S. 91 / Nr. 25 Schuldbetreibungs- und Konkursrecht (Zivilabteilungen) (d)

BGE 68 III 91

25. Urteil der II. Zivilabteilung vom 3. Juli 1942 i. S. Prager Kreditbank
gegen Stransky.

Regeste:
Arrestbetreibung für eine vom ausländischen Recht beherrschte und im Ausland
zu erfüllende Forderung. Die Prosequierungsklage kann nur gutgeheissen werden,
wenn die Leistung nach dem zutreffenden ausländischen Rechte gefordert werden
kann. Es gibt keinen vom ausländischen Anspruch auf Erfüllung unabhängigen
schweizerischen Vollstreckungsanspruch Art. 271 ff
SR 281.1 Legge federale dell'11 aprile 1889 sulla esecuzione e sul fallimento (LEF)
LEF Art. 271 - 1 Per i crediti scaduti, in quanto non siano garantiti da pegno, il creditore può chiedere il sequestro dei beni del debitore che si trovano in Svizzera:473
1    Per i crediti scaduti, in quanto non siano garantiti da pegno, il creditore può chiedere il sequestro dei beni del debitore che si trovano in Svizzera:473
1  quando il debitore non abbia domicilio fisso;
2  quando il debitore, nell'intenzione di sottrarsi all'adempimento delle sue obbligazioni, trafughi i suoi beni, si renda latitante o si prepari a prendere la fuga;
3  quando il debitore sia di passaggio o appartenga al ceto delle persone che frequentano le fiere ed i mercati e si tratti di crediti per loro natura immediatamente esigibili;
4  quando il debitore non dimori in Svizzera, se non vi è altra causa di sequestro, ma il credito abbia un legame sufficiente con la Svizzera o si fondi su un riconoscimento di debito ai sensi dell'articolo 82 capoverso 1;
5  quando al creditore sia stato rilasciato nei confronti del debitore un attestato provvisorio o definitivo di carenza di beni;
6  quando il creditore possieda nei confronti del debitore un titolo definitivo di rigetto dell'opposizione.
2    Nei casi contemplati ai numeri 1 e 2 il sequestro si può domandare altresì per crediti non ancora scaduti; esso produce, rimpetto al debitore, la scadenza del credito.
3    Nel caso contemplato al capoverso 1 numero 6, se si tratta di una decisione straniera da eseguire secondo la Convenzione del 30 ottobre 2007477 concernente la competenza giurisdizionale, il riconoscimento e l'esecuzione delle decisioni in materia civile e commerciale, il giudice pronuncia anche sull'esecutività della stessa.478
. SchKG.
Poursuite après séquestre pour une créance régie par le droit étranger et
payable à l'étranger. L'action en reconnaissance de dette ne peut être admise
que dans le cas où, d'après le droit étranger applicable, la prestation peut
être exigée. Il n'existe pas, en Suisse de droit à l'exécution forcée
indépendant du droit au paiement d'après la loi étrangère.
Esecuzione susseguente a sequestro per un credito, cui è applicabile il
diritto estero e che è pagabile all'estero. L'azione di riconoscimento del
credito può essere ammessa soltanto nel caso in cui, secondo il diritto
applicabile, la prestazione è esigibile. Non esiste in Isvizzera. un diritto
all'esecuzione forzata indipendente dal diritto al pagamento secondo la legge
estera. Art. 271 e seg. LEF.


Seite: 92
A. - Der Kläger, ein damals in seiner Heimat wohnender tschechischer Jude,
hatte der beklagten Bank auf fremde Phantasienamen lautende Einlagebüchlein
auf sie selbst verpfändet, um von ihr Kredit zu erhalten. Als das deutsche
Reich im März 1939 den tschechischen Staat unter seine Protektion nahm,
rechnete die Beklagte mit dem landesabwesenden Kläger ab, indem sie die zu
ihrer Deckung erforderlichen Beträge den ihr verpfändeten Einlagen entnahm.
Die Büchlein mit den darin verurkundeten restlichen Einlagen von 1033242.80
tschechischen Kronen hielt sie zur Verfügung des Klägers.
