Tribunale federale
Tribunal federal

{T 0/2}
7B.46/2006 /biz

Sentenza del 18 aprile 2006
Camera delle esecuzioni e dei fallimenti

Composizione
Giudici federali Hohl, presidente,
Meyer, Marazzi,
cancelliere Piatti.

Parti
A.________,
ricorrente, patrocinato dall'avv. Silvio Pestelacci,

contro

Camera di esecuzione e fallimenti del Tribunale d'appello del Cantone Ticino, quale autorità di vigilanza, via Pretorio 16, 6901 Lugano.

Oggetto
incanto, stato di riparto,

ricorso LEF contro la sentenza emanata il 22 febbraio 2006 dalla Camera di esecuzione e fallimenti del Tribunale d'appello del Cantone Ticino, quale autorità
di vigilanza.

Ritenuto in fatto e considerando in diritto:
1.
Nell'ambito delle esecuzioni promosse contro B.________, l'Ufficio di esecuzione di Lugano ha depositato il 12 settembre 2005 le condizioni d'asta relative ad un fondo di proprietà dell'escusso. Queste non sono state impugnate e recitano alle condizioni di pagamento quanto segue:
1. Il fondo sarà aggiudicato al maggior offerente dopo tre chiamate se l'offerta di questi supera Fr. 1'060'276.50* (unmillionesessantamiladuecentosettantasei e 50/100)--- *(di cui fr. 6'400 TUI e fr. 6'300 spese UE)
All'incanto del 29 settembre 2005 il predetto immobile è stato aggiudicato a A.________ per fr. 1'062'500.--.
2.
Il 17 novembre 2005 l'Ufficio ha allestito lo stato di riparto, da cui risulta un attivo di fr. 1'061'300.-- (composto del prezzo di aggiudicazione di fr. 1'062'500.-- a cui vanno aggiunti fr. 5'100.-- provenienti dall'amministrazione coatta dell'immobile e dedotti fr. 6'300.-- per le spese di realizzazione). Tale importo è stato distribuito nella misura di fr. 1'576.50 a favore del Comune a beneficio di un credito garantito da un'ipoteca legale, di fr. 1'046'000.-- a favore del creditore ipotecario e di fr. 13'723.50 a favore dei creditori pignoranti.
3.
Con sentenza 22 febbraio 2006 la Camera di esecuzione e fallimenti del Tribunale d'appello del Cantone Ticino, quale autorità di vigilanza, ha respinto un ricorso contro lo stato di riparto con cui l'aggiudicatario chiedeva in sostanza che dall'importo assegnato ai creditori pignoranti gli venissero retrocessi fr. 11'500.--, poiché da tale documento emergerebbe che non verrà pagata alcuna tassa sull'utile immobiliare (TUI) e che fr. 5'100.-- delle spese dell'Ufficio erano coperte dal provento dell'amministrazione coatta. L'autorità di vigilanza ha lasciato indecisa la questione a sapere se il ricorrente sia legittimato ad impugnare lo stato di riparto, perché ha reputato che in ogni caso il ricorso si rivelava infondato. I giudici cantonali hanno infatti ritenuto che la postulata restituzione non entra in linea di conto sia perché il piede d'asta fissato nelle condizioni d'incanto - che non sono state contestate dagli interessati dopo il loro deposito - è cresciuto in giudicato, sia perché durante la realizzazione l'insorgente aveva dimostrato la propria incondizionata volontà di acquistare il fondo per fr. 1'062'500.--.

4.
Con ricorso 13 marzo 2006 A.________ chiede al Tribunale federale, previa concessione dell'effetto sospensivo, di annullare la sentenza dell'autorità di vigilanza e ripropone le domande formulate in sede cantonale. Pur riconoscendo di non essere parte nelle procedure esecutive avviate contro il debitore, ritiene nondimeno di essere - quale aggiudicatario - legittimato ad impugnare un piede d'asta calcolato in modo errato. Sostiene di aver unicamente versato degli anticipi e afferma che non sussiste alcuna base legale che permetta di includere nel piede d'asta un importo approssimativo per il pagamento dell'imposta sull'utile immobiliare e una posta per le spese. Sempre a mente del ricorrente, una retrocessione di tali importi si giustificherebbe in concreto ancora a maggior ragione per il fatto che non dovrà essere pagata alcuna tassa sull'utile immobiliare e che la maggior parte delle spese è già stata coperta dal provento dell'amministrazione coatta.

Il 21 marzo 2006 è stato conferito - in via supercautelare - effetto sospensivo al ricorso. Il 23 marzo 2006 il creditore C.________ ha comunicato al Tribunale federale di non avere osservazioni da formulare, mentre l'Ufficio ha proposto la reiezione del gravame, ritenendo il ricorrente, quale semplice aggiudicatario, non legittimato a presentare il rimedio.
5.
5.1 Un semplice interveniente - come si rivela essere in concreto il ricorrente - ad un incanto di un fondo non ha la facoltà di impugnare le condizioni di vendita; egli non acquista un siffatto diritto nemmeno se si aggiudica l'immobile (DTF 34 I 857 consid. 2; 60 III 31 consid. 2). Le censure ricorsuali attinenti ai preparativi dell'incanto e segnatamente dirette contro le poste incluse nel piede d'asta si rivelano pertanto inammissibili. Non essendo un creditore, il ricorrente non è nemmeno legittimato ad impugnare lo stato di riparto, atteso che con questo l'Ufficio si limita, in sostanza, a distribuire il ricavo della realizzazione ai creditori (art. 112
SR 281.42 Verordnung des Bundesgerichts vom 23. April 1920 über die Zwangsverwertung von Grundstücken (VZG)
VZG Art. 112 - 1 Nach Eingang des vollständigen Erlöses der Versteigerung stellt das Betreibungsamt gestützt auf das Ergebnis des Lastenbereinigungsverfahrens die Verteilungsliste auf. Eine nochmalige gerichtliche Anfechtung der darin festgestellten Forderungen ist weder hinsichtlich des Forderungsbetrages noch des Ranges möglich.
1    Nach Eingang des vollständigen Erlöses der Versteigerung stellt das Betreibungsamt gestützt auf das Ergebnis des Lastenbereinigungsverfahrens die Verteilungsliste auf. Eine nochmalige gerichtliche Anfechtung der darin festgestellten Forderungen ist weder hinsichtlich des Forderungsbetrages noch des Ranges möglich.
2    Die Verteilungsliste ist gleichzeitig mit der Kostenrechnung (Art. 20 hiervor) und der Abrechnung über die eingegangenen Erträgnisse während zehn Tagen zur Einsicht der Gläubiger aufzulegen. Jedem nicht voll gedeckten Gläubiger und dem Schuldner ist hiervon schriftlich Anzeige zu machen, jenem unter Kenntnisgabe des auf seine Forderung entfallenden Anteils.
RFF).
5.2 Il ricorrente afferma tuttavia pure che gli importi menzionati nelle condizioni di pagamento per l'imposta sull'utile immobiliare e per le spese dell'Ufficio costituivano unicamente degli anticipi. Con questa asserzione egli non censura le condizioni d'asta, ma chiede che queste vengano rispettate nel significato da lui loro attribuito. Occorre pertanto esaminare se l'interpretazione ricorsuale è giustificata, e in caso di risposta affermativa, se l'Ufficio si è attenuto a quanto indicato nelle proprie condizioni d'incanto cresciute in giudicato e se esso doveva, prima di passare alla ripartizione del prodotto della realizzazione fra i creditori, restituire all'aggiudicatario quanto non utilizzato per le poste per le quali aveva richiesto un anticipo.

Specificando esplicitamente nelle condizioni di pagamento che nel prezzo di aggiudicazione erano inclusi fr. 6'400.-- per l'imposta sull'utile immobiliare e fr. 6'300.-- per le spese dell'Ufficio, i potenziali acquirenti dovevano in buona fede intendere che all'aggiudicatario del fondo venivano messi a carico tali poste per gli importi massimi indicati, che dovevano essere anticipati. Di conseguenza, gli importi chiesti per la predetta imposta e per le spese dell'Ufficio devono essere ritenuti vincolati e possono unicamente essere utilizzati per pagare tali costi.
5.2.1 Da quanto precede discende che se - come il ricorrente sostiene sia avvenuto in concreto - non dovesse essere dovuta alcuna tassa sull'utile immobiliare, l'importo anticipato per tale tassa dev'essere restituito all'aggiudicatario prima di procedere all'allestimento dello stato di riparto. La sentenza impugnata non contiene tuttavia alcuna constatazione da cui risulti se nella fattispecie una siffatta imposta sia sorta o no. Il Tribunale federale non può quindi statuire direttamente sulla richiesta di restituzione, ma deve rinviare la causa all'autorità di vigilanza per completazione degli accertamenti di fatto e nuova decisione.
5.2.2 Per contro, il ricorrente non contesta l'esistenza di spese dell'Ufficio di fr. 6'300.--. Egli ritiene però che esse non debbano essere saldate con quanto da lui anticipato, ma debbano essere - prevalentemente - pagate con il provento dell'amministrazione coatta. Così facendo, egli critica però inammissibilmente le condizioni d'incanto (supra consid. 5.1), che invece ponevano a suo carico tali spese.
6.
Da quanto precede discende che il ricorso si rivela, nella misura in cui è ammissibile, parzialmente fondato e in tale misura dev'essere accolto. La sentenza impugnata viene pertanto annullata e la causa rinviata all'autorità di vigilanza per completazione degli accertamenti di fatto e nuova decisione nel senso dei considerandi. Non si preleva tassa di giustizia (art. 20a cpv. 1
SR 281.1 Bundesgesetz vom 11. April 1889 über Schuldbetreibung und Konkurs (SchKG)
SchKG Art. 20a - 1 ...32
1    ...32
2    Für das Verfahren vor den kantonalen Aufsichtsbehörden gelten die folgenden Bestimmungen:33
1  Die Aufsichtsbehörden haben sich in allen Fällen, in denen sie in dieser Eigenschaft handeln, als solche und gegebenenfalls als obere oder untere Aufsichtsbehörde zu bezeichnen.
2  Die Aufsichtsbehörde stellt den Sachverhalt von Amtes wegen fest. Sie kann die Parteien zur Mitwirkung anhalten und braucht auf deren Begehren nicht einzutreten, wenn sie die notwendige und zumutbare Mitwirkung verweigern.
3  Die Aufsichtsbehörde würdigt die Beweise frei; unter Vorbehalt von Artikel 22 darf sie nicht über die Anträge der Parteien hinausgehen.
4  Der Beschwerdeentscheid wird begründet, mit einer Rechtsmittelbelehrung versehen und den Parteien, dem betroffenen Amt und allfälligen weiteren Beteiligten schriftlich eröffnet.
5  Die Verfahren sind kostenlos. Bei böswilliger oder mutwilliger Prozessführung können einer Partei oder ihrem Vertreter Bussen bis zu 1500 Franken sowie Gebühren und Auslagen auferlegt werden.
3    Im Übrigen regeln die Kantone das Verfahren.
LEF) e non si assegnano ripetibili (art. 62 cpv. 2
SR 281.35 Gebührenverordnung vom 23. September 1996 zum Bundesgesetz über Schuldbetreibung und Konkurs (GebV SchKG)
GebV-SchKG Art. 62 Parteientschädigung - 1 ...32
1    ...32
2    Im Beschwerdeverfahren nach den Artikeln 17-19 des SchKG darf keine Parteientschädigung zugesprochen werden.
OTLEF).

Per questi motivi, la Camera pronuncia:
1.
Nella misura in cui è ammissibile, il ricorso è parzialmente accolto e la sentenza impugnata è annullata. L'incartamento è ritornato all'autorità cantonale per nuovo giudizio nel senso dei considerandi.
2.
Comunicazione al patrocinatore del ricorrente, al debitore B.________, al creditore C.________, all'Ufficio di esecuzione e fallimenti di Lugano e alla Camera di esecuzione e fallimenti del Tribunale d'appello del Cantone Ticino, quale autorità di vigilanza.
Losanna, 18 aprile 2006
In nome della Camera delle esecuzioni e dei fallimenti
del Tribunale federale svizzero
La presidente: Il cancelliere:
Informazioni decisione   •   DEFRITEN
Documento : 7B.46/2006
Data : 18. April 2006
Pubblicato : 02. Mai 2006
Sorgente : Bundesgericht
Stato : Unpubliziert
Ramo giuridico : Schuldbetreibungs- und Konkursrecht
Oggetto : stato di riparto/legittimazione


Registro di legislazione
LEF: 20a
SR 281.1 Legge federale dell'11 aprile 1889 sulla esecuzione e sul fallimento (LEF)
LEF Art. 20a - 1 ...38
1    ...38
2    Alla procedura davanti alle autorità cantonali di vigilanza si applicano le disposizioni seguenti:39
1  le autorità di vigilanza, ogni volta che agiscono in questa veste, devono designarsi come tali e se del caso come autorità superiore o inferiore di vigilanza;
2  l'autorità di vigilanza constata i fatti d'ufficio. Essa può chiedere la collaborazione delle parti e, se rifiutano di prestare la collaborazione che da esse ci si può ragionevolmente attendere, dichiararne irricevibili le conclusioni;
3  l'autorità di vigilanza apprezza liberamente le prove; fatto salvo l'articolo 22, essa è vincolata dalle conclusioni delle parti;
4  la decisione sul ricorso deve essere motivata e indicare i rimedi di diritto; essa è notificata per scritto alle parti, all'ufficio e agli altri eventuali interessati;
5  le procedure sono gratuite. La parte o il suo rappresentante che agiscono in mala fede o in modo temerario possono essere condannati a una multa sino a 1500 franchi, nonché al pagamento di tasse e spese.
3    Per il resto, i Cantoni stabiliscono la procedura.
OTLEF: 62
SR 281.35 Ordinanza del 23 settembre 1996 sulle tasse riscosse in applicazione della legge federale sulla esecuzione e sul fallimento (OTLEF)
OTLEF Art. 62 Indennità alle parti - 1 ...32
1    ...32
2    Nella procedura di reclamo giusta gli articoli 17 a 19 LEF non è riconosciuta nessuna indennità alle parti.
RFF: 112
SR 281.42 Regolamento del Tribunale federale del 23 aprile 1920 concernente la realizzazione forzata dei fondi (RFF)
RFF Art. 112 - 1 Incassato integralmente il ricavo della vendita, l'ufficio allestirà lo stato di riparto sulla base del risultato della procedura di appuramento dell'elenco degli oneri. I crediti accertati in base a questo procedimento non potranno più venir contestati giudizialmente nè per il loro importo nè per il loro grado.
1    Incassato integralmente il ricavo della vendita, l'ufficio allestirà lo stato di riparto sulla base del risultato della procedura di appuramento dell'elenco degli oneri. I crediti accertati in base a questo procedimento non potranno più venir contestati giudizialmente nè per il loro importo nè per il loro grado.
2    Lo stato di riparto, il conto delle spese (art. 20) e il conto-liquidazione dei redditi incassati saranno deposti per l'ispezione durante 10 giorni. Il deposito sarà comunicato per iscritto al debitore ed ai creditori non integralmente coperti coll'indicazione del dividendo loro spettante.
Registro DTF
34-I-857 • 60-III-31
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7B.46/2006
Parole chiave
Elenca secondo la frequenza o in ordine alfabetico
ricorrente • autorità di vigilanza • tribunale federale • utile immobiliare • questio • effetto sospensivo • decisione • aumento • riconsiderazione • condizioni dell'incanto • ripartizione dei compiti • motivo • bilancio • proposta di contratto • offerente • calcolo • ripartizione provvisoria • organizzazione • spese d'esecuzione • dichiarazione
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