S. 177 / Nr. 54 Schuldbetreibungs- und Konkursrecht (Zivilabteilungen) (d)

BGE 67 III 177

54. Urteil der II. Zivilabteilung vom 18. Dezember 1941 i. S. Konkursamt Bern
gegen Witwe P. und M.

Regeste:
Vertretungsrecht des Konkursamtes (Art. 240
SR 281.1 Legge federale dell'11 aprile 1889 sulla esecuzione e sul fallimento (LEF)
LEF Art. 240 - L'amministrazione del fallimento cura gli interessi della massa e provvede alla sua liquidazione. Essa rappresenta la massa in giudizio.
SchKG), auch im Nachkonkurs gemäss
Art. 269
SR 281.1 Legge federale dell'11 aprile 1889 sulla esecuzione e sul fallimento (LEF)
LEF Art. 269 - 1 Se, chiuso il fallimento, si scoprono beni che sarebbero spettati alla massa, ma non vi furono compresi, l'ufficio ne prende possesso e li realizza senz'altra formalità, distribuendo la somma ricavatane fra i creditori perdenti, secondo il grado rispettivo.
1    Se, chiuso il fallimento, si scoprono beni che sarebbero spettati alla massa, ma non vi furono compresi, l'ufficio ne prende possesso e li realizza senz'altra formalità, distribuendo la somma ricavatane fra i creditori perdenti, secondo il grado rispettivo.
2    L'ufficio dei fallimenti procede nello stesso modo riguardo alle somme depositate che divengono disponibili o che non sono state riscosse entro dieci anni.471
3    Trattandosi di pretesa dubbia, l'ufficio ne avvisa i creditori mediante pubblicazione o con lettera. Si applicano per analogia le disposizioni dell'articolo 260.
SchKG. Das Fehlen eines Gläubigerbeschlusses kann dem Konkursamt im
Prozesse nicht entgegengehalten werden. (Erw. 2).
Rechte der Erbschafts-Konkursmasse: 1. die zur Erbschaft gehörenden Rechte,
persönliche wie dingliche; 2. Anfechtungsansprüche nach Art. 285 ff
SR 281.1 Legge federale dell'11 aprile 1889 sulla esecuzione e sul fallimento (LEF)
LEF Art. 285 - 1 La revocazione ha per scopo di assoggettare all'esecuzione i beni che le sono stati sottratti in seguito a uno degli atti enumerati dagli articoli 286 a 288.501
1    La revocazione ha per scopo di assoggettare all'esecuzione i beni che le sono stati sottratti in seguito a uno degli atti enumerati dagli articoli 286 a 288.501
2    Possono domandare la revocazione:
2  l'amministrazione del fallimento o, a termini degli articoli 260 e 269 capoverso 3, i singoli creditori.
3    Non sono revocabili gli atti compiuti durante una moratoria concordataria, per quanto siano stati autorizzati da un giudice del concordato o da una delegazione dei creditori (art. 295a).503
4    Non sono inoltre revocabili gli altri debiti contratti durante la moratoria con il consenso del commissario.504
. SchKG; 3.
Ansprüche auf Haftung aus Vorempfängen nach Art. 579
SR 210 Codice civile svizzero del 10 dicembre 1907
CC Art. 579 - 1 Se gli eredi di una persona insolvente rinunciano alla eredità, essi sono tenuti verso i creditori in quanto abbiano ricevuto dal defunto, nei cinque anni precedenti alla sua morte, dei beni che sarebbero soggetti a collazione nella divisione ereditaria.
1    Se gli eredi di una persona insolvente rinunciano alla eredità, essi sono tenuti verso i creditori in quanto abbiano ricevuto dal defunto, nei cinque anni precedenti alla sua morte, dei beni che sarebbero soggetti a collazione nella divisione ereditaria.
2    Sono esclusi da questa disposizione il consueto corredo nuziale e le spese di istruzione ed educazione.
3    Gli eredi di buona fede rispondono solo nella misura dell'attuale loro arricchimento.
ZGB, gleichgültig ob die
Erbschaft zufolge Ausschlagung (Art. 573
SR 210 Codice civile svizzero del 10 dicembre 1907
CC Art. 573 - 1 L'eredità a cui abbiano rinunciato tutti gli eredi legittimi del prossimo grado è liquidata dall'ufficio dei fallimenti.
1    L'eredità a cui abbiano rinunciato tutti gli eredi legittimi del prossimo grado è liquidata dall'ufficio dei fallimenti.
2    Fatta la liquidazione, quanto rimane dopo il pagamento dei debiti appartiene agli aventi diritto come se non avessero rinunciato.
ZGB) oder zufolge amtlicher
Liquidation (Art. 597
SR 210 Codice civile svizzero del 10 dicembre 1907
CC Art. 597 - La liquidazione delle eredità oberate è fatta dall'ufficio dei fallimenti a norma della legislazione sul fallimento.
ZGB) an das Konkursamt gelangt ist. Art. 193
SR 281.1 Legge federale dell'11 aprile 1889 sulla esecuzione e sul fallimento (LEF)
LEF Art. 193 - 1 L'autorità competente informa il giudice qualora:
1    L'autorità competente informa il giudice qualora:
1  tutti gli eredi abbiano espressamente rinunciato all'eredità o si debba presumere la rinuncia (art. 566 segg., 573 CC370);
2  l'eredità della quale è stata chiesta oppure ordinata la liquidazione d'ufficio risulti oberata (art. 597 CC).
2    Nei casi summenzionati, il giudice ordina la liquidazione in via di fallimento.
3    La liquidazione in via di fallimento può essere chiesta anche da un creditore o da un erede.
SchKG.
(Erw. 4).
Ein Überschuss des Erbschaftsvermögens fällt an die Erben. Ein Überschuss des
Ergebnisses einer Anfechtungsklage nach Art. 285 ff
SR 281.1 Legge federale dell'11 aprile 1889 sulla esecuzione e sul fallimento (LEF)
LEF Art. 285 - 1 La revocazione ha per scopo di assoggettare all'esecuzione i beni che le sono stati sottratti in seguito a uno degli atti enumerati dagli articoli 286 a 288.501
1    La revocazione ha per scopo di assoggettare all'esecuzione i beni che le sono stati sottratti in seguito a uno degli atti enumerati dagli articoli 286 a 288.501
2    Possono domandare la revocazione:
2  l'amministrazione del fallimento o, a termini degli articoli 260 e 269 capoverso 3, i singoli creditori.
3    Non sono revocabili gli atti compiuti durante una moratoria concordataria, per quanto siano stati autorizzati da un giudice del concordato o da una delegazione dei creditori (art. 295a).503
4    Non sono inoltre revocabili gli altri debiti contratti durante la moratoria con il consenso del commissario.504
. SchKG oder einer Klage
aus Art. 579
SR 210 Codice civile svizzero del 10 dicembre 1907
CC Art. 579 - 1 Se gli eredi di una persona insolvente rinunciano alla eredità, essi sono tenuti verso i creditori in quanto abbiano ricevuto dal defunto, nei cinque anni precedenti alla sua morte, dei beni che sarebbero soggetti a collazione nella divisione ereditaria.
1    Se gli eredi di una persona insolvente rinunciano alla eredità, essi sono tenuti verso i creditori in quanto abbiano ricevuto dal defunto, nei cinque anni precedenti alla sua morte, dei beni che sarebbero soggetti a collazione nella divisione ereditaria.
2    Sono esclusi da questa disposizione il consueto corredo nuziale e le spese di istruzione ed educazione.
3    Gli eredi di buona fede rispondono solo nella misura dell'attuale loro arricchimento.
ZGB ist dagegen dem beklagten Empfänger der betreffenden
Zuwendung zurückzuerstatten. Den Erben bleibt die Erhebung erbrechtlicher
Ansprüche, insbesondere einer Herabsetzungsklage nach Art.

Seite: 178
522 ff. ZGB vorbehalten bezüglich solcher Vermögenswerte, die dem Zugriff der
Erbschafts-Konkursmasse nicht unterliegen oder sich für die
Erbschaftsliquidation als entbehrlich erweisen. (Erw. 4 und 5).
Personenversicherung: Der begünstigte Ehegatte oder Nachkomme haftet nicht im
Sinne von Art. 579
SR 210 Codice civile svizzero del 10 dicembre 1907
CC Art. 579 - 1 Se gli eredi di una persona insolvente rinunciano alla eredità, essi sono tenuti verso i creditori in quanto abbiano ricevuto dal defunto, nei cinque anni precedenti alla sua morte, dei beni che sarebbero soggetti a collazione nella divisione ereditaria.
1    Se gli eredi di una persona insolvente rinunciano alla eredità, essi sono tenuti verso i creditori in quanto abbiano ricevuto dal defunto, nei cinque anni precedenti alla sua morte, dei beni che sarebbero soggetti a collazione nella divisione ereditaria.
2    Sono esclusi da questa disposizione il consueto corredo nuziale e le spese di istruzione ed educazione.
3    Gli eredi di buona fede rispondono solo nella misura dell'attuale loro arricchimento.
ZGB (arg. Art. 82
SR 210 Codice civile svizzero del 10 dicembre 1907
CC Art. 579 - 1 Se gli eredi di una persona insolvente rinunciano alla eredità, essi sono tenuti verso i creditori in quanto abbiano ricevuto dal defunto, nei cinque anni precedenti alla sua morte, dei beni che sarebbero soggetti a collazione nella divisione ereditaria.
1    Se gli eredi di una persona insolvente rinunciano alla eredità, essi sono tenuti verso i creditori in quanto abbiano ricevuto dal defunto, nei cinque anni precedenti alla sua morte, dei beni che sarebbero soggetti a collazione nella divisione ereditaria.
2    Sono esclusi da questa disposizione il consueto corredo nuziale e le spese di istruzione ed educazione.
3    Gli eredi di buona fede rispondono solo nella misura dell'attuale loro arricchimento.
WG). (Erw. 6)
Auskunfts- und Editionspflicht gegenüber der Konkursmasse? Art der
Geltendmachung? Art. 222 u
SR 210 Codice civile svizzero del 10 dicembre 1907
CC Art. 579 - 1 Se gli eredi di una persona insolvente rinunciano alla eredità, essi sono tenuti verso i creditori in quanto abbiano ricevuto dal defunto, nei cinque anni precedenti alla sua morte, dei beni che sarebbero soggetti a collazione nella divisione ereditaria.
1    Se gli eredi di una persona insolvente rinunciano alla eredità, essi sono tenuti verso i creditori in quanto abbiano ricevuto dal defunto, nei cinque anni precedenti alla sua morte, dei beni che sarebbero soggetti a collazione nella divisione ereditaria.
2    Sono esclusi da questa disposizione il consueto corredo nuziale e le spese di istruzione ed educazione.
3    Gli eredi di buona fede rispondono solo nella misura dell'attuale loro arricchimento.
. 232 SchKG. (Erw. 6).
Droit de représentation de l'office (art. 240 LP). Il existe même dans le cas
prévu à l'art. 269 LP. L'absence d'une décision des créanciers ne saurait être
opposée à l'office au cours du procès (consid. 2).
Droits de la masse successorale en faillite. Ils comprennent: 1° les droits
tant personnels que réels appartenant à la succession, 2° les actions
révocatoires des art. 286 et suiv. LP, 3° les actions en responsabilité en
raison d'avances sujettes au rapport, suivant l'art. 579 CC; peu importe que
l'office des faillites ait eu à s'occuper de la Succession (art. 193 LP) à la
suite de répudiation (art. 573 CC) ou à la suite de liquidation officielle
(art. 597 CC) (consid. 4).
Excèdents. Si l'actif de la succession dépasse le passif, l'excédent revient
aux héritiers. Si le résultat d'une action révocatoire (art. 285 LP) ou d'une
action exercée en vertu de l'art. 579 CC laisse un excèdent, l'office le
restituera à ceux qui jusqu'alors en avaient bénéficié.
Demeure réservé dans ce dernier cas, le droit pour les héritiers de faire
valoir leurs prétentions successorales, en particulier l'action en réduction
des art. 522 et suiv. CC, relativement aux biens qui ne seraient pas soumis à
l'action de la masse successorale en faillite ou ne seraient pas nécessaires
pour la liquidation (consid. 4 et 5).
Assurance des personnes. L'époux ou le descendant désignés comme bénéficiaires
ne peuvent être recherchés en vertu de l'art. 579 CC (Arg.: art. 82 LCA)
(consid. 6).
La masse en faillite a-t-elle le droit de se faire renseigner et d'exiger la
production de documents? De quelle façon l'exercera-t-elle? Art. 222 et 232 LP
(consid. 6).
Diritto di rappresentanza dell'ufficio (art. 240 LEF). Esiste anche nel caso
previsto dall'art. 269 LEF. La mancanza di una decisione dei creditori non
potrebbe essere opposta all'ufficio nel corso del processo (Consid. 2).
Diritti della massa successoria in fallimento. Essi comprendono: 1) i diritti
sia personali sia reali appartenenti alla successione; 2) le azioni
revocatorie dogli art. 285 e seg. LEF; 3) le azioni di responsabilità a motivo
di anticipi sottoposti a collazione secondo l'art. 579 CC, nulla importa che
l'ufficio dei fallimenti abbia dovuto occuparsi della successione (art. 193
LEF) in seguito a rinuncia (art. 573 CC) od a liquidazione d'officio (art. 597
CC) (Consid. 4).
Eccedenze. Se l'attivo della successione supera il passivo, l'eccedenza spetta
agli eredi.

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Se il risultato d'un' azione revocatoria (art. 286 LEF) o di un' azione
promossa in virtù dell'art. 579 CC lascia un'eccedenza l'ufficio la restituirà
a coloro che ne avevano beneficiato sino allora.
Resta riservato in quest'ultimo caso il diritto per gli eredi di far valere le
loro pretese successorie, in particolare l'azione di riduzione a'sensi degli
art. 522 e seg. CC relativamente ai beni che non sono soggetti all'azione
della massa successoria in fallimento o non sono necessari per la liquidazione
(Consid. 4 e 5).
Assicurazione delle persone. Il coniuge o il discendente designati come
beneficiari non possono essere convenuti in virtù dell' art. 679 CC (Arg.:
art. 82 LCA) (Consid. 6).
La massa fallimentare ha il diritto di esigere informazioni e la produzione di
documenti? In quale modo eserciterà questo diritto? Art. 222 e 232 LEF
(Consid. 6).

A. - Über die Erbschaft des am 6. Januar 1934 gestorbenen P. in Bern wurde ein
öffentliches Inventar aufgenommen und am 1. Mai 19.34 auf Begehren seiner
Erben, nämlich der Witwe und des einzigen Sohnes, die amtliche Liquidation
angeordnet. Als sich ein in Deutschland gegen den Erblasser hängig gewordener
Prozess nicht günstig erledigen liess, legte der Regierungsstatthalter von
Bern als zuständige Behörde die Akten gemäss Art. 597
SR 210 Codice civile svizzero del 10 dicembre 1907
CC Art. 597 - La liquidazione delle eredità oberate è fatta dall'ufficio dei fallimenti a norma della legislazione sul fallimento.
ZGB dem Konkursrichter
vor, und dieser eröffnete am 12. April 1938 den Erbschaftskonkurs. In dem
summarischen, schon am 7. Juni 1938 geschlossenen Konkursverfahren konnten an
die in vierter und fünfter Klasse mit je Fr. 22716.- zugelassene
Frauengutsforderung nur Fr. 1219.85 zugeteilt werden. In der fünften Klasse
kamen ausserdem Steuerforderungen von Staat und Gemeinde von zusammen Fr.
1046.85 zu Verlust, während die erwähnte deutsche Forderung von RM 20000 = Fr.
36000.- im Kollokationsplan abgewiesen worden war.
B. - Am 16. März 1939 erhob das Konkursamt Bern auf Grund von Art. 269
SR 281.1 Legge federale dell'11 aprile 1889 sulla esecuzione e sul fallimento (LEF)
LEF Art. 269 - 1 Se, chiuso il fallimento, si scoprono beni che sarebbero spettati alla massa, ma non vi furono compresi, l'ufficio ne prende possesso e li realizza senz'altra formalità, distribuendo la somma ricavatane fra i creditori perdenti, secondo il grado rispettivo.
1    Se, chiuso il fallimento, si scoprono beni che sarebbero spettati alla massa, ma non vi furono compresi, l'ufficio ne prende possesso e li realizza senz'altra formalità, distribuendo la somma ricavatane fra i creditori perdenti, secondo il grado rispettivo.
2    L'ufficio dei fallimenti procede nello stesso modo riguardo alle somme depositate che divengono disponibili o che non sono state riscosse entro dieci anni.471
3    Trattandosi di pretesa dubbia, l'ufficio ne avvisa i creditori mediante pubblicazione o con lettera. Si applicano per analogia le disposizioni dell'articolo 260.
SchKG
gegen die Witwe des Erblassers und einen mit ihr schon zu Lebzeiten des
Erblassers bekannt gewesenen M. Klage auf Herausgabe der Erbschaft und der
daraus erlangten Gegenstände samt solchem Vermögen, das bereits der Erblasser
auf die Beklagten (oder einen von ihnen) übertragen hatte,

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oder das seit dessen Tod auf sie übergegangen war, ferner auf Herausgabe,
durch die Witwe, des Gegenwertes des Rückkaufswertes der
Versicherungsansprüche, die beim Tode des Erblassers durch Zahlung an sie
erledigt wurden, auch Herausgabe des Zuwachses, der Ersatzanschaffungen und
Vermehrungen neben den eingeklagten Vermögenswerten als solchen; sodann auf
Herabsetzung der allenfalls vom Erblasser zugunsten der Beklagten getroffenen
Verfügungen unter Lebenden mit Einschluss von Versicherungsbegünstigungen;
ausserdem auf Herausgabe des Inhalts der auf den Namen des Erblassers oder
eines der Beklagten oder mehrerer dieser Personen lautenden Schrankfächer, der
offenen oder verschlossenen Depots von Wertschriften, Gold, Briefen, Akten und
irgendwelchen Gegenständen, sowie der Guthaben bei den näher bezeichneten
Instituten oder Personen. Weitere Begehren gehen auf Verurteilung der
Beklagten zur Auskunftgabe und zu entsprechender Anweisung an die bezeichneten
Banken. Endlich wurde Ersatz für allen durch die Vorenthaltung verursachten
Schaden und für die bezogenen und versäumten Früchte, sowie Zahlung
gerichtlich zu bestimmender Beträge als Schadenersatz, eventuell aus
ungerechtfertigter Bereicherung beansprucht.
C. - Mit Urteil vom 19. September 1941 wies der Appellationshof des Kantons
Bern die Klage nach einer auf die Frage der Aktivlegitimation beschränkten
Verhandlung ab, immerhin teilweise nur zur Zeit, nämlich soweit sie sich auf
Gegenstände bezieht, die sich im Zeitpunkt des Todes des Erblassers in dessen
Eigentum befanden.
D. - Hiegegen richtet sich die Berufung des klagenden Konkursamtes an das
Bundesgericht mit dem Antrag auf Gutheissung der Klage, eventuell Rückweisung
der Sache zu neuer Entscheidung. Die Beklagten beantragen, auf die Berufung
sei nicht einzutreten, eventuell sei sie abzuweisen

Seite: 181
Das Bundesgericht zieht in Erwägung:
l. - Die Beklagtschaft bestreitet das Vorliegen eines Haupturteils, weil der
Appellationshof die Klage teilweise nur «zur Zeit» abgewiesen hat. Indessen
ist keineswegs die Fortsetzung des Prozesses hinsichtlich der betreffenden
Ansprüche vorbehalten, sondern nur die allfällige Anhebung einer neuen Klage,
die sich auf einen erst noch herzustellenden Sachverhalt, nämlich einen
Gläubigerbeschluss, stützen müsste. So, wie das Konkursamt «als amtliche
Konkursverwaltung des Nachlasses» das Klagerecht für sich in Anspruch nimmt,
als selbständiges, von keinem Gläubigerbeschluss abhängiges Recht, ist es im
kantonalen Urteil endgültig, im Sinne eines Haupturteils, verneint.
2.- Diese Verneinung hält nicht stand vor Art. 240
SR 281.1 Legge federale dell'11 aprile 1889 sulla esecuzione e sul fallimento (LEF)
LEF Art. 240 - L'amministrazione del fallimento cura gli interessi della massa e provvede alla sua liquidazione. Essa rappresenta la massa in giudizio.
SchKG, wonach die (amtliche
oder auch ausseramtliche) Konkursverwaltung die Masse vor Gericht vertritt.
Angesichts dieser gesetzlichen Vertretungsmacht bedarf die Konkursverwaltung,
um namens der Konkursmasse Prozess zu führen, gar keines weitern Ausweises.
Damit muss es für den Prozessgegner und auch für das mit der Klage befasste
Gericht sein Bewenden haben. Es ist eine den Prozess nicht berührende innere
Angelegenheit des Konkursverfahrens, ob die Konkursgläubiger allenfalls darauf
Anspruch erheben können, der Führung eines bestimmten Prozesses durch die
Konkursverwaltung entgegenzutreten. Ein solcher verfahrensrechtlicher Anspruch
wäre mit einer Beschwerde gegen die Konkursverwaltung zu verfolgen (Art. 241
SR 281.1 Legge federale dell'11 aprile 1889 sulla esecuzione e sul fallimento (LEF)
LEF Art. 241 - Le disposizioni contenute negli articoli 8 a 11, 13, 14 capoverso 2 numeri 1, 2 e 4, nonché 17 a 19, 34 e 35 valgono anche per l'amministrazione speciale del fallimento.

SchKG), wobei sich diese an die Weisungen der Aufsichtsbehörde zu halten hätte
(wie in dem spezielle Verhältnisse eines Kollokationsprozesses betreffenden
Falle BGE 60 III 59, woraus für den vorliegenden Fall nichts hergeleitet
werden kann). Die in Art. 240
SR 281.1 Legge federale dell'11 aprile 1889 sulla esecuzione e sul fallimento (LEF)
LEF Art. 240 - L'amministrazione del fallimento cura gli interessi della massa e provvede alla sua liquidazione. Essa rappresenta la massa in giudizio.
SchKG vorgesehene Vertretungsmacht gilt auch im
Nachkonkurs nach Art. 269
SR 281.1 Legge federale dell'11 aprile 1889 sulla esecuzione e sul fallimento (LEF)
LEF Art. 269 - 1 Se, chiuso il fallimento, si scoprono beni che sarebbero spettati alla massa, ma non vi furono compresi, l'ufficio ne prende possesso e li realizza senz'altra formalità, distribuendo la somma ricavatane fra i creditori perdenti, secondo il grado rispettivo.
1    Se, chiuso il fallimento, si scoprono beni che sarebbero spettati alla massa, ma non vi furono compresi, l'ufficio ne prende possesso e li realizza senz'altra formalità, distribuendo la somma ricavatane fra i creditori perdenti, secondo il grado rispettivo.
2    L'ufficio dei fallimenti procede nello stesso modo riguardo alle somme depositate che divengono disponibili o che non sono state riscosse entro dieci anni.471
3    Trattandosi di pretesa dubbia, l'ufficio ne avvisa i creditori mediante pubblicazione o con lettera. Si applicano per analogia le disposizioni dell'articolo 260.
SchKG, mit der Massgabe, dass sie nur dem Konkursamt
und nicht einer allenfalls

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vor dem Schluss des eigentlichen Konkursverfahrens tätig gewesenen sog.
ausseramtlichen Konkursverwaltung zukommt, was aus der vorbehaltlos auf das
Konkursamt hinweisenden Fassung von Art. 269 erhellt. Nur weil es hiebei der
Masse gewöhnlich an eigenen Mitteln zur Führung eines Prozesses fehlt, ist das
Konkursamt für die Geltendmachung zweifelhafter Rechtsansprüche im Nachkonkurs
in der Regel darauf angewiesen, an die Gläubiger zu gelangen und eine
Prozessführung durch die Masse selbst, statt der Abtretung an einzelne
Konkursgläubiger im Sinne von Art. 260
SR 281.1 Legge federale dell'11 aprile 1889 sulla esecuzione e sul fallimento (LEF)
LEF Art. 260 - 1 Ogni creditore ha diritto di chiedere la cessione di quelle pretese alle quali rinuncia la massa dei creditori.
1    Ogni creditore ha diritto di chiedere la cessione di quelle pretese alle quali rinuncia la massa dei creditori.
2    La somma ricavata, dedotte le spese, serve a coprire i crediti dei cessionari secondo il loro grado rispettivo. L'eccedenza sarà versata alla massa.
3    Una pretesa può essere realizzata conformemente all'articolo 256, se la massa dei creditori rinuncia a farla valere e nessuno di essi ne domanda la cessione.462
SchKG, von der Gewährung der dafür
aufzuwendenden Mittel abhängig zu machen. Sind aber einmal ausnahmsweise die
nötigen Mittel vorhanden - sei es, dass gleichzeitig mit zweifelhaften
Rechtsansprüchen auch noch Geld oder sonst ohne weiteres in Besitz zu nehmende
und verwertbare Vermögensstücke der Masse entdeckt werden, oder dass der Masse
Geld zur Verfügung gestellt wird, zumal mittelbar durch den Gemeinschuldner
selbst (hier durch einen im Hinblick auf den erwarteten Liquidationsüberschuss
ähnlich beteiligten Erben)-, so befindet sich das Konkursamt in gleicher Lage
wie seinerzeit vor dem Schluss des Konkurses bei entsprechend vorhandenen
Mitteln.
3.- Zu beurteilen bleibt somit nur das Klagerecht der Konkursmasse als
solcher, d. h. die Frage, wie weit sie zur Geltendmachung der einzelnen
eingeklagten Ansprüche aktiv legitimiert sei. Der grundsätzliche Einwand der
Beklagtschaft, die Klage sei mangels Interesses der Konkursmasse von
vornherein nach Art. 2
SR 210 Codice civile svizzero del 10 dicembre 1907
CC Art. 2 - 1 Ognuno è tenuto ad agire secondo la buona fede così nell'esercizio dei propri diritti come nell'adempimento dei propri obblighi.
1    Ognuno è tenuto ad agire secondo la buona fede così nell'esercizio dei propri diritti come nell'adempimento dei propri obblighi.
2    Il manifesto abuso del proprio diritto non è protetto dalla legge.
ZGB abzuweisen, ist nicht zutreffend. Freilich ist
Hauptgläubigerin gerade die Erstbeklagte, welche sich der Klage widersetzt.
Allein sie hat ihre Konkurseingabe nicht etwa zurückgezogen, und daher bleibt
ihre Forderung im Konkurse zu liquidieren, in jeder sich hiefür als möglich
erzeigenden Weise. Ob sie ein Interesse hätte, die Konkurseingabe
zurückzuziehen, mag angesichts der auf das Konkursverfahren beschränkten
Rechtskraft der Anerkennung

Seite: 183
ihrer Forderung im Kollokationsplan (BGE 65 III 30) zweifelhaft sein. Die
Klage geht im übrigen auch noch gegen eine andere Person, und das Konkursamt
darf sich bei Durchführung der ihm obliegenden Liquidation nicht dadurch
bestimmen lassen, dass die als Konkursgläubigerin beteiligte Erstbeklagte auch
das Vorgehen gegen den zweiten Beklagten nicht wünscht. Endlich sind aber als
Gläubiger noch Staat und Gemeinde mit gleichfalls kollozierten
Steuerforderungen beteiligt. Es mag sein, dass diese Gläubiger nicht bereit
wären, wegen ihrer Forderungen von wenig mehr als Fr. 1000.- einen Prozess auf
eigene Gefahr auf Grund einer Abtretung nach Art. 260
SR 281.1 Legge federale dell'11 aprile 1889 sulla esecuzione e sul fallimento (LEF)
LEF Art. 260 - 1 Ogni creditore ha diritto di chiedere la cessione di quelle pretese alle quali rinuncia la massa dei creditori.
1    Ogni creditore ha diritto di chiedere la cessione di quelle pretese alle quali rinuncia la massa dei creditori.
2    La somma ricavata, dedotte le spese, serve a coprire i crediti dei cessionari secondo il loro grado rispettivo. L'eccedenza sarà versata alla massa.
3    Una pretesa può essere realizzata conformemente all'articolo 256, se la massa dei creditori rinuncia a farla valere e nessuno di essi ne domanda la cessione.462
SchKG anzuheben. Das
beweist jedoch nichts gegen ihr Interesse an der von der Masse selbst
erhobenen Klage. Kann doch der Prozess bei entsprechendem Ausgang zu ihrer
Befriedigung führen, ohne dass sie dafür etwas hätten aufs Spiel setzen
müssen.
4.- Nach dem Gesagten muss die Klage zunächst insoweit einlässlich beurteilt
werden, als der Appellationshof bereits das Klagerecht der Masse bejaht und
lediglich mit Unrecht die Vertretungsmacht des Konkursamtes nicht anerkannt
hat: soweit nämlich die Klage Eigentumsrechte der Erbschaft geltend macht.
Diese Beurteilung kann nicht durch das Bundesgericht selbst geschehen, nachdem
die Verhandlung vor der kantonalen Instanz auf die Frage der Aktivlegitimation
beschränkt war. Vielmehr ist die Sache zur Fortsetzung und Beendigung des
Verfahrens an den Appellationshof zurückzuweisen
Die Rückweisung muss aber noch weitere Ansprüche der Klage erfassen. Mit
Unrecht beschränkt der Appellationshof das Klagerecht der Konkursmasse der
Erbschaft auf die in deren Eigentum stehenden Vermögensstücke, indem er
bezüglich der vom Erblasser bereits auf andere Personen, speziell die beiden
Beklagten, übertragenen Gegenstände bemerkt, sie «könnten zwar auf dem Wege
der Ausgleichung oder Herabsetzung zur Teilung unter den Erben.

Seite: 184
nicht aber zur Liquidationsmasse herangezogen werden. '> Ausser den mit Wissen
der Empfänger nur zum Schein vorgenommenen Übertragungen (wovon über Art. 6
der Klage hinaus im vorletzten Absatz von Art. 5 die Rede ist), fallen auch
die Übertragungen mit Rückübertragungsvorbehalt in Betracht; denn zur
Erbschaft gehören ausser dinglichen auch alle persönlichen Vermögensrechte des
Erblassers, soweit sie nicht als höchstpersönliche mit seinem Tode
untergegangen sind, und es ist nicht einzusehen, weshalb sich ein Vorbehalt,
eine Vermögensübertragung nach Belieben rückgängig zu machen, nicht vererben
könnte.
Ferner fallen Anfechtungsansprüche nach Art. 285 ff
SR 281.1 Legge federale dell'11 aprile 1889 sulla esecuzione e sul fallimento (LEF)
LEF Art. 285 - 1 La revocazione ha per scopo di assoggettare all'esecuzione i beni che le sono stati sottratti in seguito a uno degli atti enumerati dagli articoli 286 a 288.501
1    La revocazione ha per scopo di assoggettare all'esecuzione i beni che le sono stati sottratti in seguito a uno degli atti enumerati dagli articoli 286 a 288.501
2    Possono domandare la revocazione:
2  l'amministrazione del fallimento o, a termini degli articoli 260 e 269 capoverso 3, i singoli creditori.
3    Non sono revocabili gli atti compiuti durante una moratoria concordataria, per quanto siano stati autorizzati da un giudice del concordato o da una delegazione dei creditori (art. 295a).503
4    Non sono inoltre revocabili gli altri debiti contratti durante la moratoria con il consenso del commissario.504
. SchKG in Betracht, soweit
die Klägerschaft eventuell solche erhebt. Ob die vorliegende Substanzierung
der Klage hiefür genügt oder das allenfalls Fehlende in der erst noch
bevorstehenden Verhandlung über die Hauptsache nachgeholt werden kann, wird
sich nach kantonalem Prozessrecht entscheiden. Da das Anfechtungsrecht erst
mit der am 12. April 1938 ausgesprochenen Konkurseröffnung entstehen konnte,
erfasste es allerdings angesichts der Frist des Art. 292
SR 281.1 Legge federale dell'11 aprile 1889 sulla esecuzione e sul fallimento (LEF)
LEF Art. 292 - 1 L'azione revocatoria si prescrive in:
1    L'azione revocatoria si prescrive in:
1  tre anni dalla notificazione dell'attestato di carenza di beni dopo pignoramento (art. 285 cpv. 2 n. 1);
2  tre anni dalla dichiarazione di fallimento (art. 285 cpv. 2 n. 2);
3  tre anni dall'omologazione del concordato con abbandono dell'attivo.
2    In caso di riconoscimento di un decreto straniero di fallimento, non si computa il tempo trascorso tra l'istanza di riconoscimento e la pubblicazione di cui all'articolo 169 LDIP519.
SchKG von vornherein
nur Rechtshandlungen, die der Erblasser in der Zeit vom 12. April 1933 bis zu
seinem Tode vorgenommen hatte, und im übrigen wird sich fragen, ob jene Frist
seit der Konkurseröffnung wirksam im Sinne von Art. 135 Ziff. 2
SR 220 Parte prima: Disposizioni generali Titolo primo: Delle cause delle obbligazioni Capo primo: Delle obbligazioni derivanti da contratto
CO Art. 135 - La prescrizione è interrotta:
1  mediante riconoscimento del debito per parte del debitore, in ispecie mediante il pagamento di interessi o di acconti e la dazione di pegni o fideiussioni;
2  mediante atti di esecuzione, istanza di conciliazione, azione o eccezione davanti a un tribunale statale o arbitrale, nonché mediante insinuazione nel fallimento.
OR gegenüber
dem Anfechtungsgegner unterbrochen wurde.
Endlich kommt gegenüber der Witwe als Erbin Art. 579
SR 210 Codice civile svizzero del 10 dicembre 1907
CC Art. 579 - 1 Se gli eredi di una persona insolvente rinunciano alla eredità, essi sono tenuti verso i creditori in quanto abbiano ricevuto dal defunto, nei cinque anni precedenti alla sua morte, dei beni che sarebbero soggetti a collazione nella divisione ereditaria.
1    Se gli eredi di una persona insolvente rinunciano alla eredità, essi sono tenuti verso i creditori in quanto abbiano ricevuto dal defunto, nei cinque anni precedenti alla sua morte, dei beni che sarebbero soggetti a collazione nella divisione ereditaria.
2    Sono esclusi da questa disposizione il consueto corredo nuziale e le spese di istruzione ed educazione.
3    Gli eredi di buona fede rispondono solo nella misura dell'attuale loro arricchimento.
ZGB in Betracht. Darnach
haftet ein ausschlagender Erbe eines zahlungsunfähigen Erblassers den
Erbschaftsgläubigern in gewissem Umfange aus Vorempfängen. Es ist in der
Rechtslehre bezweifelt worden, ob diese nur an den Fall der Ausschlagung
anknüpfende Bestimmung auch im Falle der amtlichen Liquidation anwendbar sei.
Dies ist jedoch zu bejahen. Wenn nach Art. 593 Abs. 3
SR 210 Codice civile svizzero del 10 dicembre 1907
CC Art. 593 - 1 Ogni erede può chiedere la liquidazione d'officio, anzi che rinunciare all'eredità od accettarla con beneficio d'inventario.
1    Ogni erede può chiedere la liquidazione d'officio, anzi che rinunciare all'eredità od accettarla con beneficio d'inventario.
2    La domanda non è ammessa quando uno dei coeredi abbia dichiarato l'accettazione.
3    In caso di liquidazione d'officio, gli eredi non sono tenuti per i debiti della successione.
ZGB die Erben bei der
amtlichen Liquidation nicht für die Schulden der Erbschaft haftbar werden, so
ist damit nur

Seite: 185
die Schuldenhaftung ausgeschlossen, die den Erben trifft, der die Erbschaft
vorbehaltlos oder unter öffentlichem Inventar annimmt (Art. 603
SR 210 Codice civile svizzero del 10 dicembre 1907
CC Art. 603 - 1 Gli eredi sono solidalmente responsabili per i debiti della successione.
1    Gli eredi sono solidalmente responsabili per i debiti della successione.
2    L'equa indennità dovuta ai figli o agli abiatici per prestazioni conferite alla comunione domestica del defunto è computata nei debiti della successione, sempreché non ne derivi l'insolvenza di questa.516
ZGB einer- und
Art. 589 ff. anderseits), die Haftung also, der sich der ausschlagende Erbe
gleichfalls entschlägt, indem die Ausschlagung gerade auch die
Erbschaftspassiven erfasst. Demgegenüber behält Art. 579 (ähnlich wie Art. 497
beim Erbverzicht) eine spezielle Haftung aus Vorempfängen vor, die sich daraus
rechtfertigt, dass die Vorempfänge eben von der Ausschlagung nicht betroffen
werden. Auch die amtliche Liquidation lässt die Vorempfänge als solche
bestehen. Nun kann es nicht Wille des Gesetzes sein, hiebei die Erben
gegenüber den Erbschaftsgläubigern noch weitergehend zu entlasten als bei der
Ausschlagung. Nur deshalb kommt bei der amtlichen Liquidation ein Vorgehen
nach Art. 579 nicht ohne weiteres in Frage, weil dieses Verfahren nicht
Zahlungsunfähigkeit des Erblassers voraussetzt. Gelangt aber die Erbschaft als
überschuldet nach Art. 597 zur Liquidation an das Konkursamt, so steht der
Konkursmasse wie im Falle der Ausschlagung zu, die Haftung nach Art. 579 in
Anspruch zu nehmen. Mit den Worten >>>>r dessen (d. h. des Erblassers)
Gläubigern ', gibt Art. 579 auch nicht etwa nur der Klage einzelner Gläubiger
Raum; vielmehr ist im Erbschaftskonkurs ein Klagerecht der eben durch das
Konkursamt (die Konkursverwaltung) vertretenen Konkursmasse anzuerkennen,
gleichwie bei der Anfechtungsklage nach Art. 285 ff
SR 281.1 Legge federale dell'11 aprile 1889 sulla esecuzione e sul fallimento (LEF)
LEF Art. 285 - 1 La revocazione ha per scopo di assoggettare all'esecuzione i beni che le sono stati sottratti in seguito a uno degli atti enumerati dagli articoli 286 a 288.501
1    La revocazione ha per scopo di assoggettare all'esecuzione i beni che le sono stati sottratti in seguito a uno degli atti enumerati dagli articoli 286 a 288.501
2    Possono domandare la revocazione:
2  l'amministrazione del fallimento o, a termini degli articoli 260 e 269 capoverso 3, i singoli creditori.
3    Non sono revocabili gli atti compiuti durante una moratoria concordataria, per quanto siano stati autorizzati da un giudice del concordato o da una delegazione dei creditori (art. 295a).503
4    Non sono inoltre revocabili gli altri debiti contratti durante la moratoria con il consenso del commissario.504
. SchKG. Nur wenn es nicht
zum Erbschaftskonkurse kommt, sondern die Erbschaft trotz Zahlungsunfähigkeit
des Erblassers von den einen Erben angenommen und nur von einzelnen
ausgeschlagen wird, so ist es Sache des einzelnen Erbschaftsgläubigers, gegen
den ausschlagenden Erben aus Art. 579
SR 210 Codice civile svizzero del 10 dicembre 1907
CC Art. 579 - 1 Se gli eredi di una persona insolvente rinunciano alla eredità, essi sono tenuti verso i creditori in quanto abbiano ricevuto dal defunto, nei cinque anni precedenti alla sua morte, dei beni che sarebbero soggetti a collazione nella divisione ereditaria.
1    Se gli eredi di una persona insolvente rinunciano alla eredità, essi sono tenuti verso i creditori in quanto abbiano ricevuto dal defunto, nei cinque anni precedenti alla sua morte, dei beni che sarebbero soggetti a collazione nella divisione ereditaria.
2    Sono esclusi da questa disposizione il consueto corredo nuziale e le spese di istruzione ed educazione.
3    Gli eredi di buona fede rispondono solo nella misura dell'attuale loro arricchimento.
ZGB zu klagen, sei es auch vielleicht
erst nach erfolgloser Belangung der annehmenden Erben. Immerhin kann sich
fragen, ob im vorliegenden Prozesse Ansprüche aus Art. 579 nicht dadurch
ausgeschlossen seien, dass die Klägerschaft selbst die Erbschaft nicht mehr
als

Seite: 186
überschuldet betrachtet. Indessen muss von der bei Konkurseröffnung
angenommenen Überschuldung ausgegangen werden, solange sie nicht durch das
Konkursergebnis widerlegt ist. Daher ist auch gegen die vorsorgliche
Geltendmachung solcher Ansprüche nichts einzuwenden. Es besteht angesichts der
Unsicherheit über das Konkursergebnis keine Veranlassung, die Klage insoweit
als verfrüht zurückzuweisen. Zu beachten bleibt aber, dass die Einbeziehung
fremden Vermögens in die Konkursmasse, sei es nach Art. 579
SR 210 Codice civile svizzero del 10 dicembre 1907
CC Art. 579 - 1 Se gli eredi di una persona insolvente rinunciano alla eredità, essi sono tenuti verso i creditori in quanto abbiano ricevuto dal defunto, nei cinque anni precedenti alla sua morte, dei beni che sarebbero soggetti a collazione nella divisione ereditaria.
1    Se gli eredi di una persona insolvente rinunciano alla eredità, essi sono tenuti verso i creditori in quanto abbiano ricevuto dal defunto, nei cinque anni precedenti alla sua morte, dei beni che sarebbero soggetti a collazione nella divisione ereditaria.
2    Sono esclusi da questa disposizione il consueto corredo nuziale e le spese di istruzione ed educazione.
3    Gli eredi di buona fede rispondono solo nella misura dell'attuale loro arricchimento.
ZGB oder nach Art.
285 B. SchKG, sich nur als Ergänzung eines zur Tilgung der Erbschaftsschulden
nicht genügenden Erbschaftsvermögens versteht. Soweit es dessen nicht bedarf,
ist von solcher Rechtsverfolgung abzusehen, und wenn sie vorsorglich
unternommen wurde, hat die Konkursmasse das aus solchem Rechtstitel zuviel
Erlangte zurückzuerstatten. Es handelt sich nicht etwa um einen den Erben
insgesamt abzuliefernden Überschuss, als was vielmehr nur ein Überschuss des
Erbschaftsvermögens selbst zu gelten hat.
5.- Den Ansprüchen der Erben auf Einbeziehung von Vermögen, dessen sich der
Erblasser entäussert hatte, in die Erbteilung ist mit dem Gesagten nicht
vorgegriffen. Aber derartige Ansprüche, sei es gegenüber Miterben oder andern
Personen, im Sinne von Art. 626 ff
SR 210 Codice civile svizzero del 10 dicembre 1907
CC Art. 626 - 1 Gli eredi legittimi sono reciprocamente obbligati a conferire tutto ciò che il defunto ha loro dato per atto tra vivi in acconto della loro quota.
1    Gli eredi legittimi sono reciprocamente obbligati a conferire tutto ciò che il defunto ha loro dato per atto tra vivi in acconto della loro quota.
2    È soggetto a collazione, salvo espressa disposizione contraria del defunto, tutto ciò che il medesimo ha dato ai suoi discendenti per causa di nozze, corredo, cessione di beni, condono di debiti o simili liberalità.
. (Ausgleichung) oder Art. 522 ff
SR 210 Codice civile svizzero del 10 dicembre 1907
CC Art. 522 - 1 Gli eredi che ottengono un importo inferiore alla loro legittima possono proporre l'azione di riduzione, finché sia reintegrata la legittima, contro:
1    Gli eredi che ottengono un importo inferiore alla loro legittima possono proporre l'azione di riduzione, finché sia reintegrata la legittima, contro:
1  gli acquisti a causa di morte risultanti dalla legge;
2  le liberalità a causa di morte; e
3  le liberalità fra vivi.
2    Se una disposizione a causa di morte contiene prescrizioni circa le quote dei singoli eredi legittimi, queste si devono considerare come semplici prescrizioni relative alla divisione, eccettoché una diversa intenzione non risulti dalla disposizione stessa.
. ZGB
(Herabsetzung) sind durch die berechtigten Erben selbst zu verfolgen. Der
Erbschaftskonkurs hat sich damit nicht zu befassen. Die Ansprüche der
Konkursmasse werden entgegen der Ansicht des Appellationshofes in keiner Weise
durch derartige erbrechtliche Ansprüche berührt. Jene Ansprüche gehen diesen
vor, d. h. den Erben kommt nur zu, was die Konkursmasse nicht zur Deckung der
Erbschaftspassiven zu beanspruchen hat. Hinsichtlich des Erbschaftsvermögens
selbst ergibt sich dies ohne weiteres aus dem Zweck der Liquidation, wonach
die Verpflichtungen des Erblassers zu erfüllen (und ausserdem allfällige
Vermächtnisse

