Bundesgericht
Tribunal fédéral
Tribunale federale
Tribunal federal

{T 0/2}

4A_171/2015

Sentenza del 19 ottobre 2015

I Corte di diritto civile

Composizione
Giudici federali Kiss, Presidente,
Klett, Ramelli, Giudice supplente,
Cancelliere Piatti.

Partecipanti al procedimento
1. A.________S.r.l.,
2. B.________B.V.,
3. C.________S.r.l.,
tutte e tre patrocinate dall'avv. Giampiero Berra,
ricorrenti,

contro

1. D.________SA,
patrocinata dall'avv. Filippo Ferrari,
2. E.________,
patrocinata dall'avv. Rossano Pinna,
opponenti.

Oggetto
mandato; risarcimento danni,

ricorso contro la sentenza emanata il 12 febbraio 2015 dalla II Camera civile del Tribunale d'appello del
Cantone Ticino.

Fatti:

A.
Su mandato delle società italiane A.________S.r.l. e C.________S.r.l., dall'aprile 1998 la D.________SA, Lugano, curava le pratiche di domiciliazione, segretariato, contabilità e fiscali della B.________B.V., società olandese con sede a Amsterdam e succursale in Ticino. Per la consulenza fiscale la mandataria si era appoggiata sulla ditta olandese E.________

B.
A quel tempo vigeva la convenzione tra la Svizzera e i Paesi Bassi intesa a evitare i casi di doppia imposizione in materia di imposte sul reddito e sulla sostanza del 12 novembre 1951 (ora sostituita dalla convenzione del 26 febbraio 2010 - RS 0.672.963.61). In forza dell'art. 4 cpv. 6 del protocollo finale di quella convenzione, se vi erano stabili d'esercizio in entrambi gli Stati, nella ripartizione del reddito era di regola concessa "un'anticipazione dal 10 al 20 per cento alla sede dell'azienda in cui è accentrata una parte essenziale della direzione".
Il 22 marzo 2002 D.________SA e E.________ hanno chiesto all'autorità fiscale olandese che per le tassazioni 1998 e 1999 della B.________B.V. la predetta "anticipazione" fosse ridotta al 5 %, invece del 10 % applicato in precedenza. La decisione negativa è stata impugnata con reclamo del 21 giugno 2002 da D.________SA e E.________ Poco dopo, il 26 luglio 2002, il fisco olandese ha avviato un'indagine sui redditi degli anni 1997-2001 intesa in particolare ad appurare l'esistenza effettiva di un'organizzazione stabile commerciale e d'impresa in Svizzera e a verificare la mancata esposizione degli interessi su un mutuo concesso dalla B.________B.V. a una società del gruppo, la tailandese F.________Ltd. Le autorità olandesi propendevano per non riconoscere lo stabilimento d'impresa ticinese, con la conseguente imposizione in Olanda dell'intero reddito, e per la ripresa degli interessi sul mutuo, ciò che avrebbe comportato il pagamento d'imposte per Euro 3'632'158.--. Di fronte a tale prospettiva la B.________B.V. ha fatto ricorso a due nuovi consulenti, tramite i quali, il 14 marzo 2006, ha stipulato un accordo transattivo con l'autorità fiscale olandese che ha fissato una "anticipazione" del 14 % per gli anni 1998-2001 e la ripresa
degli interessi della società tailandese al tasso del 2.5 % dal 2000 al 2004.

C.
Il 10 maggio 2007 A.________S.r.l., C.________S.r.l. e B.________B.V. hanno avviato una causa civile davanti al Pretore di Lugano chiedendo che D.________SA e E.________ fossero condannate solidalmente a pagare loro Euro 533'348.65 e fr. 31'500.-- e che fosse rigettata definitivamente l'opposizione al precetto esecutivo n. 1194569 dell'Ufficio di esecuzione di Lugano. Le attrici pretendevano il risarcimento del maggior onere fiscale, dovuto all'aumento di quattro punti percentuali della "anticipazione" e alla ripresa degli interessi sul mutuo, degli interessi su queste due posizioni, nonché la rifusione degli onorari dei consulenti che si sono avvicendati e delle spese pre-processuali.
Le convenute si sono opposte all'azione. D.________SA ha chiesto in via riconvenzionale il pagamento di onorari non ancora in cassati per altre pratiche di Euro 33'851.40.

D.
Il Pretore ha statuito con sentenza del 23 gennaio 2012 (rettificata il 1° febbraio 2012 sulle spese giudiziarie). Ha condannato le convenute solidalmente al pagamento di Euro 347'710.81 e fr. 26'500.--, ha rigettato in via definitiva l'opposizione al precetto esecutivo per fr. 580'160.--, il tutto con interessi al 5 % dal 21 ottobre 2006, e ha respinto l'azione riconvenzionale.
Tutte le parti sono insorte davanti al Tribunale di appello del Cantone Ticino. Con l'appello principale le due convenute hanno chiesto la reiezione totale della petizione nei loro confronti; D.________SA anche l'accoglimento della domanda riconvenzionale. Con appelli incidentali le attrici hanno chiesto l'accoglimento integrale dell'azione, fatta eccezione di una posizione di fr. 5'000.-- per spese pre-processuali.
Con sentenza del 12 febbraio 2015 la II Camera civile del Tribunale di appello ha accolto parzialmente gli appelli delle convenute con dannandole a pagare in solido Euro 79'490.50 e fr. 26'500.-- con interessi al 5 % dal 21 ottobre 2006; ha accolto parzialmente anche la domanda riconvenzionale condannando B.________B.V. a pagare a D.________SA Euro 29'556.40 con interessi al 5 % dal 25 luglio 2007; e ha rigettato definitivamente l'opposizione al precetto esecutivo per fr. 153'072.70 con interessi al 5 % dal 21 ottobre 2006. Spese e ripetibili delle azioni principali e riconvenzionali sono state ripartite tra le parti in proporzione della rispettiva soccombenza.

E.
A.________S.r.l., C.________S.r.l. e B.________B.V. insorgono davanti al Tribunale federale con ricorso in materia civile del 17 marzo 2015. Chiedono la condanna solidale delle convenute a pagare loro Euro 533'348.65, pari a fr. 880'025.-- al cambio dell'8 maggio 2007, e fr. 26'500.--, con interessi al 5 % dal 21 ottobre 2006, oltre al rigetto definitivo dell'opposizione per fr. 880'025.--. Esse postulano inoltre la riforma dei giudizi su spese e ripetibili.
E.________ e D.________SA propongono di re spingere il gravame con risposte rispettivamente del 4 e 22 maggio 2015. L'autorità cantonale non si è pronunciata.

Diritto:

1.
Il ricorso in materia civile, presentato dalle parti parzialmente soccombenti nella procedura cantonale (art. 76 cpv. 1 lett. a
SR 173.110 Bundesgesetz vom 17. Juni 2005 über das Bundesgericht (Bundesgerichtsgesetz, BGG) - Bundesgerichtsgesetz
BGG Art. 76 Beschwerderecht - 1 Zur Beschwerde in Zivilsachen ist berechtigt, wer:
1    Zur Beschwerde in Zivilsachen ist berechtigt, wer:
a  vor der Vorinstanz am Verfahren teilgenommen hat oder keine Möglichkeit zur Teilnahme erhalten hat; und
b  durch den angefochtenen Entscheid besonders berührt ist und ein schutzwürdiges Interesse an dessen Aufhebung oder Änderung hat.
2    Gegen Entscheide nach Artikel 72 Absatz 2 steht das Beschwerderecht auch der Bundeskanzlei, den Departementen des Bundes oder, soweit das Bundesrecht es vorsieht, den ihnen unterstellten Dienststellen zu, wenn der angefochtene Entscheid die Bundesgesetzgebung in ihrem Aufgabenbereich verletzen kann.40
LTF), tempestivo (art. 100 cpv. 1
SR 173.110 Bundesgesetz vom 17. Juni 2005 über das Bundesgericht (Bundesgerichtsgesetz, BGG) - Bundesgerichtsgesetz
BGG Art. 100 Beschwerde gegen Entscheide - 1 Die Beschwerde gegen einen Entscheid ist innert 30 Tagen nach der Eröffnung der vollständigen Ausfertigung beim Bundesgericht einzureichen.
1    Die Beschwerde gegen einen Entscheid ist innert 30 Tagen nach der Eröffnung der vollständigen Ausfertigung beim Bundesgericht einzureichen.
2    Die Beschwerdefrist beträgt zehn Tage:
a  bei Entscheiden der kantonalen Aufsichtsbehörden in Schuldbetreibungs- und Konkurssachen;
b  bei Entscheiden auf den Gebieten der internationalen Rechtshilfe in Strafsachen und der internationalen Amtshilfe in Steuersachen;
c  bei Entscheiden über die Rückgabe eines Kindes nach dem Europäischen Übereinkommen vom 20. Mai 198089 über die Anerkennung und Vollstreckung von Entscheidungen über das Sorgerecht für Kinder und die Wiederherstellung des Sorgerechts oder nach dem Übereinkommen vom 25. Oktober 198090 über die zivilrechtlichen Aspekte internationaler Kindesentführung;
d  bei Entscheiden des Bundespatentgerichts über die Erteilung einer Lizenz nach Artikel 40d des Patentgesetzes vom 25. Juni 195492.
3    Die Beschwerdefrist beträgt fünf Tage:
a  bei Entscheiden der kantonalen Aufsichtsbehörden in Schuldbetreibungs- und Konkurssachen im Rahmen der Wechselbetreibung;
b  bei Entscheiden der Kantonsregierungen über Beschwerden gegen eidgenössische Abstimmungen.
4    Bei Entscheiden der Kantonsregierungen über Beschwerden gegen die Nationalratswahlen beträgt die Beschwerdefrist drei Tage.
5    Bei Beschwerden wegen interkantonaler Kompetenzkonflikte beginnt die Beschwerdefrist spätestens dann zu laufen, wenn in beiden Kantonen Entscheide getroffen worden sind, gegen welche beim Bundesgericht Beschwerde geführt werden kann.
6    ...93
7    Gegen das unrechtmässige Verweigern oder Verzögern eines Entscheids kann jederzeit Beschwerde geführt werden.
LTF) e volto contro una sentenza finale (art. 90
SR 173.110 Bundesgesetz vom 17. Juni 2005 über das Bundesgericht (Bundesgerichtsgesetz, BGG) - Bundesgerichtsgesetz
BGG Art. 90 Endentscheide - Die Beschwerde ist zulässig gegen Entscheide, die das Verfahren abschliessen.
LTF) emanata su ricorso dall'autorità ticinese di ultima istanza (art. 75LTF) in una causa civile (art. 72 cpv. 1
SR 173.110 Bundesgesetz vom 17. Juni 2005 über das Bundesgericht (Bundesgerichtsgesetz, BGG) - Bundesgerichtsgesetz
BGG Art. 72 Grundsatz - 1 Das Bundesgericht beurteilt Beschwerden gegen Entscheide in Zivilsachen.
1    Das Bundesgericht beurteilt Beschwerden gegen Entscheide in Zivilsachen.
2    Der Beschwerde in Zivilsachen unterliegen auch:
a  Entscheide in Schuldbetreibungs- und Konkurssachen;
b  öffentlich-rechtliche Entscheide, die in unmittelbarem Zusammenhang mit Zivilrecht stehen, insbesondere Entscheide:
b1  über die Anerkennung und Vollstreckung von Entscheiden und über die Rechtshilfe in Zivilsachen,
b2  über die Führung des Grundbuchs, des Zivilstands- und des Handelsregisters sowie der Register für Marken, Muster und Modelle, Erfindungspatente, Pflanzensorten und Topografien,
b3  über die Bewilligung zur Namensänderung,
b4  auf dem Gebiet der Aufsicht über die Stiftungen mit Ausnahme der Vorsorge- und Freizügigkeitseinrichtungen,
b5  auf dem Gebiet der Aufsicht über die Willensvollstrecker und -vollstreckerinnen und andere erbrechtliche Vertreter und Vertreterinnen,
b6  auf dem Gebiet des Kindes- und Erwachsenenschutzes,
b7  ...
LTF) con un valore litigioso superiore a fr. 30'000.-- (art. 74 cpv. 1 lett. b
SR 173.110 Bundesgesetz vom 17. Juni 2005 über das Bundesgericht (Bundesgerichtsgesetz, BGG) - Bundesgerichtsgesetz
BGG Art. 74 Streitwertgrenze - 1 In vermögensrechtlichen Angelegenheiten ist die Beschwerde nur zulässig, wenn der Streitwert mindestens beträgt:
1    In vermögensrechtlichen Angelegenheiten ist die Beschwerde nur zulässig, wenn der Streitwert mindestens beträgt:
a  15 000 Franken in arbeits- und mietrechtlichen Fällen;
b  30 000 Franken in allen übrigen Fällen.
2    Erreicht der Streitwert den massgebenden Betrag nach Absatz 1 nicht, so ist die Beschwerde dennoch zulässig:
a  wenn sich eine Rechtsfrage von grundsätzlicher Bedeutung stellt;
b  wenn ein Bundesgesetz eine einzige kantonale Instanz vorsieht;
c  gegen Entscheide der kantonalen Aufsichtsbehörden in Schuldbetreibungs- und Konkurssachen;
d  gegen Entscheide des Konkurs- und Nachlassrichters oder der Konkurs- und Nachlassrichterin;
e  gegen Entscheide des Bundespatentgerichts.
LTF), è ammissibile.

2.
Il Tribunale federale applica d'ufficio il diritto federale (art. 106 cpv. 1
SR 173.110 Bundesgesetz vom 17. Juni 2005 über das Bundesgericht (Bundesgerichtsgesetz, BGG) - Bundesgerichtsgesetz
BGG Art. 106 Rechtsanwendung - 1 Das Bundesgericht wendet das Recht von Amtes wegen an.
1    Das Bundesgericht wendet das Recht von Amtes wegen an.
2    Es prüft die Verletzung von Grundrechten und von kantonalem und interkantonalem Recht nur insofern, als eine solche Rüge in der Beschwerde vorgebracht und begründet worden ist.
LTF). Tuttavia, tenuto conto dell'onere di allegazione e motivazione imposto dall'art. 42 cpv. 1 e
SR 173.110 Bundesgesetz vom 17. Juni 2005 über das Bundesgericht (Bundesgerichtsgesetz, BGG) - Bundesgerichtsgesetz
BGG Art. 42 Rechtsschriften - 1 Rechtsschriften sind in einer Amtssprache abzufassen und haben die Begehren, deren Begründung mit Angabe der Beweismittel und die Unterschrift zu enthalten.
1    Rechtsschriften sind in einer Amtssprache abzufassen und haben die Begehren, deren Begründung mit Angabe der Beweismittel und die Unterschrift zu enthalten.
2    In der Begründung ist in gedrängter Form darzulegen, inwiefern der angefochtene Akt Recht verletzt. Ist eine Beschwerde nur unter der Voraussetzung zulässig, dass sich eine Rechtsfrage von grundsätzlicher Bedeutung stellt oder aus anderen Gründen ein besonders bedeutender Fall vorliegt, so ist auszuführen, warum die jeweilige Voraussetzung erfüllt ist. 14 15
3    Die Urkunden, auf die sich die Partei als Beweismittel beruft, sind beizulegen, soweit die Partei sie in Händen hat; richtet sich die Rechtsschrift gegen einen Entscheid, so ist auch dieser beizulegen.
4    Bei elektronischer Einreichung muss die Rechtsschrift von der Partei oder ihrem Vertreter beziehungsweise ihrer Vertreterin mit einer qualifizierten elektronischen Signatur gemäss Bundesgesetz vom 18. März 201616 über die elektronische Signatur versehen werden. Das Bundesgericht bestimmt in einem Reglement:
a  das Format der Rechtsschrift und ihrer Beilagen;
b  die Art und Weise der Übermittlung;
c  die Voraussetzungen, unter denen bei technischen Problemen die Nachreichung von Dokumenten auf Papier verlangt werden kann.17
5    Fehlen die Unterschrift der Partei oder ihrer Vertretung, deren Vollmacht oder die vorgeschriebenen Beilagen oder ist die Vertretung nicht zugelassen, so wird eine angemessene Frist zur Behebung des Mangels angesetzt mit der Androhung, dass die Rechtsschrift sonst unbeachtet bleibt.
6    Unleserliche, ungebührliche, unverständliche, übermässig weitschweifige oder nicht in einer Amtssprache verfasste Rechtsschriften können in gleicher Weise zur Änderung zurückgewiesen werden.
7    Rechtsschriften, die auf querulatorischer oder rechtsmissbräuchlicher Prozessführung beruhen, sind unzulässig.
2 LTF, di regola esso considera solo gli argomenti proposti nell'atto di ricorso (DTF 140 III 86 consid. 2; 134 III 102 consid. 1.1).
In linea di massima il Tribunale federale fonda il suo ragionamento giuridico sull'accertamento dei fatti svolto dall'autorità inferiore (art. 105 cpv. 1
SR 173.110 Bundesgesetz vom 17. Juni 2005 über das Bundesgericht (Bundesgerichtsgesetz, BGG) - Bundesgerichtsgesetz
BGG Art. 105 Massgebender Sachverhalt - 1 Das Bundesgericht legt seinem Urteil den Sachverhalt zugrunde, den die Vorinstanz festgestellt hat.
1    Das Bundesgericht legt seinem Urteil den Sachverhalt zugrunde, den die Vorinstanz festgestellt hat.
2    Es kann die Sachverhaltsfeststellung der Vorinstanz von Amtes wegen berichtigen oder ergänzen, wenn sie offensichtlich unrichtig ist oder auf einer Rechtsverletzung im Sinne von Artikel 95 beruht.
3    Richtet sich die Beschwerde gegen einen Entscheid über die Zusprechung oder Verweigerung von Geldleistungen der Militär- oder Unfallversicherung, so ist das Bundesgericht nicht an die Sachverhaltsfeststellung der Vorinstanz gebunden.95
LTF). Può scostarsene o completarlo solo se è stato effettuato in violazione del diritto ai sensi dell'art. 95
SR 173.110 Bundesgesetz vom 17. Juni 2005 über das Bundesgericht (Bundesgerichtsgesetz, BGG) - Bundesgerichtsgesetz
BGG Art. 95 Schweizerisches Recht - Mit der Beschwerde kann die Verletzung gerügt werden von:
a  Bundesrecht;
b  Völkerrecht;
c  kantonalen verfassungsmässigen Rechten;
d  kantonalen Bestimmungen über die politische Stimmberechtigung der Bürger und Bürgerinnen und über Volkswahlen und -abstimmungen;
e  interkantonalem Recht.
LTF o in modo manifestamente inesatto (art. 105 cpv. 2
SR 173.110 Bundesgesetz vom 17. Juni 2005 über das Bundesgericht (Bundesgerichtsgesetz, BGG) - Bundesgerichtsgesetz
BGG Art. 105 Massgebender Sachverhalt - 1 Das Bundesgericht legt seinem Urteil den Sachverhalt zugrunde, den die Vorinstanz festgestellt hat.
1    Das Bundesgericht legt seinem Urteil den Sachverhalt zugrunde, den die Vorinstanz festgestellt hat.
2    Es kann die Sachverhaltsfeststellung der Vorinstanz von Amtes wegen berichtigen oder ergänzen, wenn sie offensichtlich unrichtig ist oder auf einer Rechtsverletzung im Sinne von Artikel 95 beruht.
3    Richtet sich die Beschwerde gegen einen Entscheid über die Zusprechung oder Verweigerung von Geldleistungen der Militär- oder Unfallversicherung, so ist das Bundesgericht nicht an die Sachverhaltsfeststellung der Vorinstanz gebunden.95
LTF). L'accertamento dei fatti contenuto nella sentenza impugnata può essere censurato alle stesse condizioni. Se rimprovera all'autorità cantonale un accertamento dei fatti manifestamente inesatto - che significa arbitrario (DTF 137 III 226 consid. 4.2 con rinvii; 133 II 249 consid. 1.2.2) - il ricorrente deve sollevare la censura e motivarla in modo preciso, come esige l'art. 106 cpv. 2
SR 173.110 Bundesgesetz vom 17. Juni 2005 über das Bundesgericht (Bundesgerichtsgesetz, BGG) - Bundesgerichtsgesetz
BGG Art. 106 Rechtsanwendung - 1 Das Bundesgericht wendet das Recht von Amtes wegen an.
1    Das Bundesgericht wendet das Recht von Amtes wegen an.
2    Es prüft die Verletzung von Grundrechten und von kantonalem und interkantonalem Recht nur insofern, als eine solche Rüge in der Beschwerde vorgebracht und begründet worden ist.
LTF (DTF 136 II 304 consid. 2.5 pag. 314; 134 II 244 consid. 2.2); deve inoltre dimostrare che l'eliminazione dell'asserito vizio può influire in maniera determinante sull'esito della causa (art. 97 cpv. 1
SR 173.110 Bundesgesetz vom 17. Juni 2005 über das Bundesgericht (Bundesgerichtsgesetz, BGG) - Bundesgerichtsgesetz
BGG Art. 97 Unrichtige Feststellung des Sachverhalts - 1 Die Feststellung des Sachverhalts kann nur gerügt werden, wenn sie offensichtlich unrichtig ist oder auf einer Rechtsverletzung im Sinne von Artikel 95 beruht und wenn die Behebung des Mangels für den Ausgang des Verfahrens entscheidend sein kann.
1    Die Feststellung des Sachverhalts kann nur gerügt werden, wenn sie offensichtlich unrichtig ist oder auf einer Rechtsverletzung im Sinne von Artikel 95 beruht und wenn die Behebung des Mangels für den Ausgang des Verfahrens entscheidend sein kann.
2    Richtet sich die Beschwerde gegen einen Entscheid über die Zusprechung oder Verweigerung von Geldleistungen der Militär- oder Unfallversicherung, so kann jede unrichtige oder unvollständige Feststellung des rechtserheblichen Sachverhalts gerügt werden.86
LTF).
Le ricorrenti tengono poco conto di queste regole. Una parte considere vole dell'atto di ricorso (che conta 48 pagine) è una lunga esposizione dei fatti che fa ampio riferimento alle memorie e agli atti di causa (da pag. 6 a 32). Tutte queste allegazioni, che prescindono dagli accertamenti di fatto della sentenza impugnata, sono inammissibili. Saranno considerate soltanto nella misura in cui sono riprese nei capitoli dedicati ai motivi di ricorso (da pagina 3 a 6) e alle censure contro la sentenza cantonale (da pag. 37 a 46).

3.
La Corte cantonale ha accertato che le convenute hanno assunto congiuntamente il mandato di consulenza fiscale, anche per le questioni rette dal diritto olandese, e che entrambe hanno violato il contratto prima consigliando alle clienti di chiedere la riduzione dal 10 al 5 % della "anticipazione", in seguito inoltrando reclamo contro la decisione negativa. A mente del Tribunale di appello esse non avevano informato correttamente i clienti; avevano sottovalutato manifestamente e minimizzato erroneamente le conseguenze della loro iniziativa, già di per sé irragionevole, sebbene sapessero che la posizione fiscale delicata della B.________B.V. imponeva di evitare un confronto con le autorità olandesi.
I giudici ticinesi hanno in seguito stabilito che tra la violazione del contratto e l'avvio delle indagini fiscali vi è stato un nesso causale adegua to, poiché era indubbiamente stata la richiesta di riduzione del tasso previsto dalla convenzione sulla doppia imposizione, ribadita in sede di reclamo, a indurre il fisco ad effettuare accertamenti e a indagare in particolare sull'esistenza di un'organizzazione commerciale e d'impresa stabile in Svizzera.
La Corte d'appello ha tuttavia ritenuto che le attrici non avessero subito un "danno risarcibile" (da loro quantificato in Euro 137'224.-- più gli interessi). Non è tale, hanno spiegato, ciò che un contribuente paga volontariamente per imposte dovute, in esecuzione di un accordo stipulato con il fisco. I giudici cantonali hanno aggiunto che le attrici non hanno preteso né dimostrato che l'imposta pagata fosse superiore a quella effettivamente dovuta in base al diritto olandese.

4.
Le ricorrenti rimproverano all'autorità cantonale la violazione della nozione giuridica di danno nel senso dell'art. 41
SR 220 Erste Abteilung: Allgemeine Bestimmungen Erster Titel: Die Entstehung der Obligationen Erster Abschnitt: Die Entstehung durch Vertrag
OR Art. 41 - 1 Wer einem andern widerrechtlich Schaden zufügt, sei es mit Absicht, sei es aus Fahrlässigkeit, wird ihm zum Ersatze verpflichtet.
1    Wer einem andern widerrechtlich Schaden zufügt, sei es mit Absicht, sei es aus Fahrlässigkeit, wird ihm zum Ersatze verpflichtet.
2    Ebenso ist zum Ersatze verpflichtet, wer einem andern in einer gegen die guten Sitten verstossenden Weise absichtlich Schaden zufügt.
CO. Riferendosi a prassi e dottrina asseriscono che in materia fiscale costituisce danno ogni importo pagato in più a causa di una consulenza errata. Nel caso specifico la "anticipazione" prelevata sarebbe la conseguenza di una "errata rappresentazione della situazione economica del contribuente da parte del mandatario", costituita a loro avviso dall'inopportuna richiesta di riduzione della percentuale in discussione, dal ricorso contro la decisione negativa e dalla "catastrofica" gestione della procedura di accertamento fiscale.
Le ricorrenti aggiungono che il pagamento volontario delle imposte al tasso maggiorato, considerato come aggravante dall'autorità cantona le, aveva in realtà ridotto il danno, perché senza l'accordo raggiunto la loro posizione si sarebbe peggiorata assai; il fisco olandese aveva persino minacciato di portare la percentuale d'imposizione al 100 %. La sentenza violerebbe perciò anche l'art. 44
SR 220 Erste Abteilung: Allgemeine Bestimmungen Erster Titel: Die Entstehung der Obligationen Erster Abschnitt: Die Entstehung durch Vertrag
OR Art. 44 - 1 Hat der Geschädigte in die schädigende Handlung eingewilligt, oder haben Umstände, für die er einstehen muss, auf die Entstehung oder Verschlimmerung des Schadens eingewirkt oder die Stellung des Ersatzpflichtigen sonst erschwert, so kann der Richter die Ersatzpflicht ermässigen oder gänzlich von ihr entbinden.
1    Hat der Geschädigte in die schädigende Handlung eingewilligt, oder haben Umstände, für die er einstehen muss, auf die Entstehung oder Verschlimmerung des Schadens eingewirkt oder die Stellung des Ersatzpflichtigen sonst erschwert, so kann der Richter die Ersatzpflicht ermässigen oder gänzlich von ihr entbinden.
2    Würde ein Ersatzpflichtiger, der den Schaden weder absichtlich noch grobfahrlässig verursacht hat, durch Leistung des Ersatzes in eine Notlage versetzt, so kann der Richter auch aus diesem Grunde die Ersatzpflicht ermässigen.
CO.
Infine le ricorrenti lamentano un accertamento manifestamente errato dei fatti. A loro parere il rimprovero di non avere provato l'imposta effettivamente dovuta secondo il diritto olandese "contrasta completamente con le risultanze istruttorie" (pag. 6). D'un canto perché il tasso di "anticipazione" corretto era quello del 10 % applicato sempre prima e subito dopo il contenzioso provocato dalle convenute; dall'altro poiché la superficialità e la negligenza con la quale era stata gestita tutta la vicenda, vista l'assoluta mancanza di cambiamenti nei rapporti direzionali tra sede principale e succursale che potesse giustificare la richiesta di riduzione delle imposte olandesi, aveva "inciso sui termini della transazione".

5.
L'esistenza e l'ammontare del danno sono fatti che vanno provati da chi ne pretende il risarcimento (art. 42 cpv. 1
SR 220 Erste Abteilung: Allgemeine Bestimmungen Erster Titel: Die Entstehung der Obligationen Erster Abschnitt: Die Entstehung durch Vertrag
OR Art. 42 - 1 Wer Schadenersatz beansprucht, hat den Schaden zu beweisen.
1    Wer Schadenersatz beansprucht, hat den Schaden zu beweisen.
2    Der nicht ziffernmässig nachweisbare Schaden ist nach Ermessen des Richters mit Rücksicht auf den gewöhnlichen Lauf der Dinge und auf die vom Geschädigten getroffenen Massnahmen abzuschätzen.
3    Bei Tieren, die im häuslichen Bereich und nicht zu Vermögens- oder Erwerbszwecken gehalten werden, können die Heilungskosten auch dann angemessen als Schaden geltend gemacht werden, wenn sie den Wert des Tieres übersteigen.26
CO). La nozione giuridica e i criteri di calcolo del danno sono invece definiti dal diritto federale (DTF 132 III 359 consid. 4 pag. 366). Nel diritto della responsabilità civile il danno è definito come la differenza tra lo stato attuale del patrimonio del danneggiato e quello presumibile se l'evento dannoso non si fosse prodotto (DTF 137 III 158 consid. 3.2.2, 133 III 462 consid. 4.4.2 pag. 471). Anche nel contesto della consulenza fiscale il mandatario che viola il contratto deve riparazione della differenza tra le imposte che il cliente ha effettivamente pagato e quelle che avrebbe pagato se il mandato fosse stato eseguito correttamente (sentenza 4A_506/2011 del 24 novembre 2011 consid. 4 e rif.).

5.1. Nella sentenza 2P.35/2006 dell'11 gennaio 2007il Tribunale federale ha stabilito, dopo un esame approfondito di giurisprudenza e dottrina, che il credito fiscale nasce per legge quando si realizzano i fatti generatori dell'imposta; in materia d'imposte dirette quando sono adempiute le condizioni soggettive e oggettive dell'imposizione. Se tali circostanze si verificano, l'imposta è dovuta anche se il fisco è venuto a conoscenza degli elementi imponibili a seguito dell'errore dei consulenti del contribuente, che non ne possono essere resi responsabili (consid. 2.2). La Corte d'appello ha sintetizzato bene questi concetti dicendo che "quanto viene pagato da un contribuente a titolo di imposta non costituisce di per sé una posta del danno risarcibile a terzi, trattandosi di somme effettivamente dovute all'autorità fiscale" (consid. 16.3).
La sentenza II CCA 12.1996.92 del 12 luglio 1996, consid. 1, menzionata nel ricorso, esprime il medesimo concetto. Essa aggiunge che la so luzione è diversa se l'aggravio fiscale è "conseguente ad un'errata rappresentazione della situazione economica del contribuente da parte del mandatario". Questa precisazione, della quale si prevalgono le ricorrenti, non inficia quanto detto in precedenza, poiché non ha pertinenza con il caso in esame; allude alla responsabilità del mandatario che dà al fisco informazioni errate in merito ai fattori imponibili del cliente, il quale, a causa di tale errore, paga imposte che di per sé non sarebbero dovute.
I giudici ticinesi hanno pertanto applicato correttamente la nozione di danno del diritto federale.

5.2. Il corollario delle considerazioni che precedono è che il mandante che chiede di essere risarcito per un errore del consulente fiscale deve provare di avere pagato, a seguito dell'inadempienza, imposte non dovute. La Corte d'appello ha accertato che "non è stato preteso né tanto meno dimostrato" che la B.________B.V. avesse pagato imposte maggiori di quelle che avrebbe dovuto pagare secondo il diritto olandese "in considerazione dell'attività e delle caratteristiche della succursale ticinese". Di queste circostanze - o della "rappresentazione della situazione economica del contribuente" secondo i termini utilizzati nella precitata sentenza II CCA 12.1996.92 - non si sa nulla. In altre parole le attrici, che ne portavano l'onere, non hanno né allegato né provato un presupposto determinante dell'azione di risarcimento.

5.3. Il difetto di allegazione è un fatto e va contestato come tale. La critica generica secondo cui l'accertamento contrasterebbe con le risultanze istruttorie non è ammissibile, poiché non rispetta le esigenze di forma richieste per le censure d'arbitrio (cfr. consid. 2).
Le ricorrenti sostengono che, prima e dopo il contenzioso con le autorità olandesi, la "anticipazione" era sempre stata del 10 % e ne deducono che quella fosse la percentuale d'imposizione giusta. L'argomento è inammissibile e comunque infondato. D'un canto i tassi d'imposizione che sarebbero stati pagati dalla B.________B.V. non risultano dagli accertamenti della sentenza cantonale; dall'altro è in ogni caso sbagliato dare semplicemente per scontato che la percentuale del 10 % fosse quella corretta, prescindendo da qualsiasi accertamento concernente i fattori che determinavano l'imposizione, ossia - anorma dell'art. 4 cpv. 6 del protocollo finale della convenzione tra la Svizzera e i Paesi Bassi del 12 novembre 1951 sulla doppia imposizione - l'intensitàdell'attività dirigenziale della B.________B.V. nella sede olandese e nella succursale Svizzera.

5.4. Detto questo, diviene superfluo approfondire la portata dell'accordo transattivo concluso con il fisco olandese, che le ricorrenti mettono curiosamente in relazione con l'art. 44
SR 220 Erste Abteilung: Allgemeine Bestimmungen Erster Titel: Die Entstehung der Obligationen Erster Abschnitt: Die Entstehung durch Vertrag
OR Art. 44 - 1 Hat der Geschädigte in die schädigende Handlung eingewilligt, oder haben Umstände, für die er einstehen muss, auf die Entstehung oder Verschlimmerung des Schadens eingewirkt oder die Stellung des Ersatzpflichtigen sonst erschwert, so kann der Richter die Ersatzpflicht ermässigen oder gänzlich von ihr entbinden.
1    Hat der Geschädigte in die schädigende Handlung eingewilligt, oder haben Umstände, für die er einstehen muss, auf die Entstehung oder Verschlimmerung des Schadens eingewirkt oder die Stellung des Ersatzpflichtigen sonst erschwert, so kann der Richter die Ersatzpflicht ermässigen oder gänzlich von ihr entbinden.
2    Würde ein Ersatzpflichtiger, der den Schaden weder absichtlich noch grobfahrlässig verursacht hat, durch Leistung des Ersatzes in eine Notlage versetzt, so kann der Richter auch aus diesem Grunde die Ersatzpflicht ermässigen.
CO. La questione sarebbe forse stata di rilievo se fosse stata appurata la percentuale di "anticipazione" corretta, per rispetto alla quale poteva essere valutata la soluzione concordata. Nemmeno l'autorità cantonale sembra del resto avervi attribuito una portata decisiva.

6.
Il contenzioso con le autorità olandesi riguardava anche, come detto, la mancata esposizione degli interessi su un mutuo di 1'989'971.-- fiorini olandesi che la B.________B.V. aveva concesso a una consorella tailandese. La transazione con il fisco olandese ha risolto la divergenza con la ripresa di un tasso d'interesse del 2.5 % per gli anni 2000 - 2004. A questo proposito le attrici rimproverano alle convenute di non avere consigliato loro di trasformare il prestito in capitale proprio, causando un danno che, secondo gli accertamenti della sentenza d'appello, ammonta a Euro 119'880.--, oltre agli interessi.

6.1. La Corte cantonale ha stabilito che anche su questo punto l'informazione è stata carente e ha ammesso il principio secondo cui il maggior carico d'imposta consecutivo a una consulenza errata è di principio risarcibile. Ha però costatato nuovamente che le attrici non hanno "fornito alcun elemento che permettesse di ritenere che, in base al diritto fiscale olandese, la soluzione adottata in sede transattiva fosse effettivamente quella corretta", per il che è venuta a mancare la prova del danno.
Contro questa motivazione le ricorrenti muovono censure analoghe a quelle esaminate sopra, riassumibili nella violazione del concetto di danno.

6.2. La censura è fondata. S'è detto che il consulente fiscale che viola il mandato deve risarcire la differenza tra le imposte che il cliente ha effettivamente pagato e quelle che avrebbe pagato se il mandato fosse stato eseguito correttamente (consid. 5). Le imposte pagate sulla ripresa degli interessi al 2.5 % per gli anni dal 2000 al 2004 sono quindi il primo termine del raffronto; il secondo è costituito dalle imposte (e altri oneri) che sarebbero maturati se il consiglio di trasformare il mutuo in capitale proprio fosse stato dato e seguito (zero, secondo la tesi delle ricorrenti).
Su quest'ultimo aspetto la sentenza non si è pronunciata. Essa deve perciò essere annullata affinché l'autorità cantonale verifichi le allegazio ni delle parti a tale riguardo, completi gli accertamenti di fatto e decida di nuovo. I giudici ticinesi avranno cura anche di esaminare, se necessario, l'obiezione di parte attrice lasciata indecisa al considerando 17.3 della loro sentenza.

6.3. La correttezza secondo il diritto olandese delle imposte che la B.________B.V. ha pagato consensualmente al fisco in conseguenza dell'errore dei consulenti fiscali - circostanzache la Corte cantonale ha rimproverato alle attrici di non avere provato - potrebbe semmai essere di rilievo per l'applicazione dell'art. 44
SR 220 Erste Abteilung: Allgemeine Bestimmungen Erster Titel: Die Entstehung der Obligationen Erster Abschnitt: Die Entstehung durch Vertrag
OR Art. 44 - 1 Hat der Geschädigte in die schädigende Handlung eingewilligt, oder haben Umstände, für die er einstehen muss, auf die Entstehung oder Verschlimmerung des Schadens eingewirkt oder die Stellung des Ersatzpflichtigen sonst erschwert, so kann der Richter die Ersatzpflicht ermässigen oder gänzlich von ihr entbinden.
1    Hat der Geschädigte in die schädigende Handlung eingewilligt, oder haben Umstände, für die er einstehen muss, auf die Entstehung oder Verschlimmerung des Schadens eingewirkt oder die Stellung des Ersatzpflichtigen sonst erschwert, so kann der Richter die Ersatzpflicht ermässigen oder gänzlich von ihr entbinden.
2    Würde ein Ersatzpflichtiger, der den Schaden weder absichtlich noch grobfahrlässig verursacht hat, durch Leistung des Ersatzes in eine Notlage versetzt, so kann der Richter auch aus diesem Grunde die Ersatzpflicht ermässigen.
CO, che vale anche in ambito contrattuale (DTF 131 III 511 consid. 5 pag. 528) : il risarcimento potrebbe essere ridotto o azzerato se le attrici, accettando un accordo troppo oneroso, avessero pagato più imposte del dovuto e contribuito in tale modo ad aggravare il danno. Ma l'onere di allegare e provare circostanze del genere pesa sul debitore (DTF 112 II 439 consid. 2).
La sentenza cantonale lede il diritto federale anche sotto questo profilo.

7.
L'ultimo punto controverso riguarda le fatture emesse dai consulenti G.________ (Euro 60'492.15) e H.________ (Euro 31'740.--) incaricati in un secondo tempo dalle attrici di risolvere il contenzioso fiscale in Olanda.

7.1. Il Tribunale di appello, sovvertendo quanto deciso dal Pretore, ha ritenuto che la convenuta D.________SA aveva "contestato puntualmente" le somme esposte nonché la pertinenza col mandato e l'utilità delle prestazioni effettuate dai due consulenti. Di conseguenza l'onere di provare tali pretese incombeva sulle attrici, le quali non hanno tuttavia fatto assumere le prove atte a dimostrarne il buon fondamento.

Le ricorrenti obiettano che questo giudizio è "viziato da eccesso di formalismo, se non addirittura avulso dalla realtà". Affermano che le contestazioni di controparte sono state generiche, per nulla circostanziate o motivate e per di più limitate alle fatture del consulente G.________. Le ricorrenti spiegano in seguito che gli importi fatturati rispettano i parametri in uso, tenuto conto anche dei valori in gioco, e riguardano solo le spese di consulenza connesse alla vicenda; aggiungono che le prove dell'attività decisiva svolta dai due consulenti "sono chiaramente agli atti", per cui negare attendibilità alle fatture violerebbe anche "il diritto dell'equità".

7.2. Il processo di prima istanza è stato disciplinato dal diritto procedurale ticinese (art. 404 cpv. 1
SR 272 Schweizerische Zivilprozessordnung vom 19. Dezember 2008 (Zivilprozessordnung, ZPO) - Gerichtsstandsgesetz
ZPO Art. 404 Weitergelten des bisherigen Rechts - 1 Für Verfahren, die bei Inkrafttreten dieses Gesetzes rechtshängig sind, gilt das bisherige Verfahrensrecht bis zum Abschluss vor der betroffenen Instanz.
1    Für Verfahren, die bei Inkrafttreten dieses Gesetzes rechtshängig sind, gilt das bisherige Verfahrensrecht bis zum Abschluss vor der betroffenen Instanz.
2    Die örtliche Zuständigkeit bestimmt sich nach dem neuen Recht. Eine bestehende Zuständigkeit nach dem alten Recht bleibt erhalten.
CPC; sentenza d'appello consid. 6). Prima dell'entrata in vigore della normativa federale era di principio il diritto cantonale che definiva le esigenze cui sottostava l'onere di una parte di contestare le allegazioni dell'altra. Nel rispetto dell'art. 8
SR 210 Schweizerisches Zivilgesetzbuch vom 10. Dezember 1907
ZGB Art. 8 - Wo das Gesetz es nicht anders bestimmt, hat derjenige das Vorhandensein einer behaupteten Tatsache zu beweisen, der aus ihr Rechte ableitet.
CC non potevano tuttavia essere sovvertite le conseguenze dell'onere probatorio. Pertanto, con riserva delle situazioni di bisogno ( Beweisnot ), la parte che contestava una pretesa doveva motivare soltanto in modo tale da permettere all'altra parte di capire quali fatti erano contestati e di fornire quindi le prove adeguate (sentenza 4A_9/2015 del 29 luglio 2015, consid. 5.1).
Nel ricorso non sono indicate le disposizioni del diritto ticinese che avrebbero imposto contestazioni circostanziate e motivate (la cui applicazione andava se del caso censurata per arbitrio); il CPC/TI, che reg geva la materia, non è nemmeno menzionato. Da questo punto di vista il ricorso è perciò inammissibile.

7.3. Le ricorrenti non si confrontano correttamente neppure con la sentenza impugnata, che ha giudicato sufficienti le contestazioni proposte dalla D.________SA a pagina 20 della risposta. Invece di commentare criticamente tali allegazioni, le ricorrenti vi contrappongono una citazione estratta dalla pagina 51 della memoria conclusiva della convenuta. Pertanto, si volesse concedere loro di avere invocato perlomeno implicitamente anche i principi derivanti dall'art. 8
SR 210 Schweizerisches Zivilgesetzbuch vom 10. Dezember 1907
ZGB Art. 8 - Wo das Gesetz es nicht anders bestimmt, hat derjenige das Vorhandensein einer behaupteten Tatsache zu beweisen, der aus ihr Rechte ableitet.
CC, la motivazione del gravame sarebbe comunque inammissibile.
Infine sono inammissibili, perché appellatorie (cfr. consid. 2) anche le argomentazioni con le quali le ricorrenti si propongono di dimostrare la fondatezza materiale delle pretese di rimborso delle fatture.

8.
In conclusione il ricorso è fondato nella misura indicata al considerando 6; per il resto, laddove è ammissibile, è infondato. Le spese e le ripetibili vanno addossate alle parti proporzionalmente alla rispettiva soccombenza (art. 66 cpv. 1 e
SR 173.110 Bundesgesetz vom 17. Juni 2005 über das Bundesgericht (Bundesgerichtsgesetz, BGG) - Bundesgerichtsgesetz
BGG Art. 66 Erhebung und Verteilung der Gerichtskosten - 1 Die Gerichtskosten werden in der Regel der unterliegenden Partei auferlegt. Wenn die Umstände es rechtfertigen, kann das Bundesgericht die Kosten anders verteilen oder darauf verzichten, Kosten zu erheben.
1    Die Gerichtskosten werden in der Regel der unterliegenden Partei auferlegt. Wenn die Umstände es rechtfertigen, kann das Bundesgericht die Kosten anders verteilen oder darauf verzichten, Kosten zu erheben.
2    Wird ein Fall durch Abstandserklärung oder Vergleich erledigt, so kann auf die Erhebung von Gerichtskosten ganz oder teilweise verzichtet werden.
3    Unnötige Kosten hat zu bezahlen, wer sie verursacht.
4    Dem Bund, den Kantonen und den Gemeinden sowie mit öffentlich-rechtlichen Aufgaben betrauten Organisationen dürfen in der Regel keine Gerichtskosten auferlegt werden, wenn sie in ihrem amtlichen Wirkungskreis, ohne dass es sich um ihr Vermögensinteresse handelt, das Bundesgericht in Anspruch nehmen oder wenn gegen ihre Entscheide in solchen Angelegenheiten Beschwerde geführt worden ist.
5    Mehrere Personen haben die ihnen gemeinsam auferlegten Gerichtskosten, wenn nichts anderes bestimmt ist, zu gleichen Teilen und unter solidarischer Haftung zu tragen.
68 cpv. 1 LTF).

Per questi motivi, il Tribunale federale pronuncia:

1.
Nella misura in cui è ammissibile il ricorso è parzialmente accolto, la sentenza impugnata è annullata e la causa è rinviata all'autorità cantonale affinché statuisca di nuovo nel senso dei considerandi.

2.
Le spese giudiziarie di fr. 10'000.-- sono poste solidalmente a carico delle ricorrenti in misura di fr. 6'700.-- e delle opponenti in misura di fr. 3'300.--. Sempre con responsabilità solidale le ricorrenti rifonderanno a ognuna delle opponenti fr. 4'000.-- a titolo di ripetibili per la procedura innanzi al Tribunale federale.

3.
Comunicazione ai patrocinatori delle parti e alla II Camera civile del Tribunale d'appello del Cantone Ticino.

Losanna, 19 ottobre 2015

In nome della I Corte di diritto civile
del Tribunale federale svizzero

La Presidente: Kiss

Il Cancelliere: Piatti