S. 81 / Nr. 19 Strafgesetzbuch (d)

BGE 74 IV 81

19. Urteil des Kassationshofes vom 24. September 1948 i. S. Rohrbach gegen
Generalprokurator des Kantons Bern.


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Regeste:
1. Art. 123 Ziff. 1
SR 311.0 Codice penale svizzero del 21 dicembre 1937
CP Art. 123 - 1. Chiunque intenzionalmente cagiona un danno in altro modo al corpo od alla salute di una persona, è punito, a querela di parte, con una pena detentiva sino a tre anni o con una pena pecuniaria.
1    Chiunque intenzionalmente cagiona un danno in altro modo al corpo od alla salute di una persona, è punito, a querela di parte, con una pena detentiva sino a tre anni o con una pena pecuniaria.
2    Il colpevole è perseguito d'ufficio,173
, Art. 18 Abs. 2
SR 311.0 Codice penale svizzero del 21 dicembre 1937
CP Art. 18 - 1 Se alcuno commette un reato per preservare se stesso o un'altra persona da un pericolo imminente e non altrimenti evitabile per la vita, l'integrità personale, la libertà, l'onore, il patrimonio o altri beni essenziali, il giudice attenua la pena se si poteva ragionevolmente pretendere che l'autore sacrificasse il bene in pericolo.
1    Se alcuno commette un reato per preservare se stesso o un'altra persona da un pericolo imminente e non altrimenti evitabile per la vita, l'integrità personale, la libertà, l'onore, il patrimonio o altri beni essenziali, il giudice attenua la pena se si poteva ragionevolmente pretendere che l'autore sacrificasse il bene in pericolo.
2    Non agisce in modo colpevole colui dal quale non si poteva ragionevolmente pretendere che sacrificasse il bene in pericolo.
StGB. Eventualvorsatz der einfachen
Körperverletzung durch Faustschlag ins Gesicht (Erw. 1).
2. Art. 123 Ziff. 3
SR 311.0 Codice penale svizzero del 21 dicembre 1937
CP Art. 123 - 1. Chiunque intenzionalmente cagiona un danno in altro modo al corpo od alla salute di una persona, è punito, a querela di parte, con una pena detentiva sino a tre anni o con una pena pecuniaria.
1    Chiunque intenzionalmente cagiona un danno in altro modo al corpo od alla salute di una persona, è punito, a querela di parte, con una pena detentiva sino a tre anni o con una pena pecuniaria.
2    Il colpevole è perseguito d'ufficio,173
StGB.
a) Wann kann der Täter den Tod als Folge der Körperverletzung voraussehen?
(Erw. 2).
b) Voraussehbarkeit des Todes als Folge eines Faustschlags ins Gesicht
verneint (Erw. 3).
3. Art. 123 Ziff. 2
SR 311.0 Codice penale svizzero del 21 dicembre 1937
CP Art. 123 - 1. Chiunque intenzionalmente cagiona un danno in altro modo al corpo od alla salute di una persona, è punito, a querela di parte, con una pena detentiva sino a tre anni o con una pena pecuniaria.
1    Chiunque intenzionalmente cagiona un danno in altro modo al corpo od alla salute di una persona, è punito, a querela di parte, con una pena detentiva sino a tre anni o con una pena pecuniaria.
2    Il colpevole è perseguito d'ufficio,173
StGB. Wann kann der Täter eine schwere Körperverletzung
voraussehen? (Erw. 4).
4. Art. 28 Abs. 5
SR 311.0 Codice penale svizzero del 21 dicembre 1937
CP Art. 28 - 1 Se un reato è commesso mediante pubblicazione in un mezzo di comunicazione sociale e consumato per effetto della pubblicazione, solo l'autore dell'opera è punito, fatte salve le disposizioni che seguono.
1    Se un reato è commesso mediante pubblicazione in un mezzo di comunicazione sociale e consumato per effetto della pubblicazione, solo l'autore dell'opera è punito, fatte salve le disposizioni che seguono.
2    Qualora l'autore dell'opera non possa essere individuato o non possa essere tradotto davanti a un tribunale svizzero, è punito il redattore responsabile giusta l'articolo 322bis. In sua mancanza, è punita giusta il medesimo articolo la persona responsabile della pubblicazione.
3    Qualora la pubblicazione sia avvenuta all'insaputa o contro la volontà dell'autore dell'opera, è punito come autore del reato il redattore o, in sua mancanza, la persona responsabile della pubblicazione.
4    Non soggiace a pena il resoconto veritiero di deliberazioni pubbliche e di comunicazioni ufficiali di un'autorità.
StGB. Wann hat der Antragsberechtigte ausdrücklich auf den
Strafantrag verzichtet? (Erw. 6).
1. Art. 123 ch. 1 et 18 al. 2 CP. Dol éventuel en cas de lésions corporelles
simples causées par un coup de poing au visage (consid. 1).
2. Art. 123 ch. 3 CP.
a) Quand l'auteur peut-il prévoir la mort comme conséquence de la lésion?
(consid. 2).
b) En l'espèce, la mort résultant d'un coup de poing au visage n'était pas
prévisible (consid. 3).
3. Art. 123 ch. 2 CP. Quand l'auteur peut-il prévoir des lésions corporelles
graves? (consid. 4).
4. Art. 28 al. 5 CP. Quand l'ayant droit a-t-il expressément renoncé à porter
plainte? (consid. 6).
1. Art. 123 cifra 1 e art. 18 cp. 2 CP. Dolo eventuale in caso di lesioni
semplici causate da un pugno sul viso (consid. 1).
2. Art. 123 cifra 3 CP.
a) Quando l'autore può prevedere la morte quale conseguenza della lesione?
(consid. 2).
b) Nella fattispecie, la morte in seguito ad un pugno sul viso non era
previdibile (consid. 3).
3. Art. 123 cifra 2 CP. Quando l'autore può prevedere delle lesioni gravi?
(consid. 4).
4. Art. 28 cp. 5 CP. Quando l'avente diritto ha espressamente rinunciato a
sporgere querela? (consid. 6).

A. ­ Wegen einer Bemerkung, die Arthur Duft am Abend des 29. August 1947 in
einem Wirtshaus gegenüber Alfred Bühlmann machte, drückte letzterer laut sein
Missfallen aus. Dadurch wurde zuerst Gottfried Rohrbach, der am Tische des
Dult sass, und nachher der angetrunkene Walter Gerber vom Tische des Bühlmann
bewogen, sich einzumischen. Gerber tat es in der Weise, dass er, nachdem
Rohrbach schon wieder ruhig war, dreimal zu Duft ging,

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mit den Händen herumfuchtelte und Duft seine Meinung sagte. Die beiden ersten
Male wurde Gerber von Duft am Halse gepackt, dann durch den Küchenchef
Bachmann von seinem Gegner getrennt und an seinen Platz zurückgeführt. Beim
dritten Male griff Rohrbach ein, indem er, nachdem ihn Gerber wahrscheinlich
mit den fuchtelnden Händen berührt hatte, plötzlich aufstand und Gerber einen
brutalen Faustschlag von mittlerer Wucht auf den Mund versetzte. Gerber, ein
fünfundfünfzigjähriger leicht gebauter Mann, dessen Standfestigkeit
möglicherweise etwas herabgesetzt war, weil ein alter Blutungsherd im
Kleinhirnmark bei ihm Neigung zu Koordinationsstörungen erzeugt haben kann,
stürzte mit gestrecktem Körper auf den Rücken, als ob er Scharniere an den
Absätzen hätte. Er erlitt nicht nur Quetschungen an Mund, Kinn und Hinterhaupt
und eine Hirnerschütterung, die ihn für einige Minuten bewusstlos machte,
sondern durch Schleuderwirkung beim Sturz ausserdem feine Zerreissungen der
weichen Hirnhaut, leichte Quetschungen der Hirnrinde und Zerrungen am
Hirnbalken, die durch eine Blutung unter die harte Hirnhaut mit nachfolgendem
Hirndruck am 3. September 1947 zu seinem Tode führten. Das Ableben des
Verletzten wurde durch eine sich entwickelnde posttraumatische
Broncho-Pneumonie beschleunigt.
B. ­ Am 1. September 1947 verlangte der Schwiegersohn Gerbers in dessen Namen
die Bestrafung Rohrbachs wegen Körperverletzung, und am 10. September 1947
stellte auch die Witwe des Verletzten für sich und ihre minderjährigen Kinder
Strafantrag.
Das Obergericht des Kantons Bern, das am 8. Juli 1948 als Appellationsinstanz
urteilte, führte aus, dass der Angeschuldigte nur den direkten Vorsatz gehabt
habe, gegen Gerber tätlich zu werden, und den Eventualvorsatz, ihm eine
einfache Körperverletzung zuzufügen. Den Tod Gerbers als Folge des
Faustschlages habe er nicht gewollt, aber voraussehen können. Es hielt dem
Angeschuldigten

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zugute, dass er durch Zorn über eine ungerechte Reizung zur Tat hingerissen
werden sei, und verurteilte ihn gestützt auf Art. 123 Ziff. 3
SR 311.0 Codice penale svizzero del 21 dicembre 1937
CP Art. 123 - 1. Chiunque intenzionalmente cagiona un danno in altro modo al corpo od alla salute di una persona, è punito, a querela di parte, con una pena detentiva sino a tre anni o con una pena pecuniaria.
1    Chiunque intenzionalmente cagiona un danno in altro modo al corpo od alla salute di una persona, è punito, a querela di parte, con una pena detentiva sino a tre anni o con una pena pecuniaria.
2    Il colpevole è perseguito d'ufficio,173
und Art. 64
SR 311.0 Codice penale svizzero del 21 dicembre 1937
CP Art. 64 - 1 Il giudice ordina l'internamento se l'autore ha commesso un assassinio, un omicidio intenzionale, una lesione personale grave, una violenza carnale, una rapina, una presa d'ostaggio, un incendio, un'esposizione a pericolo della vita altrui o un altro reato passibile di una pena detentiva massima di cinque o più anni, con il quale ha gravemente pregiudicato o voluto pregiudicare l'integrità fisica, psichica o sessuale di un'altra persona, e se:58
1    Il giudice ordina l'internamento se l'autore ha commesso un assassinio, un omicidio intenzionale, una lesione personale grave, una violenza carnale, una rapina, una presa d'ostaggio, un incendio, un'esposizione a pericolo della vita altrui o un altro reato passibile di una pena detentiva massima di cinque o più anni, con il quale ha gravemente pregiudicato o voluto pregiudicare l'integrità fisica, psichica o sessuale di un'altra persona, e se:58
a  in base alle caratteristiche della personalità dell'autore, nonché in base alle circostanze in cui fu commesso il reato e vi è seriamente da attendersi che costui commetta nuovi reati di questo genere; o
b  in base a una turba psichica di notevole gravità, permanente o di lunga durata, con cui aveva connessione il reato, vi è seriamente da attendersi che l'autore commetta nuovi reati di questo genere e che una misura secondo l'articolo 59 non abbia prospettive di successo.
