Tribunale federale delle assicurazioni
Tribunal federal d'assicuranzas
Corte delle assicurazioni sociali
del Tribunale federale
Causa
{T 7}
I 429/04
Sentenza del 13 aprile 2006
IIa Camera
Composizione
Giudici federali Leuzinger, Presidente, Borella e Kernen; Grisanti, cancelliere
Parti
R.________, ricorrente,
contro
Ufficio dell'assicurazione invalidità del Cantone Ticino, via Ghiringhelli 15a, 6500 Bellinzona, opponente
Istanza precedente
Tribunale cantonale delle assicurazioni, Lugano
(Giudizio del 25 giugno 2004)
Fatti:
A.
In data 11 aprile 2002, R.________ ha presentato una domanda di prestazioni all'assicurazione per l'invalidità lamentando, fra l'altro, una discopatia a livello della colonna cervicale e uno stato ansioso depressivo. Mediante scritto del 22 aprile 2004, l'Ufficio AI del Cantone Ticino (UAI) ha convocato l'assicurato per una visita medico ambulatoriale da effettuarsi il 14 giugno seguente a cura del prof. E.________, primario di neurochirurgia presso l'Ospedale X.________.
Con lettera del 29 aprile 2004 R.________ ha chiesto la ricusazione del perito nonché dei suoi collaboratori facendo valere che, in occasione di un consulto medico concernente sua moglie e risalente al maggio 1996, il medico in questione avrebbe dimostrato scarsa etica professionale. Il colloquio si sarebbe concluso con un fortissimo litigio e con "moltissimi insulti [...] da parte del medico" nei confronti suoi e di sua moglie. Alla luce di questo precedente, a mente dell'assicurato, la perizia affidata al prof. E.________ non garantirebbe la necessaria imparzialità di giudizio.
Per decisione dell'11 maggio 2004 l'UAI ha respinto la domanda di ricusazione rilevando in particolare che il motivo addotto a suo fondamento sarebbe estraneo alla vertenza in esame e all'assicurato che non è mai stato paziente del predetto medico.
B.
Il 17 maggio 2004 R.________ si è aggravato al Tribunale delle assicurazioni del Cantone Ticino, esponendo in dettaglio le censure mosse nei confronti del prof. E.________. L'assicurato ha così osservato come sua moglie, dovendo sottoporsi ad un'operazione all'ipofisi, si sarebbe recata, insieme a lui, dal predetto sanitario per una consultazione medica della durata di un'ora circa, e come quest'ultimo, di fronte alle esitazioni della moglie e all'intenzione di consultarsi ulteriormente con il prof. L.________, si sarebbe "infuriato" gettandole addosso le radiografie e dicendole che non avrebbe più voluto parlare con loro e perdere il suo tempo con gente che non capisce nulla di medicina e che sottovaluta la sua professionalità. Il prof. E.________ avrebbe pure intimato loro di non farsi più rivedere nel suo studio poiché non sarebbe mai potuto andare d'accordo con loro. Infine, avrebbe proferito parole volgari nei loro confronti.
La Corte cantonale, statuendo per giudice unico, ha respinto il ricorso osservando in particolare che le allegazioni e le censure mosse nei confronti del perito - riferite ad un unico e isolato evento verificatosi peraltro nel corso del 1996 in occasione di una consultazione concernente lo stato di salute della moglie -, anche se confermate, non dimostrerebbero l'esistenza di una grave e profonda inimicizia o ostilità di quest'ultimo nei confronti dell'assicurato e non sarebbero tali da giustificare una sua apparente prevenzione o rischio di imparzialità nell'espletamento dell'incarico assegnatogli (pronuncia del 25 giugno 2004).
C.
R.________ interpone ricorso di diritto amministrativo al Tribunale federale delle assicurazioni, al quale ripropone sostanzialmente la sua posizione.
L'UAI propone la reiezione del gravame, mentre l'Ufficio federale delle assicurazioni sociali ha rinunciato a determinarsi.
Diritto:
1.
Sebbene la domanda di prestazioni sia intervenuta prima dell'entrata in vigore della LPGA (1° gennaio 2003), l'impugnabilità e la fondatezza della decisione amministrativa in lite, concernente una domanda di ricusazione di un perito, devono essere esaminate alla luce delle nuove disposizioni procedurali della LPGA. Infatti, secondo giurisprudenza, determinante è il momento in cui si pone la questione procedurale in lite o in cui quest'ultima è stata decisa (sentenza dell'8 febbraio 2006 in re B., I 745/03, non ancora pubblicata nella Raccolta ufficiale, consid. 2.3 e 2.4). Orbene, nel caso di specie sia la comunicazione del 22 aprile 2004, con la quale l'UAI ha designato il prof. E.________ quale perito incaricato di effettuare un accertamento medico ambulatoriale, sia la decisione dell'11 maggio 2004, con la quale l'amministrazione ha ribadito la sua posizione negando l'esistenza di un motivo di ricusazione, sono posteriori all'entrata in vigore della LPGA (cfr. pure la sentenza del 23 marzo 2006 in re B., I 247/04, consid. 1.2).
2.
2.1 Giusta l'art. 43
SR 830.1 Bundesgesetz vom 6. Oktober 2000 über den Allgemeinen Teil des Sozialversicherungsrechts (ATSG) ATSG Art. 43 Abklärung - 1 Der Versicherungsträger prüft die Begehren, nimmt die notwendigen Abklärungen von Amtes wegen vor und holt die erforderlichen Auskünfte ein. Mündlich erteilte Auskünfte sind schriftlich festzuhalten. |
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1 | Der Versicherungsträger prüft die Begehren, nimmt die notwendigen Abklärungen von Amtes wegen vor und holt die erforderlichen Auskünfte ein. Mündlich erteilte Auskünfte sind schriftlich festzuhalten. |
1bis | Der Versicherungsträger bestimmt die Art und den Umfang der notwendigen Abklärungen.32 |
2 | Soweit ärztliche oder fachliche Untersuchungen für die Beurteilung notwendig und zumutbar sind, hat sich die versicherte Person diesen zu unterziehen. |
3 | Kommen die versicherte Person oder andere Personen, die Leistungen beanspruchen, den Auskunfts- oder Mitwirkungspflichten in unentschuldbarer Weise nicht nach, so kann der Versicherungsträger auf Grund der Akten verfügen oder die Erhebungen einstellen und Nichteintreten beschliessen. Er muss diese Personen vorher schriftlich mahnen und auf die Rechtsfolgen hinweisen; ihnen ist eine angemessene Bedenkzeit einzuräumen. |
SR 830.1 Bundesgesetz vom 6. Oktober 2000 über den Allgemeinen Teil des Sozialversicherungsrechts (ATSG) ATSG Art. 44 Gutachten - 1 Erachtet der Versicherungsträger im Rahmen von medizinischen Abklärungen ein Gutachten als notwendig, so legt er je nach Erfordernis eine der folgenden Arten fest: |
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1 | Erachtet der Versicherungsträger im Rahmen von medizinischen Abklärungen ein Gutachten als notwendig, so legt er je nach Erfordernis eine der folgenden Arten fest: |
a | monodisziplinäres Gutachten; |
b | bidisziplinäres Gutachten; |
c | polydisziplinäres Gutachten. |
2 | Muss der Versicherungsträger zur Abklärung des Sachverhaltes ein Gutachten bei einem oder mehreren unabhängigen Sachverständigen einholen, so gibt er der Partei deren Namen bekannt. Diese kann innert zehn Tagen aus den Gründen nach Artikel 36 Absatz 1 Sachverständige ablehnen und Gegenvorschläge machen. |
