Tribunale federale
Tribunal federal

{T 0/2}
5P.309/2002 /bom

Sentenza del 3 dicembre 2002
II Corte civile

Giudici federali Bianchi, presidente,
Raselli e Nordmann,
cancelliere Piatti.

Avv. A.________
ricorrente,

contro

Delegazione tutoria di Gravesano (ora Commissione tutoria regionale 9), 6808 Torricella,
I Camera civile del Tribunale d'appello del Cantone Ticino, via Pretorio 16, 6901 Lugano.

Art. 9 e 29 Cost. (mercede del curatore),

(ricorso di diritto pubblico del 9 settembre 2002 presentato contro la sentenza emanata il 1° luglio 2002 dalla I Camera civile del Tribunale d'appello del Cantone Ticino).

Fatti:
A.
La Delegazione tutoria di Gravesano ha istituito in favore di B.________ una curatela volontaria, poi tramutata in curatela amministrativa. Con decisione su ricorso del 31 luglio 1998 l'autorità di vigilanza ha sostituito la precedente curatrice con l'avv. A.________ e ha limitato la curatela fino al risanamento della situazione finanziaria dell'interessata. Ad istanza del menzionato legale, la Delegazione tutoria ha poi revocato la curatela di amministrazione per il 31 gennaio 2000 e il 31 luglio seguente ha ridotto a fr. 2'000.-- la nota professionale di fr. 12'719.-- presentata il 29 febbraio 2000 dalla curatrice per le prestazioni svolte dal 1° agosto 1999 al 31 gennaio 2000. Il 9 novembre 2001 la Sezione degli enti locali, quale l'autorità di vigilanza, ha respinto un ricorso inoltrato dalla curatrice contro quest'ultima decisione e ha posto a suo carico la tassa di giustizia.
B.
Con sentenza del 1° luglio 2002 la I Camera civile del Tribunale d'appello del Cantone Ticino ha respinto, in quanto ammissibile, un'appellazione inoltrata dalla soccombente, mettendo a suo carico le spese processuali, e ha confermato la decisione dell'autorità di vigilanza. L'ultima istanza cantonale ha rilevato che giusta l'art. 417 cpv. 2
SR 210 Schweizerisches Zivilgesetzbuch vom 10. Dezember 1907
ZGB Art. 417 - Die Erwachsenenschutzbehörde kann aus wichtigen Gründen anordnen, dass ihr weitere Geschäfte zur Zustimmung unterbreitet werden.
CC l'autorità tutoria fissa la mercede del curatore, la cui adeguatezza può essere verificata su domanda di ogni interessato (art. 420 cpv. 2
SR 210 Schweizerisches Zivilgesetzbuch vom 10. Dezember 1907
ZGB Art. 420 - Werden der Ehegatte, die eingetragene Partnerin oder der eingetragene Partner, die Eltern, ein Nachkomme, ein Geschwister, die faktische Lebenspartnerin oder der faktische Lebenspartner der betroffenen Person als Beistand oder Beiständin eingesetzt, so kann die Erwachsenenschutzbehörde sie von der Inventarpflicht, der Pflicht zur periodischen Berichterstattung und Rechnungsablage und der Pflicht, für bestimmte Geschäfte die Zustimmung einzuholen, ganz oder teilweise entbinden, wenn die Umstände es rechtfertigen.
CC). Nel merito osserva che la Delegazione tutoria aveva approvato un'ulteriore nota professionale di fr. 4'000.-- per l'attività svolta dopo il mese di aprile 1999: in questo modo la curatrice è pure stata retribuita per eventuali lavori inaspettati che si sono aggiunti alle sue incombenze ordinarie. La Corte cantonale ha poi indicato che in concreto non può essere applicata la Tariffa dell'Ordine degli Avvocati (TOA), poiché giusta il regolamento in materia di tutele e curatele in vigore fino alla fine del 2000, una curatrice ha diritto di essere rimunerata in base alla propria tariffa professionale unicamente nella misura in cui ha svolto mansioni specifiche inerenti alla sua professione. Non si giustifica nemmeno accordare alla ricorrente una mercede
per il periodo successivo al 31 gennaio 2000, ritenuto che la curatela era stata revocata per tale data.
C.
Il 9 settembre 2002 A.________ ha presentato al Tribunale federale un ricorso per nullità e un ricorso di diritto pubblico. Con quest'ultimo rimedio postula, previa concessione dell'effetto sospensivo, l'annullamento dell'appena menzionata sentenza. Essa chiede altresì di essere esonerata dal pagamento della tassa di giustizia in caso di soccombenza, risp. di essere posta al beneficio dell'assistenza giudiziaria. Narrati i fatti, lamenta segnatamente arbitrio per il taglio forfetario della sua nota d'onorario e afferma che la nomina di un'avvocata quale curatrice comporta, per la determinazione della sua mercede, l'applicazione della TOA. Infine, la ricorrente si duole della contraddittoria e insufficiente motivazione della decisione dell'ultima istanza cantonale e sostiene di non aver potuto esimersi dal prestare la sua opera anche nel periodo successivo alla revoca della curatela.

