Bundesgericht
Tribunal fédéral
Tribunale federale
Tribunal federal

{T 0/2}

1C_368/2016

Sentenza del 16 novembre 2016

I Corte di diritto pubblico

Composizione
Giudici federali Fonjallaz, Presidente,
Merkli, Eusebio,
Cancelliere Crameri.

Partecipanti al procedimento
A.________,
patrocinato dall'avv. Giovanni Augugliaro,
ricorrente,

contro

Dipartimento delle istituzioni del Cantone Ticino, Sezione della circolazione, Ufficio giuridico, 6528 Camorino,
Consiglio di Stato della Repubblica e Cantone Ticino, Residenza governativa, 6501 Bellinzona.

Oggetto
revoca della licenza di condurre veicoli a motore,

ricorso contro la sentenza emanata il 13 giugno 2016
dal Tribunale amministrativo del Cantone Ticino.

Fatti:

A.
II 14 settembre 2014, verso le ore 23.15, A.________ stava percorrendo la strada cantonale in territorio di Muzzano alla guida di un motoveicolo, alIorquando all'altezza di una rotonda è stato fermato da una vettura della polizia che lo seguiva. Gli agenti gli hanno rimproverato di aver circolato alla velocità di circa 80 km/h, laddove vige il limite di 50 km/h. L'infrazione è stata riportata nel verbale d'interrogatorio annesso al rapporto di constatazione, trasmesso alla Sezione della circolazione.

B.
Valutato il rapporto, il 30 settembre 2014 la Sezione della circolazione ha comunicato all'interessato che dal profilo amministrativo il suo caso sarebbe stato esaminato al termine dell'inchiesta penale. Ravvisando nell'accaduto una grave infrazione alle norme sulla circolazione stradale, con decreto di accusa del 9 dicembre 2014 il Procuratore pubblico ha condannato A.________ alla pena pecuniaria di fr. 3'600.--, corrispondente a 30 aliquote giornaliere da fr. 120.-- cadauna, sospesa condizionalmente per un periodo di prova di tre anni, oltre al pagamento di una multa di fr. 500.--. Il conducente ha rinunciato a impugnare questa decisione, passata quindi in giudicato.

C.
Preso atto delle conclusioni penali, la Sezione della circolazione il 26 marzo 2015 ha pronunciato il ritiro della patente per la durata di tre mesi. L'8 luglio 2015, il Consiglio di Stato ha confermato il provvedimento. Adito dall'interessato, con giudizio del 13 giugno 2016 il Tribunale cantonale amministrativo ne ha respinto il ricorso.

D.
Avverso questa sentenza A.________ presenta un ricorso in materia di diritto pubblico al Tribunale federale. Chiede, concesso al gravame l'effetto sospensivo, di annullare la decisione della Corte cantonale.

Non sono state chieste osservazioni al ricorso.

Diritto:

1.

1.1. L'ammissibilità di massima del ricorso, tempestivo, e la legittimazione del ricorrente sono pacifiche.

1.2. Secondo l'art. 42 cpv. 1 e
SR 173.110 Loi du 17 juin 2005 sur le Tribunal fédéral (LTF) - Organisation judiciaire
LTF Art. 42 Mémoires - 1 Les mémoires doivent être rédigés dans une langue officielle, indiquer les conclusions, les motifs et les moyens de preuve, et être signés.
1    Les mémoires doivent être rédigés dans une langue officielle, indiquer les conclusions, les motifs et les moyens de preuve, et être signés.
2    Les motifs doivent exposer succinctement en quoi l'acte attaqué viole le droit. Si le recours n'est recevable que lorsqu'il soulève une question juridique de principe ou qu'il porte sur un cas particulièrement important pour d'autres motifs, il faut exposer en quoi l'affaire remplit la condition exigée.15 16
3    Les pièces invoquées comme moyens de preuve doivent être jointes au mémoire, pour autant qu'elles soient en mains de la partie; il en va de même de la décision attaquée si le mémoire est dirigé contre une décision.
4    En cas de transmission électronique, le mémoire doit être muni de la signature électronique qualifiée de la partie ou de son mandataire au sens de la loi du 18 mars 2016 sur la signature électronique17. Le Tribunal fédéral détermine dans un règlement:
a  le format du mémoire et des pièces jointes;
b  les modalités de la transmission;
c  les conditions auxquelles il peut exiger, en cas de problème technique, que des documents lui soient adressés ultérieurement sur papier.18
5    Si la signature de la partie ou de son mandataire, la procuration ou les annexes prescrites font défaut, ou si le mandataire n'est pas autorisé, le Tribunal fédéral impartit un délai approprié à la partie pour remédier à l'irrégularité et l'avertit qu'à défaut le mémoire ne sera pas pris en considération.
6    Si le mémoire est illisible, inconvenant, incompréhensible ou prolixe ou qu'il n'est pas rédigé dans une langue officielle, le Tribunal fédéral peut le renvoyer à son auteur; il impartit à celui-ci un délai approprié pour remédier à l'irrégularité et l'avertit qu'à défaut le mémoire ne sera pas pris en considération.
7    Le mémoire de recours introduit de manière procédurière ou à tout autre égard abusif est irrecevable.
2 LTF nel ricorso occorre spiegare perché l'atto impugnato viola il diritto. Questa Corte non è pertanto tenuta a vagliare, come lo farebbe un'autorità di prima istanza, tutte le questioni giuridiche che si pongono, se queste non sono presentate nella sede federale (DTF 139 I 306 consid. 1.2 pag. 309). Inoltre, quando il ricorrente invoca, come in concreto, l'arbitrio nell'accertamento dei fatti e nella valutazione delle prove, poiché ciò equivale a sostenere che i fatti sono stati accertati in violazione dell'art. 9
SR 101 Constitution fédérale de la Confédération suisse du 18 avril 1999
Cst. Art. 9 Protection contre l'arbitraire et protection de la bonne foi - Toute personne a le droit d'être traitée par les organes de l'État sans arbitraire et conformément aux règles de la bonne foi.
Cost. (DTF 136 I 229 consid. 4.1), il Tribunale federale, in applicazione dell'art. 106 cpv. 2
SR 173.110 Loi du 17 juin 2005 sur le Tribunal fédéral (LTF) - Organisation judiciaire
LTF Art. 106 Application du droit - 1 Le Tribunal fédéral applique le droit d'office.
1    Le Tribunal fédéral applique le droit d'office.
2    Il n'examine la violation de droits fondamentaux ainsi que celle de dispositions de droit cantonal et intercantonal que si ce grief a été invoqué et motivé par le recourant.
LTF, esamina soltanto le censure motivate in modo chiaro e preciso (DTF 139 I 229 consid. 2.2).

2.

2.1. In relazione alla censura di arbitrio nell'accertamento dei fatti, la Corte cantonale, richiamando la prassi del Tribunale federale, ha ricordato che l'autorità amministrativa competente a ordinare la revoca della licenza di condurre deve di principio attenersi agli accertamenti di fatto contenuti in una decisione penale cresciuta in giudicato. Essa può scostarsene solo se può fondare la sua decisione su fatti sconosciuti al giudice penale o da lui non presi in considerazione, se assume nuove prove, il cui apprezzamento conduce a un risultato diverso, o se l'apprezzamento delle prove compiuto dal giudice penale è in netto contrasto con i fatti accertati o, infine, se il giudice penale non ha chiarito tutte le questioni di diritto, in particolare quelle che riguardano la violazione delle norme della circolazione (DTF 129 II 312 consid 2.4 pag. 315; 124 II 103 consid. 1c/aa). L'accusato non può infatti attendere il procedimento amministrativo per presentare eventuali censure e mezzi di prova, ma è tenuto, secondo il principio della buona fede, a proporli già nel quadro della procedura penale, nonché a esaurire, se del caso, i rimedi di diritto disponibili contro il giudizio penale.

2.2. L'autorità amministrativa e la Corte cantonale possono nondimeno procedere autonomamente a una valutazione giuridica differente dei fatti e valutare diversamente le questioni giuridiche, segnatamente l'apprezzamento del pericolo e la colpa ai sensi degli art. 16 segg. della legge federale sulla circolazione stradale del 19 dicembre 1958 (RS 741.01; LCStr; DTF 139 II 95 consid. 3.2 pag. 101 seg.; 137 I 363 consid. 2.3.2; sentenza 1C_591/2012 del 28 giugno 2013 consid. 3.2, in: RtiD I-2014 n. 47; CÉDRIC MIZEL, Droit et pratique illustrée du retrait du permis de conduire, 2015, n. 90.2 pag. 686 segg.; BERNHARD RÜTSCHE/DANIELLE SCHNEIDER, in: Strassenverkehrsgesetz, BSK, n. 26-28 ad art. 23). La Corte cantonale ha infine ricordato che per stabilire la durata della revoca devono essere considerate le circostanze del singolo caso, segnatamente il pericolo per la circolazione, la colpa, la reputazione dell'interessato in quanto conducente di veicoli a motore e la sua necessità professionale a fare uso del veicolo. La durata minima della revoca non può tuttavia essere ridotta (art. 16 cpv. 3
SR 741.01 Loi fédérale du 19 décembre 1958 sur la circulation routière (LCR)
LCR Art. 16 - 1 Les permis et les autorisations seront retirés lorsque l'autorité constate que les conditions légales de leur délivrance ne sont pas ou ne sont plus remplies; ils pourront être retirés lorsque les restrictions ou les obligations imposées dans un cas particulier, lors de la délivrance, n'auront pas été observées.
1    Les permis et les autorisations seront retirés lorsque l'autorité constate que les conditions légales de leur délivrance ne sont pas ou ne sont plus remplies; ils pourront être retirés lorsque les restrictions ou les obligations imposées dans un cas particulier, lors de la délivrance, n'auront pas été observées.
2    Lorsque la procédure prévue par la loi du 18 mars 2016 sur les amendes d'ordre61 n'est pas applicable, une infraction aux prescriptions sur la circulation routière entraîne le retrait du permis d'élève conducteur ou du permis de conduire, ou un avertissement.62
3    Les circonstances doivent être prises en considération pour fixer la durée du retrait du permis d'élève conducteur ou du permis de conduire, notamment l'atteinte à la sécurité routière, la gravité de la faute, les antécédents en tant que conducteur ainsi que la nécessité professionnelle de conduire un véhicule automobile. La durée minimale du retrait ne peut toutefois être réduite, sauf si la peine a été atténuée conformément à l'art. 100, ch. 4, 3e phrase.63 64
4    Le permis de circulation peut être retiré pour une durée adaptée aux circonstances:
a  en cas d'usage abusif du permis ou des plaques de contrôle;
b  lorsque les impôts ou les taxes de circulation de tous les véhicules d'un même détenteur n'ont pas été payés.65
5    Le permis de circulation est retiré dans les cas suivants:
a  lorsque, le cas échéant, la redevance ou les sûretés dues pour le véhicule au sens de la loi du 19 décembre 1997 relative à une redevance sur le trafic des poids lourds66 n'ont pas été payées et que le détenteur a été mis en demeure sans effet;
b  lorsque le véhicule n'est pas équipé de l'instrument de mesure prescrit qui permet la perception de la redevance.67
LCStr).

3.

3.1. Il ricorrente, accennando all'art. 105
SR 173.110 Loi du 17 juin 2005 sur le Tribunal fédéral (LTF) - Organisation judiciaire
LTF Art. 105 Faits déterminants - 1 Le Tribunal fédéral statue sur la base des faits établis par l'autorité précédente.
1    Le Tribunal fédéral statue sur la base des faits établis par l'autorité précédente.
2    Il peut rectifier ou compléter d'office les constatations de l'autorité précédente si les faits ont été établis de façon manifestement inexacte ou en violation du droit au sens de l'art. 95.
3    Lorsque la décision qui fait l'objet d'un recours concerne l'octroi ou le refus de prestations en espèces de l'assurance-accidents ou de l'assurance militaire, le Tribunal fédéral n'est pas lié par les faits établis par l'autorité précédente.99
LTF, fa valere che la condanna penale si fonderebbe su un accertamento dei fatti esperito in maniera grossolana sulla base del contachilometri del veicolo della polizia e sulle sue dichiarazioni, fondate anch'esse sulle indicazioni del proprio contachilometri, ossia sulla base di un accertamento di fatto inesatto e su una valutazione arbitraria delle prove. Al suo dire, la Corte cantonale non poteva fondarsi su un accertamento penale arbitrario e contrario al diritto, segnatamente all'art. 8 dell'Ordinanza dell'USTRA concernente l'ordinanza sul controllo della circolazione stradale del 22 maggio 2008 (OOCCS-USTRA; RS 741.013.1), visto che dalla velocità accertata non è stato dedotto il margine di tolleranza.

Egli ricorda che, secondo la prassi, un superamento del limite di velocità di 25 km/h all'ora nell'abitato costituisce oggettivamente un caso grave che comporta la revoca della licenza di condurre per almeno tre mesi, mentre un superamento di 21-24 km/h rappresenta un'infrazione medio grave e uno tra i 16 e i 20 km/h lieve. Al riguardo richiama l'art. 8 cpv. 1 OOCCS-USTRA, relativo alla deduzione del margine di sicurezza dalla velocità accertata per controlli effettuati da un veicolo inseguitore, che non rientrano nel campo d'applicazione della lettera g, ossia quelli eseguiti da un veicolo inseguitore tramite sistema approvato di rilevamento della velocità a video e analisi automatica dei dati misurati mediante software autorizzato. Ne deduce, che, tenendo conto di un margine di sicurezza di circa 10-15 km/h indicato nella tabella dell'allegato 1, risulterebbe una velocità di circa 65-70 km/h e, pertanto, un superamento del limite di velocità di circa 15-20 km/h: si sarebbe quindi in presenza di una infrazione lieve. Ritenendo una violazione grave delle regole della circolazione, la Corte cantonale avrebbe commesso un abuso del potere di apprezzamento.

L'insorgente di per sé non contesta la prassi richiamata dalla Corte cantonale, ma sostiene, invero in maniera generica, che nel caso di specie essa, imponendogli di impugnare la decisione penale, non avrebbe potuto fondarsi su evidenti ragioni di unità di giudizio, ma avrebbe dovuto scostarsi dall'accertamento dei fatti operato nella sede penale, non essendole permesso di fondarsi su un "fatto incerto", poiché, al suo dire, non sarebbe possibile determinare con certezza la velocità di un veicolo sulla base del proprio contachilometri, né su quello della vettura della polizia. Aggiunge che non si potrebbe confermare una sanzione grave per un eccesso di velocità stabilito in maniera grossolana.

3.2. Il ricorrente sostiene inoltre, manifestamente a torto, che la Corte cantonale non si sarebbe pronunciata sulla mancata deduzione del margine di sicurezza, motivo per cui la decisione impugnata sarebbe insufficientemente motivata. Come peraltro da egli rilevato, al riguardo i giudici cantonali hanno espressamente stabilito, rettamente, ch'egli, secondo la prassi invalsa, avrebbe dovuto sollevare detta censura nell'ambito del procedimento penale. L'impugnata sentenza è quindi sufficientemente motivata (art. 29 cpv. 2
SR 101 Constitution fédérale de la Confédération suisse du 18 avril 1999
Cst. Art. 29 Garanties générales de procédure - 1 Toute personne a droit, dans une procédure judiciaire ou administrative, à ce que sa cause soit traitée équitablement et jugée dans un délai raisonnable.
1    Toute personne a droit, dans une procédure judiciaire ou administrative, à ce que sa cause soit traitée équitablement et jugée dans un délai raisonnable.
2    Les parties ont le droit d'être entendues.
3    Toute personne qui ne dispose pas de ressources suffisantes a droit, à moins que sa cause paraisse dépourvue de toute chance de succès, à l'assistance judiciaire gratuite. Elle a en outre droit à l'assistance gratuite d'un défenseur, dans la mesure où la sauvegarde de ses droits le requiert.
Cost.; DTF 139 IV 179 consid. 2.2 pag. 183; 138 IV 81 consid. 2.2 pag. 84).

3.3. Nel caso in esame non sussiste alcuna contraddizione tra la velocità accertata nel rapporto di polizia, non contestata dal ricorrente, e quella da lui ammessa, seppure la stessa non sia stata determinata secondo la OOCCS-USTRA (cfr. sentenza 1C_708/2013 del 27 febbraio 2014 consid. 3.3) : fatto ch'egli avrebbe potuto sollevare semmai impugnando la decisione penale. Non si è pertanto in presenza di alcun abuso di apprezzamento da parte delle autorità inferiori. Sulla base dei fatti accertati la sanzione è quindi corretta.

3.4. Al proposito il ricorrente invoca a torto la sentenza 1C_29/2007 del 27 agosto 2007, nella quale è stato ribadito che di massima l'autorità amministrativa non può scostarsi dal giudizio penale, anche qualora esso sia stato reso sulla base di una procedura sommaria e si fondi unicamente su un rapporto di polizia (consid. 3.1). Quella causa si fondava infatti su una decisione penale priva di accertamenti fattuali, l'interessato non parlava la lingua del luogo e non era assistito da un legale (consid. 3.2). Ora, nel caso di specie il ricorrente ha potuto esprimersi nella sua lingua e ha espressamente ammesso in modo univoco d'aver circolato, come accertato dalla polizia, a circa 80 km/h. Nella decisione impugnata si rileva, a ragione, che è ormai notorio che le infrazioni alla legge sulla circolazione stradale possono sfociare in una procedura amministrativa. Si sottolinea inoltre, che il ricorrente era stato informato dell'avvio del procedimento amministrativo. Per di più, come risulta dal verbale di interrogatorio del 15 settembre 2014, gli era stata espressamente offerta la facoltà di avvalersi dell'assistenza di un legale, possibilità alla quale ha volontariamente rinunciato. Gli spetta quindi assumere le conseguenze di
questa sua scelta difensiva.

3.5. L'insorgente rileva che la Corte cantonale avrebbe dovuto procedere a una valutazione giuridica autonoma dei fatti: a torto, ritenuto ch'essa ha rettamente applicato il diritto a quelli accertati dal giudice penale, non contestati del tutto in quella sede. Al riguardo, a ragione, ha altresì ricordato il dovere di collaborazione delle parti (sul tema cfr. DTF 140 I 285 consid. 6.3.1 pag. 299 seg.; sentenza 1C_415/2016 del 21 settembre 2016 consid. 3.3).

3.6. Come giustamente ritenuto dai giudici cantonali, nulla impediva al ricorrente, come visto invitato peraltro ad avvalersi dell'assistenza di un legale, a contestare nella sede penale l'asserito invocato "fatto incerto". Egli poteva infatti criticare le modalità del preteso accertamento "grossolano" della velocità e l'applicazione dell'invocata ordinanza impugnando la decisione penale, adducendo in quella sede le relative censure (cfr. DTF 141 IV 417 consid. 2.3 pag. 420; sentenze 6B_612/2015 del 22 gennaio 2016 consid. 1.1-1.4, 6B_865/2014 del 2 aprile 2015 consid. 1.1 e 1.5, 6B_921/2014 del 21 gennaio 2015 1.3.3 e 6B_1177/2013 del 12 maggio 2014 consid. 3).

4.

4.1. Nella misura in cui è ammissibile, il ricorso dev'essere quindi respinto. Le spese seguono la soccombenza (art. 66 cpv. 1
SR 173.110 Loi du 17 juin 2005 sur le Tribunal fédéral (LTF) - Organisation judiciaire
LTF Art. 66 Recouvrement des frais judiciaires - 1 En règle générale, les frais judiciaires sont mis à la charge de la partie qui succombe. Si les circonstances le justifient, le Tribunal fédéral peut les répartir autrement ou renoncer à les mettre à la charge des parties.
1    En règle générale, les frais judiciaires sont mis à la charge de la partie qui succombe. Si les circonstances le justifient, le Tribunal fédéral peut les répartir autrement ou renoncer à les mettre à la charge des parties.
2    Si une affaire est liquidée par un désistement ou une transaction, les frais judiciaires peuvent être réduits ou remis.
3    Les frais causés inutilement sont supportés par celui qui les a engendrés.
4    En règle générale, la Confédération, les cantons, les communes et les organisations chargées de tâches de droit public ne peuvent se voir imposer de frais judiciaires s'ils s'adressent au Tribunal fédéral dans l'exercice de leurs attributions officielles sans que leur intérêt patrimonial soit en cause ou si leurs décisions font l'objet d'un recours.
5    Sauf disposition contraire, les frais judiciaires mis conjointement à la charge de plusieurs personnes sont supportés par elles à parts égales et solidairement.
LTF).

4.2. L'emanazione del presente giudizio rende priva di oggetto la domanda d'effetto sospensivo.

Per questi motivi, il Tribunale federale pronuncia:

1.
Nella misura in cui è ammissibile, il ricorso è respinto.

2.
Le spese giudiziarie di fr. 2'000.-- sono poste a carico del ricorrente.

3.
Comunicazione al patrocinatore del ricorrente, alla Sezione della circolazione, al Consiglio di Stato, al Tribunale amministrativo del Cantone Ticino e all'Ufficio federale delle strade.

Losanna, 16 novembre 2016

In nome della I Corte di diritto pubblico
del Tribunale federale svizzero

Il Presidente: Fonjallaz

Il Cancelliere: Crameri