Tribunal federal
{T 0/2}
5P.459/2003 /bom
Sentenza del 13 gennaio 2004
II Corte civile
Composizione
Giudici federali Raselli, presidente,
Meyer, Marazzi,
cancelliere Piatti.
Parti
A.________,
B.________,
C.________,
ricorrenti,
patrocinate dall'avv. Mauro Belgeri,
contro
D.________,
opponente, patrocinato dall'avv. Brenno Martignoni,
Pretore della Giurisdizione di Locarno-Campagna, 6600 Locarno.
Oggetto
art. 9
SR 101 Bundesverfassung der Schweizerischen Eidgenossenschaft vom 18. April 1999 BV Art. 9 Schutz vor Willkür und Wahrung von Treu und Glauben - Jede Person hat Anspruch darauf, von den staatlichen Organen ohne Willkür und nach Treu und Glauben behandelt zu werden. |
ricorso di diritto pubblico del 15 dicembre 2003 contro l'ordinanza emanata il 14 novembre 2003 dal Pretore della Giurisdizione di Locarno-Campagna.
Ritenuto in fatto e considerando in diritto:
1.
A.________, C.________ e B.________ hanno convenuto in giudizio innanzi al Pretore della Giurisdizione di Locarno-Campagna D.________. Nell'ambito di tale causa il Pretore ha - con ordinanza 14 novembre 2003 - respinto l'istanza delle attrici tendente alla modifica di una precedente ordinanza sulle domande peritali da loro formulate.
2.
Con ricorso di diritto pubblico del 15 dicembre 2003 A.________, C.________ e B.________ chiedono al Tribunale federale di annullare l'ordinanza del 14 novembre 2003 e di ritornare gli atti al Pretore per un nuovo giudizio con cui vengono ammessi nella versione originale i quesiti peritali da loro proposti.
Non è stato ordinato uno scambio di scritti.
3.
Un ricorso di diritto pubblico è ammissibile contro decisioni pregiudiziali e incidentali notificate separatamente dal merito, che non riguardano la competenza o domande di ricusa, unicamente se esse possono cagionare un danno irreparabile (art. 87 cpv. 1 e
SR 101 Bundesverfassung der Schweizerischen Eidgenossenschaft vom 18. April 1999 BV Art. 9 Schutz vor Willkür und Wahrung von Treu und Glauben - Jede Person hat Anspruch darauf, von den staatlichen Organen ohne Willkür und nach Treu und Glauben behandelt zu werden. |
Per costante giurisprudenza, le decisioni in materia di prove - manifestamente incidentali poiché non pongono fine al processo (DTF 128 I 215 consid. 2) - non sono, in linea di principio, idonee a cagionare agli interessati un pregiudizio di natura irreparabile come quello sopra descritto (DTF 99 Ia 437 consid. 1). In concreto non entrano poi nemmeno in linea di conto le eccezioni, che permettono di riconoscere il sussistere di un danno irreparabile ai sensi dell'art. 87 cpv. 2
SR 101 Bundesverfassung der Schweizerischen Eidgenossenschaft vom 18. April 1999 BV Art. 9 Schutz vor Willkür und Wahrung von Treu und Glauben - Jede Person hat Anspruch darauf, von den staatlichen Organen ohne Willkür und nach Treu und Glauben behandelt zu werden. |
4.
La tassa di giustizia segue la soccombenza (art. 156 cpv. 1
SR 101 Bundesverfassung der Schweizerischen Eidgenossenschaft vom 18. April 1999 BV Art. 9 Schutz vor Willkür und Wahrung von Treu und Glauben - Jede Person hat Anspruch darauf, von den staatlichen Organen ohne Willkür und nach Treu und Glauben behandelt zu werden. |
Per questi motivi il Tribunale federale, visto l'art. 36a
SR 101 Bundesverfassung der Schweizerischen Eidgenossenschaft vom 18. April 1999 BV Art. 9 Schutz vor Willkür und Wahrung von Treu und Glauben - Jede Person hat Anspruch darauf, von den staatlichen Organen ohne Willkür und nach Treu und Glauben behandelt zu werden. |
1.
Il ricorso è inammissibile.
2.
La tassa di giustizia di fr. 750.-- è posta a carico delle ricorrenti.
3.
Comunicazione ai patrocinatori delle parti e al Pretore della Giurisdizione di Locarno-Campagna.
Losanna, 13 gennaio 2004
In nome della II Corte civile
del Tribunale federale svizzero
Il presidente: Il cancelliere: