Tribunal fédéral
Tribunale federale
Tribunal federal
{T 0/2}
9C 896/2015
Urteil vom 16. Dezember 2016
II. sozialrechtliche Abteilung
Besetzung
Bundesrichterin Glanzmann, Präsidentin,
Bundesrichterinnen Pfiffner, Moser-Szeless,
Gerichtsschreiber Furrer.
Verfahrensbeteiligte
Pensionskasse Stadt Luzern, Bruchstrasse 69, 6002 Luzern, vertreten durch Rechtsanwältin Dr. Kathrin Amstutz,
Beschwerdeführerin,
gegen
A.________,
vertreten durch Rechtsanwalt Marco Unternährer,
Beschwerdegegnerin,
Columna Sammelstiftung Group Invest, c/o AXA Leben AG, Legal & Compliance, Paulstrasse 9, 8003 Zürich,
Stiftung Auffangeinrichtung BVG, Recht & Compliance, Weststrasse 50, 8003 Zürich.
Gegenstand
Berufliche Vorsorge (Invalidenrente; Beginn der Arbeitsunfähigkeit),
Beschwerde gegen den Entscheid des Kantonsgerichts Luzern, 3. Abteilung, vom 27. Oktober 2015.
Sachverhalt:
A.
Die 1969 geborene A.________, gelernte Sortimentsbuchhändlerin, erlitt am 12. Oktober 1989 einen cerebrovaskulären Insult und leidet seither u.a. an einem spastischen, armbetonten Hemisyndrom rechts. Vom 8. Oktober 2001 bis zum 30. September 2002 arbeitete sie für den Verein B.________ als Sekretariatsmitarbeiterin der Administration und war dadurch bei der Winterthur-Columna Sammelstiftung BVG (heute: Columna Sammelstiftung Group Invest) berufsvorsorgeversichert. Nach diversen Anstellungen war A.________ vom 1. August 2010 bis 30. Juni 2011 (letzter effektiver Arbeitstag: 20. Juni 2011) als stellvertretende Leiterin der Billetkasse beim Theater C.________ angestellt (zunächst zu 80 %, ab 1. Januar 2011 zu 90 %), welches berufsvorsorgerechtlich bei der Pensionskasse Stadt Luzern angeschlossen war. Ab 15. Juli 2011 bezog A.________ Taggelder der Arbeitslosenversicherung und war dadurch bei der Stiftung Auffangeinrichtung BVG versichert.
A.________ meldete sich am 7. Juni 2011 bei der Invalidenversicherung zum Leistungsbezug an. Gestützt auf eine polydisziplinäre Expertise des Begutachtungszentrums Basel-Landschaft (BEGAZ) vom 13. Mai 2013 sprach die IV-Stelle Luzern (fortan: IV-Stelle) A.________ mit Verfügung vom 13. August 2013 eine Viertelsrente mit Wirkung ab 1. Dezember 2011 zu. Diese Verfügung wurde nicht angefochten. In der Folge verneinten sowohl die Pensionskasse Stadt Luzern als auch die Columna Sammelstiftung Group Invest eine Leistungspflicht mangels Zuständigkeit (Schreiben vom 2. Juli und 19. Dezember 2013).
B.
A.________ erhob am 3. Juni 2014 beim Kantonsgericht Luzern Klage mit dem Rechtsbegehren, die Pensionskasse Stadt Luzern, eventualiter die AXA Winterthur (recte: Columna Sammelstiftung Group Invest), subeventualiter die Stiftung Auffangeinrichtung BVG, sei zu verpflichten, ihr die reglementarischen und gesetzlichen IV-Leistungen aus der beruflichen Vorsorge ab 1. Dezember 2011 auszurichten, zuzüglich Zins von 5 % ab Klageeinreichung.
Das Kantonsgericht Luzern hiess die Klage gegen die Pensionskasse Stadt Luzern mit Entscheid vom 27. Oktober 2015 gut und verpflichtete diese, der Klägerin bei einem Invaliditätsgrad von 40 % ab 1. Dezember 2011 eine Invalidenrente im Umfang von 25 % einer ganzen (recte: vollen) Rente auszurichten, zuzüglich Zins zu 5 % seit 3. Juni 2014 bzw. jeweiliger Fälligkeit des Rentenbetreffnisses. Die Klage gegen die Columna Sammelstiftung Group Invest und die Stiftung Auffangeinrichtung BVG wies es ab.
C.
Die Pensionskasse Stadt Luzern führt Beschwerde in öffentlich-rechtlichen Angelegenheiten mit dem Antrag, der angefochtene Entscheid sei aufzuheben und die Klage vom 3. Juni 2014 sei abzuweisen, soweit sie sich gegen die Pensionskasse Stadt Luzern richte. Die Sache sei an die Vorinstanz zurückzuweisen, damit diese über die Klage, soweit sie sich gegen die Columna Sammelstiftung Group Invest und die Stiftung Auffangeinrichtung BVG richte, neu entscheide.
Die Beschwerdegegnerin und die Columna Sammelstiftung Group Invest tragen auf Abweisung der Beschwerde an, während die Stiftung Auffangeinrichtung BVG auf die Einreichung einer Vernehmlassung verzichtet. Die Beschwerdeführerin lässt sich am 24. Februar 2016 erneut vernehmen.
Erwägungen:
1.
Die Beschwerde in öffentlich-rechtlichen Angelegenheiten kann wegen Rechtsverletzungen gemäss Art. 95
SR 173.110 Legge del 17 giugno 2005 sul Tribunale federale (LTF) - Organizzazione giudiziaria LTF Art. 95 Diritto svizzero - Il ricorrente può far valere la violazione: |
|
a | del diritto federale; |
b | del diritto internazionale; |
c | dei diritti costituzionali cantonali; |
d | delle disposizioni cantonali in materia di diritto di voto dei cittadini e di elezioni e votazioni popolari; |
e | del diritto intercantonale. |
SR 173.110 Legge del 17 giugno 2005 sul Tribunale federale (LTF) - Organizzazione giudiziaria LTF Art. 96 Diritto estero - Il ricorrente può far valere che: |
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a | non è stato applicato il diritto estero richiamato dal diritto internazionale privato svizzero; |
b | il diritto estero richiamato dal diritto internazionale privato svizzero non è stato applicato correttamente, sempreché la decisione non concerna una causa di natura pecuniaria. |
SR 173.110 Legge del 17 giugno 2005 sul Tribunale federale (LTF) - Organizzazione giudiziaria LTF Art. 106 Applicazione del diritto - 1 Il Tribunale federale applica d'ufficio il diritto. |
|
1 | Il Tribunale federale applica d'ufficio il diritto. |
2 | Esamina la violazione di diritti fondamentali e di disposizioni di diritto cantonale e intercantonale soltanto se il ricorrente ha sollevato e motivato tale censura. |
SR 173.110 Legge del 17 giugno 2005 sul Tribunale federale (LTF) - Organizzazione giudiziaria LTF Art. 105 Fatti determinanti - 1 Il Tribunale federale fonda la sua sentenza sui fatti accertati dall'autorità inferiore. |
|
1 | Il Tribunale federale fonda la sua sentenza sui fatti accertati dall'autorità inferiore. |
2 | Può rettificare o completare d'ufficio l'accertamento dei fatti dell'autorità inferiore se è stato svolto in modo manifestamente inesatto o in violazione del diritto ai sensi dell'articolo 95. |
3 | Se il ricorso è diretto contro una decisione d'assegnazione o rifiuto di prestazioni pecuniarie dell'assicurazione militare o dell'assicurazione contro gli infortuni, il Tribunale federale non è vincolato dall'accertamento dei fatti operato dall'autorità inferiore.96 |
SR 173.110 Legge del 17 giugno 2005 sul Tribunale federale (LTF) - Organizzazione giudiziaria LTF Art. 95 Diritto svizzero - Il ricorrente può far valere la violazione: |
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a | del diritto federale; |
b | del diritto internazionale; |
c | dei diritti costituzionali cantonali; |
d | delle disposizioni cantonali in materia di diritto di voto dei cittadini e di elezioni e votazioni popolari; |
e | del diritto intercantonale. |
SR 173.110 Legge del 17 giugno 2005 sul Tribunale federale (LTF) - Organizzazione giudiziaria LTF Art. 105 Fatti determinanti - 1 Il Tribunale federale fonda la sua sentenza sui fatti accertati dall'autorità inferiore. |
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1 | Il Tribunale federale fonda la sua sentenza sui fatti accertati dall'autorità inferiore. |
2 | Può rettificare o completare d'ufficio l'accertamento dei fatti dell'autorità inferiore se è stato svolto in modo manifestamente inesatto o in violazione del diritto ai sensi dell'articolo 95. |
3 | Se il ricorso è diretto contro una decisione d'assegnazione o rifiuto di prestazioni pecuniarie dell'assicurazione militare o dell'assicurazione contro gli infortuni, il Tribunale federale non è vincolato dall'accertamento dei fatti operato dall'autorità inferiore.96 |
SR 173.110 Legge del 17 giugno 2005 sul Tribunale federale (LTF) - Organizzazione giudiziaria LTF Art. 97 Accertamento inesatto dei fatti - 1 Il ricorrente può censurare l'accertamento dei fatti soltanto se è stato svolto in modo manifestamente inesatto o in violazione del diritto ai sensi dell'articolo 95 e l'eliminazione del vizio può essere determinante per l'esito del procedimento. |
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1 | Il ricorrente può censurare l'accertamento dei fatti soltanto se è stato svolto in modo manifestamente inesatto o in violazione del diritto ai sensi dell'articolo 95 e l'eliminazione del vizio può essere determinante per l'esito del procedimento. |
2 | Se il ricorso è diretto contro una decisione d'assegnazione o rifiuto di prestazioni pecuniarie dell'assicurazione militare o dell'assicurazione contro gli infortuni, può essere censurato qualsiasi accertamento inesatto o incompleto dei fatti giuridicamente rilevanti.87 |
SR 173.110 Legge del 17 giugno 2005 sul Tribunale federale (LTF) - Organizzazione giudiziaria LTF Art. 42 Atti scritti - 1 Gli atti scritti devono essere redatti in una lingua ufficiale, contenere le conclusioni, i motivi e l'indicazione dei mezzi di prova ed essere firmati. |
|
1 | Gli atti scritti devono essere redatti in una lingua ufficiale, contenere le conclusioni, i motivi e l'indicazione dei mezzi di prova ed essere firmati. |
2 | Nei motivi occorre spiegare in modo conciso perché l'atto impugnato viola il diritto. Qualora il ricorso sia ammissibile soltanto se concerne una questione di diritto di importanza fondamentale o un caso particolarmente importante per altri motivi, occorre spiegare perché la causa adempie siffatta condizione.14 15 |
