Bundesverwaltungsgericht
Tribunal administratif fédéral
Tribunale amministrativo federale
Tribunal administrativ federal


Corte I

A-249/2012

Sentenza del 2 aprile 2012

Giudici Michael Beusch (presidente del collegio),

Composizione Markus Metz, Salome Zimmermann,

cancelliera Sara Friedli.

1.A._______,

2.B._______,
Parti
entrambe patrocinate da...,

ricorrenti,

contro

Direzione generale delle dogane,

Divisione principale diritto e tributi,

Monbijoustrasse 40, 3003 Berna,

autorità inferiore.

Oggetto Assistenza amministrativa (AAF).

Fatti:

A.
Con lettera del 3 agosto 2011 (cfr. doc. 1) e complemento del 12 ottobre 2011 (cfr. doc. 1.1) l'Ufficio federale centrale delle imposte (Bundeszentralamt für Steuern) di X._______ in Germania (di seguito: autorità tedesca) ha postulato l'assistenza amministrativa da parte delle autorità svizzere ai sensi dell'art. 15 dell'Accordo del 26 ottobre 2004 di cooperazione fra la Confederazione Svizzera, da un lato, e la Comunità europea e i suoi Stati membri dall'altro, per lottare contro la frode e ogni altra attività illecita che leda i loro interessi finanziari (Accordo antifrode [AAF, RS 0.351.926.81]).

In sintesi, l'autorità tedesca ha indicato che la ditta B._______ è sottoposta in Germania ad una verifica speciale dell'imposta sulla cifra d'affari relativa agli anni 2008 - 2010. Tale ditta intratterrebbe dei rapporti d'affari con la C._______. Nel periodo oggetto della verifica, la B._______ avrebbe svolto commerci intracomunitari di grande entità. Secondo le informazioni in suo possesso, vi sarebbe il sospetto che la C._______ sia coinvolta in un caso di frode in materia di IVA.

Mediante la propria domanda d'assistenza, l'autorità tedesca, quale misura d'assistenza amministrativa, ha postulato l'interrogatorio dei responsabili della B._______ competenti in materia, in quanto persone informate sui fatti. Essa ha altresì richiesto la presenza di funzionari esteri alle operazioni di assistenza amministrativa giusta l'art. 16 AAF (cfr. doc. 1, pag. 3).

B.
Con decisione incidentale 24 agosto 2011, la Direzione generale delle dogane (di seguito: DGD), quale autorità competente ai sensi degli artt. 9 e 11 AAF, ha esaminato la domanda di assistenza amministrativa e ha stabilito che la stessa adempie le condizioni contenutistiche e formali di cui all'art. 18 AAF. Essa ha poi autorizzato le misure richieste nei confronti della B._______, poiché conformi alle possibilità dell'AAF. Essa ha altresì ammesso la presenza di agenti incaricati dell'autorità della Parte contraente richiedente giusta l'art. 16 AAF (cfr. doc. 2).

C.
Il 13 ottobre 2011, la Sezione antifrode doganale di Y._______ - autorità incaricata dell'esecuzione delle misure di assistenza amministrativa richieste dalla DGD - ha eseguito le misure d'assistenza conformemente a quanto disposto nella decisione incidentale 24 agosto 2011 (cfr. doc. 3). In presenza di un'esperta tedesca del fisco dell'Ufficio delle finanze di Z._______, alle persone coinvolte delle ditte B._______ e A._______ sono stati presentati i documenti in merito alla fattispecie e lasciati in copia. Il signor D._______ - delegato della B._______ e amministratore della A._______ - è stato interrogato in quanto persona informata sui fatti (cfr. doc. 5).

D.
Con decisione finale 7 dicembre 2011 la DGD ha accolto la domanda d'assistenza amministrativa postulata dall'autorità tedesca, ribadendo che la stessa è ammissibile. In tale decisione essa ha stabilito che le persone toccate dalle misure d'assistenza amministrativa sono le ditte B._______ e A._______. La DGD ha altresì sancito che il verbale dell'interrogatorio 13 ottobre 2011 (cfr. doc. 5) e la documentazione in copia secondo l'elenco della B._______ del 13 ottobre 2011 (cfr. doc. 6) devono essere trasmesse alle autorità tedesche, poiché in palese collegamento con le procedure che costituiscono l'oggetto del procedimento estero.

E.
Il 13 gennaio 2012 avverso la succitata decisione, B._______, in Y._______ e la A._______, in Y._______ (di seguito: ricorrenti) hanno interposto, per il tramite del loro patrocinatore, un ricorso dinanzi al Tribunale amministrativo federale. Protestando tasse, spese e ripetibili, i ricorrenti postulano l'annullamento della decisione impugnata. In sostanza, esse ritengono che vi sia una grave violazione del principio della proporzionalità ciò che imporrebbe il non accoglimento della domanda d'assistenza. Esse ritengono altresì che la domanda d'assistenza amministrativa sia carente in merito all'oggetto ed al motivo della domanda, ciò che avrebbe tra l'altro limitato gravemente il loro diritto d'essere sentite.

F.
Con risposta 5 marzo 2012 la DGD, riconfermandosi nella propria decisione, ha postulato il rigetto integrale del ricorso.

G.
Ulteriori fatti e argomenti verranno ripresi, per quanto necessario, nei considerandi in diritto del presente giudizio.

Diritto:

1.

1.1.
Il Tribunale amministrativo federale giudica i ricorsi contro le decisioni finali ai sensi dell'art. 5
SR 172.021 Bundesgesetz vom 20. Dezember 1968 über das Verwaltungsverfahren (Verwaltungsverfahrensgesetz, VwVG) - Verwaltungsverfahrensgesetz
VwVG Art. 5 - 1 Als Verfügungen gelten Anordnungen der Behörden im Einzelfall, die sich auf öffentliches Recht des Bundes stützen und zum Gegenstand haben:
1    Als Verfügungen gelten Anordnungen der Behörden im Einzelfall, die sich auf öffentliches Recht des Bundes stützen und zum Gegenstand haben:
a  Begründung, Änderung oder Aufhebung von Rechten oder Pflichten;
b  Feststellung des Bestehens, Nichtbestehens oder Umfanges von Rechten oder Pflichten;
c  Abweisung von Begehren auf Begründung, Änderung, Aufhebung oder Feststellung von Rechten oder Pflichten oder Nichteintreten auf solche Begehren.
2    Als Verfügungen gelten auch Vollstreckungsverfügungen (Art. 41 Abs. 1 Bst. a und b), Zwischenverfügungen (Art. 45 und 46), Einspracheentscheide (Art. 30 Abs. 2 Bst. b und 74), Beschwerdeentscheide (Art. 61), Entscheide im Rahmen einer Revision (Art. 68) und die Erläuterung (Art. 69).25
3    Erklärungen von Behörden über Ablehnung oder Erhebung von Ansprüchen, die auf dem Klageweg zu verfolgen sind, gelten nicht als Verfügungen.
della Legge federale del 20 dicembre 1968 sulla procedura amministrativa (PA, RS 172.021) emanate dalle autorità menzionate all'art. 33
SR 173.32 Bundesgesetz vom 17. Juni 2005 über das Bundesverwaltungsgericht (Verwaltungsgerichtsgesetz, VGG) - Verwaltungsgerichtsgesetz
VGG Art. 33 Vorinstanzen - Die Beschwerde ist zulässig gegen Verfügungen:
a  des Bundesrates und der Organe der Bundesversammlung auf dem Gebiet des Arbeitsverhältnisses des Bundespersonals einschliesslich der Verweigerung der Ermächtigung zur Strafverfolgung;
b  des Bundesrates betreffend:
b1  die Amtsenthebung eines Mitgliedes des Bankrats, des Direktoriums oder eines Stellvertreters oder einer Stellvertreterin nach dem Nationalbankgesetz vom 3. Oktober 200325,
b10  die Abberufung eines Verwaltungsratsmitglieds der Schweizerischen Trassenvergabestelle oder die Genehmigung der Auflösung des Arbeitsverhältnisses der Geschäftsführerin oder des Geschäftsführers durch den Verwaltungsrat nach dem Eisenbahngesetz vom 20. Dezember 195743;
b2  die Abberufung eines Verwaltungsratsmitgliedes der Eidgenössischen Finanzmarktaufsicht oder die Genehmigung der Auflösung des Arbeitsverhältnisses der Direktorin oder des Direktors durch den Verwaltungsrat nach dem Finanzmarktaufsichtsgesetz vom 22. Juni 200726,
b3  die Sperrung von Vermögenswerten gestützt auf das Bundesgesetz vom 18. Dezember 201528 über die Sperrung und die Rückerstattung unrechtmässig erworbener Vermögenswerte ausländischer politisch exponierter Personen,
b4  das Verbot von Tätigkeiten nach dem NDG30,
b5bis  die Abberufung eines Mitglieds des Institutsrats des Eidgenössischen Instituts für Metrologie nach dem Bundesgesetz vom 17. Juni 201133 über das Eidgenössische Institut für Metrologie,
b6  die Abberufung eines Verwaltungsratsmitglieds der Eidgenössischen Revisionsaufsichtsbehörde oder die Genehmigung der Auflösung des Arbeitsverhältnisses der Direktorin oder des Direktors durch den Verwaltungsrat nach dem Revisionsaufsichtsgesetz vom 16. Dezember 200535,
b7  die Abberufung eines Mitglieds des Institutsrats des Schweizerischen Heilmittelinstituts nach dem Heilmittelgesetz vom 15. Dezember 200037,
b8  die Abberufung eines Verwaltungsratsmitglieds der Anstalt nach dem Ausgleichsfondsgesetz vom 16. Juni 201739,
b9  die Abberufung eines Mitglieds des Institutsrats des Schweizerischen Instituts für Rechtsvergleichung nach dem Bundesgesetz vom 28. September 201841 über das Schweizerische Institut für Rechtsvergleichung,
c  des Bundesstrafgerichts auf dem Gebiet des Arbeitsverhältnisses seiner Richter und Richterinnen und seines Personals;
cbis  des Bundespatentgerichts auf dem Gebiet des Arbeitsverhältnisses seiner Richter und Richterinnen und seines Personals;
cquater  des Bundesanwaltes oder der Bundesanwältin auf dem Gebiet des Arbeitsverhältnisses der von ihm oder ihr gewählten Staatsanwälte und Staatsanwältinnen sowie des Personals der Bundesanwaltschaft;
cquinquies  der Aufsichtsbehörde über die Bundesanwaltschaft auf dem Gebiet des Arbeitsverhältnisses ihres Sekretariats;
cter  der Aufsichtsbehörde über die Bundesanwaltschaft auf dem Gebiet des Arbeitsverhältnisses der von der Vereinigten Bundesversammlung gewählten Mitglieder der Bundesanwaltschaft;
d  der Bundeskanzlei, der Departemente und der ihnen unterstellten oder administrativ zugeordneten Dienststellen der Bundesverwaltung;
e  der Anstalten und Betriebe des Bundes;
f  der eidgenössischen Kommissionen;
g  der Schiedsgerichte auf Grund öffentlich-rechtlicher Verträge des Bundes, seiner Anstalten und Betriebe;
h  der Instanzen oder Organisationen ausserhalb der Bundesverwaltung, die in Erfüllung ihnen übertragener öffentlich-rechtlicher Aufgaben des Bundes verfügen;
i  kantonaler Instanzen, soweit ein Bundesgesetz gegen ihre Verfügungen die Beschwerde an das Bundesverwaltungsgericht vorsieht.
della Legge sul Tribunale amministrativo federale del 17 giugno 2005 (LTAF, RS 173.32), riservate le eccezioni di cui all'art. 32
SR 173.32 Bundesgesetz vom 17. Juni 2005 über das Bundesverwaltungsgericht (Verwaltungsgerichtsgesetz, VGG) - Verwaltungsgerichtsgesetz
VGG Art. 32 Ausnahmen - 1 Die Beschwerde ist unzulässig gegen:
1    Die Beschwerde ist unzulässig gegen:
a  Verfügungen auf dem Gebiet der inneren und äusseren Sicherheit des Landes, der Neutralität, des diplomatischen Schutzes und der übrigen auswärtigen Angelegenheiten, soweit das Völkerrecht nicht einen Anspruch auf gerichtliche Beurteilung einräumt;
b  Verfügungen betreffend die politische Stimmberechtigung der Bürger und Bürgerinnen sowie Volkswahlen und -abstimmungen;
c  Verfügungen über leistungsabhängige Lohnanteile des Bundespersonals, soweit sie nicht die Gleichstellung der Geschlechter betreffen;
d  ...
e  Verfügungen auf dem Gebiet der Kernenergie betreffend:
e1  Rahmenbewilligungen von Kernanlagen,
e2  die Genehmigung des Entsorgungsprogramms,
e3  den Verschluss von geologischen Tiefenlagern,
e4  den Entsorgungsnachweis;
f  Verfügungen über die Erteilung oder Ausdehnung von Infrastrukturkonzessionen für Eisenbahnen;
g  Verfügungen der unabhängigen Beschwerdeinstanz für Radio und Fernsehen;
h  Verfügungen über die Erteilung von Konzessionen für Spielbanken;
i  Verfügungen über die Erteilung, Änderung oder Erneuerung der Konzession für die Schweizerische Radio- und Fernsehgesellschaft (SRG);
j  Verfügungen über die Beitragsberechtigung einer Hochschule oder einer anderen Institution des Hochschulbereichs.
2    Die Beschwerde ist auch unzulässig gegen:
a  Verfügungen, die nach einem anderen Bundesgesetz durch Einsprache oder durch Beschwerde an eine Behörde im Sinne von Artikel 33 Buchstaben c-f anfechtbar sind;
b  Verfügungen, die nach einem anderen Bundesgesetz durch Beschwerde an eine kantonale Behörde anfechtbar sind.
LTAF (cfr. art. 31
SR 173.32 Bundesgesetz vom 17. Juni 2005 über das Bundesverwaltungsgericht (Verwaltungsgerichtsgesetz, VGG) - Verwaltungsgerichtsgesetz
VGG Art. 31 Grundsatz - Das Bundesverwaltungsgericht beurteilt Beschwerden gegen Verfügungen nach Artikel 5 des Bundesgesetzes vom 20. Dezember 196819 über das Verwaltungsverfahren (VwVG).
LTAF). In particolare le decisioni finali prese dalla Direzione generale delle dogane in materia d'assistenza amministrativa sulla base dell'Accordo antifrode, e meglio sulla base degli artt. 15 e segg. AAF, possono essere contestate davanti al Tribunale amministrativo federale conformemente all'art. 47 cpv. 1 lett. b
SR 172.021 Bundesgesetz vom 20. Dezember 1968 über das Verwaltungsverfahren (Verwaltungsverfahrensgesetz, VwVG) - Verwaltungsverfahrensgesetz
VwVG Art. 47 - 1 Beschwerdeinstanzen sind:
1    Beschwerdeinstanzen sind:
a  der Bundesrat nach den Artikeln 72 ff.;
b  das Bundesverwaltungsgericht nach den Artikeln 31-34 des Verwaltungsgerichtsgesetzes vom 17. Juni 200587;
c  andere Instanzen, die ein Bundesgesetz als Beschwerdeinstanzen bezeichnet;
d  die Aufsichtsbehörde, wenn die Beschwerde an das Bundesverwaltungsgericht unzulässig ist und das Bundesrecht keine andere Beschwerdeinstanz bezeichnet.
2    Hat eine nicht endgültig entscheidende Beschwerdeinstanz im Einzelfalle eine Weisung erteilt, dass oder wie eine Vorinstanz verfügen soll, so ist die Verfügung unmittelbar an die nächsthöhere Beschwerdeinstanz weiterzuziehen; in der Rechtsmittelbelehrung ist darauf aufmerksam zu machen.90
3    ...91
4    Weisungen, die eine Beschwerdeinstanz erteilt, wenn sie in der Sache entscheidet und diese an die Vorinstanz zurückweist, gelten nicht als Weisungen im Sinne von Absatz 2.
PA in relazione agli artt. 31, 32 a contrario, 33 lett. d LTAF (cfr. decisione del Tribunale amministrativo federale A-1735/2011 del 21 dicembre 2011 considd. 1.1.1 - 1.1.6, in particolare consid. 1.1.6). La procedura davanti al Tribunale amministrativo federale è retta dalla PA, per quanto la LTAF non disponga altrimenti (art. 37
SR 173.32 Bundesgesetz vom 17. Juni 2005 über das Bundesverwaltungsgericht (Verwaltungsgerichtsgesetz, VGG) - Verwaltungsgerichtsgesetz
VGG Art. 37 Grundsatz - Das Verfahren vor dem Bundesverwaltungsgericht richtet sich nach dem VwVG56, soweit dieses Gesetz nichts anderes bestimmt.
LTAF). Il Tribunale amministrativo federale è dunque competente per giudicare la presente vertenza.

1.2. Gli interessati hanno la qualità per ricorrere (art. 48 cpv. 1
SR 172.021 Bundesgesetz vom 20. Dezember 1968 über das Verwaltungsverfahren (Verwaltungsverfahrensgesetz, VwVG) - Verwaltungsverfahrensgesetz
VwVG Art. 48 - 1 Zur Beschwerde ist berechtigt, wer:
1    Zur Beschwerde ist berechtigt, wer:
a  vor der Vorinstanz am Verfahren teilgenommen hat oder keine Möglichkeit zur Teilnahme erhalten hat;
b  durch die angefochtene Verfügung besonders berührt ist; und
c  ein schutzwürdiges Interesse an deren Aufhebung oder Änderung hat.
2    Zur Beschwerde berechtigt sind ferner Personen, Organisationen und Behörden, denen ein anderes Bundesgesetz dieses Recht einräumt.
PA). Il loro gravame è stato interposto tempestivamente (art. 20
SR 172.021 Bundesgesetz vom 20. Dezember 1968 über das Verwaltungsverfahren (Verwaltungsverfahrensgesetz, VwVG) - Verwaltungsverfahrensgesetz
VwVG Art. 20 - 1 Berechnet sich eine Frist nach Tagen und bedarf sie der Mitteilung an die Parteien, so beginnt sie an dem auf ihre Mitteilung folgenden Tage zu laufen.
1    Berechnet sich eine Frist nach Tagen und bedarf sie der Mitteilung an die Parteien, so beginnt sie an dem auf ihre Mitteilung folgenden Tage zu laufen.
2    Bedarf sie nicht der Mitteilung an die Parteien, so beginnt sie an dem auf ihre Auslösung folgenden Tage zu laufen.
2bis    Eine Mitteilung, die nur gegen Unterschrift des Adressaten oder einer anderen berechtigten Person überbracht wird, gilt spätestens am siebenten Tag nach dem ersten erfolglosen Zustellungsversuch als erfolgt.51
3    Ist der letzte Tag der Frist ein Samstag, ein Sonntag oder ein vom Bundesrecht oder vom kantonalen Recht anerkannter Feiertag, so endet sie am nächstfolgenden Werktag. Massgebend ist das Recht des Kantons, in dem die Partei oder ihr Vertreter Wohnsitz oder Sitz hat.52
segg., art. 50
SR 172.021 Bundesgesetz vom 20. Dezember 1968 über das Verwaltungsverfahren (Verwaltungsverfahrensgesetz, VwVG) - Verwaltungsverfahrensgesetz
VwVG Art. 50 - 1 Die Beschwerde ist innerhalb von 30 Tagen nach Eröffnung der Verfügung einzureichen.
1    Die Beschwerde ist innerhalb von 30 Tagen nach Eröffnung der Verfügung einzureichen.
2    Gegen das unrechtmässige Verweigern oder Verzögern einer Verfügung kann jederzeit Beschwerde geführt werden.
PA), nel rispetto delle esigenze di forma e di contenuto previste dalla legge (art. 52
SR 172.021 Bundesgesetz vom 20. Dezember 1968 über das Verwaltungsverfahren (Verwaltungsverfahrensgesetz, VwVG) - Verwaltungsverfahrensgesetz
VwVG Art. 52 - 1 Die Beschwerdeschrift hat die Begehren, deren Begründung mit Angabe der Beweismittel und die Unterschrift des Beschwerdeführers oder seines Vertreters zu enthalten; die Ausfertigung der angefochtenen Verfügung und die als Beweismittel angerufenen Urkunden sind beizulegen, soweit der Beschwerdeführer sie in Händen hat.
1    Die Beschwerdeschrift hat die Begehren, deren Begründung mit Angabe der Beweismittel und die Unterschrift des Beschwerdeführers oder seines Vertreters zu enthalten; die Ausfertigung der angefochtenen Verfügung und die als Beweismittel angerufenen Urkunden sind beizulegen, soweit der Beschwerdeführer sie in Händen hat.
2    Genügt die Beschwerde diesen Anforderungen nicht oder lassen die Begehren des Beschwerdeführers oder deren Begründung die nötige Klarheit vermissen und stellt sich die Beschwerde nicht als offensichtlich unzulässig heraus, so räumt die Beschwerdeinstanz dem Beschwerdeführer eine kurze Nachfrist zur Verbesserung ein.
3    Sie verbindet diese Nachfrist mit der Androhung, nach unbenutztem Fristablauf auf Grund der Akten zu entscheiden oder, wenn Begehren, Begründung oder Unterschrift fehlen, auf die Beschwerde nicht einzutreten.
PA).

1.3. Visto quanto precede, il ricorso è ricevibile in ordine e dev'essere esaminato nel merito.

2.

2.1. Con ricorso al Tribunale amministrativo federale possono essere invocati la violazione del diritto federale, compreso l'eccesso o l'abuso del potere di apprezzamento (art. 49 lett. a
SR 172.021 Bundesgesetz vom 20. Dezember 1968 über das Verwaltungsverfahren (Verwaltungsverfahrensgesetz, VwVG) - Verwaltungsverfahrensgesetz
VwVG Art. 49 - Der Beschwerdeführer kann mit der Beschwerde rügen:
a  Verletzung von Bundesrecht einschliesslich Überschreitung oder Missbrauch des Ermessens;
b  unrichtige oder unvollständige Feststellung des rechtserheblichen Sachverhaltes;
c  Unangemessenheit; die Rüge der Unangemessenheit ist unzulässig, wenn eine kantonale Behörde als Beschwerdeinstanz verfügt hat.
PA), l'accertamento inesatto o incompleto di fatti giuridicamente rilevanti (art. 49 lett. b
SR 172.021 Bundesgesetz vom 20. Dezember 1968 über das Verwaltungsverfahren (Verwaltungsverfahrensgesetz, VwVG) - Verwaltungsverfahrensgesetz
VwVG Art. 49 - Der Beschwerdeführer kann mit der Beschwerde rügen:
a  Verletzung von Bundesrecht einschliesslich Überschreitung oder Missbrauch des Ermessens;
b  unrichtige oder unvollständige Feststellung des rechtserheblichen Sachverhaltes;
c  Unangemessenheit; die Rüge der Unangemessenheit ist unzulässig, wenn eine kantonale Behörde als Beschwerdeinstanz verfügt hat.
PA) e l'inadeguatezza (art. 49 lett. c
SR 172.021 Bundesgesetz vom 20. Dezember 1968 über das Verwaltungsverfahren (Verwaltungsverfahrensgesetz, VwVG) - Verwaltungsverfahrensgesetz
VwVG Art. 49 - Der Beschwerdeführer kann mit der Beschwerde rügen:
a  Verletzung von Bundesrecht einschliesslich Überschreitung oder Missbrauch des Ermessens;
b  unrichtige oder unvollständige Feststellung des rechtserheblichen Sachverhaltes;
c  Unangemessenheit; die Rüge der Unangemessenheit ist unzulässig, wenn eine kantonale Behörde als Beschwerdeinstanz verfügt hat.
PA; cfr. André Moser/Michael Beusch/Lorenz Kneubühler, Prozessieren vor dem Bundesverwaltungsgericht, Basilea 2008 n. m. 2.149; Ulrich Häfelin/Georg Müller/Felix Uhlmann, Allgemeines Verwaltungsrecht, 6. ed., Zurigo/San Gallo 2010, n. 1758 segg.).

2.2. Il Tribunale amministrativo federale non è vincolato né dai motivi addotti (art. 62 cpv. 4
SR 172.021 Bundesgesetz vom 20. Dezember 1968 über das Verwaltungsverfahren (Verwaltungsverfahrensgesetz, VwVG) - Verwaltungsverfahrensgesetz
VwVG Art. 62 - 1 Die Beschwerdeinstanz kann die angefochtene Verfügung zugunsten einer Partei ändern.
1    Die Beschwerdeinstanz kann die angefochtene Verfügung zugunsten einer Partei ändern.
2    Zuungunsten einer Partei kann sie die angefochtene Verfügung ändern, soweit diese Bundesrecht verletzt oder auf einer unrichtigen oder unvollständigen Feststellung des Sachverhaltes beruht; wegen Unangemessenheit darf die angefochtene Verfügung nicht zuungunsten einer Partei geändert werden, ausser im Falle der Änderung zugunsten einer Gegenpartei.
3    Beabsichtigt die Beschwerdeinstanz, die angefochtene Verfügung zuungunsten einer Partei zu ändern, so bringt sie der Partei diese Absicht zur Kenntnis und räumt ihr Gelegenheit zur Gegenäusserung ein.
4    Die Begründung der Begehren bindet die Beschwerdeinstanz in keinem Falle.
PA), né dalle considerazioni giuridiche della decisione impugnata, né dalle argomentazioni delle parti (DTAF 2007/41 consid. 2; Pierre Moor/Etienne Poltier, Droit administratif, vol. II, 3. ed., Berna 2011, no. 2.2.6.5, pag. 300). I principi della massima inquisitoria e dell'applicazione d'ufficio del diritto sono tuttavia limitati: l'autorità competente procede difatti spontaneamente a constatazioni complementari o esamina altri punti di diritto solo se dalle censure sollevate o dagli atti risultino indizi in tal senso (DTF 122 V 157 consid. 1a; DTF 121 V 204 consid. 6c; DTAF 2007/27 consid. 3.3; Alfred Kölz/Isabelle Häner, Verwaltungsverfahren und Verwaltungsrechtspflege des Bundes, 2. ed., Zurigo 1998, op. cit., cifra 677). Secondo il principio di articolazione delle censure ("Rügeprinzip") l'autorità di ricorso non è tenuta a esaminare le censure che non appaiono evidenti o non possono dedursi facilmente dalla constatazione e presentazione dei fatti, non essendo a sufficienza sostanziate (cfr. Moser/Beusch/Kneubühler, op. cit., n. m. 1.55). Il principio inquisitorio non è quindi assoluto, atteso che la sua portata è limitata dal dovere delle parti di collaborare all'istruzione della causa (cfr. DTF 128 II 139 consid. 2b).

Il dovere processuale di collaborazione concernente in particolare il ricorrente che interpone un ricorso al Tribunale nel proprio interesse, comprende, in particolare, l'obbligo di portare le prove necessarie, d'informare il giudice sulla fattispecie e di motivare la propria richiesta, ritenuto che in caso contrario arrischierebbe di dover sopportare le conseguenze della carenza di prove (cfr. art. 52
SR 172.021 Bundesgesetz vom 20. Dezember 1968 über das Verwaltungsverfahren (Verwaltungsverfahrensgesetz, VwVG) - Verwaltungsverfahrensgesetz
VwVG Art. 52 - 1 Die Beschwerdeschrift hat die Begehren, deren Begründung mit Angabe der Beweismittel und die Unterschrift des Beschwerdeführers oder seines Vertreters zu enthalten; die Ausfertigung der angefochtenen Verfügung und die als Beweismittel angerufenen Urkunden sind beizulegen, soweit der Beschwerdeführer sie in Händen hat.
1    Die Beschwerdeschrift hat die Begehren, deren Begründung mit Angabe der Beweismittel und die Unterschrift des Beschwerdeführers oder seines Vertreters zu enthalten; die Ausfertigung der angefochtenen Verfügung und die als Beweismittel angerufenen Urkunden sind beizulegen, soweit der Beschwerdeführer sie in Händen hat.
2    Genügt die Beschwerde diesen Anforderungen nicht oder lassen die Begehren des Beschwerdeführers oder deren Begründung die nötige Klarheit vermissen und stellt sich die Beschwerde nicht als offensichtlich unzulässig heraus, so räumt die Beschwerdeinstanz dem Beschwerdeführer eine kurze Nachfrist zur Verbesserung ein.
3    Sie verbindet diese Nachfrist mit der Androhung, nach unbenutztem Fristablauf auf Grund der Akten zu entscheiden oder, wenn Begehren, Begründung oder Unterschrift fehlen, auf die Beschwerde nicht einzutreten.
PA; cfr. DTF 119 II 70 consid. 1).

3.

3.1. L'AAF - applicabile provvisoriamente alla Svizzera dall'8 aprile 2009 e alla Germania dal 9 aprile 2009 (cfr. RU 2011 693) - è un accordo di diritto internazionale vincolante nell'ordinamento giuridico svizzero. Esso è direttamente applicabile. Né il diritto interno, né la prassi consentono di derogarvi. Il Tribunale amministrativo federale è tenuto, conformemente all'art. 190
SR 101 Bundesverfassung der Schweizerischen Eidgenossenschaft vom 18. April 1999
BV Art. 190 Massgebendes Recht - Bundesgesetze und Völkerrecht sind für das Bundesgericht und die anderen rechtsanwendenden Behörden massgebend.
della Costituzione federale della Confederazione Svizzera del 18 aprile 1999 (Cost., RS 101) ad applicare il diritto internazionale quand'anche fosse contrario alla Costituzione federale. In ogni caso non è da esaminare la conformità del diritto internazionale con le leggi federali, in particolare se esso è più recente (cfr. DTAF 2010/40 consid. 3; cfr. parimenti decisione del Tribunale amministrativo federale A-1735/2011 del 21 dicembre 2011 consid. 1.1.4 con rinvii).

3.2. Giusta l'art. 2 par. 1 lett. a AAF, l'Accordo si applica alla prevenzione, l'individuazione, l'investigazione, il perseguimento e la repressione, in campo amministrativo e penale, della frode e di ogni altra attività illecita che leda gli interessi finanziari delle Parti contraenti, per quanto riguarda gli scambi di merci in violazione della legislazione doganale e agricola, gli scambi in violazione della legislazione fiscale relativa all'imposta sul valore aggiunto, a imposte speciali di consumo e alle accise, la percezione o la detenzione di fondi - compreso l'uso di detti fondi a fini diversi da quelli della loro concessione originaria - provenienti dal bilancio delle Parti contraenti o da bilanci gestiti da esse o per loro conto, come le sovvenzioni e i rimborsi, oppure le procedure di aggiudicazione di contratti assegnati dalle Parti contraenti. Secondo l'art. 2 par. 1 lett. b AAF l'Accordo si applica parimenti al sequestro e al recupero degli importi dovuti o indebitamente percepiti risultanti dalle attività illecite di cui all'art. 2 par. 1 lett. a AAF. Per contro, giusta l'art. 2 par. 4 AAF, l'Accordo non si applica alle imposte dirette.

3.3. Quali forme di cooperazione l'AAF prevede l'assistenza amministrativa (cfr. artt. 7 - 24 AAF) e l'assistenza giudiziaria (cfr. artt. 25 - 38 AAF), ch'essa suddivide in due titoli ben distinti.

In casu la procedura che qui ci occupa concerne una domanda d'assistenza amministrativa, fatto incontestato dalle ricorrenti. L'assistenza amministrativa prevista dall'Accordo può essere su richiesta (cfr. artt. 12 - 19 AAF) - che a sua volta assume la forma di richiesta di informazioni, di richiesta di sorveglianza, di richiesta di notificazione o di richiesta di indagini - o spontanea, senza richiesta (cfr. art. 20 AAF; cfr. Andrea Pedroli, Lo scambio di informazioni fiscali [assistenza amministrativa e giudiziaria] negli accordi bilaterali II in: SUPSI, Il segreto bancario nello scambio di informazioni fiscali, a cura di Samuele Vorpe, Vol. 9, Manno 2011, pag. 408 seg.; Anna Skvarc, Bekämpfung von strafbaren Verhaltensweisen nach dem Betrugsbekämpfungsabkommen zwischen der Schweiz und der EU, Berna 2010, pag. 181; Hermann Kästli, Die Amtshilfebestimmungen des Abkommens zur Betrugsbekämpfung in: Christine Kaddous/Monique Jametti Greiner [ed.], Accords bilatéraux II Suisse - UE et autres Accords récents/Bilaterale Abkommen II Schweiz - EU und andere neue Abkommen, Basilea 2006, pag. 611 seg.).

3.4. In concreto l'autorità tedesca ha postulato quale forma d'assistenza amministrativa la richiesta di indagini ai sensi dell'art. 15 AAF.

3.4.1. Giusta l'art. 15 par. 1 AAF su domanda della Parte contraente richiedente, la Parte contraente richiesta procede o fa procedere alle indagini utili in merito a operazioni o comportamenti che costituiscono attività illecite ai sensi dell'AAF o che fanno sorgere nell'autorità della Parte contraente richiedente il fondato sospetto che tali attività illecite siano state commesse.

L'accoglimento di una domanda d'assistenza amministrativa, giusta l'art. 15 par. 1 AAF presuppone dunque l'esistenza di un fondato sospetto che delle attività illecite siano stato commesse. Al riguardo, il Tribunale amministrativo federale ha stabilito che non è necessario mostrarsi troppo severi nell'ammetterne l'esistenza, visto che al momento della presentazione della domanda di assistenza o di trasmissione delle informazioni richieste, non è ancora possibile determinare se queste saranno utili o meno all'autorità richiedente. In generale, è sufficiente dimostrare in modo adeguato che tali informazioni sono necessarie perché l'inchiesta possa essere portata avanti dall'autorità richiedente. In concreto, la fattispecie esposta deve lasciare apparire il fondato sospetto, le condizioni di cui alle basi legali applicabili alla richiesta d'assistenza devono essere adempiute e le informazioni e i documenti richiesti dall'autorità devono essere descritti. A questo stadio della procedura non ci si può tuttavia aspettare che la fattispecie non presenti lacuna alcuna o eventuali contraddizioni. Non spetta quindi al giudice dell'assistenza amministrativa il compito di verificare se sia stato commesso o meno un atto punibile. L'esame da parte dello scrivente Tribunale è limitato a verificare se la soglia del fondato sospetto è stata raggiunta o se la fattispecie constata dall'autorità inferiore è manifestamente lacunosa, falsa o contraddittoria (cfr. DTAF 2010/64 consid. 1.4.2 con rinvii; decisioni del Tribunale amministrativo federale A-6118/2011 del 5 gennaio 2012 consid. 6; A-1735/2011 del 21 dicembre 2011 consid. 3.4 con rinvii, A-2866/2011 del 12 dicembre 2011 consid. 5.2.1 e A-4013/2010 del 15 luglio 2010 consid. 2.2 con rinvii).

È poi compito della persona interessata dalla richiesta di assistenza amministrativa confutare in modo chiaro e decisivo il fondato sospetto, rispettivamente l'ipotesi sulla quale si è basata l'autorità inferiore per concedere l'assistenza. Ciò presuppone che la persona interessata da tale procedura porti tempestivamente e senza riserve le prove documentarie che attestino che essa è stata coinvolta a torto nella procedura. Il Tribunale amministrativo federale non ordina al riguardo alcun atto istruttorio (cfr. decisioni del Tribunale amministrativo federale A-6118/2011 del 5 gennaio 2012 consid. 6, A-1735/2011 del 21 dicembre 2011 consid. 3.4 con rinvii, A-2866/2011 del 12 dicembre 2011 consid. 5.2.2 e A-4013/2010 del 15 luglio 2010 consid. 2.2 con rinvii). Non essendoci alcun motivo di rivedere la presente giurisprudenza, la stessa va qui nuovamente confermata dallo scrivente Tribunale.

3.4.2. Per dar seguito alla richiesta d'indagini, la Parte contraente richiesta si avvale di tutti i mezzi di indagine a sua disposizione nell'ambito del suo ordinamento giuridico, come se agisse per conto proprio o su richiesta di un'altra autorità interna, anche attraverso l'intervento o con l'autorizzazione, se necessario, delle autorità giudiziarie (cfr. art. 15 par. 2 prima frase AAF). Il termine "mezzo d'indagine" comprende le audizioni di persone, le ispezioni e le perquisizioni di locali e mezzi di trasporto, copie di documenti, richieste di informazioni e sequestro di oggetti, documenti e valori (cfr. Processo verbale approvato dei negoziati sull'Accordo antifrode in: AAF, pag. 22; Skvarc, op. cit., pag. 191). L'autorità della Parte contraente richiesta estende l'assistenza a tutte le circostanze, gli oggetti e le persone manifestamente connessi con l'oggetto della domanda di assistenza, senza che sia necessaria una domanda complementare (art. 15 par. 3 prima frase AAF).

3.5. Giusta l'art. 17 AAF gli operatori economici sono tenuti a collaborare all'esecuzione della domanda di assistenza amministrativa dando accesso ai loro locali, ai loro mezzi di trasporto e alla loro documentazione e fornendo tutte le informazioni pertinenti. Gli operatori economici sono terzi che, partecipando in una qualunque forma alla procedura, sono tenuti a collaborare in virtù di determinate leggi, ad esempio in virtù dell'art. 13
SR 172.021 Bundesgesetz vom 20. Dezember 1968 über das Verwaltungsverfahren (Verwaltungsverfahrensgesetz, VwVG) - Verwaltungsverfahrensgesetz
VwVG Art. 13 - 1 Die Parteien sind verpflichtet, an der Feststellung des Sachverhaltes mitzuwirken:
1    Die Parteien sind verpflichtet, an der Feststellung des Sachverhaltes mitzuwirken:
a  in einem Verfahren, das sie durch ihr Begehren einleiten;
b  in einem anderen Verfahren, soweit sie darin selbständige Begehren stellen;
c  soweit ihnen nach einem anderen Bundesgesetz eine weitergehende Auskunfts- oder Offenbarungspflicht obliegt.
1bis    Die Mitwirkungspflicht erstreckt sich nicht auf die Herausgabe von Gegenständen und Unterlagen aus dem Verkehr einer Partei mit ihrem Anwalt, wenn dieser nach dem Anwaltsgesetz vom 23. Juni 200034 zur Vertretung vor schweizerischen Gerichten berechtigt ist.35
2    Die Behörde braucht auf Begehren im Sinne von Absatz 1 Buchstabe a oder b nicht einzutreten, wenn die Parteien die notwendige und zumutbare Mitwirkung verweigern.
PA o dell'art. 115
SR 631.0 Zollgesetz vom 18. März 2005 (ZG)
ZG Art. 115 Gegenstand und Geltungsbereich - 1 Das BAZG kann im Rahmen seiner Zuständigkeit ausländischen Behörden auf deren Ersuchen Amtshilfe bei der Erfüllung ihrer Aufgaben, namentlich bei der Sicherstellung der ordnungsgemässen Anwendung des Zollrechts und bei der Verhütung, Aufdeckung und Verfolgung von Widerhandlungen gegen das Zollrecht, leisten, sofern ein völkerrechtlicher Vertrag dies vorsieht.
1    Das BAZG kann im Rahmen seiner Zuständigkeit ausländischen Behörden auf deren Ersuchen Amtshilfe bei der Erfüllung ihrer Aufgaben, namentlich bei der Sicherstellung der ordnungsgemässen Anwendung des Zollrechts und bei der Verhütung, Aufdeckung und Verfolgung von Widerhandlungen gegen das Zollrecht, leisten, sofern ein völkerrechtlicher Vertrag dies vorsieht.
2    Wenn ein völkerrechtlicher Vertrag dies vorsieht, kann es die Amtshilfe auch von Amtes wegen leisten.
della Legge del 18 marzo 2005 sulle dogane ([LD, RS 631.0] cfr. Skvarc, op. cit., pag. 185; Kästli, op. cit., pag. 616).

3.6. Per essere valida la domanda d'assistenza amministrativa deve rispettare le condizioni poste dall'art. 18 AAF.

3.6.1. Giusta l'art. 18 par. 1 AAF le domande d'assistenza sono presentate per iscritto. Sono corredate dei documenti necessari per permettere di darvi seguito. In caso d'urgenza sono accettate domande orali, che devono tuttavia essere confermate per iscritto quanto prima possibile. L'art. 18 par. 2 AAF precisa quali informazioni una domanda deve contenere, e meglio (lett. a) l'autorità richiedente, (lett. b) la misura richiesta, (lett. c) l'oggetto e il motivo della domanda, (lett. d) le leggi, le norme e le altre disposizioni di legge in causa, (lett. e) i ragguagli il più possibile esatti ed esaurienti sulle persone fisiche e giuridiche oggetto delle indagini e (lett. f) l'esposizione succinta dei fatti pertinenti e delle indagini già svolte, salvo per i casi di cui all'art. 14 AAF. In virtù dell'art. 18 par. 4 AAF le domande non corrette o incomplete posso essere correte o completate.

3.6.2. La domanda d'assistenza amministrativa deve essere allestita in maniera chiara e logica, inoltre l'esposizione della fattispecie deve essere ben distinta dalle misure di assistenza amministrativa auspicate. Un completamento della domanda può essere richiesto, qualora sorgano degli indizi che l'autorità richiedente non ha ancora esaurito le fonti di informazione consuete, sebbene essa ne avrebbe potuto fare uso senza pregiudicare lo scopo della domanda d'assistenza (cfr. Skvarc, op. cit., pag. 182; Kästli, op. cit., pag. 617; decisione del Tribunale amministrativo federale A-1735/2011 del 21 dicembre 2011 consid. 3.2).

3.6.3. L'art. 18 AAF vieta in particolare il ricorso alle cosiddette "fishing expeditions", le quali sono definite dalla giurisprudenza come delle ricerche generalizzate e indiscriminate di mezzi di prova volte a fondare un sospetto senza che esistano pregressi elementi concreti a sostegno dello stesso (cfr. DTF 125 II 65 consid. 6b/aa con rinvii). Le "fishing expeditions" sono considerate illegali sia dal diritto svizzero, che dalla giurisprudenza e dalla procedura di assistenza amministrativa. Senza entrare nei dettagli, per questi motivi una domanda d'assistenza amministrativa deve contenere non solo gli elementi concreti rendenti plausibile la richiesta, ma anche quelli che portano a supporre ch'esista un sospetto nei confronti di una determinata persona (cfr. Skvarc, op. cit., pag. 182 con rinvii; tra le molte DTF 125 II 65 consid. 6a seg., DTF 127 II 142 consid. 5a e DTF 128 II 407 consid. 5.2.1; decisione del Tribunale amministrativo federale A-1735/2011 del 21 dicembre 2011 consid. 3.3).

3.7. Ciò indicato va poi sottolineato che in virtù dell'art. 10 AAF - denominato "proporzionalità" - l'autorità del Paese contraente richiesta può rifiutare una domanda d'assistenza amministrativa (nel testo della suddetta norma: domanda di cooperazione) quando risulta in modo evidente che (lett. a) il numero e il tipo delle richieste presentate in un determinato periodo di tempo dalla Parte contraente richiedente impongono all'autorità della Parte contraente richiesta un onere amministrativo eccessivo o che (lett. b) l'autorità della Parte contraente richiedente non ha esaurito le fonti di informazione consuete che avrebbe potuto utilizzare, a seconda delle circostanze, per ottenere le informazioni richieste senza rischiare di compromettere il raggiungimento del risultato perseguito. L'autorità richiesta può dunque rifiutare una domanda di assistenza amministrativa quando il principio della proporzionalità viene violato (cfr. decisione del Tribunale amministrativo federale A-1735/2011 del 21 dicembre 2011 consid. 3.1; Skvarc, op. cit., pag. 180).

3.7.1. Al riguardo si rileva che con decisione A-1735/2011 del 21 dicembre 2011 il Tribunale amministrativo federale ha già avuto modo di stabilire che giusta l'art. 10 AAF l'autorità richiesta ha la possibilità di rifiutare l'assistenza amministrativa ma non è obbligata, non sussistendo di fatto un tale obbligo. L'art. 10 AAF pone la cosiddetta "Kann-Regelung", secondo cui spetta al libero apprezzamento dell'autorità richiesta valutare, in base alle circostanze concrete del caso, se vi sia un motivo di negare l'assistenza all'autorità richiedente. In sintesi in detta sentenza, dopo aver stabilito l'applicabilità delle regole d'interpretazione di cui agli artt. 31 e 32 della Convenzione di Vienna del 23 maggio 1969 sul diritto dei trattati ([CV, RS 0.111; entrata in vigore per la Svizzera il 6 giugno 1990]; cfr. consid. 2 della citata sentenza), lo scrivente Tribunale ha stabilito che il testo della disposizione è chiaro poiché indica che l'autorità richiesta "può" rifiutare una domanda. Un obbligo di rifiutare la domanda sarebbe stato segnato con un "deve" anziché un "può", ciò che non è qui tuttavia il caso. Dal Messaggio del 1° ottobre 2004 concernente l'approvazione degli Accordi bilaterali fra la Svizzera l'Unione europea, inclusi gli atti legislativi relativi alla trasposizione degli Accordi ("Accordi bilaterali II" [FF 2004 5273 segg.], di seguito: Messaggio) non risulta poi che il suddetto "può" debba essere interpretato come un "dovere" e non come una "possibilità" (Messaggio, FF 2004 5273, pag. 5489). Lo stesso vale altresì alla luce dello scopo e dell'obbiettivo dell'AAF. Nel preambolo stesso dell'AAF le Parti contraenti hanno in effetti espresso il desiderio di lottare in modo efficace contro la frode e ogni altra attività illecita che leda i loro interessi finanziari, tenendo conto della necessità di rafforzare l'assistenza amministrativa in tali settori. In tali circostanze, l'imposizione di un obbligo della Parte contraente richiesta di rifiutare l'assistenza amministrativa giusta l'art. 10 AAF andrebbe dunque contro l'impegno che le Parti contraenti si sono prefissate nel preambolo (cfr. consid. 5.4 della citata sentenza). Detta giurisprudenza, per altro non contestata dalle ricorrenti, va qui confermata.

3.7.2. Ciò posto, va poi sottolineato che detta possibilità di rifiutare la domanda d'assistenza sussiste unicamente quando risulta in modo evidente che una delle due situazioni di cui alle lett. a e b dell'art. 10 AAF è data.

4.
In concreto, le ricorrenti lamentano innanzitutto una grave violazione del principio della proporzionalità giusta l'art. 10 lett. b AAF.

4.1. In sostanza, le ricorrenti sostengono che la documentazione richiesta dall'autorità tedesca mediante domanda d'assistenza sarebbe da lei già stata richiesta ad E._______ (cfr. doc. E), referente fiscale in Germania della B._______. La E._______ sarebbe da lei stata incaricata di trasmettere la documentazione relativa alla B._______, documentazione che le ricorrenti le avrebbero prontamente trasmesso. In tali circostanze, esse ritengono che l'autorità tedesca non avrebbe esaurito le fonti di informazione consuete per ottenere le informazioni richieste conformemente all'art. 10 lett. b AAF. L'autorità tedesca avrebbe dovuto attendere i documenti dalla E._______, in conformità del termine impartito a quest'ultima per produrli. Il suo intervento presso la sede delle società ricorrenti, con conseguente blocco per l'intera giornata degli uffici, avrebbe loro cagionato un grave danno economico, in particolare alla B._______, in un periodo dell'anno particolarmente delicato come quello delle ordinazioni per le forniture natalizie (cfr. ricorso 13 gennaio 2012, pagg. 2 - 3).

Al riguardo, la DGD sostiene che giusta l'art. 10 AAF essa può rifiutare una domanda di cooperazione quando risulta in modo evidente che non sono state adempiute le condizioni di cui alle lett. a o b. In concreto essa ritiene che non era evidente né vi era alcun motivo di ritenere che l'autorità tedesca non avesse esaurito le proprie fonti di informazione consuete. A suo avviso, anche se non è stata avviata alcuna procedura d'inchiesta giudiziaria, sembrerebbe che l'autorità tedesca abbia avviato un'inchiesta preliminare in relazione ad un caso di frode in materia di IVA. La DGD indica poi che le ricorrenti intratterrebbero relazioni d'affari con le rispettive ditte. Essa sottolinea parimenti che non è stata effettuata alcuna perquisizione domiciliare, bensì un interrogatorio nell'ambito del disbrigo di una domanda di assistenza e sulla base degli artt. 17 AAF e 115 LD, le Parti interessate sarebbero state invitate a collaborare (cfr. docc. 6 e 7; risposta 5 marzo 2012, pag. 3).

4.2.

4.2.1. In proposito, lo scrivente Tribunale sottolinea innanzitutto che contrariamente a quanto sancito dalla DGD sia nella decisione incidentale 24 agosto 2011, che nella decisione finale 7 dicembre 2011, l'autorità tedesca non ha postulato l'invio dei documenti elencati dalla B._______ nello scritto 13 ottobre 2011 (cfr. docc. 6 e F), bensì unicamente l'interrogatorio dei responsabili della B._______, in qualità di persone informate sui fatti: "Ich bitte daher im Rahmen des Amtshilfeverkehrs um eine Vorsprache bei den Verantwortlichen der Firma B._______ [...] vorzunehmen und ihnen unter anderem folgende Fragen zu stellen [...]. Ich bitte, die gestellten Fragen im Rahmen der Vorsprache in der Firma im Wege der Amtshilfe nach den vorgenannten Bestimmungen zu beantworten, damit das laufenden Verfahren in Deutschland weiter geführt werden kann. Ich bitte weiter darum, die Anwesenheit der Prüferin, Frau F._______, nach Artikel 16 des Abkommens bei der Vorsprache in der Firma B._______ zu genehmigen [...] (cfr. doc. 1, pag. 3). Come si evince dalla domanda d'assistenza, l'autorità tedesca ha dunque formulato delle precise domande da porre a detti responsabili, alla presenza di un'esperta tedesca, ma non ha esplicitamente richiesto i documenti che le ricorrenti hanno consegnato alla DGD.

Nondimeno, va comunque ribadito che l'autorità richiesta, in virtù dell'art. 15 par. 3 AAF (cfr. consid. 3.4.2 del presente giudizio), può esten-dere l'assistenza a tutte le circostanze, gli oggetti e le persone manife-stamente connessi con l'oggetto della domanda di assistenza, senza che sia necessaria una domanda complementare, ciò che la DGD ha fatto sia nella decisione incidentale 24 agosto 2011, che in particolare nella decisione finale 7 dicembre 2011 dove ha ritenuto opportuna la trasmissione all'autorità tedesca dei documenti elencati dalle ricorrenti nei docc. 6 e F.

4.2.2. Ciò stabilito, va rilevato che in virtù dell'art. 10 AAF l'autorità richiesta può rifiutare la domanda d'assistenza - ma non ha l'obbligo - se appare in modo evidente che l'autorità richiesta non ha esaurito le consuete fonti d'informazione (cfr. consid. 3.7.1 del presente giudizio). Come visto, non è di nessuna utilità verificare se effettivamente le ricorrenti hanno già consegnato le fatture elencate ai docc. 6 e F alle autorità tedesche per il tramite della società E._______, dal momento che detta documentazione non è stata richiesta dall'autorità tedesca mediante la propria domanda d'assistenza. Inoltre, in concreto non vi è alcun indizio che faccia trasparire in modo evidente che l'autorità tedesca non abbia esaurito dapprima le consuete fonti d'informazioni, motivo per cui la DGD poteva legittimamente pensare di dover trasmettere la documentazione consegnata dalle ricorrenti a quest'ultima. D'altronde, poiché le ricorrenti sostengono d'aver spontaneamente messo a disposizione dell'autorità tedesca i documenti di cui ai docc. 6 e F, non vi è alcun motivo che ostacoli una loro trasmissione nell'ambito della presente procedura d'assistenza.

4.2.3. Non giova poi alle ricorrenti asserire che le misure d'assistenza amministrativa esperite il 13 ottobre 2011 avrebbero loro cagionato un grave danno economico. Tale danno, per altro neppure minimamente da esse circostanziato, non traspare dagli atti, di modo che detta censura non può che essere respinta. A titolo abbondanziale, si rileva che non risulta che gli uffici siano stati bloccati un'intera giornata, gli accertamenti del 13 ottobre 2011 essendo stati eseguiti solo al mattino (cfr. doc. 3). L'interrogatorio esperito al pomeriggio ha poi coinvolto unicamente D._______, delegato della B._______ e amministratore della A._______ (cfr. doc. 5). Va poi sottolineato che le ricorrenti erano tenute a collaborare in virtù dell'art. 17 AAF (cfr. consid. 3.5 del presente giudizio), ciò ch'esse hanno fatto, come indicato sia da loro che dalla DGD (cfr. ricorso 13 gennaio 2012, pag. 5; risposta 5 marzo 2012, pag. 3).

4.3. Visto quanto precede, la censura in merito alla violazione del principio della proporzionalità va pertanto respinta.

5.
Le ricorrenti ritengono altresì che la domanda d'assistenza amministrativa tedesca sia gravemente carente da un punto di vista formale, poiché non rispetterebbe quanto disposto dall'art. 18 AAF.

5.1. A loro avviso, detta domanda evidenzierebbe la richiesta di indagine ed informazioni unicamente con riferimento alla ditta C._______, quando durante la perquisizione 13 ottobre 2011 sarebbero stati richiesti e fotocopiati documenti inerenti a diverse altre società. Esse ritengono che la domanda non ragguaglierebbe in merito all'oggetto ed al motivo della domanda, nonché sulle persone fisiche e giuridiche oggetto delle indagini. Le ricorrenti ritengono altresì ch'essa non esporrebbe adeguatamente i fatti pertinenti e le indagini già svolte. Secondo loro detta domanda limiterebbe gravemente il loro diritto d'essere sentite, le stesse non essendo in grado di esprimersi compiutamente, in particolare in merito alle richieste di informazioni di altre società. Detta lesione del loro diritto d'essere sentite sarebbe altresì aggravata dal fatto che la DGD non avrebbe chiesto all'autorità tedesca di sanare il difetto formale giusta l'art. 18 par. 4 AAF (cfr. ricorso 13 gennaio 2012, pagg. 3 - 5).

Nella decisione qui impugnata la DGD ha confermato quanto sancito nella decisione incidentale 24 agosto 2011, sancendo che la domanda d'assistenza amministrativa dell'autorità tedesca adempie le condizioni contenutistiche e formali dell'art. 18 AAF. Essa sottolinea in particolare che la decisione incidentale contiene solo un'esposizione sommaria dei fatti. La DGD spiega che le attività d'indagine effettive si basano in primo luogo sulla sola domanda e su eventuali altri elementi emersi durante l'esecuzione della domanda. Essa evidenzia altresì che la domanda d'assistenza si riferisce, oltre alla C._______, anche ad operazioni con le ditte G._______, H._______, I._______, L._______, M._______, N._______, O._______, P._______, Q._______ (cfr. decisione impugnata, pag. 2 seg.). Essa aggiunge poi che le persone coinvolte avrebbero fatto uso del diritto d'audizione ai sensi dell'art. 29
SR 172.021 Bundesgesetz vom 20. Dezember 1968 über das Verwaltungsverfahren (Verwaltungsverfahrensgesetz, VwVG) - Verwaltungsverfahrensgesetz
VwVG Art. 29 - Die Parteien haben Anspruch auf rechtliches Gehör.
PA in occasione dell'incontro e dell'interrogatorio esperiti il 13 ottobre 2011 (cfr. decisione impugnata, pag. 2 punto 5; risposta 5 marzo 2012, pag. 2). Essa ritiene altresì che le esigenze poste ad una domanda d'assistenza amministrativa senza provvedimenti coattivi sarebbero da considerarsi meno rigide. La domanda non contiene le prescrizioni legali eventualmente interessate, ma dalla stessa trasparirebbe che finora non è stata avviata alcuna procedura giudiziaria, trattandosi solo di un controllo straordinario dell'imposta sulla cifra d'affari, e meglio in merito all'IVA, imposta ben conosciuta sia in Svizzera che negli Stati membri dell'UE (cfr. risposta 5 marzo 2012, pag. 2 seg.).

Al riguardo, lo scrivente Tribunale rileva che da un esame della domanda d'assistenza amministrativa (cfr. doc. 1) emergono le informazioni essenziali di cui all'art. 18 AAF. L'autorità richiedente è nota, essendo l'Ufficio federale centrale delle imposte (Bundeszentralamt für Steuern) di X._______ in Germania. L'autorità tedesca ha richiesto espressamente delle indagini ai sensi dell'art. 15 AAF nei confronti della B._______ - designata in modo preciso con tanto d'indirizzo - per il periodo tra il 2008 e il 2010 in quanto società in rapporto commerciale in particolare con la ditta C._______. Essa ha in particolare chiesto l'interrogatorio dei responsabili della B._______, quali persone a conoscenza dei fatti, indicando espressamente le domande da porre a quest'ultimi. Nella domanda d'assistenza l'autorità tedesca, riassumendo lo stato delle indagini, ha poi indicato che la B._______ è sottoposta a una verifica speciale dell'imposta sulla cifra d'affari relativa agli anni 2008 - 2010. Essa intratterrebbe dei rapporti d'affari con la C._______, la quale sarebbe coinvolta in una frode in materia di IVA. L'importo evaso in rapporto alla B._______ ammonterebbe a 5**'***.-- Euro. Nella propria domanda d'assistenza, l'autorità tedesca si riferisce altresì alle operazioni con le ditte G._______, H._______, I._______, L._______, M._______, N._______, O._______, P._______, Q._______, di cui indica il numero di contribuente IVA, nonché l'ammontare degli importi in esame (cfr. doc. 1, tabella di cui alla pag. 2). I fatti sono ben distinti dalle misure d'assistenza richieste, di modo che le stesse risultano chiare e precise. Dal punto di vista contenutistico e formale la domanda d'assistenza è - tenuto conto della particolarità del caso riguardante l'IVA - dunque sufficientemente motivata ai sensi dell'art. 18 AAF.

Il fatto che nella decisione incidentale 24 agosto 2011 la DGD non citi le altre ditte nominate dall'autorità tedesca non pregiudica poi la validità della domanda d'assistenza amministrativa. Come indicato dalla stessa DGD, le attività d'indagine effettive si basano in primo luogo sulla domanda e su eventuali altri elementi emersi durante la sua esecuzione. Essa può utilizzare tutti i mezzi d'indagine a sua disposizione, come se agisse per conto proprio (cfr. art. 15 par. 2 AAF). In virtù dell'art. 15 par. 3 AAF essa può altresì estendere l'assistenza a tutte le circostanze, gli oggetti e persone manifestamente connesse con l'oggetto della domanda (cfr. consid. 3.4.2 del presente giudizio). È dunque a ragione che la DGD ha ampliato l'assistenza anche alle altre società citate nella domanda, nonché alla A._______. L'invio all'autorità richiedente non solo della copia del verbale d'interrogatorio 13 ottobre 2011 concernente D._______ (cfr. doc. 5), ma anche dei documenti elencati dalle ricorrenti nello scritto 13 ottobre 2011 (cfr. doc. 6) e da esse consegnati volontariamente, è giustificato in quanto essi appaiono come manifestamente connessi con l'oggetto della domanda d'assistenza (cfr. consid. 3.4.2 del presente giudizio). Essendo stabilita la validità della domanda d'assistenza amministrativa in oggetto, la censura delle ricorrenti va dunque respinta.

5.2. Ciò indicato rimane ora da esaminare se le ricorrenti hanno subito una violazione del loro diritto d'essere sentite, come da esse asserito.

5.2.1. Il diritto d'essere sentito, sancito dall'art. 29 cpv. 2
SR 101 Bundesverfassung der Schweizerischen Eidgenossenschaft vom 18. April 1999
BV Art. 29 Allgemeine Verfahrensgarantien - 1 Jede Person hat in Verfahren vor Gerichts- und Verwaltungsinstanzen Anspruch auf gleiche und gerechte Behandlung sowie auf Beurteilung innert angemessener Frist.
1    Jede Person hat in Verfahren vor Gerichts- und Verwaltungsinstanzen Anspruch auf gleiche und gerechte Behandlung sowie auf Beurteilung innert angemessener Frist.
2    Die Parteien haben Anspruch auf rechtliches Gehör.
3    Jede Person, die nicht über die erforderlichen Mittel verfügt, hat Anspruch auf unentgeltliche Rechtspflege, wenn ihr Rechtsbegehren nicht aussichtslos erscheint. Soweit es zur Wahrung ihrer Rechte notwendig ist, hat sie ausserdem Anspruch auf unentgeltlichen Rechtsbeistand.
Cost., garantisce all'interessato il diritto di esprimersi prima che sia resa una decisione sfavorevole nei suoi confronti, il diritto di prendere visione dell'incarto, la facoltà di offrire mezzi di prova su fatti suscettibili di influire sul giudizio, di esigerne l'assunzione, di partecipare alla loro assunzione e di potersi esprimere sulle risultanze, nella misura in cui esse possono influire sulla decisione (cfr. DTF 135 II 286 consid. 5.1, pag. 293 con rinvii; decisioni del Tribunale federale 4A_35/2010 del 19 maggio 2010 e 8C_321/2009 del 9 settembre 2009; decisione del Tribunale amministrativo federale A-7094/2010 del 21 gennaio 2011 consid. 3.2 con rinvii).

5.2.2. In concreto, come indicato poc'anzi (cfr. consid. 5.2 che precede), lo scrivente Tribunale ha avuto modo d'appurare che la domanda d'assistenza adempie sufficientemente i requisiti di cui all'art. 18 AAF e che l'autorità richiesta, in casu la DGD, è autorizzata ad estenderne l'applicazione agli oggetti connessi ad essa giusta l'art. 15 par. 3 AAF. Poiché la stessa è chiara, essa non ostacola la presa di posizione in merito al suo contenuto da parte delle interessate, di modo che già per detto motivo la censura va respinta. Nondimeno lo scrivente Tribunale rileva che dagli atti risulta altresì che le ricorrenti - in particolare per il tramite di D._______, delegato della B._______ e amministratore della A._______ - hanno avuto modo d'esercitare il loro diritto d'essere sentite in occasione dell'esecuzione delle misure d'amministrazione esperite il 18 ottobre 2011 (cfr. docc. 3 e 5). Esse hanno avuto nuovamente l'occasione di contestare la domanda d'assistenza dinanzi allo scrivente Tribunale impugnando la decisione finale 7 dicembre 2011 della DGD. Non va poi dimenticato che le ricorrenti sono state sentite unicamente in qualità di persone a conoscenza dei fatti e che il sospetto di frode asserito dall'autorità tedesca concerne unicamente la ditta C._______ e non le ricorrenti, a cui non è rimproverato alcunché. Visto quanto precede, non risulta alcun elemento lasciante presagire che le ricorrenti abbiano subito un pregiudizio del loro diritto d'essere sentite, di modo che detta censura non può che essere respinta.

6.

Non da ultimo va rilevato che in concreto il fondato sospetto ai sensi dell'art. 15 par. 1 AAF in merito a degli atti illeciti commessi dalle società indagate dall'autorità richiedente, fatto per altro non contestato dalle ricorrenti, appare verosimile. In effetti, la fattispecie esposta nella domanda d'assistenza e la richiesta dell'autorità tedesca tendente ad ottenere degli accertamenti sono chiare. La richiesta d'indagine tende infatti ad ottenere delle informazioni in merito alle relazioni commerciali intrattenute dalle ri-correnti in particolare con la ditta C._______, la quale sembrerebbe essere coinvolta in un caso di frode in materia IVA. Poiché di fatto le ricorrenti non hanno apportato alcun elemento inficiante in maniera chiara e decisiva il succitato sospetto e non v'è alcuna ragione di dubitare della fondatezza della richiesta tedesca, la stessa va pertanto accolta.

7.
Infine, va sottolineato che le ricorrenti non hanno formulato alcuna riserva nei confronti del processo verbale d'interrogatorio 13 ottobre 2011 (cfr. doc. 5), motivo per cui in virtù del principio delle articolazioni delle censure (cfr. consid. 2.2 del presente giudizio) lo scrivente Tribunale, in assenza di ragioni evidenti ostacolanti l'invio dello stesso all'autorità tedesca, non entra nel merito al riguardo.

8.
Alla luce di quanto precede, il ricorso va respinto integralmente, con conseguente accoglimento della domanda d'assistenza amministrativa e conferma della decisione qui impugnata.

In considerazione dell'esito della lite, giusta l'art. 63 cpv. 1
SR 172.021 Bundesgesetz vom 20. Dezember 1968 über das Verwaltungsverfahren (Verwaltungsverfahrensgesetz, VwVG) - Verwaltungsverfahrensgesetz
VwVG Art. 63 - 1 Die Beschwerdeinstanz auferlegt in der Entscheidungsformel die Verfahrenskosten, bestehend aus Spruchgebühr, Schreibgebühren und Barauslagen, in der Regel der unterliegenden Partei. Unterliegt diese nur teilweise, so werden die Verfahrenskosten ermässigt. Ausnahmsweise können sie ihr erlassen werden.
1    Die Beschwerdeinstanz auferlegt in der Entscheidungsformel die Verfahrenskosten, bestehend aus Spruchgebühr, Schreibgebühren und Barauslagen, in der Regel der unterliegenden Partei. Unterliegt diese nur teilweise, so werden die Verfahrenskosten ermässigt. Ausnahmsweise können sie ihr erlassen werden.
2    Keine Verfahrenskosten werden Vorinstanzen oder beschwerdeführenden und unterliegenden Bundesbehörden auferlegt; anderen als Bundesbehörden, die Beschwerde führen und unterliegen, werden Verfahrenskosten auferlegt, soweit sich der Streit um vermögensrechtliche Interessen von Körperschaften oder autonomen Anstalten dreht.
3    Einer obsiegenden Partei dürfen nur Verfahrenskosten auferlegt werden, die sie durch Verletzung von Verfahrenspflichten verursacht hat.
4    Die Beschwerdeinstanz, ihr Vorsitzender oder der Instruktionsrichter erhebt vom Beschwerdeführer einen Kostenvorschuss in der Höhe der mutmasslichen Verfahrenskosten. Zu dessen Leistung ist dem Beschwerdeführer eine angemessene Frist anzusetzen unter Androhung des Nichteintretens. Wenn besondere Gründe vorliegen, kann auf die Erhebung des Kostenvorschusses ganz oder teilweise verzichtet werden.102
4bis    Die Spruchgebühr richtet sich nach Umfang und Schwierigkeit der Streitsache, Art der Prozessführung und finanzieller Lage der Parteien. Sie beträgt:
a  in Streitigkeiten ohne Vermögensinteresse 100-5000 Franken;
b  in den übrigen Streitigkeiten 100-50 000 Franken.103
5    Der Bundesrat regelt die Bemessung der Gebühren im Einzelnen.104 Vorbehalten bleiben Artikel 16 Absatz 1 Buchstabe a des Verwaltungsgerichtsgesetzes vom 17. Juni 2005105 und Artikel 73 des Strafbehördenorganisationsgesetzes vom 19. März 2010106.107
PA, le spese di procedura sono poste a carico delle ricorrenti soccombenti (cfr. art. 1 segg. del Regolamento del 21 febbraio 2008 sulle tasse e sulle spese ripetibili nelle cause dinanzi al Tribunale amministrativo federale [TS-TAF, RS 173.320.2]). Nella fattispecie esse sono stabilite in fr. 2'000.-- (cfr. art. 4
SR 173.320.2 Reglement vom 21. Februar 2008 über die Kosten und Entschädigungen vor dem Bundesverwaltungsgericht (VGKE)
VGKE Art. 4 Gerichtsgebühr in Streitigkeiten mit Vermögensinteresse - In Streitigkeiten mit Vermögensinteresse beträgt die Gerichtsgebühr:
TS-TAF), importo che verrà compensato con l'anticipo spese di fr. 2'000.-- versato dalle ricorrenti il 30 gennaio 2012. Alle ricorrenti non vengono assegnate ripetibili (cfr. art. 64 cpv. 1
SR 172.021 Bundesgesetz vom 20. Dezember 1968 über das Verwaltungsverfahren (Verwaltungsverfahrensgesetz, VwVG) - Verwaltungsverfahrensgesetz
VwVG Art. 64 - 1 Die Beschwerdeinstanz kann der ganz oder teilweise obsiegenden Partei von Amtes wegen oder auf Begehren eine Entschädigung für ihr erwachsene notwendige und verhältnismässig hohe Kosten zusprechen.
1    Die Beschwerdeinstanz kann der ganz oder teilweise obsiegenden Partei von Amtes wegen oder auf Begehren eine Entschädigung für ihr erwachsene notwendige und verhältnismässig hohe Kosten zusprechen.
2    Die Entschädigung wird in der Entscheidungsformel beziffert und der Körperschaft oder autonomen Anstalt auferlegt, in deren Namen die Vorinstanz verfügt hat, soweit sie nicht einer unterliegenden Gegenpartei auferlegt werden kann.
3    Einer unterliegenden Gegenpartei kann sie je nach deren Leistungsfähigkeit auferlegt werden, wenn sich die Partei mit selbständigen Begehren am Verfahren beteiligt hat.
4    Die Körperschaft oder autonome Anstalt, in deren Namen die Vorinstanz verfügt hat, haftet für die einer unterliegenden Gegenpartei auferlegte Entschädigung, soweit sich diese als uneinbringlich herausstellt.
5    Der Bundesrat regelt die Bemessung der Entschädigung.108 Vorbehalten bleiben Artikel 16 Absatz 1 Buchstabe a des Verwaltungsgerichtsgesetzes vom 17. Juni 2005109 und Artikel 73 des Strafbehördenorganisationsgesetzes vom 19. März 2010110.111
PA a contrario, rispettivamente art. 7 cpv. 1
SR 173.320.2 Reglement vom 21. Februar 2008 über die Kosten und Entschädigungen vor dem Bundesverwaltungsgericht (VGKE)
VGKE Art. 7 Grundsatz - 1 Obsiegende Parteien haben Anspruch auf eine Parteientschädigung für die ihnen erwachsenen notwendigen Kosten.
1    Obsiegende Parteien haben Anspruch auf eine Parteientschädigung für die ihnen erwachsenen notwendigen Kosten.
2    Obsiegt die Partei nur teilweise, so ist die Parteientschädigung entsprechend zu kürzen.
3    Keinen Anspruch auf Parteientschädigung haben Bundesbehörden und, in der Regel, andere Behörden, die als Parteien auftreten.
4    Sind die Kosten verhältnismässig gering, so kann von einer Parteientschädigung abgesehen werden.
5    Artikel 6a ist sinngemäss anwendbar.7
TS-TAF a contrario).

9.
Il presente giudizio non può essere ulteriormente impugnato davanti al Tribunale federale e ha quindi carattere definitivo (cfr. art. 83 lett. h
SR 173.110 Bundesgesetz vom 17. Juni 2005 über das Bundesgericht (Bundesgerichtsgesetz, BGG) - Bundesgerichtsgesetz
BGG Art. 83 Ausnahmen - Die Beschwerde ist unzulässig gegen:
a  Entscheide auf dem Gebiet der inneren oder äusseren Sicherheit des Landes, der Neutralität, des diplomatischen Schutzes und der übrigen auswärtigen Angelegenheiten, soweit das Völkerrecht nicht einen Anspruch auf gerichtliche Beurteilung einräumt;
b  Entscheide über die ordentliche Einbürgerung;
c  Entscheide auf dem Gebiet des Ausländerrechts betreffend:
c1  die Einreise,
c2  Bewilligungen, auf die weder das Bundesrecht noch das Völkerrecht einen Anspruch einräumt,
c3  die vorläufige Aufnahme,
c4  die Ausweisung gestützt auf Artikel 121 Absatz 2 der Bundesverfassung und die Wegweisung,
c5  Abweichungen von den Zulassungsvoraussetzungen,
c6  die Verlängerung der Grenzgängerbewilligung, den Kantonswechsel, den Stellenwechsel von Personen mit Grenzgängerbewilligung sowie die Erteilung von Reisepapieren an schriftenlose Ausländerinnen und Ausländer;
d  Entscheide auf dem Gebiet des Asyls, die:
d1  vom Bundesverwaltungsgericht getroffen worden sind, ausser sie betreffen Personen, gegen die ein Auslieferungsersuchen des Staates vorliegt, vor welchem sie Schutz suchen,
d2  von einer kantonalen Vorinstanz getroffen worden sind und eine Bewilligung betreffen, auf die weder das Bundesrecht noch das Völkerrecht einen Anspruch einräumt;
e  Entscheide über die Verweigerung der Ermächtigung zur Strafverfolgung von Behördenmitgliedern oder von Bundespersonal;
f  Entscheide auf dem Gebiet der öffentlichen Beschaffungen, wenn:
fbis  Entscheide des Bundesverwaltungsgerichts über Verfügungen nach Artikel 32i des Personenbeförderungsgesetzes vom 20. März 200963;
f1  sich keine Rechtsfrage von grundsätzlicher Bedeutung stellt; vorbehalten bleiben Beschwerden gegen Beschaffungen des Bundesverwaltungsgerichts, des Bundesstrafgerichts, des Bundespatentgerichts, der Bundesanwaltschaft sowie der oberen kantonalen Gerichtsinstanzen, oder
f2  der geschätzte Wert des zu vergebenden Auftrags den massgebenden Schwellenwert nach Artikel 52 Absatz 1 in Verbindung mit Anhang 4 Ziffer 2 des Bundesgesetzes vom 21. Juni 201961 über das öffentliche Beschaffungswesen nicht erreicht;
g  Entscheide auf dem Gebiet der öffentlich-rechtlichen Arbeitsverhältnisse, wenn sie eine nicht vermögensrechtliche Angelegenheit, nicht aber die Gleichstellung der Geschlechter betreffen;
h  Entscheide auf dem Gebiet der internationalen Amtshilfe, mit Ausnahme der Amtshilfe in Steuersachen;
i  Entscheide auf dem Gebiet des Militär-, Zivil- und Zivilschutzdienstes;
j  Entscheide auf dem Gebiet der wirtschaftlichen Landesversorgung, die bei schweren Mangellagen getroffen worden sind;
k  Entscheide betreffend Subventionen, auf die kein Anspruch besteht;
l  Entscheide über die Zollveranlagung, wenn diese auf Grund der Tarifierung oder des Gewichts der Ware erfolgt;
m  Entscheide über die Stundung oder den Erlass von Abgaben; in Abweichung davon ist die Beschwerde zulässig gegen Entscheide über den Erlass der direkten Bundessteuer oder der kantonalen oder kommunalen Einkommens- und Gewinnsteuer, wenn sich eine Rechtsfrage von grundsätzlicher Bedeutung stellt oder es sich aus anderen Gründen um einen besonders bedeutenden Fall handelt;
n  Entscheide auf dem Gebiet der Kernenergie betreffend:
n1  das Erfordernis einer Freigabe oder der Änderung einer Bewilligung oder Verfügung,
n2  die Genehmigung eines Plans für Rückstellungen für die vor Ausserbetriebnahme einer Kernanlage anfallenden Entsorgungskosten,
n3  Freigaben;
o  Entscheide über die Typengenehmigung von Fahrzeugen auf dem Gebiet des Strassenverkehrs;
p  Entscheide des Bundesverwaltungsgerichts auf dem Gebiet des Fernmeldeverkehrs, des Radios und des Fernsehens sowie der Post betreffend:68
p1  Konzessionen, die Gegenstand einer öffentlichen Ausschreibung waren,
p2  Streitigkeiten nach Artikel 11a des Fernmeldegesetzes vom 30. April 199769,
p3  Streitigkeiten nach Artikel 8 des Postgesetzes vom 17. Dezember 201071;
q  Entscheide auf dem Gebiet der Transplantationsmedizin betreffend:
q1  die Aufnahme in die Warteliste,
q2  die Zuteilung von Organen;
r  Entscheide auf dem Gebiet der Krankenversicherung, die das Bundesverwaltungsgericht gestützt auf Artikel 3472 des Verwaltungsgerichtsgesetzes vom 17. Juni 200573 (VGG) getroffen hat;
s  Entscheide auf dem Gebiet der Landwirtschaft betreffend:
s1  ...
s2  die Abgrenzung der Zonen im Rahmen des Produktionskatasters;
t  Entscheide über das Ergebnis von Prüfungen und anderen Fähigkeitsbewertungen, namentlich auf den Gebieten der Schule, der Weiterbildung und der Berufsausübung;
u  Entscheide auf dem Gebiet der öffentlichen Kaufangebote (Art. 125-141 des Finanzmarktinfrastrukturgesetzes vom 19. Juni 201576);
v  Entscheide des Bundesverwaltungsgerichts über Meinungsverschiedenheiten zwischen Behörden in der innerstaatlichen Amts- und Rechtshilfe;
w  Entscheide auf dem Gebiet des Elektrizitätsrechts betreffend die Plangenehmigung von Starkstromanlagen und Schwachstromanlagen und die Entscheide auf diesem Gebiet betreffend Enteignung der für den Bau oder Betrieb solcher Anlagen notwendigen Rechte, wenn sich keine Rechtsfrage von grundsätzlicher Bedeutung stellt;
x  Entscheide betreffend die Gewährung von Solidaritätsbeiträgen nach dem Bundesgesetz vom 30. September 201680 über die Aufarbeitung der fürsorgerischen Zwangsmassnahmen und Fremdplatzierungen vor 1981, ausser wenn sich eine Rechtsfrage von grundsätzlicher Bedeutung stellt oder aus anderen Gründen ein besonders bedeutender Fall vorliegt;
y  Entscheide des Bundesverwaltungsgerichts in Verständigungsverfahren zur Vermeidung einer den anwendbaren internationalen Abkommen im Steuerbereich nicht entsprechenden Besteuerung;
z  Entscheide betreffend die in Artikel 71c Absatz 1 Buchstabe b des Energiegesetzes vom 30. September 201683 genannten Baubewilligungen und notwendigerweise damit zusammenhängenden in der Kompetenz der Kantone liegenden Bewilligungen für Windenergieanlagen von nationalem Interesse, wenn sich keine Rechtsfrage von grundsätzlicher Bedeutung stellt.
della Legge del 17 giugno 2005 sul Tribunale federale [LTF, RS 173.110]).

Per questi motivi, il Tribunale amministrativo federale pronuncia:

1.
Il ricorso è respinto.

2.
Le spese processuali di fr. 2'000.-- sono poste a carico delle ricorrenti e interamente compensate con l'anticipo spese da loro versato.

3.
Non vengono assegnate ripetibili.

4.
Comunicazione a:

- ricorrenti (raccomandata),

- autorità inferiore (n. di rif. ***; raccomandata).

Il presidente del collegio: La cancelliera:

Michael Beusch Sara Friedli

Data di spedizione:
Informazioni decisione   •   DEFRITEN
Documento : A-249/2012
Data : 02. April 2012
Pubblicato : 12. April 2012
Sorgente : Bundesverwaltungsgericht
Stato : Unpubliziert
Ramo giuridico : Amts- und Rechtshilfe
Oggetto : Assistenza amministrativa (AAF)


Registro di legislazione
Cost: 29 
SR 101 Costituzione federale della Confederazione Svizzera del 18 aprile 1999
Cost. Art. 29 Garanzie procedurali generali - 1 In procedimenti dinanzi ad autorità giudiziarie o amministrative, ognuno ha diritto alla parità ed equità di trattamento, nonché ad essere giudicato entro un termine ragionevole.
1    In procedimenti dinanzi ad autorità giudiziarie o amministrative, ognuno ha diritto alla parità ed equità di trattamento, nonché ad essere giudicato entro un termine ragionevole.
2    Le parti hanno diritto d'essere sentite.
3    Chi non dispone dei mezzi necessari ha diritto alla gratuità della procedura se la sua causa non sembra priva di probabilità di successo. Ha inoltre diritto al patrocinio gratuito qualora la presenza di un legale sia necessaria per tutelare i suoi diritti.
190
SR 101 Costituzione federale della Confederazione Svizzera del 18 aprile 1999
Cost. Art. 190 Diritto determinante - Le leggi federali e il diritto internazionale sono determinanti per il Tribunale federale e per le altre autorità incaricate dell'applicazione del diritto.
LD: 115
SR 631.0 Legge del 18 marzo 2005 sulle dogane (LD)
LD Art. 115 Oggetto e campo d'applicazione - 1 Nell'ambito delle proprie competenze, l'UDSC può prestare a richiesta assistenza amministrativa alle autorità estere nell'esecuzione dei loro compiti, segnatamente per garantire la corretta applicazione del diritto doganale, nonché per prevenire, scoprire e perseguire infrazioni contro il diritto doganale, sempre che ciò sia previsto da un trattato internazionale.
1    Nell'ambito delle proprie competenze, l'UDSC può prestare a richiesta assistenza amministrativa alle autorità estere nell'esecuzione dei loro compiti, segnatamente per garantire la corretta applicazione del diritto doganale, nonché per prevenire, scoprire e perseguire infrazioni contro il diritto doganale, sempre che ciò sia previsto da un trattato internazionale.
2    Ove un trattato internazionale lo preveda, esso può concedere l'assistenza amministrativa anche d'ufficio.
LTAF: 31 
SR 173.32 Legge del 17 giugno 2005 sul Tribunale amministrativo federale (LTAF)
LTAF Art. 31 Principio - Il Tribunale amministrativo federale giudica i ricorsi contro le decisioni ai sensi dell'articolo 5 della legge federale del 20 dicembre 196819 sulla procedura amministrativa (PA).
32 
SR 173.32 Legge del 17 giugno 2005 sul Tribunale amministrativo federale (LTAF)
LTAF Art. 32 Eccezioni - 1 Il ricorso è inammissibile contro:
1    Il ricorso è inammissibile contro:
a  le decisioni in materia di sicurezza interna o esterna del Paese, neutralità, protezione diplomatica e altri affari esteri, in quanto il diritto internazionale pubblico non conferisca un diritto al giudizio da parte di un tribunale;
b  le decisioni in materia di diritto di voto dei cittadini nonché di elezioni e votazioni popolari;
c  le decisioni in materia di salario al merito del personale federale, in quanto non concernano la parità dei sessi;
d  ...
e  le decisioni nel settore dell'energia nucleare concernenti:
e1  le autorizzazioni di massima per impianti nucleari,
e2  l'approvazione del programma di smaltimento,
e3  la chiusura di depositi geologici in profondità,
e4  la prova dello smaltimento;
f  le decisioni in materia di rilascio o estensione di concessioni di infrastrutture ferroviarie;
g  le decisioni dell'autorità indipendente di ricorso in materia radiotelevisiva;
h  le decisioni in materia di rilascio di concessioni per case da gioco;
i  le decisioni in materia di rilascio, modifica o rinnovo della concessione della Società svizzera di radiotelevisione (SSR);
j  le decisioni in materia di diritto ai sussidi di una scuola universitaria o di un altro istituto accademico.
2    Il ricorso è inoltre inammissibile contro:
a  le decisioni che, in virtù di un'altra legge federale, possono essere impugnate mediante opposizione o ricorso dinanzi a un'autorità ai sensi dell'articolo 33 lettere c-f;
b  le decisioni che, in virtù di un'altra legge federale, possono essere impugnate mediante ricorso dinanzi a un'autorità cantonale.
33 
SR 173.32 Legge del 17 giugno 2005 sul Tribunale amministrativo federale (LTAF)
LTAF Art. 33 Autorità inferiori - Il ricorso è ammissibile contro le decisioni:
a  del Consiglio federale e degli organi dell'Assemblea federale in materia di rapporti di lavoro del personale federale, compreso il rifiuto dell'autorizzazione a procedere penalmente;
b  del Consiglio federale concernenti:
b1  la destituzione di un membro del Consiglio della banca o della direzione generale o di un loro supplente secondo la legge del 3 ottobre 200325 sulla Banca nazionale,
b10  la revoca di un membro del consiglio d'amministrazione del Servizio svizzero di assegnazione delle tracce o l'approvazione della risoluzione del rapporto di lavoro del direttore da parte del consiglio d'amministrazione secondo la legge federale del 20 dicembre 195743 sulle ferrovie;
b2  la revoca di un membro del consiglio di amministrazione dell'Autorità federale di vigilanza sui mercati finanziari o l'approvazione dello scioglimento del rapporto di lavoro del direttore da parte del consiglio di amministrazione secondo la legge del 22 giugno 200726 sulla vigilanza dei mercati finanziari,
b3  il blocco di valori patrimoniali secondo la legge del 18 dicembre 201528 sui valori patrimoniali di provenienza illecita,
b4  il divieto di determinate attività secondo la LAIn30,
b4bis  il divieto di organizzazioni secondo la LAIn,
b5  la revoca di un membro del Consiglio d'istituto dell'Istituto federale di metrologia secondo la legge federale del 17 giugno 201133 sull'Istituto federale di metrologia,
b6  la revoca di un membro del consiglio di amministrazione dell'Autorità federale di sorveglianza dei revisori o l'approvazione dello scioglimento del rapporto di lavoro del direttore da parte del consiglio di amministrazione secondo la legge del 16 dicembre 200535 sui revisori,
b7  la revoca di un membro del Consiglio dell'Istituto svizzero per gli agenti terapeutici secondo la legge del 15 dicembre 200037 sugli agenti terapeutici,
b8  la revoca di un membro del consiglio di amministrazione dell'istituto secondo la legge del 16 giugno 201739 sui fondi di compensazione,
b9  la revoca di un membro del consiglio d'Istituto dell'Istituto svizzero di diritto comparato secondo la legge federale del 28 settembre 201841 sull'Istituto svizzero di diritto comparato,
c  del Tribunale penale federale in materia di rapporti di lavoro dei suoi giudici e del suo personale;
cbis  del Tribunale federale dei brevetti in materia di rapporti di lavoro dei suoi giudici e del suo personale;
cquater  del procuratore generale della Confederazione in materia di rapporti di lavoro dei procuratori pubblici federali da lui nominati e del personale del Ministero pubblico della Confederazione;
cquinquies  dell'autorità di vigilanza sul Ministero pubblico della Confederazione in materia di rapporti di lavoro del personale della sua segreteria;
cter  dell'autorità di vigilanza sul Ministero pubblico della Confederazione in materia di rapporti di lavoro dei membri del Ministero pubblico della Confederazione eletti dall'Assemblea federale plenaria;
d  della Cancelleria federale, dei dipartimenti e dei servizi dell'Amministrazione federale loro subordinati o aggregati amministrativamente;
e  degli stabilimenti e delle aziende della Confederazione;
f  delle commissioni federali;
g  dei tribunali arbitrali costituiti in virtù di contratti di diritto pubblico sottoscritti dalla Confederazione, dai suoi stabilimenti o dalle sue aziende;
h  delle autorità o organizzazioni indipendenti dall'Amministrazione federale che decidono nell'adempimento di compiti di diritto pubblico loro affidati dalla Confederazione;
i  delle autorità cantonali, in quanto una legge federale preveda che le loro decisioni sono impugnabili mediante ricorso dinanzi al Tribunale amministrativo federale.
37
SR 173.32 Legge del 17 giugno 2005 sul Tribunale amministrativo federale (LTAF)
LTAF Art. 37 Principio - La procedura dinanzi al Tribunale amministrativo federale è retta dalla PA56, in quanto la presente legge non disponga altrimenti.
LTF: 83
SR 173.110 Legge del 17 giugno 2005 sul Tribunale federale (LTF) - Organizzazione giudiziaria
LTF Art. 83 Eccezioni - Il ricorso è inammissibile contro:
a  le decisioni in materia di sicurezza interna o esterna del Paese, neutralità, protezione diplomatica e altri affari esteri, in quanto il diritto internazionale non conferisca un diritto al giudizio da parte di un tribunale;
b  le decisioni in materia di naturalizzazione ordinaria;
c  le decisioni in materia di diritto degli stranieri concernenti:
c1  l'entrata in Svizzera,
c2  i permessi o autorizzazioni al cui ottenimento né il diritto federale né il diritto internazionale conferiscono un diritto,
c3  l'ammissione provvisoria,
c4  l'espulsione fondata sull'articolo 121 capoverso 2 della Costituzione federale e l'allontanamento,
c5  le deroghe alle condizioni d'ammissione,
c6  la proroga del permesso per frontalieri, il cambiamento di Cantone, il cambiamento d'impiego del titolare di un permesso per frontalieri, nonché il rilascio di documenti di viaggio a stranieri privi di documenti;
d  le decisioni in materia d'asilo pronunciate:
d1  dal Tribunale amministrativo federale, salvo quelle che concernono persone contro le quali è pendente una domanda d'estradizione presentata dallo Stato che hanno abbandonato in cerca di protezione,
d2  da un'autorità cantonale inferiore e concernenti un permesso o un'autorizzazione al cui ottenimento né il diritto federale né il diritto internazionale conferiscono un diritto;
e  le decisioni concernenti il rifiuto dell'autorizzazione a procedere penalmente contro membri di autorità o contro agenti della Confederazione;
f  le decisioni in materia di appalti pubblici se:
fbis  le decisioni del Tribunale amministrativo federale concernenti decisioni secondo l'articolo 32i della legge del 20 marzo 200963 sul trasporto di viaggiatori;
f1  non si pone alcuna questione di diritto d'importanza fondamentale; sono fatti salvi i ricorsi contro gli appalti del Tribunale amministrativo federale, del Tribunale penale federale, del Tribunale federale dei brevetti, del Ministero pubblico della Confederazione e delle autorità giudiziarie cantonali superiori, o
f2  il valore stimato della commessa non raggiunge il valore soglia determinante secondo l'articolo 52 capoverso 1 in combinato disposto con l'allegato 4 numero 2 della legge federale del 21 giugno 201961 sugli appalti pubblici;
g  le decisioni in materia di rapporti di lavoro di diritto pubblico, in quanto concernano una controversia non patrimoniale, ma non la parità dei sessi;
h  le decisioni concernenti l'assistenza amministrativa internazionale, eccettuata l'assistenza amministrativa in materia fiscale;
i  le decisioni in materia di servizio militare, civile o di protezione civile;
j  le decisioni in materia di approvvigionamento economico del Paese adottate in situazioni di grave penuria;
k  le decisioni concernenti i sussidi al cui ottenimento la legislazione non conferisce un diritto;
l  le decisioni concernenti l'imposizione di dazi operata in base alla classificazione tariffaria o al peso delle merci;
m  le decisioni concernenti il condono o la dilazione del pagamento di tributi; in deroga alla presente disposizione, il ricorso è ammissibile contro le decisioni concernenti il condono dell'imposta federale diretta o dell'imposta cantonale o comunale sul reddito e sull'utile se concerne una questione di diritto di importanza fondamentale o se si tratta per altri motivi di un caso particolarmente importante;
n  le decisioni in materia di energia nucleare concernenti:
n1  l'esigenza di un nulla osta o la modifica di un'autorizzazione o di una decisione,
n2  l'approvazione di un piano d'accantonamenti per le spese di smaltimento antecedenti lo spegnimento di un impianto nucleare,
n3  i nulla osta;
o  le decisioni in materia di circolazione stradale concernenti l'omologazione del tipo di veicoli;
p  le decisioni del Tribunale amministrativo federale in materia di traffico delle telecomunicazioni, radiotelevisione e poste concernenti:68
p1  concessioni oggetto di una pubblica gara,
p2  controversie secondo l'articolo 11a della legge del 30 aprile 199769 sulle telecomunicazioni;
p3  controversie secondo l'articolo 8 della legge del 17 dicembre 201071 sulle poste;
q  le decisioni in materia di medicina dei trapianti concernenti:
q1  l'iscrizione nella lista d'attesa,
q2  l'attribuzione di organi;
r  le decisioni in materia di assicurazione malattie pronunciate dal Tribunale amministrativo federale in virtù dell'articolo 3472 della legge del 17 giugno 200573 sul Tribunale amministrativo federale (LTAF);
s  le decisioni in materia di agricoltura concernenti:
s1  ...
s2  la delimitazione delle zone nell'ambito del catasto della produzione;
t  le decisioni concernenti l'esito di esami e di altre valutazioni della capacità, segnatamente nei settori della scuola, della formazione continua e dell'esercizio della professione;
u  le decisioni in materia di offerte pubbliche di acquisto (art. 125-141 della L del 19 giu. 201577 sull'infrastruttura finanziaria);
v  le decisioni del Tribunale amministrativo federale concernenti divergenze d'opinione tra autorità in materia di assistenza amministrativa o giudiziaria a livello nazionale;
w  le decisioni in materia di diritto dell'elettricità concernenti l'approvazione dei piani di impianti elettrici a corrente forte e di impianti elettrici a corrente debole e l'espropriazione dei diritti necessari per la costruzione o l'esercizio di siffatti impianti, se non si pone alcuna questione di diritto d'importanza fondamentale;
x  le decisioni concernenti la concessione di contributi di solidarietà ai sensi della legge federale del 30 settembre 201681 sulle misure coercitive a scopo assistenziale e i collocamenti extrafamiliari prima del 1981, tranne se si pone una questione di diritto di importanza fondamentale o si tratta di un caso particolarmente importante per altri motivi;
y  le decisioni pronunciate dal Tribunale amministrativo federale nelle procedure amichevoli per evitare un'imposizione non conforme alla convenzione internazionale applicabile in ambito fiscale;
z  le decisioni concernenti le autorizzazioni edilizie di impianti eolici d'interesse nazionale secondo l'articolo 71c capoverso 1 lettera b della legge federale del 30 settembre 201684 sull'energia e le autorizzazioni di competenza cantonale a esse necessariamente connesse, se non si pone alcuna questione di diritto d'importanza fondamentale.
PA: 5 
SR 172.021 Legge federale del 20 dicembre 1968 sulla procedura amministrativa (PA)
PA Art. 5 - 1 Sono decisioni i provvedimenti delle autorità nel singolo caso, fondati sul diritto pubblico federale e concernenti:
1    Sono decisioni i provvedimenti delle autorità nel singolo caso, fondati sul diritto pubblico federale e concernenti:
a  la costituzione, la modificazione o l'annullamento di diritti o di obblighi;
b  l'accertamento dell'esistenza, dell'inesistenza o dell'estensione di diritti o di obblighi;
c  il rigetto o la dichiarazione d'inammissibilità d'istanze dirette alla costituzione, alla modificazione, all'annullamento o all'accertamento di diritti o di obblighi.
2    Sono decisioni anche quelle in materia d'esecuzione (art. 41 cpv. 1 lett. a e b), le decisioni incidentali (art. 45 e 46), le decisioni su opposizione (art. 30 cpv. 2 lett. b e 74), le decisioni su ricorso (art. 61), le decisioni in sede di revisione (art. 68) e l'interpretazione (art. 69).24
3    Le dichiarazioni di un'autorità che rifiuta o solleva pretese da far valere mediante azione non sono considerate decisioni.
13 
SR 172.021 Legge federale del 20 dicembre 1968 sulla procedura amministrativa (PA)
PA Art. 13 - 1 Le parti sono tenute a cooperare all'accertamento dei fatti:
1    Le parti sono tenute a cooperare all'accertamento dei fatti:
a  in un procedimento da esse proposto;
b  in un altro procedimento, se propongono domande indipendenti;
c  in quanto un'altra legge federale imponga loro obblighi più estesi d'informazione o di rivelazione.
1bis    L'obbligo di cooperazione non comprende la consegna di oggetti e documenti inerenti ai contatti tra una parte e il suo avvocato autorizzato a esercitare la rappresentanza in giudizio in Svizzera secondo la legge del 23 giugno 200033 sugli avvocati.34
2    L'autorità può dichiarare inammissibili le domande formulate nei procedimenti menzionati alle lettere a e b, qualora le parti neghino la cooperazione necessaria e ragionevolmente esigibile.
20 
SR 172.021 Legge federale del 20 dicembre 1968 sulla procedura amministrativa (PA)
PA Art. 20 - 1 Un termine computato in giorni, se deve essere notificato alle parti, comincia a decorrere il giorno dopo la notificazione.
1    Un termine computato in giorni, se deve essere notificato alle parti, comincia a decorrere il giorno dopo la notificazione.
2    Se non deve essere notificato alle parti, esso comincia a decorrere il giorno dopo l'evento che lo fa scattare.
2bis    Una notificazione recapitabile soltanto dietro firma del destinatario o di un terzo autorizzato a riceverla è reputata avvenuta al più tardi il settimo giorno dopo il primo tentativo di consegna infruttuoso.49
3    Se l'ultimo giorno del termine è un sabato, una domenica o un giorno riconosciuto festivo dal diritto federale o cantonale, il termine scade il primo giorno feriale seguente. È determinante il diritto del Cantone ove ha domicilio o sede la parte o il suo rappresentante.50
29 
SR 172.021 Legge federale del 20 dicembre 1968 sulla procedura amministrativa (PA)
PA Art. 29 - La parte ha il diritto d'essere sentita.
47 
SR 172.021 Legge federale del 20 dicembre 1968 sulla procedura amministrativa (PA)
PA Art. 47 - 1 Sono autorità di ricorso:
1    Sono autorità di ricorso:
a  il Consiglio federale, giusta gli articoli 72 e seguenti;
b  il Tribunale amministrativo federale secondo gli articoli 31-34 della legge del 17 giugno 200585 sul Tribunale amministrativo federale;
c  altre autorità che una legge federale designa come autorità di ricorso;
d  l'autorità di vigilanza, quando non è ammesso il ricorso al Tribunale amministrativo federale e il diritto federale non designa alcun'altra autorità di ricorso.
2    Se un'autorità di ricorso che non giudica in via definitiva ha nel caso singolo prescritto a un'autorità inferiore di prendere una decisione o le ha dato istruzioni circa il contenuto della medesima, la decisione è deferita direttamente all'autorità di ricorso immediatamente superiore; il ricorrente ne è reso attento nell'indicazione dei rimedi giuridici.88
3    ...89
4    Le istruzioni date da un'autorità di ricorso quando decide la causa e la rimanda all'autorità inferiore non sono istruzioni nel senso del capoverso 2.
48 
SR 172.021 Legge federale del 20 dicembre 1968 sulla procedura amministrativa (PA)
PA Art. 48 - 1 Ha diritto di ricorrere chi:
1    Ha diritto di ricorrere chi:
a  ha partecipato al procedimento dinanzi all'autorità inferiore o è stato privato della possibilità di farlo;
b  è particolarmente toccato dalla decisione impugnata; e
c  ha un interesse degno di protezione all'annullamento o alla modificazione della stessa.
2    Ha inoltre diritto di ricorrere ogni persona, organizzazione o autorità cui un'altra legge federale riconosce tale diritto.
49 
SR 172.021 Legge federale del 20 dicembre 1968 sulla procedura amministrativa (PA)
PA Art. 49 - Il ricorrente può far valere:
a  la violazione del diritto federale, compreso l'eccesso o l'abuso del potere di apprezzamento;
b  l'accertamento inesatto o incompleto di fatti giuridicamente rilevanti;
c  l'inadeguatezza; questa censura non è ammissibile quando un'autorità cantonale ha giudicato come autorità di ricorso.
50 
SR 172.021 Legge federale del 20 dicembre 1968 sulla procedura amministrativa (PA)
PA Art. 50 - 1 Il ricorso dev'essere depositato entro 30 giorni dalla notificazione della decisione.
1    Il ricorso dev'essere depositato entro 30 giorni dalla notificazione della decisione.
2    Il ricorso per denegata o ritardata giustizia può essere interposto in ogni tempo.
52 
SR 172.021 Legge federale del 20 dicembre 1968 sulla procedura amministrativa (PA)
PA Art. 52 - 1 L'atto di ricorso deve contenere le conclusioni, i motivi, l'indicazione dei mezzi di prova e la firma del ricorrente o del suo rappresentante; devono essere allegati la decisione impugnata e i documenti indicati come mezzi di prova, se sono in possesso del ricorrente.
1    L'atto di ricorso deve contenere le conclusioni, i motivi, l'indicazione dei mezzi di prova e la firma del ricorrente o del suo rappresentante; devono essere allegati la decisione impugnata e i documenti indicati come mezzi di prova, se sono in possesso del ricorrente.
2    Se il ricorso non soddisfa a questi requisiti o se le conclusioni o i motivi del ricorrente non sono sufficientemente chiari, e il ricorso non sembra manifestamente inammissibile, l'autorità di ricorso assegna al ricorrente un breve termine suppletorio per rimediarvi.
3    Essa gli assegna questo termine con la comminatoria che, decorrendo infruttuoso, deciderà secondo l'inserto o, qualora manchino le conclusioni, i motivi oppure la firma, non entrerà nel merito del ricorso.
62 
SR 172.021 Legge federale del 20 dicembre 1968 sulla procedura amministrativa (PA)
PA Art. 62 - 1 L'autorità di ricorso può modificare la decisione impugnata a vantaggio di una parte.
1    L'autorità di ricorso può modificare la decisione impugnata a vantaggio di una parte.
2    Essa può modificare a pregiudizio di una parte la decisione impugnata quando questa violi il diritto federale o poggi su un accertamento inesatto o incompleto dei fatti; per inadeguatezza, la decisione impugnata non può essere modificata a pregiudizio di una parte, a meno che la modificazione giovi ad una controparte.
3    L'autorità di ricorso che intenda modificare la decisione impugnata a pregiudizio di una parte deve informarla della sua intenzione e darle la possibilità di esprimersi.
4    L'autorità di ricorso non è vincolata in nessun caso dai motivi del ricorso.
63 
SR 172.021 Legge federale del 20 dicembre 1968 sulla procedura amministrativa (PA)
PA Art. 63 - 1 L'autorità di ricorso mette nel dispositivo le spese processuali, consistenti in una tassa di decisione nelle tasse di cancelleria e negli sborsi, di regola a carico della parte soccombente. Se questa soccombe solo parzialmente, le spese processuali sono ridotte. Per eccezione, si possono condonare le spese processuali.
1    L'autorità di ricorso mette nel dispositivo le spese processuali, consistenti in una tassa di decisione nelle tasse di cancelleria e negli sborsi, di regola a carico della parte soccombente. Se questa soccombe solo parzialmente, le spese processuali sono ridotte. Per eccezione, si possono condonare le spese processuali.
2    Nessuna spesa processuale è messa a carico dell'autorità inferiore ne delle autorità federali, che promuovano il ricorso e soccombano; se l'autorità ricorrente, che soccombe, non è un'autorità federale, le spese processuali le sono addossate in quanto la causa concerna interessi pecuniari di enti o d'istituti autonomi.
3    Alla parte vincente possono essere addossate solo le spese processuali che abbia cagionato violando le regole di procedura.
4    L'autorità di ricorso, il suo presidente o il giudice dell'istruzione esige dal ricorrente un anticipo equivalente alle presunte spese processuali. Stabilisce un congruo termine per il pagamento con la comminatoria che altrimenti non entrerà nel merito. Se sussistono motivi particolari, può rinunciare interamente o in parte a esigere l'anticipo.100
4bis    La tassa di decisione è stabilita in funzione dell'ampiezza e della difficoltà della causa, del modo di condotta processuale e della situazione finanziaria delle parti. Il suo importo oscilla:
a  da 100 a 5000 franchi nelle controversie senza interesse pecuniario;
b  da 100 a 50 000 franchi nelle altre controversie.101
5    Il Consiglio federale disciplina i dettagli relativi alla determinazione delle tasse.102 Sono fatti salvi l'articolo 16 capoverso 1 lettera a della legge del 17 giugno 2005103 sul Tribunale amministrativo federale e l'articolo 73 della legge del 19 marzo 2010104 sull'organizzazione delle autorità penali.105
64
SR 172.021 Legge federale del 20 dicembre 1968 sulla procedura amministrativa (PA)
PA Art. 64 - 1 L'autorità di ricorso, se ammette il ricorso in tutto o in parte, può, d'ufficio o a domanda, assegnare al ricorrente una indennità per le spese indispensabili e relativamente elevate che ha sopportato.
1    L'autorità di ricorso, se ammette il ricorso in tutto o in parte, può, d'ufficio o a domanda, assegnare al ricorrente una indennità per le spese indispensabili e relativamente elevate che ha sopportato.
2    Il dispositivo indica l'ammontare dell'indennità e l'addossa all'ente o all'istituto autonomo, nel cui nome l'autorità inferiore ha deciso, in quanto non possa essere messa a carico di una controparte soccombente.
3    Se una controparte soccombente ha presentato conclusioni indipendenti, l'indennità può essere messa a suo carico, secondo la propria solvenza.
4    L'ente o l'istituto autonomo, nel cui nome l'autorità inferiore ha deciso, risponde dell'indennità addossata a una controparte soccombente, in quanto non possa essere riscossa.
5    Il Consiglio federale disciplina la determinazione delle spese ripetibili.106 Sono fatti salvi l'articolo 16 capoverso 1 lettera a della legge del 17 giugno 2005107 sul Tribunale amministrativo federale e l'articolo 73 della legge del 19 marzo 2010108 sull'organizzazione delle autorità penali.109
TS-TAF: 4 
SR 173.320.2 Regolamento del 21 febbraio 2008 sulle tasse e sulle spese ripetibili nelle cause dinanzi al Tribunale amministrativo federale (TS-TAF)
TS-TAF Art. 4 Tassa di giustizia per le cause con interesse pecuniario - Nelle cause con interesse pecuniario, la tassa di giustizia ammonta a:
7
SR 173.320.2 Regolamento del 21 febbraio 2008 sulle tasse e sulle spese ripetibili nelle cause dinanzi al Tribunale amministrativo federale (TS-TAF)
TS-TAF Art. 7 Principio - 1 La parte vincente ha diritto alle ripetibili per le spese necessarie derivanti dalla causa.
1    La parte vincente ha diritto alle ripetibili per le spese necessarie derivanti dalla causa.
2    Se la parte vince solo parzialmente, le spese ripetibili sono ridotte in proporzione.
3    Le autorità federali e, di regola, le altre autorità con qualità di parte non hanno diritto a un'indennità a titolo di ripetibili.
4    Se le spese sono relativamente modeste, si può rinunciare a concedere alla parte un'indennità a titolo di ripetibili.
5    L'articolo 6a è applicabile per analogia.7
Registro DTF
119-II-69 • 121-V-204 • 122-V-157 • 125-II-65 • 127-II-142 • 128-II-139 • 128-II-407 • 135-II-286
Weitere Urteile ab 2000
4A_35/2010 • 8C_321/2009
Parole chiave
Elenca secondo la frequenza o in ordine alfabetico
accordo di diritto • accordo • accusato • apporto • assistenza giudiziaria • assunzione • audizione o interrogatorio • autorità di ricorso • autorità giudiziaria • autorità inferiore • autorizzazione o approvazione • avviso • bilancio • calcolo • campo d'applicazione • carica pubblica • cio • compito • comunicazione • condizione • confederazione • conteggio • contribuente • convenzione di vienna sul diritto dei trattati • costituzione federale • d'ufficio • danno • decisione finale • decisione incidentale • decisione • direttiva • direttiva • direttive anticipate del paziente • diritto interno • diritto svizzero • domanda di assistenza giudiziaria • dovere di assistenza • eccezione • entrata in vigore • esaminatore • esposizione d'arte • espressamente • fattispecie • federalismo • forma e contenuto • georgia • illuminazione • importanza • imposta speciale • imposta sul valore aggiunto • imposta sulla cifra d'affari • incarto • inchiesta penale • inchiesta • indicazione di provenienza • informazione • interesse finanziario • legalità • legge federale sulla procedura amministrativa • legge sul tribunale amministrativo federale • legge sul tribunale federale • legge sulle dogane • manifestazione • massima inquisitoria • menzione • mezzo di prova • mezzo di trasporto • misura di assistenza giudiziaria • motivazione della decisione • motivo • numero • ordinanza amministrativa • ordine militare • parte contraente • parte interessata • perquisizione domiciliare • persona fisica • persona interessata • posta a • potere d'apprezzamento • prassi giudiziaria e amministrativa • preambolo • procedura amministrativa • procedura di aggiudicazione • proporzionalità • provvisorio • questio • relazione commerciale • ricorrente • ricorso al tribunale amministrativo federale • ripartizione dei compiti • ripetibili • salario • san gallo • scopo • segreto bancario • sequestro • sorveglianza • spese di procedura • spese • stato membro • stato richiesto • stato • svizzera • tedesco • tempo atmosferico • tribunale amministrativo federale • tribunale federale • ue • ufficio federale • urgenza • utilizzazione • verbale • verifica speciale • violazione del diritto
BVGE
2010/64 • 2010/40 • 2007/41 • 2007/27
BVGer
A-1735/2011 • A-249/2012 • A-2866/2011 • A-4013/2010 • A-6118/2011 • A-7094/2010
AS
AS 2011/693
FF
2004/5273