BGE 54 III 78
19. Kreisschreiben (Circulaire) Nr. 2 vom 7. November 1912.
Regeste:
Frist für die öffentliche Bekanntmachung von Steigerungen beweglicher Sachen.
Die Schuldbetreibungs- und Konkurskammer des Bundesgerichts hat kürzlich
Gelegenheit gehabt, sich über die Frage auszusprechen, ob nicht für die
öffentliche Bekanntmachung der Steigerung beweglicher Sachen durch die
Betreibungsämter auch eine Minimalfrist eingehalten werden müsse.
Sie hat dabei, anknüpfend an die Vorschrift in Art. 125 Abs. 3
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SR 281.1 Legge federale dell'11 aprile 1889 sulla esecuzione e sul fallimento (LEF) LEF Art. 125 - 1 La realizzazione si fa ai pubblici incanti, dei quali sono resi noti precedentemente il luogo, il giorno e l'ora.2 La forma di pubblicazione del bando, il modo, il tempo ed il luogo degli incanti sono determinati dall'ufficiale col maggior riguardo possibile agli interessi delle parti. Non è richiesta l'inserzione del bando nel foglio ufficiale. |
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| 1 | La realizzazione si fa ai pubblici incanti, dei quali sono resi noti precedentemente il luogo, il giorno e l'ora.2 La forma di pubblicazione del bando, il modo, il tempo ed il luogo degli incanti sono determinati dall'ufficiale col maggior riguardo possibile agli interessi delle parti. Non è richiesta l'inserzione del bando nel foglio ufficiale. |
| 3 | Quando il debitore, il creditore e i terzi interessati abbiano in Svizzera una dimora conosciuta o un rappresentante, l'ufficio d'esecuzione li avvisa con lettera semplice, almeno tre giorni prima, del giorno, dell'ora e del luogo dell'incanto.258 |
der Schuldner, der Gläubiger und die beteiligten Dritten mindestens drei Tage
vor der Steigerung von Ort und Zeit derselben in Kenntnis zu setzen sind,
entschieden, dass in gleicher Weise auch die öffentliche Auskündung mindestens
drei Tage vorher zu erfolgen habe, weil,
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wenn die Publikation erst in letzter Stunde erfolgt, weder ein richtiger
Besuch der Steigerung garantiert erscheint, noch dem Steigerungspublikum die
nötige Zeit zur Verfügung steht, um sich auf die Steigerung vorzubereiten
(Entscheid vom 3. Oktober 1912 in Sachen Suter).
Mit Rücksicht darauf, dass noch vielerorts diese Publikation erst am Vortage,
manchmal auch erst einige Stunden vor der Gant vorgenommen wird, geben wir
Ihnen hiemit von diesem Entscheide Kenntnis und ersuchen Sie, den unteren
Aufsichtsbehörden und den Betreibungsämtern Ihres Kantons vom Inhalt dieses
Kreisschreibens Mitteilung zu machen und die Betreibungsämter einzuladen, in
Zukunft im angegebenen Sinne zu verfahren.
Délai pour la publication officielle d'enchères d'objets mobiliers.
La Chambre des Poursuites et des Faillites du Tribunal fédéral a eu récemment
l'occasion de se prononcer sur la question de savoir si les offices de
poursuites ne doivent pas observer un délai minimum pour les publications
d'enchères d'objets mobiliers.
S'inspirant de la disposition de l'art. 125 al. 3 LP, d'après laquelle le
débiteur, le créancier et les tiers intéressés doivent être informés au moins
trois jours à l'avance des jour, heure et lieu de la vente, la Chambre des
Poursuites et des Faillites du Tribunal fédéral a décidé que les publications
devront également avoir lieu au moins trois jours à l'avance, car il est
certain que si l'on n'y procède qu'au dernier moment, on supprime toute
garantie d'une fréquentation convenable des enchères par le public et les
amateurs n'ont pas le temps nécessaire pour se préparer à y participer (Arrêt
du 3 octobre 1912 en l'affaire Suter).
Comme, actuellement, ces publications ont lieu, dans un grand nombre de
localités, la veille des enchères seulement, et parfois même quelques heures
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celles-ci, nous portons cette décision à votre connaissance et vous invitons à
en communiquer le contenu aux autorités inférieures et aux offices de
poursuites de votre canton, en donnant pour instruction aux offices de
poursuites de procéder à l'avenir dans le sens indiqué.
Termine per la pubblicazione d'incanti di beni mobili.
La Camera Esecuzioni e Fallimenti del Tribunale federale ha avuto di recente
occasione di occuparsi della questione se gli Uffici di esecuzione non
debbano, nella pubblicazione di incanti di beni mobili, osservare un termine.
Ispirandosi al disposto dell'art. 125 al. 3 LEF che stabilisce che il
debitore, il creditore ed i terzi interessati devono essere informati almeno
tre giorni prima del giorno, dell'ora e del luogo della vendita, la Camera
Esecuzioni e Fallimenti del Tribunale federale ha deciso che anche gli avvisi
d'asta dovranno pubblicarsi almeno tre giorni prima, poichè se la
pubblicazione non avviene che all'ultimo momento, non vi è più nessuna
garanzia che gli interessati si presentino all'incanto, mancando loro il tempo
necessario per prepararsi a parteciparvi. (Ved. sentenza 3 ottobre 1912 causa
Suter).
Siccome attualmente in gran numero di località questi avvisi non si pubblicano
che alla vigilia o perfino qualche ora soltanto prima dell'asta, portiamo
detta decisione alla vostra cognizione, pregandovi di comunicarne il tenore
alle Autorità inferiori ed agli Uffici di esecuzione e di invitare
quest'ultimi a conformarsi in avvenire a quanto sopra è indicato.