Seite: 187
auszurichten) sind und nur ein Überschuss an die Erben fällt. Das ist in Art.
596
SR 210 Codice civile svizzero del 10 dicembre 1907
CC Art. 596 - 1 L'amministrazione dell'eredità liquida gli affari in corso del defunto, ne adempie le obbligazioni, ne incassa i crediti, ne soddisfa in quanto sia possibile i legali, ne fa riconoscere giudizialmente se occorre i diritti e le obbligazioni, e ne realizza i beni in quanto sia necessario.
1    L'amministrazione dell'eredità liquida gli affari in corso del defunto, ne adempie le obbligazioni, ne incassa i crediti, ne soddisfa in quanto sia possibile i legali, ne fa riconoscere giudizialmente se occorre i diritti e le obbligazioni, e ne realizza i beni in quanto sia necessario.
2    L'alienazione di beni stabili della successione deve farsi ai pubblici incanti, e non può farsi a trattative private senza il consenso di tutti gli eredi.
3    Gli eredi possono domandare che già durante la liquidazione sieno loro consegnati, del tutto o in parte, le cose o il danaro non indispensabili alla medesima.
ZGB für die amtliche Liquidation so geordnet und entspricht auch dem bei
der Liquidation durch das Konkursamt anwendbaren Konkursrecht. Dass anderseits
auch im letztern Fall ein Überschuss den Erben abzuliefern ist, folgt daraus,
dass die Konkursmasse einen Überschuss notwendig herauszugeben hat und kein
Grund besteht, ihn jemand anderm als den Erben zukommen zu lassen, die ja bei
der amtlichen Liquidation als solche anerkannt bleiben und nur eben durch die
Ansprüche der Passivmasse zurückgedrängt, nicht schlechthin verdrängt werden;
das gilt umso mehr, als Entsprechendes nach Art. 573 Abs. 2
SR 210 Codice civile svizzero del 10 dicembre 1907
CC Art. 573 - 1 L'eredità a cui abbiano rinunciato tutti gli eredi legittimi del prossimo grado è liquidata dall'ufficio dei fallimenti.
1    L'eredità a cui abbiano rinunciato tutti gli eredi legittimi del prossimo grado è liquidata dall'ufficio dei fallimenti.
2    Fatta la liquidazione, quanto rimane dopo il pagamento dei debiti appartiene agli aventi diritto come se non avessero rinunciato.
ZGB sogar zu
Gunsten ausschlagender Erben vorgesehen ist.- Wenn sodann das Gesetz der
Erbschaftskonkursmasse noch gewisse Ansprüche auf Einbeziehung fremden
Vermögens in die Liquidation zuerkennt (Art. 579
SR 210 Codice civile svizzero del 10 dicembre 1907
CC Art. 579 - 1 Se gli eredi di una persona insolvente rinunciano alla eredità, essi sono tenuti verso i creditori in quanto abbiano ricevuto dal defunto, nei cinque anni precedenti alla sua morte, dei beni che sarebbero soggetti a collazione nella divisione ereditaria.
1    Se gli eredi di una persona insolvente rinunciano alla eredità, essi sono tenuti verso i creditori in quanto abbiano ricevuto dal defunto, nei cinque anni precedenti alla sua morte, dei beni che sarebbero soggetti a collazione nella divisione ereditaria.
2    Sono esclusi da questa disposizione il consueto corredo nuziale e le spese di istruzione ed educazione.
3    Gli eredi di buona fede rispondono solo nella misura dell'attuale loro arricchimento.
ZGB sowie Art. 285 ff
SR 281.1 Legge federale dell'11 aprile 1889 sulla esecuzione e sul fallimento (LEF)
LEF Art. 285 - 1 La revocazione ha per scopo di assoggettare all'esecuzione i beni che le sono stati sottratti in seguito a uno degli atti enumerati dagli articoli 286 a 288.501
1    La revocazione ha per scopo di assoggettare all'esecuzione i beni che le sono stati sottratti in seguito a uno degli atti enumerati dagli articoli 286 a 288.501
2    Possono domandare la revocazione:
2  l'amministrazione del fallimento o, a termini degli articoli 260 e 269 capoverso 3, i singoli creditori.
3    Non sono revocabili gli atti compiuti durante una moratoria concordataria, per quanto siano stati autorizzati da un giudice del concordato o da una delegazione dei creditori (art. 295a).503
4    Non sono inoltre revocabili gli altri debiti contratti durante la moratoria con il consenso del commissario.504
.
SchKG), so geschieht auch dies in dem Sinne, dass Ansprüche von Erben auf
Einbeziehung solchen Vermögens in die Erbteilung nicht mit den Ansprüchen der
Erbschaftsgläubiger in Widerstreit treten dürfen. Der Erbteilung und damit der
Geltendmachung von Pflichtteilsrechten unterliegt überhaupt nur, was nicht
berechtigterweise von der Erbschafts-Konkursmasse beansprucht wird, sei es von
vornherein (indem es ausserhalb des Bereiches der Rechte der Konkursmasse
liegt) oder sobald gewisse Rechte als für die Deckung der Passivmasse
entbehrlich ausscheiden. Insoweit allerdings steht dann der Einbeziehung der
betreffenden Vermögenswerte in die einzig der Erbteilung unterliegende
Überschuss-Masse nichts mehr entgegen, nach Massgabe der für solche
erbrechtliche Ansprüche, insbesondere die Herabsetzungsklage, geltenden
Voraussetzungen. Hätte aber ein Erbe, etwa schon vor Eröffnung der amtlichen
Liquidation, mit einer Herabsetzungsklage Ansprüche auf Einbeziehung vor
Vermögen erhoben, das hernach die Erbschafts-Konkursmasse berechtigterweise
nach Art. 285 ff
SR 281.1 Legge federale dell'11 aprile 1889 sulla esecuzione e sul fallimento (LEF)
LEF Art. 285 - 1 La revocazione ha per scopo di assoggettare all'esecuzione i beni che le sono stati sottratti in seguito a uno degli atti enumerati dagli articoli 286 a 288.501
1    La revocazione ha per scopo di assoggettare all'esecuzione i beni che le sono stati sottratti in seguito a uno degli atti enumerati dagli articoli 286 a 288.501
2    Possono domandare la revocazione:
2  l'amministrazione del fallimento o, a termini degli articoli 260 e 269 capoverso 3, i singoli creditori.
3    Non sono revocabili gli atti compiuti durante una moratoria concordataria, per quanto siano stati autorizzati da un giudice del concordato o da una delegazione dei creditori (art. 295a).503
4    Non sono inoltre revocabili gli altri debiti contratti durante la moratoria con il consenso del commissario.504
. SchKG

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oder Art. 579
SR 210 Codice civile svizzero del 10 dicembre 1907
CC Art. 579 - 1 Se gli eredi di una persona insolvente rinunciano alla eredità, essi sono tenuti verso i creditori in quanto abbiano ricevuto dal defunto, nei cinque anni precedenti alla sua morte, dei beni che sarebbero soggetti a collazione nella divisione ereditaria.
1    Se gli eredi di una persona insolvente rinunciano alla eredità, essi sono tenuti verso i creditori in quanto abbiano ricevuto dal defunto, nei cinque anni precedenti alla sua morte, dei beni che sarebbero soggetti a collazione nella divisione ereditaria.
2    Sono esclusi da questa disposizione il consueto corredo nuziale e le spese di istruzione ed educazione.
3    Gli eredi di buona fede rispondono solo nella misura dell'attuale loro arricchimento.
ZGB in Anspruch nimmt, so erweist sich der erbrechtliche Erwerb
als ungerechtfertigt, weil er vor dem Anspruch der Erbschaftsgläubiger
zurückzutreten hat. Mit dieser Abgrenzung erledigen sich im wesentlichen die
in BGE 50 II 453 aufgeworfenen Fragen.
6.- Die Aktivlegitimation der Konkursmasse ist also, gleichwie wenn die
Erbschaft ausgeschlagen worden wäre, ohne jede Rücksicht auf erbrechtliche
Ansprüche zu bejahen, soweit die Klaganträge sich auf Rechte stützen, die
entweder zur Erbschaft selbst gehören oder der Konkursmasse nach Art. 285 ff
SR 281.1 Legge federale dell'11 aprile 1889 sulla esecuzione e sul fallimento (LEF)
LEF Art. 285 - 1 La revocazione ha per scopo di assoggettare all'esecuzione i beni che le sono stati sottratti in seguito a uno degli atti enumerati dagli articoli 286 a 288.501
1    La revocazione ha per scopo di assoggettare all'esecuzione i beni che le sono stati sottratti in seguito a uno degli atti enumerati dagli articoli 286 a 288.501
2    Possono domandare la revocazione:
2  l'amministrazione del fallimento o, a termini degli articoli 260 e 269 capoverso 3, i singoli creditori.
3    Non sono revocabili gli atti compiuti durante una moratoria concordataria, per quanto siano stati autorizzati da un giudice del concordato o da una delegazione dei creditori (art. 295a).503
4    Non sono inoltre revocabili gli altri debiti contratti durante la moratoria con il consenso del commissario.504
.
SchKG oder 579 ZGB zustehen. Unter diesem Gesichtspunkte der Legitimation zur
Klage geben die Anträge 1, a-c und e, 5 und 6 keine Veranlassung zu besondern
Bemerkungen.
Zum Klagantrag 1, d betreffend Versicherungssummen, die beim Tode des
Erblassers an die Witwe bezahlt wurden: Ansprüche aus Personenversicherung zu
Gunsten des Ehegatten sind vorbehältlich allfälliger Pfandrechte der
Zwangsvollstreckung zu Gunsten der Gläubiger des Versicherungsnehmers entzogen
(Art. 80
SR 221.229.1 Legge federale del 2 aprile 1908 sul contratto d'assicurazione (Legge sul contratto d'assicurazione, LCA) - Legge sul contratto d'assicurazione
LCA Art. 80 - Se i beneficiari sono il coniuge, il partner registrato o i discendenti dello stipulante, il diritto d'assicurazione del beneficiario e quello dello stipulante non soggiacciono, salvo gli eventuali diritti di pegno, all'esecuzione a vantaggio dei creditori dello stipulante.
VVG), auch bei Ausschlagung der Erbschaft (Art. 85
SR 221.229.1 Legge federale del 2 aprile 1908 sul contratto d'assicurazione (Legge sul contratto d'assicurazione, LCA) - Legge sul contratto d'assicurazione
LCA Art. 85 - Se i beneficiari sono i discendenti che hanno diritto alla successione, il coniuge o il partner registrato, i genitori, i nonni, i fratelli o le sorelle, l'assicurazione è loro devoluta anche quando ripudino la successione.
VVG). Nur die
Anfechtung nach Art. 285 ff
SR 281.1 Legge federale dell'11 aprile 1889 sulla esecuzione e sul fallimento (LEF)
LEF Art. 285 - 1 La revocazione ha per scopo di assoggettare all'esecuzione i beni che le sono stati sottratti in seguito a uno degli atti enumerati dagli articoli 286 a 288.501
1    La revocazione ha per scopo di assoggettare all'esecuzione i beni che le sono stati sottratti in seguito a uno degli atti enumerati dagli articoli 286 a 288.501
2    Possono domandare la revocazione:
2  l'amministrazione del fallimento o, a termini degli articoli 260 e 269 capoverso 3, i singoli creditori.
3    Non sono revocabili gli atti compiuti durante una moratoria concordataria, per quanto siano stati autorizzati da un giudice del concordato o da una delegazione dei creditori (art. 295a).503
4    Non sono inoltre revocabili gli altri debiti contratti durante la moratoria con il consenso del commissario.504
. SchKG bleibt vorbehalten (Art. 82
SR 221.229.1 Legge federale del 2 aprile 1908 sul contratto d'assicurazione (Legge sul contratto d'assicurazione, LCA) - Legge sul contratto d'assicurazione
LCA Art. 82 - Rimangono ferme, di fronte alle disposizioni della presente legge circa l'assicurazione a beneficio di terzi, le prescrizioni degli articoli 285 e seguenti della legge federale dell'11 aprile 1889119 sulla esecuzione e sul fallimento.
VVG, vgl. BGE
64 III 85), womit weitergehende Ansprüche nach Art. 579
SR 210 Codice civile svizzero del 10 dicembre 1907
CC Art. 579 - 1 Se gli eredi di una persona insolvente rinunciano alla eredità, essi sono tenuti verso i creditori in quanto abbiano ricevuto dal defunto, nei cinque anni precedenti alla sua morte, dei beni che sarebbero soggetti a collazione nella divisione ereditaria.
1    Se gli eredi di una persona insolvente rinunciano alla eredità, essi sono tenuti verso i creditori in quanto abbiano ricevuto dal defunto, nei cinque anni precedenti alla sua morte, dei beni che sarebbero soggetti a collazione nella divisione ereditaria.
2    Sono esclusi da questa disposizione il consueto corredo nuziale e le spese di istruzione ed educazione.
3    Gli eredi di buona fede rispondono solo nella misura dell'attuale loro arricchimento.
ZGB hinsichtlich
solcher Ansprüche ausgeschlossen sind. Dieser Antrag wird also nur als
Anfechtungsklage zu beurteilen sein, sofern er als solche genügend begründet
ist und aufrechterhalten wird.
Zum Klagantrag 2 (Herabsetzungsklage): Herabsetzungsansprüche im Sinne von
Art. 522 ff
SR 210 Codice civile svizzero del 10 dicembre 1907
CC Art. 522 - 1 Gli eredi che ottengono un importo inferiore alla loro legittima possono proporre l'azione di riduzione, finché sia reintegrata la legittima, contro:
1    Gli eredi che ottengono un importo inferiore alla loro legittima possono proporre l'azione di riduzione, finché sia reintegrata la legittima, contro:
1  gli acquisti a causa di morte risultanti dalla legge;
2  le liberalità a causa di morte; e
3  le liberalità fra vivi.
2    Se una disposizione a causa di morte contiene prescrizioni circa le quote dei singoli eredi legittimi, queste si devono considerare come semplici prescrizioni relative alla divisione, eccettoché una diversa intenzione non risulti dalla disposizione stessa.
. ZGB stehen der Konkursmasse der Erbschaft nicht zu, und sie hat,
wie dargetan, auch keine Veranlassung, sich um die ihren Rechten nachgehenden
allfälligen Herabsetzangsansprüche des Sohnes des Erblassers zu kümmern.
Der Klagantrag 3 fällt in Betracht, soweit die damit geltend gemachten
Ansprüche im oben umrissenen Rahmen derjenigen Ansprüche liegen, die der
Konkursmasse überhaupt zustehen können. Soweit dieser Antrag nicht

