SR 510.10 Legge federale del 3 febbraio 1995 sull'esercito e sull'amministrazione militare (Legge militare, LM) - Legge militare LM Art. 135 Danni conseguenti ad attività di servizio - 1 La Confederazione risponde, senza riguardo alla colpa, del danno causato illecitamente a terzi da militari o dalla truppa: |
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1 | La Confederazione risponde, senza riguardo alla colpa, del danno causato illecitamente a terzi da militari o dalla truppa: |
a | nell'esercizio di un'attività militare particolarmente pericolosa o |
b | nell'esercizio di un'altra attività di servizio. |
2 | La Confederazione non risponde per quanto provi che il danno è stato causato da forza maggiore o da colpa della parte lesa o di un terzo. |
3 | Quando la fattispecie implica una responsabilità disciplinata da altre disposizioni, queste sono applicabili alla responsabilità della Confederazione. |
4 | La parte lesa non può far valere alcuna pretesa nei confronti del militare che ha causato il danno. |
SR 322.1 Procedura penale militare del 23 marzo 1979 (PPM) PPM Art. 163 Esercizio - 1 L'accusatore privato può far valere in via adesiva nel procedimento penale le sue pretese di diritto civile derivanti da un reato giudicato da un tribunale militare, per quanto la Confederazione non risponda dei danni in virtù dell'articolo 135 della legge militare del 3 febbraio 1995211 o dell'articolo 3 della legge del 14 marzo 1958212 sulla responsabilità. |
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1 | L'accusatore privato può far valere in via adesiva nel procedimento penale le sue pretese di diritto civile derivanti da un reato giudicato da un tribunale militare, per quanto la Confederazione non risponda dei danni in virtù dell'articolo 135 della legge militare del 3 febbraio 1995211 o dell'articolo 3 della legge del 14 marzo 1958212 sulla responsabilità. |
2 | L'azione civile nel procedimento penale diventa pendente in giudizio dal momento della dichiarazione di cui all'articolo 84k capoverso 2 lettera b. |
3 | Se ritira l'azione civile prima del dibattimento di primo grado, l'accusatore privato può nuovamente promuoverla nel foro civile. |
SR 322.1 Procedura penale militare del 23 marzo 1979 (PPM) PPM Art. 165 Ammissibilità del giudizio - Le pretese di diritto civile possono essere giudicate soltanto se l'accusato è condannato o punito dal tribunale in via disciplinare. |
SR 322.1 Procedura penale militare del 23 marzo 1979 (PPM) PPM Art. 84 Persone chiamate a dare informazioni - 1 Sono interrogate in qualità di persone chiamate a dare informazioni e non in qualità di testimoni: |
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1 | Sono interrogate in qualità di persone chiamate a dare informazioni e non in qualità di testimoni: |
a | le persone che possono entrare in linea di conto come autori o compartecipi del reato; |
b | le persone incapaci di comprendere la portata di una testimonianza. |
2 | Le persone chiamate a dare informazioni sono tenute ad ottemperare alla citazione. In caso di mancata comparsa senza giustificazione, possono essere tradotte con la forza. La citazione e l'ordine di accompagnamento sono retti dall'articolo 51. |
3 | Le persone chiamate a dare informazioni non sono tenute a deporre. |
4 | Le disposizioni sull'interrogatorio dell'imputato si applicano per analogia. |
5 | Le persone chiamate a dare informazioni possono essere indennizzate per il tempo perduto e per le spese di viaggio, secondo le norme emanate dal Consiglio federale. |
SR 322.1 Procedura penale militare del 23 marzo 1979 (PPM) PPM Art. 163 Esercizio - 1 L'accusatore privato può far valere in via adesiva nel procedimento penale le sue pretese di diritto civile derivanti da un reato giudicato da un tribunale militare, per quanto la Confederazione non risponda dei danni in virtù dell'articolo 135 della legge militare del 3 febbraio 1995211 o dell'articolo 3 della legge del 14 marzo 1958212 sulla responsabilità. |
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1 | L'accusatore privato può far valere in via adesiva nel procedimento penale le sue pretese di diritto civile derivanti da un reato giudicato da un tribunale militare, per quanto la Confederazione non risponda dei danni in virtù dell'articolo 135 della legge militare del 3 febbraio 1995211 o dell'articolo 3 della legge del 14 marzo 1958212 sulla responsabilità. |
2 | L'azione civile nel procedimento penale diventa pendente in giudizio dal momento della dichiarazione di cui all'articolo 84k capoverso 2 lettera b. |
3 | Se ritira l'azione civile prima del dibattimento di primo grado, l'accusatore privato può nuovamente promuoverla nel foro civile. |
SR 322.1 Procedura penale militare del 23 marzo 1979 (PPM) PPM Art. 163 Esercizio - 1 L'accusatore privato può far valere in via adesiva nel procedimento penale le sue pretese di diritto civile derivanti da un reato giudicato da un tribunale militare, per quanto la Confederazione non risponda dei danni in virtù dell'articolo 135 della legge militare del 3 febbraio 1995211 o dell'articolo 3 della legge del 14 marzo 1958212 sulla responsabilità. |
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1 | L'accusatore privato può far valere in via adesiva nel procedimento penale le sue pretese di diritto civile derivanti da un reato giudicato da un tribunale militare, per quanto la Confederazione non risponda dei danni in virtù dell'articolo 135 della legge militare del 3 febbraio 1995211 o dell'articolo 3 della legge del 14 marzo 1958212 sulla responsabilità. |
2 | L'azione civile nel procedimento penale diventa pendente in giudizio dal momento della dichiarazione di cui all'articolo 84k capoverso 2 lettera b. |
3 | Se ritira l'azione civile prima del dibattimento di primo grado, l'accusatore privato può nuovamente promuoverla nel foro civile. |