3 | Mit der Bekanntgabe der Namen stellt der Versicherungsträger der Partei auch die Fragen an den oder die Sachverständigen zu und weist sie auf die Möglichkeit hin, innert der gleichen Frist Zusatzfragen in schriftlicher Form einzureichen. Der Versicherungsträger entscheidet abschliessend über die Fragen an den oder die Sachverständigen. |
4 | Hält der Versicherungsträger trotz Ablehnungsantrag an den vorgesehenen Sachverständigen fest, so teilt er dies der Partei durch Zwischenverfügung mit. |
5 | Bei Gutachten nach Absatz 1 Buchstaben a und b werden die Fachdisziplinen vom Versicherungsträger, bei Gutachten nach Absatz 1 Buchstabe c von der Gutachterstelle abschliessend festgelegt. |
6 | Sofern die versicherte Person es nicht anders bestimmt, werden die Interviews in Form von Tonaufnahmen zwischen der versicherten Person und dem Sachverständigen erstellt und in die Akten des Versicherungsträgers aufgenommen. |
7 | Der Bundesrat: |
a | kann für Gutachten nach Absatz 1 die Art der Vergabe des Auftrages an eine Gutachterstelle regeln; |
b | erlässt Kriterien für die Zulassung von medizinischen und neuropsychologischen Sachverständigen für alle Gutachten nach Absatz 1; |
c | schafft eine Kommission mit Vertreterinnen und Vertretern der verschiedenen Sozialversicherungen, der Gutachterstellen, der Ärzteschaft, der Neuropsychologinnen und Neuropsychologen, der Wissenschaft sowie der Patienten- und Behindertenorganisationen, welche die Zulassung als Gutachterstelle, das Verfahren zur Gutachtenerstellung und die Ergebnisse der medizinischen Gutachten überwacht. Die Kommission spricht öffentliche Empfehlungen aus. |
L'atto con il quale l'assicuratore sociale ordina una perizia non è una decisione ai sensi dell'art. 49
SR 830.1 Bundesgesetz vom 6. Oktober 2000 über den Allgemeinen Teil des Sozialversicherungsrechts (ATSG) ATSG Art. 49 Verfügung - 1 Über Leistungen, Forderungen und Anordnungen, die erheblich sind oder mit denen die betroffene Person nicht einverstanden ist, hat der Versicherungsträger schriftlich Verfügungen zu erlassen. |
|
1 | Über Leistungen, Forderungen und Anordnungen, die erheblich sind oder mit denen die betroffene Person nicht einverstanden ist, hat der Versicherungsträger schriftlich Verfügungen zu erlassen. |
2 | Dem Begehren um Erlass einer Feststellungsverfügung ist zu entsprechen, wenn die gesuchstellende Person ein schützenswertes Interesse glaubhaft macht. |
3 | Die Verfügungen werden mit einer Rechtsmittelbelehrung versehen. Sie sind zu begründen, wenn sie den Begehren der Parteien nicht voll entsprechen. Aus einer mangelhaften Eröffnung einer Verfügung darf der betroffenen Person kein Nachteil erwachsen. |
4 | Erlässt ein Versicherungsträger eine Verfügung, welche die Leistungspflicht eines anderen Trägers berührt, so hat er auch ihm die Verfügung zu eröffnen. Dieser kann die gleichen Rechtsmittel ergreifen wie die versicherte Person. |
5 | Der Versicherungsträger kann in seiner Verfügung einer Einsprache oder Beschwerde die aufschiebende Wirkung entziehen, auch wenn die Verfügung eine Geldleistung zum Gegenstand hat. Ausgenommen sind Verfügungen über die Rückerstattung unrechtmässig bezogener Leistungen.40 |