Non è stata chiesta una risposta al ricorso.

Il 12 settembre 2002 il presidente della Corte adita ha respinto in via supercautelare la domanda di effetto sospensivo.

Diritto:
1.
1.1 Con sentenza del 4 novembre 2002 il Tribunale federale ha dichiarato inammissibile il parallelo ricorso per nullità. Nulla osta all'esame del presente ricorso di diritto pubblico.
1.2 Il ricorso di diritto pubblico diretto contro una decisione dell'ultima istanza cantonale in materia di fissazione della mercede della curatrice è in linea di principio ammissibile. Infatti l'art. 100 cpv. 1 lett. g
SR 210 Schweizerisches Zivilgesetzbuch vom 10. Dezember 1907
ZGB Art. 420 - Werden der Ehegatte, die eingetragene Partnerin oder der eingetragene Partner, die Eltern, ein Nachkomme, ein Geschwister, die faktische Lebenspartnerin oder der faktische Lebenspartner der betroffenen Person als Beistand oder Beiständin eingesetzt, so kann die Erwachsenenschutzbehörde sie von der Inventarpflicht, der Pflicht zur periodischen Berichterstattung und Rechnungsablage und der Pflicht, für bestimmte Geschäfte die Zustimmung einzuholen, ganz oder teilweise entbinden, wenn die Umstände es rechtfertigen.
OG esclude il ricorso di diritto amministrativo contro le decisioni in materia di vigilanza sulle autorità di tutela. Anche la via del ricorso per riforma non è aperta, atteso che, anche se il litigio concerne una somma di denaro, non si tratta di una causa civile ai sensi dell'art. 46
SR 210 Schweizerisches Zivilgesetzbuch vom 10. Dezember 1907
ZGB Art. 420 - Werden der Ehegatte, die eingetragene Partnerin oder der eingetragene Partner, die Eltern, ein Nachkomme, ein Geschwister, die faktische Lebenspartnerin oder der faktische Lebenspartner der betroffenen Person als Beistand oder Beiständin eingesetzt, so kann die Erwachsenenschutzbehörde sie von der Inventarpflicht, der Pflicht zur periodischen Berichterstattung und Rechnungsablage und der Pflicht, für bestimmte Geschäfte die Zustimmung einzuholen, ganz oder teilweise entbinden, wenn die Umstände es rechtfertigen.
OG (sentenza del 6 marzo 2000 nella causa 5P.60/2000 consid. 1, DTF 41 II 296) e che le decisioni sulla rimunerazione del curatore non figurano fra i casi elencati nell'art. 44
SR 210 Schweizerisches Zivilgesetzbuch vom 10. Dezember 1907
ZGB Art. 420 - Werden der Ehegatte, die eingetragene Partnerin oder der eingetragene Partner, die Eltern, ein Nachkomme, ein Geschwister, die faktische Lebenspartnerin oder der faktische Lebenspartner der betroffenen Person als Beistand oder Beiständin eingesetzt, so kann die Erwachsenenschutzbehörde sie von der Inventarpflicht, der Pflicht zur periodischen Berichterstattung und Rechnungsablage und der Pflicht, für bestimmte Geschäfte die Zustimmung einzuholen, ganz oder teilweise entbinden, wenn die Umstände es rechtfertigen.
OG.
1.3 Giusta l'art. 90 cpv. 1 lett. b
SR 210 Schweizerisches Zivilgesetzbuch vom 10. Dezember 1907
ZGB Art. 420 - Werden der Ehegatte, die eingetragene Partnerin oder der eingetragene Partner, die Eltern, ein Nachkomme, ein Geschwister, die faktische Lebenspartnerin oder der faktische Lebenspartner der betroffenen Person als Beistand oder Beiständin eingesetzt, so kann die Erwachsenenschutzbehörde sie von der Inventarpflicht, der Pflicht zur periodischen Berichterstattung und Rechnungsablage und der Pflicht, für bestimmte Geschäfte die Zustimmung einzuholen, ganz oder teilweise entbinden, wenn die Umstände es rechtfertigen.
OG l'atto ricorsuale deve contenere l'esposizione dei fatti essenziali e quella concisa dei diritti costituzionali o delle norme giuridiche che si pretendono violati, precisando in cosa consista la violazione. In particolare l'impugnativa fondata sull'art. 9
SR 101 Bundesverfassung der Schweizerischen Eidgenossenschaft vom 18. April 1999
BV Art. 9 Schutz vor Willkür und Wahrung von Treu und Glauben - Jede Person hat Anspruch darauf, von den staatlichen Organen ohne Willkür und nach Treu und Glauben behandelt zu werden.
Cost. non può essere sorretta da motivazioni con cui la ricorrente si limita a contrapporre il suo parere a quello della Corte cantonale, come se il Tribunale federale fosse una superiore giuri-sdizione di appello a cui compete il libero esame del fatto e del diritto e la ricerca della corretta applicazione delle disposizioni invocate, ma deve invece dimostrare, con un'argomentazione precisa, che l'autorità cantonale ha emanato una decisione manifestamente insostenibile, destituita di fondamento serio e oggettivo o in urto palese con il senso di giustizia ed equità (DTF 127 I 54 consid. 2b, 125 I 166 consid. 2a, 124 V 137 consid. 2b). Si ricorda infine che nell'ambito della procedura del ricorso di diritto pubblico, il Tribunale federale non applica il diritto d'ufficio (DTF 125 I 71 consid. 1c).

