SR 680 Legge federale del 21 giugno 1932 sulle bevande distillate (Legge sull'alcool, LAlc) - Legge sull'alcool LAlc Art. 57 - 1 È punito con la multa fino a 20 000 franchi chiunque disattende intenzionalmente le prescrizioni di controllo. |
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1 | È punito con la multa fino a 20 000 franchi chiunque disattende intenzionalmente le prescrizioni di controllo. |
2 | Se l'autore ha agito per negligenza, la pena è della multa. Infrazioni di poca entità possono essere punite con un ammonimento, se del caso con spese a carico del contravventore. |
3 | È punito con la multa fino a 40 000 franchi chiunque intenzionalmente: |
a | contravviene alle prescrizioni concernenti la limitazione della pubblicità; |
b | disattende, nel commercio al minuto, i divieti previsti all'articolo 41. |
4 | Se l'autore ha agito per negligenza, la pena è della multa fino a 20 000 franchi. |
5 | L'emanazione di disposizioni penali per infrazioni ai disposti dell'articolo 41a capoversi 1 e 2, come anche il procedimento e il giudizio per siffatte infrazioni e per le violazioni, nel commercio al minuto cantonale, dei divieti di commercio previsti dall'articolo 41 incombono ai Cantoni. |
SR 173.110 Legge del 17 giugno 2005 sul Tribunale federale (LTF) - Organizzazione giudiziaria LTF Art. 80 Autorità inferiori - 1 Il ricorso è ammissibile contro le decisioni delle autorità cantonali di ultima istanza e contro le decisioni della Corte dei reclami penali e della Corte d'appello del Tribunale penale federale.48 |
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1 | Il ricorso è ammissibile contro le decisioni delle autorità cantonali di ultima istanza e contro le decisioni della Corte dei reclami penali e della Corte d'appello del Tribunale penale federale.48 |
2 | I Cantoni istituiscono tribunali superiori quali autorità cantonali di ultima istanza. Tali tribunali giudicano su ricorso. Sono fatti salvi i casi in cui secondo il Codice di procedura penale del 5 ottobre 200749 (CPP) si pronuncia, quale istanza cantonale unica, un giudice dei provvedimenti coercitivi o un altro giudice.50 |
SR 173.110 Legge del 17 giugno 2005 sul Tribunale federale (LTF) - Organizzazione giudiziaria LTF Art. 95 Diritto svizzero - Il ricorrente può far valere la violazione: |
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a | del diritto federale; |
b | del diritto internazionale; |
c | dei diritti costituzionali cantonali; |
d | delle disposizioni cantonali in materia di diritto di voto dei cittadini e di elezioni e votazioni popolari; |
e | del diritto intercantonale. |
SR 173.110 Legge del 17 giugno 2005 sul Tribunale federale (LTF) - Organizzazione giudiziaria LTF Art. 97 Accertamento inesatto dei fatti - 1 Il ricorrente può censurare l'accertamento dei fatti soltanto se è stato svolto in modo manifestamente inesatto o in violazione del diritto ai sensi dell'articolo 95 e l'eliminazione del vizio può essere determinante per l'esito del procedimento. |
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1 | Il ricorrente può censurare l'accertamento dei fatti soltanto se è stato svolto in modo manifestamente inesatto o in violazione del diritto ai sensi dell'articolo 95 e l'eliminazione del vizio può essere determinante per l'esito del procedimento. |
2 | Se il ricorso è diretto contro una decisione d'assegnazione o rifiuto di prestazioni pecuniarie dell'assicurazione militare o dell'assicurazione contro gli infortuni, può essere censurato qualsiasi accertamento inesatto o incompleto dei fatti giuridicamente rilevanti.87 |
SR 680.11 Ordinanza del 15 settembre 2017 sull'alcol (OAlc) OAlc Art. 52 Rinuncia, revoca ed estinzione dell'autorizzazione - (art. 31 cpv. 2 LAlc) |
SR 680.11 Ordinanza del 15 settembre 2017 sull'alcol (OAlc) OAlc Art. 52 Rinuncia, revoca ed estinzione dell'autorizzazione - (art. 31 cpv. 2 LAlc) |
SR 680.11 Ordinanza del 15 settembre 2017 sull'alcol (OAlc) OAlc Art. 52 Rinuncia, revoca ed estinzione dell'autorizzazione - (art. 31 cpv. 2 LAlc) |
SR 680.11 Ordinanza del 15 settembre 2017 sull'alcol (OAlc) OAlc Art. 52 Rinuncia, revoca ed estinzione dell'autorizzazione - (art. 31 cpv. 2 LAlc) |
SR 173.110 Legge del 17 giugno 2005 sul Tribunale federale (LTF) - Organizzazione giudiziaria LTF Art. 106 Applicazione del diritto - 1 Il Tribunale federale applica d'ufficio il diritto. |
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1 | Il Tribunale federale applica d'ufficio il diritto. |
2 | Esamina la violazione di diritti fondamentali e di disposizioni di diritto cantonale e intercantonale soltanto se il ricorrente ha sollevato e motivato tale censura. |
SR 680 Legge federale del 21 giugno 1932 sulle bevande distillate (Legge sull'alcool, LAlc) - Legge sull'alcool LAlc Art. 41 - 1 Sono vietate le seguenti forme di commercio al minuto di bevande distillate: |
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1 | Sono vietate le seguenti forme di commercio al minuto di bevande distillate: |
a | commercio ambulante; |
b | vendita nelle vie e piazze accessibili a tutti, eccetto nelle adiacenze degli esercizi pubblici se la patente cantonale lo prevede; |
c | vendita di porta in porta; |
d | ordinazioni collettive; |
e | visite ai consumatori, senza loro invito, per raccogliere ordinazioni; |
f | vendita mediante distributori automatici accessibili a tutti; |
g | vendita a prezzi che non coprono i costi, eccettuate le realizzazioni di beni ordinate dall'autorità; |
h | vendita con aggiunte o altre convenienze per allettare il consumatore; |
i | consegna a fanciulli e ad adolescenti minori di 18 anni; |
k | consegna gratuita, a scopi pubblicitari, ad una cerchia indeterminata di persone, segnatamente distribuzione di campioni o organizzazione di degustazioni. |
2 | L'autorità competente può tuttavia autorizzare deroghe per: |
a | la mescita nelle vie e piazze accessibili a tutti in occasione di manifestazioni pubbliche; |
b | la vendita a prezzi che non coprono i costi, in caso di cessazione dell'attività commerciale o per altri gravi motivi; |
c | la consegna gratuita, a scopi pubblicitari, ad una cerchia indeterminata di persone, in occasione di fiere ed esposizioni ospitanti il commercio degli alimentari. |
SR 680 Legge federale del 21 giugno 1932 sulle bevande distillate (Legge sull'alcool, LAlc) - Legge sull'alcool LAlc Art. 57 - 1 È punito con la multa fino a 20 000 franchi chiunque disattende intenzionalmente le prescrizioni di controllo. |
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1 | È punito con la multa fino a 20 000 franchi chiunque disattende intenzionalmente le prescrizioni di controllo. |
2 | Se l'autore ha agito per negligenza, la pena è della multa. Infrazioni di poca entità possono essere punite con un ammonimento, se del caso con spese a carico del contravventore. |
3 | È punito con la multa fino a 40 000 franchi chiunque intenzionalmente: |
a | contravviene alle prescrizioni concernenti la limitazione della pubblicità; |
b | disattende, nel commercio al minuto, i divieti previsti all'articolo 41. |
4 | Se l'autore ha agito per negligenza, la pena è della multa fino a 20 000 franchi. |
5 | L'emanazione di disposizioni penali per infrazioni ai disposti dell'articolo 41a capoversi 1 e 2, come anche il procedimento e il giudizio per siffatte infrazioni e per le violazioni, nel commercio al minuto cantonale, dei divieti di commercio previsti dall'articolo 41 incombono ai Cantoni. |
SR 173.110 Legge del 17 giugno 2005 sul Tribunale federale (LTF) - Organizzazione giudiziaria LTF Art. 105 Fatti determinanti - 1 Il Tribunale federale fonda la sua sentenza sui fatti accertati dall'autorità inferiore. |
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1 | Il Tribunale federale fonda la sua sentenza sui fatti accertati dall'autorità inferiore. |
2 | Può rettificare o completare d'ufficio l'accertamento dei fatti dell'autorità inferiore se è stato svolto in modo manifestamente inesatto o in violazione del diritto ai sensi dell'articolo 95. |
3 | Se il ricorso è diretto contro una decisione d'assegnazione o rifiuto di prestazioni pecuniarie dell'assicurazione militare o dell'assicurazione contro gli infortuni, il Tribunale federale non è vincolato dall'accertamento dei fatti operato dall'autorità inferiore.96 |
SR 680 Legge federale del 21 giugno 1932 sulle bevande distillate (Legge sull'alcool, LAlc) - Legge sull'alcool LAlc Art. 41 - 1 Sono vietate le seguenti forme di commercio al minuto di bevande distillate: |
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1 | Sono vietate le seguenti forme di commercio al minuto di bevande distillate: |
a | commercio ambulante; |
b | vendita nelle vie e piazze accessibili a tutti, eccetto nelle adiacenze degli esercizi pubblici se la patente cantonale lo prevede; |
c | vendita di porta in porta; |
d | ordinazioni collettive; |
e | visite ai consumatori, senza loro invito, per raccogliere ordinazioni; |
f | vendita mediante distributori automatici accessibili a tutti; |
g | vendita a prezzi che non coprono i costi, eccettuate le realizzazioni di beni ordinate dall'autorità; |
h | vendita con aggiunte o altre convenienze per allettare il consumatore; |
i | consegna a fanciulli e ad adolescenti minori di 18 anni; |
k | consegna gratuita, a scopi pubblicitari, ad una cerchia indeterminata di persone, segnatamente distribuzione di campioni o organizzazione di degustazioni. |
2 | L'autorità competente può tuttavia autorizzare deroghe per: |
a | la mescita nelle vie e piazze accessibili a tutti in occasione di manifestazioni pubbliche; |
b | la vendita a prezzi che non coprono i costi, in caso di cessazione dell'attività commerciale o per altri gravi motivi; |
c | la consegna gratuita, a scopi pubblicitari, ad una cerchia indeterminata di persone, in occasione di fiere ed esposizioni ospitanti il commercio degli alimentari. |
SR 680 Legge federale del 21 giugno 1932 sulle bevande distillate (Legge sull'alcool, LAlc) - Legge sull'alcool LAlc Art. 57 - 1 È punito con la multa fino a 20 000 franchi chiunque disattende intenzionalmente le prescrizioni di controllo. |
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1 | È punito con la multa fino a 20 000 franchi chiunque disattende intenzionalmente le prescrizioni di controllo. |
2 | Se l'autore ha agito per negligenza, la pena è della multa. Infrazioni di poca entità possono essere punite con un ammonimento, se del caso con spese a carico del contravventore. |
3 | È punito con la multa fino a 40 000 franchi chiunque intenzionalmente: |
a | contravviene alle prescrizioni concernenti la limitazione della pubblicità; |
b | disattende, nel commercio al minuto, i divieti previsti all'articolo 41. |
4 | Se l'autore ha agito per negligenza, la pena è della multa fino a 20 000 franchi. |
5 | L'emanazione di disposizioni penali per infrazioni ai disposti dell'articolo 41a capoversi 1 e 2, come anche il procedimento e il giudizio per siffatte infrazioni e per le violazioni, nel commercio al minuto cantonale, dei divieti di commercio previsti dall'articolo 41 incombono ai Cantoni. |
SR 680 Legge federale del 21 giugno 1932 sulle bevande distillate (Legge sull'alcool, LAlc) - Legge sull'alcool LAlc Art. 39 - 1 Esercita il commercio di bevande distillate chi le vende, procura o altrimenti fornisce verso compenso. |
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1 | Esercita il commercio di bevande distillate chi le vende, procura o altrimenti fornisce verso compenso. |
2 | È considerata commercio anche la fornitura gratuita a scopo pubblicitario. Sono eccettuati i regali consegnati a una cerchia determinata di persone. |
3 | Per commercio all'ingrosso s'intende qualsiasi fornitura a rivenditori e a imprese che impiegano bevande distillate nell'elaborazione dei loro prodotti. |
4 | Ogni altra forma di commercio, compresa la mescita, è considerata commercio al minuto. |
SR 680 Legge federale del 21 giugno 1932 sulle bevande distillate (Legge sull'alcool, LAlc) - Legge sull'alcool LAlc Art. 41 - 1 Sono vietate le seguenti forme di commercio al minuto di bevande distillate: |
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1 | Sono vietate le seguenti forme di commercio al minuto di bevande distillate: |
a | commercio ambulante; |
b | vendita nelle vie e piazze accessibili a tutti, eccetto nelle adiacenze degli esercizi pubblici se la patente cantonale lo prevede; |
c | vendita di porta in porta; |
d | ordinazioni collettive; |
e | visite ai consumatori, senza loro invito, per raccogliere ordinazioni; |
f | vendita mediante distributori automatici accessibili a tutti; |
g | vendita a prezzi che non coprono i costi, eccettuate le realizzazioni di beni ordinate dall'autorità; |
h | vendita con aggiunte o altre convenienze per allettare il consumatore; |
i | consegna a fanciulli e ad adolescenti minori di 18 anni; |
k | consegna gratuita, a scopi pubblicitari, ad una cerchia indeterminata di persone, segnatamente distribuzione di campioni o organizzazione di degustazioni. |
2 | L'autorità competente può tuttavia autorizzare deroghe per: |
a | la mescita nelle vie e piazze accessibili a tutti in occasione di manifestazioni pubbliche; |
b | la vendita a prezzi che non coprono i costi, in caso di cessazione dell'attività commerciale o per altri gravi motivi; |
c | la consegna gratuita, a scopi pubblicitari, ad una cerchia indeterminata di persone, in occasione di fiere ed esposizioni ospitanti il commercio degli alimentari. |
SR 680 Legge federale del 21 giugno 1932 sulle bevande distillate (Legge sull'alcool, LAlc) - Legge sull'alcool LAlc Art. 41 - 1 Sono vietate le seguenti forme di commercio al minuto di bevande distillate: |
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1 | Sono vietate le seguenti forme di commercio al minuto di bevande distillate: |
a | commercio ambulante; |
b | vendita nelle vie e piazze accessibili a tutti, eccetto nelle adiacenze degli esercizi pubblici se la patente cantonale lo prevede; |
c | vendita di porta in porta; |
d | ordinazioni collettive; |
e | visite ai consumatori, senza loro invito, per raccogliere ordinazioni; |
f | vendita mediante distributori automatici accessibili a tutti; |
g | vendita a prezzi che non coprono i costi, eccettuate le realizzazioni di beni ordinate dall'autorità; |
h | vendita con aggiunte o altre convenienze per allettare il consumatore; |
i | consegna a fanciulli e ad adolescenti minori di 18 anni; |
k | consegna gratuita, a scopi pubblicitari, ad una cerchia indeterminata di persone, segnatamente distribuzione di campioni o organizzazione di degustazioni. |
2 | L'autorità competente può tuttavia autorizzare deroghe per: |
a | la mescita nelle vie e piazze accessibili a tutti in occasione di manifestazioni pubbliche; |
b | la vendita a prezzi che non coprono i costi, in caso di cessazione dell'attività commerciale o per altri gravi motivi; |
c | la consegna gratuita, a scopi pubblicitari, ad una cerchia indeterminata di persone, in occasione di fiere ed esposizioni ospitanti il commercio degli alimentari. |
SR 680 Legge federale del 21 giugno 1932 sulle bevande distillate (Legge sull'alcool, LAlc) - Legge sull'alcool LAlc Art. 41 - 1 Sono vietate le seguenti forme di commercio al minuto di bevande distillate: |
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1 | Sono vietate le seguenti forme di commercio al minuto di bevande distillate: |
a | commercio ambulante; |
b | vendita nelle vie e piazze accessibili a tutti, eccetto nelle adiacenze degli esercizi pubblici se la patente cantonale lo prevede; |
c | vendita di porta in porta; |
d | ordinazioni collettive; |
e | visite ai consumatori, senza loro invito, per raccogliere ordinazioni; |
f | vendita mediante distributori automatici accessibili a tutti; |
g | vendita a prezzi che non coprono i costi, eccettuate le realizzazioni di beni ordinate dall'autorità; |
h | vendita con aggiunte o altre convenienze per allettare il consumatore; |
i | consegna a fanciulli e ad adolescenti minori di 18 anni; |
k | consegna gratuita, a scopi pubblicitari, ad una cerchia indeterminata di persone, segnatamente distribuzione di campioni o organizzazione di degustazioni. |
2 | L'autorità competente può tuttavia autorizzare deroghe per: |
a | la mescita nelle vie e piazze accessibili a tutti in occasione di manifestazioni pubbliche; |
b | la vendita a prezzi che non coprono i costi, in caso di cessazione dell'attività commerciale o per altri gravi motivi; |
c | la consegna gratuita, a scopi pubblicitari, ad una cerchia indeterminata di persone, in occasione di fiere ed esposizioni ospitanti il commercio degli alimentari. |
SR 680 Legge federale del 21 giugno 1932 sulle bevande distillate (Legge sull'alcool, LAlc) - Legge sull'alcool LAlc Art. 59 - 1 La DPA106 è applicabile in quanto gli articoli 59a-63 non vi deroghino. |
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1 | La DPA106 è applicabile in quanto gli articoli 59a-63 non vi deroghino. |
2 | Riservato l'articolo 57 capoverso 5, l'UDSC è l'autorità amministrativa incaricata del perseguimento e del giudizio. |
SR 313.0 Legge federale del 22 marzo 1974 sul diritto penale amministrativo (DPA) DPA Art. 60 - 1 L'imputato arrestato o in procinto d'esserlo in virtù dell'articolo 52 capoverso 1 lettera a può, se lo chiede, essere rimesso o lasciato in libertà purché presti una cauzione. |
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1 | L'imputato arrestato o in procinto d'esserlo in virtù dell'articolo 52 capoverso 1 lettera a può, se lo chiede, essere rimesso o lasciato in libertà purché presti una cauzione. |
2 | Alla liberazione sotto cauzione si applicano per analogia gli articoli 238-240 CPP58.59 Tuttavia, la cauzione dev'essere prestata al Dipartimento federale delle finanze; essa diviene parimente esigibile allorché l'imputato si sottrae al pagamento della multa irrogata; l'eccedenza della cauzione riscossa è devoluta alla Confederazione. |
SR 313.0 Legge federale del 22 marzo 1974 sul diritto penale amministrativo (DPA) DPA Art. 63 - 1 Tasse, indennità, contributi, crediti e interessi da pagare o da restituire sono fatti valere in conformità delle norme di competenza e di procedura della singola legge amministrativa. |
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1 | Tasse, indennità, contributi, crediti e interessi da pagare o da restituire sono fatti valere in conformità delle norme di competenza e di procedura della singola legge amministrativa. |
2 | L'amministrazione, se autorizzata a decidere sull'obbligo di pagamento o restituzione, lo può fare con il decreto penale; tuttavia, la decisione è soggetta in ogni caso a riesame soltanto nel procedimento d'impugnazione previsto dalla singola legge amministrativa e deve menzionare i rimedi giuridici. |
3 | Se il decreto penale si fonda su una decisione sull'obbligo di pagamento o restituzione e soltanto questa, impugnata a tenore del capoverso 2, è modificata o annullata, l'amministrazione decide di nuovo conformemente all'articolo 62. |
SR 313.0 Legge federale del 22 marzo 1974 sul diritto penale amministrativo (DPA) DPA Art. 6 - 1 Se l'infrazione è commessa nella gestione degli affari di una persona giuridica, di una società in nome collettivo o in accomandita, di una ditta individuale o di una comunità di persone senza personalità giuridica, o altrimenti nell'esercizio di incombenze d'affari o di servizio per terze persone, le disposizioni penali si applicano alle persone fisiche che l'hanno commessa. |
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1 | Se l'infrazione è commessa nella gestione degli affari di una persona giuridica, di una società in nome collettivo o in accomandita, di una ditta individuale o di una comunità di persone senza personalità giuridica, o altrimenti nell'esercizio di incombenze d'affari o di servizio per terze persone, le disposizioni penali si applicano alle persone fisiche che l'hanno commessa. |
2 | Il padrone d'azienda, il datore di lavoro, il mandante o la persona rappresentata che, intenzionalmente o per negligenza, in violazione di un obbligo giuridico, omette di impedire un'infrazione del subordinato, mandatario o rappresentante ovvero di paralizzarne gli effetti, soggiace alle disposizioni penali che valgono per l'autore che agisce intenzionalmente o per negligenza. |
3 | Se il padrone d'azienda, il datore di lavoro, il mandante o la persona rappresentata è una persona giuridica, una società in nome collettivo o in accomandita, una ditta individuale o una comunità di persone senza personalità giuridica, il capoverso 2 si applica agli organi, ai membri degli organi, ai soci preposti alla gestione, alle persone effettivamente dirigenti o ai liquidatori colpevoli. |
SR 680 Legge federale del 21 giugno 1932 sulle bevande distillate (Legge sull'alcool, LAlc) - Legge sull'alcool LAlc Art. 39 - 1 Esercita il commercio di bevande distillate chi le vende, procura o altrimenti fornisce verso compenso. |
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1 | Esercita il commercio di bevande distillate chi le vende, procura o altrimenti fornisce verso compenso. |
2 | È considerata commercio anche la fornitura gratuita a scopo pubblicitario. Sono eccettuati i regali consegnati a una cerchia determinata di persone. |
3 | Per commercio all'ingrosso s'intende qualsiasi fornitura a rivenditori e a imprese che impiegano bevande distillate nell'elaborazione dei loro prodotti. |
4 | Ogni altra forma di commercio, compresa la mescita, è considerata commercio al minuto. |
SR 313.0 Legge federale del 22 marzo 1974 sul diritto penale amministrativo (DPA) DPA Art. 6 - 1 Se l'infrazione è commessa nella gestione degli affari di una persona giuridica, di una società in nome collettivo o in accomandita, di una ditta individuale o di una comunità di persone senza personalità giuridica, o altrimenti nell'esercizio di incombenze d'affari o di servizio per terze persone, le disposizioni penali si applicano alle persone fisiche che l'hanno commessa. |
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1 | Se l'infrazione è commessa nella gestione degli affari di una persona giuridica, di una società in nome collettivo o in accomandita, di una ditta individuale o di una comunità di persone senza personalità giuridica, o altrimenti nell'esercizio di incombenze d'affari o di servizio per terze persone, le disposizioni penali si applicano alle persone fisiche che l'hanno commessa. |
2 | Il padrone d'azienda, il datore di lavoro, il mandante o la persona rappresentata che, intenzionalmente o per negligenza, in violazione di un obbligo giuridico, omette di impedire un'infrazione del subordinato, mandatario o rappresentante ovvero di paralizzarne gli effetti, soggiace alle disposizioni penali che valgono per l'autore che agisce intenzionalmente o per negligenza. |
3 | Se il padrone d'azienda, il datore di lavoro, il mandante o la persona rappresentata è una persona giuridica, una società in nome collettivo o in accomandita, una ditta individuale o una comunità di persone senza personalità giuridica, il capoverso 2 si applica agli organi, ai membri degli organi, ai soci preposti alla gestione, alle persone effettivamente dirigenti o ai liquidatori colpevoli. |
SR 313.0 Legge federale del 22 marzo 1974 sul diritto penale amministrativo (DPA) DPA Art. 6 - 1 Se l'infrazione è commessa nella gestione degli affari di una persona giuridica, di una società in nome collettivo o in accomandita, di una ditta individuale o di una comunità di persone senza personalità giuridica, o altrimenti nell'esercizio di incombenze d'affari o di servizio per terze persone, le disposizioni penali si applicano alle persone fisiche che l'hanno commessa. |
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1 | Se l'infrazione è commessa nella gestione degli affari di una persona giuridica, di una società in nome collettivo o in accomandita, di una ditta individuale o di una comunità di persone senza personalità giuridica, o altrimenti nell'esercizio di incombenze d'affari o di servizio per terze persone, le disposizioni penali si applicano alle persone fisiche che l'hanno commessa. |
