ed errori di procedura o di apprezzamento compiuti da un magistrato, giusti o sbagliati che siano, non sono di per sé suscettibili di fondare un'apparenza oggettiva di prevenzione del giudice; essi vanno di principio contestati con i mezzi d'impugnazione. Soltanto errori particolarmente gravi o ripetuti, che costituiscono violazioni gravi dei doveri del giudice, possono giustificare il sospetto di parzialità (DTF 143 IV 69 consid. 3.2; 141 IV 178 consid. 3.2.3). In maniera generale, le dichiarazioni di un magistrato, segnatamente quelle figuranti nei verbali delle audizioni devono essere interpretate in modo oggettivo, tenendo conto del loro contesto, delle loro modalità e dello scopo apparentemente ricercato dal loro autore (sentenze 1B 25/2021 del 15 aprile 2021 consid. 2.1 e 1B 186/2019 del 24 giugno 2019 consid. 5.1).
3.
3.1. Il ricorrente, precisato ch'egli non ha chiesto l'assunzione di alcuna prova, sottolinea che il PP non ha ritenuto necessario chiedere l'audizione del caporale che ha redatto il rapporto di polizia. Osserva che il giudice ricusato avrebbe proceduto egli stesso a sottoporre al ricorrente una nuova prova, segnatamente allestendo e stampando una cartina dell'area di servizio di Bellinzona nord estratta da Google maps, interrogandolo in merito: al riguardo il ricorrente ha ribadito che la manovra litigiosa sarebbe avvenuta all'altezza dell'area di servizio Bellinzona Nord, e non Bellinzona Sud, come risulterebbe dalla cartina allegata al verbale di polizia. Nell'ambito dell'arringa, il difensore, adducendo l'assenza di prove a sostegno dell'accusa, poiché al suo dire secondo la giurisprudenza un rapporto di polizia non avrebbe valore probatorio, ha sostenuto che, pertanto, l'assoluzione del ricorrente sarebbe stata scontata. Rimprovera quindi al giudice che, dopo la riapertura del dibattimento, invece di pronunciare una sentenza di assoluzione, ha preannunciato l'audizione del caporale di polizia, prova che avrebbe dovuto essere assunta prima, nel quadro della procedura probatoria.
Il ricorrente, osservato che il giudice aveva avuto un anno e due mesi di tempo per disporre l'interrogatorio litigioso, incentra la sua tesi sulla supposizione che il magistrato, avendo scoperto che la mancanza di questa prova avrebbe comportato una sentenza di assoluzione, avrebbe volontariamente e illegalmente esteso l'applicazione dell'art. 349

SR 312.0 Codice di diritto processuale penale svizzero del 5 ottobre 2007 (Codice di procedura penale, CPP) - Codice di procedura penale CPP Art. 349 Complementi di prova - Se il caso non è ancora maturo per la pronuncia di merito, il giudice decide di completare le prove e di riaprire il dibattimento. |
3.2. Secondo la decisione impugnata, il giudice, richiamando l'art. 349

SR 312.0 Codice di diritto processuale penale svizzero del 5 ottobre 2007 (Codice di procedura penale, CPP) - Codice di procedura penale CPP Art. 349 Complementi di prova - Se il caso non è ancora maturo per la pronuncia di merito, il giudice decide di completare le prove e di riaprire il dibattimento. |
Nella decisione impugnata si rileva che il difensore del ricorrente ha censurato che una grave omissione sarebbe costituita dal fatto che non è stato interrogato il caporale di polizia e che il giudice violerebbe il divieto dell'arbitrio quando il suo apprezzamento si fonderebbe su fatti insufficienti. Ha poi addotto che in difetto della verbalizzazione del caporale, le cui constatazioni sono contestate, non si potrebbe sapere quando è avvenuta la ricostruzione degli atti. Il ricorrente non fa tuttavia valere una violazione del suo diritto d'essere sentito (art. 29 cpv. 2

