S. 147 / Nr. 31 Erbrecht (d)

BGE 71 II 147

31. Urteil der II. Zivilabteilung vom 7. Juni 1945 i. S. Spalinger gegen
Dietrich.


Seite: 147
Regeste:
Herabsetzung von Verfügungen des Erblassers, Art. 522 ff
SR 210 Codice civile svizzero del 10 dicembre 1907
CC Art. 522 - 1 Gli eredi che ottengono un importo inferiore alla loro legittima possono proporre l'azione di riduzione, finché sia reintegrata la legittima, contro:
1    Gli eredi che ottengono un importo inferiore alla loro legittima possono proporre l'azione di riduzione, finché sia reintegrata la legittima, contro:
1  gli acquisti a causa di morte risultanti dalla legge;
2  le liberalità a causa di morte; e
3  le liberalità fra vivi.
2    Se una disposizione a causa di morte contiene prescrizioni circa le quote dei singoli eredi legittimi, queste si devono considerare come semplici prescrizioni relative alla divisione, eccettoché una diversa intenzione non risulti dalla disposizione stessa.
. ZGB.
1. An sich nicht herabsetzbare Zuwendungen können freiwillig der Herabsetzung
preisgegeben werden (Erw. 3).
2. Verfügungen von Todeswegen sind gemäss Art. 532
SR 210 Codice civile svizzero del 10 dicembre 1907
CC Art. 532 - 1 Soggiacciono alla riduzione, nel seguente ordine, finché sia reintegrata la legittima:
1    Soggiacciono alla riduzione, nel seguente ordine, finché sia reintegrata la legittima:
1  gli acquisti a causa di morte risultanti dalla legge;
2  le liberalità a causa di morte;
3  le liberalità fra vivi.
2    Le liberalità fra vivi sono ridotte nell'ordine seguente:
1  le liberalità concesse mediante convenzione matrimoniale o convenzione patrimoniale di cui è tenuto conto per il calcolo delle porzioni legittime;
2  le liberalità liberamente revocabili e le prestazioni della previdenza individuale vincolata, nella stessa proporzione;
3  le altre liberalità, procedendo dalla più recente alla più remota.
ZGB vor den durch
Begünstigungsklausel (Art. 76
SR 221.229.1 Legge federale del 2 aprile 1908 sul contratto d'assicurazione (Legge sul contratto d'assicurazione, LCA) - Legge sul contratto d'assicurazione
LCA Art. 76
1    Lo stipulante ha diritto di designare un terzo come beneficiario senza il consenso dell'assicuratore.114
2    Il beneficio può comprendere tutto il diritto derivante dall'assicurazione o solo una parte di esso.
VVG) erfolgten Zuwendungen von
Versicherungsansprüchen herabzusetzen (Erw. 4).
Abschlagszahlungen auf Rechnung eines Vermächtnisses sind bei dessen
Herabsetzung auf Null nach den Regeln über die ungerechtfertigte Bereicherung
den Erben zurückzuerstatten, Art. 62 Abs. 2 u
SR 220 Parte prima: Disposizioni generali Titolo primo: Delle cause delle obbligazioni Capo primo: Delle obbligazioni derivanti da contratto
CO Art. 62 - 1 Chi senza causa legittima si trovi arricchito a danno dell'altrui patrimonio, è tenuto a restituire l'arricchimento.
1    Chi senza causa legittima si trovi arricchito a danno dell'altrui patrimonio, è tenuto a restituire l'arricchimento.
2    Si fa luogo alla restituzione specialmente di ciò che fu dato o prestato senza valida causa, o per una causa non avveratasi o che ha cessato di sussistere.
. 64 OR (Erw. 6).
Das Ableugnen des Besitzes von Erbschaftssachen gegenüber den Erben bedeutet
eine unerlaubte Handlung i. S. von Art. 41
SR 220 Parte prima: Disposizioni generali Titolo primo: Delle cause delle obbligazioni Capo primo: Delle obbligazioni derivanti da contratto
CO Art. 41 - 1 Chiunque è tenuto a riparare il danno illecitamente cagionato ad altri sia con intenzione, sia per negligenza od imprudenza.
1    Chiunque è tenuto a riparare il danno illecitamente cagionato ad altri sia con intenzione, sia per negligenza od imprudenza.
2    Parimente chiunque è tenuto a riparare il danno che cagiona intenzionalmente ad altri con atti contrari ai buoni costumi.
OR. Ersatzpflicht für dadurch
verursachte Auslagen (Erw. 7).
Keine Unterbrechung der Verjährung durch nichtige Betreibung; Art. 135 Ziff. 2
SR 220 Parte prima: Disposizioni generali Titolo primo: Delle cause delle obbligazioni Capo primo: Delle obbligazioni derivanti da contratto
CO Art. 135 - La prescrizione è interrotta:
1  mediante riconoscimento del debito per parte del debitore, in ispecie mediante il pagamento di interessi o di acconti e la dazione di pegni o fideiussioni;
2  mediante atti di esecuzione, istanza di conciliazione, azione o eccezione davanti a un tribunale statale o arbitrale, nonché mediante insinuazione nel fallimento.

OR. Analoge Anwendung von Art. 139
SR 220 Parte prima: Disposizioni generali Titolo primo: Delle cause delle obbligazioni Capo primo: Delle obbligazioni derivanti da contratto
CO Art. 139 - Quando più debitori siano responsabili solidalmente, il diritto di regresso del debitore che ha soddisfatto il creditore si prescrive in tre anni dal giorno in cui il debitore ha soddisfatto il creditore e gli è noto il condebitore.
OR? (Erw. 7 a).
Art. 60 Abs. 2
SR 220 Parte prima: Disposizioni generali Titolo primo: Delle cause delle obbligazioni Capo primo: Delle obbligazioni derivanti da contratto
CO Art. 60 - 1 L'azione di risarcimento o di riparazione si prescrive in tre anni dal giorno in cui il danneggiato ha avuto conoscenza del danno e della persona responsabile, ma in ogni caso in dieci anni dal giorno in cui il fatto dannoso è stato commesso o è cessato.35
1    L'azione di risarcimento o di riparazione si prescrive in tre anni dal giorno in cui il danneggiato ha avuto conoscenza del danno e della persona responsabile, ma in ogni caso in dieci anni dal giorno in cui il fatto dannoso è stato commesso o è cessato.35
1bis    L'azione di risarcimento o di riparazione per morte di un uomo o lesione corporale si prescrive in tre anni dal giorno in cui il danneggiato ha avuto conoscenza del danno e della persona responsabile, ma in ogni caso in 20 anni dal giorno in cui il fatto dannoso è stato commesso o è cessato.36
2    Nonostante i capoversi precedenti, se il fatto dannoso commesso dalla persona responsabile costituisce un fatto punibile, l'azione di risarcimento o di riparazione si prescrive al più presto alla scadenza del termine di prescrizione dell'azione penale. Se la prescrizione dell'azione penale si estingue a seguito di una sentenza penale di prima istanza, l'azione civile si prescrive al più presto in tre anni dalla comunicazione della sentenza.37
3    Qualora l'atto illecito abbia fatto nascere un credito verso il danneggiato, questi può rifiutare il pagamento anche dopo prescritta l'azione derivata dall'atto illecito.
OR ist nur anwendbar, wenn die vom Schadenstifter verletzte
Strafbestimmung den Schutz des Geschädigten bezweckt (Erw. 7 b).
Action en réduction, art. 522 et suiv. CC.
1. Des attributions non réductibles en elles-mêmes peuvent être bénévolement
soumises à la réduction (consid. 3).
2. Selon l'art. 532 CC, les attributions pour cause de mort sont sujettes à
réduction avant les attributions découlant d'une clause bénéficiaire d'un
contrat d'assurance (art. 76 LCA) (consid. 4).
Lorsqu'un legs a été réduit à zéro, les acomptes faits sur ce legs doivent
être restitués aux héritiers selon les principes régissant l'enrichissement
illégitime, c'est-à-dire les art. 62 al. 2 et 64 CO (consid. 6).
Constitue un acte illicite dans le sens de l'art. 41 CO le fait de déclarer
faussement aux héritiers qu'on ne possède pas de biens dépendant de la
succession. Obligation de rembourser les dépenses occasionnées par cette
déclaration (consid. 7).
Une poursuite nulle n'interrompt pas la prescription art. 135 ch. 2 CO. L'art.
139 CO est-il applicable par analogie? (consid. 7 a).
L'art. 60 al. 2 CO n'est applicable que lorsque la disposition de la loi
pénale à laquelle l'auteur du dommage a contrevenu a été édictée dans
l'intérêt du lésé (consid. 7 b).

