S. 77 / Nr. 22 Schuldbetreibungs- und Konkursrecht (d)

BGE 63 III 77

29. Entscheid vom 27. August 1937 i. S. Minck.


Seite: 77
Regeste:
Gruppenversicherung von Angestellten:
Inwieweit ist das Deckungskapital, das ein entlassener Angestellter nach
seiner Wahl (anstatt der Police) erhält, unpfändbar, wenn er arbeitsunfähig
wird?
Assurance collective d'employés:
Dans quelle mesure le capital de couverture qu'un employé congédié reçoit à sa
demande (au lieu de la police) est-il insaisissable au cas où ledit employé
devient incapable de travailler?
Assicurazione collettiva d'impiegato:
In quale misura il capitale di copertura, che un impiegato licenziato riceve a
sua richiesta (invece della polizza), è impignorabile qualora quest'impiegato
diventi incapace al lavoro?

Der Rekurrent war Angestellter der Lonza A.-G. und bezahlte lautend Beiträge
an die Kosten der Versicherung ihrer Angestellten. Als er im Sommer 1936
entlassen wurde, traf auf ihn Art. 16 litt. c des bezüglichen Reglements zu,
der lautet: «Wenn im Zeitpunkt des Dienstaustrittes die aus dem Dienst der
Lonza ausscheidende Person versichert war und ausserdem 15 oder mehr
anrechenbare Dienstjahre zurückgelegt hatte, wird dieser die ganze
Versicherungspolice unverändert zu Eigentum ausgehändigt oder auf Wunsch des
Ausscheidenden das in seiner Police aufgesammelte, von der Rentenanstalt
berechnete volle Deckungskapital». Während die Police eine jährliche Alters-
und Invalidenrente von Fr. 1944.- verbriefte, optierte der Rekurrent für das
Deckungskapital von Fr. 14344.85.
Mit der vorliegenden Beschwerde macht der Rekurrent gegenüber einer Betreibung
des Rekursgegners für Fr. 2190.10 nebst Akzessorien die Unpfändbarkeit jener
Summe geltend, wobei er sich als gänzlich arbeitsunfähig bezeichnet.
Die kantonale Aufsichtsbehörde hat am 5. August 1937 die Beschwerde
abgewiesen.
Diesen Entscheid hat der Rekurrent an das Bundesgericht weitergezogen.

Seite: 78
Die Schuldbetreibungs- und Konkurskammer
zieht in Erwägung:
Der Rekurrent ruft Art. 93
SR 281.1 Legge federale dell'11 aprile 1889 sulla esecuzione e sul fallimento (LEF)
LEF Art. 93 - 1 Ogni provento del lavoro, gli usufrutti e il loro prodotto, le rendite vitalizie e gli alimenti, le pensioni e le prestazioni di qualsiasi tipo destinate a risarcire una perdita di guadagno o una pretesa derivante dal diritto al mantenimento, segnatamente le rendite e le indennità in capitale che non sono impignorabili giusta l'articolo 92, possono essere pignorati in quanto, a giudizio dell'ufficiale, non siano assolutamente necessari al sostentamento del debitore e della sua famiglia.
1    Ogni provento del lavoro, gli usufrutti e il loro prodotto, le rendite vitalizie e gli alimenti, le pensioni e le prestazioni di qualsiasi tipo destinate a risarcire una perdita di guadagno o una pretesa derivante dal diritto al mantenimento, segnatamente le rendite e le indennità in capitale che non sono impignorabili giusta l'articolo 92, possono essere pignorati in quanto, a giudizio dell'ufficiale, non siano assolutamente necessari al sostentamento del debitore e della sua famiglia.
2    Tali redditi possono essere pignorati per un anno al massimo dal giorno dell'esecuzione del pignoramento. Se al pignoramento partecipano più creditori, il termine decorre dal primo pignoramento eseguito su richiesta di un creditore del gruppo in questione (art. 110 e 111).
3    Se durante il decorso di tale termine l'ufficio ha conoscenza di una modificazione determinante per l'importo da pignorare, esso commisura il pignoramento alle mutate circostanze.
4    Su istanza del debitore, l'ufficio ingiunge al datore di lavoro di quest'ultimo di versare all'ufficio, per la durata del pignoramento del salario, anche la somma necessaria per il pagamento dei crediti correnti di premi e partecipazioni ai costi dell'assicurazione obbligatoria delle cure medico-sanitarie, per quanto tali premi e partecipazioni ai costi facciano parte del minimo vitale del debitore. L'ufficio utilizza tale somma per pagare direttamente all'assicuratore i crediti correnti di premi e partecipazioni ai costi.215
SchKG an, um die gänzliche Unpfändbarkeit zu
rechtfertigen, die in der Tat keines" falls aus Art. 92 Ziff. 9
SR 281.1 Legge federale dell'11 aprile 1889 sulla esecuzione e sul fallimento (LEF)
LEF Art. 92 - 1 Sono impignorabili:
1    Sono impignorabili:
10a  i diritti non ancora esigibili a prestazioni previdenziali e al libero passaggio nei confronti di fondi di previdenza professionale;
9a  le rendite, indennità in capitale e altre prestazioni elargite alla vittima o ai suoi parenti per lesioni corporali, danno alla salute o morte d'uomo, in quanto costituiscano indennità a titolo di riparazione morale, o risarcimento per le spese di cura o per l'acquisto di mezzi ausiliari;
2    Sono inoltre impignorabili gli oggetti per i quali vi è senz'altro da presumere che il ricavo eccederebbe di così poco la somma delle spese da non giustificare la loro realizzazione. Tali oggetti devono tuttavia essere indicati nel verbale di pignoramento con il loro valore di stima.208
3    Gli oggetti di cui al capoverso 1 numeri 1 a 3 sono pignorabili se di valore elevato; tuttavia essi possono essere tolti al debitore soltanto dopo che il creditore ha messo a disposizione del debitore, in loro sostituzione, oggetti del medesimo valore d'uso oppure la somma necessaria per il loro acquisto.209
4    Sono salve le disposizioni speciali sull'impignorabilità previste dalla legge federale del 2 aprile 1908210 sul contratto d'assicurazione (art. 79 cpv. 2 e 80 LCA), dalla legge federale del 9 ottobre 1992211 sul diritto d'autore (art. 18 LDA) e dal Codice penale (CP)212 (art. 378 cpv. 2 CP).213
oder 10 SchKG
hergeleitet werden könnte. Insoweit Art. 92
SR 281.1 Legge federale dell'11 aprile 1889 sulla esecuzione e sul fallimento (LEF)
LEF Art. 92 - 1 Sono impignorabili:
1    Sono impignorabili:
10a  i diritti non ancora esigibili a prestazioni previdenziali e al libero passaggio nei confronti di fondi di previdenza professionale;
9a  le rendite, indennità in capitale e altre prestazioni elargite alla vittima o ai suoi parenti per lesioni corporali, danno alla salute o morte d'uomo, in quanto costituiscano indennità a titolo di riparazione morale, o risarcimento per le spese di cura o per l'acquisto di mezzi ausiliari;
2    Sono inoltre impignorabili gli oggetti per i quali vi è senz'altro da presumere che il ricavo eccederebbe di così poco la somma delle spese da non giustificare la loro realizzazione. Tali oggetti devono tuttavia essere indicati nel verbale di pignoramento con il loro valore di stima.208
3    Gli oggetti di cui al capoverso 1 numeri 1 a 3 sono pignorabili se di valore elevato; tuttavia essi possono essere tolti al debitore soltanto dopo che il creditore ha messo a disposizione del debitore, in loro sostituzione, oggetti del medesimo valore d'uso oppure la somma necessaria per il loro acquisto.209
4    Sono salve le disposizioni speciali sull'impignorabilità previste dalla legge federale del 2 aprile 1908210 sul contratto d'assicurazione (art. 79 cpv. 2 e 80 LCA), dalla legge federale del 9 ottobre 1992211 sul diritto d'autore (art. 18 LDA) e dal Codice penale (CP)212 (art. 378 cpv. 2 CP).213
SchKG vorschreibt, dass
Alterspensionen und Renten von Versicherungs- und Alterskassen nur soweit
gepfändet werden können, als sie nicht nach dem Ermessen des
Betreibungsbeamten dem Schuldner und seiner Familie unumgänglich notwendig
sind kann sich der Rekurrent nicht mehr darauf berufen, nachdem er seinen -
bedingten - Rentenanspruch ausdrücklich ausgeschlagen und ihm ein präsentes
Kapital vorgezogen hat; eine derartige ausdehnende Auslegung ist nicht
zulässig. Höchstens insoweit das dem Rekurrenten gebührende Deckungskapital
aus seinen eigenen Beiträgen «aufgesammelt» und diese aus seinem Arbeitslohn
geleistet worden sind, trifft Art. 93
SR 281.1 Legge federale dell'11 aprile 1889 sulla esecuzione e sul fallimento (LEF)
LEF Art. 93 - 1 Ogni provento del lavoro, gli usufrutti e il loro prodotto, le rendite vitalizie e gli alimenti, le pensioni e le prestazioni di qualsiasi tipo destinate a risarcire una perdita di guadagno o una pretesa derivante dal diritto al mantenimento, segnatamente le rendite e le indennità in capitale che non sono impignorabili giusta l'articolo 92, possono essere pignorati in quanto, a giudizio dell'ufficiale, non siano assolutamente necessari al sostentamento del debitore e della sua famiglia.
1    Ogni provento del lavoro, gli usufrutti e il loro prodotto, le rendite vitalizie e gli alimenti, le pensioni e le prestazioni di qualsiasi tipo destinate a risarcire una perdita di guadagno o una pretesa derivante dal diritto al mantenimento, segnatamente le rendite e le indennità in capitale che non sono impignorabili giusta l'articolo 92, possono essere pignorati in quanto, a giudizio dell'ufficiale, non siano assolutamente necessari al sostentamento del debitore e della sua famiglia.
2    Tali redditi possono essere pignorati per un anno al massimo dal giorno dell'esecuzione del pignoramento. Se al pignoramento partecipano più creditori, il termine decorre dal primo pignoramento eseguito su richiesta di un creditore del gruppo in questione (art. 110 e 111).
3    Se durante il decorso di tale termine l'ufficio ha conoscenza di una modificazione determinante per l'importo da pignorare, esso commisura il pignoramento alle mutate circostanze.
4    Su istanza del debitore, l'ufficio ingiunge al datore di lavoro di quest'ultimo di versare all'ufficio, per la durata del pignoramento del salario, anche la somma necessaria per il pagamento dei crediti correnti di premi e partecipazioni ai costi dell'assicurazione obbligatoria delle cure medico-sanitarie, per quanto tali premi e partecipazioni ai costi facciano parte del minimo vitale del debitore. L'ufficio utilizza tale somma per pagare direttamente all'assicuratore i crediti correnti di premi e partecipazioni ai costi.215
SchKG zu (BGE 53 III 74, 60 III 228 Erw.
2). Wie gross diese waren und in welchem Verhältnis sie zu den Beiträgen der
Lonza stunden, steht dahin. Zudem würden sie nur die oberste Grenze der
Unpfändbarkeit bilden, deren Umfang im übrigen nach dem Ermessen des
Betreibungsbeamten bestimmt wird. Wegen unangemessen niedriger Festsetzung der
unpfändbaren Lohnquote können aber die bezüglichen Beschwerdeentscheide der
kantonalen Aufsichtsbehörden nicht an das Bundesgericht weitergezogen werden
(Art. 19
SR 281.1 Legge federale dell'11 aprile 1889 sulla esecuzione e sul fallimento (LEF)
LEF Art. 19 - Il ricorso al Tribunale federale è retto dalla legge del 17 giugno 200534 sul Tribunale federale.
im Gegensatz zu Art. 17
SR 281.1 Legge federale dell'11 aprile 1889 sulla esecuzione e sul fallimento (LEF)
LEF Art. 17 - 1 Salvo i casi nei quali la presente legge prescriva la via giudiziale, è ammesso il ricorso all'autorità di vigilanza contro ogni provvedimento di un ufficio d'esecuzione o di un ufficio dei fallimenti, per violazione di una norma di diritto o errore d'apprezzamento.29
1    Salvo i casi nei quali la presente legge prescriva la via giudiziale, è ammesso il ricorso all'autorità di vigilanza contro ogni provvedimento di un ufficio d'esecuzione o di un ufficio dei fallimenti, per violazione di una norma di diritto o errore d'apprezzamento.29
2    Il ricorso30 dev'essere presentato entro dieci giorni da quello in cui il ricorrente ebbe notizia del provvedimento.
3    È ammesso in ogni tempo il ricorso per denegata o ritardata giustizia.
4    In caso di ricorso, l'ufficio può, fino all'invio della sua risposta, riconsiderare il provvedimento impugnato. Se emana una nuova decisione, la notifica senza indugio alle parti e ne dà conoscenza all'autorità di vigilanza.31
/8
SR 281.1 Legge federale dell'11 aprile 1889 sulla esecuzione e sul fallimento (LEF)
LEF Art. 8 - 1 Gli uffici d'esecuzione e gli uffici dei fallimenti stendono verbale delle loro operazioni nonché delle domande e dichiarazioni loro presentate e tengono i registri.
1    Gli uffici d'esecuzione e gli uffici dei fallimenti stendono verbale delle loro operazioni nonché delle domande e dichiarazioni loro presentate e tengono i registri.
2    I verbali e i registri fanno fede fino a prova contraria.
3    L'ufficio d'esecuzione rettifica d'ufficio o su domanda della persona toccata le iscrizioni erronee.
SchKG). Infolgedessen muss es bei der
angefochtenen Entscheidung das Bewenden haben, wonach die Unpfändbarkeit nicht
für mehr als den Unterscheid zwischen dem ganzen Deckungskapital und der
Betreibungssumme nebst Akzessorien zugestanden wird, der immerhin noch rund
Fr. 12000.- ausmacht und dem Rekurrenten und seiner Ehefrau auf ein paar Jahre
hinaus das Existenzminimum sichert, während in dem erstangeführten Präjudiz
zwei Monate als das Maximum bezeichnet

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wurden. Ob sich dies bei der seitherigen Versteifung des
Arbeitsmarktes, zumal für nicht mehr junge Arbeitskräfte, aufrechterhalten
lasse, wird freilich in Frage gezogen werden dürfen, und insbesondere im Falle
der Arbeitsunfähigkeit (dauernder oder auch bloss vorübergehender) überhaupt
kaum zutreffen. Allein wo letztere auf psychische Gründe zurückzuführen ist,
wie beim Rekurrenten, wäre es doch allzugefährlich, dem in so weitgehender
Weise Rechnung zu tragen, wie dieser wünscht (vgl. BGE 53 III 77).
Demnach erkennt die Schuldbetr.- u. Konkurskammer: Der Rekurs wird abgewiesen.