SR 830.1 Bundesgesetz vom 6. Oktober 2000 über den Allgemeinen Teil des Sozialversicherungsrechts (ATSG) ATSG Art. 44 Gutachten - 1 Erachtet der Versicherungsträger im Rahmen von medizinischen Abklärungen ein Gutachten als notwendig, so legt er je nach Erfordernis eine der folgenden Arten fest: |
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1 | Erachtet der Versicherungsträger im Rahmen von medizinischen Abklärungen ein Gutachten als notwendig, so legt er je nach Erfordernis eine der folgenden Arten fest: |
a | monodisziplinäres Gutachten; |
b | bidisziplinäres Gutachten; |
c | polydisziplinäres Gutachten. |
2 | Muss der Versicherungsträger zur Abklärung des Sachverhaltes ein Gutachten bei einem oder mehreren unabhängigen Sachverständigen einholen, so gibt er der Partei deren Namen bekannt. Diese kann innert zehn Tagen aus den Gründen nach Artikel 36 Absatz 1 Sachverständige ablehnen und Gegenvorschläge machen. |
3 | Mit der Bekanntgabe der Namen stellt der Versicherungsträger der Partei auch die Fragen an den oder die Sachverständigen zu und weist sie auf die Möglichkeit hin, innert der gleichen Frist Zusatzfragen in schriftlicher Form einzureichen. Der Versicherungsträger entscheidet abschliessend über die Fragen an den oder die Sachverständigen. |
4 | Hält der Versicherungsträger trotz Ablehnungsantrag an den vorgesehenen Sachverständigen fest, so teilt er dies der Partei durch Zwischenverfügung mit. |
5 | Bei Gutachten nach Absatz 1 Buchstaben a und b werden die Fachdisziplinen vom Versicherungsträger, bei Gutachten nach Absatz 1 Buchstabe c von der Gutachterstelle abschliessend festgelegt. |
6 | Sofern die versicherte Person es nicht anders bestimmt, werden die Interviews in Form von Tonaufnahmen zwischen der versicherten Person und dem Sachverständigen erstellt und in die Akten des Versicherungsträgers aufgenommen. |
7 | Der Bundesrat: |
a | kann für Gutachten nach Absatz 1 die Art der Vergabe des Auftrages an eine Gutachterstelle regeln; |
b | erlässt Kriterien für die Zulassung von medizinischen und neuropsychologischen Sachverständigen für alle Gutachten nach Absatz 1; |
c | schafft eine Kommission mit Vertreterinnen und Vertretern der verschiedenen Sozialversicherungen, der Gutachterstellen, der Ärzteschaft, der Neuropsychologinnen und Neuropsychologen, der Wissenschaft sowie der Patienten- und Behindertenorganisationen, welche die Zulassung als Gutachterstelle, das Verfahren zur Gutachtenerstellung und die Ergebnisse der medizinischen Gutachten überwacht. Die Kommission spricht öffentliche Empfehlungen aus. |
SR 830.1 Bundesgesetz vom 6. Oktober 2000 über den Allgemeinen Teil des Sozialversicherungsrechts (ATSG) ATSG Art. 36 Ausstand - 1 Personen, die Entscheidungen über Rechte und Pflichten zu treffen oder vorzubereiten haben, treten in Ausstand, wenn sie in der Sache ein persönliches Interesse haben oder aus anderen Gründen in der Sache befangen sein könnten. |
|
1 | Personen, die Entscheidungen über Rechte und Pflichten zu treffen oder vorzubereiten haben, treten in Ausstand, wenn sie in der Sache ein persönliches Interesse haben oder aus anderen Gründen in der Sache befangen sein könnten. |
2 | Ist der Ausstand streitig, so entscheidet die Aufsichtsbehörde. Handelt es sich um den Ausstand eines Mitgliedes eines Kollegiums, so entscheidet das Kollegium unter Ausschluss des betreffenden Mitgliedes. |
