776 A. Staatsrechtliche Entscheidungen. ZV. Abschnitt. Staatsverträge.

cile du défendeur (reconventionnel), il n'oblige pas non plus les
parties au traité à instituer, à établir ou à. reconnaître, chacune
sur son territoire, le forum reconventz'onis. En d'autres termes, le
traité ne fait pas de l'institution ou de la reconnaissance de ce for
une obligation aux tribunaux de l'un oude l'autre pays, et c'est avant
tout à la législation interieure de chacun des deux pays à décider de
l'admissibilité en de l'inadmissibilité en principe, et au point de vue
du droit de procédure, de conclusions se caractérisant comme une demande
recouventionnelle. Le traité, lui, se borne è. ne pas mettre obstacle à,
la formation d'une demande reconventionnelle présentant avec la demande
principale le degré de connexité voulu. Pour cette raison déjà, le
Tribunal fédéral ne saurait prononcer que les tribunaux genevois sont
tenusss de se saisir des conclusions en dommages-intérèts du reconrant
pour statuer sur celles ci en méme temps que sur la demande introduite
par les intimés contre le recourant. Sans doute, en écartant toutes deux
l'exception d'irrecevabilité opposée par les intimés aux conclusions
reconventionnelles du recourant, exception qui était tirée de l'art. 5
SR 273 Bundesgesetz vom 4. Dezember 1947 über den Bundeszivilprozess
BZP Art. 5
1    Ein Instruktionsrichter leitet den Schriftenwechsel und bereitet den Rechtsstreit für die Hauptverhandlung vor.
2    Er bestimmt die von den Parteien für Gerichtskosten und Entschädigungen zu leistenden Sicherstellungen und Vorschüsse nach den Artikeln 62 und 63 BGG9.10 Er entscheidet über die Gerichtskosten bei Streitbeendigung vor der Hauptverhandlung durch gerichtlichen Vergleich oder Abstand und bestimmt bei Abstand die Höhe der Parteientschädigung.
3    Zu Zeugeneinvernahmen, Augenschein und Parteiverhör ist ein zweiter Richter beizuziehen.

PC genevoise, les instances cantonales ont implicitement reconnu que le
droit genevois admettait, lui aussi, ou, lui non plus, n'excluait pas le
forum reconaentionis. Toutefois il n'appartient pas au Tribunal fédéral de
discuter ici ce point qui sort du débat tel qu'il se trouve circonscrit
par le recours, et le Tribunal fédéral doit se borner à le réserver à
l'examen de l'instauce cantonale si les intimés pensent qu'il peut y
avoir encore pour eux utilité et possibilité de le soulever devant elle.

7. Dans ces conditions, le Tribunal fédéral ne peut qu'annulerl'arrét
cantonal en tant que celui-ci a fait une kausse application du traité, et
en tant que, partant de cette base erronée, ila condamné le recourant aux
frais d'appel. Le sort de ces frais sera réglé par l'instance cantonale
dans le nouvel arrét qu'elle sera appelée à prendre pour liquideren
s'inspirant des considérations ci-dessus, l'appel interjeté par les hoirs
Dure] contre le jugement dn Tribunal de pre-Il. Auslieferung. Vertrag
mit Italien. N' HS. 777

iniere instance du 27 janvier 1908, ceci d'ailleurs sans preJudice à. la
question de savoir si l'a-vocal; des intimés ne pourra pas se refuser
à la restitution de la somme qui Iui a été déjà payée le 11 mai 1908
(voir chiff, I ci-dessus).

8. _Etant donné le sort du recours sur ce moyen (art. 1" du tratte), il
n'y a pas lien de passer à l'examen du second moyen, tout subsidiaire,
que le recourant cherchait à tirer de l'art. 4. CF (déni de justice).

Par ces motifs,

Le Tribunal fédéral prononce:

lie recours est declare fondé dans le sens des considérants qui
précèdent, et l'arrét de la Cour nie justice civile de Geneve du 11
avril1908, en tant que, sur la base de la Convention franco-suisse
du 15 juin 1869, il declare les tribunaux genevojs incompétents pour
connaître des conclusions reconventionnelles en dornmages-intéréts
formulées par le recourant contre les intimés, et en tant qu'il
met à Ia charge du recourant les frais d'appel, est, en conséquence,
annulé.II. Auslieferung. Extradition. Vertrag mit Italien. Traité avec
l'Italie.

118. Sentenza del 21 dicembre 1908 nella cama Monti.

Requisito necessario per l'estradizione è che il fatto incriminato
cada sotto la giurisdizione delle autorità giudiziarie dello state
richiedente. Esamine d'ufficio.

1° La Corte d'Assise del Circolo di Como, statuendo il 19 dicembre 1904,
in contumacia sul processo attitato contro Monti Rocco, di Domenico,
nato e residente a Vacallo (Svizzera), accusato del delitto di cui alla
secouda sanzione della prima parte dell'art. 278
SR 311.0 Schweizerisches Strafgesetzbuch vom 21. Dezember 1937
StGB Art. 278 - Wer eine Militärperson in der Ausübung des Dienstes hindert oder stört, wird mit Geldstrafe bestraft.370
CP per avere in epoca

778 A. staats-rechtliche Entscheidungen. lV. Abschnitt. Staatsverträge.

prossima al 12 marzo 1903, od in detto giorno, alterato nella data di
emissione la bolletta doganale 4 gennaio 1902 per temporaria esportazione
di una quantità di Bacchi di ) tela jutä e presentata tale bolletta nel
giorno 12 marzo 1903 suddetto alta dogana. di Maslianico per importare
fraudolentemente la merce stessa nel Regno , dichiarava l'imputato
colpevole del reato ascrittogli e lo condannava alla pena della reclusione
per anni 6 e all'interdizione perpetua dai pubblici uffici.

II falso di cui il Monti veniva dichiarato colpevole consiste
nell'alterazione della data di bolletta in franchigia, realmente
rilasciata, ma scaduta in ragione dell'epoca d'emisssione.

2° Con nota del 25 settembre 1908, avendo la Legazione d'Italia a Berna
fatto istanza al Gonsiglio federale per ottenere l'estradizione del Monti,
in forza della sentenza di condanna sopra'detta ed in forza di relativo
mandato di cattura, il Monti veniva, per ordine del Dipartimento federale
di Giustizia e Polizia, tradotto in arresto, ma rilasciato più tardi in
libertà provvisoria contro cauzione di fr. 500.

Interrogata, dichiarava subito di opporsi alla sua est-radizione, prima
nell'interrogatorio del 28 settembre 1908, poi con atto scritto del 30
settembre 1908, in cui allega in appoggio essenzialmente quanto segue : _

Il fatto per cui esso fu condannato, dato anche che eeista. ciò che
contesta, costituirebbe non un delitto di falso, ma un delitto di
contrabbando, pel quale non può farsi luogo ad estradizione, nè in base
al trattato svizzero italiano (art. 3), nè in base alla. Legge federale
(art. 11). Difatti le bollette doganali sono per sè stesse documenti
senza giuridico valore ; che hanno solo per iscopo di permettere, entro
un determinato tempo, la reimportazione in franchigia della merce cui si
riferiscono. Il proprietario di esse può farne ciò che vuole, deturparle
ed anche distruggerle, perchè da esse sole non puo derivare un pubblico
o private documento (art. 278 e
SR 311.0 Schweizerisches Strafgesetzbuch vom 21. Dezember 1937
StGB Art. 278 - Wer eine Militärperson in der Ausübung des Dienstes hindert oder stört, wird mit Geldstrafe bestraft.370
27?) CP it.). È solo l'uso a soopo di
frode doganale diuna Slmile bolletta falsificata che può costituire
delitto. Nel caso concreto non vi può quindi essere stato delitto che
nel momento in cui, presentando la bolletta alterata, si sono indotte

VVVII. Auslieferung. Vertrag mit Italien. N° 118. 779

in inganno le Autorità fiscali circa la data in cui le merci erano
state prima asportate dal Regno e si e ottenuta la loro riammissione
in franchigia. Ma questo e appunto il delitto di contrabbando, pel
quale fu bensi dapprima incoato processo contro il Monti, ma dichiarato
susseguentemente non farsi luogo a procedere per estinzione dell'azione
penale (decreto 25 giugno 1904 della Sezione di accusa della Corte di
Appello di Milano). Nè è lecito scindere l'azione incriminata nei suoi
vari elementi per estrarne dei delitti distinti,chè idetti elementi,
di per sè considerati, non rappresentano azione crmnnosa.

Snbordinatamente, il delitto di falso attribuito all'imputato non è di
quelli che cadono sotto la sanzione dell'art. 278
SR 311.0 Schweizerisches Strafgesetzbuch vom 21. Dezember 1937
StGB Art. 278 - Wer eine Militärperson in der Ausübung des Dienstes hindert oder stört, wird mit Geldstrafe bestraft.370
, bensi dell'art. 285
SR 311.0 Schweizerisches Strafgesetzbuch vom 21. Dezember 1937
StGB Art. 285 - 1. Wer eine Behörde, ein Mitglied einer Behörde oder einen Beamten durch Gewalt oder Drohung an einer Handlung, die innerhalb ihrer Amtsbefugnisse liegt, hindert, zu einer Amtshandlung nötigt oder während einer Amtshandlung tätlich angreift, wird mit Freiheitsstrafe bis zu drei Jahren bestraft. In leichten Fällen kann auf Geldstrafe erkannt werden.374
1    Wer eine Behörde, ein Mitglied einer Behörde oder einen Beamten durch Gewalt oder Drohung an einer Handlung, die innerhalb ihrer Amtsbefugnisse liegt, hindert, zu einer Amtshandlung nötigt oder während einer Amtshandlung tätlich angreift, wird mit Freiheitsstrafe bis zu drei Jahren bestraft. In leichten Fällen kann auf Geldstrafe erkannt werden.374
2    Wird die Tat von einem zusammengerotteten Haufen begangen, so wird jeder, der an der Zusammenrottung teilnimmt, mit Freiheitsstrafe bis zu drei Jahren bestraft. In leichten Fällen kann auf Geldstrafe erkannt werden.

CP it. Una bolletta doganale di esportazione temporanea è evidentemente
una licenza, un certificato d'origine, una specie di passaporto,
un foglio di via o di soggiorno relativo a determinate merci. La
falsificazione della sua data è quindi un delitto Speciale, di gravità
inferiore, che è previsto dall'art. 285, 11° 2, del GP it., al quale
non sono applicabili le disposizioni dell'art. 2, n° 8, del trattata di
estradizione coll'Italia.

Da ultimo, l'azione penale sarebbe anche estinta in base al GP
ticinese. Quest'ultima eccezione venne però dall'estradando lasciata
cadere in progresso di causa. Lo stesso dichiarava invece, dopo aver avuta
conoscenza della sentenza 19 dicembre 1904 della Corte di Assise di Como,
di mentenere l'apposizisme fatta a riguardo delle due altre eccezioni,
aggiungendo: risultare da detta sentenza che la condanna in pronunciata
non solo per falsificazione, ma anche per use della bolletta doganale in
questione, ciò che costituisce in realtà un delitto di contrabbando. Oltre
a ciò l'art. 14 della legge doganale italiana qualifica le bollette
doganali di documenti che fanno prova, dell'adempimento delle condizioni
per la esportazione delle merci , ciò che Significa che esse non sono
altro che fogli di via, carte di origine, la cui falsificazione cade
sotto la Sanzione dell'art. 285 e non dell'art. 273 del GP.

3° In vista dell'opposizione sollevata, il Dipartimento fede-

780 A. staatsrechtlicheEnrscneidungen. W. Abschnitt. Staatsvertrà'ge

rale di Giustizia e Polizia transmetteva per giudizio gli atti al
Tribunale federale, in data 28 novembre 1908.

4° Nel 8110 preavviso, il Procuratore generale della Confederazione
conchiude a che sie accolta la domanda di estradizione, essenzialmente
per i motivi seguenti :

La condanna è seguita per falsificazione di un atto pubblico, a sensi
dell'art. 278
SR 311.0 Schweizerisches Strafgesetzbuch vom 21. Dezember 1937
StGB Art. 278 - Wer eine Militärperson in der Ausübung des Dienstes hindert oder stört, wird mit Geldstrafe bestraft.370
del CP it., non per un delitto minore o per contrabbando. Il
giudice di estradizione non essere competente per Sindacato se eia e
mene corrispondente la qualifica del delitto accettata nella sentenza
di condanna. La falsificazione di una bolletta doganale costituisce
del resto, anche secondo le norme generali di diritto, alle quali è
informato anche l'art. 55 della legge doganale svizzera, un delitto a
parte, azionabile e punibile indipendentemente dal reato di contrabbando.

In da'-ritto :

1. Nè l'eccezione sollevata dal Monti che il fatto pel quale intervenne
la condanna costituisca in realtà un delitto di contrabbando, non di
falso, quindi un delitto non previsto dal trattato svizzero-italiano;
nè quella che il falso di cui fu ritenuto colpevole non implicherebbe in
ogni caso il reato di cui all'art. 278, parte 1a, del GP it. (falsita in
atto pubblico), ma quello dell'art. 285 (falsità in passaporti, licenze,
certificati) e quindi un reato di gravità. minore, non previsto esse
pure nel trattato, sono accettabili.

La condanna in pronunciata espressamente per delitto di false, non di
contrabbando, e di false non a sensi dell'art. 285, ma dell'art. 278,
parte la, del GP it. Se le bollette doganali possono e debbono ravvisarsi
come semplici fogli di via, oppure come un atto pubblico o un equivalente
di un atto pubblico, nel senso che fu dichiarato dalla Corte d'Assise
di Como, in applicazione degli arti 14 della Legge doganale e 1315
del 00, e se il falso, ritenuto a carico dell'estradando, Sia divenuto
perfetto sole coll'uso della bolletta alterata a Scopo di contrabbando,
identificandosi cosi con quest'ultimo reato, e sia da considerarsi
come un delitto da sè Stante, azionabile e punibile indipendentemente
dell'infra-II. Auslieferung. Vertrag mil Italien. N° 118. 781

zione doganale, sono questioni, almeno per ciò che concerne la
legislazione italiana, che non possono essere sollevate in sede di
estradizioni e che non sone quindi sindacabilî da parte di questo
giudice. Da osservarsi è tuttavia che la legge doganale italiana dispone
all'art. 109, sul contrabbando accompagnato da altri reati , che nulla
è immutato alle di sposizioni delle leggi vigenti pei reati di false,
di resistenza alla forza pubblica , ecc.; che tanto l'art. 278
SR 311.0 Schweizerisches Strafgesetzbuch vom 21. Dezember 1937
StGB Art. 278 - Wer eine Militärperson in der Ausübung des Dienstes hindert oder stört, wird mit Geldstrafe bestraft.370
,
quanto l'art. 285
SR 311.0 Schweizerisches Strafgesetzbuch vom 21. Dezember 1937
StGB Art. 285 - 1. Wer eine Behörde, ein Mitglied einer Behörde oder einen Beamten durch Gewalt oder Drohung an einer Handlung, die innerhalb ihrer Amtsbefugnisse liegt, hindert, zu einer Amtshandlung nötigt oder während einer Amtshandlung tätlich angreift, wird mit Freiheitsstrafe bis zu drei Jahren bestraft. In leichten Fällen kann auf Geldstrafe erkannt werden.374
1    Wer eine Behörde, ein Mitglied einer Behörde oder einen Beamten durch Gewalt oder Drohung an einer Handlung, die innerhalb ihrer Amtsbefugnisse liegt, hindert, zu einer Amtshandlung nötigt oder während einer Amtshandlung tätlich angreift, wird mit Freiheitsstrafe bis zu drei Jahren bestraft. In leichten Fällen kann auf Geldstrafe erkannt werden.374
2    Wird die Tat von einem zusammengerotteten Haufen begangen, so wird jeder, der an der Zusammenrottung teilnimmt, mit Freiheitsstrafe bis zu drei Jahren bestraft. In leichten Fällen kann auf Geldstrafe erkannt werden.
del CP it., puniscono non sole l'uso, ma anche il
fsemplice fatto della contraffazione o alterazione, sie, il prime, di
atti pubblici, sie, il secondo, di passaporti, licenze, certificati,
ecc., e che l'art. 1315 del CC it. definisce in genere l'atto pubblico a
quello che è stato ricevuto colle richieste formalità da un notaio o da
altro pubblico ufficiale autoriz zato, nel luogo ove l'atto è seguito,
ad attribuirgli la pub: blica fede .

Se non dal lato della legislazione italiana, le questiom' suddette,
principalmente quella relativa alle relazioni esistenti fra il falso
e l'infrazione doganale (l'altra, dell'applicazione dell'art. 285
SR 311.0 Schweizerisches Strafgesetzbuch vom 21. Dezember 1937
StGB Art. 285 - 1. Wer eine Behörde, ein Mitglied einer Behörde oder einen Beamten durch Gewalt oder Drohung an einer Handlung, die innerhalb ihrer Amtsbefugnisse liegt, hindert, zu einer Amtshandlung nötigt oder während einer Amtshandlung tätlich angreift, wird mit Freiheitsstrafe bis zu drei Jahren bestraft. In leichten Fällen kann auf Geldstrafe erkannt werden.374
1    Wer eine Behörde, ein Mitglied einer Behörde oder einen Beamten durch Gewalt oder Drohung an einer Handlung, die innerhalb ihrer Amtsbefugnisse liegt, hindert, zu einer Amtshandlung nötigt oder während einer Amtshandlung tätlich angreift, wird mit Freiheitsstrafe bis zu drei Jahren bestraft. In leichten Fällen kann auf Geldstrafe erkannt werden.374
2    Wird die Tat von einem zusammengerotteten Haufen begangen, so wird jeder, der an der Zusammenrottung teilnimmt, mit Freiheitsstrafe bis zu drei Jahren bestraft. In leichten Fällen kann auf Geldstrafe erkannt werden.
0
dell'art. 278
SR 311.0 Schweizerisches Strafgesetzbuch vom 21. Dezember 1937
StGB Art. 278 - Wer eine Militärperson in der Ausübung des Dienstes hindert oder stört, wird mit Geldstrafe bestraft.370
del CP it. dovendosi ritenere come evasa già dal testo
generico del disposto dell'art. 2, n° 8, del trattato), avrebbero invece
potuto sollevarsi fino ad un certo punto dal lato del diritto svizzere,
in virtù del principio vigente in materia di estradizione, che l'atto
incriminato debba costituire un titolo di estradizione tanto in base
alla. legislazione dello Stato requirente, quanto in base a quella dello
Stato richiesto.

Ma qualunque sie la soluzione che avrebbe dovuto accettarsi in merito a
tale questione, l'estradizione non sarebbe tuttavia ammissibile per un
altro motivo.

2. Secondo una regola generale di diritto internazionale, ammessa
quasi senza eccezione dagli scrittori in materia (ved, LAMMASCH,
Auslieferungspflicht, p. 461; VON Bau, Lehrbuch des int. Privatand
Strafe-eolica, p. 314; SCHWARZENBAGH, Ausléeferssamgsreckt der Schweiz,
p. 235), l'estradizione deve ritenersi in genere come esclusa, qualora
il delitto incriminato risulti commesso non su territorio dello Stato
richiesto, e ciò

782 A. Staatsrechtliche Entscheidungen. IV. Abschnitt. Staatsverträge.

anche nel caso che il delitto medesimo sia diretto non contro leggi e
diritti di quest'ultimo Stato, ma contro leggi e diritti dello Stato
requirente. A questa norma di diritto internazionale e informato anche
il trattato svizzero-italiano in quanto dispone (art. 1), che il delitto
pel quale si domanda la consegna sia punito o fatto oggetto di azione
penale da parte delle Autorità giudiziarie competenti e che gli individui
che l'hanno perpetrato si Siano rifugiati sul territorio dell'altro
Stato. Requisito necessario per l'estradizione è quindi anche, secondo
il trattato svizzero-italiano, che il fatto incriminato cada sotto la
giuri'sdizione delle Autorità giudiziarie dello Stato che ne rivendica
la punizione, il che presuppone, secondo i principi del CP it. medesimo
(ved. art. 3, 4 e 5), per delitti della natura del presente, che il
fatto sia stato commesso su territorio dello Stato richiedente, o per
lo meno sotto date restrizioni (5 e 6), ehe la persona che se ne rese
colpevole troviSi su territorio del Regno. Ora, nel caso concreto il
falso in questione non entrando evidentemente nella categoria di quelli
menzionati all'art. 4
SR 311.0 Schweizerisches Strafgesetzbuch vom 21. Dezember 1937
StGB Art. 4 - 1 Diesem Gesetz ist auch unterworfen, wer im Ausland ein Verbrechen oder Vergehen gegen den Staat und die Landesverteidigung (Art. 265-278) begeht.
1    Diesem Gesetz ist auch unterworfen, wer im Ausland ein Verbrechen oder Vergehen gegen den Staat und die Landesverteidigung (Art. 265-278) begeht.
2    Ist der Täter wegen der Tat im Ausland verurteilt worden und wurde die Strafe im Ausland ganz oder teilweise vollzogen, so rechnet ihm das Gericht die vollzogene Strafe auf die auszusprechende Strafe an.
del CP it., ed essendo stato perpetrato da persona
avente la nazionalità. italiana, ma nata e residente in modo stabile su
territorio svizzero, su} quale si trova anche attualmente, non può la
competenza delle Autorità del Regno limitrofo fondarsi altrimenti che
su} forum delicti commissi, il quale, nelle circostauze Speciali della
causa, è più che probabile che si riscontri su territorio svizzero, non
su territorio italiano. L'uso o presentazione della bolletta alterata
negli uffici doganali e bensi da considerare come avvenuta su territorio
italiano. Ma il reato per cui il Monti e colpito e richiesto non è
l'infrazione doganale, ma la falsificazioue della bolletta sopraindicata,
la quale, preparata evidentemente in precedenza, e il delitto essendo
divenuto con ciò perfetto (vedi MAINO, Commentario, ed. 1, fasc. 12,
p. 97), trattandosi di persona residente in Isvizzera e Spiegante in
Isvizzera la sua attività commerciale, deve, secondotutte le probabilità,
ritenersi come perpetrata su territorio svizzero, non su territorio
italiano. Checchè ne sie, il principio più sopra menzionato di diritto
internazionale è di talell . Auslieferung. Vertrag mit Italien. N° 8. 783

importanza e la di lui sanzione nel trattato svizzero-italiano
talmente precisa, che la competenza delle Autorità italiane non appare
ammissibile, in difetto di una dichiarazione esplicita del giudice
penale che l'affermi. Ora, invano si cercherebbe nella sentenza delle
Assise del Circolo di Como, come in quella antecedente della Sezione
di Accusa della Corte di Appello di Milano, qualsialsi allusione in
proposito. La questione della competenza non vi è per nulla esaminata
e tutta la Situazione di fatto porta a far ritenere, anche in base ai
disposti del CP it., che il falso commesso non cade, in ragione del
forum delicticommissi, sotto la sanzione delle leggi del Regno limitrofo
e quindi sotto la giurisdizione del giudice italiano.

3. L'estradando avendo contestato in genere l'applicabilità del trattato
svizzero-italiano, poco importa che questa obbiezione sia stata o
meno sollevata espressamente. Chè trattasi in concreto di questione di
diritti giurisdizionali interessanti lo Stato richiesto e che può quindi
senz'altro anche essere esaminata d'ufficio.

Per questi motivi, il Tribunale federale pronuncia:

È ammessa l'opposizione fatta dall'estradando e non si farà quindi luogo
alla chiesta estradizione.
Informazioni decisione   •   DEFRITEN
Documento : 34 I 777
Data : 27. Januar 1908
Pubblicato : 31. Dezember 1908
Sorgente : Bundesgericht
Stato : 34 I 777
Ramo giuridico : BGE - Verfassungsrecht
Oggetto : 776 A. Staatsrechtliche Entscheidungen. ZV. Abschnitt. Staatsverträge. cile du défendeur


Registro di legislazione
CP: 4 
SR 311.0 Codice penale svizzero del 21 dicembre 1937
CP Art. 4 - 1 Il presente Codice si applica anche a chiunque commette all'estero un crimine o delitto contro lo Stato o la difesa nazionale (art. 265-278).
1    Il presente Codice si applica anche a chiunque commette all'estero un crimine o delitto contro lo Stato o la difesa nazionale (art. 265-278).
2    Se, per il medesimo fatto, l'autore è stato condannato all'estero e vi ha scontato totalmente o parzialmente la pena, il giudice computa la pena scontata all'estero in quella da pronunciare.
278 
SR 311.0 Codice penale svizzero del 21 dicembre 1937
CP Art. 278 - Chiunque impedisce o disturba un militare nell'adempimento del proprio servizio, è punito con una pena pecuniaria.370
278e  285
SR 311.0 Codice penale svizzero del 21 dicembre 1937
CP Art. 285 - 1. Chiunque con violenza o minaccia impedisce a un'autorità, a un membro di un'autorità o a un funzionario di compiere un atto che entra nelle loro attribuzioni, oppure li costringe a un tale atto o mentre lo adempiono commette contro di loro vie di fatto, è punito con una pena detentiva sino a tre anni. Nei casi poco gravi il giudice può pronunciare una pena pecuniaria.374
1    Chiunque con violenza o minaccia impedisce a un'autorità, a un membro di un'autorità o a un funzionario di compiere un atto che entra nelle loro attribuzioni, oppure li costringe a un tale atto o mentre lo adempiono commette contro di loro vie di fatto, è punito con una pena detentiva sino a tre anni. Nei casi poco gravi il giudice può pronunciare una pena pecuniaria.374
2    Se il reato è commesso da un assembramento di persone, chiunque vi partecipa è punito con una pena detentiva sino a tre anni. Nei casi poco gravi il giudice può pronunciare una pena pecuniaria.
PC: 5
SR 273 Legge del 4 dicembre 1947 di procedura civile federale
PC Art. 5
1    Un giudice delegato dirige lo scambio degli allegati scritti e prepara la causa per il dibattimento principale.
2    Egli stabilisce le garanzie e le anticipazioni per spese giudiziarie e ripetibili che le parti devono fornire giusta gli articoli 62 e 63 LTF8.9 Egli decide sulle spese giudiziarie quando la lite termina prima del dibattimento principale mediante transazione giudiziale o desistenza e, in quest'ultimo caso, fissa l'ammontare alle ripetibili.
3    Un secondo giudice deve intervenire all'audizione dei testimoni, all'ispezione oculare e all'interrogatorio delle parti.
Parole chiave
Elenca secondo la frequenza o in ordine alfabetico
italia • leso • cio • questio • bolletta doganale • tribunale federale • autorità giudiziaria • veduta • esaminatore • azione penale • infrazione doganale • corte d'assise • decisione • territorio dello stato • sentenza di condanna • incarto • d'ufficio • federalismo • menzione • nato
... Tutti