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verwertbares Vermögen, sondern Briefe und Akten erwähnt, kann er als
Gegenstand einer Zivilklage nicht berücksichtigt werden. Dagegen kann sich das
Konkursamt einfach durch eine entsprechende Verfügung darauf stützen, dass
Geschäftspapiere des Gemeinschuldners, d. h. solche, die über seine
Vermögensverhältnisse Auskunft geben, dem Konkursamt (auch im Nachkonkurse)
nicht vorenthalten werden dürfen, was aus Art. 222
SR 281.1 Legge federale dell'11 aprile 1889 sulla esecuzione e sul fallimento (LEF)
LEF Art. 222 - 1 Il fallito è tenuto, sotto minaccia di pena (art. 163 n. 1, 323 n. 4 CP417), a indicare tutti i suoi beni all'ufficio d'esecuzione e a metterli a sua disposizione.
1    Il fallito è tenuto, sotto minaccia di pena (art. 163 n. 1, 323 n. 4 CP417), a indicare tutti i suoi beni all'ufficio d'esecuzione e a metterli a sua disposizione.
2    Se il fallito è morto o latitante, tale obbligo incombe, sotto minaccia di pena (art. 324 n. 1 CP), a tutte le persone adulte che convivevano con lui.
3    Le persone menzionate ai capoversi 1 e 2 devono, a richiesta dell'ufficiale, aprire i locali e i ripostigli. Se necessario, l'ufficiale può chiedere l'aiuto dell'autorità di polizia.
4    I terzi che detengono beni del fallito o verso i quali questi vanta crediti hanno, sotto minaccia di pena (art. 324 n. 5 CP), lo stesso obbligo di informare e di mettere a disposizione del fallito.
5    Le autorità hanno lo stesso obbligo di informare del fallito.
6    L'ufficio dei fallimenti ricorda esplicitamente agli interessati i loro obblighi come pure le conseguenze penali dell'inosservanza.
SchKG folgt (vgl. auch Art.
15 und 36 der Konkursverordnung). Ob neben der Auskunftspflicht nach
Konkursverfahrensrecht eine kantonalrechtliche Editionspflicht bestehe, hat
das Bundesgericht nicht zu prüfen.
Das soeben Ausgeführte hat auch Bedeutung gegenüber dem Klagantrag 4, der
Auskunft anstrebt über die Gegenstände der Klage, über das aus dem Vermögen
des Erblassers Erlangte und überhaupt über die Verhältnisse der Erbschaft,
ferner Entbindung der genannten Banken von der Geheimnispflicht und Auftrag an
sie zur Auskunftgabe über die Bankgeschäfte des Erblassers oder der Beklagten
seit dem 1. Januar 1931. Das Konkursamt kann nun weder die Auskunftspflicht in
Anspruch nehmen, die nach Art. 581
SR 210 Codice civile svizzero del 10 dicembre 1907
CC Art. 581 - 1 L'inventario è compilato dall'autorità competente secondo le prescrizioni del diritto cantonale, e consiste in una distinta dei beni e dei debiti dell'eredità, con l'indicazione della stima di ogni singolo oggetto.
1    L'inventario è compilato dall'autorità competente secondo le prescrizioni del diritto cantonale, e consiste in una distinta dei beni e dei debiti dell'eredità, con l'indicazione della stima di ogni singolo oggetto.
2    Chiunque possa dare informazioni sulla situazione patrimoniale del defunto è obbligato, sotto propria responsabilità, a fornirle all'autorità competente che ne lo richieda.
3    In ispecie gli eredi devono comunicare all'autorità i debiti del defunto da loro conosciuti.
ZGB behufs Erstellung des öffentlichen
Inventars besteht-dieses Stadium ist im vorliegenden Erbfalle längst vorbei-,
noch die in Art. 610 Abs. 2
SR 210 Codice civile svizzero del 10 dicembre 1907
CC Art. 610 - 1 Ove non debbano essere applicate altre disposizioni, tutti gli eredi hanno uguali diritti sui beni della successione.
1    Ove non debbano essere applicate altre disposizioni, tutti gli eredi hanno uguali diritti sui beni della successione.
2    Essi devono comunicarsi vicendevolmente ogni loro rapporto col defunto che debba essere considerato per l'eguale e giusta divisione della eredità.
3    Ogni erede può chiedere che i debiti dell'eredità sieno soddisfatti o garantiti prima della divisione.
ZGB vorgesehene Auskunftspflicht der Miterben
unter einander, die übrigens keinesfalls gegenüber dem familienfremden und
nicht etwa zum Erben eingesetzten Zweitbeklagten geltend gemacht werden
könnte. Auf diese Rechtsbehelfe ist das Konkursamt als Organ der Gesamtheit
der Erbschaftsgläubiger denn auch nicht angewiesen, sondern es kann sich auf
Art. 222
SR 281.1 Legge federale dell'11 aprile 1889 sulla esecuzione e sul fallimento (LEF)
LEF Art. 222 - 1 Il fallito è tenuto, sotto minaccia di pena (art. 163 n. 1, 323 n. 4 CP417), a indicare tutti i suoi beni all'ufficio d'esecuzione e a metterli a sua disposizione.
1    Il fallito è tenuto, sotto minaccia di pena (art. 163 n. 1, 323 n. 4 CP417), a indicare tutti i suoi beni all'ufficio d'esecuzione e a metterli a sua disposizione.
2    Se il fallito è morto o latitante, tale obbligo incombe, sotto minaccia di pena (art. 324 n. 1 CP), a tutte le persone adulte che convivevano con lui.
3    Le persone menzionate ai capoversi 1 e 2 devono, a richiesta dell'ufficiale, aprire i locali e i ripostigli. Se necessario, l'ufficiale può chiedere l'aiuto dell'autorità di polizia.
4    I terzi che detengono beni del fallito o verso i quali questi vanta crediti hanno, sotto minaccia di pena (art. 324 n. 5 CP), lo stesso obbligo di informare e di mettere a disposizione del fallito.
5    Le autorità hanno lo stesso obbligo di informare del fallito.
6    L'ufficio dei fallimenti ricorda esplicitamente agli interessati i loro obblighi come pure le conseguenze penali dell'inosservanza.
, sei es Abs. 1 oder 2, allenfalls auch Art. 232 Ziff. 3
SR 281.1 Legge federale dell'11 aprile 1889 sulla esecuzione e sul fallimento (LEF)
LEF Art. 232 - 1 L'ufficio dei fallimenti pubblica la dichiarazione di fallimento non appena sia stato deciso se si procederà alla liquidazione ordinaria o a quella sommaria.430
1    L'ufficio dei fallimenti pubblica la dichiarazione di fallimento non appena sia stato deciso se si procederà alla liquidazione ordinaria o a quella sommaria.430
2    La pubblicazione contiene:
1  la designazione del fallito e del suo domicilio, nonché la data della dichiarazione di fallimento;
und 4
SR 281.1 Legge federale dell'11 aprile 1889 sulla esecuzione e sul fallimento (LEF)
LEF Art. 232 - 1 L'ufficio dei fallimenti pubblica la dichiarazione di fallimento non appena sia stato deciso se si procederà alla liquidazione ordinaria o a quella sommaria.430
1    L'ufficio dei fallimenti pubblica la dichiarazione di fallimento non appena sia stato deciso se si procederà alla liquidazione ordinaria o a quella sommaria.430
2    La pubblicazione contiene:
1  la designazione del fallito e del suo domicilio, nonché la data della dichiarazione di fallimento;
SchKG
stützen, worauf sich die Strafdrohungen von Art. 323 Ziff. 4
SR 311.0 Codice penale svizzero del 21 dicembre 1937
CP Art. 323 - Sono puniti con la multa:
1    il debitore che, avvisato nelle forme di legge, non assiste e non si fa rappresentare ad un pignoramento o a una compilazione d'inventario (art. 91 cpv. 1 n. 1, 163 cpv. 2 e 341 cpv. 1 LEF458);459
2    il debitore che non indica, sino a concorrenza di quanto sia necessario per un sufficiente pignoramento o per l'esecuzione di un sequestro, tutti i suoi beni, compresi quelli che non sono in suo possesso, come pure i suoi crediti e diritti verso terzi (art. 91 cpv. 1 n. 2, 275 LEF);
3    il debitore che, all'atto della compilazione di un inventario, non indica tutti i suoi beni, compresi quelli che non sono in suo possesso, come pure i suoi crediti e diritti verso terzi (art. 163 cpv. 2 e 341 cpv. 1 LEF); 460
4    il fallito che non indica all'ufficio dei fallimenti tutti i suoi beni e non li mette a disposizione di esso (art. 222 cpv. 1 LEF);
5    il fallito che, senza esserne stato espressamente dispensato, non sta a disposizione dell'amministrazione durante la procedura di fallimento (art. 229 cpv. 1 LEF).
/5
SR 311.0 Codice penale svizzero del 21 dicembre 1937
CP Art. 323 - Sono puniti con la multa:
1    il debitore che, avvisato nelle forme di legge, non assiste e non si fa rappresentare ad un pignoramento o a una compilazione d'inventario (art. 91 cpv. 1 n. 1, 163 cpv. 2 e 341 cpv. 1 LEF458);459
2    il debitore che non indica, sino a concorrenza di quanto sia necessario per un sufficiente pignoramento o per l'esecuzione di un sequestro, tutti i suoi beni, compresi quelli che non sono in suo possesso, come pure i suoi crediti e diritti verso terzi (art. 91 cpv. 1 n. 2, 275 LEF);
3    il debitore che, all'atto della compilazione di un inventario, non indica tutti i suoi beni, compresi quelli che non sono in suo possesso, come pure i suoi crediti e diritti verso terzi (art. 163 cpv. 2 e 341 cpv. 1 LEF); 460
4    il fallito che non indica all'ufficio dei fallimenti tutti i suoi beni e non li mette a disposizione di esso (art. 222 cpv. 1 LEF);
5    il fallito che, senza esserne stato espressamente dispensato, non sta a disposizione dell'amministrazione durante la procedura di fallimento (art. 229 cpv. 1 LEF).
und 324
SR 311.0 Codice penale svizzero del 21 dicembre 1937
CP Art. 324 - Sono puniti con la multa:
1    la persona adulta che, essendo convissuta col fallito, morto o latitante, non indica all'ufficio dei fallimenti tutti i beni del debitore e non li mette a disposizione di esso (art. 222 cpv. 2 LEF462);
2    chi non notifica i suoi debiti verso il fallito entro il termine per le notificazioni (art. 232 cpv. 2 n. 3 LEF);
3    chi non mette a disposizione dell'ufficio dei fallimenti, entro il termine per le notificazioni, gli oggetti del fallito che egli detiene a titolo di pegno o per altro titolo (art. 232 cpv. 2 n. 4 LEF);
4    chi, scaduto il termine di realizzazione, non consegna ai liquidatori oggetti del fallito che detiene a titolo di creditore pignoratizio (art. 324 cpv. 2 LEF);
5    il terzo che non ottempera al dovere di informare e di mettere a disposizione giusta gli articoli 57a capoverso 1, 91 capoverso 4, 163 capoverso 2, 222 capoverso 4 e 341 capoverso 1 LEF. 463
StGB
beziehen. Ein mit Zivilklage zu verfolgender bundesrechtlicher Anspruch auf
Auskunftgabe steht dagegen der Konkursmasse nicht zu, auch nicht gegenüber
einem Anfechtungsbeklagten oder aus Art. 579
SR 210 Codice civile svizzero del 10 dicembre 1907
CC Art. 579 - 1 Se gli eredi di una persona insolvente rinunciano alla eredità, essi sono tenuti verso i creditori in quanto abbiano ricevuto dal defunto, nei cinque anni precedenti alla sua morte, dei beni che sarebbero soggetti a collazione nella divisione ereditaria.
1    Se gli eredi di una persona insolvente rinunciano alla eredità, essi sono tenuti verso i creditori in quanto abbiano ricevuto dal defunto, nei cinque anni precedenti alla sua morte, dei beni che sarebbero soggetti a collazione nella divisione ereditaria.
2    Sono esclusi da questa disposizione il consueto corredo nuziale e le spese di istruzione ed educazione.
3    Gli eredi di buona fede rispondono solo nella misura dell'attuale loro arricchimento.
ZGB