SR 101 Costituzione federale della Confederazione Svizzera del 18 aprile 1999 Cost. Art. 29 Garanzie procedurali generali - 1 In procedimenti dinanzi ad autorità giudiziarie o amministrative, ognuno ha diritto alla parità ed equità di trattamento, nonché ad essere giudicato entro un termine ragionevole. |
|
1 | In procedimenti dinanzi ad autorità giudiziarie o amministrative, ognuno ha diritto alla parità ed equità di trattamento, nonché ad essere giudicato entro un termine ragionevole. |
2 | Le parti hanno diritto d'essere sentite. |
3 | Chi non dispone dei mezzi necessari ha diritto alla gratuità della procedura se la sua causa non sembra priva di probabilità di successo. Ha inoltre diritto al patrocinio gratuito qualora la presenza di un legale sia necessaria per tutelare i suoi diritti. |
Non senza una certa contraddizione, egli rimprovera una presunta prevenzione al giudice poiché quest'ultimo, dando seguito alla sua implicita richiesta, ha indetto l'audizione del caporale, allo scopo di accertare compiutamente i fatti, al dire del ricorrente constatati in maniera insufficiente. Ora, non si può rimproverare al giudice ricusato di voler effettuare un esame volto a definire un quadro completo dei fatti allo scopo di poter valutare compiutamente e con cognizione di causa quelli rimproverati al ricorrente, ossia di assolvere un compito che gli spetta per legge (cfr. sentenze 1B 255/2021 del 27 luglio 2021 consid. 3.3 e 1B 310/2019 del 5 settembre 2019 consid. 2.3).
3.3. Il ricorso si incentra del resto su una pretesa applicazione estensiva dell'art. 349

SR 312.0 Codice di diritto processuale penale svizzero del 5 ottobre 2007 (Codice di procedura penale, CPP) - Codice di procedura penale CPP Art. 349 Complementi di prova - Se il caso non è ancora maturo per la pronuncia di merito, il giudice decide di completare le prove e di riaprire il dibattimento. |

SR 312.0 Codice di diritto processuale penale svizzero del 5 ottobre 2007 (Codice di procedura penale, CPP) - Codice di procedura penale CPP Art. 143 Svolgimento dell'interrogatorio - 1 In una lingua a lui comprensibile, l'interrogato è dapprima: |
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1 | In una lingua a lui comprensibile, l'interrogato è dapprima: |
a | invitato a declinare le sue generalità; |
b | informato sull'oggetto del procedimento penale e sulla veste in cui è sottoposto ad interrogatorio; |
c | informato in modo completo circa i suoi diritti e obblighi. |
2 | L'osservanza delle disposizioni di cui al capoverso 1 è messa a verbale. |
3 | L'autorità penale può effettuare ulteriori accertamenti circa l'identità dell'interrogato. |
4 | L'autorità penale invita l'interrogato ad esprimersi sull'oggetto dell'interrogatorio. |
5 | Con domande e obiezioni formulate in modo chiaro l'autorità penale mira ad ottenere una deposizione completa e a chiarire le contraddizioni. |
6 | L'interrogato depone in base a quanto ricorda. Con l'accordo di chi dirige il procedimento, può servirsi di documenti scritti; al termine dell'interrogatorio questi documenti sono acquisiti agli atti. |
7 | Chi ha disturbi di elocuzione o di udito è interrogato per scritto o con l'aiuto di adeguati assistenti. |

SR 312.0 Codice di diritto processuale penale svizzero del 5 ottobre 2007 (Codice di procedura penale, CPP) - Codice di procedura penale CPP Art. 139 Principi - 1 Per l'accertamento della verità le autorità penali si avvalgono di tutti i mezzi di prova leciti e idonei secondo le conoscenze scientifiche e l'esperienza. |
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1 | Per l'accertamento della verità le autorità penali si avvalgono di tutti i mezzi di prova leciti e idonei secondo le conoscenze scientifiche e l'esperienza. |
2 | I fatti irrilevanti, manifesti, noti all'autorità penale oppure già comprovati sotto il profilo giuridico non sono oggetto di prova. |
Nel procedimento penale si applica iI principio inquisitorio, secondo il quale le autorità penali accertano d'ufficio tutti i fatti rilevanti per il giudizio, sia riguardo al reato sia riguardo all'imputato (art. 6 cpv. 1 e

SR 312.0 Codice di diritto processuale penale svizzero del 5 ottobre 2007 (Codice di procedura penale, CPP) - Codice di procedura penale CPP Art. 6 Principio della verità materiale - 1 Le autorità penali accertano d'ufficio tutti i fatti rilevanti per il giudizio, sia riguardo al reato sia riguardo all'imputato. |
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1 | Le autorità penali accertano d'ufficio tutti i fatti rilevanti per il giudizio, sia riguardo al reato sia riguardo all'imputato. |
2 | Esse esaminano con la medesima cura le circostanze a carico e a discarico. |

SR 312.0 Codice di diritto processuale penale svizzero del 5 ottobre 2007 (Codice di procedura penale, CPP) - Codice di procedura penale CPP Art. 341 Interrogatori - 1 Chi dirige il procedimento o un membro dell'autorità giudicante da lui designato effettua gli interrogatori. |
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1 | Chi dirige il procedimento o un membro dell'autorità giudicante da lui designato effettua gli interrogatori. |
2 | Gli altri membri dell'autorità giudicante e le parti possono far porre domande completive da chi dirige il procedimento o porle di persona previa sua autorizzazione. |
3 | All'inizio della procedura probatoria, chi dirige il procedimento interroga in modo dettagliato l'imputato riguardo alla sua persona, all'accusa e alle risultanze della procedura preliminare. |

SR 312.0 Codice di diritto processuale penale svizzero del 5 ottobre 2007 (Codice di procedura penale, CPP) - Codice di procedura penale CPP Art. 6 Principio della verità materiale - 1 Le autorità penali accertano d'ufficio tutti i fatti rilevanti per il giudizio, sia riguardo al reato sia riguardo all'imputato. |
|
1 | Le autorità penali accertano d'ufficio tutti i fatti rilevanti per il giudizio, sia riguardo al reato sia riguardo all'imputato. |
2 | Esse esaminano con la medesima cura le circostanze a carico e a discarico. |

SR 312.0 Codice di diritto processuale penale svizzero del 5 ottobre 2007 (Codice di procedura penale, CPP) - Codice di procedura penale CPP Art. 343 Assunzione delle prove - 1 Il giudice procede all'assunzione di nuove prove e a complementi di prova. |
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1 | Il giudice procede all'assunzione di nuove prove e a complementi di prova. |
2 | Provvede altresì a riassumere le prove che non sono state assunte regolarmente nella procedura preliminare. |
3 | Provvede anche a riassumere le prove che sono state assunte regolarmente nella procedura preliminare laddove la conoscenza diretta dei mezzi di prova appaia necessaria per la pronuncia della sentenza. |
anche DTF 143 IV 288 consid. 1.4.1; 143 IV 214 consid. 5.4). L'assunzione di prove da parte del giudice conformemente alla legge, così come prevista dal CPP anche in assenza del pubblico ministero, come nel caso in esame, non implica di per sé una prevenzione del giudice, visto ch'egli è tenuto a espletare la procedura probatoria al dibattimento, indipendentemente dalla presenza o meno del pubblico ministero (DTF 144 I 234 consid. 5.7).
Ora, contrariamente alla congettura ricorsuale, dal fatto di interrogare il caporale di polizia in contraddittorio alla presenza del ricorrente e del suo difensore non discende affatto che, oggettivamente, l'esito del processo non rimarrebbe aperto, dopo una valutazione globale di tutte le risultanze probatorie. Non è neppure ravvisabile che il giudice si sarebbe già formato un'opinione definitiva e immutabile perché ha dato seguito alle critiche del ricorrente, che contesta la mancata assunzione di un mezzo di prova, per poi criticarne la sua acquisizione in seguito alla sua implicita richiesta. In effetti, qualora dovessero risultare eventuali contraddizioni tra il rapporto e le dichiarazioni del teste, il giudice dovrà tenerne conto, motivo per cui l'esito del processo appare ancora aperto. Nel caso in esame non si tratta infatti di esaminare se l'art. 349

SR 312.0 Codice di diritto processuale penale svizzero del 5 ottobre 2007 (Codice di procedura penale, CPP) - Codice di procedura penale CPP Art. 349 Complementi di prova - Se il caso non è ancora maturo per la pronuncia di merito, il giudice decide di completare le prove e di riaprire il dibattimento. |
3.4. In effetti, come visto, un eventuale, preteso singolo errore commesso dal giudice nell'applicazione dell'art. 349

SR 312.0 Codice di diritto processuale penale svizzero del 5 ottobre 2007 (Codice di procedura penale, CPP) - Codice di procedura penale CPP Art. 349 Complementi di prova - Se il caso non è ancora maturo per la pronuncia di merito, il giudice decide di completare le prove e di riaprire il dibattimento. |

SR 173.110 Legge del 17 giugno 2005 sul Tribunale federale (LTF) - Organizzazione giudiziaria LTF Art. 93 Altre decisioni pregiudiziali e incidentali - 1 Il ricorso è ammissibile contro altre decisioni pregiudiziali e incidentali notificate separatamente se: |
|
1 | Il ricorso è ammissibile contro altre decisioni pregiudiziali e incidentali notificate separatamente se: |
a | esse possono causare un pregiudizio irreparabile; o |
b | l'accoglimento del ricorso comporterebbe immediatamente una decisione finale consentendo di evitare una procedura probatoria defatigante o dispendiosa. |
2 | Le decisioni pregiudiziali e incidentali nel campo dell'assistenza giudiziaria internazionale in materia penale e nel campo dell'asilo non sono impugnabili.87 Rimangono salvi i ricorsi contro le decisioni sulla carcerazione in vista d'estradizione come anche sul sequestro di beni e valori, sempreché siano adempiute le condizioni di cui al capoverso 1. |
3 | Se il ricorso in virtù dei capoversi 1 e 2 non è ammissibile o non è stato interposto, le decisioni pregiudiziali e incidentali possono essere impugnate mediante ricorso contro la decisione finale in quanto influiscano sul contenuto della stessa. |
violazione notevole dei doveri del magistrato, che potrebbe fondare un sospetto di parzialità (DTF 143 IV 69 consid. 3.2). Il preteso errore commesso durante il dibattimento non fonda di massima un motivo di ricusazione, potendo semmai essere censurato facendo capo agli specifici rimedi di diritto previsti per le singole fattispecie procedurali (DTF 141 IV 178 consid. 3.2.3). Tale fatto non riveste una gravità tale da imporre di scostarsi da questa prassi, con la quale il ricorrente non si confronta.
3.5. Il criticato modo di procedere del giudice non implica infatti la pretesa ineluttabile conseguenza della colpevolezza del ricorrente, ma, correttamente interpretato, è volto a chiarire compiutamente la fattispecie. Al giudice non è infatti vietato farsi un'opinione provvisoria sulla base degli atti, fintantoché rimanga interiormente libero, dopo che le parti hanno addotto i loro argomenti, e in concreto sentito il testimone, di giungere a un altro risultato (DTF 134 I 238 consid. 2.4; sentenze 1B 468/2018, citata, consid. 2.5 e 1B 549/2017 del 16 febbraio 2018 consid. 2 e 3).
4.
Il ricorso dev'essere pertanto respinto. Le spese seguono la soccombenza (art. 66 cpv. 1

SR 173.110 Legge del 17 giugno 2005 sul Tribunale federale (LTF) - Organizzazione giudiziaria LTF Art. 66 Onere e ripartizione delle spese giudiziarie - 1 Di regola, le spese giudiziarie sono addossate alla parte soccombente. Se le circostanze lo giustificano, il Tribunale federale può ripartirle in modo diverso o rinunciare ad addossarle alle parti. |
|
1 | Di regola, le spese giudiziarie sono addossate alla parte soccombente. Se le circostanze lo giustificano, il Tribunale federale può ripartirle in modo diverso o rinunciare ad addossarle alle parti. |
2 | In caso di desistenza o di transazione, il Tribunale federale può rinunciare in tutto o in parte a riscuotere le spese giudiziarie. |
3 | Le spese inutili sono pagate da chi le causa. |
4 | Alla Confederazione, ai Cantoni, ai Comuni e alle organizzazioni incaricate di compiti di diritto pubblico non possono di regola essere addossate spese giudiziarie se, senza avere alcun interesse pecuniario, si rivolgono al Tribunale federale nell'esercizio delle loro attribuzioni ufficiali o se le loro decisioni in siffatte controversie sono impugnate mediante ricorso. |
5 | Salvo diversa disposizione, le spese giudiziarie addossate congiuntamente a più persone sono da queste sostenute in parti eguali e con responsabilità solidale. |
L'emanazione del presente giudizio rende priva d'oggetto la domanda di effetto sospensivo.
Per questi motivi, il Tribunale federale pronuncia:
1.
Il ricorso è respinto.
2.
Le spese giudiziarie di fr. 2'000.-- sono poste a carico del ricorrente.
3.
Comunicazione al patrocinatore del ricorrente, alla Pretura penale e alla Corte dei reclami penali del Tribunale d'appello del Cantone Ticino.
Losanna, 3 dicembre 2021
In nome della I Corte di diritto pubblico
del Tribunale federale svizzero
Il Giudice presidente: Chaix
Il Cancelliere: Crameri