2.2 Come lo ha ricordato la presente Corte al consid. 6.5 della citata sentenza dell'8 febbraio 2006 in re B., in materia di ricusazione occorre tuttavia distinguere tra motivi formali e motivi materiali. I motivi di ricusazione enunciati dalla legge (art. 10
SR 172.021 Bundesgesetz vom 20. Dezember 1968 über das Verwaltungsverfahren (Verwaltungsverfahrensgesetz, VwVG) - Verwaltungsverfahrensgesetz VwVG Art. 10 - 1 Personen, die eine Verfügung zu treffen oder diese vorzubereiten haben, treten in Ausstand, wenn sie: |
|
1 | Personen, die eine Verfügung zu treffen oder diese vorzubereiten haben, treten in Ausstand, wenn sie: |
a | in der Sache ein persönliches Interesse haben; |
b | mit einer Partei durch Ehe oder eingetragene Partnerschaft verbunden sind oder mit ihr eine faktische Lebensgemeinschaft führen; |
bbis | mit einer Partei in gerader Linie oder bis zum dritten Grade in der Seitenlinie verwandt oder verschwägert sind; |
c | Vertreter einer Partei sind oder für eine Partei in der gleichen Sache tätig waren; |
d | aus anderen Gründen in der Sache befangen sein könnten. |
2 | Ist der Ausstand streitig, so entscheidet darüber die Aufsichtsbehörde oder, wenn es sich um den Ausstand eines Mitgliedes einer Kollegialbehörde handelt, diese Behörde unter Ausschluss des betreffenden Mitgliedes. |
2.3 Nel caso di specie, facendo valere un violento alterco con il prof. E.________, il ricorrente mette in dubbio l'imparzialità del perito (e dei suoi collaboratori) di cui chiede la ricusazione. L'insorgente fa chiaramente valere un motivo formale di ricusazione, per cui giustamente l'UAI poteva rendere una decisione e l'istanza precedente poteva entrare nel merito del ricorso. Resta ora da esaminare se, nel merito, la domanda di ricusazione deve essere accolta in quanto fondata.
2.4 Secondo giurisprudenza, per i periti valgono di principio gli stessi motivi di astensione e di ricusazione previsti per i giudici (DTF 120 V 364 consid. 3a). Di conseguenza, un perito dev'essere considerato parziale in presenza di circostanze atte a fare diffidare della sua imparzialità. La parzialità è uno stato interiore difficilmente dimostrabile. Per ricusare un perito non è pertanto necessario provare che egli sia effettivamente parziale. È sufficiente l'esistenza di elementi che permettano di motivare l'apparente parzialità e il rischio di prevenzione. Nel valutare l'apparenza di parzialità e l'importanza di tali circostanze non ci si può tuttavia basare sulle sensazioni di una parte. La sfiducia nel perito deve piuttosto apparire fondata da un profilo oggettivo (DTF 125 V 353 seg. consid. 3b/ee, 123 V 176 consid. 3d; VSI 2001 p. 109 seg. consid. 3b/ee; RAMI 1999 no. U 332 pag. 193 consid. 2a/bb con riferimenti). Poco importa dunque che certi atteggiamenti di un magistrato o di un perito possano essere avvertiti dal ricusante come espressioni di parzialità. Decisivo è chiarire se tali impressioni soggettive appaiano anche oggettivamente fondate (DTF 116 Ia 137 consid. 2a e 2b). Considerata la rilevanza che rivestono i
rapporti medici nel diritto delle assicurazioni sociali, l'imparzialità del perito deve essere valutata con rigore (DTF 123 V 176 consid. 3d, 120 V 364 consid. 3).
2.5 Sempre secondo giurisprudenza, semplici dissapori tra il giudice, rispettivamente il perito, e una parte non giustificano una ricusa del magistrato, rispettivamente del perito, a meno che denotino una riconoscibile prevenzione (RDAT 1976 pag. 62). Per legittimare una ricusa non basta nemmeno un'antipatia, ancorché dichiarata, ma occorre un'avversione marcata, grave e profonda (Poudret, Commentaire de la loi fédérale d'organisation judiciaire, vol. I, n. 4.2 all'art. 23
SR 172.021 Bundesgesetz vom 20. Dezember 1968 über das Verwaltungsverfahren (Verwaltungsverfahrensgesetz, VwVG) - Verwaltungsverfahrensgesetz VwVG Art. 10 - 1 Personen, die eine Verfügung zu treffen oder diese vorzubereiten haben, treten in Ausstand, wenn sie: |
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1 | Personen, die eine Verfügung zu treffen oder diese vorzubereiten haben, treten in Ausstand, wenn sie: |
a | in der Sache ein persönliches Interesse haben; |
b | mit einer Partei durch Ehe oder eingetragene Partnerschaft verbunden sind oder mit ihr eine faktische Lebensgemeinschaft führen; |
bbis | mit einer Partei in gerader Linie oder bis zum dritten Grade in der Seitenlinie verwandt oder verschwägert sind; |
c | Vertreter einer Partei sind oder für eine Partei in der gleichen Sache tätig waren; |
d | aus anderen Gründen in der Sache befangen sein könnten. |
2 | Ist der Ausstand streitig, so entscheidet darüber die Aufsichtsbehörde oder, wenn es sich um den Ausstand eines Mitgliedes einer Kollegialbehörde handelt, diese Behörde unter Ausschluss des betreffenden Mitgliedes. |
2.6 Nel caso di specie, il giudizio del primo giudice merita di essere confermato. Se anche le allegazioni del ricorrente dovessero infatti trovare conferma - a tal proposito deve comunque essere ricordato che il diretto interessato prof. E.________ non ha avuto modo di pronunciarsi in dettaglio sulle censure oppostegli, avendo egli, su richiesta dell'amministrazione, semplicemente dichiarato che l'insorgente non è mai stato suo paziente -, ciò non basterebbe ancora per ammettere l'esistenza di una situazione di grave e profonda avversione del perito nei confronti dell'assicurato. Come ha osservato il giudice cantonale, l'episodio rappresenta un evento isolato risalente a diversi anni fa (quasi otto, se si calcola a partire dalla comunicazione di designazione del perito). A ciò si aggiunge che le censure, dettagliate essenzialmente in sede di ricorso cantonale a precisazione dell'istanza di ricusa, appaiono, quantomeno in parte, poco verosimili. In particolare non si capisce perché il prof. E.________, asseritamente seccato dal fatto che l'assicurato e sua moglie non apprezzassero convenientemente le sue qualità professionali, avrebbe dovuto sottolineare che non sarebbe mai potuto andare d'accordo con gli interessati, quasi a
volere anticipare e prevedere la futura convocazione da parte dell'amministrazione, una visita volontaria da parte del ricorrente, visto l'increscioso precedente, dovendosi per contro ragionevolmente escludere.
2.7 Questa Corte ritiene pertanto di potere concludere - insieme al primo giudice e in sintonia con la giurisprudenza in materia secondo la quale, fino a prova (anche se attenuata, v. consid. 2.4) del contrario, l'imparzialità del perito deve essere presunta (sentenza del 14 marzo 2006 in re A., I 14/04, consid. 3.2.2; Auer/Malinverni/Hottelier, Droit constitutionnel suisse, vol. II: Les droits fondamentaux, Berna 2000, pag. 579 cifra marg. 1205) - che le allegazioni a carico del prof. E.________ (e a maggior ragione dei suoi collaboratori) non sono tali da giustificare un'apparente prevenzione o rischio di parzialità nell'espletamento dell'incarico assegnatogli.
Per questi motivi, il Tribunale federale delle assicurazioni pronuncia:
1.
Il ricorso di diritto amministrativo è respinto.
2.
Non si percepiscono spese giudiziarie.
3.
La presente sentenza sarà intimata alle parti, al Tribunale cantonale delle assicurazioni e all'Ufficio federale delle assicurazioni sociali.
Lucerna, 13 aprile 2006
In nome del Tribunale federale delle assicurazioni
La Presidente della IIa Camera: Il Cancelliere: