Bundesgericht
Tribunal fédéral
Tribunale federale
Tribunal federal

{T 0/2}
5A 142/2008

Sentenza del 3 novembre 2008
II Corte di diritto civile

Composizione
Giudici federali Raselli, Presidente,
Escher, Jacquemoud-Rossari,
Cancelliere Piatti.

Parti
A.________SA,
B.________SA,
X.________SA,
ricorrenti,
patrocinate dall'avv. Luca Guidicelli,

contro

C.________SA in liquidazione,
opponente, rappresentata dall'Ufficio di esecuzione e fallimenti di Riviera.

Oggetto
contratto concluso dall'Ufficio di esecuzione e fallimenti di Riviera,

ricorso contro la decisione emanata il 18 febbraio 2008 dalla Camera di esecuzione e fallimenti del Tribunale d'appello del Cantone Ticino, quale autorità di vigilanza.

Ritenuto in fatto e considerando in diritto:

1.
Il 24 ottobre 2007 la massa fallimentare C.________SA, rappresentata dall'Ufficio di esecuzione e fallimenti di Riviera, ha concluso con la E.________SA un contratto con cui quest'ultima ha noleggiato, fino alla loro realizzazione, una serie di beni appartenenti alla fallita.

2.
Con ricorso del 7 dicembre 2007 numerosi creditori - fra cui anche la A.________SA, la B.________SA e la X.________SA - hanno attaccato tale contratto con un ricorso alla Camera di esecuzione e fallimenti del Tribunale d'appello del Cantone Ticino, quale autorità di vigilanza. Quest'ultima, dopo aver congiunto la predetta procedura ricorsuale con quella sgorgante dall'impugnazione di una serie di risoluzioni della prima assemblea dei creditori, ha respinto i gravami. L'autorità di vigilanza ha negato che il predetto contratto fosse inopportuno, ha rilevato che non vi sono norme che subordinano la locazione di beni di un fallito al fatto che il conduttore non abbia arretrati in materia di oneri sociali e ha reputato che il nolo stipulato copre il deprezzamento dei beni in questione.

3.
Con ricorso in materia civile del 3 marzo 2008 la A.________SA, la B.________SA e la X.________SA chiedono al Tribunale federale di annullare la decisione 24 ottobre 2007 dell'Ufficio dei fallimenti e il contratto di locazione sottoscritto in tale data. Le ricorrenti contestano l'opportunità del contratto, perché il conduttore sarebbe oberato da debiti, in particolare nei confronti delle assicurazioni sociali, ed affermano che con esso si permetterebbe "di far fallire la propria ditta per riaprirne subito dopo una seconda e continuare indisturbati i propri affari". Esse si lamentano pure dell'inattività dell'Ufficio, perché questi non controllerebbe che la conduttrice non utilizzi pure beni che non sono oggetto del contestato contratto e perché la realizzazione anticipata dei beni della massa non ha ancora avuto luogo.

Non è stato ordinato uno scambio di scritti.

4.
Occorre innanzi tutto rilevare che per costante giurisprudenza la conclusione di un contratto di diritto privato non costituisce un provvedimento di un ufficio di esecuzione e fallimenti che può essere impugnato innanzi all'autorità di vigilanza con un ricorso fondato sull'art. 17
SR 281.1 Bundesgesetz vom 11. April 1889 über Schuldbetreibung und Konkurs (SchKG)
SchKG Art. 17 - 1 Mit Ausnahme der Fälle, in denen dieses Gesetz den Weg der gerichtlichen Klage vorschreibt, kann gegen jede Verfügung eines Betreibungs- oder eines Konkursamtes bei der Aufsichtsbehörde wegen Gesetzesverletzung oder Unangemessenheit Beschwerde geführt werden.25
1    Mit Ausnahme der Fälle, in denen dieses Gesetz den Weg der gerichtlichen Klage vorschreibt, kann gegen jede Verfügung eines Betreibungs- oder eines Konkursamtes bei der Aufsichtsbehörde wegen Gesetzesverletzung oder Unangemessenheit Beschwerde geführt werden.25
2    Die Beschwerde muss binnen zehn Tagen seit dem Tage, an welchem der Beschwerdeführer von der Verfügung Kenntnis erhalten hat, angebracht werden.
3    Wegen Rechtsverweigerung oder Rechtsverzögerung kann jederzeit Beschwerde geführt werden.
4    Das Amt kann bis zu seiner Vernehmlassung die angefochtene Verfügung in Wiedererwägung ziehen. Trifft es eine neue Verfügung, so eröffnet es sie unverzüglich den Parteien und setzt die Aufsichtsbehörde in Kenntnis.26
LEF (DTF 129 III 400 consid. 1.2; 108 III 1 consid. 2; 102 III 78 consid. 5; 86 III 106 consid. 2c). Il contratto di noleggio di cui le ricorrenti postulano l'annullamento non è una misura di realizzazione forzata di beni della fallita, ma è un semplice negozio giuridico del diritto privato - concluso dall'ufficio dei fallimenti nell'ambito della sua competenza di amministrazione - che come tale può unicamente essere annullato dal giudice civile. Ne segue che l'autorità di vigilanza avrebbe dovuto dichiarare irricevibili i rimedi delle ricorrenti.

5.
A prescindere da quanto appena indicato, il ricorso al Tribunale federale dovrebbe pure essere dichiarato inammissibile, perché le ricorrenti si limitano a contestare l'opportunità della conclusione del contratto e sembrano così dimenticare che con un ricorso in materia civile può essere fatta valere una violazione del diritto (art. 95
SR 173.110 Bundesgesetz vom 17. Juni 2005 über das Bundesgericht (Bundesgerichtsgesetz, BGG) - Bundesgerichtsgesetz
BGG Art. 95 Schweizerisches Recht - Mit der Beschwerde kann die Verletzung gerügt werden von:
a  Bundesrecht;
b  Völkerrecht;
c  kantonalen verfassungsmässigen Rechten;
d  kantonalen Bestimmungen über die politische Stimmberechtigung der Bürger und Bürgerinnen und über Volkswahlen und -abstimmungen;
e  interkantonalem Recht.
LTF), ma che non è possibile prevalersi della semplice inadeguatezza dell'agire di un organo dell'esecuzione forzata (AMONN/WALTHER, Grundriss des Schuldbetreibungs- und Konkursrechts, 8a ed. 2008, § 6 n. 16). Giova infatti ricordare che nei casi di apprezzamento il Tribunale federale interviene unicamente qualora l'autorità cantonale abbia abusato o ecceduto nel suo potere di apprezzamento (DTF 134 III 323 consid. 2).

6.
Infine, il ricorso si rivela inammissibile anche laddove le ricorrenti si lamentano direttamente al Tribunale federale dell'inattività dell'Ufficio. Una siffatta lagnanza deve infatti essere dapprima sottoposta all'autorità di vigilanza.

7.
Da quanto precede discende che il ricorso si appalesa interamente inammissibile. Le spese giudiziarie seguono la soccombenza (art. 66 cpv. 1
SR 173.110 Bundesgesetz vom 17. Juni 2005 über das Bundesgericht (Bundesgerichtsgesetz, BGG) - Bundesgerichtsgesetz
BGG Art. 66 Erhebung und Verteilung der Gerichtskosten - 1 Die Gerichtskosten werden in der Regel der unterliegenden Partei auferlegt. Wenn die Umstände es rechtfertigen, kann das Bundesgericht die Kosten anders verteilen oder darauf verzichten, Kosten zu erheben.
1    Die Gerichtskosten werden in der Regel der unterliegenden Partei auferlegt. Wenn die Umstände es rechtfertigen, kann das Bundesgericht die Kosten anders verteilen oder darauf verzichten, Kosten zu erheben.
2    Wird ein Fall durch Abstandserklärung oder Vergleich erledigt, so kann auf die Erhebung von Gerichtskosten ganz oder teilweise verzichtet werden.
3    Unnötige Kosten hat zu bezahlen, wer sie verursacht.
4    Dem Bund, den Kantonen und den Gemeinden sowie mit öffentlich-rechtlichen Aufgaben betrauten Organisationen dürfen in der Regel keine Gerichtskosten auferlegt werden, wenn sie in ihrem amtlichen Wirkungskreis, ohne dass es sich um ihr Vermögensinteresse handelt, das Bundesgericht in Anspruch nehmen oder wenn gegen ihre Entscheide in solchen Angelegenheiten Beschwerde geführt worden ist.
5    Mehrere Personen haben die ihnen gemeinsam auferlegten Gerichtskosten, wenn nichts anderes bestimmt ist, zu gleichen Teilen und unter solidarischer Haftung zu tragen.
LTF).

Per questi motivi, il Tribunale federale pronuncia:

1.
Il ricorso è inammissibile.

2.
Le spese giudiziarie di fr. 1'500.-- sono poste a carico delle ricorrenti in solido.

3.
Comunicazione alle parti e alla Camera di esecuzione e fallimenti del Tribunale d'appello del Cantone Ticino, quale autorità di vigilanza.

Losanna, 3 novembre 2008

In nome della II Corte di diritto civile
del Tribunale federale svizzero
Il Presidente: Il Cancelliere:

Raselli Piatti
Informazioni decisione   •   DEFRITEN
Documento : 5A_142/2008
Data : 03. November 2008
Pubblicato : 21. November 2008
Sorgente : Bundesgericht
Stato : Unpubliziert
Ramo giuridico : Schuldbetreibungs- und Konkursrecht
Oggetto : contratto concluso dall'Ufficio di esecuzione e fallimenti di Riviera


Registro di legislazione
LEF: 17
SR 281.1 Legge federale dell'11 aprile 1889 sulla esecuzione e sul fallimento (LEF)
LEF Art. 17 - 1 Salvo i casi nei quali la presente legge prescriva la via giudiziale, è ammesso il ricorso all'autorità di vigilanza contro ogni provvedimento di un ufficio d'esecuzione o di un ufficio dei fallimenti, per violazione di una norma di diritto o errore d'apprezzamento.29
1    Salvo i casi nei quali la presente legge prescriva la via giudiziale, è ammesso il ricorso all'autorità di vigilanza contro ogni provvedimento di un ufficio d'esecuzione o di un ufficio dei fallimenti, per violazione di una norma di diritto o errore d'apprezzamento.29
2    Il ricorso30 dev'essere presentato entro dieci giorni da quello in cui il ricorrente ebbe notizia del provvedimento.
3    È ammesso in ogni tempo il ricorso per denegata o ritardata giustizia.
4    In caso di ricorso, l'ufficio può, fino all'invio della sua risposta, riconsiderare il provvedimento impugnato. Se emana una nuova decisione, la notifica senza indugio alle parti e ne dà conoscenza all'autorità di vigilanza.31
LTF: 66 
SR 173.110 Legge del 17 giugno 2005 sul Tribunale federale (LTF) - Organizzazione giudiziaria
LTF Art. 66 Onere e ripartizione delle spese giudiziarie - 1 Di regola, le spese giudiziarie sono addossate alla parte soccombente. Se le circostanze lo giustificano, il Tribunale federale può ripartirle in modo diverso o rinunciare ad addossarle alle parti.
1    Di regola, le spese giudiziarie sono addossate alla parte soccombente. Se le circostanze lo giustificano, il Tribunale federale può ripartirle in modo diverso o rinunciare ad addossarle alle parti.
2    In caso di desistenza o di transazione, il Tribunale federale può rinunciare in tutto o in parte a riscuotere le spese giudiziarie.
3    Le spese inutili sono pagate da chi le causa.
4    Alla Confederazione, ai Cantoni, ai Comuni e alle organizzazioni incaricate di compiti di diritto pubblico non possono di regola essere addossate spese giudiziarie se, senza avere alcun interesse pecuniario, si rivolgono al Tribunale federale nell'esercizio delle loro attribuzioni ufficiali o se le loro decisioni in siffatte controversie sono impugnate mediante ricorso.
5    Salvo diversa disposizione, le spese giudiziarie addossate congiuntamente a più persone sono da queste sostenute in parti eguali e con responsabilità solidale.
95
SR 173.110 Legge del 17 giugno 2005 sul Tribunale federale (LTF) - Organizzazione giudiziaria
LTF Art. 95 Diritto svizzero - Il ricorrente può far valere la violazione:
a  del diritto federale;
b  del diritto internazionale;
c  dei diritti costituzionali cantonali;
d  delle disposizioni cantonali in materia di diritto di voto dei cittadini e di elezioni e votazioni popolari;
e  del diritto intercantonale.
Registro DTF
102-III-78 • 108-III-1 • 129-III-400 • 134-III-323 • 86-III-106
Weitere Urteile ab 2000
5A_142/2008
Parole chiave
Elenca secondo la frequenza o in ordine alfabetico
adeguatezza • assemblea dei creditori • assicurazione sociale • autorità cantonale • autorità di vigilanza • carica pubblica • conclusione del contratto • decisione • dichiarazione • direttiva • direttive anticipate del paziente • diritto civile • diritto privato • esecuzione forzata • federalismo • illuminazione • losanna • massa fallimentare • ordine militare • posta a • potere d'apprezzamento • prolungamento • questio • realizzazione anticipata • ricorrente • ricorso in materia civile • ripartizione dei compiti • spese giudiziarie • t • tribunale federale • ufficio dei fallimenti • violazione del diritto