3 | Se sono in possesso della parte, i documenti indicati come mezzi di prova devono essere allegati; se l'atto scritto è diretto contro una decisione, anche questa deve essere allegata. |
4 | In caso di trasmissione per via elettronica, la parte o il suo patrocinatore deve munire l'atto scritto di una firma elettronica qualificata secondo la legge del 18 marzo 201616 sulla firma elettronica. Il Tribunale federale determina mediante regolamento: |
a | il formato dell'atto scritto e dei relativi allegati; |
b | le modalità di trasmissione; |
c | le condizioni alle quali può essere richiesta la trasmissione successiva di documenti cartacei in caso di problemi tecnici.17 |
5 | Se mancano la firma della parte o del suo patrocinatore, la procura dello stesso o gli allegati prescritti, o se il patrocinatore non è autorizzato in quanto tale, è fissato un congruo termine per sanare il vizio, con la comminatoria che altrimenti l'atto scritto non sarà preso in considerazione. |
6 | Gli atti illeggibili, sconvenienti, incomprensibili, prolissi o non redatti in una lingua ufficiale possono essere del pari rinviati al loro autore affinché li modifichi. |
7 | Gli atti scritti dovuti a condotta processuale da querulomane o altrimenti abusiva sono inammissibili. |
SR 173.110 Legge del 17 giugno 2005 sul Tribunale federale (LTF) - Organizzazione giudiziaria LTF Art. 42 Atti scritti - 1 Gli atti scritti devono essere redatti in una lingua ufficiale, contenere le conclusioni, i motivi e l'indicazione dei mezzi di prova ed essere firmati. |
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1 | Gli atti scritti devono essere redatti in una lingua ufficiale, contenere le conclusioni, i motivi e l'indicazione dei mezzi di prova ed essere firmati. |
2 | Nei motivi occorre spiegare in modo conciso perché l'atto impugnato viola il diritto. Qualora il ricorso sia ammissibile soltanto se concerne una questione di diritto di importanza fondamentale o un caso particolarmente importante per altri motivi, occorre spiegare perché la causa adempie siffatta condizione.14 15 |
3 | Se sono in possesso della parte, i documenti indicati come mezzi di prova devono essere allegati; se l'atto scritto è diretto contro una decisione, anche questa deve essere allegata. |
4 | In caso di trasmissione per via elettronica, la parte o il suo patrocinatore deve munire l'atto scritto di una firma elettronica qualificata secondo la legge del 18 marzo 201616 sulla firma elettronica. Il Tribunale federale determina mediante regolamento: |
a | il formato dell'atto scritto e dei relativi allegati; |
b | le modalità di trasmissione; |
c | le condizioni alle quali può essere richiesta la trasmissione successiva di documenti cartacei in caso di problemi tecnici.17 |
5 | Se mancano la firma della parte o del suo patrocinatore, la procura dello stesso o gli allegati prescritti, o se il patrocinatore non è autorizzato in quanto tale, è fissato un congruo termine per sanare il vizio, con la comminatoria che altrimenti l'atto scritto non sarà preso in considerazione. |
6 | Gli atti illeggibili, sconvenienti, incomprensibili, prolissi o non redatti in una lingua ufficiale possono essere del pari rinviati al loro autore affinché li modifichi. |
7 | Gli atti scritti dovuti a condotta processuale da querulomane o altrimenti abusiva sono inammissibili. |
2.
2.1. Neue Tatsachen und Beweismittel dürfen vor Bundesgericht nur so weit vorgebracht werden, als erst der Entscheid der Vorinstanz dazu Anlass gibt (Art. 99 Abs. 1
SR 173.110 Legge del 17 giugno 2005 sul Tribunale federale (LTF) - Organizzazione giudiziaria LTF Art. 99 - 1 Possono essere addotti nuovi fatti e nuovi mezzi di prova soltanto se ne dà motivo la decisione dell'autorità inferiore. |
|
1 | Possono essere addotti nuovi fatti e nuovi mezzi di prova soltanto se ne dà motivo la decisione dell'autorità inferiore. |
2 | Non sono ammissibili nuove conclusioni. |
SR 173.110 Legge del 17 giugno 2005 sul Tribunale federale (LTF) - Organizzazione giudiziaria LTF Art. 99 - 1 Possono essere addotti nuovi fatti e nuovi mezzi di prova soltanto se ne dà motivo la decisione dell'autorità inferiore. |
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1 | Possono essere addotti nuovi fatti e nuovi mezzi di prova soltanto se ne dà motivo la decisione dell'autorità inferiore. |
2 | Non sono ammissibili nuove conclusioni. |
2.2. Die Beschwerdegegnerin reicht vor Bundesgericht einen undatierten Lebenslauf ein, ohne zu begründen, weshalb dieser nicht schon im vorinstanzlichen Verfahren hätte aufgelegt werden können, noch inwiefern erst der angefochtene Entscheid Anlass zu dessen Einreichung gegeben haben soll (vgl. MEYER/DORMANN, in: Basler Kommentar, Bundesgerichtsgesetz, 2. Aufl. 2011, N. 47 zu Art. 99
SR 173.110 Legge del 17 giugno 2005 sul Tribunale federale (LTF) - Organizzazione giudiziaria LTF Art. 99 - 1 Possono essere addotti nuovi fatti e nuovi mezzi di prova soltanto se ne dà motivo la decisione dell'autorità inferiore. |
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1 | Possono essere addotti nuovi fatti e nuovi mezzi di prova soltanto se ne dà motivo la decisione dell'autorità inferiore. |
2 | Non sono ammissibili nuove conclusioni. |
3.
3.1. Nach den zutreffenden Erwägungen im angefochtenen Entscheid werden Invalidenleistungen der obligatorischen beruflichen Vorsorge von derjenigen Vorsorgeeinrichtung geschuldet, bei welcher die ansprechende Person bei Eintritt der Arbeitsunfähigkeit, deren Ursache zur Invalidität geführt hat, versichert war (Art. 23 aBVG; seit 1. Januar 2005: Art. 23 lit. a
SR 831.40 Legge federale del 25 giugno 1982 sulla previdenza professionale per la vecchiaia, i superstiti e l'invalidità (LPP) LPP Art. 23 Diritto alle prestazioni - Hanno diritto alle prestazioni d'invalidità le persone che: |
|
a | nel senso dell'AI, sono invalide per almeno il 40 per cento ed erano assicurate al momento in cui è sorta l'incapacità di lavoro la cui causa ha portato all'invalidità; |
b | in seguito a un'infermità congenita presentavano un'incapacità al lavoro compresa fra il 20 e il 40 per cento all'inizio dell'attività lucrativa ed erano assicurate allorché l'incapacità al lavoro la cui causa ha portato all'invalidità si è aggravata raggiungendo almeno il 40 per cento; |
c | diventate invalide quando erano minorenni (art. 8 cpv. 2 LPGA70), presentavano un'incapacità al lavoro compresa fra il 20 e il 40 per cento all'inizio dell'attività lucrativa ed erano assicurate allorché l'incapacità al lavoro la cui causa ha portato all'invalidità si è aggravata raggiungendo almeno il 40 per cento. |
3.2. Ebenfalls korrekt führte die Vorinstanz aus, dass der Anspruch auf Invalidenleistungen einen engen sachlichen und zeitlichen Zusammenhang zwischen der während andauerndem Vorsorgeverhältnis (einschliesslich Nachdeckungsfrist nach Art. 10 Abs. 3
SR 831.40 Legge federale del 25 giugno 1982 sulla previdenza professionale per la vecchiaia, i superstiti e l'invalidità (LPP) LPP Art. 10 Inizio e fine dell'assicurazione obbligatoria - 1 L'assicurazione obbligatoria inizia con il rapporto di lavoro o, per i beneficiari di indennità giornaliere dell'assicurazione contro la disoccupazione, il giorno in cui è versata per la prima volta un'indennità di disoccupazione.22 |
|
1 | L'assicurazione obbligatoria inizia con il rapporto di lavoro o, per i beneficiari di indennità giornaliere dell'assicurazione contro la disoccupazione, il giorno in cui è versata per la prima volta un'indennità di disoccupazione.22 |
2 | Fatto salvo l'articolo 8 capoverso 3, l'obbligo assicurativo finisce quando: |
a | è raggiunta l'età di riferimento23 (art. 13); |
b | è sciolto il rapporto di lavoro; |
c | non è più raggiunto il salario minimo; |
d | termina il diritto alle indennità giornaliere dell'assicurazione contro la disoccupazione.25 |
3 | Per i rischi morte e invalidità il salariato resta assicurato presso il suo istituto di previdenza durante un mese dopo lo scioglimento del rapporto di previdenza.26 Se esisteva in precedenza un rapporto di previdenza, è competente il nuovo istituto di previdenza.27 |
3.3. Vorinstanzliche Feststellungen zur Art des Gesundheitsschadens und zur Arbeitsfähigkeit, die Ergebnis einer Beweiswürdigung sind, sind für das Bundesgericht grundsätzlich bindend. Tatfrage ist auch jene nach dem Zeitpunkt des Eintritts der Arbeitsunfähigkeit, deren Ursache zur Invalidität geführt hat. Frei überprüfbare Rechtsfrage ist dagegen, nach welchen Gesichtspunkten die Entscheidung darüber erfolgt und ob diese auf einer genügenden Beweislage beruht (Urteil 9C 91/2013 vom 17. Juni 2013 E. 4.3.2, publ. in: SVR 2013 BVG Nr. 49 S. 206).
4.
4.1. Zur Frage, ob die Feststellungen der IV für die Organe der beruflichen Vorsorge bindend sind, stellte das kantonale Gericht fest, die IV-Stelle habe den Vorbescheid vom 23. Mai 2013 und die Rentenverfügung vom 13. August 2013 der Pensionskasse Stadt Luzern zur Kenntnis gebracht, nicht aber den beiden anderen Beklagten. Die Verfügung sei unangefochten in Rechtskraft erwachsen. Rechtsprechungsgemäss entfalteten indes einzig diejenigen Feststellungen eine Bindungswirkung, welche für die Festlegung des Rentenanspruchs entscheidend gewesen seien. Die IV-Stelle habe den zur Invalidität führenden Zeitpunkt der Arbeitsunfähigkeit nicht exakt feststellen müssen, weil sich die Versicherte verspätet zum Leistungsbezug angemeldet habe. Folglich seien die Feststellungen der IV-Stelle betreffend den Beginn der (berufsvorsorgerechtlich relevanten) Arbeitsunfähigkeit nicht verbindlich.
Hiegegen wendet die Beschwerdeführerin ein, die IV-Stelle habe den Beginn der Wartezeit exakt auf den 27. August 2002 terminiert und den Invaliditätsgrad explizit ab 27. August 2003 auf 40 % festgelegt. In der Folge habe die Beschwerdeführerin keinen Anlass gehabt, die IV-Verfügung anzufechten. Bei dieser Sachlage habe die Vorinstanz die Bindungswirkung zu Unrecht verneint. Dass die Rentenverfügung der Columna Sammelstiftung Group Invest und der Stiftung Auffangeinrichtung BVG nicht zugestellt worden sei, ändere an der Bindungswirkung in Bezug auf die Beschwerdeführerin nichts.
4.2. Dem Einwand der Beschwerdeführerin kann nicht gefolgt werden. Aufgrund der IV-Anmeldung vom 6. Juni 2011, die von der IV-Stelle als verspätet qualifiziert wurde, bestand invalidenversicherungsrechtlich kein Anlass, den Verlauf der Arbeitsunfähigkeit mehr als sechs Monate vor dem Zeitpunkt der Anmeldung zu prüfen (vgl. Art. 28 Abs. 1 lit. b
SR 831.20 Legge federale del 19 giugno 1959 sull'assicurazione per l'invalidità (LAI) LAI Art. 28 Principio - 1 L'assicurato ha diritto a una rendita se: |
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1 | L'assicurato ha diritto a una rendita se: |
a | la sua capacità al guadagno o la sua capacità di svolgere le mansioni consuete non può essere ristabilita, mantenuta o migliorata mediante provvedimenti d'integrazione ragionevolmente esigibili; |
b | ha avuto un'incapacità al lavoro (art. 6 LPGA210) almeno del 40 per cento in media durante un anno senza notevole interruzione; e |
c | al termine di questo anno è invalido (art. 8 LPGA) almeno al 40 per cento. |
1bis | La rendita secondo il capoverso 1 non è concessa fintantoché non sono esaurite le possibilità d'integrazione secondo l'articolo 8 capoversi 1bis e 1ter.211 |
2 | ...212 |
SR 831.20 Legge federale del 19 giugno 1959 sull'assicurazione per l'invalidità (LAI) LAI Art. 29 Inizio del diritto e versamento della rendita - 1 Il diritto alla rendita nasce al più presto dopo sei mesi dalla data in cui l'assicurato ha rivendicato il diritto alle prestazioni conformemente all'articolo 29 capoverso 1 LPGA221, ma al più presto a partire dal mese seguente il compimento dei 18 anni. |
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1 | Il diritto alla rendita nasce al più presto dopo sei mesi dalla data in cui l'assicurato ha rivendicato il diritto alle prestazioni conformemente all'articolo 29 capoverso 1 LPGA221, ma al più presto a partire dal mese seguente il compimento dei 18 anni. |
2 | Il diritto non nasce finché l'assicurato può pretendere un'indennità giornaliera ai sensi dell'articolo 22. |
3 | La rendita è versata dall'inizio del mese in cui nasce il diritto. |
4 | Le rendite corrispondenti a un grado d'invalidità inferiore al 50 per cento sono versate solo agli assicurati che sono domiciliati e dimorano abitualmente (art. 13 LPGA) in Svizzera. Questo presupposto deve essere adempiuto anche dai congiunti per i quali è chiesta una prestazione. |
5.
