Bundesgericht
Tribunal fédéral
Tribunale federale
Tribunal federal

5A 914/2019

Sentenza del 15 aprile 2021

II Corte di diritto civile

Composizione
Giudici federali Herrmann, Presidente,
Marazzi, Bovey,
Cancelliere Savoldelli.

Partecipanti al procedimento
1. A.A.________,
2. B.B.________,
3. C.B.________,
4. D.________,
tutti patrocinati dagli avv. Rossano Guggiari, Marina Gottardi e Giuditta Rapelli,
ricorrenti,

contro

1. Comune di U.________,
2. E.________,
patrocinato dall'avv. Antonio Galli,
opponenti.

Oggetto
nullità di testamento,

ricorso in materia civile contro la sentenza emanata il
2 ottobre 2019 dalla prima Camera civile del Tribunale d'appello del Cantone Ticino (11.2017.87).

Fatti:

A.
F.F.________, nubile, è deceduta nel 2010 in una struttura per anziani di U.________, suo ultimo domicilio, senza lasciare discendenti. La stessa era la terzogenita di una fratria di quattro che, oltre a G.F.________, comprendeva la sorella H.F.________ (deceduta nel 2002) e il fratello I.F.________ (deceduto nel 2002), anch'essi non coniugati e senza discendenti. II 28 gennaio 2011, il notaio avv. dott. J.________ ha pubblicato davanti al Pretore del Distretto di X.________ un testamento olografo redatto il 2 aprile 1995 da F.F.________ contenente le clausole seguenti:
c) Nomino eredi universali in parti uguali di tutto quanto sarò per lasciare alla mia morte il mio caro fratello I.F.________, fu K.F.________ e fu L.F.________, celibe, da e in U.________ e la mia cara sorella H.F.________, nubile, da e in U.________.
d) In caso di premorienza di mio fratello o di mia sorella, l'altro sarà l'erede mio universale.
e) In caso di premorienza di mio fratello e di mia sorella eredi saranno E.________ ed il Comune di U.________ alle condizioni stabilite in appresso.
f) II mio fratello e la mia sorella dovranno trasmettere il rimanente di quanto ricevuto nella presente successione a E.________ e al Comune di U.________, miei eredi sostituiti, alle condizioni stabilite in appresso. Potranno di conseguenza disporre della sostanza oggetto della successione, escluse le case di abitazione, senza limitazione e senza fornire garanzie dopo che l'esecutore testamentario avrà provveduto ad allestire un inventario in forma notarile.
g) E.________ e il Comune di U.________ mi succederanno secondo le disposizioni di divisione e gli oneri che seguono:
La mia quota sulla casa di abitazione in Z.________ sarà devoluta al Comune di U.________ che dovrà destinare l'edificio e usarlo per sempre a fini di interesse comunale, come la collocazione dell'archivio storico comunale o per reperti museali. Essa sarà gravata di usufrutto vita natural durante in caso di decesso di mio fratello o di mia sorella dopo la mia morte a favore del superstite (...)
La mia quota sulla casa d'abitazione denominata M.________ in Z.________ sarà devoluta a E.________ che dovrà destinare l'edificio e usarlo preferibilmente ad abitazione di un membro del clero. Essa sarà gravata di usufrutto vita natural durante in caso di decesso di mio fratello o di mia sorella dopo la mia morte a favore del superstite (...)
h) II resto della sostanza costituirà un fondo legati che dovranno essere elargiti secondo istruzioni separate all'esecutore testamentario dopo il decesso mio, di mio fratello e di mia sorella. Fino all'ultimo decesso la superstite potrà liberamente disporre.
Designo l'avv. dott. J.________ esecutore testamentario (...)
Lo stesso giorno, il Pretore ha rilasciato all'avv. dott. J.________ il certificato di esecutore testamentario. II 7, 12 e 20 aprile 2011 N.A.________, O.________, P.________, Q.________, C.B.________, D.________ e B.B.________, appartenenti alla stirpe dei nonni paterni, hanno comunicato al Pretore di opporsi al rilascio di un certificato ereditario con l'indicazione degli eredi istituiti.

B.
Tentata invano una conciliazione, A.A.________ (succeduto alla madre N.A.________), O.________, P.________, Q._______, C.B.________, D.________ e B.B.________ hanno convenuto il Comune e E.________ davanti al medesimo Pretore, chiedendo a quest'ultimo di accertare la nullità del testamento del 2 aprile 1995 o, in subordine, di annullare il testamento o, ancor più in subordine, di attribuire i beni della successione agli eredi legittimi, salvo gli immobili sulle particelle xxx, yyy e zzz RFD di U.________.
Il 6 luglio 2017, il Giudice di prima istanza ha respinto la petizione. Con sentenza del 2 ottobre 2019, la prima Camera Civile del Tribunale d'appello ha rigettato l'appello di A.A.________, B.B.________, C.B.________ e D.________, confermando la sentenza pretorile.

C.
Con ricorso in materia civile dell'11 novembre 2019, A.A.________, B.B.________, C.B.________ e D.________ hanno impugnato il giudizio d'appello davanti al Tribunale federale domandando che, in riforma dello stesso, il testamento di F.F.________ del 2 aprile 1995 sia dichiarato nullo o, in subordine, parzialmente nullo.
Il Tribunale federale si è fatto trasmettere l'incarto completo, non ha per contro chiesto agli opponenti di determinarsi sul ricorso.

Diritto:

1.
L'impugnativa è rivolta contro una decisione finale (art. 90
SR 173.110 Bundesgesetz vom 17. Juni 2005 über das Bundesgericht (Bundesgerichtsgesetz, BGG) - Bundesgerichtsgesetz
BGG Art. 90 Endentscheide - Die Beschwerde ist zulässig gegen Entscheide, die das Verfahren abschliessen.
LTF) pronunciata su ricorso dall'autorità cantonale di ultima istanza (art. 75 cpv. 1 e
SR 173.110 Bundesgesetz vom 17. Juni 2005 über das Bundesgericht (Bundesgerichtsgesetz, BGG) - Bundesgerichtsgesetz
BGG Art. 75 Vorinstanzen - 1 Die Beschwerde ist zulässig gegen Entscheide letzter kantonaler Instanzen, des Bundesverwaltungsgerichts und des Bundespatentgerichts.36
1    Die Beschwerde ist zulässig gegen Entscheide letzter kantonaler Instanzen, des Bundesverwaltungsgerichts und des Bundespatentgerichts.36
2    Die Kantone setzen als letzte kantonale Instanzen obere Gerichte ein. Diese entscheiden als Rechtsmittelinstanzen; ausgenommen sind die Fälle, in denen:
a  ein Bundesgesetz eine einzige kantonale Instanz vorsieht;
b  ein Fachgericht für handelsrechtliche Streitigkeiten als einzige kantonale Instanz entscheidet;
c  eine Klage mit einem Streitwert von mindestens 100 000 Franken mit Zustimmung aller Parteien direkt beim oberen Gericht eingereicht wurde.
2 LTF) in una vertenza di diritto successorio (art. 72 cpv. 1
SR 173.110 Bundesgesetz vom 17. Juni 2005 über das Bundesgericht (Bundesgerichtsgesetz, BGG) - Bundesgerichtsgesetz
BGG Art. 72 Grundsatz - 1 Das Bundesgericht beurteilt Beschwerden gegen Entscheide in Zivilsachen.
1    Das Bundesgericht beurteilt Beschwerden gegen Entscheide in Zivilsachen.
2    Der Beschwerde in Zivilsachen unterliegen auch:
a  Entscheide in Schuldbetreibungs- und Konkurssachen;
b  öffentlich-rechtliche Entscheide, die in unmittelbarem Zusammenhang mit Zivilrecht stehen, insbesondere Entscheide:
b1  über die Anerkennung und Vollstreckung von Entscheiden und über die Rechtshilfe in Zivilsachen,
b2  über die Führung des Grundbuchs, des Zivilstands- und des Handelsregisters sowie der Register für Marken, Muster und Modelle, Erfindungspatente, Pflanzensorten und Topografien,
b3  über die Bewilligung zur Namensänderung,
b4  auf dem Gebiet der Aufsicht über die Stiftungen mit Ausnahme der Vorsorge- und Freizügigkeitseinrichtungen,
b5  auf dem Gebiet der Aufsicht über die Willensvollstrecker und -vollstreckerinnen und andere erbrechtliche Vertreter und Vertreterinnen,
b6  auf dem Gebiet des Kindes- und Erwachsenenschutzes,
b7  ...
LTF) e di natura pecuniaria con valore superiore a fr. 30'000.-- (art. 74 cpv. 1 lett. b
SR 173.110 Bundesgesetz vom 17. Juni 2005 über das Bundesgericht (Bundesgerichtsgesetz, BGG) - Bundesgerichtsgesetz
BGG Art. 74 Streitwertgrenze - 1 In vermögensrechtlichen Angelegenheiten ist die Beschwerde nur zulässig, wenn der Streitwert mindestens beträgt:
1    In vermögensrechtlichen Angelegenheiten ist die Beschwerde nur zulässig, wenn der Streitwert mindestens beträgt:
a  15 000 Franken in arbeits- und mietrechtlichen Fällen;
b  30 000 Franken in allen übrigen Fällen.
2    Erreicht der Streitwert den massgebenden Betrag nach Absatz 1 nicht, so ist die Beschwerde dennoch zulässig:
a  wenn sich eine Rechtsfrage von grundsätzlicher Bedeutung stellt;
b  wenn ein Bundesgesetz eine einzige kantonale Instanz vorsieht;
c  gegen Entscheide der kantonalen Aufsichtsbehörden in Schuldbetreibungs- und Konkurssachen;
d  gegen Entscheide des Konkurs- und Nachlassrichters oder der Konkurs- und Nachlassrichterin;
e  gegen Entscheide des Bundespatentgerichts.
LTF).
Redatta nei termini (art. 100 cpv. 1
SR 173.110 Bundesgesetz vom 17. Juni 2005 über das Bundesgericht (Bundesgerichtsgesetz, BGG) - Bundesgerichtsgesetz
BGG Art. 100 Beschwerde gegen Entscheide - 1 Die Beschwerde gegen einen Entscheid ist innert 30 Tagen nach der Eröffnung der vollständigen Ausfertigung beim Bundesgericht einzureichen.
1    Die Beschwerde gegen einen Entscheid ist innert 30 Tagen nach der Eröffnung der vollständigen Ausfertigung beim Bundesgericht einzureichen.
2    Die Beschwerdefrist beträgt zehn Tage:
a  bei Entscheiden der kantonalen Aufsichtsbehörden in Schuldbetreibungs- und Konkurssachen;
b  bei Entscheiden auf den Gebieten der internationalen Rechtshilfe in Strafsachen und der internationalen Amtshilfe in Steuersachen;
c  bei Entscheiden über die Rückgabe eines Kindes nach dem Europäischen Übereinkommen vom 20. Mai 198089 über die Anerkennung und Vollstreckung von Entscheidungen über das Sorgerecht für Kinder und die Wiederherstellung des Sorgerechts oder nach dem Übereinkommen vom 25. Oktober 198090 über die zivilrechtlichen Aspekte internationaler Kindesentführung;
d  bei Entscheiden des Bundespatentgerichts über die Erteilung einer Lizenz nach Artikel 40d des Patentgesetzes vom 25. Juni 195492.
3    Die Beschwerdefrist beträgt fünf Tage:
a  bei Entscheiden der kantonalen Aufsichtsbehörden in Schuldbetreibungs- und Konkurssachen im Rahmen der Wechselbetreibung;
b  bei Entscheiden der Kantonsregierungen über Beschwerden gegen eidgenössische Abstimmungen.
4    Bei Entscheiden der Kantonsregierungen über Beschwerden gegen die Nationalratswahlen beträgt die Beschwerdefrist drei Tage.
5    Bei Beschwerden wegen interkantonaler Kompetenzkonflikte beginnt die Beschwerdefrist spätestens dann zu laufen, wenn in beiden Kantonen Entscheide getroffen worden sind, gegen welche beim Bundesgericht Beschwerde geführt werden kann.
6    ...93
7    Gegen das unrechtmässige Verweigern oder Verzögern eines Entscheids kann jederzeit Beschwerde geführt werden.
LTF), da chi si è visto respingere le proprie conclusioni d'appello (art. 76 cpv. 1
SR 173.110 Bundesgesetz vom 17. Juni 2005 über das Bundesgericht (Bundesgerichtsgesetz, BGG) - Bundesgerichtsgesetz
BGG Art. 76 Beschwerderecht - 1 Zur Beschwerde in Zivilsachen ist berechtigt, wer:
1    Zur Beschwerde in Zivilsachen ist berechtigt, wer:
a  vor der Vorinstanz am Verfahren teilgenommen hat oder keine Möglichkeit zur Teilnahme erhalten hat; und
b  durch den angefochtenen Entscheid besonders berührt ist und ein schutzwürdiges Interesse an dessen Aufhebung oder Änderung hat.
2    Gegen Entscheide nach Artikel 72 Absatz 2 steht das Beschwerderecht auch der Bundeskanzlei, den Departementen des Bundes oder, soweit das Bundesrecht es vorsieht, den ihnen unterstellten Dienststellen zu, wenn der angefochtene Entscheid die Bundesgesetzgebung in ihrem Aufgabenbereich verletzen kann.40
LTF), è quindi di principio ammissibile quale ricorso ordinario giusta gli art. 72
SR 173.110 Bundesgesetz vom 17. Juni 2005 über das Bundesgericht (Bundesgerichtsgesetz, BGG) - Bundesgerichtsgesetz
BGG Art. 72 Grundsatz - 1 Das Bundesgericht beurteilt Beschwerden gegen Entscheide in Zivilsachen.
1    Das Bundesgericht beurteilt Beschwerden gegen Entscheide in Zivilsachen.
2    Der Beschwerde in Zivilsachen unterliegen auch:
a  Entscheide in Schuldbetreibungs- und Konkurssachen;
b  öffentlich-rechtliche Entscheide, die in unmittelbarem Zusammenhang mit Zivilrecht stehen, insbesondere Entscheide:
b1  über die Anerkennung und Vollstreckung von Entscheiden und über die Rechtshilfe in Zivilsachen,
b2  über die Führung des Grundbuchs, des Zivilstands- und des Handelsregisters sowie der Register für Marken, Muster und Modelle, Erfindungspatente, Pflanzensorten und Topografien,
b3  über die Bewilligung zur Namensänderung,
b4  auf dem Gebiet der Aufsicht über die Stiftungen mit Ausnahme der Vorsorge- und Freizügigkeitseinrichtungen,
b5  auf dem Gebiet der Aufsicht über die Willensvollstrecker und -vollstreckerinnen und andere erbrechtliche Vertreter und Vertreterinnen,
b6  auf dem Gebiet des Kindes- und Erwachsenenschutzes,
b7  ...
segg. LTF.