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Belangten zur Ermöglichung oder Erleichterung einer solchen Klage.
Demnach erkennt das Bundesgericht:
Die Berufung wird in dem Sinne teilweise gutgeheissen, dass das Urteil des
Appellationshofes des Kantons Bern vom 19. September 1941 aufgehoben und die
Sache zu neuer Entscheidung im Sinne der Erwägungen an den Appellationshof
zurückgewiesen wird.
Informazioni decisione   •   DEFRITEN
Documento : 67 III 177
Data : 31. dicembre 1941
Pubblicato : 17. dicembre 1941
Sorgente : Tribunale federale
Stato : 67 III 177
Ramo giuridico : DTF - Diritto delle esecuzioni e del fallimento
Oggetto : Vertretungsrecht des Konkursamtes (Art. 240 SchKG), auch im Nachkonkurs gemäss Art. 269 SchKG. Das...


Registro di legislazione
CC: 2 
SR 210 Codice civile svizzero del 10 dicembre 1907
CC Art. 2 - 1 Ognuno è tenuto ad agire secondo la buona fede così nell'esercizio dei propri diritti come nell'adempimento dei propri obblighi.
1    Ognuno è tenuto ad agire secondo la buona fede così nell'esercizio dei propri diritti come nell'adempimento dei propri obblighi.
2    Il manifesto abuso del proprio diritto non è protetto dalla legge.
522 
SR 210 Codice civile svizzero del 10 dicembre 1907
CC Art. 522 - 1 Gli eredi che ottengono un importo inferiore alla loro legittima possono proporre l'azione di riduzione, finché sia reintegrata la legittima, contro:
1    Gli eredi che ottengono un importo inferiore alla loro legittima possono proporre l'azione di riduzione, finché sia reintegrata la legittima, contro:
1  gli acquisti a causa di morte risultanti dalla legge;
2  le liberalità a causa di morte; e
3  le liberalità fra vivi.
2    Se una disposizione a causa di morte contiene prescrizioni circa le quote dei singoli eredi legittimi, queste si devono considerare come semplici prescrizioni relative alla divisione, eccettoché una diversa intenzione non risulti dalla disposizione stessa.
573 
SR 210 Codice civile svizzero del 10 dicembre 1907
CC Art. 573 - 1 L'eredità a cui abbiano rinunciato tutti gli eredi legittimi del prossimo grado è liquidata dall'ufficio dei fallimenti.
1    L'eredità a cui abbiano rinunciato tutti gli eredi legittimi del prossimo grado è liquidata dall'ufficio dei fallimenti.
2    Fatta la liquidazione, quanto rimane dopo il pagamento dei debiti appartiene agli aventi diritto come se non avessero rinunciato.
579 
SR 210 Codice civile svizzero del 10 dicembre 1907
CC Art. 579 - 1 Se gli eredi di una persona insolvente rinunciano alla eredità, essi sono tenuti verso i creditori in quanto abbiano ricevuto dal defunto, nei cinque anni precedenti alla sua morte, dei beni che sarebbero soggetti a collazione nella divisione ereditaria.
1    Se gli eredi di una persona insolvente rinunciano alla eredità, essi sono tenuti verso i creditori in quanto abbiano ricevuto dal defunto, nei cinque anni precedenti alla sua morte, dei beni che sarebbero soggetti a collazione nella divisione ereditaria.
2    Sono esclusi da questa disposizione il consueto corredo nuziale e le spese di istruzione ed educazione.
3    Gli eredi di buona fede rispondono solo nella misura dell'attuale loro arricchimento.
581 
SR 210 Codice civile svizzero del 10 dicembre 1907
CC Art. 581 - 1 L'inventario è compilato dall'autorità competente secondo le prescrizioni del diritto cantonale, e consiste in una distinta dei beni e dei debiti dell'eredità, con l'indicazione della stima di ogni singolo oggetto.
1    L'inventario è compilato dall'autorità competente secondo le prescrizioni del diritto cantonale, e consiste in una distinta dei beni e dei debiti dell'eredità, con l'indicazione della stima di ogni singolo oggetto.
2    Chiunque possa dare informazioni sulla situazione patrimoniale del defunto è obbligato, sotto propria responsabilità, a fornirle all'autorità competente che ne lo richieda.
3    In ispecie gli eredi devono comunicare all'autorità i debiti del defunto da loro conosciuti.
593 
SR 210 Codice civile svizzero del 10 dicembre 1907
CC Art. 593 - 1 Ogni erede può chiedere la liquidazione d'officio, anzi che rinunciare all'eredità od accettarla con beneficio d'inventario.
1    Ogni erede può chiedere la liquidazione d'officio, anzi che rinunciare all'eredità od accettarla con beneficio d'inventario.
2    La domanda non è ammessa quando uno dei coeredi abbia dichiarato l'accettazione.
3    In caso di liquidazione d'officio, gli eredi non sono tenuti per i debiti della successione.
596 
SR 210 Codice civile svizzero del 10 dicembre 1907
CC Art. 596 - 1 L'amministrazione dell'eredità liquida gli affari in corso del defunto, ne adempie le obbligazioni, ne incassa i crediti, ne soddisfa in quanto sia possibile i legali, ne fa riconoscere giudizialmente se occorre i diritti e le obbligazioni, e ne realizza i beni in quanto sia necessario.
1    L'amministrazione dell'eredità liquida gli affari in corso del defunto, ne adempie le obbligazioni, ne incassa i crediti, ne soddisfa in quanto sia possibile i legali, ne fa riconoscere giudizialmente se occorre i diritti e le obbligazioni, e ne realizza i beni in quanto sia necessario.
2    L'alienazione di beni stabili della successione deve farsi ai pubblici incanti, e non può farsi a trattative private senza il consenso di tutti gli eredi.
3    Gli eredi possono domandare che già durante la liquidazione sieno loro consegnati, del tutto o in parte, le cose o il danaro non indispensabili alla medesima.
597 
SR 210 Codice civile svizzero del 10 dicembre 1907
CC Art. 597 - La liquidazione delle eredità oberate è fatta dall'ufficio dei fallimenti a norma della legislazione sul fallimento.
603 
SR 210 Codice civile svizzero del 10 dicembre 1907
CC Art. 603 - 1 Gli eredi sono solidalmente responsabili per i debiti della successione.
1    Gli eredi sono solidalmente responsabili per i debiti della successione.
2    L'equa indennità dovuta ai figli o agli abiatici per prestazioni conferite alla comunione domestica del defunto è computata nei debiti della successione, sempreché non ne derivi l'insolvenza di questa.516
610 
SR 210 Codice civile svizzero del 10 dicembre 1907
CC Art. 610 - 1 Ove non debbano essere applicate altre disposizioni, tutti gli eredi hanno uguali diritti sui beni della successione.
1    Ove non debbano essere applicate altre disposizioni, tutti gli eredi hanno uguali diritti sui beni della successione.
2    Essi devono comunicarsi vicendevolmente ogni loro rapporto col defunto che debba essere considerato per l'eguale e giusta divisione della eredità.
3    Ogni erede può chiedere che i debiti dell'eredità sieno soddisfatti o garantiti prima della divisione.
626
SR 210 Codice civile svizzero del 10 dicembre 1907
CC Art. 626 - 1 Gli eredi legittimi sono reciprocamente obbligati a conferire tutto ciò che il defunto ha loro dato per atto tra vivi in acconto della loro quota.
1    Gli eredi legittimi sono reciprocamente obbligati a conferire tutto ciò che il defunto ha loro dato per atto tra vivi in acconto della loro quota.
2    È soggetto a collazione, salvo espressa disposizione contraria del defunto, tutto ciò che il medesimo ha dato ai suoi discendenti per causa di nozze, corredo, cessione di beni, condono di debiti o simili liberalità.
CO: 135
SR 220 Parte prima: Disposizioni generali Titolo primo: Delle cause delle obbligazioni Capo primo: Delle obbligazioni derivanti da contratto
CO Art. 135 - La prescrizione è interrotta:
1  mediante riconoscimento del debito per parte del debitore, in ispecie mediante il pagamento di interessi o di acconti e la dazione di pegni o fideiussioni;
2  mediante atti di esecuzione, istanza di conciliazione, azione o eccezione davanti a un tribunale statale o arbitrale, nonché mediante insinuazione nel fallimento.
CP: 323 
SR 311.0 Codice penale svizzero del 21 dicembre 1937
CP Art. 323 - Sono puniti con la multa:
1    il debitore che, avvisato nelle forme di legge, non assiste e non si fa rappresentare ad un pignoramento o a una compilazione d'inventario (art. 91 cpv. 1 n. 1, 163 cpv. 2 e 341 cpv. 1 LEF458);459
2    il debitore che non indica, sino a concorrenza di quanto sia necessario per un sufficiente pignoramento o per l'esecuzione di un sequestro, tutti i suoi beni, compresi quelli che non sono in suo possesso, come pure i suoi crediti e diritti verso terzi (art. 91 cpv. 1 n. 2, 275 LEF);
3    il debitore che, all'atto della compilazione di un inventario, non indica tutti i suoi beni, compresi quelli che non sono in suo possesso, come pure i suoi crediti e diritti verso terzi (art. 163 cpv. 2 e 341 cpv. 1 LEF); 460
4    il fallito che non indica all'ufficio dei fallimenti tutti i suoi beni e non li mette a disposizione di esso (art. 222 cpv. 1 LEF);
5    il fallito che, senza esserne stato espressamente dispensato, non sta a disposizione dell'amministrazione durante la procedura di fallimento (art. 229 cpv. 1 LEF).