Die Vorinstanz erwog, die Beschwerdegegnerin habe die Ausbildung zur Sortimentsbuchhändlerin 1989 abgeschlossen und bis 1998 auf diesem Beruf gearbeitet. Anschliessend habe sie ihre berufliche Tätigkeit in den kaufmännischen Bereich (Sekretärin, Assistentin und Sachbearbeiterin) verlagert. Seit dem Schlaganfall habe eine Gesundheitsschädigung bestanden, die sich je nach beruflicher Anforderung mehr oder minder ausgewirkt habe. Die Beschwerdegegnerin habe die Defizite über Jahre kompensieren können. Gleichwohl sei sie immer wieder in Situationen geraten, in denen sie überlastet gewesen und depressiv dekompensiert sei. Dennoch sei bis auf eine stationäre Behandlung im Jahre 2006 keine länger dauernde Arbeitsabsenz zu verzeichnen. Bis 2010 sei die Erwerbsbiographie zwar durch sehr häufige Stellenwechsel gekennzeichnet, doch habe sie stets in einer neuen Anstellung Fuss fassen können und sei einzig durch ihr hohes Engagement aufgefallen, wogegen Hinweise für mangelnde Leistung oder häufige krankheitsbedingte Ausfälle fehlten. Mithin müsse davon ausgegangen werden, dass während der Anstellung beim Verein B.________ (8. Oktober 2001 bis 30. September 2002) eine vollständige Arbeitsfähigkeit bestanden habe. Dass die Beschwerdegegnerin in
dieser Tätigkeit zu 40 % eingeschränkt gewesen sei, könne dem BEGAZ-Gutachten nicht entnommen werden. Gemäss Aktenlage seien während des Vorsorgeverhältnisses mit der Beschwerdeführerin zunehmend Beschwerden im Bereich der rechten Schulter aufgetreten. Entsprechend habe der Rheumatologe Dr. med. D.________ am 4. Dezember 2010 eine 10 %ige Arbeitsunfähigkeit in der bisherigen Tätigkeit beim Theater C.________ attestiert und am 14. Mai 2011 berichtet, die teilweise ergonomisch ungünstige Arbeit habe zunehmend zu einer Erschöpfung geführt. Mithin erhelle, dass sich die latenten Einschränkungen während des Versicherungsverhältnisses mit der Beschwerdeführerin verstärkt hätten. Am 4. August 2011, Bezug nehmend auf die klinische Untersuchung vom 10. Mai 2011, habe Dr. med. D.________ bekräftigt, dass die bisherige Tätigkeit nicht mehr zumutbar sei. Auch der Hausarzt Dr. med. E.________ sei von einer vollständigen Einschränkung der Arbeitsfähigkeit in der zuletzt ausgeübten Tätigkeit seit dem 1. Juli 2011 ausgegangen (Bericht vom 2. Juli 2011).
Nach dem Gesagten sei der Beschwerdegegnerin während des Versicherungsverhältnisses mit der Beschwerdeführerin, welches unter Berücksichtigung der Nachdeckung bis 14. Juli 2011 gedauert habe, eine dauerhafte Arbeitsunfähigkeit in der zuletzt ausgeübten Tätigkeit attestiert worden. Aufgrund der zunehmenden Beschwerden habe sich die Beschwerdegegnerin ausserstande gesehen, diese Tätigkeit weiter auszuüben und habe per Ende Juni 2011 aus gesundheitlichen Gründen gekündigt, wie aus den Akten der Arbeitslosenversicherung hervorgehe. Weil (gemäss Gutachten) unmittelbar nach Aufgabe dieser Tätigkeit auch in einer angepassten Tätigkeit lediglich eine 60 %ige Arbeitsfähigkeit bestanden habe, komme für den Eintritt der Arbeitsunfähigkeit allein ein Zeitpunkt vor Beendigung des Arbeitsverhältnisses in Frage. Dass keine krankheitsbedingte Absenz aktenkundig sei, ändere daran nichts, habe doch eine für die Invalidität kausale Arbeitsunfähigkeit in Form der Unzumutbarkeit weiterer Arbeitsleistung vorgelegen. Daher sei die Leistungspflicht der Beschwerdeführerin ge geben. Soweit diese geltend mache, die Beschwerdegegnerin habe ihr Arbeitspensum bereits ab März 2009 aus gesundheitlichen Gründen auf 80 % reduziert, ändere dies nichts. Diese
Reduktion sei aufgrund von Nacken- und Rückenschmerzen erfolgt, wogegen die Gutachter die Arbeitsunfähigkeit in somatischer Hinsicht hauptsächlich mit der rechtsseitigen Hemispastik mit distal betonter Hemiparese der oberen und unteren Extremitäten sowie der rechtsseitigen Schulterschmerzen und Bewegungseinschränkungen begründet hätten. Damit fehle es jedenfalls an einem sachlichen Zusammenhang zur späteren Invalidität.
6.
Die Beschwerdeführerin rügt im Wesentlichen eine rechtsfehlerhafte bzw. willkürliche Festlegung des Zeitpunkts des Eintritts der rechtserheblichen Arbeitsunfähigkeit durch die Vorinstanz.
6.1. Zunächst macht sie geltend, d ie Tätigkeit beim Theater C.________ sei vom Anforderungsprofil gemäss BEGAZ-Gutachten vom 13. Mai 2013 her von Anfang an unzumutbar gewesen. Der Eintritt der Arbeitsunfähigkeit könne indes nur in ein Arbeitsverhältnis fallen, welches bei Beginn der Tätigkeit gesundheitlich zumutbar gewesen sei. Die Beschwerdeführerin legt indes nicht dar, weshalb das Anforderungsprofil der Tätigkeit beim Theater C.________ gesundheitlich von Anfang an unzumutbar gewesen sein soll, sondern beschränkt sich diesbezüglich darauf, auf Rechtsschriften im vorinstanzlichen Verfahren zu verweisen. Damit erfüllt sie die Anforderungen an die Begründungspflicht gemäss Art. 42 Abs. 1
SR 173.110 Legge del 17 giugno 2005 sul Tribunale federale (LTF) - Organizzazione giudiziaria LTF Art. 42 Atti scritti - 1 Gli atti scritti devono essere redatti in una lingua ufficiale, contenere le conclusioni, i motivi e l'indicazione dei mezzi di prova ed essere firmati. |
|
1 | Gli atti scritti devono essere redatti in una lingua ufficiale, contenere le conclusioni, i motivi e l'indicazione dei mezzi di prova ed essere firmati. |
2 | Nei motivi occorre spiegare in modo conciso perché l'atto impugnato viola il diritto. Qualora il ricorso sia ammissibile soltanto se concerne una questione di diritto di importanza fondamentale o un caso particolarmente importante per altri motivi, occorre spiegare perché la causa adempie siffatta condizione.14 15 |
3 | Se sono in possesso della parte, i documenti indicati come mezzi di prova devono essere allegati; se l'atto scritto è diretto contro una decisione, anche questa deve essere allegata. |
4 | In caso di trasmissione per via elettronica, la parte o il suo patrocinatore deve munire l'atto scritto di una firma elettronica qualificata secondo la legge del 18 marzo 201616 sulla firma elettronica. Il Tribunale federale determina mediante regolamento: |
a | il formato dell'atto scritto e dei relativi allegati; |
b | le modalità di trasmissione; |
c | le condizioni alle quali può essere richiesta la trasmissione successiva di documenti cartacei in caso di problemi tecnici.17 |
5 | Se mancano la firma della parte o del suo patrocinatore, la procura dello stesso o gli allegati prescritti, o se il patrocinatore non è autorizzato in quanto tale, è fissato un congruo termine per sanare il vizio, con la comminatoria che altrimenti l'atto scritto non sarà preso in considerazione. |
6 | Gli atti illeggibili, sconvenienti, incomprensibili, prolissi o non redatti in una lingua ufficiale possono essere del pari rinviati al loro autore affinché li modifichi. |
7 | Gli atti scritti dovuti a condotta processuale da querulomane o altrimenti abusiva sono inammissibili. |
SR 173.110 Legge del 17 giugno 2005 sul Tribunale federale (LTF) - Organizzazione giudiziaria LTF Art. 42 Atti scritti - 1 Gli atti scritti devono essere redatti in una lingua ufficiale, contenere le conclusioni, i motivi e l'indicazione dei mezzi di prova ed essere firmati. |
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1 | Gli atti scritti devono essere redatti in una lingua ufficiale, contenere le conclusioni, i motivi e l'indicazione dei mezzi di prova ed essere firmati. |
2 | Nei motivi occorre spiegare in modo conciso perché l'atto impugnato viola il diritto. Qualora il ricorso sia ammissibile soltanto se concerne una questione di diritto di importanza fondamentale o un caso particolarmente importante per altri motivi, occorre spiegare perché la causa adempie siffatta condizione.14 15 |
3 | Se sono in possesso della parte, i documenti indicati come mezzi di prova devono essere allegati; se l'atto scritto è diretto contro una decisione, anche questa deve essere allegata. |
4 | In caso di trasmissione per via elettronica, la parte o il suo patrocinatore deve munire l'atto scritto di una firma elettronica qualificata secondo la legge del 18 marzo 201616 sulla firma elettronica. Il Tribunale federale determina mediante regolamento: |
a | il formato dell'atto scritto e dei relativi allegati; |
b | le modalità di trasmissione; |
c | le condizioni alle quali può essere richiesta la trasmissione successiva di documenti cartacei in caso di problemi tecnici.17 |
5 | Se mancano la firma della parte o del suo patrocinatore, la procura dello stesso o gli allegati prescritti, o se il patrocinatore non è autorizzato in quanto tale, è fissato un congruo termine per sanare il vizio, con la comminatoria che altrimenti l'atto scritto non sarà preso in considerazione. |
6 | Gli atti illeggibili, sconvenienti, incomprensibili, prolissi o non redatti in una lingua ufficiale possono essere del pari rinviati al loro autore affinché li modifichi. |
7 | Gli atti scritti dovuti a condotta processuale da querulomane o altrimenti abusiva sono inammissibili. |
6.2. Weiter moniert die Beschwerdeführerin, die vorinstanzliche Schlussfolgerung betreffend Zeitpunkt des Eintritts der Arbeitsunfähigkeit stehe in krassem Widerspruch zu den Feststellungen der IV, welche diesen Zeitpunkt auf August 2002 datiert und ab August 2003 einen Invaliditätsgrad von 40 % bejaht habe. Eine zeitliche Diskrepanz von zehn Jahren sei schlicht stossend. Die Vorinstanz habe nicht schlüssig erklärt, weshalb sie entgegen den Feststellungen der IV, die auf dem BEGAZ-Gutachten basierten, vom Eintritt der Invalidität unmittelbar nach Beendigung des Arbeitsverhältnisses beim Theater C.________ ausgegangen sei. Die Besonderheit dieses Falles liege darin, dass sich die erheblichen körperlichen und psychischen Limitierungen auch darin manifestierten, dass es nie zu einer längeren Anstellung und zwischenzeitlich gar zu Erschöpfungszusammenbrüchen gekommen sei. Vor diesem Hintergrund sei ein Abrücken von den Feststellungen im BEGAZ-Gutachten betreffend Beginn der invalidisierenden Arbeitsunfähigkeit willkürlich.
Wie bereits dargelegt wurde (E. 4.2), entfalten die IV-Feststellungen in concreto keine Bindungswirkung. Demnach war das kantonale Gericht nicht gehalten, ein Abweichen von diesen Feststellungen zu begründen, sondern einzig, weshalb es den Eintritt der Arbeitsunfähigkeit auf einen nicht näher bezeichneten Zeitpunkt vor Beendigung des Arbeitsverhältnisses beim Theater C.________ festsetzte. Dass es hierbei die Begründungspflicht verletzt hätte, wird von der Beschwerdeführerin (zu Recht) nicht geltend gemacht. Ohnehin kann das Abweichen von den IV-Feststellungen nicht als stossend bzw. willkürlich (zum Begriff der Willkür: BGE 140 III 16 E. 2.1 S. 18 f. mit Hinweisen) bezeichnet werden, war die Beschwerdegegnerin doch im - von der IV-Stelle festgelegten - Zeitpunkt des Eintritts der Arbeitsunfähigkeit (August 2002) bzw. der Invalidität (August 2003) zu 95 % bzw. zu 100 % arbeitstätig und erzielte ein rentenausschliessendes Einkommen (vgl. Auszug aus dem Individuellen Konto). Ferner hat das kantonale Gericht den spezifischen Gegebenheiten des vorliegenden Falles, welche in der Erwerbsbiographie Niederschlag fanden, sehr wohl Rechnung getragen. Zu Recht hervorgehoben hat es die Tatsache, dass sich die Beschwerdegegnerin - auch wenn
sie die Arbeitsstelle auffallend häufig wechselte - über lange Zeit im Arbeitsmarkt halten konnte und den Arbeitgebern jeweils einzig durch ihr hohes Engagement aufgefallen ist. So war sie über mehrere Jahre in der Lage, im kaufmännischen Bereich mit hohen Pensen (zwischen 80 % bis 100 %) und - abgesehen von der stationären Behandlung im Jahr 2006 - ohne nennenswerte Absenzen zu arbeiten und damit ein rentenausschliessendes Erwerbseinkommen zu generieren. Folglich wäre, selbst wenn mit der Beschwerdeführerin für die Bestimmung des Eintritts der Arbeitsunfähigkeit der erlernte Beruf der Sortimentsbuchhändlerin massgeblich bliebe und die berufsvorsorgerechtlich relevante Arbeitsunfähigkeit im Jahre 2002 eingetreten wäre, die zeitliche Konnexität unterbrochen (erwähntes Urteil 9C 98/2013 E. 4.1).
6.3. Ferner führt die Beschwerdeführerin ins Feld, die vorinstanzliche Feststellung sei unhaltbar, es fehle am sachlichen Zusammenhang zwischen den Nacken- und Rückenschmerzen, welche die Beschwerdegegnerin - gemäss ihren eigenen Angaben - im Jahr 2008 zur Reduktion des Pensums auf 80 % veranlasst, und den Beschwerden, die zur Invalidität geführt hätten. Namentlich die Rückenschmerzen seien auch Teil des Diagnosekatalogs gemäss BEGAZ-Gutachten.
Damit dringt sie nicht durch. Wie den Ausführungen der somatischen Experten entnommen werden kann, war die Beschwerdegegnerin - nebst der rechtsseitigen Hemispastik und weiteren damit zusammenhängenden Beschwerden - vor allem aufgrund der Schmerzen und den Bewegungseinschränkungen der rechten Schulter in der Arbeitsfähigkeit eingeschränkt. Den lumbalen Beschwerden, welche intermittierend belastungsabhängig aufträten, massen die Gutachter hingegen kein entscheidendes Gewicht bei. Mithin ist davon auszugehen, dass sich an der gutachtlichen Einschätzung der Arbeitsfähigkeit nichts Entscheidendes ändern würde, wenn die lumbalen Beschwerden weggedacht würden. Damit ist der vorinstanzliche Schluss, die sachliche Konnexität sei nicht gegeben, nicht zu beanstanden.
6.4. Schliesslich kritisiert die Beschwerdeführerin die Feststellungen der Vorinstanz als offensichtlich unrichtig, während des Vorsorgeverhältnisses mit der Pensionskasse Stadt Luzern seien zunehmend Beschwerden der rechten Schulter aufgetreten, worauf der behandelnde Rheumatologe eine Arbeitsunfähigkeit von 10 % in der Tätigkeit beim Theater C.________ bescheinigt habe. Gemäss der Neurologin Dr. med. F.________ hätten diese Schulterbeschwerden schon drei Monate vor dem Antritt der Stelle beim Theater C.________ bestanden. Somit habe die Beschwerdegegnerin die Stelle beim Theater C.________ "in (rechtserheblich bereits) invalidisiertem Zustand" angetreten.
Es trifft zu, dass bereits Dr. med. F.________, Fachärztin für Neurologie, am 27. Juli und 29. September 2010 über neu aufgetretene bzw. eher zunehmende Schulter- bzw. Armschmerzen berichtet hatte. Dass diese Beschwerden bereits vor der Aufnahme der Stelle beim Theater C.________ in Erscheinung getreten sind, ist indes nicht entscheidend. Entscheidend ist vielmehr, wann diese Beschwerden das funktionelle Leistungsvermögen der Beschwerdegegnerin eingeschränkt haben, was sich im Arbeitsverhältnis konkret bemerkbar machen muss. In concreto hat weder die behandelnde Neurologin eine Arbeitsunfähigkeit bescheinigt noch ist - nach den nicht offensichtlich unrichtigen und damit verbindlichen Feststellungen der Vorinstanz - in der Zeit vor dem Antritt der Stelle beim Theater C.________ eine sinnfällige Beeinträchtigung der Arbeitsfähigkeit aufgetreten. Davon, dass die Beschwerdegegnerin die Stelle in bereits (teilweise) arbeits- bzw. erwerbsunfähigem Zustand angetreten habe, kann somit keine Rede sein.
6.5. Nach dem Gesagten hat es bei der Leistungspflicht der Beschwerdeführerin sein Bewenden. Weil die übrigen Feststellungen des kantonalen Gerichts nicht gerügt werden, besteht diesbezüglich kein Anlass für Weiterungen (vgl. E. 1 hiervor).
7.
Die unterliegende Beschwerdeführerin trägt die Verfahrenskosten (Art. 66 Abs. 1
SR 173.110 Legge del 17 giugno 2005 sul Tribunale federale (LTF) - Organizzazione giudiziaria LTF Art. 66 Onere e ripartizione delle spese giudiziarie - 1 Di regola, le spese giudiziarie sono addossate alla parte soccombente. Se le circostanze lo giustificano, il Tribunale federale può ripartirle in modo diverso o rinunciare ad addossarle alle parti. |
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1 | Di regola, le spese giudiziarie sono addossate alla parte soccombente. Se le circostanze lo giustificano, il Tribunale federale può ripartirle in modo diverso o rinunciare ad addossarle alle parti. |
2 | In caso di desistenza o di transazione, il Tribunale federale può rinunciare in tutto o in parte a riscuotere le spese giudiziarie. |
3 | Le spese inutili sono pagate da chi le causa. |
4 | Alla Confederazione, ai Cantoni, ai Comuni e alle organizzazioni incaricate di compiti di diritto pubblico non possono di regola essere addossate spese giudiziarie se, senza avere alcun interesse pecuniario, si rivolgono al Tribunale federale nell'esercizio delle loro attribuzioni ufficiali o se le loro decisioni in siffatte controversie sono impugnate mediante ricorso. |
5 | Salvo diversa disposizione, le spese giudiziarie addossate congiuntamente a più persone sono da queste sostenute in parti eguali e con responsabilità solidale. |
SR 173.110 Legge del 17 giugno 2005 sul Tribunale federale (LTF) - Organizzazione giudiziaria LTF Art. 68 Spese ripetibili - 1 Nella sentenza il Tribunale federale determina se e in che misura le spese della parte vincente debbano essere sostenute da quella soccombente. |
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1 | Nella sentenza il Tribunale federale determina se e in che misura le spese della parte vincente debbano essere sostenute da quella soccombente. |
2 | La parte soccombente è di regola tenuta a risarcire alla parte vincente, secondo la tariffa del Tribunale federale, tutte le spese necessarie causate dalla controversia. |
3 | Alla Confederazione, ai Cantoni, ai Comuni e alle organizzazioni incaricate di compiti di diritto pubblico non sono di regola accordate spese ripetibili se vincono una causa nell'esercizio delle loro attribuzioni ufficiali. |
4 | Si applica per analogia l'articolo 66 capoversi 3 e 5. |
5 | Il Tribunale federale conferma, annulla o modifica, a seconda dell'esito del procedimento, la decisione sulle spese ripetibili pronunciata dall'autorità inferiore. Può stabilire esso stesso l'importo di tali spese secondo la tariffa federale o cantonale applicabile o incaricarne l'autorità inferiore. |
SR 173.110 Legge del 17 giugno 2005 sul Tribunale federale (LTF) - Organizzazione giudiziaria LTF Art. 68 Spese ripetibili - 1 Nella sentenza il Tribunale federale determina se e in che misura le spese della parte vincente debbano essere sostenute da quella soccombente. |
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1 | Nella sentenza il Tribunale federale determina se e in che misura le spese della parte vincente debbano essere sostenute da quella soccombente. |
2 | La parte soccombente è di regola tenuta a risarcire alla parte vincente, secondo la tariffa del Tribunale federale, tutte le spese necessarie causate dalla controversia. |
3 | Alla Confederazione, ai Cantoni, ai Comuni e alle organizzazioni incaricate di compiti di diritto pubblico non sono di regola accordate spese ripetibili se vincono una causa nell'esercizio delle loro attribuzioni ufficiali. |
4 | Si applica per analogia l'articolo 66 capoversi 3 e 5. |
5 | Il Tribunale federale conferma, annulla o modifica, a seconda dell'esito del procedimento, la decisione sulle spese ripetibili pronunciata dall'autorità inferiore. Può stabilire esso stesso l'importo di tali spese secondo la tariffa federale o cantonale applicabile o incaricarne l'autorità inferiore. |
SR 173.110 Legge del 17 giugno 2005 sul Tribunale federale (LTF) - Organizzazione giudiziaria LTF Art. 68 Spese ripetibili - 1 Nella sentenza il Tribunale federale determina se e in che misura le spese della parte vincente debbano essere sostenute da quella soccombente. |
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1 | Nella sentenza il Tribunale federale determina se e in che misura le spese della parte vincente debbano essere sostenute da quella soccombente. |
2 | La parte soccombente è di regola tenuta a risarcire alla parte vincente, secondo la tariffa del Tribunale federale, tutte le spese necessarie causate dalla controversia. |
3 | Alla Confederazione, ai Cantoni, ai Comuni e alle organizzazioni incaricate di compiti di diritto pubblico non sono di regola accordate spese ripetibili se vincono una causa nell'esercizio delle loro attribuzioni ufficiali. |
4 | Si applica per analogia l'articolo 66 capoversi 3 e 5. |
5 | Il Tribunale federale conferma, annulla o modifica, a seconda dell'esito del procedimento, la decisione sulle spese ripetibili pronunciata dall'autorità inferiore. Può stabilire esso stesso l'importo di tali spese secondo la tariffa federale o cantonale applicabile o incaricarne l'autorità inferiore. |
Demnach erkennt das Bundesgericht:
1.
Die Beschwerde wird abgewiesen.
2.
Die Gerichtskosten von Fr. 800.- werden der Beschwerdeführerin auferlegt.
3.
Die Beschwerdeführerin hat den Rechtsvertreter der Beschwerdegegnerin für das bundesgerichtliche Verfahren mit Fr. 2'400.- zu entschädigen.
4.
Dieses Urteil wird den Parteien, der Columna Sammelstiftung Group Invest, der Stiftung Auffangeinrichtung BVG, dem Kantonsgericht Luzern, 3. Abteilung, und dem Bundesamt für Sozialversicherungen schriftlich mitgeteilt.
Luzern, 16. Dezember 2016
Im Namen der II. sozialrechtlichen Abteilung
des Schweizerischen Bundesgerichts
Die Präsidentin: Glanzmann
Der Gerichtsschreiber: Furrer