B. - Dieser nahm am 6. März 1940 in Zürich, wo er sich inzwischen
niedergelassen hatte, einen Arrest Nr. 38 auf dort befindliches Vermögen der
Beklagten heraus für eine Forderung von Fr. 157747.- = Kc. 1033242.80 (mit
Zins), umgerechnet zur Kurse von Kc. 655.- für Fr. 100.-, «Guthaben aus 6
Sparheften». Er prosequierte den Arrest am 1. April 1940 mit der Betreibung
Nr. 2261 und erhob, da die Beklagte Recht vorschlug, beim Bezirksgericht
Zürich Klage über die Streitfrage: «Ist die Beklagte verpflichtet, dem Kläger
Fr. 157747.- nebst 5% Zins seit 6. März 1940 = Kc. 1033242.80 umgerechnet zum
Kurs von Kc. 655.- für SFr. 100.- zuzüglich Fr. 32.- Arrestkosten, sowie Fr.
10.40 Betreibungskosten zu bezahlen, unter Kosten- und Entschädigungsfolge
zulasten der Beklagten?»
C. - Darüber erkannte das Obergericht des Standes Zürich am 19. Dezember 1941:
«Die Klage wird gutgeheissen und es wird festgestellt, dass die Beklagte dem
Kläger die verfallene Summe von Fr. 157747.-, umgerechnet zum Kurse von Kc.
655.- für SFr. 100.- aus Kc. 1033242.80 nebst 5% Zins seit 6. März 1940,
zuzüglich Fr. 32 Arrest- und Fr. 10.40 Betreibungskosten schuldet. Dem Kläger
wird hiefür in seiner Arrestbetreibung (Arrest Nr. 38, Betreibung Nr. 2261 vom
1. April 1940) des Betreibungsamtes Zürich 1 definitive Rechtsöffnung
erteilt.»

Seite: 93
D. - Die Beklagte hat dieses Urteil an das Bundesgericht weitergezogen mit dem
Antrag auf gänzliche Abweisung der Klage. Der Kläger hat in einer Eingabe
Nichteintreten auf die Berufung, in der heutigen Verhandlung dagegen Abweisung
der Berufung, eventuell Rückweisung der Sache an das Obergericht zu neuer
Beurteilung beantragt.
Das Bundesgericht zieht in Erwägung:
Das Obergericht stellt dem aus dem Schuldverhältnis zunächst entspringenden
Anspruch auf Leistung durch den Schuldner einen davon mehr oder weniger
unabhängigen Anspruch auf Vollstreckung gegenüber, der seine besondere
Grundlage in der Arrestlegung gemäss Art. 271
SR 281.1 Legge federale dell'11 aprile 1889 sulla esecuzione e sul fallimento (LEF)
LEF Art. 271 - 1 Per i crediti scaduti, in quanto non siano garantiti da pegno, il creditore può chiedere il sequestro dei beni del debitore che si trovano in Svizzera:473
1    Per i crediti scaduti, in quanto non siano garantiti da pegno, il creditore può chiedere il sequestro dei beni del debitore che si trovano in Svizzera:473
1  quando il debitore non abbia domicilio fisso;
2  quando il debitore, nell'intenzione di sottrarsi all'adempimento delle sue obbligazioni, trafughi i suoi beni, si renda latitante o si prepari a prendere la fuga;
3  quando il debitore sia di passaggio o appartenga al ceto delle persone che frequentano le fiere ed i mercati e si tratti di crediti per loro natura immediatamente esigibili;
4  quando il debitore non dimori in Svizzera, se non vi è altra causa di sequestro, ma il credito abbia un legame sufficiente con la Svizzera o si fondi su un riconoscimento di debito ai sensi dell'articolo 82 capoverso 1;
5  quando al creditore sia stato rilasciato nei confronti del debitore un attestato provvisorio o definitivo di carenza di beni;
6  quando il creditore possieda nei confronti del debitore un titolo definitivo di rigetto dell'opposizione.
2    Nei casi contemplati ai numeri 1 e 2 il sequestro si può domandare altresì per crediti non ancora scaduti; esso produce, rimpetto al debitore, la scadenza del credito.
3    Nel caso contemplato al capoverso 1 numero 6, se si tratta di una decisione straniera da eseguire secondo la Convenzione del 30 ottobre 2007477 concernente la competenza giurisdizionale, il riconoscimento e l'esecuzione delle decisioni in materia civile e commerciale, il giudice pronuncia anche sull'esecutività della stessa.478
SchKG finde. Dieser
Betrachtungsweise ist nicht zu folgen. Das Bundesgericht hat neulich gegen die
Annahme eines vom materiellen Recht getrennten Rechtsschutzanspruches, dessen
Untergang das materielle Recht unberührt liesse, Stellung genommen (BGE 67 II
70
). Ebenso unbegründet ist anderseits die Annahme eines
Vollstreckungsanspruches, dem nicht einmal die allenfalls dem Anspruch auf
Leistung durch den Schuldner entgegenstehenden Einreden entgegengehalten
werden könnten. Nichts Abweichendes gilt für den Fall einer
Arrestprosequierung nach Art. 271 ff
SR 281.1 Legge federale dell'11 aprile 1889 sulla esecuzione e sul fallimento (LEF)
LEF Art. 271 - 1 Per i crediti scaduti, in quanto non siano garantiti da pegno, il creditore può chiedere il sequestro dei beni del debitore che si trovano in Svizzera:473
1    Per i crediti scaduti, in quanto non siano garantiti da pegno, il creditore può chiedere il sequestro dei beni del debitore che si trovano in Svizzera:473
1  quando il debitore non abbia domicilio fisso;
2  quando il debitore, nell'intenzione di sottrarsi all'adempimento delle sue obbligazioni, trafughi i suoi beni, si renda latitante o si prepari a prendere la fuga;
3  quando il debitore sia di passaggio o appartenga al ceto delle persone che frequentano le fiere ed i mercati e si tratti di crediti per loro natura immediatamente esigibili;
4  quando il debitore non dimori in Svizzera, se non vi è altra causa di sequestro, ma il credito abbia un legame sufficiente con la Svizzera o si fondi su un riconoscimento di debito ai sensi dell'articolo 82 capoverso 1;
5  quando al creditore sia stato rilasciato nei confronti del debitore un attestato provvisorio o definitivo di carenza di beni;
6  quando il creditore possieda nei confronti del debitore un titolo definitivo di rigetto dell'opposizione.
2    Nei casi contemplati ai numeri 1 e 2 il sequestro si può domandare altresì per crediti non ancora scaduti; esso produce, rimpetto al debitore, la scadenza del credito.
3    Nel caso contemplato al capoverso 1 numero 6, se si tratta di una decisione straniera da eseguire secondo la Convenzione del 30 ottobre 2007477 concernente la competenza giurisdizionale, il riconoscimento e l'esecuzione delle decisioni in materia civile e commerciale, il giudice pronuncia anche sull'esecutività della stessa.478
. SchKG. Allerdings kann unter den
sonstigen Voraussetzungen des Art. 271 auch für eine im Auslande, in
ausländischer Währung zu erfüllende und von ausländischem Recht beherrschte
Forderung Arrest gelegt werden, wie dies aus der vorbehaltlosen Fassung des
Art. 271 folgt und immer anerkannt worden ist. Das heisst jedoch nicht, dass
zu dem vom ausländischen Recht beherrschten Leistungsanspruch nun ein von
dessen Voraussetzungen und Schranken unabhängiger Vollstreckungsanspruch nach
schweizerischem Recht getreten sei. Die Umrechnung des Forderungsbetrages in
Schweizerwährung (Art. 67 Ziff. 3
SR 281.1 Legge federale dell'11 aprile 1889 sulla esecuzione e sul fallimento (LEF)
LEF Art. 67 - 1 La domanda d'esecuzione si presenta per iscritto o verbalmente all'ufficio d'esecuzione. Essa deve enunciare:
1    La domanda d'esecuzione si presenta per iscritto o verbalmente all'ufficio d'esecuzione. Essa deve enunciare:
1  il nome ed il domicilio del creditore e dell'eventuale suo rappresentante e, ove dimori all'estero, il domicilio da lui eletto nella Svizzera;
2  il nome ed il domicilio del debitore e, al caso, del suo legale rappresentante; nella domanda di esecuzione contro un'eredità dev'essere indicato a quali eredi debba farsi la notificazione;
3  l'ammontare del credito o delle garanzie richieste, in valuta legale svizzera, e pei crediti fruttiferi la misura degli interessi e il giorno dal quale sono domandati;
4  il titolo di credito con la sua data e, in difetto di titolo, la causa del credito.
