S. 229 / Nr. 52 Schuldbetreibungs- und Konkursrecht (d)

BGE 54 III 229

52. Auszug aus dem Entscheid vom 31. August 1928 i.S. Treuhand- und Bank
Institut-A.-G.

Regeste:
Auch solche Drittansprecher, die erst nach Pfändungsvollzug ein
Pfändungsobjekt erworben, haben Anspruch auf die Einleitung des
Widerspruchsverfahrens, sofern sich nicht dem Betreibungsbeamten in
unzweifelhafter Weise und ohne dass hierüber komplizierte und weitläufige
Erhebungen anzustellen sind, die Überzeugung aufdrängt, dass der bezügliche
Drittansprecher schon v o r dem Erwerb des betreffenden Gegenstandes von
dessen Pfändung Kenntnis hatte.
SchKG Art. 96, 106 ff.
Le droit de demander l'ouverture de la procédure de revendication appartient
aussi au tiers revendiquant qui a acquis un objet saisi après l'exécution de
la saisie, à moins que le préposé n'arrive à la conviction absolue, sans
procéder pour cela à une enquête longue et compliquée, que le tiers en
question a connu la saisie avant l'acquisition de l'objet.
Art. 96,106 et suiv. LP.
Il diritto di chiedere che l'ufficio faccia luogo al procedimento di
rivendicazione spetta anche al terzo, che abbia acquistato un oggetto
pignorato dopo il pignoramento, a meno che l'ufficio di esecuzione, senza
dover però procedere ad inchiesta lunga e miniziosa, abbia la convinzione
assoluta, che il terzo, già prima dell'acquisto, aveva conoscenza del
pignoramento.
Art. 96, 106 e seg. LEF.


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Es ist richtig, dass gemäss Art. 96 Abs. 2
SR 281.1 Legge federale dell'11 aprile 1889 sulla esecuzione e sul fallimento (LEF)
LEF Art. 96 - 1 È fatto divieto al debitore, sotto minaccia di pena (art. 169 CP220), di disporre, senza autorizzazione dell'ufficiale, degli oggetti pignorati. L'ufficiale procedente ricorda esplicitamente al debitore il divieto come pure le conseguenze penali dell'inosservanza.221
1    È fatto divieto al debitore, sotto minaccia di pena (art. 169 CP220), di disporre, senza autorizzazione dell'ufficiale, degli oggetti pignorati. L'ufficiale procedente ricorda esplicitamente al debitore il divieto come pure le conseguenze penali dell'inosservanza.221
2    Gli atti di disposizione del debitore sono nulli in quanto ne siano pregiudicati i diritti che il creditore ha acquisito col pignoramento, sotto riserva degli effetti dell'acquisto del possesso da parte di terzi di buona fede.222
SchKG Verfügungen des Schuldners
über gepfändete Vermögensstücke ungültig sind, soweit dadurch die aus der
Pfändung erwachsenen Rechte verletzt werden, dies jedoch nur unter Vorbehalt
der Wirkungen des Besitzerwerbes durch gutgläubige Dritte. Aus dieser
letztgenannten Einschränkung folgt somit, dass auch solche Dritte, die erst
nach erfolgter Pfändung in den Besitz eines Pfändungsobjektes gelangt sind,
einen Anspruch auf die Durchführung des Widerspruchsverfahrens besitzen,
sofern sie behaupten, bei der Übernahme im guten Glauben gewesen zu sein; und
es ist dann im Bestreitungsfalle Sache des Richters zu entscheiden, ob der
gute Glaube tatsächlich vorhanden war. Allerdings hat das Bundesgericht in
einem neueren Entscheide (vgl. BGE 54 III S. 33 f. Erw. 2) festgestellt, dass
ein während der Pendenz des Widerspruchsverfahrens erfolgter Verkauf des
betreffenden Pfändungsobjektes an einen Dritten, wenn dieser Dritte schon
vorher von der Pfändung Kenntnis hatte, nicht zu hindern vermöge, dass das
bezügliche Objekt, nachdem die dem ursprünglichen Ansprecher gemäss Art. 107
SR 281.1 Legge federale dell'11 aprile 1889 sulla esecuzione e sul fallimento (LEF)
LEF Art. 107 - 1 Il debitore e il creditore possono contestare presso l'ufficio d'esecuzione la pretesa del terzo, quando questa riguarda:
1    Il debitore e il creditore possono contestare presso l'ufficio d'esecuzione la pretesa del terzo, quando questa riguarda:
1  un bene mobile in possesso esclusivo del debitore;
2  un credito o un altro diritto, se la pretesa del debitore appare più fondata di quella del terzo;
3  un fondo, se la pretesa non risulta dal registro fondiario.
2    L'ufficio d'esecuzione impartisce loro un termine di dieci giorni per far valere questo diritto.
3    Su domanda del debitore o del creditore, il terzo è invitato a produrre i suoi mezzi di prova all'ufficio d'esecuzione entro lo spirare del termine d'opposizione. L'articolo 73 capoverso 2 si applica per analogia.
4    Se la pretesa del terzo non è contestata, si ritiene che essa sia ammessa nell'esecuzione in atto.
5    Se la pretesa è contestata, l'ufficio d'esecuzione impartisce al terzo un termine di venti giorni per promuovere l'azione di accertamento del suo diritto nei confronti di colui che lo contesta. Se il terzo non promuove l'azione, la sua pretesa non è presa in considerazione nell'esecuzione in atto.

SchKG gesetzte Frist unbenützt verstrichen sei, verwertet werde, d.h. dass ein
solcher Käufer nicht die Einleitung eines neuen Widerspruchsverfahrens ihm
gegenüber verlangen könne. Diese zur Verhütung unredlicher Machenschaften
anerkannte Regel gilt jedoch nur dann, wenn die Überzeugung, dass der
betreffende Drittansprecher schon vor der auf ihn erfolgten Übertragung über
die bestehende Pfändung orientiert war, sich den Betreibungsbehörden in
unzweifelhafter Weise und ohne dass hierüber komplizierte und weitläufige
Erhebungen anzustellen waren (wozu sich das Betreibungsverfahren seiner ganzen
Struktur nach gar nicht eignet) geradezu aufdrängt.
Informazioni decisione   •   DEFRITEN
Documento : 54 III 229
Data : 01. gennaio 1927
Pubblicato : 31. agosto 1928
Sorgente : Tribunale federale
Stato : 54 III 229
Ramo giuridico : DTF - Diritto delle esecuzioni e del fallimento
Oggetto : Auch solche Drittansprecher, die erst nach Pfändungsvollzug ein Pfändungsobjekt erworben, haben...


Registro di legislazione
LEF: 96 
SR 281.1 Legge federale dell'11 aprile 1889 sulla esecuzione e sul fallimento (LEF)
LEF Art. 96 - 1 È fatto divieto al debitore, sotto minaccia di pena (art. 169 CP220), di disporre, senza autorizzazione dell'ufficiale, degli oggetti pignorati. L'ufficiale procedente ricorda esplicitamente al debitore il divieto come pure le conseguenze penali dell'inosservanza.221
1    È fatto divieto al debitore, sotto minaccia di pena (art. 169 CP220), di disporre, senza autorizzazione dell'ufficiale, degli oggetti pignorati. L'ufficiale procedente ricorda esplicitamente al debitore il divieto come pure le conseguenze penali dell'inosservanza.221
2    Gli atti di disposizione del debitore sono nulli in quanto ne siano pregiudicati i diritti che il creditore ha acquisito col pignoramento, sotto riserva degli effetti dell'acquisto del possesso da parte di terzi di buona fede.222
107
SR 281.1 Legge federale dell'11 aprile 1889 sulla esecuzione e sul fallimento (LEF)
LEF Art. 107 - 1 Il debitore e il creditore possono contestare presso l'ufficio d'esecuzione la pretesa del terzo, quando questa riguarda:
1    Il debitore e il creditore possono contestare presso l'ufficio d'esecuzione la pretesa del terzo, quando questa riguarda:
1  un bene mobile in possesso esclusivo del debitore;
2  un credito o un altro diritto, se la pretesa del debitore appare più fondata di quella del terzo;
3  un fondo, se la pretesa non risulta dal registro fondiario.
2    L'ufficio d'esecuzione impartisce loro un termine di dieci giorni per far valere questo diritto.
3    Su domanda del debitore o del creditore, il terzo è invitato a produrre i suoi mezzi di prova all'ufficio d'esecuzione entro lo spirare del termine d'opposizione. L'articolo 73 capoverso 2 si applica per analogia.
4    Se la pretesa del terzo non è contestata, si ritiene che essa sia ammessa nell'esecuzione in atto.
5    Se la pretesa è contestata, l'ufficio d'esecuzione impartisce al terzo un termine di venti giorni per promuovere l'azione di accertamento del suo diritto nei confronti di colui che lo contesta. Se il terzo non promuove l'azione, la sua pretesa non è presa in considerazione nell'esecuzione in atto.
Registro DTF
54-III-229 • 54-III-30
Parole chiave
Elenca secondo la frequenza o in ordine alfabetico
buona fede soggettiva • conoscenza • acquisto del possesso • decisione • oggetto • termine • debitore • ufficiale esecutore • tribunale federale • macchinazione • esattezza • adulto • diritto delle esecuzioni e del fallimento