S. 34 / Nr. 10 Schuldbetreibungs- und Konkursrecht (d)

BGE 77 III 34

10. Entscheid vom 3. Januar 1951 i. S. Gilliard.

Regeste:
Ob ein dem Schuldner während des Konkurses erwachsenes, erst nach
Konkursschluss entdecktes Guthaben zum Konkursvermögen gehöre, haben die
Aufsichtsbehörden im Beschwerdeverfahren zu entscheiden. Art. 17
SR 281.1 Legge federale dell'11 aprile 1889 sulla esecuzione e sul fallimento (LEF)
LEF Art. 17 - 1 Salvo i casi nei quali la presente legge prescriva la via giudiziale, è ammesso il ricorso all'autorità di vigilanza contro ogni provvedimento di un ufficio d'esecuzione o di un ufficio dei fallimenti, per violazione di una norma di diritto o errore d'apprezzamento.29
1    Salvo i casi nei quali la presente legge prescriva la via giudiziale, è ammesso il ricorso all'autorità di vigilanza contro ogni provvedimento di un ufficio d'esecuzione o di un ufficio dei fallimenti, per violazione di una norma di diritto o errore d'apprezzamento.29
2    Il ricorso30 dev'essere presentato entro dieci giorni da quello in cui il ricorrente ebbe notizia del provvedimento.
3    È ammesso in ogni tempo il ricorso per denegata o ritardata giustizia.
4    In caso di ricorso, l'ufficio può, fino all'invio della sua risposta, riconsiderare il provvedimento impugnato. Se emana una nuova decisione, la notifica senza indugio alle parti e ne dà conoscenza all'autorità di vigilanza.31
, 197
SR 281.1 Legge federale dell'11 aprile 1889 sulla esecuzione e sul fallimento (LEF)
LEF Art. 197 - 1 Tutti i beni pignorabili spettanti al debitore al momento della dichiarazione di fallimento formano, dovunque si trovino, un'unica massa destinata al comune soddisfacimento dei creditori.
1    Tutti i beni pignorabili spettanti al debitore al momento della dichiarazione di fallimento formano, dovunque si trovino, un'unica massa destinata al comune soddisfacimento dei creditori.
2    Appartengono alla massa anche i beni che pervengono al fallito prima che sia chiusa la procedura di fallimento.
, 269
SR 281.1 Legge federale dell'11 aprile 1889 sulla esecuzione e sul fallimento (LEF)
LEF Art. 269 - 1 Se, chiuso il fallimento, si scoprono beni che sarebbero spettati alla massa, ma non vi furono compresi, l'ufficio ne prende possesso e li realizza senz'altra formalità, distribuendo la somma ricavatane fra i creditori perdenti, secondo il grado rispettivo.
1    Se, chiuso il fallimento, si scoprono beni che sarebbero spettati alla massa, ma non vi furono compresi, l'ufficio ne prende possesso e li realizza senz'altra formalità, distribuendo la somma ricavatane fra i creditori perdenti, secondo il grado rispettivo.
2    L'ufficio dei fallimenti procede nello stesso modo riguardo alle somme depositate che divengono disponibili o che non sono state riscosse entro dieci anni.472
3    Trattandosi di pretesa dubbia, l'ufficio ne avvisa i creditori mediante pubblicazione o con lettera. Si applicano per analogia le disposizioni dell'articolo 260.

SchKG.
Frage verneint hinsichtlich einer vom Arbeitgeber zu zahlenden Entschädigung
wegen vorzeitiger Entlassung.
C'est aux autorités de surveillance à décider dans la procédure de plainte si
une créance échue au débiteur durant la faillite et découverte après la
clôture de celle-ci rentre dans la masse. Art. 17, 197, 269 LP.
Question résolue négativement en ce qui concerne une indemnité due par
l'employeur pour cause de renvoi prématuré.
Spetta alle autorità di vigilanza di decidere nella procedura di reclamo se un
credito del debitore, sorto durante il fallimento e scoperto solo dopo la sua
chiusura, faccia parte della massa. Art. 17, 197 e 269 LEF.
Questione risolta in modo negativo per quanto concerne una indennità dovuta
dal datore di lavoro per risoluzione prematura del contratto.

A. - Kurt Grossglauser war Hotelier in Herisau. Er geriet am 27. Mai 1949 in
Konkurs. Die nach Aufgabe des Hotelbetriebes angenommene Anstellung bei
Imboden, Restaurateur in Bern, wurde von diesem vorzeitig aufgelöst.
Grossglauser erhielt dafür durch gerichtlichen Vergleich vom 29. Juni 1950
eine Entschädigung von Fr. 7000.- zuerkannt.
B. - Imboden war im Zweifel, ob dieser Betrag oder ein Teil davon der
Konkursmasse des Schuldners und bicht diesem persönlich zukomme, und zögerte
daher mit der Auszahlung. Einige Tage nach der am 5. August 1950 erfolgten
Schliessung des Konkurses unterbreitete der Anwalt des Schuldners diese
Angelegenheit dem Konkursamt

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Hinterland. Während dieses einen Anspruch der Konkursmasse verneinen zu sollen
glaubte, teilte ihm der Anwalt Imbodens mit, nach seiner Ansicht dürfte der
Betrag zum grössten Teil in die Konkursmasse fallen; denn es handle sich
keineswegs nur um Lohnansprüche. Hierauf nahm das Konkursamt Hinterland den
Betrag von Imboden unter Vorbehalt näherer Prüfung entgegen. Doch überzeugte
es sich davon, dass man es mit Lohnersatz zu tun habe, der nicht in das
Konkursvermögen gehöre.
Obwohl bereits am 11. September 1950 der Konkursgläubiger Gilliard die Zahlung
seiner Verlustscheinsforderung aus dem betreffenden Betrage verlangt hatte,
überwies das Amt den Betrag am 30. gl. M. ohne weiteres dem Anwalt des
Schuldners und zeigte dies gleichzeitig dem Gläubiger Gilliard an.
C. - Dieser beschwerte sich über das Vorgehen des Konkursamtes mit dem Antrag,
das Amt sei anzuweisen, den Betrag von Fr. 7000.- gemäss Art. 269
SR 281.1 Legge federale dell'11 aprile 1889 sulla esecuzione e sul fallimento (LEF)
LEF Art. 269 - 1 Se, chiuso il fallimento, si scoprono beni che sarebbero spettati alla massa, ma non vi furono compresi, l'ufficio ne prende possesso e li realizza senz'altra formalità, distribuendo la somma ricavatane fra i creditori perdenti, secondo il grado rispettivo.
1    Se, chiuso il fallimento, si scoprono beni che sarebbero spettati alla massa, ma non vi furono compresi, l'ufficio ne prende possesso e li realizza senz'altra formalità, distribuendo la somma ricavatane fra i creditori perdenti, secondo il grado rispettivo.
2    L'ufficio dei fallimenti procede nello stesso modo riguardo alle somme depositate che divengono disponibili o che non sono state riscosse entro dieci anni.472
3    Trattandosi di pretesa dubbia, l'ufficio ne avvisa i creditori mediante pubblicazione o con lettera. Si applicano per analogia le disposizioni dell'articolo 260.
SchKG unter
die Gläubiger zu verteilen.
D. - Von der kantonalen Aufsichtsbehörde am 11. November 1950 abgewiesen, hält
er mit vorliegendem Rekurs an der Beschwerde fest.
Die Schuldbetreibungs. und Konkurskammer zieht in Erwägung:
1.- Ob der streitige Betrag beim Schuldner noch einbringlich wäre, ist nicht
abgeklärt. Gesetzt aber auch, es sei der Fall, so könnte er doch nicht
kurzerhand dem Schuldner abgefordert und unter die Gläubiger verteilt werden.
Der Schuldner beansprucht ihn ja als konkursfreies Vermögen für sich. Diese
Streitfrage muss auf alle Fälle vor einer Verteilung erledigt werden.
2.- Darüber, auf welche Art und Weise dies zu geschehen habe, bestehen keine
gesetzlichen Vorschriften. Man kann sich fragen, ob etwa der vom Schuldner
erhobene Anspruch auf Freigabe gleich dem Aussonderungsanspruch eines Dritten
im Streitfalle von den Gerichten zu

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beurteilen sei (Art. 242 Abs. 2
SR 281.1 Legge federale dell'11 aprile 1889 sulla esecuzione e sul fallimento (LEF)
LEF Art. 242 - 1 L'amministrazione del fallimento decide se le cose rivendicate da un terzo devono essere restituite.
1    L'amministrazione del fallimento decide se le cose rivendicate da un terzo devono essere restituite.
2    Se ritiene infondata la pretesa del terzo, l'amministrazione del fallimento gli impartisce un termine di venti giorni per promuovere l'azione avanti al giudice del luogo del fallimento. Se il terzo non osserva questo termine, il diritto è perento.
3    La massa che rivendica come proprietà del fallito beni mobili in possesso o copossesso di terzi oppure fondi iscritti nel registro fondiario a nome di terzi deve promuovere azione contro di essi.
SchKG, Art. 45 ff. der Konkursverordnung).
Dies ist jedoch zu verneinen. Es geht nicht um Aussonderung im Sinne der
erwähnten Vorschriften. Streitig ist zwischen dem Schuldner und der
Konkursmasse (bzw. dem Rekurrenten als einem Konkursgläubiger, der die in
Frage stehende Entschädigungssumme zur Konkursmasse ziehen möchte) weder das
Eigentum noch ein zivilrechtlicher Sachverhalt, der nach Art. 201
SR 281.1 Legge federale dell'11 aprile 1889 sulla esecuzione e sul fallimento (LEF)
LEF Art. 201 - Se presso il fallito si trovano titoli al portatore o all'ordine a lui consegnati o girati soltanto per l'incasso o come fondi per un determinato pagamento futuro, chi li ha consegnati o girati può chiederne la restituzione.
-203
SR 281.1 Legge federale dell'11 aprile 1889 sulla esecuzione e sul fallimento (LEF)
LEF Art. 203 - 1 Ove una cosa comprata dal fallito, senza che ne abbia pagato il prezzo, gli sia stata spedita, ma al tempo della dichiarazione di fallimento non sia ancora pervenuta in suo possesso, il venditore può rivendicarla, sempreché l'amministrazione del fallimento non ne paghi il prezzo.
1    Ove una cosa comprata dal fallito, senza che ne abbia pagato il prezzo, gli sia stata spedita, ma al tempo della dichiarazione di fallimento non sia ancora pervenuta in suo possesso, il venditore può rivendicarla, sempreché l'amministrazione del fallimento non ne paghi il prezzo.
2    La rivendicazione non è più ammessa quando prima della pubblicazione del fallimento la cosa sia stata venduta o data in pegno ad un terzo di buona fede, su lettera di vettura, bolletta di spedizione o polizza di carico.
SchKG
aus besondern Gründen die Aussonderung zu Handen eines Dritten rechtfertigen
könnte. Vielmehr handelt es sich einfach um die Abgrenzung des
Konkursbeschlagsrechtes gegenüber dem Schuldner selbst, hinsichtlich eines
zweifellos ihm gehörenden und von keinem Dritten nach den soeben genannten
Bestimmungen beanspruchten Wertes.
Für die streitige Abgrenzung ist Art. 197
SR 281.1 Legge federale dell'11 aprile 1889 sulla esecuzione e sul fallimento (LEF)
LEF Art. 197 - 1 Tutti i beni pignorabili spettanti al debitore al momento della dichiarazione di fallimento formano, dovunque si trovino, un'unica massa destinata al comune soddisfacimento dei creditori.
1    Tutti i beni pignorabili spettanti al debitore al momento della dichiarazione di fallimento formano, dovunque si trovino, un'unica massa destinata al comune soddisfacimento dei creditori.
2    Appartengono alla massa anche i beni che pervengono al fallito prima che sia chiusa la procedura di fallimento.
SchKG massgebend, über dessen
Anwendung die Aufsichtsbehörden im Beschwerdeverfahren zu entscheiden befugt
sind (vgl. JAEGER, zu Art. 197 N. 1 B, Schlussabsatz, auf Seite 6 des 11.
Bandes des Kommentars, und zu Art. 242 N. 3).
3.- Dem Vermögensanfall im Sinne von Art. 197 Abs. 2
SR 281.1 Legge federale dell'11 aprile 1889 sulla esecuzione e sul fallimento (LEF)
LEF Art. 197 - 1 Tutti i beni pignorabili spettanti al debitore al momento della dichiarazione di fallimento formano, dovunque si trovino, un'unica massa destinata al comune soddisfacimento dei creditori.
1    Tutti i beni pignorabili spettanti al debitore al momento della dichiarazione di fallimento formano, dovunque si trovino, un'unica massa destinata al comune soddisfacimento dei creditori.
2    Appartengono alla massa anche i beni che pervengono al fallito prima che sia chiusa la procedura di fallimento.
SchKG steht der
Arbeitserwerb des Schuldners während des Konkurses gegenüber. Wie eigentlicher
Lohn, so ist auch jegliches sonstige Erwerbsein kommen dem Konkursbeschlag
entzogen, zum Beispiel ein Handelsgewinn (BGE "2 III 86 unten). Im
vorliegenden Falle hat man es mit einer vom Arbeitgeber zu leistenden
Entschädigung wegen vorzeitiger Auflösung des Dienstverhältnisses zu tun. Auf
Grund ihrer Kenntnis des vom Schuldner mit dem Arbeitgeber ausgefochtenen
Rechtsstreites charakterisiert die kantonale Aufsichtsbehörde die Forderung
des Schuldners als Entschädigung für Lohn- und Arbeitsausfall und an einer
andern Stelle ihres Entscheides als Arbeitsverdienstersatz. Somit steht diese
Forderung in ihrem Bestand und Rechtsgrund eindeutig fest, so dass es nicht
etwa vorerst noch einer nähern Abklärung (durch Erläuterungsfrage an den mit
jenem Rechtsstreite befassten Richter) bedarf. Zu entscheiden bleibt nur eben
die Frage nach der Zugehörigkeit

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dieser dem Schuldner rechtskräftig zuerkannten Forderung zum Konkursvermögen.
Handelt es sich dabei nach dem Gesagten auch nicht um eigentlichen
Arbeitsverdienst, so hat die kantonale Aufsichtsbehörde diese Entschädigung
dennoch mit Recht vom Konkursbeschlag ausgenommen. Beruht die
Entschädigungspflicht doch auf dem Dienstverhältnis, für dessen vorzeitige
Auflösung der Arbeitgeber einzustehen hat. Sie tritt damit gleichwie der
Lohnanspruch in Gegensatz zum Vermögensanfall im engem Sinn (aus Erbschaft,
Schenkung, Lotterie- und andern Zufallsgewinnen, vgl. BGE 72 III 85), wie ihn
Art. 197 Abs. 2
SR 281.1 Legge federale dell'11 aprile 1889 sulla esecuzione e sul fallimento (LEF)
LEF Art. 197 - 1 Tutti i beni pignorabili spettanti al debitore al momento della dichiarazione di fallimento formano, dovunque si trovino, un'unica massa destinata al comune soddisfacimento dei creditori.
1    Tutti i beni pignorabili spettanti al debitore al momento della dichiarazione di fallimento formano, dovunque si trovino, un'unica massa destinata al comune soddisfacimento dei creditori.
2    Appartengono alla massa anche i beni che pervengono al fallito prima che sia chiusa la procedura di fallimento.
SchKG allein im Auge hat. Dementsprechend kann eine solche
Entschädigung für die während des Konkurses erfolgte Auflösung eines
Dienstverhältnisses auch nicht Gegenstand eines Nachkonkurses gemäss Art. 269
SR 281.1 Legge federale dell'11 aprile 1889 sulla esecuzione e sul fallimento (LEF)
LEF Art. 269 - 1 Se, chiuso il fallimento, si scoprono beni che sarebbero spettati alla massa, ma non vi furono compresi, l'ufficio ne prende possesso e li realizza senz'altra formalità, distribuendo la somma ricavatane fra i creditori perdenti, secondo il grado rispettivo.
1    Se, chiuso il fallimento, si scoprono beni che sarebbero spettati alla massa, ma non vi furono compresi, l'ufficio ne prende possesso e li realizza senz'altra formalità, distribuendo la somma ricavatane fra i creditori perdenti, secondo il grado rispettivo.
2    L'ufficio dei fallimenti procede nello stesso modo riguardo alle somme depositate che divengono disponibili o che non sono state riscosse entro dieci anni.472
3    Trattandosi di pretesa dubbia, l'ufficio ne avvisa i creditori mediante pubblicazione o con lettera. Si applicano per analogia le disposizioni dell'articolo 260.

SchKG bilden.
4.- Bei diesem Ausgang der Sache ist es belanglos, dass das Konkursamt den ihm
vom Arbeitgeber überwiesenen Entschädigungsbetrag seiner Überzeugung gemäss
einfach dem Schuldner herausgab, statt zuvor eine dahingehende Verfügung zu
treffen, sie dem Rekurrenten wie auch den übrigen Konkursgläubigern zu
eröffnen und alsdann die Einreichung und das Ergebnis allfälliger Beschwerden
abzuwarten.
Demnach erkennt die Schuldbetr. - u. Konkurskammer:
Der Rekurs wird abgewiesen.