Seite: 148
Azione di riduzione, art. 522 e seg. CC.
1. Disposizioni non soggette per se stesse a riduzione possono essere ridotte
a titolo benevolo (consid. 3).
2. Giusta l'art. 532 CC, le disposizioni a causa di morte soggiacciono a
riduzione prima delle disposizioni risultanti da una clausola beneficiaria
d'un contratto d'assicurazione (art. 76 LA). (Consid. 4).
3. Quando un legato è stato ridotto a zero, gli acconti versati per questo
legato debbono essere restituiti agli eredi secondo i principi in materia di
arricchimento illegittimo (art. 62 cp. 2 e 64 CO). (Consid. 6).
4. È un atto illecito ai sensi dell'art. 41 CO il dichiarare falsamente agli
eredi che non si posseggono beni della successione. Obbligo di rimborsare le
spese occasionate da questa dichiarazione (consid. 7).
5. Un'esecuzione nulla non interrompe la prescrizione art; 135 cifra 2 CO.
L'art. 139 CO è applicabile per analogia? (consid. 7 a).
6. L'art. 60 cp. 2 CO è applicabile soltanto quando la disposizione penale
violata dall'autore dil danno è stata dettata nell'interesse del leso (consid.
7 b).

A. - Am 28. Oktober 1938 übergab Dr. Wilhelm Dietrich, Zahnarzt in Stein am
Rhein, seiner (heute mit Jakob Spalinger verheirateten) Haushälterin Erna
Farner, der Klägerin, zwei versiegelte Briefumschläge, die beide die folgende
Aufschrift trugen:
«Dieses Couvert mit ihr unbekanntem Inhalt ist Fräulein Erna Farner zur
Überwachung und Aufbewahrung überlassen während meinem Spitalaufenthalt in
Münsterlingen und nach meinem allfälligen Ableben in Folge der mir
bevorstehenden Operation als ihr Eigentum überlassen.
Stein am Rhein, den 28. Oktober 1938 sig. Dr. W. Dietrich.»
In seinem eigenhändigen Testament vom 2. November 1938 bestimmte er, sein
gesamtes, bei seinem Tode noch vorhandenes Vermögen sei unter seine vier
Kinder, die Beklagten, als seine gesetzlichen Erben gleichmässig zu verteilen,
für die Bestattungskosten und den Grabunterhalt sei ein Betrag von Fr. 1000.-
vorwegzunehmen, und der Klägerin sei «für treue Pflichterfüllung ihres Amtes
und gute Pflege» die gleiche Summe auszuzahlen. Ausserdem vermachte er der
Klägerin zahlreiche Haushaltungsgegenstände und ein auf vier Monate nach
seinem Tode befristetes Wohnrecht mit der Massgabe, dass ihr während

Seite: 149
dieser Zeit auch der Unterhalt zu gewähren und der bisherige Lohn von
monatlich Fr. 80.- auszurichten sei.
B. - Nachdem Dr. Dietrich am 11. November 1938 im Kantonsspital Münsterlingen
gestorben war, übergab die Klägerin der mit der Inventarisation betrauten
Waisenbehörde Stein am Rhein am 15. November 1938 den einen der beiden am 28.
Oktober 1938 empfangenen Briefumschläge. Es fanden sich darin Wertschriften im
Nennwert von Fr. 48000.- und Fr. 300.- in Gold. In einer als Vergleich
bezeichneten Vereinbarung, die die Beklagten am 1. November 1939 mit ihr
schlossen, erklärte sie sich «mit der Herabsetzung der zu ihren Gunsten
getroffenen letztwilligen Verfügungen des Erblassers», namentlich des
«Legates» vom 28. Oktober 1938, «unter dem Vorbehalt von Art. 525
SR 210 Codice civile svizzero del 10 dicembre 1907
CC Art. 525 - 1 La riduzione è sopportata nella medesima proporzione da tutti gli eredi e legatari istituiti, eccettoché una diversa intenzione non risulti dalla disposizione.
1    La riduzione è sopportata nella medesima proporzione da tutti gli eredi e legatari istituiti, eccettoché una diversa intenzione non risulti dalla disposizione.
2    Dovendosi ridurre le liberalità ad un beneficato che sia debitore alla sua volta di legati, egli può chiedere, sotto la stessa riserva, che tali legati sieno ridotti in proporzione.
ZGB und
insoweit einverstanden, als diese Herabsetzung zur Wahrung des gesetzlichen
Pflichtteils der Erben notwendig ist».
Am 18./23. Mai 1940 wurden im Einverständnis der Beteiligten den vier
Beklagten und der Klägerin je Fr. 4000.- auf Rechnung der Erbteile bezw. des
Legates ausbezahlt.
Den zweiten, von ihr geöffneten Briefumschlag verheimlichte die Klägerin
zunächst. Sie gab den Beklagten davon erst am 8. Juli 1940 Kenntnis, als die
Kraftloserklärung der darin vorgefundenen Wertschriften im Nennwerte von Fr.
53000.- (Kurswert am Todestag Fr. 55249.50) bevorstand, und liess ihnen durch
ihren damaligen Anwalt zugleich mitteilen, ihre Erklärung vom 1. November 1939
betreffend die Herabsetzung der zu ihren Gunsten getroffenen letztwilligen
Verfügungen gelte auch für die erst jetzt bekanntgegebene Zuwendung. In der
Folge lieferte sie den zweiten Umschlag mit den ihm entnommenen Wertschriften
dem Erbschaftsverwalter ab.
C. - Das im April 1942 fertiggestellte Erbschaftsinventar, das die von der
Klägerin abgelieferten Wertschriften unter den Aktiven mitberücksichtigte,
zeigte ein Reinvermögen von Fr. 152654.09. In dem vom

Seite: 150
Erbschaftsverwalter gleichzeitig ausgearbeiteten Teilungsentwurf wurde
erklärt, der Betrag von Fr. 38163.52, über den der Erblasser gemäss Art. 470
SR 210 Codice civile svizzero del 10 dicembre 1907
CC Art. 470 - 1 Chi muore lasciando discendenti, il coniuge o il partner registrato può disporre per causa di morte della parte dei suoi beni eccedente la loro porzione legittima.487
1    Chi muore lasciando discendenti, il coniuge o il partner registrato può disporre per causa di morte della parte dei suoi beni eccedente la loro porzione legittima.487
2    Chi non lascia eredi in questi gradi può disporre per causa di morte di tutti i suoi beni.

und 471 Ziff. 1
SR 210 Codice civile svizzero del 10 dicembre 1907
CC Art. 471 - La porzione legittima è della metà della quota ereditaria.
ZGB frei habe verfügen können, falle gemäss Art. 532
SR 210 Codice civile svizzero del 10 dicembre 1907
CC Art. 532 - 1 Soggiacciono alla riduzione, nel seguente ordine, finché sia reintegrata la legittima:
1    Soggiacciono alla riduzione, nel seguente ordine, finché sia reintegrata la legittima:
1  gli acquisti a causa di morte risultanti dalla legge;
2  le liberalità a causa di morte;
3  le liberalità fra vivi.
2    Le liberalità fra vivi sono ridotte nell'ordine seguente:
1  le liberalità concesse mediante convenzione matrimoniale o convenzione patrimoniale di cui è tenuto conto per il calcolo delle porzioni legittime;
2  le liberalità liberamente revocabili e le prestazioni della previdenza individuale vincolata, nella stessa proporzione;
3  le altre liberalità, procedendo dalla più recente alla più remota.
ZGB ganz
den Kindern der Beklagten Nr. 1-3 ZU, denen der Erblasser durch
Begünstigungsklausel vom 26. Oktober 1938 den Rückgewähranspruch aus seinem
Rentenversicherungsvertrage mit der «Winterthur» zugewiesen hatte, sodass für
die Klägerin nichts übrig bleibe.
D. - Innert der ihr von der Waisenbehörde angesetzten Frist zur gerichtlichen
Anfechtung des Teilungsentwurfes belangte die Klägerin im Oktober 1942 die
Beklagten auf Herausgabe der aus dem zweiten Briefumschlag stammenden
Wertschriften im Kurswerte von Fr. 55249.50, eventuell auf Bezahlung dieses
Betrages. Für ihre Ansprüche auf den Inhalt des ersten Umschlags behielt sie
sich das Nachklagerecht vor. Die Beklagten erhoben im Januar 1943 Widerklage
auf Bezahlung von Fr. 7018.50, nämlich auf Rückleistung der im Mai 1940
ausgerichteten Abschlagszahlung von Fr. 4000.- und auf Ersatz der durch das
Amortisationsverfahren verursachten Kosten in Höhe von Fr. 3018.50. Das
Obergericht des Kantons Schaffhausen hat mit Urteil vom 12. November 1943 die
Hauptklage abgewiesen und mit Urteil vom 6. Oktober 1944 die Widerklage für
den Betrag von Fr. 6000.- geschützt.
E. - Mit ihrer Berufung an das Bundesgericht beantragt die Klägerin Schutz der
Hauptklage und Abweisung der Widerklage...
Das Bundesgericht zieht in Erwägung:
1.- Da sich die streitigen Wertschriften nicht im Besitze der Beklagten,
sondern im Besitze des Erbschaftsverwalters befinden, kann die Klägerin heute
die Beklagten nicht auf deren Herausgabe belangen, sofern unter Herausgabe die
Übertragung des Besitzes zu verstehen ist. Mit der Klage aus
Besitzesentziehung im Sinne von Art. 927
SR 210 Codice civile svizzero del 10 dicembre 1907
CC Art. 927 - 1 Chi ha tolto altrui una cosa con atti di illecita violenza è tenuto a restituirla, ancorché pretenda avere sulla medesima un diritto prevalente.
1    Chi ha tolto altrui una cosa con atti di illecita violenza è tenuto a restituirla, ancorché pretenda avere sulla medesima un diritto prevalente.
2    Non è tenuto a restituire la cosa il convenuto che giustifica immediatamente un diritto prevalente in virtù del quale egli potrebbe subito ritoglierla all'attore.
3    L'azione ha per oggetto la restituzione della cosa ed il risarcimento del danno.
ZGB oder mit der Besitzrechtsklage im
Sinne von

Seite: 151
Art. 934
SR 210 Codice civile svizzero del 10 dicembre 1907
CC Art. 934 - 1 Il possessore, a cui fu rubata una cosa mobile, o che l'ha smarrita, o che ne fu altrimenti privato contro la sua volontà, la può rivendicare entro cinque anni da qualsiasi acquirente. È fatto salvo l'articolo 722.661
1    Il possessore, a cui fu rubata una cosa mobile, o che l'ha smarrita, o che ne fu altrimenti privato contro la sua volontà, la può rivendicare entro cinque anni da qualsiasi acquirente. È fatto salvo l'articolo 722.661
1bis    Il diritto di rivendicazione per beni culturali ai sensi dell'articolo 2 capoverso 1 della legge del 20 giugno 2003662 sul trasferimento dei beni culturali, andati persi contro la volontà del proprietario, si prescrive in un anno dopo che il proprietario è venuto a conoscenza dell'ubicazione e del detentore dei beni, ma al più tardi in 30 anni dopo la perdita dei beni.663
2    Se la cosa è stata acquistata all'asta pubblica, in un mercato, o da un negoziante di cose della medesima specie, essa può del pari essere rivendicata contro il primo od ogni successivo acquirente di buona fede, ma solo dietro compenso del prezzo sborsato.
3    Del resto la restituzione ha luogo secondo le norme relative ai diritti del possessore di buona fede.
- 936
SR 210 Codice civile svizzero del 10 dicembre 1907
CC Art. 936 - 1 Chi ha acquistato il possesso della cosa mobile non essendo in buona fede, può sempre essere costretto alla restituzione da parte del precedente possessore.
1    Chi ha acquistato il possesso della cosa mobile non essendo in buona fede, può sempre essere costretto alla restituzione da parte del precedente possessore.
2    Se però lo stesso possessore precedente non l'aveva acquistata in buona fede, egli non può rivendicarla da un possessore susseguente.
ZGB könnte sie im übrigen auch den Erbschaftsverwalter nicht
zur Rückgabe der streitigen Wertschriften auffordern, weil sie diese ja selber
aus den Händen gegeben hat. Im Verhältnis zwischen der Klägerin und den
Beklagten kann heute der Streit nur darum gehen, ob die beim
Erbschaftsverwalter liegenden Wertschriften bei der Auseinandersetzung über
den Nachlass von Dr. Dietrich ihr (der Klägerin) zuzuweisen seien. In diesem
Sinne ist das Hauptbegehren der Klägerin vernünftigerweise aufzufassen, zumal
da die vorliegende Klage durch die Fristsetzung zur Anfechtung des
Teilungsentwurfes ausgelöst worden ist.
2.- Der Anspruch der Klägerin auf Zuweisung der streitigen Wertschriften kann
sich nur auf die Verfügung stützen, die der Erblasser am 28. Oktober 1938 über
diese Wertschriften getroffen hat. Auf Grund dieser Verfügung, deren
Gültigkeit die Beklagten anerkennen, ist der Anspruch zu schützen, wenn die
Einrede der Beklagten, die Zuwendungen des Erblassers an die Klägerin seien
gemäss Art. 522 ff
SR 210 Codice civile svizzero del 10 dicembre 1907
CC Art. 522 - 1 Gli eredi che ottengono un importo inferiore alla loro legittima possono proporre l'azione di riduzione, finché sia reintegrata la legittima, contro:
1    Gli eredi che ottengono un importo inferiore alla loro legittima possono proporre l'azione di riduzione, finché sia reintegrata la legittima, contro:
1  gli acquisti a causa di morte risultanti dalla legge;
2  le liberalità a causa di morte; e
3  le liberalità fra vivi.
2    Se una disposizione a causa di morte contiene prescrizioni circa le quote dei singoli eredi legittimi, queste si devono considerare come semplici prescrizioni relative alla divisione, eccettoché una diversa intenzione non risulti dalla disposizione stessa.
. ZGB auf Null herabzusetzen, unbegründet ist. Erweist sich
diese Einrede dagegen als begründet, so ist er abzuweisen.
3.- Der Herabsetzung gemäss Art. 522 ff
SR 210 Codice civile svizzero del 10 dicembre 1907
CC Art. 522 - 1 Gli eredi che ottengono un importo inferiore alla loro legittima possono proporre l'azione di riduzione, finché sia reintegrata la legittima, contro:
1    Gli eredi che ottengono un importo inferiore alla loro legittima possono proporre l'azione di riduzione, finché sia reintegrata la legittima, contro:
1  gli acquisti a causa di morte risultanti dalla legge;
2  le liberalità a causa di morte; e
3  le liberalità fra vivi.
2    Se una disposizione a causa di morte contiene prescrizioni circa le quote dei singoli eredi legittimi, queste si devono considerare come semplici prescrizioni relative alla divisione, eccettoché una diversa intenzione non risulti dalla disposizione stessa.
. ZGB unterliegen grundsätzlich nur
unentgeltliche Zuwendungen. Die Klägerin behauptet nun, bei den Verfügungen
vom 28. Oktober 1938 handle es sich nicht um solche; der Erblasser habe ihr
vielmehr im September 1938 gegen die Verpflichtung, ihm bis an sein Lebensende
zu dienen, versprochen, für sie in einer Weise zu sorgen, dass sie nach seinem
Tode ihr Brot nicht mehr verdienen müsse; mit den Verfügungen vom 28. Oktober
1938 habe er dieses Versprechen erfüllt, sodass ein «legatum debiti» vorliege.
Ob dies richtig sei, muss jedoch dahingestellt bleiben, da die Klägerin im
Vergleich vom 1. November 1939, dessen Bedingungen auch für die zunächst
verheimlichte Zuwendung gelten, die Herabsetzbarkeit der zu ihren Gunsten
getroffenen Verfügungen ausdrücklich anerkannt hat. Angesichts dieser

Seite: 152
Erklärung der Klägerin unterliegen die Verfügungen vom 28. Oktober 1938 auch
dann der Herabsetzung, wenn sie an sich die Erfüllung einer vertraglichen
Verpflichtung des Erblassers bedeuteten; denn es erscheint ohne weiteres als
zulässig, dass ein Bedachter eine an sich nicht herabsetzbare Zuwendung
freiwillig der Herabsetzung preisgibt...
4.- Wenn der Erblasser durch Erklärung an die «Winterthur» die Kinder der
Beklagten Nr. 1-3 als Begünstigte hinsichtlich des Rückgewähranspruchs aus
seinem Rentenversicherungsvertrage bezeichnet hat, so liegt darin eine
Zuwendung unter Lebenden (BGE 41 II 453, 61 II 280). Bei den Verfügungen, die
der Erblasser am 28. Oktober und 2. November 1938 zugunsten der Klägerin
getroffen hat, handelt es sich demgegenüber, wie die Klägerin selber annimmt,
durchwegs um Verfügungen von Todes wegen, sodass sie gemäss Art. 532
SR 210 Codice civile svizzero del 10 dicembre 1907
CC Art. 532 - 1 Soggiacciono alla riduzione, nel seguente ordine, finché sia reintegrata la legittima:
1    Soggiacciono alla riduzione, nel seguente ordine, finché sia reintegrata la legittima:
1  gli acquisti a causa di morte risultanti dalla legge;
2  le liberalità a causa di morte;
3  le liberalità fra vivi.
2    Le liberalità fra vivi sono ridotte nell'ordine seguente:
1  le liberalità concesse mediante convenzione matrimoniale o convenzione patrimoniale di cui è tenuto conto per il calcolo delle porzioni legittime;
2  le liberalità liberamente revocabili e le prestazioni della previdenza individuale vincolata, nella stessa proporzione;
3  le altre liberalità, procedendo dalla più recente alla più remota.
ZGB vor
der Verfügung über den Versicherungsanspruch herabzusetzen sind. Für die
Verfügungen vom 28. Oktober 1938 gälte dies im übrigen auch dann, wenn man sie
als Zuwendungen unter Lebenden betrachten wollte, da sie der (am 26. Oktober
1938 getroffenen) Verfügung über den Versicherungsanspruch zeitlich
nachfolgten. Der den Enkeln zugewendete Rückgewähranspruch beläuft sich nun
unstreitig auf Fr. 60400.-, wogegen der verfügbare Teil des Vermögens des
Erblassers nur Fr. 38163.52 (¼ von Fr. 152654.09) beträgt. Überschreitet somit
schon die erst in zweiter Linie herabsetzbare Zuwendung an die Enkel den
verfügbaren Teil, m.a.W. ist zur Herstellung des Pflichtteils der Beklagten
sogar diese herabzusetzen, so muss die Klägerin leer ausgehen.
5.- Da die Klägerin im Vergleich vom 1. November 1939 die Herabsetzbarkeit und
mithin die Unentgeltlichkeit der zu ihren Gunsten getroffenen Verfügungen
vorbehaltlos anerkannt hat, muss sie sich heute nicht nur die Herabsetzung
dieser Verfügungen gefallen lassen, sondern ist ihr auch die Befugnis
entzogen, an die Erben mit der

Seite: 153
Begründung, der Erblasser habe ihr den Wertbetrag der Zuwendungen vom 28.
Oktober 1938 oder wenigstens einen Teil davon auf Grund einer vertraglichen
Verpflichtung geschuldet, eine Geldforderung zu stellen. Hievon abgesehen
lautete das angebliche Versprechen des Erblassers, für die Zukunft der
Klägerin zu sorgen, zu unbestimmt, um eine Rechtspflicht zu begründen. Auch
das Eventualbegehren der Klägerin ist daher abzuweisen.
6.- Sind alle Zuwendungen an die Klägerin auf Null herabzusetzen, und fallen
demgemäss alle ihre Vermächtnisansprüche dahin, so verliert die Zahlung von
Fr. 4000.-, die im Mai 1940 auf Rechnung «des Legates» an sie ausgerichtet
worden war, ihren Rechtsgrund. Es handelt sich dabei also um eine Zuwendung
aus nachträglich weggefallenem Grunde im Sinne von Art. 62 Abs. 2
SR 220 Parte prima: Disposizioni generali Titolo primo: Delle cause delle obbligazioni Capo primo: Delle obbligazioni derivanti da contratto
CO Art. 62 - 1 Chi senza causa legittima si trovi arricchito a danno dell'altrui patrimonio, è tenuto a restituire l'arricchimento.
1    Chi senza causa legittima si trovi arricchito a danno dell'altrui patrimonio, è tenuto a restituire l'arricchimento.
2    Si fa luogo alla restituzione specialmente di ciò che fu dato o prestato senza valida causa, o per una causa non avveratasi o che ha cessato di sussistere.
OR. Die
Klägerin ist daher, wie die Vorinstanz mit Recht angenommen hat, unter dem
Titel der ungerechtfertigten Bereicherung grundsätzlich zur Rückerstattung des
empfangenen Betrages verpflichtet. Die Beklagten sind als gesetzliche Erben
legitimiert, den Bereicherungsanspruch geltend zu machen, da die Vorauszahlung
aus ihrem Vermögen erfolgt ist. Ohne Rückzahlung würden sie Fr. 4000.- weniger
erhalten, als ihr Pflichtteil ausmacht. Wenn die Klägerin den erhaltenen
Betrag, wie sie behauptet, zum grössten Teil für Krankheiten verbraucht hat,
so folgt daraus keineswegs, dass sie heute nicht mehr bereichert sei; hätte
sie doch die betreffenden Ausgaben, wenn die Vorauszahlung von Fr. 4000.-
nicht erfolgt wäre, aus andern Mitteln bestreiten müssen. Sie kann sich also
zu ihrer Befreiung nicht auf Art. 64
SR 220 Parte prima: Disposizioni generali Titolo primo: Delle cause delle obbligazioni Capo primo: Delle obbligazioni derivanti da contratto
CO Art. 64 - Chi si è indebitamente arricchito non è tenuto a restituire ciò di cui provi che, al momento della ripetizione, non è più arricchito, a meno che se ne sia spossessato di mala fede o che dovesse prevedere la domanda di restituzione.
OR berufen. Unbegründet ist auch ihre
Verjährungseinrede. Die Beklagten haben von ihrem Bereicherungsanspruch erst
mit der Fertigstellung des Inventars, d. h. im April 1942 Kenntnis erhalten.
Im Januar 1943, als sie Widerklage erhoben, war die einjährige
Verjährungsfrist des Art. 67
SR 220 Parte prima: Disposizioni generali Titolo primo: Delle cause delle obbligazioni Capo primo: Delle obbligazioni derivanti da contratto
CO Art. 67 - 1 L'azione di indebito arricchimento si prescrive in tre anni dal giorno in cui il danneggiato ha avuto conoscenza del suo diritto di ripetizione, ma in ogni caso in dieci anni dal giorno in cui è nato tale diritto.40
1    L'azione di indebito arricchimento si prescrive in tre anni dal giorno in cui il danneggiato ha avuto conoscenza del suo diritto di ripetizione, ma in ogni caso in dieci anni dal giorno in cui è nato tale diritto.40
2    Se l'arricchimento consiste in un credito verso il danneggiato, questi può rifiutarne il pagamento anche dopo prescritta l'azione d'indebito.
OR also noch nicht abgelaufen. Durch die
rechtzeitig erhobene Widerklage wurde die Verjährung gemäss Art. 135 Ziff. 2
SR 220 Parte prima: Disposizioni generali Titolo primo: Delle cause delle obbligazioni Capo primo: Delle obbligazioni derivanti da contratto
CO Art. 135 - La prescrizione è interrotta:
1  mediante riconoscimento del debito per parte del debitore, in ispecie mediante il pagamento di interessi o di acconti e la dazione di pegni o fideiussioni;
2  mediante atti di esecuzione, istanza di conciliazione, azione o eccezione davanti a un tribunale statale o arbitrale, nonché mediante insinuazione nel fallimento.

OR unterbrochen, und

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nach Art. 138 Abs. 1
SR 220 Parte prima: Disposizioni generali Titolo primo: Delle cause delle obbligazioni Capo primo: Delle obbligazioni derivanti da contratto
CO Art. 138 - 1 Quando la prescrizione sia interrotta mediante istanza di conciliazione, azione o eccezione, una nuova prescrizione comincia a decorrere se la lite è conclusa davanti all'autorità adita.60
1    Quando la prescrizione sia interrotta mediante istanza di conciliazione, azione o eccezione, una nuova prescrizione comincia a decorrere se la lite è conclusa davanti all'autorità adita.60
2    Quando l'interruzione avviene mediante esecuzione per debiti, la prescrizione ricomincia ad ogni singolo atto esecutivo.
3    Quando l'interruzione ha luogo mediante insinuazione nel fallimento, la nuova prescrizione comincia dal momento nel quale, a norma della procedura sul fallimento, si può nuovamente far valere il credito.
OR wurde sie u. a. durch das Urteil vom 12. November
1943, das in Dispositiv 2 die materielle Beurteilung der Widerklage durch die
erste Instanz anordnete, und durch das die Widerklage gutheissende Urteil vom
6. Oktober 1944 neu in Gang gesetzt, sodass der streitige
Bereicherungsanspruch auch heute noch nicht verjährt ist. Er ist daher zu
schützen.
7.- Die Klägerin hat es nach dem Tode des Erblassers nicht nur unterlassen,
der Waisenbehörde den Umschlag mit den heute streitigen Wertschriften im
Nennwerte von Fr. 53000.- von sich aus unverzüglich abzuliefern, wie sie das
hinsichtlich des andern Umschlags unter ganz gleichen Umständen selber für
richtig befunden hatte, sondern sie hat, darüber unterrichtet, dass die Erben
eine grosse Zahl von Wertschriften aus dem Vermögen des Erblassers vermissten,
bei der Inventaraufnahme im November 1938 den Besitz weiterer Vermögenswerte
des Erblassers ausdrücklich in Abrede gestellt und bei einer Erbenkonferenz im
Juni 1939 versichert, sie habe alles abgeliefert, was sie von Dr. Dietrich in
Händen gehabt habe. Wenn nicht schon das blosse Verschweigen, so bedeutete
doch auf alle Fälle das Ableugnen des Besitzes weiterer Vermögenswerte
gegenüber den Erben ein widerrechtliches und schuldhaftes Verhalten im Sinne
von Art. 41
SR 220 Parte prima: Disposizioni generali Titolo primo: Delle cause delle obbligazioni Capo primo: Delle obbligazioni derivanti da contratto
CO Art. 41 - 1 Chiunque è tenuto a riparare il danno illecitamente cagionato ad altri sia con intenzione, sia per negligenza od imprudenza.
1    Chiunque è tenuto a riparare il danno illecitamente cagionato ad altri sia con intenzione, sia per negligenza od imprudenza.
2    Parimente chiunque è tenuto a riparare il danno che cagiona intenzionalmente ad altri con atti contrari ai buoni costumi.
OR. Die Erben wurden dadurch zu weitern Nachforschungen und
schliesslich zur Einleitung des Amortisationsverfahrens gezwungen. Für die
Kosten dieser Massnahmen ist ihnen also die Klägerin gemäss Art. 41
SR 220 Parte prima: Disposizioni generali Titolo primo: Delle cause delle obbligazioni Capo primo: Delle obbligazioni derivanti da contratto
CO Art. 41 - 1 Chiunque è tenuto a riparare il danno illecitamente cagionato ad altri sia con intenzione, sia per negligenza od imprudenza.
1    Chiunque è tenuto a riparare il danno illecitamente cagionato ad altri sia con intenzione, sia per negligenza od imprudenza.
2    Parimente chiunque è tenuto a riparare il danno che cagiona intenzionalmente ad altri con atti contrari ai buoni costumi.
OR
ersatzpflichtig, es sei denn, sie behaupte mit Recht die Verjährung der
Schadenersatzforderung.
a) Nach den tatsächlichen Feststellungen der Vorinstanz haben die Beklagten
von der Person des Ersatzpflichtigen am 8. Juli 1940 (durch den Brief des
Anwalts der Klägerin) und von der genauen Höhe des Schadens spätestens am 9.
April 1941 Kenntnis erlangt. Die einjährige Verjährungsfrist des Art. 60 Abs.
1
SR 220 Parte prima: Disposizioni generali Titolo primo: Delle cause delle obbligazioni Capo primo: Delle obbligazioni derivanti da contratto
CO Art. 60 - 1 L'azione di risarcimento o di riparazione si prescrive in tre anni dal giorno in cui il danneggiato ha avuto conoscenza del danno e della persona responsabile, ma in ogni caso in dieci anni dal giorno in cui il fatto dannoso è stato commesso o è cessato.35
1    L'azione di risarcimento o di riparazione si prescrive in tre anni dal giorno in cui il danneggiato ha avuto conoscenza del danno e della persona responsabile, ma in ogni caso in dieci anni dal giorno in cui il fatto dannoso è stato commesso o è cessato.35
1bis    L'azione di risarcimento o di riparazione per morte di un uomo o lesione corporale si prescrive in tre anni dal giorno in cui il danneggiato ha avuto conoscenza del danno e della persona responsabile, ma in ogni caso in 20 anni dal giorno in cui il fatto dannoso è stato commesso o è cessato.36
2    Nonostante i capoversi precedenti, se il fatto dannoso commesso dalla persona responsabile costituisce un fatto punibile, l'azione di risarcimento o di riparazione si prescrive al più presto alla scadenza del termine di prescrizione dell'azione penale. Se la prescrizione dell'azione penale si estingue a seguito di una sentenza penale di prima istanza, l'azione civile si prescrive al più presto in tre anni dalla comunicazione della sentenza.37
3    Qualora l'atto illecito abbia fatto nascere un credito verso il danneggiato, questi può rifiutare il pagamento anche dopo prescritta l'azione derivata dall'atto illecito.
OR lief also spätestens am 9. April 1942 ab.
Bevor die Beklagten ihre Schadenersatzforderung

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widerklageweise geltend machten, haben sie der Klägerin zur Unterbrechung der
Verjährung am 1. Juli 1941 und am 9. Juni 1942 je einen Zahlungsbefehl
zustellen lassen. Der Zahlungsbefehl vom 1. Juli 1941 nannte jedoch als
Gläubiger lediglich die «Erben des Dr. W. Dietrich, gewesener Zahnarzt in
Stein a/Rh.» und war daher gemäss dem Kreisschreiben Nr. 16 des
Bundesgerichtes vom 3. April 1925 nichtig. Nichtige Betreibungen bezw. solche
Betreibungsbegehren, die das Betreibungsamt wegen Nichterfüllung wesentlicher
gesetzlicher Anforderungen zurückweisen muss, können nach der Rechtsprechung
beider Zivilabteilungen des Bundesgerichts keine verjährungsunterbrechende
Wirkung im Sinne von Art. 135
SR 220 Parte prima: Disposizioni generali Titolo primo: Delle cause delle obbligazioni Capo primo: Delle obbligazioni derivanti da contratto
CO Art. 135 - La prescrizione è interrotta:
1  mediante riconoscimento del debito per parte del debitore, in ispecie mediante il pagamento di interessi o di acconti e la dazione di pegni o fideiussioni;
2  mediante atti di esecuzione, istanza di conciliazione, azione o eccezione davanti a un tribunale statale o arbitrale, nonché mediante insinuazione nel fallimento.
und 137 Abs. 1
SR 220 Parte prima: Disposizioni generali Titolo primo: Delle cause delle obbligazioni Capo primo: Delle obbligazioni derivanti da contratto
CO Art. 137 - 1 Coll'interruzione incomincia a decorrere una nuova prescrizione.
1    Coll'interruzione incomincia a decorrere una nuova prescrizione.
2    Ove il credito sia riconosciuto mediante il rilascio di un titolo o sia stabilito con sentenza del giudice, il nuovo termine di prescrizione è sempre di dieci anni.
OR ausüben (BGE 51 II 566, 53 II
208
, 57 II 463). Wenn die II. Zivilabteilung in BGE 69 II 175 einem
unzuständigen Orts erlassenen, dem Schuldner zugegangenen Zahlungsbefehl diese
Wirkung zugebilligt hat, so deswegen, weil ein vom örtlich unzuständigen
Betreibungsamt ausgegangener Zahlungsbefehl nicht schlechthin nichtig, sondern
nur innert der Beschwerdefrist anfechtbar ist. Bei Anwendung von Art. 60 Abs.
1
SR 220 Parte prima: Disposizioni generali Titolo primo: Delle cause delle obbligazioni Capo primo: Delle obbligazioni derivanti da contratto
CO Art. 60 - 1 L'azione di risarcimento o di riparazione si prescrive in tre anni dal giorno in cui il danneggiato ha avuto conoscenza del danno e della persona responsabile, ma in ogni caso in dieci anni dal giorno in cui il fatto dannoso è stato commesso o è cessato.35
1    L'azione di risarcimento o di riparazione si prescrive in tre anni dal giorno in cui il danneggiato ha avuto conoscenza del danno e della persona responsabile, ma in ogni caso in dieci anni dal giorno in cui il fatto dannoso è stato commesso o è cessato.35
1bis    L'azione di risarcimento o di riparazione per morte di un uomo o lesione corporale si prescrive in tre anni dal giorno in cui il danneggiato ha avuto conoscenza del danno e della persona responsabile, ma in ogni caso in 20 anni dal giorno in cui il fatto dannoso è stato commesso o è cessato.36
2    Nonostante i capoversi precedenti, se il fatto dannoso commesso dalla persona responsabile costituisce un fatto punibile, l'azione di risarcimento o di riparazione si prescrive al più presto alla scadenza del termine di prescrizione dell'azione penale. Se la prescrizione dell'azione penale si estingue a seguito di una sentenza penale di prima istanza, l'azione civile si prescrive al più presto in tre anni dalla comunicazione della sentenza.37
3    Qualora l'atto illecito abbia fatto nascere un credito verso il danneggiato, questi può rifiutare il pagamento anche dopo prescritta l'azione derivata dall'atto illecito.
OR erscheint die Schadenersatzforderung der Beklagten mithin als verjährt.
Ein Vorbehalt ist immerhin am Platze: Wird ein Betreibungsbegehren wegen
ungenügender Gläubigerbezeichnung zurückgewiesen oder ein Zahlungsbefehl aus
dem gleichen Grunde von Amtes wegen aufgehoben, und ist die Verjährungsfrist
unterdessen abgelaufen, so kann es sich fragen, ob dem Gläubiger entsprechend
Art. 139
SR 220 Parte prima: Disposizioni generali Titolo primo: Delle cause delle obbligazioni Capo primo: Delle obbligazioni derivanti da contratto
CO Art. 139 - Quando più debitori siano responsabili solidalmente, il diritto di regresso del debitore che ha soddisfatto il creditore si prescrive in tre anni dal giorno in cui il debitore ha soddisfatto il creditore e gli è noto il condebitore.
OR eine neue Frist von 60 Tagen zur Geltendmachung seines Anspruchs
zu gewähren sei (vgl. BGE 69 II 175). Diese Nachfrist hätte für die Beklagten
noch gar nicht zu laufen begonnen, da der Zahlungsbefehl vom 1. Juli 1941 nie
aufgehoben worden ist. Die Frage der analogen Anwendung von Art. 139
SR 220 Parte prima: Disposizioni generali Titolo primo: Delle cause delle obbligazioni Capo primo: Delle obbligazioni derivanti da contratto
CO Art. 139 - Quando più debitori siano responsabili solidalmente, il diritto di regresso del debitore che ha soddisfatto il creditore si prescrive in tre anni dal giorno in cui il debitore ha soddisfatto il creditore e gli è noto il condebitore.
OR
braucht jedoch im vorliegenden Falle nicht näher geprüft zu werden, wenn mit
der Vorinstanz anzunehmen ist, dass hier gemäss Art. 60 Abs. 2
SR 220 Parte prima: Disposizioni generali Titolo primo: Delle cause delle obbligazioni Capo primo: Delle obbligazioni derivanti da contratto
CO Art. 60 - 1 L'azione di risarcimento o di riparazione si prescrive in tre anni dal giorno in cui il danneggiato ha avuto conoscenza del danno e della persona responsabile, ma in ogni caso in dieci anni dal giorno in cui il fatto dannoso è stato commesso o è cessato.35
1    L'azione di risarcimento o di riparazione si prescrive in tre anni dal giorno in cui il danneggiato ha avuto conoscenza del danno e della persona responsabile, ma in ogni caso in dieci anni dal giorno in cui il fatto dannoso è stato commesso o è cessato.35
1bis    L'azione di risarcimento o di riparazione per morte di un uomo o lesione corporale si prescrive in tre anni dal giorno in cui il danneggiato ha avuto conoscenza del danno e della persona responsabile, ma in ogni caso in 20 anni dal giorno in cui il fatto dannoso è stato commesso o è cessato.36
2    Nonostante i capoversi precedenti, se il fatto dannoso commesso dalla persona responsabile costituisce un fatto punibile, l'azione di risarcimento o di riparazione si prescrive al più presto alla scadenza del termine di prescrizione dell'azione penale. Se la prescrizione dell'azione penale si estingue a seguito di una sentenza penale di prima istanza, l'azione civile si prescrive al più presto in tre anni dalla comunicazione della sentenza.37
3    Qualora l'atto illecito abbia fatto nascere un credito verso il danneggiato, questi può rifiutare il pagamento anche dopo prescritta l'azione derivata dall'atto illecito.
OR eine längere
Verjährung als die einjährige gilt.

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b) Liegt im Zeitpunkt der Klageerhebung (BGE 62 II 282) kein Entscheid des
Strafrichters über die Strafbarkeit der Handlung vor, die die Haftung gemäss
Art. 41
SR 220 Parte prima: Disposizioni generali Titolo primo: Delle cause delle obbligazioni Capo primo: Delle obbligazioni derivanti da contratto
CO Art. 41 - 1 Chiunque è tenuto a riparare il danno illecitamente cagionato ad altri sia con intenzione, sia per negligenza od imprudenza.
1    Chiunque è tenuto a riparare il danno illecitamente cagionato ad altri sia con intenzione, sia per negligenza od imprudenza.
2    Parimente chiunque è tenuto a riparare il danno che cagiona intenzionalmente ad altri con atti contrari ai buoni costumi.
OR begründet, und entscheidet deswegen zur Bestimmung der für den
Schadenersatzanspruch geltenden Verjährungsfrist der kantonale Zivilrichter
darüber, ob ein Straftatbestand vorliege, so ist dieser Entscheid, soweit er
auf der Anwendung kantonalen Strafrechts beruht, für das Bundesgericht
verbindlich (BGE 55 II 27). Im vorliegenden Fall hat die Vorinstanz
festgestellt, die Klägerin - gegen die ein Strafverfahren nicht durchgeführt
worden ist - habe durch das Verschweigen und Abstreiten des Besitzes der
streitigen Wertschriften entweder einen Steuerbetrug im Sinne von Art. 71 des
kantonalen Steuergesetzes oder einen qualifizierten Betrugsversuch im Sinne
von §§ 224 und 225 Ziff. 5 des (damals noch gültigen) kantonalen Strafgesetzes
begangen, je nachdem sie damit eine Steuerhinterziehung bezweckt oder die
Absicht verfolgt habe, die Wertschriften für sich zu behalten; in beiden
Fällen betrage die Verjährungsfrist mehr als ein Jahr. Ist das Verhalten der
Klägerin lediglich als Steuerbetrug strafbar, so gilt für die Verjährung der
Forderung der Beklagten nicht die längere Verjährungsfrist des Strafrechts, da
sich das Delikt des Steuerbetrugs nicht gegen sie (die Beklagten), sondern
allein gegen das Gemeinwesen richtet. Dagegen kommt nach Art. 60 Abs. 2
SR 220 Parte prima: Disposizioni generali Titolo primo: Delle cause delle obbligazioni Capo primo: Delle obbligazioni derivanti da contratto
CO Art. 60 - 1 L'azione di risarcimento o di riparazione si prescrive in tre anni dal giorno in cui il danneggiato ha avuto conoscenza del danno e della persona responsabile, ma in ogni caso in dieci anni dal giorno in cui il fatto dannoso è stato commesso o è cessato.35
1    L'azione di risarcimento o di riparazione si prescrive in tre anni dal giorno in cui il danneggiato ha avuto conoscenza del danno e della persona responsabile, ma in ogni caso in dieci anni dal giorno in cui il fatto dannoso è stato commesso o è cessato.35
1bis    L'azione di risarcimento o di riparazione per morte di un uomo o lesione corporale si prescrive in tre anni dal giorno in cui il danneggiato ha avuto conoscenza del danno e della persona responsabile, ma in ogni caso in 20 anni dal giorno in cui il fatto dannoso è stato commesso o è cessato.36
2    Nonostante i capoversi precedenti, se il fatto dannoso commesso dalla persona responsabile costituisce un fatto punibile, l'azione di risarcimento o di riparazione si prescrive al più presto alla scadenza del termine di prescrizione dell'azione penale. Se la prescrizione dell'azione penale si estingue a seguito di una sentenza penale di prima istanza, l'azione civile si prescrive al più presto in tre anni dalla comunicazione della sentenza.37
3    Qualora l'atto illecito abbia fatto nascere un credito verso il danneggiato, questi può rifiutare il pagamento anche dopo prescritta l'azione derivata dall'atto illecito.
OR die
längere strafrechtliche Verjährungsfrist dann zur Anwendung, wenn im Verhalten
der Klägerin ein Betrugsversuch zu erblicken ist. Die Voraussetzung, von der
die Vorinstanz das Vorliegen eines Betrugsversuchs im Sinne des kantonalen
Rechts abhängig macht, ist nun zweifellos erfüllt. Bei der Verhandlung, die am
18. Juli 1940 vor der Waisenbehörde stattfand, musste die Klägerin nämlich
zugeben, dass die Beklagten, falls sie kein Amortisationsverfahren eingeleitet
hätten, um ihren Erb- bezw. Pflichtteil gebracht worden wären, m.a.W. dass sie
(die Klägerin) die streitigen Wertschriften für sich behalten wollte. Anders
liesse sich ihr

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Verhalten im übrigen auch ohne dieses Zugeständnis kaum erklären. Über das
Motiv ihres Verhaltens befragt, sagte sie beim erwähnten Anlass u.a. weiter
aus, sie habe im stillen gehofft, die gesetzlichen Erben geben sich zufrieden.
Sie wollte also die Beklagten durch das Ableugnen ihres Wertschriftenbesitzes
dazu bestimmen, von der Durchsetzung ihrer Rechte ihr gegenüber abzustehen.
Die Verfolgungsverjährung tritt für den Betrugsversuch nach kantonalem Recht
frühestens 5 Jahre nach Beendigung der letzten Versuchshandlung (Juni 1939)
ein (§§ 224, 50 und 81 des kant. Strafgesetzes). Bei Erlass des formrichtigen
Zahlungsbefehls vom 9. Juni 1942, dem im Januar 1943 die Einleitung der
Widerklage folgte, war die Schadenersatzforderung der Beklagten demnach noch
nicht verjährt Der Umstand, dass am 1. Januar 1942 das schweiz. StGB in Kraft
getreten ist, führt zu keinem andern Ergebnis.
Die Höhe der von der Vorinstanz auf Fr. 2000.- festgesetzten
Schadenersatzforderung ist heute nicht mehr streitig.
Demnach erkennt das Bundesgericht:
Die Berufung wird abgewiesen, und die Urteile des Obergerichtes des Kantons
Schaffhausen vom 12. November 1943 und 6. Oktober 1944 werden bestätigt.
Informazioni decisione   •   DEFRITEN
Documento : 71 II 147
Data : 01. gennaio 1945
Pubblicato : 06. giugno 1945
Sorgente : Tribunale federale
Stato : 71 II 147
Ramo giuridico : DTF - Diritto civile
Oggetto : Herabsetzung von Verfügungen des Erblassers, Art. 522 ff. ZGB.1. An sich nicht herabsetzbare...


Registro di legislazione
CC: 470 
SR 210 Codice civile svizzero del 10 dicembre 1907
CC Art. 470 - 1 Chi muore lasciando discendenti, il coniuge o il partner registrato può disporre per causa di morte della parte dei suoi beni eccedente la loro porzione legittima.487
1    Chi muore lasciando discendenti, il coniuge o il partner registrato può disporre per causa di morte della parte dei suoi beni eccedente la loro porzione legittima.487
2    Chi non lascia eredi in questi gradi può disporre per causa di morte di tutti i suoi beni.
471 
SR 210 Codice civile svizzero del 10 dicembre 1907
CC Art. 471 - La porzione legittima è della metà della quota ereditaria.
522 
SR 210 Codice civile svizzero del 10 dicembre 1907
CC Art. 522 - 1 Gli eredi che ottengono un importo inferiore alla loro legittima possono proporre l'azione di riduzione, finché sia reintegrata la legittima, contro:
1    Gli eredi che ottengono un importo inferiore alla loro legittima possono proporre l'azione di riduzione, finché sia reintegrata la legittima, contro:
1  gli acquisti a causa di morte risultanti dalla legge;
2  le liberalità a causa di morte; e
3  le liberalità fra vivi.
2    Se una disposizione a causa di morte contiene prescrizioni circa le quote dei singoli eredi legittimi, queste si devono considerare come semplici prescrizioni relative alla divisione, eccettoché una diversa intenzione non risulti dalla disposizione stessa.
525 
SR 210 Codice civile svizzero del 10 dicembre 1907
CC Art. 525 - 1 La riduzione è sopportata nella medesima proporzione da tutti gli eredi e legatari istituiti, eccettoché una diversa intenzione non risulti dalla disposizione.
1    La riduzione è sopportata nella medesima proporzione da tutti gli eredi e legatari istituiti, eccettoché una diversa intenzione non risulti dalla disposizione.
2    Dovendosi ridurre le liberalità ad un beneficato che sia debitore alla sua volta di legati, egli può chiedere, sotto la stessa riserva, che tali legati sieno ridotti in proporzione.
532 
SR 210 Codice civile svizzero del 10 dicembre 1907
CC Art. 532 - 1 Soggiacciono alla riduzione, nel seguente ordine, finché sia reintegrata la legittima:
1    Soggiacciono alla riduzione, nel seguente ordine, finché sia reintegrata la legittima:
1  gli acquisti a causa di morte risultanti dalla legge;
2  le liberalità a causa di morte;
3  le liberalità fra vivi.
2    Le liberalità fra vivi sono ridotte nell'ordine seguente:
1  le liberalità concesse mediante convenzione matrimoniale o convenzione patrimoniale di cui è tenuto conto per il calcolo delle porzioni legittime;
2  le liberalità liberamente revocabili e le prestazioni della previdenza individuale vincolata, nella stessa proporzione;
3  le altre liberalità, procedendo dalla più recente alla più remota.
927 
SR 210 Codice civile svizzero del 10 dicembre 1907
CC Art. 927 - 1 Chi ha tolto altrui una cosa con atti di illecita violenza è tenuto a restituirla, ancorché pretenda avere sulla medesima un diritto prevalente.
1    Chi ha tolto altrui una cosa con atti di illecita violenza è tenuto a restituirla, ancorché pretenda avere sulla medesima un diritto prevalente.
2    Non è tenuto a restituire la cosa il convenuto che giustifica immediatamente un diritto prevalente in virtù del quale egli potrebbe subito ritoglierla all'attore.
3    L'azione ha per oggetto la restituzione della cosa ed il risarcimento del danno.
934 
SR 210 Codice civile svizzero del 10 dicembre 1907
CC Art. 934 - 1 Il possessore, a cui fu rubata una cosa mobile, o che l'ha smarrita, o che ne fu altrimenti privato contro la sua volontà, la può rivendicare entro cinque anni da qualsiasi acquirente. È fatto salvo l'articolo 722.661
1    Il possessore, a cui fu rubata una cosa mobile, o che l'ha smarrita, o che ne fu altrimenti privato contro la sua volontà, la può rivendicare entro cinque anni da qualsiasi acquirente. È fatto salvo l'articolo 722.661
1bis    Il diritto di rivendicazione per beni culturali ai sensi dell'articolo 2 capoverso 1 della legge del 20 giugno 2003662 sul trasferimento dei beni culturali, andati persi contro la volontà del proprietario, si prescrive in un anno dopo che il proprietario è venuto a conoscenza dell'ubicazione e del detentore dei beni, ma al più tardi in 30 anni dopo la perdita dei beni.663
2    Se la cosa è stata acquistata all'asta pubblica, in un mercato, o da un negoziante di cose della medesima specie, essa può del pari essere rivendicata contro il primo od ogni successivo acquirente di buona fede, ma solo dietro compenso del prezzo sborsato.
3    Del resto la restituzione ha luogo secondo le norme relative ai diritti del possessore di buona fede.
936
SR 210 Codice civile svizzero del 10 dicembre 1907
CC Art. 936 - 1 Chi ha acquistato il possesso della cosa mobile non essendo in buona fede, può sempre essere costretto alla restituzione da parte del precedente possessore.
1    Chi ha acquistato il possesso della cosa mobile non essendo in buona fede, può sempre essere costretto alla restituzione da parte del precedente possessore.
2    Se però lo stesso possessore precedente non l'aveva acquistata in buona fede, egli non può rivendicarla da un possessore susseguente.
CO: 41 
SR 220 Parte prima: Disposizioni generali Titolo primo: Delle cause delle obbligazioni Capo primo: Delle obbligazioni derivanti da contratto
CO Art. 41 - 1 Chiunque è tenuto a riparare il danno illecitamente cagionato ad altri sia con intenzione, sia per negligenza od imprudenza.
1    Chiunque è tenuto a riparare il danno illecitamente cagionato ad altri sia con intenzione, sia per negligenza od imprudenza.
2    Parimente chiunque è tenuto a riparare il danno che cagiona intenzionalmente ad altri con atti contrari ai buoni costumi.
60 
SR 220 Parte prima: Disposizioni generali Titolo primo: Delle cause delle obbligazioni Capo primo: Delle obbligazioni derivanti da contratto
CO Art. 60 - 1 L'azione di risarcimento o di riparazione si prescrive in tre anni dal giorno in cui il danneggiato ha avuto conoscenza del danno e della persona responsabile, ma in ogni caso in dieci anni dal giorno in cui il fatto dannoso è stato commesso o è cessato.35
1    L'azione di risarcimento o di riparazione si prescrive in tre anni dal giorno in cui il danneggiato ha avuto conoscenza del danno e della persona responsabile, ma in ogni caso in dieci anni dal giorno in cui il fatto dannoso è stato commesso o è cessato.35
1bis    L'azione di risarcimento o di riparazione per morte di un uomo o lesione corporale si prescrive in tre anni dal giorno in cui il danneggiato ha avuto conoscenza del danno e della persona responsabile, ma in ogni caso in 20 anni dal giorno in cui il fatto dannoso è stato commesso o è cessato.36
2    Nonostante i capoversi precedenti, se il fatto dannoso commesso dalla persona responsabile costituisce un fatto punibile, l'azione di risarcimento o di riparazione si prescrive al più presto alla scadenza del termine di prescrizione dell'azione penale. Se la prescrizione dell'azione penale si estingue a seguito di una sentenza penale di prima istanza, l'azione civile si prescrive al più presto in tre anni dalla comunicazione della sentenza.37
3    Qualora l'atto illecito abbia fatto nascere un credito verso il danneggiato, questi può rifiutare il pagamento anche dopo prescritta l'azione derivata dall'atto illecito.
62 
SR 220 Parte prima: Disposizioni generali Titolo primo: Delle cause delle obbligazioni Capo primo: Delle obbligazioni derivanti da contratto
CO Art. 62 - 1 Chi senza causa legittima si trovi arricchito a danno dell'altrui patrimonio, è tenuto a restituire l'arricchimento.
1    Chi senza causa legittima si trovi arricchito a danno dell'altrui patrimonio, è tenuto a restituire l'arricchimento.
2    Si fa luogo alla restituzione specialmente di ciò che fu dato o prestato senza valida causa, o per una causa non avveratasi o che ha cessato di sussistere.
64 
SR 220 Parte prima: Disposizioni generali Titolo primo: Delle cause delle obbligazioni Capo primo: Delle obbligazioni derivanti da contratto
CO Art. 64 - Chi si è indebitamente arricchito non è tenuto a restituire ciò di cui provi che, al momento della ripetizione, non è più arricchito, a meno che se ne sia spossessato di mala fede o che dovesse prevedere la domanda di restituzione.
67 
SR 220 Parte prima: Disposizioni generali Titolo primo: Delle cause delle obbligazioni Capo primo: Delle obbligazioni derivanti da contratto
CO Art. 67 - 1 L'azione di indebito arricchimento si prescrive in tre anni dal giorno in cui il danneggiato ha avuto conoscenza del suo diritto di ripetizione, ma in ogni caso in dieci anni dal giorno in cui è nato tale diritto.40
1    L'azione di indebito arricchimento si prescrive in tre anni dal giorno in cui il danneggiato ha avuto conoscenza del suo diritto di ripetizione, ma in ogni caso in dieci anni dal giorno in cui è nato tale diritto.40
2    Se l'arricchimento consiste in un credito verso il danneggiato, questi può rifiutarne il pagamento anche dopo prescritta l'azione d'indebito.
135 
SR 220 Parte prima: Disposizioni generali Titolo primo: Delle cause delle obbligazioni Capo primo: Delle obbligazioni derivanti da contratto
CO Art. 135 - La prescrizione è interrotta:
1  mediante riconoscimento del debito per parte del debitore, in ispecie mediante il pagamento di interessi o di acconti e la dazione di pegni o fideiussioni;
2  mediante atti di esecuzione, istanza di conciliazione, azione o eccezione davanti a un tribunale statale o arbitrale, nonché mediante insinuazione nel fallimento.
137 
SR 220 Parte prima: Disposizioni generali Titolo primo: Delle cause delle obbligazioni Capo primo: Delle obbligazioni derivanti da contratto
CO Art. 137 - 1 Coll'interruzione incomincia a decorrere una nuova prescrizione.
1    Coll'interruzione incomincia a decorrere una nuova prescrizione.
2    Ove il credito sia riconosciuto mediante il rilascio di un titolo o sia stabilito con sentenza del giudice, il nuovo termine di prescrizione è sempre di dieci anni.
138 
SR 220 Parte prima: Disposizioni generali Titolo primo: Delle cause delle obbligazioni Capo primo: Delle obbligazioni derivanti da contratto
CO Art. 138 - 1 Quando la prescrizione sia interrotta mediante istanza di conciliazione, azione o eccezione, una nuova prescrizione comincia a decorrere se la lite è conclusa davanti all'autorità adita.60
1    Quando la prescrizione sia interrotta mediante istanza di conciliazione, azione o eccezione, una nuova prescrizione comincia a decorrere se la lite è conclusa davanti all'autorità adita.60
2    Quando l'interruzione avviene mediante esecuzione per debiti, la prescrizione ricomincia ad ogni singolo atto esecutivo.
3    Quando l'interruzione ha luogo mediante insinuazione nel fallimento, la nuova prescrizione comincia dal momento nel quale, a norma della procedura sul fallimento, si può nuovamente far valere il credito.
139
SR 220 Parte prima: Disposizioni generali Titolo primo: Delle cause delle obbligazioni Capo primo: Delle obbligazioni derivanti da contratto
CO Art. 139 - Quando più debitori siano responsabili solidalmente, il diritto di regresso del debitore che ha soddisfatto il creditore si prescrive in tre anni dal giorno in cui il debitore ha soddisfatto il creditore e gli è noto il condebitore.
LCA: 76
SR 221.229.1 Legge federale del 2 aprile 1908 sul contratto d'assicurazione (Legge sul contratto d'assicurazione, LCA) - Legge sul contratto d'assicurazione
LCA Art. 76
1    Lo stipulante ha diritto di designare un terzo come beneficiario senza il consenso dell'assicuratore.114
2    Il beneficio può comprendere tutto il diritto derivante dall'assicurazione o solo una parte di esso.
Registro DTF
41-II-446 • 51-II-563 • 53-II-202 • 55-II-23 • 57-II-462 • 61-II-274 • 62-II-282 • 69-II-162 • 71-II-147
Parole chiave
Elenca secondo la frequenza o in ordine alfabetico
convenuto • de cujus • erede • domanda riconvenzionale • precetto esecutivo • tribunale federale • autorità inferiore • amministratore dell'eredità • comportamento • nullità • pietra • porzione legittima • decesso • frode fiscale • conoscenza • erede legittimo • liberalità • indebito arricchimento • restituzione • termine
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