2 | Il padrone d'azienda, il datore di lavoro, il mandante o la persona rappresentata che, intenzionalmente o per negligenza, in violazione di un obbligo giuridico, omette di impedire un'infrazione del subordinato, mandatario o rappresentante ovvero di paralizzarne gli effetti, soggiace alle disposizioni penali che valgono per l'autore che agisce intenzionalmente o per negligenza. |
3 | Se il padrone d'azienda, il datore di lavoro, il mandante o la persona rappresentata è una persona giuridica, una società in nome collettivo o in accomandita, una ditta individuale o una comunità di persone senza personalità giuridica, il capoverso 2 si applica agli organi, ai membri degli organi, ai soci preposti alla gestione, alle persone effettivamente dirigenti o ai liquidatori colpevoli. |
SR 313.0 Legge federale del 22 marzo 1974 sul diritto penale amministrativo (DPA) DPA Art. 6 - 1 Se l'infrazione è commessa nella gestione degli affari di una persona giuridica, di una società in nome collettivo o in accomandita, di una ditta individuale o di una comunità di persone senza personalità giuridica, o altrimenti nell'esercizio di incombenze d'affari o di servizio per terze persone, le disposizioni penali si applicano alle persone fisiche che l'hanno commessa. |
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1 | Se l'infrazione è commessa nella gestione degli affari di una persona giuridica, di una società in nome collettivo o in accomandita, di una ditta individuale o di una comunità di persone senza personalità giuridica, o altrimenti nell'esercizio di incombenze d'affari o di servizio per terze persone, le disposizioni penali si applicano alle persone fisiche che l'hanno commessa. |
2 | Il padrone d'azienda, il datore di lavoro, il mandante o la persona rappresentata che, intenzionalmente o per negligenza, in violazione di un obbligo giuridico, omette di impedire un'infrazione del subordinato, mandatario o rappresentante ovvero di paralizzarne gli effetti, soggiace alle disposizioni penali che valgono per l'autore che agisce intenzionalmente o per negligenza. |
3 | Se il padrone d'azienda, il datore di lavoro, il mandante o la persona rappresentata è una persona giuridica, una società in nome collettivo o in accomandita, una ditta individuale o una comunità di persone senza personalità giuridica, il capoverso 2 si applica agli organi, ai membri degli organi, ai soci preposti alla gestione, alle persone effettivamente dirigenti o ai liquidatori colpevoli. |
SR 680 Legge federale del 21 giugno 1932 sulle bevande distillate (Legge sull'alcool, LAlc) - Legge sull'alcool LAlc Art. 41 - 1 Sono vietate le seguenti forme di commercio al minuto di bevande distillate: |
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1 | Sono vietate le seguenti forme di commercio al minuto di bevande distillate: |
a | commercio ambulante; |
b | vendita nelle vie e piazze accessibili a tutti, eccetto nelle adiacenze degli esercizi pubblici se la patente cantonale lo prevede; |
c | vendita di porta in porta; |
d | ordinazioni collettive; |
e | visite ai consumatori, senza loro invito, per raccogliere ordinazioni; |
f | vendita mediante distributori automatici accessibili a tutti; |
g | vendita a prezzi che non coprono i costi, eccettuate le realizzazioni di beni ordinate dall'autorità; |
h | vendita con aggiunte o altre convenienze per allettare il consumatore; |
i | consegna a fanciulli e ad adolescenti minori di 18 anni; |
k | consegna gratuita, a scopi pubblicitari, ad una cerchia indeterminata di persone, segnatamente distribuzione di campioni o organizzazione di degustazioni. |
2 | L'autorità competente può tuttavia autorizzare deroghe per: |
a | la mescita nelle vie e piazze accessibili a tutti in occasione di manifestazioni pubbliche; |
b | la vendita a prezzi che non coprono i costi, in caso di cessazione dell'attività commerciale o per altri gravi motivi; |
c | la consegna gratuita, a scopi pubblicitari, ad una cerchia indeterminata di persone, in occasione di fiere ed esposizioni ospitanti il commercio degli alimentari. |