2.

2.1. Il Tribunale federale applica d'ufficio il diritto federale (art. 106 cpv. 1
SR 173.110 Bundesgesetz vom 17. Juni 2005 über das Bundesgericht (Bundesgerichtsgesetz, BGG) - Bundesgerichtsgesetz
BGG Art. 106 Rechtsanwendung - 1 Das Bundesgericht wendet das Recht von Amtes wegen an.
1    Das Bundesgericht wendet das Recht von Amtes wegen an.
2    Es prüft die Verletzung von Grundrechten und von kantonalem und interkantonalem Recht nur insofern, als eine solche Rüge in der Beschwerde vorgebracht und begründet worden ist.
LTF). Nondimeno, tenuto conto dell'onere di allegazione e motivazione imposto dall'art. 42 cpv. 1 e
SR 173.110 Bundesgesetz vom 17. Juni 2005 über das Bundesgericht (Bundesgerichtsgesetz, BGG) - Bundesgerichtsgesetz
BGG Art. 42 Rechtsschriften - 1 Rechtsschriften sind in einer Amtssprache abzufassen und haben die Begehren, deren Begründung mit Angabe der Beweismittel und die Unterschrift zu enthalten.
1    Rechtsschriften sind in einer Amtssprache abzufassen und haben die Begehren, deren Begründung mit Angabe der Beweismittel und die Unterschrift zu enthalten.
2    In der Begründung ist in gedrängter Form darzulegen, inwiefern der angefochtene Akt Recht verletzt. Ist eine Beschwerde nur unter der Voraussetzung zulässig, dass sich eine Rechtsfrage von grundsätzlicher Bedeutung stellt oder aus anderen Gründen ein besonders bedeutender Fall vorliegt, so ist auszuführen, warum die jeweilige Voraussetzung erfüllt ist. 14 15
3    Die Urkunden, auf die sich die Partei als Beweismittel beruft, sind beizulegen, soweit die Partei sie in Händen hat; richtet sich die Rechtsschrift gegen einen Entscheid, so ist auch dieser beizulegen.
4    Bei elektronischer Einreichung muss die Rechtsschrift von der Partei oder ihrem Vertreter beziehungsweise ihrer Vertreterin mit einer qualifizierten elektronischen Signatur gemäss Bundesgesetz vom 18. März 201616 über die elektronische Signatur versehen werden. Das Bundesgericht bestimmt in einem Reglement:
a  das Format der Rechtsschrift und ihrer Beilagen;
b  die Art und Weise der Übermittlung;
c  die Voraussetzungen, unter denen bei technischen Problemen die Nachreichung von Dokumenten auf Papier verlangt werden kann.17
5    Fehlen die Unterschrift der Partei oder ihrer Vertretung, deren Vollmacht oder die vorgeschriebenen Beilagen oder ist die Vertretung nicht zugelassen, so wird eine angemessene Frist zur Behebung des Mangels angesetzt mit der Androhung, dass die Rechtsschrift sonst unbeachtet bleibt.
6    Unleserliche, ungebührliche, unverständliche, übermässig weitschweifige oder nicht in einer Amtssprache verfasste Rechtsschriften können in gleicher Weise zur Änderung zurückgewiesen werden.
7    Rechtsschriften, die auf querulatorischer oder rechtsmissbräuchlicher Prozessführung beruhen, sind unzulässig.
2 LTF, il cui mancato rispetto conduce all'inammissibilità del ricorso, considera di regola solo gli argomenti proposti (DTF 142 III 364 consid. 2.4 con rinvii). Chi ricorre deve pertanto spiegare, in modo conciso ma confrontandosi con i considerandi della sentenza impugnata, perché quest'ultima viola il diritto (DTF 143 II 283 consid. 1.2.2; 142 III 364 consid. 2.4).
Le esigenze di motivazione sono inoltre più severe quando è lamentata la violazione di diritti fondamentali, poiché il Tribunale federale esamina la lesione di questi diritti soltanto se l'insorgente ha sollevato e motivato la censura (art. 106 cpv. 2
SR 173.110 Bundesgesetz vom 17. Juni 2005 über das Bundesgericht (Bundesgerichtsgesetz, BGG) - Bundesgerichtsgesetz
BGG Art. 106 Rechtsanwendung - 1 Das Bundesgericht wendet das Recht von Amtes wegen an.
1    Das Bundesgericht wendet das Recht von Amtes wegen an.
2    Es prüft die Verletzung von Grundrechten und von kantonalem und interkantonalem Recht nur insofern, als eine solche Rüge in der Beschwerde vorgebracht und begründet worden ist.
LTF); critiche appellatorie non sono ammesse (DTF 143 II 283 consid. 1.2.2; 142 III 364 consid. 2.4).

2.2. Per quanto riguarda i fatti, il Tribunale federale fonda il suo ragionamento giuridico sugli accertamenti svolti dall'autorità inferiore (art. 105 cpv. 1
SR 173.110 Bundesgesetz vom 17. Juni 2005 über das Bundesgericht (Bundesgerichtsgesetz, BGG) - Bundesgerichtsgesetz
BGG Art. 105 Massgebender Sachverhalt - 1 Das Bundesgericht legt seinem Urteil den Sachverhalt zugrunde, den die Vorinstanz festgestellt hat.
1    Das Bundesgericht legt seinem Urteil den Sachverhalt zugrunde, den die Vorinstanz festgestellt hat.
2    Es kann die Sachverhaltsfeststellung der Vorinstanz von Amtes wegen berichtigen oder ergänzen, wenn sie offensichtlich unrichtig ist oder auf einer Rechtsverletzung im Sinne von Artikel 95 beruht.
3    Richtet sich die Beschwerde gegen einen Entscheid über die Zusprechung oder Verweigerung von Geldleistungen der Militär- oder Unfallversicherung, so ist das Bundesgericht nicht an die Sachverhaltsfeststellung der Vorinstanz gebunden.95
LTF). Può rettificare o completare l'accertamento dei fatti dell'istanza precedente se è manifestamente inesatto o risulta da una violazione del diritto ai sensi dell'art. 95
SR 173.110 Bundesgesetz vom 17. Juni 2005 über das Bundesgericht (Bundesgerichtsgesetz, BGG) - Bundesgerichtsgesetz
BGG Art. 95 Schweizerisches Recht - Mit der Beschwerde kann die Verletzung gerügt werden von:
a  Bundesrecht;
b  Völkerrecht;
c  kantonalen verfassungsmässigen Rechten;
d  kantonalen Bestimmungen über die politische Stimmberechtigung der Bürger und Bürgerinnen und über Volkswahlen und -abstimmungen;
e  interkantonalem Recht.
LTF (art. 105 cpv. 2
SR 173.110 Bundesgesetz vom 17. Juni 2005 über das Bundesgericht (Bundesgerichtsgesetz, BGG) - Bundesgerichtsgesetz
BGG Art. 105 Massgebender Sachverhalt - 1 Das Bundesgericht legt seinem Urteil den Sachverhalt zugrunde, den die Vorinstanz festgestellt hat.
1    Das Bundesgericht legt seinem Urteil den Sachverhalt zugrunde, den die Vorinstanz festgestellt hat.
2    Es kann die Sachverhaltsfeststellung der Vorinstanz von Amtes wegen berichtigen oder ergänzen, wenn sie offensichtlich unrichtig ist oder auf einer Rechtsverletzung im Sinne von Artikel 95 beruht.
3    Richtet sich die Beschwerde gegen einen Entscheid über die Zusprechung oder Verweigerung von Geldleistungen der Militär- oder Unfallversicherung, so ist das Bundesgericht nicht an die Sachverhaltsfeststellung der Vorinstanz gebunden.95
LTF). L'eliminazione del vizio deve inoltre poter essere determinante per l'esito del procedimento (art. 97 cpv. 1
SR 173.110 Bundesgesetz vom 17. Juni 2005 über das Bundesgericht (Bundesgerichtsgesetz, BGG) - Bundesgerichtsgesetz
BGG Art. 97 Unrichtige Feststellung des Sachverhalts - 1 Die Feststellung des Sachverhalts kann nur gerügt werden, wenn sie offensichtlich unrichtig ist oder auf einer Rechtsverletzung im Sinne von Artikel 95 beruht und wenn die Behebung des Mangels für den Ausgang des Verfahrens entscheidend sein kann.
1    Die Feststellung des Sachverhalts kann nur gerügt werden, wenn sie offensichtlich unrichtig ist oder auf einer Rechtsverletzung im Sinne von Artikel 95 beruht und wenn die Behebung des Mangels für den Ausgang des Verfahrens entscheidend sein kann.
2    Richtet sich die Beschwerde gegen einen Entscheid über die Zusprechung oder Verweigerung von Geldleistungen der Militär- oder Unfallversicherung, so kann jede unrichtige oder unvollständige Feststellung des rechtserheblichen Sachverhalts gerügt werden.86
LTF).
Quando rimprovera all'autorità inferiore un accertamento dei fatti manifestamente inesatto - cioè arbitrario (DTF 140 III 115 consid. 2) - l'insorgente deve motivare la censura con precisione (art. 106 cpv. 2
SR 173.110 Bundesgesetz vom 17. Juni 2005 über das Bundesgericht (Bundesgerichtsgesetz, BGG) - Bundesgerichtsgesetz
BGG Art. 106 Rechtsanwendung - 1 Das Bundesgericht wendet das Recht von Amtes wegen an.
1    Das Bundesgericht wendet das Recht von Amtes wegen an.
2    Es prüft die Verletzung von Grundrechten und von kantonalem und interkantonalem Recht nur insofern, als eine solche Rüge in der Beschwerde vorgebracht und begründet worden ist.
LTF). In questo contesto, non basta opporre il proprio punto di vista alle conclusioni dell'istanza inferiore. Siccome, nel campo dell'accertamento dei fatti e dell'apprezzamento delle prove, il giudice cantonale gode di un grande potere discrezionale, va in particolare dimostrato che la sentenza impugnata ignora il senso e la portata di un mezzo di prova, omette senza ragioni valide di tenere conto di una prova importante, suscettibile di modificare l'esito della lite, oppure ammette o nega un fatto, ponendosi in aperto contrasto con gli atti o interpretandoli in modo insostenibile (DTF 140 III 264 consid. 2.3).

2.3. L'impugnativa in esame disattende in gran parte i requisiti di motivazione appena esposti.
Le censure con le quali i ricorrenti si lamentano di una carente motivazione del giudizio querelato sono ad esempio sempre solo accennate, quindi inammissibili (art. 106
SR 173.110 Bundesgesetz vom 17. Juni 2005 über das Bundesgericht (Bundesgerichtsgesetz, BGG) - Bundesgerichtsgesetz
BGG Art. 106 Rechtsanwendung - 1 Das Bundesgericht wendet das Recht von Amtes wegen an.
1    Das Bundesgericht wendet das Recht von Amtes wegen an.
2    Es prüft die Verletzung von Grundrechten und von kantonalem und interkantonalem Recht nur insofern, als eine solche Rüge in der Beschwerde vorgebracht und begründet worden ist.
. cpv. 2 LTF). Come vedremo, anche le critiche all'accertamento dei fatti e all'apprezzamento delle prove si esauriscono inoltre nella presentazione, meramente appellatoria, di una differente lettura della fattispecie.

3.
Il litigio verte sulla validità del testamento olografo redatto il 2 aprile 1995 da F.F.________.

3.1. Giusta l'art. 519 cpv. 1
SR 210 Schweizerisches Zivilgesetzbuch vom 10. Dezember 1907
ZGB Art. 519 - 1 Eine Verfügung von Todes wegen wird auf erhobene Klage für ungültig erklärt:
1    Eine Verfügung von Todes wegen wird auf erhobene Klage für ungültig erklärt:
1  wenn sie vom Erblasser zu einer Zeit errichtet worden ist, da er nicht verfügungsfähig war;
2  wenn sie aus mangelhaftem Willen hervorgegangen ist;
3  wenn ihr Inhalt oder eine ihr angefügte Bedingung unsittlich oder rechtswidrig ist.
2    Die Ungültigkeitsklage kann von jedermann erhoben werden, der als Erbe oder Bedachter ein Interesse daran hat, dass die Verfügung für ungültig erklärt werde.
CC, una disposizione a causa di morte può tra l'altro essere giudizialmente annullata, se al momento in cui fu fatta, il disponente non aveva la capacità di disporre (cifra 1), oppure se non è l'espressione di una libera volontà (cifra 2). Come indicato nel querelato giudizio, la prima ipotesi si verifica, in particolare, se il testatore è privo della capacità di discernimento richiesta dall'art. 467
SR 210 Schweizerisches Zivilgesetzbuch vom 10. Dezember 1907
ZGB Art. 467 - Wer urteilsfähig ist und das 18. Altersjahr zurückgelegt hat, ist befugt, unter Beobachtung der gesetzlichen Schranken und Formen über sein Vermögen letztwillig zu verfügen.
CC; la seconda rinvia invece a quanto previsto dall'art. 469 cpv. 1
SR 210 Schweizerisches Zivilgesetzbuch vom 10. Dezember 1907
ZGB Art. 469 - 1 Verfügungen, die der Erblasser unter dem Einfluss von Irrtum, arglistiger Täuschung, Drohung oder Zwang errichtet hat, sind ungültig.
1    Verfügungen, die der Erblasser unter dem Einfluss von Irrtum, arglistiger Täuschung, Drohung oder Zwang errichtet hat, sind ungültig.
2    Sie erlangen jedoch Gültigkeit, wenn sie der Erblasser nicht binnen Jahresfrist aufhebt, nachdem er von dem Irrtum oder von der Täuschung Kenntnis erhalten hat oder der Einfluss von Zwang oder Drohung weggefallen ist.
3    Enthält eine Verfügung einen offenbaren Irrtum in Bezug auf Personen oder Sachen, und lässt sich der wirkliche Wille des Erblassers mit Bestimmtheit feststellen, so ist die Verfügung in diesem Sinne richtig zu stellen.
CC, cioè alla nullità di disposizioni prese sotto l'influenza di un errore, un inganno, una violenza o una minaccia.

3.2. La nozione di capacità di discernimento consiste, da un lato, nella capacità di valutare il senso, l'opportunità e le conseguenze di una determinata azione; d'altro lato, in una componente volitiva, ovvero nella capacità di agire conformemente alla razionale valutazione delle circostanze, secondo la propria volontà, e di opporsi ad eventuali tentativi di influenze esterne (sentenza 5A 647/2011 del 31 maggio 2012 consid. 2.2). La capacità di discernimento è relativa e dipende dalla complessità dell'atto che va compiuto. Nel caso di adulti, in base all'esperienza generale della vita, essa è di regola presunta (art. 16
SR 210 Schweizerisches Zivilgesetzbuch vom 10. Dezember 1907
ZGB Art. 16 - Urteilsfähig im Sinne dieses Gesetzes ist jede Person, der nicht wegen ihres Kindesalters, infolge geistiger Behinderung, psychischer Störung, Rausch oder ähnlicher Zustände die Fähigkeit mangelt, vernunftgemäss zu handeln.
CC), motivo per cui spetta alla parte che ne pretende l'inesistenza di provare tale affermazione. Per ovviare alle difficoltà probatorie che incontra chi intende prevalersi dell'incapacità di discernimento, in un determinato momento, del disponente deceduto, la giurisprudenza ha tuttavia previsto una riduzione del grado della prova alla cosiddetta verosimiglianza preponderante (sentenze 5A 162/2016 del 24 novembre 2016 consid. 2.2.1; 5A 16/2016 del 26 maggio 2016 consid. 4.1.1 e 4.1.2; 5A 18/2012 dell'11 aprile 2012 consid. 4.2).
Quando l'esperienza generale della vita fa invece presumere con verosimiglianza preponderante il contrario, come nel caso di persona colpita da infermità mentale dovuta all'età, la presunzione legale dell'art. 16
SR 210 Schweizerisches Zivilgesetzbuch vom 10. Dezember 1907
ZGB Art. 16 - Urteilsfähig im Sinne dieses Gesetzes ist jede Person, der nicht wegen ihres Kindesalters, infolge geistiger Behinderung, psychischer Störung, Rausch oder ähnlicher Zustände die Fähigkeit mangelt, vernunftgemäss zu handeln.
CC è sovvertita e spetta alla controparte portare la controprova, pure con una verosimiglianza preponderante, che il defunto ha preso le sue disposizioni in un momento di lucidità (DTF 124 III 5 consid. 1b; sentenze 5A 162/2016, citata, consid. 2.2.2; 5A 16/2016, citata, consid. 4.1.2; sentenza 5A 18/2012, citata, consid. 4.2).

3.3. Le constatazioni relative allo stato di salute mentale di una persona, la natura e la portata di eventuali disturbi, la questione a sapere se la stessa fosse capace di valutare le conseguenze del suo agire e di resistere a tentativi volti ad influenzare la sua volontà concernono l'accertamento dei fatti. Per contro, la conclusione che il giudice ne trae quanto alla capacità o meno di disporre, riguarda l'applicazione del diritto, che il Tribunale federale esamina liberamente (DTF 124 III 5 consid. 4; sentenza 5A 162/2016, citata, consid. 2.2.3 con rinvii).

4.

4.1. Rispondendo alla critica degli appellanti, secondo cui il testamento di F.F.________ non era espressione di una libera volontà, bensì del volere del fratello I.F.________ - la Corte cantonale l'ha respinta, confermando la pronuncia di prima istanza. Dopo avere delineato il quadro legale di riferimento, che è quello descritto nel precedente considerando 3, ha infatti osservato:
(a) che, al pari di quello della sorella H.F.________, il testamento di F.F.________, steso all'età di ottant'anni, in un momento in cui non vi erano indizi del fatto che le sue facoltà intellettive fossero degradate in maniera duratura e importante, è senz'altro frutto di una copiatura del testamento pubblico di I.F.________;
(b) che ciò potrebbe indiziare un'incapacità di disporre, facendo sorgere il dubbio che egli abbia influenzato la volontà della sorella, ma non basta ancora per concludere che a F.F.________ mancasse la capacità di agire liberamente, ovvero che il testamento da lei redatto e sottoscritto non esprima la sua reale volontà;
(c) che dalle risultanze istruttorie emerge infatti un contesto familiare marcato da un netto riparto dei ruoli tra i fratelli e una concezione gerarchica del ruolo di capofamiglia assunto da I.F.________; non però uno stato di dipendenza psicologica tale da annichilire la facoltà di agire liberamente delle sorelle o da turbare la loro capacità di discernimento al punto da impedire una seria valutazione del testamento che avevano ricopiato da quello del fratello;
(d) che è quindi verosimile che le disposizioni testamentarie delle sorelle riflettessero i desideri di I.F.________, ma che - alla luce della dinamica familiare - non sorprende che le due donne li abbiano fatti propri, condividendoli, per poi redigere disposizioni analoghe, tant'è che, anche dopo la morte del fratello (2002) e nonostante fino al marzo del 2005 le condizioni di salute glielo avrebbero permesso, la sorella F.F.________ non ha modificato il suo testamento;
(e) che a differente conclusione non portano infine né il linguaggio tecnico utilizzato nel testamento, perché non sussistono indizi sufficienti per dire che F.F.________ non lo abbia compreso, né la mancata gratificazione di R.________, al quale le sorelle erano affezionate, poiché dagli atti non emergono elementi da cui risulti che F.F.________ intendesse favorirlo attraverso una disposizione di ultima volontà.

4.2. Da parte loro, richiamandosi agli art. 467
SR 210 Schweizerisches Zivilgesetzbuch vom 10. Dezember 1907
ZGB Art. 467 - Wer urteilsfähig ist und das 18. Altersjahr zurückgelegt hat, ist befugt, unter Beobachtung der gesetzlichen Schranken und Formen über sein Vermögen letztwillig zu verfügen.
, 469
SR 210 Schweizerisches Zivilgesetzbuch vom 10. Dezember 1907
ZGB Art. 469 - 1 Verfügungen, die der Erblasser unter dem Einfluss von Irrtum, arglistiger Täuschung, Drohung oder Zwang errichtet hat, sind ungültig.
1    Verfügungen, die der Erblasser unter dem Einfluss von Irrtum, arglistiger Täuschung, Drohung oder Zwang errichtet hat, sind ungültig.
2    Sie erlangen jedoch Gültigkeit, wenn sie der Erblasser nicht binnen Jahresfrist aufhebt, nachdem er von dem Irrtum oder von der Täuschung Kenntnis erhalten hat oder der Einfluss von Zwang oder Drohung weggefallen ist.
3    Enthält eine Verfügung einen offenbaren Irrtum in Bezug auf Personen oder Sachen, und lässt sich der wirkliche Wille des Erblassers mit Bestimmtheit feststellen, so ist die Verfügung in diesem Sinne richtig zu stellen.
e 519
SR 210 Schweizerisches Zivilgesetzbuch vom 10. Dezember 1907
ZGB Art. 519 - 1 Eine Verfügung von Todes wegen wird auf erhobene Klage für ungültig erklärt:
1    Eine Verfügung von Todes wegen wird auf erhobene Klage für ungültig erklärt:
1  wenn sie vom Erblasser zu einer Zeit errichtet worden ist, da er nicht verfügungsfähig war;
2  wenn sie aus mangelhaftem Willen hervorgegangen ist;
3  wenn ihr Inhalt oder eine ihr angefügte Bedingung unsittlich oder rechtswidrig ist.
2    Die Ungültigkeitsklage kann von jedermann erhoben werden, der als Erbe oder Bedachter ein Interesse daran hat, dass die Verfügung für ungültig erklärt werde.
CC e lamentando in parallelo un accertamento dei fatti manifestamente inesatto, gli insorgenti continuano per contro a ritenere che sudditanza e impossibilità di comprensione dovessero portare a riconoscere "la mancanza di coscienza, di conoscenza e di libera volontà per stendere un atto importante come un testamento" e che lo stesso sia quindi da considerarsi nullo, del tutto o parzialmente.

5.

5.1. Nonostante se ne lamentino, i ricorrenti non sostanziano la lesione di nessuna delle tre norme menzionate ed una violazione delle stesse nemmeno salta altrimenti all'occhio. Al contrario. In effetti, va ribadito che il ragionamento svolto dai Giudici ticinesi si fonda sui medesimi principi presentati nel considerando 3 e che ciò su cui vi è disaccordo è semmai l'apprezzamento delle risultanze istruttorie, che viene rivisto dal Tribunale federale unicamente nell'ottica del divieto d'arbitrio (precedente considerando 2.2).
Nell'impugnativa presentata davanti al Tribunale federale, anche una violazione dell'art. 9
SR 101 Bundesverfassung der Schweizerischen Eidgenossenschaft vom 18. April 1999
BV Art. 9 Schutz vor Willkür und Wahrung von Treu und Glauben - Jede Person hat Anspruch darauf, von den staatlichen Organen ohne Willkür und nach Treu und Glauben behandelt zu werden.
Cost. non è però sostanziata.

5.2. In particolare, nell'intero capitolo 2 della stessa, intitolato "volontà viziata da sudditanza e violenza psicologica", a sua volta suddiviso in tre sottocapitoli (denominati "ricopiatura del testo da parte della decujus", "sudditanza e violenza psicologica subita dalla decujus" e "incapacità di discernimento della decujus e mancata comprensione"), ma anche nei capitoli precedenti e successivi, i ricorrenti si limitano infatti a presentare una personale lettura della fattispecie - senza per altro mai riferirsi espressamente né all'arbitrio né all'art. 9
SR 101 Bundesverfassung der Schweizerischen Eidgenossenschaft vom 18. April 1999
BV Art. 9 Schutz vor Willkür und Wahrung von Treu und Glauben - Jede Person hat Anspruch darauf, von den staatlichen Organen ohne Willkür und nach Treu und Glauben behandelt zu werden.
Cost. - quindi a contrapporla a quella contenuta nel querelato giudizio, definita di volta in volta come "errata", "forzata" o frutto di una "banalizzazione" di quanto sarebbe emerso, ciò che non basta (sentenza 5A 162/2016, citata, consid. 4.2).
In relazione all'accertamento dei fatti e/o all'apprezzamento delle prove, occorre in effetti avere ben presente che l'arbitrio è dato solo quando l'istanza inferiore non ha manifestamente compreso il senso e la portata di un mezzo di prova, ha omesso di considerare un mezzo di prova pertinente senza un serio motivo, oppure se, sulla base dei fatti raccolti, ha tratto delle deduzioni insostenibili. Di conseguenza, spetta a chi interpella il Tribunale federale argomentare, per ogni accertamento censurato, in che modo le prove avrebbero dovuto essere valutate, per quale ragione l'apprezzamento dell'autorità sia insostenibile e in che misura la lesione invocata su singoli aspetti sarebbe suscettibile d'avere influenza sull'esito del litigio nel suo complesso (DTF 143 IV 500 consid. 1.1 e 140 III 264 consid. 2.3).

5.3. Sia come sia, può essere in ogni caso aggiunto che i contenuti del giudizio impugnato appaiono in realtà coerenti in relazione a tutti gli ambiti oggetto di critica da parte dei ricorrenti.

5.3.1. Il Tribunale d'appello ticinese non misconosce infatti che il testamento in discussione contiene anche dei termini che sono estranei al linguaggio comune. Nel contempo, e con un'argomentazione condivisibile, rileva però che se è vero che F.F.________ non sarebbe stata verosimilmente in grado di redigerlo da sola, utilizzando una terminologia tecnica, altrettanto vero è che esso si riferisce a concetti che non sono particolarmente complicati, di modo che non sussistono indizi sufficienti per dire che la stessa non lo abbia compreso.
Le questioni cui viene data risposta con il testamento (in particolare, la designazione di un erede, l'indicazione di una o più persone alle quali devolvere l'eredità nel caso in cui l'erede designato muoia prima, o l'attribuzione di un singolo oggetto della successione a una determinata persona) si trovavano infatti anche in relazione immediata con la situazione da lei vissuta e da regolare al momento della redazione dell'atto: ovvero quella di una persona nubile senza discendenti, che ha condiviso l'intera vita con i propri fratelli, pure loro non sposati, senza discendenti e oramai avanti negli anni.

5.3.2. Al di là del parere contrario espresso dai ricorrenti, il giudizio impugnato appare poi sostenibile anche per quanto attiene alle constatazioni che hanno portato la Corte cantonale a considerare che F.F.________ - responsabile insieme alla sorella della gestione [...], mentre il fratello era attivo quale [...] - avesse facoltà di agire liberamente.
Sul tema, la valutazione delle prove agli atti è in effetti plausibile e porta a tracciare un quadro, a conferma di quanto già deciso dal Pretore, che è senz'altro verosimile e che è caratterizzato: da un lato, da una chiara suddivisione dei ruoli, con contestuale assunzione da parte di I.F.________ di quello di "capofamiglia"; d'altro lato, però, da una condivisione di tale modo di vivere da parte delle due sorelle, che non possono quindi - già soltanto per questa ragione - essere considerate incapaci di resistere alla volontà del fratello.

5.3.3. Del resto, concreti elementi a sostegno di una simile conclusione non solo non risultano dal considerando 5d) del giudizio impugnato, nel quale i Giudici ticinesi riassumono ciò che è emerso in sede istruttoria, ma nemmeno da quanto indicato nell'impugnativa, nelle molte pagine che vengono dedicate alla "sudditanza" rispettivamente alla "violenza psicologica" che F.F.________ avrebbe subito dal fratello I.F.________.
Come detto, da esse emerge infatti solo che i ricorrenti danno una differente lettura della fattispecie e, in particolare, di quanto riferito dai diversi testi sentiti, non però che la Corte d'appello abbia omesso di tenere conto di elementi chiari ed inequivocabili, atti a dimostrare - come sostengono - che F.F.________ fosse "soggiogata" al fratello "despota", e che per questo la sua libertà di testare non fosse data.

5.3.4. Pure quella che gli insorgenti definiscono come "prova regina" del fatto che il testamento di F.F.________ le era stato imposto e che lo stesso non era stato da lei capito - ovvero la dichiarazione del 12 agosto 2003 con la quale quest'ultima esprimeva l'intenzione di donare a S.________ tre immobili a U.________ - tale in effetti non è poiché, come osservato nella querelata sentenza, la clausola contrassegnata con la lettera h) dello stesso prevedeva proprio anche la facoltà dell'erede superstite di disporre liberamente della sostanza rimanente.
In parallelo - e per la stessa ragione, cioè siccome la "donazione" in favore di S.________ sarebbe rimasta nel solco di quanto previsto nel testamento medesimo - tutt'altro che insostenibile era quindi anche sottolineare che F.F.________ non ha cambiato le sue ultime volontà nemmeno dopo la morte del fratello I.F.________ (2002) benché, per qualche anno ancora, le sue condizioni di salute glielo avrebbero permesso.

5.4. Constatato che le critiche formulate nel ricorso non sono idonee a mettere in discussione l'apprezzamento delle prove svolto dall'istanza precedente, le conclusioni tratte dalla Corte cantonale sulla base di tale apprezzamento vanno pertanto confermate. In effetti, pure il rimprovero secondo cui occorreva in casu partire da una "presunzione sovvertita", non può giustificarsi con una semplice affermazione secondo cui il fratello era un "despota", ma presuppone una violazione dell'art. 9
SR 101 Bundesverfassung der Schweizerischen Eidgenossenschaft vom 18. April 1999
BV Art. 9 Schutz vor Willkür und Wahrung von Treu und Glauben - Jede Person hat Anspruch darauf, von den staatlichen Organen ohne Willkür und nach Treu und Glauben behandelt zu werden.
Cost. nell'accertamento dei fatti da parte dell'istanza inferiore, tale da rendere verosimile in maniera preponderante l'assenza della capacità di disporre, che in concreto non è stata dimostrata.
D'altra parte, visto che sono formulate partendo dall'erroneo presupposto che F.F.________ non avesse capito quanto da lei scritto nel testamento, nemmeno occorre approfondire le censure contenute nel p.to 4 dell'impugnativa per sostenere: in via principale, che il testamento "non capito" sarebbe totalmente nullo; in via subordinata, che lo stesso esplichi validità solo per quel punto "che le sorelle F.________ hanno capito e forse anche condiviso", relativo alle due case di abitazione destinate al Comune e a E.________.

6.
Per quanto precede, il ricorso va respinto nella misura della sua ammissibilità. Tassa e spese di giudizio seguono la soccombenza (art. 66 cpv. 1
SR 173.110 Bundesgesetz vom 17. Juni 2005 über das Bundesgericht (Bundesgerichtsgesetz, BGG) - Bundesgerichtsgesetz
BGG Art. 66 Erhebung und Verteilung der Gerichtskosten - 1 Die Gerichtskosten werden in der Regel der unterliegenden Partei auferlegt. Wenn die Umstände es rechtfertigen, kann das Bundesgericht die Kosten anders verteilen oder darauf verzichten, Kosten zu erheben.
1    Die Gerichtskosten werden in der Regel der unterliegenden Partei auferlegt. Wenn die Umstände es rechtfertigen, kann das Bundesgericht die Kosten anders verteilen oder darauf verzichten, Kosten zu erheben.
2    Wird ein Fall durch Abstandserklärung oder Vergleich erledigt, so kann auf die Erhebung von Gerichtskosten ganz oder teilweise verzichtet werden.
3    Unnötige Kosten hat zu bezahlen, wer sie verursacht.
4    Dem Bund, den Kantonen und den Gemeinden sowie mit öffentlich-rechtlichen Aufgaben betrauten Organisationen dürfen in der Regel keine Gerichtskosten auferlegt werden, wenn sie in ihrem amtlichen Wirkungskreis, ohne dass es sich um ihr Vermögensinteresse handelt, das Bundesgericht in Anspruch nehmen oder wenn gegen ihre Entscheide in solchen Angelegenheiten Beschwerde geführt worden ist.
5    Mehrere Personen haben die ihnen gemeinsam auferlegten Gerichtskosten, wenn nichts anderes bestimmt ist, zu gleichen Teilen und unter solidarischer Haftung zu tragen.
LTF) e vanno pertanto poste a carico dei ricorrenti, in solido (art. 66 cpv. 5
SR 173.110 Bundesgesetz vom 17. Juni 2005 über das Bundesgericht (Bundesgerichtsgesetz, BGG) - Bundesgerichtsgesetz
BGG Art. 66 Erhebung und Verteilung der Gerichtskosten - 1 Die Gerichtskosten werden in der Regel der unterliegenden Partei auferlegt. Wenn die Umstände es rechtfertigen, kann das Bundesgericht die Kosten anders verteilen oder darauf verzichten, Kosten zu erheben.
1    Die Gerichtskosten werden in der Regel der unterliegenden Partei auferlegt. Wenn die Umstände es rechtfertigen, kann das Bundesgericht die Kosten anders verteilen oder darauf verzichten, Kosten zu erheben.
2    Wird ein Fall durch Abstandserklärung oder Vergleich erledigt, so kann auf die Erhebung von Gerichtskosten ganz oder teilweise verzichtet werden.
3    Unnötige Kosten hat zu bezahlen, wer sie verursacht.
4    Dem Bund, den Kantonen und den Gemeinden sowie mit öffentlich-rechtlichen Aufgaben betrauten Organisationen dürfen in der Regel keine Gerichtskosten auferlegt werden, wenn sie in ihrem amtlichen Wirkungskreis, ohne dass es sich um ihr Vermögensinteresse handelt, das Bundesgericht in Anspruch nehmen oder wenn gegen ihre Entscheide in solchen Angelegenheiten Beschwerde geführt worden ist.
5    Mehrere Personen haben die ihnen gemeinsam auferlegten Gerichtskosten, wenn nichts anderes bestimmt ist, zu gleichen Teilen und unter solidarischer Haftung zu tragen.
LTF). Non sono dovute ripetibili agli opponenti che, non invitati ad esprimersi, non sono incorsi in spese per la sede federale (art. 68 cpv. 1
SR 173.110 Bundesgesetz vom 17. Juni 2005 über das Bundesgericht (Bundesgerichtsgesetz, BGG) - Bundesgerichtsgesetz
BGG Art. 68 Parteientschädigung - 1 Das Bundesgericht bestimmt im Urteil, ob und in welchem Mass die Kosten der obsiegenden Partei von der unterliegenden zu ersetzen sind.
1    Das Bundesgericht bestimmt im Urteil, ob und in welchem Mass die Kosten der obsiegenden Partei von der unterliegenden zu ersetzen sind.
2    Die unterliegende Partei wird in der Regel verpflichtet, der obsiegenden Partei nach Massgabe des Tarifs des Bundesgerichts alle durch den Rechtsstreit verursachten notwendigen Kosten zu ersetzen.
3    Bund, Kantonen und Gemeinden sowie mit öffentlich-rechtlichen Aufgaben betrauten Organisationen wird in der Regel keine Parteientschädigung zugesprochen, wenn sie in ihrem amtlichen Wirkungskreis obsiegen.
4    Artikel 66 Absätze 3 und 5 ist sinngemäss anwendbar.
5    Der Entscheid der Vorinstanz über die Parteientschädigung wird vom Bundesgericht je nach Ausgang des Verfahrens bestätigt, aufgehoben oder geändert. Dabei kann das Gericht die Entschädigung nach Massgabe des anwendbaren eidgenössischen oder kantonalen Tarifs selbst festsetzen oder die Festsetzung der Vorinstanz übertragen.
LTF).

Per questi motivi, il Tribunale federale pronuncia:

1.
Nella misura in cui è ammissibile, il ricorso è respinto.

2.
Le spese giudiziarie di fr. 7'000.-- sono poste a carico dei ricorrenti, in solido.

3.
Comunicazione alle parti e alla prima Camera civile del Tribunale d'appello del Cantone Ticino.

Losanna, 15 aprile 2021

In nome della II Corte di diritto civile
del Tribunale federale svizzero

Il Presidente: Herrmann

Il Cancelliere: Savoldelli