324
SR 311.0 Codice penale svizzero del 21 dicembre 1937
CP Art. 324 - Sono puniti con la multa:
1    la persona adulta che, essendo convissuta col fallito, morto o latitante, non indica all'ufficio dei fallimenti tutti i beni del debitore e non li mette a disposizione di esso (art. 222 cpv. 2 LEF462);
2    chi non notifica i suoi debiti verso il fallito entro il termine per le notificazioni (art. 232 cpv. 2 n. 3 LEF);
3    chi non mette a disposizione dell'ufficio dei fallimenti, entro il termine per le notificazioni, gli oggetti del fallito che egli detiene a titolo di pegno o per altro titolo (art. 232 cpv. 2 n. 4 LEF);
4    chi, scaduto il termine di realizzazione, non consegna ai liquidatori oggetti del fallito che detiene a titolo di creditore pignoratizio (art. 324 cpv. 2 LEF);
5    il terzo che non ottempera al dovere di informare e di mettere a disposizione giusta gli articoli 57a capoverso 1, 91 capoverso 4, 163 capoverso 2, 222 capoverso 4 e 341 capoverso 1 LEF. 463
LArm: 82
LCA: 80 
SR 221.229.1 Legge federale del 2 aprile 1908 sul contratto d'assicurazione (Legge sul contratto d'assicurazione, LCA) - Legge sul contratto d'assicurazione
LCA Art. 80 - Se i beneficiari sono il coniuge, il partner registrato o i discendenti dello stipulante, il diritto d'assicurazione del beneficiario e quello dello stipulante non soggiacciono, salvo gli eventuali diritti di pegno, all'esecuzione a vantaggio dei creditori dello stipulante.
82 
SR 221.229.1 Legge federale del 2 aprile 1908 sul contratto d'assicurazione (Legge sul contratto d'assicurazione, LCA) - Legge sul contratto d'assicurazione
LCA Art. 82 - Rimangono ferme, di fronte alle disposizioni della presente legge circa l'assicurazione a beneficio di terzi, le prescrizioni degli articoli 285 e seguenti della legge federale dell'11 aprile 1889119 sulla esecuzione e sul fallimento.
85
SR 221.229.1 Legge federale del 2 aprile 1908 sul contratto d'assicurazione (Legge sul contratto d'assicurazione, LCA) - Legge sul contratto d'assicurazione
LCA Art. 85 - Se i beneficiari sono i discendenti che hanno diritto alla successione, il coniuge o il partner registrato, i genitori, i nonni, i fratelli o le sorelle, l'assicurazione è loro devoluta anche quando ripudino la successione.
LEF: 193 
SR 281.1 Legge federale dell'11 aprile 1889 sulla esecuzione e sul fallimento (LEF)
LEF Art. 193 - 1 L'autorità competente informa il giudice qualora:
1    L'autorità competente informa il giudice qualora:
1  tutti gli eredi abbiano espressamente rinunciato all'eredità o si debba presumere la rinuncia (art. 566 segg., 573 CC370);
2  l'eredità della quale è stata chiesta oppure ordinata la liquidazione d'ufficio risulti oberata (art. 597 CC).
2    Nei casi summenzionati, il giudice ordina la liquidazione in via di fallimento.
3    La liquidazione in via di fallimento può essere chiesta anche da un creditore o da un erede.
222 
SR 281.1 Legge federale dell'11 aprile 1889 sulla esecuzione e sul fallimento (LEF)
LEF Art. 222 - 1 Il fallito è tenuto, sotto minaccia di pena (art. 163 n. 1, 323 n. 4 CP417), a indicare tutti i suoi beni all'ufficio d'esecuzione e a metterli a sua disposizione.
1    Il fallito è tenuto, sotto minaccia di pena (art. 163 n. 1, 323 n. 4 CP417), a indicare tutti i suoi beni all'ufficio d'esecuzione e a metterli a sua disposizione.
2    Se il fallito è morto o latitante, tale obbligo incombe, sotto minaccia di pena (art. 324 n. 1 CP), a tutte le persone adulte che convivevano con lui.
3    Le persone menzionate ai capoversi 1 e 2 devono, a richiesta dell'ufficiale, aprire i locali e i ripostigli. Se necessario, l'ufficiale può chiedere l'aiuto dell'autorità di polizia.
4    I terzi che detengono beni del fallito o verso i quali questi vanta crediti hanno, sotto minaccia di pena (art. 324 n. 5 CP), lo stesso obbligo di informare e di mettere a disposizione del fallito.
5    Le autorità hanno lo stesso obbligo di informare del fallito.
6    L'ufficio dei fallimenti ricorda esplicitamente agli interessati i loro obblighi come pure le conseguenze penali dell'inosservanza.
222u  232 
SR 281.1 Legge federale dell'11 aprile 1889 sulla esecuzione e sul fallimento (LEF)
LEF Art. 232 - 1 L'ufficio dei fallimenti pubblica la dichiarazione di fallimento non appena sia stato deciso se si procederà alla liquidazione ordinaria o a quella sommaria.430
1    L'ufficio dei fallimenti pubblica la dichiarazione di fallimento non appena sia stato deciso se si procederà alla liquidazione ordinaria o a quella sommaria.430
2    La pubblicazione contiene:
1  la designazione del fallito e del suo domicilio, nonché la data della dichiarazione di fallimento;
240 
SR 281.1 Legge federale dell'11 aprile 1889 sulla esecuzione e sul fallimento (LEF)
LEF Art. 240 - L'amministrazione del fallimento cura gli interessi della massa e provvede alla sua liquidazione. Essa rappresenta la massa in giudizio.
241 
SR 281.1 Legge federale dell'11 aprile 1889 sulla esecuzione e sul fallimento (LEF)
LEF Art. 241 - Le disposizioni contenute negli articoli 8 a 11, 13, 14 capoverso 2 numeri 1, 2 e 4, nonché 17 a 19, 34 e 35 valgono anche per l'amministrazione speciale del fallimento.
260 
SR 281.1 Legge federale dell'11 aprile 1889 sulla esecuzione e sul fallimento (LEF)
LEF Art. 260 - 1 Ogni creditore ha diritto di chiedere la cessione di quelle pretese alle quali rinuncia la massa dei creditori.
1    Ogni creditore ha diritto di chiedere la cessione di quelle pretese alle quali rinuncia la massa dei creditori.
2    La somma ricavata, dedotte le spese, serve a coprire i crediti dei cessionari secondo il loro grado rispettivo. L'eccedenza sarà versata alla massa.
3    Una pretesa può essere realizzata conformemente all'articolo 256, se la massa dei creditori rinuncia a farla valere e nessuno di essi ne domanda la cessione.462
269 
SR 281.1 Legge federale dell'11 aprile 1889 sulla esecuzione e sul fallimento (LEF)
LEF Art. 269 - 1 Se, chiuso il fallimento, si scoprono beni che sarebbero spettati alla massa, ma non vi furono compresi, l'ufficio ne prende possesso e li realizza senz'altra formalità, distribuendo la somma ricavatane fra i creditori perdenti, secondo il grado rispettivo.
1    Se, chiuso il fallimento, si scoprono beni che sarebbero spettati alla massa, ma non vi furono compresi, l'ufficio ne prende possesso e li realizza senz'altra formalità, distribuendo la somma ricavatane fra i creditori perdenti, secondo il grado rispettivo.
2    L'ufficio dei fallimenti procede nello stesso modo riguardo alle somme depositate che divengono disponibili o che non sono state riscosse entro dieci anni.471
3    Trattandosi di pretesa dubbia, l'ufficio ne avvisa i creditori mediante pubblicazione o con lettera. Si applicano per analogia le disposizioni dell'articolo 260.
285 
SR 281.1 Legge federale dell'11 aprile 1889 sulla esecuzione e sul fallimento (LEF)
LEF Art. 285 - 1 La revocazione ha per scopo di assoggettare all'esecuzione i beni che le sono stati sottratti in seguito a uno degli atti enumerati dagli articoli 286 a 288.501
1    La revocazione ha per scopo di assoggettare all'esecuzione i beni che le sono stati sottratti in seguito a uno degli atti enumerati dagli articoli 286 a 288.501
2    Possono domandare la revocazione:
2  l'amministrazione del fallimento o, a termini degli articoli 260 e 269 capoverso 3, i singoli creditori.
3    Non sono revocabili gli atti compiuti durante una moratoria concordataria, per quanto siano stati autorizzati da un giudice del concordato o da una delegazione dei creditori (art. 295a).503
4    Non sono inoltre revocabili gli altri debiti contratti durante la moratoria con il consenso del commissario.504
292
SR 281.1 Legge federale dell'11 aprile 1889 sulla esecuzione e sul fallimento (LEF)
LEF Art. 292 - 1 L'azione revocatoria si prescrive in:
1    L'azione revocatoria si prescrive in:
1  tre anni dalla notificazione dell'attestato di carenza di beni dopo pignoramento (art. 285 cpv. 2 n. 1);
2  tre anni dalla dichiarazione di fallimento (art. 285 cpv. 2 n. 2);
3  tre anni dall'omologazione del concordato con abbandono dell'attivo.
2    In caso di riconoscimento di un decreto straniero di fallimento, non si computa il tempo trascorso tra l'istanza di riconoscimento e la pubblicazione di cui all'articolo 169 LDIP519.
Registro DTF
50-II-450 • 60-III-59 • 64-III-85 • 65-III-28 • 67-III-177
Parole chiave
Elenca secondo la frequenza o in ordine alfabetico
erede • massa fallimentare • de cujus • ufficio dei fallimenti • misura • convenuto • liquidazione d'officio • quesito • decesso • vedova • tribunale federale • amministrazione del fallimento • diritto successorio • azione di riduzione • casale • procedura di fallimento • azione di contestazione • obbligo di informazione • potere di rappresentanza • inventario
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