1bis    Il giudice ordina l'internamento a vita se l'autore ha commesso un assassinio, un omicidio intenzionale, una lesione personale grave, una rapina, una violenza carnale, una coazione sessuale, un sequestro di persona o un rapimento, una presa d'ostaggio, una sparizione forzata, una tratta di esseri umani, un genocidio, un crimine contro l'umanità o un crimine di guerra (titolo dodicesimoter) e se sono adempite le condizioni seguenti:59
a  con il crimine l'autore ha pregiudicato o voluto pregiudicare in modo particolarmente grave l'integrità fisica, psichica o sessuale di un'altra persona;
b  è altamente probabile che l'autore commetta di nuovo uno di questi crimini;
c  l'autore è considerato durevolmente refrattario alla terapia, poiché il trattamento non ha prospettive di successo a lungo termine.60
2    L'esecuzione dell'internamento è differita fintanto che l'autore sconta una pena detentiva. Non sono applicabili le disposizioni in materia di liberazione condizionale dalla pena detentiva (art. 86-88).61
3    Se già nel corso dell'esecuzione della pena detentiva vi è da attendersi che l'autore supererà con successo il periodo di prova in libertà, il giudice dispone la liberazione condizionale dalla pena detentiva al più presto per il giorno in cui l'autore avrà scontato i due terzi della pena detentiva o quindici anni se la pena detentiva è a vita. È competente il giudice che ha ordinato l'internamento. Per il resto è applicabile l'articolo 64a.62
4    L'internamento è eseguito in un'istituzione per l'esecuzione delle misure o in un penitenziario secondo l'articolo 76 capoverso 2. La sicurezza pubblica dev'essere garantita. Per quanto necessario, l'interessato fruisce di assistenza psichiatrica.
StGB
zu einer bedingt vollziehbaren Gefängnisstrafe von sechs Monaten.
C. ­ Rohrbach führt gegen dieses Urteil Nichtigkeitsbeschwerde mit dem
Antrage, es sei aufzuheben und er sei freizusprechen. Er macht geltend, er
habe den Tod Gerbers nicht voraussehen können. Nach Art. 124
SR 311.0 Codice penale svizzero del 21 dicembre 1937
CP Art. 124 - 1 Chiunque mutila gli organi genitali di una persona di sesso femminile, pregiudica considerevolmente e in modo permanente la loro funzione naturale o li danneggia in altro modo, è punito con una pena detentiva da sei mesi a dieci anni.178
1    Chiunque mutila gli organi genitali di una persona di sesso femminile, pregiudica considerevolmente e in modo permanente la loro funzione naturale o li danneggia in altro modo, è punito con una pena detentiva da sei mesi a dieci anni.178
2    È punibile anche chi commette il reato all'estero, si trova in Svizzera e non è estradato. L'articolo 7 capoversi 4 e 5 è applicabile.
StGB könnte er
nur für das bestraft werden, was er verursachen wollte. Das sei eine
Tätlichkeit im Sinne von Art. 126
SR 311.0 Codice penale svizzero del 21 dicembre 1937
CP Art. 126 - 1 Chiunque commette vie di fatto contro una persona, senza cagionarle un danno al corpo o alla salute, è punito, a querela di parte, con la multa.
1    Chiunque commette vie di fatto contro una persona, senza cagionarle un danno al corpo o alla salute, è punito, a querela di parte, con la multa.
2    Il colpevole è perseguito d'ufficio se ha agito reiteratamente:
a  contro una persona, segnatamente un fanciullo, della quale aveva la custodia o doveva aver cura;
b  contro il proprio coniuge durante il matrimonio o nell'anno successivo al divorzio; o
cbis  contro il proprio partner eterosessuale o omosessuale, a condizione che essi vivano in comunione domestica per un tempo indeterminato e l'atto sia stato commesso durante questo tempo o nell'anno successivo alla separazione.181
StGB. Weder nach Art. 126
SR 311.0 Codice penale svizzero del 21 dicembre 1937
CP Art. 126 - 1 Chiunque commette vie di fatto contro una persona, senza cagionarle un danno al corpo o alla salute, è punito, a querela di parte, con la multa.
1    Chiunque commette vie di fatto contro una persona, senza cagionarle un danno al corpo o alla salute, è punito, a querela di parte, con la multa.
2    Il colpevole è perseguito d'ufficio se ha agito reiteratamente:
a  contro una persona, segnatamente un fanciullo, della quale aveva la custodia o doveva aver cura;
b  contro il proprio coniuge durante il matrimonio o nell'anno successivo al divorzio; o
cbis  contro il proprio partner eterosessuale o omosessuale, a condizione che essi vivano in comunione domestica per un tempo indeterminato e l'atto sia stato commesso durante questo tempo o nell'anno successivo alla separazione.181
noch nach Art. 123
Ziff. 1
SR 311.0 Codice penale svizzero del 21 dicembre 1937
CP Art. 123 - 1. Chiunque intenzionalmente cagiona un danno in altro modo al corpo od alla salute di una persona, è punito, a querela di parte, con una pena detentiva sino a tre anni o con una pena pecuniaria.
1    Chiunque intenzionalmente cagiona un danno in altro modo al corpo od alla salute di una persona, è punito, a querela di parte, con una pena detentiva sino a tre anni o con una pena pecuniaria.
2    Il colpevole è perseguito d'ufficio,173
StGB dürfe er aber verurteilt werden, weil ein gültiger Strafantrag
fehle. Der Verletzte habe sich nämlich nach dem Vorfall mit ihm ausgesöhnt;
man habe sich gegenseitig die Hand gegeben und sich entschuldigt. Gerber habe
den Beschwerdeführer sogar zu einer Flasche Wein zu sich nach Hause
eingeladen.
D. ­ Der Generalprokurator des Kantons Bern verzichtet auf Gegenbemerkungen.
Der Kassationshof zieht in Erwägung:
1. ­ Das Obergericht geht davon aus, dass der Beschwerdeführer eine einfache
Körperverletzung zwar nicht als sicher, aber als möglich vorausgesehen habe
und für den Fall, dass sie eintrete, damit einverstanden gewesen sei. Auf
diesen Willen schliesst es, weil sich dem Beschwerdeführer ein solcher Erfolg
als so wahrscheinlich aufgedrängt habe, dass sein Handeln nur dahin ausgelegt
werden könne, er habe ihn gebilligt. Diese Würdigung verkennt den Begriff des
Eventualvorsatzes nicht (BGE 69 IV 80). Der Beschwerdeführer weiss ihr denn
auch nichts entgegenzuhalten als die Behauptung, er habe, plötzlich
reagierend, bloss abwehren wollen, nachdem er von Gerber einen leichten Schlag
erhalten habe. Wer indes, gleichgültig ob in der Abwehr oder im Angriff, dem
Gegner mit brutaler Wucht die Faust ins Gesicht schlägt, sieht die Möglichkeit
von zum mindesten einfachen Verletzungen

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so nahe vor sich, dass er sie billigt. Bedeutsame Quetschungen im Gesicht,
wenn nicht sogar Brüche an Kiefer, Zähnen oder Nasenbein, sind das Wenigste,
was er als wahrscheinliche Folge des Schlages voraussieht. Dass der
Beschwerdeführer im Zorne gehandelt hat, ändert nichts. Gerade weil er zornig
war, kann es ihm recht gewesen sein, den Geschlagenen allenfalls im Gesicht zu
verletzen.
2. ­ Der Beschwerdeführer hat seinen Gegner nicht nur verletzt, sondern, ohne
es zu wollen, getötet. Nach Art. 123 Ziff. 3
SR 311.0 Codice penale svizzero del 21 dicembre 1937
CP Art. 123 - 1. Chiunque intenzionalmente cagiona un danno in altro modo al corpo od alla salute di una persona, è punito, a querela di parte, con una pena detentiva sino a tre anni o con una pena pecuniaria.
1    Chiunque intenzionalmente cagiona un danno in altro modo al corpo od alla salute di una persona, è punito, a querela di parte, con una pena detentiva sino a tre anni o con una pena pecuniaria.
2    Il colpevole è perseguito d'ufficio,173
StGB ist auf seine Tat
verschärfte Strafe angedroht, wenn er den Tod voraussehen konnte.
Wer den Erfolg nicht voraussieht, ihn aber voraussehen kann, führt ihn
fahrlässig herbei. Das hat das Bundesgericht bereits in Auslegung von Art. 119
Ziff. 3
SR 311.0 Codice penale svizzero del 21 dicembre 1937
CP Art. 119 - 1 L'interruzione della gravidanza non è punibile se, in base al giudizio di un medico, è necessaria per evitare alla gestante il pericolo di un grave danno fisico o di una grave angustia psichica. Il pericolo deve essere tanto più grave quanto più avanzata è la gravidanza.
1    L'interruzione della gravidanza non è punibile se, in base al giudizio di un medico, è necessaria per evitare alla gestante il pericolo di un grave danno fisico o di una grave angustia psichica. Il pericolo deve essere tanto più grave quanto più avanzata è la gravidanza.
2    L'interruzione della gravidanza non è nemmeno punibile se, su richiesta scritta della gestante che fa valere uno stato di angustia, è effettuata entro dodici settimane dall'inizio dell'ultima mestruazione da un medico abilitato ad esercitare la professione. Prima dell'intervento, il medico tiene personalmente un colloquio approfondito con la gestante e le fornisce tutte le informazioni utili.
3    Se la gestante è incapace di discernimento è necessario il consenso del suo rappresentante legale.
4    I Cantoni designano gli studi medici e gli ospedali che adempiono i requisiti necessari per praticare correttamente l'interruzione della gravidanza e per fornire una consulenza approfondita.
5    Qualsiasi interruzione della gravidanza dev'essere annunciata a fini statistici all'autorità sanitaria competente, nel rispetto tuttavia dell'anonimato della donna interessata e del segreto medico.
StGB gesagt (BGE 69 IV 229). Dabei hat der Täter wie immer, wenn das
Gesetz eine fahrlässige Tat strafbar erklärt, an sich für jede, nicht bloss
für bewusste oder bloss für grobe Fahrlässigkeit einzustehen. Allein wer den
Tod eines Menschen als Folge einer vorsätzlichen einfachen Körperverletzung
«voraussehen kann», handelt doch nicht schlechthin in gleicher Lage wie
jemand, der ihn in einer nach den Umständen und seinen persönlichen
Verhältnissen pflichtwidrigen Unvorsichtigkeit nicht bedenkt oder nicht
berücksichtigt (vgl. Art. 18 Abs. 3
SR 311.0 Codice penale svizzero del 21 dicembre 1937
CP Art. 18 - 1 Se alcuno commette un reato per preservare se stesso o un'altra persona da un pericolo imminente e non altrimenti evitabile per la vita, l'integrità personale, la libertà, l'onore, il patrimonio o altri beni essenziali, il giudice attenua la pena se si poteva ragionevolmente pretendere che l'autore sacrificasse il bene in pericolo.
1    Se alcuno commette un reato per preservare se stesso o un'altra persona da un pericolo imminente e non altrimenti evitabile per la vita, l'integrità personale, la libertà, l'onore, il patrimonio o altri beni essenziali, il giudice attenua la pena se si poteva ragionevolmente pretendere che l'autore sacrificasse il bene in pericolo.
2    Non agisce in modo colpevole colui dal quale non si poteva ragionevolmente pretendere che sacrificasse il bene in pericolo.
StGB). Das ergibt sich aus der hohen
Mindeststrafe von einem Jahr Gefängnis, die Art. 123 Ziff. 3 androht. Dieses
Mass wäre nicht zu verstehen, wenn es angewendet werden müsste, sobald dem
Täter eine auch noch so entfernte Möglichkeit der Tötung erkennbar war. Auf
fahrlässiger Tötung allein steht ja bloss Busse oder Gefängnis von drei Tagen
bis zu drei Jahren (Art. 117
SR 311.0 Codice penale svizzero del 21 dicembre 1937
CP Art. 117 - Chiunque per negligenza cagiona la morte di alcuno è punito con una pena detentiva sino a tre anni o con una pena pecuniaria.
StGB), und auch die vorsätzliche einfache
Körperverletzung kann mit der Mindeststrafe von drei Tagen Gefängnis, in
leichten Fällen sogar mit Haft oder Busse abgegolten werden (Art. 123 Ziff. 1
Abs. 1
SR 311.0 Codice penale svizzero del 21 dicembre 1937
CP Art. 123 - 1. Chiunque intenzionalmente cagiona un danno in altro modo al corpo od alla salute di una persona, è punito, a querela di parte, con una pena detentiva sino a tre anni o con una pena pecuniaria.
1    Chiunque intenzionalmente cagiona un danno in altro modo al corpo od alla salute di una persona, è punito, a querela di parte, con una pena detentiva sino a tre anni o con una pena pecuniaria.
2    Il colpevole è perseguito d'ufficio,173
, Art. 66
SR 311.0 Codice penale svizzero del 21 dicembre 1937
CP Art. 66 - 1 Se vi è il rischio che chi ha proferito la minaccia di commettere un crimine o un delitto lo compia effettivamente, o se chi è già stato condannato per un crimine o un delitto manifesta l'intenzione determinata di ripeterlo, il giudice, a richiesta della persona minacciata, può esigere da lui la promessa di non commetterlo e obbligarlo a prestare adeguata cauzione.
1    Se vi è il rischio che chi ha proferito la minaccia di commettere un crimine o un delitto lo compia effettivamente, o se chi è già stato condannato per un crimine o un delitto manifesta l'intenzione determinata di ripeterlo, il giudice, a richiesta della persona minacciata, può esigere da lui la promessa di non commetterlo e obbligarlo a prestare adeguata cauzione.
2    Se egli si rifiuta di promettere o non presta per malvolere la cauzione entro il termine fissato, il giudice può costringervelo con la carcerazione. La carcerazione non può durare oltre due mesi. È scontata come una pena detentiva di breve durata (art. 7970).
3    Se egli commette il crimine o il delitto nel termine di due anni dal giorno in cui prestò la cauzione, questa è devoluta allo Stato. In caso diverso gli è restituita.
StGB). Da kann es nicht der Wille des Gesetzes sein, die
einfache Körperverletzung mit

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mindestens einem Jahr Gefängnis zu sühnen, sobald sie ideell mit einer durch
leichteste Fahrlässigkeit herbeigeführten Tötung zusammentrifft. Das
widerspräche dem Grundsatze des Art. 68, der beim Zusammentreffen strafbarer
Handlungen zwar die Erhöhung der Strafe verlangt, aber das Hass der Erhöhung
in das freie Ermessen des Richters stellt. Freilich ist Art. 117 in erster
Linie auf die Fälle abgestimmt, in denen jemand bei einer an sich erlaubten
Handlung (Verkehr auf der Strasse usw.) unvorsichtig ist, während Art. 123
Ziff. 3 die Fälle trifft, in denen die fahrlässige Tötung die Folge
vorsätzlicher Begehung einer strafbaren Handlung
(vorsätzliche:Körperverletzung) ist. Allein diesem Unterschiede vermöchte eine
nach der allgemeinen Regel des Art. 68 verschärfte Strafe auch Rechnung zu
tragen. Wenn das Gesetz es dabei nicht hat bewenden lassen, so erklärt sich
das nur daraus, dass es in den Fällen des Art. 123 Ziff. 3 die
Voraussehbarkeit des Todes weniger leicht bejaht haben will als in den Fällen
des Art. 117 die Fahrlässigkeit. Voraussehbar im Sinne jener Bestimmung ist
der Tod nur dann, wenn die Körperverletzung nach ihrer normalen Auswirkung das
Leben des Verletzten in eine besondere, erhebliche und naheliegende Gefahr
bringt, die der Täter bei Anwendung der nach den Umständen und seinen
persönlichen Verhältnissen gebotenen Vorsicht (Art. 18 Abs. 3) erkennen kann.
In diesem Sinne hat das Bundesgericht auch den Begriff der Voraussehbarkeit
nach Art. 119 Ziff. 3 ausgelegt (BGE 69 IV 231).
3. ­ Ist es nach der Erfahrung des Lebens durchaus möglich, dass jemand durch
einen brutalen Faustschlag ins Gesicht, wie ihn der Beschwerdeführer seinem
Gegner versetzt hat, getötet werde, so lässt sich doch nicht sagen, dass
dieser Erfolg geradezu nahe liege, die Gefahr für das Leben des Geschlagenen
eine besondere, erhebliche sei. Der Sachverständige schliesst aus den
Verletzungen, die der Getroffene im Gesicht erlitt, der Faustschlag sei
ziemlich kräftig, von mittlerer Wucht, brutal, aber nicht

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gerade übersetzt gewesen. Dieser Auffassung widerspricht die Vorinstanz nicht.
Solche Faustschläge aber werden, im erlaubten Wettkampfe wie im Streite,
täglich ausgeteilt, ohne dass sie den Getroffenen zu töten oder auch bloss
sein Leben ernstlich in Gefahr zu bringen pflegen. Auch die besonderen
Umstände des vorliegenden Falles erlauben keine andere Beurteilung. Dass der
Beschwerdeführer ein einundvierzigjähriger grosser, fester, 85 bis 90 kg.
schwerer Mann ist, machte seinen Schlag nicht wuchtiger, als er nach der
Feststellung des Sachverständigen tatsächlich ausfiel. Das Alter, der leichte
Körperbau und die Angetrunkenheit des Gegners sodann mögen erklären, weshalb
dieser durch den Schlag zu Fall kam, machten aber den Tod um nichts
wahrscheinlicher als für jeden andern Menschen, der unter der Wucht eines
Faustschlages auf den Rücken stürzt. Solche Stürze führen normalerweise nicht
zum Tode. Auch dann ist es nicht anders, wenn sie in einem geschlossenen Raume
erfolgen, in dem Tische, Bänke und dergleichen herumstehen. Tatsächlich hat
denn auch Gerber die tödlichen Verletzungen an der weichen Hirnhaut, der
Hirnrinde und dem Hirnbalken nicht durch Anschlagen des Kopfes an einen
Gegenstand, ja nicht einmal durch das Aufschlagen auf den Boden, sondern
allein durch die Schleuderwirkung des Sturzes erlitten. Die Gefahr solcher
Auswirkung eines Faustschlages als erheblich zu bezeichnen, widerspräche der
Erfahrung des Lebens. Übrigens bleibt offen, ob der Sturz oder dessen
Heftigkeit nicht die Folge einer für den Beschwerdeführer nicht erkennbaren
Verminderung der Standfestigkeit des Geschlagenen war, weil dieser infolge
eines alten Blutungsherdes im Kleinhirnmark möglicherweise unter
Koordinationsstörungen gelitten hat.
Art. 123 Ziff. 3
SR 311.0 Codice penale svizzero del 21 dicembre 1937
CP Art. 123 - 1. Chiunque intenzionalmente cagiona un danno in altro modo al corpo od alla salute di una persona, è punito, a querela di parte, con una pena detentiva sino a tre anni o con una pena pecuniaria.
1    Chiunque intenzionalmente cagiona un danno in altro modo al corpo od alla salute di una persona, è punito, a querela di parte, con una pena detentiva sino a tre anni o con una pena pecuniaria.
2    Il colpevole è perseguito d'ufficio,173
StGB kann mangels Voraussehbarkeit des Todes als Folge der
Körperverletzung nicht angewendet werden.
4. ­ Nicht entschieden ist damit die Frage, ob der Beschwerdeführer eine
schwere Körperverletzung (im

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Sinne des Art. 122) voraussehen konnte und daher nach Art. 123 Ziff. 2
bestraft werden muss. Hier sind an die Voraussehbarkeit des Erfolges geringere
Anforderungen zu stellen, da diese Bestimmung als Mindeststrafe bloss einen
Monat Gefängnis androht, den Täter also nicht wesentlich strenger bestraft
wissen will, als er auch nach Art. 125 für die fahrlässige Verursachung einer
schweren Körperverletzung bestraft werden müsste. Art. 123 Ziff. 2 verlangt
nicht, dass die Gefahr, dass der Misshandelte eine schwere Körperverletzung
erleide, so erheblich sei und so nahe liege, wie die Gefahr der Tötung im
Falle der Ziffer 3. Wenn nach dem normalen Lauf der Dinge die Möglichkeit
einer schweren Körperverletzung als Folge der Tat nicht bloss ganz entfernt,
sondern in etwelche Nähe gerückt war und der Täter nach den Umständen und
seinen persönlichen Verhältnissen die Gefahr erkennen konnte, ist er nach Art.
123 Ziff. 2 zu bestrafen. Da die Vorinstanz die Tatsachen, die von Bedeutung
sein können, um den Fall unter diesem Gesichtspunkt zu würdigen, vielleicht
noch nicht erschöpfend festgestellt hat, ist ihr die Möglichkeit der
Verurteilung nach Art. 123 Ziff. 2 offen zu halten. Dabei wird diese
Bestimmung nicht bloss dann anzuwenden sein, wenn der Beschwerdeführer
voraussehen konnte, dass sich die Ereignisse bis in alle Einzelheiten so
abspielen würden, wie sie sich abgespielt haben, d. h. dass er gerade jene
Verletzung verursachen würde, die eingetreten ist. Es genügt, dass er
überhaupt eine schwere Körperverletzung als Folge seines Faustschlages in das
Gesicht Gerbers voraussehen konnte (vgl. BGE 73 IV 232).
5. ­ Falls die Voraussetzungen von Art. 123 Ziff. 2 nicht erfüllt sind, ist
der Beschwerdeführer nach Art. 123 Ziff. 1 zu bestrafen. Der Strafantrag, den
diese Vorschrift voraussetzt, ist gültig gestellt. Ein Verzicht des Verletzten
wäre nur beachtlich, wenn er ausdrücklich erfolgt wäre (Art. 28 Abs. 5
SR 311.0 Codice penale svizzero del 21 dicembre 1937
CP Art. 28 - 1 Se un reato è commesso mediante pubblicazione in un mezzo di comunicazione sociale e consumato per effetto della pubblicazione, solo l'autore dell'opera è punito, fatte salve le disposizioni che seguono.
1    Se un reato è commesso mediante pubblicazione in un mezzo di comunicazione sociale e consumato per effetto della pubblicazione, solo l'autore dell'opera è punito, fatte salve le disposizioni che seguono.
2    Qualora l'autore dell'opera non possa essere individuato o non possa essere tradotto davanti a un tribunale svizzero, è punito il redattore responsabile giusta l'articolo 322bis. In sua mancanza, è punita giusta il medesimo articolo la persona responsabile della pubblicazione.
3    Qualora la pubblicazione sia avvenuta all'insaputa o contro la volontà dell'autore dell'opera, è punito come autore del reato il redattore o, in sua mancanza, la persona responsabile della pubblicazione.
4    Non soggiace a pena il resoconto veritiero di deliberazioni pubbliche e di comunicazioni ufficiali di un'autorità.
StGB),
d. h. wenn der Verletzte eindeutig und vorbehaltlos erklärt hätte. er sehe ein
für allemal

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davon ab, die Bestrafung des Täters zu verlangen. Dass diese Voraussetzung
erfüllt sei, behauptet der Beschwerdeführer mit Recht nicht.
