Bundesgericht
Tribunal fédéral
Tribunale federale
Tribunal federal

6B 683/2017

Sentenza del 4 aprile 2018

Corte di diritto penale

Composizione
Giudici federali Denys, Presidente,
Eusebio, Jacquemoud-Rossari,
Cancelliera Ortolano Ribordy.

Partecipanti al procedimento
A.________,
patrocinata dall'avv. Mariella Orelli e
dall'avv. Giulia Menegon,
ricorrente,

contro

1. Ministero pubblico del Cantone Ticino, Palazzo di giustizia, via Pretorio 16, 6901 Lugano,
2. B.________,
opponenti.

Oggetto
Decreto di non luogo a procedere (truffa);

ricorso in materia penale contro la sentenza emanata
il 3 maggio 2017 dalla Corte dei reclami penali del Tribunale d'appello del Cantone Ticino (60.2016.320).

Fatti:

A.
C.C.________, suo figlio D.C.________ ed E.________, già direttore della filiale A.________ di X.________, nonché altri sono oggetto di un procedimento penale, imputati di aver, tra l'altro, ingannato con astuzia gli organi e i funzionari di A.________ nell'ambito della concessione di finanziamenti per operazioni immobiliari, cagionando alla banca un danno patrimoniale di circa fr. 27 milioni. In particolare le operazioni inerenti i mappali xxx e yyy RFD Y.________ e il mappale zzz RFD Z.________ avrebbero causato ad A.________ un danno superiore a fr. 3 milioni.

Sulla scorta delle risultanze di tale procedimento, il 18 ottobre 2016 A.________ ha richiesto l'estensione dell'istruzione anche a B.________, subordinatamente l'apertura di un procedimento penale nei suoi confronti, per aver egli partecipato consapevolmente alle ingannevoli operazioni immobiliari "Y.________ xxx-yyy" e "Z.________ zzz", nonché per aver truffato la banca mediante l'emissione di fatture, parzialmente incassate per il tramite della società F.________ SA a lui riconducibile, per complessivi fr. 700'000.-- quale corrispettivo per una direzione lavori, mai eseguita, sui cantieri "Y.________ xxx-yyy" e "Z.________ zzz". La denuncia di A.________ esponeva quanto segue:

A.a. Operazione "Y.________ xxx-yyy"
Con rogiti del 15 novembre 2013, G.________ ha accordato a H.________ e a I.________ un diritto di compera sui mappali xxx e yyy RFD Y.________: il costo del primo era di fr. 1.4 milioni, mentre quello del secondo di fr. 3.2 milioni. Il 9 gennaio seguente A.________ ha concesso a H.________ e a I.________, quali soci della società semplice J.________, un credito di costruzione di fr. 10.8 milioni e di fr. 1 milione per l'esercizio del diritto di compera. Esercitato tale diritto sul mappale xxx RFD Y.________, il 26 maggio 2014 H.________ e K.________, a cui I.________ aveva ceduto la metà del diritto di compera sul fondo yyy RFD Y.________ e la metà della proprietà dell'immobile xxx RFD Y.________, hanno concluso un contratto d'appalto con L.________ SA, società riconducibile a C.C.________ e D.C.________, per fr. 8.55 milioni, di cui fr. 2.7 quale acconto iniziale. Il giorno seguente, ossia il 27 maggio 2014, H.________ e K.________ hanno stipulato due distinti contratti: il primo relativo alla cessione dei fondi xxx e yyy RFD Y.________ (previo esercizio del diritto di compera) e del connesso progetto di costruzione a C.C.________ e D.C.________ nonché a B.________ per un prezzo di fr. 8.8 milioni; il secondo subordinava la
validità del primo a determinate condizioni, il cui mancato rispetto avrebbe comportato, tra l'altro, la restituzione da parte di C.C.________ e D.C.________ e B.________, personalmente e in solido, dell'acconto di fr. 2.7 milioni pattuito per l'appalto stipulato con L.________ SA. L'11 giugno 2014 l'acconto è stato versato a favore di quest'ultima dalla società semplice J.________, attingendo dal conto costruzione. A fine luglio 2014 A.________ ha trasferito il credito di costruzione alla società semplice Y.________ yyy, per metà di B.________ e per ¼ ciascuno dei C.________. Parte dei fondi propri impiegati nell'operazione proverebbero dall'acconto versato a L.________ SA per il contratto d'appalto del 26 maggio 2014. L'operazione "Y.________ xxx-yyy" risulterebbe quindi autofinanziata da A.________.

A.b. Operazione "Z.________ zzz"
A.________ ha finanziato questa operazione a favore della società semplice Y.________ yyy. La richiesta di credito di costruzione prevedeva un apporto di capitale proprio dei soci di complessivi fr. 2'142'390.75, di cui fr. 1 milione a titolo di capitale proprio, fr. 1 milione a titolo di lavori propri e fr. 142'390.75 attraverso prevendite. Nel corso dell'inchiesta penale condotta nei confronti di C.C.________ e D.C.________ è emerso che una porzione del capitale proprio, ossia fr. 300'000.--, proveniva dal credito di costruzione dell'operazione "Y.________ xxx-yyy", precisamente dall'importo di fr. 2.7 milioni corrisposto a L.________ SA a titolo di acconto sulla mercede di appalto.

A.c. F.________ SA
Attraverso la società F.________ SA, anche facente capo a B.________, questi avrebbe emesso fatture a carico di L.________ SA per complessivi fr. 700'000.--, importo attinto dai crediti di costruzione delle precitate operazioni immobiliari, come corrispettivo per una direzione lavori, mai eseguita, sui cantieri di "Y.________ xxx-yyy" e di "Z.________ zzz".

B.
Il 25 ottobre 2016 il Procuratore generale ha decretato il non luogo a procedere nei confronti di B.________, non considerandolo correo o complice, bensì danneggiato dalle operazioni immobiliari in questione, veste peraltro riconosciutagli nell'atto di accusa di pari data emanato nei confronti, tra gli altri, di C.C.________ e D.C.________.

C.
Contro il decreto di non luogo a procedere A.________ è insorta alla Corte dei reclami penali del Tribunale d'appello del Cantone Ticino (CRP), che ne ha respinto il reclamo con sentenza del 3 maggio 2017 ponendo a suo carico complessivi fr. 15'500.-- a titolo di tassa e spese di giustizia e ripetibili. In breve, per la CRP non sussistono indizi oggettivi per ritenere che B.________ abbia partecipato consapevolmente ad attività truffaldine ai danni di A.________ e nemmeno che abbia tratto un qualsivoglia illegale vantaggio economico, risultando anzi vittima di quanto perpetrato da C.C.________ e D.C.________.

D.
A.________ impugna questa sentenza con ricorso in materia penale al Tribunale federale, postulando il suo annullamento, il rinvio della causa al Ministero pubblico per la prosecuzione delle indagini e in ogni caso la riduzione dell'importo della tassa di giustizia stabilita dalla CRP.

La CRP si rimette al giudizio del Tribunale federale, il Ministero pubblico chiede la reiezione del gravame, mentre B.________, agendo personalmente, afferma la sua estraneità a qualsiasi operazione truffaldina. A.________ ha replicato, riconfermandosi nelle proprie conclusioni e B.________ (di seguito anche opponente privato) ha duplicato ribadendo la sua buona fede.

Diritto:

1.

1.1. La decisione impugnata conferma il decreto di non luogo a procedere e pone quindi fine al procedimento penale. Si tratta di una decisione finale pronunciata in materia penale da un'autorità cantonale di ultima istanza, contro la quale è ammissibile il ricorso in materia penale (art. 78 cpv. 1
SR 173.110 Loi du 17 juin 2005 sur le Tribunal fédéral (LTF) - Organisation judiciaire
LTF Art. 78 Principe - 1 Le Tribunal fédéral connaît des recours contre les décisions rendues en matière pénale.
1    Le Tribunal fédéral connaît des recours contre les décisions rendues en matière pénale.
2    Sont également sujettes au recours en matière pénale:
a  les décisions sur les prétentions civiles qui doivent être jugées en même temps que la cause pénale;
b  les décisions sur l'exécution de peines et de mesures.
, 80 cpv. 1 e
SR 173.110 Loi du 17 juin 2005 sur le Tribunal fédéral (LTF) - Organisation judiciaire
LTF Art. 80 Autorités précédentes - 1 Le recours est recevable contre les décisions prises par les autorités cantonales de dernière instance ou par la Cour des plaintes et la Cour d'appel du Tribunal pénal fédéral.49
1    Le recours est recevable contre les décisions prises par les autorités cantonales de dernière instance ou par la Cour des plaintes et la Cour d'appel du Tribunal pénal fédéral.49
2    Les cantons instituent des tribunaux supérieurs comme autorités cantonales de dernière instance. Ces tribunaux statuent sur recours. Sont exceptés les cas dans lesquels le code de procédure pénale du 5 octobre 2007 (CPP)50 prévoit un tribunal des mesures de contrainte ou un autre tribunal comme instance cantonale unique.51
90 LTF). Il gravame è tempestivo (art. 100 cpv. 1
SR 173.110 Loi du 17 juin 2005 sur le Tribunal fédéral (LTF) - Organisation judiciaire
LTF Art. 100 Recours contre une décision - 1 Le recours contre une décision doit être déposé devant le Tribunal fédéral dans les 30 jours qui suivent la notification de l'expédition complète.
1    Le recours contre une décision doit être déposé devant le Tribunal fédéral dans les 30 jours qui suivent la notification de l'expédition complète.
2    Le délai de recours est de dix jours contre:
a  les décisions d'une autorité cantonale de surveillance en matière de poursuite pour dettes et de faillite;
b  les décisions en matière d'entraide pénale internationale et d'assistance administrative internationale en matière fiscale;
c  les décisions portant sur le retour d'un enfant fondées sur la Convention européenne du 20 mai 1980 sur la reconnaissance et l'exécution des décisions en matière de garde des enfants et le rétablissement de la garde des enfants92 ou sur la Convention du 25 octobre 1980 sur les aspects civils de l'enlèvement international d'enfants93.
d  les décisions du Tribunal fédéral des brevets concernant l'octroi d'une licence visée à l'art. 40d de la loi du 25 juin 1954 sur les brevets95.
3    Le délai de recours est de cinq jours contre:
a  les décisions d'une autorité cantonale de surveillance en matière de poursuite pour effets de change;
b  les décisions d'un gouvernement cantonal sur recours concernant des votations fédérales.
4    Le délai de recours est de trois jours contre les décisions d'un gouvernement cantonal sur recours touchant aux élections au Conseil national.
5    En matière de recours pour conflit de compétence entre deux cantons, le délai de recours commence à courir au plus tard le jour où chaque canton a pris une décision pouvant faire l'objet d'un recours devant le Tribunal fédéral.
6    ...96
7    Le recours pour déni de justice ou retard injustifié peut être formé en tout temps.
LTF) e presentato nelle forme richieste (art. 42 cpv. 1
SR 173.110 Loi du 17 juin 2005 sur le Tribunal fédéral (LTF) - Organisation judiciaire
LTF Art. 42 Mémoires - 1 Les mémoires doivent être rédigés dans une langue officielle, indiquer les conclusions, les motifs et les moyens de preuve, et être signés.
1    Les mémoires doivent être rédigés dans une langue officielle, indiquer les conclusions, les motifs et les moyens de preuve, et être signés.
2    Les motifs doivent exposer succinctement en quoi l'acte attaqué viole le droit. Si le recours n'est recevable que lorsqu'il soulève une question juridique de principe ou qu'il porte sur un cas particulièrement important pour d'autres motifs, il faut exposer en quoi l'affaire remplit la condition exigée.15 16
3    Les pièces invoquées comme moyens de preuve doivent être jointes au mémoire, pour autant qu'elles soient en mains de la partie; il en va de même de la décision attaquée si le mémoire est dirigé contre une décision.
4    En cas de transmission électronique, le mémoire doit être muni de la signature électronique qualifiée de la partie ou de son mandataire au sens de la loi du 18 mars 2016 sur la signature électronique17. Le Tribunal fédéral détermine dans un règlement:
a  le format du mémoire et des pièces jointes;
b  les modalités de la transmission;
c  les conditions auxquelles il peut exiger, en cas de problème technique, que des documents lui soient adressés ultérieurement sur papier.18
5    Si la signature de la partie ou de son mandataire, la procuration ou les annexes prescrites font défaut, ou si le mandataire n'est pas autorisé, le Tribunal fédéral impartit un délai approprié à la partie pour remédier à l'irrégularité et l'avertit qu'à défaut le mémoire ne sera pas pris en considération.
6    Si le mémoire est illisible, inconvenant, incompréhensible ou prolixe ou qu'il n'est pas rédigé dans une langue officielle, le Tribunal fédéral peut le renvoyer à son auteur; il impartit à celui-ci un délai approprié pour remédier à l'irrégularité et l'avertit qu'à défaut le mémoire ne sera pas pris en considération.
7    Le mémoire de recours introduit de manière procédurière ou à tout autre égard abusif est irrecevable.
LTF).

1.2. La legittimazione ricorsuale giusta l'art. 81 cpv. 1 lett. a
SR 173.110 Loi du 17 juin 2005 sur le Tribunal fédéral (LTF) - Organisation judiciaire
LTF Art. 81 Qualité pour recourir - 1 A qualité pour former un recours en matière pénale quiconque:
1    A qualité pour former un recours en matière pénale quiconque:
a  a pris part à la procédure devant l'autorité précédente ou a été privé de la possibilité de le faire, et
b  a un intérêt juridique à l'annulation ou à la modification de la décision attaquée, soit en particulier:
b1  l'accusé,
b2  le représentant légal de l'accusé,
b3  le ministère public, sauf pour les décisions relatives à la mise en détention provisoire ou pour des motifs de sûreté, à la prolongation de la détention ou à sa levée,
b4  ...
b5  la partie plaignante, si la décision attaquée peut avoir des effets sur le jugement de ses prétentions civiles,
b6  le plaignant, pour autant que la contestation porte sur le droit de porter plainte,
b7  le Ministère public de la Confédération et les autorités administratives participant à la poursuite et au jugement des affaires pénales administratives selon la loi fédérale du 22 mars 1974 sur le droit pénal administratif56.
2    Une autorité fédérale a qualité pour recourir si le droit fédéral prévoit que la décision doit lui être communiquée.57
3    La qualité pour recourir contre les décisions visées à l'art. 78, al. 2, let. b, appartient également à la Chancellerie fédérale, aux départements fédéraux ou, pour autant que le droit fédéral le prévoie, aux unités qui leur sont subordonnées, si l'acte attaqué est susceptible de violer la législation fédérale dans leur domaine d'attributions.
e lett. b n. 5 LTF può essere ammessa, atteso che l'insorgente, accusatrice privata, ha partecipato alla procedura dinanzi alla precedente istanza e la decisione impugnata può influire sulle sue pretese civili. In effetti, le operazioni immobiliari "Y.________ xxx-yyy" e "Z.________ zzz" le avrebbero causato un danno di circa fr. 3 milioni, di cui intende ottenere il risarcimento. La ricorrente sostiene che B.________ avrebbe consapevolmente partecipato alla truffa, connessa a queste operazioni, imputata a C.C.________ e D.C.________. Ciò è sufficiente per riconoscerle la legittimazione ricorsuale in questa sede.

2.
La ricorrente si duole della violazione del principio in dubio pro duriore, nonché del diritto di essere sentito con riferimento al diritto a una decisione motivata, oltre che di un accertamento inesatto e incompleto dei fatti conseguente ad arbitrio nella valutazione (anticipata) delle prove, la CRP non tenendo conto dei dubbi sul coinvolgimento penale di B.________ nelle operazioni immobiliari.

2.1. Giusta l'art. 309 cpv. 1 lett. a
SR 312.0 Code de procédure pénale suisse du 5 octobre 2007 (Code de procédure pénale, CPP) - Code de procédure pénale
CPP Art. 309 Ouverture - 1 Le ministère public ouvre une instruction:
1    Le ministère public ouvre une instruction:
a  lorsqu'il ressort du rapport de police, des dénonciations ou de ses propres constatations des soupçons suffisants laissant présumer qu'une infraction a été commise;
b  lorsqu'il ordonne des mesures de contrainte;
c  lorsqu'il est informé par la police conformément à l'art. 307, al. 1.
2    Il peut renvoyer à la police, pour complément d'enquête, les rapports et les dénonciations qui n'établissent pas clairement les soupçons retenus.
3    Le ministère public ouvre l'instruction par une ordonnance dans laquelle il désigne le prévenu et l'infraction qui lui est imputée. L'ordonnance n'a pas à être motivée ni notifiée. Elle n'est pas sujette à recours.
4    Le ministère public renonce à ouvrir une instruction lorsqu'il rend immédiatement une ordonnance de non-entrée en matière ou une ordonnance pénale.
CPP, il pubblico ministero apre l'istruzione se da informazioni o rapporti della polizia, da una denuncia o da propri accertamenti emergono sufficienti indizi di reato. Rinuncia per contro ad aprire l'istruzione se emana immediatamente un decreto di non luogo a procedere o un decreto di accusa (art. 309 cpv. 4
SR 312.0 Code de procédure pénale suisse du 5 octobre 2007 (Code de procédure pénale, CPP) - Code de procédure pénale
CPP Art. 309 Ouverture - 1 Le ministère public ouvre une instruction:
1    Le ministère public ouvre une instruction:
a  lorsqu'il ressort du rapport de police, des dénonciations ou de ses propres constatations des soupçons suffisants laissant présumer qu'une infraction a été commise;
b  lorsqu'il ordonne des mesures de contrainte;
c  lorsqu'il est informé par la police conformément à l'art. 307, al. 1.
2    Il peut renvoyer à la police, pour complément d'enquête, les rapports et les dénonciations qui n'établissent pas clairement les soupçons retenus.
3    Le ministère public ouvre l'instruction par une ordonnance dans laquelle il désigne le prévenu et l'infraction qui lui est imputée. L'ordonnance n'a pas à être motivée ni notifiée. Elle n'est pas sujette à recours.
4    Le ministère public renonce à ouvrir une instruction lorsqu'il rend immédiatement une ordonnance de non-entrée en matière ou une ordonnance pénale.
CPP). Il decreto di non luogo a procedere è in particolare disposto dal pubblico ministero non appena, sulla base della denuncia o dopo una procedura preliminare limitata alle investigazioni della polizia (v. art. 300 cpv. 1 e
SR 312.0 Code de procédure pénale suisse du 5 octobre 2007 (Code de procédure pénale, CPP) - Code de procédure pénale
CPP Art. 300 Introduction - 1 La procédure préliminaire est introduite:
1    La procédure préliminaire est introduite:
a  par les investigations de la police;
b  par l'ouverture d'une instruction par le ministère public.
2    L'introduction de la procédure préliminaire n'est pas sujette à recours, à moins que le prévenu fasse valoir qu'elle viole l'interdiction de la double poursuite.
306 seg. CPP), risulti che gli elementi costitutivi di reato o i presupposti processuali non sono adempiuti (art. 310 cpv. 1 lett. a
SR 312.0 Code de procédure pénale suisse du 5 octobre 2007 (Code de procédure pénale, CPP) - Code de procédure pénale
CPP Art. 310 Ordonnance de non-entrée en matière - 1 Le ministère public rend immédiatement une ordonnance de non-entrée en matière s'il ressort de la dénonciation ou du rapport de police:
1    Le ministère public rend immédiatement une ordonnance de non-entrée en matière s'il ressort de la dénonciation ou du rapport de police:
a  que les éléments constitutifs de l'infraction ou les conditions à l'ouverture de l'action pénale ne sont manifestement pas réunis;
b  qu'il existe des empêchements de procéder;
c  que les conditions mentionnées à l'art. 8 imposent de renoncer à l'ouverture d'une poursuite pénale.
2    Au surplus, les dispositions sur le classement de la procédure sont applicables.
CPP). Un decreto di non luogo a procedere può giustificarsi anche quando gli indizi sono manifestamente insufficienti e nessun atto d'inchiesta consente di portare elementi utili al perseguimento penale.

2.2. La questione di sapere se il pubblico ministero possa rinunciare ad aprire l'istruzione penale deve essere vagliata sulla base del principio in dubio pro duriore, che deriva dal principio della legalità (art. 5 cpv. 1
SR 101 Constitution fédérale de la Confédération suisse du 18 avril 1999
Cst. Art. 5 Principes de l'activité de l'État régi par le droit - 1 Le droit est la base et la limite de l'activité de l'État.
1    Le droit est la base et la limite de l'activité de l'État.
2    L'activité de l'État doit répondre à un intérêt public et être proportionnée au but visé.
3    Les organes de l'État et les particuliers doivent agir de manière conforme aux règles de la bonne foi.
4    La Confédération et les cantons respectent le droit international.
Cost. e 2 cpv. 2 CPP in relazione con gli art. 319 cpv. 1 e
SR 312.0 Code de procédure pénale suisse du 5 octobre 2007 (Code de procédure pénale, CPP) - Code de procédure pénale
CPP Art. 319 Motifs de classement - 1 Le ministère public ordonne le classement de tout ou partie de la procédure:
1    Le ministère public ordonne le classement de tout ou partie de la procédure:
a  lorsqu'aucun soupçon justifiant une mise en accusation n'est établi;
b  lorsque les éléments constitutifs d'une infraction ne sont pas réunis;
c  lorsque des faits justificatifs empêchent de retenir une infraction contre le prévenu;
d  lorsqu'il est établi que certaines conditions à l'ouverture de l'action pénale ne peuvent pas être remplies ou que des empêchements de procéder sont apparus;
e  lorsqu'on peut renoncer à toute poursuite ou à toute sanction en vertu de dispositions légales.
2    À titre exceptionnel, le ministère public peut également classer la procédure aux conditions suivantes:
a  l'intérêt d'une victime qui était âgée de moins de 18 ans à la date de commission de l'infraction l'exige impérieusement et le classement l'emporte manifestement sur l'intérêt de l'État à la poursuite pénale;
b  la victime ou, si elle n'est pas capable de discernement, son représentant légal a consenti au classement.
324 CPP; DTF 138 IV 86 consid. 4.2). Esso significa che, di massima, un non luogo a procedere o un abbandono non possono essere decretati dal pubblico ministero se non quando appaia chiaramente che i fatti non sono punibili o le condizioni per il perseguimento penale non sono adempiute. In questo ambito, il pubblico ministero e l'autorità di ricorso dispongono di un potere di apprezzamento che il Tribunale federale esamina con riserbo. Per contro, la procedura deve di principio essere continuata quando una condanna appaia più verosimile che un'assoluzione o quando le probabilità di assoluzione e di condanna appaiono equivalenti, in particolare in presenza di un reato grave. Questo principio vale anche per l'autorità giudiziaria incaricata di esaminare la decisione di abbandono del procedimento penale (DTF 143 IV 241 consid. 2.2.1; 138 IV 186 consid. 4.1, 86 consid. 4.1.1 e 4.1.2).

2.3. Il Tribunale federale fonda la sua sentenza sui fatti accertati dall'autorità cantonale (art. 105 cpv. 1
SR 173.110 Loi du 17 juin 2005 sur le Tribunal fédéral (LTF) - Organisation judiciaire
LTF Art. 105 Faits déterminants - 1 Le Tribunal fédéral statue sur la base des faits établis par l'autorité précédente.
1    Le Tribunal fédéral statue sur la base des faits établis par l'autorité précédente.
2    Il peut rectifier ou compléter d'office les constatations de l'autorité précédente si les faits ont été établis de façon manifestement inexacte ou en violation du droit au sens de l'art. 95.
3    Lorsque la décision qui fait l'objet d'un recours concerne l'octroi ou le refus de prestations en espèces de l'assurance-accidents ou de l'assurance militaire, le Tribunal fédéral n'est pas lié par les faits établis par l'autorité précédente.99
LTF), tranne se il loro accertamento è stato effettuato in modo manifestamente inesatto, vale a dire arbitrario (DTF 141 IV 249 consid. 1.3.1), o in violazione del diritto ai sensi dell'art. 95
SR 173.110 Loi du 17 juin 2005 sur le Tribunal fédéral (LTF) - Organisation judiciaire
LTF Art. 95 Droit suisse - Le recours peut être formé pour violation:
a  du droit fédéral;
b  du droit international;
c  de droits constitutionnels cantonaux;
d  de dispositions cantonales sur le droit de vote des citoyens ainsi que sur les élections et votations populaires;
e  du droit intercantonal.
LTF (art. 105 cpv. 2
SR 173.110 Loi du 17 juin 2005 sur le Tribunal fédéral (LTF) - Organisation judiciaire
LTF Art. 105 Faits déterminants - 1 Le Tribunal fédéral statue sur la base des faits établis par l'autorité précédente.
1    Le Tribunal fédéral statue sur la base des faits établis par l'autorité précédente.
2    Il peut rectifier ou compléter d'office les constatations de l'autorité précédente si les faits ont été établis de façon manifestement inexacte ou en violation du droit au sens de l'art. 95.
3    Lorsque la décision qui fait l'objet d'un recours concerne l'octroi ou le refus de prestations en espèces de l'assurance-accidents ou de l'assurance militaire, le Tribunal fédéral n'est pas lié par les faits établis par l'autorité précédente.99
LTF). L'accertamento dei fatti contenuto nella sentenza impugnata può essere censurato alle stesse condizioni; occorre inoltre che l'eliminazione dell'asserito vizio possa influire in maniera determinante sull'esito della causa (art. 97 cpv. 1
SR 173.110 Loi du 17 juin 2005 sur le Tribunal fédéral (LTF) - Organisation judiciaire
LTF Art. 97 Établissement inexact des faits - 1 Le recours ne peut critiquer les constatations de fait que si les faits ont été établis de façon manifestement inexacte ou en violation du droit au sens de l'art. 95, et si la correction du vice est susceptible d'influer sur le sort de la cause.
1    Le recours ne peut critiquer les constatations de fait que si les faits ont été établis de façon manifestement inexacte ou en violation du droit au sens de l'art. 95, et si la correction du vice est susceptible d'influer sur le sort de la cause.
2    Si la décision qui fait l'objet d'un recours concerne l'octroi ou le refus de prestations en espèces de l'assurance-accidents ou de l'assurance militaire, le recours peut porter sur toute constatation incomplète ou erronée des faits.89
LTF).

Le censure di arbitrio nell'accertamento dei fatti ai sensi dell'art. 97 cpv. 1
SR 173.110 Loi du 17 juin 2005 sur le Tribunal fédéral (LTF) - Organisation judiciaire
LTF Art. 97 Établissement inexact des faits - 1 Le recours ne peut critiquer les constatations de fait que si les faits ont été établis de façon manifestement inexacte ou en violation du droit au sens de l'art. 95, et si la correction du vice est susceptible d'influer sur le sort de la cause.
1    Le recours ne peut critiquer les constatations de fait que si les faits ont été établis de façon manifestement inexacte ou en violation du droit au sens de l'art. 95, et si la correction du vice est susceptible d'influer sur le sort de la cause.
2    Si la décision qui fait l'objet d'un recours concerne l'octroi ou le refus de prestations en espèces de l'assurance-accidents ou de l'assurance militaire, le recours peut porter sur toute constatation incomplète ou erronée des faits.89
LTF possono essere sollevate anche nei ricorsi contro decreti di non luogo a procedere o di abbandono. In tale contesto tuttavia, l'esame del Tribunale federale non consiste nel determinare se i fatti accertati nella sentenza impugnata siano arbitrari, come ad esempio in caso di un giudizio di condanna, ma piuttosto se l'autorità precedente abbia arbitrariamente ritenuto sussistere delle prove chiare oppure abbia arbitrariamente considerato determinati fatti come chiaramente accertati (DTF 143 IV 241 consid. 2.3.2).

3.
Per quanto concerne l'operazione "Y.________ xxx-yyy", sulla base della ricostruzione dei movimenti finanziari, la CRP ha accertato che gli importi forniti da B.________, per complessivi fr. 850'000.--, provenivano da suoi fondi propri e non sono stati attinti dall'acconto di fr. 2.7 milioni sul credito di costruzione concesso dalla ricorrente a H.________ e K.________ e da loro versato a L.________ SA, ancor prima che il credito di costruzione fosse trasferito e assunto dal primo nel luglio 2014. Questi, insieme ai C.________, è subentrato nel debito ipotecario, rispondendone solidalmente per l'intero importo, nonostante avesse acquistato unicamente la quota di ½ delle proprietà. In merito all'operazione "Z.________ zzz", la CRP ha stabilito che il 31 luglio 2014 M.________ SA ha ceduto il diritto di compera sul mappale zzz RFD Z.________ a C.C.________ e D.C.________ per ¼ ciascuno, e a B.________ per ½, per il prezzo di fr. 1 milione. L'operazione risulta essere stata finanziata da quest'ultimo per un totale di circa fr. 700'000.--, importo proveniente da suoi fondi propri, senza legami con i finanziamenti concessi dall'insorgente a L.________ SA, da D.C.________ per fr. 1'000.--, mentre per gli ulteriori fr. 300'000.-
- attraverso l'anticipo della mercede a L.________ SA, attinto dal credito di costruzione di fr. 2.7 milioni dell'operazione "Y.________ xxx-yyy". Riguardo infine alle fatture di F.________ SA, la CRP ha accertato che i l 16 ottobre 2014 i C.________ e B.________ da un lato e F.________ SA dall'altro hanno concluso un contratto di mandato per la direzione lavori afferenti l'edificazione di palazzine a Y.________ e Z.________, prevedendo un compenso forfettario di fr. 1.1 milioni. In questo contesto sono stati fatturati fr. 511'000.-- che, tranne l'importo di fr. 52'500.--, sono stati versati a F.________ SA. Deduzione fatta delle spese sostenute, questa società ha incassato fr. 391'615.52 per i lavori svolti. Considerato che i costi della direzione lavori costituiscono una posta di quelli complessivi di un'operazione immobiliare, rientranti quindi nel suo finanziamento bancario, e che la stessa ricorrente riconosce che spettava all'appaltatrice generale L.________ SA pagarli con i finanziamenti ricevuti dalla banca, i giudici cantonali non hanno visto quali rimproveri di natura penale potessero essere mossi a F.________ SA rispettivamente all'opponente privato. Relativamente all'asserita sproporzione tra quanto fatturato da
F.________ SA e le sue effettive prestazioni sui cantieri, la CRP ha definito la questione di natura puramente civilistica, che per di più, se del caso, concerne i rapporti tra l'appaltatrice generale e la direzione lavori. Tutto ciò posto, l'autorità precedente ha considerato superfluo chinarsi sugli elementi fattuali evidenziati nel reclamo, perché inidonei a condurre a un diverso giudizio, non sussistendo in concreto indizi oggettivi per ritenere che B.________ abbia consapevolmente partecipato alle attività truffaldine ai danni della ricorrente e nemmeno che abbia tratto un qualsiasi vantaggio economico illegale dalle operazioni immobiliari. In conclusione, per la CRP, questi non ha ricevuto indebitamente degli importi, bensì ha fatto ingenti apporti di fondi, assumendosi enormi debiti ipotecari, e risulta pertanto essere vittima dei maneggi dei C.________.

4.
Per la ricorrente, B.________ non sarebbe affatto una vittima delle operazioni immobiliari, l'apporto da parte sua di fondi propri e l'assunzione di debiti ipotecari non configurando un danno. Se l'insorgente non fosse stata indotta in errore in merito al reale apporto di fondi propri, mai avrebbe concesso il finanziamento né ai C.________ né all'opponente privato e non sarebbero oggi proprietari dei fondi in questione. La comproprietà rappresenterebbe un vantaggio indebito. Ma anche a voler riconoscere l'esistenza di un danno in capo a B.________, rispettivamente l'assenza di qualsiasi suo vantaggio economico, non sarebbe comunque esclusa a priori una sua partecipazione alle truffe, quantomeno come complice. Egli, socio dei C.________, avrebbe partecipato in prima persona alle operazioni immobiliari. La CRP avrebbe omesso di confrontarsi con specifiche risultanze dell'istruttoria condotta nei confronti dei C.________, dalle quali emergerebbe il suo consapevole coinvolgimento nelle truffe. La conclusione delle autorità cantonali circa l'estraneità di quest'ultimo a comportamenti di rilevanza penale si fonderebbe unicamente sulle sue dichiarazioni. Per la ricorrente tuttavia, egli non sarebbe credibile. Nonostante nel corso del
procedimento a carico dei C.________ si fosse impegnato a produrre le fatture e la documentazione relativa all'attività di F.________ SA, B.________ non vi avrebbe dato seguito, limitandosi a fornire un estratto conto da cui non sarebbe però possibile evincere alcunché in merito. Malgrado neghi di aver saputo della truffa nell'operazione "Y.________ xxx-yyy", avrebbe ricevuto un messaggio di posta elettronica che la riepilogherebbe e si sarebbe inoltre fatto carico della restituzione dell'importo di fr. 2.7 milioni, solidalmente con i C.________, in caso di invalidità del contratto di cessione. Sebbene abbia affermato di non sapere nulla della truffa nell'operazione "Z.________ zzz", sussisterebbe uno scambio di sms in cui si dichiarerebbe d'accordo. Per di più, il suo coinvolgimento consapevole nei raggiri ai danni della banca sarebbe stato confermato da tutti gli imputati nel procedimento penale. Dagli atti risulterebbero quindi perlomeno dei dubbi sul suo coinvolgimento che avrebbero imposto un approfondimento istruttorio. La conferma del decreto di non luogo a procedere violerebbe di conseguenza il principio in dubio pro duriore. La sentenza impugnata violerebbe altresì gli art. 25
SR 311.0 Code pénal suisse du 21 décembre 1937
CP Art. 25 - La peine est atténuée à l'égard de quiconque a intentionnellement prêté assistance à l'auteur pour commettre un crime ou un délit.
, 54
SR 311.0 Code pénal suisse du 21 décembre 1937
CP Art. 54 - Si l'auteur a été directement atteint par les conséquences de son acte au point qu'une peine serait inappropriée, l'autorité compétente renonce à le poursuivre, à le renvoyer devant le juge ou à lui infliger une peine.
e 146
SR 311.0 Code pénal suisse du 21 décembre 1937
CP Art. 146 - 1 Quiconque, dans le dessein de se procurer ou de procurer à un tiers un enrichissement illégitime, induit astucieusement en erreur une personne par des affirmations fallacieuses ou par la dissimulation de faits vrais ou la conforte astucieusement dans son erreur et détermine de la sorte la victime à des actes préjudiciables à ses intérêts pécuniaires ou à ceux d'un tiers, est puni d'une peine privative de liberté de cinq ans au plus ou d'une peine pécuniaire.
1    Quiconque, dans le dessein de se procurer ou de procurer à un tiers un enrichissement illégitime, induit astucieusement en erreur une personne par des affirmations fallacieuses ou par la dissimulation de faits vrais ou la conforte astucieusement dans son erreur et détermine de la sorte la victime à des actes préjudiciables à ses intérêts pécuniaires ou à ceux d'un tiers, est puni d'une peine privative de liberté de cinq ans au plus ou d'une peine pécuniaire.
2    Si l'auteur fait métier de l'escroquerie, il est puni d'une peine privative de liberté de six mois à dix ans.
3    L'escroquerie commise au préjudice des proches ou des familiers n'est poursuivie que sur plainte.
CP nella misura in cui
escluderebbe il reato di truffa a suo carico unicamente in ragione di un asserito danno da lui subito nelle operazioni immobiliari.

4.1. Si rende colpevole di truffa giusta l'art. 146
SR 311.0 Code pénal suisse du 21 décembre 1937
CP Art. 146 - 1 Quiconque, dans le dessein de se procurer ou de procurer à un tiers un enrichissement illégitime, induit astucieusement en erreur une personne par des affirmations fallacieuses ou par la dissimulation de faits vrais ou la conforte astucieusement dans son erreur et détermine de la sorte la victime à des actes préjudiciables à ses intérêts pécuniaires ou à ceux d'un tiers, est puni d'une peine privative de liberté de cinq ans au plus ou d'une peine pécuniaire.
1    Quiconque, dans le dessein de se procurer ou de procurer à un tiers un enrichissement illégitime, induit astucieusement en erreur une personne par des affirmations fallacieuses ou par la dissimulation de faits vrais ou la conforte astucieusement dans son erreur et détermine de la sorte la victime à des actes préjudiciables à ses intérêts pécuniaires ou à ceux d'un tiers, est puni d'une peine privative de liberté de cinq ans au plus ou d'une peine pécuniaire.
2    Si l'auteur fait métier de l'escroquerie, il est puni d'une peine privative de liberté de six mois à dix ans.
3    L'escroquerie commise au préjudice des proches ou des familiers n'est poursuivie que sur plainte.
CP chiunque, per procacciare a sé o ad altri un indebito profitto, inganna con astuzia una persona affermando cose false o dissimulando cose vere, oppure ne conferma subdolamente l'errore inducendola in tal modo ad atti pregiudizievoli al patrimonio proprio o altrui. Sotto il profilo oggettivo, il reato presuppone un inganno astuto, un errore della vittima, un atto pregiudizievole agli interessi patrimoniali suoi o altrui, un danno (DTF 122 IV 246 consid. 3a), nonché un nesso causale tra l'inganno astuto e l'atto di disposizione patrimoniale (DTF 128 IV 255 consid. 2e/aa). Sotto il pro-filo soggettivo, l'autore deve agire intenzionalmente e allo scopo di procacciare a sé o ad altri un indebito profitto (DTF 122 IV 246 consid. 3 pag. 248). La giurisprudenza ha inoltre precisato che deve sussistere un'identità materiale tra l'indebito profitto e il pregiudizio patrimoniale, in altre parole il danno costituito dal pregiudizio patrimoniale deve corrispondere all'indebito profitto costituito dal vantaggio patrimoniale (DTF 134 IV 210 consid. 5.3).

Secondo l'art. 25
SR 311.0 Code pénal suisse du 21 décembre 1937
CP Art. 25 - La peine est atténuée à l'égard de quiconque a intentionnellement prêté assistance à l'auteur pour commettre un crime ou un délit.
CP è complice chiunque aiuta intenzionalmente altri a commettere un crimine o un delitto. La complicità è una forma di partecipazione accessoria al reato. Oggettivamente, il complice deve fornire all'autore principale un contributo causale alla realizzazione del reato, sicché gli eventi non si sarebbero svolti nello stesso modo senza di esso. Non è tuttavia necessario che il contributo del complice sia la condicio sine qua non alla realizzazione del reato. Il contributo fornito può essere materiale, intellettuale o consistere in una semplice astensione. Il complice può intervenire fino all'ultimazione dell'infrazione; nell'ambito di una truffa egli può dunque apportare il suo contributo fino all'incasso dei fondi mediante il quale l'autore arreca il danno, rispettivamente fino alla lesione degli altrui interessi pecuniari (DTF 121 IV 109 consid. 3a). Soggettivamente, occorre che il complice sappia o si renda conto che apporta il suo concorso a un atto delittuoso determinato e che lo voglia o quanto meno lo accetti; al riguardo è sufficiente che conosca a grandi linee l'attività delittuosa dell'autore che deve aver già preso la decisione dell'atto. Il dolo eventuale è sufficiente (DTF 132 IV 49 consid. 1.1 pag.
52).

4.2. Va innanzitutto rilevato che la ricorrente non può essere seguita laddove intravede un indebito profitto nel diritto di comproprietà acquisito da B.________, rispettivamente nella concessione del finanziamento allo stesso, perché con riguardo a questi due elementi non sussiste identità materiale con il lamentato danno. Questo consisterebbe infatti unicamente in una parte del credito da lei accordato e versato alla L.________ SA, quale acconto, per l'appalto e poi utilizzato per altri fini. Non pretende che in realtà l'intero credito sarebbe stato messo in pericolo, né adduce eventuali indizi per sospettare la commissione di una truffa in materia di mutuo (v. al riguardo DTF 102 IV 84). Del resto, nel motivare le sue pretese civili a sostegno della sua legittimazione ricorsuale, l'insorgente medesima si avvale di un danno di circa fr. 3 milioni, importo lungi da quello dei crediti ipotecari concessi. Cadono pertanto le censure di arbitrio in relazione al mancato accertamento dell'indebito profitto dell'opponente privato così come concepito nel ricorso, non essendo decisive per l'esito del procedimento (art. 97 cpv. 1
SR 173.110 Loi du 17 juin 2005 sur le Tribunal fédéral (LTF) - Organisation judiciaire
LTF Art. 97 Établissement inexact des faits - 1 Le recours ne peut critiquer les constatations de fait que si les faits ont été établis de façon manifestement inexacte ou en violation du droit au sens de l'art. 95, et si la correction du vice est susceptible d'influer sur le sort de la cause.
1    Le recours ne peut critiquer les constatations de fait que si les faits ont été établis de façon manifestement inexacte ou en violation du droit au sens de l'art. 95, et si la correction du vice est susceptible d'influer sur le sort de la cause.
2    Si la décision qui fait l'objet d'un recours concerne l'octroi ou le refus de prestations en espèces de l'assurance-accidents ou de l'assurance militaire, le recours peut porter sur toute constatation incomplète ou erronée des faits.89
LTF). Ciò tuttavia non esclude a priori la sua partecipazione alla truffa imputata, tra gli altri, ai suoi soci
perché, come giustamente rilevato nell'impugnativa, il complice può agire a sostegno degli autori nel comportamento volto ad ottenere per loro l'indebito profitto (v. GUNTHER ARZT, in Basler Kommentar, Strafrecht, vol. II, 3 aed. 2013, n. 199 ad art. 146
SR 311.0 Code pénal suisse du 21 décembre 1937
CP Art. 146 - 1 Quiconque, dans le dessein de se procurer ou de procurer à un tiers un enrichissement illégitime, induit astucieusement en erreur une personne par des affirmations fallacieuses ou par la dissimulation de faits vrais ou la conforte astucieusement dans son erreur et détermine de la sorte la victime à des actes préjudiciables à ses intérêts pécuniaires ou à ceux d'un tiers, est puni d'une peine privative de liberté de cinq ans au plus ou d'une peine pécuniaire.
1    Quiconque, dans le dessein de se procurer ou de procurer à un tiers un enrichissement illégitime, induit astucieusement en erreur une personne par des affirmations fallacieuses ou par la dissimulation de faits vrais ou la conforte astucieusement dans son erreur et détermine de la sorte la victime à des actes préjudiciables à ses intérêts pécuniaires ou à ceux d'un tiers, est puni d'une peine privative de liberté de cinq ans au plus ou d'une peine pécuniaire.
2    Si l'auteur fait métier de l'escroquerie, il est puni d'une peine privative de liberté de six mois à dix ans.
3    L'escroquerie commise au préjudice des proches ou des familiers n'est poursuivie que sur plainte.
CP).

4.3. Constatando unicamente l'apporto di ingenti fondi propri e l'assunzione di enormi debiti ipotecari, la CRP ha escluso la sussistenza di indizi oggettivi per ritenere che B.________ abbia consapevolmente partecipato alle attività truffaldine ai danni dell'insorgente, non avendone tratto alcun vantaggio economico illegale, ma risultandone vittima. Queste considerazioni non bastano tuttavia a negare la commissione, quanto meno a titolo accessorio, di eventuali reati. La CRP omette di considerare che egli era socio dei C.________ in entrambe le operazioni immobiliari. Proprio in ragione degli importanti apporti di fondi propri la sua esposizione era rilevante, di conseguenza aveva manifestamente un interesse al loro buon esito. Come osservato dalla ricorrente, nell'operazione "Y.________ xxx-yyy", B.________ si sarebbe impegnato personalmente e solidalmente a restituire l'acconto pagato a L.________ SA in caso di invalidità del contratto di cessione dei due mappali, mentre in caso di mancato perfezionamento dell'operazione "Z.________ zzz" avrebbe perso l'importo di fr. 500'000.--, già versato come anticipo, perché acquisito alla parte cedente a titolo di indennità. Nulla però è dato di sapere sul suo foro interiore, non essendo
stato chiarito cosa sapesse, volesse, o prendesse in considerazione. Al riguardo l'insorgente ha evidenziato una serie di elementi fattuali, quali la sua partecipazione agli incontri e alle discussioni tra i partecipanti all'operazione, un messaggio elettronico in cui figura tra i destinatari e che riepiloga l'operazione "Y.________ xxx-yyy", nonché lo scambio di sms in merito all'operazione "Z.________ zzz", che la CRP si limita a elencare senza tuttavia approfondirli, perché asseritamente inidonei a condurre a un diverso giudizio. Sennonché la circostanza che B.________ possa eventualmente essere considerato a sua volta una vittima dei suoi soci in affari, come ritiene la CRP e sostenuto dagli opponenti, non può escludere a priori un suo possibile coinvolgimento in comportamenti di natura penale, di modo che considerare irrilevanti gli argomenti avanzati dall'insorgente procede da un loro arbitrario apprezzamento anticipato. Tanto più che, secondo le dichiarazioni riportate nel ricorso, gli imputati hanno riferito di una consapevole implicazione nelle operazioni, dichiarazioni sulle quali l'autorità cantonale è silente. Peraltro, malgrado accerti che gli importi versati dall'opponente privato nelle operazioni immobiliari
provenivano da suoi fondi propri, senza alcun nesso con il credito di costruzione concesso dall'insorgente, la CRP non si è confrontata con il bonifico bancario effettuato nell'ambito dell'operazione "Y.________ xxx-yyy" da D.C.________ in favore del notaio rogante, avente quale causale anche una quota parte dello stesso B.________ per fr. 132'111.--, come evidenziato dalla ricorrente. Se appare chiaro che questi ha fornito fr. 850'000.-- senza legami con il credito di costruzione, ciò che del resto neppure è contestato nel gravame, non è invece chiaro se questo importo corrispondesse alla totalità della quota parte a suo carico, né sono di conseguenza chiare le ragioni per cui il bonifico di D.C.________ menzionasse anche una relativa quota parte. Analogamente anche per l'operazione "Z.________ zzz" non è dato di sapere quale fosse la quota parte dell'opponente privato. Secondo l'esposto della ricorrente, riportato nella sentenza impugnata, in questa operazione i fondi propri dei soci avrebbero dovuto ammontare a oltre fr. 2 milioni, di cui uno a titolo di capitale e un altro a titolo di lavori propri. È accertato che B.________ ha pagato fr. 700'000.-- senza legami con i finanziamenti bancari per il diritto di compera sul
mappale ceduto per un prezzo di fr. 1 milione. Ciò posto non è dato di sapere chi e in che misura e come dovesse fornire quale apporto.

4.4. A sostegno della chiara assenza di reato e del rispetto del principio in dubio pro duriore, oltre a evidenziare una volta di più che gli importi pagati da B.________ provenivano da suoi fondi propri, il Ministero pubblico sottolinea che il suo coinvolgimento sarebbe posteriore al versamento dei fondi da parte della ricorrente, ciò che escluderebbe un nesso causale con l'atto di disposizione, e che il denaro proveniente dal credito di costruzione è stato corrisposto alla società dei C.________, da loro poi utilizzato a proprio esclusivo profitto, caricandone integralmente e solidalmente il debito al loro socio. Il tenore quasi incomprensibile del messaggio di posta elettronica, che riassume l'operazione "Y.________ xxx-yyy", non dimostrerebbe la consapevolezza dell'opponente privato, che del resto ha negato di averlo ricevuto, ma l'escluderebbe, avvalorando l'intento di ingannarlo. Neppure il bonifico al notaio rogante, comprensivo di una sua quota parte, sarebbe rilevante nella fattispecie, essendo invece decisivo che l'importo, attinto dal credito di fr. 2.7 milioni, provenisse dai suoi soci. Nelle sue osservazioni B.________, ribadendo di essere stato all'oscuro di tutto e di aver fatto ingenti apporti di fondi propri,
precisa che il denaro proveniente dalla banca non sarebbe mai transitato sui suoi conti o su altri a lui riconducibili, contesta le dichiarazioni rilasciate dagli altri partecipanti alle operazioni e richiama l'istituto bancario alle proprie responsabilità, rispettivamente a quelle del suo ex direttore.

A questo stadio del procedimento simili obiezioni non sono idonee a confermare l'assenza di qualsiasi indizio di reato. In primo luogo, da quanto esposto nella sentenza impugnata, l'acconto di fr. 2.7 milioni è stato versato alla L.________ SA in data 11 giugno 2014, ovvero posteriormente alla sottoscrizione dei rogiti nell'operazione "Y.________ xxx-yyy" da parte dell'opponente privato, di modo che non è possibile d'acchito negare un suo eventuale contributo causale al reato. Nemmeno la circostanza che il denaro in questione fosse nelle disponibilità della società dei suoi soci, rispettivamente che non sia mai transitato sui suoi conti può a priori escludere un suo coinvolgimento penale, quanto meno accessorio, ricordato che il contributo alla realizzazione di un reato può essere anche di natura meramente intellettuale (v. supra consid. 4.1).

4.5. Infine, per quanto concerne le prestazioni di direzione dei lavori, che F.________ SA ha fatturato a L.________ SA, gli opponenti ritengono che non sussisterebbe danno alcuno, dal momento che il denaro versatole era dovuto e non proveniva dalla banca, e sostengono che comunque sia non sarebbero dati gli estremi di un inganno astuto. Sennonché, nulla agli atti permette di affermare che gli importi pagati alla società riconducibile a B.________ fossero dovuti e giustificati. Appare poi riduttiva la considerazione della CRP per cui, quand'anche sussistesse una sproporzione tra le prestazioni di direzione lavori e quanto fatturato, si tratterebbe di una questione prettamente civilistica tra le predette società. In tal modo essa sembra scartare a priori, senza particolari spiegazioni, una collusione tra queste società, riconducibili ai medesimi soci delle operazioni immobiliari, come invece sostenuto dall'insorgente sulla scorta tra l'altro delle dichiarazioni di uno degli imputati di truffa. Considerato peraltro che, secondo l'atto di accusa, le truffe imputate ai C.________ vedevano coinvolto a titolo di correo anche l'ex direttore della filiale luganese della ricorrente, a questo stadio del procedimento sembra prematuro
ritenere l'assenza di un inganno astuto, motivata con l'obbligo da assumere dall'insorgente di richiedere la documentazione relativa alle prestazioni della direzione lavori per poter verificare la correttezza dei pagamenti effettuati da L.________ SA.

4.6. Confermando il decreto di non luogo a procedere, la CRP ha quindi violato il principio in dubio pro duriore, perché ha arbitrariamente ritenuto chiaramente accertato che B.________ non ha partecipato consapevolmente alle truffe ai danni della ricorrente. Alla luce delle attuali risultanze istruttorie non appare sufficientemente chiaro che il suo coinvolgimento nelle operazioni immobiliari non abbia carattere penale. La CRP ha conseguentemente omesso di pronunciarsi sugli argomenti fattuali avanzati nel reclamo, ritenuti irrilevanti sulla base di un'arbitraria valutazione anticipata degli stessi. La sentenza impugnata deve quindi essere annullata.

5.
Tenuto conto di questo esito processuale, risulta superfluo vagliare le censure ricorsuali in merito all'eccessiva entità delle spese giudiziarie della sede cantonale poste a carico dell'insorgente, la condanna a pagarle venendo meno con l'annullamento del giudizio cantonale.

6.
Ne segue che il ricorso risulta fondato e merita accoglimento. La sentenza impugnata viene annullata e la causa rinviata alla CRP, affinché statuisca nuovamente sul gravame.

Le spese giudiziarie e le ripetibili seguono la soccombenza (art. 66 cpv. 1 e
SR 173.110 Loi du 17 juin 2005 sur le Tribunal fédéral (LTF) - Organisation judiciaire
LTF Art. 66 Recouvrement des frais judiciaires - 1 En règle générale, les frais judiciaires sont mis à la charge de la partie qui succombe. Si les circonstances le justifient, le Tribunal fédéral peut les répartir autrement ou renoncer à les mettre à la charge des parties.
1    En règle générale, les frais judiciaires sont mis à la charge de la partie qui succombe. Si les circonstances le justifient, le Tribunal fédéral peut les répartir autrement ou renoncer à les mettre à la charge des parties.
2    Si une affaire est liquidée par un désistement ou une transaction, les frais judiciaires peuvent être réduits ou remis.
3    Les frais causés inutilement sont supportés par celui qui les a engendrés.
4    En règle générale, la Confédération, les cantons, les communes et les organisations chargées de tâches de droit public ne peuvent se voir imposer de frais judiciaires s'ils s'adressent au Tribunal fédéral dans l'exercice de leurs attributions officielles sans que leur intérêt patrimonial soit en cause ou si leurs décisions font l'objet d'un recours.
5    Sauf disposition contraire, les frais judiciaires mis conjointement à la charge de plusieurs personnes sont supportés par elles à parts égales et solidairement.
4 nonché art. 68 cpv. 1 e
SR 173.110 Loi du 17 juin 2005 sur le Tribunal fédéral (LTF) - Organisation judiciaire
LTF Art. 68 Dépens - 1 Le Tribunal fédéral décide, dans son arrêt, si et dans quelle mesure les frais de la partie qui obtient gain de cause sont supportés par celle qui succombe.
1    Le Tribunal fédéral décide, dans son arrêt, si et dans quelle mesure les frais de la partie qui obtient gain de cause sont supportés par celle qui succombe.
2    En règle générale, la partie qui succombe est tenue de rembourser à la partie qui a obtenu gain de cause, selon le tarif du Tribunal fédéral, tous les frais nécessaires causés par le litige.
3    En règle générale, aucuns dépens ne sont alloués à la Confédération, aux cantons, aux communes ou aux organisations chargées de tâches de droit public lorsqu'ils obtiennent gain de cause dans l'exercice de leurs attributions officielles.
4    L'art. 66, al. 3 et 5, est applicable par analogie.
5    Le Tribunal fédéral confirme, annule ou modifie, selon le sort de la cause, la décision de l'autorité précédente sur les dépens. Il peut fixer lui-même les dépens d'après le tarif fédéral ou cantonal applicable ou laisser à l'autorité précédente le soin de les fixer.
4 LTF) e sono quindi poste le prime a carico dell'opponente privato, mentre le seconde a carico di entrambi gli opponenti con vincolo di solidarietà.

Per questi motivi, il Tribunale federale pronuncia:

1.
Il ricorso è accolto. La sentenza impugnata è annullata e la causa è rinviata alla Corte dei reclami penali per nuovo giudizio.

2.
Le spese giudiziarie di fr. 1'500.-- sono poste a carico di B.________.

3.
Il Cantone Ticino e B.________ rifonderanno in solido alla ricorrente fr. 3'000.-- a titolo di ripetibili per la procedura innanzi al Tribunale federale.

4.
Comunicazione alle patrocinatrici della ricorrente, agli opponenti e alla Corte dei reclami penali del Tribunale d'appello del Cantone Ticino.

Losanna, 4 aprile 2018

In nome della Corte di diritto penale
del Tribunale federale svizzero

Il Presidente: Denys

La Cancelliera: Ortolano Ribordy
Information de décision   •   DEFRITEN
Document : 6B_683/2017
Date : 04 avril 2018
Publié : 18 avril 2018
Source : Tribunal fédéral
Statut : Non publié
Domaine : Procédure pénale
Objet : Decreto di non luogo a procedere (truffa)


Répertoire des lois
CP: 25 
SR 311.0 Code pénal suisse du 21 décembre 1937
CP Art. 25 - La peine est atténuée à l'égard de quiconque a intentionnellement prêté assistance à l'auteur pour commettre un crime ou un délit.
54 
SR 311.0 Code pénal suisse du 21 décembre 1937
CP Art. 54 - Si l'auteur a été directement atteint par les conséquences de son acte au point qu'une peine serait inappropriée, l'autorité compétente renonce à le poursuivre, à le renvoyer devant le juge ou à lui infliger une peine.
146
SR 311.0 Code pénal suisse du 21 décembre 1937
CP Art. 146 - 1 Quiconque, dans le dessein de se procurer ou de procurer à un tiers un enrichissement illégitime, induit astucieusement en erreur une personne par des affirmations fallacieuses ou par la dissimulation de faits vrais ou la conforte astucieusement dans son erreur et détermine de la sorte la victime à des actes préjudiciables à ses intérêts pécuniaires ou à ceux d'un tiers, est puni d'une peine privative de liberté de cinq ans au plus ou d'une peine pécuniaire.
1    Quiconque, dans le dessein de se procurer ou de procurer à un tiers un enrichissement illégitime, induit astucieusement en erreur une personne par des affirmations fallacieuses ou par la dissimulation de faits vrais ou la conforte astucieusement dans son erreur et détermine de la sorte la victime à des actes préjudiciables à ses intérêts pécuniaires ou à ceux d'un tiers, est puni d'une peine privative de liberté de cinq ans au plus ou d'une peine pécuniaire.
2    Si l'auteur fait métier de l'escroquerie, il est puni d'une peine privative de liberté de six mois à dix ans.
3    L'escroquerie commise au préjudice des proches ou des familiers n'est poursuivie que sur plainte.
CPP: 300 
SR 312.0 Code de procédure pénale suisse du 5 octobre 2007 (Code de procédure pénale, CPP) - Code de procédure pénale
CPP Art. 300 Introduction - 1 La procédure préliminaire est introduite:
1    La procédure préliminaire est introduite:
a  par les investigations de la police;
b  par l'ouverture d'une instruction par le ministère public.
2    L'introduction de la procédure préliminaire n'est pas sujette à recours, à moins que le prévenu fasse valoir qu'elle viole l'interdiction de la double poursuite.
309 
SR 312.0 Code de procédure pénale suisse du 5 octobre 2007 (Code de procédure pénale, CPP) - Code de procédure pénale
CPP Art. 309 Ouverture - 1 Le ministère public ouvre une instruction:
1    Le ministère public ouvre une instruction:
a  lorsqu'il ressort du rapport de police, des dénonciations ou de ses propres constatations des soupçons suffisants laissant présumer qu'une infraction a été commise;
b  lorsqu'il ordonne des mesures de contrainte;
c  lorsqu'il est informé par la police conformément à l'art. 307, al. 1.
2    Il peut renvoyer à la police, pour complément d'enquête, les rapports et les dénonciations qui n'établissent pas clairement les soupçons retenus.
3    Le ministère public ouvre l'instruction par une ordonnance dans laquelle il désigne le prévenu et l'infraction qui lui est imputée. L'ordonnance n'a pas à être motivée ni notifiée. Elle n'est pas sujette à recours.
4    Le ministère public renonce à ouvrir une instruction lorsqu'il rend immédiatement une ordonnance de non-entrée en matière ou une ordonnance pénale.
310 
SR 312.0 Code de procédure pénale suisse du 5 octobre 2007 (Code de procédure pénale, CPP) - Code de procédure pénale
CPP Art. 310 Ordonnance de non-entrée en matière - 1 Le ministère public rend immédiatement une ordonnance de non-entrée en matière s'il ressort de la dénonciation ou du rapport de police:
1    Le ministère public rend immédiatement une ordonnance de non-entrée en matière s'il ressort de la dénonciation ou du rapport de police:
a  que les éléments constitutifs de l'infraction ou les conditions à l'ouverture de l'action pénale ne sont manifestement pas réunis;
b  qu'il existe des empêchements de procéder;
c  que les conditions mentionnées à l'art. 8 imposent de renoncer à l'ouverture d'une poursuite pénale.
2    Au surplus, les dispositions sur le classement de la procédure sont applicables.
319
SR 312.0 Code de procédure pénale suisse du 5 octobre 2007 (Code de procédure pénale, CPP) - Code de procédure pénale
CPP Art. 319 Motifs de classement - 1 Le ministère public ordonne le classement de tout ou partie de la procédure:
1    Le ministère public ordonne le classement de tout ou partie de la procédure:
a  lorsqu'aucun soupçon justifiant une mise en accusation n'est établi;
b  lorsque les éléments constitutifs d'une infraction ne sont pas réunis;
c  lorsque des faits justificatifs empêchent de retenir une infraction contre le prévenu;
d  lorsqu'il est établi que certaines conditions à l'ouverture de l'action pénale ne peuvent pas être remplies ou que des empêchements de procéder sont apparus;
e  lorsqu'on peut renoncer à toute poursuite ou à toute sanction en vertu de dispositions légales.
2    À titre exceptionnel, le ministère public peut également classer la procédure aux conditions suivantes:
a  l'intérêt d'une victime qui était âgée de moins de 18 ans à la date de commission de l'infraction l'exige impérieusement et le classement l'emporte manifestement sur l'intérêt de l'État à la poursuite pénale;
b  la victime ou, si elle n'est pas capable de discernement, son représentant légal a consenti au classement.
Cst: 5
SR 101 Constitution fédérale de la Confédération suisse du 18 avril 1999
Cst. Art. 5 Principes de l'activité de l'État régi par le droit - 1 Le droit est la base et la limite de l'activité de l'État.
1    Le droit est la base et la limite de l'activité de l'État.
2    L'activité de l'État doit répondre à un intérêt public et être proportionnée au but visé.
3    Les organes de l'État et les particuliers doivent agir de manière conforme aux règles de la bonne foi.
4    La Confédération et les cantons respectent le droit international.
LTF: 42 
SR 173.110 Loi du 17 juin 2005 sur le Tribunal fédéral (LTF) - Organisation judiciaire
LTF Art. 42 Mémoires - 1 Les mémoires doivent être rédigés dans une langue officielle, indiquer les conclusions, les motifs et les moyens de preuve, et être signés.
1    Les mémoires doivent être rédigés dans une langue officielle, indiquer les conclusions, les motifs et les moyens de preuve, et être signés.
2    Les motifs doivent exposer succinctement en quoi l'acte attaqué viole le droit. Si le recours n'est recevable que lorsqu'il soulève une question juridique de principe ou qu'il porte sur un cas particulièrement important pour d'autres motifs, il faut exposer en quoi l'affaire remplit la condition exigée.15 16
3    Les pièces invoquées comme moyens de preuve doivent être jointes au mémoire, pour autant qu'elles soient en mains de la partie; il en va de même de la décision attaquée si le mémoire est dirigé contre une décision.
4    En cas de transmission électronique, le mémoire doit être muni de la signature électronique qualifiée de la partie ou de son mandataire au sens de la loi du 18 mars 2016 sur la signature électronique17. Le Tribunal fédéral détermine dans un règlement:
a  le format du mémoire et des pièces jointes;
b  les modalités de la transmission;
c  les conditions auxquelles il peut exiger, en cas de problème technique, que des documents lui soient adressés ultérieurement sur papier.18
5    Si la signature de la partie ou de son mandataire, la procuration ou les annexes prescrites font défaut, ou si le mandataire n'est pas autorisé, le Tribunal fédéral impartit un délai approprié à la partie pour remédier à l'irrégularité et l'avertit qu'à défaut le mémoire ne sera pas pris en considération.
6    Si le mémoire est illisible, inconvenant, incompréhensible ou prolixe ou qu'il n'est pas rédigé dans une langue officielle, le Tribunal fédéral peut le renvoyer à son auteur; il impartit à celui-ci un délai approprié pour remédier à l'irrégularité et l'avertit qu'à défaut le mémoire ne sera pas pris en considération.
7    Le mémoire de recours introduit de manière procédurière ou à tout autre égard abusif est irrecevable.
66 
SR 173.110 Loi du 17 juin 2005 sur le Tribunal fédéral (LTF) - Organisation judiciaire
LTF Art. 66 Recouvrement des frais judiciaires - 1 En règle générale, les frais judiciaires sont mis à la charge de la partie qui succombe. Si les circonstances le justifient, le Tribunal fédéral peut les répartir autrement ou renoncer à les mettre à la charge des parties.
1    En règle générale, les frais judiciaires sont mis à la charge de la partie qui succombe. Si les circonstances le justifient, le Tribunal fédéral peut les répartir autrement ou renoncer à les mettre à la charge des parties.
2    Si une affaire est liquidée par un désistement ou une transaction, les frais judiciaires peuvent être réduits ou remis.
3    Les frais causés inutilement sont supportés par celui qui les a engendrés.
4    En règle générale, la Confédération, les cantons, les communes et les organisations chargées de tâches de droit public ne peuvent se voir imposer de frais judiciaires s'ils s'adressent au Tribunal fédéral dans l'exercice de leurs attributions officielles sans que leur intérêt patrimonial soit en cause ou si leurs décisions font l'objet d'un recours.
5    Sauf disposition contraire, les frais judiciaires mis conjointement à la charge de plusieurs personnes sont supportés par elles à parts égales et solidairement.
68 
SR 173.110 Loi du 17 juin 2005 sur le Tribunal fédéral (LTF) - Organisation judiciaire
LTF Art. 68 Dépens - 1 Le Tribunal fédéral décide, dans son arrêt, si et dans quelle mesure les frais de la partie qui obtient gain de cause sont supportés par celle qui succombe.
1    Le Tribunal fédéral décide, dans son arrêt, si et dans quelle mesure les frais de la partie qui obtient gain de cause sont supportés par celle qui succombe.
2    En règle générale, la partie qui succombe est tenue de rembourser à la partie qui a obtenu gain de cause, selon le tarif du Tribunal fédéral, tous les frais nécessaires causés par le litige.
3    En règle générale, aucuns dépens ne sont alloués à la Confédération, aux cantons, aux communes ou aux organisations chargées de tâches de droit public lorsqu'ils obtiennent gain de cause dans l'exercice de leurs attributions officielles.
4    L'art. 66, al. 3 et 5, est applicable par analogie.
5    Le Tribunal fédéral confirme, annule ou modifie, selon le sort de la cause, la décision de l'autorité précédente sur les dépens. Il peut fixer lui-même les dépens d'après le tarif fédéral ou cantonal applicable ou laisser à l'autorité précédente le soin de les fixer.
78 
SR 173.110 Loi du 17 juin 2005 sur le Tribunal fédéral (LTF) - Organisation judiciaire
LTF Art. 78 Principe - 1 Le Tribunal fédéral connaît des recours contre les décisions rendues en matière pénale.
1    Le Tribunal fédéral connaît des recours contre les décisions rendues en matière pénale.
2    Sont également sujettes au recours en matière pénale:
a  les décisions sur les prétentions civiles qui doivent être jugées en même temps que la cause pénale;
b  les décisions sur l'exécution de peines et de mesures.
80 
SR 173.110 Loi du 17 juin 2005 sur le Tribunal fédéral (LTF) - Organisation judiciaire
LTF Art. 80 Autorités précédentes - 1 Le recours est recevable contre les décisions prises par les autorités cantonales de dernière instance ou par la Cour des plaintes et la Cour d'appel du Tribunal pénal fédéral.49
1    Le recours est recevable contre les décisions prises par les autorités cantonales de dernière instance ou par la Cour des plaintes et la Cour d'appel du Tribunal pénal fédéral.49
2    Les cantons instituent des tribunaux supérieurs comme autorités cantonales de dernière instance. Ces tribunaux statuent sur recours. Sont exceptés les cas dans lesquels le code de procédure pénale du 5 octobre 2007 (CPP)50 prévoit un tribunal des mesures de contrainte ou un autre tribunal comme instance cantonale unique.51
81 
SR 173.110 Loi du 17 juin 2005 sur le Tribunal fédéral (LTF) - Organisation judiciaire
LTF Art. 81 Qualité pour recourir - 1 A qualité pour former un recours en matière pénale quiconque:
1    A qualité pour former un recours en matière pénale quiconque:
a  a pris part à la procédure devant l'autorité précédente ou a été privé de la possibilité de le faire, et
b  a un intérêt juridique à l'annulation ou à la modification de la décision attaquée, soit en particulier:
b1  l'accusé,
b2  le représentant légal de l'accusé,
b3  le ministère public, sauf pour les décisions relatives à la mise en détention provisoire ou pour des motifs de sûreté, à la prolongation de la détention ou à sa levée,
b4  ...
b5  la partie plaignante, si la décision attaquée peut avoir des effets sur le jugement de ses prétentions civiles,
b6  le plaignant, pour autant que la contestation porte sur le droit de porter plainte,
b7  le Ministère public de la Confédération et les autorités administratives participant à la poursuite et au jugement des affaires pénales administratives selon la loi fédérale du 22 mars 1974 sur le droit pénal administratif56.
2    Une autorité fédérale a qualité pour recourir si le droit fédéral prévoit que la décision doit lui être communiquée.57
3    La qualité pour recourir contre les décisions visées à l'art. 78, al. 2, let. b, appartient également à la Chancellerie fédérale, aux départements fédéraux ou, pour autant que le droit fédéral le prévoie, aux unités qui leur sont subordonnées, si l'acte attaqué est susceptible de violer la législation fédérale dans leur domaine d'attributions.
95 
SR 173.110 Loi du 17 juin 2005 sur le Tribunal fédéral (LTF) - Organisation judiciaire
LTF Art. 95 Droit suisse - Le recours peut être formé pour violation:
a  du droit fédéral;
b  du droit international;
c  de droits constitutionnels cantonaux;
d  de dispositions cantonales sur le droit de vote des citoyens ainsi que sur les élections et votations populaires;
e  du droit intercantonal.
97 
SR 173.110 Loi du 17 juin 2005 sur le Tribunal fédéral (LTF) - Organisation judiciaire
LTF Art. 97 Établissement inexact des faits - 1 Le recours ne peut critiquer les constatations de fait que si les faits ont été établis de façon manifestement inexacte ou en violation du droit au sens de l'art. 95, et si la correction du vice est susceptible d'influer sur le sort de la cause.
1    Le recours ne peut critiquer les constatations de fait que si les faits ont été établis de façon manifestement inexacte ou en violation du droit au sens de l'art. 95, et si la correction du vice est susceptible d'influer sur le sort de la cause.
2    Si la décision qui fait l'objet d'un recours concerne l'octroi ou le refus de prestations en espèces de l'assurance-accidents ou de l'assurance militaire, le recours peut porter sur toute constatation incomplète ou erronée des faits.89
100 
SR 173.110 Loi du 17 juin 2005 sur le Tribunal fédéral (LTF) - Organisation judiciaire
LTF Art. 100 Recours contre une décision - 1 Le recours contre une décision doit être déposé devant le Tribunal fédéral dans les 30 jours qui suivent la notification de l'expédition complète.
1    Le recours contre une décision doit être déposé devant le Tribunal fédéral dans les 30 jours qui suivent la notification de l'expédition complète.
2    Le délai de recours est de dix jours contre:
a  les décisions d'une autorité cantonale de surveillance en matière de poursuite pour dettes et de faillite;
b  les décisions en matière d'entraide pénale internationale et d'assistance administrative internationale en matière fiscale;
c  les décisions portant sur le retour d'un enfant fondées sur la Convention européenne du 20 mai 1980 sur la reconnaissance et l'exécution des décisions en matière de garde des enfants et le rétablissement de la garde des enfants92 ou sur la Convention du 25 octobre 1980 sur les aspects civils de l'enlèvement international d'enfants93.
d  les décisions du Tribunal fédéral des brevets concernant l'octroi d'une licence visée à l'art. 40d de la loi du 25 juin 1954 sur les brevets95.
3    Le délai de recours est de cinq jours contre:
a  les décisions d'une autorité cantonale de surveillance en matière de poursuite pour effets de change;
b  les décisions d'un gouvernement cantonal sur recours concernant des votations fédérales.
4    Le délai de recours est de trois jours contre les décisions d'un gouvernement cantonal sur recours touchant aux élections au Conseil national.
5    En matière de recours pour conflit de compétence entre deux cantons, le délai de recours commence à courir au plus tard le jour où chaque canton a pris une décision pouvant faire l'objet d'un recours devant le Tribunal fédéral.
6    ...96
7    Le recours pour déni de justice ou retard injustifié peut être formé en tout temps.
105
SR 173.110 Loi du 17 juin 2005 sur le Tribunal fédéral (LTF) - Organisation judiciaire
LTF Art. 105 Faits déterminants - 1 Le Tribunal fédéral statue sur la base des faits établis par l'autorité précédente.
1    Le Tribunal fédéral statue sur la base des faits établis par l'autorité précédente.
2    Il peut rectifier ou compléter d'office les constatations de l'autorité précédente si les faits ont été établis de façon manifestement inexacte ou en violation du droit au sens de l'art. 95.
3    Lorsque la décision qui fait l'objet d'un recours concerne l'octroi ou le refus de prestations en espèces de l'assurance-accidents ou de l'assurance militaire, le Tribunal fédéral n'est pas lié par les faits établis par l'autorité précédente.99
Répertoire ATF
102-IV-84 • 121-IV-109 • 122-IV-246 • 128-IV-255 • 132-IV-49 • 134-IV-210 • 138-IV-186 • 138-IV-86 • 141-IV-249 • 143-IV-241
Weitere Urteile ab 2000
6B_683/2017
Répertoire de mots-clés
Trié par fréquence ou alphabet
questio • recourant • tribunal fédéral • tromperie • droit d'emption • cio • ministère public • cirque • société simple • cour des plaintes • autorité cantonale • fonds propres • dépens • frais judiciaires • recours en matière pénale • non-lieu • décision • recouvrement • qualité pour recourir • enquête pénale
... Les montrer tous