In concreto il gravame, che si avvera confuso e appellatorio, ossequia solo in minima parte i predetti requisiti di motivazione. Non è infatti sufficiente ai fini dell'ammissibilità semplicemente elencare una serie di norme costituzionali o della CEDU, senza indicare i motivi per cui esse sono violate dalla sentenza impugnata.
2.
2.1 Secondo la ricorrente, la Corte cantonale misconosce che la nomina di un avvocato quale curatore implica l'applicazione della relativa tariffa professionale. Ai giudici cantonali non poteva inoltre sfuggire che il taglio forfettario a fr. 2'000.-- della nota d'onorario viola la Costituzione, la CEDU, il diritto federale e quello cantonale. Rileva infine che per legge il curatore ha diritto alla rifusione di tutte le spese.
2.2 La sentenza impugnata indica che l'attività esplicata dalla ricorrente non ha richiesto particolari conoscenze giuridiche e che, in base al regolamento in materia di tutele e curatele in vigore fino al 31 dicembre 2000, un curatore con conoscenze speciali ha diritto a essere rimunerato in base alla propria tariffa unicamente se e nella misura in cui ha svolto mansioni specifiche inerenti alla propria professione. Per il resto, i giudici cantonali rilevano che l'autorità di vigilanza non si è semplicemente limitata a negare un compenso superiore a fr. 2'000.--, ma ha esaminato gli argomenti della curatrice. La Sezione degli enti locali ha segnatamente considerato che un compenso complessivo di fr. 6'000.-- (fr. 4'000.-- per il periodo fino al 31 luglio 1999, oltre ai fr. 2'000.-- inerenti alla nota in discussione) era sufficiente a coprire anche eventuali mansioni straordinarie.
2.3 Nella DTF 116 II 399 il Tribunale federale ha stabilito che, qualora il curatore debba fornire prestazioni intrinseche alla sua attività professionale, egli ha, in linea di principio, diritto a una rimunerazione speciale fissata di massima in base alla sua tariffa professionale; non è tuttavia arbitrario riconoscere all'autorità incaricata di fissare la mercede un certo margine di apprezzamento, che permette di ridurre l'onorario risultante dalla tariffa di categoria (consid. 4).

In concreto la ricorrente non contesta di non aver svolto mansioni che richiedono conoscenze giuridiche particolari, ma si limita a sostenere in modo apodittico che per i curatori che sono avvocati deve essere applicata la tariffa del relativo ordine. Essa non spiega però il motivo per cui la mercede inerente alle attività che non richiedono specifiche conoscenze professionali debba variare in funzione alla professione praticata dal curatore. Ne segue che la censura, che propone una disparità di trattamento fra i curatori a seconda del mestiere esercitato, si avvera manifestamente infondata. Inammissibile, poiché non rispettoso dell'art. 90 cpv. 1 lett. b
SR 210 Schweizerisches Zivilgesetzbuch vom 10. Dezember 1907
ZGB Art. 420 - Werden der Ehegatte, die eingetragene Partnerin oder der eingetragene Partner, die Eltern, ein Nachkomme, ein Geschwister, die faktische Lebenspartnerin oder der faktische Lebenspartner der betroffenen Person als Beistand oder Beiständin eingesetzt, so kann die Erwachsenenschutzbehörde sie von der Inventarpflicht, der Pflicht zur periodischen Berichterstattung und Rechnungsablage und der Pflicht, für bestimmte Geschäfte die Zustimmung einzuholen, ganz oder teilweise entbinden, wenn die Umstände es rechtfertigen.
OG, si rivela poi il rimprovero concernente una pretesa riduzione forfetaria dell'onorario. Altrettanto dicasi per la mancata rifusione delle spese, atteso che la ricorrente nemmeno indica quali poste non le sarebbero state rimborsate.
3.
3.1 La ricorrente afferma poi che la sentenza cantonale deve pure essere censurata perché contiene passaggi contraddittori e una motivazione insufficiente.
3.2 La giurisprudenza ha dedotto dal diritto di essere sentito, codificato nell'art. 29 cpv. 1
SR 101 Bundesverfassung der Schweizerischen Eidgenossenschaft vom 18. April 1999
BV Art. 29 Allgemeine Verfahrensgarantien - 1 Jede Person hat in Verfahren vor Gerichts- und Verwaltungsinstanzen Anspruch auf gleiche und gerechte Behandlung sowie auf Beurteilung innert angemessener Frist.
1    Jede Person hat in Verfahren vor Gerichts- und Verwaltungsinstanzen Anspruch auf gleiche und gerechte Behandlung sowie auf Beurteilung innert angemessener Frist.
2    Die Parteien haben Anspruch auf rechtliches Gehör.
3    Jede Person, die nicht über die erforderlichen Mittel verfügt, hat Anspruch auf unentgeltliche Rechtspflege, wenn ihr Rechtsbegehren nicht aussichtslos erscheint. Soweit es zur Wahrung ihrer Rechte notwendig ist, hat sie ausserdem Anspruch auf unentgeltlichen Rechtsbeistand.
Cost., l'obbligo dell'autorità di motivare le proprie decisioni. Una decisione risulta essere sufficientemente motivata, allorquando la parte interessata è messa nelle condizioni di rendersi conto della sua portata e di poter far uso con piena cognizione di causa dei rimedi di diritto a sua disposizione per impugnare la medesima dinanzi ad un'istanza di giudizio superiore. Per questa ragione è sufficiente che l'autorità menzioni, almeno brevemente, i motivi che l'hanno spinta a decidere in un senso piuttosto che in un altro. Essa non deve per contro pronunciarsi su tutti gli argomenti sottopostile, ma può occuparsi delle sole circostanze rilevanti per il giudizio, atte ad influire sulla decisione di merito (DTF 126 I 97 consid. 2b con rinvii).

Ora, a prescindere dal fatto che anche questa censura disattende l'art. 90 cpv. 1 lett. b
SR 210 Schweizerisches Zivilgesetzbuch vom 10. Dezember 1907
ZGB Art. 420 - Werden der Ehegatte, die eingetragene Partnerin oder der eingetragene Partner, die Eltern, ein Nachkomme, ein Geschwister, die faktische Lebenspartnerin oder der faktische Lebenspartner der betroffenen Person als Beistand oder Beiständin eingesetzt, so kann die Erwachsenenschutzbehörde sie von der Inventarpflicht, der Pflicht zur periodischen Berichterstattung und Rechnungsablage und der Pflicht, für bestimmte Geschäfte die Zustimmung einzuholen, ganz oder teilweise entbinden, wenn die Umstände es rechtfertigen.
OG, occorre rilevare che da una semplice lettura della decisione impugnata emerge che la stessa è stata motivata conformemente ai principi summenzionati e che essa poteva essere impugnata con cognizione di causa dalla ricorrente.
4.
Infine la ricorrente sostiene, con riferimento al periodo successivo al 31 gennaio 2000 (e cioè dopo la fine della curatela), che essa non poteva esimersi dall'ascoltare quei creditori che chiedevano la continuazione della sua opera. Inoltre, essa era tenuta ad occuparsi degli interessi della pupilla anche dopo la revoca - di per sé non valida - della curatela.

Con la propria argomentazione la ricorrente, che nemmeno spende una parola per indicare le ragioni per cui la revoca della curatela non sarebbe valida, non fa apparire incostituzionale la motivazione della sentenza impugnata, peraltro perfettamente conforme al diritto, secondo cui l'onorario per eventuali prestazioni effettuate dopo la fine della curatela non soggiace all'approvazione dell'autorità tutoria nel senso dell'art. 417 cpv. 2
SR 210 Schweizerisches Zivilgesetzbuch vom 10. Dezember 1907
ZGB Art. 417 - Die Erwachsenenschutzbehörde kann aus wichtigen Gründen anordnen, dass ihr weitere Geschäfte zur Zustimmung unterbreitet werden.
CC.
5.
Da quanto precede discende che il ricorso, nella minima parte in cui si avvera ammissibile, risulta manifestamente infondato e può essere respinto nella procedura semplificata di cui all'art. 36a
SR 210 Schweizerisches Zivilgesetzbuch vom 10. Dezember 1907
ZGB Art. 417 - Die Erwachsenenschutzbehörde kann aus wichtigen Gründen anordnen, dass ihr weitere Geschäfte zur Zustimmung unterbreitet werden.
OG. In queste circostanze anche la domanda di assistenza giudiziaria dev'essere respinta, poiché il gravame era fin dall'inizio privo di possibilità di esito favorevole (art. 152
SR 210 Schweizerisches Zivilgesetzbuch vom 10. Dezember 1907
ZGB Art. 417 - Die Erwachsenenschutzbehörde kann aus wichtigen Gründen anordnen, dass ihr weitere Geschäfte zur Zustimmung unterbreitet werden.
OG). La tassa di giustizia segue la soccombenza (art. 156 cpv. 1
SR 210 Schweizerisches Zivilgesetzbuch vom 10. Dezember 1907
ZGB Art. 417 - Die Erwachsenenschutzbehörde kann aus wichtigen Gründen anordnen, dass ihr weitere Geschäfte zur Zustimmung unterbreitet werden.
OG), atteso che non sussistono motivi per esonerare la ricorrente dal pagamento delle spese processuali.

Per questi motivi, visto l'art. 36a
SR 210 Schweizerisches Zivilgesetzbuch vom 10. Dezember 1907
ZGB Art. 417 - Die Erwachsenenschutzbehörde kann aus wichtigen Gründen anordnen, dass ihr weitere Geschäfte zur Zustimmung unterbreitet werden.
OG, il Tribunale federale pronuncia:

1.
Nella misura in cui è ammissibile, il ricorso di diritto pubblico è respinto.
2.
La domanda di assistenza giudiziaria è respinta.
3.
La tassa di giustizia di fr. 2'000.-- è posta a carico della ricorrente.
4.
Comunicazione alla ricorrente, alla Commissione tutoria regionale 9 e alla
I Camera civile del Tribunale d'appello del Cantone Ticino.
Losanna, 3 dicembre 2002
In nome della II Corte civile
del Tribunale federale svizzero

Il presidente: Il cancelliere:
Informazioni decisione   •   DEFRITEN
Documento : 5P.309/2002
Data : 03. Dezember 2002
Pubblicato : 31. Dezember 2003
Sorgente : Bundesgericht
Stato : Unpubliziert
Ramo giuridico : Familienrecht
Oggetto : Tribunale federale Tribunal federal {T 0/2} 5P.309/2002 /bom Sentenza del 3 dicembre


Registro di legislazione
CC: 417 
SR 210 Codice civile svizzero del 10 dicembre 1907
CC Art. 417 - Per motivi gravi l'autorità di protezione degli adulti può ordinare che siano subordinati al suo consenso altri atti e negozi.
420
SR 210 Codice civile svizzero del 10 dicembre 1907
CC Art. 420 - Se le circostanze lo giustificano, l'autorità di protezione degli adulti può dispensare in tutto o in parte il coniuge, il partner registrato, i genitori, un discendente, un fratello o una sorella oppure il convivente di fatto dell'interessato, qualora siano nominati curatori, dagli obblighi di compilare un inventario, di presentare periodicamente un rapporto e i conti e di ottenere il consenso per determinati atti o negozi.
Cost: 9 
SR 101 Costituzione federale della Confederazione Svizzera del 18 aprile 1999
Cost. Art. 9 Protezione dall'arbitrio e tutela della buona fede - Ognuno ha diritto d'essere trattato senza arbitrio e secondo il principio della buona fede da parte degli organi dello Stato.
9e  29
SR 101 Costituzione federale della Confederazione Svizzera del 18 aprile 1999
Cost. Art. 29 Garanzie procedurali generali - 1 In procedimenti dinanzi ad autorità giudiziarie o amministrative, ognuno ha diritto alla parità ed equità di trattamento, nonché ad essere giudicato entro un termine ragionevole.
1    In procedimenti dinanzi ad autorità giudiziarie o amministrative, ognuno ha diritto alla parità ed equità di trattamento, nonché ad essere giudicato entro un termine ragionevole.
2    Le parti hanno diritto d'essere sentite.
3    Chi non dispone dei mezzi necessari ha diritto alla gratuità della procedura se la sua causa non sembra priva di probabilità di successo. Ha inoltre diritto al patrocinio gratuito qualora la presenza di un legale sia necessaria per tutelare i suoi diritti.
OG: 36a  44  46  90  100  152  156
Registro DTF
116-II-399 • 124-V-137 • 125-I-166 • 125-I-71 • 126-I-97 • 127-I-54 • 41-II-296
Weitere Urteile ab 2000
5P.309/2002 • 5P.60/2000
Parole chiave
Elenca secondo la frequenza o in ordine alfabetico
ricorrente • curatore • tribunale federale • questio • ricorso di diritto pubblico • autorità di vigilanza • tassa di giustizia • ultima istanza • menzione • motivazione della decisione • decisione • domanda di assistenza giudiziaria • pupillo • salario • ricorso per nullità • autorità tutoria • cedu • posta a • effetto sospensivo • onorario
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