Demnach erkennt der Kassationshof:
Die Nichtigkeitsbeschwerde wird gutgeheissen, das Urteil des Obergerichts des
Kantons Bern vom 8. Juli 1948 aufgehoben und die Sache zur Neubeurteilung im
Sinne der Erwägungen an die Vorinstanz zurückgewiesen.
Informazioni decisione   •   DEFRITEN
Documento : 74 IV 81
Data : 01. gennaio 1948
Pubblicato : 23. settembre 1948
Sorgente : Tribunale federale
Stato : 74 IV 81
Ramo giuridico : DTF - Diritto penale e procedura penale
Oggetto : 1. Art. 123 Ziff. 1, Art. 18 Abs. 2 StGB. Eventualvorsatz der einfachen Körperverletzung durch...


Registro di legislazione
CP: 18 
SR 311.0 Codice penale svizzero del 21 dicembre 1937
CP Art. 18 - 1 Se alcuno commette un reato per preservare se stesso o un'altra persona da un pericolo imminente e non altrimenti evitabile per la vita, l'integrità personale, la libertà, l'onore, il patrimonio o altri beni essenziali, il giudice attenua la pena se si poteva ragionevolmente pretendere che l'autore sacrificasse il bene in pericolo.
1    Se alcuno commette un reato per preservare se stesso o un'altra persona da un pericolo imminente e non altrimenti evitabile per la vita, l'integrità personale, la libertà, l'onore, il patrimonio o altri beni essenziali, il giudice attenua la pena se si poteva ragionevolmente pretendere che l'autore sacrificasse il bene in pericolo.
2    Non agisce in modo colpevole colui dal quale non si poteva ragionevolmente pretendere che sacrificasse il bene in pericolo.
28 
SR 311.0 Codice penale svizzero del 21 dicembre 1937
CP Art. 28 - 1 Se un reato è commesso mediante pubblicazione in un mezzo di comunicazione sociale e consumato per effetto della pubblicazione, solo l'autore dell'opera è punito, fatte salve le disposizioni che seguono.
1    Se un reato è commesso mediante pubblicazione in un mezzo di comunicazione sociale e consumato per effetto della pubblicazione, solo l'autore dell'opera è punito, fatte salve le disposizioni che seguono.
2    Qualora l'autore dell'opera non possa essere individuato o non possa essere tradotto davanti a un tribunale svizzero, è punito il redattore responsabile giusta l'articolo 322bis. In sua mancanza, è punita giusta il medesimo articolo la persona responsabile della pubblicazione.
3    Qualora la pubblicazione sia avvenuta all'insaputa o contro la volontà dell'autore dell'opera, è punito come autore del reato il redattore o, in sua mancanza, la persona responsabile della pubblicazione.
4    Non soggiace a pena il resoconto veritiero di deliberazioni pubbliche e di comunicazioni ufficiali di un'autorità.
64 
SR 311.0 Codice penale svizzero del 21 dicembre 1937
CP Art. 64 - 1 Il giudice ordina l'internamento se l'autore ha commesso un assassinio, un omicidio intenzionale, una lesione personale grave, una violenza carnale, una rapina, una presa d'ostaggio, un incendio, un'esposizione a pericolo della vita altrui o un altro reato passibile di una pena detentiva massima di cinque o più anni, con il quale ha gravemente pregiudicato o voluto pregiudicare l'integrità fisica, psichica o sessuale di un'altra persona, e se:58
1    Il giudice ordina l'internamento se l'autore ha commesso un assassinio, un omicidio intenzionale, una lesione personale grave, una violenza carnale, una rapina, una presa d'ostaggio, un incendio, un'esposizione a pericolo della vita altrui o un altro reato passibile di una pena detentiva massima di cinque o più anni, con il quale ha gravemente pregiudicato o voluto pregiudicare l'integrità fisica, psichica o sessuale di un'altra persona, e se:58
a  in base alle caratteristiche della personalità dell'autore, nonché in base alle circostanze in cui fu commesso il reato e vi è seriamente da attendersi che costui commetta nuovi reati di questo genere; o
b  in base a una turba psichica di notevole gravità, permanente o di lunga durata, con cui aveva connessione il reato, vi è seriamente da attendersi che l'autore commetta nuovi reati di questo genere e che una misura secondo l'articolo 59 non abbia prospettive di successo.
1bis    Il giudice ordina l'internamento a vita se l'autore ha commesso un assassinio, un omicidio intenzionale, una lesione personale grave, una rapina, una violenza carnale, una coazione sessuale, un sequestro di persona o un rapimento, una presa d'ostaggio, una sparizione forzata, una tratta di esseri umani, un genocidio, un crimine contro l'umanità o un crimine di guerra (titolo dodicesimoter) e se sono adempite le condizioni seguenti:59
a  con il crimine l'autore ha pregiudicato o voluto pregiudicare in modo particolarmente grave l'integrità fisica, psichica o sessuale di un'altra persona;
b  è altamente probabile che l'autore commetta di nuovo uno di questi crimini;
c  l'autore è considerato durevolmente refrattario alla terapia, poiché il trattamento non ha prospettive di successo a lungo termine.60
2    L'esecuzione dell'internamento è differita fintanto che l'autore sconta una pena detentiva. Non sono applicabili le disposizioni in materia di liberazione condizionale dalla pena detentiva (art. 86-88).61
3    Se già nel corso dell'esecuzione della pena detentiva vi è da attendersi che l'autore supererà con successo il periodo di prova in libertà, il giudice dispone la liberazione condizionale dalla pena detentiva al più presto per il giorno in cui l'autore avrà scontato i due terzi della pena detentiva o quindici anni se la pena detentiva è a vita. È competente il giudice che ha ordinato l'internamento. Per il resto è applicabile l'articolo 64a.62
4    L'internamento è eseguito in un'istituzione per l'esecuzione delle misure o in un penitenziario secondo l'articolo 76 capoverso 2. La sicurezza pubblica dev'essere garantita. Per quanto necessario, l'interessato fruisce di assistenza psichiatrica.
66 
SR 311.0 Codice penale svizzero del 21 dicembre 1937
CP Art. 66 - 1 Se vi è il rischio che chi ha proferito la minaccia di commettere un crimine o un delitto lo compia effettivamente, o se chi è già stato condannato per un crimine o un delitto manifesta l'intenzione determinata di ripeterlo, il giudice, a richiesta della persona minacciata, può esigere da lui la promessa di non commetterlo e obbligarlo a prestare adeguata cauzione.
1    Se vi è il rischio che chi ha proferito la minaccia di commettere un crimine o un delitto lo compia effettivamente, o se chi è già stato condannato per un crimine o un delitto manifesta l'intenzione determinata di ripeterlo, il giudice, a richiesta della persona minacciata, può esigere da lui la promessa di non commetterlo e obbligarlo a prestare adeguata cauzione.
2    Se egli si rifiuta di promettere o non presta per malvolere la cauzione entro il termine fissato, il giudice può costringervelo con la carcerazione. La carcerazione non può durare oltre due mesi. È scontata come una pena detentiva di breve durata (art. 7970).
3    Se egli commette il crimine o il delitto nel termine di due anni dal giorno in cui prestò la cauzione, questa è devoluta allo Stato. In caso diverso gli è restituita.
117 
SR 311.0 Codice penale svizzero del 21 dicembre 1937
CP Art. 117 - Chiunque per negligenza cagiona la morte di alcuno è punito con una pena detentiva sino a tre anni o con una pena pecuniaria.
119 
SR 311.0 Codice penale svizzero del 21 dicembre 1937
CP Art. 119 - 1 L'interruzione della gravidanza non è punibile se, in base al giudizio di un medico, è necessaria per evitare alla gestante il pericolo di un grave danno fisico o di una grave angustia psichica. Il pericolo deve essere tanto più grave quanto più avanzata è la gravidanza.
1    L'interruzione della gravidanza non è punibile se, in base al giudizio di un medico, è necessaria per evitare alla gestante il pericolo di un grave danno fisico o di una grave angustia psichica. Il pericolo deve essere tanto più grave quanto più avanzata è la gravidanza.
2    L'interruzione della gravidanza non è nemmeno punibile se, su richiesta scritta della gestante che fa valere uno stato di angustia, è effettuata entro dodici settimane dall'inizio dell'ultima mestruazione da un medico abilitato ad esercitare la professione. Prima dell'intervento, il medico tiene personalmente un colloquio approfondito con la gestante e le fornisce tutte le informazioni utili.
3    Se la gestante è incapace di discernimento è necessario il consenso del suo rappresentante legale.
4    I Cantoni designano gli studi medici e gli ospedali che adempiono i requisiti necessari per praticare correttamente l'interruzione della gravidanza e per fornire una consulenza approfondita.
5    Qualsiasi interruzione della gravidanza dev'essere annunciata a fini statistici all'autorità sanitaria competente, nel rispetto tuttavia dell'anonimato della donna interessata e del segreto medico.
123 
SR 311.0 Codice penale svizzero del 21 dicembre 1937
CP Art. 123 - 1. Chiunque intenzionalmente cagiona un danno in altro modo al corpo od alla salute di una persona, è punito, a querela di parte, con una pena detentiva sino a tre anni o con una pena pecuniaria.
1    Chiunque intenzionalmente cagiona un danno in altro modo al corpo od alla salute di una persona, è punito, a querela di parte, con una pena detentiva sino a tre anni o con una pena pecuniaria.
2    Il colpevole è perseguito d'ufficio,173
124 
SR 311.0 Codice penale svizzero del 21 dicembre 1937
CP Art. 124 - 1 Chiunque mutila gli organi genitali di una persona di sesso femminile, pregiudica considerevolmente e in modo permanente la loro funzione naturale o li danneggia in altro modo, è punito con una pena detentiva da sei mesi a dieci anni.178
1    Chiunque mutila gli organi genitali di una persona di sesso femminile, pregiudica considerevolmente e in modo permanente la loro funzione naturale o li danneggia in altro modo, è punito con una pena detentiva da sei mesi a dieci anni.178
2    È punibile anche chi commette il reato all'estero, si trova in Svizzera e non è estradato. L'articolo 7 capoversi 4 e 5 è applicabile.
126
SR 311.0 Codice penale svizzero del 21 dicembre 1937
CP Art. 126 - 1 Chiunque commette vie di fatto contro una persona, senza cagionarle un danno al corpo o alla salute, è punito, a querela di parte, con la multa.
1    Chiunque commette vie di fatto contro una persona, senza cagionarle un danno al corpo o alla salute, è punito, a querela di parte, con la multa.
2    Il colpevole è perseguito d'ufficio se ha agito reiteratamente:
a  contro una persona, segnatamente un fanciullo, della quale aveva la custodia o doveva aver cura;
b  contro il proprio coniuge durante il matrimonio o nell'anno successivo al divorzio; o
cbis  contro il proprio partner eterosessuale o omosessuale, a condizione che essi vivano in comunione domestica per un tempo indeterminato e l'atto sia stato commesso durante questo tempo o nell'anno successivo alla separazione.181
Registro DTF
69-IV-228 • 69-IV-75 • 73-IV-227 • 74-IV-81
Parole chiave
Elenca secondo la frequenza o in ordine alfabetico
decesso • lesioni gravi • lesioni semplici • casale • querela • volontà • dolo eventuale • pena minima • situazione personale • caduta • vita • corte di cassazione penale • autorità inferiore • collera • giorno • mese • multa • infrazione • pittore • tribunale federale
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