2    Pei crediti garantiti da pegno la domanda deve contenere inoltre le indicazioni prescritte dall'articolo 151.132
3    Della domanda d'esecuzione si deve dar atto gratuitamente al creditore che lo richieda.
SchKG) ist nur zu dem Zwecke vorgeschrieben,
damit

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im schweizerischen Vollstreckungsverfahren einheitlich mit Beträgen
schweizerischer Währung gerechnet werden kann, entsprechend den auf diese
Währung lautenden andern Forderungen (was namentlich bei Gruppenpfändung und
im Konkurs von Belang ist) und den ebenfalls in Schweizerwährung anzugebenden
Schätzungswerten, nebst dem in Schweizergeld erzielten Erlös der Verwertung.
Daraus folgt so wenig wie eine Novation der Forderung selbst (BGE 46 II 406)
ein besonderer: vom Leistungsanspruch unabhängiger Anspruch auf Vollstreckung.
Es verschlägt auch nichts, dass der Ort der Zwangsvollstreckung nicht der Ort
zu sein braucht, an dem der Schuldner die Leistung zu erbringen hätte. Die
örtliche Zuständigkeit zur Durchführung eines Zwangsvollstreckungsverfahrens
ist durch das Verfahrensrecht bestimmt. Die Zwangsvollstreckung soll aber dem
Gläubiger, wenn auch eben auf anderm Wege, einfach das verschaffen, was er vom
Schuldner zu fordern hat. Stehen diesem Einreden gegen den Leistungsanspruch
zu, so geht es nicht an, darüber hinwegzusehen und den Rechtsvorschlag mit der
Begründung zu beseitigen, der Anspruch auf Vollstreckung bestehe ohne
Rücksicht auf jene Einreden. Ein derartiger Einbruch des Vollstreckungsrechts
in das materielle Recht ist dem SchKG fremd und kann nicht geschützt werden.
Die Arrestprosequierungsklage des Art. 278 Abs. 2
SR 281.1 Legge federale dell'11 aprile 1889 sulla esecuzione e sul fallimento (LEF)
LEF Art. 278 - 1 Chi è toccato nei suoi diritti da un sequestro può fare opposizione al giudice entro dieci giorni dalla conoscenza del sequestro.
1    Chi è toccato nei suoi diritti da un sequestro può fare opposizione al giudice entro dieci giorni dalla conoscenza del sequestro.
2    Il giudice dà agli interessati la possibilità di esprimersi e pronuncia senza indugio.
3    La decisione sull'opposizione può essere impugnata mediante reclamo secondo il CPC487. Davanti all'autorità giudiziaria superiore possono essere fatti valere nuovi fatti.
4    L'opposizione e il reclamo non ostacolano l'efficacia del sequestro.
SchKG ist nichts anderes als
die gewöhnliche, nur eben zur Prosequierung eines Arrestes erhobene
Forderungsklage. Das entspricht auch der bereits angeführten Entscheidung (BGE
46 II 403), welche dem Kläger einen in Schweizerwährung umgerechneten Betrag
zusprach, dem Beklagten dagegen vorbehielt, sich durch Zahlung der eigentlich
geschuldeten Summe fremder Währung am ausländischen Erfüllungsorte zu befreien
(vgl. auch BGE 52 III 130 Erw. 2). Auch im vorliegenden Falle hat der Kläger
die nur zu Vollstreckungszwecken in Schweizerwährung umgerechnete Forderung
eingeklagt, was freilich deutlicher und richtiger zum Ausdruck

Seite: 95
gekommen wäre mit einem Begehren, die beklagte Bank sei zu verurteilen, ihm in
Nachod oder Prag (Erfüllungsort) den Betrag von Kc. ...... zu zahlen, und er
sei berechtigt zu erklären, mangels solcher Erfüllung die erwähnte Forderung,
umgerechnet zum Kurse von Kc. 655.- für Sfr 100.- in den Betrag von Fr.
157747.-, nebst Zins ...... auf dem Betreibungswege geltend zu machen. Die
Klage kann nur gutgeheissen werden, wenn die Beklagte zur Leistung am
Erfüllungsorte verpflichtet ist. Solchenfalls muss ihr auch vorbehalten
bleiben, die Erfüllung noch zu bewirken und Aufhebung der Betreibung nach Art.
85
SR 281.1 Legge federale dell'11 aprile 1889 sulla esecuzione e sul fallimento (LEF)
LEF Art. 85 - Se l'escusso prova per mezzo di documenti che il debito con i relativi interessi e con le spese è stato estinto o che gli è stata concessa una dilazione, può ottenere in ogni tempo dal tribunale del luogo dell'esecuzione nel primo caso l'annullamento, e nel secondo la sospensione dell'esecuzione.
SchKG zu verlangen.
Die Sache ist demnach an die Vorinstanz zurückzuweisen zu neuer Beurteilung
nach Massgabe des den Leistungsanspruch beherrschenden ausländischen Rechtes,
das von der Beklagten angerufen worden ist. Das schweizerische Gericht wird
die Forderung so zu beurteilen haben, wie dies ein in Böhmen mit der
Leistungsklage befasstes Gericht zu tun hätte. Von der irrigen Auffassung
ausgehend, die vorliegende Klage könne gutgeheissen werden ohne Rücksicht
darauf, ob die Beklagte zur Leistung verpflichtet sei, beurteilt die
Vorinstanz die Fälligkeit der Forderung «nur nach dem allgemeinen für dieses
Schuldverhältnis geltenden Rechte», unter Ausschluss «besonderer im Lande der
Schuldnerin ergangener Erlasse». In Wirklichkeit ist aber nach dem Gesagten
notwendige Voraussetzung der Vollstreckbarkeit die Begründetheit des Anspruchs
auf Leistung durch die Schuldnerin nach dem in Böhmen geltenden Recht
überhaupt. Nur wenn und soweit dieses Recht der öffentlichen Ordnung der
Schweiz zuwiderlaufen sollte, wäre es vom schweizerischen Richter nicht
anzuwenden. Die öffentliche Ordnung gebietet mitunter die Ablehnung eines
Anspruches, der nach der an sich anwendbaren Rechtsordnung begründet wäre
(vgl. z. B. BGE 61 II 117 Erw. 1). Fraglich ist, ob sie umgekehrt auch die
Grundlage für die Verurteilung zu einer Leistung abzugeben vermag, die nach
der an sich anwendbaren

Seite: 96
Rechtsordnung nicht gefordert werden kann, ja vielleicht nicht einmal erbracht
werden darf (vgl. BGE 38 II 733 Erw. 2). Dazu wird die Vorinstanz
gegebenenfalls Stellung zu nehmen haben.
Demnach erkennt das Bundesgericht:
Die Berufung wird in dem Sinne gutgeheissen, dass das Urteil des Obergerichtes
des Standes Zürich vom 19. Dezember 1941 aufgehoben und die Sache zu neuer
Beurteilung an das Obergericht zurückgewiesen wird.
Informazioni decisione   •   DEFRITEN
Documento : 68 III 91
Data : 31. dicembre 1942
Pubblicato : 03. luglio 1942
Sorgente : Tribunale federale
Stato : 68 III 91
Ramo giuridico : DTF - Diritto delle esecuzioni e del fallimento
Oggetto : Arrestbetreibung für eine vom ausländischen Recht beherrschte und im Ausland zu erfüllende...


Registro di legislazione
LEF: 67 
SR 281.1 Legge federale dell'11 aprile 1889 sulla esecuzione e sul fallimento (LEF)
LEF Art. 67 - 1 La domanda d'esecuzione si presenta per iscritto o verbalmente all'ufficio d'esecuzione. Essa deve enunciare:
1    La domanda d'esecuzione si presenta per iscritto o verbalmente all'ufficio d'esecuzione. Essa deve enunciare:
1  il nome ed il domicilio del creditore e dell'eventuale suo rappresentante e, ove dimori all'estero, il domicilio da lui eletto nella Svizzera;
2  il nome ed il domicilio del debitore e, al caso, del suo legale rappresentante; nella domanda di esecuzione contro un'eredità dev'essere indicato a quali eredi debba farsi la notificazione;
3  l'ammontare del credito o delle garanzie richieste, in valuta legale svizzera, e pei crediti fruttiferi la misura degli interessi e il giorno dal quale sono domandati;
4  il titolo di credito con la sua data e, in difetto di titolo, la causa del credito.
2    Pei crediti garantiti da pegno la domanda deve contenere inoltre le indicazioni prescritte dall'articolo 151.132
3    Della domanda d'esecuzione si deve dar atto gratuitamente al creditore che lo richieda.
85 
SR 281.1 Legge federale dell'11 aprile 1889 sulla esecuzione e sul fallimento (LEF)
LEF Art. 85 - Se l'escusso prova per mezzo di documenti che il debito con i relativi interessi e con le spese è stato estinto o che gli è stata concessa una dilazione, può ottenere in ogni tempo dal tribunale del luogo dell'esecuzione nel primo caso l'annullamento, e nel secondo la sospensione dell'esecuzione.
271 
SR 281.1 Legge federale dell'11 aprile 1889 sulla esecuzione e sul fallimento (LEF)
LEF Art. 271 - 1 Per i crediti scaduti, in quanto non siano garantiti da pegno, il creditore può chiedere il sequestro dei beni del debitore che si trovano in Svizzera:473
1    Per i crediti scaduti, in quanto non siano garantiti da pegno, il creditore può chiedere il sequestro dei beni del debitore che si trovano in Svizzera:473
1  quando il debitore non abbia domicilio fisso;
2  quando il debitore, nell'intenzione di sottrarsi all'adempimento delle sue obbligazioni, trafughi i suoi beni, si renda latitante o si prepari a prendere la fuga;
3  quando il debitore sia di passaggio o appartenga al ceto delle persone che frequentano le fiere ed i mercati e si tratti di crediti per loro natura immediatamente esigibili;
4  quando il debitore non dimori in Svizzera, se non vi è altra causa di sequestro, ma il credito abbia un legame sufficiente con la Svizzera o si fondi su un riconoscimento di debito ai sensi dell'articolo 82 capoverso 1;
5  quando al creditore sia stato rilasciato nei confronti del debitore un attestato provvisorio o definitivo di carenza di beni;
6  quando il creditore possieda nei confronti del debitore un titolo definitivo di rigetto dell'opposizione.
2    Nei casi contemplati ai numeri 1 e 2 il sequestro si può domandare altresì per crediti non ancora scaduti; esso produce, rimpetto al debitore, la scadenza del credito.
3    Nel caso contemplato al capoverso 1 numero 6, se si tratta di una decisione straniera da eseguire secondo la Convenzione del 30 ottobre 2007477 concernente la competenza giurisdizionale, il riconoscimento e l'esecuzione delle decisioni in materia civile e commerciale, il giudice pronuncia anche sull'esecutività della stessa.478
278
SR 281.1 Legge federale dell'11 aprile 1889 sulla esecuzione e sul fallimento (LEF)
LEF Art. 278 - 1 Chi è toccato nei suoi diritti da un sequestro può fare opposizione al giudice entro dieci giorni dalla conoscenza del sequestro.
1    Chi è toccato nei suoi diritti da un sequestro può fare opposizione al giudice entro dieci giorni dalla conoscenza del sequestro.
2    Il giudice dà agli interessati la possibilità di esprimersi e pronuncia senza indugio.
3    La decisione sull'opposizione può essere impugnata mediante reclamo secondo il CPC487. Davanti all'autorità giudiziaria superiore possono essere fatti valere nuovi fatti.
4    L'opposizione e il reclamo non ostacolano l'efficacia del sequestro.
Registro DTF
38-II-731 • 46-II-403 • 52-III-128 • 61-II-114 • 67-II-70 • 68-III-91
Parole chiave
Elenca secondo la frequenza o in ordine alfabetico
convenuto • diritto straniero • debitore • interesse • tribunale federale • autorità inferiore • diritto materiale • esecuzione forzata • spese d'esecuzione • sentenza di condanna • decisione • numero • soppressione • motivazione della decisione • autorità giudiziaria • cittadinanza svizzera • riserva • reiezione della domanda • pagamento • procedura esecutiva
... Tutti